Infezione da Herpesvirus degli equidi EHV1, EHV4
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- Bruno Grassi
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1 Infezione da Herpesvirus degli equidi EHV1, EHV4 Infezione da Herpesvirus degli equidi EHV1, EHV4 malattia infettiva altamente contagiosa, tipica del cavallo e caratterizzata da: Rinopolmonite (EHV1 EHV4) Rinopolmonite Aborto Encefalite (EHV1 EHV4) (EHV1) (EHV1) Aborto (EHV1) Encefalite (EHV1) EHV1, EHV4 - introduzione Patologia identificata per la prima volta nel 1930 nel nord America, diffondendosi successivamente anche in Europa Interessa primitivamente l apparato respiratorio e, solo secondariamente, l apparato genitale, causando, in questo caso, l aborto Occasionalmente la malattia assume l andamento di una forma nervosa determinando casi di paralisi EHV1, EHV4 - introduzione Fino al 1981 EHV1 e EHV4 erano considerati un unico virus (EHV1), noto come virus della rinopolmonite equina o virus dell aborto equino I 2 virus sono distinti esistono grandi analogie genetiche e antigeniche similitudine che può andare dal 58 al 89% e che risulta maggiore a livello delle glicoproteine superficiali Infezione naturale o immunizzazione con EHV4 conferisce: buona immunità nei confronti sia di EHV4 che di EHV1 NON è pienamente vero il contrario cioè l immunità verso EHV1 non è pienamente efficace nei confronti di EHV4 EHV1, EHV4 epidemiologia (OIE, 2005) specie recettive: cavallo e mulo E una malattia altamente contagiosa e l infezione una volta penetrata in allevamento, si diffonde rapidamente colpendo tutti i soggetti recettivi, trasmettendosi per via inalatoria In alcuni casi, meno importanti, l infezione può essere assunta anche per via digerente tramite alimenti contaminati 1 semestre semestre 2005 Pag. 1 di 8
2 Diffusione ubiquitaria Maggior rischio di infezione: soggetti fra lo svezzamento e i 2-3 anni Infezione subclinica, talvolta però si verificano focolai con sintomi respiratori anche gravi, con possibili episodi di aborto o forme nervose Infezioni persistenti, con stato di latenza (a livello di neuroni sensori dei gangli del trigemino e linfociti T in linfonodi bronchiali e retrofaringei) del virus e possibile riattivazione (circa 50% dei soggetti sono portatori latenti) La riattivazione dell infezione latente è favorita da: interventi chirurgici parto lattazione svezzamento trasporto prolungato mutamento gruppo clima EHV1 è responsabile di: malattia respiratoria (rinopolmonite) aborto encefalite EHV4 è responsabile di: malattia respiratoria La malattia respiratoria è ampiamente diffusa fra i giovani, con maggiore incidenza nei mesi freddi dopo la formazione di gruppi di giovani puledri svezzati Il contagio diretto è favorito dallo stretto contatto a cui spesso i puledri vanno in contro, specie nell'ambito di fiere e mercati Il mantenimento dell infezione è assicurato dalla riattivazione dell infezione latente, o dalla possibilità di reinfezioni successive Portatori latenti Reclutamento di nuovi ospiti nel ciclo Cavalli con infezione latente da EHV1 o EHV4 Infezione dei cavalli giovani Riattivazione dell infezione latente Eliminazione respiratoria Del virus Diffusione e gravità dell infezione sono condizionate da: densità mescolamento di capi di diverse provenienze carica parassitaria patologie concomitanti stato immunitario stato di nutrizione clima stipite virale Pag. 2 di 8
3 EHV1, EHV4 EHV1, EHV4 - eziologia I caratteri generali sono quelli degli herpesvirus Famiglia Herpesviridae Sottofamiglia Alphaherpesvirinae Genere Varicellovirus Rapida distruzione delle cellule in coltura, latenza nel sistema nervoso, presenza di envelope Dimensioni Simmetria del capside Capsomeri Envelope lipidico Sensibilità all etere e cloroformio Biosintesi virale Acido nucleico Sede assemblaggio delle particelle virali Inclusioni Antigeni comuni di famiglia nm icosaedrica 162, 9,5 x 12,5 A presente è inattivata l infettività virale nucleo DNA a doppio filamento nucleo intranucleari, eosinofile nucleo EHV1, EHV4 - eziologia Sensibili a: solventi, disinfettanti comuni, enzimi proteolitici, UV, ph compresi tra 4 e 10, inattivati in 10 a 50 C Lo spettro d ospite in vivo riguarda gli equidi, ma EHV1 causa anche encefalite nel topo se inoculato per via cerebrale, risultato che non è invece possibile ottenere con EHV4 Lo spettro d ospite in vitro risulta invece dato da substrati omologhi Herpesvirus equini 9 tipi: 1, 3 e 4 sono di importanza veterinaria tipo nome sintomi EHV-1 aborto virale equino respiratori, encefalite, aborto EHV- 4 Rinopolmonite Respiratori EHV-3 Esantema coitale Lesioni genitali CPE con sincizi e inclusi nucleari tipo A Rinopolmonite - patogenesi Penetrazione per via respiratoria (naso-faringe, trachea) Replicazione nella mucosa delle prime vie respiratorie Propagazione ai linfonodi regionali rimane confinato negli animali adulti tende a diffondersi nelle vie respiratorie profonde negli animali giovani Nei giovani, dopo la prima replicazione, si ha viremia con localizzazione del virus ai bronchi e al parenchima polmonare: edema e di infiltrazione fibrinosa a carico dell interstizio EHV1 - patogenesi Quando l infezione (EHV1) colpisce la giumenta gravida, il virus veicolato dai macrofagi giunge a livello dello placenta dove replica attivamente invadendo successivamente anche il feto, causandone l espulsione anche nel caso di giumente immuni a seguito di una pregressa infezione si possono avere fenomeni abortigeni ma non sarà possibile isolare il virus dal feto, perchè l'aborto sarà conseguente ad una alterazione delle cellule dell'endometrio (ischemia da immunocomplessi) Altra possibile localizzazione secondaria del virus è rappresentata dal SNC successivamente comunque ad una localizzazione primaria alle vie respiratorie Pag. 3 di 8
4 EHV1, EHV4 - patogenesi EHV4 provoca infezione localizzata, coinvolgendo in fase acuta solo i linfonodi regionali EHV1 attraversa gli endoteli vasali del nasofaringe e del polmone; la viremia risulta associata ai leucociti circolanti Come tutti gli herpervirus è in grado di dare infezione latente (ganglio del trigemino e nei leucociti circolanti) EHV1, EHV4 - patogenesi Eliminazione del virus per via respiratoria (EHV1, EHV4) o tramite aborto (EHV1) Anche contatti indiretti (uomo, utensili, strumenti veterinari ecc ) possono essere responsabili della trasmissione del virus La riattivazione è possibile in seguito a stress (svezzamento, castrazione) o alla somministrazione di corticosteroidi ad alte dosi per periodi prolungati EHV1, EHV4 - sintomatologia Il sintomo prevalente è lo scolo nasale, che evolve da sieroso a muco-purulento in relazione ad eventuali superinfezioni batteriche Talvolta sono presenti sintomi da coinvolgimento respiratorio più profondo: tosse, difficoltà respiratoria Possono essere presenti linfoadenopatia sottomandibolare, congiuntivite con scolo oculare, anoressia Rinopolmonite - sintomatologia Il periodo di incubazione, negli animali giovani, è breve (2-3 gg) Forma acuta: Febbre (40 C difasica con EHV1, 2 picco concomitante alla viremia) rinofaringite e tracheobronchite, scolo nasale sieroso, successivamente mucopurulento, tosse iperemia e congestione delle mucose nasale e congiuntivale anoressia aumento del volume dei linfonodi regionali (intermandibolari) Rinopolmonite - sintomatologia nei soggetti giovani può facilmente comparire anche polmonite Guarigione in 7-10 giorni letalità bassa negli adulti nei giovani la letalità può raggiungere anche il 100% Pag. 4 di 8
5 Rinopolmonite - sintomatologia Negli adulti, la patologia respiratoria si comporta semplicemente come un infezione inapparente, fatta eccezione per la febbre L'immunità è di breve durata, specie nel caso di infezione con EHV4, mentre risulta essere leggermente più prolungata nel caso di infezione da EHV1 Le lesioni tipiche consistono in iperemia, ulcerazioni e necrosi della mucosa delle prime vie respiratorie, polmonite a focolai EHV1 - sintomatologia Stipiti ipervirulenti di EHV1 possono causare sequele più gravi: aborto mortalità neonatale mieloencefalite polmonite congiuntivite EHV1 -aborto Aborto in genere tardivo (ultimi 4 mesi) successivo (poche settimane diversi mesi) a infezione respiratoria anche asintomatica della madre come conseguenza dell invasione del feto da parte del virus EHV1 -aborto Il feto presenta lesioni diffuse, emorragie petecchiali a carico delle membrane mucose, edema sottocutaneo, versamento pleurico, ingrossamento splenico, foci necrotici epatici, splenici Patogenesi dell aborto da EHV-1 bronchioli Patogenesi dell aborto da EHV-1 viremia viremia cellulo-associata Infezione delle cellule endoteliali dell endometrio infezione delle cellule endoteliali e dei leucociti Occlusioni trombotiche vasculiti EHV-1 infetta il feto vasi dell endometrio infiammazione vasculiti e trombosi dell endometrio infarti estesi: feto virus negativo infarti limitati: feto virus positivo Pag. 5 di 8
6 EHV1 malattia neonatale L infezione del feto nell ultima fase di gravidanza può portare alla nascita di un puledro già malato o che sviluppa sintomi pochi gg dopo la nascita Il puledro si presenta debole, letargico, non assume latte, gravi difficoltà respiratorie, anossia, linfopenia La morte è precoce (entro 1-3 gg di vita) e frequente, in conseguenza di lesioni in vari parenchimi (fegato, polmone e sistema linfatico) EHV1 forma nervosa All infezione respiratoria può fare seguito (6 10 gg) sintomatologia nervosa, derivante da vasculite trombo-ischemica nel SNC La manifestazione clinica più frequente è atassia e paralisi del treno posteriore Se l animale va a terra per oltre 2 gg, generalmente la prognosi è infausta EHV1 forma nervosa Comparsa di turbe della deambulazione, paralisi degli arti posteriori, traumi nel tentativo di rialzarsi, morte per complicazioni circolatorie e respiratorie L' incidenza è sporadica EHV1 - polmonite Una vasculite multisistemica, in particolare a carico del polmone, può causare una forma respiratoria acuta, con decorso rapido, con esito frequentemente letale Sono caratteristiche emorragie puntiformi a carico delle meningi, del parenchima cerebrale e spinale; compaiono inoltre lesioni conseguenti a vasculite, trombosi ed ischemie in aree circoscritte dell encefalo e del midollo spinale, anche se il virus non sembra essere neurotropo (no CI a livello dei neuroni. La presenza di ischemie a livello dell'encefalo è probabilmente legata ad una patologia da immunocomplessi EHV1 - congiuntivite Ceppi di EHV1 ad alta virulenza, successiva all infezione respiratoria uveite, corio-retinite nei casi più gravi cecità come conseguenza di distruzione della cornea Questa forma è più frequente in puledri, nel corso di focolai di forme neurologiche EHV1, EHV4 profilassi diretta separazione dei cavalli in gruppi stabili e segregati evitare stress misure quarantenarie (21 gg) controllo contatti diretti e indiretti Pag. 6 di 8
7 EHV1, EHV4 profilassi indiretta Vaccini spenti (EHV1 + EHV4), associati a vaccini anti-influenza, IM Schema vaccinale: 5 6 mesi prima vaccinazione richiamo dopo circa 4 settimane poi richiami semestrali EHV1, EHV4 profilassi indiretta La vaccinazione non previene forme nervose (da EHV1), attenua le forme respiratorie e la durata e il titolo dell escrezione virale La vaccinazione non previene l instaurarsi di latenza Raccomandabile vaccinazione cavalle gravide 3 interventi: al 5, al 7 e 9 mese di gestazione (anche se risulta difficile controllare l'efficacia nei confronti dell'aborto) EHV1, EHV4 profilassi Nei focolai: isolamento dei cavalli con sintomi (separazione fisica, personale, strumenti, lettiera ) isolamento soggetti in contatto con i capi che presentano sintomatologia booster vaccinale agli altri animali restrizione movimentazione (da e in) disinfezioni (iodofori o composti fenolici) misure sospese dopo 21 gg dall ultimo caso Rinopolmonite - terapia Di supporto e antibiotici (evitare infezioni secondarie batteriche) nelle forme respiratorie EHV1, EHV4 diagnosi clinica NON è possibile la differenziazione clinica della forma respiratoria sostenuta dai due tipi 1 e 4 EHV1, EHV4 diagnosi diretta Isolamento virus da tamponi nasali (scolo ancora sieroso, all inizio della sua comparsa) sangue (3-4 giorni dalla comparsa dello scolo) feti abortiti (polmone, milza, fegato, timo, rene) Inoculazione monostrato cellulare, osservazione CPE, identificazione e tipizzazione con ELISA Mab PCR (permette la differenziazione) Pag. 7 di 8
8 EHV1, EHV4 diagnosi indiretta I risultati vanno interpretati in funzione dello stato vaccinale Doppio prelievo (innalzamento titolo 4x) ELISA IgM FdC SN EHV1, EHV4 diagnosi indiretta Le prove sierologiche non sono applicabili alle forme abortigene, poichè l aborto normalmente segue la fase di convalescenza di una infezione respiratoria e non si arriva pertanto ad avere sieroconversione Nonostante siano presenti Ab, anche con titoli abbastanza elevati, questi non proteggono dall'aborto, anche qualora derivino da EHV1 E' molto importante l'immunità cellulo-mediata che viene normalmente depressa nell'ultimo trimestre di gravidanza Pag. 8 di 8
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