Elementi di Analisi Territoriale
|
|
- Mauro Ceccarelli
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Elementi di Analisi Territoriale Costruzione delle aree socio-economiche: elementi teorici e metodologici Corso di Pianificazione Agricola 31/05/2004 dott. S.Pascucci 1
2 Obiettivi del seminario: 1) Approfondire alcuni concetti della pianificazione economica 2) Descrivere il legame tra scelte metodologiche e teorie economiche nella costruzione delle aree socio-economiche 3) Fornire alcuni esempi di aree socio- economiche 31/05/2004 dott. S.Pascucci 2
3 Alcuni richiami generali: Definizione di Zonizzazione Suddividere il territorio in unità elementari caratterizzate da elementi o relazioni in grado di renderle tra loro differenziabili Criteri di suddivisione del territorio Differenze tra pianificazione fisica ed economica Caratteristiche dei fenomeni economici 31/05/2004 dott. S.Pascucci 3
4 Criteri di suddivisione del territorio: Qual è il criterio di suddivisione del territorio? Oggetti con caratteristiche simili Relazioni tra oggetti anche con caratteristiche differenti Criterio statico Criterio dinamico Ambiti omogenei Sistemi 31/05/2004 dott. S.Pascucci 4
5 Caratteristica dei fenomeni economici Discontinuità Differenti tipologie Fenomeno economico Fenomeni puntuali Fenomeni lineari Fenomeni spaziali Scelte localizzative Flussi di risorse Caratteristiche e comportamento degli operatori in dato territorio 31/05/2004 dott. S.Pascucci 5
6 Analisi e descrizione dei fenomeni Schema concettuale generale: 1) Riconoscimento della natura dei fenomeni 2) Scelta della tipologia di analisi: A. Descrittiva B. Esplicativa 3) Rappresentazione dei fenomeni 31/05/2004 dott. S.Pascucci 6
7 Analisi e descrizione dei fenomeni puntual Fenomeni Puntuali Analisi descrittiva Scelte localizzative Scelta degli obiettivi Individuazione dell unità di analisi Scelta degli indicatori Famiglie Imprese Analisi statistica 31/05/2004 dott. S.Pascucci 7
8 Analisi e descrizione dei fenomeni puntuali Fenomeni Puntuali Analisi interpretativa Scelte localizzative Scelta delle teorie Individuazione dell unità di analisi Scelta degli indicatori Delle variabili Famiglie Imprese Analisi statistico-matematica 31/05/2004 dott. S.Pascucci 8
9 Esempi di analisi descrittiva Scelte localizzative Come si localizzano le imprese in Campania? Scelta degli indicatori Elaborazione statistica Numero di imprese Dimensione media Tipologia di attività Tendenza della produzione Propensione all export 31/05/2004 dott. S.Pascucci 9
10 Esempi di analisi interpretativa Analisi interpretativa Scelta della teoria Scelta degli indicatori delle variabili Quali sono i fattori che determinano la localizzazione delle imprese? A.Teoria classica della localizzazione dell impresa B. Teoria moderna della localizzazione dell impresa 31/05/2004 dott. S.Pascucci 10
11 Esempi di analisi interpretativa Teorie principali: 1. Teoria dei costi di trasporto 2. Teoria della localizzazione (A.Weber) Variabili significative: Costo trasporto del prodott Distanza Costo trasporto input 3. Teoria delle aree di mercato Quantità domandata funzione della distanza 31/05/2004 dott. S.Pascucci 11
12 Esempi di analisi interpretativa Teoria classica della localizzazione dell impresa: Obiettivo dell impresa Scelte di localizzazione Scelta degli indicatori delle variabili Minimizzare costi di trasporto Minima distanza dal mercato del prodotto o del fattore D = Distanza X = Prodotto o fattore K = f ( D, X ) 31/05/2004 dott. S.Pascucci 12
13 Esempi di analisi interpretativa Teoria moderna della localizzazione dell impresa: Teorie principali: Teoria neoclassica dei costi di trasporto Teoria dei poli di agglomerazione Teoria del centro-periferia Variabili significative: Costo trasporto input Livello di output Capacità tecniche Capacità di acquisto (reddito Fattori geografici Fattori psicologici Fattori di polarizzazione 31/05/2004 dott. S.Pascucci 13
14 Esempi di analisi interpretativa Teoria del centro-periferia: schema teorico Polarizzazione tecnica Localizzazione di elementi di stimolo Espansione della produzione dei beni e servizi per i mercati locali Crescita occupazione e reddito Polarizzazione psicologica Aumento del gettito fiscale locale Miglioramento infrastrutture 31/05/2004 dott. S.Pascucci 14
15 Rappresentazione dei fenomeni puntuali 31/05/2004 dott. S.Pascucci 15
16 Analisi e descrizione dei fenomeni lineari Fenomeni lineari Analisi descrittiva Flussi di risorse Scelta degli obiettivi Individuazione dell unità di analisi Scelta degli indicatori Operatore economico Unità di territorio Analisi statistica 31/05/2004 dott. S.Pascucci 16
17 Analisi e descrizione dei fenomeni lineari Fenomeni lineari Analisi interpretativa Flussi di risorse Scelta delle teorie Individuazione dell unità di analisi Scelta degli indicatori delle variabili Operatore economico Unità di territorio Analisi statistico-matematica 31/05/2004 dott. S.Pascucci 17
18 Esempi di analisi descrittiva Flussi di risorse Dove vengono commercializzat i prodotti tipici in Campania? Scelta degli indicatori Elaborazione statistica Produttori per provincia Numero dei mercati per provinci Localizzazione mercati principal Quantità commercializzate Bilancia commerciale regionale 31/05/2004 dott. S.Pascucci 18
19 Esempi di analisi interpretativa Analisi interpretativa Scelta della teoria Quali sono i fattori che determinano il commercio dei prodotti tipici? A.Teorie di sviluppo economico Scelta degli indicatori delle variabili B. Modelli di commercio regionale 31/05/2004 dott. S.Pascucci 19
20 Analisi e descrizione dei fenomeni spaziali 1. Riguardano i fenomeni economici in un dato territorio 2. Possono essere osservati in: Aree regolari (Unità telerilevate ad esempio) Aree irregolari (Unità amministrative) 31/05/2004 dott. S.Pascucci 20
21 Esempi di analisi descrittiva dei fenomeni spaziali Cambiamenti d uso del suolo Analisi descrittiva: Fase 1 Determinazione delle categorie d uso Fase 2 Scelta del periodo di analisi Fase 3 Determinazione dei principali cambiamenti 31/05/2004 dott. S.Pascucci 21
22 Esempi di analisi interpretativa dei fenomeni spaziali Cambiamenti d uso del suolo a livello regionale Fase 1 Scelta delle categorie d uso Fase 2 Scelta di un modello causale Fase 3 Determinazione dei Fattori di cambiamento Fase 4 Determinazione degli indicatori Fase 5 Analisi statistica (regressione per esempio) Fase 6 Rielaborazione del modello causale (condizionato ai risultati dell analisi statistica) 31/05/2004 dott. S.Pascucci 22
23 Esempi di analisi interpretativa dei fenomeni spaziali Prezzo dei prodotti Prezzo dei fattori Tecnologia Opportunità lavoro alternativo Numero agricoltori attivi Ritiro o decesso Domanda della terra Prezzo della terra Offerta della terra Mobilità del settore agricolo Fattori istituzionali Fattori naturali Numero agricoltori nella regione Uso del suolo Profitti da investimenti alternativi Nuova messa in coltura 31/05/2004 dott. S.Pascucci 23
24 Conclusioni: La costruzione delle aree socio-economiche richiede: 1. Identificazione della tipologia di fenomeno economico che si vuole descrivere 2. Disitinzione tra tipologia di analisi (descrittivo o interpretativo) 3. Identificazione di indicatori coerenti 4. Analisi statistiche appropriate 31/05/2004 dott. S.Pascucci 24
Elementi di Analisi Territoriale
Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Elementi di Analisi Territoriale Definizione delle Unità Territoriali Operative (UTO) e metodologie di Zonizzazione Corso di
DettagliAnalizzare e valutare un Piano
Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Analizzare e valutare un Piano Il caso dei Piani di Sviluppo Rurale di Abruzzo e Lombardia Corso di Pianificazione Agricola
Dettagliorganizzazione sociale separazione tra luoghi di produzione e luoghi di consumo sistema economico con dimensione spaziale
Economisti del XVI e XVIII secolo Cantillion, Quesnay, fisiocratici terra possesso e coltivazione della terra proprietario agricolo 2 tipi di relazioni: relazioni verticali relazioni orizzontali Costi
DettagliAmbienti socio-demografici della Provincia di Lucca
UNIVERSITÀ DI PISA Facoltà di Economia Aziendale DIPARTIMENTO DI STATISTICA E MATEMATICA APPLICATA ALL'ECONOMIA Corso di Laurea Specialistica in: STATISTICA PER L ECONOMIA E L AZIENDA Tesi di laurea specialistica:
DettagliSistemi di trasporto
Corso di PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO (tutti i CCS tranne Civile e Gestionale) www.uniroma2.it/didattica/pst_accs ing. Antonio Comi ottobre 2006 Sistemi di trasporto I sistemi di trasporto Un
DettagliPersone OK = Azienda OK
Il benessere delle persone: valore etico e valore per l Azienda 1 Risultati Personali Risultati Aziendali farli convergere = farli migliorare! 2 B E N E S S E R E RISULTATI B E N E S S E R E 3 BENESSERE
DettagliECONOMIA REGIONALE. IX. Competitività territoriale e. domanda/offerta
ECONOMIA REGIONALE Teorie della crescita regionale: lo spazio diversificato stilizzato IX. Competitività territoriale e sviluppo cumulativo domanda/offerta 1 Rendimenti crescenti, competitività e sviluppo
DettagliI padri nobili dell equilibrio spaziale. Equilibrio economico generale: tempo per aggiustamenti spazio fattore di vincolo
I padri nobili dell equilibrio spaziale Equilibrio economico generale: tempo per aggiustamenti spazio fattore di vincolo Variabile spazio: comportamento interdipendente obiettivo diverso August Lösch:
DettagliECONOMIA, SOSTENIBILITÀ E RESILIENZA: VALUTARE LA QUALITÀ DEI SISTEMI LOCALI ALLEGATO: REALIZZARE UN ANALISI SWOT Giulia Pesaro
n.1 Fondazione Cariplo progetto Capacity building REesilienceLAB http://www.resiliencelab.eu Incontri di formazione Resilienza urbana e territoriale incontri di formazione 1 aprile 2014 APPROCCI E STRUMENTI
DettagliSimulazione statica e dinamica dei sistemi di trasporto
A. A. 2016-2017 Simulazione statica e dinamica dei sistemi di trasporto prof. ing. Antonio Comi Department of Enterprise Engineering University of Rome Tor Vergata I sistemi di trasporto Sono costituiti
DettagliIl sistema produttivo italiano. I fatti e le loro rappresentazioni
Il sistema produttivo italiano I fatti e le loro rappresentazioni Crisi petrolifera del 1973 crisi idea di modernità sviluppo inteso come percorso lineare Italia diversa da un paese proteso verso la modernità
DettagliPTCP variante 2013 di adeguamento al Piano Territoriale Regionale (PTR) Provincia di Cremona Settore Pianificazione Territoriale
Valutazione Ambientale Strategica Assessore Giovanni Leoni Autorità procedente Arch. Maurizio Rossi Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti Autorità competente Dott. Andrea Azzoni Settore Agricoltura
DettagliIstituto Universitario Architettura Venezia TR 285. Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
Istituto Universitario Architettura Venezia TR 285 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione ENNIO CASCETT A Professore ordinario di Teoria dei sistemi di trasporto Università di Napoli «Federico
DettagliIstituto Universitario Architettura Venezia EG 254 I ~
Istituto Universitario Architettura Venezia EG 254 I ~ Fabrizio Onida BIBLIOTECA DAEST Economi&NVENTARIO N degli scambi internazionali Teorie, modelli, verifiche 45"' IL MULINO Indice Prefazione p. 9 I.
DettagliCiascun tipo di soggetto, sulla base delle proprie funzioni CT e CA, offre prezzi diversi per la localizzazione a una distanza d dal centro
Localizzazione ottimale e curve di rendita offerta Ciascun tipo di soggetto, sulla base delle proprie funzioni CT e CA, offre prezzi diversi per la localizzazione a una distanza d dal centro Il mercato
DettagliNUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA
NUOVE IDENTITÀ DI SVILUPPO E MARKETING DEL TERRITORIO NELL AREA DI POMEZIA - Rapporto finale - Roma, giugno 2004 INDICE Aprire il ventaglio delle risorse (considerazioni introduttive) Pag. 1 Parte prima
DettagliStatistica multivariata 27/09/2016. D.Rodi, 2016
Statistica multivariata 27/09/2016 Metodi Statistici Statistica Descrittiva Studio di uno o più fenomeni osservati sull INTERA popolazione di interesse (rilevazione esaustiva) Descrizione delle caratteristiche
DettagliCosti di transazione, esternalità: una teoria della localizzazione spaziale. Roberto Pedersini
Costi di transazione, esternalità: una teoria della localizzazione spaziale Roberto Pedersini Geografia e performance economica w Relazione fra territorio e sviluppo economico (occupazione, innovazione,
DettagliProgramma di CONVERGENZA INTERNAZIONALE E CRESCITA ECONOMICA ANNO ACCADEMICO Prof. CAPOLUPO ROSA
Programma di CONVERGENZA INTERNAZIONALE E CRESCITA ECONOMICA ANNO ACCADEMICO 2013-2014 Prof. CAPOLUPO ROSA Pre-requisiti Sono richieste le conoscenze di base della macroeconomia e per quel che riguarda
DettagliParte Prima MICROECONOMIA
INDICE-SOMMARIO Premessa... v Parte Prima MICROECONOMIA CAPITOLO PRIMO L ECONOMIA POLITICA COME SCIENZA SOCIALE 1.1 Modi di concepire la scienza economica... 1 1.2 Partizione della materia... 9 1.3 Moventi
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio UN APPLICAZIONE DEL MODELLO DELTA D INTERAZIONE
DettagliIDENTIKIT E PERFORMANCE DELLE IMPRESE DEL BELLO E BEN FATTO
IDENTIKIT E PERFORMANCE DELLE IMPRESE DEL BELLO E BEN FATTO Roberto Monducci Istituto nazionale di statistica Direttore del Dipartimento per i conti nazionali e le statistiche economiche Intervento al
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO
A.S. 2016/17 Data: 29-09-2016 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO codice 21 0 edizione 1 del 5-05-2005 Pag. 1 di.. REVISIONE N 0 DATI GENERALI ORDINE SCOLASTICO Istituto Tecnico Commerciale
DettagliIndice. Divisione del lavoro e stratificazione sociale: 23. Le «leggi di movimento» del capitalismo, p. 36
Prefazione v I. L economia e i sistemi economici 3 La scienza economica: 1. Le qualità del buon economista: rigore logico e sensibilità pratica, p. 3-2. La nascita dell economia politica, p. 4-3. L economia
DettagliSistemi di trasporto Zonizzazione Matrici O/D
Corso di Trasporti e Ambiente ing. Antonio Comi settembre 2014 Sistemi di trasporto Zonizzazione Matrici O/D Struttura del sistema di modelli per la simulazione dei sistemi di trasporto OFFERTA DI INFRASTRUTTURE
DettagliEconomia delle Imprese Multinazionali
Economia delle Imprese Multinazionali Geografia economica Davide Castellani Università di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica davide.castellani@unipg.it Il successo
DettagliLABORATORIO-2 SVILUPPO PROGETTUALE DEL PFL Il percorso metodologico
LABORATORIO-2 SVILUPPO PROGETTUALE DEL PFL Il percorso metodologico Napoli, 7 febbraio 2007 www.europalavoro.pattiformativi.it Agenda Il percorso metodologico per la progettazione del PFL I sistemi di
DettagliCostruiamo la strategia regionale. della PAC
Costruiamo la strategia regionale della PAC 2021-2027 PAC 2021-2027 3 OBIETTIVI GENERALI E 9 SPECIFICI (I E II PILASTRO) 3 OBIETTIVI GENERALI OBIETTIVO TRASVERSALE Ammodernamento del settore Parole chiave
DettagliL economia politica si suddivide in due branche principali
L economia politica si suddivide in due branche principali Microeconomia: si occupa del comportamento dei singoli mercati e dei singoli operatori/soggetti economici. Macroeconomia: studia il funzionamento
DettagliAnalisi del ciclo di vita per processi industriali
Analisi del ciclo di vita per processi industriali Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e il Territorio Corso a scelta 6 CFU Seconda Università di Napoli Dipartimento di Scienze e Tecnologie
DettagliEsempi di integrazione tra Matematica Statistica ed Economia
IV^ Conferenza AEEE Italia Trento, Muse 3 giugno 2017 Workshop matematica-statistica Esempi di integrazione tra Matematica Statistica ed Economia 1. Rappresentazioni grafiche 2. Calcoli 3. Potente è la
DettagliL economia periferica
L economia periferica Anni 60 e 70: tesi sul decentramento produttivo crescenti rigidità della grande impresa piccola impresa funzionale al meccanismo di accumulazione piccola impresa NON morfologicamente
DettagliLINEAMENTI DI MATEMATICA PER L'ECONOMIA
Valerio Grisoli LINEAMENTI DI MATEMATICA PER L'ECONOMIA.,... o La Nuova Italia Scientifica .\{ '~\ \ I Istituto UnNersitario Architettura Venezia EG 400 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione
DettagliDati e indicatori statistici per il governo del territorio
Dati e indicatori statistici per il governo del territorio GIORGIO ALLEVA Presidente dell Istituto nazionale di statistica Palazzo San Giorgio Sala dei Lampadari PRIMA DEL GIS NUOVE SFIDE PER LA STATISTICA
DettagliOsservazione e spiegazione del sistema economico
Lezione 2 1 Osservazione e spiegazione del sistema economico Gli obiettivi dell economia sono una maggiore comprensione dei fenomeni economici in modo da ottenere migliori risultati in futuro: Descrizioni
DettagliPaesaggio urbano LA PIANIFICAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA DAL PTCP AI PATI. Luigi Rizzolo Provincia di Padova
Paesaggio urbano LA PIANIFICAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA DAL PTCP AI PATI Luigi Rizzolo Provincia di Padova PADOVA, 03 Aprile 2014 P.T.C.P. di PADOVA Le strategie d area vasta in un sistema integrato
DettagliATTRAVERSARE I RIONI PER RIPENSARE LA CITTÀ. Rioni COLLEGAROLA, SAN DAMASO-SAN DONNINO 20 settembre, ore 21 Polivalente San Damaso, San Damaso PARTE 2
ATTRAVERSARE I RIONI PER RIPENSARE LA CITTÀ Rioni COLLEGAROLA, SAN DAMASO-SAN DONNINO 20 settembre, ore 21 Polivalente San Damaso, San Damaso PARTE 2 SETTEMBRE 2018 - a cura del SETTORE PIANIFICAZIONE
DettagliDIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
del territorio e del paesaggio L/ Il Corso di laurea triennale in Scienze umane dell ambiente, del territorio e del paesaggio intende formare laureati con solide competenze nelle scienze geografiche nelle
DettagliINGEGNERIA DEI SISTEMI DI TRASPORTO e PROCESSO DECISIONALE DI PIANIFICAZIONE
corso di Teoria dei Sistemi di Trasporto Sostenibili 6 CFU A.A. 2015-2016 INGEGNERIA DEI SISTEMI DI TRASPORTO e PROCESSO DECISIONALE DI PIANIFICAZIONE Prof. Ing. Umberto Crisalli Dipartimento di Ingegneria
DettagliNuove geografie per conoscere il Paese: le sfide della statistica ufficiale
Nuove geografie per conoscere il Paese: le sfide della statistica ufficiale GIORGIO ALLEVA Presidente dell Istituto nazionale di statistica PRIMA DEL GIS PRIMA DEL GIS NUOVE SFIDE PER LA STATISTICA UFFICIALE
DettagliGEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE
GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La globalizzazione del mondo moderno: Geopolitica del mondo attuale Conoscere e comprendere i fattori della globalizzazione Sapere fare una analisi geopolitica
DettagliANALISI GIS DELLA RURALITÀ: PRIMI RISULTATI
SESSIONE TEMATICA 3 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TUTELA DELL AMBIENTE CONVEGNO INTERNAZIONALE PROGETTO ARUPA Matera 13-15 Maggio 2015 ANALISI GIS DELLA RURALITÀ: PRIMI RISULTATI I. Diti, M. Sigura, L.
DettagliCorso di Analisi e Contabilità dei Costi
Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Paola Demartini Activity Based Management Il passaggio dall ABC all ABM L ABC è un sistema di calcolo dei costi L ABM è un sistema di controllo direzionale ATTIVITA
DettagliEconomia urbana: localizzazione e usi del suolo nelle città (non tutto ciò che accade in città )
INTRODUZIONE ALL ECONOMIA URBANA (evans) Economia urbana: localizzazione e usi del suolo nelle città (non tutto ciò che accade in città ) Nasce in risposta alla congestione del traffico: l offerta varia
DettagliClaudio Caprara La filiera agro-energetica da colture dedicate: un modello GIS per la pianificazione agroindustriale.
Biomasse : prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS Claudio Caprara La filiera agro-energetica da colture dedicate: un modello GIS per la pianificazione
DettagliScritto da lboninu Domenica 02 Gennaio :51 - Ultimo aggiornamento Domenica 02 Gennaio :59
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo
DettagliIl Sistema Integrato dei Registri come infrastruttura strategica per la crescita del Sistema statistico nazionale
ROMA 15 16 OTTOBRE 2018 Assemblea CUSPI - Moduli Formativi Tavola rotonda su L evoluzione del Sistema statistico nazionale Il Sistema Integrato dei Registri come infrastruttura strategica per la crescita
DettagliStoria, teoria e metodi di ricerca
Geografia sociale Storia, teoria e metodi di ricerca Mirella Loda ~~~visivo _a rocc i edito re - u..
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE: SCIENZE DELL ECONOMIA
FACOLTÀ: ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE: SCIENZE DELL ECONOMIA INSEGNAMENTO: STATISTICA ECONOMICA NOME DOCENTE: RAOUL COCCARDA indirizzo e-mail: raoul.coccarda@uniecampus.it Il corso on-line è composto
DettagliECONOMIA DELLA LOCALIZZAZIONE Teoria dell'unità produttiva e della localizzazione territoriale di Giorgio Preto
ECONOMIA DELLA LOCALIZZAZIONE Teoria dell'unità produttiva e della localizzazione territoriale di Giorgio Preto Franco Angeli I Urbanistica ~- tic a Istituto UnlversifcrJo Architetture Venezia ER 74 Servizio
DettagliPolitica economica: Lezione 25
Politica economica: Lezione 25 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) Politica Economica - Luca Salvatici 1 La soluzione del modello IS-LM
Dettagliil database dei valori immobiliari in Italia
il database dei valori immobiliari in Italia Uno strumento indispensabile per conoscere il mercato italiano per via e per zona. Oltre 10 milioni di dati. > Punti di forza > A cosa serve > A chi serve
DettagliRelazioni tra variabili (fenomeni) aziendali
Relazioni tra variabili (fenomeni) aziendali - giornate di assenza dal lavoro è collegato a qualifica professionale, anzianità, sesso, dei dipendenti? - incidenti sul lavoro sono collegati a orario di
DettagliPRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE
PRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE 1 In questa parte del corso: Utilizzeremo i modelli del corso di Economia politica (macroeconomia) e ne analizzeremo in maggiore profondità le implicazioni di politica
DettagliDalla microeconomia alla macroeconomia
Dalla microeconomia alla macroeconomia MICROECONOMIA: studio dei comportamenti individuali Economia politica MACROECONOMIA: studio dei comportamenti collettivi Lo studio dei comportamenti collettivi deve
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliINDICE PRIMA PARTE: GLI ASPETTI STATISTICI» 15
INDICE Presentazione pag. 11 Prefazione 13 PRIMA PARTE: GLI ASPETTI STATISTICI 15 INDICATORI E INDICI Sulla differenza statistica tra indicatori ed indici 17 1. La definizione dei concetti 18 2. Il confronto
DettagliLa funzione statistica e la riforma del governo locale. Giorgio Alleva Presidente Istat
StatCities Il futuro della statistica passa dalle città. Censimenti permanenti, archivi amministrativi, prezzi al consumo, diffusione delle informazioni statistiche La funzione statistica e la riforma
DettagliCORSO INTEGRATO DI STATISTICA E INFORMATICA MEDICA
CORSO INTEGRATO DI STATISTICA E INFORMATICA MEDICA Settore Scientifico-Disciplinare: MED/01 Statistica Medica; INF/01 Informatica CFU Tot.: 5 Coordinatore: Prof. Dario Bruzzese Dip.: Sanità Pubblica.,
DettagliLA STATISTICA E IL TERRITORIO OLTRE I CONFINI DELLE CITTÀ
LA STATISTICA E IL TERRITORIO OLTRE I CONFINI DELLE CITTÀ Outline La statistica e il territorio Forme, livelli e dinamiche dell urbanizzazione in Italia La geografia sociale delle città: le periferie urbane
DettagliModelli Matematici per il
Modelli Matematici per il Preannuncio delle Frane Equazione del RISCHIO R H * E * V I P I la probabilità che avvenga un evento di intensità I E elementi a rischio V Vulnerabilità Previsione spaziale Previsione
DettagliINTRODUZIONE AL CORSO La valutazione ambientale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE CORSO DI ANALISI E VALUTAZIONE AMBIENTALE (AA 200572006) prof. Romano Fistola (titolare del corso) prof. Giuseppe Mazzeo INTRODUZIONE AL CORSO La valutazione
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE GHISLERI. Sezione Associata GHISLERI. disciplina classe indirizzo ore settimanali RELAZIONI INTERNAZIONALI 4^ RIM 2
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO disciplina classe indirizzo ore settimanali RELAZIONI INTERNAZIONALI 4^ RIM 2 OBIETTIVI FORMATIVI MO.02.01 Pagina 1 di 12 Rev.07 a)generali x Capacità
DettagliVALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE (a cura di Efisio Espa, efige@tiscali.it) (Luiss, 18/26 Marzo 2009) La valutazione ex-ante Raccolta e trattamento di informazioni ai fini di definire preventivamente
DettagliLe reti di città. IR8R Istituto Regionale di Rtcerca della Lombardia. FrancoAngeli. Teoria, politiche e analisi nell'area padana
. Le reti di città Teoria, politiche e analisi nell'area padana FrancoAngeli IR8R Istituto Regionale di Rtcerca della Lombardia T I ' Istituto Universitario Architettura Venezia ASU 152 Servizio Bibliografico
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ingegneria del territorio Corso di Tecnica Urbanistica A.A. 2011/2012 Seminario introduttivo sui Sistemi di Supporto alla Pianificazione Docente Tutor
DettagliUno strumento indispensabile per conoscere il mercato italiano per via e per zona. Oltre 10 milioni di dati.
Uno strumento indispensabile per conoscere il mercato italiano per via e per zona. Oltre 10 milioni di dati. > Punti di forza > A cosa serve > A chi serve > Perchè Un iniziativa SCENARI IMMOBILIARI ISTITUTO
DettagliECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti:
ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it ECONOMIA URBANA E REGIONALE Economia Urbana 2 TEORIA DELLA LOCALIZZAZIONE Economia Urbana
DettagliTEORIA DEI SISTEMI DI TRASPORTO
UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA" FACOLTA DI INGEGNERIA TEORIA DEI SISTEMI DI TRASPORTO DOCENTE Prof. Ing. UMBERTO CRISALLI ESEMPI APPLICATIVI (PARTE 1) a cura di Ing. Antonio Comi 1 SOMMARIO Premessa...
DettagliPRINCIPIO DI ACCESSIBILITA
PRINCIPIO DI ACCESSIBILITA 2.1. PRINCIPIO DI ACCESSIBILITA A - Definizione Superamento della barriera imposta dallo spazio ai movimenti e agli scambi Assenza di costi di trasporto/transazione => disponibilità
DettagliREGIONE CAMPANIA il CRISS - Centro Regionale Integrato per la Sicurezza Stradale
REGIONE CAMPANIA il CRISS - Centro Regionale Integrato per la Sicurezza Stradale Stato dell arte e prospettive ROMA, Sommario 1. La storia del progetto 2. La fase di avvio del CRISS: obiettivi, realizzazione
Dettagli1.2.3 Lacrescitauniforme La regola d oro dell accumulazione del capitale e l inefficienzadinamica
INDICE Presentazione dell edizione italiana... Premessa... Prefazione... vii xxi xxiii Introduzione.... 1 I.1 L importanzadellacrescita... 1 I.2 Fatti stilizzati riguardanti la crescita economica...........
DettagliLa misurazione del rischio negli investimenti immobiliari diretti
La misurazione del rischio negli investimenti immobiliari diretti Claudio Porzio - Gabriele Sampagnaro Università degli Studi di Napoli Parthenope Roma, 20 Novembre 2006 1 Indice del lavoro Il real estate
DettagliLa comunità territoriale
La comunità territoriale Se mai può esistere una comunità nel mondo degli individui, può essere soltanto una comunità intessuta di comune e reciproco interesse ( Bauman (Z. CRITICITA disuguaglianze di
DettagliCapitolo IV. L impresa sistema vitale e la complessità
Capitolo IV L impresa sistema vitale e la complessità Sommario 1. L azione di governo in un contesto complesso 2. La complessità e il pensiero sistemico - il principio di indeterminatezza di Heisenberg
DettagliLa pataticoltura in Italia e in Emilia Romagna: superfici produzioni e consumi
produzioni e IL Centro di Documentazione per la Patata IL - Raccoglie documenti e studi effettuati in Italia e all estero sulla coltura della Patata o altre specie di interesse dell Associazione; - Rileva
DettagliPolitecnico di Milano Sede territoriale di Cremona
Politecnico di Milano Sede territoriale di Cremona Questioni ambientali nella gestione del territorio: strumenti e casi studio nell area dell Alto Milanese Conservazione delle risorse territoriali ed influenze
DettagliDefinizione dei gruppi sociali e loro descrizione
17 MAGGIO 2017 Definizione dei gruppi sociali e loro descrizione Presentata nel Rapporto annuale 2017, la suddivisione delle famiglie in gruppi è stata condotta sulla base di una metodologia statistica
DettagliLETTURA, RAPPRESENTAZIONE E INTERPRETAZIONE DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO
LETTURA, RAPPRESENTAZIONE E INTERPRETAZIONE DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO Dott. Alessandro Santucci ANNO ACCADEMICO 2005/06 Università di Pisa Dipartimento di Ingegneria Civile TEMI DEL CORSO LETTURA, RAPPRESENTAZIONE
DettagliLiceo Scientifico PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO QUINTO ANNO
LICEI. Il curricolo in ambito statistico nei licei della nuova scuola secondaria superiore, secondo le evidenze che emergono dagli obiettivi specifici di apprendimento presenti nelle indicazioni nazionali
DettagliLezione 1: Introduzione. Prof. Massimo Aria
Lezione 1: Introduzione Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata Prof. Massimo Aria aria@unina.it Introduzione La Statistica Il termine statistica deriva, nella lingua italiana,
DettagliEconomia dell ambiente
1 Economia dell ambiente Introduzione Elisa Montresor 2008-2009 2 Obiettivi Il corso intende introdurre lo stato dell arte negli studi di economia ambientale. Il suo scopo è di fornire: Alcuni strumenti
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ELENA DI SAVOIA PIERO CALAMANDREI BARI. ISTITUTO TECNOLOGICO CHIMICO Ambientale e Sanitario
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ELENA DI SAVOIA PIERO CALAMANDREI BARI ISTITUTO TECNOLOGICO CHIMICO Ambientale e Sanitario DIPARTIMENTO MATEMATICO-INFORMATICO anno scolastico 2013/2014 Testo
DettagliParte Prima MICROECONOMIA
INDICE-SOMMARIO Premessa... V Parte Prima MICROECONOMIA CAPITOLO PRIMO L ECONOMIA POLITICA COME SCIENZA SOCIALE 1.1 Modi di concepire la scienza economica... 3 1.2 Partizione della materia... 6 1.3 Moventi
DettagliChe cos e l Informatica
Che cos e l Informatica L Informatica (Computer Science) non è soltanto La scienza e la tecnologia dei calcolatori (che sono solo degli strumenti) L Informatica non coincide con nessuna delle applicazioni
DettagliCapitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale
Indice Introduzione 11 Gli autori 17 Parte Prima - IL PROBLEMA DI RICERCA Capitolo I La definizione del problema e il quadro di riferimento teorico: il territorio sistema vitale 1. Ricognizione del concetto
DettagliGli indicatori di contesto Alfonso Scardera
Tavolo tematico 4 Economie rurali Priorità 6 Adoperarsi per l inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali Gli indicatori di contesto Alfonso Scardera 12 novembre
DettagliI dati geografici per lo sviluppo sostenibile
I dati geografici per lo sviluppo sostenibile Giovanni Biallo Presidente Associazione OpenGeoData Italia Geodati e sviluppo sostenibile Creative Commons BY 3.0 IT 1 Sviluppo sostenibile è un processo di
DettagliDal progetto Archimede a un sistema di indicatori per le analisi locali
Dal progetto Archimede a un sistema di indicatori per le analisi locali Prato, 14 ottobre 2016 Antonella Bianchino Istat Ufficio territoriale per la Basilicata e la Calabria Roberta Vivio Istat- Servizio
DettagliANALISI DELLE POTENZIALITÀ ENERGETICHE DELLE BIOMASSE VEGETALI: UN MODELLO TERRITORIALE PER LA FILIERA BIOGAS. C. Caprara, R.
Convegno di Medio Termine dell Associazione Italiana di Ingegneria Agraria Belgirate, 22-24 settembre 2011 memoria n. 1 ANALISI DELLE POTENZIALITÀ ENERGETICHE DELLE BIOMASSE VEGETALI: UN MODELLO TERRITORIALE
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO disciplina classe indirizzo ore settimanali MATEMATICA APPLICATA 5 a R.I.M. S.I.A. A.F.M. 3 Testo : Bergamini-Trifone-Barozzi Titolo: Matematica.rosso
DettagliLiceo Scientifico Talete Programmazione di Fisica Classe 1 A
Liceo Scientifico Talete Programmazione di Fisica Classe 1 A La programmazione di Fisica della classe 1 A è aderente alla programmazione condivisa dal Dipartimento di Matematica e Fisica dell' Istituto,
DettagliGeografia Economica CLEMST
Facoltà di Economia Geografia Economica CLEMST Fiorella Dallari Territorio e sviluppo Presentazione del corso; riflessione sul concetto di sviluppo e di regione Lo sviluppo sostenibile Dallo sviluppo al
DettagliModelli di sviluppo locale. Il Distretto Famiglia k Maria Della Lucia
Modelli di sviluppo locale. Il Distretto Famiglia k Maria Della Lucia maria.dellalucia@.unitn.it Terza Convention Comuni Family Friendly Arco, 6 Dicembre 2012 Agenda 2 Lo sviluppo locale tra passato e
DettagliUNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO. Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province italiane
UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dottorato di ricerca in Politica Economica ciclo XXIV S.S.D: SECS-S/05; ICAR/21; SECS-P/02 Rischio, vulnerabilità e resilienza territoriale: il caso delle province
DettagliProgramma del corso di STATISTICA ECONOMICA
Programma del corso di STATISTICA ECONOMICA Insegnamento Corso di laurea Settore Scientifico STATISTICA ECONOMICA L18 - GESTIONE DI IMPRESA SECSS03 CFU 10 Obiettivi formativi per il raggiungimento dei
DettagliI COSTI COLLETTIVI DELLA CITTA DISPERSA
POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE I COSTI COLLETTIVI DELLA ' CITTA DISPERSA di Roberto Camagni, Maria Cristina Gihelli, Paolo Rigamonti tilt SSf3f3 \ POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO
DettagliIL BILANCIO AMBIENTALE D AREA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
IL BILANCIO AMBIENTALE D AREA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI PORTO MARGHERA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO INDICE L Accordo sulla Chimica a Porto Marghera Perché il Rapporto Ambientale di Area I soggetti partecipanti
Dettagli