Nome, Cognome: punti corrispondono alla nota massima.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nome, Cognome: punti corrispondono alla nota massima."

Transcript

1 Nome Cognome: Gli esercizi 11 e 12 sono obbligatori il terzo esercizio deve essere scelto tra 13 e punti corrispondono alla nota massima 12 novembre 2016 ing Ivan Furlan 1

2 11 Sistema di controllo per un sistema di isolazione delle vibrazioni (25 punti) Sia dato il sistema meccanico rappresentato in figura (11) k k x d (t) m F (t) x w (t) x(t) Figura 11: Sistema attivo per isolare la massa m dal movimento x w (t) Domande: 1 Modellizza il sistema e trova la rappresentazione di stato le entrate del sistema corrispondono alla forza F (t) e la posizione x w (t) dell involucro contenente la massa m La grandezza misurata corrisponde invece a l estensione della molla x d (t) rispetto il punto di equilibrio (1/2 punto) 2 Progettare il controllore di stato con osservatore completo che agendo su F (t) mantenga il più possibile costante la posizione della massa rispetto il sistema di riferimento inerziale a fronte di disturbi non misurabili di movimento dell involucro x w (t) Rappresenta il tutto in forma compatta (1 punto) 3 Supponendo che il sistema di controllo funzioni in modo perfetto cioè che la massa rimanga perfettamente ferma rispetto al riferimento fisso quale è in questo caso l andamento della forza F (t)? (ragiona su l equazione differenziale del sistema) (1 punto) Soluzione: 1 Applicando la seconda legge di Newton si ottiene la seguente equazione differenziale m ẍ d (t) F (t) 2 k x d (t) m ẍ w (t) 2 ing Ivan Furlan 12 novembre 2016

3 Considerando le azioni esterne F (t) e x w (t) come ingressi ed la grandezza misurata x d come uscita in forma di stato l equazione sopra diventa ẋd (t) 0 1 xd (t) 0 0 F (t) ẍ d (t) 2k ẋ m d (t) 1 ẍ m w (t) xd (t) F (t) x d (t) ẋ d (t) ẍ w (t) Definiamo le matrici B F B 1 0 T D F D 1 0 T che saranno utili di seguito 2 Progettazione del controllore di stato: da cui det(s I A + B 1 K) p(s) ( ) s 1 det 2k + k 1 s + k (s + P 2 1 ) (s + P 2 ) m m m s 2 + s k2 m + 2 k m + k 1 m s2 + s (P 1 + P 2 ) + P 1 P 2 k 1 m P 1 P 2 2 k k 2 m (P 1 + P 2 ) Il poli del controllore dovranno essere scelti lenti In modo tale che il controllore non cerchi di mantenere costante l estensione della molla I poli ideali sono quelli che danno come k 1 risultante 2 k e k 2 risultante 0 Progettazione dell osservatore di stato completo: da cui det(s I A + L C) p o (s) ( ) s + l1 1 det 2k + l (s + P m 2 s o1 ) (s + P o2 ) s 2 + s l k m + l 2 s 2 + s (P o1 + P o2 ) + P o1 P o2 l 1 P o1 + P o2 l 2 P o1 P o2 2 k m Forma compatta partendo dalle equazioni dˆx(t) dt A o ˆx(t) + B of B oxd F (t) K ˆx(t) + r(t) F (t) x d (t) 12 novembre 2016 ing Ivan Furlan 3

4 dove A o A L C B of B F L D F B oxd L ed eliminando F (t) dal sistema di equazioni dˆx(t) dt (A o B of K) ˆx(t) + B of B oxd u(t) K ˆx(t) si ottiene la forma compatta r(t) x d (t) r(t) x d (t) 3 Se la massa rimane ferma rispetto il sistema di riferimento inerziale significa che x d (t) x w (t) e conseguentemente ẍ d (t) ẍ w (t) sostituendo questo nell equazione differenziale del sistema si ottiene F (t) 2 k x w (t) vale a dire la forza che compensa esattamente l influsso che esercitano le molle sulla massa m a causa del movimento del telaio x w (t) 4 ing Ivan Furlan 12 novembre 2016

5 12 Progettazione di un osservatore ridotto e forma compatta (25 punti) Siano date le matrici di un sistema continuo A B C d 1 a b c D dove gli ingressi ed uscite sono cosi definiti u(t) u 1 (t) u 2 (t) T y(t) y 1 (t) y 2 (t) T Domande: 1 A quali condizioni su i parametri a b c d (scalari reali) il sistema risulta osservabile quando l ingresso del sistema è u 1 (t) e l osservatore utilizza solo l uscita y 1 (t)? (1/2 punto) 2 Determinare l osservatore ridotto che utilizzi solo u 1 (t) e y 1 (t) i parametri valgono: a 2 b 1 c 2 d 1 Scegliere tutti i poli a 6 (1 punto) 3 Supponendo che dal calcolo del controllo di stato con parte integrale risultino i seguenti gain K ext ricavare la forma compatta controllore + osservatore ridotto (1 punto) Soluzione: 1 Siccome l uscita disponibile per la stima degli stati corrisponde a y 1 per determinare l osservabilità del sistema si deve considerare la matrice C C 1 b La matrice di osservabilità risulta dunque O 1 a a 2 + a Essendo una matrice quadrata per determinare l osservabilità si può semplicemente verificare che il determinante sia diverso da 0 dunque det(o) a a 2 a 2 0 a 2 1 a ±1 2 Determinazione dell osservatore ridotto Matrice P P C T novembre 2016 ing Ivan Furlan 5

6 Cambio di rappresentazione matrice A P AP 1 A11 A A 21 A Cambio di rappresentazione matrice B u1 B 1 0 T Calcolo matrice L 1 P B u det(s A 22 +L 1A 12 ) s+p o1 A 22 +L 1A 12 P o1 L 1 P o1 + A 22 A Calcolo matrici dell osservatore ridotto 0 Â L 1 I P A P 1 6 I I I 0 ˆB L 1 I P B u1 P A P 1 L 1 D I 0 2 Ĉ P 1 I 1 0 I I ˆD P 1 0 L 1 D I Forma compatta: combinando le equazioni v(t) Â v(t) + ˆB u1 u 1 (t) + ˆB y1 y 1 (t) ˆx(t) Ĉ v(t) + ˆD u1 u 1 (t) + ˆD y1 y 1 (t) u 1 (t) K ˆx(t) k e x e (t) ẋ e (t) r(t) y 1 (t) dove in generale M u M 1 0 T e M y M 0 1 T si ottiene v(t) Â ˆBu1 X K Ĉ ˆB u1 X k e v(t) + ẋ e (t) 0 0 x e (t) 0 ˆBy1 ˆB u1 X K ˆD y1 r(t) 1 1 y 1 (t) u 1 (t) v(t) X K Ĉ X k e + 0 X K x e (t) ˆD y1 r(t) y 1 (t) dove X ( I + K ˆD u1 ) 1 6 ing Ivan Furlan 12 novembre 2016

7 13 Progettazione di un controllore per regolare il livello d acqua in una cisterna (5 punti) Sia data una cisterna di forma cubica di lato l appoggiata su di un piano orizzontale La cisterna viene riempita con un flusso d acqua u 1 (t) m 3 /s e svuotata con un flusso d acqua u 2 (t) m 3 /s Domande: 1 Trovare la rappresentazione di stato del sistema utilizzare come variabile di stato l altezza h(t) dell acqua nella cisterna come variabili di ingresso i flussi u 1 (t) e u 2 (t) e come variabile di uscita h(t) (15 punti) 2 Progettare un controllore di stato con parte integrale che agendo su u 1 (t) sia in grado di mantenere l altezza h(t) dell acqua nella cisterna costante a fronte di un flusso d uscita di disturbo u 2 (t) (1 punto) 3 Si vuole implementare il sistema di controllo su di un calcolatore Serve dunque il modello discreto del sistema Utilizzando l approssimazione di Eulero ḣ h k+1 h k T s ricavare le matrici di stato discrete Φ Γ(1 punto) 4 Supponendo il flusso d uscita proporzionale all altezza h k ciè u 2 α u 1 determinare la sequenza di entrate ottima u 1k tale da portare lo stato del sistema h k da h 0 0 ad un valore h desiderato nel numero di passi minimo possibile Determinare inoltre il relativo controllore di stato (15 punti) Soluzione: 1 Il volume nella cisterna varia per unità di tempo secondo la legge ḣ(t) l 2 u 1 (t) u 2 (t) da cui ḣ(t) 1 l 2 (u 1(t) u 2 (t)) La rappresentazione di stato diventa dunque ḣ(t) 0 h(t) + 1 l 2 1 l 2 h(t) 1 h(t) + u1 (t) u 2 (t) 0 0 u1 (t) u 2 (t) 12 novembre 2016 ing Ivan Furlan 7

8 2 Progettazione del controllore di stato matrice di ingresso B 1 B 1 0 T matrici estese A ext B 1 0 ext l 2 0 determinazione di k e k e det (s I A ext + B ext k k e ) det ( s + k l 2 k e l 2 1 s ) s 2 +s k l 2 k e l 2 s2 +s(p 1 +P 2 )+P 1P 2 da cui k l 2 (P 1 + P 2 ) k e l 2 P 1 P 2 3 Approssimando la derivata come richiesto si ottiene T s l 2 h k+1 1 h k + T s }{{} l } 2 {{} Φ Γ h k 1 h k u1k u 2k u1k u 2k 4 Supponendo si ottiene u 2k α h k h k+1 1 α T s Ts h }{{ l 2 k + }}{{ l 2 } u1k Φ Γ h k 1 h k + 0 u 1k Essendo il sistema di primo ordine si può arrivare al valore h desiderato in un solo passo: u 10 C 1 ( ) h Φ 1 l 2 h 0 h T s Il controllore di stato ottimo corrisponde a u 1k q 0 Φ 1 h k + q 0 h l2 T s }{{} K h k + l2 h T }{{} s K precomp 8 ing Ivan Furlan 12 novembre 2016

9 14 Controllabilità ed osservabilità (5 punti) Sia dato un sistema a tempo continuo SISO in forma minima del quale si conosce che det(a) 0 traccia di A equivalente a 0 La funzione di trasferimento possiede poli stabili e asintoticamente stabili Il ranghi della matrice di controllabilità ed osservabilità valgono 4 e rispettivamente 8 Non esistono dinamiche completamente isolate da u ed y (cioé non controllabili e non osservabili allo stesso tempo) Domande: 1 È possibile osservare tutti gli stati (1/2 punto)? 2 Determinare l ordine minimo del sistema l uscita y(t) per qualche x(0) (1 punto)? 3 Il sistema potrebbe essere controllabile? (1/2 punto) 4 In quale caso il sistema risulta non osservabile? (1/2 punto) 5 Il sistema potrebbe essere stabile? (1 punto) 6 È possibile determinare l ordine massimo (15 punti) Attenzione: tutte le risposte devono essere motivate in modo dettagliato! Soluzione: 1 Risulta possibile solo nel caso l ordine del sistema fosse 8 Per ordini maggiori no 2 L ordine minimo del sistema corrisponde a min(rank(c) rank(o)) 8 3 Il sistema di sicuro non è controllabile in quanto l ordine minimo del sistema è 8 e il rango della matrice di controllabilità corrisponde a 4 Dunque almeno 4 stati sono non controllabili 4 Il sistema risulta non osservabile se l ordine è maggiore di 8 12 novembre 2016 ing Ivan Furlan 9

10 5 Siccome la traccia di A vale zero e ci sono sicuramente autovalori a parte reale negativa (in quanto presenti come poli) il sistema deve per forza avere autovalori a parte reale positiva Non può dunque essere stabile 6 Siccome non esistono dinamiche isolate e siccome la funzione di trasferimento presenta almeno 2 poli l ordine massimo del sistema corrisponde a rank(c) + rank(o) ing Ivan Furlan 12 novembre 2016

Nome, Cognome: punti corrispondono alla nota massima.

Nome, Cognome: punti corrispondono alla nota massima. Nome ognome: Gli esercizi 11 e 12 sono obbligatori il terzo esercizio deve essere scelto tra 13 e 14 10 punti corrispondono alla nota massima 6 dicembre 2012 ing Ivan Furlan 1 11 Sistema per sollevare

Dettagli

Nome, Cognome: punti totali possibili, 50 punti corrispondono alla nota massima.

Nome, Cognome: punti totali possibili, 50 punti corrispondono alla nota massima. Nome, Cognome:................................................................ 55 punti totali possibili, 5 punti corrisponono alla nota massima. 3 ottobre 23 ing. Ivan Furlan . Controllo i un oscillatore

Dettagli

Osservatore di Luenberger

Osservatore di Luenberger 1 Osservatore di Luenberger In queste note verrà presentato l osservatore di Luenberger, uno stimatore dello stato per sistemi lineari. Si farà il caso di sistemi dinamici tempo-continui e tempo-discreti.

Dettagli

1.1 Errore allo stato finito e e design di C(s) per mezzo del metodo Pole-Placement

1.1 Errore allo stato finito e e design di C(s) per mezzo del metodo Pole-Placement Nome, Cognome: Errore allo stato finito e e design di Cs) per mezzo del metodo Pole-Placement Sia dato il processo Gs) = controllato da un anello di regolazione con compensatore polinomiale controllore)

Dettagli

ẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1

ẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1 Alcuni esercizi risolti su: - calcolo dell equilibrio di un sistema lineare e valutazione delle proprietà di stabilità dell equilibrio attraverso linearizzazione - calcolo del movimento dello stato e dell

Dettagli

SOLUZIONE della Prova TIPO B per:

SOLUZIONE della Prova TIPO B per: SOLUZIONE della Prova TIPO B per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) domande a risposta multipla

Dettagli

Scrivere il numero della risposta sopra alla corrispondente domanda. (voti: 2,0,-1, min=14 sulle prime 10) , C = [3 2 2], D =

Scrivere il numero della risposta sopra alla corrispondente domanda. (voti: 2,0,-1, min=14 sulle prime 10) , C = [3 2 2], D = n. 101 cognome nome corso di laurea Analisi e Simulazione di Sistemi Dinamici 18/11/2003 Risposte Domande 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 N. matricola Scrivere il numero della risposta sopra alla corrispondente domanda.

Dettagli

Ingegneria Informatica. Prof. Claudio Melchiorri DEIS-Università di Bologna Tel

Ingegneria Informatica. Prof. Claudio Melchiorri DEIS-Università di Bologna Tel CONTROLLI AUTOMATICI LS Ingegneria Informatica Sistemi a Dati Campionati Prof. DEIS-Università di Bologna Tel. 51 29334 e-mail: claudio.melchiorri@unibo.it http://www-lar lar.deis.unibo.it/people/cmelchiorri

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI Prova scritta 28 giugno 2018 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema robotico per la lucidatura automatica della superficie

Dettagli

SOLUZIONE della Prova TIPO E per:

SOLUZIONE della Prova TIPO E per: SOLUZIONE della Prova TIPO E per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 29 gennaio 2018 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema robotico, costituito da un attuatore lineare che integra il circuito elettronico

Dettagli

Prova TIPO D per: ESERCIZIO 1.

Prova TIPO D per: ESERCIZIO 1. Prova TIPO D per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) domande a risposta multipla (v. ultime

Dettagli

Stimatori dello stato

Stimatori dello stato Capitolo. TEORIA DEI SISTEMI 5. Stimatori dello stato La retroazione statica dello stato u(k) = K x(k) richiede la conoscenza di tutte le componenti del vettore di stato. Tipicamente le uniche variabili

Dettagli

Stimatori dello stato

Stimatori dello stato Capitolo 5. OSSERVABILITÀ E RICOSTRUIBILITÀ 5. Stimatori dello stato La retroazione statica dello stato u(k) = K x(k) richiede la conoscenza di tutte le componenti del vettore di stato. Tipicamente le

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E ANALISI DEI DATI (Prof. S. Bittanti) Ingegneria Informatica 10 CFU. Appello 11 Settembre 2014 Cognome Nome Matricola

IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E ANALISI DEI DATI (Prof. S. Bittanti) Ingegneria Informatica 10 CFU. Appello 11 Settembre 2014 Cognome Nome Matricola IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E ANALISI DEI DATI (Prof. S. Bittanti) Ingegneria Informatica 10 CFU. Appello 11 Settembre 2014 Cognome Nome Matricola......... Verificare che il fascicolo sia costituito da

Dettagli

Controlli Automatici

Controlli Automatici Controlli Automatici (Prof. Casella) I Prova in Itinere - 21 Novembre 2005 Soluzioni Esercizio 1 Con riferimento al seguente sistema dinamico: ẋ 1 = x 1 x 2 2x 3 ẋ 2 = 2x 2 x 3 ẋ 3 =x 2 2x 3 u y=x 2 x

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU)

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 20 giugno 2017 COGNOME e NOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema di sorveglianza costituito da una flotta di droni di tipologia

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 20 giugno 2017 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema di sorveglianza costituito da una flotta di droni di tipologia quadricottero.

Dettagli

Raggiungibilità e Controllabilità Esercizi risolti

Raggiungibilità e Controllabilità Esercizi risolti Raggiungibilità e ontrollabilità Esercizi risolti 1 Esercizio Dato il seguente sistema dinamico LTI a tempo discreto descritto dalle matrici A e B: [ [ 1 k k A, B 0 1 + k 1 studiare le proprietà di raggiungibilità

Dettagli

Spazio degli stati. G(s) = Y (s) X(s) = b m s m + b m 1 s m b 1 s + b 0

Spazio degli stati. G(s) = Y (s) X(s) = b m s m + b m 1 s m b 1 s + b 0 .. MODELLISTICA - Modellistica dinamica 2. Spazio degli stati I sistemi dinamici lineari vengono tipicamente descritti utilizzando la trasformata di Laplace e il concetto di funzione di trasferimento.

Dettagli

Prova TIPO B per: ESERCIZIO 1.

Prova TIPO B per: ESERCIZIO 1. Prova TIPO B per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) domande a risposta multipla (v. ultime

Dettagli

FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 2010: testo e soluzione. y = x 1

FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 2010: testo e soluzione. y = x 1 FONDAMENTI DI AUTOMATICA (Ingegneria Biomedica) Appello del 16 febbraio 21: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: ẋ 1 = x 2 2 + x 1 ẋ 2 =

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) (A.A. fino al 2017/2018) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) (A.A. fino al 2017/2018) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) (A.A. fino al 2017/2018) Prova scritta 7 giugno 2019 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si consideri il problema della regolazione di quota dell aerostato ad aria calda mostrato

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 9 giugno 2017 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si consideri un altoparlante ad attrazione magnetica per la riproduzione sonora, rappresentato dalla seguente

Dettagli

Esame scritto di Teoria dei Sistemi - Modena - 22 Giugno Domande

Esame scritto di Teoria dei Sistemi - Modena - 22 Giugno Domande Esame scritto di Teoria dei Sistemi - Modena - Giugno 5 - Domande Per ciascuno dei seguenti test a risposta multipla segnare con una crocetta le affermazioni che si ritengono giuste. Alcuni test sono seguiti

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 8 settembre 2017 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si consideri il seguente circuito elettrico passivo: Applicando le leggi di Kirchhoff e le formule di base

Dettagli

Controlli Automatici

Controlli Automatici Controlli Automatici (Prof. Casella) I Prova in Itinere - 21 Novembre 2008 Soluzioni Domanda 1 Con riferimento al seguente sistema: ẋ 1 = x 1 ẋ 2 = 2 x 1 x 2 u ẋ 3 =x 1 5 x 2 x 3 y=3 x 1 2 x 2 1.1 Valutare

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU)

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 29 gennaio 2018 COGNOME e NOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema robotico, costituito da un attuatore lineare che integra il

Dettagli

Prova in itinere di SISTEMI DINAMICI del

Prova in itinere di SISTEMI DINAMICI del Prova in itinere di SISTEMI DINAMICI del 13.1.2016 Candidato:... Corso di Laurea... Istruzioni per lo svolgimento Lo studente ha 24 ore di tempo per svolgere questa prova in itinere. L elaborato deve essere

Dettagli

ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema con ingresso u(t) ed uscita y(t) descritto dalle seguenti equazioni

ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema con ingresso u(t) ed uscita y(t) descritto dalle seguenti equazioni ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema con ingresso u(t) ed uscita y(t) descritto dalle seguenti equazioni ẋ 1 (t) x 1 (t) + 3x 2 (t) + u(t) ẋ 2 (t) 2u(t) y(t) x 1 (t) + x 2 (t) 1. Si classifichi il sistema

Dettagli

Controlli Automatici I

Controlli Automatici I Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone Controlli Automatici I LEZIONE V Sommario LEZIONE V Proprietà strutturali Controllabilità e raggiungibilità Raggiungibilità nei sistemi lineari Forma

Dettagli

Equilibrio di sistemi dinamici Esercizi proposti. 1 Esercizio (derivato dall es. #8 del 18/09/2002) 2 Esercizio (proposto il 10/02/2003, es.

Equilibrio di sistemi dinamici Esercizi proposti. 1 Esercizio (derivato dall es. #8 del 18/09/2002) 2 Esercizio (proposto il 10/02/2003, es. Equilibrio di sistemi dinamici Esercizio (derivato dall es. #8 del 8/9/22) Dato il sistema dinamico, non lineare, a tempo continuo, descritto dalle seguenti equazioni: ẋ (t) = x (t).5x 2 2 (t)+4u(t) ẋ

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU)

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 28 giugno 2018 COGNOME e NOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema robotico per la lucidatura automatica della superficie di lamiere,

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI ANALISI DEI SISTEMI LTI

TEORIA DEI SISTEMI ANALISI DEI SISTEMI LTI TEORIA DEI SISTEMI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Indirizzo Gestione Industriale TEORIA DEI SISTEMI ANALISI DEI SISTEMI LTI Ing. Cristian

Dettagli

Esame di Controlli Automatici 30 Giugno 2016

Esame di Controlli Automatici 30 Giugno 2016 . (8) Si consideri il sistema Esame di Controlli Automatici Giugno 26 { ẋ = 4 2 2 f ( )( 2 + 2 2 2 4) ẋ 2 = 2 f 2 ( 2 )( 2 + 2 2 2 4) in cui le funzioni continue f e f 2 hanno lo stesso segno dei loro

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI Prova scritta 20 giugno 2017 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si vuole realizzare un sistema di sorveglianza costituito da una flotta di droni di

Dettagli

Traiettorie nello spazio degli stati

Traiettorie nello spazio degli stati . Traiettorie nello spazio degli stati Per mostrare i tipici andamenti delle traiettorie nello spazio degli stati in funzione della posizione dei poli del sistema si farà riferimento ad un esempio: un

Dettagli

Compito di Analisi e simulazione dei sistemi dinamici - 06/02/2003. p 2 3 x p 2 y = [1 1 0] x

Compito di Analisi e simulazione dei sistemi dinamici - 06/02/2003. p 2 3 x p 2 y = [1 1 0] x Compito di Analisi e simulazione dei sistemi dinamici - 06/02/2003 Esercizio 1. Dato il seguente sistema lineare tempo invariante, SISO: p 2 3 ẋ = 0 p 2 1 x + 0 1 p 2 y = [1 1 0] x 1 p 3 0 u Si calcoli

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (6 CFU) / CONTROLLI AUTOMATICI Prova scritta 8 settembre 2017 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. Si consideri il seguente circuito elettrico passivo: Applicando le leggi di Kirchhoff

Dettagli

Raggiungibilità, Controllabilità, Osservabilità e Determinabilità

Raggiungibilità, Controllabilità, Osservabilità e Determinabilità Raggiungibilità, Controllabilità, Osservabilità e Determinabilità Si determini se i sistemi lineari tempo invarianti ẋ(t) = Ax(t) + Bu(t), Σ c : y(t) = Cx(t) + Du(t). x(k + ) = Ax(k) + Bu(k), Σ d : y(k)

Dettagli

3) Stimatore dello stato di ordine ridotto :

3) Stimatore dello stato di ordine ridotto : Capitolo. TEORIA DEI SISTEMI 5. 3) Stimatore dello stato di ordine ridotto : Gli stimatori asintotici dello stato di ordine intero forniscono una informazione ridondante, in quanto non tengono conto che

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Controllo con retroazione dello stato Dott. Ing. Marcello Bonfè Dipartimento di Ingegneria - Università di Ferrara Tel. 39 0532 974839 E-mail: marcello.bonfe@unife.it pag. 1 Controllo

Dettagli

I prova in itinere di Fondamenti di Automatica A.A Novembre 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 1 h. 45 m.

I prova in itinere di Fondamenti di Automatica A.A Novembre 2011 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 1 h. 45 m. I prova in itinere di Fondamenti di Automatica A.A. - 8 Novembre Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: h. 45 m. SOLUZIONE N.B. Svolgere i vari punti nello spazio che segue ogni esercizio. ESERCIZIO

Dettagli

1 Punti di equilibrio e stabilità: definizioni

1 Punti di equilibrio e stabilità: definizioni ASPETTI QUALITATIVI DELLA TEORIA DELLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI (Schema del contenuto delle lezioni e riferimenti bibliografici) Testi [HS] M. Hirsch and S. Smale Differential Equations, Dynamical Systems

Dettagli

Rappresentazione nello spazio degli stati

Rappresentazione nello spazio degli stati Chapter 1 Rappresentazione nello spazio degli stati La modellazione di un sistema lineare di ordine n, fornisce un insieme di equazioni differenziali che una volta trasformate nel dominio discreto, possono

Dettagli

Fondamenti di Automatica - Ingegneria Gestionale (H-PO) Prof. Silvia Strada Prima prova in itinere del 25 Novembre 2016 Tempo a disposizione: 1.30 h.

Fondamenti di Automatica - Ingegneria Gestionale (H-PO) Prof. Silvia Strada Prima prova in itinere del 25 Novembre 2016 Tempo a disposizione: 1.30 h. Politecnico di Milano Fondamenti di Automatica - Ingegneria Gestionale (H-PO) Prof. Silvia Strada Prima prova in itinere del 25 Novembre 206 Tempo a disposizione:.30 h. Nome e Cognome................................................................................

Dettagli

Esercitazione 04: Sistemi a tempo discreto

Esercitazione 04: Sistemi a tempo discreto 18 marzo 2019 (3h) Fondamenti di Automatica Prof. M. Farina Responsabile delle esercitazioni: Enrico Terzi Queste dispense sono state scritte e redatte dal Prof. Alessandro Papadopoulos, Mälardalen University

Dettagli

SOLUZIONE della Prova TIPO F per:

SOLUZIONE della Prova TIPO F per: SOLUZIONE della Prova TIPO F per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta

Dettagli

Esame di Controlli Automatici - 30 Giugno 2009

Esame di Controlli Automatici - 30 Giugno 2009 Esame di Controlli Automatici - 3 Giugno 29 Esercizio 1 Si consideri il processo di produzione di tubo in vetro riportato in figura 1, la cui descrizione è fornita nel testo d esame di Regolazione e Controllo

Dettagli

Controlli Automatici e Teoria dei Sistemi I Sistemi Lineari Stazionari Retroazione, Modelli di Ingresso Uscita, Realizzazione

Controlli Automatici e Teoria dei Sistemi I Sistemi Lineari Stazionari Retroazione, Modelli di Ingresso Uscita, Realizzazione Controlli Automatici e Teoria dei Sistemi I Sistemi Lineari Stazionari Retroazione, Modelli di Ingresso Uscita, Realizzazione Prof. Roberto Guidorzi Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Prof. G. Ferrari Trecate Prova scritta - 09 Settembre 2008 Cognome.... Nome.............................. Matricola.... Firma.............................. Compilare a penna questo

Dettagli

Punti di equilibrio: sistemi tempo continui

Punti di equilibrio: sistemi tempo continui Capitolo 3 ANALISI DELLA STABILITÀ 31 Punti di equilibrio: sistemi tempo continui Si consideri il seguente sistema tempo continuo: ẋ(t) A x(t) + B u(t) y(t) C x(t) + D u(t) I punti di equilibrio x 0 del

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Proprietà strutturali e leggi di controllo aggiungibilità e controllabilità etroazione statica dallo stato Osservabilità e rilevabilità Stima dello stato e regolatore dinamico

Dettagli

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 2 luglio 26: testo e soluzione Prof. Maria Prandini 1. Si consideri il sistema lineare con ingresso u ed uscita y descritto dalle seguenti

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI e IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI (IMC - 12 CFU) COMPITO DI TEORIA DEI SISTEMI 30 Gennaio A.A

TEORIA DEI SISTEMI e IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI (IMC - 12 CFU) COMPITO DI TEORIA DEI SISTEMI 30 Gennaio A.A TEORIA DEI SISTEMI e IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI (IMC - 12 CFU) COMPITO DI TEORIA DEI SISTEMI 30 Gennaio 2013 - A.A. 2012-2013 Esercizio 1. Si consideri il sistema a tempo continuo descritto dalle seguenti

Dettagli

1.1 Pole placement (3 punti)

1.1 Pole placement (3 punti) Nome, Cognome:................................................................ 1.1 Pole placement (3 punti) Sia dato il sistema G(s) = 1 s, ed i controllori C 1 (s) = 1 s, C 2(s) = 1 s+α, C 3(s) = s+β

Dettagli

CONTROLLO DI SISTEMI ROBOTICI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica

CONTROLLO DI SISTEMI ROBOTICI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica CONTROLLO DI SISTEMI ROBOTICI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica CONTROLLO DI SISTEMI ROBOTICI ANALISI DEI SISTEMI LTI Ing. Tel. 0522 522235 e-mail: secchi.cristian@unimore.it http://www.dismi.unimo.it/members/csecchi

Dettagli

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE

Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) SOLUZIONE Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU) Prova scritta 13 luglio 2017 SOLUZIONE ESERCIZIO 1. I moderni robot industriali con funzionalità collaborative (i.e. co-esistenza e interazione sicura tra umani

Dettagli

iii) uno stimatore il cui errore di stima converga a zero più rapidamente della successione ;

iii) uno stimatore il cui errore di stima converga a zero più rapidamente della successione ; Teoria dei Sistemi - 9 cfu - L.M. in Ingegneria dell Automazione Compito del 4//7 Esercizio Si consideri il sistema lineare discreto Σ = (F, G, H) con F = 3 4 5, G =, H = 4 6 6 Si stabilisca se esiste,

Dettagli

Esercizi di Fondamenti di Automatica

Esercizi di Fondamenti di Automatica Esercizi di Fondamenti di Automatica Bruno Picasso Esercizio Sia dato il sistema lineare { ẋ(t) = Ax(t), x R n x() = x.. Mostrare che se x è tale che Ax = λx, λ R, allora il corrispondente movimento dello

Dettagli

Proprietà strutturali e leggi di controllo

Proprietà strutturali e leggi di controllo Proprietà strutturali e leggi di controllo Retroazione statica dallo stato La legge di controllo Esempi di calcolo di leggi di controllo Il problema della regolazione 2 Retroazione statica dallo stato

Dettagli

Esercizi di Controlli LS - 1

Esercizi di Controlli LS - 1 Esercizi di Controlli LS - 1 i a R a v a v c ω C r Figura 1: Motore elettrico in corrente continua. Esercizio - Si considera il motore elettrico in corrente continua a magneti permanenti rappresentato

Dettagli

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ giugno Soluzione

PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2003/ giugno Soluzione PROVA SCRITTA DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 23/24 giugno 24 Esercizio In riferimento allo schema a blocchi in figura. y r s s s2 y 2 K s dove Domanda.. Determinare una realizzazione in equazioni di

Dettagli

Controllo Digitale - A.A. 2013/2014 Elaborato 6: metodi nello spazio degli stati, stima dello stato, sintesi del regolatore

Controllo Digitale - A.A. 2013/2014 Elaborato 6: metodi nello spazio degli stati, stima dello stato, sintesi del regolatore Controllo Digitale - A.A. 23/24 Elaborato 6: metodi nello spazio degli stati, stima dello stato, sintesi del regolatore Problema. È dato il sistema α 2 3 +. Al variare di α determinare l insieme degli

Dettagli

Proprietà strutturali e leggi di controllo. Stima dello stato e regolatore dinamico

Proprietà strutturali e leggi di controllo. Stima dello stato e regolatore dinamico Proprietà strutturali e leggi di controllo Stima dello stato e regolatore dinamico Stima dello stato e regolatore dinamico Stimatore asintotico dello stato Esempi di progetto di stimatori asintotici dello

Dettagli

Soluzione degli esercizi del Capitolo 13

Soluzione degli esercizi del Capitolo 13 Soluzione degli esercizi del Capitolo 3 Soluzione dell Esercizio 3. Il polinomio caratteristico desiderato è ϕ (s) = (s + 4) (s + ) = s 2 + 4s + 4 Uguagliando i coefficienti quelli del polinomio caratteristico

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Stabilità esterna e analisi della risposta Stabilità esterna e risposta a regime Risposte di sistemi del I e II ordine 2 Stabilità esterna e analisi della risposta Stabilità esterna

Dettagli

Analisi dei Sistemi Esercitazione 1

Analisi dei Sistemi Esercitazione 1 Analisi dei Sistemi Esercitazione Soluzione 0 Ottobre 00 Esercizio. Sono dati i seguenti modelli matematici di sistemi dinamici. ÿ(t) + y(t) = 5 u(t)u(t). () t ÿ(t) + tẏ(t) + y(t) = 5sin(t)ü(t). () ẋ (t)

Dettagli

1b) Calcolare fino a quale pulsazione l errore di riproduzione di una sinusoide del tipo sin(ωt) sia minore di 0.4.

1b) Calcolare fino a quale pulsazione l errore di riproduzione di una sinusoide del tipo sin(ωt) sia minore di 0.4. Esame di Fondamenti di Automatica Corsi di Laurea V.O. in Elettronica e Meccanica febbraio Compito A a) Sia dato un processo P(s) descrivibile mediante la funzione di trasferimento: s /3 Ps () = ( s/3

Dettagli

INGEGNERIA INFORMATICA

INGEGNERIA INFORMATICA INGEGNERIA INFORMATICA FONDAMENTI DI AUTOMATICA 29/06/2017 Prof. Marcello Farina SOLUZIONI ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema descritto dalle seguenti equazioni: A. Scrivere le equazioni del sistema linearizzato

Dettagli

Esercitazione Si consideri il processo descritto dalla funzione di trasferimento: Soluzione

Esercitazione Si consideri il processo descritto dalla funzione di trasferimento: Soluzione Esercitazione. Si consideri il processo descritto dalla funzione di trasferimento: Soluzione s F ( s) k s s s Analizzare la funzione F(s) mediante il luogo delle radici: tracciare il luogo positivo e il

Dettagli

TECNICHE DI CONTROLLO

TECNICHE DI CONTROLLO TECNICHE DI CONTROLLO Richiami di Teoria dei Sistemi Dott. Ing. SIMANI SILVIO con supporto del Dott. Ing. BONFE MARCELLO Sistemi e Modelli Concetto di Sistema Sistema: insieme, artificialmente isolato

Dettagli

Regolazione e controllo

Regolazione e controllo 1 Regolazione e controllo Controllo ad Mikael Bianchi, Ricercatore SUPSI 19 maggio 2017 2 Tematiche Controllo ad Obiettivi Problematiche Inversione del processo con modello di riferimento Effetti dei disturbi

Dettagli

Proprietà strutturali: Controllabilità e Osservabilità

Proprietà strutturali: Controllabilità e Osservabilità CONTROLLI AUTOMATICI LS Ingegneria Informatica Proprietà strutturali: Controllabilità e Osservabilità Prof. Claudio Melchiorri DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093034 e-mail: claudio.melchiorri@deis.unibo.it

Dettagli

SOLUZIONE della Prova TIPO D per:

SOLUZIONE della Prova TIPO D per: SOLUZIONE della Prova TIPO D per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) domande a risposta multipla

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI SOLUZIONE Esercitazione 12 Esercizio 1 Si consideri un sistema SISO LTI descritto dalle seguenti matrici di stato

TEORIA DEI SISTEMI SOLUZIONE Esercitazione 12 Esercizio 1 Si consideri un sistema SISO LTI descritto dalle seguenti matrici di stato TEORIA DEI SISTEMI SOLUZIONE Esercitazione 2 Esercizio Si consideri un sistema SISO LTI descritto dalle seguenti matrici di stato 2 A = 3 3 B = e D = C = [ ] si progetti un controllore basato sul modello

Dettagli

Applicando le leggi di Kirchhoff e le formule di base dei componenti RLC, si ottiene il seguente modello matematico:

Applicando le leggi di Kirchhoff e le formule di base dei componenti RLC, si ottiene il seguente modello matematico: Prova TIPO F per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta multipla (v. ultime

Dettagli

Teoria dei sistemi di controllo

Teoria dei sistemi di controllo di controllo Sommario Si vuole trattare la teoria dei sistemi di controllo, partendo dai risultati ricavati dalla trattazione della teoria del controllo ottimo. In più rispetto a prima si estende e si

Dettagli

Costruzioni in zona sismica

Costruzioni in zona sismica Costruzioni in zona sismica Lezione 8 Sistemi a più gradi di liberà: Oscillazioni libere in assenza di smorzamento N equazioni differenziali omogenee accoppiate tramite la matrice delle masse, la matrice

Dettagli

TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI

TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI TEORIA DEI SISTEMI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Indirizzo Gestione Industriale TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI Ing. Cristian Secchi Tel.

Dettagli

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE I

Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino. Luca Carlone. ControlliAutomaticiI LEZIONE I Ingegneria Elettrica Politecnico di Torino Luca Carlone ControlliAutomaticiI LEZIONE I Sommario LEZIONE I Introduzione al concetto di sistema Notazione e tassonomia Rappresentazione in variabili di stato

Dettagli

SOLUZIONE della Prova TIPO E per:

SOLUZIONE della Prova TIPO E per: SOLUZIONE della Prova TIPO E per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 CFU): 6 degli 8 esercizi numerici + 4 delle 5 domande a risposta multipla (v. ultime due pagine) NOTA: nell effettiva prova d esame

Dettagli

SOLUZIONE della Prova TIPO A per:

SOLUZIONE della Prova TIPO A per: SOLUZIONE della Prova TIPO A per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta

Dettagli

TECNICHE DI CONTROLLO

TECNICHE DI CONTROLLO TECNICHE DI CONTROLLO Richiami di Teoria dei Sistemi Dott. Ing. SIMANI SILVIO con supporto del Dott. Ing. BONFE MARCELLO Sistemi e Modelli Concetto di Sistema Sistema: insieme, artificialmente isolato

Dettagli

Prova TIPO C per: ESERCIZIO 1.

Prova TIPO C per: ESERCIZIO 1. Prova TIPO C per: Esame di FONDAMENTI DI AUTOMATICA (9 crediti): 6 dei 10 esercizi numerici (nell effettiva prova d esame verranno selezionati a priori dal docente) + domande a risposta multipla (v. ultime

Dettagli

Esame di Controlli Automatici 4 Febbraio 2016

Esame di Controlli Automatici 4 Febbraio 2016 Esame di Controlli Automatici 4 Febbraio 26. (7) Si consideri il seguente sistema non lineare ẋ αx 3 2( + x 2 + x 2 2) ẋ 2 βx 3 ( + x 2 + x 2 2) () e si studi la stabilità dell equilibrio nell origine

Dettagli

Raggiungibilità e controllabilità

Raggiungibilità e controllabilità Capitolo. TEORIA DEI SISTEMI 4. Raggiungibilità e controllabilità Raggiungibilità. Il problema della raggiungibilità consiste nel determinare l insieme di stati raggiungibili a partire da un dato stato

Dettagli

2a(L) Sia dato un processo P(s) descrivibile mediante la funzione di trasferimento:

2a(L) Sia dato un processo P(s) descrivibile mediante la funzione di trasferimento: Esame di Fondamenti di Automatica Corsi di Laurea in Elettronica, Meccanica, Diploma di Elettronica giugno (L+D) Il sistema in figura è composto da un motore in c.c. controllato in corrente (inerzia Jm

Dettagli

iii) Si studi la raggiungibilità e l osservabilità dei seguenti sistemi:

iii) Si studi la raggiungibilità e l osservabilità dei seguenti sistemi: Teoria dei Sistemi - 9 cfu - L.M. in Ingegneria dell Automazione Compito del /9/7 Esercizio Sia (F, g, H) un sistema discreto, raggiungibile e osservabile, con un ingresso e un uscita, e sia n(z) R(z)

Dettagli

1. Si individuino tutti i valori del parametro α per i quali il sistema assegnato è asintoticamente stabile.

1. Si individuino tutti i valori del parametro α per i quali il sistema assegnato è asintoticamente stabile. Appello di Fondamenti di Automatica (Gestionale) a.a. 2017-18 7 Settembre 2018 Prof. SILVIA STRADA Tempo a disposizione: 2 h. ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema dinamico lineare invariante a tempo continuo

Dettagli

SISTEMI LINEARI E STAZIONARI A TEMPO CONTINUO

SISTEMI LINEARI E STAZIONARI A TEMPO CONTINUO SISTEMI LINEARI E STAZIONARI A TEMPO CONTINUO Movimento ed equilibrio Stabilità Illustrazioni dal Testo di Riferimento per gentile concessione degli Autori MOVIMENTO ED EQUILIBRIO Sistema lineare e stazionario

Dettagli

Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Primo prova intermedia 27 Aprile 2018

Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta. Primo prova intermedia 27 Aprile 2018 Fondamenti di Automatica Prof. Luca Bascetta Primo prova intermedia 27 Aprile 28 ESERCIZIO E assegnato il sistema dinamico, a tempo continuo, lineare e invariante con ingresso u(t) e uscita y(t): { ẋ(t)

Dettagli

Esercitazione 07: Esercitazione di ripasso per la prima prova in itinere

Esercitazione 07: Esercitazione di ripasso per la prima prova in itinere Esercitazione 07: Esercitazione di ripasso per la prima prova in itinere 29 aprile 2016 (2h) Prof. Marcello Farina marcello.farina@polimi.it Fondamenti di Automatica 1 Sistemi a tempo discreto Un azienda

Dettagli

COMPITO DI ANALISI DEI SISTEMI 21 Settembre 2005

COMPITO DI ANALISI DEI SISTEMI 21 Settembre 2005 COMPITO DI ANALISI DEI SISTEMI 21 Settembre 2005 Esercizio 1. Si consideri il sistema a tempo continuo descritto dalle seguenti equazioni: ẋ(t) = Fx(t) + [ g 1 g 2 ] u(t) = 0 1 0 2 1 0 x(t) + 0 0 1 1 u(t)

Dettagli

Controlli Automatici - Parte A

Controlli Automatici - Parte A Cognome: Nome: N. Matr.: Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 9 gennaio 217 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte

Dettagli

INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI

INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI FONDAMENTI DI AUTOMATICA Prof. Marcello Farina TEMA D ESAME Prima prova in itinere 07 maggio 014 Anno Accademico 013/014 ESERCIZIO 1 Si consideri il sistema S descritto

Dettagli

Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo. F. Previdi - Automatica - Lez. 2 1

Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo. F. Previdi - Automatica - Lez. 2 1 Lezione 2. Sistemi dinamici a tempo continuo F. Previdi - Automatica - Lez. 2 1 Schema della lezione 1. Cos è un sistema dinamico? 2. Modellistica dei sistemi dinamici 3. Il concetto di dinamica 4. Sistemi

Dettagli

Traiettorie nello spazio degli stati

Traiettorie nello spazio degli stati Capitolo. INTRODUZIONE. Traiettorie nello spazio degli stati Per mostrare i tipici andamenti delle traiettorie nello spazio degli stati in funzione della posizione dei poli del sistema si farà riferimento

Dettagli

Controllo con retroazione dello stato

Controllo con retroazione dello stato CONTROLLI AUTOMATICI LS Ingegneria Informatica Controllo con retroazione dello stato Prof. Claudio Melchiorri DEIS-Università di Bologna Tel. 51 29334 e-mail: claudio.melchiorri@unibo.it http://www-lar.deis.unibo.it/people/cmelchiorri

Dettagli