Elmeg ICT. Manuale di programmazione da PC Ver ITA

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1 Elmeg ICT Manuale di programmazione da PC Ver ITA

2 Indice pag. - Equipaggiamento 4 - Porte ISDN e POTS 6 - Numeri (P-MP / P-P SelP) 8 - Derivati interni 9 - Generale 11 - Abilitazioni 12 - Impostazioni 13 - Addebiti 15 - Rinvio 16 - Impostazioni a/b 17 - Gruppi di risposta 18 - Assegnazione chiamate 21 - Assegnazione P-P no SelP 21 - Citofono 22 - Calendario 23 - Abilitazioni 24 - Codici personalizzabili 25 - Interfaccia seriale 26 - Deviazioni 26 - Chiamata diretta 27 - Adattatore citofonico 27 - Dettaglio chiamate 28 - Servizi alberghieri 29 - Parametri X Generale 30 - Teleprogrammazione 32 - Autorizzazioni 33 - Ritmi di chiamata 34 - File audio 35 - Collegamento PC-PABX 37 - Procedure per la teleprogrammazione 37 - Sezione VOIP 38 2

3 Procedura per il primo accesso 1. Disinstallare eventuali versioni precedenti 2. Installare il software di configurazione ver Installare anche il software Service Center nel caso si voglia utilizzare la teleconfigurazione a distanza 4. Dal menù avvio Elmeg Win-Tools, eseguire la Configurazione pabx. 5. Si ha la possibilità di selezionare la modalità ONLINE oppure quella OFFLINE. Modalità ONLINE Permette di importare i dati solo se il PC è fisicamente collegato al centralino. - scegliere il tipo di collegamento (COM, USB, TCP o ISDN) - non selezionare l opzione Ricorda nome utente e pin - premere OK - inserire nome utente: Service - inserire la password: Service - premere OK - importare i dati dal centralino e salvarli su file Successivamente sarà possibile utilizzare la modalità OFFLINE. Modalità OFFLINE (consigliata) Permette di eseguire il programma di configurazione anche se il pc NON è collegato al centralino. - scegliere il tipo di collegamento Offline - selezionare il percorso di un file di configurazione (può essere un qualsiasi file.elg oppure.ict, anche se salvato con una precedente versione del Win-tools) - in caso di prima installazione su un nuovo PC, utilizzare il file offlineconfig.ict contenuto nella directory C:\Programmi\elmeg WIN-Tools\WIN-Tools V selezionare l opzione Ricorda nome utente e pin - inserire nome utente: Service - inserire la password: Service - premere OK D ora in poi non verranno più chiesti nome e password. Per riabilitare la richiesta: Generale accesso disabilitare nome utente e pin 3

4 Equipaggiamento Possibili tipi di scheda di ampliamento: (vengono visualizzati automaticamente dopo avere effettuato una lettura dei dati, eventualmente procedere al reset tramite il codice ** ): moduli 1,2,4,5: modulo 6: nessuno nessuna scheda di espansione installata 4S0 modulo per 4 bus ISDN (2S0, 2S0/T0 dalla rel. 7.30) 2S0 modulo per 2 bus ISDN (2S0/T0 dalla rel. 7.30) 1S0 modulo per 1 bus ISDN (1S0/T0) 4 a/b (analogici) modulo per 4 interni bca 8 a/b (analogici) modulo per 8 interni bca 4 Up0 modulo per 4 bus ISDN a due fili (per SOLI telefoni elmeg) DECT 400 modulo DECT 400 (per 2 oppure 4 celle RFP) 8 Up0 modulo per 8 bus ISDN a due fili (per SOLI telefoni elmeg) VoiP-VPN Gateway modulo controller Voip (necessita di modulo DSP opzionale) PRI modulo per accesso primario (15-30 canali B) 4 POTS modulo per il collegamento di 4 linee urbane analogiche 2 POTS modulo per il collegamento di 2 linee urbane analogiche 4

5 modulo 7: Router IP modulo router ISDN (una porta LAN + una porta WAN) moduli A,B,C,D: 4 fili / ATL se è stata installata una scheda citofono oppure una scheda per linea urbana analogica vecchia serie (ATL) 4 fili / ATL* per utilizzare il quarto campanello citofonico La scheda citofonica è l unica che DEVE essere forzata a mano nella configurazione! contatti gestisce 3 attuatori (relè) e 6 sensori (allarmi) N.B. 1 tali schede non vengono riconosciute automaticamente dopo una lettura della configurazione del pabx; devono essere programmate manualmente. N.B. 2 per i modelli ICT88/880 l aggiunta di una scheda citofonica/contatti comporta la perdita di una porta a/b!! Legenda: - S0 bus ISDN interno a 4 fili (max. due dispositivi ISDN collegabili) - T0 accesso base ISDN esterno - Up0 bus ISDN interno a 2 fili (per elmeg CS290-U oppure CS410-U) - possibilità di collegare in cascata ad un telefono Up0 un telefono S0 5

6 Porte ISDN e POTS Modalità: - interna (S0) per il collegamento di dispositivi ISDN interni - esterna (T0) per il collegamento di un accesso base NT. MODALITA ESTERNA Fascio di appartenenza: impostare il fascio a cui appartiene l accesso base (default = 0) Segnalazione default: gruppo di risposta predefinito (utilizzato normalmente con ricerca automatica ) Configurazione accesso base: specificare il tipo di accesso base: punto-multipunto o punto-punto con eventuale selezione passante (se punto-punto senza selezione passante inserire 0 nella voce cifre di selezione passante ). Layer 2 sempre attivo: attiva permanentemente il sincronismo tra pabx e centrale pubblica (selezionarlo SOLO in presenza di NT configurata in punto-multipunto e nel caso vi siano problemi nell impegno della linea esterna) Accesso punto-punto: Cifre di selezione passante: in presenza di selezione passante, specificare il numero di cifre utilizzate SelP per CLI generico in uscita: ultime cifre del numero da inviare in uscita in caso di selezione passante nel caso ogni telefono voglia presentare lo stesso ID chiamante; in caso contrario, se si lascia vuoto, ciascun interno invierà il proprio numero dopo la radice MODALITA INTERNA Lunghezza totale bus S0: impostare fino a 120m per il bus passivo corto (cavo con filatura da 0,6mm) e da 100m a 450m per il bus passivo esteso. Numerazione predefinita: numero interno di default per il primo derivato sul bus ISDN interno (la numerazione interna può variare da 1 a 9999 in caso la cifra per l impegno della linea urbana sia lo zero) 6

7 POTS (linee urbane analogiche) Tale sezione è visibile SOLO in presenza di scheda 2 o 4-POTS (il pabx deve avere un firmware ver o superiore). Fascio di appartenenza: impostare il fascio di appartenenza Riconoscimento tono / pausa di selezione: lasciare il parametro su sì (modificarlo solo in caso di problemi di impegno linea) Visualizza chiamante (CLIP): attivare solo se il gestore invia l identificativo di chiamata su linea urbana (in Italia normalmente si imposta la modalità FSK) Impulso di conteggio: attivarlo solo se il gestore invia l impulso di conteggio (scatto a 12kHz) Tempo di fine selezione: sono i secondi dopo i quali il pabx, non ricevendo più alcuna cifra dal telefono che sta componendo il numero esterno, effettua la chiamata. Riconoscimento del tono di occupato: attivarlo nel caso si voglia abilitare il riconoscimento dello svincolo del chiamante Se la porta non viene utilizzata selezionare NON ATTIVA. 7

8 Numeri (P-PM / P-P SelP) Accesso punto-multipunto: Accesso punto-punto: inserire il numero telefonico assegnato dal gestore di rete e gli eventuali numeri aggiuntivi (multinumeri) preceduti dal prefisso locale. Es. utente di Milano = 02xxxxxxxxx inserire il numero telefonico assegnato da gestore di rete senza lo zero del prefisso. - Per configurazioni che prevedono la ricerca automatica (min. 2 accessi base) programmare gli accessi in P-P con zero cifre di selezione passante e inserire il numero telefonico capofila nella sezione Numeri (P-MP / P-P SelP) senza lo zero del prefisso in tutti gli accessi base P-P. Le chiamate entranti verranno segnalate al Team00. Configurare eventuali altri numeri pubblici nella sezione Assegnazione P-P no SelP sempre senza lo zero del prefisso e assegnarli all interno desiderato (es. fax). - Per configurazioni in selezione passante (min. 3 accessi base) programmare tutti gli accessi in P-P con 2 cifre di selezione passante e inserire il numero telefonico radice nella sezione Numeri (P-MP / P-P SelP) senza lo zero del prefisso e senza le ultime 2 cifre; inserire nel campo Numero di selezione passante 0 le due cifre del numero telefonico principale (es. 11). Per tutti gli altri numeri pubblici l associazione numero-interno sarà automatica. Esempio: 8

9 Derivati interni Dalla versione software 7.1x NON è più presente la visualizzazione standard, ma solo quella compatta Premendo il tasto destro del mouse sul nome della colonna è possibile assegnare la stessa funzione a tutti gli interni. Facendo doppio click si accede alla programmazione del derivato interno. Utente interno: base = scheda madre; S0-x / Up0-x = numero della porta interna modulo-x = modulo espansione x su cui è collegato; Numero interno: indice MSN (multinumero) per le porte interne S0 e Up0, utente xx ; Si possono inserire infiniti MSN (fino a 250 numeri di interno per l ICT88 e fino a 100 per l ICT46) per ogni bus S0/Up0 interno, ogni MSN corrisponde ad un numero logico del bus. Considerare che si possono collegare fino a 8 terminali autoalimentati. Considerare inoltre che su un bus ISDN e Up0 i canali a disposizione sono due e quindi possono dialogare contemporaneamente solo due terminali; per questo motivo è consigliato collegare al max. 2 terminali ISDN per ciascuna porta. Per le porte a/b (analogiche) non esiste indice e quindi l MSN è il numero interno del derivato. Numero interno: indice MSN (multinumero) per le porte interne S0 e Up0, utente xx ; Si possono inserire infiniti MSN (fino a 250 numeri di interno per l ICT88 e fino a 100 per l ICT46) per ogni bus S0/Up0 interno, ogni MSN corrisponde ad un numero logico del bus. Considerare che si possono collegare fino a 8 terminali autoalimentati. Considerare inoltre che su un bus ISDN e Up0 i canali a disposizione sono due e quindi possono dialogare contemporaneamente solo due terminali; per questo motivo è consigliato collegare al max. 2 terminali ISDN per ciascuna porta. Per le porte a/b (analogiche) non esiste indice e quindi l MSN è il numero interno del derivato. Nome: nome associato al derivato interno (visibile su telefoni di sistema elmeg e ora anche sui telefoni analogici con display: attivare la funzione CNIP). E possibile cancellare tutto il piano di numerazione di fabbrica e personalizzarlo a piacere. Premere il pulsante CANCELLAZIONE (in alto). - Possibilità di cercare un utente nella lista tramite il nome o il numero di interno. 9

10 Per accedere alle impostazioni degli interni fare doppio clic sull interno oppure selezionarlo e premere uno dei pulsanti a fondo pagina: E possibile eliminare l utente oppure crearne uno nuovo. 10

11 Generale Numero interno: indica il numero associato all interno (nel caso di porta S0/Up0 ricordarsi di impostare l MSN sul derivato interno ISDN!). Pick-up: nome: username attivo: numero del gruppo di pick-up (risposta per assente) di cui fa parte il derivato interno. Un interno può intercettare le chiamate dirette ad altri interni solo se appartiene al loro stesso gruppo di pick-up (da non confondere con il Team00). Codice di default per la risposta per assente *0 (modificabile nella sezione Codici personalizzabili ) inserire il nome dell utente associato all interno se attivato, permette di inserire un PIN per poter accedere alla configurazione del pabx con il livello utente e non come amministratore (vede la sezione Autorizzazioni ) CLI da usare in uscita: Abilita impegno mirato: Ordine impegno linee: impostare il numero telefonico da presentare in uscita per ogni accesso base utilizzato. Se si lascia vuoto questo campo verrà inviato il numero principale dell accesso impegnato. permette di selezionare i fasci in uscita tramite codice mirato (es. *80 per uscire sul fascio 0). Di default tutti gli interni possono impegnare qualsiasi fascio solo utilizzando la cifra zero o i tasti linea sui telefoni di sistema). impostare l ordine di impegno delle linee in uscita (è l ordine in cui verranno impegnati i fasci digitando la cifra zero). 11

12 Abilitazioni Classe di abilitazione: illimitata: nazionale: locale: permette ogni tipo di chiamata uscente chiamate internazionali vietate permette solo le chiamate urbane (inserire il proprio prefisso nella sezione Abilitazioni) interna + esterna solo entrante: non permette di fare le chiamate uscenti (può ricevere quelle esterne) interna (nessuna chiamata esterna): permette solo di fare le chiamate interne (non può ricevere quelle esterne) regionale: Altre opzioni: permette solo di effettuare chiamate regionali (vedere la sezione Abilitazioni Numeri regionali ) impegno automatico: viene attivato l impegno automatico della linea esterna per l interno in questione. Per fare una chiamata uscente si seleziona direttamente il numero esterno; per fare una chiamata interna digitare * (asterisco) seguito dal numero dell interno. applica filtro numeri vietati: l interno farà parte del filtro dei Numeri vietati e Numeri permessi (eccezioni) ; sarà abilitato secondo i numeri permessi o vietati dal controllo della selezione. blocca in servizio notte: combinatore telefonico: segreteria telefonica: posto operatore: con questa opzione l interno può essere bloccato in servizio notte; abilitare il calendario da utilizzare nella sezione Generale Modifica abilitazione interni (pag. 25). l interno viene abilitato ad effettuare SEMPRE chiamate esterne anche se tutte le linee sono occupate (in questo caso verrà terminata una delle altre comunicazioni in corso). l interno assume le caratteristiche di segreteria telefonica, per cui è possibile utilizzare il codice #0 (da altro telefono) per la ripresa (pick-up) da segreteria. possibilità di fornire ad un altro interno la linea esterna per poter effettuare una chiamata (es. per phone center o alberghi) 12

13 Impostazioni Servizi commuta servizio giorno/notte: autorizza l interno a commutare uno o più gruppi da modo giorno a modo notte (e viceversa). funzioni ISDN keypad: attivando questa funzione sarà possibile inviare codici (keypad) sulla linea esterna (funzione Euro-ISDN ETSI DSS1). Serve per poter utilizzare i servizi del gestore di rete come per es. il servizio Memotel. disabilita avviso di chiamata: attiva teleprogrammazione: opzione visibile solo per gli interni analogici (per gli utenti ISDN tale funzione è attivabile solo dal menù del telefono). attivando questa funzione l interno, tramite il codice *782, potrà autorizzare la configurazione remota da parte del centro di assistenza. CLIR: non invia il numero in uscita: l interno non invia il proprio identificativo al chiamato COLR: non invia il numero in entrata: l interno non restituisce al chiamante il proprio numero telefonico reale (es. pabx con gestione di numeri verdi) numero chiamante: aggiungi cifra impegno il centralino inserisce la cifra di occupazione della linea (normalmente lo zero) prima del numero del chiamante esterno, in modo da poter richiamare più facilmente un numero memorizzato nella lista delle chiamate ricevute o non risposte presenti sul telefono. numero chiamante: aggiungi asterisco: se l interno ha l impegno automatico della linea esterna, il centralino inserisce un asterisco (*) prima del numero dell interno dal quale proviene la chiamata in modo da poter richiamare più facilmente l interno memorizzato nella lista delle chiamate non risposte sul telefono. 13

14 ricevi interfono: abilita la funzione intercomunicante (per i telefoni di sistema elmeg). L interno è abilitato a ricevere una chiamata intercom da parte di un altro interno. Il chiamante può attivare automaticamente il vivavoce del telefono chiamato e stabilire una comunicazione bidirezionale. ricevi annuncio: l interno è abilitato a ricevere un annuncio da parte di un interno (bca o ISDN). Il chiamante può attivare automaticamente il vivavoce del telefono chiamato (solo telefoni elmeg) e stabilire una comunicazione monodirezionale (il chiamato non può rispondere, ma può solo ascoltare). LCR attivo: se è stato programmato un gestore alternativo a Telecom (tramite il sw LCR) al numero esterno composto dall interno sarà aggiunto automaticamente il prefisso del gestore. aggiungi MSN CLI: da attivare solo se l interno in questione è un cordless elmeg DECT100 (fuori produzione); sul display verrà visualizzato il numero interno chiamato. ricevi SMS: permette di poter ricevere SMS (solo se il servizio è fornito dal gestore di rete) abilitazione TFE / ATL: permette di utilizzare il citofono (TFE) (es. attivare l apriporta) o di impegnare la linea urbana analogica (ATL, fuori produzione). abilita TAPI: permette di utilizzare le funzioni TAPI del centralino (es. LAN TAPI in presenza di modulo router oppure modulo VOIP) rubrica centrale: - utilizzabile: la rubrica di sistema può essere utilizzata sempre - non utilizzabile: la rubrica di sistema NON può essere MAI utilizzata - utilizzabile, anche se manca l abilitazione: la rubrica può essere utilizzata, anche se l interno fa parte di una classe di abilitazione che non permetterebbe di comporre alcuni prefissi; (es. solo chiamate entranti); tali numeri possono essere utilizzati solo tramite codice di selezione breve (*#xyz) oppure tramite ricerca alfabetica da telefono di sistema elmeg. Musica di attesa (MoH): file annuncio/moh: fonte esterna: selezionare la melodia da utilizzare per l attesa: Melodia 1 o 2 (interne) oppure una musica di attesa personalizzata (vedi sezione File audio ) l interno utilizzerà come musica per l attesa la fonte esterna collegata al centralino (ingresso MoH); configurare la porta a/b 7 come musica MoH; sui modelli ICT88/880 tale porta non potrà essere più utilizzata. 14

15 Addebiti attiva per questo interno: tutte le chiamate esterne saranno memorizzate nel buffer del centralino e potranno essere importate su PC attraverso il programma Documentazione delle chiamate. credito telefonico: blocca se credito esaurito: attiva il conteggio delle chiamate effettuate dall interno. L interno potrà effettuare chiamate fino al raggiungimento del valore di credito indicato (in euro). 15

16 Rinvio Nella sezione Generale impostare l eventuale calendario associato all interno. Le seguenti impostazioni sono le medesime anche per il risponditore associato ad un gruppo di risposta (team). Per ulteriori informazioni relative alla configurazione del risponditore associato ad un gruppo di risposta consultare il capitolo File audio. immediato: il risponditore interviene immediatamente e propone il messaggio di benvenuto (definito come ann.opa ); Per mancata selezione la chiamata viene inoltrata sul gruppo o interno di default e viene trasferita utilizzando la musica di attesa impostata oppure il tono di libero. su occupato: se l interno risulta occupato il chiamante viene messo nella coda di attesa (impostare il numero max. di chiamate da tenere in coda) e ascolterà la melodia selezionata nella sezione prerisposta. E inoltre possibile impostare il numero di secondi (opzionale) per la permanenza della chiamata nella coda di attesa, trascorsi i quali verrà proposto un ulteriore messaggio con successiva trasferta al gruppo operatore, oppure è possibile trasferire la chiamata ad altro interno/gruppo (senza messaggio di benvenuto). In caso di timer=0 il chiamante resterà in coda fino a quando l interno non si svincola. su libero non risponde: è possibile impostare un interno o un gruppo che verrà chiamato in caso di mancata risposta; possibilità di definire anche un eventuale messaggio prima della trasferta. 16

17 Impostazioni a/b (visibile solo sugli interni analogici) Tipo di dispositivo: In particolare: selezionare il tipo di dispositivo collegato alla porta a/b. La musica su attesa esterna è selezionabile solo sulla porta a/b dedicata (a/b 7). I citofoni 1 e 2 sono disponibili sulle porte a/b 6 e a/b 8 per l ICT88x; porta a/b 8 per l ICT46. generico: selezionarlo in caso sia collegato un fax (impostando telefax G3 non è garantito che il fax giunga a destinazione correttamente). uscita audio: per il collegamento di un altoparlante per annunci (tromba esterna) sistema voic per il collegamento di un dispositivo voice mail ingresso sensore: possibilità di utilizzare un attacco analogico come sensore (es. allarme) (vedere successivamente la sezione Citofono/allarmi/contatti ) adattatore citofonico: per il collegamento di un interfaccia citofonica su porta a/b. annuncio con musica di sottofondo: attivabile solo se è stata impostata la musica di attesa esterna (porta a/b7); permette di diffondere la fonte sonora esterna su un altoparlante per annunci collegato al pabx. GSM-gateway: per il collegamento di box GSM analogici (utilizzabile con LCR professional) Tipo di selezione: impostare il tipo di selezione (toni / impulsi) del dispositivo collegato alla porta a/b. Segnalazione addizionale: numero del chiamante (CLIP): permette la visualizzazione del numero del chiamante con telefono provvisto di display e che supporti questa funzione. impulso di conteggio: attiva la tassazione sulla porta (impulso 12KHz). Selezionare questa opzione solo se è attiva la funzione AOC (invio impulso di conteggio su linea ISDN) con il gestore di rete e se su tale porta a/b è presente un telefono con contascatti. Num. del chiamante (Off Hook): permette la visualizzazione del numero del secondo chiamante dopo aver riagganciato la prima conversazione in corso. 17

18 Gruppi di risposta La distribuzione delle chiamate avviene assegnando ai numeri telefonici un gruppo di risposta Team (00-39) programmato assegnandogli il/i numero/i interno dei terminali, a prescindere dal tipo di indicatore di servizio richiesto. Per ogni Team è possibile inserire: - su ICT88 / ICT880: fino a 16 interni in servizio giorno e 16 in servizio notte; - su ICT46: fino a 8 interni in servizio giorno e 8 in servizio notte. GENERALE Altre impostazioni: permetti deviazione: se attivata, permette di effettuare una deviazione di chiamata dal gruppo verso un altro team ( Deviazione per mancata risposta ). team posto operatore: (modalità utilizzabile per applicazioni future) Calendario giorno/notte: permette di attivare il passaggio giorno/notte e viceversa in modo automatico utilizzando le fasce orarie inserite nella sezione Calendario ; impostare lo stato del gruppo che deve essere attivo di default (ossia senza l utilizzo di calendario). Lasciare impostato su giorno. Se viene impostato notte automaticamente questa impostazione verrà attivata anche nella sezione Notte del medesimo team. Deviazione per mancata risposta: selezionare l eventuale gruppo di destinazione per la mancata risposta e il numero di secondi dopo i quali deve essere trasferita la chiamata. Numero team: possibilità di associare un numero (MSN) al Team, per la chiamata di gruppo. ( es. Team=00, Numero team=15, se da un interno qualsiasi si digita 15, la chiamata sarà segnalata a tutti gli interni inseriti nel Team 00 ). Timer: deviazione su assente: numero di secondi per la segnalazione lineare o ciclica. segnalazione parallela: numero di secondi dopo i quali la segnalazione passa da lineare/ciclica a parallela (verificare le impostazioni nella sezione Assegnazione ). 18

19 Prerisposta: possibilità di associare al gruppo di risposta un messaggio vocale come servizio di cortesia: all arrivo della chiamata esterna squilleranno i derivati interni inseriti nella sezione Assegnazione e contemporaneamente verrà eseguito il messaggio vocale di benvenuto N.B. 1 il messaggio NON è sincronizzato e verrà eseguito in modo ciclico N.B. 2 il messaggio NON verrà eseguito se è stato attivato un altro messaggio OPA nella sezione Risponditore ASSEGNAZIONE interna: esterna: team: logout: inserire gli interni che devono fare parte del gruppo di risposta l interno selezionato è (temporaneamente) escluso dal team, ma può rientrare tramite codice o tasto programmato selezionare questa opzione se si intende inviare le chiamate direttamente su un numero telefonico esterno (es. cellulare). Inserire in numero senza lo zero di impegno linea. Limitazioni: nessuna: avviso di chiamata abilitato per il team (il team accetta più di una chiamata entrante) max. 1 chiamata entrante: rifiuta la seconda chiamata entrante diretta al team; in questo caso il secondo chiamante sentirà il tono di occupato. Segnalazione: contemporanea: la chiamata viene segnalata contemporaneamente a tutti gli interni che fanno parte del team. lineare: la chiamata viene segnalata in base all ordine di inserimento, con un intervallo temporale configurabile (vedi sopra Timer ) ciclica: come la lineare, con la differenza che se l interno posto in ultima posizione non risponde, la chiamata verrà segnalata nuovamente al primo utente e così via. progressiva: inizialmente la chiamata viene segnalata sul primo utente, poi sul primo e sul secondo assieme, poi sul primo, sul secondo e sul terzo assieme e così via. lineare, poi parallela: la segnalazione avviene prima in modo lineare, poi in parallelo (**) 19

20 ciclica, poi parallela: la segnalazione avviene prima in modo ciclico, poi in parallelo (**) uniforme: le chiamate entranti vengono segnalate ogni volta ad interni diversi (dal fw 1.4x) (la successiva chiamata verrà segnalata all interno che ha riagganciato da più tempo) ** vedere i parametri impostati nella sezione Timer del gruppo di risposta (pag. 18) RISPONDITORE La sezione Team occupato è attiva SOLO se è stata impostata la coda di attesa del gruppo di risposta (vedi immagine successiva). Il numero di chiamate che si potrà impostare è legato al numero di utenti inseriti nel gruppo. Tale numero indica quante chiamate (entranti e uscenti) potrà gestire il gruppo (contemporaneamente). Nell esempio riportato nell immagine sono stati inseriti 2 interni, ma il gruppo è in grado di fare o di ricevere solo una chiamata. Se è attivato il risponditore su occupato, verrà visualizzata anche la sezione Coda di attesa nella quale sarà possibile inserire il numero max. di chiamate che dovranno essere accodate. Nell esempio possono essere gestite in coda di attesa fino a 2 chiamate, le quali riceveranno la melodia attesa durante l attesa (definita nella sezione file audio ). La terza chiamata in ingresso sentirà il tono di occupato. In alto sulla destra è presente un ulteriore campo in cui si può decidere il tempo max. di permanenza di una chiamata in coda, dopodiché sarà possibile trasferire il chiamante ad altro interno (destinazione default) oppure presentare un annuncio a seguito del quale il chiamante verrà trasferito verso alla destinazione di default. Se questo campo viene lasciato vuoto, la chiamata in coda, trascorso l eventuale tempo di attesa, riceverà il tono di occupato. 20

21 Assegnazione chiamate Assegnazione: team: gruppo di interni / risponditore automatico (vedi sezione Gruppi di risposta ) interno: assegnazione della chiamata entrante direttamente su un unico derivato interno (es. Fax). risponditore: permette di associare un messaggio di benvenuto definito come Operatore Automatico Cadenza di segnalazione: permette di modificare la suoneria degli interni analogici per le chiamate in arrivo e dirette a quel particolare numero telefonico in modo da discriminare il numero chiamato a seconda dello squillo del telefono. Assegnazione P-P no SelP Questa sezione è visibile SOLO se è stata configurata almeno una porta esterna in punto-punto. In questa sezione occorre inserire i numeri telefonici degli accessi punto-punto in ricerca automatica che non sono stati definiti nella sezione Numeri (P-PM, P-P selp). In tal modo sarà possibile assegnare anche un numero NON capofila direttamente ad un interno (es. fax) oppure ad un gruppo di risposta diverso da quello predefinito per il numero capofila (default team00) 21

22 Citofono Questa finestra è visibile solo se è installata una scheda citofonica correttamente programmata nella sezione Equipaggiamento (4 fili / ATL). In questa fase si configurano quali interni sono abilitati a ricevere le chiamate citofoniche. E possibile inserire fino a 8 utenti max., creare una modalità giorno / notte oppure dirottare la chiamata su un numero telefonico esterno; in tal caso selezionare segnalazione esterna e inserire il numero telefonico SENZA la cifra per l impegno della linea. N.B. Ricordarsi di attivare la funzione Abilita ATL / TFE nelle caratteristiche di ogni interno che dovrà utilizzare il citofono o la linea urbana analogica ATL (scheda fuori produzione). Segnalazione: questo parametro indica, in secondi, la durata massima della segnalazione citofonica (default: 40 secondi) Allarme: E possibile collegare al pabx un sensore per la segnalazione di allarmi; quando si attiverà l allarme, il centralino comporrà automaticamente fino a due numeri telefonici esterni in sequenza (combinatore telefonico). Per utilizzare tale funzione occorre programmare un interno a/b come ingresso sensore oppure utilizzare uno dei 6 sensori presenti nel modulo contatti (opzionale). Nel campo posizione selezionare il dispositivo associato al sensore 22

23 - CLI: selezionare eventualmente l interno a cui sarà associata la chiamata uscente (in modo da poter presentare un ID particolare in uscita a seconda delle impostazioni dell interno). - Messaggio d allarme: impostare l interno di una segreteria telefonica o un file audio in modo da proporre un messaggio al chiamato. Contatto di commutazione: Interruttore on/off (relè): utilizzabile eventualmente come apriporta aggiuntivo Contatto allarme: il contatto si chiude per 1 sec. quando arriva l input dal sensore. Contatto amplificatore : si chiude il contatto quando viene chiamato un interno programmato come Altoparlante per annunci ; es. accensione amplificatore su attuatori e ingresso audio amplificatore collegato all interno programmato. Suoneria secondaria per interno: accensione suoneria su attuatore; la suoneria si attiva per le chiamate dirette all interno selezionato. Suoneria secondaria per esterno: accensione suoneria su attuatore; la suoneria si attiva per le chiamate dirette al numero telefonico selezionato. Suoneria secondaria per citofono: accensione suoneria su attuatore; la suoneria si attiva per le chiamate dirette alla scheda citofonica. Per attivare i contatti di commutazione fare riferimento al manuale di installazione del centralino (codice *971xy, xy = indice contatto) Calendario La funzione Calendario permette la commutazione automatica del servizio giorno/notte. Nella funzione sono presenti 2 calendari settimanali che permettono di programmare giornalmente il passaggio al servizio giorno/notte. Il calendario 1 e il calendario 2, dopo la loro impostazione, possono essere associati alla programmazione delle distribuzioni di chiamata Team, singolo interno e citofono. E comunque sempre possibile anticipare o posticipare la commutazione mediante codice o tasto funzione associato a tale funzione; per fare ciò occorre abilitare l interno a poter commutare un gruppo da giorno a notte o viceversa. E sufficiente selezionare il calendario 1 o 2 e programmare giornalmente l ora del passaggio dal servizio notte a giorno e quella del servizio giorno a notte. 23

24 N.B. è possibile utilizza la funzione copia e incolla (tasto destro del mouse su un qualsiasi giorno della settimana) Attenzione: verificare che l ora e la data siano inviate correttamente dal gestore di rete; effettuare una chiamata esterna da un telefono di sistema (ISDN). Se al termine della chiamata viene visualizzata sul display un ora e/o una data errata, seguite le istruzioni a pag.25 (Data e ora). Abilitazioni Inserire l eventuale prefisso locale nel caso uno o più interni fossero abilitati alle sole chiamate urbane. Prefisso servizi CF: utilizzato solo per alcuni servizi in Germania (lasciare vuoto questo campo). Numeri vietati / eccezioni: Inserire i prefissi o i numeri telefonici completi da vietare (max. 10) N.B. ricordarsi di applicare il filtro dei numeri vietati nella configurazione degli interni da bloccare I numeri o prefissi inseriti nella sezione Eccezioni sono (normalmente) eccezioni di quelli inseriti nella sezione precedente relativa ai numeri vietati (max. 60). Esempio: nei numeri vietati è stato introdotto il numero 166. Un particolare numero ( ) deve fare eccezione. In questa sezione dovrà essere introdotto il numero completo Numeri di emergenza In questa sezione si possono introdurre fino ad un massimo di 6 numeri di emergenza. ( es. 112, 113, 118, ecc. ) Tali numeri possono essere composti SEMPRE, da un qualunque interno, indipendentemente dal tipo di abilitazione esterna di ognuno, ed inoltre, in caso di linee occupate, se viene composto uno di questi numeri, una delle conversazioni in corso verrà terminata per dare priorità al numero d emergenza. Numeri regionali: In questa sezione è possibile inserire fino a 10 prefissi permessi in caso uno o più interni avesse l abilitazione alle chiamate regionali. 24

25 Codici personalizzabili In questa sezione è possibile personalizzare alcuni dei codici numerici più utilizzati. Il codice di default NON viene eliminato e può comunque essere utilizzato. Es. codice di pick-up (risposta per assente) *0 oppure numero personalizzato. Selezione breve (rubrica di sistema) *# xyz oppure numero personalizzato. Accesso via S0 interno: numero di interno virtuale per programmazione del centralino tramite linea ISDN interna (default: 55). Attesa di sistema E possibile definire fino a 10 parcheggi per l attesa di sistema. Es. parch. 00 = 21 Ogni interno può parcheggiare la chiamata esterna premendo R + 21 La chiamata può essere ripresa digitando il numero della linea sulla quale è stata parcheggiata la chiamata (21, in questo caso). Dal fw 1.5x è possibile configurare il tasto parcheggio sui telefoni di sistema elmeg. Impegno fasci E possibile assegnare ad ogni fascio un numero per il proprio impegno. (per l assegnazione dei fasci vedere pag. 5) Numero di fasci gestibili: ICT46: 4 ICT88: 8 ICT880: 8 Apriporta E possibile personalizzare i codici per il contatto dell apriporta generale di ogni scheda citofonica installata. (Es. porta 00= apriporta generale della scheda citofonica collegata sullo slot A: attivabile con il codice *991 oppure con un codice numerico personalizzato) porta 01= apriporta citofono2 (*992) porta 02 e 03 = apriporta di eventuali schede citofoniche installate nell armadio supplementare ICT880xt (*993 e *994). 25

26 Interfaccia seriale Definire il tipo di impostazione della porta seriale del centralino: - Configurazione: per leggere/scrivere la configurazione al pabx - Stampante addebiti: per stampare gli addebiti in modo sequenziale su stampante seriale (N.B. tale funzione disabilita la programmazione del pabx tramite porta sriale) - Dect 300 CLIP: per l invio del numero del chiamante sui portatili registrati sul sistema DECT 300 Deviazioni Nella sezione Deviazioni è possibile visualizzare eventuali deviazioni di chiamate attivate sull impianto dai derivati interni. A partire dal firmware 1.20 del pabx tali deviazioni sono visibili e ANCHE eliminabili. Deviazioni esterne: possibilità di visualizzare eventuali deviazioni di chiamata effettuate in centrale pubblica (solo se supportato dal gestore della rete). 26

27 Chiamata diretta Selezionando un Numero interno e inserendo un numero telefonico (Numero da chiamare), normalmente un numero esterno, esso verrà composto automaticamente 5 secondi dopo aver sollevato il microtelefono o premuto il tasto vivavoce. L interno può essere analogico (bca) o ISDN (max. una chiamata diretta per interno). Esempio di utilizzo: hot line, baby call, box gsm su interno a/b. Adattatore citofonico Se è stato definito un interno a/b come adattatore citofonico (per il collegamento di un interfaccia citofono), qui è possibile definire i parametri per accettare la chiamata citofonica. 27

28 Dettaglio chiamate Documenta chiamate entranti: impostando Tutte verranno memorizzate nel buffer anche tutte le chiamate entranti. In caso contrario saranno memorizzate solo quelle registrate con il codice del centro di costo. N.B. Le chiamate uscenti verranno registrate SEMPRE. Maschera ultime cifre: AOC per interni digitali: AOC per interni analogici: impostare il numero di cifre finali che non verranno visualizzate nel programma Dettaglio chiamate per le chiamate uscenti ed entranti (per la privacy). lasciare impostato su entrambi (default). tipo di impulso di conteggio da inviare agli interni analogici; tale impostazione serve SOLO nel caso il gestore di rete invii l impulso di conteggio su linea ISDN ed inoltre vi sia uno o più interni analogici con contascatti. Fattore di tariffazione: impostare il costo di uno scatto (es. 10) e l ordine di grandezza (es. 1/100). N.B. Il fattore di tariffazione è valido solo per accessi base sui quali è attivo il conteggio addebiti (AOC) da parte del gestore di rete. Valuta inserire la valuta (es. EURO) N.B. gli scatti e l importo non vengono visualizzati se sulla linea ISDN non è stata attivata la funzione AOC (servizio di tariffazione). Tale funzione deve essere normalmente richiesta al gestore di rete come servizio supplementare. 28

29 Servizi alberghieri Selezionare uno o due interni reception (solo tel. elmeg) dai quali sarà possibile utilizzare le funzioni alberghiere. Scelta annuncio/sveglia: se si seleziona si sarà possibile, dal telefono di sistema, selezionare quale annuncio dovrà essere associato alla sveglia per quel particolare interno: possibilità di fornire annunci diversi a seconda della nazionalità del cliente. (inserire i files audio definiti come annuncio sveglia ). Funzioni utilizzabili: - check-in / check-out delle camere (con eventuale stampa degli addebiti su stampante seriale collegata al pabx). - servizio sveglia: durata: indica la durata max. di segnalazione sveglia ripeti dopo: indica dopo quanti minuti ritentare la chiamata n. ripetizioni: indica il numero totale di tentativi da effettuare Le opzioni relative ai due servizi saranno visibili sul display dell interno reception. Parametri X.31 In questa sezione è possibile inserire i parametri per la trasmissione dati sul canale D attraverso POS isdn. (comunicazioni a pacchetto con protocollo X.31) 29

30 Generale Info: Accesso: se attivato, al successivo avvio del software di configurazione non verranno chiesti il nome utente e la password per l accesso (modalità OFFLINE). Data e ora del PC: la data e l ora visualizzate sono quelle del vostro computer (non del centralino!!). In alcuni casi il gestore di rete NON invia sulla linea ISDN ora e data corrette; in tal caso se si seleziona l opzione off il PABX prenderà ora e data del PC e manterrà quelle anche in caso di black-out; è possibile comunque utilizzare il codice da telefono (** ggmmaahhmm) per impostare ora/data manualmente. Versione firmware: versione del firmware installato sul centralino. (es I corrisponde alla versione 2.10 italiana). La data e l ora sottostanti indicano il giorno in cui è stato compilato il firmware. Sistema: Centro servizi SMS: inserire i numeri dei centri servizi per l invio di SMS. (N.B. SOLO se il gestore fornisce il servizio di invio di SMS tramite linea ISDN). 30

31 Trasferta su occupato: abilitare la funzione trasferta su occupato scegliendo ciò che si vuole presentare al chiamante: - libero: durante la trasferta su occupato viene inviato il tono di chiamata (tono di libero). - MoH : durante la trasferta su occupato viene utilizzata la musica di attesa programmata sull interno che effettua la trasferta. Follow me / controllo ambientale: attivando il permesso per il comando a distanza si ha la possibilità di 1) effettuare la modifica da remoto della deviazione di chiamata ( seguimi o follow me ) 2) effettuare il controllo ambientale da remoto ( room monitoring o ascolto ambientale) 3) utilizzare i codici apriporta della scheda citofono o del modulo contatti N.B. tali funzioni sono possibili solo dopo aver modificato il PIN2 a 6 cifre e dopo aver associato un multinumero esterno all interno di servizio (default: 55). Il numero urbano sarà dedicato esclusivamente a questo scopo! Frequenza di chiamata (a/b): impostare la frequenza per la segnalazione della chiamata sugli attacchi interni analogici (default: 50 Hz). Trasferta da urbana a urbana: permette ai derivati interni di mettere in comunicazione due chiamate esterne Registrazione portatili Dect: Reset codici PIN: se è attivato, dopo l invio della configurazione permette di poter registrare dei nuovi portatili dect sul sistema Dect400 (per un max. di 5 min.) permette di impostare il PIN1 e il PIN2 alle impostazioni di fabbrica. Timer: Timer di sistema (in secondi): - deviazione su assente: tempo necessario per la deviazione di chiamata su assente (libero non risponde). - chiamata diretta: tempo dopo il quale si attiva la chiamata diretta (vedi capitolo relativo) - chiamata d allarme esterna: tempo max. di conversazione su deviazione esterna effettuata da citofono - trasferta su libero non risponde: tempo dopo il quale si attiva la trasferta su libero non risponde verso l interno o il gruppo definito nella configurazione del derivato (sezione Rinvio ) - richiedi conferma: tempo max. per confermare una chiamata d allarme (se attivata). 31

32 - tempo di postelaborazione: utilizzato nella segnalazione di tipo uniforme nei gruppi di risposta. E il tempo in cui non vengono segnalate le chiamate all interno dopo che questo ha riagganciato (utile per i call center per le note su database). - Pausa di selezione per GSM: tempo dopo il quale il pabx invia le cifre del numero composto al gateway GSM analogico. Tempo di richiamata (in secondi): impostare i timer relativi alla risegnalazione di una chiamata sull interno che ha effettuato una trasferta senza annuncio, su occupato oppure a seguito di una chiamata messa in parcheggio (default: 30 sec.) Modifica classe abilitazione interni: permette la modifica della classe di abilitazione degli interni definiti come bloccati in servizio notte in base ad un calendario impostato. ETSI Timer: impostare solo se utilizzano terminali ISDN piuttosto lenti a inviare il segnale di occupato (es. cordless ISDN) Teleprogrammazione Numeri esterni abilitati abilitati alla teleprogrammazione: Inserire gli eventuali numeri telefonici dei centri di assistenza che potranno accedere da remoto alla configurazione del PABX. accedi 24h/24: se selezionato, abilita l accesso da parte dei numeri permessi 24 ore su 24. servizio: impostare il tipo di servizio al quale deve essere abilitato il/i numero/i del centro di assistenza. orario: è possibile accedere al centralino remoto anche se il proprio ID NON è inserito tra i numeri permessi; si hanno a disposizione 30 minuti a partire dall orario qui impostato; inoltre, anche digitando il codice *782 da un qualsiasi interno del centralino remoto, sarà possibile effettuare la teleconfigurazione per un tempo max. di 30 minuti. (con *782 viene impostato il valore orario sull ora corrente) Ultimo accesso: visualizza la data e l ora dell ultimo accesso da remoto da parte del Centro di Assistenza 32

33 Autorizzazioni In questa sezione è possibile definire le autorizzazioni per l accesso al software di programmazione come utente oppure come amministratore. Impostare il nome utente e la password di accesso per il singolo utente (pag. 12). L installatore può avere accesso alla completa programmazione dell impianto tramite i parametri predefiniti (username: Service ; password: Service). Se tali parametri dovessero essere modificati e dimenticati, sarà necessario contattare il Vostro concessionario per ripristinarle a quelle di default. Esempio di accesso come utente: nome: Mario password: 1234 L utente Mario potrà accedere ai soli programmi abilitati nella sezione utenti. 33

34 Ritmi di chiamata In questa sezione è possibile modificare la cadenza di segnalazione per gli interni analogici a seconda del tipo di chiamata. Anteprima ritmo di chiamata: permette di ascoltare le cadenze disponibili 34

35 File audio In questa sezione vengono inseriti i file audio per il risponditore/prerisposta o per la musica su attesa (solo in presenza di Smart Media Card) - Leggi / invia file audio insieme alla configurazione: se disabilitato, verranno importati o esportati SOLO i dati relativi alla configurazione dell impianto (non verrà letto o inviato nessun file audio, ma saranno comunque visibili i nomi dei files presenti nella Smart Media Card). - Formattazione Smart Media Card: dopo l invio della configurazione al pabx, la Smart Media Card verrà formattata. N.B. prelevare i files.wav dalla cartella wavefiles contenuta all interno del programma di configurazione (es. C:\Programmi\elmeg WIN-Tools\WIN-Tools V7.xx\wavefiles). Gestione file audio per Risponditore/MoH su elmeg ICT46/ICT88 Durata totale per file tipo Annuncio/MoH Durata totale per altri file Numero di file audio gestibili ICT46 senza SmartMedia 0 min. --- nessuno ICT88 senza SmartMedia ICT46 +SmartMedia 32MB 32 min (ca. 68 minuti) 192 meno 4 per ogni file Annuncio/MoH inserito (*) 8 ICT88 +SmartMedia 32MB 4096 (ca. 68 minuti) 192 meno 4 per ogni file Annuncio/MoH inserito (*) 8 (*) = dal firmware 1.2x Salvataggio dei file audio I file audio verranno salvati sulla memoria FLASH. La memoria flash è espandibile tramite una scheda SmartMedia. Dotazione FLASH Espandibile con SmartMedia fino a ICT46 0 MByte FLASH = 0 secondi 128 Mbyte = circa 4,5 h ICT KByte FLASH = 32 secondi 128 Mbyte = circa 4,5 h 35

36 Gestione dei file audio I file audio vengono copiati dalla FLASH in un buffer di memoria SDRAM ad alte prestazioni e da lì vengono letti e inviati in linea. La memoria SDRAM non è espandibile. ICT46 ICT88 Dotazione SDRAM 1 MByte SDRAM = 192 secondi 1 Mbyte SDRAM = 192 secondi Il buffer SDRAM viene occupato: 1) per 4 secondi da ogni file Annuncio/MoH presente nel sistema 2) per l intera durata, per gli altri tipi di file audio (annuncio operatore automatico, messaggio notte, messaggio allarme, annuncio sveglia) E possibile definire ogni singolo file audio inserito come: - ann. OPA = posto operatore automatico (vedere sezione seguente) - msg. notte = messaggio di chiusura (al termine del messaggio la chiamata verrà terminata; no trasferta) - msg. allarme = messaggio di allarme (per combinatore telefonico) - annuncio/moh = annuncio per il servizio di cortesia (prerisposta) oppure per musica su attesa (MoH) - ann. sveglia = annuncio da fornire per il servizio sveglia (alberghi) Posto operatore automatico Premendo il tasto + appariranno tre possibili configurazioni del messaggio OPA. Opzioni dell operatore automatico (OPA): - annuncio e inoltro: messaggio di benvenuto e inoltro verso un interno o un gruppo di risposta da definire nella configurazione del team o dell interno che utilizzerà tale annuncio. - OPA con DISA: messaggio di benvenuto con possibilità di digitare il numero dell interno desiderato durante l ascolto dello stesso. - OPA con selezione breve: messaggio di benvenuto con possibilità di effettuare la scelta desiderata (sel. breve ad una cifra). Es. Buongiorno, siete collegati con, premere 1 per l uffiocio commerciale, 2 per l ufficio tecnico, 3 per ) Associare ad ogni selezione l interno o il gruppo di risposta team (consigliato). Per poter visualizzare i team nell elenco destinazione occorre aver assegnato precedentemente un numero e un nome al gruppo. Assegnare il messaggio OPA al gruppo di risposta del centralino (es. team00) sezione Risponditore subito. 36

37 Collegamento PC-PABX In questa sezione si indica il tipo di collegamento che si effettuerà con il centralino. La programmazione può essere effettuata in locale tramite la porta seriale del PC (V.24) o tramite il bus S0 interno con una scheda TA ISDN installata in un PC. E possibile effettuare la programmazione del centralino anche da remoto sempre con un PC dotato di Terminal Adapter ISDN che supporti i driver CAPI 2.0 e il servizio sottoindirizzamento (Sub Address). La funzione USB/RS232 permette la lettura/scrittura dei dati tramite la porta seriale o tramite porta USB. Nella sezione Imposta USB/RS232 indicare la porta utilizzata nel PC (COM1-4 o USB). N.B. verificare di aver installato correttamente i driver USB sul vostro PC (per conferma accedere in Gestione periferiche di Windows) La funzione TCP/IP permette la lettura/scrittura dei dati tramite porta LAN (in presenza del modulo router ict oppure di modulo VOIP) La funzione ISDN permette la lettura/scrittura dei dati tramite bus interno S0 o tramite rete ISDN per teleprogrammazione (in tal caso occorre la versione rivenditori del software). Nel caso del bus S0 interno alla voce PABX impostare il numero dell interno virtuale per la programmazione (default: 55 ). Nella sezione PC inserire eventualmente l interno del bus S0 dove è presente il PC con il Terminal Adapter. (di norma questo campo viene lasciato vuoto). Procedure per la teleprogrammazione Premesse: 1. Per la teleprogrammazione da remoto è necesario avere un PC dotato di Terminal Adapter ISDN che supporti i driver CAPI 2.0 e il sottoindirizzamento. 2. Installare anche il software Elmeg Service Center per poter utilizzare il Win-Tools anche per la teleprogrammazione a distanza. Verificare la presenza delle due frecce in basso a destra accanto all orario di Windows. Esistono due modi per attivare la teleconfigurazione: 1. Il cliente chiama il centro di assistenza Il codice di accesso che il cliente dovrà comporre da un telefono collegato al centralino è *792 + il numero completo di prefisso del centro assistenza seguito da #. Durante la teleprogrammazione il cliente ascolterà sul proprio telefono la musica di attesa del centralino e NON dovrà riagganciare fino a quando quest ultima non finirà. L assenza ad un certo punto della musica stessa indicherà che la programmazione è terminata (il centro di assistenza terminerà la chiamata premendo sul pulsante Termina ). Per effettuare la teleprogrammazione, dopo essersi accordato telefonicamente con il cliente per indicargli il codice di accesso, è sufficiente attendere la chiamata ed il PC avvierà automaticamente un menù attraverso il quale sarà possibile scegliere il tipo di software elmeg da attivare. Accedere nella sezione Collegamento PC-PABX e premere su Importa la configurazione. Dopo aver caricato i dati della configurazione del centralino del cliente, effettuare le modifiche. Salvare il file con le modifiche con il nome del cliente. Tornare alla maschera Collegamento PC-PABX e premere su Esporta la configurazione. Scaricato il file, uscire dal programma. Dopo qualche secondo la linea verrà disconnessa automaticamente. 37