IDEE E PROPOSTE PER LA RIVITALIZZAZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO NELLA CITTA DI FERRARA

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1 IDEE E PROPOSTE PER LA RIVITALIZZAZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO NELLA CITTA DI FERRARA L obiettivo della rivitalizzazione e del rilancio del commercio e del turismo nella città di Ferrara, rappresenta uno degli assi portanti e delle priorità, nell attività di CNA Turismo e Commercio. Noi riteniamo che non si possano affrontare le problematiche, ma anche le straordinarie potenzialità e opportunità, offerte dalla città, in ambito turistico e commerciale, in una logica parcellizzata e sull onda di situazioni specifiche e particolari. Sono tematiche estremamente delicate e articolate, che riguardano l intera platea delle aziende che operano nella città e che non possono essere affrontate e discusse soltanto con una parte dei soggetti della rappresentanza, quando invece ci sarebbe bisogno di un confronto serio e approfondito, fra tutti i protagonisti di questa complessa realtà, per costruire risposte concrete, per individuare percorsi credibili e per dare alle imprese, ormai stremate da lunghi anni di congiuntura negativa, una prospettiva di sviluppo e di rilancio. Partendo da questi presupposti, la nostra visione della rivitalizzazione e dello sviluppo di Ferrara sul versante turistico e commerciale riguarda la città nel suo complesso e non solo il centro storico, anche se è innegabile che questo rappresenta uno dei tasselli di maggior pregio. Sarebbe a nostro avviso riduttivo non cogliere appieno tutte le straordinarie opportunità offerte dalla città sul versante culturale, artistico monumentale ma anche per quanto attiene l ambito ambientale, sportivo enogastronomico. L obiettivo di migliorare l attrattività di Ferrara sul versante del Turismo e del Commercio, va declinata mettendo a sistema la straordinaria ricchezza monumentale e artistica, che va comunque meglio e più ampiamente valorizzata, il calendario degli eventi e delle mostre, le potenzialità offerte da una darsena restituita alla città e riqualificata, la ricchezza della nostra enogastronomia, il cicloturismo nelle sue diverse declinazioni, gli eventi sportivi e l offerta di spazi in ambito congressuale ALCUNE PROPOSTE DI MERITO: Allargamento dell area di appeal turistico e commerciale Ci sono strade, che rappresentano la storia culturale e commerciale della città, che oggi sono in ombra, non sono adeguatamente valorizzate, che stanno subendo gli effetti di una progressivo impoverimento delle

2 attività commerciali e che, soprattutto, non rientrano nei circuiti di proposta e di attrazione per i turisti. Il fascino di una città non nasce solo dai monumenti famosi ma, in particolare per Ferrara, è fatto di una serie infinita di scorci, di angoli suggestivi, di strade fuori dal tempo, di frammenti di storia e di vita vissuta, che rappresentano una ricchezza straordinaria che non sappiamo adeguatamente proporre. Se andiamo da Via San Romano a Carlo Mayr, dalla stessa Porta Reno a Corso Giovecca, passando per via Saraceno e via xx Settembre, si sono moltiplicate le vetrine definitivamente chiuse o quelle trasformate in garage o addirittura in abitazioni. Abbiamo quindi bisogno di rivitalizzare quelle parti delle città, di iniettare nuova linfa, di introdurre elementi di innovazione commerciale e di ampliare la gamma dei prodotti tipici e artigianali, che sono il prezioso tesoro delle nostra cultura. Noi crediamo che le aziende, in particolare quelle che intendono aprire una attività nell entro mura, soffrano, da un lato, del problema di canoni di affitto eccessivamente elevati e dall altro della difficoltà di consolidare un proprio ruolo e una propria presenza sul mercato, in un momento particolarmente delicato sul versante dei consumi. Questa situazione determina un ricambio ed una nati- mortalità delle aziende veramente preoccupante. Occorre affrontare questi problemi agendo su diverse leve: A ) Costruire, in stretto raccordo con Amministrazione Comunale e Camera di Commercio, un insieme di misure, tese a favorire l insediamento ed il mantenimento delle imprese commerciali ed artigianali all interno delle mura, con particolare attenzione alle vie appena richiamate, ma non solo. Si deve pensare ad un pacchetto di incentivi decrescente, che può essere ragionato sia in forma di contributo economico che in termini di esenzione / abbattimento di tariffe o imposte, da distribuire nell arco dei tre anni, con l obiettivo di attenuare, da un lato, l impatto dei canoni di affitto e dall altro, di dare il tempo all azienda di consolidarsi e di conquistarsi una più solida posizione di mercato B) Individuare e promuovere, nell ambito dei diversi eventi ( Busker Festival, Internazionale, Palio ) ma anche in occasione di alcuni appuntamenti consolidati ( Iniziative e Mercati a tema ), dei percorsi, delle location e dei momenti di animazione, tesi a far conoscere e a valorizzare vie ed aree delle città oggi in ombra. C) Disincentivare la trasformazione della destinazione d uso dei negozi in garage.

3 IL CUORE DELLA CITTA Fin dal 2005, l istituzione dei Centri Commerciali Naturali, voleva favorire il nascere di centri urbanizzati a vocazione commerciale, volti alla rigenerazione e al rinnovo commerciale di aree urbane centrali, di aree periferiche, di centri urbani minori e di frazioni finalizzati ad attivare processi di rilancio socio-economico dell area attraverso opere di miglioramento del contesto fisico e di formazione di partnership pubblico privato per la promozione dell area oggetto di intervento Noi crediamo che questi concetti debbano ritrovare una loro centralità. Il cuore di Ferrara, al quale pensiamo, deve essere un cuore vivo, pulsante, che deve rappresentare uno straordinario volano economico diretto e indotto per tutte le aziende che ruotano attorno a quella realtà. Un centro città bello, curato, ma privo di vita, non ci piace e non ci convince. Il dibattito che si sta sviluppando attorno ai mercati ed alla loro collocazione, al Mercato Natalizio nonché ai diversi appuntamenti commerciali che sono collocati su piazza Trento Trieste, rischia di essere asfittico e di essere foriero di inutili polemiche. Esiste certamente un problema di regole, di rispetto degli interventi di riqualificazione urbanistica dell area, di sensibilità nei confronti di un contesto particolarmente delicato, ma non crediamo sia né ragionevole né opportuno imbalsamare il centro. Poniamoci piuttosto un problema di come sostenere la riqualificazione delle attività commerciali in sede fissa, contenere il diffondersi di un franchising, spesso di bassa qualità, che impoverisce l offerta commerciale complessiva e di come dare ordine, omogeneità e qualità alle attività ambulanti. Sarebbe un errore a nostro avviso decentrare in nome di un astratto concetto di ordine e pulizia, attività commerciali che da decenni trovano la loro collocazione nel cuore della città. LA DARSENA, LA RETE CICLOTURISTICA, I CAMPERISTI E IL TURISMO CONGRESSUALE Attrarre turisti che siano in grado di alimentare anche la componente commerciale delle nostra città, è un obiettivo che, a nostro avviso, deve essere perseguito anche attivando nuovi percorsi e nuove opportunità. Proprio partendo dal presupposto che non disponiamo di un elemento attrattore particolarmente forte, dobbiamo puntare anche su quei turismi che, fino ad oggi, hanno trovato uno spazio molto limitato nell offerta e nell attenzione turistica della città.

4 Noi riteniamo che la darsena, nell ambito del progetto IDROVIA e una volta affrontata l emergenza insabbiamento connessa alla presenza del SEBASTINA PUB, possa rappresentare uno straordinario volano in termini di attrattività e di opportunità connesse al turismo nautico fluviale. Pensiamo agli escursionisti, pensiamo alle house boat. Alla Darsena si potrebbe collegare ed ampliare l area attrezzata in Rampari di San Paolo, oltre all area EX MOF, con spazi da destinare e attrezzare a sosta camper, per dare una risposta moderna e flessibile ad un turismo in costante sviluppo. Non sono proposte in contrapposizione con le strutture esistenti, ma per integrare e valorizzare la rete della accoglienza locale. Pensiamo che la Darsena di Ferrara, che oggi necessita certamente di interventi di adeguamento e di riqualificazione, è collocata a 800 metri dal cuore della città. L altra grande scommessa sulla quale puntare è quella del cicloturismo. Ferrara Città della bicicletta sconta oggi un rilevante ritardo in termini di attrazione dei cicloturisti. Sono tutte modalità di turismo lento, che vivono molto intensamente il territorio e la città, che ricercano e consumano i prodotti tipici. L altra grande opportunità della quale si è parlato molto senza riuscire ad attivare adeguate azioni di attrazione è quella del turismo congressuale. Oggi la città dispone, sia sul versante ricettivo che in termini di sale convegni, di una offerta, che si è progressivamente ampliata, di strutture in grado di accogliere eventi congressuali, anche di rilevanza internazionale. In questo ambito noi pensiamo che il Castello Estense e le splendide sale in esso contenute, possa rappresentare una location straordinaria e una sorta di catalizzatore per attrarre in città eventi convegnistici di rilevante spessore. Anche rispetto a questa opportunità occorre strutturare una pacchetto organico di offerte e puntare ad una azione più incisiva nei confronti dei soggetti che stabilmente promuovono questi eventi. LA TECNOLOGICA E L INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLE IMPRESE E DELLA CITTA Oggi il turista, rispetto alle sue scelte, si lascia guidare sempre più spesso dagli strumenti informatici e dalle applicazioni che sostituiscono, in maniera sempre più efficace ed immediata, le pesanti e scomode guide

5 turistiche, in formato cartaceo. Nel percorso della rivitalizzazione del sistema turistico e commerciale, riteniamo che un ruolo importante possa essere svolto proprio da queste applicazioni, sia in termini di conoscenza e fruizione del patrimonio artistico e museale, che in termini di conoscenza della città in tutte le sue sfaccettature e particolarità. In questo ambito ci sentiamo di sottoporre una proposta: Lanciare un concorso di idee per la costruzione di applicazioni informatiche che valorizzino appieno tutti gli ambiti di pregio della città, anche quelli meno conosciuti, che mettano in rete la straordinaria offerta enogastronomica e del nostro artigianato artistico. Strumenti leggeri e di facile consultazione che possano essere messi a disposizione dei turisti e di coloro che intendono visitare e vivere con un occhio nuovo la città. Il premio del concorso sarebbe dato dalla realizzazione dell applicazione che risulterà vincente e dall inserimento della stessa nei principali circuiti. IL MERCHANDISING E IL RUOLO DEL NOSTRO ARTIGIANATO ARTISTICO Un altro tassello di rilievo nel percorso di rivitalizzazione del turismo e del commercio della città, riguarda la carenza di oggetti e di un merchandising di qualità, in grado di attrarre l attenzione del turista e di suscitare emozioni. Chi viene a Ferrara, non trova, come invece avviene in tante altre città, una gamma di prodotti e di oggetti di buona fattura, adeguati alla fama ed al ruolo artistico culturale delle città. Noi crediamo che anche su questo terreno l Amministrazione Comunale, in stretto raccordo con le Associazioni si Categoria, potrebbe promuovere un progetto finalizzato a stimolare l inventiva e la creatività dei nostri imprenditori, per la creazione di una serie di oggetti, evocativi delle città, dei monumenti e della sua cultura, da distribuire presso i book shop del sistema museale e attraverso appositi corner all interno degli hotel, dei negozi e dei ristoranti della città.