Promemoria AM3 Istruzioni per il lavoro di campo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Promemoria AM3 Istruzioni per il lavoro di campo"

Transcript

1 Promemoria AM3 Istruzioni per il lavoro di campo ROTE LISTE FLORA LISTE ROUGE FLORE LISTA ROSSA FLORA Versione 1 Avviso concernente la stagione di campo 2011 Durante la stagione scorsa (2010), due metodi differenti sono stati impiegati per recensire le specie bersaglio, vale a dire il metodo Conferma KM 2 e il metodo Inventario completo, il quale richiedeva un conteggio delle popolazioni. Per la stagione 2011, solo il metodo Conferma KM 2 è stato conservato per tutte le specie bersaglio. Il metodo Inventario completo ha comportato infatti alcuni problemi. Da una parte, molte specie si sono rivelate difficili da contare, ciò che ha intaccato il confronto dei risultati ottenuti. Dall altra, uno sforzo importante è stato spesso consacrato al conteggio delle popolazioni, a scapito dell osservazione di specie compagne. Questo è il motivo per il quale il CRSF ha deciso, assieme ai coordinatori regionali, di utilizzare nel 2011 unicamente il metodo Conferma KM 2. Frattanto, il CRSF definirà un nuovo metodo di conteggio più attendibile e con una migliore riproducibilità, con il quale valutare in futuro le popolazioni delle specie più rare. Panoramica sul metodo di rilevamento Per la stagione di campo 2011, è stato previsto il metodo Conferma KM 2 per tutte le specie bersaglio. L obiettivo è quello di confermare la presenza di una specie bersaglio in un kilometro quadrato dato, nel quale la specie è stata osservata fra il 1960 e il 2001 (ma non più confermata da allora). A partire dalla proporzione di presenze confermate per kilometro quadrato (confrontato allo stato delle conoscenze ) è possibile stimare per ogni specie bersaglio - e su scala nazionale - se gli effettivi si sono evoluti (regressione/aumento) e in che misura. Queste informazioni costituiscono la base per la revisione dell attribuzione dei gradi di minaccia della Lista rossa. Considerazioni sul metodo di rilevamento 1. L insieme dei conosciuti sulla specie bersaglio (= specie ricercata) nel kilometro quadrato sono riassunti alle pagine 1 e 2 del formulario di terreno. Le stazioni da ricercare sono indicate su una cartina. I dettagli dei da ricercare sono presentati in una lista. 2. Al momento della ricerca, è importante considerare le informazioni disponibili sulle stazioni ricercate, quali la precisione e l origine delle coordinate così come la descrizione della località. 3. Confermare almeno una stazione della specie bersaglio nel kilometro quadrato (con il rilevamento preciso delle coordinate GPS). 4. Annotare un massimo di osservazioni supplementari: specie compagne della specie bersaglio, altre specie bersaglio della Lista rossa o qualsiasi altra specie. 5. Rilevamento di tutte le osservazioni della specie bersaglio e di altre specie sulla pagina 4 del formulario di campo. Cominciare una nuova riga per ogni specie. L immissione dei nei campi/colonne grigi è obbligatoria. 6. Utilizzare una scheda di rilevamento supplementare se il numero di righe non è sufficiente sulla pagina 4 del formulario di campo. Non dimenticare di riportare il numero del formulario di campo (N DOC). 7. Riportare gli eventuali commenti sulla pagina 3 del formulario di campo. Non dimenticare di precisare a quale riga del formulario della pagina 4 si riferisce l osservazione. 8. Se la specie bersaglio non è trovata in una stazione, riempire comunque una riga (nota negativa) nel formulario (comprese le ultime tre colonne: assenza, numero della stazione sulla cartina, tempo investito per la ricerca) e fare un osservazione sulle presunte ragioni della scomparsa. 9. In certi casi, un campione (campione d erbario o foto) è richiesto. Vedi le informazioni sulla pagina 1 del formulario di campo. 10. Privilegiare la trasmissione dei in forma elettronica modello Excel o formulario Web «Liste rossa» (in preparazione). Pagina 2: Formulario di campo Pagina 2: Formulario di campo Pagina 5: Lavoro di campo Pagina 5 : Lavoro di campo Pagina 6: Immissione dei Pagina 6: Immissione dei Pagina 6: Immissione dei Pagina 6: Immissione dei Pagina 8: Campioni Page 9: Flusso dei ZDSF/CRSF Michael Jutzi Pagina 1/8

2 Formulario di campo Il formulario di campo è stato preparato per ogni presenza di una specie bersaglio in un kilometro quadrato. Contiene tutte le informazioni sulle popolazioni conosciute nel kilometro quadrato, delle brevi istruzioni e il formulario per l immissione dei. Il formulario di campo si presente in maniera multilingue (D/F/I) e comprende quattro pagine (foglio A3 piegato): Pagina 1: Scheda-cartina KM 2 : 1. Nome della specie bersaglio e KM N DOC (numero unico del formulario di campo) e regione di ricerca. 3. Indicazioni sul periodo di fioritura (mesi, 1-12) e sulla distribuzione altitudinale (collinare, montano, subalpino, alpino). 4. Indicazioni sulla richiesta di un campione (campione d erbario, fotografia). 5. Rappresentazione grafica delle stazioni conosciute su sfondo della carta nazionale svizzera (scala 1:10'000). 6. Differenti simboli per le tre categorie di precisione geografica delle coordinate. Simboli bianchi per le stazioni dove la determinazione della specie bersaglio è incerta. 7. Piccola cartina-visione d insieme, che permette di situare il KM 2 rispetto ai dintorni. Fig. 1 : Scheda-cartina KM 2 (Formulario di campo,p. 1) 8. Simboli per la presenza di specie bersaglio nei KM 2 circostanti (sulla cartina-visione d insieme) e il loro stato di controllo (il simbolo Scheda di campo 2011 indica una scheda di campo diversa che può eventualmente essere stata attribuita a un altro collaboratore). La precisione geografica delle coordinate differisce generalmente nell ambito dei diversi conosciuti. Secondo la precisione, una superficie più o meno estesa deve quindi essere percorsa per ritrovare la stazione indicata. Il trasparente «Raggio di precisione»(fig. 5) permette di stimare la superficie di cartina nella quale si può trovare la stazione della specie bersaglio. ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 2/8

3 Pagine 1 e 2 : Lista delle osservazioni 1. Sotto la scheda-cartina KM 2 è presente la tabella dei completi per ogni singola osservazione. Il numero nel primo campo («N Carta») rimanda alla stazione sulla carta. Vi possono essere elencate da 1 a 50 osservazioni. 2. La tabella dei completi è seguita da una lista di altre specie bersaglio della Lista rossa conosciute nel kilometro quadrato. La lista delle specie bersaglio conosciute incoraggia a prestare attenzione anche a queste specie e al rilevamento di eventuali scoperte. 3. Per ciascuna di queste altre specie Fig. 2 : Lista delle osservazioni (Formulario di campo, pag. 2) bersaglio è indicata l esistenza di un formulario di campo corrispondente («Da fare»: Si/No). In caso di dubbio sul significato dell intestazione e sul contenuto dei campi, le spiegazioni e i codici utilizzati si trovano nella legenda in alto alla pagina 3 del formulario di campo. Se più di quattro osservazioni sono conosciute su una superficie di un ettaro (100x100m), solamente le quattro osservazioni più precise e più recenti sono riportate sulla cartina, allo scopo di garantire una migliore leggibilità. Di conseguenza, può capitare che vi siano più osservazioni nella lista che punti sulla cartina. Quando una o poche osservazioni sono conosciute nel chilometro quadrato, la pagina 2 resta il più delle volte vuota. Nei rari casi in cui molte osservazioni sono conosciute, le stazioni non sono tutte elencate su queste due pagine e solo le più recenti e precise vi figurano. I campi seguenti sono particolarmente importanti per la ricerca delle stazioni: PR. (Presenza): indica se la specie era effettivamente presente (+) o se l osservazione precedente è già una nota negativa (specie scomparsa (-)/ specie non ritrovata (N)). Descrizione della località, osservazioni: informazioni complementari sulla stazione che possono essere utili alla ricerca. X/Y: coordinate della stazione. PREC.: precisione geografica delle coordinate (sono state considerate solo le osservazioni il cui raggio di precisione è inferiore o uguale a 250 m). ORIG.: specifica se le coordinate provengono dall osservatore stesso (O) o se sono stimate dal CRSF (C). In quest ultimo caso, le coordinate sono soggette a una certa inesattezza, soprattutto per quanto concerne le vecchie osservazioni dove l informazione sull origine delle coordinate manca parzialmente (X). ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 3/8

4 Pagina 3: Spiegazione dei campi, istruzioni in breve, commenti 1. N DOC (numero unico del formulario di campo). 2. Spiegazione (legenda) dei campi di elencati alle pagine 1 e 2. Vi figurano solo i campi il cui senso non è univoco, o contenenti dei valori di codici. 3. Le istruzioni in breve riassumono il metodo in maniera succinta. Servono da promemoria per le diverse tappe. 4. Commenti: potete riportare dei commenti che si riferiscono alle osservazioni della pagina 4. Informazioni quali la minaccia, l ecologia, la descrizione precisa della località, ecc. possono essere utili. Se una stazione non è stata confermata, è auspicabile un commento sulle possibili ragioni della sua scomparsa. Pagina 4 : Formulario per l immissione dei Fig. 3: Pag. 3 del formulario di campo Le osservazioni fatte sul terreno sono riportate su questa pagina. 1. N DOC (numero unico del formulario di campo). 2. Intestazione con informazioni sulla persona (rilevatore-flora) e sulla data dell osservazione. 3. Tabella per l immissione delle osservazioni individuali. 4. Spiegazione dei campi e dei codici utilizzati. I campi in grigio devono essere riempiti obbligatoriamente per ogni osservazione. Ogni osservazione di ciascuna specie deve essere immessa in una nuova riga. Fig. 4 : Formulario per l immissione dei Gli ultimi tre campi sono da riempire unicamente quando la specie bersaglio non è stata ritrovata in una stazione (nota negativa). Vedi anche il capitolo «Immissione dei»[ Pagina 6:] ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 4/8

5 Lavoro di campo: direttive per la ricerca di popolazioni Lo scopo è confermare la presenza di almeno una popolazione di ogni specie bersaglio nel chilometro quadrato. Ricerca sul campo: Per la ricerca, la cartina e le informazioni dei elencati sono assolutamente da prendere in considerazione (pagine 1 et 2 del formulario di campo). L informazione sulla precisione delle coordinate è particolarmente importante (campo PREC.). Il trasparente «Raggio di precisione»(fig. 5) permette di stimare la superficie sulla cartina nella quale può trovarsi la stazione della specie bersaglio. Nel luogo della stazione conosciuta, la specie bersaglio va cercata durante circa minuti (valore indicativo, poiché dipende dall esattezza delle coordinate, dalla vicinanza delle stazioni, dall habitat della specie bersaglio, dal modo di crescita, ecc.). Se il luogo è diventato Fig. 5: Trasparente «Raggio di precisione» completamente inadeguato, il tempo di ricerca va raccorciato. Se i sono poco numerosi e imprecisi, il tempo di ricerca va allungato. Se una stazione si trova in un terreno difficoltoso (rocce, acqua, ecc.), la stazione può essere definita come inaccessibile e la ricerca può essere interrotta (inserendo l informazione nel campo «Assenza» con una «A» sulla pagina 4 del formulario di campo). La sicurezza del rilevatore-flora è prioritaria! Le riserve naturali con divieto di accesso possono essere percorse se è presentata un autorizzazione. I rilevatori sono informati dai coordinatori se le stazioni a ricercare nel kilometro quadrato sottostanno a questo divieto e attendono l autorizzazione richiesta prima di recarsi sul posto. Per ragioni amministrative, il rilascio delle autorizzazioni può prendere un certo tempo. Durante il lavoro di campo, se costatate che una stazione da confermare si trova in una zona il cui accesso è vietato e per la quale non esiste nessuna autorizzazione, la ricerca deve essere interrotta e il coordinatore informato. Se la specie bersaglio è ritrovata Immettere la presenza (comprese le coordinate GPS) su una nuova riga alla pagina 4 del formulario di campo. La ricerca della specie bersaglio in altre stazioni del KM 2 non è più obbligatoria. Se la specie bersaglio non è ritrovata in una stazione Riempire comunque una riga (nota negativa) sulla pagina 4 del formulario di campo (comprese le tre ultime colonne). Continuare la ricerca nelle altre stazioni conosciute nel kilometro quadrato. Cercare anche in altri luoghi/ambienti che sembrano favorevoli alla specie nel kilometro quadrato. Rilevamento di specie supplementari Secondo le conoscenze e il tempo a disposizione, un massimo di specie supplementari sono riportate. In tal modo, questi rilevamenti di campo contribuiscono a migliorare la conoscenza della flora nel kilometro quadrato. Per quanto riguarda le specie supplementari, si raccomandano le osservazioni seguenti: Stazioni concernenti la specie bersaglio, finora sconosciute Osservazioni di altre specie bersaglio della Lista rossa (vedi lista: ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 5/8

6 Specie compagne nelle stazioni delle specie bersaglio Tutte le altre specie anche se sembrano frequenti nella regione Immissione dei : registrare le osservazioni sul campo Principi generali: Una riga separata deve essere riempita nel formulario per ogni osservazione di specie in una località distinta. Nei campi grigi del formulario è obbligatorio inserire i. Nota negativa: se la specie bersaglio è stata cercata in vano in una stazione, una riga del formulario deve essere comunque riempita (comprese le tre ultime colonne). Le tre ultime colonne vanno riempite unicamente se la specie bersaglio non è stata ritrovata in una stazione (nota negativa). Queste colonne non vanno utilizzate per le osservazioni positive. I commenti che si riferiscono alle osservazioni individuali possono essere annotati sulla pagina 3 del formulario di campo. È importante precisare a quale riga del formulario per l immissione dei si riferisce il commento (Commento A, B, C, ). Si prega di non annotare mai le specie compagne nel campo riservato ai commenti, ma riempire sempre una riga distinta nel formulario di pagina 4. Se il numero di righe non è sufficiente sulla pagina 4 del formulario di campo per immettere tutti i vostri, una scheda d immissione supplementare può essere utilizzata. Attenzione a riportare sempre il N DOC associato a ogni formulario di campo (situato di fianco al codice a barre) (Fig. 6). La spiegazione dei campi e dei codici usati si trova in fondo alla scheda d immissione dei. Fig. 6 : Scheda d immissione supplementare Istruzioni concernenti alcuni campi Vedi anche le spiegazioni in fondo alla pagina 4 del formulario di campo. Nome della specie: Se possibile indicare il nome latino della specie (compreso s.str./subsp./s.l./aggr.) secondo l indice dei sinonimi o una flora attuale. In caso di dubbio sulla determinazione, indicate nella seconda colonna un punto interrogativo ("?"). In questo caso, la raccolta di un campione (foto/campione d erbario) e/o la formulazione di un osservazione sono giustificati (vedi anche il capitolo Campioni alla pagina 8). Coordinate (X/Y): Le coordinate devono essere prese, se possibile, in mezzo alla popolazione. Le coordinate sono determinate con l ausilio di un GPS (Fig. 7). Se la copertura satellitare è pessima o se il GPS non funziona, le coordinate possono eccezionalmente misurate manualmente sulla carta. Il campo Precisione corrisponde alla precisione delle coordinate riportata in metri dal GPS (Fig. 7). Se le coordinate sono eccezionalmente determinate manualmente, anche la precisione deve essere stimata (es.: 25m, 50m, 100m). ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 6/8

7 Lista rossa flora Promemoria AM3 Versione 1 Se una stazione della specie bersaglio non è stata confermata (nota negativa), una riga deve essere comunque riempita nel formulario. In questo caso, non è necessario rilevare le coordinate. Il campo «No carta» deve essere invece riempito per indicare a quale stazione si riferisce la nota negativa. Altitudine: il campo «Altitudine» non è obbligatorio, ma si tratta di un informazione complementare utile per la validazione geografica dei. L altitudine dovrebbe idealmente essere desunta dalla cartina o da un altimetro calibrato (l altitudine stimata dal GPS non è attendibile). Grandezza della popolazione: La stima della grandezza della popolazione non è obbligatoria ma auspicata, poiché fornisce delle informazioni preziose per l utilizzazione futura dei. Unità: è il dato che specifica l unità di conteggio applicata (individui, steli, ciuffi, cuscinetti, foglie, superficie coperta). Vedi i codici da utilizzare in fondo alla pagina 4 del formulario di campo. Quantità: numero esatto, categoria di abbondanza (vedi i codici da utilizzare in fondo alla pagina 4 del 2 formulario di campo) o area ricoperta in m, in riferimento all unità di conteggio specificata. Foto/Erbario: se è stata scattata una foto o se è stato raccolto un campione d erbario, si prega di riportarlo in questo campo aiutandosi con il codice corrispondente. ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 7/8

8 Campioni (foto o campioni d erbario) Per le specie di difficile determinazione si auspica una raccolta di campioni. Sulla scheda-cartina (pagina 1 del formulario di campo) è indicato il tipo di campione richiesto e la parte della pianta da raccogliere come campione. La raccolta di un campione è utile anche per le specie supplementari osservate la cui determinazione è incerta. La raccolta di campioni deve essere adattata alle condizioni incontrate onde preservare le specie (nessuna raccolta di campioni di piccole popolazioni, in particolare per le specie annuali; raccolta di specie perenni senza le radici; raccogliere se possibile unicamente le parti della pianta essenziali per la determinazione). Se la raccolta non è possibile, il campione sarà sostituito con una foto della pianta e delle parti essenziali per la determinazione. Pressate ed essiccate il campione d erbario il più rapidamente possibile (se necessario, cambiate la carta regolarmente). Nominate chiaramente i campioni d erbario con le informazioni seguenti (etichetta): nome dell osservatore, nome della specie, data, coordinate, N DOC e lettera (riga) dell osservazione immessa. Per le foto numeriche, indicate al momento dell immissione digitale dei (tabella Excel/ Formulario online «Lista rossa») il nome del file di foto. In caso di trasmissione del formulario cartaceo senza immissione digitale dei, il nome dei files di foto deve essere riportato nel campo Commenti (p.3) con identificazione della riga d osservazione corrispondente dalla tabella d immissione dei (p.4). I campioni raccolti sono inviati al coordinatore/alla coordinatrice alla fine della stagione di lavoro sul campo (al più tardi alla fine di ottobre) per verifica e archiviazione. Restituzione dei ai coordinatori e al CRSF I raccolti sul campo dovrebbero possibilmente essere registrati sotto forma numerica dai rilevatori. È comunque possibile restituire i in forma cartacea. Vantaggi dell immissione informatica dei da parte dei rilevatori: verifica supplementare dell esattezza e della completezza dei ; impedisce interpretazioni erronee da terzi di note manoscritte; i possono essere caricati nella banca del CRSF e analizzati molto più rapidamente. Tavola Excel: il CRSF mette a disposizione dei rilevatori un modello Excel (RL_Formular_2011.xls), nel quale i raccolti sul terreno possono essere immessi. Formulario online «Lista rossa»: il CRSF sviluppa un formulario nel quale i e i campioni numerici potranno essere direttamente immessi e inviati tramite Internet (in funzione dall estate 2011). Importante: il formulario Internet attuale del CRSF non deve essere usato per l immissione delle osservazioni Lista rossa perché non permette l inserimento di tutte le informazioni necessarie (mancano campi specifici al progetto). Scadenze: le tabelle Excel riempite, i formulari di campo e tutti i campioni devono essere consegnati al più tardi a fine ottobre 2011 al coordinatore/alla coordinatrice. Il materiale riunito sarà in seguito trasmesso al CRSF. Rinviate i specie/km 2 già riempiti ai coordinatori/coordinatrici. Il loro lavoro sarà così distribuito meglio sull arco di tutta la stagione. ZDSF/CRSF Michael Jutzi Page 8/8

Ai membri della Cassa di compensazione delle banche svizzere

Ai membri della Cassa di compensazione delle banche svizzere Circolare n. 162 Ai membri della Cassa di compensazione delle banche svizzere Zurigo, aprile 2008 Introduzione del nuovo numero AVS a 13 cifre Istruzioni d'attuazione con una pianificazione dal 1. luglio

Dettagli

Manuale swiss-archives.ch

Manuale swiss-archives.ch Dipartimento federale dell interno DFI Archivio federale svizzero AFS Manuale swiss-archives.ch Banca dati dell Archivio federale svizzero Indice 1 Introduzione 3 1.1 Funzioni... 4 1.2 Registrazione...

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 86/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.4.2005 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 22 marzo 2005 che stabilisce

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti 129 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 129 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell interesse semplice........................

Dettagli

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Come archiviare i dati per le scienze sociali Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513

Dettagli

Taccuino in linea Manuale d uso

Taccuino in linea Manuale d uso versione 22.07.2015 Sommario 1 Pagina iniziale 2 Connessione 3 La prima pagina del taccuino in linea 4 Il formulario 5 Lavorare con la carta topografica 6 Filtrare la tabella 7 Configurare la tabella 8

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE)

ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE) ISTRUZIONI PER LA DICHIARAZIONE TARIFFE ONLINE (GUIDE TURISTICHE) Come raggiungere il servizio Il servizio di dichiarazione on line è accessibile direttamente dal sito dell assessorato al turismo www.turismo.provincia.venezia.it.

Dettagli

prima registrazione del 4 gennaio http://www.youtube.com/ watch?v=_ursc5we6ny ; seconda registrazione del 4 gennaio http://www.youtube.

prima registrazione del 4 gennaio http://www.youtube.com/ watch?v=_ursc5we6ny ; seconda registrazione del 4 gennaio http://www.youtube. 763 Capitolo 103 Esercitazione con la contabilità generale (coge1) Il blocco principale di una procedura di contabilità integrata è sempre costituito dalla gestione della contabilità generale. Gli obblighi

Dettagli

Conservazione elettronica della fatturapa

Conservazione elettronica della fatturapa Conservazione elettronica della fatturapa Tanti i dubbi legati agli adempimenti amministrativi e in Unico 2015. Lo scorso 31.03.2015 si è realizzato il definitivo passaggio dalla fattura cartacea a quella

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso

Dettagli

SPC e distribuzione normale con Access

SPC e distribuzione normale con Access SPC e distribuzione normale con Access In questo articolo esamineremo una applicazione Access per il calcolo e la rappresentazione grafica della distribuzione normale, collegata con tabelle di Clienti,

Dettagli

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE. Versione 05

SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE. Versione 05 SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE MANUALE OPERATIVO FUNZIONI DI PAGAMENTO ONLINE Versione 05 Novembre 2015 1 Sommario Generalità... 3 Pagare con ICONTO... 7 Pagare con carta di credito... 10 Pagare

Dettagli

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce

Dettagli

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente (Giugno 2014) Hub-PA è la porta d ingresso al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (PA) a disposizione di ogni fornitore. Questo manuale

Dettagli

Nuovo sito web della camera degli esperti STV

Nuovo sito web della camera degli esperti STV Nuovo sito web della camera degli esperti STV Nuovo sito web della camera degli esperti STV... 1 1 Introduzione... 1 2 Accesso utente... 1 2.1 Ricerca strutturata...1 2.2 Ricerca tramite parole chiave...3

Dettagli

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane

Dettagli

GUIDA ALL UTILIZZO DELL AREA RISERVATA ED INVIO PRATICA IN AGENZIA DELLE ENTRATE

GUIDA ALL UTILIZZO DELL AREA RISERVATA ED INVIO PRATICA IN AGENZIA DELLE ENTRATE GUIDA ALL UTILIZZO DELL AREA RISERVATA ED INVIO PRATICA IN AGENZIA DELLE ENTRATE Accedete al portale (https://namirial.fatturazioneelettronica.eu) e inserite User e Password ricevute a mezzo e-mail e cliccate

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

Olga Scotti. Basi di Informatica. Excel

Olga Scotti. Basi di Informatica. Excel Basi di Informatica Excel Tabelle pivot Le tabelle pivot sono strumenti analitici e di reporting per creare tabelle riassuntive, riorganizzare dati tramite trascinamento, filtrare e raggruppare i dati,

Dettagli

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura

Dettagli

Analisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni

Analisi dei Dati 12/13 Esercizi proposti 3 soluzioni Analisi dei Dati 1/13 Esercizi proposti 3 soluzioni 0.1 Un urna contiene 6 palline rosse e 8 palline nere. Si estraggono simultaneamente due palline. Qual è la probabilità di estrarle entrambe rosse? (6

Dettagli

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti OBIETTIVO Il vincitore è colui che, dopo due round di gioco, delle sue 11 ordinazioni, ne ha consegnate il maggior numero. CONTENUTO DELLA SCATOLA

Dettagli

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale Servizio Segreteria della Giunta Disciplinare sull utilizzo della posta elettronica certificata

Dettagli

VISO - OPERE PARAMASSI (Versione Access)

VISO - OPERE PARAMASSI (Versione Access) VISO - OPERE PARAMASSI (Versione Access) Installazione e avvio del programma VISO Per ogni contratto stipulato per il censimento delle opere di protezione, viene esportato un DB Viso dalla banca dati centrale

Dettagli

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10 Angelo Bonomi CONSIDERAZIONI SUL MONITORAGGIO Un monitoraggio ottimale dipende dalle considerazioni seguenti:

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

Se siete interessati a costituire un associazione per il vostro distretto, contattate il vostro rappresentante di supporto per club e distretti.

Se siete interessati a costituire un associazione per il vostro distretto, contattate il vostro rappresentante di supporto per club e distretti. omississ Costituzione del distretto in associazione Quando un gruppo o un organizzazione si costituiscono formano un associazione. Il bene cio primario della costituzione in associazione è la protezione

Dettagli

MUDE Piemonte. Modalità operative generazione Procura speciale

MUDE Piemonte. Modalità operative generazione Procura speciale MUDE Piemonte Modalità operative generazione Procura speciale STATO DELLE VARIAZIONI Versione Paragrafo o Pagina Descrizione della variazione V01 Tutto il documento Versione iniziale del documento Sommario

Dettagli

Allegato A Tenuta e redazione delle carte di lavoro

Allegato A Tenuta e redazione delle carte di lavoro Indice 1 Finalità del documento... 2 2 Definizione... 2 3 Obiettivi... 2 4 Requisiti delle carte di lavoro... 2 5 Forma, contenuto ed ampiezza delle carte di lavoro... 3 6 Modalità e principi di compilazione...

Dettagli

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014

Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Progettazione di un Database

Progettazione di un Database Progettazione di un Database Per comprendere il processo di progettazione di un Database deve essere chiaro il modo con cui vengono organizzati e quindi memorizzati i dati in un sistema di gestione di

Dettagli

Files da allegare. 1) Dati dell impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi:

Files da allegare. 1) Dati dell impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi: Files da allegare 1) Dati dell impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi: Colonna A: codice della categoria corrispondente preso dalla tabella riportata in

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO

LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO COS La lettera di accompagnamento non costituisce solo un elemento formale. Piuttosto, è parte integrante del curriculum vitae e come tale va redatta con molta attenzione, essendo,

Dettagli

Come utilizzare il nuovo HelpDesk Maggioli Informatica

Come utilizzare il nuovo HelpDesk Maggioli Informatica Come utilizzare il nuovo HelpDesk Maggioli Informatica Sommario 1. Home... 2 2. Tickets... 3 3. Nuove richieste... 3 4. Knowledge Base... 5 5. Documenti... 5 6. Referenti... 6 7. Come modificare e/o resettare

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

INFOSTAT-COVIP. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni

INFOSTAT-COVIP. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni INFOSTAT-COVIP Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni dicembre 2014 INDICE 1. Istruzioni operative per l'utilizzo dei servizi INFOSTAT-COVIP... 2 2. Registrazione al portale INFOSTAT-COVIP... 3 3.

Dettagli

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1 [ Analisi della concentrazione] di Luca Vanzulli Pag. 1 di 1 LA CONCENTRAZIONE NELL ANALISI DELLE VENDITE L analisi periodica delle vendite rappresenta un preziosissimo indicatore per il monitoraggio del

Dettagli

Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV dt.direzione4.ufficio2@tesoro.it dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it

Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV dt.direzione4.ufficio2@tesoro.it dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV dt.direzione4.ufficio2@tesoro.it dt.direzione5.ufficio4@tesoro.it Oggetto: osservazioni al documento di consultazione del Ministero dell economia e delle finanze,

Dettagli

e, p.c., Alla Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 38

e, p.c., Alla Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti COMUNICAZIONE DI SERVIZIO N. 38 Direzione Centrale Accertamento Settore Governo dell accertamento Ufficio Studi di settore Roma, 6 luglio 2009 Alle Direzioni Regionali Alle Direzioni Provinciali Agli Uffici locali Ai Centri di Assistenza

Dettagli

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati

BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati BANCHE DATI NATURALISTICHE REGIONE PIEMONTE (BDNRP) Deontologia e norme per l utilizzo e l accesso ai dati Sommario 1 Finalità...1 2 Origine dei dati...1 3 Proprietà dei dati...2 4 Proprietà dei software...2

Dettagli

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI Sintesi del progetto : La nuova procedura di gestione dei reclami è seguita dall URP dall inizio alla fine, secondo il seguente iter: il cittadino segnala

Dettagli

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1

per immagini guida avanzata Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Organizzazione e controllo dei dati Geometra Luigi Amato Guida Avanzata per immagini excel 2000 1 Il raggruppamento e la struttura dei dati sono due funzioni di gestione dati di Excel, molto simili tra

Dettagli

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza

Dettagli

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI...

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA... 2 3 RESPONSABILITA... 2 4 DEFINIZIONI... 2 5 RESPONSABILITA... 2 5.3 DESTINATARIO DELLA DOCUMENTAZIONE... 3 6 PROCEDURA... 3 6.1

Dettagli

PROCEDURA SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI DELLA CLIENTELA

PROCEDURA SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI DELLA CLIENTELA PROCEDURA SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI DELLA CLIENTELA Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 26/06/2013 1 Indice 1. Modalità di trattamento dei reclami... 3 2. Registro dei reclami... 5 3.

Dettagli

Allegato Tecnico alla Circolare prot RU 16832 del 28 luglio 2014

Allegato Tecnico alla Circolare prot RU 16832 del 28 luglio 2014 Allegato Tecnico alla Circolare prot RU 16832 del 28 luglio 2014 1) Modifiche relative alla prova dei freni di stazionamento su determinati tipi di vicoli in funzione del tipo di banco prova freni. La

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

Cosa è un foglio elettronico

Cosa è un foglio elettronico Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti

Dettagli

MANUALE ESPERTI PON 2007/2013

MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Comune di Guidonia Montecelio (Provincia di Roma) PEC. Manuale Utente per la Posta Certificat@ CEC-PAC

Comune di Guidonia Montecelio (Provincia di Roma) PEC. Manuale Utente per la Posta Certificat@ CEC-PAC PEC Manuale Utente per la Posta Certificat@ CEC-PAC Ver 0.1 23/05/2011 Sommario 1. Premessa...3 2. Login...4 3. La casella di Posta Certificata...6 4. Busta di Trasporto...8 5. Inoltro del Messaggio...9

Dettagli

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali

Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali Istruzioni modulistica Elenco associazioni professionali La legge 14 gennaio 2013, n.4, all art.2, comma 7, prevede che il Ministero dello sviluppo economico pubblichi sul proprio sito web un elenco delle

Dettagli

1 Come posso registrarmi al servizio? 2 In quanto tempo la posta viene spedita/recapitata?

1 Come posso registrarmi al servizio? 2 In quanto tempo la posta viene spedita/recapitata? FAQ Sommario 1 Come posso registrarmi al servizio?... 2 2 In quanto tempo la posta viene spedita/recapitata?... 2 3 Qualcuno potrebbe leggere la mia posta?... 3 4 Si risparmia rispetto alla posta tradizionale?...

Dettagli

Gestione delle Presenze WorkFlow Manuale Operativo

Gestione delle Presenze WorkFlow Manuale Operativo Sistemi di Gestione per l Area del Personale Gestione delle Presenze Work Flow Modulo Presenze Manuale Operativo Guida Utente: Pag. 1 Work Flow Procedura di gestione delle presenze La procedura Work Flow

Dettagli

PROCEDURA DI TESSERAMENTO

PROCEDURA DI TESSERAMENTO PROCEDURA DI TESSERAMENTO Guida alla procedura on-line per il tesseramento degli atleti. Entrate con il vostro codice società e password nell ambito riservato alla vostra società. Fate click sula voce

Dettagli

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari

Scheda operativa Versione rif. 13.01.3c00. Libro Inventari 1 Inventario... 2 Prepara tabelle Inventario... 2 Gestione Inventario... 3 Tabella esistente... 3 Nuova tabella... 4 Stampa Inventario... 8 Procedure collegate... 11 Anagrafiche Archivi ditta Progressivi

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

Gestione ed analisi di base dati nell epidemiologia. delle malattie infettive

Gestione ed analisi di base dati nell epidemiologia. delle malattie infettive Università degli Studi di Torino - Facoltà di Medicina Veterinaria Laboratorio di epidemiologia delle malattie infettive Scuola Specializzazione in Sanità Animale, Allevamento e Produzioni Zootecniche

Dettagli

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008

Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008 Stampa su moduli prestampati utilizzando Reflection for IBM 2011 o 2008 Ultima revisione 13 novembre 2008 Nota: Le informazioni più aggiornate vengono prima pubblicate in inglese nella nota tecnica: 2179.html.

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

MODALITA DI CARICAMENTO CONTRIBUTI

MODALITA DI CARICAMENTO CONTRIBUTI MODALITA DI CARICAMENTO CONTRIBUTI Spettabile Azienda, Vi informiamo che dal 1 luglio sono operative le funzionalità on-line per il caricamento dei dei Vs. dipendenti aderenti al Fondo Generali Global.

Dettagli

Nota informativa sulla Firma Grafometrica.

Nota informativa sulla Firma Grafometrica. Nota informativa sulla Firma Grafometrica. Documento predisposto da Intesa Sanpaolo Assicura S.p.A. ai sensi dell articolo 57 commi 1 e 3 del DPCM 22.2.2013, riguardante la firma elettronica avanzata.

Dettagli

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza

Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Modulo didattico sulla misura di grandezze fisiche: la lunghezza Lezione 1: Cosa significa confrontare due lunghezze? Attività n 1 DOMANDA N 1 : Nel vostro gruppo qual è la matita più lunga? DOMANDA N

Dettagli

Olga Scotti. Basi di Informatica. Excel

Olga Scotti. Basi di Informatica. Excel Basi di Informatica Excel Inserimento di immagini Come in Word: dal menù Inserisci/Immagine e poi si sceglie La directory da cui si vuole prendere l'immagine La clipart Intestazioni e piè di pagina menu

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000

REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000 REGOLAMENTO PER LA VERIFICA DEL LIVELLO DI APPLICAZIONE DELLA LINEA GUIDA ISO 26000 Valido dal 29 Dicembre 2014 RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12 16128 Genova Tel. +39 010 53851 Fax +39 010 5351000

Dettagli

Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it

Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Automazione industriale dispense del corso 10. Reti di Petri: analisi strutturale Luigi Piroddi piroddi@elet.polimi.it Analisi strutturale Un alternativa all analisi esaustiva basata sul grafo di raggiungibilità,

Dettagli

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Gruppo di lavoro La comunicazione sociale Il mondo Afsai è in fermento, con nuove attività e nuovi progetti. In occasione dell Assemblea Generale vorremmo quindi raccogliere proposte per organizzare i

Dettagli

LA PRIVACY DI QUESTO SITO

LA PRIVACY DI QUESTO SITO LA PRIVACY DI QUESTO SITO 1) UTILIZZO DEI COOKIES N.B. L informativa sulla privacy on-line deve essere facilmente accessibile ed apparire nella pagina di entrata del sito (ad esempio mediante diciture

Dettagli

Regione Campania Procedura di Registrazione degli Operatori Economici e Messaggi di Notifica.

Regione Campania Procedura di Registrazione degli Operatori Economici e Messaggi di Notifica. Regione Campania Procedura di Registrazione degli Operatori Economici e Messaggi di Notifica. Indice 1 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 3 2 REGISTRAZIONE AL PORTALE DELLE GARE SETTORE PROVVEDITORATO DELLA REGIONE

Dettagli

- Alle Imprese Iscritte - Agli Studi di Consulenza - Alle Associazioni di categoria

- Alle Imprese Iscritte - Agli Studi di Consulenza - Alle Associazioni di categoria - Alle Imprese Iscritte - Agli Studi di Consulenza - Alle Associazioni di categoria Prot. Circ. 6 2012 Modena, 7/5/2012 Oggetto: - M.U.T. versione 2.1.2 Gestione Cantieri - Note per la compilazione Con

Dettagli

Registrazione e pubblicazione di dati aziendali e di progetti login.landwirtschaft.ch login.agriculture.ch login.agricoltura.ch

Registrazione e pubblicazione di dati aziendali e di progetti login.landwirtschaft.ch login.agriculture.ch login.agricoltura.ch Registrazione e pubblicazione di dati aziendali e di progetti login.landwirtschaft.ch login.agriculture.ch login.agricoltura.ch Versione 1.42 23.2.2012 Le presenti istruzioni spiegano come gli utenti su

Dettagli

Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012

Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012 Inquadramento legislativo e normativo: dal D.Lgs.81/2008 alla UNI/TR 11450:2012 Modena 12 ottobre 2012 Titolo VIII del D.Lgs. 81/2008 Capo II Protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

Cliens Gestione Studio Legale 2009.2 Modifica dei Reports

Cliens Gestione Studio Legale 2009.2 Modifica dei Reports La funzione di Modica Reports consente di personalizzare le stampe (reports) di Cliens in base alle proprie esigenze. Ad esempio è possibile modificare l aspetto delle Fatture oppure delle stampe dell

Dettagli

Procedura tecnico-statistica per il calcolo dell Indice di Disagio Socioeconomico (IDS)

Procedura tecnico-statistica per il calcolo dell Indice di Disagio Socioeconomico (IDS) Procedura tecnico-statistica per il calcolo dell Indice di Disagio Socioeconomico (IDS) Unità di Valutazione-DPS Ministero dello Sviluppo Economico Luglio 2008 Per garantire uniformità e completezza dei

Dettagli

Guida passo per passo alla creazione di scenari espositivi:

Guida passo per passo alla creazione di scenari espositivi: Guida passo per passo alla creazione di scenari espositivi: Gli esempi mostrati in questa descrizione servono solo a scopi informativi e perciò molto semplificati. 1. Per primo è necessario attivare i

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione

Dettagli

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona

Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Disciplinare sulla gestione dei reclami, suggerimenti e segnalazioni dei cittadini nei confronti dell Amministrazione Comunale di Ancona Approvato con Delibera di Giunta n 372 del 9 ottobre 2012 Art. 1

Dettagli

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA Claudio Barbaranelli Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Psicologia 1 OUTLINE - Le prove del test - Il bando: localizzazione e contenuti - La difficoltà

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Gestionalino-Base è un Software che gestisce altri Software Specifici progettati per

Gestionalino-Base è un Software che gestisce altri Software Specifici progettati per Tempi & Metodi di Giorgio Andreani Servizi di Controllo e di Organizzazione dei Processi Produttivi Iscrizione al Registro delle Imprese CCIAA di Verona REA 357269 Partita Iva 03686020235 - Cod. Fisc.

Dettagli

PROCEDURA DI TESSERAMENTO

PROCEDURA DI TESSERAMENTO PROCEDURA DI TESSERAMENTO Guida alla procedura on-line per il tesseramento degli atleti. Entrate con il vostro codice società e password nell ambito riservato alla vostra società. Fate click su riaffiliazione

Dettagli

Manuale Debident. Per accedere al servizio, inserite il nome, il numero cliente e la password che vi è stata assegnata.

Manuale Debident. Per accedere al servizio, inserite il nome, il numero cliente e la password che vi è stata assegnata. Login: per accedere Per accedere al servizio, inserite il nome, il numero cliente e la password che vi è stata assegnata. Se avete dimenticato la password, ne potete richiedere una nuova online. Per motivi

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti

Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Al volo - Un veloce sondaggio tra gli studenti sui collegamenti tra Pavia e alcuni aeroporti Introduzione I rappresentanti degli studenti e dei dottorandi nella Commissione permanente studenti, in collaborazione

Dettagli

Guida all uso del Portale Web

Guida all uso del Portale Web Help On-Line Guida all uso del Portale Web Gestione Utente/Password Come iscriversi agli Eventi Formativi Informazioni sull'estratto Conto Come contattare la segreteria dell'ordine Professionale Gestione

Dettagli

Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino

Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino ad 03.421 Iniziativa parlamentare Impianti di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) del Cantone Ticino Rapporto del 4 settembre 2003 della Commissione dell ambiente, della pianificazione del territorio

Dettagli

MANUALE EDICOLA 04.05

MANUALE EDICOLA 04.05 MANUALE EDICOLA 04.05 Questo è il video che si presenta avviando il programma di Gestione Edicola. Questo primo video è relativo alle operazioni di carico. CARICO Nello schermo di carico, in alto a sinistra

Dettagli

Stampa unione -contratto di tirocinio. Documentazione

Stampa unione -contratto di tirocinio. Documentazione Stampa unione -contratto di tirocinio Documentazione Versione 0.1 Data 27.09.2012 Copyright CSFO A proposito di questa documentazione Questa documentazione è indirizzata agli utenti dell applicazione stampa

Dettagli

PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI

PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI Nel citato Manuale CAI n. 10 CATASTO SENTIERI (pag. 21 e seguenti) sono riportate le istruzioni per la realizzazione di un piano regolatore dei sentieri in funzione della

Dettagli