PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELL AUDIT SULLA SICUREZZA INFETTIVOLOGICA NEL PROCESSO DI DONAZIONE-TRAPIANTO. Si, No, NAT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELL AUDIT SULLA SICUREZZA INFETTIVOLOGICA NEL PROCESSO DI DONAZIONE-TRAPIANTO. Si, No, NAT"

Transcript

1 PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELL AUDIT SULLA SICUREZZA INFETTIVOLOGICA NEL PROCESSO DI DONAZIONE-TRAPIANTO Si, No, NAT I test molecolari nel donatore di organi e tessuti Dott.ssa Maria Rosaria Capobianchi Dott.ssa Tiziana Lazzarotto Dott. Giovanni Gesu Prof. Pier Giulio Conaldi Roma, 16 febbraio 2012

2

3 HIV Viremia During Early infection Peak viremia: geq/ml Ramp-up viremia DT = 21.5 hrs p24 Ag EIA HIV MP-NAT HIV RNA (plasma) HIV p24 Ag HIV Antibody Viral set-point: geq/ml HIV ID-NAT blip viremia

4 NAT (Nucleic Acid Testing) Il periodo finestra per i test sierologici va da meno di un mese (per HIV) a 2 mesi o più (per HBV e HCV) La NAT può ridurre la finestra a circa 2 settimane (per HBV a circa 1 mese) L uso della NAT è stato introdotto in alcuni ambiti per ridurre il periodo finestra aumentare la sicurezza permettere un maggiore utilizzo di organi e tessuti

5 Closing the Infectious Window fase di eclissi carica virale geq/ml 10 6 giorno 6 giorno 15 giorno 21 sotto la soglia di infettività? infettivo 10 3 HIV-RNA HIV-Ag Anti-HIV 10 6 giorno 3 giorno HCV-RNA Anti-HCV 10 6 giorno 8 giorno 24 giorno HBV-DNA HBsAg geq/20 ml 10 geq/20 ml giorni

6 La NAT... Voi come la vedete? Problema: Avete una grande piscina e sospettate che alcune rane vi abbiano deposto le uova Disponete di un secchio... (il campione prelevato) e di un colino... (il test NAT) Soluzione: Prelevate un secchio di acqua dalla piscina Immergete il colino nel secchio e Se niente resta nel colino concludete che non ci sono uova di rana in piscina 2. Se qualcosa resta nel colino concludete che sono uova

7 Il colino... Test biomolecolari: Diversi usi Monitoraggio: valutare l'andamento nel tempo di uno o più parametri e/o la risposta alla terapia Soggetti HIV-positivi in terapia anti-retrovirale Diagnosi: differenziare malattia/non malattia o tra diverse patologie Pazienti in fase precoce di infezione Screening: identificare soggetti con malattia / evento in una popolazione di "sani Donatori di sangue

8 Il colino? NAT per monitoraggio Sensibilità 34 UI/mL per volume del campione di 1,0 ml

9 Il colino? NAT per monitoraggio Sensibilità 68 UI/mL per volume del campione di 1,0 ml UI/mL per volume del campione di 0,5 ml 255 UI/mL per volume del campione di 0,2 ml

10 Il colino! Screening Molecolare per la valutazione di idoneità del donatore di sangue Sistema di validazione delle Unità di emocomponenti Tempo tecnico di esecuzione: 4-5 ore Esecuzione contemporanea di: Test combinato HIV-HCV-HBV Test in singolo per: HIV-RNA (20 UI/mL) HCV-RNA (3 UI/Ml) HBV-DNA (7-10 UI/mL)

11 Trasfusione di Sangue e derivati verso Trapianto di Organi/Tessuti Significative similitudini riguardo a specifici patogeni Metodi per test di patogeni trasmessi dal trapianto di organi I tempi del trapianto di organo sono molto più rapidi dei tempi del trasfusionale Ciò che si richiede al test spesso è differente Test trasfusionale altissima sensibilità specificità?? (se ho un falso positivo elimino le sacche donate...) Test per donazione di organi altissima sensibilità specificità?? (se ho un falso positivo PERDO un donatore...)

12 Test Tri-NAT su Donatori di Sangue Procedura Standard Test di Screening Inizialmente Reattivo 5 ore e 30 Ripetizione in duplicato Reattivo Reattivo Reattivo Non Reattivo Non Reattivo Non Reattivo 5 ore e 30 Test Discriminanti Test Negativo HIV-RNA HCV-RNA HBV-DNA 5 ore e 30

13 Test Tri-NAT su Donatori di Organi Procedura Standard (Niguarda) Test di Screening Test di Screening Discriminante HIV Discriminante HCV Discriminante HBV 5 ore e 30

14 Trasfusioni vs. Trapianti: Fattori che Aumentano il Rischio Elementi anamnestici limitati: Generalmente acquisiti dai familiari o da amici in una situazione estremamente dolorosa Informazioni necessariamente limitate per Storia di viaggi Esperienze sessuali Esposizioni ad animali o insetti...

15 Test Tri-NAT Positivi su Donatori di Sangue Test eseguiti HIV-RNA HCV-RNA HBV-DNA % % % % % % % % % 2006 nd % % % % % % % % % % % % % % % % %

16 Test Tri-NAT Positivi su Donatori di Sangue Prevalenza su persone Test eseguiti HIV-RNA HCV-RNA HBV-DNA nd

17 Comparison of prevalence rates of microbiological markers between bone/tissue donations and new blood donors in Scotland Bone/tissue donors had a prevalence that was a 1.6-fold higher for HCV a 4-fold higher for HBV, an 11-fold higher for HTLV and a 34-fold higher for syphilis Galea & Dow Vox Sanguinis May 2006; 91:28 33

18 Prevalence and Incidence of Viral Infections among Musculoskeletal Tissue Donors and First-Time Blood Donors = P < 0.05 The prevalence of viral markers in tissue donors was much higher than in Australian first-time blood donors, by factors of about 10 for HIV, 3 for hepatitis B virus, 2.5 for hepatitis C virus, and 35 for HTLV (P < 0.05) Yao F et al Annals of Internal Medicine May 2008; 148:

19 Problemi legati all uso della NAT Aumento significativo del TAT Rischio di perdita di donatori Aumento del tempo di ischemia a freddo Costi aggiuntivi significativi Legati al test Legati al trasporto dei campioni Rischio legato alla perdita di donatori per risultati falsamente positivi Più probabili quando il rischio di malattia è basso

20 Test Tri-NAT su Donatori di Organi Procedura Standard (Niguarda) Test di Screening Test di Screening Discriminante HIV Discriminante HCV Discriminante HBV 5 ore e 30 POS NEG NEG POS NEG 8 s/co <5 s/co <5 s/co 14 s/co <5 s/co seconda ripetizione (donatore non accettato) NEG NEG NEG NEG NEG

21 Test Tri-NAT su Donatori di Sangue Frequenza di Test Inizialmente Reattivi Test eseguiti HIV HCV HBV Inizialmente Reattivi % I.R. % Confermati % 11.1% % 19.7% % 15.2% nd % 16.2% % 5.7% 2006 qualcosa rimane nel colino % 23.1% % 19.4% % 12.1% % 23.5% % 28.8% % 23.1% % 25.8%

22 Diagnosi Molecolare di Infezione da HCV Scott and Gretch JAMA. 2007; 297:

23 Viral load distribution of specimens with detectable HCV-RNA NAT per monitoraggio NAT per monitoraggio NAT per donatori Aswad S et al Journal of Viral Hepatitis 2005; 12:

24 Transmission of Hepatitis C Virus to Several Organ and Tissue Recipients from an Antibody-Negative Donor Tugwell BD et al Annals of Internal Medicine November 2005;143:

25 Risk Factors among a Large Patient Cohort with Community-Acquired Acute Hepatitis C in Italy Risk factors for acquiring hepatitis C virus infection Santantonio T et al Clin Infect Dis 2006; 43: (1 November)

26 Rates of newly reported cases of HCV infection among persons aged years and among all other age groups Massachusetts, Onofrey S et al Morbidity and Mortality Weekly Report May 6, 2011; Vol. 60:

27 Infezioni Inattese derivate dal Donatore In generale sono caratterizzate da: Maggiori difficoltà di saggio Tempi di dosaggio (TAT) più lunghi Minore disponibilità di test biomolecolari e di altri test diagnostici Limiti nel campione clinico del donatore da utilizzare (siero, tessuti, ecc.) per il test

28 Esempi di Infezioni Inattese derivate dal Donatore Patogeno Mycobacterium tuberculosis Arenavirus (nuovo virus) 2007 HIV Molti casi segnalati HCV 2000 e 2007 Virus della Coriomeningite Linfocitaria 2003, 2005, 2008 Rabbia 2004 e 2005 Virus del West Nile 2002 Plasmodium sp. (malaria) Anno Molti prima dello screening iniziato nel 1985; nessuno in 20 anni fino al 2007 Molti casi segnalati Tripanosoma cruzi (malattia di Chagas) 2001 e 2006 Nelson Kotton C Clinical Microbiology Newsletter May 2009; 31:63-67

29 Time course of West Nile viraemia and antibody development in humans Petersen & Busch Vox Sanguinis October 2009;

30 Test per West Nile Virus Periodo 15 luglio 30 novembre 2011 Tipo di Donatore # Sangue 32 Organi/tessuti 61 Cornee 172 Osso 91 Staminali 26 Test entro 72 ore dalla donazione Non in regime di urgenza 2 Confezioni utilizzate nel periodo ( test) Totale 382

31 Il donatore aveva ricevuto emotrasfusioni da 63 donatori. Una revisione dei donatori di sangue e i test di follow-up identificarono un donatore che aveva una viremia da West Nile virus (WNV) al momento della donazione e che divenne sieropositivo con IgM anti-wnv nei successivi due mesi Iwamoto M et al New England Journal of Medicine May 29, 2003; 348:

32 Conclusioni......we should realize that the screening of organs for pathogens is about risk mitigation and not about risk elimination. It is unlikely we will ever be able to completely eliminate the risk of disease transmission associated with transplantation. Such a goal is unrealistic with present technology. Humar & Fishman American Journal of Transplantation 2008; 8:

33 Conclusioni... Tecnologia ad alto costo già presente nei trasfusionali Peculiarità del processo algoritmi ad hoc Servizio h24 costo Test non comuni competenze microbiologiche Centralizzazione e condivisione

Le infezioni trasmissibili con la trasfusione: rischio residuo in Italia Claudio Velati Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia

Le infezioni trasmissibili con la trasfusione: rischio residuo in Italia Claudio Velati Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia Le infezioni trasmissibili con la trasfusione: rischio residuo in Italia Claudio Velati Società Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia 20 DICEMBRE 2018 - Roma LA SORVEGLIANZA LA DELLE DELLE

Dettagli

Il laboratorio di microbiologia ed il processo di donazione e trapianto

Il laboratorio di microbiologia ed il processo di donazione e trapianto Il laboratorio di microbiologia ed il processo di donazione e trapianto Giovanni P. Gesu Ospedale Niguarda Ca Granda Milano Padenghe sul Garda, 22 marzo 2013 Pre-transplant testing for infectious diseases

Dettagli

Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2. Gianna Mazzarelli

Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2. Gianna Mazzarelli Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2 Gianna Mazzarelli 14/09/2015 Tempi di rilevazione di specifici markers di infezione HIV Test combinati Ag/Ab Ag ricombinanti

Dettagli

Relazione Dr.ssa Maria Chiara Pezzoli. Infezioni virali croniche: HIV ed epatopatie virali

Relazione Dr.ssa Maria Chiara Pezzoli. Infezioni virali croniche: HIV ed epatopatie virali Relazione Dr.ssa Maria Chiara Pezzoli Infezioni virali croniche: HIV ed epatopatie virali AREE CRITICHE per la SALUTE dei MIGRANTI Malattie infettive: Prevenibili con vaccini: morbillo, varicella, rosolia,

Dettagli

Algoritmi di gestione del donatore con esami sierologici positivi

Algoritmi di gestione del donatore con esami sierologici positivi Algoritmi di gestione del donatore con esami sierologici positivi Percorso regionale di formazione per il personale operante nelle attivitàdi raccolta del sangue e degli emocomponenti Agostino Rossi Bologna

Dettagli

Le malattie infettive trasmesse da. donazioni/trasfusioni

Le malattie infettive trasmesse da. donazioni/trasfusioni Relazione Dr. Giulio Pisani Le malattie infettive trasmesse da vettori e l impatto sul sistema donazioni/trasfusioni Diagnosi di laboratorio Febbre Mal di testa Dolori muscolari Nausea, Vomito Linfonodi

Dettagli

Il Processo Trasfusionale

Il Processo Trasfusionale Il Processo Trasfusionale Approvvigionamento Apparecchiature Risorse umane Sicurezza D O NA T O RE Esami di validazione e controlli Selezione del donatore Raccolta emocomponenti Preparazione emocomponenti

Dettagli

dell Istituto Superiore di Sanità

dell Istituto Superiore di Sanità www ww w.iss s.it s ESTRATTO Volume 24 - Numero 7-8 Luglio-Agosto 2011 ISSN 0394-9303 dell Istituto Superiore di Sanità Sorveglianza epidemiologica dei donatori di sangue e di emocomponenti, anno 2008

Dettagli

Esperienza rapid test a Torino Il Laboratorio

Esperienza rapid test a Torino Il Laboratorio Bologna, 14 maggio 2012 HIV+ Late presenters: Il test rapido è una soluzione? Esperienza rapid test a Torino Il Laboratorio Evoluzione tecniche sierologiche per ricerca anticorpi anti-hiv Riduzione fase

Dettagli

SIMT - POS 045 Rev2 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI

SIMT - POS 045 Rev2 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI 1 Prima Stesura Redattori : Cosenza Data: 01-08-2016 SIMT - POS 045 Rev2 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE

Dettagli

Il contesto normativo italiano in tema di malattie trasmissibili e le finalità progettuali

Il contesto normativo italiano in tema di malattie trasmissibili e le finalità progettuali Il contesto normativo italiano in tema di malattie trasmissibili e le finalità progettuali Dott.ssa Simonetta PUPELLA, Centro Nazionale Sangue 20 DICEMBRE 2018 - Roma Conflitto di interessi Il sottoscritto,

Dettagli

dell Istituto Superiore di Sanità

dell Istituto Superiore di Sanità www.iss s s.it Volume 19 - Numero 2 Febbraio 26 ISSN 394-933 dell Istituto Superiore di Sanità Sorveglianza delle malattie infettive trasmissibili con la trasfusione (SMITT) Tutela della salute nelle attività

Dettagli

dell Istituto Superiore di Sanità ESTRATTO Volume 19 - Numero 11 Novembre 2006 ISSN

dell Istituto Superiore di Sanità ESTRATTO Volume 19 - Numero 11 Novembre 2006 ISSN www.iss s s.it ESTRATTO Volume 19 - Numero 11 Novembre 2006 ISSN 0394-9303 dell Istituto Superiore di Sanità Sorveglianza delle malattie infettive trasmissibili con la trasfusione (SMITT) nell'anno 2004

Dettagli

Relazione Dr. Giuseppina Facco Emovigilanza delle patologie infettive trasmissibili con la trasfusione

Relazione Dr. Giuseppina Facco Emovigilanza delle patologie infettive trasmissibili con la trasfusione Relazione Dr. Giuseppina Facco Emovigilanza delle patologie infettive trasmissibili con la trasfusione Ogni infezione con una fase ematica asintomatica può essere trasmessa con la trasfusione Sia con fase

Dettagli

www.iss dell Istituto Superiore di Sanità ESTRATTO Sorveglianza epidemiologica dei donatori di sangue e di emocomponenti, anno 2007

www.iss dell Istituto Superiore di Sanità ESTRATTO Sorveglianza epidemiologica dei donatori di sangue e di emocomponenti, anno 2007 www.iss w.iss s.it ESTRATTO Volume 22 - Numero 10 Ottobre 2009 ISSN 0394-9303 dell Istituto Superiore di Sanità dell Istituto Superiore di Sanità Sorveglianza epidemiologica dei donatori di sangue e di

Dettagli

NAT e controlli regionali sul sangue

NAT e controlli regionali sul sangue NAT e controlli regionali sul sangue Dott. Riccardo Serafini Direttore SIMT Ospedale Sandro Pertini ASL RM B 19 settembre 2014 NAT Nucleic acid Amplification Tecnology NAT HCV obbligatoria e centralizzata

Dettagli

AlereTM. HIV Combo TOCCARE QUI PER VEDERE IL PRODOTTO

AlereTM. HIV Combo TOCCARE QUI PER VEDERE IL PRODOTTO AlereTM HIV Combo TOCCARE QUI PER VEDERE IL PRODOTTO Cogli qualunque opportunità di fare il test. I casi di infezione acuta sono compresi fra il 5 e il 20% rispetto al totale dei casi di infezione da HIV

Dettagli

Quando gli esami di laboratorio sono dannosi

Quando gli esami di laboratorio sono dannosi Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Forlì-Cesena Quando gli esami di laboratorio sono dannosi Martedì 9 ottobre 2012 Gli esami per la diagnostica dell'epatite alla luce della

Dettagli

Assessorati alla Sanità. Centro Regionale Nitp IBMDR GITMO

Assessorati alla Sanità. Centro Regionale Nitp IBMDR GITMO 5 giugno 2019 Prot. 1251/CNT 2019 Assessorati alla Sanità Centri Regionali di Riferimento per i Trapianti Centro Regionale Nitp IBMDR GITMO Dott. Claudio D Amario Direttore Generale Dott.ssa Maria Rita

Dettagli

Assessorati alla Sanità. Centro Regionale Nitp IBMDR GITMO

Assessorati alla Sanità. Centro Regionale Nitp IBMDR GITMO 6 giugno 2018 Prot. 1355/CNT 2018 Assessorati alla Sanità Centri Regionali di Riferimento per i Trapianti Centro Regionale Nitp IBMDR GITMO Dott. Claudio D Amario Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria

Dettagli

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

Diagnosi precoce: utopia o realtà? Diagnosi precoce: utopia o realtà? Valter Torri Laboratorio di Metodologia per la Ricerca Clinica Dipartimento di Oncologia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano è il 3% del totale

Dettagli

Revisione dei Decreti Ministeriali del Marzo 2005:principali novità

Revisione dei Decreti Ministeriali del Marzo 2005:principali novità Dr. Crotti Massimo Revisione dei Decreti Ministeriali del Marzo 2005:principali novità AGGIORNAMENTO DEI DECRETI 3 MARZO 2005 ESIGENZA SENTITA DA TUTTI GLI OPERATORI DEL PIANETA TRASFUSIONALE DECRETO 3

Dettagli

I più recenti criteri di selezione del donatore per la prevenzione delle patologie infettive trasmissibili con la trasfusione

I più recenti criteri di selezione del donatore per la prevenzione delle patologie infettive trasmissibili con la trasfusione Relazione Dr.ssa Simonetta Pupella I più recenti criteri di selezione del donatore per la prevenzione delle patologie infettive trasmissibili con la trasfusione Relazione Dr.. MA Blajchman et al. Trans

Dettagli

LA VIREMIA MINIMA RESIDUA DI HCV E I TEST DI MONITORAGGIO

LA VIREMIA MINIMA RESIDUA DI HCV E I TEST DI MONITORAGGIO LA VIREMIA MINIMA RESIDUA DI HCV E I TEST DI MONITORAGGIO Dott. Davide Campagnolo Gruppo di Epatologia Molecolare, Prof. A. Alberti Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM), Padova 1 Congresso NewMicro,

Dettagli

Donazione di emocomponenti, aspetti normativi. Dr.ssa Simonetta Pupella

Donazione di emocomponenti, aspetti normativi. Dr.ssa Simonetta Pupella Donazione di emocomponenti, aspetti normativi Dr.ssa Simonetta Pupella Sangue / emocomponenti DONATORE CSE / cellule terapeutiche Sangue cordonale Protezione del donatore Protezione del ricevente Sangue/emocomponenti

Dettagli

CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA

CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA STADI DEL CICLO VITALE DEL TOXOPLASMA Recenti Sviluppi nella Diagnosi dellatoxoplasmosi JOURNAL OF CLINICAL MICROBIOLOGY, Mar. 2004, p. 941 945 Vol. 42, No. 3 MINIREVIEW Recent

Dettagli

Gestione delle popolazioni speciali. Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara

Gestione delle popolazioni speciali. Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara Gestione delle popolazioni speciali Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara HIV e Popolazioni speciali Paziente anziano Paziente straniero Paziente donna Paziente

Dettagli

VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013. HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV

VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013. HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013 HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV Firenze 21 ottobre 2014 Maria Grazia Colao VEQ 2013 2 7 54 4 1 1 2 17 5 3 2 4 1 2 4 3 112 partecipanti Metodi utilizzati Gruppi

Dettagli

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione Esami di qualificazione biologica su ogni donazione HCV Ab, HCV-RNA (da giugno 2002) HIV 1-2 Ab, HIV1-RNA (da giugno 2008) HBsAg, HBV-DNA (da giugno 2008) Sierodiagnosi per la lue Decreto Ministro della

Dettagli

STATO DI AGGIORNAMENTO. Rev. Pag. Tipo di modifica data visto

STATO DI AGGIORNAMENTO. Rev. Pag. Tipo di modifica data visto DI. Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR TAL IMM UdR CQB SGQ BSCS SGA LAB CRIO CAR X X X X X X X X X X X REDATTO Dott. P.A. Accardo 25/10/2013 REVISIONATO Dott.ssa M. Ferraro APPROVATO Dott. F. Buscemi

Dettagli

Il ruolo dei laboratori ai fini della qualità e della sicurezza

Il ruolo dei laboratori ai fini della qualità e della sicurezza PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELL AUDIT SULLA SICUREZZA INFETTIVOLOGICA NEL PROCESSO DI DONAZIONE-TRAPIANTO Il ruolo dei laboratori ai fini della qualità e della sicurezza Maria R. Capobianchi Istituto

Dettagli

Workshop Nanogen Advanced Diagnostics ELITech Group

Workshop Nanogen Advanced Diagnostics ELITech Group Workshop Nanogen Advanced Diagnostics ELITech Group Il ruolo del Microbiologo Clinico nella gestione delle complicanze infettive nella donazione e nel trapianto d organo solido e di cellule staminali Donatore

Dettagli

Sorveglianza delle donazioni di sangue in Italia nell anno 2000

Sorveglianza delle donazioni di sangue in Italia nell anno 2000 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale articolo 2 comma 20/c legge 662/96 - Roma Etica e radiazioni nella sperimentazione clinica Inserto BEN Indagine campionaria sul percorso nascita

Dettagli

I risultati del progetto Puglia parte A e B

I risultati del progetto Puglia parte A e B I risultati del progetto Puglia parte A e B Ilaria PATI Centro Nazionale Sangue 20 DICEMBRE 2018 - Roma Conflitto di interessi Il sottoscritto, in qualità di Relatore, dichiara che nell esercizio della

Dettagli

Infezioni nel trapianto di rene: aspetti epidemiologici, clinici e terapeutici. Gaetano La Manna

Infezioni nel trapianto di rene: aspetti epidemiologici, clinici e terapeutici. Gaetano La Manna Infezioni nel trapianto di rene: aspetti epidemiologici, clinici e terapeutici Gaetano La Manna U.O. di Nefrologia, Dialisi e Trapianto Policlinico di Sant Orsola Università di Bologna 1 Fattori di rischio

Dettagli

Variabilità dei ceppi di HIV nelle comunità di migranti. Stefano Buttò Istituto Superiore di Sanità

Variabilità dei ceppi di HIV nelle comunità di migranti. Stefano Buttò Istituto Superiore di Sanità Variabilità dei ceppi di HIV nelle comunità di migranti Stefano Buttò Istituto Superiore di Sanità XIII Convegno dell NFP: «Salute e migrazione: nuovi scenari internazionali e nazionali» Istituto Superiore

Dettagli

La scelta dell emocomponente idoneo nel governo clinico

La scelta dell emocomponente idoneo nel governo clinico La scelta dell emocomponente idoneo nel governo clinico Stefania Vaglio Sapienza Università di Roma, UOC Immunoematologia e Medicina Trasfusionale, AO Sant Andrea, Roma Corso Regionale per il personale

Dettagli

Management of liver diseases in peculiar setting: Prison inmates

Management of liver diseases in peculiar setting: Prison inmates AISF Monothematic Conference 2011 Hepatic Diseases Related To Migratory Flows Milan, 13 14.X.2011 Management of liver diseases in peculiar setting: Prison inmates Sergio Babudieri Istituto di Malattie

Dettagli

Sistema di sorveglianza sulle donazioni di sangue nelle strutture trasfusionali nell anno 2002

Sistema di sorveglianza sulle donazioni di sangue nelle strutture trasfusionali nell anno 2002 Volume 18 - Numero 1 Gennaio 2005 ISSN 0394-9303 Sistema di sorveglianza sulle donazioni di sangue nelle strutture trasfusionali nell anno 2002 Lo studio dell apprendimento sociale: il caso delle scimmie

Dettagli

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI 1 Prima Stesura Revisione 1 Redattori : Cosenza 20-01-2014 09-11-2015 SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 193. Legislazione. Atti non legislativi. 62 o anno. Edizione in lingua italiana. 19 luglio 2019.

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 193. Legislazione. Atti non legislativi. 62 o anno. Edizione in lingua italiana. 19 luglio 2019. Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 193 Edizione in lingua italiana Legislazione 62 o anno 19 luglio 2019 Sommario II Atti non legislativi DECISIONI Decisione di esecuzione (UE) 2019/1244 della Commissione,

Dettagli

cobas MPX Un test, 3 risultati

cobas MPX Un test, 3 risultati cobas MPX Un test, 3 risultati Il test cobas MPX, da usare con i sistemi cobas 6800/8800, è un test multiplex in Real-time, multy dye, per HIV, HCV e HBV L immediata rilevazione e identificazione in Real-time

Dettagli

SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE

SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE Caterina Silvestri Settore Sociale Osservatorio di epidemiologia Convegno Donazione differita: dalle esperienze alle prospettive di sistema

Dettagli

infettive potenzialmente trasmissibili

infettive potenzialmente trasmissibili REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE REDAZIONE APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE Dott. Gino Bernuzzi, Dirigente Medico Dott.re Paolo Annunziato Dell Anna, Dirigente Medico De

Dettagli

COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza

COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza QUALI INFEZIONI Batteriemie (5-10% trapianto autologo; 20-30% trapianto allogenico) Polmoniti (15-25%)

Dettagli

Epidemiologia nella popolazione dei donatori di emocomponenti

Epidemiologia nella popolazione dei donatori di emocomponenti Epidemiologia nella popolazione dei donatori di emocomponenti Simonetta Pupella Centro Nazionale Sangue Approcci innovativi ed integrati per la riduzione del rischio trasfusionale Roma, 16 marzo 2011 Reclutamento

Dettagli

SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE DIPARTIMENTO SERVIZI

SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE DIPARTIMENTO SERVIZI SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE DIPARTIMENTO SERVIZI 1/11 Attività Il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale ha i seguenti scopi: garantire l'attuazione della moderna

Dettagli

I dati provenienti dagli studi italiani

I dati provenienti dagli studi italiani I nuovi farmaci per HCV: frequenza della patologia, evidenze di efficacia e sicurezza, strategie di gestione. Istituto Superiore di Sanità 10/7/2014 I dati provenienti dagli studi italiani Dr Andrea Mariano

Dettagli

Fine del Pap test dopo il vaccino?

Fine del Pap test dopo il vaccino? Lugano 10 Settembre 2015 PAP-test, HPV e vaccino: cosa sta cambiando Fine del Pap test dopo il vaccino? Luca Mazzucchelli Istituto Cantonale di Patologia, Locarno Caso Clinico Ragazza di 19 anni, primo

Dettagli

G. PERRUOLO Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare Università Federico II Napoli

G. PERRUOLO Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare Università Federico II Napoli Congresso SiBioc-SIMEL Rimini, 29 ottobre 2008 Workshop Siemens G. PERRUOLO Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare Università Federico II Napoli Trasmissione sessuale: OMO ETERO Scambio

Dettagli

VEQ IN BIOLOGIA MOLECOLARE CICLO 2014

VEQ IN BIOLOGIA MOLECOLARE CICLO 2014 VEQ IN BIOLOGIA MOLECOLARE CICLO 2014 Firenze 14 settembre 2015 Maria Grazia Colao VEQ 2014 HBV DNA HCV RNA HIV RNA HCV genotipo 106 laboratori partecipanti VEQ 2014 1 invio 3 campioni monoparametrici

Dettagli

MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE

MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE Report 2017 1 Direzione Sanità MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE Rapporto 2017

Dettagli

Adolescenza tra Rischi ed Opportunità IMOLA, Marzo 2008 IL RUOLO DEL GINECOLOGO COME STRUMENTO DI PREVENZIONE IN ADOLESCENZA

Adolescenza tra Rischi ed Opportunità IMOLA, Marzo 2008 IL RUOLO DEL GINECOLOGO COME STRUMENTO DI PREVENZIONE IN ADOLESCENZA Adolescenza tra Rischi ed Opportunità IMOLA, 13-14 Marzo 2008 IL RUOLO DEL GINECOLOGO COME STRUMENTO DI PREVENZIONE IN ADOLESCENZA Silvano Costa, Elena Marra I a Clinica Ginecologica-Ostetrica Direttore

Dettagli

Focus su alcune schede di sorveglianza speciale

Focus su alcune schede di sorveglianza speciale Focus su alcune schede di sorveglianza speciale Sorveglianza della WN Sorveglianza integrata morbillo/rosolia Bologna, 14 ottobre 2013 Sorveglianza speciale WND Sorveglianza speciale WND RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DONATELLA PERRICONE Indirizzo U.O.C. MEDICINA TRASFUSIONALE P.O. VILLA SOFIA Telefono 091 7808073 Fax 091 517473 E-mail donatella.perricone@tin.it Nazionalità ITALIANA Data

Dettagli

Scenario epidemiologico delle infezioni croniche in Italia

Scenario epidemiologico delle infezioni croniche in Italia Scenario epidemiologico delle infezioni croniche in Italia Giovanni B. Gaeta Cattedra di Malattie Infettive UOC Malattie Infettive ed Epatiti Virali Seconda Università di Napoli Determinants in the epidemiology

Dettagli

Le infezioni in ostetricia

Le infezioni in ostetricia Le infezioni in ostetricia Tiziana Quirino U.O. Malattie Infettive Ospedale Busto Arsizio HIV HBV HCV HIV HBV trasmissione materno infantile Efficacia di trasmissione 95% Malattia cronica nel 95% Nascituri

Dettagli

DOCUMENTO VARIO TRASMISSIONE VIRALE MATERNO-FETALE: ALGORITMI DIAGNOSTICI DI LABORATORIO. Az. Osp. Univ. Pisana. Accertamenti nella madre

DOCUMENTO VARIO TRASMISSIONE VIRALE MATERNO-FETALE: ALGORITMI DIAGNOSTICI DI LABORATORIO. Az. Osp. Univ. Pisana. Accertamenti nella madre Pag. 1 di 6 Accertamenti nella madre 9 ml sangue intero Virus più frequentemente coinvolti Citomegalovirus (CMV) Enterovirus (Coxsackie A*, Coxsackie B**, Echovirus*) Herpes simplex virus (HSV) Parvovirus

Dettagli

Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese

Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni. Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese Trombosi in sedi atipiche: il ruolo delle nuove mutazioni Walter Ageno Dipartimento di Medicina Clinica Università dell Insubria Varese Trombosi venose in sedi atipiche Trombosi venose in sedi diverse

Dettagli

Diagnosi di infezione da West Nile virus (WNV)

Diagnosi di infezione da West Nile virus (WNV) Il ruolo del laboratorio nella diagnosi delle zoonosi e delle malattie trasmesse da vettori Roma, 1-2 Ottobre 2014 Diagnosi di infezione da West Nile virus (WNV) Giada Rossini Centro Riferimento Regionale

Dettagli

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017 L infezione da virus dell epatite C (HCV) è una delle principali cause di malattia cronica del fegato nel mondo L impatto clinico

Dettagli

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI

SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI 1 Prima Stesura Redattori : Cosenza Data: 20-01-2014 SIMT - POS 045 SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DONATORI Indice 1 SCOPO... 2 2 CAMPO D APPLICAZIONE... 2 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 4 DESCRIZIONE ATTIVITÀ...

Dettagli

Parte I - LINEE GUIDA. (Centro Nazionale Trapianti - 1 marzo 2005) PRINCIPI GENERALI. Razionale

Parte I - LINEE GUIDA. (Centro Nazionale Trapianti - 1 marzo 2005) PRINCIPI GENERALI. Razionale Parte I - LINEE GUIDA PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBCA-IGG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO (Centro Nazionale

Dettagli

MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE. anno 2016 aggiornamento giugno 2017

MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE. anno 2016 aggiornamento giugno 2017 MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE anno 2016 aggiornamento giugno 2017 A giugno 2016, il della Direzione Sanità della Regione Piemonte ha emanato, con DD n.

Dettagli

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto

L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale. Giugliano Roberto L elettrocardiogramma nello studio di Medicina Generale Giugliano Roberto L'elettrocardiogramma L'elettrocardiogramma (ECG) e' la registrazione e la riproduzione grafica dell'attivita' elettrica del cuore

Dettagli

Il problema della late presentation in Emilia Romagna

Il problema della late presentation in Emilia Romagna Il problema della late presentation in Emilia Romagna Laura Sighinolfi U.O.Malattie Infettive Azienda Ospedaliero Universitaria Ferrara Late diagnosis, 2016, EU/EEA 2016-29444 casi % persons with CD4

Dettagli

In transplantation does the sex matter?

In transplantation does the sex matter? In transplantation does the sex matter? Only once the term gender was found Metodologia Sono stati usati database riferiti agli anni 2003-2013 forniti dall OTT con i dati anonimizzati su donatori e riceventi

Dettagli

L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE

L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE L INTEGRAZIONE CON IL LABORATORIO PER LA CORRETTA DIAGNOSI PRENATALE DI INFEZIONE Licia Bordi Laboratorio di Virologia INMI Spallanzani Istituto Nazionale Malattie Infettive L. Spallanzani IRCCS 12/05/2017

Dettagli

Il piano nazionale di sorveglianza della malattia di West Nile in Italia per gli aspetti veterinari. Paolo Calistri

Il piano nazionale di sorveglianza della malattia di West Nile in Italia per gli aspetti veterinari. Paolo Calistri Il piano nazionale di sorveglianza della malattia di West Nile in Italia per gli aspetti veterinari Paolo Calistri West Nile Disease La West Nile Disease (WND) è una malattia infettiva ad eziologia virale,

Dettagli

Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus

Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Bollettino N. 1 del 1 agosto 2019 RISULTATI NAZIONALI 1 In Evidenza 2 Sorveglianza umana 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli bersaglio 5 Sorveglianza

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo TEI BENEDETTA Telefono Telefono cellulare E-mail Nazionalità italiana Data di nascita 31 Marzo 1972 ESPERIENZA LAVORATIVA Date

Dettagli

MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE anno 2016

MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE anno 2016 MALATTIE EMERGENTI TRASMESSE DA VETTORI - DENGUE, CHIKUNGUNYA, ZIKA, WEST NILE anno 2016 A giugno 2016, il della Direzione Sanità della Regione Piemonte ha emanato, con DD n. 327 del 09.06. 2016, il PIANO

Dettagli

Sicurezza del Registro di mala2a di Gaucher: una vera storia clinica di oltre 20 anni

Sicurezza del Registro di mala2a di Gaucher: una vera storia clinica di oltre 20 anni Sicurezza del Registro di mala2a di Gaucher: una vera storia clinica di oltre 20 anni Maria Domenica Cappellini Professore Ordinario di Medicina Interna Fondazione IRCCS Ca Granda - Ospedale Maggiore Policlinico,

Dettagli

Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale

Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale Problematiche di Laboratorio nell applicazione del Protocollo regionale UOC di Microbiologia e Virologia DAI di Patologia e Diagnostica AOUI di Verona MALATTIE TRASMESSE DA VETTORI E SORVEGLIANZA DELLE

Dettagli

PO-CB-006/3 CONTROLLO A 6/12 MESI DAL PARTO

PO-CB-006/3 CONTROLLO A 6/12 MESI DAL PARTO Unità emittente Unità destinataria Unità interessata* SGQ DIR SGQ SGA BSCS LAB CRIO CR X X X X X X X REDATTO Dott.ssa P. Costa 10/12/2011 REVISIONATO Dott.ssa N. M. Ardizzone 23/07/2015 APPROVATO Dott.

Dettagli

fungi have become the major pathogen for post-pk infectious keratitis.

fungi have become the major pathogen for post-pk infectious keratitis. Davide Venzano The incidence of post-pk infectious keratitis decreased from 11.6% (1989 1994) to 6.5% (2009 2014) Gram-positive and Gram-negative bacterial infection decreased from 58.5% and 46.3% to 11.1%

Dettagli

NORMATIVA LINEE GUIDA E PROTOCOLLI DI RICERCA

NORMATIVA LINEE GUIDA E PROTOCOLLI DI RICERCA NORMATIVA LINEE GUIDA E PROTOCOLLI DI RICERCA NORMATIVA 1. Decreto 27 marzo 2008 (G.U. 20.5.2008 n. 117): Modificazioni all allegato 7 del decreto 3 marzo 2005, in materia di esami obbligatori ad ogni

Dettagli

Gestione del rischio KPC nella donazione e trapianto di organi

Gestione del rischio KPC nella donazione e trapianto di organi CNT Centro Nazionale Trapianti ISS 5 giugno 2012 Gestione del rischio KPC nella donazione e trapianto di organi Francesco Procaccio ISS-CNT - Roma Neuro ICU University City Hospital - Verona CNT Centro

Dettagli

I POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA

I POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA I POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA Brancaccio G., Grossi A., Marchese V., Rizzo V., Nardiello S., Gaeta G.B. Seconda Università

Dettagli

Problematiche di laboratorio nell applicazione del protocollo regionale

Problematiche di laboratorio nell applicazione del protocollo regionale MALATTIE TRASMESSE da VETTORI e SORVEGLIANZA delle FEBBRI E STIVE Venezia, 9 maggio 2013 Problematiche di laboratorio nell applicazione del protocollo regionale Luisa Barzon Dipartimento di Medicina Molecolare,

Dettagli

Fornitura per 60 mesi di sistemi diagnostici per le attività di biochimica clinica, microbiologia e virologia e medicina trasfusionale

Fornitura per 60 mesi di sistemi diagnostici per le attività di biochimica clinica, microbiologia e virologia e medicina trasfusionale 1 SISTEMI PER PERIANALITICA/CHIMICA CLINICA/PROTEINE SPECIFICHE 3.685.000,00 c.vo 60,00 824.095,00 40,00 100,00 2 IMMUNOCHIMICA (ORMONI, MARCATORI TUMORALI, FARMACI, TOSSICOLOGIA) 1.750.000,00 Roche s

Dettagli

LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS

LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Roma 16-17 giugno 2011 LA SALUTE DEGLI ITALIANI NEI DATI DEL CNESPS Epidemiologia dell epatite B in Italia dopo l introduzione della vaccinazione universale per HBV Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Convegno I NUOVI FARMACI PER HCV: FREQUENZA DELLA PATOLOGIA, EVIDENZE DI EFFICACIA E SICUREZZA, STRATEGIE DI GESTIONE 10 luglio 2014 I dati del registro trapianti A. Ricci Responsabile Area Sistema Informativo

Dettagli

La sicurezza: un presupposto imprescindibile

La sicurezza: un presupposto imprescindibile La sicurezza: un presupposto imprescindibile Dr. A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 7 dicembre 2012 Premessa L insufficiente reperimento di donatori, il rapporto rischi/benefici attesi con il trapianto

Dettagli

Gennaio 2015 Dicembre 2018 Censimento HCV da trattare: 2936 Trattamenti TOT avviati 2244 (9/2018) SVR12: 95-99% Trattamenti in attesa.non NOTO!

Gennaio 2015 Dicembre 2018 Censimento HCV da trattare: 2936 Trattamenti TOT avviati 2244 (9/2018) SVR12: 95-99% Trattamenti in attesa.non NOTO! Gennaio 2015 Dicembre 2018 Censimento HCV da trattare: 2936 Trattamenti TOT avviati 2244 (9/2018) SVR12: 95-99% Trattamenti in attesa.non NOTO! FARMACI DISPONIBILI: 1 Olysio 2 Daklinza 3 Harvoni 4 Sovaldi

Dettagli

IL DONATORE D ORGANI E TESSUTI IN SALA OPERATORIA. Centro Regionale Trapianti - Regione Lazio

IL DONATORE D ORGANI E TESSUTI IN SALA OPERATORIA. Centro Regionale Trapianti - Regione Lazio IL DONATORE D ORGANI E TESSUTI IN SALA OPERATORIA Azienda Ospedaliera S. Giovanni Addolorata 12 ottobre 2012 Dr. 1999 Riorganizzazione (Legge 91) 2009 Donazione / Trapianto Centri di Trapianto Trapianto

Dettagli

Prevenzione della recidiva HBV dopo trapianto di fegato. Maria Cristina Morelli

Prevenzione della recidiva HBV dopo trapianto di fegato. Maria Cristina Morelli Prevenzione della recidiva HBV dopo trapianto di fegato Maria Cristina Morelli Gestione clinica delle epatiti croniche virali 2 marzo 2013 Nuovo ospedale di Cona TRAPIANTO DI FEGATO PER CIRROSI VIRALE

Dettagli

Patologia Clinica. Lezione introduttiva. Dott.ssa Samantha Messina

Patologia Clinica. Lezione introduttiva. Dott.ssa Samantha Messina Patologia Clinica Lezione introduttiva Dott.ssa Samantha Messina Modulo: Patologia clinica Anno accademico 2011/2012 II anno, I semestre CdL Infermieristica, Facoltà di Medicina e Chirurgia Università

Dettagli

Virus emergenti : La situazione francese

Virus emergenti : La situazione francese Virus emergenti : La situazione francese Pierre Gallian Bergamo 7 Giugno 2014 Direzione Medicale & Direzione Scientifica dell EFS HEV (HEV-3) CHIK-V Virus a RNA Nudo Con envelope Epidemiologia: Endemo-epidemico

Dettagli

Metodologie e strumenti dell epidemiologia analitica Le misure di associazione Paolo Villari

Metodologie e strumenti dell epidemiologia analitica Le misure di associazione Paolo Villari Metodologie e strumenti dell epidemiologia analitica Le misure di associazione Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma CONTENUTI

Dettagli

Curriculum formativo e professionale della d.ssa Muratore Maddalena

Curriculum formativo e professionale della d.ssa Muratore Maddalena Curriculum formativo e professionale della d.ssa Muratore Maddalena La sottoscritta Maddalena Muratore nata a Palermo il 05/04/1961 dipendente dell Azienda Villa Sofia - Cervello in qualità di Dirigente

Dettagli

L infezione da HIV a 30 (37 per la precisione ) anni dalla prima diagnosi: dalle categorie a rischio ai comportamenti a rischio

L infezione da HIV a 30 (37 per la precisione ) anni dalla prima diagnosi: dalle categorie a rischio ai comportamenti a rischio L infezione da HIV a 30 (37 per la precisione ) anni dalla prima diagnosi: dalle categorie a rischio ai comportamenti a rischio Francesco Castelli Professore Ordinario di Malattie Infettive Titolare Cattedra

Dettagli

Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma

Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma Epidemiologia dell epatite C: dati italiani Tommaso Stroffolini, Divisione di Gastroenterologia, Ospedale San Giacomo, Roma Indagini policentriche effettuate in Italia hanno evidenziato una notevole frequenza

Dettagli

Arruolamento di coppie Criteri di inclusione per il partner sieropositivo

Arruolamento di coppie Criteri di inclusione per il partner sieropositivo Introduzione Molti studi riportano che i preservativi non vengono usati in modo costante all interno della coppia, anche quando un partner è sieropositivo e l altro è sieronegativo. Questo può essere dovuto

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 28 agosto 2013 pag. 1/7

ALLEGATOA alla Dgr n del 28 agosto 2013 pag. 1/7 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1526 del 28 agosto 2013 pag. 1/7 SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE VENETO, con sede legale in Venezia, via Dorsoduro 3901, rappresentata da E LA FONDAZIONE

Dettagli

L infezione da HIV e le epatiti B e C nella popolazione tossicodipendente

L infezione da HIV e le epatiti B e C nella popolazione tossicodipendente L infezione da HIV e le epatiti B e C nella popolazione tossicodipendente Laura Camoni Centro Operativo AIDS - Reparto di Epidemiologia Dipartimento di Malattie Infettive, parassitarie ed Immunomediate

Dettagli

Criteri di esclusione

Criteri di esclusione Criteri di esclusione Criteri di esclusione permanente del candidato donatore ai fini della protezione della propria salute Il candidato donatore affetto o precedentemente affetto da una delle sottoelencate

Dettagli

- formazione, perfezionamento e studio nel campo delle dipendenze. - informazione e diffusione di conoscenza sulle tematiche della dipendenza

- formazione, perfezionamento e studio nel campo delle dipendenze. - informazione e diffusione di conoscenza sulle tematiche della dipendenza - formazione, perfezionamento e studio nel campo delle dipendenze - informazione e diffusione di conoscenza sulle tematiche della dipendenza - scambio di conoscenze, incontro e condivisione tra professionisti

Dettagli

Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus

Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Sorveglianza integrata del West Nile e Usutu virus Bollettino N. 3 del 22 agosto 2019 RISULTATI NAZIONALI 1 In Evidenza 2 Sorveglianza umana 3 Sorveglianza equidi 4 Sorveglianza uccelli bersaglio 5 Sorveglianza

Dettagli