PIANO DELL OPERA. I I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Ambito oggettivo e soggettivo - Procedure di affidamento

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1 PIANO DELL OPERA I I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Ambito oggettivo e soggettivo - Procedure di affidamento Parte I QUADRO NORMATIVO E PRINCIPI GENERALI 1. Le nuove direttive appalti, il quadro normativo italiano, problematiche del recepimento 2. Le fonti di disciplina 3. La vigilanza sui pubblici appalti 4. Le novità in materia organizzativa 5. L accesso ai documenti amministrativi 6. I contratti misti 7. I contratti esclusi dall ambito di applicazione del codice 8. Il parziale rinvio dell entrata in vigore del codice Parte II SOGGETTI AGGIUDICATORI 1. I soggetti aggiudicatori: nozione e organizzazione 2. In particolare, gli organismi di diritto pubblico 3. In particolare, le società pubbliche organismi di diritto pubblico 4. Il problema dell in house providing: un nodo non risolto dal codice Parte III GLI OPERATORI ECONOMICI 1. Classificazione degli operatori economici ammessi alla stipulazione dei contratti pubblici 2. I requisiti degli operatori economici 3. La qualificazione nei lavori pubblici 4. L avvalimento Parte IV LE PROCEDURE PER LA SCELTA DEL CONTRAENTE Sezione prima OGGETTO DEL CONTRATTO E PROCEDURE DI SCELTA 1 La tipologia e l oggetto dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture 2. Le procedure di affidamento 3. Il dialogo competitivo, l accordo quadro, i sistemi dinamici di acquisizione, la speciale procedura di aggiudicazione per i lavori di edilizia residenziale pubblica 4. La forcella 5. Gli appalti sotto soglia

2 Sezione seconda ATTI DI GARA, CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E VALUTAZIONE DELL ANOMALIA 1. Gli atti di gara (bandi, avvisi, inviti, verbali), pubblicità e termini 2. Criteri di selezione delle offerte 3. Le offerte anomale e gli strumenti di rilevazione della congruità dei prezzi 4. Le aste elettroniche II I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Normativa speciale per i lavori pubblici, settori speciali Parte V NORMATIVA SPECIALE IN TEMA DI LAVORI PUBBLICI 1. La programmazione 2. La progettazione 3. Progettazione interna ed esterna - Gli incarichi di progettazione e i concorsi di progettazione 4. La concessione di opere pubbliche 5. Il project financing 6. Le infrastrutture strategiche e gli insediamenti produttivi Sezione I I sistemi per la realizzazione per gli interventi Sezione II La qualificazione dei contraenti generali Sezione III Le procedure per l approvazione dei progetti e il ruolo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Parte VI SETTORI SPECIALI E NORME SETTORIALI 1. Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nei settori speciali Sezione I Profili generali, norme applicabili, ambito soggettivo e oggettivo Sezione II Settori speciali a geometria variabile Sezione III Qualificazione e procedure di affidamento 2. Gli appalti della difesa 3. Gli appalti dei beni culturali III I CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Esecuzione e contenzioso Parte VII L ESECUZIONE DEI CONTRATTI 1. Le garanzie di esecuzione 2. La disciplina antimafia 3. Il subappalto 4. I doveri delle parti nella fase di esecuzione dei contratti pubblici 5. La contabilità dei lavori 6. Le sopravvenienze: sospensioni e varianti 7. La disciplina economica dell esecuzione dei lavori pubblici e l autotutela della stazione appaltante 8. Il collaudo

3 Parte VIII IL CONTENZIOSO 1. La definizione precontenziosa delle controversie (precontenzioso davanti all Autorità di vigilanza, transazione, accordo bonario) 2. L arbitrato 3. Il riparto di giurisdizione 4. I riti speciali in materia di appalti pubblici e la tutela cautelare 5. Rapporti tra annullamento della gara e sorte del contratto Parte IX LE NOVITÀ DEL SECONDO DECRETO CORRETTIVO E LO SCHEMA DI REGOLAMENTO 1. Le novità recate dal secondo correttivo del Codice dei contratti pubblici e le ulteriori sopravvenzioni normative 2. Lo schema di regolamento di esecuzione e attuazione del Codice dei contratti pubblici APPENDICE NORMATIVA

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5 INDICE DEL VOLUME Parte VII L ESECUZIONE DEI CONTRATTI I LE GARANZIE DI ESECUZIONE di Giuseppe De Marzo 1. Le garanzie a corredo dell offerta La garanzia dell adempimento Le ritenute di garanzia La garanzia dell anticipazione La garanzia per il pagamento della rata di saldo La polizza di assicurazione per i danni verificatisi nel corso dell esecuzione La polizza di assicurazione indennitaria decennale La polizza assicurativa del progettista I requisiti dei fideiussori Garanzie di concorrenti riuniti Il sistema di garanzia globale II LA DISCIPLINA ANTIMAFIA di Francesco Caringella 1. Premessa Quadro generale della legislazione antimafia Le ragioni economiche della legislazione: imprese contigue ed imprese mafiose Evoluzione della normativa antimafia. Strumenti di contrasto del fenomeno mafioso sul terreno dei rapporti economici con la pubblica amministrazione Lo status di sottoposto a misura o procedimento di prevenzione Profili di costituzionalità Generalità Il problema della perpetuità dello status. Il cd. ergastolo imprenditoriale L estensione degli effetti interdittivo-decadenziali a soggetti formalmente diversi dal sottoposto a misura o procedimento di prevenzione... 61

6 X Indice del volume L anticipazione degli effetti interdittivo-decadenziali La sopravvenienza della misura ostativa nel corso dell esecuzione dell appalto di lavori pubblici (art. 135 del codice) Disciplina degli appalti e documentazione antimafia Quadro generale Incidenza della disciplina antimafia nel corso dello svolgimento della procedura di gara Il problema dei soggetti collettivi La disciplina in tema di qualificazione La documentazione antimafia dalle origini alla delegificazione del Dalla conformazione originaria al decreto delegato n. 490/ Le novità dell art. 15 del d.l. n. 67/1997, convertito in legge n. 135/ La legge Bassanini (art. 20 della legge n. 59/1997) ed il regolamento di attuazione (d.p.r. 3 giugno 1998, n. 252) Verso la liberalizzazione e la semplificazione Durata della documentazione e momento dell acquisizione Utilizzazione in altri procedimenti Eliminazione degli adempimenti successivi alla gara Regime della certificazione camerale e della comunicazione La nuova disciplina dell informazione, con particolare riguardo al tentativo di infiltrazione mafiosa La circolare del Ministero dell Interno Soggetti tenuti a richiedere la documentazione antimafia Soggetti legittimati a richiedere la documentazione antimafia Soggetti e rapporti esenti Tipologie della documentazione antimafia Documentazione da allegare alle richieste Validità e ambiti soggettivi della documentazione antimafia Ambito oggettivo Competenza territoriale Le informazioni del Prefetto Le cosiddette informazioni aggiuntive Ulteriori disposizioni relative ai lavori pubblici Ulteriori semplificazioni La più recente giurisprudenza in materia di informativa atipica III IL SUBAPPALTO di Andrea Valletti 1. Nozione e funzione del subappalto Classificazioni Cenni sugli appalti di forniture e sul contratto di somministrazione: differenze L evoluzione normativa del subappalto

7 Indice del volume XI 5. I contratti similari nell attuale normativa Il subappalto come subcontratto: natura giuridica Il subappalto e la subfornitura La cessione del contratto e il subappalto Attività che non costituiscono subappalto Le riunioni di imprese come destinatarie del subaffidamento I presupposti I subaffidamenti nell ambito del cottimo equiparati ai subappalti Gli obblighi della stazione appaltante nella redazione della lex specialis L indicazione dell importo e delle prestazioni di cui si compone l appalto Le modalità di pagamento dei subappaltatori. Modifiche apportate dal d.lgs. n. 113/ La qualificazione del subappaltatore L impresa subcommittente Il divieto di subappalto Il subappalto del subappalto (cd. subappalto a cascata) Le condizioni previste dall art. 118, d.lgs. n. 163/ L indicazione da parte dei concorrenti delle prestazioni da subappaltare nell offerta Il deposito del contratto di subappalto La comprova del possesso dei requisiti speciali (e generali) La non mafiosità dell appaltatore (Nello specifico): la documentazione antimafia ex d.p.r. n. 252/ La dichiarazione ex art c.c La documentazione a corredo della richiesta di subappalto La natura giuridica dell autorizzazione al subappalto Cenni sulla discrezionalità e sul merito dell azione amministrativa: differenze Il subappalto e la legge 7 agosto 1990, n L istituto del silenzio assenso nel procedimento autorizzatorio del subappalto La partecipazione del privato al procedimento autorizzatorio del subappalto L obbligo di avviso di inizio del procedimento ex art. 7, legge n. 241/1990: confini La comunicazione dei motivi ostativi all accoglimento dell istanza (il nuovo art. 10-bis, l. 7 agosto 1990 n. 241) L applicabilità al procedimento autorizzatorio del subappalto Il diniego al subappalto come atto recettizio alla luce della l. 11 febbraio 2005 n Le novità sul subappalto ad opera del cd. Decreto Bersani (convertito con l. 4 agosto 2006 n. 248) e del d.lgs. n. 113/ Il possesso indiretto dei requisiti economici, finanziari e tecnici (cd. principio dell avvalimento) e il subappalto nell avvalimento Il subappalto e il problema degli oneri della sicurezza anche alla luce del d.lgs. n. 113/ Lo scenario normativo

8 XII Indice del volume I piani di sicurezza I costi della sicurezza Il punto di vista dell Autorità di vigilanza Prospettive di modifica al Codice dei Contratti disattese (d.lgs. n. 113/2007) Gli oneri per la sicurezza nei subappalti di servizi Il contratto di subappalto non autorizzato: conseguenze La Consulta (sentenza n. 204/2004) le Sezioni Unite della Corte di Cassazione (ordinanze nn e del 2006) e la richiesta di autorizzazione al subappalto IV I DOVERI DELLE PARTI NELLA FASE DI ESECUZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI di Sabino Luce 1. Gli effetti dei contratti pubblici tra le parti contraenti L esecuzione del contratto di appalto: doveri delle parti con particolare riferimento agli appalti di lavori Le garanzie di esecuzione. Quadro di sintesi e rinvio Appalti di lavori: obbligo di eseguire i lavori L ufficio di direzione dei lavori Il direttore dei lavori Requisiti e responsabilità Rapporto con i doveri del progettista e dell esecutore I compiti del direttore dei lavori in caso di difetti di costruzione Compiti del direttore dei lavori in caso di ritardi nell esecuzione Compiti del direttore dei lavori in relazione all accettazione dei materiali Compiti del direttore dei lavori in caso di sinistri alle persone o alle cose durante l esecuzione del contratto Altri compiti del direttore dei lavori La figura, non più vigente, dell ingegnere capo Il direttore operativo Ispettori di cantiere Sicurezza nei cantieri. Il coordinatore per la sicurezza Ordini di servizio Consegna dei lavori In generale Mancata consegna dei lavori Effetti della consegna dei lavori quanto al possesso dell area Aree da espropriare, occupazione ed espropriazione. Occupazione acquisitiva e usurpativa Modalità ed effetti della consegna dei lavori Processo verbale di consegna Processo verbale in caso di subentro di altro appaltatore

9 Indice del volume XIII V LA CONTABILITÀ DEI LAVORI di Sabino Luce 1. Nozione I documenti contabili Il giornale dei lavori Il libretto delle misure Lavori e somministrazioni su fattura Note settimanali delle somministrazioni Il registro di contabilità Riserve dell appaltatore Onere di tempestività delle riserve Riserve sottratte all onere di tempestività La riserva come condizione del successivo contenzioso. Forma della riserva Le deduzioni del direttore dei lavori sulle riserve La conferma delle riserve nel conto finale Riserve e certificato di collaudo. Impedimenti alla tempestiva contabilizzazione delle riserve Risoluzione del contenzioso sulle riserve. L accordo bonario: rinvio Controversie tra la stazione appaltante e l appaltatore VI LE SOPRAVVENIENZE: SOSPENSIONI E VARIANTI di Sabino Luce 1. Sospensione e ripresa dei lavori Sospensione ordinata dal direttore dei lavori Sospensione ordinata dal responsabile del procedimento Sospensione parziale Natura del potere di sospensione Verbale di sospensione Effetti della sospensione Durata della sospensione Visite ai cantieri durante il periodo di sospensione Ripresa dei lavori Contestazioni dell esecutore Sospensione che supera il termine contrattuale Tutela risarcitoria in relazione a sospensioni illegittime Varianti in corso di esecuzione del contratto Nozione e fonti di disciplina Il principio del divieto di varianti di iniziativa dell appaltatore Le varianti entro e oltre il limite del quinto Varianti ammissibili. Ragioni della vigente disciplina restrittiva Obbligatorietà, per l esecutore, delle varianti ordinate dall amministrazione

10 XIV Indice del volume 2.6. Varianti quantitative Varianti qualitative Tipologia delle varianti ammissibili. Le sopravvenienze normative (art. 132, co. 1, lett. a), codice) Tipologia delle varianti ammissibili. Le cause impreviste e imprevedibili (art. 132, co. 1, lett. b), codice) Tipologia delle varianti ammissibili. Gli eventi inerenti i beni su cui si interviene e i rinvenimenti in corso d opera (art. 132, co. 1, lett. c), codice) Tipologia delle varianti ammissibili. Sorpresa geologica (art. 132, co. 1, lett. d), codice) Tipologia delle varianti ammissibili. Errori o omissioni del progetto esecutivo (art. 132, co. 1, lett. e), codice) Modifiche di dettaglio che non sono considerate varianti Varianti migliorative Modalità di approvazione delle varianti Lavori extracontrattuali VII LA DISCIPLINA ECONOMICA DELL ESECUZIONE DEI LAVORI PUBBLICI E L AUTOTUTELA DELLA STAZIONE APPALTANTE di Giuseppe De Marzo 1. Premessa La disciplina economica. A) L anticipazione B) I pagamenti in acconto C) Le conseguenze del ritardato pagamento D) La cessione del corrispettivo d appalto La revisione del prezzo Le penali La risoluzione del contratto Il recesso VIII IL COLLAUDO di Giuseppe De Marzo 1. Ricognizione delle norme legislative. Finalità del collaudo I collaudatori Il procedimento Il collaudo in corso d opera Il certificato di regolare esecuzione

11 Indice del volume XV Parte VIII IL CONTENZIOSO I LA DEFINIZIONE PRECONTENZIOSA DELLE CONTROVERSIE (PRECONTENZIOSO DAVANTI ALL AUTORITÀ DI VIGILANZA, TRANSAZIONE, ACCORDO BONARIO) di Rosanna De Nictolis 1. Il precontenzioso davanti all Autorità di vigilanza Una nuova ipotesi di a.d.r L ambito oggettivo e soggettivo L iniziativa congiunta delle parti secondo il codice L iniziativa unilaterale secondo il regolamento dell Autorità di vigilanza La forma e il contenuto dell istanza Le modalità di trasmissione dell istanza Il parere non vincolante dell Autorità L ipotesi di soluzione suggerita dall Autorità I termini Il procedimento secondo il regolamento dell Autorità L onerosità del servizio Individuazione dei soggetti su cui grava il costo del procedimento L adeguamento o non adeguamento al parere dell Autorità e i profili di responsabilità civile Precontenzioso davanti all Autorità di vigilanza e disciplina transitoria La transazione Ambito della transazione e rapporto con l accordo bonario L organo competente Il parere legale La forma Gli atti di ritiro L accordo bonario Nozione Quadro di sintesi delle novità rispetto alla disciplina anteriore L ambito oggettivo L ambito soggettivo L obbligatorietà del tentativo di accordo bonario Il procedimento di accordo bonario davanti al responsabile e davanti alla commissione I presupposti comuni ai due procedimenti, la reiterabilità I presupposti dei due procedimenti e i profili procedimentali comuni Il procedimento di accordo bonario davanti alla commissione Il procedimento davanti al responsabile I termini del procedimento di accordo bonario

12 XVI Indice del volume La motivazione della proposta di accordo bonario e della deliberazione della stazione appaltante La natura giuridica dell accordo bonario Il mancato raggiungimento dell accordo Il valore delle dichiarazioni delle parti nel corso del procedimento, in caso di mancato raggiungimento dell accordo La disciplina transitoria e le abrogazioni La definizione delle riserve che non rientrano nell ambito di applicazione dell accordo bonario Accordo bonario: le distorsioni applicative in una indagine dell Autorità di vigilanza II L ARBITRATO di Rosanna De Nictolis Premessa Riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e amministrativo e arbitrato in materia di contratti pubblici L arbitrato sui diritti soggettivi nelle materie di giurisdizione del giudice amministrativo La tesi, anteriore alla l. n. 205/2000, preclusiva dell arbitrato sui diritti soggettivi rientranti nella giurisdizione del giudice amministrativo Le novità recate dall art. 6, co. 2, l. n. 205/ L arbitrato nelle materie in cui la pubblica amministrazione agisce jure privatorum, devolute alla giurisdizione del giudice ordinario In generale In particolare, l arbitrato in materia di esecuzione di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Rinvio L arbitrato sulle questioni risarcitorie Questioni risarcitorie devolute al giudice ordinario Questioni risarcitorie devolute al giudice amministrativo a) Argomenti a favore e contro l arbitrabilità delle controversie 4.2.b) risarcitorie relative agli interessi legittimi Arbitrato sul risarcimento del danno agli interessi legittimi e questione della pregiudizialità L impugnazione e l esecuzione del lodo arbitrale e il riparto di giurisdizione La posizione del Consiglio di Stato e delle Sezioni unite sull impugnazione del lodo arbitrale. Rilievi critici sulla tesi delle Sezioni unite Posizioni dottrinali sull impugnazione del lodo arbitrale L esecuzione del lodo arbitrale e il riparto di giurisdizione L arbitrato in materia di opere pubbliche prima della l. Merloni L arbitrato nelle varie versioni della l. Merloni e nel codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture: dal divieto di arbitrato all arbitrato facoltativo «amministrato». Le fonti di disciplina del nuovo arbitrato

13 Indice del volume XVII 8. L ambito soggettivo e oggettivo dell arbitrato Le modalità di attuazione della facoltatività dell arbitrato Il momento in cui può essere proposta la domanda di arbitrato La scelta degli arbitri I due modelli di arbitrato in materia di pubblici contratti e l archetipo dell arbitrato secondo il c.p.c Le regole peculiari derogatorie del c.p.c., nel caso di terzo arbitro scelto dalle parti Il collegio arbitrale e le cause di ricusazione Le prove Il deposito del lodo Il compenso degli arbitri Le norme del c.p.c. in tema di arbitrato applicabili L arbitrato amministrato dalla camera arbitrale nel caso di disaccordo delle parti sul terzo arbitro I presupposti La camera arbitrale: la struttura La camera arbitrale: i compiti L albo degli arbitri L albo dei periti e l albo dei segretari La designazione del terzo arbitro La sede dell arbitrato La determinazione e liquidazione del compenso degli arbitri e degli onorari e spese di c.t.u La natura giuridica dell arbitrato in materia di contratti pubblici: arbitrato rituale? Lo svolgimento del giudizio Lo svolgimento del giudizio per i nuovi arbitrati Lo svolgimento del giudizio per gli arbitrati pendenti L arbitrato nei contratti di realizzazione di infrastrutture Per gli arbitrati successivi al codice Per gli arbitrati pendenti alla data di entrata in vigore del codice L arbitrato per gli appalti di lavori della difesa Per gli arbitrati successivi al codice Per gli arbitrati anteriori al codice Gli appalti di lavori della difesa, anteriori al codice Gli appalti di servizi e forniture della difesa anteriori al codice I divieti di arbitrato e gli arbitrati obbligatori. Il divieto di arbitrato per le opere di ricostruzione a seguito di calamità naturali I divieti di arbitrato e gli arbitrati obbligatori Il divieto di arbitrato per le opere di ricostruzione a seguito di calamità naturali La tutela dell anonimato nei lodi arbitrali I regimi transitori I collegi arbitrali per i quali era prevista la costituzione ai sensi del d.p.r. n. 1063/ La salvezza dei collegi arbitrali costituiti in difformità dal d.p.r. n. 1063/

14 XVIII Indice del volume La salvezza delle procedure arbitrali anteriori alla l. n. 80/ Il regime transitorio introdotto dal codice III IL RIPARTO DI GIURISDIZIONE di Rosanna De Nictolis 1. Quadro generale Il riparto di giurisdizione in materia di pubblici appalti alla luce del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture, e delle anteriori previsioni (art. 244, co. 1, codice, art. 6, l. n. 205/2000 e art. 33, d.lgs. n. 80/1998) La struttura dell art. 244, co. 1, codice: giurisdizione e diritto amministrativo sostanziale Significato della «esclusività» della giurisdizione sulle procedure di affidamento; in particolare le controversie risarcitorie L ambito oggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice, in generale «Lavori, servizi, forniture» «Affidamento» «Procedure» «Procedure di affidamento» e procedimenti di evidenza pubblica Le «procedure di affidamento»: «procedura negoziata», «trattativa privata» e «cottimo» Le «procedure di affidamento»: vi rientrano i procedimenti strumentali e prodromici? Le «procedure di affidamento»: il confine esterno della giurisdizione esclusiva Le «procedure di affidamento»: il confine interno della giurisdizione amministrativa; gli atti e i comportamenti. Il risarcimento da comportamenti illeciti nella fase dell affidamento L ambito oggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: la scelta del socio Procedure di scelta del socio rientranti nell art. 244, co. 1, codice Scelta del socio e istituzione, modificazione, estinzione di soggetti gestori di pubblici servizi: rapporto tra l art. 244, co. 1, codice e l art. 33, co. 2, lett. a), d.lgs. n. 80/ L ambito oggettivo dell art. 244, co. 1, codice e la fase di esecuzione dell appalto Rapporto tra l art. 244, co. 1, codice e l art. 23-bis, l. n. 1034/ Fase di esecuzione dell appalto e giurisdizione del giudice ordinario Fase di esecuzione dell appalto e ipotesi di giurisdizione del giudice amministrativo. Le transazioni sulle controversie derivanti dagli appalti Casistica in ordine al riparto di giurisdizione in relazione alla fase di esecuzione dell appalto Esecuzione dell appalto e revisione prezzi. Un recente revirement Esecuzione delle concessioni di costruzione e gestione e giurisdizione. 560

15 Indice del volume XIX 6. L ambito oggettivo dell art. 244, co. 1, codice: il subprocedimento di verifica del possesso dei requisiti in capo ai concorrenti L ambito oggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice e le situazioni soggettive in tema di concessioni di lavori pubblici e di servizi pubblici Giurisdizione esclusiva in tema di affidamento delle concessioni di lavori pubblici: quadro generale e genesi della norma Giurisdizione in tema di concessioni di lavori pubblici prima della Merloni bis Giurisdizione in tema di concessioni di lavori pubblici alla luce della Merloni bis Giurisdizione in tema di affidamento, esecuzione e gestione delle concessioni di lavori pubblici dopo il d.lgs. n. 80/1998, la l. n. 205/2000 e il codice appalti Tipi di concessioni di lavori pubblici cui trova applicazione l art. 244, co. 1, codice La giurisdizione sulle concessioni di servizi pubblici L ambito oggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: il rifiuto di stipulare il contratto da parte della p.a. e gli atti di ritiro dell aggiudicazione L ambito oggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: l autotutela esterna e interna al contratto L ambito oggettivo: la rinegoziazione del contratto L ambito oggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: la stipulazione del contratto di appalto e l azione volta alla caducazione del contratto medesimo Profili generali. La posizione della Cassazione La posizione del Consiglio di Stato La sorte del contratto dopo l annullamento dell aggiudicazione alla luce del codice dei contratti pubblici Recenti pronunce della Cassazione L ambito soggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice L ambito soggettivo dell art. 244, co. 1, codice e il problema dell autovincolo. L art. 244 e gli appalti sotto soglia L ambito soggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: gli appalti indetti dal concessionario di opera pubblica Gli appalti del concessionario nella disciplina sostanziale La precedente elaborazione giurisprudenziale L ambito soggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: gli appalti degli enti societari e degli enti operanti in regime privatistico (aziende autonome e simili) La soluzione nell art. 244, co. 1, codice Situazione anteriore alla l. n. 205/2000: la originaria posizione della Corte di cassazione a favore della giurisdizione del giudice ordinario Situazione anteriore alla l. n. 205/2000: la opposta soluzione del giudice amministrativo a favore della giurisdizione del giudice amministrativo Situazione anteriore alla l. n. 205/2000: alla luce del diritto comunitario, giudice amministrativo e giudice ordinario concordano sulla giurisdizione del giudice amministrativo L ambito soggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: l organismo

16 XX Indice del volume di diritto pubblico Osservazioni generali e fonti normative L elaborazione della giurisprudenza comunitaria sull organismo di diritto pubblico L elaborazione della giurisprudenza nazionale sull organismo di diritto pubblico L elaborazione della giurisprudenza nazionale sull organismo di diritto pubblico: altra casistica L ambito soggettivo di applicazione dell art. 244, co. 1, codice: gli affidamenti in house e a società miste L affidamento in house a società a totale partecipazione pubblica o ad altro soggetto aggiudicatore L affidamento a società miste Gli ulteriori affidamenti alla società mista, da parte dell ente che la ha costituita Gli appalti indetti dalla società mista Il riparto di giurisdizione sulla costituzione della società, sulle vicende societarie, sul rapporto con gli amministratori, sugli affidamenti alla società La delibera di scelta del modello societario Gli atti inerenti le vicende societarie Gli atti di autotutela pubblicistica in ordine alla società La giurisdizione di legittimità del giudice amministrativo in relazione a taluni poteri del socio pubblico La responsabilità degli amministratori davanti alla Corte dei conti La giurisdizione sugli affidamenti diretti alle società in house La giurisdizione esclusiva sui provvedimenti sanzionatori dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (art. 244, co. 2, codice) La giurisdizione esclusiva sulle controversie in materia di rinnovo di contratti di fornitura di beni e servizi, di revisione periodica del prezzo nei contratti di durata relativi a beni e servizi (art. 244, co. 3, codice) La giurisdizione esclusiva in tema di provvedimenti applicativi dell adeguamento dei prezzi nei contratti relativi a lavori pubblici (art. 244, co. 3) Il riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e tribunale delle acque pubbliche IV I RITI SPECIALI IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI E LA TUTELA CAUTELARE di Rosanna De Nictolis 1. Il giudizio abbreviato introdotto dalla l. n. 205/ Le caratteristiche essenziali del rito speciale abbreviato Differenze tra il rito speciale dell art. 23-bis e il previgente rito speciale opere pubbliche L ambito applicativo del rito speciale quanto agli organi giurisdizionali Il rito speciale e il giudice amministrativo

17 Indice del volume XXI 2.2. Fasi del processo amministrativo che si svolgono davanti ad altri organi giurisdizionali Ricorsi amministrativi, e in particolare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica Momenti di raccordo tra ricorsi amministrativi e ricorso giurisdizionale Il tribunale superiore delle acque pubbliche Il giudice ordinario: giudizi in materia di esecuzione degli appalti L ambito oggettivo del rito speciale: giudizi impugnatori e non impugnatori I «provvedimenti»: gli atti autoritativi, gli atti privatistici, i comportamenti I provvedimenti di secondo grado Gli atti diversi da quelli specificamente indicati Gli atti connessi I giudizi non impugnatori. In particolare il giudizio risarcitorio L ambito oggettivo di applicazione del rito speciale: le singole materie Gli incarichi di progettazione e i concorsi di progettazione I contratti pubblici relativi a lavori e le connesse procedure di occupazione ed espropriazione I contratti pubblici relativi a lavori Le connesse procedure di occupazione ed espropriazione I pubblici appalti di forniture, gli appalti e le concessioni di servizi Le regole del rito speciale che presuppongono la domanda cautelare e le regole del rito speciale svincolate dalla domanda cautelare Il termine per ricorrere: il termine ordinario di sessanta giorni e prospettive di dimezzamento, per l impugnazione dell aggiudicazione, alla luce del diritto comunitario La nozione e l ambito del «ricorso» e della «proposizione» del ricorso Il termine per il deposito del ricorso La nozione di «ricorso» e le domande nuove I motivi aggiunti di ricorso Il ricorso incidentale in primo grado Il ricorso per regolamento di competenza L appello incidentale Le impugnazioni diverse dall appello: revocazione, opposizione di terzo, ricorso per cassazione I termini degli altri riti speciali nelle materie di cui all art. 23-bis I termini del giudizio di ottemperanza nelle materie di cui all art. 23- bis I termini del giudizio risarcitorio nelle materie di cui all art. 23-bis Casistica dei termini dimezzati Il rapporto tra rito abbreviato e rito immediato La scansione dell abbreviazione del rito: la domanda cautelare e l ordinanza che fissa l udienza di merito La tutela cautelare L eventualità della tutela cautelare nel caso di celere fissazione dell udienza di merito

18 XXII Indice del volume Il periculum eilfumus «qualificati» necessari per la concessione della tutela cautelare nel caso di celere fissazione dell udienza di merito La concessione della tutela cautelare in sede di appello avverso l ordinanza che nega la cautela Il termine per il deposito di memorie e documenti Il termine decorrente dal deposito dell ordinanza che fissa l udienza di merito Il termine (dimezzato) calcolato a ritroso dalla data dell udienza Il termine per la sentenza Il termine per la pubblicazione del dispositivo Il termine per il deposito della sentenza integrale Il contenuto della motivazione Le statuizioni della sentenza sulle spese Gli appelli L appello cautelare L appello avverso la sentenza L appello avverso il dispositivo L appello avverso la motivazione La domanda di sospensione della sentenza appellata Quadro di sintesi sui termini per l appello al Consiglio di Stato Il cambiamento del rito in appello Il rapporto tra il rito abbreviato di cui all art. 23-bis e gli altri riti Rito abbreviato e rito immediato Rito abbreviato e rito silenzio Rito abbreviato, rito dell accesso, rito dell accesso in corso di causa Rito abbreviato ed estinzione del giudizio con decreto presidenziale Rito abbreviato e prassi del rinvio al merito Il regime fiscale per le liti dell art. 23-bis Le abrogazioni Problemi di diritto transitorio Il giudizio speciale in materia di infrastrutture strategiche e di procedure di affidamento a seguito di fallimento dell aggiudicatario Ambito di applicazione Le novità del rito La restrittiva tutela cautelare Le limitazioni alla tutela restitutoria La tutela cautelare ante causam La questione prima del d.lgs. n. 80/ La questione dopo il d.lgs. n. 80/ Il decreto cautelare presidenziale introdotto dalla l. n. 205/ Struttura. Natura giuridica. Non configurabilità come vera e propria tutela ante causam La competenza presidenziale. La questione della delegabilità del potere monocratico La decisione monocratica in assenza o previo contraddittorio La motivazione del decreto cautelare monocratico Il termine di efficacia del decreto cautelare monocratico e la sua inappellabilità

19 Indice del volume XXIII La pronuncia cautelare collegiale e il rapporto tra questa e il decreto monocratico Il potere cautelare monocratico in appello La questione della tutela cautelare ante causam dopo l intervento della Corte di Giustizia europea La tutela cautelare ante causam nei processi in materia di pubblici appalti La fonte di disciplina Profili disciplinatori tratti dal processo civile e adattabili al processo amministrativo, e profili autonomi Esame in dettaglio della nuova disciplina Ambito applicativo della tutela cautelare ante causam V RAPPORTI TRA ANNULLAMENTO DELLA GARA E SORTE DEL CONTRATTO di Francesco Caringella 1. Tesi tradizionale: il contratto è annullabile; la giurisdizione compete al giudice ordinario La critica alla ricostruzione tradizionale nella giurisprudenza maturata dopo l avvento della l. n. 205/ Recepimento di tali critiche nella giurisprudenza più recente del Consiglio di Stato Nullità o caducazione? Inefficacia assoluta o relativa del contratto? Il problema della tutela dei terzi Conclusioni sui profili sostanziali Segue: Sorte del contratto e forma di risarcimento in forma specifica al vaglio della plenaria (Cons. St., sez. IV, ord. 21 maggio 2004 n. 3355) La giurisdizione (rinvio) Parte IX LE NOVITÀ DEL SECONDO DECRETO CORRETTIVO E LO SCHEMA DI REGOLAMENTO I LE NOVITÀ RECATE DAL SECONDO CORRETTIVO DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI E LE ULTERIORI SOPRAVVENIENZE NORMATIVE di Rosanna De Nictolis 1. Premessa Le nuove materie demandate al regolamento e le previsioni dello schema di regolamento in contrasto con il secondo correttivo Le nuove materie demandate al regolamento Le norme regolamentari in contrasto con le nuove norme primarie Il capitolato generale per i lavori pubblici: perdurante vigenza

20 XXIV Indice del volume 4. L Autorità di vigilanza e il suo personale L Osservatorio I diritti dell aggiudicatario in caso di mancata stipula del contratto Gli appalti segretati estesi all amministrazione della giustizia Le opere di urbanizzazione a scomputo del contributo di costruzione dovuto per il permesso di costruire I consorzi La qualificazione Il sistema SOA sempre più attratto al diritto pubblico L esclusione dalla gara delle imprese con attestazione SOA sospesa o revocata La qualificazione pubblicistica delle SOA e degli attestati di qualificazione Le sanzioni per la violazione degli obblighi informativi da parte delle SOA I doveri di conservazione e comunicazione degli atti da parte delle SOA Il docere delle SOA di revoca dell attestato di qualificazione La revoca dell attestazione di qualificazione come causa di risoluzione del contratto di appalto L appalto misto di progettazione ed esecuzione: ancora un differimento temporale; l appalto-concorso e l appalto-integrato sdoganati solo sopra soglia e ammessi con limitazioni sotto soglia La procedura ristretta senza scelta delle imprese da invitare La procedura negoziata previo bando: cadono alcune ipotesi La procedura negoziata senza bando: vietata la ripetizione di lavori analoghi Il dialogo competitivo vietato per le infrastrutture strategiche Gli accordi quadro La forma e il contenuto delle offerte L offerta economicamente più vantaggiosa L asta elettronica La progettazione e i concorsi di progettazione: esteso l ambito delle procedure di evidenza pubblica, aboliti i minimi tariffari La fase di esecuzione dei contratti pubblici: garanzie e termini di adempimento La pubblicità sotto soglia Il subappalto e la disciplina antimafia La risoluzione del contratto per reati accertati e per revoca dell attestazione di qualificazione La concessione di lavori pubblici: ridotto il rischio del concessionario; estensione dei principi comunitari alle concessioni sotto soglia Il project financing: scompare la prelazione in favore del promotore Il leasing finanziario per le opere pubbliche spostato dalla legge finanziaria 2007 al codice Le infrastrutture strategiche I settori speciali L arbitrato Le disposizioni a tutela dei lavoratori

21 Indice del volume XXV 33. Le modifiche all allegato XXI (relativo alle infrastrutture strategiche) Le abrogazioni L entrata in vigore e gli istituti differiti Le questioni aperte L in house Il riparto di competenze tra Stato e Regioni Le centrali di committenza L arte negli edifici pubblici Le altre sopravvenienze normative II LO SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE E ATTUAZIONE DEL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI di Rosanna De Nictolis 1. L iter e la struttura dello schema di regolamento La fonte del potere regolamentare e la natura giuridica del regolamento di cui all art. 5, d.lgs. n. 163/ La sopravvenienza del secondo decreto legislativo correttivo. Rinvio Altre criticità del regolamento La parte I La parte II Il quadro complessivo Il responsabile del procedimento La progettazione La qualificazione per i lavori pubblici La qualificazione dei contraenti generali Il dialogo competitivo La garanzia globale di esecuzione L appalto misto di progettazione ed esecuzione L adeguamento dei prezzi Il collaudo I lavori relativi a beni culturali e i lavori all estero La parte III: i servizi relativi all architettura e all ingegneria La parte IV: gli altri servizi e le forniture La parte V: i settori speciali La parte VI: il contenzioso La parte VII: disposizioni finali e abrogazioni Gli allegati APPENDICE a cura di Rosanna De Nictolis 1. I pareri sul codice Il parere della Conferenza Stato-Regioni Il parere del Consiglio di Stato

22 XXVI Indice del volume 1.3. Il parere del Senato, VIII commissione Il parere della Camera, VIII commissione Il parere della Camera, V commissione La relazione governativa al codice I ricorsi delle Regioni alla Corte costituzionale Regione Toscana Regione Veneto Provincia autonoma di Trento Regione Piemonte Regione Lazio Regione Abruzzo Il parere del Consiglio di Stato sullo schema del primo decreto legislativo correttivo Il parere del Consiglio di Stato sullo schema del secondo decreto legislativo correttivo Il parere del Consiglio di Stato sullo schema di regolamento