L IMPORTANZA DEL TEST SU MATRICE CHERATINICA NELLA PRESA IN CARICO DELL ASSUNTORE DI SOSTANZE. Marialuisa Grech, psichiatra, SerD Trento

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1 L IMPORTANZA DEL TEST SU MATRICE CHERATINICA NELLA PRESA IN CARICO DELL ASSUNTORE DI SOSTANZE Marialuisa Grech, psichiatra, SerD Trento 1

2 MATRICI BIOLOGICHE OGGETTO DI INDAGINE PER LA RICERCA DI SOSTANZE D ABUSO convenzionali non convenzionali sangue urina capelli saliva sudore unghie materiale autoptico 2

3 TEMPO DI RILEVAMENTO DELLE DROGHE NELLE VARIE MATRICI BIOLOGICHE Dopo assunzione ed in funzione delle caratteristiche farmacocinetiche una droga e i suoi metaboliti possono essere rilevati: Sangue Saliva Urina Capelli ore ore giorni mesi Indicativamente i metaboliti di: Amfetamine 2 giorni circa Cannabici > 7 giorni Cocaina 2 giorni circa Eroina 2 giorni circa 3

4 MATRICE CHERATINICA LE DROGHE VENGONO INCORPORATE DURANTE LA CRESCITA DEL CAPELLO LA LORO RICERCA E DOSAGGIO IN TALE MATRICE, SOPRATTUTTO SE VIENE ESEGUITA L ANALISI SEGMENTALE, CONSENTE DI STABILIRE INDICATIVAMENTE UNA CORRELAZIONE TRA L ASSUNZIONE ED IL PERIODO IN CUI ESSA E AVVENUTA (SETTIMANE - MESI ANNI) 4

5 OPPIACEI 0,20 COCAINA 0,20 Risultati in ng/mg Cut-off: AMFETAMINE 0,20 ECSTASY 0,20 CANNABINOIDI 0,10 METADONE 0,20 BUPRENORFINA 0,05 BENZODIAZEPINE 0,20 KETAMINA 0,20

6 VALUTAZIONE DELLA CONTAMINAZIONE VOLONTARIA CONTAMINAZIONE PASSIVA Ricerca identificazione e quantificazione dei METABOLITI Uso del rapporto metaboliti / sostanza parente Analisi delle soluzioni di lavaggio 6

7 VANTAGGI DELL USO DELL ANALISI TRICOLOGICA l appartenenza del campione al soggetto è CERTA la raccolta dei capelli è semplice, non invasiva e ripetibile il trasporto e la conservazione sono semplici il capello è una matrice stabile, molto difficile da manipolare al fine di adulterarne il contenuto la finestra di tempo in cui la sostanza d'abuso è rilevabile è ampia possibilità di esecuzione dell analisi segmentale la possibilità di trasmissione di microrganismi è scarsa 7

8 Confronto Urine/Capelli

9 PROCESSO ANALITICO PER LA DETERMINAZIONE DELLE SOSTAMZE D ABUSO IN MATRICE CHERATINICA 9

10 prelievo frazionamento per analisi segmentale lavaggio/decontaminazione purificazione sminuzzamento digestione evap. a secco derivatizzazione analisi di screening refertazione analisi di conferma 10

11 PRELIEVO procedura ambiente attrezzatura LA PROCEDURA DI RACCOLTA DEI CAPELLI DEVE ESSERE STANDARDIZZATA LA RACCOLTA DEVE ESSERE EFFETTUATA IN UN AMBIENTE NON CONTAMINATO E DA PERSONALE ISTRUITO IL TAGLIO DEVE ESSERE ESEGUITO CON FORBICI PULITE CON UNA PICCOLA QUANTITA DI ALCOL E BEN ASCIUTTE 11

12 PRELIEVO operatività frazionamento conservazione IL PRELIEVO VA ESEGUITO IN ZONA NUCALE OPPURE AL VERTICE, A PARTIRE DALL ATTACCATURA AL CUOIO CAPELLUTO LA LUNGHEZZA DEI CAPELLI DEVE ESSERE MISURATA E SE RICHIESTA L ANALISI SEGMENTALE, I CAPELLI VANNO FRAZIONATI, AVENDO CURA DI ANNOTARE LA LUNGHEZZA E LA POSIZIONE DEL SEGMENTO: PROSSIMALE, INTERMEDIA, DISTALE E NECESSARIO PRELEVARE UNA QUANTITA DI CAPELLI DI ALMENO 200 mg LA CONSERVAZIONE AVVIENE A TEMPERATURA AMBIENTE 12

13 CATENA DI CUSTODIA 13

14 AL MOMENTO DEL PRELIEVO Devono sempre essere annotate tutte le informazioni disponibili DATI ANAGRAFICI DEL SOGGETTO DATA DEL PRELIEVO LUNGHEZZA DEL/I FRAMMENTO/I TRATTAMENTI COSMETICI FARMACI ASSUNTI Deve eventualmente essere attivata la catena di custodia La validità dei risultati di laboratorio dipende anche dalla prova dell integrità del campione dal momento in cui il campione è stato raccolto fino a quando l analisi viene eseguita 14

15 LAVAGGIO / DECONTAMINAZIONE Consiste nella eliminazione di contaminazioni esterne dovute all esposizione in vivo dei capelli Si ottiene mediante lavaggi con solventi organici e soluzioni acquose 15

16 SMINUZZAMENTO I capelli asciutti vengono tagliati finemente con forbici pulite o polverizzati tramite mulino a sfere metalliche I capelli tagliati o polverizzati vengono pesati e trasferiti in contenitori di vetro con tappo a vite (provette da 5-10 ml) 16

17 DIGESTIONE DEL CAMPIONE La digestione è il processo attraverso il quale da matrice solida si passa a matrice liquida SOLIDO LIQUIDO La digestione serve ad estrarre in maniera selettiva e quantitativa gli analiti di interesse dall interno della matrice cheratinica, possibilmente senza modificare chimicamente gli analiti stessi 17

18 TEST DI CONFERMA I TEST DI CONFERMA SONO SPECIFICI PER SINGOLO ANALITA Le analisi di conferma servono a verificare che non ci siano risultati falsi positivi dovuti alla non specificità dei test iniziali di primo livello, rispetto ai quali devono: identificare e quantificare i singoli analiti basarsi su principi chimici e fisici diversi avere sensibilità uguale o maggiore Un campione risultato positivo nel test iniziale, se non verificato con un test di conferma, può essere contestato e non ha valore medico legale. 18

19 ANALISI CROMATOGRAFICHE DI CONFERMA gas cromatografia (GC) cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC) accoppiate a spettrometro di massa 19

20 GC/MS metodologia di elezione per la conferma delle sostanze d abuso L accoppiamento della gas-cromatografia con lo spettrometro di massa rende il metodo estremamente affidabile, ASSOLUTO, dal momento che le sostanze vengono identificate in base al loro peso molecolare e a quello dei frammenti caratteristici che si originano nella sorgente dello spettrometro. Lo spettro di massa che si ottiene è confrontabile con quello presente in librerie internazionali. 20

21 INFORMAZIONI SULL USO DI STUPEFACENTI FORNITE DAL SUBSTRATO CHERATINICO ABITUALITA D USO COSTANTE/RIPETITIVA ABITUALITA D USO ANCHE SOLO SETTIMANALE USO OCCASIONALE USO TROPPO SPORADICO RILEVABILE RILEVABILE NON SEMPRE RILEVABILE NON SEMPRE RILEVABILE 21

22 RICERCA DROGHE D ABUSO IN MATRICE CHERATINICA INDAGINI DI TIPO RETROSPETTIVO CON RICOSTRUZIONE DELLA STORIA DELLE ASSUNZIONI COMPLEMENTO DIAGNOSTICO PER LA VALUTAZIONE DELL ENTITA E DEL PERIODO DI ASSUNZIONE 22

23 FINALITA DELL INDAGINE SU CAPELLO verifica della storia d uso e abuso di sostanze stupefacenti valutazione dello stato di dipendenza del soggetto,in termini di cessazione o riduzione di uso di sostanze d abuso monitoraggio nella sindrome da dipendenza controllo della compliance a trattamenti farmacologici follow up a lungo termine in pazienti dimessi da Servizi per le Tossicodipendenze e/o Comunità terapeutica 23

24 discriminazione tra utilizzo e cessione ad altri di droghe valutazione di inidoneità alla guida valutazione di inidoneità lavorativa rilascio autorizzazione per il porto d armi affidamento, custodia minori accertamento di responsabilità in incidenti stradali accertamenti in caso di intossicazione acuta accertamenti post mortem accertamenti medico/legali F. SVAIZER - SORRENTO ott.07 24

25 Conclusioni (1) SICURO RISCONTRO DELL'ASSUNZIONE RISPARMIO SUI COSTI DIRETTI ED INDIRETTI DIVERSA GESTIONE DEI PAZIENTI IN CURA RISPARMIO DI TEMPO POSSIBILITA DI ESEGUIRE TUTTI GLI ANALITI

26 Conclusioni (2) AFFIDABILITA' DELLA DIAGNOSI RICOSTRUZIONE STORIA TOSSICOLOGICA RACCOLTA SEMPLICE E RIPETIBILE

27 Conclusioni (3) SEMPLICITA DELLA CONSERVAZIONE SEMPLICITA DEL TRASPORTO MINIMIZZAZIONE RISCHI DI INFEZIONE

28 THANKS TO RAFFAELE LOVASTE FIORENZA SVIZER MARINELLA FRENGUELLI 28