MONTALTO DI CASTRO - ROMA TERMINI

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1 ROMA FASCICOLO LINEA Linee: MONTALTO DI CASTRO - ROMA TERMINI (via Roma S. Pietro e via Pontegaleria) ROMA S. PIETRO - ROMA OSTIENSE (Linea Viterbo) ROMA TIBURTINA - ROMA OSTIENSE (Linea Locale) FIUMICINO AEROPORTO - ROMA OSTIENSE ROMA SMISTAMENTO - ROMA TIBURTINA (Linea Lenta) EDIZIONE DICEMBRE 2003

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3 ROMA 112 PISA FIRENZE Montalto di Castro Viterbo 113 P.C. Bassano Attigliano Bivio Orte Nord Bivio Orte Nord Capranica 113 Orte 1 Bivio Orte Sud SETTEBAGNI Civitavecchia ROMA SMISTAMENTO P.M. Nord Roma Smist.to Maccarese 113 Cesano ROMA TIBURTINA 114 P.M. Salario RM Smist.to Bivio/P.C. Nuovo Salario 114 P.M. Cab. C Roma Smis.to Roma S.Pietro ROMA TERMINI Roma Prenestina Piazzale Est Tiburtina ROMA PRENESTINA P.M. Lunghezza Aniene Avezzano 115 PESCARA 119 Sulmona Fiumicino Aeroporto 112 P.Galeria ROMA OSTIENSE ROMA TUSCOLANA ROMA CASILINA Campoleone Nettuno 117 Terracina NAPOLI C.le Priverno F. Ciampino 116 Frascati Albano Velletri Formia Gaeta 116 P.M. Anagni Bivio/P.C. Sgurgola Roccasecca Cassino 119 Rocca D'Evandro Bivio Cassino Sud Vairano 1 Bivio Caserta Nord 2 Bivio Caserta Nord Aversa Gricignano 126 P.M.Casoria P.M. NA Afragola Salerno LINEE: MONTALTO DI CASTRO - ROMA TERMINI via Ponte Galeria) ROMA S.PIETRO - ROMA OSTIENSE (Linea Viterbo) ROMA TIBURTINA - ROMA OSTIENSE (Linea Locale) FIUMICINO AEROPORTO - ROMA OSTIENSE ROMA SMISTAMENTO - ROMA TIBURTINA 123 Capua 1 Bivio/P.C. Gricignano CASERTA FOGGIA (Via Roma S.Pietro e (Linea Lenta) EDIZIONE DICEMBRE CT 01/2014

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5 Cap. 1 FL REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA 112 App. (n agg.) Circ. Comp. 1 1/2004 Pagine modificate / / / In vigore dal 14/01/ / / / /07/04-11/ /08/04-17/ /10/04-15/ / / / /11/04-24/ /12 12bis/12ter / / / /12/04-26/ /72 73/74 75/ / / /12/04-27/ /12/04-1/ /01/05-2/ /02/05-08/ /64 65/ /70 71/72 73/74 75/ /80 81/ /94 95/ / / / / / /03/05-16/ / / /05/05-27/ ter /11/05-32/2005-3/ bis / / / / / / / / / / /12/05 24/04/06-4/ bis /05/06-6/ /06/06-10/ / / / / / /07/06-12/ /30 31/ /92 100* 101* - 105/ /07/06-13/ /10/06 *La sostituzione delle pagine 100 e 101 prevista dai provvedimenti della CC 10/ EDIZIONE DICEMBRE

6 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal - 23/ /12/ / /12/2006-6/2007 FI 5/2007RM /03/ / /07/ / / / / /136 inoltre aggiunta nuova pagina 137/ /11/2007-9/ bis/12ter /05/ / bis/12ter /06/ / /12 12bis/12ter 68 69/ / /07/ / /09/ / /09/ / / / soppressa pagina 33/34 ed aggiunte le nuove pagine 33/33bis 33ter/33quater e 33quinques/34. 14/12/ / bis/12ter /05/ / /06/ / ter / / / /11/ / /14. 10/12/ / /12/ / /14 15/ Soppressa pag. 17. Aggiunta nuova pag. 17/18. 31/08/ / /04/ / / / /08/ / ter /12/ / ter /12/ / / bis 12ter Soppressa pagina: 9/10. Aggiunte pagine: 9/9bis 9ter/ / / / / / / Aggiunte pagg 18bis - 18ter. 20/10/ /12/2012-4/ /04/ EDIZIONE DICEMBRE 2003

7 App. (n agg) Circ. Comp... 01/2014 Pagine modificate bis ter Aggiunte pagg. 6bis/6ter - 127/ / / / /146. In vigore dal 26/01/ /2014 6bis /04/ /2014 6bis - 9bis - 9ter /06/ /2014 6bis bis /06/ EDIZIONE DICEMBRE bis

8 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal - 6ter EDIZIONE DICEMBRE 2003

9 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 112 Cap. Sez. FRONTESPIZIO IN PLASTICA 1 FRONTESPIZIO IN CARTA 3 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA ter 2 INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio 3.2 Norme particolari che interessano le manovre e tutte le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, da osservarsi in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (per memoria) 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare con la stazione successiva (per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese le luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili 4.5 Ubicazione delle locomotive dei treni materiali su tratti di lavoro con pendenza maggiore del 15 e tratti di lavoro sui quali è ammesso il dimezzamento dei treni materiali (per memoria) 4.6 Tratti di linea affiancati Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale 4.8 Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (per memoria) 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati in posizione particolare 4.10 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termici (per memoria) 4.12 Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie Autorizzazione alla partenza con comunicazione registrata del regolatore della circolazione 4.17 Disabilitazione dal servizio (per memoria) Pag EDIZIONE DICEMBRE CT 09/2014 7

10 Cap. Pag. Sez Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta (per memoria) 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (per memoria) 4.20 Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terratreno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (per memoria) 4.23 Disposizioni e indicazioni particolari (per memoria) 4.24 Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta 37 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI ROMA 51 5 GRAFICO SCHEMATICO DI ROMA SMISTAMENTO 52 6 LINEE (Senso Dispari) MONTALTO DI CASTRO - ROMA TERMINI (Via R. S. Pietro e via Ponte Galeria) ROMA S. PIETRO - ROMA OSTIENSE(Linea Viterbo) ROMA TIBURTINA - ROMA OSTIENSE (Linea Locale) FIUMICINO AEROPORTO - ROMA OSTIENSE ROMA SMISTAMENTO - ROMA TIBURTINA (Linea Lenta) 6.1 Schema unifilare (Senso Dispari) Fiancata di linea (Senso Dispari) Fiancata principale (Senso Dispari) 68 7 LINEE (Senso Pari) ROMA TERMINI - MONTALTO DI CASTRO (Via R. S. Pietro e via Ponte Galeria) ROMA OSTIENSE - ROMA S. PIETRO (Linea Viterbo) ROMA OSTIENSE - ROMA TIBURTINA (Linea Locale) ROMA OSTIENSE - FIUMICINO AEROPORTO ROMA TIBURTINA - ROMA SMISTAMENTO (Linea Lenta) 7.1 Schema unifilare (Senso Pari) Fiancata di linea (Senso Pari) Fiancata principale (Senso Pari) 98 8 CIRCOLABILITA DEI ROTABILI VALORE MASSIMO DELLA MASSA RIMORCHIABILE Appendice al FL ad uso del personale dei treni (1) 151 Tabella di Accesso alle Sigle Complementari Sigle Complementari senso dispari Sigle Complementari senso pari (1) Detta appendice è riportata solo sul FL Rosso ad uso del personale dei treni EDIZIONE DICEMBRE CT 09/2014

11 Cap. 3 FL Sez. 3.1 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITÀ DI SERVIZIO Di seguito si riportano le norme che riguardano località di servizio, per le quali sono state emanate particolari disposizioni da osservare. Le località del fascicolo, interessate a tali disposizioni particolari, sono ordinate alfabeticamente, anche se facenti capo a linee diverse, e per ciascuna di esse si possono avere tanti sottotitoli per quanti sono gli argomenti oggetto di disposizioni. Le località sono contraddistinte dal richiamo o, che compare anche in corrispondenza delle stesse località riportate nelle pagine orario. Quando una stessa norma interessa più località, questa è riportata una sola volta in corrispondenza della località che per prima si incontra nell ordine alfabetico. Nelle altre che seguono si rinvia alla predetta località. o LADISPOLI-CERVETERI Stazionamento di rotabili guasti avente carattere di eccezionalità Per lo stazionamento sul IV Binario deve essere osservato quanto disposto dall art. 7/15 RCT (art. 7/34 IPCL), le staffe fermacarri da apporre agli estremi della colonna sono custodite in armadietto posto sulla parete esterna del F.V., in prossimità della postazione telefonica in cassa stagna. Il personale delle Imprese Ferroviarie che provvede allo stazionamento deve confermare al DCO di Pisa l apposizione e la rimozione delle staffe fermacarri con comunicazione registrata; a tale scopo dovrà utilizzare il protocollo telefonico M100b esistente nell armadietto sopra citato. o FIUMICINO AEROPORTO Ricevimento treni su binario di testata parzialmente ingombro Come previsto al comma 14 dell art. 6 R.C.T. e corrispondente comma 16 dell art. 21 I.P.C.L., a Fiumicino Aeroporto, quando un treno è ricevuto su binario ingombro con l aspetto specifico (R/G/G) del segnale di protezione, non viene esposto il segnale di arresto a mano in corrispondenza dell ostacolo se l ingombro è costituito esclusivamente da mezzi di trazione, da carrozze o carri con sagoma chiusa EDIZIONE DICEMBRE CT 01/2014 9

12 o MONTALTO DI CASTRO Stazionamento di rotabili guasti avente carattere di eccezionalità Per lo stazionamento sul III binario deve essere osservato quanto disposto dall art. 7/15 R.C.T. (art. 7/34 I.P.C.L.). Le staffe fermacarri da apporre agli estremi della colonna sono custodite in armadietto posto sulla parete esterna del F.V., in prossimità della postazione telefonica in cassa stagna. Il personale delle Imprese Ferroviarie che provvede allo stazionamento deve confermare al DCO di Pisa l apposizione e la rimozione delle staffe fermacarri con comunicazione registrata; a tale scopo dovrà utilizzare il protocollo telefonico M.100b esistente nell armadietto sopra citato. o P.M. SALARIO ROMA SMISTAMENTO Progressive chilometriche La progressiva Km corrisponde a quella del deviatoio di innesto alla Linea Lenta dei fasci di binario interni di Roma Smistamento. L ACEI del PdS è ubicato nel fabbricato, con asse al Km , che trovasi a livello sottostante il piano del ferro. Segnalamento Vedasi disposizioni relative a Roma Smistamento. o ROMA OSTIENSE Servizio Viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede, in caso di ricevimento ai binari VIII - IX - X - XI - XII - XIII - XIV e XV, il servizio viaggiatori deve essere svolto nelle prime dieci vetture. 1) Segnalamento di Protezione a) Segnalamento di protezione plurimo per le provenienze da Roma S. Pietro (linea Grosseto e linea Viterbo ) Ponte Galeria (linea Fiumicino / Grosseto ) e Roma Tuscolana (linea Grosseto e linea Locale ): La stazione, per le provenienze da tutte le linee afferenti su binario di sinistra/legale, è munita di DUE successivi segnali di protezione: uno esterno ( EST ) e l altro interno ( INT ). In base alle possibilità offerte dal dispositivo d armamento, per i treni provenienti da Roma S. Pietro su linea Viterbo e da Ponte Galeria su Linea Fiumicino / Grosseto il segnale di protezione esterno relativo ad una linea può comandare itinerari deviati che si estendono anche fino ad un segnale di protezione interno relativo ad altra linea attigua afferente la stazione. In ogni caso il segnale di protezione esterno fornisce le indicazioni di avviso al successivo segnale di protezione interno interessato dall itinerario comandato. Analogo segnalamento di protezione plurimo esiste anche per le provenienze dal binario di destra/illegale lato Roma S. Pietro (linea Grosseto ), lato Ponte Galeria (linea Fiumicino / Grosseto ) e lato Roma Tuscolana (linea Grosseto e linea Locale ). 9bis EDIZIONE DICEMBRE CT 08/2014

13 Lato Roma Tuscolana i segnali di protezione esterni sia della linea Grosseto che dalla linea Locale, possono comandare itinerari anche verso i successivi segnali di protezione interni posti sui percorsi denominati 1 Bretella e 2 Bretella, che consentono il ricevimento sui binari VIII - IX - X - XIII - XIV e XV. In ogni caso il segnale di protezione esterno fornisce le indicazioni di avviso al successivo segnale di protezione interno interessato dall itinerario comandato. Per le provenienze dalla linea Locale, i segnali di protezione esterni (sia del binario legale che del binario illegale) possono comandare anche itinerari verso il successivo segnale di protezione interno posto sul binario 3 Bretella, che collega la linea Locale al binario XIV, dal quale è possibile il ricevimento dei treni ai binari VIII - IX - X - XIV e XV. b) Segnale di avanzamento per i treni in arrivo da Roma S. Pietro sul binario illegale della linea Viterbo : La stazione, per gli arrivi da Roma S. Pietro sul binario illegale della linea Viterbo, è munita di segnale di avanzamento non associato ad un segnale di protezione di 1^ categoria (art. 51bis/2 R.S.), installato su apposito stante ubicato alla destra del binario cui si riferisce in corrispondenza del deviatoio di ingresso. 2) Segnalamento di partenza a) Partenze verso Roma S. Pietro (linea Grosseto - Indicatore di direzione 3 ): Per le partenze verso Roma S. Pietro (linea Grosseto ), dai binari dal I al VIII, sia sul binario di sinistra che sul binario di destra, la stazione è munita di DUE successivi segnali di partenza: uno interno ( INT ) e l altro esterno ( EST ). Il segnale di partenza interno porta accoppiato l avviso del successivo segnale di partenza esterno. b) Partenze verso Roma S. Pietro (linea Viterbo - Indicatore di direzione 2 ) e verso Ponte Galeria (linea Fiumicino / Grosseto ) - Indicatore di direzione 1 ): Per le partenze dai binari XII - XIII - XIV e XV verso Roma S. Pietro (linea Viterbo ) e verso Ponte Galeria (linea Fiumicino / Grosseto ) sul binario legale dei Pari la stazione è munita di DUE successivi segnali di partenza: uno interno ( INT ) e l altro esterno ( EST ). Il segnale di partenza interno porta accoppiato l avviso del successivo segnale di partenza esterno. Per le partenze dai suddetti binari verso Ponte Galeria (linea Fiumicino / Grosseto ) il relativo indicatore di direzione 1 si attiva soltanto sul segnale di partenza esterno. Per le partenze dai binari XIII - XIV e XV verso Roma S. Pietro (linea Viterbo ) il relativo indicatore di direzione 2 si attiva soltanto sul segnale di partenza interno (di marciapiede), mentre in partenza dal binario XII l indicatore di direzione si attiva soltanto sullo stante del segnale di partenza esterno. Gli itinerari di partenza dai binari dal I al XI, si estendono invece dallo stazionamento alla piena linea EDIZIONE DICEMBRE CT 08/2014 9ter

14 c) Partenze verso Roma Tuscolana - Linea Grosseto - indicatore direzione 1 Per gli itinerari di partenza dei binari dal I al VIII la stazione è munita di due segnali di partenza: uno interno ( INT ) e l altro esterno ( EST ). Per gli itinerari di partenza dai binari IX - X - XIII - XIV e XV, nonché dal binario VIII sull itinerario percorrente la Bretella Interna (1 e 2 Bretella), sono presenti TRE successivi segnali di partenza: INT n.2, INT n.1 ed EST. Per gli itinerari che impegnano la Bretella Interna (1 e 2 Bretella), l Indicatore di direzione si attiva soltanto sullo stante del segnale di partenza INT n.1. Ciascun segnale di partenza interno porta accoppiato l avviso del successivo segnale di partenza (INT n.1 o EST). - Linea Locale - indicatore direzione 2 Per gli itinerari di partenza verso il binario legale, dai binari dal VIII al XV, sono presenti TRE successivi segnali di partenza: INT n.2, INT n.1 ed EST. Il segnale di partenza INT n.2 (di marciapiede) fornisce le indicazioni di avviso al successivo segnale di partenza INT n. 1 che, a sua volta, porta accoppiato l avviso del segnale di partenza EST. Per gli itinerari che impegnano la Bretella Interna (1 e 2 Bretella), l indicatore di direzione si attiva soltanto sullo stante del segnale di partenza INT n.1. Per gli itinerari di partenza verso il binario legale dai binari VIII - IX - X - XIV e XV sul percorso della 3 Bretella (tratto di binario che costituisce la diretta prosecuzione del binario XIV lato Roma Tuscolana), sono presenti TRE successivi segnali di partenza: INT n.2 (di marciapiede), INT n.1 ed EST. Ciascun segnale di partenza interno porta accoppiato l avviso del successivo segnale di partenza (INT n.1 o EST). Tutti i segnali di partenza interni sopra citati sono muniti di segnale di avanzamento, mentre i segnali di partenza esterni sono muniti di segnale di avvio EDIZIONE DICEMBRE CT 08/2014

15 3) SEGNALI DI PROTEZIONE LATO ROMA TRASTEVERE (ubicati alla progressiva km.8+045). Ripresa della corsa dei treni provenienti da Roma S. Pietro e Ponte Galeria in caso di arresto (art.24/8 R.S.). L agente di condotta dei treni viaggiatori Dispari, che non hanno fermata prevista in orario nella località di Roma Trastevere, in caso di arresto ad uno dei suddetti segnali, potrà riprendere la corsa dopo la sua disposizione a via libera solo dopo aver ricevuto la conferma dell ultimazione delle operazioni propedeutiche alla partenza, secondo le specifiche procedure stabilite dall I.F. di appartenenza e, nei casi previsti dall art. 24/2 R.S., anche l autorizzazione alla partenza da parte del regolatore della circolazione (D.M. Operatore ACC Roma Ostiense). o ROMA SMISTAMENTO La stazione di Roma Smistamento è costituita dai fasci di binario (Fascio Arrivi, Fascio Partenze / Fascio Transiti) atti alla partenza dei treni merci/materiali vuoti aventi origine corsa e al ricevimento degli stessi che ivi terminano la corsa o che cambiano personale e/o documenti di scorta (BFC, riepilogo delle prescrizioni di movimento, ecc.). Detti fasci di binario, lato Sud si innestano alla linea Lenta Attigliano B. - Roma Termini (ambito P.M. Salario Roma Smistamento) e alla linea Merci (ambito P.M. Cabina C Roma Smistamento), come indicato nello schema riportato nel presente F.L. e di seguito specificato: Linea Lenta - Lato Sud - Il Fascio Arrivi, il Fascio Transiti / Partenze e il D.L./O.M.R. sono collegati a mezzo di un unico binario di circolazione interno promiscuo, sul quale la circolazione dei treni avviene previo scambio di appositi consensi imperativi ed occupabili tra ACEI / Cab. F / ACS-OMR di Roma Smistamento e l ACEI del P.M. Salario Roma Smistamento. Linea Merci - Lato Sud - Il Fascio Arrivi e il Fascio Transiti / Partenze si innestano ai due binari di circolazione interni (specializzati, uno per le partenze e l altro per gli arrivi da/ per Roma Tiburtina) che realizzano il collegamento tra il P.M. Cabina C di Roma Smistamento e il D.L./O.M.R. della stazione stessa. Particolarità del Segnalamento: a) Arrivi da Roma Tiburtina ai Fasci di binario interni (provenienze dalla linea Merci) La stazione di Roma Smistamento lato P.M. Cabina C è munita di due successivi segnali di protezione: uno esterno (EST) ed uno interno (INT); il primo porta accoppiato l avviso del secondo. La funzione di segnale di prot. INT viene svolta dai segnali che comandano gli ingressi ai binari del Fascio Arrivi, del Fascio Transiti e del D.L./O.M.R.. La funzione di segnale di prot. EST è svolta dal segnale di protezione del P.M. Cab. C quando comanda itinerari di arrivo ai binari di stazione (cioè quando si dispone a via libera con conferma di riduzione di velocità a 30 Km/h). Per condizioni d apparato, il segnale di avanzamento di cui è munito può essere reso attivo solo per itinerari di arrivo ai binari interni di stazione (cioè per il proseguimento da uno dei citati segnali di protezione interni ). Il segnale di protezione del P.M. Cab. C di Roma Smistamento assume la funzione di PBA 108 quando invece comanda l itinerario di corretto tracciato verso il Bivio/P.C. Nuovo Salario per il proseguimento sulla linea LL (si dispone a via libera la luce alta). Per le provenienze da Roma Tiburtina sul binario illegale dei dispari, la funzione di segnale di protezione esterno di Roma Smistamento è svolta dal relativo segnale di protezione del P.M. Cab. C. Per condizioni d apparato, il segnale luminoso di avanzamento di cui detto segnale è munito, può essere reso attivo solo per l avanzamento dei treni diretti ai Fasci Arrivi e Transiti/Partenze nonché al D.L EDIZIONE DICEMBRE CT 09/

16 b) Partenze verso Roma Tiburtina dai Fasci di binario interni La stazione di Roma Smistamento, per i treni in partenza dal Fascio Arrivi, dal Fascio Transiti / Partenze e dal Deposito Locomotive, sia su linea Merci (via P.M. Cab. C) che su linea Lenta (via P.M. Salario) è munita di due successivi segnali di partenza: uno Interno (INT) ed uno Esterno (EST). Il primo porta accoppiato l avviso del secondo. La funzione di segnale di partenza INT è svolta dal segnale di partenza comune a tutti i binari del Fascio Arrivi o dal segnale di partenza comune a tutti i binari del Fascio Partenze e del Fascio Transiti, nonché dai segnali del D.L./O.M.R. (distinti, uno per linea Merci e l altro per linea Lenta). I segnali di partenza dai suddetti Fasci sono integrati con indicatore di direzione 1 (per linea Merci ) o 2 per linea Lenta. La funzione di segnale di partenza EST è svolta dai segnali di protezione del P.M. Cab C per le provenienze dal Fascio Arrivi, dal Fascio Transiti/Partenze e dal D.L./O.M.R. che assumono anche la funzione di PBA n. 109 (inoltro su linea Merci) e dal segnale di protezione del P.M. Salario R. Smistamento (inoltro su linea Lenta) che assume anche la funzione di PBA n Nelle garitte telefoniche attigue a tutti i segnali di partenza esterni di R. Smistamento esiste blocco di moduli M.40 D.L. (B.A.). Per la consegna a distanza, a mezzo trasmissione con telefono, devono essere osservate le modalità previste all ALLEGATO III - PARTE B R.C.T., corrispondente all Allegato IV I.P.C.L.. Attrezzaggio SST-SCMT ( Tabella di Limite Fermata SCMT, di cui all art. 77 R.S) Lato Roma Tibutina - Fascio Arrivi (in precedenza al segnale di partenza interno comune ai binari da I a XIV) Direzioni di inoltro verso P.M. Cabina C / P.M. Salario Rm Sm.to: binari da I a VIII, è posta rispettivamente a metri 156, 156, 169, 169, 175, 183, 132 e 46 prima del segnale; Direzione di inoltro verso P.M. Cabina C : binari da IX a XIV, è posta rispettivamente a metri 121, 121, 134, 134, 124 e 124 prima del segnale. - Fascio Transiti (in precedenza al segnale di partenza interno comune a più binari) Direzioni di inoltro verso P.M. Cabina C / P.M. Salario Rm Sm.to: binari da XIII a XVII, è posta rispettivamente a metri 32, 91, 115, 151 e 151 prima del segnale EDIZIONE DICEMBRE CT 13/2012

17 o ROMA TERMINI - Ricevimento treni su binario di testata parzialmente ingombro. Come previsto al comma 14 dell articolo 6 R.C.T., corrispondente comma 16 dell articolo 21 I.P.C.L., a Roma Termini, quando un treno viene ricevuto su binario ingombro con l aspetto specifico (R/G/G) del segnale di protezione, non viene esposto il segnale d arresto a mano in corrispondenza dell ostacolo se l ingombro è costituito esclusivamente da mezzi di trazione, da carrozze o da carri con sagoma chiusa. - Accertamento regolarità coda. L agente incaricato dell I.F. è tenuto ad accertare la regolarità della coda del proprio treno apponendo sul B.F.C. l annotazione Coda regolare prima di consegnarlo all I.F. di appartenenza. Eventuali anormalità riscontrate dovranno essere segnalate tempestivamente dall agente di condotta al D.M. Operatore ACC. - Segnalamento plurimo di partenza. La stazione è munita di due successivi segnali di partenza (interno ed esterno). La funzione di segnale di partenza interno è svolta dai segnali di partenza dei binari di testata (segnali di marciapiede). Il segnale di partenza esterno è distinto per ciascuno dei due binari di corretto tracciato della linea Roma Termini - Montalto di C.: - il segnale di partenza esterno relativo al binario di corsa PARI, comanda l inoltro verso la piena linea sul binario di sinistra; - quello relativo al binario di corsa DISPARI, a vela quadra, viene incontrato soltanto dai treni che devono essere inoltrati verso Roma Tuscolana sul binario di destra. Ciascun segnale porta accoppiato l avviso del successivo. - Procedura Treno pronto Il D.M. Operatore della Cabina ACC dispone a via libera il segnale di partenza solo dopo aver ricevuto dal capotreno la comunicazione che il treno è pronto a partire. A tale scopo è realizzato un sistema dedicato, denominato Treno pronto, che utilizza la rete telefonica GSM-R in uso, opportunamente collegata con i sistemi di supervisione alla circolazione. La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dal capotreno solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Il capotreno, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire, deve, almeno tre minuti prima dell orario di partenza, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, il capotreno deve tempestivamente comunicare al D.M. Operatore le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale messaggio non pervenga entro EDIZIONE DICEMBRE CT 09/ bis

18 circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, il capotreno dovrà mettersi in contatto con il DM Operatore e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. Qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, il capotreno deve avvisare immediatamente il DM Operatore. Alla rimozione dell impedimento il capotreno deve comunicare verbalmente al DM Operatore che il treno è pronto a partire. Il DM Operatore deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte del capotreno. Attrezzaggio SST-SCMT per i treni in partenza. ( Tabella di Limite Fermata SCMT di cui all art. 77 R.S). E posta in precedenza al segnale di partenza interno (di marciapiede) del binario 14, a metri 21 e del binario 23 a metri 11, prima del segnale interessato. Binari con segnali di partenza (Interni di marciapiede) muniti del secondo PI, attivabile mediante apposito dispositivo Distanza tra il segnale di partenza e il Picchetto Binario Direzione di inoltro Indicatore PI post. cui p.15 bis All. 1 R.S Tutte Metri , rispettivamente o ROMA TIBURTINA Segnalamento di protezione lato P.M. Salario Roma Smistamento I segnali di protezione per le provenienze dal P.M. Salario Roma Smistamento (Linea Lenta), sia dal binario legale che dal binario illegale, sono integrati da indicatore di direzione (di cui all art. 51bis/4 R.S.) che, in base all itinerario comandato, riporta una delle seguenti cifre: - 1, per gli arrivi al binario VII, se provenienti dal binario legale, e VI, se provenienti dal binario illegale, dai quali è possibile il proseguimento soltanto verso Roma Termini (Linea Lenta); - 2, per gli arrivi ai binari da II a V, se provenienti dal binario legale, ed ai binari II e III, se provenienti dal binario illegale, dai quali è possibile il proseguimento soltanto verso Roma Tuscolana (Linea Locale). Segnalamento di partenza dei binari da I a V lato P.M. Salario Roma Smistamento (Linea Lenta)/Settebagni (Linea DD) I segnali di partenza dei binari da I a V, sono integrati da tabella INT, di cui al punto 24 All. 1 R.S., avente significato soltanto per i treni inoltrati verso Settebagni (Linea DD) con indicatore di direzione 2. o S. MARINELLA Stazionamento di rotabili guasti avente carattere di eccezionalità Per lo stazionamento sul II binario deve essere osservato quanto disposto dall art. 7/15 RCT (art. 7/34 IPCL), le staffe fermacarri da apporre agli estremi della colonna sono custodite in armadietto posto sulla parte esterna del F.V., in prossimità della postazione telefonica in cassa stagna. Il personale delle Imprese Ferroviarie che provvede allo stazionamento deve confermare al DCO di Pisa l apposizione e la rimozione delle staffe fermacarri con comunicazione registrata; a tale scopo dovrà utilizzare il protocollo telefonico M100b esistente nell armadietto sopra citato. Punto di normale fermata dei treni Dispari ricevuti sul II binario Il II binario è privo di marciapiede e pertanto, di norma, è al servizio dei soli treni merci. I treni Dispari ricevuti su tale binario devono fermarsi portandosi in prossimità del segnale di partenza lato Roma. 12ter EDIZIONE DICEMBRE CT 01/2014

19 o SANTA SEVERA Stazionamento di rotabili guasti avente carattere di eccezionalità Per lo stazionamento sul III Binario deve essere osservato quanto disposto dall art. 7/15 RCT (art. 7/34 IPCL), le staffe fermacarri da apporre agli estremi della colonna sono custodite in armadietto posto sulla parte esterna del F.V., in prossimità della postazione telefonica in cassa stagna. Il personale delle Imprese Ferroviarie che provvede allo stazionamento deve confermare al DCO di Pisa l apposizione e la rimozione delle staffe fermacarri con comunicazione registrata; a tale scopo dovrà utilizzare il protocollo telefonico M100b esistente nell armadietto sopra citato. o TARQUINIA Stazionamento di rotabili guasti avente carattere di eccezionalità Per lo stazionamento sul III Binario deve essere osservato quanto disposto dall art. 7/15 RCT (art. 7/34 IPCL), le staffe fermacarri da apporre agli estremi della colonna sono custodite in armadietto posto sulla parte esterna del F.V., in prossimità della postazione telefonica in cassa stagna. Il personale delle Imprese Ferroviarie che provvede allo stazionamento deve confermare al DCO di Pisa l apposizione e la rimozione delle staffe fermacarri con comunicazione registrata; a tale scopo dovrà utilizzare il protocollo telefonico M100b esistente nell armadietto sopra citato. o TORRE IN PIETRA PALIDORO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiedi, il servizio viaggiatori deve essere svolto nelle prime quattro vetture. Sez. 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERSI PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, DA OSSERVARSI IN DETERMINATE LOCALITÀ DI SERVIZIO. CIVITAVECCHIA La stazione è munita di segnali bassi luminosi atti a regolare i movimenti di manovra nell ambito dell impianto. I recapiti telefonici dell agente di RFI che autorizza la manovra sono: cell.fs tel.fs Manovre da/per gli Scali Marittimi Gli Scali Marittimi, ivi compreso lo scalo Molo Vespucci, sono da considerarsi come parte del piazzale di Civitavecchia e quindi ricadenti nella zona di giurisdizione di quel Dirigente Movimento. Lo scambio del materiale tra Civitavecchia Centrale e gli Scali Marittimi potrà avvenire mediante movimenti di manovra da eseguire nel rispetto delle norme previste dagli art. 110 e 113 della P.G.O.S., nonché delle disposizioni particolari riportate nel Registro Disposizioni di Servizio della stazione di Civitavecchia; tutti i movimenti, compresi quelli di locomotive isolate, dovranno essere scortati da manovratore. I movimenti di manovra aventi origine dalla stazione e diretti agli Scali Marittimi devono arrestarsi al segnale di fermata di cui all art. 26 R.S., posto in precedenza al deviatoio di ingresso dello Scalo Molo Vespucci, da dove avanzeranno previa autorizzazione. I movimenti di manovra provenienti dallo Scalo Molo Vespucci devono rispettare il segnalamento di protezione plurimo per il ricevimento sui binari di stazionamento di Civitavecchia Centrale. Circolazione dei mezzi di trazione tra CIVITAVECCHIA e D.L. CIVITAVECCHIA PORTA TARQUINIA I mezzi di trazione da e per il Deposito Locomotive di Civitavecchia Porta Tarquinia viaggiano come manovre con manovratore, nel rispetto dei segnali bassi luminosi esistenti sul percorso. I movimenti di mezzi di trazione da e per il D.L., nonché di carri riparandi da/per l Officina Manutenzione Veicoli potranno avvenire in assenza di circolazione di altre manovre o tradotte tra il segnale di protezione interno e il segnale di protezione esterno di Civitavecchia. I mezzi di trazione di turno devono ritenersi pronti ad uscire dal Deposito all ora prevista secondo i tempi medi di stazione. Per i mezzi di trazione di treni straordinari devono essere presi preventivi accordi di volta in volta EDIZIONE DICEMBRE CT 13/

20 ROMA OSTIENSE La stazione è munita di segnali bassi luminosi atti a regolare i movimenti di manovra: - dai binari VIII - IX - X - XIV e XV verso l asta di manovra costituita da parte del percorso denominato 3 Bretella (tratto di binario situato sulla diretta prosecuzione del binario XIV lato Roma Tuscolana), e viceversa; - dai binari secondari lato Roma Tuscolana (attigui al percorso denominato 3 Bretella ) ai binari VIII - IX - X - XIV e XV, e viceversa; - dai binari VIII - IX - X - XIV e XV verso l asta di manovra al termine del binario interno denominato 1 Bretella, posto sul prolungamento del binario X lato Roma Tuscolana, e viceversa; - dai binari XIV e XV ai binari secondari lato Roma Trastevere denominati ex Borruso, e viceversa. I recapiti telefonici dell agente di RFI che autorizza la manovra sono: cell. FS tel. FS (970) ROMA SMISTAMENTO Manovre ambito stazione Il Fascio Transiti ed il Fascio Arrivi della stazione di Roma Smistamento sono dotati di segnali bassi luminosi atti a regolare i movimenti di manovra per il trasferimento di rotabili da: - un binario di circolazione ad un altro del Fascio Transiti; - un binario di circolazione ad un altro del Fascio Arrivi (lato Nord) tramite i binari di Circolazione Interna denominati Circolazione Est e Circolazione Ovest (vedi grafico schematico a pag. 52), binari centralizzati e anch essi dotati di segnali bassi luminosi; - un binario di circolazione ad un altro del Fascio Arrivi (lato Nord) ad un altro del Fascio Transiti (lato Sud) tramite i binari di Circolazione Interna denominati Circolazione Est. I recapiti telefonici dell agente di RFI che autorizza la manovra sono: Fascio Transiti (D.M. Cab. ACEI) cell. FS tel. FS (970) Fascio Arrivi (D.M. Cab. F) cell. FS tel. FS (970) Fascio Arrivi Circolazione Est Circolazione Ovest (A.I. Cab. E) (A.I. Cab. E) (A.I. Cab. E) cell. FS tel. FS (970) D.L. /O.M.R. Roma Smistamento Roma Smistamento L ambito del piazzale del D.L./O.M.R. di Roma Smistamento è gestito da un apposito Apparato Centrale (A.C.C.) dotato di segnali bassi luminosi, atti a comandare anche i movimenti di manovra che si rendono necessari per il rientro e l uscita dei mezzi di trazione da/per il Fascio Arrivi (lato Nord) e da/per il Fascio Transiti/Fascio Partenze (lato Sud). In particolare, il D.L./O.M.R. è collegato con il Fascio Arrivi (lato Nord) mediante i binari di Circolazione Interna della stazione ( Circolazione Est e Circolazione Ovest ) e con il Fascio Transiti/Partenze (lato Sud) a mezzo dei binari di Circolazione Interna ( Circolazione Est ). Con riferimento all art. 7/18 I.P.C.L., si precisa che: - sul binario di Circolazione Est (n 35), l istradamento comandato ai movimenti di manovra effettuati per il trasferimento dei mezzi di trazione e dei mezzi leggeri da/per il D.L./O.M.R. (o da/per Fascio Arrivi) deve ritenersi esteso, di norma, fino ad una apposita tabella di orientamento riportante la seguente dicitura: PUNTO NORMALE DI ARRESTO PER IL RIENTRO AL D.L. O PER L USCITA VERSO IL FASCIO PARTENZA SUD Da tale punto, il P.d.C., dopo aver preso posto nella cabina anteriore senso marcia, completerà il movimento di manovra per il rientro al D.L./O.M.R. o per il piazzamento sul binario del Fascio Transiti/Partenze, rispettando i segnali bassi luminosi esistenti lungo il percorso; - sul binario di Circolazione Ovest (lato Nord), per i movimenti di manovra in uscita dal D.L./O.M.R. (o dal Fascio Arrivi) verso i Fasci Riordino (zona non centralizzata) della stazione, gli istradamenti comandati da segnale basso si estendono fino al segnale di arresto cui art. 26 R.S. che delimita il passaggio dalla zona centralizzata alla zona a terra; EDIZIONE DICEMBRE CT 08/2014

21 - per un movimento di manovra di rientro al D.L./O.M.R. che, nell ambito D.L./O.M.R. stesso, deve essere inoltrato verso un binario della manutenzione, l istradamento si estende fino ad un punto prestabilito, individuato da un segnale di arresto (rifrangente) che delimita la fine della zona centralizzata e l inizio della zona di manutenzione. Tale segnale di arresto, per ciascun binario interessato, è ubicato alla sinistra del binario a cui si riferisce ed in sagoma bassa. ROMA TERMINI La stazione, i cui binari di circolazione (binari di testa dal 1 al 29 e 1 e 2 Piazzale Est) sono gestiti da Apparato Centrale Computerizzato (ACC), comprende anche il Fascio Parco Vetture adibito alla sosta dei materiali vuoti. Quest ultimo Fascio di binari (secondari) è gestito a mezzo di A.C.E.I. presenziato da DM. Di seguito i suddetti binari di circolazione vengono indicati come Fascio Centrale della stazione. 1. Presenza e ubicazione dei segnali luminosi fissi per prova freno (art. 9 ter I.E.F.C.A.): Binari dal 1 al 24 con esclusione dei binari 15 e Movimenti di manovra per il piazzamento/trasferimento dei rotabili Il Fascio Centrale è dotato di apparato centrale e di segnali bassi di manovra. I movimenti di manovra sono autorizzati, su binari non indipendenti da quello percorso dai treni, alle condizioni previste al punto b, primo alinea degli artt. 7/8 R.C.T. e 7/7 I.P.C.L. (punti di convergenza tra i movimenti di manovra e gli itinerari dei treni protetti con due segnali bassi consecutivi a via impedita). Pertanto, i movimenti di manovra devono svolgersi nel rispetto dell art. 7 comma 10 bis I.P.C.L.. In caso di guasto al dispositivo vigilante, il PdC dovrà informarne tempestivamente il D.M. Operatore A.C.C. (cell. FS n /2 - tel. FS n ), ed interessare, ove necessario, il Referente della propria I.F Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In relazione a quanto previsto dall art. 7/31 dell IPCL, l autorizzazione delle manovre in caso di arresto ad segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, dovrà essere fornita dal D.M. Operatore A.C.C. con comunicazione registrata con la seguente formula: Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n disposto a via impedita per guasto/spento fino a (successivo segnale basso n, tronchino, ecc.). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta, ricevuta l autorizzazione con comunicazione registrata, impegnerà i successivi deviatoi dopo aver verificato la corretta posizione per l istradamento comandato EDIZIONE DICEMBRE CT 09/

22 3. Trasferimento dei mezzi di trazione da/per il D.L. Roma S. Lorenzo O.M.A.V. / Rimessa Vallone (Posto Vallone) Il trasferimento dei mezzi di trazione, dei mezzi leggeri e dei materiali ETR da/per gli impianti OMAV / D.L. R. S.Lorenzo / R. Vallone (Posto Vallone) avviene come manovra, nel rispetto delle norme di cui agli artt. 7/10bis e 7/29 I.P.C.L., nonché delle disposizioni particolari di seguito riportate. 3.1 Per agevolare i movimenti di manovra ed il rientro dei mezzi al D.L. Roma S. Lorenzo, le locomotive isolate ed i mezzi leggeri possono portarsi, senza la presenza del manovratore, con la massima cautela e prestando la massima attenzione ad eventuali segnali di arresto a mano, fino al primo segnale fisso di marciapiede, purché la cabina di guida del mezzo interessato sia dotato di dispositivo vigilante attivo ed efficiente. Per detti spostamenti, inoltre, devono essere osservate le seguenti norme: - in caso di prelevamento di un mezzo di trazione su un binario di testata (Fascio Centrale), il P.d.C., prima di iniziare qualsiasi movimento, deve annunciarsi telefonicamente al D.M. Op. A.C.C., per ricevere istruzioni; - il P.d.C. di un treno arrivato in stazione, ricevuto il benestare del D.M. Op. A.C.C. deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che l eventuale materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza interno (di marciapiede); - dal citato segnale fisso di marciapiede, ogni ulteriore movimento di manovra dovrà essere eseguito nel rispetto delle disposizioni di seguito riportate. 3.2 Trasferimenti da/per OMAV/ Rimessa Vallone (Posto Vallone)/ D. L. Roma S. Lorenzo (via Linea Lenta e via Galleria ) Nella stazione, sui binari che realizzano i collegamenti con l impianto OMAV, il Deposito Locomotive di Roma S.Lorenzo (via Galleria e via Linea Lenta ) e la Rimessa Vallone (Posto Vallone), esistono le condizioni di apparato atte a consentire la circolazione, in entrambi i sensi di marcia, sia con i segnali fissi per treno che con i segnali bassi luminosi (art. 52 R.S.). Pertanto, di norma, la circolazione dei mezzi trazione, dei mezzi leggeri e dei materiali ETR sulle predette relazioni si effettua come manovra senza manovratore nel rispetto dei segnali fissi per treni esistenti sul percorso. Qualora non risulti possibile utilizzare i segnali fissi per treni, e le relative segnalazioni integrative (segnale di avanzamento), i movimenti suddetti potranno essere effettuati, sempre come manovra senza manovratore, a mezzo dei segnali bassi luminosi esistenti sullo stesso percorso EDIZIONE DICEMBRE CT 16/2012

23 Per quanto sopra detto, ad integrazione delle norme di cui all art. 20/2 I.S.M. e corrispondente art. 7/16 I.P.C.L., si precisa che un movimento comandato con la disposizione a via libera di un segnale fisso per treni si estende fino al successivo segnale fisso per treni disposto a via impedita, oppure fino al paraurti dei binari di testata (movimenti di piazzamento sui binari di stazionamento libero da rotabili), oppure fino al punto di ingombro preannunciato con specifico aspetto (R/G/G) del segnale di protezione interno di Roma Termini (movimenti di ingresso sul binario di stazionamento parzialmente occupato). Un movimento comandato da segnale basso luminoso disposto per il libero passaggio deve essere effettuato secondo quanto stabilito dall art.7/18 I.P.C.L., tenendo conto comunque che le locomotive possono essere ricevute direttamente sui binari di stazionamento, in testa al convoglio di competenza, già garato sul binario di partenza. Resta inteso che un movimento è da intendersi comandato da segnale basso luminoso quando un segnale fisso per treni è disposto a via impedita o spento e il segnale basso luminoso posto in corrispondenza è disposto per il libero passaggio OMAV / D.L. Roma S. Lorenzo (via Linea Lenta ) / Rimessa Vallone (Posto Vallone - Fascio Parco Vetture) Tali impianti di deposito, sono collegati direttamente alla stazione a mezzo dei binari interni a fianco di ciascuno indicati: - impianto OMAV tramite due binari denominati 1 OMAV e 2 OMAV ; - D.L. Roma S. Lorenzo (via Linea Lenta ) tramite un unico binario; - Rimessa Vallone (Posto Vallone) tramite un unico binario (binario 1 Vallone ACC). Tale binario realizza il collegamento, a mezzo di comunicazioni, a due binari tronchi ( I Tronco Vallone e II Tronco Vallone ), da dove i movimenti di manovra eseguiti per il trasferimento dei materiali vuoti dai binari di Testata (Fascio Centrale) al Fascio Parco Vetture e viceversa devono necessariamente effettuare una inversione di marcia (Vedasi successivo punto 5). Sia le comunicazioni che i due binari tronchi suddetti ricadono nella zona (a terra) di giurisdizione del Posto Vallone (Posto da deviatore a terra, presenziato da Deviatore funzionalmente dipendente dal D.M. della Cabina A.C.E.I. del Fascio Parco Vetture di Roma Termini). Su tutti i binari di collegamento con i suddetti impianti di deposito, che si innestano sul corretto tracciato della Linea Lenta nell ambito della stazione di Roma Termini, è consentita la circolazione in entrambi i sensi di marcia, regolata a mezzo di consenso elettrico, distinto, imperativo e occupabile, scambiato tra l ACC della stazione e i posti corrispondenti. 112 EDIZIONE DICEMBRE CT 16/

24 a) Uscite dall OMAV/D.L. Roma S. Lorenzo/ R. Vallone (Posto Vallone) - I movimenti in uscita dall impianto OMAV verso i binari di Testata (Fascio Centrale) di Roma Termini effettuati con segnali fissi per treno vengono autorizzati con la disposizione a via libera del segnale di protezione esterno di Roma Termini (distinto per binario: 1 OMAV e 2 OMAV), oppure con la disposizione al libero passaggio del segnale basso luminoso posto in corrispondenza dello stesso. Detti segnali di protezione esterni, integrati da segnale di avanzamento, non sono preceduti da avviso; il segnale che comanda le uscite sul binario 1 OMAV è posto alla destra del binario cui si riferisce, quello che comanda le uscite sul binario 2 OMAV è ubicato alla sinistra del binario cui si riferisce. - I movimenti in uscita dal D.L. verso i binari di Testata (Fascio Centrale) di Roma Termini, vengono autorizzati con la disposizione a via libera del relativo segnale di protezione esterno di Roma Termini o del segnale basso luminoso posto in corrispondenza dello stesso. Detto segnale di protezione esterno, munito di segnale di avanzamento, non è preceduto da avviso ed è ubicato alla sinistra del binario cui comanda. - I movimenti in uscita dalla Rimessa Vallone (Posto Vallone) verso i binari di Testata (Fascio Centrale) vengono autorizzati con la disposizione a via libera del segnale di protezione esterno (segnale a vela quadrata, ubicato su palina indipendente alla destra del binario cui comanda) di Roma Termini, o del segnale basso luminoso posto in corrispondenza dello stesso. Detto segnale di protezione esterno, munito di segnale di avanzamento, non è preceduto da avviso. La disposizione a via libera dei suddetti segnali di protezione esterni e/o la disposizione al libero passaggio del segnale basso posto in corrispondenza, che comandano le uscite dagli impianti OMAV / D.L. / Rimessa Vallone (Posto Vallone) verso i binari di testata (Fascio Centrale) della stazione, per vincolo d apparato, è condizione necessaria affinché il segnale basso luminoso posto in precedenza ai segnali stessi possa disporsi al libero passaggio (nell impianto OMAV tale vincolo è realizzato con il segnale basso, distinto per ciascun binario di sosta del materiale AV, che autorizza l inizio del movimento verso Roma Termini) EDIZIONE DICEMBRE CT 16 /2012

25 Tutti i segnali di protezione esterni sopra citati comandano il proseguimento verso uno dei due successivi segnali di protezione interni verso il Fascio Centrale (binari di testata) della stazione, dei quali uno è ubicato a destra del binario di corretto tracciato PARI della Linea Lenta e l altro è ubicato alla sinistra del binario di corretto tracciato DISPARI della stessa linea. Entrambi i segnali di protezione interni comandano il ricevimento su tutti i binari di stazione e sono muniti di segnale di avanzamento. Se dal segnale di protezione interno un mezzo di trazione viene fatto avanzare con la disposizione al libero passaggio del segnale basso luminoso posto in corrispondenza, il P.d.C., nell avvicinarsi alle pensiline, deve regolare la marcia tenendo presente che le locomotive possono essere inviate direttamente in testa al convoglio di propria competenza, già garato sul binario di partenza. b) Rientri agli impianti OMAV / D.L. Roma S. Lorenzo / R. Vallone (Posto Vallone-Fascio Parco Vetture ) Il movimento di rientro dei mezzi in deposito [OMAV / D.L. / Rimessa Vallone (Posto Vallone--Fascio Parco Vetture)] viene autorizzato, mediante la disposizione a via libera del relativo segnale di partenza interno (di marciapiede) oppure con la con la disposizione al libero passaggio del segnale basso luminoso posto in corrispondenza dello stesso. I segnali di partenza interni di marciapiede sono muniti di segnale di avanzamento e di indicatore di direzione che riporta una delle seguenti cifre : - 11 per l inoltro all impianto OMAV; - 12 per l inoltro al D.L. via Linea Lenta ; - 13 per l inoltro verso la Rimessa Vallone (Posto Vallone Fascio Parco Vetture) L itinerario comandato da detto segnale di partenza interno si estende fino al successivo segnale di partenza intermedio, distinto per ciascuno dei due binari di corretto tracciato della Linea Lenta, sul cui stante è installata la tabella INT. N 1. La disposizione a via libera di quest ultimo segnale, che è anch esso munito di segnale di avanzamento, autorizza il proseguimento verso: - l impianto OMAV, con indicatore di direzione 11 ; - il D.L., con indicatore di direzione 12 ; - la Rimessa Vallone (Posto Vallone - Fascio Parco Vetture), con indicatore di direzione 13 ; in tal caso il segnale assume la funzione di segnale di partenza INT. N 2. L itinerario di partenza intermedio si estende: per i mezzi diretti OMAV o D.L., fino al successivo segnale luminoso di 1 a categoria di partenza esterno di Roma Termini, permanentemente a via impedita, posto anche a protezione dei suddetti impianti; 112 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT 16/

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