Affidamento della progettazione Servizio di Orientamento al Lavoro (SOL) all'interno del sistema servizi CGIL
|
|
- Alfonso Fabiani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ambito attivazione e coinvolgimento Programma attività FUTURO L LVORO ambito servizi ambito contrattazione ambito ambito documentazione, analisi e informazione digitalizzazione, web e infrastrutture IT MRZO 2015 PRIL 2015 ssemblea degli operatori, funzionari e dirigenti gil under 35 (delegati eletti nei direttivi delle categorie, dipendenti gil dei servizi, rappresentanti dell'udu e delle scuole superiori) efinizione di un incarico annuale per il supporto alla realizzazione del Progetto Giovani ad una realtà operativa nel campo della promozione sociale e dell'azione di comunità ffidamento della progettazione Servizio di Orientamento al Lavoro (SOL) all'interno del sistema servizi GIL Iniziativa con Udu sul "diritto allo studio" ffido consulenza su "contrattazione della formazione" e avvio gruppo di lavoro su orientamento, apprendistato, tirocini, formazione continua, bilancio e certificazione delle competenze, servizi di placement, alternanza scuola/lavoro efinizione e avvio del gruppo di lavoro sulla contrattazione per i giovani (coordinamento del responsabile contrattazione gil) e per la definizione di un "Manifesto dei Giovani in Trentino" / efinizione gruppo di lavoro per la realizzazione di un vademecum su formazione, welfare e lavoro per i giovani vvio campagna di comunicazione sulla Garanzia Giovani (volantini, mailing, facebook) ffido di una consulenza per l'implementazione delle nuove tecnologie (in particolare integrazione delle banche dati, revisione dell'architettura del sito web della GIL del Trentino e utilizzazione delle comunicazioni via web)
2 MGGIO 2015 GIUGNO 2015 Festa del primo maggio Presentazione della proposta operativa del Servizio Orientamento Lavoro (SOL) dentro il sistema gil del Trentino Premio alle migliori lauree sul lavoro ssemblea degli iscritti gil under 35 per la condivisione del progetto "Futuro al lavoro", l'elezione dei rappresentanti del gruppo di lavoro interno alla gil, la proposta di interventi ed iniziative politiche in vista della conferenza di organizzazione onvegno tsm LaReS sull'attuazione della Garanzia Giovani Iniziativa pubblica sul lavoro dei giovani in Trentino tra sovra educazione, lavoro povero e precarietà (coinvolgimento del terzo settore, Unitn ed attori del mercato del lavoro locale) Incontro con isl e Uil del Trentino per la definizione di un programma di iniziative unitarie e la condivisione del manifesto per i giovani in Trentini Progettazione e realizzazione di una app per smartphone della gil del Trentino efinizione del progetto "recapiti digitali" che attraverso l'utilizzo delle IT ampli le opportunità di comunicazione diretta nell'attività di tutela tra lavoratrici/tori e categorie sindacali (consulenza e adeguamento infrastrutture) reazione database con dati anagrafici e recapiti di tutti gli under 35 che si rivolgono al sistema servizi gil vvio del progetto I giovani e il racconto del lavoro con raccolta di testimonianze e iniziative di partecipazione su garanzia giovani, tirocini, apprendistato e inserimento occupazionale onferenza di organizzazione della gil del Trentino (?) - partecipazione dei giovani al sindacato (comunicazioni e approfondimenti attraverso l'intervento di esperti)
3 LUGLIO 2015 GOSTO 2015 ampagna informativa sull'icef per gli studenti universitari (borse di studio, posti alloggio e tasse universitarie) ampagna informativa sull'icef per gli studenti universitari (borse di studio, posti alloggio e tasse universitarie) pprovazione in segreteria confederale del progetto SOL
4 STTMR 2015 OTTOR 2015 vvio del Servizio Orientamento Lavoro della gil del Trentino Varo del "Manifesto dei Giovani" e della piattaforma per la contrattazione della formazione, la qualificazione del sistema di istruzione e degli interventi di inserimento lavorativo dei giovani a livello provinciale. Pubblicazione del vademecum welfare nazionale e locale e politiche del lavoro vvio campagna web su giovani, lavoro e formazione provinciali orso tsm LaReS su orientamento e servizi per l'impiego Varo del nuovo sito web della gil del Trentino in occasione della onferenza di organizzazione Varo della app per smartphone della gil del Trentino
5 NOVMR 2015 IMR 2015 ffidamento consulenza per la progettazione e la realizzazione di una piattaforma online (partecipativa, informativa e consulenziale) sulle opportunità di formazione, tutela sociale e lavoro in Trentino (vedi vademecum) Iniziativa su giovani, immigrazione ed integrazione ssemblea generale dei giovani under 35 di gil isl Uil del Trentino per la discussione e l'approvazione della piattaforma per i giovani vvio del progetto "e-membership" per il tesseramento digitale Sprerimentazione del progetto "recapiti digitali"
PROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliScuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino
Scuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino Contesto Obiettivi Il buon funzionamento del sistema
DettagliL indagine 2009 sui diplomandi e sugli istituti secondari di secondo grado
Venerdì 27 Febbraio 2009 / Aula Caldora / Qualità dell Istruzione Superiore e anagrafe degli studenti L indagine 2009 sui diplomandi e sugli istituti secondari di secondo grado Sara Laurita Quadro di riferimento
DettagliServizio Orientamento, Tutorato e Job Placement. 6 giugno 2007
Servizio Orientamento, Tutorato e Job Placement 6 giugno 2007 Il Servizio Orientamento mira al consolidamento dell'insieme integrato di attività di: informazione orientamento inserimento nel mondo del
DettagliCORSO IPRASE REFERENTI ISTITUTI PER ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. L alternanza in Trentino: stato dell arte prospettive di sviluppo
CORSO IPRASE REFERENTI ISTITUTI PER ALTERNANZA SCUOLA LAVORO L alternanza in Trentino: stato dell arte prospettive di sviluppo Daniela Carlini Trento 14 marzo 2016 DA DOVE PARTIAMO IN TRENTINO La costruzione
DettagliI VANTAGGI PER GLI ISCRITTI
I VANTAGGI PER GLI ISCRITTI I lavoratori iscritti alla CISL, nonché i familiari appartenenti ai loro nuclei familiari, grazie alla convenzione con l università telematica UNITELMA-SAPIENZA, possono frequentare
DettagliProgrammi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa
Programmi di formazione e orientamento per gli istituti superiori della provincia di Pisa Catalogo 2013/2014 La Camera di Commercio di Pisa attraverso le proprie aziende speciali è da sempre impegnata
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E UNIONE DELLE PROVINCE D ITALIA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI E UNIONE DELLE PROVINCE D ITALIA Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e l Unione delle Province d Italia UPI VISTI il
DettagliRegolamento per il riconoscimento di attività formative e/o professionali esterne al Corso di Laurea, ai fini del Tirocinio
Corso di Laurea triennale in Scienze dell educazione e della formazione (ord. 270 classe L-19) Corso di laurea magistrale interclasse in Scienze pedagogiche e dei servizi educativi (ord. 270 classe LM/50-
DettagliLa Garanzia Giovani in Italia IL PROGRAMMA FIXO. Struttura e organizzazione di progetto
La Garanzia Giovani in Italia IL PROGRAMMA FIXO Roma, 04 Dicembre 2015 Transizione scuola-lavoro tra Piano Apprendistato Nazionale, Garanzia Giovani, Jobs Act e Buona Scuola Piano Apprendistato nazionale
DettagliLa Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014
Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace
Dettaglie.diduca@unicas.it Università degli studi di Cassino e del Lazio meridionale Via Marconi, 10 03043 Cassino (FR)
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail ELIDE DI DUCA e.diduca@unicas.it Nazionalità Luogo di nascita Italiana Sora (FR) Data di nascita 02/08/1975 Codice
DettagliSchema del PON Competenze per lo Sviluppo
UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Dipartimento dell Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V PROGRAMMA OPERATIVO
DettagliPIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE GALLARATE LICEO SCIENTIFICO STATALE Leonardo da Vinci LICEO CLASSICO "Giovanni Pascoli" LICEO delle SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE PIANO DI FORMAZIONE Gennaio 2016
DettagliAGENZIA DEL LAVORO: I SERVIZI PER LE IMPRESE. Comunità di Valle delle Giudicarie Tione, 16 maggio 2013
AGENZIA DEL LAVORO: I SERVIZI PER LE IMPRESE Comunità di Valle delle Giudicarie Tione, 16 maggio 2013 L Agenzia del lavoro L Agenzia del lavoro gestisce l anagrafe dei lavoratori (adempimenti) attua gli
DettagliGiovanni Maria Avena
INFORMAZIONI PERSONALI Giovanni Maria Avena Sesso Maschile Data di nascita Nazionalità ITALIANA POSIZIONE PER LA QUALE SI CONCORRE POSIZIONE RICOPERTA OCCUPAZIONE DESIDERATA Gestione e Amministrazione
DettagliPiù valore alla Tua professione
Più valore alla Tua professione opportunità e servizi offerti dalla Fondazione Lavoro novembre 2012 LE OPPORTUNITA Ricerca e Selezione Intermediazione e ricollocamento Consulente del Lavoro Gestione Politiche
DettagliGaranzia Giovani IL PIANO DI ATTUAZIONE ITALIANO. A cura dell'area Lavoro Ital Uil
Garanzia Giovani IL PIANO DI ATTUAZIONE ITALIANO IL PROGRAMMA La GARANZIA GIOVANI è un PROGRAMMA EUROPEO per il contrasto al fenomeno della disoccupazione giovanile IL CONTESTO LA RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliEconomia sociale e impresa sociale
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali DG Terzo settore e formazioni sociali Economia sociale e impresa sociale Intervento di Anna Chiara Giorio 9 gennaio 2014 Indice dell intervento Terzo settore,
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA fra la Città di Torino e l Ufficio scolastico territoriale di Torino per lo sviluppo dei tirocini formativi e l avvicinamento all attività di alternanza scuola-lavoro L Ufficio scolastico
DettagliLinee di sviluppo regionale: dai progetti alle sperimentazioni sul campo
Workshop Gruppo Esperti Nazionali ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Lamezia Terme, 5 luglio 2013 (Grand Hotel Lamezia, Piazza Lamezia) Linee di sviluppo
DettagliLEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione. Legge 107 del 13 luglio 2015 - Elena Centemero
LEGGE 107/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione 1 FINALITA Dare piena attuazione all autonomia Innalzare i livelli di istruzione e le competenze Contrastare le disuguaglianze Prevenire
DettagliForum P.A. Protocollo informatico al via: esperienze, ostacoli, opportunità. Il Protocollo Informatico dell Automobile Club d Italia
Forum P.A. Protocollo informatico al via: esperienze, ostacoli, opportunità. Il Protocollo Informatico dell Automobile Club d Italia Fiera di Roma 12/05/2004 L'Automobile Club d'italia è un Ente Pubblico
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliSpecialista Attività Socio Educative Amministrazione. Comune di Corciano Responsabile Area Socio Educativa/Istituzione Incarico attuale
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome CARLA BORGHESI Data di nascita 25.12.1952 Qualifica Specialista Attività Socio Educative Amministrazione Comune di Corciano Responsabile Area Socio Educativa/Istituzione
DettagliEvoluzione della normativa regionale e diritto allo studio
Regione Toscana Settore istruzione Istruzione e educazione Evoluzione della normativa regionale e diritto allo studio Firenze, 20 novembre 2015 mariachiara.montomoli@regione.toscana.it Il sistema regionale
DettagliAllegato 4 Tabella di raccordo tra dimensioni del BES, funzioni e obiettivi della provincia
Allegato 4 Tabella di raccordo tra dimensioni del BES, funzioni e obiettivi della provincia Dimensione/dominio Funzioni Piano strategico Tema Descrizione Standard materiali di vita (reddito,consumi,ricchezz
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014
COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale
DettagliSCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Classe 14 SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE CORSI DI LAUREA CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Indice Il corso di Laurea in Comunicazione interculturale e multimediale e il corso di
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 1562 del 31 luglio 2012 pag. 1/8
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1562 del 31 luglio 2012 pag. 1/8 PROTOCOLLO D INTESA TRA Regione del Veneto Ministero dell'istruzione,dell'università e della Ricerca - Ufficio Scolastico
DettagliRegolamento per il riconoscimento di attività formative e/o professionali esterne al Corso di Laurea, ai fini del Tirocinio
Corso di Laurea triennale in Scienze dell educazione e della formazione (ord. 270 classe L-19) Corso di laurea magistrale interclasse in Scienze pedagogiche e dei servizi educativi (ord. 270 classe LM/50-
DettagliMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali UFFICIO STAMPA COMUNICATO STAMPA Presentato a parti sociali Piano per occupabilità giovani promosso da Gelmini, Sacconi e Meloni Stanziato oltre 1 miliardo
DettagliPROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI 2014-2020 PON SISTEMI DI POLITICHE ATTIVE PER L OCCUPAZIONE
PROGRAMMAZIONE FONDI STRUTTURALI 2014-2020 PON SISTEMI DI POLITICHE ATTIVE PER L OCCUPAZIONE RISORSE PON RIPARTIZIONE RISORSE PER ASSE DI INTERVENTO Asse Risorse Asse Occupazione 1.838.398.081,00 Asse
DettagliRuolo dell ASL nella formazione alla sicurezza
Ruolo dell ASL nella formazione alla sicurezza L esperienza di Monza e Brianza Dott. Roberto Cecchetti Dott.ssa Beatrice Terraneo Servizio Prevenzione Salute e Sicurezza sul Lavoro funzione di informazione,
Dettagli5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO
5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO TABELLA 2.C ACCESSO AL SISTEMA DEGLI INTERVENTI E SERVIZI 2. C. 1. ATTIVAZIONE SPORTELLO SOCIALE ZONA SOCIALE RIMINI SUD Per l accesso ai servizi ed alle
DettagliIL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO. Bruno Boniolo
IL RUOLO DEL MANAGER DIDATTICO Bruno Boniolo LE FINALITA DELLA RIFORMA Creare un sistema di studi articolato su più livelli (laurea, laurea specialistica, master, scuole di specializzazione,corsi di perfezionamento,
DettagliPANNOLINI LAVABILI L ESPERIENZA FORLIVESE. Dott. sa Francesca Bacchiocchi Responsabile Unità Ambiente Comune di Forlì
PANNOLINI LAVABILI L ESPERIENZA FORLIVESE Dott. sa Francesca Bacchiocchi Responsabile Unità Ambiente Comune di Forlì COME NASCE Nell ottobre 2009 l Associazione di volontariato Nonsolociripà ha contattato
DettagliALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014. Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali.
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014 Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali Classe 5^ E / TO3 Il Progetto Alternanza Scuola-Lavoro costituisce un attività di interazione
DettagliAllegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro
Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere
DettagliCOMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO
COMUNE DI POSADA PROVINCIA DI NUORO DELIBERAZIONE DEL GIUNTA COMUNALE N. 9 del 15.01.2014 Oggetto: ISTITUZIONE CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SOSTENIBILITA (C.E.A.S.) L anno 2014 addì 15 del mese
DettagliL esperienza di Siena Stranieri come esperienza di metodo
La buona amministrazione nelle università e negli enti di ricerca Ciclo della performance, trasparenza e anticorruzione Relazione tra performance, trasparenza e prevenzione alla corruzione L esperienza
DettagliVerso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale
Corso di aggiornamento per docenti e dirigenti scolastici FINALITÀ Sensibilizzare ed informare sui temi dell intercultura e dell integrazione Promuovere la realizzazione di una gestione integrata dell
DettagliOggetto: Protocollo d Intesa tra l Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia e Moda Mediterranea S.p.A. - Bari 16 giugno 2008.
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale Ufficio I Pianificazione, programmazione e integrazione delle politiche formative
DettagliCollegare filiere formative e produttive. Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia. Valentina Aprea
Collegare filiere formative e produttive Verso i Cluster e i Poli Tecnico Professionali in Regione Lombardia Valentina Aprea Dal diritto allo studio al diritto all occupabilità il diritto all occupazione
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 1 - CODICE PROGETTO Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi all Utenza -
DettagliAzienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana
Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE
DettagliACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978. Newsletter nr.1
ACCEDERE ALLA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO POSDRU/128/5.1/G/134978 Newsletter nr.1 Indice: Formazione professionale forma di riduzione della disoccupazione Progetto Accedere alla formazione per lo sviluppo
DettagliPROGRAMMA FORMAZIONE ED INNOVAZIONE PER L OCCUPAZIONE SCUOLA & UNIVERSITA FIxO S&U AVVISO PUBBLICO A SPORTELLO RIVOLTO AD ISTITUTI DI SCUOLA
PROGRAMMA FORMAZIONE ED INNOVAZIONE PER L OCCUPAZIONE SCUOLA & UNIVERSITA FIxO S&U AVVISO PUBBLICO A SPORTELLO RIVOLTO AD ISTITUTI DI SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE DI II GRADO PER LA REALIZZAZIONE E QUALIFICAZIONE
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliISTRUZIONE E FORMAZIONE
Funzioni Istituzionali Istruzione secondaria superiore e formazione professionale ISTRUZIONE E FORMAZIONE Piano strategico Obiettivo Tema Descrizione Ambiente e paesaggio Valorizzazione beni ambientali
DettagliUniversità degli Studi di Genova
Università degli Studi di Genova Placement e servizi di orientamento al lavoro www.studenti.unige.it/lavoro/ L Università di Genova offre ai propri studenti/laureati un servizio di accompagnamento al lavoro
DettagliIl Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste
Slide 1 Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste Slide 2 Obiettivi specifici A. Sostenere coloro che partecipano ad attività di formazione e formazione continua nell
DettagliL UNIVERSITÀ A JESI: IL FUTURO È CON NOI!
FONDAZIONE ANGELO COLOCCI L UNIVERSITÀ A JESI: IL FUTURO È CON NOI! in collaborazione con OFFERTA FORMATIVA A.A. 2015/2016 INDIRIZZI: SCIENZE GIURIDICHE APPLICATE Corso di laurea triennale 1) OPERATORE
DettagliSINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015
UFFICIO SERVIZIO CIVILE SINTESI SCHEDA PROGETTUALE BANDO SCN 2015 Titolo progetto Trieste La terra ci insegna Ambito/settore di intervento Tipologia destinatari Singoli cittadini e famiglie residenti nei
DettagliCampus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14
Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze
DettagliAMBITI DI APPRENDIMENTO E PROFILI DI RIFERIMENTO
AMBITI DI APPRENDIMENTO E PROFILI DI RIFERIMENTO Profili Ambito giuridico economico Profili Ambito istituzionale Profili Ambito formazione Profili Ambito Comunicazione e nuove tecnologie Esperto in gestione
DettagliDIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
104 13/01/2014 Identificativo Atto n. 9 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI PER LA DIFFUSIONE NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE DI
DettagliIL MONITORAGGIO DEI SERVIZI PER IL LAVORO
VERSO UN SISTEMA REGIONALE AMPLIATO DEI SERVIZI AL LAVORO Giornata di confronto sui sistemi di accreditamento Palermo, 30 Novembre 2010 IL MONITORAGGIO DEI SERVIZI PER IL LAVORO Franco Deriu ISFOL Responsabile
DettagliAmbito Distrettuale 6.1
Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE 4.2 AREA DISABILITA PREMESSA. Negli ultimi anni l azione progettuale
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)
ALLEGATO 5 TITOLO DEL PROGETTO: Giovani Energie Alternative Garanzia Giovani ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di
DettagliAnno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.
Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto
DettagliProgetto Formativo per lo svolgimento del Tirocinio
1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE (Quadriennale) CORSO DI STUDIO IN SCIENZE DELLE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE (Triennale) Progetto Formativo
DettagliUn progetto per l autonomia l giovani: PERCHE
Un progetto per l autonomia l dei giovani: PERCHE I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: Il prolungamento della gioventù Il ritardo nell accesso
DettagliValentina Aprea Assessore Istruzione, Formazione e Lavoro
Valentina Aprea Assessore Istruzione, Formazione e Lavoro Studiare in azienda Trovare lavoro a scuola Politiche regionali per il sistema scolastico e formativo Milano, 11 settembre 2013 Anno scolastico
DettagliESPERIENZA ATTIVITA di PLACEMENT
ITE Enrico Tosi - Busto Arsizio Polo per lo sviluppo delle competenze nel settore dell informazione e dei servizi applicati alla comunicazione ISIS Cipriano Facchinetti-Castellanza Membro del Polo del
DettagliIngegneria Elettronica
Informazioni Utili Prof. Paolo Pavan Obiettivi della presentazione 1. Fornire informazioni sull organizzazione del Corso di Studio 2. Indicare la modalità di interazione con i docenti referenti 3. e con
DettagliRESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Roberto Michelucci
Nunm. codice fiscale 80012000826 Partita I.V.A. 02711070827 Assessorato del Lavoro della Previdenza Sociale della Formazione Professionale e dell Emigrazione AGENZIA REGIONALE PER L IMPIEGO E PER LA FORMAZIONE
Dettaglii giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità
Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della
DettagliRealizzate 3.305 assunzioni. Avviati 3.860 dispositivi
Regione Campania e Italia Lavoro Politiche del Lavoro integrate a favore di cittadini e imprese Napoli, gennaio 2012 1 1 In 18 mesi di attività Realizzate 3.305 assunzioni Avviati 3.860 dispositivi PROGRAMMA
DettagliProgetto Digital Education
Progetto Digital Education L obiettivo Il progetto punta a concorrere significativamente alla riduzione del Digital Divide sul territorio al fine di: estendere il mercato degli utilizzatori di servizi
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 5 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: SPORTIVI NEL CUORE GARANZIA GIOVANI SETTORE e Area di Intervento: E12 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Attività sportiva
DettagliSOCIAL NETWORK UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA. Presentazione, Linee guida e Policy d'uso
SOCIAL NETWORK UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Presentazione, Linee guida e Policy d'uso Sommario - Introduzione - Social network e università in Italia (1) - Social network e università in italia (2)
DettagliGiornata di Formazione per referenti delle Scuole Polo
Giornata di Formazione per referenti delle Scuole Polo Milano, 18 gennaio 2013 1 NORMATIVA RELATIVA ALLA SOLIDARIETA, AL BENESSERE DEGLI STUDENTI E ALL AUTONOMIA DEGLI ISTITUTI SCOLASTICI L. 285/97 relativa
DettagliPROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio
PROTOCOLLO D INTESA tra la Rete di scuole per la sicurezza della provincia di Treviso e gli altri soggetti del territorio VISTO l accordo regionale (delibera della Giunta Regionale n. 1789/2006) stipulato
DettagliAlternanza Scuola-Lavoro Liceo Giuseppe Mercalli. Obiettivi STEPS ASSOCIATION
Alternanza Scuola-Lavoro Liceo Giuseppe Mercalli L ha costituito una rete di studi e di collaborazione denominata Orienta Lavoro, con lo scopo di progettare e realizzare percorsi di orientamento al lavoro;
DettagliLa ricerca infermieristica, uno strumento per il cambiamento della pratica comune
Concorso Regionale di borsa di studio per la ricerca infermieristica - 1 edizione anno 2007 La ricerca infermieristica: uno strumento per il cambiamento della pratica comune. Il coordinamento dei Collegi
DettagliSistema Welfare Luxottica
Sistema Welfare Luxottica Agordo, giugno 2015 Obiettivi Rispondere alle esigenze dei lavoratori e delle loro famiglie Creare un modello innovativo e complementare ai sistemi di remunerazione tradizionali,
DettagliGuida operativa allo Spazio Formazione
Guida operativa allo Spazio Formazione Lo Spazio Formazione della community per gli operatori servizi per il lavoro Lo Spazio di Formazione è l area dedicata alla formazione, all aggiornamento ed allo
DettagliFormazione e Innovazione per l Occupazione FIxO Scuola & Università
Formazione e Innovazione per l Occupazione FIxO Scuola & Università "Verso una scuola che educa alla scelta, il ruolo del servizio di placement scolastico": Dalle riforme il nuovo ruolo della scuola Le
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliFigure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento
Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliECONOMIA GIORGIO FUÀ
f a c o l t à d i E CO N O M I A GIORGIO FUÀ UNIVERSITÀ politecnica delle marche facoltà di Piazzale Martelli, 8 60100 Ancona Tel. 071 2207003 presidenza.economia@univpm.it ECONOMIA GIORGIO FUÀ Corsi di
DettagliX (In caso di Provincia) Provincia di: REGIONE SICILIA ASSESSORATO LAVORO (In caso di Centro ) Centro per l Impiego di:
3URJHWWR ³4XDOLWjHLQQRYD]LRQHQHL6HUYL]LSHUO,PSLHJR 6 5 3 3DUWH3ULPD$QDJUDILFDGHOVRJJHWWRSURSRQHQWH 6RJJHWWRSURSRQHQWH X (In caso di Provincia) Provincia di: REGIONE SICILIA ASSESSORATO LAVORO (In caso
DettagliCENTRO SERVIZI PER LE COOPERATIVE ASSOCIATE A LEGACOOP LAZIO LEGACOOP LAZIO RISORSE
Legacoop Lazio Risorse CENTRO SERVIZI PER LE COOPERATIVE ASSOCIATE A LEGACOOP LAZIO LEGACOOP LAZIO RISORSE Il CENTRO SERVIZI LEGACOOP LAZIO RISORSE gestito in convenzione da Service Lazio 2000, in collaborazione
DettagliNoto Città Universitaria
Noto Città Universitaria Università di Messina - Sede di Noto Un occasione da non perdere Vademecum Offerta Formativa Lauree Triennali Scienze dell Educazione e della Formazione (classe L-19) Scienze della
DettagliÈ finanziato con risorse del Fondo sociale europeo pari a 74 milioni di euro. Ha avvio il I maggio 2014.
La Garanzia Giovani è un progetto che intende assicurare ai ragazzi e alle ragazze tra i 15 e i 29 anni che non studiano e non lavorano opportunità per acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato
Dettaglipatrizia.aversano@comune.milano.it
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome AVERSANO PATRIZIA Indirizzo VIA CANONICA,54- MILANO Telefono 349.6998623 Fax E-mail patrizia.aversano@comune.milano.it Nazionalità Italiana Data
DettagliFACOLTÀ DI ECONOMIA. SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale
FACOLTÀ DI ECONOMIA SEDE DI BRINDISI www.brindisi.uniba.it Via P. Longobardo, 23 - Brindisi Casale Segreteria Studenti Tel. 0831.416123-6133 Segreteria didattica Tel. 0831.416142-6124 Segreteria di Presidenza
DettagliIniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno
FORUM P.A. 2006 Seminario di riflessione LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE La cooperazione a rete nell Azione di Sistema del MAE Direzione Generale Italiani all Estero e
DettagliPROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.
PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master ha lo scopo di qualificare sul piano glottodidattico:
DettagliGLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti
Convenzione di Sovvenzione n. 2011/FEI/PROG-100781 CUP B53I12000030003 GLI IMMIGRATI IN PROVINCIA DI CREMONA Contesto, azioni, progetti CORRELARE: partnership ed esiti del progetto Rosita Viola Provincia
DettagliGiovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale
Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Nuovi standard e procedure di miglioramento della qualità: le esperienze degli atenei UNIVERSITA
DettagliDAL LOCALE AL GLOBALE: l esperienza di rete dei Centri di documentazione europea attraverso il WIKI dei CDE italiani
R DAL LOCALE AL GLOBALE: l esperienza di rete dei Centri di documentazione europea attraverso il WIKI dei CDE italiani Isolde Quadranti - CDE Università degli Studi di Verona Coordinatrice dei CDE italiani
DettagliSCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013
SCHOOL LAB Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 Azione 3 FEI Fondo Europeo per l Integrazione Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini
DettagliEconomia e gestione aziendale
Percorsi Formativi Facoltà di Economia Servizio orientamento Milano - Largo A. Gemelli, 1 Scrivi a servizio.orientamento@unicatt.it Telefona al numero 02 72348530 da lunedì a venerdì ore 9.30-12.30 e 14.30-17.00
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (art. 4, L. 53/2003 D. LGS. 77/2005) Polo provinciale di Macerata a.s. 2011-2012 1 Partecipazione alla fase di tirocinio in azienda - 120 ore Anno scolastico Istituti Provincia
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliCassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo. Piano strategico 2012-2014
Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d Ampezzo e delle Dolomiti Credito Cooperativo Piano strategico 2012-2014 Delibera del Consiglio di Amministrazione del 17 gennaio 2012 1 POLITICHE DI SVILUPPO GENERALE
Dettagli