Utilizzo delle piante nella sindrome metabolica con particolare riferimento al sovrappeso

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1 Utilizzo delle piante nella sindrome metabolica con particolare riferimento al sovrappeso Relatore Dott. Cosimo Violante, Farmacista, Milano Consulente Scientifico ACEF Tesoriere e socio Fondatore SIFAP Socio Utifar Socio SFML Consigliere SINE Direttore GSA

2 PIATTO RICCO MI CI FICCO.

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4 Sovrappeso Il termine sovrappeso indica generalmente un eccesso di peso rispetto agli standard fissati dall Organizzazione della sanità Tale condizione è estesa a molte fasce della popolazione, specialmente quelle in cui l'approvvigionamento del cibo è abbondante e lo stile di vita sedentario. È inoltre considerata da molti come un importante fattore di rischio per l'instaurarsi di numerose patologie croniche, soprattutto nei casi più gravi, quando ci si trovi di fronte a un problema di obesità vera e propria. L'eccesso di peso ha raggiunto globalmente proporzioni epidemiche, con più di 1 miliardo in sovrappeso o obesi. Un corpo sano ha bisogno di un minimo importo di grassi per il corretto funzionamento del sistema ormonale, riproduttivo e immunitario. L'accumulazione di troppe riserve di grasso possono compromettere i movimenti e la flessibilità e alterare la forma del corpo

5 Sovrappeso: come identificarlo In base all indice di massa corporea :

6 Sindrome Metabolica: definizione

7 Sindrome metabolica: come identificarla Identificare la sindrome metabolica è difficile, sul piano teorico, perché manca una definizione clinica condivisa degli operatori. Nella pratica, tuttavia, il primo è più significativo indice di sindrome metabolica è l'incremento della circonferenza addominale, direttamente correlato all'obesità viscerale. Secondo i criteri Oms poi occorre che siano presenti almeno 3 tra i seguenti fattori: Circonferenza vita > 102 cm nell'uomo e > 88 nella donna; Trigliceridi > 150mg/dl; Hdl <40mg/dl nell'uomo e < 50mg/dl nella donna; Ipertensione >130/85 mmhg o in cura; Glicemia a digiuno >100 mg/dl.

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9 Obesità Condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo per accumulo di tessuto adiposo, in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute (OMS); Malattia complessa dovuta a fattori genetici, ambientali e individuali con conseguente alterazione del bilancio energetico ed accumulo eccessivo di tessuto adiposo nell organismo

10 L OBESITA IN ITALIA - DATI STATISTICI Dati dell Istituto Auxologico di Milano: Il 10% della popolazione adulta è obeso Il 35% in sovrappeso. Il che significa che 20 milioni di italiani hanno problemi con il peso. E ogni anno la popolazione con questi problemi cresce dello 0,5%».

11 IL MERCATO DELL OBESITA IN ITALIA

12 OBESITA IN ITALIA NUMERI TRATTAMENTO

13 IN ITALIA : Trattamento Farmacologico Metodica Galenica

14 ALTERNATIVA :Dispositivi

15 ALTERNATIVA:Integratori

16 ALLORA DOBBIAMO STARE ATTENTI

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18 FITOTERAPIA Dalla pianta al medicamento

19 Fitoterapia Il termine viene dal Greco phytón (pianta) e therapéia (cura). La fitoterapia è, in senso generale, quella pratica che prevede l utilizzo di piante o estratti di piante per la cura delle malattie o per il mantenimento del benessere psicofisico. La fitoterapia non segue particolari filosofie o credenze religiose, né metodologie diagnostiche o terapeutiche diverse da quelle della medicina scientifica semmai richiede ed impone una verifica scientifica delle conoscenze affidateci dalla tradizione. Dovrebbero essere abbandonate anche tutte quelle terminologie equivoche che forse alimentano ancora l alone di altra medicina attorno alla fitoterapia, quali naturopatia, fitomedicina, erboristeria medicinale, ecc. Naturale non significa innocuo

20 PRINCIPALI CATEGORIE: 1. PIANTE CON AZIONE CENTRALE 2. TERMOGENETICI 3. DIURETICI 4. ANTIDIABETICI 5. ANTIIPERTENSIVI 6. IPOCOLESTEROLOMIZZANTI 7. EPATICI 8. LASSATIVI 9. ADATTOGENE

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23 AZIONE A LIVELLO CENTRALE Sono piante che hanno un attività specifica sul sistema serotoninergico, agendo sul centro della fame

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25 E.S. Tit. Zafferano titolato Safranale 0,3% (Satieral )

26 Termogenetici

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29 Razionale : Azione tonica e di sostegno metabolico Il caffè verde si ottiene eliminando la fase di tostatura dei chicchi, tipica dei processi preparativi che portano al caffè nero. Meno noto e usato rispetto a quest ultimo, possiede diverse proprietà benefiche, che dipendono dai complessi fenolici in esso contenuti come l acido clorogenico. Questo produce una sensazione di sazietà attraverso la liberazione di neuropeptidi, proteine in grado di comunicare col cervello. Tale effetto è determinante per tenere sotto controllo la fame di carboidrati indotta da picchi insulinici, in modo da controllare appunto la metabolizzazione dei carboidrati e riducendo il livello di zucchero nel sangue. Inoltre l acido clorogenico influenza il processo metabolico aumentando la trasformazione dei grassi in energia. Infine l acido clorogenico agisce insieme alle alle metilxantine, contenute nell estratto, lavorando sul volume degli adipociti (cellule adipose) agevolando e stimolando la lipolisi, migliorando il metabolismo e accelerando il naturale processo per il quale il nostro organismo brucia i grassi accumulati. La scoperta più importante fatta è la capacità dell'acido clorogenico di intervenire nella regolazione dei livelli di glucosio nel sangue, per azione specifica sulle reazioni di gliconeo genesi e glicogeno lisi epatica Studi farmacologici hanno dimostrato che l'acido clorogenico è un inibitore della glucosio- 6-fosfatasi, un enzima che svolge un ruolo di primaria importanza nell omeostasi glicemica del sangue. Questi risultati sono stati poi confermati da studi in vivo in cui si evidenzia che, proprio grazie a questo meccanismo d'azione, l'acido clorogenico è in grado di ridurre la glicogenolisi epatica (la trasformazione del glicogeno a glucosio nel fegato) e il glucosio circolante

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31 Aglio, Policosanoli, Sono quelle piante medicinali che permetto di tenere sotto controllo i livelli plasmatici di Colesterolo. Attualmente il mercato offre una vasta gamma di prodotti che vantano di possedere questa proprietà, addirittura si possono trovare degli Yogurt cui vengono attribuite queste proprietà. Vediamo nel dettaglio quali sono i rimedi più conosciuti e le loro proprietà RISO ROSSO LIEV.ESTRATTO SECCO TIT. Monacolina 0,4% ( AVVERTENZE ) titolato in allicina Non serve assumere l'aglio tal quale poiché l'alliina di per sé non è attiva, deve essere metabolizzata ad allicina, mediante una reazione catalizzata dalla alliinasi. Effetto collaterale: alitosi. Esistono tuttavia in commercio preparati a base di aglio invecchiato che non presentano lo sgradevole sapore. Diversi studi clinici dimostrano una leggera diminuzione dei livelli colesterolo insieme ad un temporaneo abbassamento della pressione e all'inibizione dell'aggregazione piastrinica. estratti dalla Canna da zucchero.

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34 Piante adattogene Che caratteristiche deve avere una pianta per essere considerata adattogena?

35 Rhodiola Rosea

36 W ^ W/Ed^W/Ed&Z^ W d ^ Kdd/ d/^e/e&h^/ ed ed dd ed d ^ d ^ ^dzdd/d/edhz& h d/edhzdz/ &>h// ZK/, DK>>/ EKEZK/,d/EdhZDZ/^W'/Z/, ^,/ W d ^ l l 'DDKZ/sd/ d, Non dimentichiamo che:

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38 L estratto secco, che è definito dalla Farmacopea come una preparazione polverulenta, più o meno agglomerata, ottenuta per evaporazione totale dei liquidi estrattivi. Si utilizzano per la preparazione di forme farmaceutiche solide o liquido ed anche per preparazioni cosmetiche. Possono essere Titolati o non Titolati

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40 NOVITA E.S. LINEA HRD - ESTRATTI VEGETALI SOLUBILI GRANULATI Gli estratti ottenuti con la tecnologia HRD sono istantaneamente e completamente idrosolubili (circa 1g estratto / 200 ml acqua). La granulometria, adattabile in base a specifiche richieste, è molto omogenea e priva di polvere volatile. Il particolare processo estrattivo viene effettuato utilizzando acqua di sorgente ad alta pressione e bassa temperatura (45 C 50 C) per preservare le sostanze funzionali del fitocomplesso. La polvere omogenea si ottiene tramite granulazione su letto fluido LINEA BindGran Estratti Vegetali Granulati e Rivestiti La tecnologia BindGran si adatta particolarmente a matrici vegetali con sostanze funzionali non idrosolubili I granulati BindGran sono altamente idro-dispersibili, con porosità adattabile e privi di polveri volatili. I granuli, con granulometria adattabile, possono essere rivestiti in relazione a specifiche esigenze come rilascio prolungato, resistenza a ph acido, etc.. L'idrodispersibilità ottimizza la disponibilità di componenti della pianta non idrosolubili

41 COME FORMULARE?

42 RICORDO Naturale non significa innocuo

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44 SUCCO DI POMPELMO Flavonoidi e derivati cumarinici sono i responsabili delle interazioni con i farmaci. Il meccanismo d interazione è l inibizione del CYP3A4 con conseguente inibizione del metabolismo dei farmaci. calcio antagonisti AUC, Cmax, nessun effetto su t½ saquinavir biodisponibilità AUC Succo di pompelmo benzodiazepine AUC, Cmax, nessun effetto su t½ Potenziamento effetti BDZ metilxantine clearance caffeina AUC derivati ormoni steroidei livelli ematici metaboliti antidepressivi triciclici ciclosporina livelli ematici antistaminici livelli ematici: torsioni di punta livelli ematici

45 FORMULARE Scuola di endocrinologia Metodica Formulativa Pluri prescrizione Specialità * : *ATTENZIONE alcuni ad oggi non sono più utilizzabili

46 E. E.S. E.S. E.S. E.S.Thè E.F. E.F. E.F. E. Somministrazione: GENERICA S. Griffonia (5-HTP 20%) Patata Tit.in Proteasi inibitore 5% Rhodiola Rosea Tit. Rosavine3% Salvia Officinalis SBE Verde Tit. 95% E.G.C.G. Associare drenante liquido. Ortosphon 30% Pilosella 20% Betulla 20% F. Ginepro 30% Esempio Formulativo 50 Gocce al mattino a digiuno +100 Gocce in un litro di acqua da bere durante il giorno In La L estratto E.S.Thè Razionale questa formula Utilizziamo la sinergia tra gli attivi degli estratti secchi griffonia e rodiola che come serotoninergici determinano un riduzione del senso della fame. slendesta per la presenza della proteina proteinasi inibitore (P12) ha un azione marcata sul senso della sazietà. secco di salvia SBE per la presenza di diterpeni fenolici e tannini catechici ha una doppia azione antiossidante e regolatore fisiologico della funzione digestiva. Verde Tit. 95% E.G.C.G. oltre ad avere una forte azione termogenetica possiede elevatissime proprietà antiossidante ed agisce sull abbassamento del colesterolo

47 Esempio Formulativo Termogenetica E.S. Tit. Coleus Forskohlii 10% Forskocolina mg 100 E.S. Tit. Fucus Iodio Totale 1% (A discrezione) mg 30 E.S. Tit. Zafferano titolato Safranale 0,3% (Satieral ) mg 50 E.S. Tit. Caffè Verde 40% Ac. Clorogenico mg 50 E.S. Tit. Lagerstomia Speciosa Ac. Corosolico 1% mg 10 E. S. Tit. Betulla Iperoside 2-3% mg 100 Eccipiente q.b. per una capsula tipo 0 POSOLOGIA: 2-3 capsule al dì prima dei pasti Avvertenza Lo iodio, contenuto nell alga fucus, viene assorbito con facilità dall'organismo e si concentra nella tiroide dove è incorporato negli ormoni tiroidei. Il fucus è pertanto controindicato nei soggetti con ipertiroidismo o in terapia con i suddetti ormoni. Anche la forskolina, contenuta nel coleus forskohlii, è in grado di stimolare la tiroide e inoltre è da evitare in caso di disturbi gastrici (ulcera peptica) e ipotensione. Particolare attenzione anche nel caso di allergia ai salicilati (ad esempio Aspirina) in quanto sono contenuti nell estratto di betulla. Inoltre non usare in soggetti in trattamento con Ipoglicemizzanti : insulina o altro Diuretici Razionale La formula proposta contiene diverse sostanze, quali il coleus forskohlii, il fucus, lo zafferano e il caffè, in grado di aumentare la termogenesi, ossia di accelerare i processi metabolici e incrementare di conseguenza il consumo energetico (sotto forma di calore) che porta alla perdita di peso. La lagerstomia è inclusa invece in quanto capace di prevenire gli attacchi di fame, La betulla per le sue proprietà drenanti e depurative. Ma principalmente aninfiammatoria

48 Una raccomandazione : Il successo vostro per fidelizzarvi il paziente in sovrappeso QUATTRO P 1-Passione 2-Preparazione 3-Programmazione Ma sopratutto 4-Pazienza

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50 Cosimo Violante FARMACISTA Tel 331/