Il Dislocamento Dicesi dislocamento
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- Arnoldo Alessi
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1 Il Dislocamento Dicesi dislocamento il peso della nave, uguale, per il Principio di Archimede al peso del volume di acqua spostata. Si indica con il simbolo, è una forza e il suo punto di applicazione è il baricentro G della nave. Sono da ricordare: Il dislocamento della nave scarica ed asciutta Il dislocamento della nave vacante; Il dislocamento di pieno carico normale. 1
2 Dislocamento di pieno carico normale Il dislocamento di pieno carico normale, detto anche dislocamento di progetto, è il peso della nave completa di tutto, pronta per il servizio con il massimo carico pagante imbarcato. Il carico pagante o portata netta (NWT) è costituito dalle merci e dai passeggeri trasportati. 2
3 Dislocamento della nave scarica ed asciutta Il dislocamento della nave scarica ed asciutta (light ship) èil peso della nave completamente finita e allestita secondo le norme regolamentari, ma del tutto vuota. Al suo valore concorrono: il peso dello scafo (P S ); il peso dell'allestimento (P AL ); il peso dell'apparato motore (P AM ). 3
4 Dislocamento della nave vacante Il dislocamento della nave vacante si ottiene sommando a quello della nave scarica ed asciutta i seguenti ulteriori pesi: il peso della eventuale zavorra fissa, intendendo per tale l insieme dei pesi solidi o liquidi imbarcati per esigenze di stabilità e particolari condizioni di galleggiamento della nave (P Z ); il peso dei liquidi contenuti nelle macchina idrauliche presenti, nelle tubazioni ed altre sistemazioni necessarie al pronto funzionamento dell'apparato motore (P LAM ); il peso dei liquidi presenti nei macchinari di scafo (P ); LIRC il peso dell equipaggio e dei suoi effetti (P EQ ); il peso dei liquidi, (acqua, olio e nafta) non pompabili, nel senso che non possono essere espulsi fuori bordo (P LIMP ). 4
5 Il Dislocamento di progetto o di pieno carico Al dislocamento di progetto si richiede che la nave disponga il suo piano diametrale in posizione verticale, con il corrispondente galleggiamento, di conseguenza, ad esso normale; la loro retta di intersezione, inoltre, deve risultare parallela alla tangente alla linea di insellatura condotta nel punto di unione dei suoi due rami. In queste condizioni: La nave dispone il ponte principale in posizione orizzontale; Il galleggiamento e la corrispondente carena si diranno dritti; Si diranno dritte le carene e i relativi galleggiamenti paralleli a quello dritto. 5
6 Il Dislocamento di progetto o di pieno carico 6
7 Il Dislocamento 7
8 Motonave trasporto prodotti siderurgici 8
9 Motonave trasporto prodotti siderurgici Dislocamento di pieno carico t Nave vacante t (19.6%) Portata Netta t (74.8%) Consumabili t (5.6%) 9
10 Gli esponenti di peso e di carico Esponente di peso: La distinta dettagliata di tutte le voci riguardanti le parti fisse di una nave, ciascuna accompagnata dal proprio peso e dalle coordinate del baricentro; Esponente di carico: La distinta dettagliata di tutte le voci riguardanti i pesi mobili, sia solidi che liquidi, presenti su una nave, quelli cioè che sono soggetti a carico, consumo e scarico. Ciascuna voce è accompagnata dal proprio peso e dalle coordinate del baricentro; Osservazione: Nella pratica, è consuetudine chiamare Esponente di carico la distinta dei pesi fissi e mobili 10
11 Il Dislocamento unitario Il dislocamento unitario è uno degli elementi meccanici delle carene dritte Si indica con 1 o D 1 ed è la variazione di dislocamento che si accompagna alla variazione di un centimetro dell immersione La sua unità di misura è t/cm. 11
12 Il Dislocamento unitario Supposta cilindrica la zona di carena compresa tra due galleggiamenti dritti, detta A W l area della figura di galleggiamento, in m 2, si può scrivere: =A 1 W w (t /cm) 12
13 La scala di Solidità Con riferimento alle carene dritte, si chiama Scala di solidità la curva che ha per ascisse i dislocamenti e per ordinate le immersioni. Su molte navi, soprattutto le mercantili, si usano versioni tabulari della scala di solidità, dette Scale del carico. 13
14 La scala di Solidità 7 6 T (m) 5 4 volumi fuori ossatura dislocamenti fuori fasciame t, m 3 14
15 La scala di Solidità 15
16 Esercizi sul dislocamento - 1 Una nave proveniente da un porto fluviale (acqua dolce, peso specifico t/m3 ) imbarca, arrivata all estuario, (acqua salata, peso specifico t/m3 ), 350 t di nafta. Le immersioni, rilevate dopo l imbarco, sono uguali a quelle che la nave aveva prima di lasciare l ancoraggio nel porto fluviale. Determinare il dislocamento della nave dopo il rifornimento di nafta. 16
17 Esercizi sul dislocamento - 2 Una nave all ancora in un fiume (acqua dolce, peso specifico t/m 3 ) è in assetto dritto con un immersione T = 5 m. Prima della partenza per il mare aperto, ha imbarcato: Acqua dolce: t Carne fresca 5.45 t Altri viveri t Altro carico t Il dislocamento unitario in acqua di mare, relativo all immersione di 5 m, è t/cm. Determinare l immersione della nave in mare aperto (acqua salata, peso specifico t/m 3 ) dopo l imbarco dei pesi, supponendo la nave ancora in posizione dritta. 17
18 Esercizi sul dislocamento - 3 Una nave mercantile deve andare a caricare in un porto fluviale dove il peso specifico dell acqua è t/m 3. Determinare l immersione massima della nave in assetto dritto, sapendo: Dislocamento a pieno carico t Immersione in acqua di mare (p.s t/m 3 ) 7.32 m Dislocamento unitario medio in acqua di mare nella zona del bagnasciuga 1 =20 t/cm. 18
19 Esercizi sulle formule baricentriche Di una nave per il trasporto di prodotti siderurgici sono date le tre condizioni di carico, di seguito riportate ed i relativi esponenti del carico. Si calcolino le posizioni del baricentro della nave. 19
20 Motonave trasporto prodotti siderurgici 20
21 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 1: Nave in pieno carico alla partenza 21
22 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 1: Nave in pieno carico alla partenza 22
23 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 2: Nave in pieno carico all arrivo 23
24 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 2: Nave in pieno carico all arrivo 24
25 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 3: Nave in zavorra alla partenza 25
26 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 3: Nave in zavorra alla partenza 26
27 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 4: Nave in zavorra all arrivo 27
28 Esercizi sulle formule baricentriche Nave trasporto prodotti siderurgici Condizione di carico n. 4: Nave in zavorra all arrivo 28
Si chiama scafo l insieme di tutte le strutture che costituiscono il corpo della nave.
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