Comunicazione Polivalente Manuale Applicativo Servizi Contabili SISTEMI S.p.A.

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1 Comunicazione Polivalente L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo Modello di Comunicazione Polivalente. Il nuovo Modello, da trasmettere telematicamente all'agenzia delle Entrate, accorpa diverse comunicazioni che fino ad ora venivano effettuate con modelli differenti: Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di cui al DL 78/2010 (cosiddetto Spesometro). Comunicazione delle operazioni relative a contratti di leasing, di locazione e/o di noleggio di veicoli, unità da diporto e aeromobili da effettuarsi in alternativa a quella di cui al Provvedimento 21/11/2011, che rimane comunque in vigore. Comunicazione relativa gli acquisti effettuati presso operatori sanmarinesi di cui al DM 24/12/1993 (che diventa per la prima volta telematica). Comunicazione dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori black list, il cui modello, già approvato con il Provvedimento del 28/5/2010, viene abrogato e trasposto nel nuovo Modello Polivalente. Comunicazione per operazioni legate al turismo, in deroga alla limitazione dell'uso del contante. Oggetto della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA Relativamente alla Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di cui al DL 78/2010 (Spesometro), i dati da comunicare sono i seguenti: cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute per le quali è stata emessa la fattura; cessioni di beni e prestazioni di servizi rese (e ricevute) per le quali non è stata emessa la fattura, qualora l'importo unitario dell'operazione sia pari o superiore a euro 3.600, al lordo dell'imposta sul valore aggiunto; operazioni in contanti legate al turismo, effettuate dai commercianti al minuto e dalle agenzie di viaggio e turismo nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei paesi dell'unione Europea, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a euro. Operazioni escluse dall'obbligo di comunicazione Sono escluse dall'obbligo di comunicazione le seguenti operazioni: le importazioni; le esportazioni di cui all'articolo 8, comma 1, lettere a) e b) del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633; le operazioni intracomunitarie; le operazioni che hanno già costituito oggetto di comunicazione all'anagrafe tributaria; le operazioni di importo pari o superiore a euro tremilaseicento, effettuate nei confronti di contribuenti non soggetti passivi ai fini dell'iva, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto mediante carte di credito, di debito o prepagate. Oggetto della comunicazione dei dati relativi ai contratti di leasing, di locazione e/o di noleggio Per i soggetti che scelgono di utilizzare il Modello Polivalente, in luogo di quello di cui al Provvedimento 21/11/2011, i dati da indicare sono gli stessi previsti per tutte le altre operazioni rilevanti ai fini IVA (Spesometro). Le società che esercitano attività di leasing finanziario e operativo, quindi, comunicano i dati anagrafici dei clienti, compreso il codice fiscale, con i quali hanno stipulato contratti in essere con riferimento al bene e ai corrispettivi percepiti nell'anno di riferimento. Gli operatori che effettuano leasing o noleggi di veicoli aventi natura differente (o anche operazioni attive diverse da quelle di leasing/noleggio) non possono utilizzare la modalità di comunicazione aggregata. Oggetto della comunicazione relativa gli acquisti effettuati presso operatori sanmarinesi Gli operatori economici italiani che effettuano acquisti di beni da fornitori sanmarinesi, senza addebito about:blank 1/24

2 dell'iva in fattura, devono comunicare le avvenute registrazioni degli acquisti utilizzando il Modello Polivalente, entro il mese successivo a quello di registrazione della fattura del fornitore. Precedentemente, tale comunicazione era prevista in modalità esclusivamente cartacea. La comunicazione deve essere effettuata autonomamente, pertanto non è possibile trasmettere, insieme ai dati degli acquisti da San Marino, i dati di altre tipologie di operazioni. È obbligatorio inviare i dati in forma analitica. I dati principali richiesti dal Modello Polivalente sono: dati anagrafici del fornitore sanmarinese (cognome, nome, data nascita, ) dati del documento di acquisto (data emissione, data registrazione, numero fattura, imponibile/importo, imposta). Oggetto della comunicazione dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori black list Analogamente a quanto precedentemente previsto dal modello di cui al Provvedimento del 28/5/2010, i dati da comunicare sono i seguenti: a) cessioni di beni (comprese le esportazioni e le operazioni fuori campo IVA); b) prestazioni di servizi rese (comprese le prestazioni di servizi fuori campo IVA); c) acquisti di beni (comprese le importazioni); d) prestazioni di servizi ricevute. La suddivisione tra beni e servizi sembra al momento prevista soltanto per le operazioni non soggette ad IVA. Il DL 16/2012 ha escluso dall'obbligo di comunicazione le operazioni che non superano i 500 euro (norma in vigore dal 2 marzo 2012). Dati richiesti: generalità della controparte (in particolare, stato estero di nascita e di residenza, codice identificativo del soggetto nel paese estero); imponibile complessivo ed imposta. Termini di invio della comunicazione telematica Termini di invio della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA (ex Spesometro) Per le comunicazioni relative al 2012: i soggetti che effettuano la liquidazione mensile ai fini IVA: trasmettono la comunicazione entro il 12 novembre 2013; gli altri soggetti, in capo ai quali sussiste l'obbligo di comunicazione: trasmettono la comunicazione entro il 21 novembre Per le comunicazioni relative all'esercizio 2013 e a quelli successivi: i soggetti che effettuano la liquidazione mensile ai fini dell'imposta sul valore aggiunto: trasmettono la comunicazione entro il 10 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento; gli altri soggetti, in capo ai quali sussiste l'obbligo di comunicazione: trasmettono la comunicazione entro il 20 aprile dell'anno successivo a quello di riferimento. Termini di invio della comunicazione dei dati relativi ai contratti di leasing, di locazione e/o di noleggio Il termine per la trasmissione delle comunicazioni è il 30 giugno di ogni anno, relativamente ai contratti in essere nell'anno precedente. Per la comunicazione dei dati relativi al 2012, il termine è stato prorogato al 12 novembre A partire dalle operazioni relative al 2012, la comunicazione può essere effettuata, in alternativa, seguendo le modalità tecniche e i termini relativi alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA (Spesometro). Termini di invio della comunicazione relativa gli acquisti effettuati presso operatori sanmarinesi about:blank 2/24

3 Gli operatori economici italiani che effettuano acquisti di beni senza addebito dell'iva in fattura da parte di un fornitore sanmarinese, fino ad ora dovevano presentare la comunicazione in modalità cartacea; a partire dalle operazioni di acquisto annotate dal 1 ottobre 2013, la comunicazione è trasmessa in modalità analitica entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di annotazione. Termini di invio della comunicazione dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori black list I dati vengono comunicati all'agenzia delle Entrate con periodicità: trimestrale, dai soggetti che hanno realizzato, nei 4 trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni (cessioni di beni, acquisti di beni, prestazioni di servizi e acquisti di servizi), un ammontare totale trimestrale non superiore a 50mila euro; mensile, negli altri casi. Il modello di comunicazione va presentato all'agenzia delle Entrate in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, entro l'ultimo giorno del mese successivo al periodo di riferimento. Per le operazioni effettuate a partire dal 1 ottobre 2013, la comunicazione, fermi restando i periodi di riferimento e i termini specifici fissati dagli articoli 2 e 3 del DM 30 marzo 2010, viene effettuata con il Modello Polivalente, approvato con il Provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del 2 agosto Adeguamento movimenti presenti nel Sistema Contabile per l'introduzione del Modello Polivalente Con l'installazione dell'aggiornamento , sono state apportate automaticamente le seguenti modifiche alle registrazioni già presenti nel sistema Contabile registrate prima dell'aggiornamento : OGGETTO Impostazione delle operazioni come "Rilevanti" Eliminazione dalla tabella delle operazioni rilevanti ai fini della Comunicazione operazioni < euro MODIFICHE Vengono impostate come rilevanti le operazioni aventi: uso particolare "49 Autofatture UE" e codici IVA legati a raggruppamento "764 Autofattura art.17 c.2 operazioni esenti art. 10"; uso particolare "8 Prestazioni di servizi UE" e codici IVA legati a raggruppamento "747 Prestazioni di servizi UE/FUE"; tipi registrazione: 90 Documento riepilogativo acquisti inferiori 300,00 euro 91 Documento riepilogativo acquisti inferiori 300,00 euro (semplificata) 290 Documento riepilogativo cessioni inferiori 300,00 euro 291 Documento riepilogativo cessioni inferiori 300,00 euro (semplificata). Vengono eliminate dalla tabella delle operazioni rilevanti ai fini della Comunicazione operazioni < euro e ora considerate escluse le operazioni con: tipo registrazione "16 Acquisto di carburante carta di credito" uso particolare "9 Esportazioni" e codici IVA legati al raggruppamento "611 Cessione beni ammortizzabili non imponibile art. 8 c.1 lett. a) e b)"; uso particolare "43 Cessione fuori UE prodotti agricoli" e codici IVA legati al raggruppamento "50 Cessione di prodotti agricoli"; uso particolare "32 Cessioni beni usati" e codici IVA legati a raggruppamento "767 Cessione di beni usati fuori UE", se anagrafica fuori UE diversa da Vaticano; tipo registrazione "195 Acquisti/costi accessori beni usati" con nazionalità IVA diversa da Italia. Vengono inoltre eliminate le note di variazione aventi controparte nazionalità IVA diversa da Italia. Poiché il nuovo modello di Comunicazione Polivalente si basa su logiche diverse rispetto al vecchio Spesometro, vengono eliminate le informazioni non più richieste (quali relative a transazioni di riferimento, acconti/saldo, fatture collegate, ecc.). Ai fini della nuova comunicazione, le operazioni possono essere soltanto "Rilevanti" o "Non rilevanti"; sono "Escluse" quelle impostate come tali da about:blank 3/24

4 Impostazione Tipologia operazione programma. Vengono impostate le seguenti tipologie operazioni: Fattura negativa: se Totale documento è inferiore a zero, con tipo documento Fattura. Documento riepilogativo: se operazione registrata con tipi registrazione: 15 Scheda carburante 17 Scheda carburante con IVA sospesa art.32 bis DL 83/ Documento riepilogativo acquisti inferiori 300,00 euro 91 Documento riepilogativo acquisti inferiori 300,00 euro (semplificata) 290 Documento riepilogativo cessioni inferiori 300,00 euro 291 Documento riepilogativo cessioni inferiori 300,00 euro (semplificata) Autofattura Quadro FR: se nazionalità IVA Italia e partita IVA della ditta uguale a partita IVA del partitario IVA non esposta in fattura: se operazioni relativa a i seguenti regimi IVA: Agenzie di viaggio: codici IVA legati ai raggruppamenti IVA Regime del margine: codici IVA legati a uso particolare 32 e raggruppamenti IVA Operazioni in reverse charge: operazioni aventi: tipo registrazione "35 Acquisti art. 17 c.6" e usi particolari 34, 39, 56 tipo registrazione "41 Acquisti art. 17 c.5" e uso particolare 10 tipo registrazione "47 Acquisti rottami" e uso particolare 15. Modalità di gestione delle registrazioni Nel seguito riportiamo le modalità operative da seguire rispetto alle registrazioni già presenti nel Sistema Contabile e la nuova modalità di gestione applicata per le registrazioni che si andranno a caricare dalla in avanti. Registrazioni già presenti nel Sistema Contabile Le operazioni registrate prima dell'aggiornamento , mantengono la rilevanza impostata in fase di caricamento delle stesse. Le operazioni attive e passive già registrate per gli anni 2012 e/o 2013 sono state caricate con la proposta automatica di rilevanza delle operazioni ai fini della presentazione della Comunicazione Polivalente (ex Spesometro) sulla base del parametro presente in "Gestione Ditte Caricamento Registrazioni Opzione rilevante operazioni non < 3000 euro Sempre Selezionata". Se nel momento della registrazione il parametro non risultava impostato, le operazioni venivano catalogate come rilevanti solo se di importo superiore ai 3000 euro (a meno di interventi da parte dell'operatore sulla singola registrazione). Data la variazione del contenuto dell'adempimento che non prevede più il limite dei 3000 euro, SISTEMI ha previsto comunque la possibilità di intervenire sulle operazioni già presenti con due possibilità: utilizzando la nuova funzione "Impostazione operazioni comunicazione Polivalente" utilizzando, nella funzione "Gestione Operazioni", la "Variazione multipla". Funzione di utilità "Impostazione operazioni Comunicazione Polivalente" Per effettuare un'eventuale modifica massiva, per singola ditta o per tutte le ditte presenti sul Gruppo di elaborazione, della rilevanza delle operazioni caricate prima dell'installazione del presente aggiornamento, è disponibile la nuova funzione di utilità "Impostazione operazioni Comunicazione Polivalente". La funzione, presente nel menù "Utilità utenti Elaborazioni multiple", in base alle selezioni impostate, agisce su tutte le registrazioni effettuate nell'anno IVA selezionato e consente di modificare l'impostazione delle operazioni per la Comunicazione Polivalente da "Non rilevanti" a "Rilevanti". about:blank 4/24

5 Anno IVA L'impostazione dell'anno da elaborare (2012 o 2013) deve essere effettuata utilizzando il tasto funzione <Varia anno (F7)>. Se entrambi gli anni sono stati caricati tenendo conto del precedente limite dei 3000 euro è necessario utilizzare la funzione per entrambi gli anni IVA. Variazione multipla operazioni dalla "Gestione operazioni" La variazione multipla, presente all'interno della "Gestione operazioni" (menù "Comunicazione polivalente Gestione operazioni") consente di selezionare per singola Ditta i movimenti già presenti consentendo di sfruttare vari filtri di selezione (es.: cliente/fornitore, Conto, Codice IVA). È pertanto possibile intervenire anche in modo non massivo, selezionando solo alcuni movimenti. La funzione di variazione multipla consente di effettuare ragionamenti sulle singole tipologie di operazioni e su impostazioni già definite eventualmente dall'operatore in sede di caricamento. Registrazione effettuate dalla in avanti Con l'installazione del presente aggiornamento, tutte le operazioni che verranno registrate nel caricamento registrazioni, saranno considerate "Rilevanti" ad eccezione dei corrispettivi, dove la rilevanza deve essere definita manualmente. Gestione Piano dei Conti Nella Gestione del Piano dei Conti, sezione Conti/Dati contabili, è presente l'attributo "Non rilevante Comunicazione Polivalente spesometro". Se selezionato, utilizzando il conto in Caricamento registrazioni, l'operazione risulterà non rilevante per la Comunicazione Polivalente. L'attributo era precedentemente denominato "Escluso comunicazione Polivalente" per consentire una maggiore flessibilità in Caricamento Movimenti. Sarà cura dell'utente intervenire per impostare l'attributo come Rilevante. Caricamento Registrazioni Il Caricamento Registrazioni, a decorrere dall'anno IVA 2012, è stato implementato per gestire i dati utili per la compilazione della Comunicazione Polivalente. Sulle singole righe di registrazione è prevista la colonna "Comunicazione Polivalente" i cui valori corrispondono a: Rilevante Non rilevante. La colonna "Comunicazione Polivalente" non è attiva se: viene utilizzato un codice IVA con "Tipo operazione IVA" Escluso; l'operazione è esclusa dall'obbligo di Comunicazione. Opzione "Non rilevante Comunicazione Polivalente spesometro" sul conto L'attributo "Escluso comunicazione Polivalente" è stato modificato in "Non rilevante Comunicazione Polivalente spesometro" per consentire una maggiore flessibilità in Caricamento Movimenti. Sarà cura dell'utente intervenire per impostare l'attributo come Rilevante. Operazione esclusa dall'obbligo di Comunicazione Per il dettaglio delle operazioni escluse consultate il Manuale Applicativo, sezione "Comunicazione Polivalente (dal 2012) Operazioni escluse dall'obbligo di Comunicazione". Corrispettivi giorno Il caricamento dei corrispettivi giorno è stato implementato per gestire, all'interno del bottone <Dettaglio> della colonna "Comunicazione Polivalente", i dati utili per la compilazione della comunicazione. I dati presenti all'interno del dettaglio, sono i seguenti: about:blank 5/24

6 Codice fiscale: codice fiscale del soggetto privato italiano non presente in anagrafica generale Codice anagrafico: codice anagrafico del soggetto privato estero o del soggetto privato italiano presente in anagrafica generale Corrispettivo lordo: importo rilevante per la comunicazione Operazioni verso clienti Fuori UE in contanti: opzione attiva se cliente persona fisica con nazionalità IVA fuori UE Noleggio/Leasing: tipologia del veicolo dato a noleggio o concesso in leasing: A = Autovettura B = Caravan C = Altri veicoli D = Unità da diporto E = Aeromobili. Integrazioni documento IVA Il "Caricamento Registrazioni", a decorrere dall'anno IVA 2014, è stato ulteriormente implementato per consentire di integrare le registrazioni contabili con le informazioni utili alla compilazione del Modello Comunicazione Polivalente, analogamente a quanto è già possibile fare in "Gestione Operazioni", all'interno del menù "Comunicazione Polivalente". Le integrazioni del documento IVA sono state implementate con la nuova integrazione "Polivalente". È possibile richiamare l'integrazione utilizzando il tasto funzione <Integrazioni (F7)>. All'interno dell'integrazione vengono automaticamente impostati (dove possibile) le "Tipologie operazione" ed il "Quadro destinazione" dell'operazione nella Comunicazione Polivalente. È possibile impostare/modificare le informazioni presenti nell'integrazione in presenza di alcune casistiche che lo richiedano. Per il Tipo registrazione "480 Distinta contabile riepilogativa mensile (Farmacia)" non viene gestita l'integrazione "Polivalente" in quanto le distinte riepilogative ASL rilevano al momento dell'incasso. La gestione dei dati utili alla Comunicazione Polivalente resta pertanto possibile solo utilizzando la funzione "Gestione operazioni" presente nel menù "Comunicazione Polivalente". Il Tipo registrazione "400 Corrispettivi mese" non prevede la gestione delle integrazioni al documento IVA. La gestione dei dati utili alla Comunicazione Polivalente resta pertanto possibile solo utilizzando la funzione "Gestione operazioni" presente nel menù "Comunicazione Polivalente". Gestione Cliente/Fornitore Nei "Dati contabili" del singolo Cliente o Fornitore è presente l'opzione "Black list". Tale opzione deve essere selezionata qualora lo Stato di residenza o sede legale del partitario sia uno Stato che appartiene alla black list e viene utilizzata in Caricamento registrazioni per impostare le opzioni nel tab "Polivalente" delle "Integrazioni", ai fini della predisposizione dei dati nel quadro BL della Comunicazione Polivalente. Rappresentanti fiscali/stabili organizzazioni La Circolare Agenzia delle Entrate n. 53/2010 ha stabilito che, pur in assenza di una specifica normativa, siano soggette all'obbligo di comunicazione le operazioni realizzate con rappresentante fiscale o stabile organizzazione di soggetto stabilito in Paese black list, sebbene il rappresentante fiscale o la stabile organizzazione si trovino in Paese non black list. Il partitario rappresentante fiscale/stabile organizzazione deve essere collegato all'anagrafica del soggetto estero "rappresentato". In questo modo, pur in presenza di un cliente/fornitore non black list, il partitario viene riconosciuto come rilevante ai fini black list e viene quindi selezionata l'opzione "Black list" presente nei Dati contabili. Ai fini dichiarativi: nel Quadro BL della Comunicazione Polivalente, come previsto dalla Risoluzione n.71/2011, verranno riportati: i dati anagrafici del soggetto black list about:blank 6/24

7 il codice identificativo IVA del partitario rappresentante fiscale/stabile organizzazione; in caso di rappresentante fiscale o stabile organizzazione aventi nazionalità UE, nel Modello INTRASTAT verranno riportati i dati del partitario. Ai fini contabili, occorre invece porre attenzione al soggetto in capo al quale nascono i rapporti finanziari. Al fine di contabilizzare i rapporti finanziari in capo alla casa madre, anziché in capo al rappresentante, occorre effettuare appositi giroconti. Per maggiore chiarezza, vengono di seguito riepilogati i casi in cui il partitario deve essere collegato ad una anagrafica estera e come tali soggetti debbano essere caricati al fine di una corretta compilazione del Quadro BL della Comunicazione Polivalente: CASISTICA 1. Rappresentante fiscale in Italia di soggetto estero con sede in Paese black list o identificazione diretta in Italia del soggetto estero 2. Rappresentante fiscale in Paese estero non black list di soggetto estero con sede in Paese black list 3. Stabile organizzazione in Italia di soggetto estero non black list con sede in Paese black list CREAZIONE PARTITARIO Il partitario deve essere caricato come soggetto italiano (con nazionalità iva italiana), indicando il codice fiscale e la p. iva aperti in Italia. Selezionando il campo "Rappresentante fiscale/stabile organizzazione/identificazione diretta" la procedura presenta la videata "Soggetto estero rappresentato fiscalmente" nella quale devono essere inseriti i dati del soggetto estero avente sede nel Paese black list. In particolare, indicare: nel campo "Partita IVA" il codice iva estero attribuito nello stato black list (se posseduto); la Nazionalità IVA UE/fuori UE; nel campo "Codice fiscale estero" il Codice fiscale (o simile) attribuito al soggetto nello stato black list; lo stato estero della sede legale (stato back list). Variazione di un partitario per collegare il soggetto estero Nella Gestione clienti/fornitori, sul partitario selezionare il ramo "Altri soggetti". Mediante il tasto Nuovo, selezionare l'anagrafica del soggetto estero black list ed indicare il Tipo legame "Rappresentato fiscalmente". Sul partitario Rappresentante Fiscale (o soggetto con identificazione diretta in Italia) selezionare manualmente l'opzione "Black list" presente nei Dati contabili. Il partitario deve essere caricato come soggetto estero (con nazionalità IVA UE/fuori UE), indicando: nel campo "Partita IVA" il codice iva estero aperto per conto del rappresentato (se previsto dalla normativa del paese di rappresentanza); nel campo "Codice fiscale estero" il codice fiscale (o simile) aperto per conto del soggetto rappresentato, nel paese di rappresentanza. Selezionando il campo "Rappresentante fiscale/stabile organizzazione/identificazione diretta" la procedura presenta la videata "Soggetto estero rappresentato fiscalmente" nella quale devono essere inseriti i dati del soggetto estero black list (vedete caso 1). L'opzione "Black list" presente nei Dati contabili viene selezionata automaticamente dalla procedura. Variazione di un partitario per collegare il soggetto estero Nella Gestione clienti/fornitori, sul partitario selezionare il ramo "Altri soggetti". Mediante il tasto <Nuovo>, selezionare l'anagrafica del soggetto estero black list ed indicare il Tipo legame "Rappresentato fiscalmente". Sul partitario Rappresentante Fiscale (o soggetto con identificazione diretta in Italia) selezionare manualmente l'opzione "Black list" presente nei Dati contabili. Il partitario deve essere caricato come soggetto italiano (con nazionalità IVA italiana), indicando il codice fiscale e la Partita IVA attribuiti in Italia alla stabile organizzazione. Selezionare il campo "Residente estero" e il campo "Stabile organizzazione in Italia". Selezionando il campo "Rappresentante fiscale/stabile organizzazione/identificazione diretta" la procedura presenta la videata "Soggetto estero rappresentato fiscalmente" nella quale devono essere inseriti i dati del soggetto estero black list (vedete caso 1). Variazione di un partitario per collegare il soggetto estero Nella Gestione clienti/fornitori, sul partitario selezionare il ramo "Altri soggetti". Mediante il tasto Nuovo, selezionare l'anagrafica del soggetto estero black list ed indicare il Tipo legame "Rappresentato fiscalmente". Sul partitario Rappresentante Fiscale (o soggetto con identificazione diretta in Italia) about:blank 7/24

8 4. Stabile organizzazione in Paese estero non black list di soggetto estero con sede in Paese black list selezionare manualmente l'opzione "Black list" presente nei Dati contabili. Il partitario deve essere caricato come soggetto estero (con nazionalità IVA UE/fuori UE), indicando: nel campo "Partita IVA" il codice IVA estero attribuito alla stabile organizzazione (se previsto dalla normativa del paese); nel campo "Codice fiscale estero" il codice fiscale (o simile) attribuito alla stabile organizzazione. Selezionando il campo "Rappresentante fiscale/stabile organizzazione/identificazione diretta" la procedura presenta la videata "Soggetto estero rappresentato fiscalmente" nella quale devono essere inseriti i dati del soggetto estero black list (vedete caso 1). Variazione di un partitario per collegare il soggetto estero Nella Gestione clienti/fornitori, sul partitario selezionare il ramo "Altri soggetti". Mediante il tasto <Nuovo>, selezionare l'anagrafica del soggetto estero black list ed indicare il Tipo legame "Rappresentato fiscalmente". Sul partitario Rappresentante Fiscale (o soggetto con identificazione diretta in Italia) selezionare manualmente l'opzione "Black list" presente nei Dati contabili. Operazioni escluse dall'obbligo di Comunicazione Le istruzioni del modello di Comunicazione Polivalente, unitamente al Provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 02/08/2013, stabiliscono quali operazioni sono escluse dall'obbligo di comunicazione: Importazioni CASISTICA Esportazioni di cui all'art.8 comma 1, lettere a) e b) Cessioni di beni e prestazioni di servizi con operatori black list Operazioni effettuate e ricevute in ambito comunitario DETTAGLI DI ESCLUSIONE Operazioni registrate con i tipi seguenti registrazione: 20 Bolla doganale 33 Autofattura art. 17 c.2 Depositi IVA 36 Bolla doganale art. 17 c.6 46 Bolla doganale art. 17 c.5 49 Bolla doganale rottami 70 Bolla doganale cod. ventilazione libero 120 Nota credito bolla doganale 136 Nota credito bolla doganale art. 17 c Nota credito bolla doganale art. 17 c Nota credito bolla doganale rottami 170 Nota credito bolla doganale cod. ventilazione libero. Operazioni con codice IVA legato ai raggruppamenti IVA: 692 Operazioni non imponibili art. 8 c.1 lett. a) e b) 611 Cessione di beni ammortizzabili non imponibile art.8, c.1, lett. a) e b) con uso particolare 9 Esportazioni; 50 Cessione di prodotti agricoli, con uso particolare 43 Cessione fuori UE prodotti agricoli; 767 Cessione di beni usati fuori UE, con uso particolare 32 Cessioni beni usati, se anagrafica fuori UE diversa da Vaticano. Tutte le operazioni registrate, qualificate come operazioni con soggetti black list vengono automaticamente escluse dalla Comunicazione. Operazioni con i seguenti usi particolari: 3 UE/Ventilazione 6 Beni UE 8 Prestazioni di servizi UE, con codice IVA non collegato ai raggruppamenti IVA 750 Prestazioni di servizi UE\Fuori UE e 747 Prestazioni di servizi UE/FUE 11 Oro/Argento UE 16 UE/Rottami 31 Prestazioni UE doppia annotazione 42 Cessioni UE prodotti agricoli 49 Autofatture UE, con raggruppamento diverso da 764 Autofattura art.17 c.2 operazioni esenti art Autofattura/vent. UE 57 Tel.cellulari/PC UE. about:blank 8/24

9 Passaggi interni Operazioni fuori campo IVA Omaggi non rientranti nell'attività propria dell'impresa Acquisti di carburante Operazioni con i seguenti usi particolari: 7 Passaggi interni 30 Passaggi interni ventilazione 33 Passaggi interni agricoli vengono automaticamente escluse dalla Comunicazione Polivalente. Tutte le operazioni con codici IVA con tipo operazione Escluso vengono automaticamente escluse dalla Comunicazione Polivalente. Fanno eccezione i codici IVA relativi a: regime del margine agenzie di viaggi corrispettivi ventilati acquisti da contribuenti in regime dei minimi/forfait. Operazioni registrate con i tipi registrazione: 222 Omaggi beni non rientranti nell'attività di impresa 322 Nc.omaggi beni non rientranti nell'attività di impresa. Operazioni registrate con il tipo registrazione: 16 Acquisto di carburante carta di credito. Contribuenti minimi e forfait I soggetti che si avvalgono del regime dei contribuenti minimi e del regime forfait, sono da considerarsi esonerati dall'obbligo di comunicazione in quanto sono esonerati da tutti gli obblighi IVA. In caricamento registrazione non è possibile inserire i dati necessari alla comunicazione. Casistiche particolari Fatture negative Le fatture negative vengano gestite automaticamente dalla procedura. Tuttavia ci si può trovare in presenza di alcune situazioni particolari da modificare manualmente in Gestione operazioni. Di seguito vengono riepilogate le varie casistiche possibili: TIPO DOCUMENTO DETTAGLIO RIGHE DI REGISTRAZIONE TOTALE DOCUMENTO IMPOSTAZIONE PROCEDURA INTERVENTI MANUALI Fattura acquisto Fattura vendita Fattura acquisto Fattura vendita Fattura acquisto Fattura vendita riga rilevante: importo negativo > 5.000,00 riga rilevante: importo negativo > 5.000,00 riga rilevante: importo positivo > ,00 riga esclusa: importo negativo > 7.000,00 riga rilevante: importo positivo > ,00 riga esclusa: importo negativo > 7.000,00 riga rilevante: importo negativo > 5.000,00 riga esclusa: importo positivo > ,00 riga rilevante: importo negativo > 5.000,00 riga esclusa: importo positivo > ,00 importo negativo > 5.000,00 importo negativo > 5.000,00 importo negativo > 2.000,00 importo negativo > 2.000,00 importo positivo > ,00 importo positivo > ,00 NR con campo "fattura negativa" valorizzata NE con campo "fattura negativa" valorizzata NR con campo "fattura negativa" valorizzata NE con campo "fattura negativa" valorizzata FR con campo "fattura negativa" non valorizzata FE con campo "fattura negativa" non valorizzata Nessuno Nessuno Variare il campo "fattura negativa" > il campo non deve essere valorizzato. La procedura in automatico imposta il Quadro FR Variare il campo "fattura negativa" > il campo non deve essere valorizzato. La procedura in automatico imposta il Quadro FE Variare il campo "fattura negativa" > il campo deve essere valorizzato. La procedura in automatico imposta il Quadro NR Variare il campo "fattura negativa" > il campo deve essere valorizzato. La procedura in automatico imposta il Quadro NE Note credito con segno negativo about:blank 9/24

10 Note credito con segno negativo Le note credito (Tipi registrazione con tipo documento "Nota credito") vengono sempre predisposte con il segno negativo. Tuttavia, in presenza di una nota credito registrata indicando sulla riga registrazione del documento l'importo con segno negativo, gli importi riferiti all'operazione verranno sempre predisposti con segno negativo anziché positivo. Sarà cura dell'utente modificare il dato all'interno della gestione del Modello Comunicazione Polivalente, modificando il segno e il Tipo nota variazione, impostando Nota debito fornitore. Cointestatari Regime del margine In presenza di fatture emesse per cessione di beni usati, cointestate a più soggetti, la procedura ripartisce il prezzo di cessione in base al numero dei cointestatari. Qualora, per gli anni 2012 e 2013, l'utente abbia registrato tali operazioni con la vecchia versione dello Spesometro (in cui rilevavano margine lordo e imposta), la procedura non gestisce automaticamente la ripartizione del nuovo valore di riferimento; occorre pertanto che l'utente intervenga manualmente. Corrispettivi La procedura considera ogni riga di corrispettivo, integrato ai fini della Comunicazione Polivalente, come un'operazione singola. Di seguito vengono riportati alcuni esempi: CARICAMENTO MOVIMENTI Corrispettivo n.1 Cliente Bianchi: importo 2.000,00 euro al 22% importo 1.200,00 euro al 10% importo 900,00 euro al 4% Corrispettivo n.1 Cliente Rossi del 01/03/2012: importo 2.000,00 euro al 22% Corrispettivo n.2 Cliente Rossi del 01/03/2012: importo 1.900,00 euro al 22% MODALITÀ DI INTEGRAZIONE IN "GESTIONE OPERAZIONI" 3 righe separate: una per importo di 2.000,00 euro una per importo di 1.200,00 euro una per importo di 900,00 euro. 2 righe separate: una per importo di 2.000,00 euro una per importo di 1.900,00 euro. Cessazione dell'attività in corso d'anno Cessazione in corso d'anno senza riapertura dell'attività In presenza di persona fisica titolare di Partita IVA che cessa l'attività in corso d'anno, la predisposizione delle operazioni annotate nel corso dello stesso viene effettuata con riferimento al solo Codice Fiscale del soggetto. Dopo aver effettuato l'acquisizione, sarà cura dell'utente intervenire manualmente nel Frontespizio del Modello per inserire la Partita IVA relativa all'anno cui si riferiscono le operazioni. Cessazione in corso d'anno con riapertura dell'attività nell'anno successivo In presenza di persona fisica titolare di Partita IVA che cessa l'attività in corso d'anno e riapre un'attività nell'anno successivo, la predisposizione delle operazioni viene effettuata con riferimento all'ultima posizione IVA. Dopo aver effettuato l'acquisizione, sarà cura dell'utente intervenire manualmente nel Frontespizio del Modello per inserire la Partita IVA relativa all'anno cui si riferiscono le operazioni. Cessazione in corso d'anno con riapertura dell'attività nello stesso anno In presenza di persona fisica titolare di Partita IVA che cessa l'attività in corso d'anno e riapre un'attività nel medesimo anno, la predisposizione delle operazioni viene effettuata con riferimento all'ultima posizione IVA e per la totalità delle operazioni dell'anno. about:blank 10/24

11 Dopo aver effettuato l'acquisizione, sarà cura dell'utente intervenire manualmente nel Modello per le opportune variazioni. Farmacie Le distinte riepilogative ASL rilevano al momento del loro incasso. Vengono derivate nel Quadro DF con riferimento al totale degli importi incassati nell'anno. Acquisti di beni e servizi da fornitore San Marino in un'unica fattura La procedura non gestisce la casistica di acquisto di beni e servizi da fornitore San Marino in un unico documento. L'informazione relativa al quadro di riferimento viene determinata sul documento e non sulla singola riga di registrazione. Il quadro di destinazione determinato dalla procedura è sempre SE invio periodico San Marino, se sussistono le condizioni in almeno una riga di registrazione. Esempio Fattura n. 58 del 18/12/2012: una riga acquisto di beni (usi particolari e raggruppamenti specifici San Marino) una riga acquisto di servizio San Marino (spese di servizio accessorie al bene). La procedura determina per entrambe le righe il Quadro SE invio periodico San Marino. Poiché la normativa non chiarisce come comportarsi in presenza di queste casistiche, se l'utente non ritiene corretto il comportamento della procedura può: per i documenti già presenti nel sistema contabile, agire direttamente in gestione del modello di Comunicazione Polivalente; per i documenti non presenti nel sistema contabile, registrare separatamente l'acquisto del bene e la prestazione del servizio. Applicazione art. 36 bis DPR 633/72 L'opzione ex art. 36 bis DPR 633/72 sancisce la dispensa dall'obbligo di fatturazione e registrazione per le operazioni esenti, fermo restando l'obbligo di fatturazione e registrazione delle altre operazioni eventualmente effettuate. Ai fini del Modello di Comunicazione Polivalente, le operazioni registrate analiticamente (acquisti e cessioni non esenti) vengono gestite automaticamente dalla procedura. Per le operazioni non soggette a fatturazione, e quindi non registrate ai fini IVA, sarà necessario integrare i dati direttamente in gestione del Modello di Comunicazione Polivalente. Agenzie Viaggi Nel caso in cui si rendano rilevanti le operazioni in base alla data di stampa sul Registro IVA, per i documenti registrati nel periodo di Dicembre 2011 occorre impostare manualmente la Tipologia operazione "IVA non esposta in fattura" presente nel dettaglio registrazione della "Gestione operazioni". Gestione operazioni Autotrasportatori/Agenzie Viaggio Per i regimi IVA Autotrasportatori ed Agenzie viaggio, è possibile rendere rilevanti le operazioni in base alla data registrazione o in base alla data di stampa sul Registro IVA. Nella funzione è possibile selezionare una delle seguenti modalità di derivazione: Per operazioni effettuate Per esigibilità di imposta. Nel caso di "Autotrasportatore": Per operazioni effettuate: sono rilevanti le operazioni effettuate dal 01/01/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente 31/12/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Per esigibilità di imposta: sono rilevanti le operazioni esigibili dal 01/10/Anno precedente a quello di about:blank 11/24

12 riferimento Comunicazione Polivalente 30/09/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Nel caso di "Agenzie Viaggio": Per operazioni effettuate: sono rilevanti le operazioni effettuate dal 01/01/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente 31/12/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Per esigibilità di imposta: sono rilevanti le operazioni esigibili dal 01/12/Anno precedente a quello di riferimento Comunicazione Polivalente 30/11/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. La funzione si compone di due sezioni: Operazioni attive Operazioni passive. Operazioni attive e passive Le informazioni riportate in gestione delle operazioni sono riferite all'invio analitico. All'interno della specifica sezione, vengono visualizzati, per ciascuna controparte (cliente: sezione "Operazioni attive" e fornitore: sezione "Operazioni passive"), le operazioni: che sono state registrate nell'anno IVA corrispondente all'anno richiesto; che hanno l'anno Comunicazione (Periodo d'imposta) corrispondente all'anno richiesto. Le operazioni sono raggruppate per soggetto controparte in: Rilevanti Non rilevanti Escluse. È comunque possibile modificare le impostazioni automatiche al fine di: visualizzare solo le operazioni rilevanti o quelle non rilevanti raggruppare le registrazioni in base ad un dato differente. Elenco operazioni attive e passive Per facilitare l'individuazione delle operazioni, gli importi della colonna "Totale importo/imponibile rilevante" vengono evidenziati in rosso/in blu in base alle selezioni effettuate tramite il bottone <Impostazioni (Alt+I)>. Per ciascuna operazione, oltre ai riferimenti della registrazione, del documento e i dati riferiti all'operazione, viene riportato il "Quadro di destinazione". Quadro di destinazione La determinazione del quadro di destinazione viene effettuata con le seguenti regole: QUADRO MODELLO COMUNICAZIONE POLIVALENTE FE Fatture emesse/documenti riepilogativi FR Fatture ricevute/documenti riepilogativi NE Note di variazione emesse NR Note di variazione ricevute DF Operazioni senza emissione della fattura FN Operazioni con non residenti SE Acquisti di servizi da non residenti Acquisti da operatori residenti nella repubblica di San Marino TU Operazioni legate al turismo Cointestatari MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DEL QUADRO Fatture di vendita (no corrispettivi) intestate a clienti con nazionalità IVA = Italia Fatture di acquisto intestate a fornitori con nazionalità IVA = Italia Note di variazione su fatture di vendita (no corrispettivi) intestate a clienti con nazionalità IVA = Italia Note di variazione su fatture di acquisto (no corrispettivi) intestate a fornitori con nazionalità IVA = Italia Corrispettivi riferiti a clienti con nazionalità IVA = Italia Fatture di vendita e corrispettivi intestati/riferiti a clienti con nazionalità IVA <> da Italia Fatture di acquisto intestate a fornitori con nazionalità IVA <> da Italia, operazioni da non inserire nella Comunicazione black list /nel Quadro BL Fatture di vendita e corrispettivi intestati/riferiti a clienti con nazionalità IVA <> da Italia, residenza/cittadinanza estera, incassate in contanti about:blank 12/24

13 Cointestatari All'interno della gestione operazioni è possibile visualizzare ed integrare, con l'elenco dei cointestatari, i documenti registrati nell'anno. Per facilitare l'integrazione delle operazioni, è possibile visualizzare le operazioni: "Con cointestatari" "Senza cointestatari" "Tutte". Corrispettivi All'interno della gestione operazioni è possibile visualizzare ed integrare i dati necessari all'identificazione della registrazione dei corrispettivi ai fini della Comunicazione. I dati da integrare per ciascun corrispettivo rilevante, sono: Codice fiscale/codice anagrafico (se già presente in anagrafica) del soggetto cui si riferisce il corrispettivo Operazione verso clienti Fuori UE con incasso in contanti: l'opzione viene abilitata in presenza di registrazione con: anagrafica persona fisica, avente Nazionalità IVA Fuori UE almeno una riga "Rilevante" totale imponibile delle righe che compongono la registrazione di importo uguale o superiore a 1.000,00 euro. La selezione deve essere effettuata manualmente. Noleggio/Leasing: l'impostazione della tipologia di bene noleggiato o locato per le operazioni relative a contratti di noleggio o leasing deve essere effettuata manualmente. Lista movimenti La "Lista movimenti", presente nel menù "Comunicazione Polivalente", consente di controllare i dati relativi alla Comunicazione, inseriti in fase di caricamento registrazioni e nella "Gestione operazioni" del menù "Comunicazione Polivalente". Autotrasportatori/Agenzie Viaggio Per i regimi IVA Autotrasportatori ed Agenzie viaggio, è possibile esporre i dati rendendo rilevanti le operazioni in base alla data registrazione o in base alla data di stampa sul Registro IVA. Nella funzione è possibile selezionare una delle seguenti modalità di derivazione: Per operazioni effettuate Per esigibilità di imposta. Nel caso di "Autotrasportatore": Per operazioni effettuate: sono rilevanti le operazioni effettuate dal 01/01/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente 31/12/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Per esigibilità di imposta: sono rilevanti le operazioni esigibili dal 01/10/Anno precedente a quello di riferimento Comunicazione Polivalente 30/09/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Nel caso di "Agenzie Viaggio": Per operazioni effettuate: sono rilevanti le operazioni effettuate dal 01/01/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente 31/12/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Per esigibilità di imposta: sono rilevanti le operazioni esigibili dal 01/12/Anno precedente a quello di riferimento Comunicazione Polivalente 30/11/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Predisposizione dati Per le ditte di cui è stata gestita la contabilità, la procedura consente di derivare le operazioni nei diversi quadri del Modello di Comunicazione Polivalente in base ai dati contabili rilevati. about:blank 13/24

14 La predisposizione crea l'archivio transitorio contenente i dati che saranno acquisiti nel Modello di Comunicazione Polivalente. Le operazioni registrate in contabilità vengono predisposte unicamente in modalità analitica. L'eventuale accorpamento per l'invio aggregato dei dati viene effettuata a cura di DR. Autotrasportatori/Agenzie Viaggio Per i regimi IVA Autotrasportatori ed Agenzie viaggio, è possibile rendere rilevanti le operazioni in base alla data registrazione o in base alla data di stampa sul Registro IVA. Nella funzione è possibile selezionare una delle seguenti modalità di derivazione: Per operazioni effettuate Per esigibilità di imposta. Nel caso di "Autotrasportatore": Per operazioni effettuate: sono rilevanti le operazioni effettuate dal 01/01/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente 31/12/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Per esigibilità di imposta: sono rilevanti le operazioni esigibili dal 01/10/Anno precedente a quello di riferimento Comunicazione Polivalente 30/09/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Nel caso di "Agenzie Viaggio": Per operazioni effettuate: sono rilevanti le operazioni effettuate dal 01/01/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente 31/12/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. Per esigibilità di imposta: sono rilevanti le operazioni esigibili dal 01/12/Anno precedente a quello di riferimento Comunicazione Polivalente 30/11/Anno di riferimento Comunicazione Polivalente. I tipi elaborazione possibili sono: Stampa lista di controllo: non crea alcun archivio, ma stampa esclusivamente un elaborato di controllo. Predisposizione dati: crea l'archivio transitorio che verrà acquisito nella Comunicazione Polivalente; è possibile richiedere anche la Stampa con dettaglio righe di registrazione. Il programma segnala l'eventuale esistenza dell'archivio transitorio non ancora acquisito, dando la possibilità di sostituirlo con quello in creazione. Modalità di derivazione dei quadri del Modello Comunicazione Polivalente Invio annuale OGGETTO Operazioni derivate Casistiche particolari Operazioni derivate QUADRO FE REGOLE DI DERIVAZIONE Operazioni attive effettuate verso clienti con nazionalità IVA Italia, sia soggetti passivi IVA, sia soggetti privati, documentate con fattura o documento riepilogativo, di qualsiasi importo. Autotrasportatori: le fatture emesse ai sensi dell'art.74, c.4 DPR 633/72 rilevano in base alla data di registrazione. Fatture cointestate: vengono derivate pro quota in base al numero di cointestatari. Regime del margine: per i diversi metodi di regime del margine viene uniformata la derivazione dei dati relativi alle cessione di beni usati; a seguito di risposte ufficiose dell'agenzia delle Entrate, viene infatti derivato il prezzo di cessione, in luogo di margine lordo e imposta. Fatture emesse a soggetto passivo IVA che agisce come privato: vengono derivate con il solo codice fiscale. Nel presente quadro non vengono derivate le operazioni registrate con tipo registrazione 420 Corrispettivi con annotazione fatture; vengono invece derivate le Fatture clienti già su corrispettivi (tipo registrazione 230). QUADRO NE Operazioni documentate da note di variazione (note credito e note debito) emesse a clienti con nazionalità IVA Italia, sia soggetti passivi IVA, sia soggetti privati. Vengono inoltre derivate le fatture negative. Fatture negative: viene evidenziata in Gestione operazioni l'eventuale incoerenza tra about:blank 14/24

15 Casistiche particolari Operazioni derivate Casistiche particolari Operazioni derivate Casistiche particolari Operazioni derivate Casistiche particolari Operazioni derivate Casistiche particolari Operazioni derivate Casistiche particolari Operazioni derivate Casistiche particolari quadro di destinazione e segno dell'importo rilevante ai fini della Comunicazione; in sede di predisposizione, vengono derivate in base al quadro di destinazione. Note di variazione emesse a soggetto passivo IVA che agisce come privato: vengono derivate con il solo codice fiscale. QUADRO FR Acquisti da fornitori con nazionalità IVA Italia, documentati con fattura o documento riepilogativo, di qualsiasi importo. Schede carburanti: sono rilevanti se contabilizzate con tipo registrazione 15 e 17. Acquisti da contribuente minimo: sono rilevanti, sebbene caratterizzati da codici IVA con tipo operazione esclusa. QUADRO NR Operazioni documentate da note di variazione (note credito e note debito) ricevute da fornitori con nazionalità IVA Italia. Vengono inoltre derivate le fatture negative. Fatture negative: viene evidenziata in Gestione operazioni l'eventuale incoerenza tra quadro di destinazione e segno dell'importo rilevante ai fini della Comunicazione; in sede di predisposizione, vengono derivate in base al quadro di destinazione. QUADRO DF Operazioni attive effettuate verso clienti con nazionalità IVA Italia, documentate con scontrino o ricevuta, di importo non inferiore a euro. In sede di predisposizione non vengono accorpati i corrispettivi intestati alla stessa anagrafica, nella stessa data. Sarà cura dell'utente, in sede di integrazione del corrispettivo con i dati necessari ai fini della Comunicazione polivalente, decidere se sommare o meno gli importi intestati al medesimo soggetto. Corrispettivi delle distinte riepilogative ASL: vengono derivati i corrispettivi nel Quadro DF. Nel presente quadro vengono derivate le operazioni registrate con tipo registrazione 420 Corrispettivi con annotazione fatture. QUADRO FN Vengono derivate in questo quadro le operazioni attive effettuate verso clienti con nazionalità IVA diversa da Italia, sia soggetti passivi IVA, sia soggetti privati, documentate con fattura o altro documento. Per le operazioni non documentate da fattura, vale il limite di importo di euro. Le operazioni attive verso clienti con nazionalità black list sono derivate nel Quadro FN solo se è selezionata l'opzione "Documento emesso a cliente privato". Non vengono derivate in nessun quadro le note di variazione emesse a clienti con nazionalità IVA diversa da Italia. QUADRO SE Vengono derivate in questo quadro le operazioni passive effettuate verso fornitori con nazionalità IVA diversa da Italia, documentate con fattura. Non vengono derivate in nessun quadro le note di variazione ricevute da fornitori con nazionalità IVA diversa da Italia. Stante l'incoerenza tra titolo del quadro (Acquisti di servizi da non residenti) e relative istruzioni (che citano anche gli acquisti ex art. 7bis DPR 633/72 e richiedono che siano derivate solo le operazioni con soggetti extracomunitari), e poiché alcune operazioni di acquisto rischiano di non essere esposte in alcun quadro, si è scelto prudenzialmente di derivare nel Quadro SE tutte le operazioni passive effettuate con fornitori esteri, aventi nazionalità IVA sia UE, sia fuori UE, relativi ad acquisti sia di beni, sia di servizi, che soddisfino le condizioni per essere indicati nel modello di Comunicazione Polivalente. Vengono ad esempio derivati in questo quadro gli acquisti di beni UE/fuori UE già in Italia. Qualora l'utente ritenga di non derivare tali operazioni, potrà intervenire manualmente per renderle non rilevanti. QUADRO TU Vengono derivate in questo quadro le operazioni attive effettuate verso clienti con nazionalità IVA diversa da Italia, cittadinanza e residenza estera, regolate in contanti e documentate con fattura o altro documento. È prevista la derivazione sia nel Q/FN, sia nel Q/TU per operazioni di importo superiore a euro e inferiore a euro. about:blank 15/24