CASE STUDY ITALMATCH CHEMICALS S.P.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CASE STUDY ITALMATCH CHEMICALS S.P.A."

Transcript

1 UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO Il capitale di rischio per la PMI 2004 CASE STUDY ITALMATCH CHEMICALS S.P.A. Novembre 2004

2 Indice Introduzione...2 La descrizione della società...3 Il business Italmatch...3 L evoluzione della società...3 Le linee di prodotto e il posizionamento competitivo...5 La descrizione del deal...6 Background dell operazione...6 Opportunità e rischi del deal...7 Valutazione e struttura dell acquisizione...7 Il valore aggiunto dell operazione...9 La strategia di uscita...10 Allegati...11 Presentazione di Argos Soditic

3 Introduzione Italmatch Chemicals è una società con headquarter a Genova e stabilimento produttivo a Spoleto che produce e distribuisce principalmente derivati del fosforo per applicazioni industriali, in particolare come additivo negli olii lubrificanti (pentasolfuro di fosforo) e come agente flame retardant nei polimeri plastici. La società inoltre produce in misura minore fosforo rosso che trova applicazione nell industria dei fiammiferi, nel settore agro-chimico, nel segnalamento militare. Italmatch Chemicals è, infine, il solo produttore mondiale di sesquisolfuro di fosforo, utilizzato in tutto il mondo per la fabbricazione dei cosiddetti fiammiferi strike anywhere Alla fine del 2000, l ingresso del binomio Argos Soditic/Euroknights IV nel capitale della società con una partecipazione del 45% ha favorito l ulteriore sviluppo del business e la crescita di valore della società. L operazione di Management Buy Out (MBO) realizzata ha consentito un più forte coinvolgimento del top management nell azionariato della società. Il supporto di Argos Soditic e la credibilità internazionale dei fondi Euroknights hanno agevolato l implementazione di un nuovo piano di crescita, soprattutto all estero, che ha portato all acquisizione di rami d azienda e di nuove tecnologie, principalmente nel business degli additivi flame retardant e alla realizzazione di accordi di joint venture in Cina, il principale paese produttore mondiale di fosforo giallo 1. L intervento del nuovo investitore istituzionale ha, inoltre, dato impulso ad un forte programma di investimenti volto ad aumentare la sicurezza e migliorare l impatto ambientale dei processi produttivi della società. Nel giugno del 2004, infine, Italmatch, è stata oggetto di una nuova operazione di buy out (un cosiddetto (secondary buy out), mediante la quale gli azionisti della società, hanno ceduto integralmente le loro partecipazioni ad un nuovo investitore istituzionale: il fondo Investindustrial. Finalità della nuova acquisizione è stato l ulteriore sviluppo del business e l avvio di un processo di aggregazione anche di eventuali grandi player operanti più in generale nel settore del fosforo. La nuova operazione ha consentito, infine, al management di valorizzare i risultati del proprio impegno, anche grazie alla significativa stock option concessa dai precedenti investitori istituzionali in sede di dismissione della loro partecipazione. 1 Il fosforo giallo o fosforo elementare è la materia prima fondamentale dei processi produttivi Italmatch. E bene in questa sede ricordare la scarsa disponibilità sul mercato internazionale di fosforo giallo di elevata qualità; pertanto il reperimento di questa fondamentale materia prima è di importanza strategica per lo sviluppo del business. In quest ottica la capacità di assicurarsi una relazione privilegiata con un produttore di fosforo direttamente in Cina mediante le joint venture richiamate ha rappresentato per la società un notevole rafforzamento del proprio posizionamento competitivo. 2

4 La descrizione della società Il business Italmatch Italmatch è una società chimica con una lunga tradizione nella produzione di fosforo e dei suoi derivati; in particolare nel corso degli anni la società, leader in Europa nella propria nicchia di mercato, ha sviluppato internamente un forte know how e importanti tecnologie che le hanno guadagnato la fiducia e il rispetto di un grande numero di multinazionali sue clienti, come Infineum, Lubrizol, Chevron, Basf I grafici che seguono mostrano la situazione che si presentava nel 2000 ai potenziali investitori; si evidenziano, in particolare, la costante crescita che Italmatch aveva realizzato sia in termini di fatturato che di redditività nel corso degli anni: Grafico 1 Grafico 2 Sales (Euro mln) 31/12 EBITDA (Euro mln) 31/ ,8 18,9 21, ,2 4,9 5, (f) (f) Fonte: Bilanci Italmatch L evoluzione della società Di seguito vengono sintetizzate le pietre miliari della storia Italmatch: 1929 Viene avviata, la produzione di fosforo giallo e fosforo rosso nell impianto di Spoleto, ad opera del gruppo Saffa, a quel tempo leader europeo in questo business; 1965 Viene condotto una sostanziale rinnovamento degli impianti e vengono sviluppate le prime tecnologie per la produzione di additivi a base fosforo per olii lubrificanti (P 2 S 5 - pentasolfuro di fosforo); 1966 La produzione di fosforo giallo viene interrotta nell impianto di Spoleto, a seguito di un accordo di fornitura con Montedison 2 ; 2 Montedison infatti aveva proseguito la produzione di questa importante materia prima per i processi Italmatch nei propri impianti in Calabria. 3

5 1982 Vengono ulteriormente affinate le tecnologie di produzione del fosforo rosso (um semilavorato dei processi Italmatch) mediante l implementazione di sistemi di produzione maggiormente environmental friendly; 1993 La società ottiene la certificazione di qualità ISO 9001; 1995 Viene avviata la produzione di additivi flame retardant a base fosforo; 1995 Viene sviluppato una nuova tecnologia, per la produzione di pentasolfuro di fosforo con un basso livello di contaminante metallico, in grado di soddisfare le elevate esigenze qualitative della clientela (costituita da grandi imprese multinazionali, molte attente alle innovazioni tecnologiche e alla performance degli agenti utilizzati nei propri processi produttivi); In sintesi dunque l evoluzione della società, da azienda di nicchia produttrice di derivati del fosforo a produttore globale di specialità chimiche, può essere sintetizzata come segue: STORIA Produzione di fosforo elementare e di fosforo rosso per uso captive nell ambito del gruppo Saffa CONSOLIDAMENTO Sviluppo di tecnologie proprietarie e start up della produzione indipendenti di derivati del fosforo SVILUPPO Consolidamento della leadership nella produzione di additivi per olii lubrificanti a base fosforo INTERNAZIONALIZZAZIONE Sviluppo di nuove specialità chimiche e implementazione della strategia di internazionalizzazione mediante acquisizioni e JVs 4

6 Le linee di prodotto e il posizionamento competitivo Italmatch è una società che produce derivati del fosforo per molteplici applicazioni. I principali prodotti nel portafoglio della società sono: - Pentasolfuro di fosforo - P 2 S 5 : composto a base di fosforo e zolfo utilizzato principalmente come additivo negli olii lubrificanti; il pentasolfuro di fosforo trova applicazione anche nella produzione di insetticidi e pesticidi oltre che come agente di flottazione nell industria estrattiva; caratterizzato da marginalità elevata e da volumi di vendita piuttosto stabili, è tradizionalmente il più importante prodotto Italmatch; - Flame retardant: derivato del fosforo rosso in polvere o granuli (masterbatch), utilizzato nei polimeri plastici come additivo in grado di conferire ai materiali proprietà ignifughe; è bene ricordare che la ritardanza di fiamma a base di fosforo oltre che essere particolarmente efficace, è caratterizzata da proprietà cosiddette halogen free, ossia in fase di combustione non sprigiona gas tossici; si tratta di una specialità chimica innovativa, posizionata nel mercato dei cosiddetti flame retardant environmental friendly, caratterizzato da ottima redditività e da elevati tassi di crescita; - Fosforo rosso: derivato base del fosforo giallo (o fosforo elementare), trova applicazione nella produzione di fiammiferi, nell industria agro-chimica, nel segnalamento militare e in vari altri ambiti; - Sesquisolfuro di fosforo: derivato del fosforo di estrema nicchia, trova applicazione in tutto il mondo nella produzione dei cosiddetti fiammiferi strike anywhere ; Italmatch è l unico produttore mondiale di sesquisolfuro di fosforo, che, pur a fronte di una domanda piuttosto limitata, e dunque da volumi di produzione modesti, è caratterizzato da redditività estremamente elevata; Inoltre la società può produrre altri compounds a base fosforo su specifica del cliente per applicazioni di nicchia. Infine dopo l ingresso del binomio Argos/Euroknights la società ha avviato una importante politica di investimenti per la ricerca di nuovi additivi flame retardant, (come ad esempio di derivati della melanina). Pentasolfuro di Fosforo - P 2 S 5 Sesquisolfuro di Fosforo Olii lubrificanti Industria estrattiva Insettici e pesticidi Portafoglio prodotti ITALMATCH Fiammiferi strike anywhere Fosforo Rosso Altri Compounds Fiammiferi Additivi Flame Retardant Segnalamento militare Agrochimica Polimeri termoplastici Gomma 5

7 Di seguito il breakdown del fatturato Italmatch per linea di prodotto: Grafico 3 Sales Breakdown 2000 flame retardant 31,7% phosphorus pentasulphide 49,8% red phosphorus 13,4% phosphorus sesquisulphide 5,1% Fonte: Bilanci Italmatch La descrizione del deal Background dell operazione Il deal è stato presentato ad Argos Soditic da Iniziativa Piemonte, holding di partecipazioni con sede Torino, già co-investitore di Argos in altre operazione. Gli azionisti di Italmatch erano alla ricerca di un nuovo partner finanziario con cui avviare un nuovo processo di crescita; in particolare il loro intento principale (soprattutto del management) era ampliare la base azionaria mediante l ingresso di un investitore istituzionale internazionale solido e affidabile, che potesse sostenere l azienda nell implementazione della propria strategia di sviluppo, soprattutto all estero. La compagine azionaria di Italmatch ha individuato nel binomio Argos/Euroknigts il partner ideale: un investitore istituzionale di medie dimensioni, focalizzato sul middle market (e dunque interessato al target in esame), presente su più mercati in Europa, con una buona visibilità internazionale; altro tratto distintivo dei potenziali acquirenti particolarmente apprezzato è stato il processo decisionale rapido, che, dunque, si adattava perfettamente alle esigenze della società. Gli azionisti di Italmatch ed in particolare Iniziativa Piemonte, che ben conosceva i propri interlocutori alla luce dei lunghi e proficui rapporti d affari passati, hanno immediatamente avviato una trattativa privata con Argos. Da notare che la società ha preferito evitare, per evidenti ragioni di riservatezza, l organizzazione di una classica procedura ad asta; l avvio di un simile processo rischiava, infatti, di essere potenzialmente molto dannoso per la società, poiché avrebbe portato inevitabilmente alla divulgazione di informazioni confidenziali relative al business dell azienda; la prospettiva di un passaggio di proprietà avrebbe inoltre potuto preoccupare la clientela Italmatch, costituita in prevalenza da grandi multinazionali, particolarmente sensibili alla stabilità e all affidabilità dei loro fornitori. Il processo di negoziazione è stato dunque condotto con Argos in via riservate ed esclusiva, accompagnato dalla realizzazione di una intensa fase di due diligence relativa alle principali aree aziendali (contabile, legale, di business, ambientale, etc.); la rapida implementazione di un approfondito processo di analisi ha permesso, in breve tempo, l ingresso dei nuovi soci nella compagine azionaria di Italmatch. 6

8 La rapidità e la riservatezza con la quale è stata condotta l operazione ha consentito alla società di annunciare al mercato senza traumi il passaggio di proprietà, rassicurando la propria clientela circa l impegno dei nuovi azionisti a continuare l opera di rafforzamento e sviluppo già intrapresa e a proseguire gli importanti accordi di partnership avviati nel corso degli anni precedenti. Opportunità e rischi del deal Il deal presentava ad opinione di Argos degli evidenti motivi di interesse: Il forte posizionamento competitivo della società, leader nella propria nicchia di mercato, e sempre più focalizzata sulla produzione di specialità chimiche ad elevato valore aggiunto (flame retardant), environmental friendly e caratterizzate da un mercato di sbocco in forte crescita; la brillante performance passata sia in termini di crescita dei fatturati che della redditività; le consolidate relazioni con clienti di primario standing e l ottima reputazione goduta da Italmatch sul mercato; l elevata statura professionale del management presente in azienda: estremamente strutturato, con una chiara visione strategica, capace di relazionarsi con investitori istituzionali caratterizzati da sofisticate esigenze informative e di controllo, e, non ultimo, fortemente impegnato anche con un investimento diretto nel successo dell operazione; Argos ed Euroknights non avevano per altro mancato di rilevare alcuni elementi critici che aumentavano il profilo di rischio dell investimento; in particolare: la criticità dell approvvigionamento di fosforo giallo (o elementare), materia prima di importanza critica nei processi produttivi della società e di difficile reperibilità sul mercato internazionale; l elevato rischio ambientale connesso strutturalmente al business Italmatch e soprattutto all impianto produttivo di Spoleto, che necessitava di interventi di ammodernamento e adeguamento alla sempre più stringente normativa di tutela ambientale; Valutazione e struttura dell acquisizione Considerate le specificità del business, la presenza di pochissimi competitor a livello internazionale e la pressoché totale assenza di attori di mercato focalizzati esclusivamente sul business dei derivati del fosforo è stato difficile individuare dei buoni comparable della società; pertanto nel processo di valutazione del target sono stati impiegati solo parzialmente i tradizionali metodi di valutazione utilizzati dal private equity, come l applicazione alla redditività aziendale dei multipli di borsa di società comparabili o dei multipli rilevati in operazioni di M&A di società con un business similare. Nell ambito dell operazione in esame, è stato concordato con la parte venditrice un valore indicativo di 25,8 mln di euro per il ramo d azienda della società (da cui dedurre i 5 mln di euro di indebitamento acquisiti, per determinare il cosiddetto Equity Value). Alla luce del business plan definito congiuntamente con il management Italmatch e di una attenta analisi dei risultati attesi oltre che delle ipotesi sottostanti al piano, Argos ha ritenuto che l operazione prospettata consentisse di ottenere un ritorno sul capitale investito adeguato alla rischiosità del deal e ai livelli di rendimento attesi dai propri investitori. Ovviamente non ha mancato di verificare che il valore di riferimento, espresso come multiplo sul margine operativo lordo (EBITDA) fosse coerente con i multipli abitualmente pagati dal private equity in generale per business analoghi (almeno in termini dimensionali e di prospettive di crescita). 7

9 L operazione è stata finanziata per poco più di 8 mln di euro da risorse erogate direttamente dagli investitori e dal management, dei quali oltre 6,7 mln di euro a titolo di equity e circa 2 mln di euro come prestito soci (allo scopo di migliorare la performance attesa dell investimento in termini IRR) 3. La parte restante delle risorse necessarie è stata erogata dalla banche a titolo di debito senior (anche a copertura dei cosiddetti transaction cost 4 ). La struttura finanziaria dell operazione, inclusiva del prezzo pagato per il ramo d azienda e dei costi di transazione, può essere sintetizzata come segue: IMPEGHI Euro mln FONTI Euro mln Assets Acquisiti 25.8 Debito Fin. Acquisito 5.2 PE Equity 6.06 Mgmt Equity 0.68 Tot. Equity 6.74 Transaction Costs 1.1 PE Shrd Loan 1.84 Mgmt Loan 0.20 Tot. Shdrs Loan 2.04 New Senior Loan Total 26.9 Total 26.9 Il binomio Argos/Eurknights attraverso un investimento complessivo di poco meno di 4 mln di euro hanno acquisito una partecipazione del 45% nella società target. I soci finanziari hanno continuato a detenere la maggioranza sindacata del capitale Italmatch, mentre il management è stato ulteriormente coinvolto nell assetto proprietario dell azienda mediante l acquisizione di una partecipazione del 10%. 3 Si tratta del cosiddetto Internal Rate of Return, ossia il tasso interno annuo composto di rendimento che annulla il valore attuale dei flussi monetari futuri di un investimento. Nell ambito del private equity rappresenta uno dei parametri utilizzati per valutare la performance di un investitore istituzionale. 4 Si tratta dei cosiddetti cosi di transazione, ovvero i costi sostenuti per la effettiva realizzazione dell investimento: costi per le due diligence, costi legali per la negoziazione dei contratti, spese notarili, etc. 8

10 Il valore aggiunto dell operazione I principali risultati raggiunti dalla società, con il supporto della nuova compagine azionaria sono stati: la realizzazione di tre nuove importanti Joint Venture in Cina, che hanno consentito ad Italmatch di ottenere un fondamentale vantaggio competitivo nei confronti degli altri principali player internazionali nel mercato dei derivati inorganici del fosforo. Infatti attraverso queste tre nuove iniziative imprenditoriali localizzati nel Far East, la società è riuscita a trasformare un evidente punto di debolezza, ossia l indisponibilità in Europa di un fornitore di fosforo collegato e geograficamente accessibile, in un chiaro punto di forza: infatti in Cina Italmatch si è assicurata materia prima di elevatissima qualità, a prezzi estremamente competitivi; l ottenimento di nuove certificazioni di qualità e l implementazione di una forte politica di investimenti destinati alle sicurezza e alla tutela dell ambiente. In particolare la due diligence ambientale commissionata da Argos e Euroknights ha segnalato alcune lacune della società in materia di sicurezza degli impianti e di rispetto dell ambiente. Pertanto con l ingresso dei nuovi soci sono state assunte tutte le misure necessarie per migliorare l impatto ambientale dello stabilimento di Spoleto ed è stato avviato l iter di messa in sicurezza permanente del sito produttivo; l inserimento nel consiglio di amministrazione di consiglieri non esecutivi ed indipendenti e l implementazione di varie iniziative nel campo dell informazione societaria, a conferma di una elevata attenzione e rispetto delle regole di corporate governance; la sempre maggiore valorizzazione delle risorse umane delle società, con il coinvolgimento dei manager chiave nell operazione di buy out, l inserimento di nuovo personale sia in ambito produttivo che nelle aree commerciale e amministrativa, l incremento delle spese in formazione dei dipendenti e lo sviluppo di nuovi programmi di incentivazione a favore di tutte le maestranze in funzione dei risultati conseguiti dall azienda; Tutti queste iniziative oltre a migliorare le performance economiche della società target, ne hanno significativamente rafforzato il posizionamento competitivo e notevolmente migliorato l immagine e la reputazione. In particolare l implementazione dei piani strategici e di sviluppo richiamati ha consentito: la modificazione sostanziale del mix di produzione e vendita, mediante il consolidamento delle attività storiche, redditizie ma stabili e il notevole sviluppo del business delle nuove specialità chimiche in forte crescita e ad elevato valore aggiunto; ciò ha permesso la trasformazione della società da operatore di estrema nicchia specialistica, attivo in settori maturi, in produttore di specialità chimiche di ampia applicazione ed elevata redditività. L implementazione di tale strategia ha consentito di accrescere il valore del business, nonché di aumentarne l attrattività percepita dal mercato; il consolidamento dei principali rapporti commerciali con i principali clienti multinazionali; l elevata credibilità di Italmatch è stata ulteriormente testimoniata nel corso di questi anni dai numerosi premi ricevuti per la qualità del suo operato come fornitore/partner affidabile e performante, oltre che dall avvio con i grandi player del settore chimico di progetti congiunti di ricerca e sviluppo di nuovi additivi e/o applicazioni. 9

11 La strategia di uscita Alla fine del 2003 Argos Soditic e il fondo Euroknights IV, congiuntamente ai suoi coinvestitori e al management, hanno manifestato la loro intenzione di dimettere la partecipazione in Italmatch. Come accaduto nel round precedente, gli azionisti, hanno limitato la cerchia dei possibili compratori unicamente a investitori finanziari cercando di ridurre il più possibile il numero di controparti da coinvolgere nell ambito del processo di vendita. Tale scelta è stata assunta per le già richiamate ragioni di riservatezza; tale opzione è inoltre risultata particolarmente gradita al management della società, interessato ad impegnarsi direttamente in un nuovo programma di crescita, anche alla luce di un mutato contesto di mercato che iniziava ad offrire opportunità di acquisizione di target di grandi dimensioni operanti nel settore della chimica del fosforo. Pertanto è stato dato mandato a KPMG Corporate Finance, advisor di M&A con un forte know how nel settore chimico e un importante network internazionale, di organizzare un processo d asta competitiva nella quale coinvolgere un selezionato numero di operatori di private equity, che già avessero in portafoglio aziende del settore chimico o che comunque avessero manifestato un interesse per questo tipo di attività. Dopo una fase di screening preliminare, i venditori hanno scelto di procedere ad una negoziazione in via esclusiva con uno solo degli offerenti: Investindustrial, un operatore di primario standing che ben conosceva l azienda ed il business poiché già in passato era stato azionista di Italmatch 5 e che dunque risultava particolarmente gradito al management, con il quale aveva manifestato una certa familiarità. A giugno 2003 è stata definita la cessione del 100% del capitale della società ad una newco partecipata da Investindustrial e dal management, ad un prezzo (enterprise value) di poco superiore ai 32 milioni di euro. La scelta di Investindustrial, che ben conosceva l azienda, ha infine consentito ai venditori di ottenere in fase negoziale condizioni accessori (come la concessione di garanzie e il versamento di un escrow account) estremamente favorevoli. 5 Investindustrail, in precedenza 21 Invest, era stato azionista di Italmatch nella seconda metà degli anni 90, proprio in occasione dello spin off dal gruppo Saffa. 10

12 Allegati Presentazione di Argos Soditic Argos Soditic ( è una partnership d investimento paneuropea che opera nel settore del capitale di rischio come consulente dei fondi chiusi di diritto estero Euroknights, specializzati nell acquisizione di partecipazioni in imprese di medie dimensioni (indicativamente dai 30 ai 250 mln di euro di fatturato) non quotate e operanti con brillanti risultati nel Sud d Europa. Con sedi a Milano, Parigi e Ginevra il network Argos Soditic opera con successo nel mercato del private equity, avendo raccolto e gestito 4 fondi con un capitale complessivo di oltre 300 mln di euro ed ha brillantemente investito fino ad oggi oltre 200 mln di euro in più di 30 aziende in Italia, Francia, Svizzera, Portogallo e Germania Il network Argos Soditic fa capo ad un team di 6 partners, attivi direttamente nei diversi mercati nazionali; lo stretto legame tra di loro è formalizzato in un Comitato d Investimento che opera come un unica entità decisionale in virtù di una forte condivisione delle esperienze e delle scelte relative a ciascun investimento da realizzarsi o già in portafoglio. Una profonda conoscenza dei contesti locali e la solida esperienza di un gruppo di respiro europeo hanno contribuito alla solida reputazione di Argos Soditic e consentono di generare grandi opportunità di investimento, di avere un disciplinato processo di due diligence e di poter offrire una superiore capacità nello strutturare finanziariamente gli investimenti, oltre che nel supportare attivamente il management delle aziende partecipate. 11

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital

Gestione Finanziaria delle Imprese. private equity e venture capital GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE Private Equity e Venture Capital Il private equity e il venture capital Anni 80 Con venture capital si definiva l apporto di capitale azionario, da parte di operatori

Dettagli

FUSIONI E ACQUISIZIONI

FUSIONI E ACQUISIZIONI FUSIONI E ACQUISIZIONI 1. Fusioni e acquisizioni: concetti introduttivi 2. Il valore del controllo di un impresa 3. La redditività di un acquisizione 4. Alcuni tipi particolari di acquisizioni: LBO, MBO

Dettagli

Confindustria Genova

Confindustria Genova Confindustria Genova La levadel Private Equity nelleacquisizionie nelle cessioni: minoranze e maggioranze Genova, 14 maggio 2015 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

PRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI

PRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI PRIVATE EQUITY, CONFIDI E BANCHE: OPPORTUNITA E SERVIZI PER LE PMI Milano 6 maggio 2011 L investitore istituzionale per tipologia di investimento a profilo di rischio ha difficoltà ad investire in PMI

Dettagli

CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE

CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE Fabrizio loiacono CRESCERE IN SICILIA CON PRIVATE EQUITY E MINI BOND: QUALI OPPORTUNITA PER LE IMPRESE Selezione, ingresso e gestione del partner nella prospettiva dell imprenditore: un caso di successo

Dettagli

Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati

Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati FINANZA PER LA CRESCITA GLI STRUMENTI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE Private equity tra investitori istituzionali e capitali privati Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali Perugia,

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI

Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Introduzione al Private Equity Strumenti di capitale di rischio per la PMI Rimini, 11 ottobre 2013 Raffaele de Courten 1 ARGOMENTI TRATTATI Cosa fanno gli operatori di Private Equity? Quali sono gli obiettivi

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

BUSINESS PLAN CESSIONI FUSIONI ACQUISIZIONI RISTRUTTURAZIONI FINANZIARIE REPERIMENTO RISORSE FINANZIARIE PERCHÈ MARCAP

BUSINESS PLAN CESSIONI FUSIONI ACQUISIZIONI RISTRUTTURAZIONI FINANZIARIE REPERIMENTO RISORSE FINANZIARIE PERCHÈ MARCAP BUSINESS PLAN CESSIONI FUSIONI ACQUISIZIONI RISTRUTTURAZIONI FINANZIARIE PERCHÈ MARCAP Concentrato nella complessa gestione della normale attività aziendale, l Imprenditore non sempre riesce a valutare

Dettagli

Gestione Finanziaria delle Imprese. Private equity e venture capital

Gestione Finanziaria delle Imprese. Private equity e venture capital GESTIONE FINANZIARIA DELLE IMPRESE L attività di disinvestimento Principi fondamentali del disinvestimento Individuazione del momento più opportuno per disinvestire Definizione del canale di disinvestimento

Dettagli

- Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond

- Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond - Advisory per Fondi - Segnali Obbligazioni - Segnali Fondi - Formazione - Advisory Minibond - Lupotto & Partners si propone come advisor per fondi di investimento, comparti di sicav, fondi assicurativi

Dettagli

Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere

Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere Il private equity al servizio delle imprese che vogliono crescere AMEDEO GIURAZZA Amministratore Delegato - Vertis SGR SpA Napoli, 25 febbraio 2015 1 INTERESSE PER IL PRIVATE EQUITY Nell ultimo ventennio

Dettagli

Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale

Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale Smart Work La rivoluzione Copernicana nel mondo della consulenza commerciale 1. La rivoluzione Copernicana! Le società di consulenza aziendale, spesso, hanno un approccio da fornitore ; l azienda richiede

Dettagli

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012 CITHEF S.C. a R.L. Sede Legale: Via Santa Lucia, 81 80132 Napoli Capitale Sociale:euro 610.330 i.v. R.E.A. Napoli n.507434 Registro Imprese di Napoli e C.F. 06629110633 Elenco Intermediari operanti nel

Dettagli

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna

Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE

Dettagli

Il mercato italiano e le opportunità di crescita per le aziende: il modello Tipo S.p.A. 23 ottobre 2014

Il mercato italiano e le opportunità di crescita per le aziende: il modello Tipo S.p.A. 23 ottobre 2014 Il mercato italiano e le opportunità di crescita per le aziende: il modello Tipo S.p.A. Investimenti effettuati: 1,3 miliardi di euro Partecipazioni in: 8 società leader mondiali, più altre Fatturato aggregato

Dettagli

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona

La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona La gestione delle risorse immateriali: l'esperienza del Liaison Office dell Area Ricerca dell'università di Verona Dott. Luca Guarnieri Responsabile Liaison Office Area Ricerca Università degli Studi di

Dettagli

Le exit strategy e le clausole di way out nel private equity. Carlo Michero F.A.S.T., Milano, 4 febbraio 2009 www.3i.com

Le exit strategy e le clausole di way out nel private equity. Carlo Michero F.A.S.T., Milano, 4 febbraio 2009 www.3i.com .. Le exit strategy e le clausole di way out nel private equity Carlo Michero F.A.S.T., Milano, 4 febbraio 2009 www.3i.com 3i chi siamo Scala internazionale e elevata reputazione Fondata nel 1946, è leader

Dettagli

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA La deliberazione della Giunta regionale n. 39/17 del 10.10.2014 fornisce indirizzi in materia di programmazione, gestione e controllo delle società

Dettagli

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA

MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Check list delle informazioni di riferimento Applicato dalle Banche che hanno aderito alla proposta di Accordo di CONFINDUSTRIA PESARO-URBINO FINALITA E CONTENUTI DEL

Dettagli

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014

Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Sostegno pubblico agli investimenti e credito: il contributo delle banche allo sviluppo rurale Lamezia Terme, 15 aprile 2014 Francesca Macioci Ufficio Crediti Associazione Bancaria Italiana Politica di

Dettagli

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE: IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti

Dettagli

business plan fotovoltaici

business plan fotovoltaici Le best practice AIAF nella redazione di business plan fotovoltaici Associazione Italiana degli Analisti Finanziari AIAF Milano, 26 novembre 2009 Cos é l AIAF L AIAF, Associazione Italiana degli Analisti

Dettagli

Scheda Progetto. Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale. Indirizzo Sede Amministrativa. Nome del Referente. Telefono del Referente

Scheda Progetto. Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale. Indirizzo Sede Amministrativa. Nome del Referente. Telefono del Referente Scheda Progetto Nome dell Impresa (o del Progetto) Indirizzo Sede Legale Indirizzo Sede Amministrativa Nome del Referente Telefono del Referente 1 1. In quale fase si colloca la Tua Impresa? (inserisci

Dettagli

Presentazione della Società

Presentazione della Società Presentazione della Società Chi siamo PEP&CFC appartiene al Gruppo Dafisa Holdings Capital Finance Group Limited, ed è stata istituita quale società specializzata nella consulenza in materia finanziaria

Dettagli

Programma di Export Temporary Management

Programma di Export Temporary Management Programma di Export Temporary Management Aree di intervento Business Strategies, grazie ad una solida esperienza acquisita negli anni, eroga servizi nell ambito dell Export Temporary Management finalizzati

Dettagli

Fondo Zenit Minibond. Fondo Minibond. La finanza italiana al servizio dell economia italiana

Fondo Zenit Minibond. Fondo Minibond. La finanza italiana al servizio dell economia italiana Fondo Minibond Fondo Zenit Minibond Fondo obbligazionario per investire nello sviluppo delle PMI italiane La finanza italiana al servizio dell economia italiana -Zenit SGR, i nostri valori INDIPENDENTI

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

Nel seguito, viene presentato il punto di vista di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE sul tema new business model Articolazione dell intervento

Nel seguito, viene presentato il punto di vista di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE sul tema new business model Articolazione dell intervento MODELLI DI BUSINESS E MACCHINE UTENSILI UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE 1 Razionale Nel seguito, viene presentato il punto di vista di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE sul tema new business model Articolazione dell

Dettagli

AIFI. Il mercato del private equity e venture capital. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI

AIFI. Il mercato del private equity e venture capital. Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI AIFI Il mercato del private equity e venture capital Alessandra Bechi Direttore Ufficio Tax & Legal e Affari Istituzionali, AIFI Milano, 18 novembre 2015 Il ruolo di AIFI AIFI, Associazione Italiana del

Dettagli

Capitolo XVII. La gestione del processo innovativo

Capitolo XVII. La gestione del processo innovativo Capitolo XVII La gestione del processo innovativo Il ruolo dell innovazione nell economia dell immateriale L innovazione ha assunto un ruolo particolarmente significativo come variabile esplicativa della

Dettagli

Quale futuro per le PMI di Spedizioni Internazionali del Lazio

Quale futuro per le PMI di Spedizioni Internazionali del Lazio CENTRO STUDI Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni Progetto Confetra Lazio: Quale futuro per le PMI di Spedizioni Internazionali del Lazio Roma, maggio 2011 PROGETTO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DELLA

Dettagli

Ing. Luca Canepa - Consigliere Delegato IBAN

Ing. Luca Canepa - Consigliere Delegato IBAN Ing. Luca Canepa - Consigliere Delegato IBAN Nato a Milano nel Novembre 1957, Luca è un business leader, executive e advisor con vasta esperienza internazionale. Luca ha supportato con successo varie Aziende

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIPARTIMENTO PER L IMPRESA E L INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE E GLI ENTI COOPERATIVI Div. VIII PMI e Artigianato Indagine su

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

OPERAZIONI M&A NEL SETTORE DEL REAL ESTATE: QUALI SOLUZIONI?

OPERAZIONI M&A NEL SETTORE DEL REAL ESTATE: QUALI SOLUZIONI? OPERAZIONI M&A NEL SETTORE DEL REAL ESTATE: QUALI SOLUZIONI? Operazioni M&A nel settore del Real Estate: quali soluzioni? 1 Ogni negoziazione può essere compromessa da un potenziale deal breaker. Per questo

Dettagli

Domanda e offerta di credito

Domanda e offerta di credito 2/5/2013 Domanda e offerta di credito La situazione registrata nel 2012 in provincia di Nel 2012 si è registrata una contrazione della domanda di credito. Rispetto alla media regionale le imprese modenesi

Dettagli

L attività d investimento nel capitale di rischio

L attività d investimento nel capitale di rischio Ciclo di seminari sulla finanza d impresa L attività d investimento nel capitale di rischio Finalità e strategie operative Massimo Leone INVESTIMENTO ISTITUZIONALE NEL CAPITALE DI RISCHIO Apporto di risorse

Dettagli

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

M U L T I F A M I L Y O F F I C E MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.

Diventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione. ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno

Dettagli

Agenda. Chi siamo. I nostri servizi. Contatti. Pag. 2. 1.1 Società, valori di fondo e approccio. 1.2 Partner. Pag. 3. 2.1 Aree di attività. Pag.

Agenda. Chi siamo. I nostri servizi. Contatti. Pag. 2. 1.1 Società, valori di fondo e approccio. 1.2 Partner. Pag. 3. 2.1 Aree di attività. Pag. Agenda Chi siamo 1.1 Società, valori di fondo e approccio 1.2 Partner Pag. 2 Pag. 3 I nostri servizi 2.1 Aree di attività 2.2 Servizi Pag. 4 Pag. 5 Contatti 3.1 Contatti Pag. 8 1 Chi siamo 1.1 Società,

Dettagli

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180

Costi unitari materie dirette 30 40 Costi unitari manodopera diretta. Energia 10 20 Quantità prodotte 600 400 Prezzo unitario di vendita 120 180 SVOLGIMENTO Per ogni attività di programmazione e pianificazione strategica risulta di fondamentale importanza per l impresa il calcolo dei costi e il loro controllo, con l attivazione di un efficace sistema

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

AIM Italia. Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani

AIM Italia. Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani AIM Italia Il mercato di Borsa Italiana per i leader di domani Perché AIM Italia? (1/2) AIM ITALIA è stato concepito per diventare il crocevia ideale per l incontro tra PMI italiane con forte potenziale

Dettagli

OPERAZIONI STRAORDINARIE

OPERAZIONI STRAORDINARIE IN BREVE Seges S.r.l., costituita a Trieste nel dicembre 1993, opera nel campo dei servizi reali alle imprese, ha il suo punto di forza nell accogliere al suo interno professionisti di esperienza e dedicati

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Costruiamo reti vendita, di successo!

Costruiamo reti vendita, di successo! Costruiamo reti vendita, di successo! Sales Line è la sintesi delle esperienze professionali mie e degli specialisti che in questi anni hanno collaborato con me nella realizzazione di reti di vendita di

Dettagli

Cos è la UNI EN ISO 9001?

Cos è la UNI EN ISO 9001? Cos è la UNI EN ISO 9001? Cos è la UNI EN ISO 9001? è una norma che definisce i requisiti per un sistema di gestione per la qualità. Aiuta le organizzazioni ad essere più efficaci ed efficienti, assicurando

Dettagli

nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard

nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

La riforma del servizio di distribuzione del

La riforma del servizio di distribuzione del CReSV Via Röntgen, 1 Centro Ricerche su Sostenibilità e Valore 20136 Milano tel +39 025836.3626 La riforma del servizio di distribuzione del 2013 gas naturale In collaborazione con ASSOGAS Gli ambiti territoriali

Dettagli

INVESTI NEL TUO LAVORO

INVESTI NEL TUO LAVORO INVESTI NEL TUO LAVORO Dott. Arcangelo Rizzuti Responsabile Rete Nazionale BacktoWork24 Bologna, 10 marzo 2015 Da un anno, ogni settimana, abbiamo portato un investimento a una piccola azienda I risultati

Dettagli

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014

CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 CONVEGNO ASSORETIPMI FONDAZIONE MARCO BIAGI MODENA 20 Novembre 2014 INTERNAZIONALIZZAZIONE: IMPRESE IN RETE PER SVILUPPARE CON SUCCESSO IL PROPRIO BUSINESS Marco Palazzi - International Business Partners

Dettagli

Generali Immobiliare Italia SGR

Generali Immobiliare Italia SGR Generali Immobiliare Italia SGR Investitori Istituzionali e Settore Residenziale 25 novembre 2009 Giovanni Maria Paviera Amministratore Delegato e Direttore Generale Agenda 2 Investitori istituzionali

Dettagli

Attività dello Specialista

Attività dello Specialista Attività dello Specialista Massimo Turcato Responsabile Equity Capital Markets e Advisory Banca Akros Palermo, 15 novembre 2007 MISSIONE E PRINCIPI COSTITUTIVI DEL MAC Missione Principi costitutivi 1 Forte

Dettagli

Una nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori

Una nuova asset class per investitori qualificati. Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Nuovi valori per un rapporto virtuoso tra industria, finanza e investitori Mercato delle fonti energetiche rinnovabili INVESTIMENTI CAPITALE / CREDITO? INVESTITORI QUALIFICATI PLAYER INDUSTRIALI CARATTERIZZATI

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende

MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende MINI BOND Un nuovo strumento per finanziare la crescita delle Aziende LO SCENARIO MINI BOND Il Decreto Sviluppo ed il Decreto Sviluppo bis del 2012, hanno introdotto importanti novità a favore delle società

Dettagli

Workshop Gli investitori incontrano le imprese. --- Gabriele Casati ANTARES AZ I. Mini-Bond Meeting 15 dicembre 2014 ANTARES AZ I

Workshop Gli investitori incontrano le imprese. --- Gabriele Casati ANTARES AZ I. Mini-Bond Meeting 15 dicembre 2014 ANTARES AZ I Workshop Gli investitori incontrano le imprese --- Gabriele Casati Mini-Bond Meeting 15 dicembre 2014 Chi siamo Antares AZ I è un fondo d investimento mobiliare chiuso riservato a Investitori Qualificati

Dettagli

MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA

MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA MODI DI FINANZIAMENTO DELL ECONOMIA 1 OPERATORI FINANZIARI ATTIVI E PASSIVI Gli operatori finanziari possono essere divisi in quattro gruppi: Le famiglie; Le imprese; La pubblica amministrazione; il resto

Dettagli

LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA

LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA LA NATURA, LA NOSTRA ENERGIA OPERA ENERGIA Opera Energia è una società che fa parte di Opera Group e che agisce nell ambito delle energie rinnovabili, con precise specializzazioni inerenti lo sviluppo

Dettagli

Il Factoring e le piccole e medie imprese

Il Factoring e le piccole e medie imprese Il Factoring e le piccole e medie imprese Uno strumento per migliorare le performance aziendali e ridurre i rischi finanziari delle PMI anche in ottica di Basilea 2 Marino Baratti Amministratore Delegato

Dettagli

Private Banking e Fondi Immobiliari

Private Banking e Fondi Immobiliari 0 Private Banking e Fondi Immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari Il mercato dei fondi immobiliari nel mondo e in Europa Nel 2005 il portafoglio dei gestori professionali ha superato gli 800 mld di

Dettagli

05/11/2011. CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari

05/11/2011. CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari CONTROLLO E SVILUPPO INTERNAZIONALE DELLE IMPRESE Prof. Luca Fornaciari Lo sviluppo internazionale delle imprese CdA Proprietà L internazionalizzazione delle imprese OBIETTIVO DI FONDO DELL AZIENDA SCELTE

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

SCUOLA ACQUAFORM CORSO DI FORMAZIONE VENDITORE DI PISCINE PROFESSIONISTI DELLA PISCINA A GARANZIA DEL TUO SUCCESSO

SCUOLA ACQUAFORM CORSO DI FORMAZIONE VENDITORE DI PISCINE PROFESSIONISTI DELLA PISCINA A GARANZIA DEL TUO SUCCESSO SCUOLA ACQUAFORM CORSO DI FORMAZIONE VENDITORE DI PISCINE PROFESSIONISTI DELLA PISCINA A GARANZIA DEL TUO SUCCESSO 1 Dall idea d impresa vincente ad un network italiano di professionisti della piscina

Dettagli

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE

Dettagli

Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1. Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2

Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1. Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2 DOCUMENTAZIONE CONTENUTA NELLA CARTELLA Leader in Italia nell intermediazione immobiliare Pag. 1 Il Gruppo e le principali aree di business Pag. 2 La strategia e il nuovo assetto organizzativo Pag. 4 I

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013

Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese. Febbraio 2013 Rapporto ricerca sull internazionalizzazione delle imprese Febbraio 2013 Le Key questions Key question 1:Quali sono le modalità di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane? Key question

Dettagli

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 -

Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Dalla Business Idea al Business Plan - 1 - Elementi base per il Business Plan - 2 - Imprenditore = Persona Da che cosa partire? dalle persone Un buon gruppo di neoimprenditori migliorerà l idea a fronte

Dettagli

Il prodotto maturity. Factoring around Europe: Italia Espana Brescia, 20-21 settembre 2007

Il prodotto maturity. Factoring around Europe: Italia Espana Brescia, 20-21 settembre 2007 Il prodotto maturity Factoring around Europe: Italia Espana Brescia, 20-21 settembre 2007 Il prodotto maturity: le origini Nella seconda metà degli anni 80, Ifitalia lancia sul mercato italiano il prodotto

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Lo smobilizzo delle partecipazioni tramite quotazione: le proposte in tema di revisione dei mercati per le PMI. Roma, 21 giugno 2011

Lo smobilizzo delle partecipazioni tramite quotazione: le proposte in tema di revisione dei mercati per le PMI. Roma, 21 giugno 2011 Lo smobilizzo delle partecipazioni tramite quotazione: le proposte in tema di revisione dei mercati per le PMI Roma, 21 giugno 2011 I driver che influenzano la scelta della way out Generalmente la scelta

Dettagli

TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE. INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE

TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE. INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE TAVOLO DI LAVORO IMPRENDITORIA FEMMINILE INTERVENTO DEL DR. GIORGIO GIOVANNINI Banca Marche INTRODUZIONE L'ARGOMENTO ODIERNO E' DI SICURO INTERESSE PER LE BANCHE IN GENERALE E PER BANCA MARCHE IN PARTICOLARE

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

E f f i c i E n z a EnErgEtica

E f f i c i E n z a EnErgEtica Efficienza Energetica La produzione di energia elettrica da fonti tradizionali e una cultura basata sull utilizzo non razionale dell energia ormai fanno parte del passato e sono modelli non sostenibili

Dettagli

Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare

Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare Centro di competenze qualificate in ambito servizi di valutazione immobiliare La partnership Ribes e Nomisma Ribes ha avviato nel corso del 2010 la predisposizione di un nuovo Piano Industriale con l obiettivo

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Gabriele Cappellini Milano, 18 ottobre 2011 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita patrimoniale

Dettagli

Strategie e Controllo

Strategie e Controllo Strategie e Controllo Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale La nostra specializzazione: Un esperienza che risale al 1985 Un metodo perfezionato sulle caratteristiche delle piccole e medie

Dettagli

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince?

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Authorized and regulated by the Financial Services Authority Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Le esigenze degli investitori istituzionali e le proposte del mercato: un connubio

Dettagli

Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca

Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca Politiche di liquidità e redditività: il caso IBL Banca I nuovi equilibri gestionali delle Banche Regionali: patrimonializzazione, liquidità, redditività. e 3 Ottobre 0 Palazzo Carignano Museo del Risorgimento

Dettagli

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04.

COMUNICAZIONE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DEL 29 LUGLIO 2005 N. 166/05. Termoli, 26.04. Società controllata dal Cons.Svil.Ind.le VALLE del BIFERNO Zona Ind.le, snc 86039 TERMOLI (CB) Tel. +39 0875 755040 Fax +39 0875 755974 http://www.netenergyservice.it - info@netenergyservice.it COMUNICAZIONE

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONE DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONE DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO AD OPERAZIONE DI MAGGIORE RILEVANZA CON PARTI CORRELATE Redatto ai sensi dell art. 5 del Regolamento operazioni con parti correlate approvato dalla Consob con delibera n.

Dettagli

Schema per la redazione di un business plan high tech

Schema per la redazione di un business plan high tech Schema per la redazione di un business plan high tech 1. Sintesi dell idea 2. Assessment dei fattori di rischio dell iniziativa 3. Strategia competitiva 3.1 Fonti del vantaggio competitivo 3.2 Posizionamento

Dettagli

Strategie competitive ed assetti organizzativi nell asset management

Strategie competitive ed assetti organizzativi nell asset management Lezione di Corporate e Investment Banking Università degli Studi di Roma Tre Strategie competitive ed assetti organizzativi nell asset management Massimo Caratelli, febbraio 2006 ma.caratelli@uniroma3.it

Dettagli

Concetto di patrimonio

Concetto di patrimonio Concetto di patrimonio Il patrimonio o capitale si può definire, in prima approssimazione, come l insieme l dei beni a disposizione del soggetto aziendale in un determinato momento; in un accezione più

Dettagli

Consulenza Direzionale www.kvalue.net. Presentazione Società. Key Value for high performance business

Consulenza Direzionale www.kvalue.net. Presentazione Società. Key Value for high performance business Key Value for high performance business Consulenza Direzionale www.kvalue.net KValue Srl Via E. Fermi 11-36100 Vicenza Tel/Fax 0444 149 67 11 info@kvalue.net Presentazione Società L approccio KValue KValue

Dettagli

ASPETTI LEGALI DELL INVESTIMENTO NELLE START - UP

ASPETTI LEGALI DELL INVESTIMENTO NELLE START - UP ASPETTI LEGALI DELL INVESTIMENTO NELLE START - UP START UP PHASES EARLY STAGE 1 2 3 FASE Seed Start up First Stage Bisogno di Capitale per: Ricerca / Prototipo Sviluppo prodotto + Approccio mercato Produzione

Dettagli

SIMEST. finanziaria di sviluppo pubblico-privata. privata che ha lo scopo di promuovere l internazionalizzazione delle imprese italiane.

SIMEST. finanziaria di sviluppo pubblico-privata. privata che ha lo scopo di promuovere l internazionalizzazione delle imprese italiane. FEDERCHIMICA 2a Conferenza Nazionale N.I.C. Nanotecnologie nell Industria Chimica Gian Carlo Bertoni Responsabile Dipartimento Promozione e Marketing Le attività di Venture Capital di SIMEST Milano 2 dicembre

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica

Dettagli

Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse

Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse 1. Introduzione Banca Marche nel normale esercizio della propria attività e nell erogazione dei propri molteplici

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale

Merchant Banking NSW. 26 Giugno 2014. Strettamente riservato e confidenziale Merchant Banking NSW Strettamente riservato e confidenziale 26 Giugno 2014 Tab 1 - Il mercato del capitale di rischio Elevata liquidità disponibile a livello globale e continua ricerca di alternative investment

Dettagli