I possibili contributi dell AIIC nello scenario della generazione distribuita. Salvatore Tucci

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1 GENERAZIONE DIFFUSA DA FONTI RINNOVABILI: UNA RISORSA INFRASTRUTTURALE DEL PAESE Lunedì 23 giugno 2008 Gestore dei Servizi Elettrici GSE S.p.A. I possibili contributi dell AIIC nello scenario della generazione distribuita Salvatore Tucci Presidente AIIC Ordinario di Calcolatori Elettronici Roma TorVergata Responsabile Sistemi informativi Presidenza del Consiglio dei Ministri 1

2 Associazione Italiana Esperti in Infrastrutture Critiche AIIC è un associazione senza fine di lucro che nasce nel luglio del 2006 per costruire e sostenere una cultura interdisciplinare per lo sviluppo di Strategie Metodologie Tecnologie in grado di gestire correttamente le infrastrutture, specialmente in situazioni di crisi 2

3 Prima dell AIIC Vari gruppi di lavoro presso La Presidenza del Consiglio dei Ministri ISCOM Lo scopo analizzare il problema delle Infrastrutture Critiche e della loro Protezione e Sicurezza La maggiore innovazione la partecipazione di esperti provenienti da domini diversi 3

4 Gruppo di Lavoro presso la Presidenza del Consiglio È il primo testo italiano ad avere avuto come obiettivo quello di delineare l argomento, evidenziando gli aspetti di maggiore interesse e criticità per il sistema Paese 4

5 Nuovi Temi in pista Dai lavori sono emerse le peculiarità connesse con il nuovo assetto infrastrutturale caratterizzato da una crescente integrazione ed interdipendenza fra le diverse infrastrutture e anche La necessità di individuare soluzioni organizzative e normative adeguate 5

6 ? 6 Mutato contesto infrastrutturale Socio-techno scenario del terzo millennio <2000 infrastrutture sono verticalmente integrati Le diverse infrastrutture sistemi verticalmente con limitati Financial Services Telecommunication Health Care Monitoring Systems Electric Power Net limitati punti di contatto reciproco Public Utilities Financial Services Health Care Public Utilities >2000 Cyberspace infrastrutture risultano accoppiate anche a causa presenza trasversale e pervasiva Le diverse infrastrutture fortemente accoppiate della presenza dello strato di cyberspace

7 Integrazione vs Dependability Sociali Economiche Tecnologiche Politiche Integrazione Interdependenze Effetto Domino Minacce Globali 7

8 Esempio di effetto a cascata indotto dalle interdipendenze Control Center Gas Pipeline Private Microwave Network Generating Plant Transmission Substation Natural Gas Storage Facilities Public Networks Compressor Station DELAY Distribution Substation City Gate Source Repair Crews Commercial Loads Industrial Loads Office of Critical Infrastructure Protection 8

9 Conseguenze del guasto all impianto di condizionamento di una centrale Telecom a Roma (2004) Blackout nelle comunicazioni telefoniche fisse e mobili in una vasta area di Roma per circa 6 ore Circa filiali bancarie e uffici postali senza collgamento telematico 70% dei banchi per il check-in a Fiumicino privi di collegamento telematico (ricorso al check-in manuale) La ACEA perse la capacità di tele-controllare metà della propria rete di distribuzione dell energia elettrica 9

10 CIP & Security Physical security Logical security Multidisciplinary and global view CIP Sector specific security strategies Orizontal strategies Emergency preparedness Business continuity Multi-domains, transversal approach Service Continuity Energy Finance 10 Transportqation

11 Iniziative internazionali Negli USA forte attenzione già dal Dopo 11/9 è divenuta una priorità nazionale La CE ha predisposto l l EPCIP ed ha emanato il 5 giugno 2008 una specifica direttiva 11

12 . in Italia In assenza di un soggetto istituzionale in grado di continuare quelle esperienze, alcuni dei partecipanti a quei tavoli di lavoro hanno dato vita alla Associazione Italiana esperti Infrastrutture Critiche 12

13 Associazione Italiana esperti Infrastrutture Critiche L Associazione si propone di condividere esperienze e conoscenze nell'ambito delle infrastrutture critiche cercando di favorire un approccio interdisciplinare e intersettoriale. Pertanto accoglie accademici, studiosi della materia ed esperti nelle diverse infrastrutture che permettano la creazione di una visione complessiva e siano in grado di supportare concretamente Istituzioni e Aziende nella gestione di questo complesso dominio 13

14 Si pone quale soggetto di raccordo fra le diverse realtà industriali e di ricerca operanti o interessate alla tematica e i decisori politici sia a livello nazionale che internazionale 14

15 Diffusione della conoscenza Promuovere la conoscenza e la divulgazione delle tematiche proprie delle infrastrutture critiche Riunioni e convegni Giornate di studio Tavole rotonde Conferenze Visite tecniche Scambio di informazioni fra gli specialisti Formazione 15

16 Alcune delle iniziative promosse/supportate dalla AIIC Colloquia sulle Infrastrutture Critiche Convegni e workshop POLITECNICO DI TORINO Workshop Governo e Sicurezza delle Grandi Reti Tecnologiche ed Energetiche presentazione di alcuni risultati delle attività di ricerca in Italia 22 giugno 2007 ENEA Via Giulio Romano, 41 Roma Sito web e news-letter Rivista di divulgazione scientifica 16

17 Colloquia sulle Infrastrutture Critiche 27 Febbraio 2008: Energia e Telecomunicazioni Ing. Marino Sforna (Terna S.p.A.): Caratteristiche e criticità dei sistemi elettrici di potenza Ing. Andrea Cecchetti (Capgemini S.p.A.): Criticita' dei servizi di telecomunicazione nella convergenza voce/dati 7 Maggio 2008: Ethical Hacking e Sicurezza degli Impianti Dr. Marcello Pistilli (Eustema S.p.a.): Ethical Hacking, dallo sviluppo del software alla produzione: Code review e Pen testing Ing. Massimo Biagiotti (Business-e S.p.a.): L attività di un Ethical Hacker: esempi pratici, risultati e contromisure consigliate 17

18 Rivista di divulgazione Scientifica La rivista propone un approccio integrato alla sicurezza ed ha una tiratura di circa copie con una diffusione presso i principali operatori del settore 2007, 6 numeri, 21 articoli 2008, 5 numeri, 14 articoli E inviata gratuitamente ai soci AIIC 18

19 Eventi Nazionali di particolare rilievo POLITECNICO DI TORINO Workshop Governo e Sicurezza delle Grandi Reti Tecnologiche ed Energetiche presentazione di alcuni risultati delle attività di ricerca in Italia 22 giugno 2007 ENEA Via Giulio Romano, 41 Roma 19

20 CRITIS 08 Workshop internazionale ENEA IFIP Working Group on Critical Infrastructure Protection IEEE Roma Ottobre

21 Sito web e news-letter -sezione dedicata alla normativa europea - sezione dedicata ai documenti istituzionali prodotti dai diversi governi (US, UK, ecc.) -versione in formato elettronico dei principali articoli della rivista Safety & Security News-letter elettronica a cadenza mensile 21

22 Distribuzione via della Newsletter e della rassegna stampa La AIIC attualmente offre due servizi di informazione mediante newsletter Press: su questo canale il Dott. De Marchi distribuisce la rassegna stampa, le agenzie e le notizie di interesse relative al tema della sicurezza con riguardo alle infrastrutture critiche. Per iscriverti alla lista press invia una mail a demarchi@cnipa.it (*) AIIC news: su questo canale la Dott.ssa Caporalini ed il team dell'aiic distribuiscono la news-letter dell'associazione e le notizie inerenti le attività dell'associazione. Per iscriverti a AIICnews invia una mail a casalicchio@ing.uniroma2.it (*) (*) Indirizzi e protetti dallo spam bot, abilitare Javascript per vederlo chiedendo di essere iscritti 22

23 Formazione L AIIC ritiene necessario, alla luce delle evoluzioni Attuali: Direttiva comunitaria emanata Complessità delle interdipendenze sempre maggiori Accrescere la collaborazione con i gestori, gli operatori, le università e gli enti di ricerca: > Tesi di laurea > Master Universitario di secondo livello > Dottorati di ricerca 23

24 Collabora con organizzazioni nazionali e internazionali operanti nei settori propri delle infrastrutture critiche Governative Scientifiche Tecniche 24

25 Attività con soggetti istituzionali Organizzato il primo incontro fra il Tavolo PIC del Nucleo Politico Militare di Palazzo Chigi e gli operatori di infrastrutture critiche 25

26 Ricerca scientifica Promuove la ricerca scientifica e tecnologica su tematiche di interesse per le infrastrutture critiche Facilitando i contatti fra Università,, Enti di Ricerca ed operatori di infrastrutture critiche Partecipando a progetti di ricerca nazionali e internazionali 26

27 PROGETTI EUROPEI IAMS - Coordinato da Symantec, sponsor ufficiali AIIC e Polizia Postale, coinvolge molti partner stranieri, principalmente organizzazioni governative come CERT o Centri per la protezione infrastrutture critiche in paesi come gli UK, la Germania, l'olanda, la Svezia, l'ungheria, la Polonia e la Lithuania. Scopo del progetto: definire un framework che descriva i possibili modelli di Information Sharing a livello Nazionale, tra CERT ed Infrstrutture Critiche. Inoltre, verrà definito uno standard tecnico per lo scambio di informazioni su vulnerabilità, minacce, incidenti e good/best practies NEISAS - Coordinato da ENEA, sponsor ufficiali AIIC, la Presidenza del consiglio, CPNI, Home Office, NICC, etc. Scopo del progetto: definire un modello di Information Sharing nazionale ed internazionale per le infrastrutture critiche e prevederà sia la creazione di un Body indipendente per il coordinamento e supporto dell'information sharing, sia la realizzazione di un pilota in Italia, UK e Olanda ( altri paesi hanno annunciato che aderirano in seguito) 27

28 CI2RCO: PROGETTI EUROPEI (ENEA) creare e coordinare una taskforce europea per promuovere strette collaborazioni tra i soggetti europei per lo sviluppo e la ricerca nel settore delle infrastrutture critiche informatizzate e costituire una European Research Area (ERA) on CIIP come componente della Società dell Informazione con l obiettivo strategico di integrare e rafforzare la ERA verso la Dependability e la Security. 28

29 DIESIS: PROGETTI EUROPEI (ENEA) ha lo scopo di gettare le basi per una infrastruttura europea di modellistica e simulazione basata su standards aperti per promuovere e sostenere la ricerca su tutti gli aspetti delle infrastrutture critiche informatizzate con l obiettivo di migliorarne la protezione. L infrastruttura assicurerà la completa cooperazione tra i partners per studiare le interdipendenze, assicurando la riservatezza delle conoscenze proprietarie immerse nei differenti modelli, analitici e simulativi. 29

30 PROGETTO NAZIONALE (MIUR) CRESCO: ENEA, consorzi di ricerca, Università - Piattaforma di calcolo ad alte prestazioni - Simulatori per studiare interdipendenze in Infrastrutture Critiche - Caso di studio in esame: Rete elettrica 30

31 Il nuovo scenario della generazione diffusa Con l aumento della diffusione della generazione distribuita si assiste al passaggio : Da una struttura principalmente passiva, Verso un modello sostanzialmente attivo che presenta analogie con le reti dell informatica distribuita 31

32 Strumenti per lo studio del fenomeno Modelli di simulazione innovativi Distribuita Federata Ad agenti (ENEA, Università di Roma Torvergata, Università di Roma 3, Campus Biomedico, CRIAI) 32

33 Strumenti per lo studio del fenomeno Ctd Modelli matematici Estenzione del modello di Leontieff Modelli mutuati da Internet ( peer to peer, spam, diffusione di virus&worm, grid computing) Modelli biologici ( epidemie) Modelli dei sistemi complessi ( teoria delle reti, meccanica statistica, transizione di stato, percolation, etc) (ENEA, Università di Roma Torvergata, Università di Roma La Sapienza, Campus Biomedico) 33

34 I soci dell associazione Soci fondatori: 16 Soci ordinari: circa 120 Soci aziende: Collettivi : HP, GruppoNet, Theorematica, Intergraph, Zeta Reticoli. Sostenitori : Gestore dei Servizi Elettrici, Elsag Datamat, RomaUno EDP. Soci onorari: Mauro Masi (Segretario Generale dellapresidenza del Consiglio dei Ministri) Annamaria D Ascenzo (Ex. Capo Dipartimento Difesa Civile e Vigili del Fuoco) Domenico Vulpiani (Direttore Capo Polizia Postale e delle Comunicazioni), Guido Bertolaso (Sottosegretario di Stato e Capo del Dipartimento Protezione Civile Alessandro Ortis (Presidente AEEG oggi il conferimento) 34

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39 Grazie dell attenzione Per maggiori informazioni sulla AIIC 39

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