119 AC/AV Roma - Napoli Napoli C.le Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP) Casoria - Napoli C.le Napoli C.le - Napoli P.

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1 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 1 DI 12 In vigore dal 29/03/2014 ore 00:01 Fascicolo Circolazione Linee di: ROMA N fasc. Linea interessata/parte Generale Tratto/i di linea Località di servizio 119 AC/AV Roma - Napoli Napoli C.le Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP) Fascicolo Circolazione Linee di: N fasc. Linea interessata/parte Generale 121 Parte Generale 122 Formia Gaeta - Napoli C.le 123 Napoli - Battipaglia Napoli - Salerno LMV Tratto/i di linea Casoria - Napoli C.le Napoli C.le - Napoli P. Garibaldi Napoli C.le - Napoli P. Garibaldi 124 Salerno - Potenza C.le 125 Cassino - Napoli Napoli C.le - Napoli P. Garibaldi 126 Napoli C.le - Foggia Casoria - Napoli C.le Napoli C.le - Napoli P. Garibaldi NAPOLI Località di servizio Napoli C.le Napoli Gianturco Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP) Napoli C.le Napoli Gianturco Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP) Napoli C.le Napoli Gianturco Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP) Napoli C.le Napoli Gianturco Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP)

2 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 2 DI 12 N fasc. Linea interessata/parte Generale 127 Bosco Redole - Benevento Termoli Venafro 128 Cancello - Salerno 129 Villa Literno - Napoli Gianturco Tratto/i di linea Località di servizio Napoli Gianturco Impianto Dinamico Polifunzionale Napoli Smistamento (IDP) Attivazione / modifica Impiantistica: X Variazioni FCL: X Oggetto: Stazione di Napoli Centrale: Modifica al piano del ferro Modifica agli impianti di segnalamento Stazione di Napoli Gianturco: Modifica al segnalamento di protezione Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento: Scambio di materiali fra la stazione di Napoli Centrale e l Impianto Dinamico Polifunzionale (IDP) F.A.P. e Fascio Gianturco/Deposito Locomotive Modifica al segnalamento di partenza Tratto Napoli C.le - Napoli P. Garibaldi: Modifica alle apparecchiature atte a consentire la ripetizione in macchina dei segnali e delle condizioni della via Riconfigurazione Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST-SCMT)

3 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 3 DI 12 Oggetto: 6 7 Linee Formia Gaeta Napoli C.le e Napoli C.le Foggia Tratto di linea Casoria Napoli C.le: Soppressione deviatoio di accesso alla sottostazione elettrica (SSE) Napoli P.reale Aggiornamenti vari Descrizione dell'attivazione / modifica che apporta variazioni al FCL 1 Stazione di Napoli Centrale. Nella stazione di Napoli Centrale, in attuazione del progetto di semplificazione dell infrastruttura, saranno attivati i provvedimenti impiantistici così come riportato sullo stralcio del piano schematico allegato e di seguito descritti. Sullo stralcio del piano schematico con linea tratteggiata sono riportati gli enti soppressi. Modifica al piano ferro Nell ambito della stazione di Napoli C.le, sarà soppresso il collegamento Napoli Centrale Napoli Gianturco Napoli P. Garibaldi già reso non attivo con CT 18/2012 di Napoli e 17/2012 di Roma nonché il collegamento Impianto Dinamico Polifunzionale (IDP) F.A.P. e Fascio Gianturco/Deposito Locomotive Napoli C.le (Fascio Vetture). Pertanto sarà modificato il piano del ferro come di seguito descritto. Sulla traversata Napoli C.le Napoli P. Garibaldi saranno soppressi i deviatoi 88, 91, 94, 97, 98, 102a, 104a e le comunicazioni di deviatoi ex 89a/b (precedentemente immobilizzato con CT 18/2012 di Napoli e 17/2012 di Roma), 90a/ b, 95a/b e 96a/b. Sulla traversata IDP Fascio Vetture saranno soppressi il deviatoio 37a e le comunicazioni di deviatoi 38a/b, 39a/b, 40a/b, 52a/b e 103a/b. Sarà soppresso il deviatoio ex 74a, precedentemente immobilizzato con CT 18/2012 di Napoli e 17/2012 di Roma, che

4 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 4 DI 12 Descrizione dell'attivazione / modifica che apporta variazioni al FCL collegava il binario dispari AC/AV al binario pari AC/AV. Saranno soppresse le comunicazioni di deviatoi 82a/b e 83a/b che collegano rispettivamente il binario II circolazione locomotive con i binari III e IV circolazione locomotive. Sulla traversata Napoli C.le Napoli P. Garibaldi i deviatoi 102b, 41, 44 e le comunicazioni di deviatoi 42a/b, 43a/b, 45a/b e 46a/b saranno immobilizzati, in posizione normale mentre il deviatoio 100 sarà immobilizzato in posizione rovescia, col dispositivo di cui all art. 8 I.S.D. Sulla traversata IDP Fascio Vetture i deviatoi 104b, e 37b saranno immobilizzati in posizione normale col dispositivo di cui all art. 8 I.S.D. Sul binario I circolazione locomotive il deviatoio 79 sarà soppresso. Sul binario II circolazione locomotive il deviatoio 80 sarà soppresso. Pertanto la stazione assumerà la nuova configurazione riportata sullo stralcio del piano schematico allegato. Sul F.L. 123 l indicazione delle progressive chilometriche del tratto di linea Napoli P. Garibaldi Napoli Gianturco sarà la medesima di quella riportata sul F.L Modifiche agli impianti di segnalamento A seguito dei predetti interventi, nella stazione di Napoli C.le saranno apportate modifiche agli impianti di segnalamento così come di seguito descritte. Modifica al segnalamento di protezione Agli attuali segnali luminosi di protezione I, M e R per le provenienze rispettivamente da Cassino, Formia/Foggia e AC/AV / Salerno saranno inibiti, in questa fase, gli aspetti relativi al collegamento soppresso, la cifra 1 fornita dall indicatore di direzione nonché i segnali di avvio. In questa fase, temporaneamente, l indicatore di direzione applicato ai suddetti segnali continuerà a fornire la sola cifre 2 per Napoli Centrale. Modifica al segnalamento di partenza Agli attuali segnali luminosi di partenza per I.D.P./F.A.P. e IDP Fascio Gianturco/D.L." saranno inibiti, in questa fase, i relativi aspetti nonché le cifre

5 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 5 DI 12 Descrizione dell'attivazione / modifica che apporta variazioni al FCL 3 e 4 fornite dagli indicatori di direzione. 2 Stazione di Napoli Gianturco Nella stazione di Napoli Gianturco, a seguito della soppressione del collegamento con la stazione di Napoli C.le, in questa fase, saranno immobilizzati in posizione normale, col dispositivo di cui all art.8 I.S.D., i deviatoi 03 e 09 e sarà modificato il segnalamento di protezione così come di seguito descritto. Modifica al segnalamento di protezione Agli attuali segnali luminosi di protezione 01 e "06, per le provenienze da Napoli P. Garibaldi, saranno inibiti, in questa fase, gli aspetti relativi al collegamento soppresso, le indicazioni relative alle direzioni Cassino, "Formia/Foggia", I.D.P./F.A.P., IDP Fascio Gianturco/D.L." e "Salerno LMV/Battipaglia" ed i segnali di avvio. Pertanto l indicatore di direzione applicato ai suddetti segnali fornirà, temporaneamente, le seguenti indicazioni: Cifra 6 Cassino (via Napoli Gianturco) Cifra 7 Battipaglia (via Napoli Gianturco). 3 IDP di Napoli Smistamento Nell impianto IDP di Napoli Smistamento, a seguito dei predetti interventi, in questa fase, saranno attivati i provvedimenti di seguito descritti e così come riportato sullo stralcio del piano schematico allegato. Scambio di materiali fra la stazione di Napoli Centrale e l Impianto Dinamico Polifunzionale (IDP) F.A.P. e Fascio Gianturco/Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli Centrale e l Impianto Dinamico Polifunzionale (IDP) F.A.P. e Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, in questa fase, è regolato dai segnali bassi con l osservanza delle modalità previste nelle Sezioni 3.2 e 4.14 degli F.L. interessati. Modifica al segnalamento di partenza Agli attuali segnali luminosi di partenza 101 dai binari del Fascio Arrivi/

6 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 6 DI 12 Descrizione dell'attivazione / modifica che apporta variazioni al FCL Partenze e 201 dai binari del Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, saranno inibiti, in questa fase, tutti gli aspetti ad eccezione dell aspetto di ROSSO nonché l indicatore di direzione così come riportato sullo stralcio del piano schematico allegato. 4 Tratto Napoli C.le Napoli P. Garibaldi Modifica alle apparecchiature atte a consentire la ripetizione in macchina dei segnali e delle condizioni della via A seguito della soppressione del collegamento Napoli Centrale Napoli Gianturco Napoli P. Garibaldi, sarà rimossa, nell ambito delle stazioni di Napoli P. Garibaldi, Napoli Gianturco e Napoli Centrale, tutta la segnaletica relativa al tratto non codificato. 5 Aggiornamenti vari Sono aggiornate alcune imperfezioni riscontrate negli F.L. interessati alla presente Circolare Territoriale. N fasc. Variazioni al FCL pagine da sostituire pagine da aggiungere 6bis-6ter, 11-12, 17-18, 19-20, 33-34, 42/1-42/2, 43-44, 47-48, 59-60, 61-62, 65-66, 85-86, 87-88, 91-92, 93-94, 97-98, 99-99/1 1-2, 9-10, 11-12, 13-14, 15-16, 17-18, 23-24, 25-26, 27-28, 35-36, 37-38, 45-46, 55-56, 61-62, 63-64, 65-66, /1, 38/2 67, 68 pagine soppresse senza sostituzione

7 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 7 DI 12 N fasc pagine da sostituire pagine da aggiungere 1-2, 5-6, 11-12, 21-22, 23-24, 25-26, 27-28, 41-42, 43-44, 45-46, 46/1-46/2, 46/3-46/4, 46/5-46/6, 46/11-46/12, 47-48, 49-50, 61-62, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 79-80, 81-82, 83-84, 85-86, 87-88, 89-90, 91-92, 93-94, , , 9-10, 23-24, 25-26, 27-28, 29-30, 31-32, 33-34, 41-42, 48/1-48/2, 48/3-48/4, 61-62, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 79-80, 81-82, 83-84, 85-86, 87-88, 89-90, 91-91/1, 93-94, 95-96, 97-98, , , , , , , /1 1-2, 5-6, 11-12, 31-32, 33-34, 34/1-34/2, 34/3-34/4, 34/5-34/6, 34/7-34/8, 34/9-34/10, 41-42, 55-56, , 7-8, 11-12, 21-22, 23-24, 25-26, 27-28, 29-30, 41-42, 43-44, 45-46, 47-47/1, 61-62, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 79-80, 81-82, 83-84, 85-86, 87-88, 91-92, 93-94, 95-96, 97-98, , , , , pagine soppresse senza sostituzione 29, 30 89, 90, 109, 110

8 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 8 DI 12 N fasc pagine da sostituire pagine da aggiungere 1-2, 7-8, 11-12, 23-24, 25-26, 31-32, 41-42, 43-44, 45-46, 46/1-46/2, 46/5-46/6, 46/7-46/8, 46/9-46/10, 47-48, 49-50, 51-52, 61-62, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 79-80, 81-82, 83-84, 85-86, 87-88, 91-92, 93-94, 95-96, 97-98, , , , , , 11-12, 23-24, 51-52, 81-82, 85-86, 91-92, , 5-6, , 5-6, 11-12, 21-22, 23-24, 25-26, 41-42, 43-44, 45-45/1, 45/2-45/3, 45/6-45/7, 45/8-45/9, 45/10-45/11, 45/12-45/13, 45/14-45/15, 45/16-46, 47-48, 51-52, 61-62, 63-64, 65-66, 67-68, 71-72, 73-74, 75-76, , 6 pagine soppresse senza sostituzione 33, 34 27, 28, 44/1, 44/2, 45/17, 45/18 Descrizione dell'attivazione / modifica che non apporta variazioni al FCL A-Interessante l'attività del personale dei treni 1 Riconfigurazione Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treni (SST -SCMT) Nelle stazioni di Napoli C.le e Napoli Gianturco sarà modificato il Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST -SCMT) inibendo

9 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 9 DI 12 A-Interessante l'attività del personale dei treni la gestione degli aspetti del segnalamento non attivi. 2 Linee Formia Gaeta Napoli C.le e Napoli C.le Foggia Tratto di linea Casoria Napoli C.le Soppressione deviatoio di accesso alla Sotto Stazione Elettrica Sul tratto di linea Casoria Napoli C.le sarà soppresso il deviatoio di accesso alla Sotto Stazione Elettrica Napoli Poggioreale incontrato di calcio dai treni dispari della linea Formia Gaeta Napoli C.le e dai treni pari della linea Napoli C.le Foggia. B-Non Interessante l'attività del personale dei treni Prescrizioni ai treni Le Prescrizioni dovranno essere consegnate ai treni per i 30 giorni successivi all'attivazione Linea: AC/AV Roma Napoli Treni dispari e pari Come da Circolare Territoriale n. NA 5/2014 di Napoli e RM 2/2014 di Roma in vostro possesso: A Napoli Centrale modificato piano del ferro. Linea: Formia Gaeta Napoli C.le Treni dispari e pari Come da Circolare Territoriale n. NA 5/2014 di Napoli e RM 2/1014 di Roma in vostro possesso: A Napoli Centrale Modificato piano del ferro; Soppresso il collegamento Napoli C.le Napoli Gianturco Napoli P. Garibaldi (e viceversa). Linee: Napoli Battipaglia Napoli - Salerno LMV

10 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 10 DI 12 Prescrizioni ai treni Le Prescrizioni dovranno essere consegnate ai treni per i 30 giorni successivi all'attivazione Treni dispari e pari Come da Circolare Territoriale n. NA 5/2014 di Napoli e RM 2/2014 di Roma in vostro possesso: A Napoli Centrale Modificato piano del ferro; Soppresso il collegamento Napoli C.le Napoli Gianturco Napoli P. Garibaldi (e viceversa). Linea: Cassino Napoli Treni dispari e pari Come da Circolare Territoriale n. NA 5/2014 di Napoli e RM 2/2014 di Roma in vostro possesso: A Napoli Centrale Modificato piano del ferro; Soppresso il collegamento Napoli C.le Napoli Gianturco Napoli P. Garibaldi (e viceversa). Linea: Napoli C.le - Foggia Treni dispari e pari Come da Circolare Territoriale n. NA 5/2014 di Napoli e RM 2/2014 di Roma in vostro possesso: A Napoli Centrale Modificato piano del ferro; Soppresso il collegamento Napoli C.le Napoli Gianturco Napoli P. Garibaldi (e viceversa).

11 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 11 DI 12 Distribuzione e Conferme 1) Le Strutture di RFI e le Imprese Ferroviarie che ricevono la presente CT dovranno confermarne il ricevimento alla Direzione Territoriale Produzione di Napoli seguendo l'apposita procedura telematica o, in caso di sua inefficienza, con l'apposito modulo al numero di fax o ) Le Strutture di RFI che ricevono questa CT dovranno consegnarla al personale dipendente interessato, ricevendone conferma. 3) La presente CT dovrà essere conservata per 30 giorni dall'entrata in vigore. Il Direttore Territoriale Produzione Napoli Marco Gallini Il Direttore Territoriale Produzione Roma Massimo Iorani

12 RFI-DPR/DTP NA RFI-DPR/DTP RM Circolare Territoriale CT 5/2014 CT 2/2014 PAGINA 12 DI 12 Pagina lasciata intenzionalmente in bianco

13 App. (n agg.) Circ. Comp. 16/2008 (Roma) 18/2008 (Roma) 14/2008 (Napoli) 29/2008 (Roma) 20/2008 (Napoli) 08/2009 (Roma) 04/2009 (Napoli) Pagine modificate 63/64-67/68-69/70-95/96 Inoltre aggiungere pag. 6bis/6ter 3-6bis / / / / / In vigore dal 14/09/ /09/2008 6bis /11/2008 6bis / Eliminata pag. 45/46 Inserite pag. 45/ / /46 3, 6bis-6ter, 11-12, 51-52, 59-60, 61-62, 65-66, 83-84, 85-86, 91-92, 93-94, 97-98, /12/ /12/2008 6bis - 13/14-15/16-17/18-19/20-21/ /05/ /2009 6bis / /114 24/05/ /2009 (Napoli) 16/2009 (Roma) 15/2009 (Napoli) 17/2009 (Napoli) 24/2009 (Roma) 01/2010 (Roma) 08/2010 (Roma) 11/2010 (Napoli) 6bis, 51 12/06/2009 3, 6bis, 8, 9, 11, 14, 15, 31-32, 33-34, 43, 46, 47, 49-50, 51-52, 55-56, 59-60, 61, 64, 65-66, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 79-80, 81-82, 83-84, 85-86, 91, 93-94, 95, 98, 99, 100, , , , , 111, , , , , , , Inserite pagg. 49bis, 49ter, 87-88, 99-99/1, 99/2-100, , /10/2009 3, 6bis, 13, 14, 34, 46, 66, 86, 87, 93, 98, 99 13/12/2009 3, 6bis, 11, 16, 33, 59, 61, 67/68, 69, 91, 96, 27/03/ , 115, 123/124, 125/126, 127, 133/134, bis, 7/8, 11/12, 15/16, 17/18, 19/20, 21/22, 32, 46, 50, 60, 61, /08/2010 Inserire le nuove pagine 23/24, 25/26 e 41/ 1/ 41/ EDIZIONE SETTEMBRE bis

14 App. (n agg.) Circ. Comp. 12/2010 (Napoli) 10/2010 (Roma) 02/2011 (Roma) 03/2011 (Napoli) 11/2011 (Roma) 14/2011 (Roma) 1/2012 (Napoli) 2/2012 (Roma) 13/2012 (Roma) 13/2012 (Napoli) 15/2012 (Roma) 16/2012 (Roma) 08/2013 (Napoli) 11/2013 (Roma) 16/2013 (Napoli) 13/2013 (Roma) 01/2014 (Roma) 05/2014 (Napoli) 02/2014 (Roma) Pagine modificate In vigore dal 6ter, 32, 55, 56, 57, 58, /10/2010 6ter, 51 15/03/2011 6ter, 14, 26, 34, 59, 61, 64, 67, 68, 69, 70, 71, 91, 95, 96, 112, 113, 114, ter, 16, 31, 32, 36, 46, 59, 61, 64, 70, 71, 91, 95, 112, 113. Inserite le nuove pagine 32bis e 32ter 03/10/ /12/2011 6ter, 11, 12, 17, 18, 19, 42/1, 42/2, 60, 61, 86, 91 31/01/2012 3, 6ter, 7, 15, 16, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 59, 70, 71. Aggiunte le nuove pagg 27/28, 28 1/28 2, 28 3/28 4, 28 5/28 6 e /10/2012 6ter, 12 07/11/2012 6ter, 20, 21/22, 23/24, 25/26, 27/28, 28 1, 28 3/28 4, 28 5/ /30-59/60. Aggiungere le nuove pagine 30 1/ ter, 14, 31, 32, 32ter, 33, 34, 36, 37, 45, 49bis, 50, 51, 52, 56, 60, 61, 64, 65, 66, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 87, 91, 93, 94, 95, 98, 99, 99/ 1 99/ 2, 100, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 108, 109, 110, 111, 123, 124, 125, 126, 127, 129, 130, 131, 132, 137, 138 6ter, 9, 12, 52, 84, 85, 86, 87, 98, 99, 99/1, 99/2 Inserite pagg. 58bis, 58ter, 151, 152, 153, 154, 155, 156, 157, 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 165, 166, 167, 168, 169, 170, 171, 172 3, 6ter, 46, 59, 61, 70, 71, 72, 73, 91, 111, 112, 113, 121, 122, 129, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138, 139, /12/ /10/ /12/ /01/2014 6ter 11, 17, 18, 19, 33, 34, 42/1, 42/2, 43, 47, 60, 61,66, 86, 87, 91, 93, 98, 99, 99/1 29/03/2014 6ter EDIZIONE SETTEMBRE 2005

15 Cap. 3 FL Sez. 3.1 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITÀ DI SERVIZIO Di seguito si riportano le norme che riguardano località di servizio, per le quali sono state emanate particolari disposizioni da osservare. Le località del fascicolo, interessate a tali disposizioni particolari, sono ordinate alfabeticamente, anche se facenti capo a linee diverse, e per ciascuna di esse si possono avere tanti sottotitoli per quanti sono gli argomenti oggetto di disposizioni. Le località sono contraddistinte dal richiamo o, che compare anche in corrispondenza delle stesse località riportate nelle pagine orario (Scheda Treno, Scheda Orario e Sigle Complementari). Quando una stessa norma interessa più località, questa è riportata una sola volta in corrispondenza della località che per prima si incontra nell ordine alfabetico. Nelle altre che seguono si rinvia alla predetta località. o GRICIGNANO Servizio viaggiatori Se ricevuti in 5 binario, per limitata lunghezza marciapiedi, il personale di scorta avvisi i viaggiatori di portarsi, per la discesa nella prima vettura di testa del treno. o NAPOLI CENTRALE Ricevimento su binario ingombro Come previsto al comma 14 art. 6 R.C.T. e corrispondente comma 16 art. 21 I.P.C.L., quando il treno viene ricevuto su binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozza o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di segnale di partenza interna per la direzione AC/AV Salerno LMV/Battipaglia. 119 EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/

16 Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Napoli Centrale Distanza dal segnale (m) XVI Tutti 30 Note Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST - SCMT) Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binario Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 Controllo coda Treno In analogia a quanto previsto dall art. 13/f I.S.P.A.T., il capotreno dei treni che terminano la corsa a Napoli C.le è tenuto ad accertare la completezza del proprio treno, riportando l annotazione coda regolare nella casella annotazioni del B.F.C.. Ogni eventuale irregolarità dovrà essere segnalata al Dirigente Operatore della cabina ACEI con fonogramma registrato EDIZIONE SETTEMBRE C INT 16/2013 NA - 13/2013 RM

17 Sez. 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITÀ DA SVOLGERSI PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, DA OSSERVARSI IN DETERMINATE LOCALITÀ DI SERVIZIO. NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4640; Cell ). L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della Cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra le stazioni di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/

18 - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le. L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato. Per ogni mezzo di trazione in uscita dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale deve intendersi riferita ad un solo mezzo di trazione o a più locomotive agganciate costituenti un solo convoglio. Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall Operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/2014

19 ROMA TERMINI La stazione, i cui binari di circolazione (binari di testa dal 1 al 29 e 1 e 2 Piazzale Est) sono gestiti da Apparato Centrale Computerizzato (ACC), comprende anche il Fascio Parco Vetture adibito alla sosta dei materiali vuoti. Quest ultimo Fascio di binari (secondari) è gestito a mezzo di A.C.E.I. presenziato da DM. Di seguito i suddetti binari di circolazione vengono indicati come Fascio Centrale della stazione. 1. Presenza e ubicazione dei segnali luminosi fissi per prova freno (art. 9 ter I.E.F.C.A.) Binari dal 1 al 24 con esclusione dei binari 15 e Movimenti di manovra per il piazzamento/trasferimento dei rotabili. 2.1 Il fascio centrale della stazione di Roma Termini, è dotata di apparato centrale e di segnali bassi di manovra. I movimenti di manovra sono autorizzati, su binari non indipendenti da quello percorso dai treni, alle condizioni previste al punto b, primo alinea degli artt. 7/8 R.C.T. e 7/7 I.P.C.L. (punti di convergenza tra i movimenti di manovra e gli itinerari dei treni protetti con due segnali bassi consecutivi a via impedita). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE SETTEMBRE

20 Pertanto, i movimenti di manovra devono svolgersi nel rispetto dell art. 7 comma 10 bis I.P.C.L.. In caso di guasto al dispositivo vigilante, il PdC dovrà informarne tempestivamente il D.M. Operatore A.C.C. (cell. FS n / 2 - tel. FS n ( ), ed interessare, ove necessario, il Referente della propria I.F Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In relazione a quanto previsto dall art. 7/31 dell IPCL, l autorizzazione delle manovre in caso di arresto ad segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, dovrà essere fornita dal D.M. Operatore A.C.C. con comunicazione registrata autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n. disposto a via impedita per guasto/spento fino a. (successivo segnale basso n., tronchino, ecc.). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata al macchinista. In tal caso il macchinista, ricevuta l autorizzazione con comunicazione registrata, impegnerà i successivi deviatoi dopo aver verificato la corretta posizione. 3. Trasferimento dei mezzi di trazione da/per il D.L. Roma S. Lorenzo O.M.A.V. / Rimessa Vallone (Posto Vallone) Il trasferimento dei mezzi di trazione, dei mezzi leggeri e dei materiali ETR da/per gli impianti OMAV / D.L. R. S.Lorenzo / R. Vallone (Posto Vallone) avviene come manovra, nel rispetto delle norme di cui agli artt. 7/10bis e 7/29 I.P.C.L., nonché delle disposizioni particolari di seguito riportate. 3.1 Per agevolare i movimenti di manovra ed il rientro dei mezzi al D.L. Roma S. Lorenzo, le locomotive isolate ed i mezzi leggeri possono portarsi, senza la presenza del manovratore, con la massima cautela e prestando la massima attenzione ad eventuali segnali di arresto a mano, fino al primo segnale fisso di marciapiede, purché la cabina di guida del mezzo interessato sia dotato di dispositivo vigilante attivo ed efficiente. Per detti spostamenti, inoltre, devono essere osservate le seguenti norme: - in caso di prelevamento di un mezzo di trazione su un binario di testata (Fascio Centrale), il P.d.C., prima di iniziare qualsiasi movimento, deve annunciarsi telefonicamente al D.M. Op. A.C.C., per ricevere istruzioni; - il P.d.C. di un treno arrivato in stazione, ricevuto il benestare del D.M. Op. A.C.C. deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che l eventuale materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza interno (di marciapiede); - dal citato segnale fisso di marciapiede, ogni ulteriore movimento di manovra dovrà essere eseguito nel rispetto delle disposizioni di seguito riportate EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 16/2012

21 Sez. 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE ROMA TERMINI / ROMA TIBURTINA NAPOLI CENTRALE Sez. 4.5 FL UBICAZIONE DELLE LOCOMOTIVE DEI TRENI MATERIALI SUI TRATTI DI LAVORO CON PENDENZA MAGGIORE DEL 15 E TRATTI DI LAVORO SUI QUALI È AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI TRENI MATERIALI TRATTO DI LINEA ROMA TIBURTINA ROMA PRENESTINA (INTERC. DD- AC/AV) LATO UBICAZIONE LOCOMOTIVA ROMA PRENESTINA P.M. SALONE KM. 33 P.M. SALONE KM. 33 P.M. LABICO P.M. LABICO P.M. LABICO P.M. ANAGNI P.M. ANAGNI BIVIO CASSINO SUD BIVIO CASSINO SUD P.M. TORA E PICCILLI P.M. TORA E PICCILLI P.C. PIGNATARO P.C. PIGNATARO P.C. PIGNATARO 1 BIVIO CASERTA NORD 1 BIVIO CASERTA NORD 1 BIVIO CASERTA NORD 1 BIVIO CASERTA NORD 1 BIVIO/P.C. GRICIGNANO 1 BIVIO/P.C. GRICIGNANO P.M. CASORIA P.M. CASORIA NAPOLI C.LE P.M. CASORIA TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun tratto NAPOLI C.LE ANNOTAZIONE EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT NA 5/ RM 2/

22 Sez. 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI (Artt. 14 R.C.T. e 32 I.P.C.L.) Sui seguenti tratti è ammesso che treni impostati su una linea vengano, all'occorrenza, inoltrati sull'altra senza operazioni di soppressione ed effettuazione, conservando il proprio numero. Pertanto ai treni che da programma percorrono i tratti sotto indicati dovranno essere sempre consegnate le prescrizioni relative a tutti i possibili percorsi a fianco di ciascuno indicati. Il personale dei treni dovrà rilevare le variazioni di istradamento dall'aspetto dei segnali e dalle caratteristiche del percorso. TRATTI DI LINEA AFFIANCATI R. TERMINI / R. TIBURTINA NAPOLI C. LE (1) 1 BIVIO/P.C. GRICIGNANO NAPOLI C. LE(1) ROMA TERMINI ROMA CASILINA FL LINEA AC/AV (FL 119) LINEA CASSINO (FL 116 E FL 125) LINEA AC/AV (FL 119) VIA P.M. CASORIA LINEA NAPOLI C.LE FOGGIA (FL 126) VIA GRICIGNANO - AVERSA LINEA FORMIA (FL 117) LINEA CASSINO (FL 116) (1) I treni programmati sul percorso che impegna il tratto di Linea AC/AV possono essere istradati, all occorrenza, sulla Linea Roma - Napoli (via Cassino) e, nella tratta 1 Bivio/P.C. Gricignano - Napoli, sul tratto di linea tradizionale Gricignano - Napoli via Aversa. Pertanto, le suddette linee sono da considerarsi affiancate rispettivamente alla Linea AC/AV Roma - Napoli (via Roma Prenestina - P.M. Casoria) e al tratto di linea 1 Bivio/P.C. Gricignano - Napoli (via P.M. Casoria) e non viceversa. I treni programmati sulla linea Roma - Napoli (via Cassino) non possono essere istradati sulla Linea AC/AV. In dipendenza di quanto sopra detto, il personale di macchina e di bordo dei treni programmati sulla tratta AC/AV Roma - Napoli per l espletamento del proprio servizio, oltre al presente FL, dovrà essere munito anche dei FL 116, 125 e EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT NA 5/ RM 2/2014

23 3. Scambio Materiale fra Napoli C.le e Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità per l interscambio del materiale tra la stazione di Napoli C.le e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4630, Cell ). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di cabina (FS 4735, Cell ). Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli C.le, ed il F.A.P. e viceversa è regolato temporaneamente da segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità: - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le. Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/ /1

24 - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le. Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra le stazioni di Napoli Centrale, ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il deposito locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione. 42/ EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/2014

25 Sez 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA E ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE (SUPERIORI O UGUALI A 1000 m.) EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/2014-RM 2/2014 Linea AC/AV ROMA PRENESTINA - PM CASORIA Denominazione Galleria Lungh. Uscite Ubicaz. Cavo Diffus. Cadenz. Cadenz. Cadenz. Ubicazione Ubicaz. Impianto Progressiva in metri Progressive telefoni fessurato sonora citofoni pulsanti nicchie e dispositivi dei piani idrico fissi illumin. nicchioni fissi di corto a raso Dal km Al km emerg. circuito (1) (2) (2) (*) (si/no) (si/no) (3) (2) (2) (si/no) SERENESSIMA 4,975 6, NO M NO MASSIMO 26,480 27, NO M NO COLLI ALBANI 29,738 36, SI M 25 M NO CASTELLO 50,947 52, NO M NO SGURGOLA 66,372 68, NO M NO MACCHIA PIANA 79,499 81, NO M NO LA BOTTE 82,347 83, NO M NO COLLE PECE 97,148 98, NO M NO MONTELUNGO 142, , ,521 NO M NO CAMPOZILLONE 147, , ,843 NO M NO SANTA CHIARA 211, , GSM-R SI SI 25-80M 83M 25 M imbocchi NO BRICCELLE 170, , NO M NO Note : (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS (*) Vedasi Sez. 4,19 FL UBICAZIONE POSTI TELEFONICI IN LINEA (3) Per almeno 150 metri dall'imbocco delle gallerie la cadenza delle nicchie non è superiore a 15 metri. 43

26 SCHEDA PER GALLERIE UGUALI O SUPERIORI AI m. Tratto di linea AC/AV SALONE - GRICIGNANO Caratteristiche della galleria Sistema radio eventualmente attivo Sistema terra - treno eventualmente attivo Caratteristiche e modalità di attivazione delle postazioni citofoniche per la telediffusione sonora COLLI ALBANI m Dal Km al Km GSM-R - GSM-Pubblico (TIM e in futuro Vodafone) GSM-R AV Impianto di diffusione sonora e telefonia di emergenza garantita da una serie di telefoni stagni a viva voce (Help Point) installati in apposite nicchie ogni 250m. Capaci di colloquiare con le postazioni locali (poste agli imbocchi della galleria) e con la postazione centrale (posta al PCS), e di diffondere messaggi dell'operatore della postazione locale e dell'operatore della postazione centrale nonchè del personale ferroviario presente in galleria a seguito di abilitazione dell'help Point. Caratteristiche e modalità di attivazione dell'impianto di illuminazione di emergenza Alimentazione tramite due dorsali a 1000V (una per ogni binario) di una serie di quadri di tratta, comprendenti trasformatori 1000/240V, ubicati in specifiche nicchie ogni 250m. Ogni quadro alimenterà due circuiti di illuminazione di 125 metri rispettivamente verso sud e verso nord rispetto alla nicchia contenente il quadro di tratta. L'illuminazione si attiva tramite pulsnti posizionati ogni 125m. Ubicazione e utilizzo dei dispositivi fissi di corto circuito Non previsti Ubicazione delle nicchie o nicchioni contenente materiali d'emergenza e descrizione del materiale disponibile Le nicchie posizionate ogni 250m in corrispondenza degli Help Point contengono: cassetta antincendio dotata di ascia, due manichette da 25m, una lancia UNI45 e 100 mascherine del tipo usa e getta in confezione sigillata ed impermeabile EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CC 29/2008

27 Sez FL UBICAZIONE POSTI TELEFONICI DI LINEA Nell'ambito dei singoli P.d.S. (P.M, P.C, Bivi) del tratto di linea AC/AV Roma Prenestina - PM Casoria i posti telefonici collegati ai circuiti selettivi "DCO" e "DOTE" sono ubicati in corrispondenza dei Fabbricati di Servizio, della punta scambi e dei dispositivi per la manovra sul posto degli scambi stessi. Di seguito si riporta l'elenco dei posti telefonici ubicati in piena linea e collegati ai suddetti circuiti selettivi. Tratti di Linea ROMA PRENESTINA - P.M. SALONE P.M. SALONE-P.M. LABICO P.M. LABICO - P.M.ANAGNI P.M. ANAGNI - BIVIO/P.C. SGURGOLA Binario PROGRESSIVA Chilometrica Note Dispari e Pari Imb. Galleria SERENISSIMA Dispari e Pari Dispari e Pari Galleria SERENISSIMA Dispari e Pari Imb. Galleria SERENISSIMA Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Imb. Galleria CASALONE Imb. Galleria S.GIULIANO P.T. GALLICANO Dispari e Pari Imb. Galleria MASSIMO Dispari e Pari Dispari e Pari Galleria MASSIMO Dispari e Pari Imb. Galleria MASSIMO Dispari e Pari Imb. Galleria COLLI ALBANI Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Galleria COLLI ALBANI Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Imb. Galleria COLLI ALBANI Dispari e Pari Pari Imb. Galleria GELSI Dispari e Pari Imb. Galleria VALLECHIARA Dispari e Pari Galleria VALLECHIARA Dispari e Pari Imb. Galleria VALLECHIARA Dispari e Pari Imb. Galleria PELLICCIONE Dispari e Pari Galleria PELLICCIONE Dispari e Pari Imb. Galleria PELLICCIONE P.T. COLLEFERRO Dispari e Pari Imb. Galleria CASTELLO Dispari e Pari Dispari e Pari Galleria CASTELLO Dispari e Pari Imb. Galleria CASTELLO Dispari e Pari IC Interconnessione Dispari e Pari IC "FROSINONE" EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/2014-RM 2/

28 Tratti di Linea P.M.ANAGNI - P.C.CECCANO P.C.CECCANO - P.M.S.GIOVANNI P.M.S.GIOVANNI - P.M.S.ANGELO P.M.S.ANGELO - BIVIO CASSINO SUD BIVIO CASSINO SUD - ROCCA D'EVANDRO PROGRESSIVA Binario Chilometrica Note Dispari e Pari Imb. Galleria SGURGOLA Dispari e Pari Dispari e Pari Dispari e Pari Galleria SGURGOLA Dispari e Pari Dispari e Pari Imb. Galleria SGURGOLA Dispari e Pari Imb. Galleria MACCHIA PIANA Dispari e Pari Dispari e Pari GALLERIA MACCHIA PIANA Dispari e Pari Dispari e Pari Imb. Galleria MACCHIA PIANA Dispari e Pari Imb. Galleria LA BOTTE Dispari e Pari Dispari e Pari Galleria LA BOTTE Dispari e Pari Imb. Galleria LA BOTTE Dispari e Pari Imb. Galleria CASTELLANA Dispari e Pari Imb. Galleria CASTELLANA Dispari e Pari Imb. Galleria S.ARCANGELO Dispari e Pari Galleria S.ARCANGELO Dispari e Pari Imb. Galleria S.ARCANGELO Dispari e Pari Imb. Galleria COLLEVENTO Dispari e Pari Imb. Galleria COLLEVENTO Dispari e Pari Imb. Galleria COLLE PECE Dispari e Pari Galleria COLLE PECE Dispari e Pari Imb. Galleria COLLE PECE P.T. CEPRANO Dispari e Pari Imb. Galleria CEPRANO Dispari e Pari Imb. Galleria CEPRANO P.T. CASSINO Dispari e Pari Imb. Galleria COLLE MEZZANOTTE Dispari e Pari Imb. Galleria COLLE MEZZANOTTE Dispari e Pari Imb. Galleria MADONNELLA DELLA VALLE Dispari e Pari Imb. Galleria MADONNELLA DELLA VALLE Dispari e Pari Imb. Galleria ROCCA D'EVANDRO Dispari e Pari Imb. Galleria ROCCA D'EVANDRO Pari IC Dispari IC Interconnessione "CASSINO" EDIZIONE SETTEMBRE 2005

29 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI ROMA 119 EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT RM 01/

30 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

31 Cap. 6 FL Villa Literno NAPOLI P.GARIBALDI LINEE FL (SENSO DISPARI) ROMA - NAPOLI AC/AV e relative Interconnessioni ROMA TERMINI - ROMA PRENESTINA ROMA TIBURTINA - ROMA PRENESTINA (Interc. DD-AC/AV) P.M. CASORIA - NAPOLI C.LE (Linea Monte del Vesuvio) Sez. 6.1 FL SCHEMA UNIFILARE (Senso Dispari) 1 IDP (F.G./D.L.) IDP (F.A.P.) (*) Tratta P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria (Collegamento Nord/Sud Linea AC/AV - Linea LMV per Salerno) riportata sul FL 123 NA 1 (a) NAPOLI C.LE (a) Indicatore con cifra temporaneamente inattiva. Segn. Prot. Napoli C.le (a) lato Aversa e Cassino NAPOLI GIANTURCO Segn. Prot. Int. 1 2 Napoli C.le (a) 122 Salerno Segn. Prot. Int. 1 2 D.B.Cassino 1 2 Napoli Traccia 1 2 DOPPIO BIVIO CASSINO P.M. NAPOLI AFRAGOLA AVERSA P.M. CASORIA (*) P.C. Vesuvio S. Marcellino per Salerno LMV Torre A.ta C.le 1 2 Sarno CANCELLO GRICIGNANO Marc. Smist. Caserta Marc. Smist. BIVIO MADDALONI Benevento Marc. Smist BIVIO/PC GRICIGNANO 1 2 CASERTA 2 BIVIO CASERTA NORD VAIRANO 1 BIVIO CASERTA NORD VENAFRO ROCCA D'EVANDRO CASSINO Seg. Prot. Rocca D'Evandro BIVIO CASSINO SUD Morolo BIVIO/PC SGURGOLA Anagni PM ANAGNI FRASCATI ALBANO SULMONA PM SALONE 1 VELLETRI CIAMPINO 1 2 FORMIA ROMA PRENESTINA 1 2 ROMA CASILINA ROMA PRENESTINA Piazzale EST Tiburtina L. Indipendente L.Locale Roma Tuscolana Seg. Protez. R.Tuscolana ROMA TIBURTINA ROMA TERMINI EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/2014-RM 2/

32 (per memoria) EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT 11/2011 RM

33 Sez 6.2 FL FIANCATA DI LINEA (Senso Dispari) Linea AC/AV ROMA - NAPOLI segue tratta AC-AV Roma Termini/Roma Tiburtina - P.M. Casoria -Napoli e relative Interconnessioni Grado Velocità Grado Velocità massima Velocità massima Grado Velocità Grado di massima di di Km/h Progressive Km/h massima di frena frena LOCALITÁ frena frena tura Km/h tura DIRAMATA chilometriche DI SERVIZIO BIN.Dx DIRAMATA tura Km/h tura DIRETTA A B C A B C BIN.Dx DIRETTA II ,89 PM S. ANGELO 300 II 4 (FL 125) I ,94 Rocca D'Evandro Dev. Dir. AV I6 4,37 147,59 ROCCA D'EVANDRO 100 3,32 Seg. Confine (1) ,00 Cippo Km 2, ,00 142,31 II 6 BIVIO CASSINO SUD II 6 VI 152,84 PM TORA - PICCILLI VI 173,48 PC PIGNATARO III 1 BIVIO CASERTA NORD III 176,73 176,78 0, VI VI ,00 Cippo Km 4, Seg. Confine (2) 5,61 I ,10 2 BIVIO CASERTA NORD I 200, C.C. Km. 202, ,82 204,56 Capua (FL 125) III 6 1 BIVIO/PC GRICIGNANO III 6 195,67 0,33 60 V V 60 2,10 3, ,66 Seg. Confine GRICIGNANO (FL 126) IV ,00 Cippo Km 200, IV ,00 Cippo Km 203, (1) Il segnale di Confine sul binario di destra è ubicato al Km. 3,35 (2) Il segnale di Confine sul binario di destra è ubicato al Km. 5, EDIZIONE SETTEMBRE C INT 08 NA- 11/2013 RM 65

34 Sez 6.2 FL FIANCATA DI LINEA (Senso Dispari) Linea AC/AV ROMA - NAPOLI (1) segue tratta AC/AV Roma Termini/Roma Tiburtina -P.M.Casoria e relative Interconnessioni Grado di frena tura Velocità massima Velocità massima Velocità massima Velocità massima Grado Km/h DIRETTA Grado di Km/h BIN. Dx di Km/h Progressive LOCALITÁ Km/h frena DIRETTA frena DIRAMATA chilometriche DI SERVIZIO BIN. ILL/DX DIRAM. tura tura A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di frena tura IV Cippo Km. 203, IV I Cippo Km. 206, I Cippo Km. 208, PM NA. AFRAGOLA I Dev. Dir. NA. Afragola V 1.54 VII ,00 Cippo Km. 213, VII 214,76 Seg. Confine II 215,33 P.M. CASORIA II 6,41 VI ,00 Cippo Km. 217, VI III ,00 Cippo Km. 220, III 220,86 Dev. Est. NA. C.LE 221,01 Seg. Prot. Int. Napoli C.le 221,22 Dev. Int. NA. C.LE 222,39 NAPOLI C.LE (1) Tratto di linea PM Casoria - Napoli C.le comune alla linea Salerno - Napoli LMV (FL 123) EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/2014

35 Sez. 6.3 FL FIANCATA PRINCIPALE (Senso Dispari) Linea AC/AV ROMA - NAPOLI Tratta AC/AV ROMA PRENESTINA - P.M. CASORIA e relative Interconnessioni - ERTMS/ETCS L2 Esercizio con SCC-AV (DCO sede Roma) - Trazione 3 Kv c.c. da Roma Prenestina (i) a P.M. Salone (i) e da P.M. Napoli Afragola (i) a P.M. Casoria (i) - Trazione 25 Kv c.a. da P.M. Salone (e) a P.M. Napoli Afragola (e) Grado di prestazione Pendenza o / oo Progressive chilometriche Distanze parziali 6 7 3, ,660 GRICIGNANO (FL 126) 515d ,299 21, d ,919 1, d 199,474 1, d 200,000 0,526 Cippo Km. 200, ,396 0,396 PCF 148m ,989 0, ,342 0, d ,665 1, ,000 0,335 Cippo Km. 203, ,082 0, d 203,298 0,216 Imbocco. Gall. "Caivano 1" ,827 0, ,157 0,330 Sbocco. Gall. "Caivano 1" 204,309 0, d ,969 0,660 Imbocco. Gall. "Caivano 2" ,186 0, ,406 0,220 Sbocco. Gall. "Caivano 2" 205,847 0, d 206,461 0,614 POC m 207,299 0, d ,000 0,701 Cippo Km. 208, ,472 0, d (3) 209,985 1,513 P.M. NAPOLI AFRAGOLA ,199-0,214 (4) 4228d 210,923 0,724 PVB 4230d 211,337 0,414 Imbocco. Gall. "S.Chiara" ,527 0,190 Dev. Dir. Napoli Afragola (per Salerno) (b) ,105 0, ,637 0,532 Sbocco. Gall. "S.Chiara" ,832 0, d 213,000 0,168 Cippo Km. 213, ,514 0, ,209 0, ,760 0,551 Segn. Confine (5) (6) 500d (7) ,336 6,419 0,576 P.M. CASORIA (1) Inizio SCMT: Segnale di confine (segnale di protezione di Gricignano Km ). (2) Inizio zona codificata Km / (3) PdS munito di 2 successivi segnali imperativi di partenza (vedi Sez. 3.1 FL). (4) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. (5) Inizio SCMT Km (segn. prot. P.M. Casoria). (6) Inizio zona codificata Km (a valle del segn. prot. P.M. Casoria). (7) Al segnale di confine è associata la funzione di segnale di protezione del P.M. Casoria. (a) Punto cambio giurisdizione RBC ubicato alla progressiva Km (b) Linea di collegamento Nord/Sud con L.M.V. per Salerno riportata sul FL 123 NA. Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco (1) (2) Indicazioni di servizio Binario di destra Giurisdizione RBC IT 256-ID RBC:12Tel (a) IT ID RBC: 13 Tel Numero e capacità binari EDIZIONE SETTEMBRE C INT 16/2013 NA - 13/2013 RM 85

36 SEZIONE 6.3 FL FIANCATA PRINCIPALE (Senso Dispari) Linea AC/AV ROMA - NAPOLI Tratto P.M. Casoria Napoli C.le (1) Trazione elettrica 3 Kv c.c.. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Binario di sinistra Numero e capacità binari P.M. CASORIA P Cippo P 505 (2) Cippo Dev. Est. Napoli C.le Segn.Prot. Interna Napoli C.le Dev. Int. Napoli C.le NAPOLI C.LE (3) (4) (5) (1) Sul tratto di linea P.M. Casoria Napoli C.le nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (provenienti da Roma AV) che treni pari ( provenienti da Salerno LMV). (2) Fine zona codificata progressiva Km (3) Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di protezione. Al solo segnale di Protezione esterna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoi C.le. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT NA 5/ RM 2/2014

37 SEZIONE 6.3 FL FIANCATA PRINCIPALE (Senso Dispari) Linea AC/AV ROMA - NAPOLI Tratto P.M. Casoria Napoli C.le (1) Trazione elettrica 3 Kv c.c.. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Binario di destra Numero e capacità binari P.M. CASORIA P 502d Cippo P 504d Segn. Prot. Napoli C.le (2) (3) Cippo Dev. Est. Napoli C.le 500 d Dev. Int. Napoli C.le NAPOLI C.LE (4) (5) (6) (1) Sul tratto di linea P.M. Casoria Napoli C.le nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (provenienti da Roma AV) che treni pari ( provenienti da Salerno LMV). (2) Fine zona codificata progressiva Km (3) Il segnale svolge la funzione di Protezione esterna quando comanda gli itinerari per gli ingressi sul binario di sinistra di Napoli C.le. (4) Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di protezione. Al solo segnale di Protezione esterna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (5) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoi C.le. (6) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE SETTEMBRE

38 (pagina bianca) EDIZIONE SETTEMBRE C INT 16/2009 RM - 15/2009 NA

39 LINEE FL (SENSO PARI) NAPOLI - ROMA AC/AV e relative Interconnessioni Cap. 7 FL ROMA PRENESTINA - ROMA TERMINI ROMA PRENESTINA - ROMA TIBURTINA (Interc. AC/AV - DD) NAPOLI C.LE - P.M. CASORIA (Linea Monte del Vesuvio) Sez. 7.1 SCHEMA UNIFILARE (Senso Pari) ROMA TERMINI ROMA TIBURTINA Segn. Prot. R. Tiburtina L. Indipendente 1 Roma Tuscolana Segn. Prot. R. Tuscolana L. Indipendente ROMA CASILINA L.Locale ROMA PRENESTINA Piazzale EST Tiburtina ROMA PRENESTINA FORMIA CIAMPINO P.M. SALONE SULMONA VELLETRI ALBANO FRASCATI P.M. ANAGNI Anagni 1 2 BIVIO/P.C. SGURGOLA Morolo 1 2 AVEZZANO ROCCASECCA CASSINO ROCCA D'EVANDRO BIVIO CASSINO SUD VENAFRO VAIRANO BIVIO CASERTA NORD 1 BIVIO/P.C. GRICIGNANO GRICIGNANO S.Marcellino AVERSA (a) Indicatore con cifra 3 e 4 temporaneamente inattive. (b) Indicatore con cifre da 1 a 5 temporaneamente inattive. Aversa Maddaloni Marcianise Caserta Mad. Marc. S.to CANCELLO Benevento DOPPIO BIVIO CASSINO NAPOLI C.LE P.M. NAPOLI AFRAGOLA (a) BIVIO CASERTA NORD Piedimonte M. S. MARIA C.V. CASERTA BIVIO MADDALONI (*) 1 IDP(F.A.P.) IDP (F.G./Dep.Loc) (a) (a) P.M. CASORIA 6 Napoli Traccia Salerno 7 da Salerno LMV P.C. Vesuvio Segn. Prot. P.M. Casoria NA. GIANTURCO (b) Segn. prot. Na. Giant. (*) Tratta P.M. Casoria - P.M. Napoli Afragola (Collegamento Nord/Sud Linea LMV - Linea AC/AV da Salerno) riportata sul FL 123 NA EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/2014-RM 2/2014 NAPOLI P.GARIBALDI Villa Literno 91

40 (per memoria) EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT 11/2011 RM

41 Sez 7.2 FL FIANCATA DI LINEA (Senso Pari) Linea AC/AV NAPOLI - ROMA (1) Tratta P.M. Casoria - Roma Termini/Roma Tiburtina e relative Interconnessioni (Linea AC/AV P.M. Casoria - Roma Prenestina) Velocità massima Velocità massima Grado Grado Velocità massima Velocità massima Grado Grado di di di Km/h Km/h Progressive Km/h Km/h BIN. Dx di frena DIRETTA LOCALITÁ frena frena frena tura DIRAMATA chilometriche DI SERVIZIO BIN. ILL/DX DIRAM. tura DIRETTA tura tura A B C P A B C P A B C P A B C P II II 3 222,39 NAPOLI C.LE 221,22 Dev. Int. NA. C.LE IV IV Dev.Est.NA C.LE 220,00 Cippo Km. 220, IV 6 I ,00 Cippo Km. 217, I I 7 215,33 P.M.CASORIA I ,58 Seg. Confine V ,00 Cippo Km. 213, V I ,52 Dev Dir. NA.Afragola 160 I 209,98 PM NA. AFRAGOLA ,00 Cippo Km. 208, IV ,00 Cippo Km. 206, IV ,00 Cippo Km. 203, (1) Tratto di linea Napoli C.le - P.M. Casoria comune alla linea Napoli-Salerno LMV (FL 123) EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/

42 Sez 7.2 FL FIANCATA DI LINEA (Senso Pari) Linea AC/AV NAPOLI - ROMA segue tratta AC/AV P.M. Casoria - Roma Termini/Roma Tiburtina e relative Interconnessioni Grado di frena tura Velocità massima Km/h DIRETTA Grado di frena tura Velocità massima Velocità massima Km/h DIRAMATA Progressive chilometriche LOCALITÁ DI SERVIZIO Km/h BIN.Dx DIRAMATA A B C A B C Grado di frena tura Velocità massima Km/h BIN.Dx DIRETTA Grado di frena tura IV ,00 Cippo Km. 203, IV VI ,00 Cippo Km. 200, VI II ,66 GRICIGNANO (FL 126) II 5 3,54 60 Seg. Confine 60 1,96 0,33 195,67 I 3 1 BIVIO/PC GRICIGNANO I 3 I ,56 Capua (FL 125) I ,82 C.C IV ,39 2 BIVIO CASERTA NORD IV 6 6, Seg. Confine (1) 100 4, ,00 Cippo Km. 4, ,78 I 6 1 BIVIO CASERTA NORD I 6 III 6 173,48 PC PIGNATARO III 6 VI 152,84 PM TORA - PICCILLI VI IV 142,32 BIVIO CASSINO SUD IV VI VI ,00 Cippo Km. 2, ,50 Seg. Confine (2) III ,59 4,37 146,94 (FL 125) ROCCA D'EVANDRO III Rocca D'Evandro Dev.Dir.AV III 4 132,89 PM S. ANGELO III 4 V 111,98 PM S. GIOVANNI V III 88,40 PC CECCANO III (1) Il segnale di confine sul binario di destra è ubicato al Km 4,41. (2) Il segnale di confine sul binario di destra è ubicato al Km 3, EDIZIONE SETTEMBRE C INT 08/2013 NA - 11/2013 RM

43 (pagina bianca) EDIZIONE SETTEMBRE

44 SEZIONE 7.3 FL FIANCATA PRINCIPALE (Senso Pari) Linea AC/AV NAPOLI - ROMA Tratto Napoli C.le - P.M. Casoria (1) Trazione elettrica 3 Kv c.c.. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Binario di sinistra Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (2) (3) (4) Dev. Int. Napoli C.le Segn. Part. Est. Napoli C.le Dev. Est. Napoli C.le P 504 (5) P Cippo Segn. Prot P.M.CASORIA (6) (1) Sul tratto di linea Napoli C.le - P.M. Casoria nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (diretti Salerno LMV), che treni pari (diretti Roma AV). (2) Stazione di Napoli C.le munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni dispari. Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Il segnale di partenza interna con indicatore 5 comanda le partenze per n 2 destinazioni (P.M. Casoria e Doppio Bivio Marittima). (3) Inizio SCMT: Segnale di partenza Napoli C.le. (5) Inizio zona codificata progressiva Km (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (6) Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione EDIZIONE SETTEMBRE 2005 CT NA 5/ RM 2/2014

45 SEZIONE 7.3 FL FIANCATA PRINCIPALE (Senso Pari) Linea AC/AV NAPOLI - ROMA Tratto Napoli C.le - P.M. Casoria (1) Trazione elettrica 3 Kv c.c.. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Binario di destra Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (2) (3) (4) Dev. Int. Napoli C.le Segn. Part. Est. Napoli C.le 507 d 2 (5) Dev. Est. Napoli C.le P 505d (6) P 503d Cippo Segn. Prot. 2 (7) P.M.CASORIA 501d (1) Sul tratto di linea Napoli C.le - P.M. Casoria nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (diretti Salerno LMV), che treni pari (diretti Roma AV). (2) Stazione di Napoli C.le munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni dispari. Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Il segnale di partenza interna con indicatore 5 comanda le partenze per n 2 destinazioni (P.M. Casoria e Doppio Bivio Marittima). (3) Inizio SCMT: Segnale di partenza Napoli C.le. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (5) Il segnale di partenza esterno di Napoli C.le sul binario di sinistra comanda anche gli itinerari sul binario di destra assumendo la numerazione di PBA 507d. (6) Inizio zona codificata progressiva Km (7) Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE SETTEMBRE

46 Sez. 7.3 FL FIANCATA PRINCIPALE (Senso Pari) Linea AC/AV NAPOLI - ROMA Binario di sinistra Tratta AC/AV P.M. CASORIA - ROMA PRENESTINA e relative Interconnessioni - ERTMS/ETCS L2 Esercizio con SCC-AV (DCO sede Roma) - Trazione 3 Kv c.c. da P.M. Casoria (i) a P.M. Napoli Afragola (i) e da P.M. Salone (i) a Roma Prenestina (i) - Trazione 25 Kv c.a. da P.M. Napoli Afragola (e) a P.M. Salone (e) Grado di prestazione Pendenza o / oo Progressive chilometriche Distanze parziali 216,571 Segn. Prot ,336 6,419 P.M. CASORIA ,864 1, ,589 0,380 Segn. Confine ,209 0, ,514 0, ,000 0, ,890 0, ,637 0,253 Imbocco Galleria "S.Chiara" ,105 0, ,527 0,578 (da Salerno) (b) Dev. Dir. Napoli Afragola 211,337 0,190 Sbocco Galleria "S.Chiara" 210,553 0, Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio 209,985 0,568 P.M. NAPOLI AFRAGOLA (4) (5) ,550 0, ,000 1,550 Cippo Km. 208, ,351 0, ,570 0,781 POC m 206,000 0,570 Cippo Km. 206, ,475 0, ,406 0,069 Imbocco Galleria "Caivano 2" ,186 0, ,969 0,217 Sbocco Galleria "Caivano 2" 0 204,835 0, ,367 0, ,157 0,210 Imbocco Galleria "Caivano 1" ,827 0, ,298 0,529 Sbocco Galleria "Caivano 1" 203,140 0, ,000 0,140 Cippo Km. 203, ,665 0, ,394 1, ,989 0, ,544 0,445 PCF 148m 200,000 0,544 Cippo Km. 200, ,531 0, ,976 1, ,660 3,549 23,316 Gricignano (6) (7) (per 1 B/PC Gric, Mad.Mar e Caserta) (1) Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. (2) Fine SCMT: Km (a valle del segnale di confine). (3) Fine zona codificata: Km (segnale di confine). (4) PdS munito di 2 successivi segnali imperativi di protezione (Vedasi Sez. 3.1 FL). (5) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. (6) Fine SCMT: Km (a valle del segnale di confine). (7) Fine zona codificata: Km (segnale di confine). (a) Punto cambio giurisdizione RBC ubicato alla progressiva Km (b) Linea di collegamento Nord/Sud con L.M.V. (da Salerno) riportata sul FL 123 NA. 99/ EDIZIONE SETTEMBRE CT NA 5/ RM 2/ (2) (3) (1) Giurisdizione RBC IT ID RBC: 13 Tel (a) IT 256-ID RBC:12 Tel Numero e capacità binari

47 121 NAPOLI PARTE GENERALE FCL NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

48 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2012

49 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 07/ (aggiungere) 4/5, 4/6 06/06/2012 RM.N. 09/2012 NA.N 08/2012 1, 4/5, 7, 11, 12, 13, 14, 17/2, 21, 28, 29, 31, 33, 35, 37, 39, 51 (aggiungere) 8 10/06/2012 NA.N. 09/2012 4/5, 12, 14 27/07/2012 NA.N. 15/2012 4/5, 51,52, 53, 54, 55, 56, 57, 58 (eliminare ) 59, 60 31/10/2012 NA.N. 17/2012 BA. 17/2012 1, 4/5,11, 12,13, 14, 19, 20, 22, 28, 30, 31, 34, 35, 38, 39, 42, 52 09/12/2012 NA.N. 19/2012 Tutte le pagine del F.L /01/2013 NA.N. 8/2013 RM.N. 11/2013 1, 9, 13, 15, 17, 18, 19, 22, 23, 24, 26, 27, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 46, 48, 49, 51, 78 13/10/2013 NA.N. 10/2013 1, 9, 13, 17, 19, 20, 22, 33, 39, 41, 42, , 47, 49, 51, 53, 54, 62 26/10/2013 NA.N. 16/2013 RM.N. 13/2013 9, 17, 23 15/12/2013 NA.N. 19/2013 9, 20, 21, 53, 88 30/12/2013 CT NA 19/ EDIZIONE DICEMBRE

50 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 3/2014 NA.N. 5/2014 RM.N. 2/14 10, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92 (aggiungere) 93, 94 1, 10, 11, 13, 15, 17, 23, 24, 26, 28, 35, 36, 37, 38, 46, 55, 61, 62, 63, 64, 65, 66, 90 (aggiungere) 38/1, 38/2 (eliminare) 67, 68 05/03/ /03/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

51 Sez. 2 INDICE DELLA PARTE GENERALE FCL DI NAPOLI Sez. Pag. 3 Grafico Territoriale delle linee 13 4 Elenco degli FL/FO Territoriali 17 5 Sistemi particolari di esercizio delle linee 18 Dirigente Unico 18 Dirigente Centrale 18 Dirigente Centrale Operativo su linee CTC 18 Dirigente Centrale Operativo su linee SCC 19 Dirigente Centrale Operativo su linee SCC AC/AV 19 Con norme particolari 19 Tratti di linea attrezzati con SCMT Tratti di linea attrezzati con SSC Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un solo agente di condotta 21 6 Regimi di circolazione 22 Blocco Telefonico (per memoria) - Blocco elettrico 22 Blocco radio 22 Con norme particolari 22 7 Tratti di linea banalizzati e tratti di linea banalizzati ove è anche consentita la marcia parallela 23 8 Tratti di linea affiancati 24 9 Limitazioni della composizione dei treni in rapporto alla distanza esistente fra i segnali di 2^ categoria ed i relativi punti protetti Stazioni nelle quali le manovre sui binari non indipendenti devono essere sospese almeno 5 minuti prima dell ora reale di 30 arrivo del treno proveniente dal lato indicato 11 Stazioni nelle quali sono vietate le manovre in uscita dal lato indicato, all atto del ricevimento del treno Stazioni capo circuito telefonico omnibus Stazioni attrezzate con snevatori installati in corrispondenza dei deviatoi Sedi e zone di competenza dei Referenti Accreditati delle Imprese Ferroviarie operanti sulle linee della DTP Sedi e zone di azione dei mezzi di soccorso Circolabilità delle sottostazioni mobili di trasformazione, carri alimentatori e carri filtro 38/1 17 Sedi e giurisdizioni dei Reparti Territoriali Movimento 39 CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

52 18 Sedi e giurisdizioni delle strutture di esercizio Infrastrutture - Sedi e giurisdizioni dei Reparti Esercizio Infrastrutture - Sedi e giurisdizioni delle zone TLC - Sedi e giurisdizioni delle zone SSE - Sedi e giurisdizioni delle zone IS - Sedi e giurisdizioni delle zone TE - Sedi e giurisdizioni dei Tronchi Lavoro - Sedi e giurisdizioni di altre strutture di esercizio infrastrutture 19 Giurisdizione dei posti centrali di telecomando TE Modalità ed uffici ai quali vanno notificati i guasti agli impianti e meccanismi elettrici e alle infrastrutture Linee con periodi di sospensione dal servizio Elenco dei treni dichiarati coincidenti Norme da osservare in caso d interruzione di linea e istradamento anormale dei treni Norme particolari per l emissione dei riepiloghi e delle prescrizioni di movimento Interruzioni programmate e intervalli d orario EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2012

53 Sez. 3 GRAFICO TERRITORIALE DELLE LINEE CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

54 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2012

55 NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

56 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2012

57 Sez. 4 ELENCO DEGLI FL/FO TERRITORIALI F.L. 119 LINEA: AC/AV ROMA - NAPOLI Tratta AC/AV ROMA PRENESTINA P.M. CASORIA (e rami di interconnessione con linea tradizionale) ROMA TERMINI ROMA PRENESTINA ROMA TIBURTINA ROMA PRENESTINA (via Interconnessione DD/AC-AV) P.M. CASORIA NAPOLI C.LE(Linea Napoli Salerno via LMV) F.L. 122 LINEA: FORMIA GAETA NAPOLI C.LE VILLA LITERNO CANCELLO F.L. 123 LINEA: NAPOLI - BATTIPAGLIA NAPOLI C.LE - SALERNO ( via Linea Monte Vesuvio ) SARNO - BIVIO SARNO CANCELLO - TORRE A.C. TORRE A.C. GRAGNANO P.M. NAPOLI AFRAGOLA - P.M. CASORIA (collegamento Nord/Sud) SALERNO - ARECHI F.L. 124 LINEA: SALERNO POTENZA C. SICIGNANO - LAGONEGRO F.L. 125 LINEA: CASSINO - NAPOLI (via Napoli C.le e via Napoli Gianturco) ROCCA D EVANDRO VAIRANO (via Venafro) F.L. 126 LINEA: NAPOLI C.LE - FOGGIA F.L. 127 LINEA: BOSCO REDOLE BENEVENTO TERMOLI - VENAFRO F.L. 128 LINEA: CANCELLO BENEVENTO NOCERA INF. MERCATO S.S. MERCATO S.S. SALERNO ROCCHETTA S.A. AVELLINO F.L. 129 LINEA: VILLA LITERNO NAPOLI GIANTURCO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

58 Sez. 5 SISTEMI PARTICOLARI DI ESERCIZIO DELLE LINEE Dirigente Unico SEDE SEZIONE GIURISDIZIONE ANNOTAZIONI Lagonegro Sicignano - Lagonegro Linea temporaneamente chiusa all esercizio Dirigente Centrale SEDE SEZIONE GIURISDIZIONE ANNOTAZIONI Villa Lit.(i) Napoli C.le Tratto antenna 1 a Napoli S.G.B.(e) Battipaglia (via Cava dei T.) Torre A. C.le Napoli Cancello Sarno Castellammare di S. Capua (i) Caserta 2 a S.Marcellino F Gricignano Roma Bari Lamasinata 2 a Formia Gaeta Villa Literno (e) DC giurisdizione Cassino Capua (e) DTP Roma 4 a Rocca D Evandro Vairano (via Venafro) Termoli - Guglionesi DC giurisdizione DTP Bari Dirigente Centrale Operativo su linee CTC SEDE SEZIONE GIURISDIZIONE ANNOTAZIONI Avellino Rocchetta S.A. Avellino Benevento Mercato S.S. Salerno Irno Mercato S.S. Salerno Irno Napoli 8 a Battipaglia Potenza C.le Napoli 4 a Caserta PM Cervaro Bari Lamasinata Bosco Redole - Benevento Guglionesi - Venafro DCO giurisdizione DTP Bari EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 8/2013-RM 11/2013

59 Sez. 7 TRATTI DI LINEA BANALIZZATI E TRATTI DI LINEA BANALIZZATI OVE E ANCHE CONSENTITA LA MARCIA PARALLELA LINEA O TRATTI DI LINEA M. Marcianise S.to Bivio Gricignano Cassino Caserta Bivio Nola Sarno Portici Nocera Inf. (2) Salerno Battipaglia (3) (4) Aversa - Gricignano - Caserta Caserta - Cancello Doppio Bivio Cassino D. Bivio Cassino -Napoli Gianturco - Napoli P. Garibaldi Napoli Gianturco Napoli S.Giovanni Barra Bivio Maddaloni M. Marcianise S.to Napoli C.le Salerno (LMV) Napoli C.le - Napoli S.Giovanni Barra Nocera Inf. Bivio S.Lucia Sarno Bivio Sarno Villa Literno Napoli Mergellina Cancello - M. Marcianise S.to Cancello Bivio Nola P.M. S.Angelo 1 Bivio/P.C.Gricignano (5) 1 Bivio/P.C.Gricignano P.M. Casoria (direzione Napoli e Salerno). 1 Bivio/P.C. Gricignano Gricignano (Interconnessione Gricignano) Rocca D Evandro Bivio Cassino Sud (Interconnessione Cassino) 2 Bivio Caserta Nord 1 Bivio Caserta Nord (Interconnessione Caserta) CARATTERISTICHE DEGLI IMPIANTI E NORME PARTICOLARI Gli impianti sono muniti del dispositivo di tipo A. Gli impianti sono muniti del dispositivo di tipo B. MARCIA PARALLELA 1 Non consentita Consentita Non consentita Consentita Non consentita Consentita Non consentita (1) Norme per la comunicazione della mancanza o guasto alle apparecchiature di sistema controllo marcia treno (SCMT) e/o ripetizione continua segnali in macchina (RSM). Il DM che riceve l avviso di guasto delle apparecchiature SCMT e/o RSM dovrà trasmetterlo verbalmente al DCO, o al DC interessato che, al caso, lo estenderà al DC o al DCO limitrofo. In assenza del DC, l avviso verbale dovrà essere esteso a cura dei DM da stazione a stazione. (2) Il tratto di linea Portici (lato Torre del Greco)-Nocera Inferiore (lato Angri) adeguato alla disposizione 21/06. (3) La stazione di Battipaglia è munita di dispositivo di tipo B lato S.Nicola Varco ed è consentita la marcia parallela sul tratto di linea Battipaglia S.Nicola Varco e viceversa. (4) Tratto di linea adeguato alla disposizione 21/06 (5) Sul tratto di linea P.M. S.Angelo 1 Bivio/P.C. Gricignano è consentita la circolazione contemporanea dei treni con il blocco orientato per il senso di destra su entrambi i binari cui nota RFI- DTC/A0011/P2005/ del 14/10/2005. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

60 Sez. 8 TRATTI DI LINEA AFFIANCATI - Non occorre praticare alcuna prescrizione al personale di scorta e di macchina per l avvenuta variazione dell istradamento. Ai treni che percorrono i tratti indicati dovranno sempre essere consegnate le prescrizioni relative ad entrambi i percorsi. - Il personale di macchina dovrà rilevare le variazioni di istradamento dall aspetto dei segnali. - Sull istradamento variato il p.d.m. dovrà regolare la marcia del treno senza superare i limiti stabiliti dalla P.G.O.S. o imposti dalle speciali condizioni in cui avviene la corsa; inoltre, salvo diversa prescrizione, non dovrà effettuare alcuna fermata intermedia. - Il D.C. e D.M./D.C.O. interessati, in relazione alle diverse caratteristiche del percorso dovranno, in occasione di variazione di istradamento, tener conto della composizione del treno e della prestazione del mezzo di trazione in modo da essere in grado di adottare, ove occorra, tutti i possibili e necessari accorgimenti. LINEA TRATTO TRATTO AFFIANCATO/LINEA Napoli Battipaglia FL 123 Cassino Napoli FL 125 AC/AV Roma- Napoli FL 119 Nocera Inf. Salerno (via Bivio S. Lucia) Napoli C.le - Bivio S. Lucia (via Nocera Inferiore) Napoli C.le D. Bivio Marittima (via Napoli C.le) D. Bivio Cassino - Napoli Gianturco Napoli C.le (via Napoli Gianturco) R.Termini /R.Tiburtina Napoli C.le (Via Roma Prenestina - P.M. Casoria) (LineaAC/AV) (1) 1 Bivio/P.C.Gricignano Napoli C.le (Via P.M. Casoria) (Linea AC/AV) (1) Nocera Inf.- Salerno (via Cava dei Tirreni) Napoli C.le - Bivio S.Lucia (via Linea Monte Vesuvio) Napoli C.le - D. Bivio Marittima (via Napoli Gianturco) D. Bivio Cassino Napoli C.le (via Napoli C.le) R.Termini/R.Tiburtina Napoli C.le (via Cassino-Caserta-Cancello) (FL 116 e 125) (1) 1 Bivio Gricignano - Gricignano Napoli C.le (via Aversa) (FL 126) (1) (1) La linea tradizionale Roma Napoli (via Cassino) e il tratto di linea Gricignano-Napoli (della linea Napoli Foggia) sono da considerarsi linee affiancate per i treni della linea AC/AV e non viceversa. Infatti i treni programmati sulla linea Roma Napoli (via Cassino) e Napoli Gricignano non possono essere istradati sulla linea AC/AV. In dipendenza di quanto sopra detto, il personale di macchina e di bordo dei treni programmati sulla tratta AC/AV Roma - Napoli per l espletamento del proprio servizio, dovrà essere munito anche dei FL 116,125 e EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

61 Disposizioni particolari per l istradamento dei treni della relazione Roma Napoli AC/AV sulla linea tradizionale Roma Napoli via Cassino. L eventuale istradamento dei treni della relazione AC/AV Roma Napoli sulla linea tradizionale Roma - Napoli via Cassino dovrà essere disposto dal DCO SCC AC/AV di Roma, previ accordi tra i DC Coordinatori Movimento di Roma e Napoli, ed autorizzato dalla Sala Operativa D.G.. A tale scopo, la Sala Operativa D.G. dovrà essere tempestivamente interessata dai DC Coord. Movimento di giurisdizione, ai quali il DC Regolatore Roma Sud avrà cura di notificare le eventuali anormalità che impongono l adozione del provvedimento di variato istradamento. Per la pratica attuazione di detto provvedimento, il DCO SCC/AV di Roma, dopo aver ricevuto l autorizzazione suddetta, provvederà a darne comunicazione alla stazione Porta interessata e al DC/DCO di giurisdizione della tratta interessata dal variato istradamento con il seguente dispaccio: C.S -( DC o DCO.) - Treno.. del.. anziché linea AC/AV percorrerà linea. da (1).. a (1) (1) Stazione di diramazione o Bivio ove il treno inizia o termina il diverso istradamento. Il DC/DCO della Sezione da cui ha inizio il suddetto variato istradamento, dovrà estendere il predetto dispaccio a tutte le stazioni interessate di propria giurisdizione, dandone conferma alla stazione di passaggio. Per i treni istradati dalla linea AC/AV ( di impostazione) sulla linea tradizionale (affiancata), si avrà in orario l ora di partenza e di arrivo per il diverso percorso, solo nelle stazioni delimitanti la tratta ( Treni Dispari : Roma Termini / Roma Tiburtina Salone P.M. Anagni - Gricignano - Napoli C.Le; Treni Pari : Napoli C.le - Gricignano - Salone Roma Termini /Roma Tiburtina ); non esiste invece l ora di passaggio nelle stazioni e nei posti intermedi della linea Roma Napoli via Cassino. Queste ultime stazioni dovranno riportare i treni della relazione AC/AV sul proprio M.53; l ora di passaggio dei treni AC/AV in detti impianti dovrà essere calcolata aggiungendo all ora riportata in orario nella stazione (o Bivio) di inizio del variato istradamento, il tempo minimo di percorrenza. Le stazioni della linea Roma Napoli (via Cassino) interessate da un diverso istradamento dei treni AV devono comunque riportare sul Mod. M.42 le ore di effettivo passaggio dei treni in questione. CT NA 19/ EDIZIONE DICEMBRE

62 FL. 123 Linea Napoli - Battipaglia EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

63 FL. 119 Linea AC/AV Roma Napoli CT NA 8/2013-RM 11/ EDIZIONE DICEMBRE

64 FL. 125 Linea Cassino Napoli EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

65 Sez. 14 SEDI E ZONE DI COMPETENZA DEI REFERENTI ACCREDITATI DELLE IMPRESE FERROVIARIE OPERANTI SULLE LINEE DELLA DTP IMPRESA FERROVIARIA TEL./FAX SEDE REFERENTE ACCREDITATO ZONE DI COMPETENZA Passeggeri Long Haul 985/ / / /4901 Fax Napoli Trenitalia S.p.A. Frecciarossa Freccia Argento Frecciabianca Cargo Trasporto Regionale NTV Nuovo Trasporto Viaggiatori S.p.A. 970/ / / /22289 Fax 912/ / / /5264 Fax 970/ / / / / /67218 Fax 912/ / / / / /2311 Fax 985/ / / / / / Fax 985/ / / / /4790 Fax 313/ / / / / Fax Roma Milano (DCT) Roma Milano Maddaloni Marcianise Napoli Roma Linee della DTP di Napoli elencate nei rispettivi certificati di sicurezza EAV Ente Autonomo Volturno 0823/ / Piedimonte Matese (CE) CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

66 IMPRESA FERROVIARIA CFI Compagnia Ferroviaria Italiana S.p.A. Ferrotramviaria S.p.A. Ferrovie della Calabria ISC Interporto Servizi Cargo S.p.A. Servizi ISE S.r.l. ( ex Rail Italia S.r.l. ) TEL./FAX 06/ / / Fax 080/ / / Fax 313/ / / / / Fax 0823/ / / Fax SEDE REFERENTE ACCREDITATO Roma Bari Cosenza Nola Maddaloni Marcianise ZONE DI COMPETENZA Linee della DTP di Napoli elencate nei rispettivi certificati di sicurezza I Referenti Accreditati sono l interfaccia, per le IF, con il Coordinatore Movimento per tutti gli aspetti riguardanti la circolazione dei treni, compresa la richiesta e l utilizzazione dei mezzi di soccorso. Sez. 15 SEDI E ZONE D AZIONE DEI MEZZI DI SOCCORSO a. Locomotiva di riserva SEDE LOCOMOTIVA DI RISERVA TIPO DI LOCOMOTIVA REFERENTE CUI DEVE ESSERE RIVOLTA LA RICHIESTA TEL/FAX Napoli C.le 1 Diesel ( D445 ) 1 Elettrica 1 Complesso Binato per AV Passeggeri Napoli Sala Operativa Freccia Rossa 985/ /4901 Fax 970/ / / / Benevento 1 Diesel ( D345 ) 1 Elettrica DPR Napoli 985/ / /4970 Fax EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

67 b. Carri soccorso SEDE CARRO SOCCORSO IMC ETR 500 Napoli IMC Benevento ZONE D AZIONE Direttrice Tirrenica Direttrice Adriatica REFERENTE CUI DEVE ESSERE RIVOLTA LA RICHIESTA Passeggeri Napoli DPR Napoli TEL/FAX 985/ /4901 Fax 985/ / /4970 Fax Norme particolari 1. Così come previsto dalla Disposizione 18 del di RFI e dal punto del P.I.R., RFI assume il ruolo centrale di direzione e coordinamento delle attività e delle risorse onde ridurre al minimo i tempi per lo sgombero dell infrastruttura, al di fuori dei binari di stazionamento. RFI stabilisce la modalità più idonea per lo sgombero dell infrastruttura in ragione del contesto derivante dal verificarsi dell evento e della effettiva disponibilità dei mezzi di riserva/soccorso. Il DM/DCO di giusdizione, al manifestarsi di un evento che necessiti l intervento del carro soccorso dovrà avvisare verbalmente il Dirigente Coordinatore Movimento (DCM), specificando ogni notizia utile in suo possesso; il DCM dovrà parteciparla, per iscritto, al Referente dell I.F. interessata specificando, per quanto possibile, luogo, natura ed entità dell evento, tipologia e numero di rotabili coinvolti, ecc. Sarà cura dello stesso DCM valutare un eventuale intervento differito del carro soccorso tenendo conto delle ripercussioni sulla circolazione dei treni sia dell inconveniente stesso che quelle derivanti dalle operazioni di recupero. 2. L invio del carro soccorso sul luogo dell inconveniente dovrà avvenire normalmente con locomotiva diesel salvo i casi in cui nulla osti per l inoltro della locomotiva elettrica. 3. Nel caso che il carro soccorso di giurisdizione sia già impegnato, il Referente Accreditato dell IF e il (DCM) provvederanno per l intervento del carro soccorso con zona di azione supplementare sul tratto di linea interessato. 4. Il treno per l invio del carro soccorso dovrà essere inviato con celerità sul posto dell intervento. 5. Analoga celerità dovrà essere usata per il rientro in sede del carro soccorso, per evitare ingiustificate lunghe assenze dei carri stessi dai propri depositi di appartenenza; al riguardo, il treno effettuato per il rientro, qualora il carro soccorso non presenti riduzioni di velocità, dovrà essere equiparato, agli effetti della graduatoria di importanza dei treni, ad un diretto ( Tabella 3 P.G.O.S.). 6. I carri soccorso devono essere pronti a partire entro 20 dalla richiesta durante l orario di officina e 60 fuori dall orario di officina. 7. Il carro soccorso, nell impianto in cui è in dotazione, dovrà stazionare su un binario appositamente scelto, in modo da garantire l uscita in qualsiasi momento e nel più breve tempo possibile in relazione all urgenza del caso. CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

68 c. Gru ferroviarie SEDE TRENO GRU Firenze (tipo KCR 1004 TA) Milano (tipo ED 1000/4) ZONE D AZIONE Tutte le linee della DTP Da utilizzare solo in caso di indisponibilità di quella di Firenze REFERENTE CUI DEVE ESSERE RIVOLTA LA RICHIESTA DCTR Firenze Coordinatore Cargo Milano TEL/FAX 967/ / / /6216 d. Mezzi sgombraneve SEDE LOCOMOTIVE SGOMBRANEVE Sulmona REFERENTE CUI DEVE ESSERE RIVOLTA LA RICHIESTA ITR Sulmona TEL/FAX 970/834/ /834/323 Fax EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

69 Sez. 16 CIRCOLABILITA DELLE SOTTOSTAZIONI ELETTRICHE MOBILI DI TRASFORMAZIONE E DEI CARRI ALIMENTATORI - Avvertenze. La gestione delle sottostazioni mobili e dei carri alimentatori rientrano nella competenza di Rete Ferroviaria Italiana. (1) Prima di ogni trasferimento dovrà essere richiesta l effettuazione di un accurata visita (secondo quanto disposto dall istruzione per il servizio di verifica veicoli) da parte di un agente tecnico della sede di Verifica di giurisdizione. - Sottostazioni mobili. La prescrizione del semplice attacco per tutte le linee sulle quali le stesse risultano ammesse a circolare deve così intendersi: nella composizione del treno,tra una sottostazione mobile e l altra o tra una di esse e la locomotiva, dovra essere interposto un numero di veicoli tale da creare una distanza tra le medesime di almeno 60 metri. Tuttavia i due carri di una sottostazione mobile della Serie 80, essendo le medesime composte da due unità (carro Trasformatore più carro Alimentatore), potranno essere ubicati a contatto tra loro. Le sottostazioni mobili non devono transitare su tratti di binario ove siano impiantate: (a) stadere a ponte di qualsiasi tipo, eccetto quelle F.S. (b) piattaforme di qualsiasi tipo. Le sottostazioni mobili non dovranno in nessun caso essere inoltrate sulle le selle di lancio o manovrate a spinta. Tutte le sottostazioni mobili in esercizio sono ammesse a circolare in semplice attacco alle seguenti velocità: Sottostazioni mobili bicarro serie MS composte da due unità alla velocità max di 75 Km/h ( Rango A ). Sottostazioni mobili serie MS (2) alla velocità max di 100 Km/h ( Rango A ) alle seguenti condizioni: - sulle linee di Categoria D4 e C3 senza particolari limitazioni; - sulle linee di Categoria D4 con limitazioni con le limitazioni di velocità previste dalla tabella 1del documento Caratteristiche Tecno-Funzionali dell Infrastruttura Ferroviaria Nazionale gestita da RFI ; - sulle linee di Categoria C3 con limitazione - con le limitazioni di velocità previste dalle tabelle 2 e 6 del documento Caratteristiche Tecno-Funzionali dell Infrastruttura Ferroviaria Nazionale gestita da RFI ; - sulle altre Categoria di lineee l autorizzazione dovrà essere richiesta di volta in volta. - Con le eventuali altre limitazioni imposte esito visita tecnica agente verifica atto partenza. CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /1

70 Carri alimentatori ( CA ). Sono ammessi a circolare su tutte le linee con l osservanza delle norme comuni agli altri carri, alla velocità massima di 100 Km/h con divieto d inoltro sulle selle di lancio, divieto di manovra a spinta e gravità e divieto di rinforzo coda. (1) Direzione, Tecnica, Energia Elettrica. (2) Le Sottostazioni MS 83 26; MS ; MS con massa superiore a 20 t, sono ammesse alle stesse condizioni delle altre sottostazioni della stessa serie. 38/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

71 ZONA SEDE Linee e Tratti relativi NA ME-UTNE-IE2- ZIS3 NA ME-UTNE-IE2- ZIS4 NA ME-UTNE-IE2- ZIS5 NA ME-UTSE-IE1- ZIS1 NA ME-UTSE-IE1- ZIS2 NA ME-UTSE-IE1- ZIS3 NA ME-UTSE-IE1- ZIS4 NA ME-UTSE-IE1- ZIS5 Savignano Foggia Napoli Avellino Montecalvo (i) PM Cervaro (e) Altavilla Irp.(e) Avellino (i) Benevento Avellino Mercato SS. Mercato SS. (e) Avellino Rocchetta S.A.L. Avellino (e) Rocchetta (e) Campobasso Termoli - Venafro Torre A.ta C.le Nocera Inf. Salerno Battipaglia Sarno Napoli Battipaglia Torre A.ta C.le Gragnano Castellammare di Stabia (i) Castellammare Marittima Napoli Battipaglia Nocera Inf. Codola Cancello Benevento Napoli Potenza C.le Napoli Battipaglia Salerno - Mercato S.Severino Salerno - Arechi Napoli Potenza C.le Sicignano - Lagonegro Cancello Benevento Sarno Salerno Cancello Benevento Linea a Monte del Vesuvio Termoli (e) Venafro (e) Napoli S.Giovanni B.(e) Pompei (i) Torre A.ta C.le(e) Gragnano(i) Castellammare di Stabia (i) Castellammare Marittima Pompei (e) - Nocera Inf.(i) Bivio S.Lucia (i) Nocera Inf. (e) Codola (e) Codola (i) Mercato S.S.(e) Nocera Inf.(e) Cava dei Tirreni (i) Salerno (e) Bivio S. Lucia(e) - Salerno (i) Battipaglia (i) Salerno (e) Mercato S.S.(i) Salerno (e) - Arechi Battipaglia (e) Potenza C.le (e) Sicignano (e) Lagonegro (i) Cancello (e) Sarno(i) Codola(e) Sarno (e) Bivio S.Lucia (e) Bivio Nola (e) - Nola Interporto P.C. Vesuvio ( i ) Bivio Sarno (e) CT NA 10/ EDIZIONE DICEMBRE

72 Sedi e giurisdizioni delle Zone TE ZONA SEDE Linee e Tratti relativi NA ME- UTNNTE1-ZTE1 NA ME-UTNN- TE1-ZTE2 NA ME-UTNN- TE1-ZTE3 NA ME-UTNN- TE1-ZTE4 NA ME-UTNN- TE1-ZTE5 NA ME-UTNN- TE1-ZTE 6 NA ME-UTNN- TE1-ZTE 7 NA ME-UTNE-IE1- ZTE1 Minturno Formia Gaeta - Napoli Villa Literno Rocca d Evandro Formia Gaeta - Napoli Villa Literno - Gricignano Formia Gaeta (e) Falciano (i) Falciano (e) - S.Marcellino (i) S.Marcellino (e) Gricignano (e) S.Marcellino (e) Aversa (i) Formia Gaeta - Napoli Aversa Casoria (i) Foggia Napoli Aversa(e) - Gricignano(i) Caserta(e) Napoli Villa Literno - Napoli Campi F. Gianturco Villa Literno (e) - Napoli P.Garibaldi (e) Nodo di Napoli Napoli Centrale Nodo di Napoli IDP Napoli C.le Doppio Bivio Cassino (e) - Nodo di Napoli Napoli Traccia (i) - D.Bivio Marittima (e) Doppio Bivio Cassino (e) - Napoli C.le Napoli Gianturco (e) Napoli - Battipaglia Napoli C.le(e) - Napoli S.Giovanni Barra(i) Villa Literno - Napoli Napoli P.Garibaldi (i) - Napoli Gianturco Gianturco (i) Cassino - Napoli Napoli C.le (e) - Doppio Bivio Cassino(i) Foggia Napoli Napoli C.le (e) - Casoria(e) Cassino - Napoli Caserta (e) - Cancello (i) - Doppio Bivio Cassino (e) Cancello - Torre A.ta C.le Cancello (e) - Torre A.ta C.le (e) Scalo M/M e Linee Afferenti Scalo Maddaloni/Marc.S.to Cancello Scalo M/M e Linee Afferenti Cancello(e) - Bivio Gricignano(i) Scalo M/M e Linee Afferenti Bivio Gricignano(e) - Gricignano(e) Scalo M/M e Linee Afferenti Bivio Maddaloni(e) - Scalo Maddaloni/Marc.S.to(e) Afragola Linea AC/AV Roma - Napoli 1 Bivio/P.C. Gricignano (e) P.M. Casoria (e) Linea a Monte del Vesuvio Napoli C.le (e) P.C.Vesuvio (e) Cassino - Napoli Cassino(e) - Vairano(e) Rocca D Evandro - Vairano Via Venafro Rocca d Evandro (e) - Venafro (e) PM S.Angelo (e) - PM Tora Piccilli (e) Linea AC/AV Roma - Napoli Rocca d Evandro (i) Vairano (i) - Pignataro (e) Cassino Napoli Vairano (e) - Venafro (i) NA ME-UTNE-IE1- Vairano Variante Venafro ZTE 2 Termoli - Venafro Venafro (e) - Roccaravindola (i) Linea AV/AC Roma - Napoli PM Tora Piccilli (i) - 2 Bivio Caserta Nord (e) NA ME-UTNE- Cassino Napoli Pignataro (i) - Caserta (i) Caserta IE1- ZTE 3 Linea AV/AC Roma - Napoli 1 Bivio Caserta Nord (i) - Gricignano (e) NA ME-UTNE- Telese Foggia - Napoli Caserta(e) Benevento (i) Paduli (i) IE2- ZTE1 NA ME-UTNE-IE2- Savignano Foggia - Napoli Paduli (e) PM Cervaro (e) ZTE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

73 Sez. 22 ELENCO DEI TRENI DICHIARATI COINCIDENTI L'elenco dei treni dichiarati coincidenti relativi ad ogni orario sarà comunicato a parte. Sez. 23 NORME DA OSSERVARE IN CASO DI INTERRUZIONE DI LINEA E ISTRADAMENTO ANORMALE DEI TRENI 1. In caso di interruzione di linea dovranno osservarsi le norme previste dalla C.Op. 309/RFI del 07/08/ Gli itinerari deviati da utilizzare figurano nel seguente indice riassuntivo degli itinerari.le linee le cui particolari caratteristiche consentirebbero istradamenti deviati solo in via teorica non sono state inserite nell'indice riassuntivo degli itinerari deviati. Pertanto, per i casi in cui le deviazioni sarebbero possibili solo attraverso tali linee, si potrà programmare, di volta in volta, la deviazione di alcuni treni provvedendo al trasbordo degli altri. 3. Quando le circostanze di cui al presente punto 3 si verificano in zone attigue ai transiti di confine, fermo restando il principio di ricorrere al trasbordo, dovrà farsi luogo alle deviazioni per altri transiti solo per quei treni internazionali il cui istradamento anormale è stato concordato in sede internazionale. 4. Verificandosi un interruzione in linea, i treni della linea interrotta dovranno essere istradati sulle altre linee previste dall'indice riassuntivo degli itinerari deviati effettuando opportuni straordinari. Nel caso in cui i treni da deviare abbiano già impegnato il tratto interrotto, si dovrà giudicare sull'opportunità o meno di farli retrocedere fino alla stazione ove esiste la possibilità di istradarli per le altre vie. 5. Nei dispacci di effettuazione dei treni straodinari per l'inoltro dei treni viaggiatori deviati, dovrà essere sempre specificato anche il numero ordinario della linea interrotta del quale lo straordinario effettuato costituisce la deviazione. Esempio: << Oggi... effettuasi treno... straordinario ( supplementare )... per viaggiatori deviazione del treno... >>. 6. I treni merci della linea interrotta dovranno, di massima, essere soppressi. I treni merci TEC, MRI e TC, dovranno essere istradati possibilmente su altra linea rimasta libera, effettuando opportuni straordinari compresi nell'orario della linea di deviazione. 7. In caso di interruzione di lunga durata o di interruzione contemporanee tali da rendere difficoltosa o impossibile l'attuazione dei programmi previsti, RFI interverrà con opportune disposizioni che potranno prevedere anche istradamenti deviati non previsti dal presente quadro. CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

74 INDICE RIASSUNTIVO DEGLI ITINERARI Il numero della linea,del tratto interrotto e dell'itinerario deviato si riferisce al <<Testo Riassuntivo>> edito dal D.P. LINEA N.6 TORINO - GENOVA - PISA - ROMA LINEA N.6 TORINO - GENOVA - PISA - ROMA INTERRUZIONE ITINERARIO DEVIATO INTERRUZIONE ITINERARIO DEVIATO N. Tratto N. Percorso N. Tratto N. Percorso Torino Torino Pisa Pisa 6 A 127 Novara Empoli Alessandria Alessandria Firenze Rif. Alessandria Alessandria 6 H 139 Firenze C.M. 6 B 128 Tortona Chiusi Arquata Arquata Roma Roma 6 C Ronco Ronco LINEA N.7 MILANO(TORINO)-BOLOGNA-FIRENZE-ROMA * Mignanego Busalla INTERRUZIONE ITINERARIO DEVIATO 119 Genova Genova N. Tratto N. Percorso Genova Alessandria Milano Milano Piacenza Bressana 130 Fidenza 140 Broni Sarzana Piacenza 6 D-E 6 F-G Alessandria Milano Piacenza Somma Campagna 131 Bologna 7 A 141 Verona C.D. Firenze Bologna Roma Milano Genova Genova Voghera 142 Pisa 133 Piacenza Piacenza Firenze Fidenza Sarzana Sarzana Piacenza Milano Somma Campagna Sarzana Alessandria 141 Verona C.D. Piacenza Bologna 131 Bologna Firenze Roma Milano 7 B Genova Vezzano Pisa Fornovo Firenze S.M. Parma Fidenza 142 Chiusi Bologna Roma Firenze Pisa Roma *Solo periodo invernale EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2012

75 Sez. 24 NORME PARTICOLARI PER L EMISSIONE DEI RIEPILOGHI E DEI MODULI DI PRESCRIZIONE DI MOVIMENTO 1. Premessa Le Disposizioni di Esercizio n. 10 ed 11 del 31 Maggio 2013 disciplinano lo svolgimento della quarta fase di sperimentazione della Procedura M3/M40 ASTER. Con la quarta fase la predetta procedura informatica produce la stampa dei moduli delle prescrizioni di movimento e del Riepilogo delle prescrizioni con la sigla SKT- M3M40 in luogo della firma del regolatore della circolazione quando sono prodotti in modo completamente automatico dal sistema. Nei casi in cui i moduli delle prescrizioni non riportino la firma del sistema essi devono essere firmati dal DM, previo controllo con il copione informatico, come previsto dalla Disposizione di Esercizio n. 10 del Viene inoltre ribadito dalle predette Disposizioni di Esercizio il principio, già adottato a seguito dell entrata in vigore della terza fase, della consegna delle prescrizioni di movimento a carattere permanente o di qualche durata e del relativo riepilogo da parte della stazione origine corsa, fino alla stazione di arrivo con le eccezioni previste dalla Disposizione di Esercizio n. 11 del Il cambio delle prescrizioni di movimento e del relativo riepilogo avviene inoltre in determinate stazioni intermedie del percorso, in ulteriori casi individuati d intesa dalle Direzioni Territoriali Produzione interessate e menzionati al punto 6 della presente Sezione. In questa Sezione sono dettate le norme fondamentali di funzionamento interessanti il Nucleo Territoriale M3/M40 e viene trattata la gestione delle prescrizioni a carattere occasionale. 2. Nucleo Territoriale M3M40 Il Nucleo Territoriale M3/M40 è una struttura che svolge, nell ambito della propria giurisdizione territoriale, l attività di Gestione Informatizzata M3-M0 del Sistema ASTER. I compiti del Nucleo sono disciplinati dalla Disposizione di Esercizio n. 11 del 31 Maggio Il Nucleo svolge la funzione di inserimento nel Sistema delle prescrizioni e di verifica quotidiana del processo e sblocco della stampa dei treni ordinari. Il Nucleo di Napoli svolge altresì le funzioni di determinate stazioni ai fini della notifica delle prescrizioni, provvedendo successivamente alla consegna dei moduli di prescrizioni alle predette stazioni secondo le procedure stabilite. Le stazioni di cui il Nucleo di Napoli svolge le funzioni sono definite in sede locale (F.D. n. 3 del 29/2/2010 e successive integrazioni). Lo svolgimento delle attività della quarta fase di sperimentazione, nonché la definizione delle reciproche attribuzioni tra Nucleo Territoriale, stazioni e DCCM/DCO sono riportati in apposite norme di dettaglio emanate dalla DTP di Napoli. Il Nucleo quotidianamente visualizza, stampa, registra e provvede alla modulazione delle VCO che interessano il Nucleo stesso. La conferma delle VCO è effettuata dai D.M. delle stazioni di cui il Nucleo ha assunto le funzioni; le VCO di competenza delle Sezioni del DCO del Posto Centrale vengono confermate dalla Segreteria Tecnica. CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

76 Le linee di giurisdizione della DTP di Napoli ricadono, ai fini dell inserimento a sistema delle prescrizioni, nella competenza dei Nuclei Territoriali M3/M40 di Napoli e Roma, come indicato nella seguente tabella : Nucleo Tratti di linea FL 122 Formia Gaeta (e) - Napoli C.le, Villa Literno - Cancello, Cancello - Madd. Marc. S.to UM1 FA/FT, Bivio Ovest - Madd. Marc. S.to UM1 FA/FT. FL123 Napoli C.le - Battipaglia (i), Salerno - Nocera Inf. (via Cava), Napoli C.le - Salerno (LMV), Sarno - Bivio Sarno, Napoli Gianturco - Doppio Bivio Marittima, Napoli C.le - Napoli Gianturco, Doppio Bivio Marittima - Napoli Traccia, Torre Ann.ta C.le - Gragnano, Torre Ann.ta C.le Cancello, Salerno Arechi, P.M. Napoli Afragola (e) P.M. Casoria (collegamento N/S). FL 124 Battipaglia - Potenza C.le(e). NAPOLI FL 125 Cassino (e) - Napoli C.le, Rocca D Evandro - Venafro (i), Vairano, - Venafro (i), Variante Venafro, Bivio Maddaloni - Madd. Marc. S.to UM1 FA/FT, Doppio Bivio Cassino - Napoli Traccia, Doppio Bivio Cassino - Napoli Gianturco. FL126 Napoli C.le PM Cervaro (e). FL 127 Boscoredole - Benevento (e) Venafro (e) - Termoli (e) FL 128 Cancello - Benevento, Bivio Nola - Nola Interporto (i), Salerno - Mercato S.Severino, Codola - Nocera Inf., Avellino - Rocchetta S.A. (e). FL 129 Villa Literno - Napoli Gianturco ROMA FL 119 P.M. S. Angelo - P.M. Napoli Afragola, P.M. Napoli Afragola P.M. Casoria (e) (linea AC/AV direzione Napoli), Interconnessioni AC/AV EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

77 Il Nucleo Territoriale di Napoli svolge le attività inerenti il salvataggio dei copioni informatici, nonché la stampa dei treni straordinari in gestione operativa, per conto dei DCO del Posto Centrale di Napoli indicati nella tabella sottostante. SEDE SEZIONE GIURISDIZIONE CTC 4ª Sez. Caserta (e) - PM Cervaro (e) NAPOLI SCC 5ª Sez. Villa Lit.(e) - Napoli S. Giovanni Barra (e) SCC 6ª Sez. Napoli C.le (e) - Caserta (e); Aversa(e)-Caserta(e) SCC 7ª Sez. Napoli C.le (e) - Salerno (e) LMV CTC 8ª Sez. Battipaglia (e) - Potenza C.le (e) In caso di anormalità che impedisca l inserimento e l attivazione nel sistema da parte del Nucleo di un M50/M50a o di una prescrizione di movimento, spetta al Nucleo avvisare con comunicazione registrata il RTM e le stazioni limitrofe interessate. Quest ultime provvederanno a consegnare la prescrizione con le norme delle prescrizioni a carattere occasionale, previste nel I.7 dell Allegato I della nota di Direzione Tecnica contenente i provvedimenti attuativi della Disposizione di Esercizio n. 11 del 2013, fino a quando non sarà possibile inserirla nel sistema informatico. 3. Recapiti del Nucleo Territoriale M3/M40 di Napoli tel cell fax (985/ ) 4. Prescrizioni a carattere permanente o di qualche durata. Attivazione e cessazione Per prescrizione a carattere permanente deve intendersi una prescrizione programmata di cui non si conosce preventivamente il termine. In tale situazione ricadono anche i mod. M50/M50a di attivazione/spostamento rallentamento. Per prescrizione di qualche durata deve intendersi una prescrizione programmata di cui si conosce preventivamente il termine. Le attivazioni e cessazioni delle suddette tipologie di prescrizioni devono essere trasmessi al Nucleo Territoriale M3/M40 di giurisdizione per l inserimento nel Sistema ASTER/M3-M40, nel rispetto della Disposizione di Esercizio N 10 del 31 Maggio Prescrizioni a carattere occasionale. Attivazione e cessazione Per le prescrizioni occasionali, definite tali quando la necessità sorga improvvisamente indipendentemente dalle previsioni sulla loro durata, la partecipazione ai treni è di competenza delle stazioni limitrofe le quali, se non CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

78 diversamente disposto dalla normativa (ad es. rallentamenti non segnalati sul posto e/o non gestiti da SCMT/SSC, riduzioni di velocità non gestite da SCMT/SSC, prescrizioni di marcia a vista sui PL, ecc., che devono essere notificati direttamente dalle stazioni limitrofe), potranno, nel rispetto delle norme comuni, dare incarico ad opportuna precedente stazione dalla quale dovranno ricevere conferma, non superando di norma le stazioni capotronco della linea. Tale incarico potrà essere esteso alle stazioni del tronco di linea origine dei treni ed alle stazioni di diramazione che immettono treni sulla linea. Le stazioni che ricevono incarico devono confermare indicando nel dispaccio di conferma il primo treno dal quale tutti i treni saranno avvisati. Per determinati treni stabiliti dalla Sede Centrale treni del segmento AV ed ES è previsto che l incarico deve essere trasferito alla stazione origine del treno. In tal caso, la stazione capotronco che ha ricevuto l incarico deve a sua volta dare incarico alla stazione origine indicando il numero dei treni interessati dalla prescrizione; le stesse stazioni origine dovranno confermare treno per treno. Qualora la prescrizione improvvisa diventi permanente o di qualche durata l incarico dovrà essere trasmesso anche al Nucleo Territoriale M3/M40 affinchè la prescrizione venga inserita a sistema il prima possibile. Una volta inserita la prescrizione a sistema il Nucleo confermerà l inserimento sia al CRTM che alle stazioni limitrofe, specificando la data a partire dalla quale essa è gestita. Le stazioni limitrofe comunicano alle stazioni a cui avevano dato l incarico l avvenuta gestione da parte del sistema, mediante il seguente dispaccio : CS Riferimento incarico cui fono. del., si comunica che la prescrizione/rallentamento. sarà gestita dal sistema ASTER a partire dalle ore 00,01 del. Le stazioni che sulla base degli incarichi ricevuti provvedono a notificare la prescrizione, dovranno proseguire a praticarla separata dalle altre prodotte attraverso il sistema, utilizzando la Procedura SOS, fino alla data dell avvenuta gestione da parte del sistema. Qualora, invece, in relazione alle previsioni di durata, la prescrizione non sia stata inserita nel Sistema M3M40 la cessazione dovrà avvenire secondo le norme comuni. Le norme contenute nel presente paragrafo vanno osservate in ogni altro caso in cui la prescrizione non fosse gestita dal Sistema. 6. Stazioni ove si effettua il cambio del riepilogo delle prescrizioni di movimento Per determinati treni può essere previsto il cambio delle prescrizioni di movimento e del relativo Riepilogo in stazioni idonee. Le situazioni nelle quali è possibile ricorrere a tale procedura, sono : - treni aventi origine da stazioni presenziate, anche in via temporanea, sprovviste di terminale (o con terminale guasto) o da stazioni telecomandate per le quali non sia possibile far pervenire le prescrizioni da altra opportuna stazione: - treni straordinari che cambiano numero durante il percorso (cosiddetti treni barrati ) eccezionalmente non gestibili dalla stazioni di origine fino a quella termine di corsa; EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

79 - treni per i quali si renda necessario praticare una deviazione di percorso dopo la partenza dalla stazione origine; - treni delle ferrovie regionali che percorrono linee dell Infrastruttura Ferroviaria Nazionale; - casi del tutto eccezionali di indisponibilità del sistema. In caso di effettuazione di treni straordinari aventi origine da stazioni non provviste di terminale collegato al Sistema (o con postazione temporaneamente fuori uso), la stazione dovrà procurarsi all occorrenza, nei modi d uso, da altra opportuna stazione, oppure dal Nucleo se essa è compresa tra le stazioni di cui il Nucleo ha assunto le funzioni, le prescrizioni di movimento interessanti la corsa del treno fino alla prima stazione utile provvista di terminale in cui il treno ha sosta. Questa dovrà provvedere per il restante percorso fino alla stazione di arrivo o a quella di cambio delle prescrizioni di movimento e del relativo riepilogo. L effettuazione in gestione operativa di un treno straordinario composto da tratti parziali del percorso di singoli treni, ognuno contraddistinto da un numero diverso (denominati convenzionalmente barrati ) deve essere limitata ai casi strettamente necessari. In ogni caso, se effettuato, in presenza di difficoltà (acquisizione copioni, revisioni difficoltose, etc) comunicate dal Nucleo M3-M40 o dalla stazione origine corsa, il DCCM può concordare con il DCCM di altra DTP stazioni intermedie per il cambio riepilogo (fatto da considerare occasionale e sporadico), informando anche l I.F. interessata. Per i treni delle Ferrovie Regionali che percorrono tratti di linea dell IFN, il cambio del riepilogo delle prescrizioni di movimento è fissato nelle stazioni nelle quali avviene il passaggio dei treni dalla IFN alla ferrovia regionale e viceversa. 7. Riepilogo multiplo delle prescrizioni di movimento Nel rispetto della normativa vigente è ammesso consegnare RPM multipli ai treni sulla base di accordi intrapresi tra la DTP (Nucleo, Unità Territoriale, ecc.) e le I.I.F.F. interessate. L elenco delle relazioni oggetto di tale consegna dovrà essere partecipato alle stazioni interessate. In virtù dell esistenza di vincoli del Sistema ASTER M3/M40, ai treni straordinari effettuati in gestione operativa è consentito consegnare all occorrenza più riepiloghi singoli. 8. Treni straordinari aventi origine corsa da stazioni impresenziate Nel caso di treni straordinari effettuati in gestione operativa aventi origine corsa da una stazione telecomandata il DCO individua all occorrenza opportuna stazione presenziata (stazione origine del primo treno in caso di relazioni di andata e ritorno oppure relazioni diverse da quella di andata e ritorno, stazione che invia il locomotore, ecc.) per la consegna delle relative prescrizioni. CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

80 Per i treni il cui percorso interessi la giurisdizione di più DTP sarà cura dei DCCM interessati prendere gli opportuni accordi. Nel caso di treni in partenza da stazioni telecomandate che siano comunque sprovvisti di prescrizioni, il DCO/DPC trasmetterà i moduli di prescrizione ed il relativo riepilogo fino la prima stazione porta o presenziata munita di terminale. Sarà cura del DCO/DPC avvisare verbalmente detta stazione che provvederà a modulare fino a destino o fino alla stazione di cambio del riepilogo. 9. Ritiro delle prescrizioni di movimento e del relativo riepilogo Nelle stazioni di origine corsa dei treni i moduli delle prescrizioni di movimento ed il relativo riepilogo devono essere ritirati presso l ufficio del Dirigente Movimento dal personale addetto alla formazione dei treni o dal capotreno, a seconda degli accordi tra RFI e le Imprese Ferroviarie in essere in ogni impianto. In caso di variazioni dovute ad anormalità o alla gestione operativa in genere, il capotreno si rivolgerà al DM per ricevere istruzioni. Nelle stazioni intermedie dove è programmato il cambio del riepilogo, la consegna dello stesso e dei moduli di prescrizione di movimento deve avvenire a cura del DM. Tuttavia per particolari situazioni, da definire in sede locale, il ritiro può essere effettuato dall agente addetto alla formazione treni o dal capotreno. 10. Archiviazione documenti di scorta e moduli di prescrizione I documenti di scorta ed i moduli di prescrizione sono conservati, per il periodo previsto, a cura delle Imprese Ferroviarie. Analogamente le stazioni conservano le matrici delle prescrizioni di movimento e del relativo riepilogo per il periodo stabilito. 11. Scheda Treno La produzione e la consegna della scheda treno è affidata all organizzazione delle Imprese Ferroviarie, come da Disp. 18/2005. La richiesta di produzione della scheda treno per i treni ordinari e straordinari, eccezionalmente rivolte dall I.F. al DM di una stazione, dovrà avvenire per iscritto da parte del personale dell I.F. e con l apposizione della firma sul registro appositamente istituito (Disp. 18/2005). 12. Treni percorrenti tratti di linea di Ferrovie in concessione. Le stazioni di Benevento, Cancello e S. Maria Capua Vetere, per i tratti di linea delle Ferrovie in concessione allacciate nei suddetti impianti, consegnano, sulla base di accordi con l I.F. interessata, moduli di prescrizioni non prodotti con la Procedura ASTER M3/M EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

81 F.L. 126 N. TRATTI 1 Caserta (e) Maddaloni Sup. (e) 2 Maddaloni Sup (e) Valle di Maddaloni (e) 3 Valle di Maddaloni (e) Frasso T. D. (e) 4 Frasso T. D. (e) Amorosi (e) 5 Amorosi (e) Telese (e) 6 Telese (e) Solopaca (e) 7 Solopaca (e) S.Lorenzo Mag. (e) 8 S.Lorenzo Mag. (e) Ponte Casalduni (e) 9 Ponte Casalduni (e) Vitulano (e) 10 Apice (e) Montecalvo (e) 11 Montecalvo (e) Ariano (e) 12 Ariano (e) Pianerottolo (e) 13 Pianerottolo (e) Savignano (e) 14 Savignano (e) Montaguto (e) 15 Montaguto (e) Orsara (e) 16 Orsara (e) Bovino (e) 17 Bovino (e) Troia C.S. (e) 18 Troia C.S. (e) Ponte Albanito (e) 19 Ponte Albanito (e) P.M.Cervaro (e) INTERVALLO D ORARIO ( Notturna ) LINEA CASERTA P.M.CERVARO Binario interrotto Ore delimitanti l intervallo Unico 23:17 02:47 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 23:10 02:40 Unico 22:15 01:45 Unico 22:05 01:35 Unico 22:00 01:30 Unico 22:00 01:30 Unico 22:00 01:30 Unico 22:00 01:30 Unico 21:50 01:20 Unico 21:50 01:20 Unico 21:50 01:20 Unico 21:50 01:20 Treni incompatibili Annotazioni La richiesta va rivolta al D.C.O. di Napoli CT NA 3/ EDIZIONE DICEMBRE

82 F.L. 127 N. TRATTI 1 Bosco Redole (e) Sepino (e) 2 Sepino (e) S.Croce de S. (e) 3 S.Croce de S. (e) Morcone (e) 4 Morcone (e) Pontelandolfo (e) 5 Pontelandolfo (e) Fragneto M. (e) 6 Fragneto M. (e) Pietralcina (e) 7 Pietralcina (e) Benevento (e) INTERVALLO D ORARIO LINEA BENEVENTO BOSCO REDOLE Binario interrotto Ore delimitanti l intervallo Unico 11:00 12:30 Unico 11:00 12:30 Unico 11:00 12:30 Unico 11:00 12:30 Unico 11:00 12:30 Unico 11:00 12:30 Unico 11:00 12:30 Treni incompatibili Annotazioni La richiesta va rivolta al D.C.O. di Bari Lamasinata F.L. 127 LINEA TERMOLI - VENAFRO N. TRATTI 1 Termoli (e) Guglionesi (e) 2 Guglionesi (e) Ururi (e) 3 Ururi (e) Casacalenda (e) 4 Casacalenda (e) Campolieto (e) 5 Campolieto (e) Matrice (e) 6 Matrice (e) Campobasso (e) 7 Campobasso (e) Vinchiaturo (e) 8 Vinchiaturo (e) Bosco Redole (e) 9 Bosco Redole (e) Guardiaregia (e) 10 Guardiaregia (e) Boiano (e) 11 Boiano (e) Cantalupo (e) 12 Cantalupo (e) Isernia (e) 13 Isernia (e) Rocca Ravindola (e) 14 Rocca Ravindola (e) Venafro (e) Binario interrotto Ore delimitanti l intervallo Unico 08:40 10:10 Unico 08:40 10:10 Unico 10:55 12:25 Unico 10:30 12:00 Unico 10:30 12:00 Unico 10:30 12:00 Unico 10:39 11:45 Unico 10:22 11:39 Unico 10:17 11:30 Unico 10:17 11:30 Unico 10:07 11:24 Unico 11:31 12:53 Unico 11:20 12:50 Unico 11:20 12:50 Treni incompatibili Annotazioni La richiesta va rivolta al D.C.O. di Bari Lamasinata EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

83 NAPOLI 122 FASCICOLO LINEA LINEE: FORMIA GAETA NAPOLI C.LE VILLA LITERNO - CANCELLO CT NA 5/2014- RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

84 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

85 App. (n agg.) Circ. Comp. Pagine modificate In vigore dal NA.N , 95, , /08 (aggiungere) 5 13/03/08 31/03/2008 NA.N. 14/08 5, 21-22, 23-24, 25-26, 49-50, 51, 73-74, 75-76, 83-84, 85-86, 93-94, /11/ /10/08 NA.N. 16/08 5, 47-48, 71-72, 75-76, 77-78, 81-82, 83-84, 85-86, 91-92, 93-94, 95, , ,105 05/12/ /11/08 NA.N. 20/08 1, 5, 21-22, 27-28, 29-30, 31, 43-44, 47-48, 49-50, 61, 71-72, 73-74, 75-76, 77-78, 81-82, 83-84, 85-28/12/ /12/08 86, NA.N. 04/09 5, 21-22, 23-24, /05/ /04/09 NA.N. 05/09 5, 49 12/06/ /05/09 NA.N. 14/09 25/09/09 1, 5, 61, 71, 72, 76, 77, 81, 82, 84, 85 24/10/2009 NA.N. 19/09 1, 5, 61,71, 72, 76 (*) (*) 21/12/2009, 81, 84 (*) 02/12/09 NA.N. 5, 27, 28, 29, 30, 31, 43, 44, 61 71, 81 20/09 (aggiungere) 44/1, 44/2, 44/3 10/12/09 23/12/2009 NA.N. 01/10 5, 28 28/01/ /01/10 NA.N. 03/10 28/01/10 5, 47, 76, 84 01/03/2010 NA.N. 05/10 07/04/10 5, 23, 24, 25, 46, 46/3, 76, 77, 84, 85 28/05/2010 NA.N. 10/10 06/07/10 5, 11, 26, 27, 28, 29, 43, 44, (aggiungere) 6 (eliminare) 30, 31, 44/1, 44/2, 44/3 05/08/2010 (*) Il Tracciato Permanente nella stazione di Casoria attivato con CC NA 03/2010. Le pagine 76, 84, allegate alla CC NA 19/2009 sono annullate e sostituite dalle corrispondenti allegate alla CC NA 03/2010. CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

86 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal RM.N. 03/11 NA.N. 04/11 6, 48, 74, 75, 76, 77, 78, 84, 85, 86, 87, 88, (aggiungere) 79, 80, 89, 90 22/03/2011 NA.N. 1/12 RM.N 2/12 NA.N. 3/12 RM.N 9/12 NA.N. 8/12 NA.N. 9/12 NA.N. 13/12 RM.N. 15/12 NA.N. 1/13 NA.N. 3/13 NA.N. 4/14 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 Tutte le pagine del F.L /01/2012 6, 71, 72, 77, 78, 79, 81, 82, 84, 85 16/03/2012 1, 6, 12, 25, 41, 45, 46/2, 47, 48, 49, 61, 71, 72, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 81, 82, 84, 85, 86, 87, 88, 89 6, 26, 47, 48, 50,91, 92, 94, 95, 96, 97, 101, 102, 104, 105, 106, /06/ /07/2012 6, 23 07/11/2012 6, 13, 111, 112, 113, 114, 115, 116, 121, 122, 123, 124, 125, /03/2013 6, 13 16/08/2013 6, 47, 74, 75, 88, 89 16/03/2014 1, 6, 11, 12, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 41, 42, 43, 44, 45, 46/1, 46/4, 46/5, 46/11, 47, 48, 49, 50, 61, 71, 72, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 81, 82, 84, 85, 86, 87, 88, 89, 91, 94, 101, 106 Eliminare 29, 30 29/03/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

87 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 122 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservarsi in determinate località di servizio Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, 26 da osservarsi in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare con la - stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese le 41 luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili - (Per memoria) 4.5 Ubicazione delle locomotive dei mezzi d opera su linee con pendenza maggiore del15 e tratti di linea sui quali è ammesso il dimezzamento dei mezzi d opera - (Per memoria) 4.6 Tratti di linea affiancati (Per memoria) Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati in posizione particolare (Per memoria) - - CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

88 Cap. Sez. Pag Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (Per memoria) Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri (Per memoria) Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea (Per memoria) Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie Ordine di partenza data dal capotreno Disabilitazione dal servizio (Per memoria) Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta - (Per memoria) 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (Per memoria) Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazione verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente di condotta 50 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI LINEA FORMIA GAETA NAPOLI C.LE (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) LINEA NAPOLI C.LE FORMIA GAETA(senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) LINEA VILLA LITERNO CANCELLO (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

89 Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3.1 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO AVERSA Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda di portarsi, per la discesa, nelle prime quattordici vetture di testa. BIVIO MADDALONI Segnali Al Km /2+211 della linea CASSINO-NAPOLI è posta una Tabella direzionale per bivi (All.1/8 R.S.) recante le scritte CANCELLO per il ramo diretto e SCALO MADDALONI MARCIANISE per il ramo deviato. Sull indicazione del ramo deviato è posto un segnale di avviso di fine zona codificata (Art.73/bis RS). Il relativo segnale di fine zona codificata è ubicato alla progressiva km CANCELLO ARNONE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. FRATTAMAGGIORE Servizio viaggiatori Se ricevuti in 1 binario, per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta dei treni avvisi i viaggiatori di portarsi per la discesa nelle prime otto vetture di testa. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

90 GRICIGNANO Servizio viaggiatori Se ricevuti in 5 binario, per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta dei treni avvisi i viaggiatori di portarsi per la discesa nella prima vettura di testa. MINTURNO Servizio viaggiatori Per i Treni Pari, se ricevuti in 2 binario, per limitata lunghezza marciapiede,il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori di portarsi per la discesa, nelle prime sette vetture di testa. Per i Treni Dispari, se ricevuti in 2 binario, per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori di portarsi per la discesa, nelle ultime sette vetture di coda. NAPOLI CENTRALE Ricevimento in binario ingombro In applicazione dell'ultimo capoverso del comma 14 art. 6 RCT e corrispondente comma 16 art. 21 IPCL, quando il treno viene ricevuto su un binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozze o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di partenza interna per la direzione Salerno LMV/Battipaglia EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

91 Controllo coda Treno Come previsto all art.13/f dell ISPAT, il capotreno dei treni che terminano la corsa a Napoli C.le è tenuto ad accertare la completezza del proprio treno, riportando l annotazione coda regolare nella casella annotazioni del BFC. Ogni eventuale irregolarità dovrà essere segnalata al Dirigente Operatore della cabina ACEI con fonogramma registrato. Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Napoli Centrale Distanza dal segnale (m) XVI Tutti 30 Note Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST - SCMT) Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binario Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 Procedura di comunicazione del treno pronto alla partenza da parte del capotreno La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dal capotreno solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Il capotreno, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire, deve, almeno tre minuti prima dell orario di partenza, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

92 Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, il capotreno deve tempestivamente comunicare al DM le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale avviso non pervenga entro circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, il capotreno deve mettersi in contatto con il DM e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. Qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, il capotreno deve avvisare immediatamente il DM. Alla rimozione dell impedimento il capotreno deve comunicare verbalmente al DM che il treno è pronto a partire. Nelle stazioni ove è attivato il sistema Treno pronto il DM deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte del capotreno. S. ANTIMO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. S. MARCELLINO F. Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. SESSA AURUNCA Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi i viaggiatori diretti Sessa A. di portarsi, per la discesa, nelle prime nove vetture di testa EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

93 VILLA LITERNO Ripetizione segnali in macchina A Villa Literno, i treni provenienti dal binario illegale sia lato Formia-Gaeta che lato Aversa devono inserire la ripetizione continua in macchina dei segnali (R.S.C.) in corrispondenza dei segnali di protezione del binario illegale rispettivamente al Km e Km CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

94 SEZIONE 3.2 FL CANCELLO NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO L ESERCIZIO DELLE MANOVRE E LE ATTIVITA DA SVOLGERSI PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, DA OSSERVARSI IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS ; Cell ). MADDALONI MARCIANISE S.TO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (UM1 FS ; Cell ); (UM2 FS ; Cell ). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra la zona trazione e i binari di stazione Tutti i mezzi di trazione in arrivo o in partenza dallo scalo di Maddaloni- Marcianise Smistamento, vengono attestati ai binari tronchi 7,8,9,10,11 e 12 (lato Fascio Partenze - zona trazione). La circolazione dei mezzi di trazione tra i binari di stazione e la zona trazione e viceversa avviene tramite il III binario di Circolazione ed è regolata dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. a. Locomotive dirette alla zona trazione I mezzi di trazione vengono inviati ai binari tronchi di ricovero tramite il III binario di circolazione, con il rispetto dei segnali bassi e verranno attestati al segnale basso n.151 (ubicato sul III binario di Circolazione). L agente del posto a terra, preventivamente avvisato dell invio del locomotore, predisporrà apposito istradamento e successivamente fornirà il richiesto consenso alla cabina ACEI. L agente di condotta si atterrà alle indicazioni del segnale basso n.151, arrestandosi in corrispondenza del primo deviatoio manovrato a mano incontrato di punta da dove proseguirà con appositi segnali di manovra a mano fatti dall agente del posto a terra. b. Locomotive provenienti dalla zona trazione I mezzi di trazione prelevati dai binari tronchi di sosta saranno portati, a cura dell agente di condotta, all altezza del primo deviatoio manovrato a mano all interno della zona trazione da cui proseguiranno con appositi segnali di manovra a mano fatti dall agente del posto a terra fino al primo segnale basso incontrato (n.156) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

95 Il proseguimento da tale segnale basso fino al binario di destinazione avviene con il rispetto dei segnali bassi. NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4640; Cell ). L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

96 - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato Per ogni mezzo di trazione in uscita dal DepositoLocomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale basso deve intendersi riferita ad un solo mezzo di trazione o a più locomotive agganciate costituenti un solo convoglio. Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

97 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - SESSA A. FALCIANO SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA E PERIODI PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - FORMIA - GAETA NAPOLI C.LE - VILLA LITERNO CANCELLO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

98 SEZIONE 4.10 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICA Indicazioni relative ai tratti di linea a semplice filo Tutti i binari dai portali C.D. ai paraurti della stazione di Napoli C.le. Tutti i binari del fascio arrivi e del fascio direzione partenza dello scalo di Maddaloni Marcianise Sm.to EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

99 SEZIONE 4.14 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità per l interscambio del materiale tra la stazione di Napoli C.le e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4630; Cell ). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di Cabina (FS 4735; Cell ). Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli C.le ed il F.A.P. e viceversa è regolato temporaneamente da segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità: - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le - Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

100 B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli Centrale ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il Deposito Locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

101 SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione >5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Massico SI NO N 90 nicchie su ogni lato ad interasse 60 metri sfalsate. Manca nicchia n 7 e 11 ai Km e Km lato pari. Manca nicchia n 10 e 12 0 ai km e Km binario dispari N.N. N.N (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS N.B. Per le gallerie uguali o superiori a m. vedi anche allegato 2 Impianto Idrico (SI / NO) NO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

102 ATTREZZATURE DELLE GALLERIE CON ESTESIONE SUPERIORE O UGUALE AI 5000 m CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA DEL MASSICO Sistema radio eventualmente attivo SI Sistema terra-treno eventualmente attivo Caratteristiche e modalità d attivazione delle postazioni citofoniche per la telediffusione sonora (ove presenti) NO NO Caratteristiche e modalità di attivazione dell impianto d illuminazione d emergenza NO Ubicazione e utilizzo dei dispositivi di cortocircuito NO Ubicazione delle nicchie o nicchioni contenente materiali d emergenza e descrizione del materiale disponibile. N 90 nicchie su ogni lato ad interasse 60 m. sfalsate. Mancano nicchie n. 7 e n 11 ai km e km Mancano nicchie n 10 e n. 120 ai km e km N 2 torce a luce bianca in ogni nicchia, durata 1 (una) ora EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

103 PIANO DI EMERGENZA INTERNO DELLA GALLERIA DEL MASSICO. ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti dalla C.Op. 309/RFI del 7/8/2013 a carico dei vari soggetti interessati nonché dalla Disposizione n. 18 del Per DCM si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME F.S. DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op. 309/RFI C.O. 273/RFI. RFI. Gestione delle Anormalità Rilevanti od Incidenti di Esercizio Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4 CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Sessa Aurunca - Rocca Monfina Progr. Km Presenziamento: 1 D.M. turno rotativo in terza. 1 Operatore Circolazione (saltuario) Stazione di Falciano - Mondragone - Carinola Progr. Km Presenziamento: 1 D.M. con turno rotativo in terza. 1 Operatore Circolazione (saltuario) La stazione di Falciano, essendo dotata di segnalamento di protezione con P luminosa può essere disabilitata e mantenuta in esercizio in regime di cd tracciato permanente. In tale caso bisogna fare riferimento, quale prima stazione limitrofa alla galleria lato Sud, alla stazione permanentemente CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /1

104 presenziata (1 DM + 1 DM spalla + 1 Deviatore H24) di Villa Literno, alla progressiva chilometrica (Essendo la stazione di Cancello Arnone normalmente impresenziata) Pertanto, in caso di emergenza, tutte le incombenze di cui al presente PEI vengono trasferite al DM di Villa Literno almeno fino al momento in cui la stazione di Falciano non venga riabilitata dal CRTM reperibile o altro funzionario. a) Località di servizio presenti nel tratto di linea considerato ( se è presenziata la stazione di Falciano): N.N. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 11,376 Valore di pendenza max 8 / b) Località di servizio presenti nel tratto di linea considerato (se la stazione di Falciano è impresenziata): - Stazione di Falciano Progr. Km Stazione di Cancello-Arnone Progr. Km Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 26,884 Valore di pendenza max 8 / Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio a Dirigenza Centrale Regime di Circolazione: Blocco Automatico a C.C. Velocità massima: 180 Km/h Volume di traffico giornaliero: 240 treni viaggiatori e merci n viaggiatori/giorno circa 1.5. CARATTERISTICHE DELLA GALLERIA Denominazione: Galleria del Massico Estesa: dal km al km della linea Formia Gaeta- Napoli Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in muratura Sagoma: larghezza a P.F. m.8,27 piedritto / piedritto a m. 1,50 da P.F. m. 8,75 Lunghezza: m / EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT RM 09/2012 NA 08/2012

105 Accessi primari : imbocco Nord: Km in Comune di Sessa Aurunca, distante m 2412 dalla Stazione omonima con binario in ascesa del 6 / nel senso opposto alla progressiva; imbocco Sud: Km in Comune di Falciano distante dalla Stazione omonima m 3594 con binario in discesa del 8 / senso progressiva Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1,80(L) x 2(h) x 1,25 (P) Numero nicchie: 88 nicchie su ogni lato ad interasse 60 m sfalsate (non più esistenti nicchie: n. 7 e 11 km e Km sul binario pari; n. 10 e n. 120 al Km e Km sul binario dispari) Numero camere: 2 camere solo lato binario dispari ai Km e dimensioni: (m) 20 (L) x 3,70 (h) x 2,40 (P) 1.6. RISORSE/IMPIANTI/DOTAZIONI DELLA GALLERIA Vie di esodo: Sentiero pedonale in detrito di non facile percorribilità avente larghezza m 1,55 da percorrersi in assenza circolazione treni sul binario adiacente. Finestre: n.n. Illuminazione di sicurezza: n.n. Illuminazione di emergenza: n.n. Impianto idrico antincendio: n.n. Impianti di comunicazione Sistema di comunicazioni di servizio: Apparecchiatura Progress.Km Nicchia n. Telefono di Linea FS Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Sistema di comunicazioni di emergenza: n. n. CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /3

106 Impianti ed attrezzature di soccorso: n.n. Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 N. 2 torce a luce bianca in ogni nicchia; durata 1h, accensione a fiamma. Mezzo Bimodale VVF (Sede VVF di dislocazione): n.n. Mezzo FS: Mezzi d opera della Zona TE di Villa Lit. e mezzi d opera e del Tronco Lavori di Minturno. Altri mezzi: p.m. Altri impianti: Piazzali di emergenza in prossimità dei due imbocchi della galleria, di circa 2000 mq ciascuno, in fase di attrezzaggio. Questi piazzali sono raggiungibili tramite strade di nuova realizzazione di larghezza superiore a 4,5 m. Dette strade si innestano alla viabilità esistente come indicato nei disegni allegati n. 7 (lato Sessa A. dalla strada comunale Piedimonte - Mondragone) e n. 8. (lato Falciano dalla strada vicinale Marchesella) Le strade, di proprietà RFI, sono chiuse da cancelli (che possono ovviamente essere forzati dai VV.F. in caso di emergenza) le cui chiavi sono in consegna ai DM rispettivamente di Sessa A. e Falciano SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZATI ALL INTERNO DELLA GALLERIA Sono stati esclusi, quali eventi ipotizzabili, quegli scenari associabili a fenomeni naturali e terroristici e/o a sabotaggio; in ogni modo, ai fini dell emergenza, lo scenario che si viene a produrre è riconducibile a quelli ipotizzati di seguito: Assistenza ad un convoglio in caso d avaria tecnica. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili. Principio d incendio su di un treno merci fermo in galleria. Principio d incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili. Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri con principio d incendio. 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

107 2.2. NORME COMUNI Il PdM farà quanto possibile per portare fuori il treno dalla galleria. I comportamenti da adottare, nel caso degli scenari incidentali ipotizzati, di cui al precedente punto debbono essere conformi alla normativa vigente (RCT, RS, IPCL, PGOS, C.op. 309/RFI del 07/08/2013 che deve essere applicata con la massima scrupolosità. In ogni caso ove non sia possibile l utilizzo di nessun mezzo di comunicazione con le attrezzature in dotazione fra il personale del treno ed il DM, il PdM dovrà individuare il modo più idoneo ed immediato perché sia avvisato il DM COMUNICAZIONI COMUNICAZIONE DEL PdT Il PdT (PdM e PdB) al manifestarsi dell evento dovrà comunicare subito con il DM specificando nella maniera più esatta possibile: La qualifica e le funzioni di chi chiama; Dati identificativi dei treno e scenario incidentale; La posizione dei treno rispetto all imbocco della galleria; Il numero delle persone eventualmente coinvolte nell incidente. Il numero di identificazione ed il codice delle merci trasportate (n. ONU, nel caso di merci pericolose) Si riportano di seguito le azioni particolari da porre in essere da parte del Personale del Treno (PdT) per ognuno dei succitati scenari. 1. Assistenza ad un convoglio in caso di avaria tecnica (guasti alla locomotiva o al materiale rimorchiato, mancanza di tensione dovuta per esempio a caduta della linea aerea etc.) Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) o in servizio a Bordo vetture (PdB); altri: Personale di Macchina Rileva l anormalità. Avvisa il DM ed il PdB. Se dopo 10 minuti l anormalità non si è risolta, chiede l invio di locomotiva di riserva. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /5

108 Personale di Bordo (PdB): Avvisa i viaggiatori a voce o con interfono ove esistente: -immediatamente se non c è illuminazione a bordo, -altrimenti dopo non oltre 15 minuti. Gestisce eventuali situazioni di panico. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS. 2. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) Rileva l anormalità. Avvisa il DM. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. 3. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Avvisa il DM. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Personale di Bordo (PdB): Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Avvisa il DM dando notizie di massima sul numero presunto dei feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

109 INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SUI COMPORTAMENTI DA TENERE IN GALLERIA IN CASO DI DISCESA DAL TRENO A SEGUITO DEL VERIFICARSI DI UN EMERGENZA Per un ordinato e rapido esodo dalla galleria è necessario attenersi alle istruzioni fornite dal personale ferroviario direttamente o mediante gli impianti di diffusione sonora, prestando comunque osservanza alle seguenti indicazioni di carattere generale: For an orderly and efficient evacuation in a tunnel please follow the instructions provided by the train personnel either or over the train P.A. system, while bearing in mind the following general indications: 1. una volta discesi dal treno occorre dirigersi verso la direzione più opportuna per l esodo seguendo le indicazioni fornite dal personale ferroviario e/o i cartelli segnaletici affissi sulla parete della galleria, ove presenti; Once off the train, you must head in the most appropriate direction for evacuation by following the indications of the train personnel and/or, if there are, the signs on the tunnel walls; 2. la galleria dovrà essere percorsa camminando esclusivamente sul marciapiede laterale della stessa evitando di invadere i binari; While in the tunnel, walk along the side pavement only and be sure to avoid encroaching on the tracks; 3. l attraversamento dei binari, se necessario per raggiungere l uscita, deve essere preventivamente autorizzato dal personale ferroviario; Crossing of the tracks, if required in order to reach the exit, must be authorised in advance by the train personnel; 4. durante l esodo occorre mantenere la calma, non spingere o accalcarsi con le persone che precedono, non creare allarmismo; During the evacuation you must keep calm at the all times. Avoid pushing or crowding the people in front and do not panic; 5. aiutare per quanto possibile, le persone a mobilità ridotta; People with reduced mobility should be helped as much as possible; 6. una volta raggiunta l uscita, occorre non disperdersi e seguire le istruzioni impartite dalle squadre di soccorso. On reaching the exit, remain in the area and follow the instructions provided by rescue teams. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /11

110 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

111 SEZIONE 4.16 FL ORDINE DI PARTENZA DATO DAL CAPOTRENO In questa sezione è riportato, secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative al FL, nelle quali l ordine di partenza può essere dato dal Capotreno, con l indicazione dei binari dai quali ciò è consentito, come previsto dall art. 6 R.C.T. e 19 I.P.C.L. Binario di partenza Stazioni Con segnale distinto Con Destinazione o segnale senso di marcia comune ( 1 ) Aversa Tutti Tutte Cancello Tutti. Tutte Cancello A. 1-2 verso Napoli 3-4 verso Formia-Gaeta Casoria verso Napoli verso Aversa Falciano M.C. 1-3 e precedenza disp. verso Napoli 1-2 verso Formia-Gaeta Formia-Gaeta Dai binari di corsa e prec. verso Roma verso Napoli Frattamaggiore 1-1 prec. Lunga - 2 verso Napoli 1-3 verso Aversa Gricignano Tutti Tutte M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Tutti Tutte M.Marcianise S.to Fascio D e P Tutti Tutte Minturno Scauri 2-4 verso Napoli 2-5 verso Formia-Gaeta Napoli C.le( 2 ) Tutti Tutte verso Napoli S.Marcellino F verso Formia-Gaeta 1-2 verso Caserta 1 2 Segnale comune integrato da indicatore basso di partenza o segnale basso luminoso Stazione in cui è attivo il sistema Treno pronto. Il capotreno almeno tre minuti prima dell orario di partenza trasmetta la comunicazione di treno pronto, secondo le modalità indicate nel Cap.3 Disposizioni varie per Località di Servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

112 Stazioni Binario di partenza Destinazione o Con segnale Con segnale distinto senso di marcia comune ( 1 ) Sessa 1-3 e precedenza verso Napoli Aur.Rocc. 2-3 verso Formia Gaeta Villa Literno Tutti Tutte SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Località di servizio Numero associato telefonia mobile GSM-R DC I SEZ. NA (NA-AVERSA-VILLA LIT. (i) ) DC II SEZ. ROMA (VILLA LIT. (e) - ROMA) DCO VI SEZ. (M.MARCIANISE UM1 FA/FT - BIVIO MADDALONI) (M.MARCIANISE UM1 FA/FT- CANCELLO) MINTURNO SCAURI SESSA AURUNCA R FALCIANO M. C CANCELLO ARNONE VILLA LITERNO S. MARCELLINO F AVERSA FRATTAMAGGIORE G CASORIA AFRAGOLA NAPOLI C.LE (MASTER CAB. ACEI) GRICIGNANO TEVEROLA M. MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT MADDALONI MARCIANISE S.TO UM CANCELLO Segnale comune integrato da indicatore basso di partenza o segnale basso luminoso EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

113 Altre utenze telefoniche DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 1 Napoli C.le-Aversa(i) Gricignano-B.Gricignano-Maddaloni Marcianise S.to(i) Maddaloni Marcianise S.to(e)-Cancello(e) DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 2 Minturno(i)-Villa Literno(i); Villa Literno-S.Marcellino-Aversa(e); S.Marcellino-Gricignano(e) FS Numero telefono GSM-R SEZIONE 4.21 FL LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA-TRENO Linea o tratti di linea Formia Gaeta Napoli C.le Villa Literno Cancello Chiamata di emergenza sistema GSM-R utilizzabile X X SEZIONE 4.23 FL DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI FORMIA-GAETA NAPOLI C.LE Ripetizione segnali in macchina Per i treni sul binario illegale, i macchinisti devono disinserire le apparecchiature di bordo all'atto della partenza dalla stazione che l immette sull'illegale e reinserire le apparecchiature stesse almeno 200 metri dopo gli scambi di uscita dalla stazione, dalla quale ritornano sul binario legale. MADDALONI-MARCIANISE SM.to Provvedimenti cautelativi in caso di forte vento Vedi FL 128 sezione 4.23 SARNO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

114 SEZIONE 4.24 FL LINEE SULLE QUALI È AMMESSO NOTIFICARE AI TRENI LE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE E RELATIVE PROCEDURE Stazione M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT Stazione CANCELLO Stazione M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT Bivio MADDALONI MODALITA PER LA NOTIFICA DELLE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE In base a quanto previsto dall art. 3 comma 15 del RCT (e corrispondente art. 16 comma 2 IPCL) sulle linee in telecomando esercitate con SCC, è ammesso notificare, nel caso di movimenti dei treni con segnali disposti a via impedita, le prescrizioni di movimento con comunicazioni verbali registrate, secondo le modalità di seguito indicate. L adozione di tale provvedimento è subordinata a specifica autorizzazione dell Unità periferica interessata. 1. Con comunicazioni verbali registrate possono essere notificate le seguenti prescrizioni: a) Dovete istradarvi sul binario N./verso (successivo posto) (Da notificare al treno fermo al segnale di protezione/partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avanzamento o di avvio a luce lampeggiante.) b) Dovete istradarvi sul binario di sinistra/destra. (Da notificare al treno fermo al segnale di partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avvio a luce lampeggiante.) c) Dovete percorrere linea (Da notificare al treno fermo al segnale di partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avvio a luce lampeggiante.) d) Deviatoio N da impegnare disposto per il corretto tracciato o per la deviata oppure Deviatoio N da impegnare disposto per la deviata a sinistra o per la deviata a destra. (Da notificare al treno fermo ad un deviatoio con segnale luminoso da deviatoio a luce blu spento o privo del predetto segnale luminoso). 2.Per la notifica delle prescrizioni di cui al punto 1 con comunicazioni verbali registrate, devono essere utilizzate le specifiche formule convenzionali di cui al successivo punto 5, scandendo le stesse in modo inequivocabile e tale da consentire anche l eventuale compilazione del supporto cartaceo. Qualora durante la notifica di una prescrizione la comunicazione si interrompa, dopo l eventuale ripristino della stessa, si dovrà provvedere alla riformulazione completa della prescrizione stessa. Le predette formule convenzionali devono inoltre essere riportate su specifici supporti cartacei (brogliacci), da utilizzare, eventualmente, durante le comunicazioni dagli operatori interessati. 3. Prima di adottare le procedure per le comunicazioni verbali registrate il DCO deve: - assicurarsi che non siano in atto anormalità alle apparecchiature di registrazione; - avvisare preventivamente il macchinista. Le comunicazioni verbali registrate, per la notifica delle prescrizioni di cui al punto 1, devono essere scambiate comunque tra macchinista e DCO, anche con treni ad agente unico EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

115 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

116 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

117 Cap. 6.1 F L LINEA FORMIA GAETA NAPOLI C.LE (SENSO DISPARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE FORMIA GAETA NAPOLI C.LE NAPOLI C.LE Napoli Gianturco Cassino Salerno IDP (F.Giant./D.L.) LMV-AC/AV IDP (FAP) ( a ) Segn. Prot. Napoli C.le AVERSA Gricignano Gricignano S.MARCELLINO Pozzuoli VILLA LITERNO FORMIA-GAETA Roma ( a ) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

118 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. IIlegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P II FORMIA-GAETA 90 II Cippo Km Cippo Km Ia Minturno Ia Cippo Km II Sessa A. II Grado di Frenatura Ia Falciano Ia 170 Km Cancello A Cippo Km VILLA LITERNO Cavalcavia Km Albanova 9.55 S.MARCELLINO Ia2 AVERSA Ia S.Antimo Frattamaggiore III Casoria III Km Cippo Km Segn.Prot. Napoli C.le Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

119 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

120 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE FORMIA GAETA-NAPOLI C.LE Linea FORMIA GAETA NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari FORMIA-GAETA Km. Confine DTP Napoli P Cippo P P P Cippo P 241 G Minturno Scauri 243 (1) (4) P P P Cippo P P Km R.T.B. Collegato con Segn. Part. Sessa A P P 257 <<1>> Sessa Aur. Rocc. 259 (4) P 261 (2) Segn. Avviso al PBA 263 (3) P 263 (2) Segn. Avviso al PBA 265 (3) P Falciano Mondr. Car. 267 (1) 550 (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) I segnali del PBA 261 e 263 sono a due aspetti : ROSSO-VERDE. (3) Gli avvisi del PBA 263 e 265 sono a due aspetti: GIALLO-VERDE. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

121 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE FORMIA GAETA-NAPOLI C.LE Linea FORMIA GAETA NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari FORMIA-GAETA Km. Confine DTP Napoli G Km Minturno Scauri (1) <<1>> Km Km Sessa Aur. Rocc. (1) Falciano Mondr. Car. 550 (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

122 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car. 267 (1) Km P P P Cancello Arnone 275 (1) (3) P P P Cippo 4 VILLA LITERNO 401 (1) (3) (per Pozzuoli) P Cavalcavia P P 405bis Albanova P P S. MARCELLINO F. 411 (per Gricignano) P P 415 (da Gricignano) AVERSA 417 (3) (2) (3) 525 VARI (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Indicatori di direzione solo per le partenze dal binario 1. 1 Verso Gricignano. 2 Verso Aversa. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

123 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car Km Cancello Arnone (1) Km VILLA LITERNO (1) (per Pozzuoli) Albanova S. MARCELLINO F. (1) 525 (per Gricignano) (da Gricignano) AVERSA (1) VARI (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

124 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione 6 8 Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco (da Gricignano) AVERSA 417 (1) P P 421 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VARI S. Antimo S. Arpino (1) Frattamaggiore Gr. 423 (2) (1) P Casoria Afragola 427 (2) P P P Km P Cippo Segn. Prot. Napoli C.le 2 (3) Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE (1) (4) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea.. (3) Fine zona codificata progressiva Km (Segn. Prot. Napoli C.le). (4) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

125 Linea FORMIA GAETA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Formia Gaeta - Villa Lit.(e) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto Villa Lit. (i) - Napoli C.le : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione 6 8 Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco (da Gricignano) AVERSA (1) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VARI S. Antimo S. Arpino (1) Frattamaggiore Gr. (1) Casoria Afragola Cippo Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE (1) (2) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

126 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

127 Cap. 7.1 F L LINEA NAPOLI C.LE FORMIA GAETA (SENSO PARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA Roma FORMIA-GAETA VILLA LITERNO Pozzuoli Gricignano Gricignano S.MARCELLINO AVERSA LMV-AC/AV/Salerno Cassino 1 IDP (FAP) IDP (F.Giant./D.L.) (a) (a) Napoli Gianturco ( a ) NAPOLI C.LE ( a ) Indicatore di direzione con cifre 3 e 4 temporaneamente inattive. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

128 . SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura Ia NAPOLI C.LE 30 Ia Dev. Int. NA. C.le Dev. Uscita Cippo Km C.C. Km I Casoria I Frattamaggiore S.Antimo AVERSA S.MARCELLINO 5.86 Albanova Cavalcavia Km Ia VILLA LITERNO Ia Cippo Km Cancello A. 180 Km Ia Falciano Ia2 I Imbocco Galleria Massico I Sessa A Cippo Km Ia Minturno Sc. Ia2 150 Cippo Km Cippo Km FORMIA-GAETA EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

129 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

130 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA: Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE 436 (1) (2) Dev. Int. NA. C.le Dev. Uscita (3) P Cippo C.C. Km P P P Casoria Afragola 426 (4) P Frattamaggiore Gr. 422 (4) (2) S.Antimo S.Arpino (2) P P AVERSA 416 (2) (per Gricignano) 1 VARI (1) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

131 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA: Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (1) (2) Dev. Int. NA. C.le Cippo C.C. Km Km Casoria Afragola (2) Frattamaggiore Gr. (2) S.Antimo S.Arpino (2) AVERSA (2) (per Gricignano) VARI (1) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

132 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari AVERSA 416 (2) (per Gricignano) P P (da Gricignano) S.MARCELLINO F. 410 (2) VARI P P408 bis Albanova P P P Cavalcavia Cippo (da Pozzuoli) VILLA LITERNO (1) P P P Cancello Arnone 270 (1) (2) P P P Km Falciano Mondr. Car. 262 (1) 550 (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

133 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari AVERSA (1) (per Gricignano) VARI (da Gricignano) S.MARCELLINO F. (1) Albanova (da Pozzuoli) VILLA LITERNO (1) Cancello Arnone (1) Falciano Mondr. Car. 550 (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

134 Linea NAPOLI C.LE FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car. 262 (1) P R.T.B. Collegato con Segn. Part. Sessa A P 258 (2) Imbocco Galleria Massico Segn. Avviso al PBA 256 (3) P 256 (2) Segn. Avviso alla Prot.Sessa (4) Sessa Aur. Rocc. 254 (5) P P P P Cippo Cippo P P P Minturno Scauri 238 (1) (5) P Cippo P P P Cippo Km. Confine DTP Napoli <<1>> FORMIA-GAETA 228 G (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) I segnali di PBA 258 e 256 sono a due aspetti : ROSSO VERDE. (3) L avviso al PBA 256 è a due aspetti : GIALLO VERDE. (4) L avviso del segnale di protezione di Sessa Aurunca è a tre aspetti : GIALLO VERDE GIALLO/VERDE. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

135 Linea NAPOLI C.LE - FORMIA GAETA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Villa Lit. (i) : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto Villa Lit. (e) - Formia Gaeta : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Falciano Mondr. Car Sessa Aur. Rocc. (1) Km Cippo Minturno Scauri (1) <<1>> Km Km. Confine DTP Napoli FORMIA-GAETA G (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

136 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 1/ RM 2/2012

137 Cap. 6.2 F L LINEA VILLA LITERNO - CANCELLO (SENSO DISPARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE VILLA L. - CANCELLO Caserta Benevento (Valle Caudina) Sarno Torre A. C.le Napoli BIVIO MADDALONI 1 2 CANCELLO (Segn. Prot. M.M. S.to U.M.1 FA/FT) F.D.P. F.A. 1 2 F.T. Linea Shuntaggio 1 2 MADD. MARC. SM.TO BIVIO OVEST 2 BIVIO GRICIGNANO S.Maria C.V. 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) Caserta GRICIGNANO Aversa Aversa S. MARCELLINO Pozzuoli VILLA LITERNO Roma CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

138 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA VILLA LITERNO - CANCELLO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Ia VILLA LITERNO 90 Ia Cavalcavia Km Albanova II S.MARCELLINO F. Grado di Frenatura GRICIGNANO Ia Dev.U Segn. Prot. Bivio Gricignano BIVIO GRICIGNANO Ia2 II Dev.U II BIVIO OVEST P.B.A. 412 I M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. E PART III Ia BIVIO OVEST P.B.A Ia III BIVIO OVEST (P.B.A 410) M.MARCIANISE S.TO U.M.1 FA/FT II M. MARC. S.TO U.M.1Seg.Prot II 7.22 I I I M.MARCIANISE S.TO I 5.98 U.M.1 FA/FT Dev.U Dev.U I3 M.MARC.S.TO U.M.1 P.B.A.704 I S.Prot.E/U 2.91 BIVIO MADDALONI M.MARC. S.TO U.M.1 P.B.A S.Prot.E/U Cippo Km Cippo Km CANCELLO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2012

139 CT NA 1/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

140 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE VILLA L. - CANCELLO Linea VILLA LITERNO - CANCELLO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Villa L. - Gricignano : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Gricignano - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni e M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Cancello : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. BINARIO LEGALE Tratto Villa Literno - S. Marcellino. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO BINARIO DI SINISTRA Tratto Bivio Gricignano - Cancello. Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VILLA LITERNO 401 (1) (per Pozzuoli) P Cavalcavia P P405bis Albanova P P S.MARCELLINO F. 101 (2) 1 2 (per Aversa) P P (da Aversa) GRICIGNANO Dev. U. (per Caserta) (per 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) P 109 Segn. Prot. (da S.Maria C.V.) BIVIO GRICIGNANO Dev. U P P Segn. Prot. Esterna BIVIO OVEST 409 (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza di Villa L. dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato. (2) Indicatore di direzione solo per le partenze dal binario 1, 1 Verso Gricignano, 2 Verso Aversa EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

141 Cap. 7.2 F L LINEA CANCELLO - VILLA LITERNO (SENSO PARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE CANCELLO VILLA L. Roma VILLA LITERNO Pozzuoli S. MARCELLINO Aversa Aversa GRICIGNANO Caserta 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) S.Maria C.V BIVIO GRICIGNANO BIVIO OVEST 1 Linea Shuntaggio F.T. F.D.P. F.A. MADD. MARC. SM.TO 2 3 CANCELLO BIVIO MADDALONI Napoli 1 Torre A. C.le Caserta Sarno 2 3 Benevento (Valle Caudina) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

142 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA CANCELLO - VILLA LITERNO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Binario Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I CANCELLO I Cippo Km I I S.Prot.E/U M.MARC. S.TO U.M I P.B.A III BIVIO MADDALONI III I S.Prot.E/U M.MARC. S.TO U.M P.B.A Dev. I Dev. I M.MARCIANISE S.TO 7.04 U.M.1 FA/FT M.MARC. S.TO U.M.1 Seg.Prot I M.MARCIANISE S.TO 7.04 U.M.1 FA/FT 7.95 BIVIO OVEST P.B.A P.B.A. 410 d Ia BIVIO OVEST Ia2 P.B.A. 407 I M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. E PART BIVIO OVEST Segn. Prot. Bivio Gricignano BIVIO GRICIGNANO 0.00 II Dev. U. I Dev. I GRICIGNANO P.B.A. 412 P.B.A. 409 I S.MARCELLINO F. 90 I 5.86 Albanova Cavalcavia Km VILLA LITERNO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 9/2012

143 Linea CANCELLO - VILLA LITERNO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT e Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT.: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT- Gricignano : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto Gricignano - Villa Literno : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). BINARIO DI DESTRA Tratto Cancello - Bivio Gricignano. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari CANCELLO 401 d Cippo (per Caserta e Benevento) 9 Segn.Prot.Est M. MARC. S.TO U.M.1 Segn.Prot.Uni BIVIO MADDALONI 702 d Segn.Prot.Est M.MARC. S.TO U.M.1 Segn.Prot.Uni Dev. I. M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT M.MARC.S.TO U.M.1 Segn. Part. 405 d (2) (5) 1 2 (6) M. MARC. S.TO U.M.1 M.MARCIANISE S.TO UM1FA/FT 706 (1) (7) Segn. Prot. Est d BIVIO OVEST BIVIO OVEST (3) (1) VARI BIVIO OVEST P.B.A. 410 d P.B.A. 407 M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. PART. 705 (per Cancello/Bivio Maddaloni) 2 (4) VARI (1) Stazione di Maddaloni Marcianise S.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Al segnale di protezione esterna è accoppiato l avviso al successivo segnale. Il segnale di protezione esterna comanda n 2 possibili destinazioni (Maddaloni Marcianise S.to UM1 FA/FT e Linea di Shuntaggio). Tale segnale è protezione unica per la direzione Linea di Shuntaggio. (2) P.B.A. 405d progressiva Km da Cancello e progressiva Km da Bivio Maddaloni. (3) Bivio Ovest munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Bivio Gricignano. Bivio Ovest munito di n 2 segnali di protezione per provenienze da Bivio Maddaloni e Cancello. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise Sm.to Fascio Direzioni e Partenze la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (5) 1 Verso linea di Shuntaggio, 2 Verso Fascio Transiti (non in esercizio in questa fase). (6) Per i treni provenienti da Cancello/Bivio Maddaloni e diretti Fascio Transiti fine zona codificata progressiva 5.200/6.273 (collegamento non in esercizio in questa fase). (7) A Fascio Transiti per i treni diretti a Bivio Gricignano inizio zona codificata progressiva Km CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

144 Linea CANCELLO-VILLA LITERNO :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Cancello-M. Marcianise S.to UM1 FA/FTe Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto M. Marcianise S.to UM1 FA/FT- Gricignano : Esercizio con Dirigente Locale. Tratto Gricignano - Villa Literno : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Cancello - Bivio Gricignano. BINARIO LEGALE Tratto S. Marcellino - Villa Literno. Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari M.MARCIANISE S.TO FASCIO DIR. PART. (per Cancello/Bivio Maddaloni) Segn. Prot. Int. / Segn. Prot (1) Per i treni in partenza da Maddaloni Marcianise Sm.to Fascio Dir. e Part. la ripetizione in macchina dell aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza di Villa L. dal binario di corsa può assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato BIVIO OVEST P P 416 Segn. Prot BIVIO GRICIGNANO (1) VARI Dev. U. (per S.Maria C.V.) P 108 (da 1 Bivio/PC Gricignano (AC/AV) Dev. I. (da Caserta) GRICIGNANO 2 (per Aversa) P P 102 (da Aversa) S.MARCELLINO F P P408bis Alabanova P P P Cavalcavia 3 (da Pozzuoli) VILLA LITERNO 278 (2) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

145 NAPOLI 123 FASCICOLO LINEA LINEE: NAPOLI BATTIPAGLIA (via Bivio S. Lucia e via Cava dei Tirreni) NAPOLI SALERNO (via Linea Monte Vesuvio) SARNO BIVIO SARNO CANCELLO TORRE ANNUNZIATA C.LE TORRE ANNUNZIATA C.LE GRAGNANO P.M. NAPOLI AFRAGOLA P.M. CASORIA (collegamento Nord/Sud) SALERNO - ARECHI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

146 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

147 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 11/13 21, 25, 26, 27, 28, 44, 46, 47, 48, 48/1, 71 (aggiungere) 9, 10 26/10/2013 NA.N. 16/13 RM.N. 13/13 9, 11, 12, 13, 41, 50/2, 50/9, 50/10, 50/11, 50/12, 50/13, 50/14, 50/15, 50/16, 54, 57, 86, 91/1, 91/2, 106, 110, 111, 111/1, 111/2 (aggiungere) 50/17, 50/18, 50/19, 50/20 15/12/2013 NA.N. 2/14 9, 11, 41, 47, 49, 50, 50/2, 50/4, 50/5, 50/7, 50/9, 50/14, 76, 77, 95, 100, 101, 113, 116, 121, 149, 150/3 04/03/2014 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 1, 9, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 41, 42, 48/2, 48/3, 61, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 88, 89, 90, 91, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 108, 109, 110, /03/2014 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

148 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 11/2013

149 MONTECORVINO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime quattro vetture di testa. NAPOLI CENTRALE Ricevimento in binario ingombro In deroga all'ultimo Capoverso del comma 14 art. 6 RCT e corrispondente comma 16 art. 21 IPCL, quando il treno viene ricevuto su un binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozze o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di segnale di partenza interna per la direzione Salerno LMV/Battipaglia. Controllo coda Treno Come previsto dall art.13/f dell ISPAT, il capotreno dei treni che terminano la corsa a Napoli C.le è tenuto ad accertare la completezza del proprio treno, riportando l annotazione coda regolare nella casella annotazioni del BFC. Ogni eventuale irregolarità dovrà essere segnalata al Dirigente Operatore della cabina ACEI con fonogramma registrato. Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Napoli Centrale Distanza dal segnale (m) XVI Tutti 30 Note Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST - SCMT) Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binario Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

150 Procedura di comunicazione del treno pronto alla partenza da parte del capotreno La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dal capotreno solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Il capotreno, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire, deve, almeno tre minuti prima dell orario di partenza, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, il capotreno deve tempestivamente comunicare al DM le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale avviso non pervenga entro circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, il capotreno deve mettersi in contatto con il DM e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire.qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, il capotreno deve avvisare immediatamente il DM. Alla rimozione dell impedimento il capotreno deve comunicare verbalmente al DM che il treno è pronto a partire. Nelle stazioni ove è attivato il sistema Treno pronto il DM deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte del capotreno. NAPOLI PIAZZA GARIBALDI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. Fermata per servizio viaggiatori I treni dispari in arrivo, dovranno fermare all'altezza del relativo segnale di partenza. l treni pari, composti da materiale leggero fino a quattro elementi, dovranno fermare prima dell antro scale soprapasso lato Napoli Mergellina, mentre quelli composti da oltre quattro elementi e quelli a materiale ordinario dovranno fermare all'altezza del segnale di partenza onde garantire il servizio viaggiatori a marciapiede EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

151 NAPOLI TRACCIA Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Note IV Cancello 114 Segn. S04s com. ai binari IV e VII V Cancello 80 Segn. S04s com. ai binari IV e VII VI Cancello 80 Segn. S04s com. ai binari IV e VII VII Cancello 119 Segn. S04s com. ai binari IV e VII Napoli Traccia IV V VI VII Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima 75 Segn. S03d com. ai binari IV e V 42 Segn. S03d com. ai binari IV e V 42 Segn. S04d com. ai binari VI e VII 85 Segn. S04d com. ai binari VI e VII NOCERA INFERIORE Servizio viaggiatori Treni dispari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. Treni pari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime dodici vetture di testa. NOCERA SUPERIORE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime tre vetture di testa. OTTAVIANO Incroci, precedenze, manovre Vedi Boscoreale Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro PAGANI Giurisdizione La stazione è parte integrante di Nocera Inf. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

152 Servizio viaggiatori Treni dispari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime cinque vetture di testa. Treni pari Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime otto vetture di testa. PONTECAGNANO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime sette vetture di testa. PORTICI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime cinque vetture di testa. REVIGLIONE DI SOMMA Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro SALERNO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime sedici vetture di testa. Modalità per il ricevimento in binario ingombro Per il ricevimento dei treni provenienti dalla linea Arechi Salerno in 7 binario ingombro con l aspetto R/G/G devono essere osservate le seguenti modalità: a) Il segnale di protezione deve essere mantenuto a via impedita fino all arresto del treno allo stesso; b) Il Personale di condotta dopo l arresto al segnale di protezione a via impedita deve mettersi in comunicazione con il D.M. di Salerno per comunicare verbalmente l avvenuta fermata; c) Il D.M. di Salerno dispone a via libera il segnale di protezione con l aspetto R/G/G; d) Il personale di condotta riprende la corsa considerando in ogni caso il binario di ricevimento parzialmente ingombro EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

153 Controllo coda treno Come previsto dall art. 13/f ISPAT., il Capotreno dei treni provenienti dalla linea metropolitana Arechi - Salerno con termine di corsa a Salerno deve accertare la completezza del proprio treno, riportando l annotazione coda regolare nella casella annotazioni del BFC. Ogni eventuale irregolarità dovrà essere segnalata al Dirigente Movimento con fonogramma registrato. Segnalazioni di coda Il personale dell IF dei treni provenienti dalla linea metropolitana Arechi - Salerno con termine di corsa a Salerno ed il cui materiale deve invertire la marcia, se ricevuti in VII binario, deve provvedere prontamente alle incombenze relative all applicazione delle segnalazioni di coda. Fermata I treni provenienti dalla linea metropolitana Arechi - Salerno con termine di corsa a Salerno, se ricevuti in VII binario,devono fermarsi con la testa del convoglio senza oltrepassare la tabella di cui all art.65 bis comma 2 R.S.. S. GIUSEPPE VESUVIANO Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro S.MARIA LA BRUNA Telefoni Il telefono in cassa stagna in prossimità del segnale a vela quadra di protezione della stazione, lato Napoli, deve essere raggiunto, in caso di necessità, con la massima precauzione per mancanza di parapetto. Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. SCAFATI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime cinque vetture di testa. SPARTIMENTO DI SCISCIANO Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

154 TERZIGNO Servizio viaggiatori Vedi Boccia al Mauro TORRE ANNUNZIATA CITTÀ Fermata I treni dispari, che espletano il servizio viaggiatori, si devono fermare con la testa del convoglio al termine del marciapiede. Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime dodici vetture di testa. TORRE DEL GRECO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi per la discesa, nelle prime quattro vetture di testa EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

155 SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERE PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, DA OSSERVARSI IN DETERMINATE LOCALITÀ DI SERVIZIO BATTIPAGLIA A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS , Cell ). NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4640; Cell ). L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della Cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata dai segnali bassi con le seguenti modalità. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

156 - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato. Per ogni mezzo di trazione in uscita dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale deve intendersi riferita ad un solo mezzo di Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall Operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

157 SALERNO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS , Cell ). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione Il D.L. di Salerno è collegato ai binari di stazione attraverso due posti a terra (p.a.t). lato Napoli e lato Battipaglia. Di norma i mezzi di trazione diretti nel Deposito Locomotive verranno istradati per l ingresso lato Battipaglia; eventuali variazioni a tale programma saranno comunicate all agente di condotta verbalmente dall Operatore di cabina ACEI. L Agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in VII binario, prima di iniziare qualsiasi movimento, deve annunciarsi all Operatore di cabina ACEI. La circolazione dei mezzi di trazione fra i binari di stazione ed il D.L. e viceversa è regolata dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. - Entrata dei mezzi di trazione in Deposito a. Ingresso nel Deposito Locomotive dei mezzi di trazione lato Battipaglia L istradamento verso il D.L. viene eseguito dall Operatore di cabina ACEI dopo 3 minuti dall arrivo del treno diretto in deposito, come da turno. Eventuali motivi ostativi dovranno essere comunicati dall agente di condotta all Operatore di cabina ACEI. Il movimento di manovra può iniziare seguendo le indicazioni dei segnali bassi dal binario di stazione, prima verso il picchetto limite delle manovre lato Arechi (fino al superamento segnale basso n.67) e successivamente dal segnale basso n.67 fino al segnale d arresto posto in corrispondenza della punta del deviatoio n.157. Dal deviatoio n.157 l agente di condotta avanzerà a seguito del segnale a mano dell Operatore del posto a terra n.5 e successivamente dell Operatore del D.L. b. Ingresso in Deposito Locomotive dei mezzi di trazione lato Napoli L Operatore di cabina ACEI predisporrà l istradamento previa comunicazione all agente di condotta. L agente di condotta potrà procedere dal binario di stazione in manovra rispettando le indicazioni dei segnali bassi, prima verso il picchetto limite delle manovre (fino al superamento del segnale basso n.18) e successivamente, dal segnale basso n.18 fino alla traversa limite del deviatoio 14a per l ingresso in D.L., dove proseguirà con i segnali a mano fatti dall Operatore del D.L.. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

158 I movimenti di ingresso dai binari 6, 7 e 8 possono avvenire anche utilizzando il tronchino non elettrificato, della lunghezza di m.65, posto in prosecuzione del VI binario, con successivo proseguimento dal segnale basso n.22 fino alla traversa limite del deviatoio 14a; a tal fine l Agente di condotta comunica all Operatore di cabina ACEI il tipo di materiale ( Aln, Emu, etc.) e la trazione elettrica o diesel. Il movimento proseguirà successivamente dalla traversa limite del deviatoio 14a con i segnali a mano fatti dall Operatore del D.L.. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito a. Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive lato Battipaglia L agente di condotta in uscita dal Deposito Locomotive deve attestare il mezzo di trazione alla traversa limite del proprio binario e comunicare all Operatore del p.a.t. del D.L. lato Napoli il servizio da svolgere, quindi procederà in manovra a seguito dei segnali a mano fino alla traversa limite del deviatoio n.155. Dal deviatoio n.155, l agente di condotta avanzerà in manovra fino al segnale basso n.72 a seguito dei segnali a mano fatti dall Operatore del p. a t. n. 5. Dal segnale basso n.72 disposto a via libera, l agente di condotta dovrà proseguire in manovra, prima verso il picchetto limite delle manovre lato Arechi (fino superamento del segnale basso n.67) e successivamente dal segnale basso n.67 verso il binario interessato, rispettando le indicazioni dei segnali bassi. b. Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive lato Napoli L agente di condotta in uscita dal Deposito Locomotive dovrà attestare il mezzo di trazione alla traversa limite del proprio binario e comunicare il servizio da svolgere all Operatore del p.a.t. del D.L. (lato Napoli). Successivamente, l agente di condotta sarà fatto avanzare con i segnali a mano fatti dall Operatore del D.L. fino al p.a.t. del D.L.(lato Napoli), senza impegnare il circuito n.34 (picchetto che precede il deviatoio n.14a). A seguito del n.o. e dei segnali a mano dell Operatore del D.L. l agente di condotta proseguirà fino al segnale basso n.35. Dal segnale basso n.35 l agente di condotta è autorizzato a proseguire in manovra, prima verso il picchetto limite delle manovre (fino al superamento del segnale basso n.18) e successivamente dal segnale basso n.18 in direzione della stazione fino al binario assegnato, rispettando le indicazioni dei segnali bassi. I movimenti di uscita verso i binari 6, 7 e 8 possono avvenire anche utilizzando il tronchino non elettrificato, della lunghezza di m.65, posto in prosecuzione del VI binario, con successivo proseguimento dal segnale basso n.22 fino al binario di destinazione. A tal fine l Agente di condotta comunica all Operatore di Cabina ACEI il tipo di materiale (Aln, Emu, etc..) e la trazione elettrica o diesel EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

159 TORRE ANNUNZIATA C.LE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS , Cell ). CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

160 SEZIONE 3.3 FL DISPOSIZIONI E INDICAZIONI PARTICOLARI NAPOLI S.G. BARRA Nella stazione di Napoli S.Giovanni Barra, in conseguenza dell esistenza lato Portici di interassi inferiori ai 4 metri tra il IV binario,nel tratto compreso tra il segnale di partenza "46" e il segnale di partenza "52", e i binari limitrofi, l utilizzazione del IV binario nel tratto predetto dovrà essere prevista esclusivamente per l'effettuazione di precedenze fra convogli, non prevedendo comunque la presenza di personale nelle intervie con i binari limitrofi, allorquando stazioni un treno sul suddetto tratto del binario in questione. Eventuali occasionali utilizzazioni del suddetto binario come asta di manovra, con movimento di regresso del materiale che comportino la discesa del personale per le operazioni di cambio banco e/o di comando manovra, devono assumere caratteristiche di eccezionalità e comunque potranno essere consentite solo interrompendo la circolazione sui binari attigui. L'interruzione di circolazione sui binari attigui dovrà essere confermata per iscritto dal D.M. di Napoli S. Giovanni Barra al personale interessato EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 7/2012

161 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.1 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI E AMMESSA LA MARCIA PARALLELA - NAPOLI SALERNO LMV - SALERNO BATTIPAGLIA - PM NAPOLI AFRAGOLA PM CASORIA (collegamento Nord/Sud) SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - NOCERA INF. SALERNO (via Bivio S.Lucia) - SARNO BIVIO S.LUCIA SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DELLE LOCOMOTIVE DEI MEZZI D OPERA SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL15 E TRATTI DI LINEA SUI QUALI È AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI MEZZI D OPERA TRATTO DI LINEA NAPOLI SCALI D. BIVIO MARITTIMA NOCERA INF. CAVA DEI TIRRENI CAVA DEI TIRRENI SALERNO NAPOLI C.LE P.M. CASORIA BOSCOREALE TORRE A. C.LE CASTELLAMMARE DI ST. GRAGNANO TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun tratto LATO UBICAZIONE LOCOMOTIVA Doppio Bivio Marittima Nocera Inf. Salerno Napoli C.le Torre A.C.le Castellammare di St. ANNOTAZIONI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

162 SEZIONE 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI TRATTI DI LINEA AFFIANCATI FL NOTE NOCERA INF. SALERNO (via Cava dei Tirreni) FL 123 NOCERA INF. SALERNO (via Bivio S.Lucia) FL 123 NAPOLI C.LE BIVIO S.LUCIA (via L.M.V.) FL 123 NAPOLI C.LE BIVIO S.LUCIA (via Nocera Inf.) FL 123 NAPOLI C.LE D.B.MARITTIMA (via Napoli Gianturco) FL 123 NAPOLI C.LE D.B.MARITTIMA (via Napoli C.le linea storica) FL Non occorre praticare alcuna prescrizione al personale di scorta e di macchina per l avvenuta variazione dell istradamento. Ai treni che percorrono i tratti indicati dovranno sempre essere consegnate le prescrizioni relative di tutti i possibili percorsi. - Il personale di macchina dovrà rilevare le variazioni di istradamento dall aspetto dei segnali. - Sull istradamento variato il p.d.m. dovrà regolare la marcia del treno senza superare i limiti stabiliti dalla P.G.O.S. o imposti dalle speciali condizioni in cui avviene la corsa; inoltre, salvo diversa prescrizione, non dovrà effettuare alcuna fermata intermedia. - Il D.C. e D.M. interessati, in relazione alle diverse caratteristiche del percorso dovranno, in occasione di variazione di istradamento, tener conto della composizione del treno e della prestazione del mezzo di trazione in modo da essere in grado di adottare, ove occorre, tutti i possibili e necessari accorgimenti. SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - NAPOLI BATTIPAGLIA - SARNO BIVIO S.LUCIA - CANCELLO TORRE A. C.LE - CASTELLAMMARE DI ST. GRAGNANO - SALERNO ARECHI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

163 4. Soccorso ai treni: L eventuale richiesta di soccorso in linea o nella località di Arechi deve essere rivolta alla DM di Mercatello. Se il treno che ha richiesto la locomotiva di soccorso è un treno dispari, è opportuno, salvo altri impedimenti, spingerlo con la locomotiva di soccorso fino alla località di regresso di Arechi, per consentire il regolare svolgimento del servizio viaggiatori in quella stazione. L inoltro del soccorso in linea deve avvenire nel rispetto delle norme comuni. 5. Segnali di coda dei treni: Per la coda deve essere impiegata anche di giorno la segnalazione notturna. 6. Documenti di scorta ai treni:sulla linea deve essere usato il Riepilogo Multiplo delle Prescrizioni di Movimento e le Schede Treno valide per le relazioni di andata e ritorno. 7. Prescrizioni di carattere accidentale: E possibile adottare prescrizioni multiple anche per la notifica delle prescrizioni di carattere accidentale o contingente. CT NA 11/ EDIZIONE DICEMBRE /1

164 SEZIONE 4.14 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità di esercizio per l interscambio del materiale tra le stazioni di Napoli C.le, Napoli P.Garibaldi e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4630; Cell ). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di Cabina (FS 4735; Cell ). Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra le stazioni di Napoli C.le, ed il F.A.P. e viceversa è regolato temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza della seguenti modalità: - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le. Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le. Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. 48/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

165 B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra le stazioni di Napoli Centrale ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il Deposito Locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /3

166 48/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

167 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/201 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

168 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2011

169 Cap. 6.1 F L LINEA NAPOLI - BATTIPAGLIA (SENSO DISPARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI BATTIPAGLIA NAPOLI SALERNO Linea Monte Vesuvio Potenza C.le Reggio C. 1 2 (c) Arechi 1 2 BATTIPAGLIA SALERNO Mercato S.S. CAVA DEI TIRRENI BIVIO S. LUCIA SARNO Roma Benevento 1 2 P.M. NAPOLI AFRAGOLA BIVIO SARNO 1 Cancello Seg. Prot. P.M. Casoria 2 1 P.M. CASORIA Cancello Codola IDP (a) NOCERA INF. Gragnano TORRE ANN.TA C.LE NAPOLI TRACCIA DOPPIO BIVIO MARITTIMA Cassino Segn. Part. Est. Napoli C.le 1 2 Dev. Est. Napoli C.le 1 2 NAPOLI GIANTURCO Seg. Prot. Napoli Gianturco Aversa Cassino IDP IDP (d) (d) 4 (d) (b) (e) Seg. Prot. Napoli Gianturco NAPOLI C.LE NAPOLI P.G. (a) Collegamento con IDP non attivo in questa fase. (b) Per condizioni d impianto partenze possibili solo dai binari da 21 a 24. (c) Indicatore di direzione solo dai binari (d) Indicatore di direzione con cifre 3 e 4 temporaneamente inattive. (e) Indicatore di direzione con cifre da 1 a 5 temporaneamente inattive. Villa Literno CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

170 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI - BATTIPAGLIA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Velocità Grado Max. Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Legale e Sx tura Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Grado Max.Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Illegale e DX tura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I NAPOLI P.GARIBALDI I Segn. Prot. Na. Gianturco II NAPOLI C.LE 30 II Dev. Int. NA. C.le 0.89 Dev. Est. NA. C.le II6 Cippo Km II6 I NAPOLI C.LE Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. NA. Gianturco III4 NAPOLI GIANTURCO III III NAPOLI TRACCIA 60 III 2.08 D. BIVIO MARITTIMA I Cippo Km I 4.27 Napoli S.Giov.Barra 85 I Cippo Km Pietrarsa Dev. I Portici I Torre Del Greco Cippo Km S.Maria La Bruna Torre Annunziata Città Dev. I TORRE ANN.TA C.LE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

171 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI - BATTIPAGLIA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro Velocità Grado Max. Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Legale e Sx tura Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P I Dev. I I TORRE ANN.TA C.LE Dev. U Pompei Scafati Angri Pagani Grado di Frenatura I3 III NOCERA INFERIORE 60 III8 I Cippo Km Nocera Superiore P.L.A. Km VIII Cava dei Tirreni VIII Cippo Km Vietri sul Mare Cippo Km Duomo - Via Vernieri Cippo Km BIVIO S. LUCIA II Imbocco Galleria S.Lucia II I Segn. Prot I Dev. I SALERNO Cippo Km Cippo Km Pontecagnano Montecorvino Cippo Km BATTIPAGLIA CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

172 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - BATTIPAGLIA Linea NAPOLI BATTIPAGLIA (via Bivio S.Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA (via Napoli Gianturco linea Variante) Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI P.GARIBALDI 343 (7) Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. Na. Gianturco NAPOLI GIANTURCO (per Cassino) (3) D. BIVIO MARITTIMA 103 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Napoli C.le (e) D.B.Marittima (via Napoli C.le linea Storica) NAPOLI C.LE 5 (1) (2) (7) Dev. Int. Napoli C.le Segn. Part. Est. Napoli C.le Dev. Est. Napoli C.le Cippo (4) D. BIVIO MARITTIMA PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Napoli Gianturco D.B.Marittima (via Napoli Gianturco) NAPOLI C.LE 6 (2) (5) (7) Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. Napoli Gianturco NAPOLI GIANTURCO (per Cassino) (3) D. BIVIO MARITTIMA 103 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE NAPOLI TRACCIA (6) (7) VARI D. BIVIO MARITTIMA 103 (1) Stazione di Napoli C.le munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni pari. Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Il segnale di partenza interna con indicatore di direzione 5 comanda le partenze per n 2 destinazioni (PM Casoria e Doppio Bivio Marittima). (2) Inizio SCMT: Segnale di partenza di Napoli C.le. (3) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (4) Inizio zona codificata Km (5) Per condizioni d impianto partenze possibili solo dai binari da 21 a 24. (6) Inizio zona codificata progressiva Km (7) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

173 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - BATTIPAGLIA Linea NAPOLI BATTIPAGLIA (via Bivio S.Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA (via Napoli Gianturco linea Variante) Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI P.GARIBALDI 344 d (6) Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. Na. Gianturco NAPOLI GIANTURCO (per Cassino) 102d (1) D. BIVIO MARITTIMA 104 d 7 PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Tratto Napoli C.le (e) D.B.Marittima (via Napoli C.le linea Storica) NAPOLI C.LE 602 d (2) (3) (6) Dev. Int. Napoli C.le Dev. Est. Napoli C.le Cippo (4) D. BIVIO MARITTIMA 104 d PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Tratto Napoli Gianturco D.B.Marittima (via Napoli Gianturco) NAPOLI GIANTURCO (per Cassino) 102d (1) D. BIVIO MARITTIMA 104 d PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE NAPOLI TRACCIA (6) VARI D. BIVIO MARITTIMA (5) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (3) I segnali di partenza di pensilina di Napoli C.le svolgono anche funzione di avviso del segnale di protezione di Doppio Bivio Marittima (4) Inizio zona codificata Km (5) Per i treni provenienti da Napoli Traccia la ripetizione in macchina dei segnali inizia alla progressiva Km (Dev.Uscita Doppio Bivio Marittima). (6) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

174 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. Salerno: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Nap.C.le Nap.Giant. Nap.Trac.) D. BIVIO MARITTIMA Tratti D.B.Marittima Napoli S.G.B. e Portici Torre Ann.ta C.le Tratto Napoli S.G.Barra - Portici Posti di Blocco 103 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Cippo P.L. Segn. Prot. Napoli S.Giovanni Numero e capacità binari Napoli S.Giovanni Barra P.L. Segn. Part. Napoli S.Giovanni Barra Cippo PL P.L. (1) Segn. P.B.A Pietrarsa P.L. (2) Segn. Prot. Portici Dev. I. Portici 109 (5) Km (3) P.L Segn. Prot. Torre del Greco P.L Segn. Prot. Torre del Greco Torre del Greco 111 (4) (5) <<1>> P R.T.B Collegato con Segn.Part. S.Maria La Bruna Cippo P S. Maria La Bruna 117 (5) P P Torre Annunziata Città (5) P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev. I. (da Cancello) 40 TORRE ANN.TA C.LE Dev. U. (per Gragnano) (1) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (2) Fine zona codificata progressiva Km (Segnale di Protezione Portici) (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

175 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. Salerno: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratti D.Bivio Marittima - Napoli S.G.B. e Portici - Torre Ann.ta C.le Tratto Napoli S.G.Barra - Portici Posti di Blocco D. BIVIO MARITTIMA 104 d INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Cippo P.L. Segn. Prot. Napoli S.Giovanni Numero e capacità binari Napoli S.Giovanni Barra (1) P.L Cippo P.L Pietrarsa P.L. Dev. I Portici 110d (5) Km (3) P.L Segn. Prot. Torre del Greco P.L Segn. Prot. Torre del Greco Torre del Greco 112d (4) (5) (2) <<1>> R.T.B Collegato con Segn.Part. S.Maria La Bruna Cippo S. Maria La Bruna 116d (5) Torre Annunziata Città (5) P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev. I. (da Cancello) TORRE ANN.TA C.LE 122d Dev. U. (per Gragnano) (1) Fine zona codificata progressiva Km (Segnale di Partenza Napoli S.Giovanni B.). (2) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa di possono assumere carattere di permissività temporanea. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

176 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) Trazione elettrica a corrente continua. Tratti : Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. I. (da Cancello) 40 TORRE ANN.TA C.LE Dev. U. (per Gragnano) P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le P.L.A. Segn. Part. Torre Annunziata C.le Km P.L. Segn. Prot.. Pompei Pompei 125 (1) P.L. Segn. Part. Pompei P.L. Segn. Prot. Scafati P.L Segn. Prot. Scafati P.L Segn. Prot. Scafati Scafati 127 (2) P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L.A. Segn. Part. Scafati PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P.L. Segn. Prot. Angri Angri 131 (1) (2) 9 <<1>> P P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani Pagani (2) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

177 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. I. (da Cancello) 40 TORRE ANN.TA C.LE 122d Dev. U. (per Gragnano) P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le P.L.A. Segn. Part. Torre Annunziata C.le Km P.L. Segn. Prot.. Pompei Pompei 124d (1) P.L. Segn. Part. Pompei P.L. Segn. Prot. Scafati P.L Segn. Prot. Scafati P.L Segn. Prot. Scafati <<1>> d (2) Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L.A. Segn. Part. Scafati P.L.A. Segn. Part. Scafati P.L.A. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Prot. Angri Angri 130d (1) (2) P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani Pagani (2) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

178 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Pagani (4) P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani NOCERA INF , (1) (4) (per Codola e Cava dei Tirreni) P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani Km Cippo (da Bivio Sarno) BIVIO S. LUCIA Imbocco Galleria S.Lucia P P 143 Segn. Prot. (da Mercato S.S. e Cava dei Tirreni) G (3) (4) SALERNO (per Arechi) Cippo P P Cippo P P P.L. Segn. Prot. Pontecagnano Pontecagnano 155 (2) (4) (1) Stazione di Nocera Inf.- Pagani munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna (Pagani) è accoppiato l avviso del successivo segnale (Nocera Inf.). Il segnale di partenza esterna (Nocera Inf.) comanda n 3 destinazioni. (Codola/Bivio S.Lucia/Cava dei Tirreni). (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Indicatore di direzione solo dai binari (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

179 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia): Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Pagani (4) P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. Int. Nocera Inf. - Pagani NOCERA INF d 2 (1) (4) 9, (per Codola e Cava dei Tirreni) P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani Km (da Bivio Sarno) BIVIO S. LUCIA 136d Imbocco Galleria S.Lucia P 138d P 140d Segn. Prot (da Mercato S.S. e Cava dei Tirreni) SALERNO 142d (per Arechi) Cippo (3) (4) G P 146d Cippo P.L. Segn. Prot. Pontecagnano Pontecagnano 152d (2) (4) (1) Stazione di Nocera Inf.- Pagani munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna (Pagani) è accoppiato l avviso del successivo segnale (Nocera Inf.). Il segnale di partenza esterna (Nocera Inf.) comanda n 3 destinazioni. (Codola/Bivio S.Lucia/Cava dei Tirreni). (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività. (3) Indicatore di direzione solo dai binari (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

180 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Pontecagnano 155 (1) (2) P.L. Segn. Part. Pontecagnano P.L. Segn. Part. Pontecagnano PL P.L.A. Segn. P.B.A P P P161bis Montecorvino (2) PL P.L.A. Segn. P.B.A Cippo BATTIPAGLIA (2) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

181 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Napoli S.G.B. Nocera Inf. e Salerno- Battipaglia : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Napoli P.Garibaldi - Napoli Gianturco - Napoli S.G.B.; Napoli C.le - Napoli S.G.B. e Nocera Inf. - Salerno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Pontecagnano (1) 152d (2) P.L. Segn. Part. Pontecagnano P.L. Segn. Part. Pontecagnano P.L.A. Segn. Part. Pontecagnano P158d Montecorvino (2) PL158dbis P.L.A. Segn. P.B.A. 158dbis Cippo d 9 BATTIPAGLIA (2) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

182 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA Tratto Nocera Inf. - Salerno (Via Cava dei Tirreni) : Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Napoli) NOCERA INF. Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (1) 9, (4) 9 (per Codola e Bivio S.Lucia) P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani Cippo P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L.A. Segn. Part. Est. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Sup. Numero e capacità binari Nocera Superiore 16 (2) (4) P.L. Segn. Prot. Nocera Sup P.L. Segn. Part. Nocera Sup P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km Cava dei Tirreni 17 (2) (4) Cippo Vietri sul Mare P.B.I. 18 (3) Cippo Duomo Via Vernieri (4) Dev. I (da Mercato S.S. e Biv.S.Lucia) 100 SALERNO (4) G 13 (1) Stazione di Nocera Inf.- Pagani munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna (Pagani) è accoppiato l avviso del successivo segnale. Il segnale di partenza esterna (Nocera Inf.) comanda n 3 destinazioni. (Codola/Bivio S.Lucia/Cava dei Tirreni). (2) I segnali di protezione e partenza di Nocera Sup. e Cava dei Tirreni dal binario di corsa sono rispettivamente integrati da D e A luminose. (3) Segnale P.B.I. 18 munito di tabella recante la lettera A luminosa. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

183 Linea NAPOLI - BATTIPAGLIA Tratto Nocera Inf. - Salerno (Via Cava dei Tirreni) : Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Napoli) NOCERA INF. (1) (per Codola e Bivio S.Lucia) P.L P.L Cippo P.L P.L P.L Nocera Superiore (1) 9, P.L P.L P.L P.L P.L Cava dei Tirreni (1) Cippo Vietri sul Mare Cippo Duomo Via Vernieri (1) Dev. I (da Mercato S.S. e Biv.S.Lucia) SALERNO (1) G (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

184 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI C.LE SALERNO (1) Via Linea Monte Vesuvio (L.M.V.) Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale e Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura II NAPOLI C.LE 30 II Dev. Int. Napoli C.le IV Dev. Est. Napoli C.le 70 IV6 Cippo Km IV6 I Cippo Km I P.M. CASORIA I Cippo Km I4 (FL 119) I P.M. NA AFRAGOLA 160 I IV5 Dev. Dir. NA Afragola IV I Segn. Confine I Dev. Dir. P.M. CASORIA I Cippo Km I Cippo Km IV P.C. VESUVIO IV Ia Cippo Km Ia Cippo Km I SARNO I Segn. Prot BIVIO SARNO I Imbocco Galleria Torricchio I P.M. TORRICCHIO BIVIO S.LUCIA II Imbocco Galleria S. Lucia II I Segn. Prot I SALERNO (1) Tratto Napoli C.le P.M. Casoria comune alla linea AC / AV Roma Napoli (FL 119) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

185 CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

186 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V. (7) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (1) (2) (8) Dev. Int. Napoli C.le Segn. Part. Est. Napoli C.le Dev. Est. Napoli C.le P 504 (3) P Cippo Segn. Prot P.M.CASORIA 703 (4) (per AC/AV Roma-Napoli FL119) Cippo (da AC/AV Roma-Napoli FL123) Dev. Dir. PM Casoria Cippo (5) Cippo P P.C. VESUVIO 707 (6) (1) Stazione di Napoli C.le munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni pari. Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Il segnale di partenza interna con indicatore 5 comanda le partenze per n 2 destinazioni (P.M. Casoria e Doppio Bivio Marittima). (2) Inizio SCMT: Segnale di partenza Napoli C.le. (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) P.M. Casoria munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni pari. P.M. Casoria munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. (5) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km (6) P.B.A. 707 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (7) Sul tratto di linea Napoli C.le - P.M. Casoria nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (diretti Salerno LMV), che treni pari (diretti Roma AV). (8) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

187 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V.(8) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (1) (2) Dev. Int. Napoli C.le Segn. Part. Est. Napoli C.le 507d 2 (3) Dev. Est. Napoli C.le Cippo P 505d (4) P 503d Cippo Segn. Prot P.M.CASORIA (per AC/AV Roma-Napoli FL119) 702d Cippo (da AC/AV Roma-Napoli FL123) Dev. Dir. P.M. Casoria Cippo (6) Cippo P 704d 1 (5) P.C. VESUVIO 706d (7) (1) Stazione di Napoli C.le munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni pari. Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Il segnale di partenza interna comanda le partenze per n 2 destinazioni (P.M. Casoria e Doppio Bivio Marittima). (2) Inizio SCMT: Segnale di partenza Napoli C.le. (3) Il segnale di partenza esterno di Napoli C.le sul binario di sinistra comanda anche gli itinerari sul binario di destra assumendo la numerazione di PBA 507d. (4) Inizio zona codificata progressiva Km (5) P.M. Casoria munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso treni pari. P.M. Casoria munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. (6) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km (7) P.B.A. 706d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (8) Sul tratto di linea Napoli C.le - P.M.Casoria nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (diretti Salerno LMV) che treni pari (diretti Roma AV). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

188 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE-SALERNO L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari P.C. VESUVIO 707 (1) P Cippo P Cippo (da Cancello) SARNO (per Benevento) P P 237 Segn. Prot BIVIO SARNO Imbocco Galleria Torricchio P P.M. TORRICCHIO 717 (2) (da Napoli) BIVIO S. LUCIA 139 (3) Imbocco Galleria S.Lucia P P Segn. Prot. (da Mercato S.S.e Cava dei Tirreni) SALERNO (4) 21 G (1) P.B.A. 707 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

189 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Sarno - Bivio Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari P.C. VESUVIO 706d (1) P 708d Cippo P 710d Cippo (da Cancello) SARNO 232d (per Benevento) Segn. Prot BIVIO SARNO 714d Imbocco Galleria Torricchio P.M. TORRICCHIO 716d (2) (da Napoli) BIVIO S. LUCIA 136d (3) Imbocco Galleria S.Lucia P 138d P 140d Segn. Prot. 100 (4) G (da Mercato S.S.e Cava dei Tirreni) 13 SALERNO (1) P.B.A. 706d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

190 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - SALERNO L.M.V. Tratto AC/AV P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria - P.C. Vesuvio ( collegamento Nord/Sud ): Trazione elettrica a corrente continua. Tratto AC/AV P.M. Napoli Afragola - P.M. Casoria (e) (collegamento Nord/Sud) : Esercizio con SCC AV (DCO Sede Roma ). Tratto P.M. Casoria - P.C. Vesuvio : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di prestazione Pendenza/Ascesa 0/00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio Giurisdizione RBC Numero e capacità binari (1) 4225 P.M. NAPOLI AFRAGOLA (2) PVB Imbocco Gall. S.Chiara Dev. Dir. Napoli Afragola Sbocco Gall. S.Chiara Segn. Confine (4) (5) (3) (da LMV Napoli Salerno FL123) Dev. Dir. P.M. Casoria (6) Cippo (7) Cippo P P.C. VESUVIO 707 (8) (1) PdS munito di 2 successivi segnali imperativi di partenza (Int. e Est.). (2) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. (3) Al segnale di Confine è associato la funzione di segnale di protezione di P.M. Casoria. (4) Inizio SCMT Km (segn.prot. P.M. Casoria). (5) Inizio zona codificata Km (segn.prot. P.M. Casoria). (6) Asse Fabbricato di Servizio del P.M. Casoria è ubicato alla progressiva Km della LMV. (7) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata 9 codici progressiva Km (8) P.B.A. 707 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. IT 256-ID RBC: 13 Tel /1 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

191 Cap. 7.1 F L LINEA BATTIPAGLIA - NAPOLI (SENSO PARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE BATTIPAGLIA - NAPOLI SALERNO NAPOLI C.LE (Linea Monte Vesuvio). NAPOLI P.G. Villa Literno NAPOLI C.LE (c) NAPOLI GIANTURCO 2 3 (b) 2 IDP (F.A.P) IDP (F.Giant./D.L.) Cassino Aversa 1 2 (c) Segn. Prot. Int. Napoli C.le Dev. Est. Napoli C.le Cassino DOPPIO BIVIO MARITTIMA NAPOLI TRACCIA TORRE ANN.TA C.LE (a) 3 4 Cancello IDP Segn. Prot. Est./Unica P.M.Casoria P.M. CASORIA P.M. NAPOLI AFRAGOLA Cancello SARNO NOCERA INF. Gragnano Benevento BIVIO SARNO Codola CAVA DEI TIRRENI Mercato S.S. BIVIO S.LUCIA SALERNO Arechi BATTIPAGLIA Reggio C. (a) Collegamento con IDP non attivo in questa fase. (b) Per condizioni d impianto arrivi possibili solo nei binari da 21 a 24. (c) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. Potenza C.le CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

192 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA BATTIPAGLIA - NAPOLI Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P II BATTIPAGLIA II Cippo Km Montecorvino Pontecagnano Cippo Km Cippo Km I2 III SALERNO 60 III8 I Dev. U Duomo - Via Vernieri Cippo Km Vietri sul Mare Cippo Km VIII Cava dei Tirreni VIII P.L.A. Km P.L.A. Km NOCERA SUPERIORE Cippo Km Cippo Km III 4.99 Sbocco Galleria S. Lucia III 4.80 BIVIO S. LUCIA Cippo Km Dev. I 60 I I NOCERA INFERIORE I I Pagani Angri Scafati Pompei Dev. I TORRE ANN.TA C.LE Dev. U Grado di Frenatura EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

193 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro e Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale e Sx Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro e Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P I Dev. I I TORRE ANN.TA C.LE Dev. U Torre Annunziata Città S.Maria La Bruna Cippo Km Torre Del Greco 7.64 Portici Dev. U. 90 I 5.83 Pietrarsa Cippo Km Grado di Frenatura 4.27 Napoli S.Giov.Barra I IV Cippo Km IV III III VI D. BIVIO MARITTIMA VI 0.61 NAPOLI TRACCIA I NAPOLI GIANTURCO Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI C.LE III Cippo Km III 0.89 Dev. Est. NA. C.LE 0.52 Dev. Int. NA. C.LE NAPOLI C.LE Segn. Prot NAPOLI P.GARIBALDI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

194 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE BATTIPAGLIA - NAPOLI Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B.- Napoli C.le e Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari BATTIPAGLIA 158 (2) Montecorvino (2) P PL P.L.A. Segn. P.B.A P P.L. Segn. Prot. Pontecagnano P.L. Segn. Prot. Pontecagnano Pontecagnano 150 (1) (2) Cippo P.L.A. Segn. Part. Battipaglia P 158bis P.L. Segn. Part. Pontecagnano P P Cippo P P Cippo (da Arechi) SALERNO (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) (2) 21 G Cippo P Sbocco Galleria S.Lucia BIVIO S. LUCIA (per Bivio Sarno) PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani (da Cava dei Tirreni e Codola) ,5 9 (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio NOCERA INF. (2) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

195 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le e Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari BATTIPAGLIA 163 d (2) Cippo P.L.A. Segn. Part. Battipaglia Montecorvino (2) PL161d P.L.A. Segn. P.B.A. 161d P.L. Segn. Prot. Pontecagnano P.L. Segn. Prot. Pontecagnano Pontecagnano 153d (1) (2) P.L. Segn. Part. Pontecagnano P 149d Cippo Cippo (da Arechi) SALERNO (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) Cippo 143 d 2 (2) 21 G P 141d Sbocco Galleria S.Lucia BIVIO S. LUCIA (per Bivio Sarno) 139d PL 135d Cippo P.L.A. Segn. P.B.A. 135 d P.L.A. Segn. P.B.A. 135 d P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani (da Cava dei Tirreni e Codola) , (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. NOCERA INF. (2) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

196 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B.- Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Cava dei Tirreni e Codola) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (1) Stazione di Nocera Inf.-Pagani munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna (Nocera Inf.) è accoppiato l avviso del successivo segnale (Pagani). (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. Numero e capacità binari NOCERA INF. (3) P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani Pagani 132 (1) (3) P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani P.L. Segn. Part. est. Nocera Inf.-Pagani P Angri 128 (2) (3) P.L. Segn. Prot. Angri P.L.A. Segn. Part. Angri PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P.L. Segn. Prot. Scafati P.L. Segn. Prot. Scafati P.L. Segn. Prot. Scafati P.L. Segn. Prot. Scafati Scafati 124 (3) P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Prot. Pompei Pompei 122 (2) P.L. Segn. Part. Pompei P.L.A. Segn. Part. Pompei P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev.I. (da Gragnano) TORRE ANN.TA C.LE Dev.U. (per Cancello) 9 9, <<1>> EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

197 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. :Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Cava dei Tirreni e Codola) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NOCERA INF. (3) 9, P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf. - Pagani Pagani 133 d (1) (3) P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani P.L. Segn. Part. int. Nocera Inf.-Pagani P.L. Segn. Part. est. Nocera Inf.-Pagani Angri 129 d (2) (3) P.L. Segn. Prot. Angri P.L.A. Segn. Part. Angri P.L.A. Segn. Part. Angri P.L.A. Segn. Part. Angri P.L. Segn. Prot. Scafati P.L. Segn. Prot. Scafati P.L. Segn. Prot. Scafati P.L. Segn. Prot. Scafati Scafati 125 d (3) P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Part. Scafati P.L. Segn. Prot. Pompei Pompei 123 d (2) P.L. Segn. Part. Pompei P.L.A. Segn. Part. Pompei P.L. Segn. Prot. Torre Annunziata C.le Dev.I. (da Gragnano) TORRE ANN.TA C.LE 121 d Dev.U. (per Cancello) 9 (1) Stazione di Nocera Inf.-Pagani munita di n 2 segnali di partenza. Al segnale di partenza interna (Nocera Inf.) è accoppiato l avviso del successivo segnale (Pagani). (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio <<1>> 628 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

198 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le ; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratti Torre Ann.ta C.le Portici e Napoli S.G.B. D.B.Marittima PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Tratto Portici - Napoli S.G.Barra Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali Dev. I. LOCALITA DI SERVIZIO (da Gragnano) TORRE ANN.TA C.LE Dev. U. (per Cancello) Posti di Blocco 120 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le Numero e capacità binari Torre Annuziata Città (6) P R.T.B. Collegato con Segn.Part. S.Maria La Bruna P S. Maria La Bruna 114 (6) P Cippo Torre del Greco 110 (1) (6) P.L. Segn. Part. Torre del Greco P.L. (2) Segn. Part. Torre del Greco Portici Dev. U. 108 (6) P.L. (3) Segn. Prot. Portici PL106 (4) P.L. (5) Segn. P.B.A Pietrarsa 40 6 <<1>> Cippo P.L. Segn. Prot. Napoli S. Giovanni Barra Napoli S.Giovanni Barra P.L. Segn. Part. Napoli S.Giovanni Barra Cippo D. BIVIO MARITTIMA 102 (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Fine zona codificata progressiva Km (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) Segnale PL 106 con carattere di permissività temporanea fornita dalla lettera P luminosa.detto segnale associa alla funzione di segnale di BA anche la funzione di protezione del deviatoio di accesso al Museo Ferroviario di Pietrarsa. (5) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (6) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

199 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) :Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Nocera Inf. - Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le ; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Tratti Torre Ann.ta C.le - Portici e Napoli S.G.B - D.B.Marittima PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Tratto Portici - Napoli S.G.Barra Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. I. (da Gragnano) TORRE ANN.TA C.LE d Dev. U. (per Cancello) P.L. Segn. Part. Torre Annunziata C.le Torre Annuziata Città (5) R.T.B. Collegato con Segn.Part. S.Maria La Bruna S. Maria La Bruna 115 d (5) Cippo Torre del Greco 109d (1) (5) P.L. Segn. Part. Torre del Greco P.L. (2) Segn. Part. Torre del Greco Portici Dev. U P.L. (5) 40 6 <<1>> P.L. (3) Pietrarsa Cippo (4) P.L. Segn. Prot. Napoli S.Giovanni Barra Napoli S.Giovanni Barra 103 d P.L. Segn. Part. Napoli S.Giovanni Barra Cippo D. BIVIO MARITTIMA 101 d (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Fine zona codificata progressiva Km (3) P.L. normalmente chiuso ed aperto a richiesta. Presenziato dalle ore 7.00 alle ore dal lunedì al venerdì escluso i festivi. (4) Inizio zona codificata progressiva Km (Segnale Protezione Napoli S.Giovanni B.). (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

200 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Noc.Inf. Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli C.le) Posti di Blocco NAPOLI TRACCIA 204 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (1) (8) 4 Numero e capacità binari VARI PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto D.B.Marittima - Napoli C.le (e) (via Napoli C.le linea Storica) D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli Traccia) Cippo (2) Dev. Est. Napoli C.le Segn. Prot. Interna Napoli C.le Dev. Int. Na. C.le NAPOLI C.LE (3) (4) (8) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto D.B.Marittima - Napoli Gianturco (via Napoli Gianturco) D. BIVIO MARITTIMA 102 (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) (da Cassino) NAPOLI GIANTURCO 344 (5) (7) (per Napoli P.Garibaldi) Dev. Est. Na. Gianturco NAPOLI C.LE (4) (6) (8) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) (Variante via Napoli Gianturco) (da Cassino) NAPOLI GIANTURCO 344 (5) (per Napoli C.le) Dev. Est. Na. Gianturco (2) Segn. Prot. NAPOLI P.GARIBALDI 342 (8) (1) Fine zona codificata progressiva Km Il segnale di avviso di fine zona codificata è posto su tabella direzionale. (2) Fine zona codificata progressiva Km (Segnale di Protezione Esterna Napoli C.le). (3) Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di protezione. Al solo segnale di Protezione esterna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoi C.le. (5) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (6) Per condizioni d impianto arrivi possibili solo nei binari da 21 a 24. (7) I segnali di partenza di Napoli Gianturco svolgono anche la funzione di Segnale di Protezione di Napoli C.le. (8) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

201 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI (Via Bivio S. Lucia) : Trazione elettrica a corrente continua. Tratti Battipaglia - Salerno e Noc.Inf. Napoli S.G.B. : Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti Salerno - Nocera Inf.; Napoli S.G.B. - Napoli C.le; Napoli S.G.B. - Napoli Gianturco - Napoli P.Garibaldi: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli C.le) NAPOLI TRACCIA Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL 4 (1) (5) Numero e capacità binari VARI PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli Giant.e Napoli Traccia) Cippo (2) Dev. Est. Napoli C.LE Tratto D.B.Marittima - Napoli C.le (e) (via Napoli C.le linea Storica) 601 d Dev. Int. Na. C.LE NAPOLI C.LE (4) (5) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) 101 d (da Cassino) NAPOLI GIANTURCO (per Napoli P.Garibaldi) Tratto D.B.Marittima - Napoli Gianturco (via Napoli Gianturco) 1 344d (3) 3 (6) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA (Variante via Napoli Gianturco) D. BIVIO MARITTIMA (per Napoli C.le.e Napoli Traccia) 101 d (da Cassino) NAPOLI GIANTURCO (per Napoli C.le) Dev. Est. Na. Gianturco d (3) Segn. Prot. NAPOLI P.GARIBALDI 342 (5) (1) Fine zona codificata progressiva Km per i treni provenienti dal binario di destra ed istradati sul binario legale. Il segnale di avviso fine zona codificata è posto su tabella direzionale. (2) Fine zona codificata progressiva Km (Segnale di Protezione Esterna Napoli C.le). (3) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (4) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (6) I segnali di partenza di Napoli Gianturco svolgono anche la funzione di Segnale di Protezione di Napoli C.le. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

202 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI Tratto Salerno - Nocera Inf. (Via Cava dei Tirreni) :Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari SALERNO Dev. U. (per Bivio S.Lucia e Mercato S.S.) (3) G Duomo - Via Vernieri (3) Cippo Vietri sul Mare P.B.I. 18 (1) Cippo Cava dei Tirreni 17 (2) (3) P.L.A. Segn. Part. Cava dei Tirreni P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L. Segn. Prot. Nocera Sup P.L. Segn. Prot. Nocera Sup Nocera Superiore 16 (2) (3) P.L. Segn. Part. Nocera Sup Cippo P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup P.L.A. Segn. Part. Nocera Sup P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani P.L. Segn. Prot. Nocera Inf. - Pagani (da Biv.S.Lucia e Codola) Dev. I NOCERA INF. 40 (3) ,5 9 (1) Segnale P.B.I. 18 munito di tabella recante la lettera A luminosa. (2) I segnali di protezione e partenza di Cava dei Tirreni e Nocera Sup. dal binario di corsa sono rispettivamente integrati da D e A luminose. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

203 Linea BATTIPAGLIA - NAPOLI Tratto Salerno - Nocera Inf. (Via Cava dei Tirreni) :Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari SALERNO Dev. U. (per Bivio S.Lucia e Mercato S.S.) (1) G Duomo - Via Vernieri (1) Cippo Vietri sul Mare Cippo Cava dei Tirreni (1) P.L P.L P.L P.L P.L Nocera Superiore (1) P.L P.L P.L P.L P.L (da Biv.S.Lucia e Codola) Dev. I NOCERA INF. (1) 9, (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

204 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA SALERNO NAPOLI C.LE (1) Via Linea Monte Vesuvio (L.M.V.) Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sx e Bin.Legale Velocità Grado Max. Km/h di Linea Diramata Frena- Bin. Legale e Sx tura Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin.Destro e Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I SALERNO I Cippo Km Segn. Prot. Bivio S. Lucia III 4.99 Sbocco Galleria S. Lucia III 4.80 BIVIO S.LUCIA Cippo Km P.M. TORRICCHIO III Segn. Prot III 7.06 II BIVIO SARNO II Segn. Prot. B.Sarno lato Sarno SARNO Cippo Km III Cippo Km III4 III P.C. VESUVIO III Cippo Km IV Cippo Km IV IV Dev. Dir. P.M. CASORIA IV 5.83 V Segn.Confine 160 V I 1.54 Dev. Dir NA Afragola I P.M. NA AFRAGOLA (FL 119) II Cippo Km II 6.41 P.M. CASORIA VI Cippo Km VI III Cippo Km III Dev. Est. Napoli C.le Dev. Int. Napoli C.le NAPOLI C.LE (1) Tratto P.M. Casoria - Napoli C.le comune alla linea AC / AV Roma Napoli (FL 119) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

205 CT NA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

206 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari SALERNO 140 (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) Cippo P 138 Segn. Prot (per Napoli) Cippo BIVIO S.LUCIA 2 (5) (1) G P.M. TORRICCHIO 714 (2) Segn. Prot BIVIO SARNO (3) P Segn. Prot. Bivio Sarno lato Sarno P P Cippo SARNO 230 (per Cancello) P Cippo P P.C. VESUVIO 706 (4) (1) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km per i treni diretti a Sarno. (4) PBA 706 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

207 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V. Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari SALERNO 143 d (per Cava dei Tirreni e Mercato S.S.) Cippo P 141d Segn. Prot (per Napoli) BIVIO S.LUCIA Cippo (5) 2 G d 2 (1) P.M. TORRICCHIO 715d (2) Segn. Prot. 713 d BIVIO SARNO 239 d 1 (3) Segn. Prot. Bivio Sarno lato Sarno SARNO (per Cancello) Cippo P 711d Cippo P 709d P.C. VESUVIO 707 d (4) (1) Fine zona codificata 4 codici ed inizio zona codificata con più di 4 codici progressiva Km (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km per i treni diretti a Sarno. (4) PBA 707d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (5) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

208 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V.(7) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari P.C. VESUVIO 706 (1) Imbocco Galleria Somma Vesuviana P Cippo Cippo (2) Segn. Prot. Est Dev. Dir. P.M. Casoria (per AC/AV Roma-Napoli FL123) Cippo (da AC/AV Roma-Napoli FL119) P.M. CASORIA 501 (3) P Cippo P 505 (4) Cippo Dev. Est. Napoli C.le Segn.Prot. Interna Napoli C.le Dev. Int. Napoli C.le NAPOLI C.LE (5) (6) (8) (1) PBA 706 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (2) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km (3) Per i treni diretti Napoli il P.M. Casoria è munito di n 2 segnali di protezione. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. L indicatore di direzione è applicato al segnale di protezione esterna. (4) Fine zona codificata progressiva Km (Segnale di Protezione Esterna Napoli Cle. (5) Stazione di Napoli C.le munita di n 2 segnali di protezione. Al solo segnale di Protezione esterna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (6) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoi C.le. (7) Sul tratto di linea P.M. Casoria Napoli C.le nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (provenienti da Roma AV) che treni pari ( provenienti da Salerno LMV). (8) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

209 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE SALERNO-NAPOLI C.LE L.M.V.(8) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Bivio Sarno - Sarno : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TREN PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari P.C. VESUVIO 707d (1) Imbocco Galleria Somma Vesuviana P 705d Cippo Cippo (2) Segn. Prot. Est Cippo Dev. Dir. P.M. Casoria (per AC/AV Roma-Napoli FL123) (da AC/AV Roma-Napoli FL119) P.M. CASORIA 500 d (3) P 502d Cippo P 504d Segn.Prot. Napoli C.le (4) (5) Cippo Dev. Est. Napoli C.le Dev. Int. Napoli C.le NAPOLI C.LE (6) (7) (1) PBA 707d assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (2) Fine zona codificata con più di 4 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km (3) Per i treni diretti Napoli il P.M. Casoria è munito di n 2 segnali di protezione. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del Successivo segnale. L indicatore di direzione è applicato al segnale di protezione esterna. (4) Fine zona codificata progressiva Km (5) Il segnale svolge la funzione di Protezione esterna quando comanda gli itinerari per gli ingressi sul binario di sinistra di Napoli Centrale. (6) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. (7) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (8) Sul tratto di linea P.M. Casoria Napoli C.le nello stesso senso possono circolare sia treni dispari (provenienti da Roma AV) che treni pari (provenienti da Salerno LMV). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

210 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - SALERNO L.M.V. Tratto AC/AV P.C. Vesuvio - P.M. Casoria - P.M. Napoli Afragola ( collegamento Nord/Sud ): Trazione elettrica a corrente continua. Tratto AC/AV P.M. Casoria (e) - P.M. Napoli Afragola (collegamento Nord/Sud) : Esercizio con SCC AV (DCO Sede Roma ). Tratto P.C. Vesuvio - P.M. Casoria : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di prestazione Pendenza/Ascesa 0/00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali Località di servizio Numerazione segnali Segnalamento e blocco Indicazioni di servizio Giurisdizione RBC Numero e capacità binari P.C. VESUVIO 706 (1) Imbocco Galleria Somma Vesuviana P Cippo Cippo (2) Segn. Prot. Unica P.M. Casoria 702 (3) Dev. Dir. P.M. Casoria (4) Segn. Confine (5) (6) Imbocco Gall. S.Chiara Dev. Dir. Napoli Afragola Sbocco Gall. S.Chiara P.M. NAPOLI AFRAGOLA (7) (8) (FL 119) 4228 (1) PBA 706 assumerà carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato e impresenziato. (2) Fine zona codificata 9 codici ed inizio zona codificata 4 codici progressiva Km (3) Per i treni diretti P.M. Napoli Afragola il segnale di protezione è unico. (4) Asse Fabbricato di Servizio del P.M. Casoria è ubicato alla progressiva Km della LMV. (5) Fine SCMT Km ( a valle del segnale di confine). (6) Fine zona codificata Km (7) PdS munito di 2 successivi segnali imperativi di protezione (Est. e Int.). (8) Binari I e IV attrezzati per Start of Mission. IT 256-ID RBC: 13 Tel /1 123 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2013-RM 13/2013

211 NAPOLI 124 FASCICOLO LINEA LINEE: SALERNO POTENZA C.LE SICIGNANO - LAGONEGRO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

212 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

213 Circ. Territ. NA.N. 14/09 25/09/09 NA.N. 20/09 10/12/09 NA.N. 05/10 07/04/10 NA.N. 10/10 06/07/10 NA.N. 02/11 NA.N. 1/12 RM.N. 2/12 1, 11, 41 aggiungere 5, 6, 1, 5, 41 Pagine modificate In vigore dal 24/10/ /12/2009 5, 21/3, 54, 55, 56, 65, 66, 67 28/05/2010 5, 21/3, 22, 23, 24, 32 aggiungere 21/4, 21/5 5, 34/1, 34/2, 34/3, 34/4, 34/5, 34/6, 34/7, 34/8, 34/9, 34/10, 34/11, 34/12, 34/13, 34/14, 36, 54, 55, 56, 65, 66, 67 aggiungere 34/15 1, 5, 41 aggiungere 2, 42 05/08/ /03/ /01/2012 NA.N. 2/12 Tutte le pagine del F.L /03/2012 NA.N. 4/12 NA.N. 14/12 RC.N. 14/12 NA.N. 1/13 NA.N. 10/13 NA.N. 14/13 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 5, 26, 27 5, 35, 36, 52, 54, 55, 63, 66, 67 5, 81, 82, 83, 84, 85, 86 1, 5, 25, 26, 27, 41, 51, 54, 55, 61, 66, 67 03/04/ /11/ /03/ /10/2013 5, 11, 13, 31, 51, 91, 92 22/11/2013 1, 5, 11, 31, 34, 34/1, 34/3, 34/5, 34/7, 34/9, 41, 56, 65 29/03/2014 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

214 Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

215 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 124 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei 25 treni, da osservare in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare - con la stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese le 31 luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite - a punti singolari facilmente individuabili (Per memoria) 4.5 Ubicazione delle locomotive dei mezzi d opera su linee con pendenza maggiore del 15 e tratti di linea sui quali è 31 ammesso il dimezzamento dei mezzi d opera 4.6 Tratti di linea affiancati (Per memoria) Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o 32 situati in posizione particolare 4.10 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica (Per memoria) - CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

216 Cap. Sez. Pag Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (Per memoria) Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea (Per memoria) Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi (Per memoria) Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie 34 34/ Ordine di partenza data dal capotreno Disabilitazione dal servizio (Per memoria) Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta - (Per memoria) 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto - (Per memoria) 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazione verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente - di condotta (Per memoria) 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI 41 6 LINEA SALERNO POTENZA C.LE SICIGNANO LAGONEGRO (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) 54 7 LINEA POTENZA C.LE SALERNO LAGONEGRO SICIGNANO (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) 65 8 CIRCOLABILITA DEI ROTABILI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

217 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - CAMPAGNA S.P. PICERNO - SICIGNANO POLLA ( 1 ) - MONTESANO LAGONEGRO (1) SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DELLE LOCOMOTIVE DEI MEZZI D OPERA SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL15 E TRATTI DI LAVORO SUI QUALI È AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI MEZZI D OPERA TRATTO DI LINEA BARAGIANO TITO SICIGNANO GALDO (1) PETINA POLLA (1) MONTESANO CASALBUONO (1) TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun tratto LATO UBICAZIONE LOCOMOTIVA Baragiano Sicignano Petina Montesano ANNOTAZIONI 1 Linea temporaneamente chiusa all esercizio CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

218 SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA E PERIODI PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - BATTIPAGLIA POTENZA C. - SICIGNANO LAGONEGRO ( 1 ) SEZIONE 4.9 FL LOCALITA E PUNTI DELLA LINEA OVE ESISTONO SEGNALI A DISTANZA DI VISIBILITA RIDOTTA O A DISTANZA RIDOTTA RISPETTO AI RELATIVI AVVISI O SITUATI IN POSIZIONE PARTICOLARE Segnale ubicato a sinistra Segnale ubicato a destra SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE P.L. DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESSATI ANNOTAZIONI Linea: Potenza C.le Salerno PARI Potenza C.le 1 Linea: Sicignano Lagonegro ( 1 ) DISPARI Lagonegro 1 Linea temporaneamente chiusa all esercizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

219 SEZIONE 4.12 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO CON MEZZI LEGGERI Deroghe alla massima composizione prevista - Sulla tratta Salerno-Sicignano sono ammesse a circolare 5 ALn 668. Disposizioni Varie - Sulla tratta Baragiano Tito 2 Aln trainano un rimorchio CT NA 2/ EDIZIONE DICEMBRE

220 SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente Linea Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo Fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento Citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Impianto Idrico (SI / NO) S.Licandro SI NO NO NO 30 m NO NO NO Della Botte SI NO NO NO 30 m NO NO NO 30 m Delle Armi SI NO NO NO NO NO NO Ripabianca SI NO NO NO 30 m NO NO NO Pertusata Linea chiusa all esercizio ferroviario (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

221 PIANI DI EMERGENZA INTERNI DELLE GALLERIA SAN LICANDRO; DELLA BOTTE; DELLE ARMI E RIPABIANCA ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti dalla C.Op. 309/RFI del 7/8/2013 a carico dei vari soggetti interessati non ché dalla disposizione n 18 del 26/07/2001. Per DCM o DCCM si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per DCO si intende il Dirigente Centrale Operativo. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME F.S. DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op. 309/RFI Gestione delle Anormalità Rilevanti od Incidenti di Esercizio C.O. 273/RFI Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4 DATI DELLE GALLERIE 1.4 a GALLERIA SAN LICANDRO CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti la tratta - Lato Battipaglia - Stazione di Contursi. Al Km della linea Napoli Battipaglia Potenza. Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Potenza - Stazione di Sicignano al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /1

222 Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 6, 301 Valore di pendenza max 10 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: Regime di Circolazione: Blocco Conta Assi sussidiato da SCMT. Velocità massima di tracciato: 95 Km/h Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria San Licandro Estesa: dal km al km Località di servizio delimitanti la galleria: - Lato Battipaglia - Stazione di Contursi al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Potenza - Stazione di Sicignano al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Tipologia: Galleria monotubo a semplice binario Caratteristiche del rivestimento: in muratura mista in pietra e mattoni. Sagoma: Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4,52 m a p.f. Altezza della volta m. 5,60. (sagoma utile m. 4,40) Lunghezza: m 1003 Accessi: imbocco lato Battipaglia: Km in Comune di Sicignano ( N E), distante m 5150 dalla stazione di Contursi con binario in ascesa dell 8 / senso progressiva; imbocco lato Potenza : Km in Comune di Sicignano, ( N E) distante m 448 dalla stazione omonima con binario in discesa dell 8 / in senso contrario alla progressiva. La viabilità ordinaria, non consente l accesso diretto di mezzi stradali agli imbocchi della galleria. Pertanto l imbocco lato Battipaglia è raggiungibile dalla stazione di Contursi e quello lato Potenza è raggiungibile dalla stazione di Sicignano unicamente dalla strada ferrata. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. Numero nicchie: 39 - su entrambi i lati ad interasse 30 m sfalsate. 34/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

223 Risorse/impianti/dotazioni della galleria/ Responsabili di cui al DCO Vie di esodo: Sentiero pedonale assente. Finestre: non presenti Illuminazione : non presente Illuminazione di emergenza: non presente Impianto idrico antincendio: non presente Impianti di comunicazione Progressive ubicazioni telefoni: - in galleria a km ; Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno 1.4 b GALLERIA DELLA BOTTE CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti la tratta - Lato Battipaglia - Stazione di Romagnano al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Potenza - Fermata di Balvano al Km Impresenziata. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 6, 387 Valore di pendenza max 14 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: Regime di Circolazione: Blocco Conta Assi sussidiato da SCMT. Velocità massima di tracciato: 95 Km/h CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /3

224 Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria Della Botte Estesa: dal km al km della linea Battipaglia - Potenza Località di servizio delimitanti la galleria: - Lato Battipaglia - Stazione di Romagnano al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Potenza Fermata di Balvano al Km Impresenziata Tipologia: Galleria monotubo a semplice binario Caratteristiche del rivestimento: tratto di galleria naturale in muratura mista in pietra e mattoni. Sagoma: - galleria naturale - Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4 m a p.f. Altezza della volta m. 5,40. (sagoma utile m. 4,40) galleria artificiale - Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4 m a p.f. Altezza della volta m. 5,20. (sagoma utile m. 4,40) Lunghezza: m 1924 Accessi: imbocco lato Battipaglia: Km ( N ) in Comune di Romagnano, distante m 610 dalla stazione di Romagnano con binario in ascesa dell 12 / nel senso della progressiva; imbocco lato Potenza : Km ( N ) in Comune di Vietri di Potenza a breve distanza dal Comune di Romagnano,distante m 3852 dalla fermata di Balvano, con binario in discesa dell 9,2 / in senso contrario alla progressiva. La viabilità ordinaria, non consente l accesso diretto di mezzi stradali agli imbocchi della galleria. Pertanto l imbocco lato Battipaglia è raggiungibile dal passaggio a livello al Km sulla SP 415 poco dopo la stazione di Romagnano e quello lato Potenza è raggiungibile dalla fermata di Balvano unicamente dalla strada ferrata. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. Numero nicchie: 63 sul lato destro ad interasse 30 m Risorse/impianti/dotazioni della galleria/responsabili di cui al DCO Vie di esodo: Sentiero pedonale assente. Finestre: Galleria con tratti artificiali con finestroni ai Km: per un estesa di m. 98; per un estesa di m 116 ; per un estesa di m 80. Presentano pericolo di caduta nel vuoto in caso di scavalcamento del parapetto. Illuminazione : non presente Illuminazione di emergenza: non presente Impianto idrico antincendio: non presente 34/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

225 Impianti di comunicazione Progressive ubicazioni telefoni: - in galleria a km ; Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno 1.4 c GALLERIA DELLE ARMI CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti la tratta - Lato Battipaglia - Fermata di Balvano al Km Impresenziata. Non è possibile effettuarvi operazioni di incrocio o precedenza tra treni. - Lato Potenza - Stazione di Bella - Muro al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 7, 758 Valore di pendenza max 14 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: Regime di Circolazione: Blocco Conta Assi sussidiato da SCMT. Velocità massima di tracciato: 85 Km/h Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria Delle Armi Estesa: dal km al km Località di servizio delimitanti la galleria: CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /5

226 - Lato Battipaglia - Fermata di Balvano al Km Impresenziata. Non è possibile effettuarvi operazioni di incrocio o precedenza tra treni. - Lato Potenza - Stazione di Bella - Muro al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Tipologia: Galleria monotubo a semplice binario Caratteristiche del rivestimento: in muratura mista in pietra e mattoni. Sagoma: - tratto di galleria naturale - Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4 m a p.f. Altezza della volta m. 5,80. (sagoma utile m. 4,40) - galleria artificiale - Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4 m a p.f. Altezza della volta m. 5,70. (sagoma utile m. 4,40) Lunghezza: m 1969 Accessi: imbocco lato Battipaglia: Km ( N E ) in Comune di Balvano, distante m 1791 dalla fermata omonima con binario in ascesa dell 13 / nel senso della progressiva; imbocco lato Potenza : Km ( N E ) in Comune di Balvano distante m 3998 dalla stazione di Bella - Muro con binario in discesa dell 13 / in senso contrario alla progressiva. La viabilità ordinaria, non consente l accesso diretto di mezzi stradali agli imbocchi della galleria. Pertanto l imbocco lato Battipaglia è raggiungibile dalla fermata di Balvano e quello lato Potenza è raggiungibile dalla stazione di Bella Muro unicamente dalla strada ferrata. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. Numero nicchie: 64 sul lato sinistro ad interasse 30 m Risorse/impianti/dotazioni della galleria/ Responsabili di cui al DCO Vie di esodo: Sentiero pedonale assente. Finestre: Galleria con tratto artificiale con finestroni dal Km al Km Presentano pericolo di caduta nel vuoto in caso di scavalcamento del parapetto. Esiste ex pozzo di ventilazione orizzontale a 420 m circa dall imbocco lato Potenza anch esso terminante nel vuoto. Illuminazione: non presente Illuminazione di emergenza: non presente Impianto idrico antincendio: non presente 34/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

227 Impianti di comunicazione Progressive ubicazioni telefoni: - in galleria al km ; Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno 1.4 d GALLERIA RIPABIANCA CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti la tratta - Lato Battipaglia - Stazione di Baragiano al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Potenza - Stazione di Picerno al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 11,983 Valore di pendenza max 26 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: Regime di Circolazione: Blocco Conta Assi sussidiato da SCMT. Velocità massima di tracciato: 80 Km/h Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria Ripabianca Estesa: dal km al km Località di servizio delimitanti la galleria: CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /7

228 - Lato Battipaglia - Fermata impresenziata di Franciosa al Km Lato Potenza - Stazione di Picerno al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Tipologia: Galleria monotubo a semplice binario Caratteristiche del rivestimento: in muratura mista in pietra e mattoni. Sagoma: - tratto di galleria naturale - Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4,40 m a p.f. Altezza della volta m. 5,60. (sagoma utile m. 4,40) galleria artificiale - Tipo FS B. Larghezza interna netta pari a 4,40 m a p.f. Altezza della volta m. 5,70. (sagoma utile m. 4,40) Lunghezza: m 1138 Accessi: imbocco lato Battipaglia: Km ( N E) in Comune di Baragiano, distante m 501 dalla fermata di Franciosa e m 7400 dalla stazione di Baragiano con binario in ascesa del 23 / nel senso della progressiva; imbocco lato Potenza : Km ( N E) in Comune di Picerno distante m 3444 dalla stazione di Picerno con binario in discesa dell 23 / in senso contrario alla progressiva. La viabilità ordinaria, non consente l accesso diretto di mezzi stradali agli imbocchi della galleria. Pertanto l imbocco lato Battipaglia è raggiungibile dalla Fermata di Franciosa e quello lato Potenza è raggiungibile dalla stazione di Picerno unicamente dalla strada ferrata. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. Numero nicchie: 34 sul lato destro ad interasse 30 m Risorse/impianti/dotazioni della galleria/ Responsabili di cui al DCO Vie di esodo: Sentiero pedonale assente. Finestre: non presenti Illuminazione : non presente Illuminazione di emergenza: non presente Impianto idrico antincendio: non presente Impianti di comunicazione Progressive ubicazioni telefoni: - in galleria al km ; Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79. 34/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

229 Mezzo Bimodale VV.F (Sede VVF di dislocazione):n.n. Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Sud Est Salerno 2.1. SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZATI ALL INTERNO DELLE GALLERIE Sono stati esclusi, quali eventi ipotizzabili, quegli scenari associabili a fenomeni naturali e terroristici e/o a sabotaggio; in ogni modo, ai fini dell emergenza, lo scenario che si viene a produrre è riconducibile a quelli ipotizzati di seguito: Assistenza ad un convoglio in caso d avaria tecnica Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Principio d incendio su di un treno merci fermo in galleria Principio d incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri con principio d incendio 2.2. NORME COMUNI Il PDM farà quanto possibile per portare fuori il treno dalla galleria. I comportamenti da adottare, nel caso degli scenari incidentali ipotizzati, di cui al precedente punto debbono essere conformi alla normativa vigente (RCT, RS, IPCL, PGOS, C.Op. 309/RFI del 07/08/2013 che deve essere applicata con la massima scrupolosità. In ogni caso ove non sia possibile l utilizzo di nessun mezzo di comunicazione con le attrezzature in dotazione fra il personale del treno ed il DCO, il PdM dovrà individuare il modo più idoneo ed immediato perché sia avvisato il DCO COMUNICAZIONI COMUNICAZIONE DEL PdT Il PdT (PdM e Pd B) al manifestarsi dell evento dovrà comunicare subito con il specificando nella maniera più esatta possibile: La qualifica e le funzioni di chi chiama;; Dati identificativi dei treno e scenario incidentale; La posizione dei treno rispetto all imbocco della galleria; Il numero delle persone eventualmente coinvolte nell incidente. Il numero di identificazione ed il codice delle merci trasportate (n. ONU, nel caso di merci pericolose) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /9

230 Si riportano di seguito le azioni particolari da porre in essere da parte del Personale del Treno (PdT) per ognuno dei succitati scenari. 1. Assistenza ad un convoglio in caso di avaria tecnica (guasti alla locomotiva o al materiale rimorchiato, mancanza di tensione dovuta per esempio a caduta della linea aerea etc.) Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) o in servizio a Bordo vetture (PdB); altri: Personale di Macchina Rileva l anormalità. Avvisa il DCO ed il PdB. Se dopo 10 minuti l anormalità non si è risolta, chiede l invio di locomotiva di soccorso. Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DCO e per suo tramite dal DCM. Psonale di Bordo (PdB) Avvisa i viaggiatori a voce o con interfono ove esistente: - immediatamente se non c è illuminazione a bordo, - altrimenti dopo non oltre 15 minuti. Gestisce eventuali situazioni di panico. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS. Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DCO e per suo tramite dal DCM. 2. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PDM) Rileva l anormalità. Avvisa il DCO Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DCO e per suo tramite dal DCM. 34/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

231 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

232 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

233 Linea SALERNO - POTENZA C.LE Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Salerno - Battipaglia Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Battipaglia - Potenza C.le Esercizio con DCO (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari SALERNO 142 d (3) ( per Arechi ) G Cippo P146d Cippo P.L. Segn. Prot. Pontecagnano Pontecagnano 152d (1) P.L. Segn. Part. Pontecagnano P.L. Segn. Part. Pontecagnano P.L.A. Segn. Part. Pontecagnano P158d Montecorvino PL158dbis P.L.A. Segn. P.B.A.158dbis Cippo BATTIPAGLIA ( per Reggio C.) 1 (2) (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato. (2) Fine zona codificata progressiva Km (3) Indicatore di direzione solo dai binari V VI VII. CT NA 10/ EDIZIONE DICEMBRE

234 Linea SALERNO - POTENZA C.LE Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Salerno - Battipaglia Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Battipaglia - Potenza C.le Esercizio con DCO (sede Napoli). Grado di Prestazione Ascesa Progressive %o Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Contursi Cippo R.T.B. Collegamento con Segn. Part. Sicignano SICIGNANO 5 (per Lagonegro) 1 9,5 (1) P.L. Segn. Part. Sicignano P.L.A. Segn. Part. Sicignano Cippo Buccino ( ) 2 ( ) 2 ( ) P.L.A. Segn. Part. Buccino Ponte S.Cono Romagnano P.L. Segn. Part. Romagnano Balvano Km Km Bella Muro Baragiano R P.L. Segn. Part. Baragiano Franciosa 9 1 (484) 1 (498) 2 ( ) Picerno Cippo P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km (219) 2 ( ) P.L. Segn. Part. Tito P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn. Part. Tito P.L.A. Segn. Part. Tito Cippo Confine D.T.P. Napoli P.L. Segn. Prot. Potenza C.le P.L. Segn. Prot. Potenza C.le POTENZA C.LE G VARI O Tito 11 (1) Stazione di Sicignano munita di segnalamento plurimo di protezione per il senso dei treni pari EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/2014 RM 2/2014

235 SEZIONE 7.3 FL FIANCATA DI LINEA SALERNO POTENZA C.LE Linea POTENZA C.LE - SALERNO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Potenza C.le - Battipaglia Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto : Battipaglia - Salerno Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari POTENZA C.LE 12 G O P.L. Segn. Part. Potenza C.le P.L. Segn. Part. Potenza C.le Confine D.T.P. Napoli Cippo P.L.A. Segn. Part. Potenza C.le P.L.A. Segn. Part. Potenza C.le P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L. Segn. Prot. Tito VARI Tito Km P.L.A. Segn. Part. Tito Cippo Picerno Franciosa P.L. Segn. Prot. Baragiano Baragiano R Bella Muro Balvano P.L. Segn. Prot. Romagnano Romagnano Ponte S.Cono P.L.A. Segn. Part. Romagnano Buccino Cippo P.L.A. Segn. Part. Buccino P.L. Segn. Prot. Interna Sicignano SICIGNANO (da Lagonegro) R.T.B. Collegato con Segn. Part. Contursi Cippo Contursi ,5 (1) 5 2 ( ) 1 (219) 2 ( ) 1 (498) 1 (484) 2 ( ) 2 ( ) 2 ( ) (1) Stazione di Sicignano munita di n 2 segnali di protezione. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

236 Linea POTENZA C.LE - SALERNO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Potenza C.le - Battipaglia Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto : Battipaglia - Salerno - Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Contursi Sbocco Galleria Tenza Campagna Serre Persano 3 2 ( ) 1 (389) P.L. Segn. Part. Campagna P.L.A. Segn. Part. Campagna P.L.A. Segn. Part. Campagna Eboli 2 2 ( ) P.L.A. Segn. Part. Eboli ( da Reggio C.) BATTIPAGLIA 158 (1) Cippo P.L.A. Segn. Part. Battipaglia P 158bis Montecorvino P PL P.L.A. Segn. P.B.A P P.L. Segn. Prot. Pontecagnano P.L. Segn. Prot. Pontecagnano Pontecagnano 150 (2) P.L. Segn. Part. Pontecagnano P P Cippo P P Cippo SALERNO ( da Arechi ) G (1) Inizio zona codificata progressiva Km (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 10/2013

237 NAPOLI 125 FASCICOLO LINEA LINEE: CASSINO NAPOLI (via Napoli C.le e via Napoli Gianturco) ROCCA D EVANDRO VAIRANO (via VENAFRO) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

238 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 6/2012

239 App. (n agg.) Circ. Comp. NA.N. 12/09 23/07/09 NA.N. 14/09 25/09/09 NA.N. 15/09 RM.N. 16/09 05/10/09 NA.N. 19/09 02/12/09 NA.N. 20/09 10/12/09 NA.N. 01/10 11/01/10 NA.N. 02/10 11/01/10 NA.N. 05/10 07/04/10 NA.N. 06/10 07/06/10 NA.N. 10/10 06/07/10 RM.N. 02/11 NA.N. 03/11 11, 76, 77, 98, 99, 102 (aggiungere) 7 Pagine modificate 1, 7, 61, 71, 73, 80, 81, 82, 83, 91, 92, 94, 95, 102, 103 In vigore dal 08/08/ /10/2009 1, 7, 49, 61, 71, 91 30/10/2009 7, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103 7, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 43, 44, 45, 61, 71, 91 (aggiungere 45/1, 45/2) 7, 27 7, 76, 77, 98, 99 21/12/ /12/ /01/ /02/2010 7, 23, 24, 24/1, 24/2, 80, 81, 82, 83, 102, /05/2010 7, 50, 51, 96, 97 25/06/2010 7, 11, 25, 26, 27, 28, 29, 43, 44, 45 (eliminare) 30, 45/1, 45/2 7, 49, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, (aggiungere) 8, 85, 86, 87, 88, 105, 106, 107,108 05/08/ /03/2011 NA.N. 13/11 7, 24/2, 74, 75, 102, /08/2011 CT NA 6/ EDIZIONE DICEMBRE

240 App. (n agg.) Circ. Territ. NA.N. 21/11 NA.N. 1/12 RM.N. 2/12 NA.N. 2/12 NA.N. 6/12 NA.N. 9/12 NA.N. 13/12 RM.N. 15/12 NA.N. 1/13 NA.N. 4/13 NA.N. 7/13 Pagine modificate In vigore dal 8, 49 11/12/2011 1, 8, 13, 23, 24/1, 24/2, 27, 28, 43, 44, 47/1, 48, 61, 71, 72, 73, 83, 84, 85, 86, 87, 91, 92, 93, 94, 95, 106, 107, 108 Aggiungere 2, 14, 47/9, 47/10, 62, 31/01/2012 8, 71, 86, 87 6/03/2012 Tutte le pagine del F.L /05/2012 8, 27, 48, 49, 52, 71, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 87, 91, 92, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, /07/2012 8, 23 07/11/2012 8, 111, 112, 113, 114, 115, 116, 121, 122, /03/2013 8, 88, /09/2013 8, 13 24/09/2013 NA.N. 19/13 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 8, 88, 108 Aggiungere 89, 90, 109, 110 1, 8, 12, 21, 22, 23, 24, 25, 28, 29, 41, 43, 44, 45, 46, 47/1, 61, 71, 72, 73, 74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 87, 88, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 108 Eliminare 89, 90, 109, /12/ /03/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

241 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 125 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio Norme particolari che interessano le manovre e tutte le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei 26 treni, da osservare in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza - comunicare con la stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese 41 le luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono 41 riferite a punti singolari facilmente individuabili 4.5 Ubicazione delle locomotive dei mezzi d opera su linee con pendenza maggiore del 15 e tratti di linea sui quali è 41 ammesso il dimezzamento dei mezzi d opera 4.6 Tratti di linea affiancati Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale 4.8 Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati in posizione particolare 4.10 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica 4.11 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (Per memoria) CT NA 19/ EDIZIONE DICEMBRE

242 Cap. Sez. Pag Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri (Per memoria) Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea (Per memoria) Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie 46 47/ Ordine di partenza dato dal Capotreno Disabilitazione dal servizio Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta (Per memoria) Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (Per memoria) 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso notificare ai treni le prescrizioni di movimento con comunicazioni verbali registrate e relative procedure 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI 61 6 LINEA CASSINO NAPOLI C.LE ROCCA D EVANDRO VAIRANO (Via Venafro) (senso dispari) 6.1 Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) 74 7 LINEA NAPOLI C.LE CASSINO VAIRANO ROCCA D EVANDRO (Via Venafro) (senso pari) 7.1 Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) 94 8 CIRCOLABILITA DEI ROTABILI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

243 Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3.1 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO ACERRA Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta treni pari con composizione superiore a cinque vetture avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda di portarsi, per la discesa, nelle prime vetture di testa. CASALNUOVO Fermate I treni dispari, con fermata, dovranno liberare con la coda il P.L. Km , portando l'ultimo veicolo di coda al limite del marciapiede, lato Cancello, e senza comunque superare con la locomotiva il segnale di partenza; I treni pari, con fermata, dovranno arrestarsi davanti al F.V., senza impegnare l'attraversamento del P.L. Km Treni merci diretti Napoli Traccia La partenza dei treni è vincolata al n.o. della stazione di Napoli Traccia Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni dispari, con composizione superiore alle dieci vetture o composti di materiale navetta a piano ribassato, avvisi i viaggiatori delle carrozze di testa, di portarsi per la discesa verso il centro del treno. CASERTA Servizio Viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta ai treni con composizione superiore alle tredici vetture avvisi i viaggiatori delle carrozze di coda diretti Caserta di portarsi per la discesa verso il centro del treno. FONTANAROSA Servizio Viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede, i treni effettuati con materiale con porte a chiusura elettropneumatica, dovranno disimpegnare il servizio viaggiatori attraverso la prima porta del veicolo di testa, con apertura e chiusura della stessa a cura dei personale di scorta, quelli con materiale ordinario, attraverso le prime tre vetture di testa. Il personale di scorta avvisi i viaggiatori. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

244 MADDALONI INFERIORE Fermate Tutti i treni pari con fermata devono arrestare il treno in modo da liberare con la coda il P.L. km , portando cioè l'ultimo veicolo di coda al limite del marciapiede, lato Napoli. Servizio Viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta ai treni avvisi i viaggiatori di portarsi per la discesa verso il centro del treno. MIGNANO Servizio Viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta ai treni pari composti con materiale ordinario o con materiale navetta a piano ribassato avvisi i viaggiatori delle carrozze di coda di portarsi per la discesa verso le vetture di testa del treno. NAPOLI CENTRALE Ricevimento in binario ingombro In deroga all'ultimo capoverso del comma 14 art. 6 RCT e corrispondente comma 16 art. 21 IPCL, quando il treno viene ricevuto su un binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozze o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di segnale di partenza interna solo per la direzione Salerno LMV/Battipaglia. Controllo coda Treno Come previsto dall art.13/f dell ISPAT, il capotreno dei treni che terminano la corsa a Napoli C. è tenuto ad accertare la completezza del proprio treno, riportando l annotazione coda regolare nella casella annotazioni del BFC. Ogni eventuale irregolarità dovrà essere segnalata al Dirigente Operatore della cabina ACEI con fonogramma registrato. Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Napoli Centrale Distanza dal segnale (m) XVI Tutti 30 Note EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

245 Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST - SCMT) Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binario Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 Procedura di comunicazione del treno pronto alla partenza da parte del capotreno La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dal capotreno solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Il capotreno, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire, deve, almeno tre minuti prima dell orario di partenza, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, il capotreno deve tempestivamente comunicare al DM le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale avviso non pervenga entro circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, il capotreno deve mettersi in contatto con il DM e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. Qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, il capotreno deve avvisare immediatamente il DM. Alla rimozione dell impedimento il capotreno deve comunicare verbalmente al DM che il treno è pronto a partire. Nelle stazioni ove è attivato il sistema Treno pronto il DM deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte del capotreno. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

246 NAPOLI PIAZZA GARIBALDI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. Fermata per servizio viaggiatori I treni dispari in arrivo, dovranno fermare all'altezza del relativo segnale di partenza. l treni pari, composti da materiale leggero fino a quattro elementi, dovranno fermare prima dell antro scale soprapasso lato Napoli Mergellina, mentre quelli composti da oltre quattro elementi e quelli a materiale ordinario dovranno fermare all'altezza del segnale di partenza onde garantire il servizio viaggiatori a marciapiede. NAPOLI TRACCIA Cambiamento della stazione di origine o di destinazione Vedi Napoli C. Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Stazione Binario Lato Distanza dal segnale (m) Note IV Cancello 114 Segn. S04s com. ai binari IV e VII V Cancello 80 Segn. S04s com. ai binari IV e VII VI Cancello 80 Segn. S04s com. ai binari IV e VII VII Cancello 119 Segn. S04s com. ai binari IV e VII Napoli Traccia IV V VI VII Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima Doppio B. Marittima 75 Segn. S03d com. ai binari IV e V 42 Segn. S03d com. ai binari IV e V 42 Segn. S04d com. ai binari VI e VII 85 Segn. S04d com. ai binari VI e VII EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

247 PIGNATARO MAGGIORE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta ai treni pari e dispari composti di materiale navetta a piano ribassato avvisi i viaggiatori diretti Pignataro di portarsi per la discesa nelle vetture di centro TEANO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede, il personale di scorta ai treni dispari, composti di materiale navetta a piano ribassato avvisi i viaggiatori delle vetture di coda treno diretti Teano di portarsi per la discesa verso le vetture centro treno. Il personale di scorta dei treni pari, composti di materiale ordinario o di materiale navetta a piano ribassato, avvisi i viaggiatori delle carrozze di coda diretti Teano di portarsi per la discesa verso le vetture di testa del treno. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

248 SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERE PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO CANCELLO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS , Cell ). CASERTA A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS , Cell ). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra l ex Rimessa Locomotive e i binari di stazione La circolazione fra i binari di stazione e l ex rimessa locomotive e viceversa è regolata da segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. - Entrata dei mezzi di trazione nell ex Rimessa locomotive Il movimento di manovra potrà iniziare a seguito della disposizione a via libera del segnale basso. L agente di condotta dovrà arrestare i materiali in corrispondenza del p.a.t., da dove proseguirà con segnale a mano a seguito dell autorizzazione verbale dell Operatore dell I.F. - Uscita dei mezzi di trazione dall ex Rimessa Locomotive L agente di condotta dovrà arrestare i materiali in corrispondenza del p.a.t., non impegnando il circuito di binario, dichiarando all Operatore dell I.F. il servizio da effettuare. Con la disposizione a via libera del segnale basso e dell esplicita autorizzazione verbale dell Operatore dell I.F., l agente di condotta potrà avanzare fino al binario interessato, che può risultare anche ingombro da altro materiale, fermando nel punto più idoneo per l espletamento del servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 6/2012

249 MADDALONI MARCIANISE S.TO A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (UM1 FS ; Cell ); (UM2 FS ; Cell ). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra la zona trazione e i binari di stazione Tutti i mezzi di trazione in arrivo o in partenza dallo scalo di Maddaloni-Marcianise Smistamento, vengono attestati ai binari tronchi 7,8,9,10,11 e 12 (lato Fascio Partenze - zona trazione). La circolazione dei mezzi di trazione tra i binari di stazione e la zona trazione e viceversa avviene tramite il III binario di Circolazione ed è regolata dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. a. Locomotive dirette alla zona trazione I mezzi di trazione vengono inviati ai binari tronchi di ricovero tramite il III binario di circolazione, con il rispetto dei segnali bassi e verranno attestati al segnale basso n.151 (ubicato sul III binario di Circolazione). L agente del posto a terra, preventivamente avvisato dell invio del locomotore, predisporrà apposito istradamento e successivamente fornirà il richiesto consenso alla cabina ACEI. L agente di condotta si atterrà alle indicazioni del segnale basso n.151, arrestandosi in corrispondenza del primo deviatoio manovrato a mano incontrato di punta da dove proseguirà con appositi segnali di manovra a mano fatti dall agente del posto a terra. b. Locomotive provenienti dalla zona trazione I mezzi di trazione prelevati dai binari tronchi di sosta saranno portati, a cura dell agente di condotta, all altezza del primo deviatoio manovrato a mano all interno della zona trazione da cui proseguiranno con appositi segnali di manovra a mano fatti dall agente del posto a terra fino al primo segnale basso incontrato (n.156). Il proseguimento da tale segnale basso fino al binario di destinazione avviene con il rispetto dei segnali bassi. NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4640; Cell ) L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. CT NA 9/ EDIZIONE DICEMBRE

250 L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato. Per ogni mezzo di trazione in uscita dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale basso deve intendersi riferita ad un solo mezzo di trazione o a più locomotive agganciate costituenti un solo convoglio. Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

251 C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

252 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 6/2012

253 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - ROCCA D EVANDRO VENAFRO SEZIONE 4.4 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI SI POSSONO OMETTERE GLI INDICATORI DI VELOCITÀ MASSIMA QUANDO LE VARIAZIONI DI VELOCITÀ SONO RIFERITE A PUNTI SINGOLARI FACILMENTE INDIVIDUABILI - ROCCA D EVANDRO VAIRANO (via Venafro) SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DELLE LOCOMOTIVE DEI MEZZI D OPERA SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL 15 E TRATTI DI LINEA SUI QUALI È AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI MEZZI D OPERA TRATTO DI LINEA MIGNANO TORA PR. TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun tratto LATO UBICAZIONE LOCOMOTIVA Mignano ANNOTAZIONI SEZIONE 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI TRATTI DI LINEA AFFIANCATI FL NOTE DOPPIO BIVIO CASSINO NAPOLI C.LE (via Napoli C.le) FL 125 DOPPIO BIVIO CASSINO NAPOLI C.LE (via Napoli Gianturco) FL 125 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

254 - Non occorre praticare alcuna prescrizione al personale di scorta e di macchina per l avvenuta variazione dell istradamento. Ai treni che percorrono i tratti indicati dovranno sempre essere consegnate le prescrizioni relative di tutti i possibili percorsi. - Il personale di macchina dovrà rilevare le variazioni di istradamento dall aspetto dei segnali. - Sull istradamento variato il p.d.m. dovrà regolare la marcia del treno senza superare i limiti stabiliti dalla P.G.O.S. o imposti dalle speciali condizioni in cui avviene la corsa; inoltre, salvo diversa prescrizione, non dovrà effettuare alcuna fermata intermedia. - Il D.C.O. e D.M. interessati, in relazione alle diverse caratteristiche del percorso dovranno, in occasione di variazione di istradamento, tener conto della composizione del treno e della prestazione del mezzo di trazione in modo da essere in grado di adottare, ove occorre, tutti i possibili e necessari accorgimenti. SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - CASSINO NAPOLI - ROCCA D EVANDRO VAIRANO (via Venafro) SEZIONE 4.9 FL LOCALITA E PUNTI DELLA LINEA OVE ESISTONO SEGNALI A DISTANZA DI VISIBILITA RIDOTTA O A DISTANZA RIDOTTA RISPETTO AI RELATIVI AVVISI O SITUATI IN POSIZIONE PARTICOLARE Segnale ubicato a sinistra Segnale ubicato a destra SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE P.L. DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESSATI ANNOTAZIO NI Linea: Cassino Napoli (Via Napoli Gianturco) PARI Doppio Bivio Cassino 60 Binario di destra Nel tratto tra Km (sb. gall. Variante Cassino) e Km (Segn. 23) velocità max 30 Km/h EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 6/2012

255 SEZIONE 4.10 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICA Indicazioni relative ai tratti di linea a semplice filo - Tutti i binari dai portali C e D ai paraurti della stazione di Napoli C.le. SEZIONE 4.14 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità per l interscambio del materiale tra la stazione di Napoli C.le e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4630; Cell ). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di Cabina (FS 4735; Cell ). Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli C.le ed il F.A.P. e viceversa è regolato temporaneamente da segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità: CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

256 - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli Centrale, ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il Deposito Locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

257 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

258 SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione >5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Annunziata Lunga N.N SI NO NO 125 m N 225 nicchie su un lato ad interasse circa 30 metri N.N N.N (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS. N.B. Per le gallerie uguali o superiori a m. vedi anche allegato 2. Impianto Idrico (SI / NO) NO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

259 Allegato 2 ATTREZZATURE DELLE GALLERIE CON ESTESIONE SUPERIORE O UGUALE AI 5000 m Caratteristiche Della Galleria ANNUNZIATA LUNGA Sistema radio eventualmente attivo Sistema terra-treno eventualmente attivo Caratteristiche e modalità d attivazione delle postazioni citofoniche per la telediffusione sonora (ove presenti) Caratteristiche e modalità di attivazione dell impianto d illuminazione d emergenza NO NO NO l impianto d illuminazione è presente con lampade di riferimento a distanza di 125 m. L accensione delle lampade d emergenza poste a distanza tra loro di 15 m avviene a mezzo pulsanti posti a distanza di 125 m. Ubicazione e utilizzo dei dispositivi di cortocircuito NO Ubicazione delle nicchie o nicchioni contenente materiali d emergenza e descrizione del materiale disponibile. N 225 nicchie su ogni lato ad interasse 30 m. circa. CT NA 6/ EDIZIONE DICEMBRE

260 PIANO DI EMERGENZA INTERNO DELLA GALLERIA ANNUNZIATA LUNGA. ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti dalla C.Op. 309/RFI del a carico dei vari soggetti interessati nonché dalla Disposizione n. 18 del I compiti del DM (Dirigente Movimento) sono altresì del Dirigente Centrale Operativo (DCO) secondo la gestione dei Posti di Servizio delimitanti la galleria. Per DCM si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op. 309/RFI. Gestione delle Anormalità Rilevanti od Incidenti di Esercizio C.O.273/RFI Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4 CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Rocca d Evandro Progr. Km , della nuova linea Rocca d Evandro Vairano (via Venafro) Presenziamento: Capo Stazione turno rotativo in terza Ausiliario Stazione di Venafro Progr. Km della nuova linea Rocca d Evandro - Vairano (via Venafro) Presenziamento: Stazione normalmente impresenziata ed in telecomando dalla stazione di Vairano 47/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

261 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

262 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 6/2012

263 LINEA CASSINO-NAPOLI Cap. 6 F L LINEA ROCCA D EVANDRO-VAIRANO SEZIONE 6.1 FL SCHEMA UNIFILARE CASSINO-NAPOLI e ROCCA D EVANDRO VAIRANO (via Venafro) NAPOLI P.G. Villa Literno NAPOLI C.LE ( b ) NAPOLI GIANTURCO Salerno 2 3(a) Salerno / LMV-AC/AV IDP (F.Giant./D.L.) IDP (FAP) ( b ) Segn. Prot. Napoli C.le Segn. Prot. Int. D.Bivio Cassino Torre A.ta C.le Sarno Mad.Marc.S.to UM1 FA/FT 2 Aversa 1 2 NAPOLI TRACCIA Benevento (via Valle Caudina) Benevento Cancello DOPPIO BIVIO CASSINO CANCELLO MAD.MARC.SM.TO UM1 FA/FT BIVIO MADDALONI CASERTA Aversa S.MARIA C.V. Piedimonte Matese Bivio Caserta Nord (AC/AV) VAIRANO 2 BIVIO CASERTA NORD Isernia 1 2 Segn. Prot. Esterna Segn. Prot. Rocca D Evandro Roma Napoli AC/AV (a) Per condizioni d impianto arrivi possibili solo nei binari da 21 a 24. (b) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. VENAFRO ROCCA D EVANDRO CASSINO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

264 SEZIONE 6. 2 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI - CASSINO e LINEA ROCCA D EVANDRO - VAIRANO (via Venafro) Grado Velocità di Max.Km/h Frenatura Binario Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Grado di Velocità Max.Km/h Grado di Frena- Binario Destro Frenatura tura A B C P A B C P A B C P A B C P III CASSINO III Segn.Prot. Cassino lato Napoli Fontanarosa Dev. Diram. AC/AV III Dev. Diram. Rocca D./Venafro I5 Rocca D Evandro I Cippo Km II III I S. Pietro Infine Dev. Est. (Venafro Nord) Venafro I Dev. Est. (Venafro Sud) Capriati Sesto Campano P.L.A. Km P.L.A. Km P.L.A. Km C.C. Km Cippo Km Mignano IV Cippo Km IV III Tora III VAIRANO Riardo Cavalcavia Km Teano C.C. Km I Sparanise I Cippo Km Pignataro Dev.U BIVIO CASERTA NORD C.C. Km Capua S.Maria C.V Cippo Km CASERTA EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

265 Linea CASSINO- NAPOLI Linea ROCCA D EVANDRO VAIRANO (via Venafro) Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro e Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale e Sx Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro e Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P I CASERTA I Km Maddaloni Inferiore III BIVIO MADDALONI III 5.00 Segn. Prot. E./U Dev. I M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT Dev. I CANCELLO Dev. U Cippo Km Acerra Casalnuovo Cippo Km Cippo Km IV I III D. BIVIO CASSINO III I IV 1.05 Segn. Prot. Int. D.B.Cassino 1.54 NAPOLI TRACCIA Grado di Frenatura 1.59 Traccia I NAPOLI GIANTURCO Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI C.LE Segn. Prot.Napoli C.le (1) Dev. Int. NA. C.LE NAPOLI C.LE Segn. Prot NAPOLI P.GARIBALDI (1) Per i treni percorrenti il binario illegale la variazione di velocità avviene in corrispondenza dell allineamento del segnale di protezione del binario legale ( Km ). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

266 SEZIONE 6.3 FL FIANCATA PRINCIPALE CASSINO - NAPOLI Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta-Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT - Cancello Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa Progressive 0 /00 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari G 40 CASSINO C Confine DTP Napoli Segn. Prot. Cassino lato Napoli P P P Fontanarosa P Segn. Prot. Rocca D Evandro 1 2 (1) Dev. Diramaz. AC/AV FL Dev. Diramaz. Rocca D./Venafro (per Venafro) ROCCA D EVANDRO S.V. 169 (4) C.C. Km P S.S.E. Rocca D Evandro P Cippo P PL P.L.A. Segn. P.B.A Mignano di Montelungo (4) P.L.A. Segn. P.B.A P P P Cippo P Tora Presenzano 151 (2) (3) P P (da Venafro) VAIRANO CAIANIELLO (1) Con indicatore 1 per Rocca D Evandro 2 per la linea AC/AV Roma Napoli. (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Nell ambito di Tora Presenzano inserito deviatoio bloccato con dispositivo art.8 ISD. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

267 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari G 40 CASSINO C d Confine DTP Napoli Segn. Prot. Cassino lato Napoli P 178d Fontanarosa (3) Segn. Prot. Rocca D Evandro 1 2 (1) Dev. Diramaz. AC/AV FL Dev. Diramaz. Rocca D./Venafro (per Venafro) 172 d ROCCA D EVANDRO S.V C.C. Km S.S.E. Rocca D Evandro Cippo PL166d P.L.A. Segn. P.B.A. 166 d Mignano di Montelungo (3) P.L.A. Segn. P.B.A. 166 d Cippo Tora Presenzano 154d (2) (da Venafro) VAIRANO CAIANIELLO 148 d (1) Con indicatore 1 per Rocca D Evandro 2 per la linea AC/AV Roma Napoli. (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

268 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Venafro) VAIRANO CAIANIELLO P P P P Riardo Pietramelara P P Cippo Teano 131 (1) 40 (3) P C.C. Km P P.L. (2) Segn. Prot. Sparanise Sparanise 125 (1) P P S.S.E. Pignataro Maggiore Cippo Pignataro Maggiore Dev. U. 119 (1) (3) PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord (da 1 Bivio Caserta Nord) BIVIO CASERTA NORD P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord P C.C. Km Capua (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) PL Km protetto dal segnale di partenza di Sparanise se ricevuto in binario 1 N. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

269 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Venafro) 148 d VAIRANO CAIANIELLO P142d Riardo Pietramelara Cippo Teano 134d (1) (2) C.C. Km P.L. Segn. Prot. Sparanise Sparanise 126d (1) S.S.E. Pignataro Maggiore Cippo Pignataro Maggiore Dev. U. 128d (1) (2) P.L.A. Segn. Part. Pignataro Maggiore P.L.A. Segn. Part. Pignataro Maggiore P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord (da 1 Bivio Caserta Nord) BIVIO CASERTA NORD 130 d P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord P114d C.C. Km Capua 110 d (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

270 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) - Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Capua P (da Piedimonte Matese) S.MARIA C. V P.L. Segn. Part. S.Maria C.V P.L. Segn. Part. S.Maria C.V P P Cippo (da Aversa) 40 CASERTA (1) 30 (per Benevento) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

271 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Capua 110 d (da Piedimonte Matese) S.MARIA C. V. 106 d P.L. Segn. Part. S. Maria C.V P.L. Segn. Part. S. Maria C.V Cippo CASERTA (da Aversa) (per Benevento) 302 d (1) (2) (1) A Caserta, tra le progressive Km (segn. di prot.) e Km (segn. imper. di blocco), come da segnali esposti, la ripetizione in macchina del segnalamento non è attiva. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

272 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari CASERTA (da Aversa) (2) (per Benevento) P.L. Segn. Part. Caserta Km P PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A PL P.L.A. Segn. P.B.A Maddaloni Inferiore (2) P.L.A Segn. P.B.A PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L Segn. Prot. Bivio Maddaloni BIVIO MADDALONI P Segn.Prot. E./U. Dev.I M.MARCIANISE S.TO UM1FA/FT (1) VARI PL P.L. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A. 313 Dev.I. (da Benev.e Mad.Marc.S.to) CANCELLO Dev.U. (per Sarno e Torre A.ta C.le) (1) Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di protezione. Al segnale di Protezione esterna è accoppiato l avviso al successivo segnale. Il segnale di Protezione esterna comanda n 2 possibili destinazioni (Linea di Shuntaggio e Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT). Tale segnale è protezione unica per la direzione Linea di Shuntaggio. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

273 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT- Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali P.L Km CASERTA LOCALITA DI SERVIZIO (da Aversa) (per Benevento) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 302 d (1) (3) P.L.A. Segn. P.B.A. 302 d P.L.A. Segn. P.B.A. 302 d P.L.A. Segn. P.B.A. 302 d PL308d Maddaloni Inferiore P.L.A. Segn. P.B.A. 308 d (3) P.L.A. Segn. P.B.A. 308 d P.L. Segn. Prot. Bivio Maddaloni d BIVIO MADDALONI d Segn.Prot. E./U Dev.I. M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT (2) VARI PL314d P.L. Segn. P.B.A. 314 d P.L.A. Segn. P.B.A. 314 d Dev.I. (da Benev.e Mad.Marc.S.to) CANCELLO 316 d Dev.U. (per Sarno e Torre A.ta C.le) (1) A Caserta, tra le progressive Km (segn. di prot.) e Km (segn. imper. di blocco), come da segnali esposti, la ripetizione in macchina del segnalamento non è attiva. (2) Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnali di protezione. Al segnale di Protezione esterna è accoppiato l avviso al successivo segnale. Il segnale di Protezione esterna comanda n 2 possibili destinazioni (Linea di Shuntaggio e Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT). Tale segnale è protezione unica per la direzione Linea di Shuntaggio. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

274 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) - Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev.I. (da Benev. e Mad.Marc.S.to) CANCELLO Dev.U. (per Sarno e Torre A.ta C.le) PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A Cippo P.L.A. Segn. P.B.A PL P.L.A. Segn. P.B.A PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L. Segn. Prot. Acerra P.L. Segn. Prot. Acerra Acerra P.L. Segn. Part. Acerra P.L. Segn. Part. Acerra P.L. Segn. Prot. Casalnuovo P.L. Segn. Prot. Casalnuovo Casalnuovo 325 (1) (3) P.L.A. Segn. Part. Casalnuovo P Cippo Cippo P P Cippo DOPPIO BIVIO CASSINO 333 (2) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Napoli Gianturco e Napoli Traccia e diretti a Cassino. Doppio Bivio Cassino munito di n. 2 segnali di protezione per i treni diretti a Napoli Traccia e Napoli Gianturco. Ad ognuno di essi è accoppiato l'avviso del successivo segnale. Il segnale di "Protezione esterna" comanda n.2 possibili destinazioni (Napoli Traccia/Napoli Gianturco e Napoli C.le).Tale segnale è "Protezione Unica" per i treni diretti Napoli C.le (linea storica). (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

275 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Capua (i) - Caserta Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratti : Caserta-Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev.I. (da Benev. e Mad.Marc.S.to) CANCELLO Dev.U. (per Sarno e Torre A.ta C.le) 316 d P.L.A. Segn. Part. Cancello P.L.A. Segn. Part. Cancello Cippo P.L.A. Segn. Part. Cancello P.L.A. Segn. Part. Cancello P.L.A. Segn. Part. Cancello P.L. Segn. Prot. Acerra P.L. Segn. Prot. Acerra Acerra 324 d P.L. Segn. Part. Acerra P.L. Segn. Part. Acerra P.L. Segn. Prot. Casalnuovo P.L. Segn. Prot. Casalnuovo Casalnuovo 326d (1) (3) P.L.A. Segn. Part. Casalnuovo Cippo Cippo Cippo DOPPIO BIVIO CASSINO (2) (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Napoli Gianturco e Napoli Traccia e diretti a Cassino. Doppio Bivio Cassino munito di n. 2 segnali di protezione per i treni diretti a Napoli Traccia e Napoli Gianturco. Ad ognuno di essi è accoppiato l'avviso del successivo segnale. Il segnale di "Protezione esterna" comanda n.2 possibili destinazioni (Napoli Traccia/Napoli Gianturco e Napoli C.le). Tale segnale è "Protezione Unica" per i treni diretti Napoli C.le (linea storica). (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

276 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con DC (sede Roma). Tratto : Capua (i) - Caserta Esercizio con DC (sede Napoli). Tratti : Caserta- Bivio Maddaloni-M.Marcianise S.to UM1 FA/FT-Cancello-Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto : Doppio Bivio Cassino-Napoli (via Napoli Gianturco). Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa /00 Progressive Distanze Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari DOPPIO BIVIO CASSINO 1 (1) Segn. Prot. Int. Doppio Bivio Cassino 1 (2) (3) NAPOLI TRACCIA (4) (9) VARI PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE (via Napoli C.le linea Storica) DOPPIO BIVIO CASSINO (1) Cippo P Segn. Prot. Napoli C.le 2 (5) Dev. Int. Napoli C.LE NAPOLI C.LE (6) (9) NAPOLI GIANTURCO (7) Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI CENTRALE (6) (8) (9) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA (Linea variante Cassino) Segn. Prot. Int. Doppio Bivio Cassino DOPPIO BIVIO CASSINO 1 (1) Traccia Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI GIANTURCO (7) Segn. Prot. NAPOLI P.GARIBALDI (1) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Napoli Gianturco e Napoli Traccia e diretti a Cassino. Doppio Bivio Cassino munito di n. 2 segnali di protezione per i treni diretti a Napoli Traccia e Napoli Gianturco. Ad ognuno di essi è accoppiato l'avviso del successivo segnale. Il segnale di "Protezione esterna" comanda n.2 possibili destinazioni (Napoli Traccia/Napoli Gianturco e Napoli C.le).Tale segnale è "Protezione Unica" per i treni diretti Napoli C.le (linea Storica). (2) Fine zona codificata : Km per i treni diretti Napoli Traccia. Il segnale di fine zona codificata è posto su tabella direzionale. Lo stesso è preceduto dal relativo segnale di avviso posto anche esso su tabella direzionale. (3) Segnale di protezione interna di Doppio B. Cassino protegge anche Napoli Traccia. (4) Fine SCMT : Tabella limite fermata SCMT. (5) Fine zona codificata progressiva Km (Segnale Protezione Napoli C.le). (6) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. (7) I segnali di partenza di Napoli Gianturco svolgono anche la funzione di segnale di protezione di Napoli C.le e di avviso alla protezione di Napoli P.Garibaldi (8) Per condizioni d impianto arrivi possibili solo nei binari da 21 a 24. (9) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/ (9)

277 Linea CASSINO - NAPOLI Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Cassino - Capua (e) Esercizio con DC (sede Roma). Tratto : Capua (i) - Caserta Esercizio con DC (sede Napoli). Tratti : Caserta - Bivio Maddaloni - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT- Cancello - Napoli Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto : Doppio Bivio Cassino - Napoli (via Napoli Gianturco). Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa /00 Progressive Distanze Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari DOPPIO BIVIO CASSINO 1 (1) Segn. Prot. Int. Doppio Bivio Cassino (2) (3) NAPOLI TRACCIA (4) (7) VARI PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE (via Napoli C.le linea Storica) DOPPIO BIVIO CASSINO 2 (1) (8) Cippo Segn.Prot.Napoli C.le Bin.Legale Dev. Int. NA. C.LE NAPOLI C.LE (5) (7) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA (Linea variante Cassino) Segn. Prot. Int. Doppio Bivio Cassino 202 d 10 0 DOPPIO BIVIO CASSINO 1 (1) Traccia NAPOLI GIANTURCO 343 d 2 (6) Dev. Est. NA. Gianturco Segn. Prot. (7) NAPOLI P.GARIBALDI (1) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Napoli Gianturco e Napoli Traccia e diretti a Cassino. Doppio Bivio Cassino munito di n. 2 segnali di protezione per i treni diretti a Napoli Traccia e Napoli Gianturco. Ad ognuno di essi è accoppiato l'avviso del successivo segnale. Il segnale di "Protezione esterna" comanda n.2 possibili destinazioni (Napoli Traccia/Napoli Gianturco e Napoli C.le).Tale segnale è "Protezione Unica" per i treni diretti Napoli C.le (linea Storica). (2) Fine zona codificata : Km per i treni diretti Napoli Traccia. Il segnale di fine zona codificata è posto su tabella direzionale. Lo stesso è preceduto dal relativo segnale di avviso posto anche esso su tabella direzionale. (3) Segnale di protezione interna di Doppio Bivio Cassino protegge anche Napoli Traccia. (4) Fine SCMT : Tabella limite fermata SCMT. (5) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. (6) I segnali di partenza di Napoli Gianturco svolgono anche la funzione di segnale di protezione di Napoli C.le. e di avviso alla protezione di Napoli P. Garibaldi. (7) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (8) Fine zona codificata Km CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

278 Linea ROCCA D EVANDRO - VAIRANO (via Venafro) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto di linea Rocca D Evandro Vairano (via Binario Variante Venafro). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. Diramaz. Rocca D./Venafro ROCCA D EVANDRO Cippo (per Tora) S.Pietro Infine P.B.I. 13 (1) Segn. Prot. E. / U. Venafro (2) Dev. Est.Venafro Nord Binario Variante Venafro P.L. Segn. Prot. Capriati Dev. Est.Venafro Sud P.L. Segn. Prot. Capriati Capriati al V P.L. Segn. Part. Capriati P.L. Segn. Part. Capriati Sesto Campano Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km (da Tora) VAIRANO CAIANIELLO (3) (1) Segnale P.B.I. 13 munito di tabella recante la lettera A luminosa. (2) Il segnale di Protezione è Protezione Esterna per i treni diretti Venafro e Protezione Unica per i treni diretti Vairano. (3) La stazione di Vairano telecomanda Punto Punto anche la stazione di Venafro. VARI ( ) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

279 Linea ROCCA D EVANDRO - VAIRANO (via Venafro) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto di linea Rocca D Evandro - Venafro Grado di Prestazione Ascesa /00 Progressive Distanze Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Dev. Diramaz. Rocca D./Venafro ROCCA D EVANDRO Cippo (per Tora) S.Pietro Infine P.B.I. 13 (1) Segn. Prot. E. / U. Venafro (2) Dev. Est.Venafro Nord (da Vairano) VENAFRO (per Isernia) 21 (3) (4) 1 (336) Tratto di linea Venafro - Vairano VENAFRO (per Rocca D Evandro) 21 (5) 1 1 (336) Dev. Est.Venafro Sud P.L. Segn. Prot. Capriati P.L. Segn. Prot. Capriati Capriati al V P.L. Segn. Part. Capriati P.L. Segn. Part. Capriati Sesto Campano Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km (da Tora) VAIRANO CAIANIELLO VARI ( ) (1) Segnale P.B.I. 13 munito di tabella recante la lettera A luminosa. (2) Il segnale di Protezione è Protezione Esterna per i treni diretti Venafro e Protezione Unica per i treni diretti Vairano. (3) Stazione di Venafro munita di n 2 segnali di protezione per i treni diretti a Venafro/Isernia. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) La stazione di Venafro è telecomandata Punto Punto dalla stazione di Vairano. (5) Stazione di Venafro munita di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Vairano e diretti a Venafro. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

280 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

281 LINEA NAPOLI - CASSINO Cap. 7 F L LINEA VAIRANO - ROCCA D EVANDRO SEZIONE 7.1 FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI CASSINO e VAIRANO - ROCCA D EVANDRO (via Venafro) Roma CASSINO ROCCA D EVANDRO Napoli AC/AV Segn. Prot. Esterna Bivio Caserta Nord (AC/AV) Aversa VENAFRO Isernia VAIRANO 2 BIVIO CASERTA NORD Piedimonte Matese S.MARIA C.V. CASERTA MAD.MARC.SM.TO UM1 FA/FT Cancello Benevento Mad.Marc.S.to Benevento (via Valle Caudina) BIVIO MADDALONI CANCELLO Aversa Sarno Torre A.ta C.le DOPPIO BIVIO CASSINO NAPOLI TRACCIA (b) IDP (FAP) IDP (F.Giant./D.L.) LMV-AC/AV / Salerno 6 7 Seg. Prot. Napoli Gianturco (b) (b) (a) Salerno NAPOLI GIANTURCO (c) Seg. Prot. Napoli Gianturco NAPOLI C.LE NAPOLI P.G. (a) Per condizioni d impianto partenze possibili solo dai binari da 21 a 24. (b) Indicatore di direzione con cifre 3 e 4 temporaneamente inattive. (c) Indicatore di direzione con cifre da 1 a 5 temporaneamente inattive. Villa Literno CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

282 SEZIONE 7. 2 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI - CASSINO e LINEA VAIRANO - ROCCA D EVANDRO (via Venafro) Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro e Binario Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Bin. Legale e Sx Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Bin. Illegale e Dx Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro e Binario Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I NAPOLI P.GARIBALDI I Segn. Prot. NA. Gianturco I NAPOLI C.LE 30 I Dev. Int. NA. C.LE Cippo Km Cippo Km I NAPOLI C.LE Segn. Prot. NA. Gianturco Dev. Est. NA. Gianturco IV NAPOLI GIANTURCO IV Sbocco Gall.Variante Cassino Traccia I NAPOLI TRACCIA 30 I Segn. Prot. Int I D. BIVIO CASSINO I Cippo Km Casalnuovo Acerra Cippo Km Dev. I CANCELLO Dev. U I M.MARCIANISE S.TO I UM1 FA/FT Dev. U BIVIO MADDALONI Maddaloni Inferiore Km Km I CASERTA EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

283 Linea NAPOLI - CASSINO Linea VAIRANO - ROCCA D EVANDRO (via Venafro) Grado Di Frenatura Velocità Max.Km/h Linea Diramata Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Grado Di Frenatura Velocità Max.Km/h Linea Diramata Binario Destro A B C P A B C P A B C P A B C P I CASERTA I Grado di Grado Velocità di Max.Km/h Frenatura Binario Sinistro Frenatura S.Maria C.V Capua Km BIVIO CASERTA NORD Dev. I Pignataro Cippo Km Ia Sparanise Ia Km Teano Cippo Km Riardo I3 I VAIRANO I II Sesto Campano Capriati I Dev. Est. (Venafro Sud) VENAFRO IV IV Dev. Est. (Venafro Nord) S.Pietro Infine Cippo Km I Tora I4 V Cippo Km V Mignano Cippo Km C.C.Km III Rocca D Evandro III Dev.Diram. Rocca D./Venafro Dev. Diram. AC/AV Fontanarosa Segn. Prot I CASSINO I3 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

284 SEZIONE 7.3 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI - CASSINO Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con DC (sede Roma). Tratti : Napoli - Cancello - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto : Napoli - Doppio Bivio Cassino (via Napoli Gianturco) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA (Linea Variante Cassino) Grado di Progressive Distanze Presta- Ascesa zione 0 Chilometriche Parziali /00 LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI P.GARIBALDI 343 (1) Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI GIANTURCO 202 (per Salerno) Traccia DOPPIO BIVIO CASSINO 332 (2) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE (via Napoli C.le linea Storica) NAPOLI C.LE (1) Dev. Int. NA. C.LE Cippo (4) P Cippo DOPPIO BIVIO CASSINO 332 (2) (3) NAPOLI CENTRALE 6 (1) (3) (5) Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. NA. Gianturco PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE NAPOLI GIANTURCO 202 (per Salerno) NAPOLI TRACCIA (1) (6) (7) VARI DOPPIO BIVIO CASSINO 332 (2) (8) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Cassino e diretti Napoli Gianturco/ Napoli Traccia. Doppio Bivio Cassino munito di due segnali di protezione per i treni provenienti da Napoli Gianturco/Napoli Traccia. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. Per i treni provenienti da Napoli C.le Protezione Unica. (3) Inizio SCMT: segnale di partenza di Napoli C.le. (4) Inizio zona codificata progressiva Km (5) Per condizioni d impianto partenze possibili dai binari da 21 a 24. (6) Il segnale di partenza di Napoli Traccia è anche segnale di protezione esterna di Doppio Bivio Cassino. (7) Inizio SCMT dal segnale di partenza di Napoli Traccia. (8) Per i treni provenienti da Napoli Traccia la ripetizione in macchina dell'aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (Segn. prot. Int. Doppio B.Cassino). Il segnale di inizio zona codificata è posto su tabella direzionale. Lo stesso è preceduto dal relativo segnale di avviso posto anche esso su tabella direzionale EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

285 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con DC (sede Roma). Tratti : Napoli - Cancello - M.Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto : Napoli - Doppio Bivio Cassino (via Napoli Gianturco) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Progressive Distanze Presta- Ascesa zione 0 Chilometriche Parziali /00 LOCALITA DI SERVIZIO (Linea Variante Cassino) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI P.GARIBALDI 344 d (1) Segn. Prot. Napoli Gianturco Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI GIANTURCO 201 d (per Salerno) Sbocco galleria Variante Cassino Traccia Segn. Prot. Int d (2) DOPPIO BIVIO CASSINO PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE (via Napoli C.le linea Storica) NAPOLI C.LE (1) (3) Dev. Int. NA. C.LE Cippo Cippo DOPPIO BIVIO CASSINO 331 d (4) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE NAPOLI TRACCIA (1) (5) (6) VARI Segn. Prot. Int. DOPPIO BIVIO CASSINO 331 d (2) (7) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Cassino e diretti a Napoli Gianturco/ Napoli Traccia. Doppio Bivio Cassino munito di due segnali di protezione per i treni provenienti da Napoli Gianturco/ Napoli Traccia. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale.per i treni provenienti da Napoli C.le Protezione Unica. (3) Inizio SCMT: segnale di partenza di Napoli C.le. (4) Inizio zona codificata: Km (5) Inizio SCMT dal segnale di partenza di Napoli Traccia. (6) Il segnale di partenza di Napoli Traccia è anche segnale di protezione esterna di Doppio Bivio Cassino. (7) Per i treni provenienti da Napoli Traccia la ripetizione in macchina dell'aspetto dei segnali inizia alla progressiva Km (Segn. prot. Int. Doppio B.Cassino). Il segnale di inizio zona codificata è posto su tabella direzionale. Lo stesso è preceduto dal relativo segnale di avviso posto anche esso su tabella direzionale. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

286 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari DOPPIO BIVIO CASSINO 332 (1) P P Cippo PL P.L.A. Segn. P.B.A Casalnuovo 324 (2) (3) P.L. Segn. Prot. Casalnuovo P.L. Segn. Part. Casalnuovo P.L. Segn. Prot. Acerra P.L. Segn. Prot. Acerra Acerra 322 (3) P.L. Segn. Part. Acerra P.L. Segn. Part. Acerra P.L.A. Segn. Part. Acerra P PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A PL Cippo P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A (da Torre A.ta C.le e Sarno) Dev.I. CANCELLO 314 Dev.U. (per Mad.Marc.S.to e Benev.) (1) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Cassino e diretti a Napoli Gianturco / Napoli Traccia. (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

287 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratti : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari DOPPIO BIVIO CASSINO 331 d (1) Cippo P.L.A. Segn. Prot. Doppio Bivio Cassino Casalnuovo 323 d (2) (3) P.L. Segn. Prot. Casalnuovo P.L. Segn. Part. Casalnuovo P.L. Segn. Prot. Acerra P.L. Segn. Prot. Acerra Acerra 321 d (3) P.L. Segn. Part. Acerra P.L. Segn. Part. Acerra P.L.A. Segn. Part. Acerra P.L.A. Segn. Part. Acerra P.L.A. Segn. Part. Acerra Cippo P.L.A. Segn. Part. Acerra P.L.A. Segn. Part. Acerra (da Torre A.ta C.le e Sarno) Dev.I. CANCELLO Dev.U. (per Mad.Marc.S.to e Benev.) 313 d (1) Doppio Bivio Cassino munito di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Cassino e diretti a Napoli Gianturco / Napoli Traccia (2) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

288 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratti : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Torre A.ta C.le e Sarno) Dev.I. CANCELLO Dev.U. (per Mad.Marc.S.to e Benev.) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari P.L.A. Segn. Part. Cancello P.L. Segn. Prot. Bivio Maddaloni M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT Dev.U. (1) 1 VARI M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT P BIVIO MADDALONI P.L. Segn. Prot. Bivio Maddaloni P PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A (2) Maddaloni Inferiore PL P.L.A. Segn. P.B.A PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A Km P Km P.L. Segn. Prot. Caserta 1 1 (da Benevento) CASERTA 102 (2) (per Aversa) 9 (1) Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di segnalamento plurimo di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni. Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnale di partenza. Il segnale di partenza interna comanda n 2 destinazioni (Bivio Maddaloni e Cancello ). Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

289 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Torre A.ta C.le e Sarno) Dev.I. CANCELLO Dev.U. (per Mad.Marc.S.to e Benev.) Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 313 d P.L.A. Segn. Part. Cancello P.L. Segn. Prot. Bivio Maddaloni M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT (1) 1 VARI Dev.U M.MARCIANISE S.TO UM1 FA/FT 703 d BIVIO MADDALONI 311 d P.L. Segn. Prot. Bivio Maddaloni P.L.A. Segn. Prot. Bivio Maddaloni P.L.A. Segn. Prot. Bivio Maddaloni Maddaloni Inferiore (3) P.L.A. Segn. Prot. Bivio Maddaloni PL305d P.L.A. Segn. P.B.A. 305 d P.L.A. Segn. P.B.A. 305 d Km Km (2) P.L. Segn. Prot. Caserta (da Benevento) CASERTA 103 d (3) (per Aversa) 9 (1) Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di segnalamento plurimo di protezione per le provenienze da Bivio Maddaloni. Stazione di Maddaloni Marcianise Sm.to UM1 FA/FT munita di n 2 segnale di partenza. Il segnale di partenza interna comanda n 2 destinazioni (Bivio Maddaloni e Cancello ). Al segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (2) A Caserta tra le progressive Km (segn. protezione) e Km (segn. imperativo di blocco), come da segnali esposti, la ripetizione in macchina del segnalamento non è attiva. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

290 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL CASERTA (da Benevento) (1) (per Aversa) (4) P P P.L. Segn. Prot. S. Maria C.V P.L. Segn. Prot. S. Maria C.V. Numero e capacità binari S. MARIA C.V. (per Piedimonte Matese) P Capua C.C. Km P Segn.Prot.2 Bivio Caserta Nord 1 2 (2) P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord BIVIO CASERTA NORD (per 1 Bivio Caserta Nord AC/AV) P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord P PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A (1) Per i treni in partenza dal 2 binario di Caserta verso Cassino non ha significato la limitazione di velocità a 30 km./h in uscita riportate nella fiancata di linea. (2) Con indicatore 1 per 1 Bivio Caserta Nord 2 per Pignataro. (3) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività Temporanea. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 116 Dev. I. Pignataro Maggiore 122 (3) (4) Cippo S.S.E. Pignataro Maggiore P P Sparanise 128 (3) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

291 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari CASERTA (da Benevento) (per Aversa) 103 d (1) (4) P.L. Segn. Prot. S. Maria C.V P.L. Segn. Prot. S. Maria C.V S. MARIA C.V. (per Piedimonte Matese) d Capua 111 d C.C. Km P113 d Segn.Prot.2 Bivio Caserta Nord (2) P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord BIVIO CASERTA NORD (per 1 Bivio Caserta Nord AC/AV) 115 d P.L. Segn. Prot. 2 Bivio Caserta Nord PL117d P.L.A. Segn. P.B.A. 117d P.L.A. Segn. P.B.A. 117d Dev. I. Pignataro Maggiore 121d (3) (4) Cippo S.S.E. Pignataro Maggiore Sparanise 127d (3) (1) A Caserta tra le progressive Km (segn. prot.) e Km (segn. imper. di blocco), come da segnali esposti, la ripetizione in macchina del segnalamento non è attiva. (2) Con indicatore 1 per 1 Bivio Caserta Nord 2 per Pignataro. (3) I segnali di protezione e di partenza di Pignataro Maggiore e Sparanise dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea in regime di impianto disabilitato ed impresenziato. (4) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

292 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Sparanise 128 (1) P.L Segn. Prot. Sparanise P P P C.C. Km Teano 136 (1) P.L.A. Segn. P.B.A Mignano Montelungo (2) PL P.L.A. Segn. P.B.A P Cippo P P S.S.E. Rocca D Evandro C.C. Km (da Venafro) ROCCA D EVANDRO S.V Dev. Diramazione AC/AV (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014 Numero e capacità binari Cippo P P P Riardo Pietramelara P P P VAIRANO CAIANIELLO (per Venafro) P P Tora Presenzano 156 (1) P Cippo P P PL

293 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Sparanise 127d (1) P.L Segn. Prot. Sparanise C.C. Km Teano 133d (1) Cippo Riardo Pietramelara P 139d VAIRANO CAIANIELLO 147 d (per Venafro) Tora Presenzano 153d (1) (2) Cippo PL161d P.L.A. Segn. P.B.A. 161d Mignano Montelungo (3) P.L.A. Segn. P.B.A. 161d Cippo S.S.E. Rocca D Evandro C.C. Km (da Venafro) ROCCA D EVANDRO S.V. 171 d Dev. Diramazione AC/AV (1) I segnali di protezione e di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Nell ambito di Tora Presenzano inserito deviatoio bloccato con dispositivo art.8 ISD. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

294 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Venafro) ROCCA D EVANDRO S.V. Posti di Blocco Dev. Diramazione AC/AV P 176 (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL R.T.B. Collegato con Segn. Part. Cassino P 178 Numero e capacità binari Fontanarosa (1) P P Confine DTP Napoli Segn. Prot. CASSINO C 40 G O EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

295 Linea NAPOLI - CASSINO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Caserta - Capua (i) Esercizio con Dirigente Centrale (sede Napoli). Tratto : Capua (e) - Cassino Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto : Napoli - Cancello - M. Marcianise S.to UM1 FA/FT - Bivio Maddaloni - Caserta Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Venafro) ROCCA D EVANDRO S.V. 171 d Dev. Diramazione AC/AV R.T.B. Collegato con Segn. Part. Cassino Fontanarosa (1) P 175d Confine DTP Napoli Segn. Prot. 21 C 40 CASSINO 149 d G O 9 (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

296 Linea VAIRANO - ROCCA D EVANDRO (via Venafro) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto di linea Vairano - Rocca D Evandro (via Binario Variante Venafro). Grado di Prestazione Ascesa /00 Progressive Distanze Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VAIRANO CAIANIELLO 23 (1) (per Tora) P.L.A. Segn. Part. Vairano P.L.A. Segn. Part. Vairano P.L.A. Segn. Part. Vairano Km. 2 VARI ( ) Sesto Campano P.L. Segn. Prot. Capriati P.L. Segn. Prot. Capriati Capriati al V P.L. Segn. Part. Capriati P.L. Segn. Part. Capriati Segn. Prot E./U. Venafro (2) Dev. Est.Venafro Sud Binario Variante Venafro Dev. Est.Venafro Nord P.B. I. 12 (3) S.Pietro Infine Cippo (da Tora) ROCCA D EVANDRO Dev. Diramaz. Rocca D./Venafro (1) La stazione di Vairano telecomanda Punto Punto anche la stazione di Venafro. (2) Il segnale di Protezione è Protezione Unica per i treni diretti Rocca D Evandro e Protezione Esterna per i treni diretti Venafro. (3) Segnale P.B.I. 12 munito di tabella recante la lettera A luminosa EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

297 Linea VAIRANO - ROCCA D EVANDRO (via Venafro) Trazione elettrica a corrente continua. Esercizio con Dirigente Centrale (sede Roma). Tratto di linea Vairano Venafro Grado di Prestazione Ascesa /00 Progressive Distanze Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VAIRANO CAIANIELLO 23 (per Tora) P.L.A. Segn. Part. Vairano P.L.A. Segn. Part. Vairano P.L.A. Segn. Part. Vairano Km. 2 VARI ( ) Sesto Campano P.L. Segn. Prot. Capriati P.L. Segn. Prot. Capriati Capriati al V P.L. Segn. Part. Capriati P.L. Segn. Part. Capriati Segn. Prot E./U. Venafro (1) Dev. Est.Venafro Sud (da Rocca D Evandro) VENAFRO (per Isernia) 21 (2) 1 (375) Tratto di linea Venafro Rocca D Evandro VENAFRO (per Vairano) 21 (3) (4) 2 1 (375) Dev. Est.Venafro Nord P.B. I. 12 (5) S.Pietro Infine Cippo (da Tora) ROCCA D EVANDRO Dev. Diramaz. Rocca D./Venafro (1) Il segnale di Protezione è Protezione Unica per i treni diretti Rocca D Evandro e Protezione Esterna per i treni diretti Venafro. (2) Stazione di Venafro munita di n 2 segnali di protezione per i treni diretti a Venafro/Isernia. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (3) Stazione di Venafro munita di segnalamento plurimo di protezione per i treni provenienti da Rocca D Evandro e diretti a Venafro. Ad ognuno di essi è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) La stazione di Venafro è telecomandata Punto Punto dalla stazione di Vairano. (5) Segnale P.B.I. 12 munito di tabella recante la lettera A luminosa. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

298 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

299 NAPOLI 126 FASCICOLO LINEA LINEA: NAPOLI C.LE - FOGGIA CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

300 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2012-BA 15/2012

301 App. (n agg.) Circ. Territ. BA.N. 03/11 NA.N. 05/11 BA.N. 04/11 NA.N. 06/11 NA.N. 16/11 NA.N. 1/12 RM.N. 2/12 NA.N. 2/12 74, 85, 92, 95, 96 (aggiungere) 7, 8, 86 Pagine modificate In vigore dal 04/04/2011 7, 74, 84, 85, 92, 97 11/04/2011 1, 7, 11, 12, 13, 47, 48, 61, 71, 72, 73, 74, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 91, 92, 93, 94, 96, 97, 98, 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 111, 112, 113, 114, 115, 116, 121, 122, 123 (aggiungere) 2, 14, 32, 44/2, 45/15, 45/16, 62, 87, 88, 106, 107, 108, 124 1, 7, 23, 24/1, 24/2, 29, 30, 31, 43, 44, 44/1, 44/2, 45/1, 46, 61, 71, 72, 76, 77, 91, 94, 105, 106, /10/ /01/2012 7,91 6/03/2012 NA.N. 3/12 Tutte le pagine del F.L /03/2012 BA.N. 13/12 NA.N. 7, 86, 87, 96, 97 06/09/ /12 NA.N. 13/12 RM. 15/12 7, 24 07/11/2012 NA.N. 16/12 BA.N. 15/12 NA.N. 1/13 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 1, 7, 12, 21, 23, 41, 42, 47, 48, 49, 50, 61, 71, 74, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 86, 87, 91, 92, 96, 97, 98, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107, 111, 112, 113, 114, 115, 116, 121, 122, /12/2012 7, 121, 122, /03/2013 1, 7, 8, 11, 12, 23, 25, 26, 31, 32, 41, 43, 44, 45, 46, 46/1, 46/2, 46/5, 46/6, 46/7, 46/8, 46/9, 48, 49, 50, 51, 61, 71, 72, 73, 74, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 86, 87, 91, 92, 93, 94, 96, 97, 98, 100, 101, 102, 103, 104, 105, 106, 107 ( eliminare ) 33, 34 29/03/2014 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

302 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

303 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 126 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e tutte le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, da osservare in 27 determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, - senza comunicare con la stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute 41 accese le luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili - (Per memoria) 4.5 Ubicazione delle locomotive di mezzi d opera su linee con pendenza maggiore del 15 e tratti di linea sui quali 41 è ammesso il dimezzamento dei mezzi d opera 4.6 Tratti di linea affiancati Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale 4.8 Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) 42 - CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

304 Cap. Pag. Sez. 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai 42 relativi avvisi o situati in posizione particolare 4.10 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica - (Per memoria) 4.12 Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea - (Per memoria) 4.14 Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie 46 46/ Ordine di partenza dato dal Capotreno Disabilitazione dal servizio (Per memoria) Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta - (Per memoria) 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto - (Per memoria) 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso notificare ai treni le prescrizioni di movimento con comunicazioni verbali registrate e relative procedure 51 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI 61 6 LINEA FOGGIA NAPOLI C.LE (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) 76 7 LINEA NAPOLI C.LE FOGGIA (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) 96 8 CIRCOLABILITA DEI ROTABILI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

305 NAPOLI CENTRALE Ricevimento in binario ingombro In deroga all'ultimo Capoverso del comma 14 art. 6 RCT e corrispondente comma 16 art. 21 IPCL, quando il treno viene ricevuto su un binario ingombro, se questo è costituito da mezzi di trazione, carrozze o carri con sagoma chiusa, non occorre la segnalazione di arresto. Segnali I segnali di partenza di pensilina svolgono la funzione di segnale di partenza interna solo per la direzione Salerno LMV/Battipaglia. Controllo coda Treno Come previsto dall art.13/f dell ISPAT, il capotreno dei treni che terminano la corsa a Napoli C. è tenuto ad accertare la completezza del proprio treno, riportando l annotazione coda regolare nella casella annotazioni del BFC. Ogni eventuale irregolarità dovrà essere segnalata al Dirigente Operatore della cabina ACEI con fonogramma registrato. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

306 Località e binari muniti di Tabella Limite di fermata SCMT Sotto Sistema di Terra del Sistema Controllo Marcia Treno (SST-SCMT) Distanza Stazione Binario Lato dal segnale Note (m) Napoli Centrale XVI Tutti 30 Binari con segnali di partenza muniti del secondo PI (Punto Informativo), attivabile mediante apposito dispositivo. Binar io Direzione di inoltro Distanza ( m ) tra il segnale di partenza e il picchetto indicatore PI cui p.15 bis All.1RS XII Tutte 92 XIII Tutte 31 XIV Tutte 6 XV Tutte 17 XVII Tutte 21 XVIII Tutte 20 Procedura di comunicazione del treno pronto alla partenza da parte del capotreno La comunicazione tramite GSM-R di Treno pronto è utilizzabile dal capotreno solo dopo aver eseguito la corretta digitazione sul telefono del numero treno e del ruolo funzionale svolto dall agente. Il capotreno, verificato che esistano le condizioni per cui il treno è pronto a partire, deve, almeno tre minuti prima dell orario di partenza, selezionare la voce Treno pronto dal menu Servizi RFI e confermare digitando il consenso alla trasmissione del messaggio. Qualora le condizioni per la partenza del treno non sussistano nei tempi succitati, il messaggio di Treno pronto deve essere inviato al più presto non appena il treno sia pronto a partire. In ogni caso, il capotreno deve tempestivamente comunicare al DM le previsioni di ritardo superiori ai cinque minuti. Quando il messaggio di Treno pronto è stato regolarmente ricevuto dai sistemi di supervisione della circolazione, sul telefono del mittente perverrà un avviso di avvenuta consegna; qualora tale avviso non pervenga entro circa 30 secondi dall invio, il messaggio dovrà ritenersi non consegnato e, pertanto, il capotreno deve EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 13/ RM 15/2012

307 mettersi in contatto con il DM e comunicare verbalmente che il treno è pronto a partire. Qualora dopo il regolare invio della comunicazione Treno pronto tramite il sistema, sopraggiunga un impedimento alla partenza, il capotreno deve avvisare immediatamente il DM. Alla rimozione dell impedimento il capotreno deve comunicare verbalmente al DM che il treno è pronto a partire. Nelle stazioni ove è attivato il sistema Treno pronto il DM deve disporre a via libera il segnale di partenza solo dopo il ricevimento del messaggio da parte del sistema stesso o verbalmente da parte del capotreno. RECALE Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni pari e dispari aventi fermata avvisi preventivamente i viaggiatori di portarsi, per la discesa, nelle prime tre vetture di testa. Fermata Tutti i treni aventi fermata dovranno attestarsi con la cabina di guida al termine del marciapiede. S. ANTIMO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale 9MDVC+SP avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

308 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

309 Circolazione del materiale rotabile dai binari di stazione di Foggia ai binari del Deposito Locomotive (Ferrovie del Gargano) e viceversa. L inoltro del materiale rotabile dai binari della stazione di Foggia ai binari del Deposito Locomotive e viceversa avviene con movimenti di manovra, utilizzando l apposita comunicazione di accesso n 59a/59b gestita dall ACEI di Foggia. Tutti i movimenti dalla stazione al D. L. e viceversa sono da considerarsi manovre e vanno effettuati alle velocità prescritte. I movimenti di manovra che rispettano tutte le condizioni di cui agli artt. 7/29 IPCL e 18/2 ISM possono avvenire senza la presenza dell agente che svolge la funzione di comando della manovra (manovratore). I movimenti di materiale rotabile circolante dalla stazione al Deposito Locomotive sono comandati dai segnali bassi di Foggia, ultimi i segnali bassi n 240, 242, 244, 246, 248 e 250, i quali comandano anche l ingresso al D.L. attraverso la comunicazione n 59a/59b. I movimenti di materiale rotabile dal Deposito Locomotive alla stazione di Foggia sono comandati dal segnale basso n 225 di Foggia, ubicato a metà della comunicazione n 59a/59b. NAPOLI CENTRALE A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4640; Cell ) L agente di condotta che deve prelevare un mezzo di trazione in sosta su un binario di pensilina prima di iniziare qualsiasi movimento deve annunciarsi telefonicamente all Operatore di Cabina ACEI per ricevere istruzioni. L agente di condotta di un mezzo di trazione di un treno arrivato in stazione deve iniziare la marcia di avvicinamento al segnale fisso di marciapiede, subito dopo che il materiale in partenza dallo stesso binario abbia completamente oltrepassato il segnale di partenza (di marciapiede). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione In relazione all accesso comune tra il Deposito Locomotive ed il Fascio Gianturco dell IDP di Napoli Smistamento, i movimenti d ingresso devono avvenire previa specificazione dell agente di condotta all Operatore della cabina ACEI della direzione d inoltro all interno dell IDP (Deposito Locomotive o Fascio Gianturco). La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.le ed il Deposito Locomotive/Fascio Gianturco e viceversa è regolata temporaneamente dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

310 - Ingresso in Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Smistamento dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le L invio nel Deposito Locomotive/Fascio Gianturco dei mezzi di trazione provenienti da Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco di Napoli Sm.to verso i binari di Napoli C.le L uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco verso Napoli C.le avviene come manovra con la disposizione a via libera del segnale basso interessato. Per ogni mezzo di trazione in uscita dal Deposito Locomotive/Fascio Gianturco l agente di condotta deve dichiarare all Operatore del movimento dell IDP il servizio da svolgere. La via libera indicata dal segnale deve intendersi riferita ad un solo mezzo di trazione o a più locomotive agganciate costituenti un solo convoglio. Nell approssimarsi ai binari di Napoli C.le, l agente di condotta deve procedere con marcia a vista considerando il binario ingombro. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

311 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - CASERTA MADDALONI SUP. - PIANEROTTOLO SAVIGNANO - ORSARA BOVINO SEZIONE 4.5 FL UBICAZIONE DELLE LOCOMOTIVE DEI MEZZI D OPERA SU LINEE CON PENDENZA MAGGIORE DEL 15 E TRATTI DI LINEA SUI QUALI È AMMESSO IL DIMEZZAMENTO DEI MEZZI D OPERA TRATTO DI LINEA CASERTA MADDALONI SUP. MONTECALVO PIANEROTTOLO SAVIGNANO BOVINO LATO UBICAZIONE LOCOMOTIVA Caserta Montecalvo Bovino TRATTO DI LINEA OVE E AMMESSO IL DIMEZZAMENTO Nessun Tratto ANNOTAZIONI SEZIONE 4.6 FL TRATTI DI LINEA AFFIANCATI TRATTI DI LINEA AFFIANCATI FL NOTE 1 Bivio/P.C. Gricignano NAPOLI C.LE (via P.M.Casoria) FL Bivio/P.C. Gricignano GRICIGNANO FL 119 (1) GRICIGNANO NAPOLI C.LE FL 126 (1) (1) Il tratto di linea Gricignano Napoli C.le è da considerarsi tratto di linea affiancato per i treni della linea AC/AV e non viceversa. Infatti i treni programmati sulla tratta Gricignano-Napoli C.le non possono essere istradati sulla linea AC/AV. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

312 - Non occorre praticare alcuna prescrizione al personale di scorta e di macchina per l avvenuta variazione dell istradamento. Ai treni che percorrono i tratti indicati dovranno sempre essere consegnate le prescrizioni relative di tutti i possibili percorsi. - Il personale di macchina dovrà rilevare le variazioni di istradamento dall aspetto dei segnali. - Sull istradamento variato il p.d.m. dovrà regolare la marcia del treno senza superare i limiti stabiliti dalla P.G.O.S. o imposti dalle speciali condizioni in cui avviene la corsa; inoltre, salvo diversa prescrizione, non dovrà effettuare alcuna fermata intermedia. - Il D.C. e D.M. interessati, in relazione alle diverse caratteristiche del percorso dovranno, in occasione di variazione di istradamento, tener conto della composizione del treno e della prestazione del mezzo di trazione in modo da essere in grado di adottare, ove occorre, tutti i possibili e necessari accorgimenti. SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - NAPOLI FOGGIA SEZIONE 4.9 FL LOCALITA E PUNTI DELLA LINEA OVE ESISTONO SEGNALI A DISTANZA DI VISIBILITA RIDOTTA O A DISTANZA RIDOTTA RISPETTO AI RELATIVI AVVISI O SITUATI IN POSIZIONE PARTICOLARE Segnale ubicato a sinistra Segnale ubicato a destra SENSO DI MARCIA LOCALITA O PUNTI DELLA LINEA AVVISO PROTEZIONE PARTENZA PROTEZIONE PL DI BLOCCO 2^ CATEGORIA VISIBILITA IN METRI BINARI INTERESSATI ANNOTAZIONI NAPOLI FOGGIA Dispari Foggia (1) FOGGIA NAPOLI Foggia 1 Pari PM Cervaro (1) (1) Località munita di segnalamento a vela quadrata per le provenienze dal binario illegale EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 16/2012-BA 15/2012

313 SEZIONE 4.10 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO DEI MEZZI DI TRAZIONE ELETTRICA Limitazione agli assorbimenti VALICO DI PIANEROTTOLO - Tra Bovino Montecalvo e viceversa, treni con due loc.ve attive dei gruppo E.645, E.646, E.656. la massima combinazione dei motore non deve superare il parallelo. Indicazioni relative ai tratti di linea a semplice filo - Tutti i binari dai portali C e D ai paraurti della stazione di Napoli C/le. SEZIONE 4.12 FL NORME PARTICOLARI PER L ESERCIZIO CON MEZZI LEGGERI Disposizioni varie Da Montecalvo a Pianerottolo le elettromotrici Ale 601 sono ammesse a circolare con 2 rimorchi SEZIONE 4.14 FL SCAMBIO MATERIALI FRA STAZIONI E FRA QUESTE E I RACCORDI Impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento (I.D.P.) L impianto Dinamico Polifunzionale di Napoli Smistamento è caratterizzato da un Fascio Arrivi e Partenze e da un fascio di binari, denominato Fascio Gianturco, avente accesso comune con il Deposito Locomotive. Di seguito si riportano le modalità per l interscambio del materiale tra la stazione di Napoli C.le e l IDP. Gli accessi al F.A.P. e al Fascio Gianturco/D.L. sono distinti. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS /2262/4630; Cell ). A. Fascio Arrivi e Partenze Per agevolare i movimenti di manovra per l IDP (FAP) l agente di condotta dei materiali ivi diretti devono preventivamente informare l Operatore dell IDP; questi fornirà il preventivo consenso al DM regolatore di Cabina (FS 4735; Cell ). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

314 Circolazione dei materiali tra Fascio Arrivi e Partenze e i binari di stazione Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli C.le ed il F.A.P., e viceversa, è regolato temporaneamente da segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità: - Ingresso nell I.D.P.-F.A.P. dei materiali provenienti da Napoli C.le Il movimento di manovra da Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. - Uscita dei materiali dall I.D.P. F.A.P. verso Napoli C.le - Il movimento di manovra verso Napoli C.le avviene con la disposizione a via libera del segnale basso. B. Fascio Gianturco / Deposito Locomotive Lo scambio dei materiali tra la stazione di Napoli Centrale ed il Fascio Gianturco/Deposito Locomotive, e viceversa, avviene con le stesse modalità riportate nella Sez. 3.2 FL Napoli C.le Circolazione dei mezzi di trazione tra il Deposito Locomotive e i binari di stazione punto B. C. Guasti e anormalità ai segnali fissi di manovra In caso di arresto ad un segnale basso spento o disposto a via impedita per guasto, l autorizzazione delle manovre dovrà essere fornita dall operatore di cabina ACEI con prescrizione Autorizzo movimento di manovra dal segnale basso n... disposto a via impedita per guasto/spento fino a... (successivo segnale basso n..., tronchino, ecc...). Resta inteso che nei movimenti di manovra non scortati da manovratore la suddetta autorizzazione dovrà essere praticata all agente di condotta. In tal caso l agente di condotta ricevuta l autorizzazione impegnerà i successivi deviatoi dopo averne verificata la posizione EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

315 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

316 Linea SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Impianto Idrico (SI / NO) Ariano SI NO NO NO 50 m NO NO Solo Tubazioni Starza SI NO NO NO 50 m NO NO NO Cristina SI NO NO NO 50 m NO NO NO S.Vitale SI NO NO NO 50 m NO NO NO (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria. (2) chilometrica FS EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

317 PIANI DI EMERGENZA INTERNI DELLE GALLERIE DI ARIANO; STARZA; CRISTINA E SAN VITALE. ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti dalla C.Op. 309/RFI del 7/08/2013 a carico dei vari soggetti interessati non ché dalla disposizione n 18 del 26/07/2001. I compiti del DM (Dirigente Movimento) sono altresì del Dirigente Centrale Operativo (DCO) secondo la gestione dei Posti di Servizio delimitanti le gallerie. Per DC(C)M si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME F.S. DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op.309/RFI Gestione delle Anormalità Rilevanti od Incidenti di Esercizio C.O. 273/RFI Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4 DATI DELLE GALLERIE 1.4 a GALLERIA DI ARIANO CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Pianerottolo Progr. Km della linea Foggia Napoli C.le Presenziamento: Stazione in telecomando dal DCO di Napoli CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /1

318 Stazione di Ariano Progr. Km della linea Foggia Napoli C.le Presenziamento: Stazione in telecomando dal DCO di Napoli Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva m 4579 Valore di pendenza max 21,8 / Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio a Dirigente Centrale Operativo (DCO) Regime di Circolazione: Blocco Conta-Assi Velocità massima: 115 Km/h Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria di Ariano Estesa: dal km dal Km al Km della linea Foggia - Napoli C.le Tipologia: monotubo a semplice binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: piedritti in muratura di pietrame e volta in mattoni pieni. Sagoma: larghezza a P.F. m.4,50 piedritto / piedritto a m. 1,50 da P.F. m. 5,10 Lunghezza: m 3205 Accessi primari : imbocco Est: in stazione di Pianerottolo a m 144 dall asse Fabbricato Viaggiatori con binario in ascesa del 1,4%o nel senso progressiva; imbocco Ovest: in stazione di Ariano a m 1266 dall asse F.V. con binario in discesa del 21,8 / senso progressiva. Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Nicchie: ogni 50 m ; dimensioni L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. RISORSE/IMPIANTI/DOTAZIONI DELLA GALLERIA Pozzi di ventilazione: n. 5 Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato: Segnaletica di Sicurezza: Strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina.(art. 8 DPR 469/79) Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

319 Impianti ed attrezzature di soccorso. Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79. Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta 1.4 c GALLERIA CRISTINA CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti il tratto di linea - Lato Foggia - Stazione di Ariano Irpino al Km Impresenziata. Stazione in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Benevento - Stazione di Montecalvo al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 11, 248 Valore di pendenza max 22,8 Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio: DCO Regime di Circolazione: Blocco Conta Assi sussidiato da SCMT. Sistema di esercizio a Dirigente Centrale Operativo (DCO) Velocità massima: 115 Km/h Estesa: dal km al km Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria Cristina Estesa: dal km al km Località di servizio delimitanti la galleria: CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /5

320 - Lato Foggia - Stazione di Ariano Irpino al Km Impresenziata. Stazione in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. - Lato Benevento - Stazione di Montecalvo al Km Stazione impresenziata in telecomando dal DCO avente sede a Napoli. E presenziabile in caso di necessità. Tipologia: Galleria monotubo a semplice binario Caratteristiche del rivestimento: in muratura mista in pietra e mattoni. Sagoma: - Larghezza interna netta pari a 4 m a p.f. Lmin = 4,96 a quota 2,52 dal p.f. Altezza della volta m. 5 (sagoma utile m. 4,40) Lunghezza: m 1433 Accessi: imbocco lato Foggia: Km ( N ) in Comune di Montecalvo Irpino, distante m 7037 dalla stazione di Ariano Irpino con binario in discesa del 17 / nel senso della progressiva; La viabilità ordinaria consente l accesso di mezzi stradali di soccorso in prossimità dell ex Fermata - Posto di Blocco - di Castelfranco in Miscano, a circa 200 m dall imbocco. imbocco lato Benevento : Km ( N E ) in Comune di Montecalvo, distante m 2778 dalla stazione di Montecalvo con binario in discesa dell 17 / nel senso della progressiva. La viabilità ordinaria, non consente l accesso diretto di mezzi stradali all imbocco della galleria. Pertanto l imbocco è raggiungibile unicamente dalla strada ferrata dalla stazione di Montecalvo e dal passaggio a livello al Km Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) L = 1,80 a P.F., P = 1,20 m, H = 2,20 m. Numero nicchie: 27 sul lato sinistro ad interasse 50 m Risorse/impianti/dotazioni della galleria/ Responsabili di cui al DM Vie di esodo: Sentiero pedonale assente. Finestre: n.n. Pozzi di ventilazione: al Km Illuminazione : non presente Illuminazione di emergenza: non presente Impianto idrico antincendio: non presente Impianti di comunicazione Progressive ubicazioni telefoni: n.n. Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

321 Segnaletica di Sicurezza: strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 (presenti). Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta 1.4 d GALLERIA SAN VITALE CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA CHE INCLUDE LA GALLERIA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Benevento Progr. Km della linea Foggia Napoli C.le Presenziamento: Stazione presenziata. 2 DM + 1 Deviatore in turno rotativo. Stazione di Vitulano Progr. Km della linea Foggia Napoli C.le Presenziamento: Stazione in telecomando dal DCO di Napoli Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva m 4272 Valore di pendenza max 4,3 / Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio a Dirigente Centrale Operativo (DCO) Regime di Circolazione: Blocco Conta-Assi Velocità massima: 150 Km/h Caratteristiche della Galleria: Denominazione: Galleria San Vitale Estesa: dal Km al Km della linea Foggia Napoli C.le Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: calcestruzzo Sagoma: larghezza a P.F. m.8 piedritto / piedritto raggio a m. 2,57 da P.F. m. 5,20 Lunghezza: m 4164 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /7

322 Accessi primari : imbocco Est: in prossimità della stazione di Benevento a m 1082 dall asse Fabbricato Viaggiatori con binario in piano; imbocco Ovest: in prossimità della stazione di Vitulano a m 668 dall asse F.V. con binario in ascesa del 4,3 / in senso contrario alla progressiva. Accessi secondari: N.N. Nicchie, nicchioni e cameroni: Nicchie: n. 142 per lato ogni 30 m ; dimensioni L = 1,80 a P.F., P = 1,20m, H= 2,20 m. Nicchioni: n. 20 per lato ad una distanza media di 120 m Cameroni: n. 2 per lato ad una distanza di circa 1400 dall imbocco RISORSE/IMPIANTI/DOTAZIONI DELLA GALLERIA Vie di esodo: Sentiero pedonale in calcestruzzo sui due lati. Finestre: al Km esiste una finestra di servizio Pozzi di ventilazione: n.n. Illuminazione: Dai 2 imbocchi fino ai segnali di protezione è presente lampada ogni 20 m. Dopo i segnali esiste lampada ogni 100m sfalsata rispetto al lato opposto. Segnaletica di Sicurezza: Strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina.. (art. 8 DPR 469/79) Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Mezzi RFI: Mezzi d opera della Zona TE e del Tronco Lavori. Mezzi Trenitalia: Locomotiva e carro soccorso disponibili H24 a Napoli Smistamento e presso il D.L. di Benevento. Materiale tipo Minuetto idoneo per il trasporto di feriti. Mezzi similari disponibili nel limitrofo Compartimento di Bari. Responsabile della Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta Responsabile Sicurezza Galleria: Resp. U.T. Nord Est Caserta 2.1. SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZATI ALL INTERNO DELLA GALLERIA Sono stati esclusi, quali eventi ipotizzabili, quegli scenari associabili a fenomeni naturali e terroristici e/o a sabotaggio; in ogni modo, ai fini dell emergenza, lo scenario che si viene a produrre è riconducibile a quelli ipotizzati di seguito: 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

323 Assistenza ad un convoglio in caso d avaria tecnica Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Principio d incendio su di un treno merci fermo in galleria Principio d incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri con principio d incendio 2.2. NORME COMUNI Il PdM farà quanto possibile per portare fuori il treno dalla galleria. I comportamenti da adottare, nel caso degli scenari incidentali ipotizzati, di cui al precedente punto debbono essere conformi alla normativa vigente (RCT, RS, IPCL, PGOS, C.Op. 309/RFI del 07//08/2013), che deve essere applicata con la massima scrupolosità. In ogni caso ove non sia possibile l utilizzo di nessun mezzo di comunicazione con le attrezzature in dotazione fra il personale del treno ed il DM/DCO, il PdM dovrà individuare il modo più idoneo ed immediato perché sia avvisato il DM/DCO COMUNICAZIONI COMUNICAZIONE DEL PdT Il PdT (PdM e PdB) al manifestarsi dell evento dovrà comunicare subito con il DM/DCO specificando nella maniera più esatta possibile: La qualifica e le funzioni di chi chiama;; Dati identificativi dei treno e scenario incidentale; La posizione dei treno rispetto all imbocco della galleria; Il numero delle persone eventualmente coinvolte nell incidente. Il numero di identificazione ed il codice delle merci trasportate (n. ONU, nel caso di merci pericolose) Si riportano di seguito le azioni particolari da porre in essere da parte del Personale del Treno (PdT) per ognuno dei succitati scenari. 1. Assistenza ad un convoglio in caso di avaria tecnica (guasti alla locomotiva o al materiale rimorchiato, mancanza di tensione dovuta per esempio a caduta della linea aerea etc.) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /9

324 Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) o in servizio a Bordo vetture (PdB); altri: Personale di Macchina Personale di Bordo (PdB) Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO ed il PdB. Se dopo 10 minuti l anormalità non si è risolta, chiede l invio di locomotiva di soccorso. Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DCM. Avvisa i viaggiatori a voce o con interfono ove esistente: - immediatamente se non c è illuminazione a bordo, - altrimenti dopo non oltre 15 minuti. Gestisce eventuali situazioni di panico. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS. Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DCM. 2. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. (Gall. San Vitale) Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DCM 3. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO) Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. (Gall.San Vitale) Si attiene alle disposizioni via via ricevute dal DM/DCO e per suo tramite dal DCM 46/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 3/2012

325 SEZIONE 4.16 FL ORDINE DI PARTENZA DATO DAL CAPOTRENO In questa sezione è riportato, secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative al FL, nelle quali l ordine di partenza può essere dato dal Capotreno, con l indicazione dei binari dai quali ciò è consentito, come previsto dall art. 6 R.C.T. e 19 I.P.C.L. STAZIONI Binario di partenza CON DESTINAZIONE O CON SEGNALE DISTINTO SEGNALE SENSO DI MARCIA COMUNE ( 1 ) Amorosi Tutti Tutte Apice Tutti Tutte Ariano Tutti Tutte Aversa Tutti Tutte Benevento dal 1 al 5-5 (tronco) verso Foggia 1 (tronco) - dal 1 al 7 verso Caserta Bovino Tutti Tutte Caserta da 1 a 6 verso Foggia da 1 a 6 verso Aversa Casoria verso Aversa verso Napoli Corsano Tutti Tutte Foggia ( 2 ) 4 tronco 6 tronco verso Benevento 1 precedenza lunga -1 - Frattamaggiore 2 verso Napoli 1-3 verso Aversa Frasso D. Tutti Tutte Gricignano Tutti Tutte Maddaloni Sup. Tutti Tutte Montaguto Tutti Tutte Montecalvo Tutti Tutte Napoli C.le ( 3 ) Tutti Tutte Segnale comune integrato da indicatore basso di partenza o segnale basso luminoso Il capotreno 5 minuti prima dell ora di partenza dei treni aventi origine dovrà mettersi in comunicazione con il Dirigente Movimenti interno (Tel. GSM-R ). Stazione in cui è attivo il sistema Treno pronto. Il capotreno almeno tre minuti prima dell orario di partenza trasmetta la comunicazione di treno pronto, secondo le modalità indicate nel Cap.3 Disposizioni varie per Località di Servizio. CT NA 16/2012-BA 15/ EDIZIONE DICEMBRE

326 STAZIONI Binario di partenza CON DESTINAZIONE O CON SEGNALE DISTINTO SEGNALE SENSO DI MARCIA COMUNE ( 1 ) Orsara Tutti Tutte Paduli Verso Benevento Verso Foggia Pianerottolo Tutti Tutte Ponte Albanito Tutti Tutte Ponte Casalduni Tutti Tutte S. Lorenzo Tutti Tutte Savignano Tutti Tutte Solopaca Tutti Tutte Telese Tutti Tutte Troia Tutti Tutte Valle di Maddaloni Tutti Tutte Vitulano 1-3 Verso Benevento 2-3 Verso Caserta SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Numero associato Località di servizio telefonia mobile GSM-R DCO IV SEZ. (AVERSA-CASERTA) DC I SEZ. (NAPOLI-AVERSA-VILLA LIT.(i) ) DCO (CASERTA-PM CERVARO) DCO ROMA NAPOLI (AC/AV) DCO ROMA NAPOLI (AC/AV) (*) NAPOLI C.LE (MASTER CABINA ACEI) CASORIA AFRAGOLA FRATTAMAGGIORE G AVERSA (*) Dedicato per le comunicazioni con il personale di condotta EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

327 Numero associato Località di servizio telefonia mobile GSM-R GRICIGNANO-TEVEROLA CASERTA (DM OPERATORE) MADDALONI SUPERIORE FRASSO TELESINO DUGENTA AMOROSI MELIZZANO TELESE CERRETO SOLOPACA S.LORENZO MAGGIORE VITULANO FOGLIANISE BENEVENTO (DM INTERNO) PADULI SUL CALORE APICE S.ARCANGELO BONITO MONTECALVO BUONALBERGO C ARIANO IRPINO SAVIGNANO GRECI BOVINO PM CERVARO FOGGIA Altre utenze telefoniche DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 1 Napoli C.le-Aversa(i)-Caserta(e) DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 3 Caserta(i)-Ponte Albanito(i) Numero telefono FS GSM-R CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

328 SEZIONE 4.21 FL Linea o tratti di linea Napoli C.le Foggia LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA-TRENO Chiamata emergenza sistema GSM-R utilizzabile X SEZIONE 4.23 FL DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI NAPOLI AVERSA Ripetizione segnali in macchina Per i treni instradati sul binario illegale sui tratti di linea Napoli Aversa i macchinisti devono disinserire le apparecchiature di bordo all atto della partenza dalla stazione che immette sull illegale e reinserire le apparecchiature stesse dopo l ultimo deviatoio di uscita della stazione nella quale ritornano sul binario legale. CASERTA FOGGIA Lunghezza massima dei treni La lunghezza dei treni circolanti sui tratti di linee Caserta Benevento e Benevento - Foggia non dovrà, di norma, essere superiore a metri 440. VITULANO APICE Circolazione Sul tratto di linea Vitulano Apice in caso di circolazione a binario unico vengono osservate le norme di cui all art. 19 R.C.T.. In tal caso, ad eventuali treni circolanti nel senso illegale, oltre al modulo M 40 TELEC(Bca) il D.M. della stazione interessata consegna anche il modulo M 40 D.L.(Bca) con le occorrenti prescrizioni di cui all art. 19 comma 10 R.C.T. ( e corrispondente art. 36 comma 6 I.P.C.L.). NAPOLI FOGGIA Località e binari muniti di segnali ripetitori di partenza Segnale ripetitore di partenza Stazione Distanza dal Binario Lato Aspetti successivo segnale di 1^ categoria (m) APICE II Benevento R - V 280 Note EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

329 SEZIONE 4.24 FL Stazione AVERSA Stazione CASERTA LINEE SULLE QUALI È AMMESSO NOTIFICARE AI TRENI LE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE E RELATIVE PROCEDURE MODALITA PER LA NOTIFICA DELLE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE In base a quanto previsto dall art. 3 comma 15 del RCT (e corrispondente art. 16 comma 2 IPCL) sulle linee in telecomando esercitate con SCC, è ammesso notificare, nel caso di movimenti dei treni con segnali disposti a via impedita, le prescrizioni di movimento con comunicazioni verbali registrate, secondo le modalità di seguito indicate. L adozione di tale provvedimento è subordinata a specifica autorizzazione dell Unità periferica interessata. 1. Con comunicazioni verbali registrate possono essere notificate le seguenti prescrizioni: a) Dovete istradarvi sul binario N./verso (successivo posto) (Da notificare al treno fermo al segnale di protezione/partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avanzamento o di avvio a luce lampeggiante.) b) Dovete istradarvi sul binario di sinistra/destra. (Da notificare al treno fermo al segnale di partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avvio a luce lampeggiante.) c) Dovete percorrere linea (Da notificare al treno fermo al segnale di partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avvio a luce lampeggiante.) d) Deviatoio N da impegnare disposto per il corretto tracciato o per la deviata oppure Deviatoio N da impegnare disposto per la deviata a sinistra o per la deviata a destra. (Da notificare al treno fermo ad un deviatoio con segnale luminoso da deviatoio a luce blu spento o privo del predetto segnale luminoso). 2. Per la notifica delle prescrizioni di cui al punto 1 con comunicazioni verbali registrate, devono essere utilizzate le specifiche formule convenzionali di cui al successivo punto 5, scandendo le stesse in modo inequivocabile e tale da consentire anche l eventuale compilazione del supporto cartaceo. Qualora durante la notifica di una prescrizione la comunicazione si interrompa, dopo l eventuale ripristino della stessa, si dovrà provvedere alla riformulazione completa della prescrizione stessa. Le predette formule convenzionali devono inoltre essere riportate su specifici supporti cartacei (brogliacci), da utilizzare, eventualmente, durante le comunicazioni dagli operatori interessati. 3. Prima di adottare le procedure per le comunicazioni verbali registrate il DCO deve: - assicurarsi che non siano in atto anormalità alle apparecchiature di registrazione; - avvisare preventivamente il macchinista. Le comunicazioni verbali registrate, per la notifica delle prescrizioni di cui al punto 1, devono essere scambiate comunque tra macchinista e DCO, anche con treni ad agente unico. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

330 4. Nel caso di anormalità alle apparecchiature per le comunicazioni verbali registrate, anche con comunicazione già avviata, il DCO deve notificare le prescrizioni di cui al punto 1 per iscritto. Fino nuovo avviso e in attesa della messa in esercizio delle apparecchiature di registrazione (SCR) il DCO dovrà notificare le prescrizioni di movimento per iscritto con l utilizzo dei moduli specifici previsti. 5. FORMULE DA UTILIZZARE PER LA NOTIFICA DELLE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE TRA IL D.C.O. ED IL MACCHINISTA TRENO FERMO AL SEGNALE DI PROTEZIONE (UNICO, INTERNO O ESTERNO) DCO..( 1 ) prescrive al Macchinista che il treno del fermo al segnale Macchinista inteso da DCO di protezione.( 2 )di., dopo l attivazione del segnale di avanzamento a luce lampeggiante deve essere istradato sul binario n Nota: Il DCO deve completare la formula comunicando la propria sede, il numero e la data di effettuazione del treno, la funzione del segnale quando esterno/interno/interno n, la località di servizio interessata ed il binario sul quale deve essere istradato il treno. Il Macchinista deve ripetere per inteso quanto comunicato dal DCO. TRENO FERMO AL SEGNALE DI PARTENZA (UNICO, INTERNO O ESTERNO) DCO..( 1 ) prescrive al Macchinista che il treno del fermo al segnale Macchinista inteso da DCO di partenza. (2 )di., dopo l attivazione del segnale di avvio( o avanzamento) a luce lampeggiante deve essere istradato verso.( 3 ), sul binario di sinistra/destra (4) (5), percorrendo la linea. ( 6 ) Nota: Il DCO deve completare la formula comunicando la propria sede, il numero e la data di effettuazione del treno, la funzione del segnale quando esterno/interno/interno n, la località di servizio interessata, il successivo posto verso il quale deve essere istradato il treno, il binario di destra/sinistra sul quale deve essere istradato il treno (solo sulle linee banalizzate), la linea che deve essere percorsa dal treno( solo nel caso di immissione su linee affiancate). Il Macchinista deve ripetere per inteso quanto comunicato dal DCO. TRENO FERMO AL DEVIATOIO CON SEGNALE A LUCE BLU SPENTO O PRIVO DEL PREDETTO SEGNALE DCO..( 1 ) prescrive al Macchinista che il treno del fermo al deviatoio n. Macchinista inteso da DCO con segnale luminoso a luce blu spento (o sprovvisto del predetto segnale), deve impegnare il deviatoio stesso disposto per ( 5 ) il corretto tracciato/la deviata ( 5 ) la deviata a sinistra/la deviata a destra( 5 ) Nota: Il DCO deve completare la formula comunicando la propria sede, il numero e la data di effettuazione del treno, il numero del deviatoio interessato e la posizione che deve assumere lo stesso (per il corretto tracciato, per la deviata sinistra o per la deviata destra) Il Macchinista deve ripetere per inteso quanto comunicato dal DCO. 1 Indicare la sede del DCO 2 Indicare la specifica funzione del segnale (esterno, interno o interno n.) quando previsto. 3 Indicare successivo posto 4 Da notificare solo su linee banalizzate 5 Cancellare la dizione non occorrente 6 Da notificare solo nel caso di immissione su linee affiancate EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 3/2012

331 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

332 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 3/2012

333 \ Cap. 6 F L LINEA NAPOLI C.LE - FOGGIA (SENSO DISPARI) SEZIONE 6.1 FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI C.LE - FOGGIA Termoli Manfredonia Bari Dep. Loc.. Rocchetta S.A. FOGGIA PM CERVARO Campobasso Avellino BENEVENTO Cancello (Valle Caudina) Cancello CASERTA Cassino Bivio Gricignano 1 Bivio/P.C.Grignano (AC/AV) GRICIGNANO S. Marcellino S. Marcellino AVERSA LMV-AC/AV / Salerno IDP (FAP) IDP (F.Giant./D.L.) Cassino Napoli Gianturco ( a ) (a) (a) NAPOLI C.LE ( a ) Indicatore di direzione con cifre 3 e 4 temporaneamente inattive. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

334 SEZIONE 6. 2 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI C.LE - FOGGIA Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Legale e Bin. Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Diramata Bin. Legale e Bin. Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Diramata Bin. Illegale e Bin. Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Illegale e Bin. Destro A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura Ia NAPOLI C.LE 30 Ia Dev. Int. NA. C.le Dev. Uscita Cippo Km C.C. Km I Casoria I Frattamaggiore S.Antimo II AVERSA II I GRICIGNANO I Marcianise Recale I CASERTA EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

335 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Binario Illegale A B C P A B C P Grado di Frenatura I CASERTA I Maddaloni Superiore V Culmine ponti della Valle Valle di Maddaloni Cippo Km I Frasso Cippo Km Amorosi Telese Solopaca S. Lorenzo Ponte Casalduni Imbocco Galleria Mascambroni Vitulano 90 I Cippo Km Dev. I BENEVENTO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

336 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Binario Illegale A B C P A B C P I BENEVENTO Grado di Frenatura I Inizio Travata Metallica Paduli Sbocco Galleria Apice Ia Apice Corsano Cippo Km II Montecalvo Imbocco Galleria Cristina Castelfranco Sbocco Galleria Starza Ariano V Pianerottolo Savignano Montaguto Orsara Imbocco Gall. Colle Lamia III Bovino Cippo Km Troia Cippo Km Cippo Km IV Ponte Albanito II 7.92 PM CERVARO 90 II I Cippo Km I 0.00 FOGGIA EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

337 CT NA 3/ EDIZIONE DICEMBRE

338 SEZIONE 6. 3 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI C.LE - FOGGIA Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive %0 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco NAPOLI C.LE Dev. Int. NA. C.le INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (1) (2) 2 Numero e capacità binari Dev. Uscita (3) P Cippo C.C. Km P P P Casoria Afragola 426 (4) P Frattamaggiore Gr. 422 (4) (2) S. Antimo S. Arpino (2) P P AVERSA 517 (per S.Marcellino) (2) 2 60 VARI (1) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (3) Inizio zona codificata progressiva Km (4) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

339 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro :Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Prestazione Ascesa Progressive %0 Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari NAPOLI C.LE (1) (2) Dev. Int. NA. C.le Cippo C.C. Km Km Casoria Afragola Frattamaggiore Gr. (2) S. Antimo S. Arpino (2) AVERSA 518 d (2) (per S.Marcellino) 2 60 VARI (1) Inizio SCMT : Segnale di partenza di Napoli C.le. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

340 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Tratto Aversa - Caserta Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione %0 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari AVERSA 517 (2) 2 60 (per S.Marcellino) P 515 (da S.Marcellino) GRICIGNANO (per 1 Bivio/P.C.Gricignano AC/AV) (2) (per Bivio Gricignano) P PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P 507 (2) Marcianise P P PL 501 VARI Recale (2) P.L.A. Segn. P.B.A (da Cassino) (1) 40 VARI CASERTA 10 1 (2) (per Cancello) P.L. Segn. Part. Caserta P.L. Segn. Part. Caserta P.L.A. Segn. Part. Caserta P.L.A. Segn. Part. Caserta P.L.A. Segn. Part. Caserta P.L.A. Segn. Part. Caserta P.L.A. Segn. Part. Caserta P.L.A. Segn. Part. Caserta Maddaloni Superiore 11 2 ( ) (1) Fine zona codificata progressiva Km (segnale fine zona codificato è posto su tabella direzionale All R.S.. La stessa è applicata sullo stante del segnale di partenza di Caserta del I, II, III e IV binario lato Foggia e Cancello. Segnale fine zona codificata è preceduto dal relativo avviso posto anche esso su tabella direzionale). (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 4/2014

341 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione %0 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari AVERSA 518 d (1) (per S.Marcellino) (3) P516d (da S.Marcellino) GRICIGNANO (per 1 Bivio/P.C.Gricignano AC/AV) (per Bivio Gricignano) 2 60 VARI d (3) P.L.A. Segn. Part. Gricignano P.L.A. Segn. Part. Gricignano P.L.A. Segn. Part. Gricignano Marcianise (3) PL506d Recale (3) P.L.A. Segn. P.B.A. 506 d (da Cassino) 40 CASERTA (2) VARI 10 (3) 30 9 (per Cancello) (1) Inizio zona codificata progressiva km ( Segn. partenza Aversa). (2) A Caserta tra le progressive Km (segn. prot.) e Km (segn. part.) come da segnali esposti, la ripetizione in macchina del segnalamento non è attiva. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

342 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco Maddaloni Superiore 11 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 (414) P.L. Segn. Part. Maddaloni Sup Culmine Ponti della Valle P.L.A. Segn. Part. Maddaloni Sup Valle di Maddaloni 12 1 (387) Cippo P.L.A. Segn. Part. Valle di Maddaloni P.L.A. Segn. Part. Valle di Maddaloni P.L.A. Segn. Part. Valle di Maddaloni P.L. Segn. Prot. Frasso P.L. Segn. Prot. Frasso Frasso Dugenta 13 2 ( ) P.L. Segn. Part. Frasso P.L.A. Segn. Part. Frasso P.L.A. Segn. Part. Frasso Cippo P.L.A. Segn. Part. Frasso P.L.A. Segn. Part. Frasso P.L. Segn. Prot. Amorosi Amorosi 14 1 ( 470 ) P.L. Segn. Prot. Amorosi Telese 15 2 ( ) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

343 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA :Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Telese 15 2 ( ) P.L.A. Segn. Part. Telese P.L.A. Segn. Part. Telese P.L. Segn. Prot. Solopaca Solopaca 16 1 ( 477 ) P.L. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L. Segn. Prot. S. Lorenzo S. Lorenzo 17 2 ( ) P.L. (1) Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L. Segn. Prot. Ponte Casalduni Ponte Casalduni 18 1 ( 443 ) P.L.A. Segn. Part. Ponte Casalduni P.L.A. Segn. Part. Ponte Casalduni Imbocco Galleria Mascambroni Vitulano 19 (1) P.L. Km protetto dal segnale di protezione di S. Lorenzo per gli arrivi in III binario. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

344 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratto Vitulano - Apice Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Vitulano Cippo Dev.I. (da Cancello V.C.) BENEVENTO (per Campobasso e Avellino) G P.L. Segn. Part. Benevento Inizio Travata Metallica VARI Paduli Sbocco Galleria Apice Apice ( 639 ) P.L.A. Segn. Part. Apice Corsano 23 1 ( 393 ) P.L. Segn. Part. Corsano P.L.A. Segn. Part. Corsano R.T.B. Collegato con Segn.Part Montecalvo P.L.A. Segn. Part. Corsano P.L.A. Segn. Part. Corsano Cippo P.L.A. Segn. Part. Corsano Montecalvo P.L. Segn. Prot Montecalvo Imbocco Galleria Cristina 2 ( ) Castelfranco Sbocco Galleria Starza P.L. Segn. Prot. Ariano Ariano (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 25 (1) P.L. Segn. Part. Ariano P.L.A. Segn. Part. Ariano Km Pianerottolo 26 1 ( 367 ) 1 ( 395 ) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

345 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Vitulano 1 ( 462 ) Dev.I. (da Cancello V.C.) BENEVENTO (per Campobasso e Avellino) P.L Inizio Travata Metallica VARI G Paduli Apice. 1 ( 639 ) CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

346 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Pianerottolo 26 1 ( 395 ) P.L. Segn. Part. Pianerottolo P.L.A. Segn. Part. Pianerottolo P.L.A. Segn. Part. Pianerottolo P.L. Segn. Prot. Savignano Savignano Montaguto ( ) 1 ( 634 ) P.L. Segn. Prot. Montaguto Orsara 29 1 ( 436 ) Imbocco Galleria Colle Lamia P.L.A. Segn. Part. Orsara R.T.B. Collegato con Segn. Part. Bovino P.L.A. Segn. Part. Orsara Bovino P.L. Segn. Part. Bovino Cippo P.L.A. Segn. Part. Bovino P.L. Segn. Prot. Troia 2 ( ) Troia 31 1 ( 611 ) Cippo Cippo Ponte Albanito 32 1 ( 745 ) Km. Confine DTP Napoli (da Rocchetta S. Antonio) PM CERVARO 303 (1) Il segnale di protezione di PM Cervaro comanda l inoltro dei treni verso Foggia. (1) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

347 CT NA 3/ EDIZIONE DICEMBRE

348 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia :Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco (da Rocchetta S. Antonio) PM CERVARO 303 (1) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Cippo P.L.A. Segn. Prot. PM Cervaro P P.L. Segn. Prot. Foggia (da Bari e Manfredonia) 21 C FOGGIA (2) (per Termoli) (per Lucera) O G (1) Il segnale di protezione di PM Cervaro comanda l inoltro dei treni verso Foggia. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

349 Linea NAPOLI C.LE - FOGGIA : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Napoli C.le - Aversa : Esercizio con DC (sede Napoli). Tratto Aversa - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Caserta - PM Cervaro : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto PM Cervaro - Foggia : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco (da Rocchetta S.Antonio) PM CERVARO (1) INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Cippo P.L.A. Segn. Prot. PM Cervaro P.L. Segn. Prot. Foggia (da Bari e Manfredonia) 21 C FOGGIA (2) (per Termoli) (per Lucera) O G (1) Il segnale di protezione di PM Cervaro comanda l inoltro dei treni verso Foggia. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

350 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 3/2012

351 Cap. 7 F L LINEA FOGGIA NAPOLI C.LE (SENSO PARI) SEZIONE 7.1 FL SCHEMA UNIFILARE FOGGIA NAPOLI C.LE NAPOLI C.LE Napoli Gianturco IDP (F.Giant./D.L.) IDP (FAP) Salerno LMV-AC/AV 2 Cassino ( a ) 1 2 Segn. Prot. Napoli C.le 2 S. Marcellino AVERSA S. Marcellino GRICIGNANO 1 Bivio/P.C.Grignano (AC/AV) Bivio Gricignano Cassino CASERTA Cancello Cancello (Valle Caudina) Avellino Rocchetta S.A. 1 2 Dep. Loc. Bari Manfredonia Campobasso Termoli ( a ) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. BENEVENTO PM CERVARO FOGGIA CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

352 SEZIONE 7. 2 FL FIANCATA DI LINEA FOGGIA NAPOLI C.LE Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Binario Illegale A B C P A B C P Grado di Frenatura I FOGGIA 90 I Ia Cippo Km Ia2 Ia PM CERVARO Ia Ponte Albanito Cippo Km Cippo Km Troia Cippo Km I Bovino Sbocco Gall. Colle Lamia Orsara Montaguto Savignano VII Pianerottolo Ariano Imbocco Galleria Starza Sbocco Galleria Starza Castelfranco III Montecalvo Cippo Km Corsano II Apice 90 II Imbocco Galleria Apice Paduli Cippo Km Fine Travata Metallica III BENEVENTO III EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

353 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max. Km/h Binario Illegale A B C P A B C P Grado di Frenatura III BENEVENTO 60 III II Dev. U. 90 II Vitulano Sbocco Galleria Mascambroni Ponte Casalduni S. Lorenzo Solopaca Telese Amorosi Cippo Km I Frasso Cippo Km Valle di Maddaloni. V Culmine ponti della Valle VI Maddaloni Superiore P.L.A. P.L.A. P.L.A. Km Km Km II CASERTA CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

354 Linea FOGGIA NAPOLI C.LE Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Sinistro e Bin. Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Diramata Bin. Sinistro e Bin. Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Diramata Bin. Destro e Bin. Illegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Bin. Destro e Bin. Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura II CASERTA II Recale Marcianise I GRICIGNANO I2 Ia AVERSA 90 Ia S.Antimo Frattamaggiore III Casoria III Km Cippo Km Segn. Prot. NA. C.le Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

355 CT NA 3/ EDIZIONE DICEMBRE

356 SEZIONE 7. 3 FL FIANCATA PRINCIPALE FOGGIA NAPOLI C.LE Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratto Foggia - PM Cervaro Posti di Blocco PL 302 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (da Termoli) (da Lucera) (3) FOGGIA (per Manfredonia e Bari) 21 C O G P.L. Segn. Part. Foggia P.L.A. Segn. P.B.A Cippo PM CERVARO (per Rocchetta S. Antonio) 33 (1) 2 (2) Km. Confine DTP Napoli Ponte Albanito Numero e capacità binari ( 610 ) Cippo Cippo Troia P.L. Segn. Part. Troia R.T.B. Collegato con Segn.Part. Bovino P.L.A. Segn. Part. Troia Cippo P.L. Segn. Prot. Bovino Bovino P.L.A. Segn. Part. Bovino P.L.A. Segn. Part. Bovino Sbocco Galleria Colle Lamia Orsara P.L. Segn. Prot. Montaguto Montaguto Savignano 27 (1) Il segnale di protezione di PM Cervaro comanda l inoltro dei treni verso Ponte Albanito. (2) Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. 1 ( 462 ) 2 ( ) 1 ( 436 ) 1 ( 634 ) 2 ( ) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

357 SEZIONE 7. 3 FL FIANCATA PRINCIPALE FOGGIA - NAPOLI C.LE Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Termoli) (da Lucera) 4 21 C FOGGIA (3) (per Manfredonia e Bari) O G P.L. Segn. Part. Foggia P.L.A. Segn. Part. Foggia Cippo PM CERVARO (per Rocchetta S.Antonio) 33 (1) 2 (2) (1) Il segnale di protezione di PM Cervaro comanda l inoltro dei treni verso Ponte Albanito. (2) Indicatore di direzione applicato al segnale di protezione. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

358 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa: Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Savignano P.L. Segn. Part. Savignano P.L.A. Segn. Part. Savignano P.L.A. Segn. Part. Savignano P.L. Segn. Prot. Pianerottolo Pianerottolo P.L.A. Segn. Part. Pianerottolo P.L. Segn. Prot. Ariano Ariano 25 (1) P.L. Segn. Part. Ariano Imbocco Galleria Starza Sbocco Galleria Starza 2 ( ) 1 ( 395 ) 1 ( 423) Castelfranco P.L. Segn. Prot. Montecalvo Montecalvo P.L.A. Segn. Part. Montecalvo Cippo P.L.A. Segn. Part. Montecalvo P.L.A. Segn. Part. Montecalvo R.T.B. Collegato con Segn. Part. Corsano P.L.A. Segn. Part. Montecalvo P.L. Segn. Prot. Corsano Corsano P.L.A. Segn. Part. Corsano Apice 22 2 ( ) 1 ( 393 ) 1 ( 639 ) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

359 CT NA 3/ EDIZIONE DICEMBRE

360 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE: Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro :Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta :Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Tratto Apice - Vitulano Posti di Blocco Apice Imbocco Galleria Apice INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 ( 639 ) Paduli Cippo Fine Travata Metallica P.L. Segn. Prot. Benevento (da Campobasso e Avellino) BENEVENTO Dev.U. (per Cancello V.C.) G Vitulano Sbocco Galleria Mascambroni P.L.A. Segn. Part. Vitulano P.L.A. Segn. Part. Vitulano 100 VARI (462) Ponte Casalduni 18 1 (447) P.L. Segn. Part. Ponte Casalduni P.L.A. Segn. Part. Ponte Casalduni P.L. Segn. Prot. S. Lorenzo S.Lorenzo P.L. Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L.A. Segn. Part. S. Lorenzo P.L. Segn. Prot. Solopaca Solopaca 16 2 ( ) 1 (477) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

361 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata) Tratto PM Cervaro - Caserta :Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Apice 1 ( 639 ) Paduli Cippo Fine Travata Metallica P.L (da Avellino e Campobasso) BENEVENTO Dev. U. (per Cancello V.C.) 2 G VARI Vitulano 19 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

362 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta :Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Solopaca 16 1 (477) P.L. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca P.L.A. Segn. Part. Solopaca Telese 15 2 ( ) P.L. Segn. Prot. Amorosi Amorosi 14 1 (470) P.L. Segn. Part. Amorosi P.L.A. Segn. Part. Amorosi P.L.A. Segn. Part. Amorosi Cippo P.L.A. Segn. Part. Amorosi P.L.A. Segn. Part. Amorosi P.L. Segn. Prot. Frasso Frasso Dugenta 13 2 ( ) P.L. (1) Segn. Part. Frasso P.L. Segn. Part. Frasso P.L.A. Segn. Part. Frasso Km P.L.A. Segn. Part. Frasso P.L.A. Segn. Part. Frasso Cippo Valle di Maddaloni 12 1 (389) (1) P.L. Km protetto dal segnale di protezione di Frasso per gli arrivi in III binario EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

363 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Valle di Maddaloni P.L.A. Segn. Part. Valle di Maddaloni Culmine Ponti della Valle P.L. Segn. Prot. Maddaloni Sup. 1 (389) Maddaloni Superiore 11 1 (459) P.L.A. Segn. Part. Maddaloni Sup P.L.A. Segn. Part. Maddaloni Sup P.L.A. Segn. Part. Maddaloni Sup P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L. Segn. Prot. Caserta P.L. Segn. Prot. Caserta CASERTA (da Cancello) (1) VARI (2) 9 (per Cassino) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Inizio zona codificata progressiva Km (segnale inizio zona codificata è posto su tabella direzionale all. 1.8 R.S.. La stessa è applicata sullo stante dei segnali di partenza di Caserta del I, II, III e IV binario lato Aversa e Cassino. Segnale inizio zona codificata è preceduto dal relativo avviso posto anche esso su tabella direzionale). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

364 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Cancello) CASERTA 502 (per Cassino) PL (1) (2) P.L.A. Segn. P.B.A Recale (2) P P VARI Marcianise (2) PL P.L.A. Segn. P.B.A PL P.L.A. Segn. P.B.A P.L.A. Segn. P.B.A P 514 (da 1 Bivio/P.C.Gricignano AC/AV) (da Bivio Gricignano) GRICIGNANO (2) (per S.Marcellino) P 518 (da S.Marcellino) AVERSA (2) VARI (1) Inizio zona codificata progressiva Km (segnale inizio zona codificata è posto su tabella direzionale all. 1.8 R.S.. La stessa è applicata sullo stante dei segnali di partenza di Caserta del I, II, III e IV binario lato Aversa e Cassino. Segnale inizio zona codificata è preceduto dal relativo avviso posto anche esso su tabella direzionale). (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

365 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari CASERTA (da Cancello) (per Cassino) 501 d (1) (3) VARI P.L.A. Segn. P.B.A. 501 d Recale (3) Marcianise PL509d (3) P.L.A. Segn. P.B.A. 509 d P.L.A. Segn. P.B.A. 509 d P.L.A. Segn. P.B.A. 509 d (da 1 Bivio/P.C.Gricignano AC/AV) (da Bivio Gricignano) (3) GRICIGNANO 515 d 1 (per S.Marcellino) P 517d (da S.Marcellino) AVERSA 417 (2) (3) VARI (1) Inizio zona codificata progressiva Km (2) Fine zona codificata progressiva Km ( Segnale partenza Aversa ). (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

366 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Distanze Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da S.Marcellino) AVERSA 417 (1) 60 VARI P P S.Antimo S.Arpino (1) Frattamaggiore Gr. 423 (2) (1) P Casoria Afragola 427 (2) P P P Km P Cippo Segn. Prot. Napoli C.le 2 (3) Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE (1) (4) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Il segnale di protezione e il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. (3) Fine Zona Codificata Km (Segn.Prot. Napoli C.le). (4) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le EDZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

367 Linea FOGGIA - NAPOLI C.LE : Trazione elettrica a corrente continua. Tratto Foggia - PM Cervaro : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Tratto PM Cervaro - Caserta : Esercizio con DCO (sede Napoli). Tratto Caserta - Aversa : Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. Tratto Aversa - Napoli C.le : Esercizio con DC (sede Napoli). PER TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da S.Marcellino) AVERSA (1) VARI S.Antimo S.Arpino (1) Frattamaggiore Gr. (1) Casoria Afragola Cippo Dev. Int. NA. C.le NAPOLI C.LE (1) (2) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Fine SCMT: segnale luminoso di arresto del paraurti di Napoli C.le. CT NA 5/ RM 2/ EDZIONE DICEMBRE

368 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 3/2012

369 NAPOLI 127 FASCICOLO LINEA LINEE: BOSCO REDOLE BENEVENTO TERMOLI - VENAFRO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

370 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2012-BA 17/2012

371 App. (n agg.) Circ. Territ. NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 Pagine modificate In vigore dal 1, 11, 23, 51, 82, 85, 92, 94 aggiungere 5, 6 29/03/2014 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

372 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

373 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 127 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo dei treni, da osservare in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza comunicare - con la stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese le 31 luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili - (Per memoria) 4.5 Ubicazione delle locomotive dei mezzi d opera su linee con pendenza maggiore del15 e tratti di linea sui quali è ammesso il dimezzamento dei mezzi d opera 4.6 Tratti di linea affiancati (Per memoria) Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o situati in posizione particolare - (Per memoria) CT NA 5/2014 RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

374 Cap. Sez Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica (Per memoria) 4.11 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (Per memoria) Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri 4.12 (Per memoria) Pag Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi (Per memoria) Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie Ordine di partenza dato dal Capotreno Disabilitazione dal servizio (Per memoria) Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta Ubicazione posti telefonici in linea Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno (Per memoria) Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (Per memoria) Disposizioni e/o indicazioni particolari Linee sulle quali è ammesso notificare ai treni le prescrizioni di movimento con comunicazioni verbali registrate e relative - procedure (Per memoria) 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI LINEA BOSCO REDOLE BENEVENTO (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) LINEA BENEVENTO BOSCO REDOLE (senso pari) Schema unifilare (senso pari) Fiancata di linea (senso pari) Fiancata principale (senso pari) LINEA TERMOLI VENAFRO (senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2013

375 - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive L agente di condotta, dopo aver preso in consegna il materiale, si porterà all altezza della traversa limite del binario di stazionamento, richiamando l attenzione dell Operaore del D.L.. Il movimento di manovra potrà iniziare a seguito della disposizione a via libera del segnale basso relativo al percorso ambito stazione e al n.o. verbale dell Operatore dell IF. Nel caso in cui alla traversa limite fossero attestati più materiali, l Operatore del D.L. dovrà portarsi in testa al materiale del quale vorrà autorizzare l uscita. CAMPOBASSO Movimenti di manovra sul piazzale di stazione Nell ambito della zona centralizzata del piazzale della stazione di Campobasso, i movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi, la formazione dei degli istradamenti è affidata al DM di Campobasso, telefono FS e GSM-R I movimenti di manovra che rispettano tutte le condizioni di cui agli artt. 7/29 IPCL e 18/2 ISM possono avvenire senza la presenza dell agente che svolge la funzione di comando della manovra (manovratore). TERMOLI Movimenti di manovra sul piazzale di stazione Nell ambito della zona centralizzata del piazzale della stazione di Termoli, alcuni movimenti di manovra sono regolati dai segnali bassi. Gli istradamenti regolati dai segnali bassi interessano il binario 1 e i binari dal 4 al 6, la formazione degli istradamenti è affidata al DM di Termoli, telefono FS e GSM-R I movimenti di manovra che rispettano tutte le condizioni di cui agli artt. 7/29 IPCL e 18/2 ISM possono avvenire senza la presenza dell agente che svolge la funzione di comando della manovra (manovratore). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

376 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2012-BA 17/2012

377 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

378 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 17/2012-BA 17/2012

379 Cap F L LINEA TERMOLI - VENAFRO (SENSO DISPARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE TERMOLI - VENAFRO Vairano Rocca D Evandro VENAFRO CARPINONE Benevento Sulmona BOSCO REDOLE CAMPOBASSO Foggia TERMOLI Pescara CT NA 17/2012-BA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

380 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA TERMOLI - VENAFRO Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C Progressive chilometriche LOCALITA DI SERVIZIO III TERMOLI I Guglionesi S. Martino in P Cippo Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km III Ururi Rotello Larino P.L. Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km VII Casacalenda G. P.L. Km Cippo Km Bonefro s.c Ripabottoni S.E. VIII Campolieto M. P.L. Km Matrice M. P.L. Km P.L. Km P.L. Km VII CAMPOBASSO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

381 SEZIONE FL FIANCATA PRINCIPALE TERMOLI - VENAFRO Linea TERMOLI-VENAFRO Tratto Rocca Ravindola - Venafro : Trazione Elettrica. Tratto Termoli - Rocca Ravindola :Trazione Diesel. Tratto Guglionesi Venafro : Esercizio con DCO (sede Bari Lamasinata). Tratto Termoli Guglionesi : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL (da Pescara) TERMOLI 1 2 (1) (2) (per Foggia) Km Confine D.T.P. Napoli Guglionesi Port. 2 Numero e capacità binari VARI ( ) VARI ( ) P.L. Segn. Prot. Guglionesi (3) P.L. Segn. Part. Guglionesi P.L. Segn. Part. Guglionesi P.L.A. Segn. Part. Guglionesi P.L.A. Segn. Part. Guglionesi P.L.A. Segn. Part. Guglionesi S. Martino in P. 3 1 (193) P.L. Segn. Part. S. Martino in P P.L. Segn. Part. S. Martino in P P.L.A. Segn. Part. S. Martino in P Cippo P.L.A. Segn. Part. S. Martino in P P.L.A. Segn. Part. S. Martino in P P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn. Part. S. Martino in P P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L. Segn. Prot. Ururi Ururi Rotello P.L.A. Segn. Part. Ururi P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L. Segn. Prot. Larino P.L. Segn. Prot. Larino Larino 5 1 (138) 1 (271) (1) Fine SCMT: Deviatoio di uscita Guglionesi. (2) Inizio SSC : segnali partenza lato Guglionesi. (3) Protetto dai segnali di partenza di Guglionesi per partenze dai binari III, IV, V. La disposizione a via libera dei segnali di partenza dei binari I e II è condizionata dalla chiusura del P.L. Km CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

382 Linea TERMOLI - VENAFRO Tratto Rocca Ravindola - Venafro : Trazione Elettrica. Tratto Termoli Rocca Ravindola :Trazione Diesel. Tratto Guglionesi Venafro : Esercizio con DCO (sede Bari Lamasinata). Tratto Termoli Guglionesi : Esercizio con DC (sede Bari Lamasinata). Grado di Prestazione Ascesa Progressive %o Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco Larino 5 INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 1 (271) P.L. Segn. Part. Larino P.L.A. Segn. Part. Larino P.L.A. Segn. Part. Larino P.L.A. Segn. Km Disp.Com. Km Casacalenda G. 6 1 (130) P.L. Segn. Part. Casacalenda P.L.A. Segn. Km Disp.Com. Km Cippo Bonefro S. C Ripabottoni S. E. 7 1 (141) P.L. Segn. Prot. Campolieto Campolieto M. 8 1 (70) P.L. Segn. Part. Campolieto P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km Km P.L. Segn. Prot. Matrice Matrice M P.L. Segn. Part. Matrice P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L.A. Segn.Km Disp.Com.Km P.L. Segn. Prot. Campobasso P.L. Segn. Prot. Campobasso P.L. Segn. Prot. Campobasso CAMPOBASSO 10 G 30 1 (130) VARI ( ) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 19/2013

383 Cap.7.2 F L LINEA VENAFRO - TERMOLI (SENSO PARI) SEZIONE FL SCHEMA UNIFILARE VENAFRO - TERMOLI Pescara Foggia TERMOLI CAMPOBASSO Sulmona Benevento BOSCO REDOLE CARPINONE VENAFRO Cassino Vairano CT NA 17/2012-BA 17/ EDIZIONE DICEMBRE

384 SEZIONE FL FIANCATA DI LINEA VENAFRO - TERMOLI Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C Progressive chilometriche LOCALITA DI SERVIZIO I VENAFRO P.L. Km P.L. Km P.L. Km I Rocca Ravindola S. Agapito L Cippo Km P.L. Km III Isernia P.L. Km CARPINONE EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

385 Linea Venafro - Termoli Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C Progressive chilometriche LOCALITA DI SERVIZIO III CARPINONE VIII Imbocco Galleria Castel Petroso P.L. Km Cantalupo del S. V Dev. U. P.L. Km P.L. Km P.L. Km Boiano II Cippo Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km Cippo Km Guardiaregia Segn. Prot. Bosco Redole I BOSCO REDOLE III Vinchiaturo VII Baranello III CAMPOBASSO CT NA 19/ EDIZIONE DICEMBRE

386 Linea Venafro - Termoli Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h A B C Progressive chilometriche LOCALITA DI SERVIZIO III CAMPOBASSO P.L. Km P.L. Km VIII Matrice M. P.L. Km Campolieto M Ripabottoni S.E Bonefro s.c. 55 Cippo Km P.L. Km Casacalenda G Larino P.L. Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km VI Ururi Rotello P.L. Km P.L. Km P.L. Km P.L. Km Cippo Km P.L. Km S. Martino in P. I Guglionesi Port TERMOLI EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

387 NAPOLI 128 FASCICOLO LINEA LINEE: CANCELLO - BENEVENTO NOCERA INF. MERCATO S.S. MERCATO S.S. SALERNO ROCCHETTA S.A. AVELLINO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

388 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

389 App. (n agg.) Circ. Territ. NA.N. 14/08 03/10/08 NA.N. 20/08 04/12/08 NA.N. 04/09 06/04/09 NA.N. 05/09 08/05/09 Pagine modificate 11-12, 21-22, 23-24, 25, aggiungere pag. 5, 26 In vigore dal 20/11/2008 1, 5, 51 28/12/2008 5, 33-34, aggiungere pag. 34/1-34/2, 34/3-34/4, 34/5-34/6, 34/7-34/8, 34/9-34/10, 34/11-34/12 5, 21, 22, 62, 63, 64, 65, 66, 67, 68, 72, 74, 75 03/05/ /06/2009 NA.N. 14/09 25/09/09 1, 5, 51 24/10/2009 NA.N. 20/09 10/12/09 NA.N. 10/10 06/07/10 NA.N. 14/11 NA.N. 1/12 RM.N 2/12 NA.N. 2/12 1, 5, 51 23/12/2009 5, 23, 24, 25 eliminare pag.26 5, 40 aggiungere pag.6 eliminare le pag.81, 82, 83, 84, 85, 86, 91, 92, 93, 94, 95, 96 1, 6, 51 aggiungere 2, 52 05/08/ /09/ /01/2012 Tutte le pagine del F.L /03/2012 NA.N. 4/12 NA.N. 1/13 5, 24, 25, 26 03/04/2012 5, 13, 161, 162, 163, 164, 165, 166, 167, /03/2013 CT NA 1/ EDIZIONE DICEMBRE

390 App. (n agg.) Circ. Territ. NA.N. 10/13 NA.N. 11/13 Pagine modificate In vigore dal 1, 6, 22, 23, 24, 25, 26, 51, 121, /10/2013 6, 22, 23, 24, 25, 26 26/10/2013 NA.N. 1/14 6, 11,13,22, 31, 32, 34, 34/1, 34/3, 34/5, 34/7, 34/8, 34/9, 68, 70, 73, 80, 81, 123, /02/2014 NA.N. 5/14 RM.N 2/14 1, 6, 51 29/03/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

391 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

392 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 2/2012

393 NAPOLI 129 FASCICOLO LINEA LINEA: VILLA LITERNO NAPOLI GIANTURCO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

394 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 23/2011

395 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal NA.N. 10/10 06/07/10 11, 12, 25, 26, 27, 28, 41, 42, 43, (aggiungere)5, 6 (eliminare) 29, 30, 43/1, 43/2 05/08/2010 NA.N. 23/11 NA.N. 1/12 RM.N. 2/12 NA.N. 2/12 Tutte le pagine del F.L /01/2012 1, 5, 26, 27, 28, 42, 43, 45/1, 51, 61, 62, 64, 66, 67, 71, 72, 74, 75 31/01/2012 5, 62, 71, 72, 74 6/03/2012 NA.N. 1/13 NA.N. 15/13 NA.N. 5/14 RM.N. 2/14 5, 13, 81, 82, 83, 84, 85, 91, 92 (aggiungere) 93, 94 1, 5, 11, 12, 13, 21, 22, 23, 24, 41, 47, 48, 51, 67, 72, 75 1, 5, 11, 12, 21, 22, 23, 25, 26, 41, 42, 43, 44, 45/1, 45/2, 45/3, 45/6, 45/7, 45/9, 45/10, 45/11, 45/12, 45/13, 45/14, 45/15, 45/16, 47, 51, 61, 62, 64, 65, 66, 67, 71, 72, 74, 75, 76, 77 (eliminare) 27, 28, 45/17, 45/18 07/03/ /11/ /03/2014 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

396 App. (n agg.) Circ. Territ. Pagine modificate In vigore dal EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

397 Cap. 2 FL INDICE DEL FASCICOLO LINEA 129 Cap. Sez. Pag. 1 REGISTRAZIONE DELLE MODIFICHE AL FASCICOLO LINEA INDICE DEL FASCICOLO LINEA DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITÀ DI SERVIZIO Norme particolari che interessano i treni da osservare in determinate località di servizio Norme particolari che interessano l esercizio delle manovre e le attività da svolgersi prima della partenza o dopo l arrivo 25 dei treni, da osservare in determinate località di servizio 3.3 Disposizioni e indicazioni particolari (Per memoria) - 4 DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA Tratti di linea sui quali è ammessa la marcia parallela (Per memoria) Tratti di linea con blocco elettrico automatico dove il macchinista può riprendere la corsa, dopo 3 minuti di sosta al segnale permissivo disposto a via impedita, senza - comunicare con la stazione successiva. (Per memoria) 4.3 Tratti di linea sui quali anche di giorno si deve usare la segnalazione notturna e debbono essere mantenute accese 41 le luci delle carrozze 4.4 Tratti di linea sui quali si possono omettere gli indicatori di velocità massima quando le variazioni di velocità sono riferite a punti singolari facilmente individuabili - (Per memoria) 4.5 Ubicazione delle locomotive dei mezzi d opera su linee con pendenza maggiore del 15 e tratti di linea sui quali è ammesso il dimezzamento dei mezzi d opera. - (Per memoria) 4.6 Tratti di linea affiancati (Per memoria) Tratti di linea e periodi per i quali la nebbia è considerata fenomeno eccezionale Disposizioni restrittive per i brevi movimenti di regresso (Per memoria) - CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

398 Cap. Sez. Pag. 4.9 Località e punti della linea ove esistono segnali a distanza di visibilità ridotta o a distanza ridotta rispetto ai relativi avvisi o - situati in posizione particolare (Per memoria) 4.10 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione elettrica (Per memoria) 4.11 Norme particolari per l esercizio dei mezzi di trazione termica (Per memoria) Norme particolari per l esercizio con mezzi leggeri (Per memoria) Norme particolari per l esercizio delle linee o tratti di linea (Per memoria) Scambio materiali fra stazioni e fra queste e i raccordi (Per memoria) 4.15 Ubicazione, lunghezza ed attrezzaggio delle gallerie Autorizzazione alla partenza con comunicazione registrata del regolatore della circolazione (Per memoria) Disabilitazione dal servizio (Per memoria) Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un agente di condotta - (Per memoria) 4.19 Ubicazione posti telefonici in linea (Per memoria) Principali utenze telefoniche Linee sulle quali sono attivi particolari sistemi di collegamento terra-treno Norme particolari per il passaggio dei rotabili sulle navi traghetto (Per memoria) 4.23 Disposizioni e/o indicazioni particolari 4.24 Linee sulle quali è ammesso lo scambio di comunicazioni verbali registrate fra il regolatore della circolazione e l agente 48 di condotta 5 GRAFICO SCHEMATICO DEL NODO DI NAPOLI 51 6 LINEA VILLA LITERNO NAPOLI GIANTURCO(senso dispari) Schema unifilare (senso dispari) Fiancata di linea (senso dispari) Fiancata principale (senso dispari) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

399 Cap. 3 FL DISPOSIZIONI VARIE PER LOCALITA DI SERVIZIO SEZIONE 3.1 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO I TRENI DA OSSERVARE IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO BAGNOLI A.T. Servizio personale In caso di accesso alla sede ferroviaria, per necessità di servizio, il personale del treno dovrà utilizzare i gradini predisposti sulle testate di entrambi i marciapiedi. CAVALLEGGERI AOSTA Giurisdizione Vedi Napoli Campi Flegrei GIUGLIANO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda di portarsi, per la discesa, nelle prime 7 vetture. NAPOLI CAMPI FLEGREI Fermate I treni pari e dispari composti da elettromotrici, se ricevuti rispettivamente in 3 e 2 binario dovranno fermare con la cabina di testa all altezza della tavola di orientamento di cui all art. 65 bis RS Servizio personale A richiesta personale F.S., avanzata dagli interessati al Capotreno, tutti i treni viaggiatori pari in servizio metropolitano dovranno effettuare la fermata all'altezza del Deposito Locomotive. Effettuandosi la predetta fermata, la sosta dovrà limitarsi a mezzo minuto ed il perditempo complessivo di minuti uno e mezzo dovrà recuperarsi possibilmente nel successivo percorso. Il servizio dovrà svolgersi dalla prima porta del rotabile di testa. Giurisdizione Le fermate di: Napoli P. Leopardi e Cavalleggeri Aosta fanno parte integrante di Napoli C.Flegrei e interessano solo i treni da ricevere in 2 e 3 binario delle fermate stesse. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

400 NAPOLI MERGELLINA Servizio Viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda dei treni di portarsi, per la discesa, nelle prime sei vetture di testa NAPOLI MONTESANTO Accertamenti Solo per i treni che effettuano il servizio metropolitano, a parziale deroga dell art. 91 Ter. comma 3 della P.G.O.S., il capotreno può accertarsi della via libera e dell avvenuto incarrozzamento dei viaggiatori affacciandosi dal finestrino della cabina di guida, da dove ordinerà verbalmente al macchinista la chiusura delle porte e la partenza del treno. PIAZZA AMEDEO Accertamenti Vedi Napoli Montesanto PIAZZA CAVOUR Accertamenti Vedi Napoli Montesanto. NAPOLI PIAZZA GARIBALDI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime nove vetture di testa. Fermata I treni dispari in arrivo, dovranno fermare all'altezza del relativo segnale di partenza. l treni pari, composti da materiale leggero fino a quattro elementi, dovranno fermare prima dell'antro scale soprappasso lato Napoli Mergellina, mentre quelli composti da oltre quattro elementi e quelli a materiale ordinario dovranno fermare all'altezza del segnale di partenza onde garantire il servizio viaggiatori a marciapiede EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

401 NAPOLI PIAZZA LEOPARDI Giurisdizione Vedi Napoli Campi Flegrei POZZUOLI Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario ricevimento, il personale di scorta avvisi preventivamente i viaggiatori delle vetture di coda del treno di portarsi, per la discesa, nelle prime sette vetture di testa. QUARTO DI MARANO Servizio viaggiatori Per limitata lunghezza marciapiede binario di ricevimento, il personale di scorta dei treni composti con materiale TAF avvisi preventivamente i viaggiatori della vettura di coda di portarsi, per la discesa, nelle precedenti vetture di testa. VIA CAMPANA Servizio Personale Per l'utilizzazione della fermata che i treni effettuano a Via Campana per esclusivo servizio personale ferroviario e familiari si dovranno osservare le seguenti disposizioni: Gli agenti dovranno salire o scendere sempre a sinistra, rispetto al senso di marcia del treno, e dovranno prestare la massima attenzione prima di attraversare i binari, assicurandosi che non sopraggiungono treni. I famigliari degli agenti non potranno per nessun motivo attraversare i binari e, pertanto: 1 ) quelli in partenza verso Napoli dovranno servirsi solo dei treni pari, trasbordando nei treni in senso inverso a Quarto di Marano; 2) quelli in arrivo da Villa Literno dovranno proseguire fino a Pozzuoli Solfatara, dove trasborderanno nei treni in senso inverso; 3) quelli in arrivo da Napoli od in partenza verso Villa Literno dovranno scendere o salire sulla sinistra, rispetto al senso di marcia dei treno. Per i treni effettuati con ALe, il servizio viaggiatori deve essere disimpegnato attraverso la prima porta dell'elemento di testa, con apertura e chiusura della stessa a cura dei personale di scorta. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

402 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 15/2013

403 SEZIONE 3.2 FL NORME PARTICOLARI CHE INTERESSANO LE MANOVRE E TUTTE LE ATTIVITA DA SVOLGERE PRIMA DELLA PARTENZA O DOPO L ARRIVO DEI TRENI, IN DETERMINATE LOCALITA DI SERVIZIO NAPOLI C. FLEGREI A. Movimenti di manovra sui binari di stazione I movimenti di manovra sono normalmente regolati dai segnali bassi. Numero telefonico Agente di RFI che autorizza i movimenti di manovra (FS ; Cell ). B. Circolazione dei mezzi di trazione fra il Deposito Locomotive e i binari di stazione La circolazione dei mezzi di trazione fra la stazione di Napoli C.F. ed il Deposito Locomotive di Napoli C.F. e viceversa è regolata dai segnali bassi con l osservanza delle seguenti modalità. - Entrata dei mezzi di trazione nel Deposito Locomotive Quando il materiale è pronto, il personate incaricato dell IF ne darà avviso verbale all operatore della cabina ACEI. La disposizione a via libera del segnale basso autorizza la manovra verso il D.L. L agente di condotta del mezzo diretto al D.L. dovrà prestare attenzione ad eventuali segnali di manovra che gli venissero esposti durante il percorso. - Uscita dei mezzi di trazione dal Deposito Locomotive L agente di condotta del mezzo di trazione in uscita dal D.L. deve arrestarsi alla traversa limite del binario di stazionamento. L apertura del segnale basso e il n.o. dell operatore del p.a.t. del D.L. autorizzano la manovra fino al punto di normale fermata, per l espletamento del proprio servizio, rispettando gli eventuali segnali bassi incontrati lungo il percorso. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

404 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

405 Cap. 4 FL DISPOSIZIONI VARIE PER TRATTI DI LINEA SEZIONE 4.3 FL TRATTI DI LINEA SUI QUALI ANCHE DI GIORNO SI DEVE USARE LA SEGNALAZIONE NOTTURNA E DEBBONO ESSERE MANTENUTE ACCESE LE LUCI DELLE CARROZZE - GIUGLIANO NAPOLI GIANTURCO SEZIONE 4.7 FL TRATTI DI LINEA PER I QUALI LA NEBBIA E CONSIDERATA FENOMENO ECCEZIONALE - VILLA LITERNO NAPOLI GIANTURCO CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

406 SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione > 5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Impianto Idrico (SI / NO) Monteleone bin.p. e d. (Imbocco lato Giugliano) bin.p. e d. SI NO Nicchie ogni 60 metri sfalsate ogni 30 metri rispetto al binario adiacente NO bin.p. e d. Campi Flegrei bin. p bin. d. SI NO Nicchie ogni 60 metri sfalsate ogni 30 metri rispetto al binario adiacente NO Posillipo SI NO Nicchie ogni 60 metri sfalsate ogni 30 metri rispetto al binario adiacente NO (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS N.B. Per le gallerie uguali o superiori a m. vedi anche allegato EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

407 SEZIONE 4.15 FL UBICAZIONE, LUNGHEZZA ED ATTREZZAGGIO DELLE GALLERIE Per tutte le gallerie d estensione 1000 metri sono state indicate le principali caratteristiche nel prospetto seguente, per quelle con estensione > 5000 metri è stata redatta una scheda con le attrezzature esistenti. Linea Denominazione Galleria Da Km Progressive A Km Lunghezza m Uscite Progressive (1) Ubicazione Telefoni fissi (2) bin. p. Amedeo bin. d. Amedeo Cavo fessurato ( SI / NO) Diffusione Sonora ( SI / NO) Cadenzamento citofoni Cadenzamento pulsanti illuminazione emergenza Cadenzamento nicchie e niccchioni Ubicazione dispositivi fissi di corto circuito Ubicazione dei piani a raso Metropolitana bin. d. Montesanto bin. p. Montesanto SI NO Illuminazione fissa e permanente Nicchie ogni 60 m sfalsate ogni 30 m rispetto al binario adiacente bin. p. Cavour bin. p. Cavour (1) da intendersi eventuali finestre, pozzi, ecc. presenti lungo la galleria; (2) chilometrica FS N.B. Per le gallerie uguali o superiori a m. vedi anche allegato 2 Impianto Idrico (SI / NO) SI P.Amedeo SI Montesanto SI P.Cavour CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

408 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

409 ATTREZZATURE DELLE GALLERIE CON ESTENSIONE SUPERIORE O UGUALE AI 5000 m Caratteristiche Della Galleria METROPOLITANA Sistema radio eventualmente attivo SI Sistema terra-treno eventualmente attivo Caratteristiche e modalità d attivazione delle postazioni citofoniche per la telediffusione sonora (ove presenti) Caratteristiche e modalità di attivazione dell impianto d illuminazione d emergenza NO NO Impianto d illuminazione fisso con centralina tipo UPS Ubicazione e utilizzo dei dispositivi di cortocircuito NO Ubicazione delle nicchie o nicchioni contenente materiali d emergenza e descrizione del materiale disponibile. Le nicchie sono dotate di n 1 torcia a fiamma. CT NA 23/ EDIZIONE DICEMBRE

410 PIANO DI EMERGENZA INTERNO DELLE GALLERIE ESTRATTO AD USO DEL PERSONALE DEI TRENI AVVERTENZE Le disposizioni del presente documento riassumono i comportamenti da adottare nei casi di incidenti nel seguito ipotizzati e non sostituiscono le norme vigenti in materia (RCT, RS, IPCL, PGOS, ecc.) e le competenze e i compiti previsti dalla C.Op. 309/RFI del 7/8/2013 a carico dei vari soggetti interessati nonché dalla Disposizione n. 18 del Per i compiti del DM (Dirigente Movimento) si è tenuto conto dell esistenza del Dirigente Centrale Operativo (DCO-SCC) regolante la tratta. Per DCM si intende il Dirigente Centrale Coord. Movimento. Per PdT,PdB e PdM si intendono rispettivamente il personale del treno, il personale di bordo ed il personale di macchina FINALITÀ Fronteggiare nel più breve tempo possibile l evento accidentale contenendo i disagi alle persone coinvolte, limitando l espandersi dei danni e garantendo il ripristino della normalità in assoluta sicurezza. 1.3 NORME F.S. DA OSSERVARSI IN CASO DI EMERGENZA. C.Op. 309/RFI Gestione delle Anormalità Rilevanti od Incidenti di Esercizio C.O. 273/RFI Procedura Operativa Compiti e responsabilità all interno di RFI per la sicurezza delle gallerie ferroviarie. 1.4 CARATTERISTICHE DEL TRATTO DI LINEA Località di servizio delimitanti il tratto di linea Stazione di Villa Literno Progr. Km Presenziamento: 2 DM H Deviatore H24. Stazione di Napoli Gianturco Progr. Km Presenziamento: presenziata dalle ore 6 alle ore 22 con DM Stazione di Napoli P.zza Garibaldi Località di servizio presenti nel tratto di linea considerato: Progr. Km / EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

411 Presenziamento: Stazione normalmente impresenziata. Fermate Metropolitane di P.zza Cavour, Napoli Montesanto e P.zza Amedeo. Presenziate dagli addetti al controllo varchi della Cooperativa Portabagagli. Stazione di Napoli Mergellina Progr. Km Presenziamento: stazione telecomandata dal DCO SCC Napoli Villa Literno Fermata di Napoli P. Leopardi Presenziata da addetto al controllo varchi della Cooperativa Portabagagli. Stazione di Napoli Campi Flegrei Progr. Km Presenziamento: 1 DM H24+1 DM dalle ore 6 alle 22+1 Primo Tecn.Circ.H24 Fermate di Cavalleggeri Aosta e Bagnoli Presenziate dagli addetti al controllo varchi della Cooperativa Portabagagli. Stazione di Pozzuoli Solfatara Progr. Km Presenziamento: 2 DM dalle ore 6 alle ore Fermata di Quarto Presenziata da addetto al controllo varchi della Cooperativa Portabagagli. Stazione di Giugliano Progr. Km Stazione normalmente impresenziata Caratteristiche plano altimetriche Lunghezza complessiva Km 37,142 Valore di pendenza max 8 / Caratteristiche di esercizio Sistema di esercizio con DCO-SCC Regime di Circolazione: Blocco Automatico Velocità massima: 90 Km/h nella tratta Napoli P.zza Garibaldi Napoli Campi Flegrei; 150 Km/h nella tratta Campi Flegrei Villa Literno. Volume di traffico giornaliero: 330 treni prevalentemente viaggiatori con n viaggiatori / giorno circa nel tratto Napoli P.zza Garibaldi Pozzuoli. Circa viaggiatori / giorno nel tratto Campi Flegrei Villa Lit. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /2

412 1.5. CARATTERISTICHE DELLE GALLERIE 1.5.1a Denominazione: Galleria Metropolitana Estesa: dal km al km della linea Napoli Formia Gaeta via Pozzuoli Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in muratura Sagoma: larghezza a P.F. m 8,30 piedritto / piedritto lunghezza: m 6041 Accessi primari : imbocco ovest: Km in Comune di Napoli, distante m 304 dalla Stazione di Napoli Mergellina con binario in ascesa del 4 / nel senso crescente della progressiva. E possibile l accesso di mezzi gommati di soccorso sul piazzale asfaltato lato monte della medesima stazione e quindi a breve distanza dall imbocco della galleria. Il varco stradale è posto in Via Salita della Grotta la cui carreggiata è attualmente limitata a m. 3,70 di larghezza causa presenza cantieri della L.T.R. Ulteriore restringimento può essere causato da presenza di auto parcheggiate in sosta vietata. All imbocco del varco il raggio di curvatura della strada è inferiore a 11 m. con pendenza di circa il 9,6 %. La chiave del cancello del varco è in consegna al DM della stazione o nei periodi di impresenziamento, al DM di Napoli Campi Flegrei. imbocco est: Km distante dalla fermata di Napoli Gianturco m 945 con binario in discesa del 13 / senso contrario alla progressiva. L accesso di mezzi gommati di soccorso può avvenire dal piazzale lato Corso Lucci della stazione di Napoli C.le ad una distanza di circa 600 m dall imbocco della galleria. Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1,90 x 2,00 x 1,05 Numero nicchie: nicchie su ogni lato ad interasse 60 m sfalsate di cui n. 93 sul binario pari e n. 89 sul binario dispari. Numero camere: n. 3 camere ai Km ; ; solo binario pari. Dimensioni: m 20 x 3,70 x 5 (l, p, h) 1.5.2a Risorse/Impianti/Dotazioni della galleria Vie di esodo: Sentiero pedonale di non facile percorribilità avente larghezza m 1,55 da percorrersi in assenza circolazione treni sul binario adiacente. Discenderie: Stazione di Napoli P.zza Garibaldi e fermate di P.zza Cavour, Napoli Montesanto e P.zza Amedeo. Ai fini delle operazioni di soccorso si deve tenere presente che dette località di servizio permettono il solo transito pedonale. 45/ EDIZIONE DICEMBRE CT NA 5/ RM 2/2014

413 Impianti ed attrezzature di soccorso Quadro elettrico di soccorso: n.n. Attrezzature antincendio: Nella stazione di Napoli P.zza Garibaldi sono presenti estintori a getto frazionato, estintori portatili e carrellati a polvere. La disposizione degli stessi risulta dalla planimetria allegata. Nelle fermate intermedie sono installati estintori a polvere al piano banchina e all ingresso stradale. Lampade di emergenza: n.n. N. 2 torce a luce bianca in ogni nicchia; durata 1h, accensione a fiamma Bobine cavo elettrico: n.n. Segnaletica di Sicurezza: Strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina. (art. 8 DPR 469/79) Mezzo Bimodale VVF (Sede VVF di dislocazione): n.n. Mezzo FS: Nella stazione di Napoli Sm.to è sempre disponibile un locomotore diesel con carro soccorso nonché dotato di apposita maschera per il traino degli Eurostar. In caso di necessità è anche possibile utilizzare i mezzi d opera di Tronchi e Zone Altri mezzi: p.m. Altri impianti: p.m b Denominazione: Galleria Posillipo Estesa: dal km al km della linea Napoli Formia Gaeta via Pozzuoli Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in muratura Sagoma: larghezza a P.F. m 8,30 piedritto / piedritto lunghezza: m Accessi primari : imbocco ovest: Km in Comune di Napoli, distante circa 200 m. dal punto accessibile stradale più vicino (lato Napoli P. Leopardi via Campegna). imbocco est: Km distante m 223 dalla fermata di Napoli Mergellina. E possibile l accesso di mezzi gommati di soccorso sul piazzale asfaltato lato monte della medesima stazione e quindi a breve distanza dall imbocco della galleria. Il varco stradale è posto in Via Salita della Grotta la cui carreggiata è attualmente limitata a m. 3,70 di larghezza causa presenza cantieri della L.T.R. Ulteriore restringimento può essere causato da presenza di auto parcheggiate in sosta vietata. All imbocco del varco il raggio di curvatura della strada è inferiore a 11 m con pendenza di circa il 9,6 %. La chiave del cancello del varco è in consegna alla stazione o nei periodi di impresenziamento, al DM di Napoli Campi Flegrei. Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1,90 x 2,00 x 1,05 Numero nicchie: nicchie su ogni lato ad interasse 60 m sfalsate. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /6

414 1.5.2b Risorse/impianti/dotazioni della galleria Vie di esodo: Sentiero pedonale di non facile percorribilità avente larghezza m. 1,55 da percorrersi in assenza circolazione treni sul binario adiacente. Discenderie: n.n. Illuminazione di sicurezza: p.m. Illuminazione di emergenza: n.n. Impianto idrico antincendio: n.n. Impianti di comunicazione: Tel. di linea FS al Km pari / disp. (imbocco galleria lato Napoli Campi Fl.) Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Sistema terra treno. (Attualmente fuori servizio) Impianti ed attrezzature di soccorso: Quadro elettrico di soccorso: n.n. Attrezzature antincendio: n.n. Lampade di emergenza: n.n. N. 2 torce a luce bianca in ogni nicchia; durata 1h, accensione a fiamma Bobine cavo elettrico: n.n. Segnaletica di Sicurezza: Strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 Mezzo Bimodale VVF (Sede VVF di dislocazione): n.n. Mezzo FS: Nella stazione di Napoli Campi Flegrei è disponibile un locomotore diesel di manovra con applicabile apposita maschera per traino degli Eurostar. In caso di necessità è anche possibile utilizzare i mezzi d opera di Tronchi e Zone. Altri mezzi: p.m. Altri impianti: p.m c Denominazione: Galleria Campi Flegrei Estesa: dal km al km della linea Napoli - Formia Gaeta via Pozzuoli Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in muratura Sagoma: larghezza a P.F. m 8,30 piedritto / piedritto lunghezza: m / EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

415 Accessi primari : imbocco ovest: Km in Comune di Pozzuoli, distante circa 900 m. dal punto accessibile stradale più vicino (piazzale asfaltato della stazione). imbocco est: Km distante circa 3000 m dal più vicino punto accessibile a mezzi stradali (stazione di Napoli Campi Flegrei). Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1,90 x 2,00 x 1,05 Numero nicchie: nicchie su ogni lato ad interasse 60 m sfalsate c Risorse/impianti/dotazioni della galleria Vie di esodo: Sentiero pedonale di non facile percorribilità avente larghezza m 1,55 da percorrersi in assenza circolazione treni sul binario adiacente. Discenderie: n.n. Illuminazione di sicurezza: p.m. Illuminazione di emergenza: n.n. Impianto idrico antincendio: n.n. Impianti di comunicazione: Tel. di linea FS ai Km: Pari/Disp. imbocco lato Villa L Pari Disp Pari/Disp. imbocco lato Campi Fl. Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato. Sistema terra treno (Attualmente fuori servizio). Impianti ed attrezzature di soccorso: Quadro elettrico di soccorso: n.n. Attrezzature antincendio: n.n. Lampade di emergenza: n.n. N. 2 torce a luce bianca in ogni nicchia; durata 1h, accensione a fiamma Bobine cavo elettrico: n.n. Segnaletica di Sicurezza: Strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79 CT NA 23/ EDIZIONE DICEMBRE /8

416 Mezzo Bimodale VVF (Sede VVF di dislocazione): n.n. Mezzo FS: Nella stazione di Napoli Campi Flegrei è disponibile un locomotore diesel di manovra con applicabile apposita maschera per traino degli Eurostar. Locomotiva e carro soccorso possono inoltre pervenire da Napoli via Aversa Villa Literno. In caso di necessità è anche possibile utilizzare i mezzi d opera di Tronchi e Zone limitrofe. Altri mezzi: p.m. Altri impianti: p.m d Denominazione: Galleria Monteleone Estesa: dal km al km della linea Napoli Formia Gaeta via Pozzuoli Tipologia: monotubo a doppio binario senza tunnel di servizio Caratteristiche del rivestimento: in muratura Sagoma: larghezza a P.F. m 8,30 piedritto / piedritto Lunghezza: m Accessi primari : imbocco nord : distante circa 2800 m dal punto accessibile stradale più vicino (piazzale asfaltato della stazione di Giugliano) imbocco sud : Km distante circa 3300 dalla fermata di Quarto, accessibile a mezzi stradali. Accessi secondari: n.n. Nicchie, nicchioni e cameroni: Tipologia nicchie: dimensioni (m) 1,90 x 2,00 x 1,05 Numero nicchie: nicchie su ogni lato ad interasse 60 m sfalsate d Risorse/impianti/dotazioni della galleria Vie di esodo: Sentiero pedonale di non facile percorribilità avente larghezza m 1,55 da percorrersi in assenza circolazione treni sul binario adiacente. Discenderie: n.n. Illuminazione di sicurezza: p.m. Illuminazione di emergenza: n.n. Impianto idrico antincendio: n.n. Impianti di comunicazione Tel. di linea FS ai Km: Pari / Disp. (imbocco lato Giugliano) Pari / Disp 45/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

417 Telefoni cellulari gruppo chiuso FS a 900 Mhz accessibili tramite cavo fessurato Sistema terra treno. Impianti ed attrezzature di soccorso: Quadro elettrico di soccorso: n.n. Attrezzature antincendio: n.n. Lampade di emergenza: n.n. N. 2 torce a luce bianca in ogni nicchia; durata 1h, accensione a fiamma Bobine cavo elettrico: n.n. Segnaletica di Sicurezza: Strisce bianche per l individuazione della nicchia più vicina art. 8 DPR 469/79. Mezzo Bimodale VVF (Sede VVF di dislocazione): n.n. Mezzo FS: Nella stazione di Napoli Campi Flegrei è disponibile un locomotore diesel di manovra con applicabile apposita maschera per traino degli Eurostar. Locomotiva e carro soccorso possono inoltre pervenire da Napoli via Aversa Villa Literno. In caso di necessità è anche possibile utilizzare i mezzi d opera di Tronchi e Zone limitrofe. Altri mezzi: p.m. Altri impianti: p.m SCENARI INCIDENTALI IPOTIZZATI ALL INTERNO DELLA GALLERIA Ai fini dell emergenza, lo scenario che si viene a produrre è riconducibile a quelli ipotizzati di seguito: Assistenza ad un convoglio in caso d avaria tecnica Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Principio d incendio su di un treno merci fermo in galleria Principio d incendio su di un treno passeggeri fermo in galleria Sono stati esclusi i seguenti tipi di incidenti pur previsti dalle linee guida: Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, con deragliamento di uno o più rotabili; Incidente ad un treno merci con trasporto di merci pericolose, ed un treno passeggeri con principio d incendio. ciò in quanto per la galleria metropolitana è inibito il transito, anche in casi eccezionali, di treni merci con in composizione carri con merci pericolose. Nella presente sintesi del PEI non si riportano altri eventi incidentali possibili nelle fermate della galleria in quanto di competenza essenzialmente del personale della stazione di Napoli P.G. e/o delle fermate. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /10

418 2.3.1 COMUNICAZIONE DEL PdT Il PdT (PdM e PdB) al manifestarsi dell evento dovrà comunicare subito con il DM / DCO-SCC specificando nella maniera più esatta possibile: La qualifica e le funzioni di chi chiama; Dati identificativi del treno e scenario incidentale; La posizione dei treno rispetto all imbocco della galleria; Il numero delle persone eventualmente coinvolte nell incidente 2.4. SOCCORSO NORME GENERALI Compiti del PdM Il PdM farà quanto possibile per portare fuori il treno dalla galleria oppure, valutate le circostanze, farlo giungere nella località di servizio più vicina della tratta. I comportamenti da adottare, nel caso degli scenari incidentali ipotizzati, di cui al precedente punto debbono essere conformi alla normativa vigente (RCT, RS, IPCL, PGOS, C.Op. 309/RFI del 07/08/2013) che deve essere applicata con la massima scrupolosità. In ogni caso ove non sia possibile l utilizzo di nessun mezzo di comunicazione con le attrezzature in dotazione fra il personale del treno ed il DM/DCO, il PdM dovrà individuare il modo più idoneo ed immediato perché sia avvisato il DM/DCO. Scenari Incidentali Premesso che nelle linee guida per il miglioramento della sicurezza ferroviaria, redatte dal GdL misto FS/VVF, sono stati identificati gli scenari incidentali, si riportano di seguito le azioni da porre in essere per ognuno dei succitati scenari. 1. Assistenza ad un convoglio in caso di avaria tecnica (guasti alla locomotiva o al materiale rimorchiato, mancanza di tensione dovuta per esempio a caduta della linea aerea etc.) Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) o in servizio a Bordo vetture (PdB); altri: Personale di Macchina Personale di Bordo (PdB) Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO ed il PdB Avvisa i viaggiatori a voce o con interfono ove esistente: - immediatamente se non c è illuminazione a bordo, - altrimenti dopo non oltre 15 minuti. Gestisce eventuali situazioni di panico Attiva il flusso comunicativo interno ad FS. 45/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

419 2. Incidente ad un treno merci con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM) Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. 3. Incidente ad un treno passeggeri con deragliamento di uno o più rotabili Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Avvisa il DM/DCO) Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione Personale di Bordo (PdB): Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Avvisa il DM/DCO dando notizie di massima sul numero presunto dei feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. 4. Principio di incendio su un treno merci fermo in galleria. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Valutata l entità dell incendio, tenta di spegnerlo con l estintore di bordo. Avvisa il DM/DCO Nel caso riesca a spegnere l incendio e sia possibile la ripresa della marcia del treno avvisa del fatto il Dirigente Movimento/DCO. Se la marcia non è possibile si adopera nel modo previsto dal precedente scenario di emergenza di cui alla scheda n Principio di incendio su un treno passeggeri fermo in galleria. Soggetti interessati e loro compiti Personale di Macchina (PdM): Rileva l anormalità. Il PdM o il PdB Personale di Bordo (PdB) Avvisa l altro a seconda del caso. (Incendio alla locomotiva o al materiale trainato) Tenta di spegnere l incendio con gli estintori di bordo. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /12

420 PdM: CASO A) E possibile domare l incendio Personale di Bordo (PdB): Personale di Macchina (PdM): CASO B) Non è possibile domare l incendio. Personale di Macchina (PdM): Personale di Bordo (PdB): Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Attiva il flusso comunicativo interno a FS. Avvisa i viaggiatori e presta loro assistenza. Gestisce eventuali situazioni di panico. Fa evacuare i passeggeri dalla vettura interessata dal principio di incendio. Chiude le porte intercomunicanti della vettura interessata dal principio di incendio. (Ovviamente nel caso di incendio a bordo di locomotiva staccata dal convoglio non avviene quanto previsto da questo comma e dal comma precedente). Avvisa i passeggeri che l inconveniente è stato risolto invitandoli a non scendere dal treno. Invita eventuali passeggeri scesi a risalire. Dà al PdM l ordine di partenza del treno. Se la ripresa della marcia non è possibile si comporta come previsto dallo scenario incidentale n. 1. Se il principio di incendio si è verificato a bordo della locomotiva, comunica al Capo Treno l avvenuto spegnimento e nulla osta alla ripresa della marcia del treno. Dietro Ordine del Capo treno riprende la marcia del treno con le cautele del caso avvisando il DM/DCO. Se la ripresa della marcia non è possibile si comporta come previsto dallo scenario incidentale n.1. Collabora col PdB Interrompe la circolazione sul binario attiguo con i mezzi di segnalamento a sua disposizione. Attiva il flusso comunicativo interno ad FS Avvisa il DM/DCO dando notizie di massima sul numero presunto di feriti e sulla gravità dei danni da loro subiti. Richiede la collaborazione di altro personale presente a bordo treno. (FS, Personale della Ristorazione, Polfer, Protezione aziendale etc.) 45/ EDIZIONE DICEMBRE CT NA 5/ RM 2/2014

421 Avvisa i passeggeri, utilizzando i mezzi di comunicazione a disposizione, delle misure da adottare per l evacuazione dalle vetture interessate dall incendio e cioè: - invita ad abbandonare i bagagli - sollecita l assistenza ad anziani e bambini - in presenza di feriti richiede la collaborazione di eventuali medici presenti a bordo. Dà indicazioni per il trasbordo verso le vetture attigue a quelle interessate dall incendio in corso, indicando altresì ai passeggeri lontani dalla zona d incendio l ubicazione delle vetture in fiamme, affinché se ne allontanino. Indica le vie di uscita dalle vetture, e vieta ai passeggeri la discesa lato interbinario se non ha avuto conferma della interruzione della circolazione sul binario attiguo. In caso di non agibilità delle normali vie di uscita (porte esterne e porte intercomunicanti) indica ai passeggeri l ubicazione delle uscite di emergenza (finestrini frantumabili con apposito martelletto od altro) attivandosi per renderle fruibili. Una volta evacuate le vetture, ove possibile: - si accerta che tutti i passeggeri abbiano abbandonato il treno. - provvede alla chiusura di porte, porte intercomunicanti e finestrini. Facilita l esodo dalla galleria, indirizzando i passeggeri di norma verso l uscita più vicina, salvo impedimenti connessi alla presenza di occlusioni, fiamme, fumi etc. Si attiva per rintracciare le nicchie contenenti le mascherine e ne coordina la distribuzione ai passeggeri. In caso di fumo denso in galleria invita i passeggeri a procedere carponi ed a proteggere le vie respiratorie. Fornisce al DM/DCO notizie sull andamento della situazione. (Nel caso in cui l incendio riguardi la sola locomotiva non si dà evidentemente luogo alle azioni specifiche riguardanti l incendio di una o più vetture). CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /14

422 INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE SUI COMPORTAMENTI DA TENERE IN GALLERIA IN CASO DI DISCESA DAL TRENO A SEGUITO DEL VERIFICARSI DI UN EMERGENZA Per un ordinato e rapido esodo dalla galleria è necessario attenersi alle istruzioni fornite dal personale ferroviario direttamente o mediante gli impianti di diffusione sonora, prestando comunque osservanza alle seguenti indicazioni di carattere generale: For an orderly and efficient evacuation in a tunnel please follow the instructions provided by the train personnel either or over the train P.A. system, while bearing in mind the following general indications: 1. una volta discesi dal treno occorre dirigersi verso la direzione più opportuna per l esodo seguendo le indicazioni fornite dal personale ferroviario e/o i cartelli segnaletici affissi sulla parete della galleria, ove presenti; Once off the train, you must head in the most appropriate direction for evacuation by following the indications of the train personnel and/or, if there are, the signs on the tunnel walls; 2. la galleria dovrà essere percorsa camminando esclusivamente sul marciapiede laterale della stessa evitando di invadere i binari; While in the tunnel, walk along the side pavement only and be sure to avoid encroaching on the tracks; 3. l attraversamento dei binari, se necessario per raggiungere l uscita, deve essere preventivamente autorizzato dal personale ferroviario; Crossing of the tracks, if required in order to reach the exit, must be authorised in advance by the train personnel; 4. durante l esodo occorre mantenere la calma, non spingere o accalcarsi con le persone che precedono, non creare allarmismo; During the evacuation you must keep calm at the all times. Avoid pushing or crowding the people in front and do not panic; 5. aiutare per quanto possibile, le persone a mobilità ridotta; People with reduced mobility should be helped as much as possible; 6. una volta raggiunta l uscita, occorre non disperdersi e seguire le istruzioni impartite dalle squadre di soccorso. On reaching the exit, remain in the area and follow the instructions provided by rescue teams. 45/ EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

423 CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE /16

424 SEZIONE 4.16 FL ORDINE DI PARTENZA DATO DAL CAPOTRENO In questa sezione è riportato, secondo l ordine alfabetico, l elenco delle stazioni relative al FL, nelle quali l ordine di partenza può essere dato dal Capotreno, con l indicazione dei binari dai quali ciò è consentito, come previsto dall art. 6 R.C.T. e 19 I.P.C.L. Binario di partenza CON DESTINAZIONE O STAZIONI CON SEGNALE SEGNALE SENSO DI MARCIA DISTINTO COMUNE ( i ) Giugliano Tutti Tutte Napoli Campi F. Napoli Gianturco b.fontanelle binario P prec. Dispari verso Napoli P. Garibaldi verso Villa Literno 1-4 verso Cassino 2-3 verso Battipaglia Tutte Napoli Mergellina Tutti Tutte Napoli P.Garibaldi Tutti Tutte Pozzuoli S. Tutti Tutte Villa Literno Tutti Tutte 1 Segnale comune integrato da indicatore basso di partenza o segnale basso luminoso EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 23/2011

425 SEZIONE 4.20 FL PRINCIPALI UTENZE TELEFONICHE Località di servizio D.C.O. V SEZ. (VILLA LITERNO - NAPOLI S.GIOVANNI B.) Numero associato telefonia mobile GSM-R VILLA LITERNO GIUGLIANO POZZUOLI NAPOLI CAMPI FL NAPOLI MERGELLINA NAPOLI P.GARIBALDI NAPOLI GIANTURCO NAPOLI C.LE MASTER CAB. ACEI Altre utenze telefoniche DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 1 Napoli C.le (Napoli G.co)(i)-Napoli P.G. (i) DOTE NAPOLI C.LE GIURISDIZIONE 2 Villa Literno (i)-pozzuoli-napoli P.G. (e) Numero telefono FS GSM-R SEZIONE 4.21 FL LINEE SULLE QUALI SONO ATTIVI PARTICOLARI SISTEMI DI COLLEGAMENTO TERRA-TRENO Linea o tratti di linea Villa Literno(i)-Napoli Gianturco(i) Chiamata di emergenza sistema GSM-R utilizzabile X CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

426 SEZIONE 4.23 FL DISPOSIZIONI E/O INDICAZIONI PARTICOLARI NAPOLI CAMPI FLEGREI NAPOLI GIANTURCO Esplosivi È vietato in modo assoluto l'inoltro di esplosivi della classe 1 (ex. categorie 11 a, 12 a, 13 a e 14 a ). Sul tratto stesso è vietata la circolazione dei treni con trazione a vapore. NAPOLI MERGELLINA NAPOLI P.GARIBALDI Circolazione Sul tratto di linea Napoli Mergellina Napoli P.G., in attesa dell attivazione del B.A.B., in caso di circolazione a binario unico vengono osservate le norme di cui all art. 19 R.C.T.. In tal caso, ad eventuali treni circolanti nel senso illegale, oltre al modulo M 40 TELEC(BA) il D.M. della stazione interessata consegna anche il modulo M 40 D.L.(BA) con le occorrenti prescrizioni di cui all art. 19 comma 10 R.C.T. ( e corrispondente art. 36 comma 6 I.P.C.L.) SEZIONE 4.24 FL LINEE SULLE QUALI È AMMESSO NOTIFICARE AI TRENI LE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE E RELATIVE PROCEDURE Stazione VILLA LITERNO Stazione NAPOLI GIANTURCO MODALITA PER LA NOTIFICA DELLE PRESCRIZIONI DI MOVIMENTO CON COMUNICAZIONI VERBALI REGISTRATE In base a quanto previsto dall art. 3 comma 15 del RCT (e corrispondente art. 16 comma 2 IPCL) sulle linee in telecomando esercitate con SCC, è ammesso notificare, nel caso di movimenti dei treni con segnali disposti a via impedita, le prescrizioni di movimento con comunicazioni verbali registrate, secondo le modalità di seguito indicate. L adozione di tale provvedimento è subordinata a specifica autorizzazione dell Unità periferica interessata. 1. Con comunicazioni verbali registrate possono essere notificate le seguenti prescrizioni: a) Dovete istradarvi sul binario N./verso (successivo posto) (Da notificare al treno fermo al segnale di protezione/partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avanzamento o di avvio a luce lampeggiante.) b) Dovete istradarvi sul binario di sinistra/destra. (Da notificare al treno fermo al segnale di partenza prima di impartire il comando di attivazione del segnale di avvio a luce lampeggiante.) EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 15/2013

427 Cap. 5 FL GRAFICO SCHEMATICO DEI PRINCIPALI NODI NODO DI NAPOLI CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

428 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 23/2011

429 Cap. 6. F L LINEA VILLA LITERNO - NAPOLI GIANTURCO (SENSO DISPARI) SEZIONE 6.1 FL SCHEMA UNIFILARE VILLA L. NAPOLI GIANTURCO Cassino Napoli C.le 6 7 Salerno NAPOLI GIANTURCO ( a ) Segnale Protezione Napoli Gianturco NAPOLI P.GARIBALDI NAPOLI C. FLEGREI Aversa VILLA LITERNO Formia - Gaeta ( a ) Indicatore di direzione con cifre da 1 a 5 temporaneamente inattive. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

430 SEZIONE 6. 2 FL FIANCATA DI LINEA VILLA L. - NAPOLI GIANTURCO Velocità Grado Max.Km/h di Binario Sinistro Frenatura e Legale Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Binario Sinistro e Legale Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Binario Destro e Illegale Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Binario Destro e Illegale A B C P A B C P A B C P A B C P Grado di Frenatura I VILLA LITERNO I Cippo Km Giugliano 155 Cippo Km Quarto Via Campana Cippo Km III Pozzuoli III Cippo Km Bagnoli A.T Cavalleggeri A. I NAPOLI C. FLEGREI I Napoli P.Leopardi Napoli Mergellina 75 I Piazza Amedeo Napoli Montesanto Piazza Cavour Cippo Km I NAPOLI P.GARIBALDI I Segn.Prot.Napoli Gianturco Dev. Est. NA. Gianturco NAPOLI GIANTURCO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

431 CT NA 23/ EDIZIONE DICEMBRE

432 SEZIONE 6.3 FL FIANCATA PRINCIPALE VILLA L.-NAPOLI GIANTURCO Linea VILLA LITERNO - NAPOLI GIANTURCO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Villa Literno - Napoli Gianturco Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VILLA LITERNO (per Aversa) Cippo P P P Giugliano Qualiano 309 (3) (1) Cippo P P P Quarto di Marano (1) P P Via Campana (1) Cippo Pozzuoli Solfatara 323 (3) (1) P Cippo P Bagnoli - Agnano Terme (1) P Cavalleggeri Aosta (1) NAPOLI C. FLEGREI 333 G (1) (2) Napoli P. Leopardi 333 (1) Napoli Mergellina 335 (3) (1) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Stazione di Napoli C. Flegrei munita di n 3 segnali di partenza. A ciascun segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (3) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

433 Linea VILLA LITERNO - NAPOLI GIANTURCO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Villa Literno - Napoli Gianturco Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari VILLA LITERNO d 2 60 (per Aversa) Cippo P 304d P 306d P 308d Giugliano Qualiano 310d (5) (2) Cippo P 312d P 314d P 316d P 318 d Quarto di Marano (2) P 320d Via Campana (2) Cippo Pozzuoli Solfatara 324d (5) (2) P 326d Cippo P 328d Bagnoli - Agnano Terme (2) P 330d Cavalleggeri Aosta (2) NAPOLI C. FLEGREI 334d (2) (3) G Napoli P. Leopardi (2) Napoli Mergellina (2) (4) (1) Inizio zona codificata segnale protezione Km (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (3) Stazione di Napoli C.Flegrei munita di n 3 segnali di partenza. A ciascun segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. (4) Fine zona codificata progressiva Km (5) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

434 Linea VILLA LITERNO - NAPOLI GIANTURCO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Villa Literno - Napoli Gianturco Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Napoli Mergellina 335 (3) (1) Piazza Amedeo (1) P Napoli Montesanto (1) P Piazza Cavour (1) P Cippo NAPOLI P. GARIBALDI 343 (1) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA NAPOLI P. GARIBALDI 343 (1) Segn. Prot. Napoli Gianturco (2) Dev. Est. Na.Gianturco (da Napoli C.le) NAPOLI GIANTURCO (per Cassino e Salerno) 101 (3) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Con indicatore di direzione 6 per Cassino (FL 125), 7 per Salerno (FL 123). I treni che terminano la corsa a Napoli Gianturco potranno essere ricevuti con cifra 6 o 7 dell indicatore di direzione in relazione al binario di ricevimento; sulla scheda treno per motivi tecnici appare sempre la cifra 7. (3) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

435 Linea VILLA LITERNO - NAPOLI GIANTURCO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Villa Literno - Napoli Gianturco Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Napoli Mergellina (3) Piazza Amedeo (3) Napoli Montesanto (3) Piazza Cavour (3) Cippo NAPOLI P. GARIBALDI (1) (3) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA NAPOLI P. GARIBALDI 344 d (1) (3) Segn. Prot. Napoli Gianturco (2) Dev. Est. Na. Gianturco (da Napoli C.le) NAPOLI GIANTURCO (per Cassino e Salerno) 102d (4) (1) Inizio zona codificata progressiva Km Con indicatore 6 per Cassino (FL 125), 7 per Salerno (FL 123). I treni che terminano la corsa a Napoli Gianturco potranno essere ricevuti con cifra 6 o 7 dell indicatore di direzione in relazione al binario di ricevimento; sulla scheda treno per motivi tecnici appare sempre la cifra 7. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (4) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

436 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 23/2011

437 Cap. 7. F L LINEA NAPOLI GIANTURCO - VILLA LITERNO (SENSO PARI) SEZIONE 7.1 FL SCHEMA UNIFILARE NAPOLI GIANTURCO - VILLA L. Formia - Gaeta VILLA LITERNO Aversa NAPOLI C. FLEGREI NAPOLI P.GARIBALDI Napoli C.le ( a ) NAPOLI GIANTURCO Salerno Cassino ( a ) Indicatore di direzione con cifra 1 temporaneamente inattivo. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

438 SEZIONE 7. 2 FL FIANCATA DI LINEA NAPOLI GIANTURCO - VILLA L. Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Binario Legale e Sinistro Grado di Frenatura Velocità Max. Km/h Linea Diramata Binario Legale e Sinistro Prog. Chilom. LOCALITA DI SERVIZIO Velocità Max.Km/h Linea Diramata Binario Illegale e Destro Grado di Frenatura Velocità Max.Km/h Binario Illegale e Destro A B C P A B C P A B C P A B C P IV NAPOLI GIANTURCO IV Grado di Frenatura Dev. Est. NA Gianturco Segn. Prot I NAPOLI P.GARIBALDI 30 I Cippo Km Piazza Cavour Napoli Montesanto Piazza Amedeo Napoli Mergellina I Napoli P.Leopardi Ia NAPOLI C. FLEGREI Ia Cavalleggeri A Bagnoli A.T Cippo Km II Pozzuoli II Cippo Km Via Campana Quarto 170 Cippo Km Giugliano Cippo Km VILLA LITERNO EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

439 CT NA 23/ EDIZIONE DICEMBRE

440 SEZIONE 7.3 FL FIANCATA PRINCIPALE NAPOLI GIANTURCO-VILLA L. Linea NAPOLI GIANTURCO - VILLA LITERNO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Napoli Gianturco - Villa Literno Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO (da Cassino e Salerno) NAPOLI GIANTURCO (per Napoli C.le) Dev. Est. Na. Gianturco Segn. Prot. NAPOLI P. GARIBALDI Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari 344 (1) (2) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO LEGALE NAPOLI P. GARIBALDI 342 (2) Cippo Piazza Cavour (2) P Napoli Montesanto (2) P Piazza Amedeo (2) P Napoli Mergellina 334 (1) (2) (1) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa, possono assumere carattere di permissività temporanea. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

441 Linea NAPOLI GIANTURCO - VILLA LITERNO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Napoli Gianturco - Villa Literno Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari (da Cassino e Salerno) NAPOLI GIANTURCO (per Napoli C.le) 343d (2) Dev. Est. Na. Gianturco Segn. Prot NAPOLI P. GARIBALDI 342 (1) PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO ILLEGALE NAPOLI P. GARIBALDI (1) Cippo Piazza Cavour (1) Napoli Montesanto (1) Piazza Amedeo (1) Napoli Mergellina (1) (1) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (2) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

442 Linea NAPOLI GIANTURCO - VILLA LITERNO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Napoli Gianturco - Villa Literno Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI SINISTRA Grado di Prestazione Ascesa 0 /00 Progressive Chilometriche Distanze Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Napoli Mergellina 334 (3) (2) Napoli P. Leopardi (2) NAPOLI C. FLEGREI 332 (1) (2) G Cavalleggeri Aosta 332 (2) P Bagnoli - Agnano Terme (2) P P Cippo Pozzuoli Solfatara 322 (3) (2) Cippo P Via Campana (2) P Quarto di Marano (2) P P P P Cippo Giugliano Qualiano 308 (3) (2) P P P Cippo (da Aversa) VILLA LITERNO (1) Stazione di Napoli C. Flegrei munita di n 3 segnali di partenza. A ciascun segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. I segnali di partenza di Napoli C. Flegrei dai binari e 7 sono segnali di partenza interna 1 per la destinazione Cavalleggeri A. e segnali di partenza unica per la destinazione Pozzuoli. (2) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (3) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 5/ RM 2/2014

443 Linea NAPOLI GIANTURCO - VILLA LITERNO Trazione elettrica a corrente continua. Tratto : Napoli Gianturco - Villa Literno Esercizio con DCO (sede Napoli) di SCC. PER I TRENI PERCORRENTI IL BINARIO DI DESTRA Grado di Ascesa Progressive Distanze Prestazione 0 /00 Chilometriche Parziali LOCALITA DI SERVIZIO Posti di Blocco INDICAZIONI DI SERVIZIO E PROTEZIONE PL Numero e capacità binari Napoli Mergellina 333 d (1) (3) Napoli P. Leopardi (3) NAPOLI C. FLEGREI 331 d (2) (3) G Cavalleggeri Aosta (3) P 329d Bagnoli - Agnano Terme (3) P 327d P 325d Cippo Pozzuoli Solfatara 321d (5) (3) Cippo P 319d Via Campana (3) P 317d P 315d Quarto di Marano (3) P 313d P 311d P 309d Cippo Giugliano Qualiano 307d (5) (3) P 305d P 303d P 301d Cippo (da Aversa) VILLA LITERNO 278 (4) (1) Inizio zona codificata progressiva Km (2) Stazione di Napoli C.Flegrei munita di n 3 segnali di partenza. A ciascun segnale di partenza interna è accoppiato l avviso del successivo segnale. I segnali di partenza di Napoli C.Flegrei dai binari e 7 sono segnali di partenza interna 1 per la destinazione Cavalleggeri A. e segnali di partenza unica per la destinazione Pozzuoli. (3) Vedi norme particolari nelle Disposizioni varie per località di servizio. (4) Fine zona codificata progressiva Km (5) Il segnale di protezione ed il segnale di partenza dal binario di corsa possono assumere carattere di permissività temporanea. CT NA 5/ RM 2/ EDIZIONE DICEMBRE

444 EDIZIONE DICEMBRE 2003 CT NA 23/2011

445

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