Disegnare, rappresentare, costruire. Si puo prevedere quanto accadra nel corso dello sviluppo?
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- Claudio Pandolfi
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1 Disegnare, rappresentare, costruire. Si puo prevedere quanto accadra nel corso dello sviluppo? Maria A. Tallandini Dipartimento di Psicologia, Universita di Trieste S. Marino 20 settembre
2 Si può prevedere quanto accadra nel caso di sviluppo tipico? Si può prevedere quanto accadra nel caso di sviluppo atipico? S. Marino 20 settembre
3 Traiettoria di sviluppo delle abilita di rappresentazione grafica Marino 20 settembre 2014
4 Parte 1a. Analisi della relazione tra componente spaziale e significato nello sviluppo tipico Metodologia trasversale In collaborazione con Luisa Morassi S. Marino 20 settembre
5 Disegno tridimensionale (3D) Lo scopo del disegno è di trovare degli equivalenti rappresentazionali del mondo esterno (Goodnow, 1977) che, attraverso la mediazione bidimensionale, rappresentano sia il significato che le caratteristiche spaziali degli oggetti (Willats, 1977; Philipps, Hobbs e Pratt, 1978) Marino 20 settembre
6 Codici del disegno Codice Spaziale L influenza della posizione di un oggetto sulla rappresentazione grafica 3D Codice Simbolico L influenza del significato dell oggetto sulla rappresentazione grafica 3D S. Marino 20 settembre
7 Il problema spaziale L orientamento dell oggetto influenza la rappresentazione durante lo sviluppo grafico tridimensionale? (Ingram, 1985; Bremner e Batten, 1991) S. Marino 20 settembre
8 Codice Semantico Il significato dell oggetto influenza la rappresentazione grafica 3D (Philipps et al., 1978; Ingram, 1985; Vinter, 1999) Marino 20 settembre
9 » Stimolo neutro canonico Marino 20 settembre
10 » Stimolo simbolico canonico Marino 20 settembre
11 Stimolo discrepante Marino 20 settembre
12 Codice Spaziale : posizioni 1: bigger cube down 2: bigger cube up 3: bigger cube in front 4: bigger cube behind S. Marino 20 settembre
13 Sample age groups Condition 1 (N= 60) Condition 2 (N= 50) F M F M Age 1 ( ) Age 2 ( ) Age 3 ( ) total S. Marino 20 settembre
14 La relazione tra componenti spaziali: Si può prevedere quanto accade nel processo di sviluppo? Marino 20 settembre
15 3D Quality 3D Quality Effetto dell eta Cond. 1: F(2,54)=9.570 p< Cond. 2: F(2,44)=9.739 p<0.000 Stimuli neutral vs symbolic Stimuli neutral vs discrepant 2,5 2, ,5 1, ,5 0,5 0 Age 0 Age anni anni anni S. Marino 20 settembre
16 I Disegni Effetto del significato Symbolic and neutral stimuli in position 1 (bigger cube down) Luca, age 4.10 Marino 20 settembre
17 The Drawings:discrepant and neutral Condition 2: Stimulus x positon Position 4: bigger cube behind Martina, age
18 3D Quality Codice Simbolico Effetto del Significato 2 1,5 1 0,5 Neutral stim. Symbolic stim. Discrepant stim. 0 Cond. 1 Cond. 2 Type of stimulus Marino 20 settembre
19 Codice Spaziale: Condiz.1: Stimolo neutro e simbolico Stimulus x position F(3, 162)=7.408 p< ,5 2 * 1:bigger cube below 2: bigger cube. above 1,5 1 * * 3: bigger cube in front 4: bigger cube behind 0, age Position and age * = sign. (2-tailed) T-test age age Neutral stim. Symbolic stim. 19
20 The drawings Neutral stimulus - Position 1 Jhonny, age 3.03 Luca, age 4.10 Max, age 5.06 Filippo, 6.07 Francesca, 7.01 Marino 20 settembre
21 The drawings Symbolic stimulus - Position 1 Katia, age 3.05 Luca, age 4.10 Davide, age 5.10 Loris, 6.11 Alessio, 7.08 Marino 20 settembre
22 The drawings Discrepant stimulus - Position 1 Tommaso, age 3.06 Marco, age 4.05 Valentina, age 5.11 Francesca, 6.10 Chiara, 7.10 Marino 20 settembre
23 Codice Spaziale L orientamento dell oggetto (la posizione) interferisce in modo significativo sulla qualità del disegno 3D (Ingram, 1985; Bremner e Batten, 1991) Marino 20 settembre
24 Codice simbolico La rappresentazione 3D dello stimolo neutro risulta significativamente migliore della rappresentazione 3D dello stimolo simbolico (Philipps et al, 1978; Ingram, 1985). La rappresentazione 3D dello stimolo discrepante non è diversa a livello di significatività statistica da quella della rappresentazione dello stimolo 3D neutro. S. Marino 20 settembre
25 Sviluppo Fino ai 5 anni: i bambini non usano tecniche 3D. MA Lo sviluppo della capacità 3D non procede seguendo strettamente il livello di età: Lo stesso bambino puo usare diverse livelli di strategie nello stesso disegno. Lo stesso bambino può usare differenti livelli di strategie in disegni diversi. S. Marino 20 settembre
26 Conclusioni Il codice simbolico prevale sul codice spaziale quando è presente un chiaro significato dell oggetto (Vinter, 1999) MA Il codice spaziale prevale quando il significato dell oggetto è conflittuale o neutro Tallandini M.A., Morassi, L., (2008). Spatial and symbolic code in the development of threedimensional grafic representation. In C. Lange-Kuttner &A. Vinter (eds). Drawing and the Non-Verbal Mind. A Life-perspective. Cambridge University Press, S. Marino 20 settembre
27 DCD Abilita visuo-spaziali e visuo-motorie in bambini con disturbo di sviluppo della coordinazione (DCD Developmental Coordination Disorder o Developmental Dyspraxia)
28 -DCD: compromissione (più o meno grave) della coordinazione motoria, non spiegabile in termini di ritardo intellettivo generale. -I deficit si possono manifestare a livello di - una anomalia nell esecuzione dei movimenti, -nel controllo posturale -nelle abilità motorie più fini S. Marino 20 settembre 2014
29 I bambini DCD presentano memoria ST verbale (Alloway, 2007) Superiore alla memoria a ST visuo-spaziale e di lavoro S. Marino 20 settembre 2014 Superiore alle abilità matematiche e di lettura 29
30 ? 1.a Abilità di rappresentazione tridimensionale nei bambini DCD e nel gruppo di controllo 1.b Abilità di costruzione tridimensionale nei bambini DCD e nel gruppo di controllo (puzzle 3D) 2.a Abilità visuo-spaziali e visuo-motorie nei bambini DCD e nel gruppo di controllo (tset di Rey) 2.b Abilita di costruzione di stimoli bidimensionali nei bambini DCD e nel gruppo di controllo (puzzle 2D) S. Marino 20 settembre
31 Gruppo DCD 10 bambini Gruppo di controllo 14 bambini ( anni I rilevazione (8-10 ( anni II rilevazione (10-12 Selezionati all'interno di un servizio territoriale ( anni I rilevazione (8-10 ( anni II rilevazione (10-12 selezionati casualmente in una scuola elementare (esclusi bambini portatori di handicap) Tutti i soggetti sono stati sottoposti alla scala d'intelligenza WISC-R Marino 20 settembre 2014
32 Gruppo DCD 10 bambini Gruppo di controllo 14 bambini ( anni I rilevazione (8-10 II rilevazione (10-12 anni) Tutti i soggetti sono stati sottoposti alla scala d'intelligenza WISC-R S. Marino 20 settembre
33 DCD rilevazione Simbolico canonico 9a
34 DCD rilevazione Simbolico Rovesciato9a
35 DCD rilevazione Discrepante Rovesciato9a
36 DCD rilevazione Discrepante Canonico 9a
37 Controllo discrepante canonico 8a 4m S. Marino 20 settembre
38 Controllo simbolico rovesciato 8a 4m S. Marino 20 settembre
39 COMPITO DI DISEGNO 3D Gruppo DCD Gruppo controllo Non ci sono differenze di prestazione tra i due gruppi Ne in senso positivo ne in senso negativo Non ci sono miglioramenti di prestazione in nessuno dei due gruppi S. Marino 20 settembre
40 MA Per quanto riguarda i punteggi ottenuti nella seconda rilevazione, osservando le mediane, il gruppo DCD ha registrato un aumento mediano delle prestazioni nel gruppo di controllo contrariamente a quanto atteso, ciò non è avvenuto. S. Marino 20 settembre
41 TEMPI DI COSTRUZIONE 3D * * rilevazione 1 rilevazione 2 DCD CONTROLLO t-test per campioni indipendenti rilevazione 1 t-test (22)= 1,147; p = ns rilevazione 2 t-test (22)= 1,453; p = ns t-test per campioni appaiati gruppo DCD t-test (9)= 4,064; p < 0,05 gruppo di controllo (13)= 3,724; p < 0,05
42 COMPITO DI COSTRUZIONE 3D Gruppo DCD Gruppo controllo Ci sono differenze significative tra i due gruppi Entrambi i gruppi migliorano la prestazione Marino 20 settembre 2014
43 CONCLUSIONI ABILITA' DI RAPPRESENTAZIONE TRIDIMENSIONALE 1. compito di disegno 3D Le prestazioni dei due gruppi non differiscono significativamente Nessun incremento delle prestazioni quando si confrontano le medie ma il gruppo DCD ha registrato un aumento mediano delle prestazioni nel gruppo di controllo contrariamente a quanto atteso, ciò non è avvenuto. 2. compito di costruzione 3D Le prestazioni dei due gruppi differiscono significativamente Incremento generale delle prestazioni con maggior rilievo per il gruppo DCD
44 REATTIVO DI REY FIGURA COMPLESSA A * * * * COPIA rilevazione 1 rilevazione 2 MEMORIA rilevazione 1 rilevazione 2 DCD / CONTROLLO t-test per campioni indipendenti COPIA rilevazione 1 t-test (22)= -10,272; p<0,05 rilevazione 2 t-test (9,635)= -3,704; p < 0,05 MEMORIA rilevazione 1 t-test (22)= -4,99; p < 0,05 rilevazione 2 t-test (22)= -2,886; p < 0,05 t-test per campioni appaiati COPIA DCD t-test (9)= -7,907; p < 0,05 CONTROLLO t-test (13)= -2,941; p < 0,05 MEMORIA DCD t-test(9)= -6,151; p< 0,05 CONTROLLO t-test (13)= -3,785; p < 0,05
45 REATTIVO DI REY Gruppo DCD Gruppo controllo 1. Le differenze di prestazione tra i due gruppi sia nella prima che nella seconda rilevazione sono statisticamente significative il gruppo DCD fornisce sempre prestazioni inferiori 2. Le differenze di prestazione all'interno di ciascun gruppo sono per la maggior parte statisticamente significative. Le prestazioni di entrambi i gruppi migliorano ed in particolare il gruppo DCD Marino 20 settembre 2014
46 Conclusioni Le differenze tra controllo e DCD esistono nelle aree indagate: 1. Sono meno pronunciate nel disegno 3D che nelle prestazioni visuo-motorie. MA Bambini DCD e Controllo migliorano sostanzialmente le loro prestazioni anche se le differenze nei livelli di prestazione tra i due gruppi permangono. Tallandini M,A., Tellini L., Morassi L.(2011), Analisi longitudinale delle capacita spaziali e visuo-costruttive in bambini con disturbo di sviluppo della coordinazione (DSC). Psichiatria dell infanzia e dell adolescenza, 78/1,
47 Conclusioni Si puo prevedere quello che accade? In corso di sviluppo? Sulla base dei risultati della ricerca si puo prevedere una traiettoria di modificazioni per ciascun tipo di competenze. Per ottenere queste informazioni le competenze devono essere indagate specificamente. Marino 20 settembre 2014
48 Hanno collaborato a queste ricerche: Luisa Morassi, Lucia Tellini, Erika Coianiz, Paola Bressani
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