* Osservare la realtà, porsi domande, fare ipotesi, verificare, trarre conclusioni. * Costruzione di semplici strumenti di uso quotidiano.

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1 COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Oggetti, materiali e trasformazioni SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI CLASSE QUARTA CONTENUTI ATTIVITÀ METODOLOGIE VERIFICA L alunno ha capacità operative, progettuali e manuali, che utilizza in contesti di esperienzaconoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni. 1. Costruire operativamente in connessione a contesti concreti di esperienza quotidiana i concetti geometrici e fisici fondamentali, in particolare: lunghezze, angoli, superfici, capacità, peso, temperatura, ecc. 2. Passare gradualmente dalla seriazione in base a una proprietà (ad esempio ordinare oggetti per peso crescente, in base ad allungamenti crescenti di una molla), alla costruzione, taratura e utilizzo di strumenti anche di uso comune (ad esempio molle per misure di peso, recipienti della vita quotidiana per misure di capacità), passando dalle -Il metodo scientifico. -Uso della tecnologia. * Osservare la realtà, porsi domande, fare ipotesi, verificare, trarre conclusioni. * Costruzione di semplici strumenti di uso quotidiano. Gli alunni verranno condotti a vivere la propria quotidiana esperienza con spirito scientifico, cioè in modo analitico e con sempre maggiore attenzione ai rapporti di dipendenza con i fatti e i fenomeni della natura che li circonda. Il metodo che verrà privilegiato in questo ambito disciplinare, è quello della ricerca scientifica nelle sue varie fasi: -Osservazione dei fenomeni e formulazione di alcuni interrogativi intorno ad essi( perché sta accadendo questo?), riflessione e descrizione dei fenomeni osservati. -Formulazione di semplici ipotesi. -Indagine, ricerca ed esecuzione di semplici Per valutare verranno utilizzati i seguenti strumenti: colloqui individuali e di gruppo;schede strutturate da indicare o completare; questionari a domande aperte o chiuse; uso di materiali strutturati, osservazione del comportamento degli alunni durante le fasi di ricerca e di sperimentazione, capacità di organizzazione e di sintesi dei risultati ottenuti; rappresentazioni grafiche.

2 Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare un supporto alle sue considerazioni e motivazione alle proprie esigenze di chiarimenti. prime misure in unità arbitrarie (spanne,piedi, ) alle unità convenzionali. 1.Indagare i comportamenti di materiali comuni in molteplici situazioni sperimentabili per individuarne proprietà (consistenza, durezza, trasparenza, elasticità, densità, ); produrre miscele eterogenee e soluzioni, passaggi di stato e combustioni; interpretare i fenomeni osservati in termini di variabili e di relazioni tra esse, espresse in forma grafica e aritmetica.. Materia, sostanze e molecole; gli stati di aggregazione della materia. * Come si presenta la materia: stato solido, liquido e aeriforme. -Raccolta dei dati in tabelle, confronto e discussione dei risultati raggiunti tra gli alunni e con l insegnante. -Verifica finale per giungere all elaborazione di informazioni chiare e sicure. -Descrizione del percorso raggiunto con rappresentazione grafica dei momenti principali dell esperienza(diagramma di flusso). Idem -Impara a identificarne anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco, senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni 2.Riconoscere invarianze e conservazioni, in termini proto-fisici e proto-chimici, nelle trasformazioni che caratterizzano l esperienza quotidiana. -Le proprietà del calore. * Il calore trasforma le sostanze: la dilatazione (semplici esperimenti e osservazioni sui cambiamenti per effetto del calore). * Esperimenti sulla conduzione del calore da un Idem

3 corpo all altro; * Esperimenti con materiali conduttori ed isolanti di calore. * Semplici esperienze sulla combustione. * Misurazione della temperatura del corpo e dell ambiente con termometro; Osservare e sperimentare sul campo Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti. 1. Indagare strutture del suolo, relazione tra suolo e viventi; acque come fenomeno e come risorsa. Composizione del suolo..le forme dell acqua; L acqua indispensabile fonte di vita; L acqua potabile; L acqua: una risorsa indispensabile da proteggere; *Esperimenti con miscele e soluzioni di liquidi. *Esperimenti sui passaggi di stato dell acqua: solida, liquida e gassosa; * Esperienze su fusione, evaporazione e condensazione; * Esperienze di galleggiamento attraverso l uso di vari oggetti; * Esperimenti sulla capillarità dell acqua; Gli alunni verranno condotti a vivere la propria quotidiana esperienza con spirito scientifico, cioè in modo analitico e con sempre maggiore attenzione ai rapporti di dipendenza con i fatti e i fenomeni della natura che li circonda. Il metodo che verrà privilegiato in questo ambito disciplinare, è quello della ricerca scientifica nelle sue varie fasi: -Osservazione dei fenomeni e formulazione di alcuni interrogativi intorno Idem

4 Con la guida dell insegnante e in collaborazione con i compagni, ma anche da solo, formula ipotesi e previsioni, osserva, registra, classifica, schematizza, identifica relazioni spazio/temporali, misura, utilizza concetti basati su semplici relazioni con altri concetti, argomenta, deduce, prospetta soluzioni e interpretazioni, prevede alternative, ne produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato. -Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti (differenze/somiglianze tra piante, animali, funghi e batteri). L aria: la sua composizione e le sue proprietà..la struttura della Terra; La composizione del suolo; Le caratteristiche e le proprietà del suolo..i viventi: il ciclo vitale e le funzioni vitali; Come vivono le piante: il fusto e le radici, le foglie, la fotosintesi e la respirazione; * Esperienze sul principio dei vasi comunicanti; * Osservazioni sulla tensione superficiale dell acqua; * Esperienze sulla traspirazione delle piante. * Sperimentare le proprietà dell aria * La pressione dell aria Sperimentare le caratteristiche del suolo. Sperimentare le proprietà del suolo. La semina: raccolta di semi di varie piante. Osservazione diretta della germinazione e spiegazione del ciclo vitale di un essere vivente. Osservazione delle diverse strutture delle pianticelle e ad essi( perché sta accadendo questo?), riflessione e descrizione dei fenomeni osservati. -Formulazione di semplici ipotesi. -Indagine, ricerca ed esecuzione di semplici -Raccolta dei dati in tabelle, confronto e discussione dei risultati raggiunti tra gli alunni e con l insegnante. -Verifica finale per giungere all elaborazione di informazioni chiare e sicure. -Descrizione del percorso raggiunto con rappresentazione grafica dei momenti principali dell esperienza(diagramma di flusso).

5 Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. Il fiore e la riproduzione; Dal frutto al seme. Piante terrestri e acquatiche. Le piante e l ambiente. I funghi capirne il rapporto tra struttura e funzione: radici, fusto-stelo, foglie. Dimostrazione che le piante hanno bisogno di acqua, terra,luce e aria per vivere, attraverso semplici Esperimento di traspirazione delle piante. Osservazioni dell ambiente circostante,di immagini,fotografi e e visione di cd. Schede strutturate di lavoro. Gli alunni verranno condotti a vivere la propria quotidiana esperienza con spirito scientifico, cioè in modo analitico e con sempre maggiore attenzione ai rapporti di dipendenza con i fatti e i fenomeni della natura che li circonda. Il metodo che verrà privilegiato in questo ambito disciplinare, è quello della ricerca scientifica nelle sue varie fasi: L uomo, i viventi e l ambiente 1. Indagare le relazioni tra organi di senso, fisiologia complessiva e ambienti di vita (anche confrontando diversi animali appartenenti a gruppi diversi, quali vermi, insetti, anfibi, ecc.) Il mondo animale. Gli invertebrati. I vertebrati. Le funzioni vitali degli Realizzazione di cartelloni con disegni, immagini, schemi e diagrammi. Ricerche -Osservazione dei fenomeni e formulazione di alcuni interrogativi intorno ad essi( perché sta accadendo questo?), riflessione e descrizione dei fenomeni osservati.

6 Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli altri, verso l ambiente scolastico in quanto ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di rispetto verso l ambiente sociale e naturale, di cui conosce e apprezza il valore. 2.Studiare il funzionamento degli organismi e comparare la riproduzione dell uomo, degli animali e delle piante. 3.Rispettare il proprio corpo in quanto entità irripetibile (educazione alla salute, alimentazione, rischi per la salute) 4.Proseguire l osservazione e l interpretazione delle trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all azione modificatrice dell uomo. animali: la riproduzione, la nutrizione, la respira zione, il movimento. Gli animali e l uomo. La piramide alimentare. individuali e di gruppo su libri ed enciclopedie multimediali. Schede strutturate. Visione di filmati. Questionari e interviste. Discussione sull importanza di una alimentazione corretta e sana(che cosa occorre mangiare ogni giorno per non nuocere alla nostra salute?). Rappresentazione grafica della piramide alimentare. 2-Formulazione di semplici ipotesi. 3-Indagine, ricerca ed esecuzione di semplici 4-Raccolta dei dati in tabelle, confronto e discussione dei risultati raggiunti tra gli alunni e con l insegnante. 5-Verifica finale per giungere all elaborazione di informazioni chiare e sicure. 6-Descrizione del percorso raggiunto con rappresentazione grafica dei momenti principali dell esperienza(diagramma di flusso). Ha cura del proprio corpo con scelte adeguate di comportamenti e di abitudini alimentari. L inquinamen to e le sue conseguenze. Esperienze di compostaggio. Visione di filmati.

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