Corso di Formazione: Bisogni educativi speciali e inclusione Adattamento dei Libri di testo. Dr.ssa Maria Luisa Boninelli m.boninelli@unive.
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- Giulio Randazzo
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1 Corso di Formazione: Bisogni educativi speciali e inclusione Adattamento dei Libri di testo 1
2 Panoramica Generale l Pensare ad una didattica integrata per l alunno BES e a una didattica normale per gli altri alunni è un approccio riduttivo che non porta a costruire una scuola integrata 2
3 Panoramica Generale l L integrazione deve partire dal fare insieme per raggiungere obiettivi il più possibile comuni l In una scuola che privilegia in modo sostanziale l uso del libro di testo è importante creare le condizioni che consentano a tutti gli alunni di utilizzarlo con facilità. 3
4 Panoramica Generale l È inaccettabile che nella scuola dell obbligo, ma non solo, alunni in situazione d handicap, svantaggiati o con difficoltà scolastiche più o meno gravi, vengano esclusi dai processi educativi e formativi comuni. 4
5 Panoramica Generale l Un attività di adeguamento dei LIBRI DI TESTO deve partire anzitutto dagli aspetti motivazionali intrinseci portati dall usare uno strumento che è utilizzato anche dai compagni. l In secondo luogo devono essere ricercati, all interno dei contenuti da proporre tutti quegli elementi che possano essere interessanti per l alunno. 5
6 Panoramica Generale Per adattare un testo l insegnante deve: Ø 1.Conoscere a fondo le caratteristiche cognitive dei propri alunni Ø 2.Essere in grado di renderglielo fruibile attraverso un processo di adeguamento 6
7 L adeguamento : l rende compatibile lo strumento libro ai bisogni di allievi che hanno bisogno di stimoli semplificati in funzione delle diverse modalità cognitive e percettive: 7
8 L'alunno 1.L alunno con difficoltà di lettura o di comprensione ha bisogno di un adattamento legato all aspetto linguistico del brano; 2.Chi ha problemi riferibili alla percezione degli aspetti fondamentali necessita di un lavoro di evidenziazione degli stessi 3.Chi presenta infine problemi dovuti a disabilità medio-gravi ha bisogno di una riduzione e semplificazione dei contenuti 8
9 Un libro progettato e realizzato per l alunno tipo incontra, poi, tra gli studenti della classe, stili cognitivi e strategie differenti, provocando risposte, a livello di comprensione del tutto diverse. 9
10 Un libro l Nessun libro, è il libro giusto, quello cioè che da solo risolve i problemi dei nostri alunni, ma tutti i testi possono essere considerati difficili e presentano alcune difficoltà. 10
11 Un libro: la sua funzione Favorire il passaggio di conoscenze spontanee, legate alle esperienze, in modo tale da produrre un apprendimento significativo e generalizzabile, ad altre situazioni e ad altri contesti. 11
12 Un libro..prodotto finito o modificabile?? Intervenire sul libro significa perciò riconoscere la possibilità di fornire stimoli essenziali per l apprendimento anche agli alunni disabili e a quelli che presentano gravi difficoltà scolastiche. 12
13 Adattare cosa NON vuol dire Tagliare una parte per renderlo più semplice, ma.. 13
14 Adattare cosa vuole dire.. Completare e integrare le informazioni riferite a un argomento Ridurre la quantità delle informazioni fornite eliminando provvisoriamente le informazioni che non si ritengono fondamentali 14
15 Adattare cosa vuole dire.. Schematizzare e ristrutturare individuando l idea principale e i concetti chiave del testo Evidenziare inserendo immagini esplicative, simboli e segni di collegamento tra le varie parti. 15
16 Partecipazione degli alunni nella preparazione dei materiali Approccio Metacognitivo Costruzione del materiale in funzione dell obiettivo scolastico Collegamento con le attività di classe Eliminazione di elementi di disturbo per la comprensione Scelta di strumenti e modalità grafiche legate agli stili cognitivo-percettivi degli alunni Tecniche operative per la costruzione di materiali didattici per l integrazione dell attività in classe. Uso di facilitatori per la comprensione Approccio collegiale nella preparazione dei materiali. 16
17 17
18 Le maggiori difficoltà nel testo ü Difficoltà di contenuto ü Difficoltà linguistiche ü Difficoltà cognitive ü Difficoltà percettive 18
19 Difficoltà di contenuto Gli argomenti presentati saranno tanto più difficilmente comprensibili quanto più lontani dalle conoscenze pregresse, dalle esperienze e dagli interessi dei ragazzi. 19
20 Difficoltà Linguistiche L eccessiva lunghezza dei paragrafi, dei periodi, L elevato numero delle subordinate La presenza di vocaboli non conosciuti 20
21 Difficoltà Cognitive La comprensione dei contenuti è legata alle operazioni cognitive che permettono l identificazione degli aspetti rilevanti del testo. 21
22 Difficoltà Cognitive L alunno disabile non solo può avere difficoltà evidenti in tal senso, ma anche quelli che, non possedendo un valido metodo di studio, non riescono ad identificare l idea principale i concetti chiave all interno di un testo da leggere. 22
23 Difficoltà Percettive L esposizione grafica del libro è molto importante ai fini dell identificazione, da parte degli alunni, degli aspetti rilevanti riguardo gli argomenti trattati. 23
24 Difficoltà Percettive Esistono testi molto ricchi di illustrazioni, evidenziazioni e schemi adeguatamente riferiti ai contenuti. Altri..si limitano a poche immagini non sempre, da sole, efficacemente chiarificatrici dei concetti. 24
25 Difficoltà Percettive E necessario riequilibrare il rapporto tra il testo scritto e le evidenziazioni o le illustrazioni di supporto, per consentire un migliore equilibrio tra le informazioni fondamentali e quelle meno rilevanti 25
26 Metodo operativo per l adattamento Testo originale Idea principale Concetti chiave Elementi conosciuti e motivanti Difficoltà del testo Analisi operativa del testo Adattamento del testo Evidenziazione Schematizzazione Ristrutturazione Riduzione 26
27 METODO OPERATIVO PER L ADATTAMENTO Perché risulti efficace, l intervento di adattamento deve essere preceduto da un adeguata analisi dell unità di testo che si intende proporre agli alunni. 27
28 METODO OPERATIVO PER L ADATTAMENTO L analisi di fonda sulla valutazione dei contenuti, delle operazioni cognitive richieste, degli aspetti linguistici e grafici ed è rivolta ad individuare alcuni aspetti, in particolare 28
29 Il Metodo operativo per l adattamento in particolare.. 1. Il messaggio che il testo vuole comunicare Va definita, all interno di ciascuna unità di contenuto, in maniera sintetica e chiara, l idea principale che il testo stesso vuole esprimere. 29
30 Metodo operativo per l adattamento in particolare.. 2. I concetti chiave: Individuare le parti fondamentali che, una volta comprese, portano all apprendimento significativo e generalizzabile dell idea principale del testo. 30
31 Metodo operativo per l adattamento in particolare.. 3. Gli elementi riferibili agli aspetti mnestici e motivazionali. Identificare con attenzione tutti gli aspetti presenti nel testo che sono in qualche modo legati agli interessi, alle conoscenze pregresse e alle esperienze degli alunni. 31
32 Metodo operativo per l adattamento in particolare.. 4. Gli elementi di difficoltà Individuazione degli aspetti linguistici o grafici che, ostacolano la comprensione anziché agevolarla. 32
33 Testo originale Scienze classe V^ Elementare L Universo Si chiama Universo lo spazio che sta oltre la Terra e che la comprende. Esso è così grande che il nostro mondo, rispetto alla sua vastità, è del tutto insignificante, come è insignificante un granellino di sabbia rispetto a tutta la Terra. Nell Universo si trova un numero enorme di corpi solidi e una grande quantità di gas. I Corpi gassosi più importanti sono le stelle, corpi luminosi nei quali è in corso una potente combustione, che produce luce e calore; sulla terra percepiamo la luce e non il calore, vista la grandissima distanza che ci separa. Il Sole è l unica stella di cui percepiamo, oltre alla luce, anche il benefico calore che esso ci invia, a causa della distanza, relativamente breve rispetto alle altre stelle, dal nostro pianeta: la luce e il calore del Sole sono le fonti primarie per vita sulla Terra. Favaretto, Nespolo, Santolin e Zanella, Il nuovo percorsi modulari Milano, Fabbri Editori, p
34 Analisi operativa del Testo L Universo Idea principale: La Terra, insieme a moltissimi altri corpi solidi e gassosi, fa parte dell Universo ed è illuminata e riscaldata dal Sole. Concetti chiave: Universo Corpi solidi Corpi gassosi Stelle - Sole Elementi di rilevanza mnestica e motivazionale Ø Terra, Sole e stelle: elementi che fanno riferimento all animismo infantile che li personifica rendendoli parte di un immaginario fantastico. Elementi di difficoltà presenti nel testo Ø La spiegazione degli elementi costitutivi dell Universo è incompleta: inizialmente, infatti, spiega cosa siano i corpi gassosi, non cosa siano i corpi solidi Ø Il linguaggio è poco chiaro e risultano complessi i riferimenti alle dimensioni e alle distanze Ø Presenza di termini difficili privi di adeguata spiegazione 34
35 Adattamento del testo Primo Livello Evidenziazione Secondo livello Schematizzazione e ristrutturazione Terzo livello Riduzione 35
36 Evidenziazione: L evidenziazione del testo, può essere proposta direttamente dall insegnante, diventa poi una strategia di studio che gli alunni stessi devono applicare autonomamente. 36
37 Adattamento del testo Primo livello Evidenziazione SECONDO Secondo LIVELLO: livello SCHEMATIZZAZIONE Schematizzazione E e RISTRUTTURAZIONE. ristrutturazione Terzo livello Riduzione 37
38 Primo livello: Evidenziazione L Universo è l insieme dei pianeti e delle stelle e dello spazio che li contiene. Pianeti Corpi gassosi che brillano di luce propria L Universo Si chiama Universo lo spazio che sta oltre la Terra e che la comprende. Esso è così grande che il nostro mondo, rispetto alla sua vastità, è del tutto insignificante, come è insignificante un granellino di sabbia rispetto a tutta la Terra. Nell Universo si trova un numero enorme di corpi solidi e una grande quantità di gas. I corpi gassosi più importanti sono le stelle, corpi luminosi nei quali è in corso una potente combustione, che produce luce e calore; sulla terra percepiamo la luce e non il calore, vista la grandissima distanza che ci separa. Il Sole è l unica stella di cui percepiamo, oltre alla luce, anche il benefico calore che esso ci invia, a causa della distanza, relativamente breve rispetto alle altre stelle, dal nostro pianeta: la luce e il calore del Sole sono le fonti primarie per vita sulla Terra. Favaretto, Nespolo, Santolin e Zanella, Il nuovo percorsi modulari Milano, fabbri Editori, p. 108 Formati da gas E una grande stella che ci illumina e ci riscalda 38
39 Schematizzazione e Ristrutturazione Eliminazione delle parti non essenziali del testo Integrazione dell idea principale con altre informazioni fondamentali Uso di un linguaggio semplice Caratteri sufficientemente grandi ed evidenziazione delle parole chiare in neretto. 39
40 Secondo livello Schematizzazione e Ristrutturazione Corpi solidi Pianeti Universo Corpi gassosi Stelle Sole L Universo Noi viviamo sulla Terra che è solo una piccolissima parte dell Universo. L Universo è l insieme dei pianeti e delle stelle e dello spazio che li contiene. Nell Universo ci sono i corpi solidi e i corpi gassosi. I corpi solidi sono i pianeti. Le stelle sono corpi gassosi perché sono formate da gas. Il Sole è una grande stella che ci illumina con la sua luce e ci riscalda con il suo calore. 40
41 Adattamento del testo Primo Livello livello Evidenziazione Secondo livello Schematizzazione e ristrutturazione Riduzione 41
42 Riduzione Questo livello di semplificazione intende rivolgersi a quegli alunni che hanno difficoltà maggiori o che si trovano in situazione di handicap medio-grave. 42
43 Riduzione Si rende necessario adattare il testo riducendo in maniera significativa la parte scritta a vantaggio di riferimenti iconici realizzati allo scopo di trasmettere la maggior parte dei concetti chiave. 43
44 Riduzione I disegni e le illustrazioni inserite devono poter cogliere in maniera evidente, oltre al riferimento alle parti essenziali del brano, anche aspetti particolarmente motivanti per l alunno in difficoltà. 44
45 Terzo livello: I pianeti, il Sole e le stelle formano l Universo. Riduzione Nell Universo ci sono le stelle. Il Sole è una grande stella che Dr.ssa Maria Luisa Boninelli e riscalda. 45 illumina
46 Metodo operativo per la costruzione di testi facilitati Idea principale Concetti chiave Mappa concettuale Approfondimento guidato Testo illustrato Testo base Schema riepilogativo Verifica dell apprendimento
47 Definizione dell Idea Principale I Sumeri e gli Egiziani * Gli abitanti delle zone vicine ai fiumi, in particolare i Sumeri e gli Egiziani, svilupparono una nuova organizzazione economica e sociale.
48 Concetti chiave illustrati I Sumeri e gli Egiziani * Zone vicine ai fiumi Sumeri Egiziani Organizzazione economica Organizzazione sociale Cultura Religione
49 Mappa concettuale dell argomento I Sumeri e gli Egiziani * Perché vicino ai fiumi? Gli uomini e i fiumi Quali popoli? Sumeri Egiziani Come vivevano? Organizzazione sociale Cultura e Religione Organizzazione economica
50 Testo base I Sumeri e gli Egiziani Quando gli uomini smisero di essere nomadi, presto capirono che poteva essere più facile vivere vicino ai fiumi perché lì ci si poteva procurare il cibo con la caccia e con la pesca. Il terreno, poi, era più fertile ed era possibile coltivare i prodotti agricoli ed allevare alcune specie di animali. Gli uomini, così, cominciavano a vivere in vere e proprie città e poterono inventare cose che migliorarono di molto la loro vita e soddisfacevano i loro bisogni. ( ) Segue
51 Testo illustrato I Sumeri e gli Egiziani * Gli uomini cominciarono a vivere vicino ai fiumi. Cacciavano, pescavano e coltivavano la terra. Un popolo molto importante fu quello degli Egiziani. Gli Egiziani coltivavano la terra e compravano e vendevano i prodotti. ( ) Segue ( )
52 Approfondimento guidato I Sumeri e gli Egiziani * Le piramidi sono delle grandissime tombe costruite tanti anni fa dagli uomini egiziani per seppellire i faraoni. Ogni piramide era molto grande e quindi servivano tantissimi blocchi di pietra. Le piramidi erano così gigantesche perché il faraone che doveva essere seppellito lì dentro, era considerato, oltre che un re, un dio e quindi la sua tomba doveva rappresentare la sua grandezza, superiorità e importanza rispetto a tutte le altre persone. Le piramidi Nelle piramidi c erano delle stanze dove il faraone veniva seppellito con alcuni suoi oggetti, armi e tesori. Gli egiziani credevano che la vita continuasse anche dopo la morte e quindi pensavano che i morti avessero bisogno nell aldilà degli stessi oggetti usati in vita. Il corpo del faraone veniva fasciato da lunghe e strette bende e conservato in una custodia di legno a forma umana, il sarcofago, sulla quale venivano dipinti il volto e il vestito del faraone.
53 Schema riepilogativo delle informazioni essenziali I Sumeri e gli Egiziani * I Sumeri Ø Chi sono: un popolo vissuto circa 4000 anni prima di Cristo Ø Dove vivono: vicino ai fiumi Tigri e Eufrate Ø Sono importanti perché: hanno costruito le città, hanno inventato la ruota, il mattone, la scrittura. Gli Egiziani Ø Chi sono: un popolo che già 3000 anni prima di Cristo sviluppa una grande e importante civiltà Ø Dove vivono: vicino al fiume Nilo Organizzazione economica Ø Evoluzione delle tecniche agricole e specializzazione del lavoro Ø Commercio dei prodotti Ø Costruzione di argini, canali, dighe per sfruttare i vantaggi del fiume Nilo come via di comunicazione Organizzazione sociale Ø Città centro del potere economico, politico, religioso e culturale Ø Distribuzione gerarchica del potere e società divisa in classi sociali: Faraone nobili sacerdoti guerrieri funzionari e scribi popolo schiavi Cultura e religione Ø Uso di geroglifici come sistema di scrittura e quindi di comunicazione Ø Conoscenze di matematica, geometria, medicina Ø Credenza ultraterrena: i morti vengono mummificati Ø Piramidi tombe dei faraoni Ø Sfinge: statua gigantesca con il volto di donna e il corpo di leone
54 Verifica dell apprendimento I Sumeri e gli Egiziani * Scrivi con parole tue il significato delle immagini Realizza un disegno inserendo tutto quello che ricordi sull argomento: le Piramidi Rispondi alle domande Perché fu importante il popolo dei Sumeri? Chi erano i Faraoni? Quale era la loro importanza? Come scrivevano i Sumeri? E gli Egiziani?
55 Scheda - aiuto È un materiale didattico di aiuto che facilita lo svolgimento di una qualsiasi attività in classe. È costruita in situazione e strutturata per livelli riferiti alle abilità ed alle difficoltà di ciascun alunno rispetto al compito da svolgere.
56 Costruzione di una scheda - aiuto Analisi del compito e indicazioni per il controllo e l autocorrezione Attività Scelta di una attività nelle aree: Ø autonomia personale e sociale Ø produzione scritta Ø comprensione del testo Ø studio di un argomento Ø svolgimento di un tema Ø risoluzione di un problema Ø preparazione di una verifica Ø ( ) Procedure Semplificazioni Regole Indicazione sulle competenze necessarie per lo svolgimento dell attività e richiamo alle regole e alle definizioni essenziali Illustrazione dei concetti chiave e degli elementi più complessi dell attività Risolvi una espressione Risolvi un quesito di fisica Svolgi un tema
57 Risolvi una espressione {[(32:8+6)x2+(25-2x10)]+3x7-(46-8x5)}= In una espressione, le operazioni vanno risolte secondo il seguente ordine: 1) operazioni dentro le parentesi tonde ( ) prima le x e le : poi le + e le 2) operazioni dentro la parentesi quadra [ ] prima le x e le : poi le + e le 3) operazioni dentro la parentesi graffa { } prima le x e le : poi le + e le
58 Risolvi un quesito di fisica Qual è il peso complessivo di tre corpi, aventi massa pari rispettivamente a 12,5 Kg, 342 g. e 5,4 hg??? Attenzione! Il peso è la forza con cui un corpo viene attratto verso il centro della Terra e si misura in Newton. La massa è la quantità di materia contenuta in un corpo e si misura in Kg Riportare le tre grandezze ad un unica unità di misura (Kg) Trovare (+) la massa complessiva dei tre corpi (misurata in Kg) Kg 12,5 g 342 = Kg hg 5,4 = Kg Ricorda Kg hg dag g dg cg mg Ricorda, un corpo dalla massa di Kg pesa 9,8 newton Il peso complessivo dei tre corpi è di.
59 Svolgere un tema di italiano In classe è previsto lo svolgimento del tema: Immagina di avere la possibilità di modificare la tua scuola: pensa a come poter riorganizzare le strutture, gli spazi, gli orari e le attività svolte. Il tema richiede l analisi di diversi aspetti della propria scuola, ritenuti insoddisfacenti, da modificare e riorganizzare in maniera più funzionale. Per quegli alunni che hanno difficoltà ad analizzare e descrivere la realtà in cui vivono e che, comunque, non hanno buone capacità di organizzazione delle proprie idee, al fine di esporle in un componimento scritto, può risultare molto utile l uso della seguente scheda: Struttura del tema Analizza il tema da sviluppare Ø Concentrati sul tema rileggendolo più volte con attenzione. Individua i punti essenziali da trattare Ø Immagina di avere la possibilità di modificare la tua scuola: pensa a come poter riorganizzare le strutture, gli spazi, gli orari e le attività svolte. Trai le tue conclusioni Ø Facendo un confronto tra la scuola che hai immaginato e quella reale in cui vivi ogni giorno, esprimi le tue considerazioni personali.
60 Introduzione Per quali motivi pensi sia da modificare la tua scuola? Quali cose ti piacciono di più e quali di meno? Strutture Spazi Orari Attività Conclusioni Come vorresti che fosse l edificio della tua scuola? E la palestra? E le aule? Nella tua scuola ideale vorresti spazi per attività didattiche (laboratori, sala multimediale o altro) o per attività particolari (teatro, musica o altro)? Prova a pensare ad un orario per le attività che si svolgono normalmente a scuola e per quelle che aggiungeresti tu. Parla delle attività che ti piacerebbe svolgere a scuola e dei motivi per cui vorresti che fossero inserite Fai un confronto tra la scuola che hai immaginato e quella reale ed esprimi le tue considerazioni personali
61 Ipotesi di lavoro in gruppi cooperativi per l adattamento dei libri di testo Analisi operativa del testo Adattamento del testo
62 Analisi operativa del testo in classe collettivamente Lettura collettiva di un argomento nuovo Che cosa sapevo già? Che cosa mi è piaciuto particolarmente? Che cosa mi è sembrato difficile? Quali sono le parole chiave? Qual è il messaggio principale del testo?
63 Adattamento del testo Nei gruppi cooperativi Riepilogo degli elementi analizzati nel testo Realizzazione di: Evidenziazione del testo Schematizzazione del testo Ristrutturazione del testo Riduzione del testo Presentazione del materiale realizzato agli altri gruppi Valutazione di gruppo e verifica individuale
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