Marco Glisoni Enrico Degiorgis Arpa Piemonte. Indice 1. APPALTI VERDI NELLA POLITICA AMBIENTALE EUROPEA E ITALIANA
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1 Marco Glisoni Enrico Degiorgis Arpa Piemonte Indice 1. APPALTI VERDI NELLA POLITICA AMBIENTALE EUROPEA E ITALIANA 2. I SISTEMI DI CERTIFICAZIONE AMBIENTALE 3. NORMATIVA EUROPEA E ITALIANA SU APPALTI VERDI 4. IL PROTOCOLLO APE e GLI ALLEGATI TECNICI 5. BUONE PRATICHE E GLI ACQUISTI IN CONVENZIONE 1
2 SVILUPPO SOSTENIBILE...sviluppo che soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere la capacità di quelle future di realizzare i propri Rapporto Bruntland (UNEP)
3 Disaccoppiare sviluppo e pressione ambientale POLITICA UE Politica Integrata di Prodotto (IPP) Piani d Azione su Produzione e Consumo Sostenibile (SCP) Politica Industriale Sostenibile (SIP) ETAP Gli strumenti della Politica Integrata di Prodotto 3
4 APPALTI PUBBLICI ECOLOGICI: Strumento in mano alla Pubblica Amministrazione che consiste nell integrare i criteri ambientali e in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull ambiente lungo l intero ciclo di vita APPALTI PUBBLICI = 16% PIL EUROPEO Rendere sostenibili gli appalti comporta benefici: ECONOMICI AMBIENTALI SOCIALI 4
5 SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE ed ECONOMICA Ciclo di vita dei costi COSTI INTERNI/ESTERNI COSTI DIRETTI/INDIRETTI BREVE LUNGO PERIODO PREZZO GIUSTO costo SALUTE SMALTIMENTO SMALTIMENTO USO USO ACQUISTO ACQUISTO 5
6 METODOLOGIA INTEGRATA DI VALUTAZIONE ENERGETICO-AMBIENTALE (R&S LCA) ESTRAZIONE MATERIE PRIME E FONTI DI ENERGIA MANIFATTURA (TECNOLOGIE, MATERIALI, SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE) PROGETTAZIONE: ECODESIGN ENERGIA CICLO DI VITA DI UN SISTEMA (O DI UN PRODOTTO TRASPORTI DISTRIBUZ FINE VITA: CHIUSURA DEL CICLO (RICICLAGGIO E RECUPERO) USO INPUT materiali energia acqua estrazione delle materie processamento e fabbricazione distribuzione uso del prodotto riuso, riciclaggio recupero energetico gestione dei rifiuti OUTPUT prodotti principali co-prodotti effluenti in acqua emissioni in aria rifiuti solidi altre interazioni con l ambiente 6
7 Vantaggi Ecologici Bus - Se il parco bus passasse da diesel a metano si avrebbe un abbattimento annuo di oltre l 80% di emissioni di CO, NOX e polveri. Mense - se farina, carne e latte serviti nelle mense pubbliche europee derivassero da agricoltura biologica si avrebbe una riduzione equivalente a un inquinamento causato da oltre 3,6 milioni di abitanti Vantaggi Ecologici Elettricità - se l energia usata annualmente dal settore pubblico in Europa derivasse da fonti rinnovabili riduzione di gas serra pari a oltre 61 milioni di t/co 2 eq. Prodotti cartacei - rispetto a una tonnellata di carta vergine, la carta riciclata consente di risparmiare: il taglio di 24 alberi, kwh di energia, 26 mc acqua, 27 kg di emissioni in aria (NOX, S), 3 mc di spazio in discarica. 7
8 Vantaggi Ecologici Computer - se i computer comprati dalle amministrazioni pubbliche europee (2,8 milioni) rispettassero i migliori criteri dell Energy Star e avessero il monitor TFT riduzione di t/co 2 eq. anno Fonte: RELIEF-ICLEI 2003 Benefici ambientali legati all Ecolabel (5% del mercato) Fonte: «The Direct and Indirect benefits of the Eco-label», AEAT in Confidence,
9 Certificazioni ambientali Indipendenti Pubbliche Scientifiche Internazionali Etichette e dichiarazioni ambientali Indicano gli aspetti ambientali di un prodotto o servizio Obiettivo: promuovere la domanda e l offerta di prodotti e servizi in grado di causare minor danno all ambiente; Tipo I - Etichette ambientali (UNI EN ISO 14024) Tipo II - Asserzioni ambientali autodichiarate (UNI EN ISO 14021) Tipo III - Dichiarazioni ambientali (UNI EN ISO 14025) 9
10 Etichette ambientali di Tipo I - caratteristiche rispetto di valori soglia, valori minimi controllo di parte terza indipendente e consultazione delle parti interessate multicriteri (energia, acqua, rifiuti ) considerazioni relative al ciclo di vita selettività ed eccellenza ambientale funzionalità del prodotto Etichette ambientali di Tipo I - esempi Marchio comunitario di qualità ecologica - Ecolabel europeo - Regolamento CE 1980/2000; 24 categorie di prodotti, 473 aziende licenziatarie (europa.eu.int/ecolabel) Blauer Engel (Germania): nato nel 1977, circa 80 categorie di prodotti, 570 aziende licenziatarie, 3500 prodotti ( Nordic Swan (Paesi nordici: Danimarca, Islanda, Finlandia, Svezia, Norvegia): nato nel 1989, circa 60 categorie di prodotti ( 10
11 Ecolabel europeo - categorie di prodotti per cui sono stati sviluppati i criteri Detersivi per il bucato; Coperture dure per pavimenti; Detersivi per il lavaggio a mano di Televisioni; piatti; Frigoriferi; Detersivi per lavastoviglie; Lampadine; Detersivi multiuso e per servizi sanitari; Personal computer e computer portatili; Aspirapolvere; Ammendanti; Lavatrice; Vernici e colori per interni; Lavastoviglie; Calzature; Materassi; Prodotti tessili; Lubrificanti; Prodotti in carta tessuto; Servizi di ricettività turistica; Carta grafica e per copie; Servizi per campeggi. Saponi e shampoo Asserzioni ambientali auto-dichiarate -Tipo II Non esistono criteri o prestazioni minime da rispettare; Non c è verifica obbligatoria di una parte terza; Riguardano in genere un singolo aspetto ambientale 11
12 Asserzioni ambientali auto-dichiarate - Tipo II - esempi Dichiarazioni ambientali -Tipo III Presentazione di dati ambientali quantificati; Non selettive, ma per facilitare il confronto tra i prodotti; Confronto basato su parametri standardizzati per categoria di prodotto; multicriteri (energia, acqua, rifiuti ) Considerazioni relative al ciclo di vita; 12
13 Dichiarazioni ambientali -Tipo III - esempi Programma svedese Environmental Product Declarations, EPD ( Tipologie di etichette ambientali Esempi: Esempi: Esempi: Caratteristiche Scopo Multi-criteri, riferimento al ciclo di vita e caratteristiche anche funzionali Selezione Singolo aspetto ambientale Informazione Verifica indipendente Sì No Multi criteri e riferimento al ciclo di vita Informazione + facilità di comparazione Sì Tipo di prodotto Prodotti e servizi di consumo Prodotti e servizi di consumo Prodotti e servizi anche lungo la filiera produttiva 13
14 Marchi di settore - esempi Forest Stewardship Council Programme for Endorsement of Forest Certification schemes Marchi di settore - esempi Energy Star efficienza energetica apparecchiature per ufficio TCO (confederazione svedese degli impiegati professionali) - I criteri mirano a salvaguardare la salute dei lavoratori e l ambiente: emissioni, uso di sostanze pericolose, ergonomia, Sono stati sviluppati per: computer, monitor, stampanti, telefoni cellulari e mobili per ufficio 14
15 INDICAZIONI A LIVELLO EUROPEO SUL GPP 15
16 LEGISLAZIONE ITALIANA D.M. 8 maggio 2003, n Norme affinchè gli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo. Settore Legno e arredo Settore tessile e abbigliamento Settore della carta Settore plastico Settore ammendanti Settore edile-stradale Settore gomma Settore oli minerali us 16
17 PIANO D AZIONE NAZIONALE SUGLI ACQUISTI SOSTENIBILI di dare un forte input politico alla PA; dare basi tecnico/amministrative comuni a tutte le amministrazioni pubbliche per facilitare la diffusione di questo strumento; dare un riferimento certo ai produttori 17
18 LA SENTENZA CONCORDIA BUS La Corte di Giustizia il nella sentenza per il Comune di Helsinki (Concordia Bus- Finland City Council) ha sancito che negli appalti i criteri ambientali sono LEGITTIMI se: sono collegati all oggetto dell appalto (pertinenza ); sono espressamente menzionati nel capitolato o nel bando di gara (pubblicità ); rispettano i principi della normativa comunitaria o nazionale di recepimento, in particolare non discriminazione (parcondicio), libertà di stabilimento e libera concorrenza ; anche se possono essere potenzialmente soddisfatti solo da un ristretto numero di concorrenti; anche se non hanno un diretto beneficio in termini economico. CODICE APPALTI 2006 D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce) Supplemento ordinario n. 107 alla G.U. 2 maggio 2006 n
19 CODICE APPALTI 2006 Articolo 2 Principi Il principio di economicità può essere subordinato, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti e dal presente Codice, ai criteri, previsti dal bando, ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e dell'ambiente e alla promozione dello sviluppo sostenibile CODICE APPALTI 2006 Articolo 40 Qualificazione per eseguire lavori pubblici Tra i requisiti di capacità tecnica e professionale il regolamento comprende, le misure di gestione ambientale 19
20 Articolo 42 Capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi f) indicazione, per gli appalti di servizi e unicamente nei casi appropriati, stabiliti dal regolamento, delle misure di gestione ambientale che l'operatore potrà applicare durante la realizzazione dell'appalto; I SISTEMI DI GESTIONE AMBIENALE Reg. CE 761/01 sull adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS) ANALISI AMBIENTALE INIZIALE EMAS POLITICA AMBIENTALE ISO OBIETTIVI AMBIENTALI AUDIT AMBIENTALE PROGRAMMA AMBIENTALE SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE CERTIFICAZIONE DA PARTE DI ORGANISMO COMPETENTE DICHIARAZIONE AMBIENTALE CONVALIDA DELLA DICHIARAZIONE DA PARTE DEL VERIFICATORE ACCREDITATO ISTRUTTORIA ORGANISMO COMPETENTE - ANPA REGISTRAZIONE SITO 20
21 CODICE APPALTI 2006 Articolo 68 Specifiche tecniche possono utilizzare le specifiche dettagliate o, all'occorrenza, parti di queste, quali sono definite dalle ecoetichettature europee (multi)nazionali o da qualsiasi altra ecoetichettatura, Art. 23 Le specifiche tecniche (continua). PURCHE esse siano appropriate alla definizione delle caratteristiche delle forniture o delle prestazioni oggetto dell'appalto; i requisiti per l'etichettatura siano elaborati sulla scorta di informazioni scientifiche, le ecoetichettature siano adottate mediante un processo al quale possano partecipare tutte le parti interessate, quali gli enti governativi, i consumatori, i produttori, i distributori e le organizzazioni ambientali; siano accessibili a tutte le parti interessate. 21
22 CODICE APPALTI 2006 le amministrazioni aggiudicatrici possono precisare che i prodotti o servizi muniti di ecoetichettatura sono presunti conformi alle specifiche tecniche (ambientali) definite nel capitolato d'oneri; essi devono accettare qualsiasi altro mezzo di prova appropriato, quale una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione di prova di un organismo riconosciuto. Nelle eco-etichette si possono trovare diversi tipi di criteri: Relativi alle caratteristiche del prodotto Es: le fibre di cotone e le altre fibre di cellulosa naturali non devono contenere più di 0,05 ppm di ciascuna delle seguenti sostanze:.. Relativi ai processi di produzione dei prodotti e metodi (non product related PPM) Es. i processi di tintura non devono utilizzare mordenti al cromo Relativi alla gestione ambientale dell azienda o ad altri aspetti informativi Es. l azienda deve avere un sistema di gestione ambientale 22
23 Definizione di specifiche tecniche (All VIII) nel caso di appalti pubblici di forniture o di servizi, le specifiche che definiscono le caratteristiche richieste di un prodotto o di un servizio quali. i processi e i metodi di produzione NON E PERMESSO Richiedere obbligatoriamente la certificazione Ecolabel (essa costituisce solo un mezzo di prova per garantire il rispetto dei criteri) 23
24 È permesso: Fare riferimento alla Decisione UE per l Ecolabel o al protocollo o standard tecnico di riferimento per le altre ecoetichettature (esempi FSC e PECF, Biologico, Energy Star,.) CODICE APPALTI 2006 Articolo 83 Criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa a) il prezzo; b) la qualità; c) il pregio tecnico; d) le caratteristiche estetiche e funzionali; e) le caratteristiche ambientali; 24
25 CODICE APPALTI 2006 Art. 69 Condizioni di esecuzione dell appalto 1.Le stazioni appaltanti possono esigere condizioni particolari per l'esecuzione del contratto, purché siano compatibili con il diritto comunitario 2. Dette condizioni possono attenere, in particolare, a esigenze sociali o ambientali. ANALISI AMBIENTALE DELLE ESIGENZE DI ACQUISTO POLITICA DI ACQUISTO SOSTENIBILE PROGRAMMA, INDICATORI E OBIETTIVI DI ACQUISTI SOSTENIBILI SISTEMA DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI 1. Formazione/sensibilizzazione del personale e dei fornitori 2. Qualificazione ambientale dei fornitori (Albo) 3. Procedura di approvvigionamento 4. Analisi di mercato e analisi del ciclo di vita dei costi MONITORAGGIO E CONTROLLO DEI RISULTATI GARA D APPALTO Definizione dell oggetto Specifiche tecniche Capacità Tecniche e professionali Aggiudicazione della gara Esecuzione dell appalto 25
26 ALLEGATI TECNICI AL PROTOCOLLO APE 26
27 ALLEGATI TECNICI AL PROTOCOLLO APE ALLEGATI TECNICI AL PROTOCOLLO APE 27
28 ALLEGATI TECNICI AL PROTOCOLLO APE Fornitura di carta per fotoriproduttori e stampanti laser Acquisto aggregato dei Comuni di Torino, Grugliasco, Pianezza, Rivoli e Rivalta Settembre 2006 durata triennale Base d asta: Aggiudicazione al prezzo più basso (ribasso del 5%) Lotto unico (30% di carta riciclata) Specifiche tecniche La carta riciclata deve essere prodotta a partire da almeno il 75% di fibre riciclate, di cui almeno il 65% proveniente da post-consumo e sbiancata senza utilizzo di gas di cloro 28
29 Arpa Piemonte Realizzazione grafica e stampa di volumi Giugno 2006 Trattativa privata Importo: IVA Specifiche tecniche Carta prodotta da almeno il 75% di fibre riciclate, di cui almeno il 65% proveniente da post-consumo e sbiancata senza utilizzo di gas di cloro. La carta deve rispettare i criteri stabiliti per l assegnazione di un etichetta pubblica ecologica, quali, a titolo di esempio, il marchio comunitario di qualità ecologica Ecolabel, il marchio tedesco Blauer Engel, il marchio dei Paesi Nordici Nordic Swan, etc. La carta che abbia ottenuto la certificazione di un etichetta pubblica ecologica sarà ritenuta conforme. Arpa Piemonte Agende 2007 Novembre 2006 Acquisto in economia tramite richiesta preventivi Importo indicativo: Specifiche tecniche La carta riciclata deve essere prodotta a partire da almeno il 75% di fibre riciclate, di cui almeno il 65% proveniente da postconsumo e sbiancata senza utilizzo di gas di cloro 29
30 Comune di Torino Fornitura di buste e stampati vari Settembre 2007 durata triennale Base d asta: Aggiudicazione al prezzo più basso (ribasso del 18,3%) Specifiche tecniche La carta utilizzata deve essere prodotta a partire da fibre di legno, fibre riciclate o altre fibre cellulosiche sbiancate senza utilizzo di gas di cloro. Le fibre vergini di legno devono provenire da foreste gestite in modo sostenibile. Arpa Piemonte Noleggio apparecchiature informatiche Specifiche tecniche Rispetto dei criteri di risparmio energetico dell Energy Star per i computer Monitor 17 : Rispondenza alle specifiche del marchio Energy Star e TCO 03 Consumo energetico massimo: 35W in modalità On (acceso) 3W in modalità Sleep (veglia a basso consumo) 1W in modalità Off (deep sleep) Monitor 19 : Rispondenza alle specifiche del marchio Energy Star e TCO 03 Consumo energetico massimo: 40W in modalità On (acceso) 3W in modalità Sleep (veglia a basso consumo) 1W in modalità Off (deep sleep) 30
31 Provincia di Torino Servizio di pulizia Giugno 2006 Durata quinquennale Base d asta: 3,8 M (aggiudicazione con ribasso del 12,7 %) Le specifiche tecniche obbligatorie riguardano le caratteristiche dei prodotti di pulizia: non sono ammessi detergenti classificati con determinate classi di pericolosità (es. corrosivi, nocivi, irritanti, ecc.) e/o contenenti determinati ingredienti (es. alchilfenoletossilati - APEO, etilendiamminatetracetato EDTA, ecc.). La valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa ha previsto un punteggio (massimo 5 punti) per l offerta con la più elevata percentuale di utilizzo di prodotti certificati secondo un sistema di certificazione ambientale di tipo I (es. Ecolabel europeo, Blauer Engel, Nordic Swan o equivalenti). Comune di Avigliana Servizio di pulizia Settembre 2007 Durata: 21 mesi Base d asta: offerta economicamente più vantaggiosa (aggiudicazione con ribasso del 5,7 %) Gara riservata a cooperative sociali Specifiche tecniche obbligatorie Uso di detergenti e prodotti in tessuto-carta che rispettano i requisiti di un sistema di etichettatura ambientale di tipo I (es. Ecolabel Europeo, Nordic Swan, ecc ) monitoraggio sui prodotti utilizzati (quantità-tipologia) Valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa 20 punti per aspetti ambientali 31
32 Arpa Piemonte nuova sede di Cuneo Ristrutturazione con sopraelevazione di un piano Impianto solare termico da 20 m 2 per la produzione di acqua calda pavimentazione esterna in cemento fotocatalitico o a prato costituita da elementi drenanti in plastica riciclata Muro perimetrale realizzato in blocchi di argilla naturale con fibra di legno naturale con interposto materassino in fibra di cocco Tamponamenti interni costituiti in lastre a base di gesso e cellulosa Isolanti in fibra di cellulosa e lana di legno di abete Rivestimenti in ceramica certificati con il marchio ecologico Ecolabel Europeo Pitture interne tutte naturali Vista lato sud in cui sono visibili i collettori solari Installazione di dispositivi per la riduzione del consumo idrico Lampade a basso consumo energetico Provincia di Torino Servizio Energia 32
33 Comune di Avigliana Energia elettrica da fonte rinnovabile Provincia di Torino Servizio di ristorazione aziendale Settembre 2005 Durata fino al 31/12/2007 Base d asta: ,50 - offerta economicamente più vantaggiosa Specifiche tecniche obbligatorie Vassoi, posate, bicchieri e tazze di materiale non plastico né monouso; tovaglioli e tovagliette di materiale biodegradabile e compostabile; Prodotti per la pulizia in grosso formato e/o che rispettino i criteri ecologici stabiliti ai fini della certificazione Ecolabel Valutazione dell offerta economicamente più vantaggiosa Menù vegetariano; Prodotti di agricoltura biologica; Prodotti del commercio equo e Solidale. 33
34 GRAZIE PER L ATTENZIONE Marco Glisoni Enrico Degiorgis Arpa Piemonte Arpa Piemonte Tel Tel m.glisoni@arpa.piemonte.it gpp@arpa.piemonte.it L enigma del miglioramento ambientale nella produzione: OFFERTA - si riduce la quantità di energia e materia per unità di servizio reso dai prodotti; DOMANDA - aumenta la quantità di prodotti che transitano nel sistema economico; EFFETTO aumenta l inquinamento e lo squilibrio ecologico a livello globale REAZIONE- Occorre cambiare profondamente le modalità di produzione, gli stili di vita e di consumo. 34
35 Nuove regolamentazioni sui prodotti Settore auto - Direttiva 2000/53/CE - prevenire la produzione di rifiuti derivanti dai veicoli, favorire il reimpiego e il riciclaggio fuori uso e dei loro componenti. Settore costruzioni - Direttiva 2002/91/CE - diagnosi e certificazione energetica dei fabbricati. Settore chimico - Direttiva 2002/95/CE (RoHS) - limitazione all uso di sostanze tossiche (piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente ed alcuni ritardanti di fiamma). Settore elettrico ed elettronico - Direttiva 2002/96/CE (WEEE) - obbligo dei produttori a occuparsi del fine vita e di sviluppare soluzioni progettuali atte a favorire il reimpiego ed il riciclaggio di apparecchiature e materiali. Prodotti ad alto consumo energetico - Direttiva 2005/32/CE specifiche per l ecodesign e per la certificazione di prodotti con elevati consumi energetici PIANO D AZIONE NAZIONALE SUGLI ACQUISTI SOSTENIBILI Legge Finanziaria 2007 (commi 126,1127,1128) Tavolo Stato-Regioni Decreto Interministeriale 35
36 CONTENUTI del PAN 1. Una parte generale relativa alla struttura del Piano 2. Una serie di atti aggiuntivi contenuti tecnici per ogni gruppo di prodotto (criteri minimi), che usciranno successivamente all adozione del PAN OBIETTIVI STRATEGICI DEL PAN Per definire i criteri ambientali da inserire nei capitolati di gara per 11 prodotti/servizi a) riduzione del consumo di risorse; d) riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti da smaltire; c) riduzione dell emissione di sostanze pericolose 36
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