UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO MASTER ''METODOLOGIE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DI INFRASTRUTTURE DIGITALI'' TESI SERVIZI DI CLOUD COMPUTING LOGIBOX: UN SERVIZIO DI CLOUD STORAGE PER LA DISSEMINAZIONE E LA DIVULGAZIONE DI PROGETTI SCIENTIFICI Università degli studi di Napoli Federico II Supervisore: Prof. Salvatore Cuomo Candidato: Dott.ssa Giovanna Pezone ANNO ACCADEMICO 2014/2015

2 LOGIBOX: UN SERVIZIO DI CLOUD STORAGE PER LA DISSEMINAZIONE E LA DIVULGAZIONE DI PROGETTI SCIENTIFICI Marzo 2015

3 alla mia mamma e al mio papà i

4 Sommario Una volta c erano i floppy disk... e prima ancora altri ingombranti strumenti per memorizzare i dati. La realtà di oggi è completamente diversa, i documenti diventano sempre più immateriali, da qui il grande successo dei servizi cloud storage che usano la cloud, e quindi la rete. In questo lavoro di tesi viene presentata LogiBox, una piattaforma per la comunità della ricerca e dell università, per la disseminazione e divulgazione di progetti scientifici. Si tratta di un servizio di cloud storage sicuro e facile da utilizzare per archiviare, condividere e sincronizzare dati. ii

5 Indice Il Cloud Computing: Una scelta di buon senso Introduzione Storia del cloud computing Cos è il cloud computing? Funzionalità principali Perché è il momento ideale per passare al Cloud Computing? All interno del Cloud Computing Cloud Computing: da capacità a potenzialità LogiBox: Servizio di Cloud Storage Condividi con chi vuoi Su qualsiasi dispositivo Accedi ai documenti ovunque tu sia Sicuri e Protetti LogiBox: Com è strutturato? Strutturazione delle cartelle Gruppi di Utenti iii

6 0.14 Permessi di lettura e scrittura, upload, download e cancellazione 30 LogiBox: Manuale d uso utente Come registrarsi Come fare Login Come fare download di un file LogiBox: Manuale d uso admin Come fare upload di un file Come creare un file o una cartella Come condividere un file o una cartella Come eliminare un file o una cartella LogiBox: Vantaggi di una Risorsa Digitale Previsioni per il Conclusioni iv

7 Elenco delle figure 1 Il piacere di conoscere... e di condividere Condividi con chi vuoi Su qualsiasi dispositivo Accedi ai documenti ovunque tu sia Sicuri e Protetti Albero delle cartelle Registrazione utente Attenzione! Termini e Condizioni d uso Login utente Download di un file Upload di un file Condividere un file o una cartella Eliminare un file o una cartella v

8 Il Cloud Computing: Una scelta di buon senso Oggi più che mai le scuole sono caratterizzate da una struttura estremamente leggera ed efficiente e ottenere risultati massimi ottimizzando le risorse resta una priorità. A questo proposito, si profilano sempre più nitide all orizzonte le nuove e allettanti opportunità offerte dal cloud computing. 1

9 0.1 Introduzione Il cloud computing è un insieme di tecnologie per abilitare un accesso conveniente e su richiesta a risorse computazionali condivise (ad esempio reti, server, memoria di massa, applicazioni e servizi). Esse possono essere rapidamente procurate e rilasciate con un minimo sforzo di gestione o di interazione con il fornitore del servizio. Questa tecnologia offre all utilizzatore le risorse come se fossero implementate da sistemi diversi. Di per sé, la parola cloud 1, richiama l immagine di una grande massa indefinita. Applicando il termine alla tecnologia, l associazione di idee è praticamente identica. Verso la fine del 2010 e l inizio del 2011 l entusiasmo nei confronti del cloud ha raggiunto livelli febbrili. Ciò ha contribuito a renderlo un termine polivalente spesso confuso con utility computing, grid computing, virtualizzazione o addirittura networking. In realtà, il cloud riunisce tutti questi e molti altri concetti. La caratteristica principale risiede nel fatto che le risorse, applicazioni, piattaforme o infrastrutture vengono erogate sotto forma di servizio, generalmente tramite Internet, dal cloud appunto, e il loro consumo è conteggiato come un utenza, come l energia elettrica o il gas. La descrizione formale delinea 5 diverse peculiarità: self service ed on-demand = il cliente può utilizzare il servizio su richie- 1 Cloud: la nuvola ha da sempre rappresentato la rete internet 2

10 sta in base alle sue necessità e nel momento in cui lo ritiene opportuno; accesso di rete aderente agli standard = il cloud si basa sull utilizzo di internet, tutti i servizi sono disponibili sulla rete e utilizzabili da qualsiasi piattaforma grazie a meccanismi standard predefiniti; resource pooling = le risorse del fornitore di servizio sono raccolte allo scopo di servire gli utilizzatori attraverso un modello di erogazione multi-tenant. Gli utenti non conoscono l effettiva posizione fisica delle risorse se non ad un livello di astrazione molto ampio. Queste ultime si adattano alle esigenze di chi le richiede; elasticità = le risorse sono fornite in modo elastico e veloce. Il cliente ha la possibilità di acquistare l uso di risorse in qualsiasi quantità ed in qualunque momento, avendo la percezione di una disponibilità potenzialmente infinita che si adatta alle proprie esigenze; pas-as-you-go = i sistemi cloud controllano ed ottimizzano automaticamente l uso delle risorse. L utilizzo delle stesse può essere monitorato e controllato in modo trasparente per il fornitore e l utilizzatore. In questo modo il cliente pagherà solo l utilizzo effettivo del servizio Il cloud computing nasce per ridurre e contenere i costi dell IT 2 migliorando il servizio per aggiungere valore all azienda e ai servizi che offre ai consumatori. Fino a pochi anni fa, l utilizzo di un buon sistema IT in azienda era solo un 2 L IT, Information Technology, indica l insieme dei metodi e delle tecnologie che realizzano i sistemi di trasmissione, ricezione ed elaborazione di informazioni 3

11 valore aggiunto, oggi le spese per un sistema informatico aziendale è un costo necessario. Non avere un sistema IT, o averlo non adeguato, significava rimanere indietro a livello competitivo. Ma addottarlo comporta una presa di responsabilità e la necessità di affrontare dei problemi che potrebbero compromettere il sistema stesso e l infrastruttura aziendale: sicurezza, gestione della banda, costi di elettricità, attrezzature hardware e non ultimo i costi di formazione del personale competente. Sebbene l interesse nei confronti del cloud sia piuttosto recente, il concetto non è nuovo. Agli inizi del 2000, nel pieno della crisi della new economy, numerose istituzioni sopravvissute al disastro si resero conto di utilizzare una porzione minima delle proprie capacità informatiche. Allo stesso tempo, alcune società operanti su Internet, come Google, iniziarono a sfruttare le efficienze interne maturate intorno ai propri datacenter, sviluppando prodotti da immettere sul mercato. Dal punto di vista economico, la modernizzazione di questi enormi datacenter ha rappresentato un passaggio indolore e ha dato vita a un nuovo modello aziendale che consente alle aziende di ridurre la propria capacità informatica interna e acquistarla a consumo in base alle esigenze. L introduzione di questa tipologia di servizi ha offerto ai primi fornitori di cloud computing nuovi mezzi per coprire i costi delle proprie infrastrutture e trasferire questi risparmi ai clienti. I motivi per i quali il cloud fa gola alle aziende sono gli stessi sia per i fornitori del servizio sia per i clienti finali. I risparmi possono essere trasmessi lungo la catena del valore: in genere è 4

12 molto difficile riuscire a promuovere un progetto riducendo le risorse ma, dal momento che il cloud computing funziona come modello a pagamento in base all uso effettivo, gli utenti beneficiano di maggiore trasparenza e, ad esempio, hanno un idea chiara del costo complessivo cui vanno incontro. 0.2 Storia del cloud computing Nonostante il termine cloud sia considerato un vocabolo nuovo, la storia della nuvola ha già percorso diversi anni e raggiunto la sua maturità. Il vocabolo deriva da mainframe, espressione nata negli anni 60 quando si intuì la necessità dell esistenza di diversi sistemi pubblici d accesso dove svolgere elaborazione di calcoli. Negli anni 80 affiorò il termine personal computer e iniziò a sorgere il problema di come poter condividere facilmente risorse tra i pc. Nasce così l architettura client/server. La diffusione del web e l aumentare della banda disponibile portò alla nascita delle prime Application Service Provider(ASP). Le ASP fornirono un applicazione tramite accesso remoto. Ma i tempi non erano ancora maturi e la soluzione proposta non ebbe il successo desiderato più o meno per le stesse ragioni che ancora oggi ci spingono a guardare con diffidenza il cloud computing ( ad es. costi, sicurezza, qualità del servizio, etc). Dopo il fallimento dei sistemi ASP vennero presentati prodotti per la virtualizzazione all inizio del ventesimo secolo riscontrando un notevole successo tra gli enti pubblici e privati. La virtualizzazione è considerata uno dei sistemi fondatori dei servizi cloud attualmente esistenti a pari merito con 5

13 l architettura SOA (Service oriented architecture). Quest ultima nasce all inizio del terzo millennio come supporto all uso di servizi Web per garantire l interoperabilità tra diversi sistemi così da consentire l utilizzo delle singole applicazioni come componenti del processo di business e soddisfare le richieste degli utenti in modo integrato e trasparente. Questo paradigma ha permesso lo sviluppo di applicativi altamente portabili e un architettura distribuita, oltre alla possibilità di interconnettere ed utilizzare facilmente software eterogenei ed eventualmente gestiti da altri enti. 0.3 Cos è il cloud computing? Il cloud computing permette di rendere le informazioni facilmente accessibili ai dipendenti ovunque e su qualsiasi dispositivo. Il Web costituisce l epicentro dell innovazione e l infrastruttura multi-tenant del cloud è progettata per offrire economie di scala non disponibili con reti private, ma anche per consentire all host di migliorare il servizio offerto ai clienti grazie a cicli di iterazione ridotti. L host è in grado di offrire nuove funzionalità appena vengono sviluppate, un balzo in avanti rispetto ai cicli di innovazione lenti e pluriennali tipici dei modelli software tradizionali. A differenza dei software in-house, che necessitano di aggiornamenti frequenti, nonché per motivi di costo e complessità, il cloud computing rende disponibili le nuove funzionalità agli utenti con un semplice aggiornamento della pagina del browser Web. Non occorre attendere la versione successiva del 6

14 software e lo stesso vale per l hardware. Non sempre ci si può permettere di espandere la capacità di memoria o rendere più veloci i processori: i fornitori di servizi di cloud computing possono invece farlo! 0.4 Funzionalità principali Ci sono differenti tipologie fondamentali di servizi cloud. E importante per chi si avvicina alla tecnologia studiare ogni aspetto dei vari modelli per adattarli al meglio in base alle proprie necessità. Software as a Service La SaaS offre l utilizzo di programmi in remoto, spesso attraverso un server web, quindi attraverso l uso di internet. L applicazione permette, utilizzando un unica base comune di programmi applicativi, di essere utilizzata da numerosi utenti concorrenti. In questo modo l applicazione ha una gestione centralizzata : gli aggiornamenti e la manutenzione vengono effettuate dal fornitore e il cliente/utente non deve preoccuparsi di scaricare e installare i programmi o aggiornamenti eventuali. Il canone del servizio è proporzionale al numero di utenti e alle funzionalità richieste. È necessario un numero minimo di utenti, generalmente molto basso, i quali, attraverso il contratto di fornitura, hanno diritto ad una disponibilità inizialmente ridotta (quantità di spazio su disco, banda di rete,...), facilmente incrementabile pagando una quota aggiuntiva al canone iniziale. 7

15 In questo modo il servizio si differenzia e si adatta in base alle varie esigenze. Adottando il cloud SaaS il cliente si libera di una serie di costi. Non è necessario acquistare un server per installare l applicativo e si è completamente svincolati da problematiche legate all infrastruttura. Una critica mossa al modello SaaS è quella relativa alla sicurezza dei dati affidati ad una terza parte. Il fornitore del servizio potrebbe avere interesse a manipolare o rivendere i dati di un proprio cliente. Per questo è necessario leggere con attenzione i termini del contratto che il cliente sottoscrive. Un altro problema potrebbe essere legato ai tentativi di intrusione malevola dall esterno. Bisogna ricordare, però, che spesso il fornitore di SaaS è in grado di costruire un architettura di sicurezza notevolmente più robusta di quanto possono fare gli enti. La manutenzione, l aggiornamento e l implementazione di queste infrastrutture sono effettuate da specialisti dedicati. Infine gran parte degli atti illeciti legati alla sottrazione di dati e informa- 8

16 zioni viene perpetrata da personale infedele interno alle aziende. Il provider SaaS può configurare sul database manager delle politiche di sicurezza in modo che il proprio personale abbia autorizzazioni per amministrare i database, ma non per consultarne le informazioni. In questo modo questi ultimi non potranno avere accesso diretto alla base di dati grazie a meccanismi di sicurezza. In questo modo, il livello di sicurezza è maggiore rispetto alla situazione in cui il database si trovi fisicamente in azienda. La comunicazione tra provider SaaS e cliente avviene spesso in modo sicuro perchè criptata utilizzando tecnologie SSL Secure Sockets Layer ovvero dei particolari protocolli che permettono la crittografia. Per queste ragioni il modello SaaS risulta particolarmente appropriato per quelle piccole e medie imprese che costituiscono la maggioranza nel tessuto economico italiano. Hardware as a Service Se le risorse a disposizione nei computer non sono sufficienti per elaborare una quantità ampia di dati, il servizio HaaS si rivolge ad un provider e usufruisce di una delle loro macchine. In questo modo il fruitore manda i dati via internet nella macchina scelta, essa li elabora restituendoli pronti all uso. 9

17 Le piattaforme cloud HaaS sono pensate per consentire ai clienti di chiedere risorse in tempo reale, passando da 10 a 1000 istanze in pochi minuti, e soprattutto fornendo loro strumenti che permettano di gestirle. Per questo, solitamente, i provider di soluzioni HaaS forniscono servizi come il Load Balancing 12 3, lo storage cloud e strumenti per la gestione del networking all interno della propria rete nell infrastruttura cloud. È attualmente la tipologia di servizio più difficile da realizzare, per via degli altissimi investimenti richiesti. La privacy si presenta come aspetto negativo al servizio insieme ad eventuali responsabilità sui malfunzionamenti delle infrastrutture. In questi casi è sempre consigliabile leggere attentamente le clausole del contratto e studiare le caratteristiche dei servers per adattarli al meglio alle proprie esigenze. Infrastructure as a Service La IaaS è legata alla nascita dell architettura cloud HaaS. Nella struttura IaaS più server possono lavorare parallelamente e contemporaneamente in maniera del tutto concorrente. La differenza rispetto ai sistemi HaaS è che il cloud IaaS non offre singole macchine per l utilizzo ma mette a disposizione intere infrastrutture di server collegati tra di loro. Questi ultimi elaborano i dati e assegnano le risorse soltanto su richiesta e non a priori. Le risorse necessarie ai propri sistemi o applicazioni variano sia a crescere che a decrescere in base all esigenze. In questo modo il cliente paga solo il 3 Il load balancing, in italiano bilanciamento del carico, è una tecnica informatica che consiste nel distribuire il carico di uno specifico servizio, ad esempio la fornitura di un sito web, tra più server 10

18 servizio che utilizza permettendo un notevole risparmio a livello economico. Chi utilizza un infrastruttura cloud di tipo IaaS non ha esigenze di manutenzione hardware grazie alla scalabilità e all affidabilità del servizio. In questo modo la compagnia ha a disposizione, virtualizzato, un computer tradizionale con tutti i suoi elementi : CPU, Ram, storage e schede di rete con connettività. Normalmente i servizi IaaS dovrebbero avere una fatturazione a consumo in quanto il fornitore ha un costo solo quando viene creata un istanza e non quando è ferma. Si caratterizza per scalabilità delle risorse (CPU, Ram e Spazio disco), tariffazione di quanto effettivamente usato (pay-per-use), zero costi di startup, massima trasparenza e facilità di progettazione. Data as a Service Nel Data as a Service, anche detto Daas, gli elementi fondamentali sono i dati. Sono disponibili in vari formati ed ad applicazioni diverse come se fos- 11

19 sero presenti nel disco locale di un normale computer. Il fornitore offre all utente una quantità di spazio in una serie di server. Questo può essere adoperato per memorizzare online dati di qualsiasi tipo. In questo modo in caso di avaria dei propri dischi o supporti di memorizzazione, tali documenti non vengono smarriti. Sono disponibili, dunque, in postazioni diverse da quelle in cui questi dati sono fisicamente memorizzati. In base al canone lo spazio aumenta o diminuisce. Il lato più utile del DasS è la possibilità di avere delle applicazioni scritte ad hoc per l accesso e la sincronizzazione dei dati tra le varie periferiche. La probabilità di perdita dei dati è molto bassa perchè le informazioni vengono spesso copiate e replicate su più macchine, ragion per cui se una smette di funzionare ve ne sono altre che possono recuperare i dati. Il problema di base è lo stesso dei precedenti tipi di cloud : la privacy. Non sempre i dati subiscono processi di codificazione durante la comunicazione tra il cloud e il cliente. A volte, le autorità competenti, o gli addetti al servi- 12

20 zio cloud possono prendere visione dei dati per svariati motivi, motivi molto spesso approvati e firmati dal cliente stesso senza rendersene realmente conto. Platform as a Service Per PaaS si intende l erogazione al cliente di un intera piattaforma cloud, alla quale il fruitore ha accesso tramite un determinato framework distribuito. Esso può essere utilizzato per scrivere applicazioni, per replicarle e migliorare il funzionamento anche al crescere delle visite. Per questo si definisce il cloud PaaS una tecnologia più tecnica pensata quindi per gli sviluppatori che vogliono scrivere le loro applicazioni managed grazie all infrastruttura cloud. In questo modo è il software che si occupa di aumentare le risorse o diminuirle in base alle richieste. 13

21 Il cliente non si deve preoccupare di quanto spazio occupa il database o come debba distribuire il carico di lavoro. Di tutto questo se ne occupa il fornitore dei servizio. Attualmente il PaaS è uno dei rami della tecnologia cloud maggiormente interessata alla crescita. 0.5 Perché è il momento ideale per passare al Cloud Computing? Dopo un decennio di elaborazione, le idee principali alla base del cloud computing si stanno finalmente affermando. In un periodo di sconvolgimenti finanziari è difficile ignorare una soluzione informatica in grado di offrire funzionalità elevate con costi ridotti e grande semplicità: dopotutto il tempo è denaro. Inoltre, aspetto ancora più importante, il successo del cloud computing è dettato dalle eccessive difficoltà che caratterizzano le tecnologie di stampo tradizionale e i vantaggi offerti dal cloud computing hanno raggiunto un livello tale da rendere questa tecnologia conveniente per enti di ogni tipo. Il cloud computing si prefigura come una rivoluzione che nulla avrà da invidiare all avvento dell e-business. Nel complesso, assistiamo all affermarsi di tendenze concrete a favore delle piattaforme cloud e di metodi di elaborazione dati a elevata scalabilità. Una serie di fattori, tra cui la virtualizzazione, l orientamento dei servizi e Internet, sono arrivati a convergere per promuovere un fenomeno che consente di scegliere le modalità di acquisizione o eroga- 14

22 zione di servizi IT, riducendo l impatto dei vincoli legati a modelli di licenze software e hardware tradizionali. 0.6 All interno del Cloud Computing Le applicazioni basate interamente sul cloud computing e disponibili tramite Internet offrono numerosi vantaggi rispetto alle tecnologie tradizionali caratterizzate da hosting privato o in modalità single-tenant. Quando l host introduce nuove funzionalità nelle proprie applicazioni Web, i clienti e gli utenti ne possono beneficiare automaticamente e in modo semplice aggiornando la pagina del browser. Inoltre, le applicazioni browser mobili beneficiano di nuove funzionalità senza bisogno di aggiornamenti software e senza contare il vantaggio di poter usufruire della potenza di elaborazione di intere reti grazie al cloud computing. Tenuto conto dell elevato tasso di penetrazione della banda larga nella maggioranza dei mercati più maturi, fattore che consente ai dipendenti di accedere alle applicazioni in modalità remota tramite browser, e della proliferazione degli smartphone, specialmente quelli basati su Android, appare sempre più plausibile uno scenario in cui gli uffici si affidano a hub satellitari o addirittura a spazi di lavoro virtuali e in cui i progetti vengono divisi tra più team di esperti in diverse parti del mondo. Infatti, possiamo aspettarci di assistere allo sviluppo di ruoli gestionali totalmente nuovi dedicati alla supervisione di team virtuali e al passaggio a spazi di lavoro remoti. 15

23 Le applicazioni basate su Web offrono accesso totale alle informazioni tramite svariati dispositivi, con la differenza che i dati restano depositati nel cloud e non su una macchina. Ciò significa che l accesso è possibile dal luogo di lavoro, da casa, per strada e tramite dispositivi portatili, evitando l inconveniente ormai superato di intrappolare le informazioni su una serie limitata di strumenti. Inoltre, dal momento che i dati si trovano in the cloud, più utenti possono accedervi e contribuire ai progetti simultaneamente senza preoccuparsi di dover utilizzare lo stesso sistema operativo, software o browser. L accesso simultaneo ai documenti basati su Web tramite browser consente di apportare modifiche visualizzabili in tempo reale dagli altri utenti autorizzati. Da non trascurare è anche l elevata sicurezza offerta dalle applicazioni basate su browser con riferimento ai dati sensibili, in quanto solo una quantità minima di informazioni rimane sulla macchina dell utente finale. Inoltre, consentendo l accesso ai dati tramite browser in condizioni di massima sicurezza, gli utenti sono meno portati a salvare copie su laptop o dispositivi facili da smarrire come, ad esempio, le penne USB. Sono state sollevate preoccupazioni circa la sicurezza dei modelli di cloud computing. La titubanza legata all affidamento a terzi della gestione di dati sensibili è comprensibile. Proviamo però a pensare all entità e alle complessità legate alla gestione della sicurezza della propria rete rispetto alle economie di scala di cui beneficia un fornitore di servizi di cloud computing. I vantaggi derivanti da investimenti ingenti in misure di sicurezza fisiche e basate su elaborazione dei dati vengono trasmessi ai clienti, permettendo all host di 16

24 gestire in modo efficiente gli aggiornamenti di sicurezza su un infrastruttura globale omogenea. I risultati realizzati dal fornitore del servizio in termini di consolidamento delle piattaforme non sono nemmeno paragonabili al livello di efficienza ottenibile da organizzazioni più piccole. I clienti risparmiano tempo e denaro evitando i problemi legati a licenze software, patch e sostituzioni periodiche, oltre a beneficiare di affidabilità e disponibilità elevate grazie al mirroring dei dati su datacenter multipli. Con le tecnologie tradizionali e l approccio software più servizi, il client software rappresenta un vero e proprio collo di bottiglia. Anche dopo aver aggiornato i sistemi back-end per supportare nuove funzionalità, gli utenti non possono usufruirne prima di aver aggiornato anche i software sui vari PC, telefoni cellulari e altri dispositivi, un compito oneroso in termini economici e di manodopera. Una delle caratteristiche distintive del cloud è l elasticità, cioè la capacità di ridurre o incrementare le risorse semplicemente premendo un tasto. 0.7 Cloud Computing: da capacità a potenzialità La fornitura sotto forma di servizio, rappresenta una caratteristica distintiva dell intera offerta. L erogazione a consumo permette di ridurre notevolmente i tempi di disponibilità rispetto alla creazione di servizi o applicazioni in-house. Questo perché non è necessario ricorrere al personale per la configurazione di server, rack e cablaggio, evitando inoltre tutte le spese correlate. 17

25 Gli analisti hanno rilevato un evoluzione in atto di fronte all implementazione di tecnologie informatiche e ai metodi per migliorare l efficienza. Il cloud computing mette nelle condizioni di ripensare e ridefinire la convenienza, la scalabilità e la produttività delle applicazioni, facendo dell information technology un fattore chiave per l agilità di qualsiasi ente. Il servizio di posta elettronica rappresenta una delle conquiste più scontate per il cloud, ma costituisce comunque un passo importante nel modo di vedere l information technology. Si tratta di un cambiamento reale e spesso corrisponde a una decisione strategica che consente di esplorare più a fondo i vantaggi effettivi offerti dalla collaborazione e dalla condivisione di informazioni sul cloud. Tenendo presente che agilità è la parola d ordine, il cloud computing offre una struttura informatica meno complessa, riduce il rischio di incendi in-house e accresce la disponibilità del team information technology per produrre innovazione. Si ha il pieno controllo sui dati, mentre la gestione della piattaforma è affidata a terzi, con grossi vantaggi in termini di scalabilità a seconda dell andamento dell attività. L utilizzo di una piattaforma multitenant permette di beneficiare di economie di scala superiori rispetto a quelle ottenibili in-house. In termini di vantaggi economici, derivanti da costi più trasparenti e calcolati in base all uso effettivo, è possibile convertire le spese in conto capitale (per server, personale tecnico, ecc.) in spese operative adattabili alle esigenze. 18

26 Ma il risparmio non è limitato unicamente ai costi. Un altro fattore determinante a favore del cloud è dettato dalle possibilità di standardizzazione. Una soluzione software basata su cloud evita di doversi occupare dell architettura strutturale, con una conseguente riduzione dei costi tecnici correlati. Il fornitore del servizio si occupa inoltre del supporto e della manutenzione della piattaforma, eliminando i costi e i problemi legati alla gestione di fornitori multipli e i grattacapi legati alla fornitura della piattaforma e all acquisto dell infrastruttura. Non bisogna inoltre dimenticare che ogni nuova funzionalità o aggiornamento viene implementato a livello centrale, permettendo al cliente di trarne il massimo beneficio. Allo stesso modo, la gestione centrale degli aspetti legati alla sicurezza offre massima tranquillità, maggiore disponibilità del servizio e prestazioni superiori in caso di disaster recovery; si è così preparati ad affrontare qualsiasi evenienza. La domanda da porsi è: L attuale portafoglio di applicazioni è in grado di rispondere tempestivamente a eventuali variazioni a livello dell attività? Gli obsoleti sistemi tradizionali, non essendo stati ideati per essere flessibili, con il passare nel tempo offrono prestazioni sempre meno competitive in termini di agilità e risposta, specialmente quando vengono sottoposti a ripetute modifiche. L obsolescenza dei sistemi è una bomba a orologeria. I vantaggi offerti al cloud determinano il passaggio da capacità a potenzialità su richiesta, oltre a ridurre il costo delle risorse informatiche e segnare il superamento dell idea di utilizzo della tecnologia a favore del concetto di 19

27 consumo di un valore. Per contestualizzare il cloud computing, prendiamo l esempio dell energia elettrica, oggi considerata un utenza al servizio del mondo civilizzato. Ci sono voluti due decenni dall avvento della prima società elettrica pubblica, all inizio del 1900, per convincere la maggior parte delle società a dismettere i propri generatori e acquistare elettricità dalla rete. Concorrenza, economie di scala e progresso tecnologico hanno aumentato i requisiti di affidabilità e ridotto i prezzi. Il modello del cloud non è poi così diverso. Si tratta di software, infrastrutture e servizi su richiesta. Si paga in base all uso effettivo e si consuma in base alle esigenze. 20

28 LogiBox: Servizio di Cloud Storage Le attività scolastiche hanno subito profondi cambiamenti negli ultimi anni: la corsa verso la dematerializzazione è spesso una strada in salita. Le scuole, oggi più che mai, sono caratterizzate da una struttura estremamente leggera ed efficiente e ottenere risultati massimi ottimizzando le risorse resta una priorità. Per questo bisogna affidarsi a professionisti del settore. A questo proposito, si profilano sempre più nitide all orizzonte le nuove e allettanti opportunità offerte dal cloud computing e LogiBox è una di queste. Il nostro software si adatta completamente alle esigenze della scuola per il lavoro giornaliero di docenti e studenti. 21

29 LogiBox proietta la scuola nella vera digitalizzazione infatti, è un posto dove si possono conservare documenti, video, lezioni e altri file, inoltre consente di accedere ai file ovunque ci si trovi e facilita inoltre la condivisione con altri. Figura 1: Il piacere di conoscere... e di condividere È un servizio di cloud storage molto utile, che permette di archiviare online tutti i file che vogliamo, per averli sempre a disposizione ogni volta che ci servono, da un qualsiasi computer connesso ad internet. Si tratta di un vero e proprio box aggiuntivo che è sempre disponibile. Gli utenti possono caricare al suo interno documenti e file di ogni tipo e recuperarli quando ne hanno la necessità. Per questo è utile sapere come funziona LogiBox, per poterne sfruttare tutte le potenzialità e per utilizzarlo ogni volta che si vuole. Il servizio offre spazio per conservare documenti che servono. 22

30 0.8 Condividi con chi vuoi LogiBox consente, agli utenti registrati alla piattaforma, di condividere i file in modo sicuro con altri utenti, purché anch essi registrati al software. Figura 2: Condividi con chi vuoi 0.9 Su qualsiasi dispositivo LogiBox è un servizio di archivio che permette agli utenti registrati di archiviare, caricare e sincronizzare i file online e accedervi da qualunque dispositivo. 23

31 Figura 3: Su qualsiasi dispositivo 0.10 Accedi ai documenti ovunque tu sia Non è più necessario inviare file per o preoccuparsi se l hard disk del computer sia pieno, qualsiasi file aggiunto a LogiBox compare automaticamente su tutti i dispositivi configurati, quindi salvando i file su LogiBox vi si potrà accedere ovunque. Figura 4: Accedi ai documenti ovunque tu sia 24

32 0.11 Sicuri e Protetti LogiBox permette una facile condivisione in tutta sicurezza tra gli utenti registrati alla piattaforma, indipendentemente dal dispositivo che si utilizza o da dove ci si trovi. I colleghi possono condividersi lezioni e mostrarle agli altri utenti da qualsiasi dispositivo. Dato che permette di archiaviare online, anche se si rovescia involontariamente un tè sul pc, non bisogna temere! Si può essere tranquilli sapendo che i file e le lezioni sono al sicuro su LogiBox. Figura 5: Sicuri e Protetti 25

33 In che modo LogiBox mantiene al sicuro i tuoi file? Tutto ciò che viene salvato in LogiBox è privato ed ogni condivisione è controllata. Infatti, molto interessante è la funzione che permette di usare questa piattaforma come ambiente di lavoro, in quanto, è consentito l accesso ad una sezione solo ad un numero limitato di utenti, attraverso la registrazione dei loro dati contattando l amministratore della piattaforma. 26

34 LogiBox: Com è strutturato? LogiBox è un servizio di cloud storage ed attraverso il suo utilizzo si ha la possibilità di conservare su internet file di ogni tipo, anche documenti, su cui si sta lavorando. In questa maniera, ovunque ci si trova e da qualunque computer configurato alla piattaforma si ha accesso, si profila l opportunità di avere sempre a disposizione i file, le lezioni, i video, che più interessano, che più servono o su cui si intende lavorare. Davvero una bella comodità quella che tale servizio mette a disposizione degli utenti che lo hanno scelto. 27

35 La Struttura di LogiBox prevederà una sezione iniziale denominata Logicamente dove verrà caricato il materiale didattico, al cui interno saranno contenute sottocartelle denominate Città della Scienza - Napoli, Museo Galileo Galilei - Firenze, Leonardo Da Vinci - Milano e differenti Gruppi di Utenti che utilizzeranno la piattaforma Strutturazione delle cartelle La sezione iniziale Logicamente è assegnata all amministratore della piattaforma, contiene tre sottocartelle Città della Scienza - Napoli, Museo Galileo Galilei - Firenze, Leonardo Da Vinci - Milano e all interno di ciascuna sono contenute ancora sottocartelle relative alle Attività Didattiche e Attività di Formazione che contengono i vari documenti e materiale didattico. Figura 6: Albero delle cartelle 28

36 0.13 Gruppi di Utenti La piattaforma LogiBox è amministrata e gestita dall admin ed utilizzata dai: mentori e docenti ossia professori universitari e di scuola superiore studenti di scuola superiore che beneficiano del materiale caricato In fase di implementazione e configurazione della piattaforma i progettisti creano un utente admin al quale forniscono username e password, e che gestirà la registrazione degli atri utenti, ciò avviene nel modo seguente: l admin si registra utilizzando le credenziali (username e password) rilasciategli dai progettisti; l utente che vuole ricoprire il ruolo di mentore, contatta privatamente l amministratore chiedendo la possibilità di iscriversi alla piattaforma LogiBox; se la richiesta viene accettata, l admin gli comunica un PIN (di 5 cifre) unico per tutti i mentori. In possesso del PIN, il mentore può collegarsi all indirizzo URL e lì compilare un form online di registrazione inserendo i suoi dati (Nome, Cognome, , Università, Provincia (Napoli, Firenze, Milano), PIN (se il PIN è errato la registrazione non va a buon fine)). Una volta che l utente mentore si è registrato entra a far parte del database di utenti della piattaforma LogiBox e a questo punto, è compito dell amministratore procedere per consentire al mentore di adoperare il sistema. Egli abilita l utente abilitando il suo account. 29

37 l utente che vuole ricoprire il ruolo di docente, contatta privatamente l amministratore chiedendo la possibilità di iscriversi alla piattaforma LogiBox; se la richiesta viene accettata, l admin gli comunica un PIN (di 5 cifre) unico per tutti i docenti. In possesso del PIN, il docente si collega all indirizzo URL e compila un form online inserendo i suoi dati (Nome, Cognome, , Scuola, Provincia (Napoli, Firenze, Milano), PIN (se il PIN è errato la registrazione non va a buon fine)). Una volta che l utente docente si è registrato entra a far parte del database di utenti della piattaforma LogiBox e a questo punto, è compito dell admin procedere per consentire al mentore di adoperare il sistema. Egli abilita l utente abilitando il suo account. per l utente studente della generica classe X, sarà compito del docente di tale classe X contattare privatamente l amministratore facendo richiesta di inscrivere opportunamente nel Gruppo Studenti la sua classe alla piattaforma LogiBox; se la richiesta viene accettata, l admin abilita un utente nel gruppo studenti Permessi di lettura e scrittura, upload, download e cancellazione LogiBox è qui presentato come scatola all interno della quale raccogliere e inserire i vari dati e documenti, un sistema di cloud storage che permette di avere una o più cartelle presenti sia in locale sul proprio pc sia sul cloud, quindi raggiungibile mediante una semplice connessione internet e l immissione 30

38 delle credenziali d accesso ( e password a cui è associato l account). Ciò che orienta la scelta verso LogiBox è la possibilità di condivisione di cartelle e documenti tra un vasto numero di utenti e la possibilità di accesso da qualsiasi pc e device. Tutti possono accedere alla piattaforma, leggere e scrivere su di un file e ancora fare download, upload, e condivisione? Un utente, che sia un admin, un mentore, un docente o uno studente, che vuole accedere alla piattaforma ha la possibilità di registrarsi, dopodiché fare Login per autenticarsi. Ma non tutti possono fare lettura e scrittura, download, upload o condivisione di un file. La piattaforma LogiBox prevede i seguenti permessi per i gruppi di utenti sopra definiti: l utente admin ha pieni poteri nella piattaforma LogiBox, può accedere in lettura e scrittura a tutti i file, può fare upload e download di tutti i file, può condividere ma anche cancellare file e cartelle se necessario; gli utenti mentori e docenti possono accedere in lettura a tutte le cartelle sopra definite, non possono fare upload di file in nessuno degli spazi relativi al materiale caricato dall amministratore ma possono fare download, non gli è consentito di cancellare alcun file e alcuna cartella; l utente studente può accedere in lettura solo alle cartelle Attività Didattiche sopra definite, non può fare upload di file in nessuna delle 31

39 cartelle, ma può fare download di file solo in Attività Didattiche, non può cancellare alcun file e alcuna cartella. 32

40 LogiBox: Manuale d uso utente Un qualsiasi utente registrato alla piattaforma, dopo aver effettuato la procedura di autenticazione, può fare download di un file. Vediamo quali sono le istruzioni per effettuare tali operazioni Come registrarsi 1. Collegarsi all indirizzo 2. Compilare correttamente il modulo di Registrazione relativo a Mentore o Docente 3. Il Sistema invia un di conferma di avvenuta registrazione 4. Attendere che l amministartore della piattaforma abiliti l account (entro 24 ore) 33

41 Figura 7: Registrazione utente Figura 8: Attenzione! Termini e Condizioni d uso 34

42 0.16 Come fare Login 1. Collegarsi all indirizzo 2. Inserire Username e Password 3. Cliccare sul tasto Login Figura 9: Login utente 35

43 0.17 Come fare download di un file 1. Collegarsi all indirizzo 2. Effettuare il Login alla piattaforma LogiBox 3. Selezionare il file desiderato 4. Cliccare sul tasto Download Figura 10: Download di un file 36

44 LogiBox: Manuale d uso admin L amministratore della piattaforma può inoltre, fare upload e condivisione di file Come fare upload di un file 1. Collegarsi all indirizzo 2. Effettuare il Login alla piattaforma LogiBox 3. Cliccare sul tasto Upload 4. Selezionare il file desiderato dal proprio computer 5. Cliccare sul tasto Apri 0.19 Come creare un file o una cartella 1. Collegarsi all indirizzo 2. Effettuare il Login alla piattaforma LogiBox 37

45 Figura 11: Upload di un file 3. Cliccare sul tasto Nuovo 4. Scegliere se creare un file di testo o una cartella 0.20 Come condividere un file o una cartella 1. Collegarsi all indirizzo 2. Effettuare il Login alla piattaforma LogiBox 3. Selezionare il file desiderato dal proprio computer 4. Cliccare sul tasto Condividi 5. Selezionare il Gruppo di utenti o il singolo utente con il quale condividere il file o la cartella 38

46 6. Selezionare i permessi di condivisione da assegnare a quel Gruppo di utenti o a quell utente per quel file o quella cartella Figura 12: Condividere un file o una cartella 0.21 Come eliminare un file o una cartella 1. Collegarsi all indirizzo 2. Effettuare il Login alla piattaforma LogiBox 3. Selezionare il file o la cartella che si intende eliminare 4. Cliccare sul tasto Elimina 39

47 Figura 13: Eliminare un file o una cartella 40

48 LogiBox: Vantaggi di una Risorsa Digitale Negli ultimi anni, le tecnologie digitali per la didattica di cui dispongono le scuole stanno rendendo indispensabile l uso di risorse digitali e di Internet. LogiBox, essendo una risorsa digitale, può facilitare il lavoro nell ambito scolastico e della ricerca. Uno dei vantaggi di LogiBox è che facilita la consegna da uno a molti. Ad esempio, l amministratore può caricare on line nella sezione appropriata, piani di lavoro, indicazioni per i compiti, file... e i mentori, i docenti e gli studenti inscritti a LogiBox possono vederli. Inoltre, LogiBox affianca egregiamente le fotocopie del materiale didattico: se lo studente perde la fotocopia 41

49 o se era assente il giorno che veniva distribuita, la trova automaticamente nell apposita cartella Attività Didattiche sulla piattaforma online Previsioni per il 2015 Il 2015 si candida come un anno in cui la nuvola sarà la protagonista nella scena del Computer Science in tutto il mondo. Gli studiosi Armbrust e Michael, 4 dopo aver individuato nel cloud computing uno dei fenomeni che maggiormente influenzerà il mondo della tecnologia nell anno da poco cominciato, hanno dichiarato: 4 Armbrust, Michael, et al. A view of cloud computing Communications of the ACM 53.4 (2010):

50 Il Cloud Computing è in grande crescita e questo trend si rafforzerà nel Ci aspettiamo un aumento molto significativo del numero dei server che saranno nella nuvola così come dei servizi di storage. Secondo gli studiosi un buon numero di imprese hanno studiato i vantaggi del cloud computing e ora sono pronte ad utilizzarle, dato anche il mercato concorrenziale che si presenta attualmente. Per questo, si prevede una vera e propria esplosione del Cloud nel giro di pochi mesi Conclusioni Ho iniziato lo studio del cloud computing richiamata dalla notevole mole di notizie in merito a questa nuova tecnologia che circolavano nel settore dell Informatica. L argomento è stato trattato durante lezioni formative del Master e varie discussioni tra colleghi. Per questo motivo ho voluto approffondire l argomento e dedicare la tesi allo studio della nuvola. Durante il periodo di stage ho avuto la possibilità di approfondire la teoria e conoscere i vari tipi di tecnologie cloud in uso, scoprendo che i classici modelli si stanno evolvendo in maniera continua e costante. Penso che la tecnologia cloud sia ormai inserita in maniera costante in ogni contesto (universitario, aziendale,...) e ritengo particolarmente interessante l Applicazione Cloud LogiBox realizzata durante l attività di Stage. 43

51 Bibliografia [1] Armbrust, Michael, et al. A view of cloud computing. Communications of the ACM 53.4 (2010): [2] Pearson, Siani, Yun Shen, and Miranda Mowbray. A privacy manager for cloud computing. Cloud Computing. Springer Berlin Heidelberg, [3] Cuomo S., Murano A., Piccialli F. e Del Giudice E. (2012, June). A social network framework for the Carolina software. In Proceedings of the 5th International Conference on PErvasive Technologies Related to Assistive Environments (p. 34). ACM. [4] Buyya, Rajkumar, Suraj Pandey, and Christian Vecchiola. Cloudbus toolkit for market-oriented cloud computing. Cloud Computing. Springer Berlin Heidelberg,

52 [5] Tarrant, David, Tim Brody, and Les Carr. - From the desktop to the cloud: Leveraging hybrid storage architectures in your repository. (2009). [6] Cuomo Salvatore, Vittorio Fuccella, and Aniello Murano. Slide Test Maker An Educational Software Tool for Test Composition. Advances in Web-Based Learning-ICWL Springer Berlin Heidelberg, [7] Nicastro, Emanuele, et al. Mobile learning for clinical practice guidelines implementation: A medical app for pediatric acute gastroenteritis. Proceedings of the 6th International Conference on PErvasive Technologies Related to Assistive Environments. ACM, [8] Nicastro E., Piccialli F., Lo Vecchio A., Guarino A. e Cuomo S. (2013, May). Mobile learning for clinical practice guidelines implementation: A medical app for pediatric acute gastroenteritis. In Proceedings of the 6th International Conference on PErvasive Technologies Related to Assistive Environments (p. 43). ACM. ISO 690. [9] Doukas, Charalampos, Thomas Pliakas, and Ilias Maglogiannis. Mobile healthcare information management utilizing Cloud Computing and Android 45

53 OS. Engineering in Medicine and Biology Society (EMBC), 2010 Annual International Conference of the IEEE. IEEE, [10] Mell, Peter, and Tim Grance. The NIST definition of cloud computing. (2011). 46