Applicazioni al servizio dell utenza: il SIIG

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1 Convegno di apertura PTA-DESTINATION: Percorsi Transfrontalieri Condivisi Applicazioni al servizio dell utenza: il SIIG Giusi Manuela Giannino Antonello Navarretta 1

2 Il SIIG nel quadro delle azioni del progetto DESTINATION Predisporre una rete di monitoraggio per il TMP: GATE fissi, installati nelle zone maggiormente critiche on-board units (OBU) installati sui veicoli TMP Definizione di un modello di analisi del rischio da TMP altamente dettagliato OBU GPS partners GeoDB Analisi di Rischio implementazione di un DSS condiviso (SIIG) Gate 2

3 SIIG un DSS flessibile calcolo di specifiche porzioni di formula specifici criteri di esecuzione che dipendono dalla scelta della formula da rappresentare Valutazione dell impatto cumulato di + scenari incidentali Interfaccia utente multi-lingue 3

4 Elaborazione standard Analisi del rischio elaborazioni (1) disponibile per tutti gli utenti riferita a condizioni temporali e meteo medie (standard) Valutazione del rischio effettivo Elaborazione personalizzata disponibile per utenti avanzati permette la modifica (amplificazione/mitigazione) dei valori di specifici parametri introduzione di fattori correttivi che tengano conto delle dinamiche temporali (giorno/notte, feriali/festivi) o di specifiche condizioni meteo (pioggia/neve/nebbia) valutazione del rischio effettivo 4

5 Analisi del rischio elaborazioni (2) Simulazione disponibile solo per utenti specialistici permette la modifica di bersagli integrativi (e.g. presenza di un centro commerciale o di un ospedale) o input manuale di nuovi valori per parametri specifici valutazione del rischio potenziale Valutazione del danno disponibile solo per utenti specialistici Permette di indicare esplicitamente l area effettiva di danno e di valutare gli effetti di un incidente realmente avvenuto valutazione del danno ex post 5

6 Risultati Elaborazioni - vista sintetica segmenti 100 m segmenti 1 Km raster 5 km risoluzione dell elaborazione cambia con la scala rappresentazione di default mostra il rischio complessivo sociale ed ambientale, combinati su base qualitativa utilizzando diverse gradazioni cromatiche 6

7 Risultati Elaborazioni vista analitica 7

8 Vista analitica - Simulazione L elaborazione simula l esecuzione di uno scenario what if Modifica degli attributi di uno o più archi del grafo stradale Aggiunta di un nuovo bersaglio Modifica della geometria o degli attributi di un bersaglio esistente Eliminazione di un bersaglio esistente nuovo bersaglio bersaglio cancellato bersaglio modificato 8

9 SIIG soluzione architetturale SIIG GeoDB PARTNER WSO2 ESB GATE/OBU MANAGER Processi Offline: ingestione dei geo-dati forniti dai partners, usati per il calcolo del rischio da TMP (grafo stradale & bersagli ambientali/antropici) ed esecuzione dei necessari pre-processi Processi Online: servizi esposti dai partner con protocolli OGC standard (WMS) Enterprise Service Bus (ESB) WSO2 espone le funzionalità di MOM (Message Oriented Middleware) 9

10 SIIG Componenti Open Source solution INSPIRE compliant SDI fornisce i servizi geospaziali a standard OGC OS Java enterprise application (WMS per la sviluppata da GeoSolutions x visualizzazione delle fornisce i servizi di map automazione e schedulazione di mappe, WFS per tiling e di caching delle processi geo-spaziali l estrazione e la modifica tile, svolgendo il ruolo di di dati vettoriali e WPS Storage: acceleratore DB per le per le necessità di calcolo MapStore: PostGIS mappe un per di framework base i webgis Open al volo e eventuale Source dati sviluppato vettoriali; da GeoSolutions, che estrazione dati) integra file ed system orchestra i servizi OGC di GeoServer condiviso e per funzionalità di metadata explorer la gestione per accedere dei ai cataloghi esposti in formato dati raster CSW 10

11 PTA-DESTINATION: Obiettivi SIIG (1) Integrazione «Analisi del rischio» e «Rete di monitoraggio» (in sinergia con PoliMi) utilizzo dati OBU e GATE nella formula di calcolo del Rischio TMP per la stima del flussi dei mezzi di trasporto delle sostanze ADR, (Padr) rappresentazione su base comunale dei flussi TMP attraverso l'uso dei dati provenienti dalla rete di monitoraggio (per tipologia di sostanza) Migliorare le funzionalità del SIIG a supporto della pianificazione (territoriale/trasportistica/protezione civile) e delle valutazioni ambientali connesse (sicurezza preventiva), in base alle informazioni della rete di monitoraggio (sicurezza attiva) 11

12 PTA-DESTINATION: Obiettivi SIIG (2) Fine tuning della metodologia di analisi del rischio TMP (in sinergia con PoliMi) Pericolosità intrinseca della strada (Pis): variabilità in base ad effettive condizioni meteo locali Fattore di pesatura (Fp): generalizzazione dell utilizzo del fattore di pesatura in relazione non solo alla tipologia di bersaglio ma anche di scenario incidentale Estensione della metodologia a specifiche sostanze ADR: in fase di esecuzione dell elaborazione, percorsi differenziati tra sostanze modello e specifiche Rendere più flessibile le logica delle elaborazioni personalizzate Migliorare le potenzialità di analisi del rischio nel tenere conto delle effettive specificità dei territori dal punto di vista dei fattori sia di pericolosità che di vulnerabilità Specificare i nessi causa/effetto tra ipotesi incidentali e scenari di danno 12

13 PTA-DESTINATION: Obiettivi SIIG (3) Exploitation delle funzionalità del SIIG (in sinergia con PoliMi) Rappresentazione dei principali parametri per le elaborazioni di rischio su supporto mobile (rischio totale; pericolosità stradale; pericolosità ADR; vulnerabilità) Funzioni di valutazione del danno su supporto mobile per fornire uno strumento decisionale di utilizzo immediato ai soggetti preposti alla gestione delle situazioni di emergenza antropica (VVFF, Protezione Civile, Polizia Stradale) o ambientale (ARPA) Ampliare le modalità di utilizzo del SIIG: da strumento di sicurezza preventiva a tool di supporto per la sicurezza attiva e passiva Ampliare la platea potenziale degli utenti del SIIG, come tool in real time utilizzabile da soggetti pubblici e privati 13

14 PTA-DESTINATION: Obiettivi SIIG (4) Integrazione con TOC (in sinergia con 5T) Integrazione nel SIIG delle informazioni esposte dall aggregatore dei dati OBU, realizzato da 5T Rilevazione volontaria TMP su supporto mobile (smartphone o tablet) per i trasportatori che non dispongono di OBU Integrazione nel SIIG di un route planner che permetta il calcolo del percorso migliore sulla base di diversi parametri (rischio, elementi sensibili/vulnerabili, lunghezza del percorso, ), con supporto metodologico di PoliMI Garantire l integrazione tra i tool di supporto decisionale in tema di valutazione del rischio (SIIG) ed infomobilità (TOC) Potenziare le modalità di monitoraggio del TMP 14

15 Prospettive: il SIIG come DSS per la valutazione ambientale e l analisi multirischio La valutazione di sostenibilità e l analisi di rischio in campo ambientale sono processi interdisciplinari, applicabili a differenti ambiti tematici e livelli territoriali, per determinare ex ante, in itinere ed ex post, la sostenibilità ambientale di un opera /intervento/politica Ambiti di applicazione i piani e programmi, soggetti a Valutazione ambientale strategica (VAS), Valutazione di sostenibilità ambientale e territoriale (ValSAT), Valutazione di incidenza ambientale (VincA), Agenda XXI le opere/progetti, soggette a Valutazione Impatto ambientale (VIA) e le bonifiche e gli interventi di ripristino a seguito di danni ambientali le attività produttive, sottoposte a diversi procedimenti autorizzativi (AIA, emissioni in aria/acqua, smaltimento rifiuti, direttiva Seveso, produzione energia ) i pericoli di origine naturale e antropica e la valutazione dei rischi umani ed ambientali che ne derivano finalizzata alla prevenzione/gestione delle emergenze 15

16 SIIG la conoscenza dei fattori di vulnerabilità 16

17 Esigenza di base Incrociare la conoscenza dei fattori di vulnerabilità con quelli di pressione probabilistica (in caso di analisi rischio) ed effettiva (in caso di valutazione ambientale). Caratterizzare degli elementi presenti sul territorio in termini di: valore eco-sistemico dell oggetto, che tiene conto non solo del livello di preservazione di risorse naturali garantito dall'oggetto ma anche della sua funzione sociale, culturale, turistica, economica (cioè dei servizi ecosistemici che l'oggetto produce) pressione ambientale probabilistica (elementi di pericolosità) o effettiva (consumo di risorse ambientali, flussi inquinanti prodotti) esercitata dall oggetto resilienza dell oggetto rispetto alle pressioni probabilistiche/effettive interne o esterne, in termini ambientali, sociali, economici, nonché di sicurezza DSS: approccio metodologico (1) 17

18 DSS: approccio metodologico (2) Un modello generale di descrizione dell'ecosistema (nel senso più ampio del termine) di questo tipo: sarebbe applicabile a diverse scale/oggetti territoriali: dalla singola infrastruttura (edificio, attività produttiva, opera pubblica ), all area locale (distretto, grid chilometrico) ad ambiti amministrativi più o meno vasti (dal comunale al regionale) in chiave dinamica, richiederebbe ovviamente la definizione delle interazioni ed effetti domino tra gli oggetti interessati in relazione ai fenomeni indagati permetterebbe di considerare lo stesso oggetto come fattore di pressione o elemento vulnerabile, a seconda dello scenario di analisi considerato 18

19 Grazie per l attenzione! giusimanuela.giannino@csi.it antonello.navarretta@csi.it posta_destination@csi.it 19

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