PER ASCOLTARE SETTIMANA. Raggiungere la memoria uditiva di un elemento identificando lo stimolo target tra una varietà di aggettivi qualificativi.
|
|
- Emilio Porta
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PER ASCOLTARE Raggiungere la memoria uditiva di un elemento identificando lo stimolo target tra una varietà di aggettivi qualificativi. Bleah, che schifo! Hai già esposto il tuo bambino alla conoscenza di alcuni aggettivi utilizzando, per esempio, dei performativi come brrr per dire freddo e mmm per dire buono. Gli aggettivi, come già detto nelle settimane precedenti, appartengono a un gruppo di parole dette modificatori e hanno la funzione di descrivere qualcosa. È importante esporre il bambino a questa classe grammaticale per incrementare, ulteriormente, sia le sue abilità di comprensione che di ascolto di frasi sempre più lunghe. In questa fase, gli aggettivi qualificativi dovrebbero costituire all incirca l 8% del vocabolario in comprensione del bambino. Puoi cominciare dagli aggettivi Sporco e Caldo Il primo aggettivo, che i bambini imparano abbastanza facilmente, è stato introdotto già nella 7a settimana, usando il performativo bleah. Dipingete con i colori ad acqua, marrone o nero, dei giocattoli lavabili. Lascia asciugare e poi mostra al bambino i giocattoli sporchi. Riempi un lavandino di acqua e sapone e con il piccolo, lavate ogni giocattolo. Mentre lo lavate puoi dire: Com è sporco questo giocattolo. Quando il giocattolo è pulito, invece, puoi usare la frase: Guarda non è più sporco. Non utilizzare il termine pulito in questa fase poiché è importante che il bambino capisca sporco a livello di parola prima di introdurre il concetto opposto pulito. Il performativo dell aggettivo caldo è Ahi! : ora è necessario, però, insegnare la parola caldo come sostituto di Ahi. La frase Attenzione! Non toccare! deve essere riproposta più volte in questa settimana. Mostra al bambino le cose calde che avete in casa: il rubinetto dell acqua calda, il forno, il bollitore, il termosifone o la stufa, ecc. E importante mostrare ciascuno di questi oggetti pericolosi con la tua supervisione e insegnargli che, quando sono caldi, non si toccano. Si possono aggiungere al Libro dei Suoni immagini di oggetti che sono caldi e scegliendone una si può dire Non toccare, è caldo. Dopo che il bambino ha appreso il concetto, si può usare una frase più lunga del tipo Non toccare, la stufa è calda. In questo modo egli assocerà il concetto di caldo a molti elementi diversi della vostra casa.
2 PER CAPIRE Arricchire il vocabolario ricettivo con termini legati alla pulizia. E ora pulizie! Questa settimana utilizza termini e frasi specifiche relative alle pulizie che si fanno in casa. Certamente è più facile e veloce fare le pulizie da soli mentre il bambino dorme o è fuori, tuttavia, questo lo priva del linguaggio recettivo tanto necessario all apprendimento e all esperienza. E poi un aiuto fa sempre comodo, no? Riallacciati all attività proposta nell area per ascoltare, relativamente all esposizione linguistica all aggettivo sporco. Mentre passi la scopa, modella il linguaggio dicendo: Ma che sporco il pavimento e così via nominando tutte le cose che pulisci e spolveri (quadro, tappeto, mobile, armadio, porta, finestra, mensola, ecc). Esponi il bambino a quei verbi e azioni che di solito si fanno pulendo (spazzare, spolverare, ordinare, pulire, lucidare, spostare, ecc) e agli oggetti che solitamente si usano in questa circostanza (panno, disinfettante, scopa, aspirapolvere, detersivo, sapone, ecc).
3 PER PARLARE Incentivare l uso spontaneo del sì e del no come risposte alle domande a lui rivolte. Sì o no? Il bambino comprende una serie di domande contestuali già da un po di tempo; questa settimana l obiettivo è quello di incoraggiarlo a rispondere spontaneamente usando le parole sì e no a seguito di una domanda. Quando la mattina si veste mostragli una camicia e chiedigli se vuole indossarla. Se lui scuote la testa, punta il tuo orecchio dicendo: non ho sentito. Aspetta una risposta verbale: se dice sì, continua con i pantaloni, le scarpe, le calze ecc. Se dice no, dovrai scegliere un altra camicia e chiedere di nuovo. A colazione, a pranzo, a cena, prova a chiedere al bambino se vuole qualcosa da mangiare. Se il bambino non è un gran mangiatore, non usare questo obiettivo al momento del pasto (nel caso il bambino dica di no si possono dare delle opzioni). Al contrario se il bambino tende a dire sempre sì, gli si offre qualcosa che sicuramente non vorrà, per sollecitare il no. Durante la lettura condivisa di un libro sugli animali gli puoi chiedere, in relazione alla figura che mostri: la pecorella, ha la coda? Se il bambino non ha capito quanto gli hai chiesto, punta il dito sulla coda dell animale e sulla parte bassa della schiena del bambino. Riproponi, poi, la domanda in un secondo momento.
4 PER PARLARE BENE Stimolare la produzione del fonema /f/ in combinazioni sillabiche e a livello di parola. L obiettivo di questa settimana è l imitazione del fonema /f/ in una varietà di sillabe e parole. Esercita la produzione di tale suono sia quando si trova in posizione iniziale di parola /fai/che in posizione mediana /uffa/. Proponi una canzone, per esempio Fra Martino e cantala ma, anziché inserire le parole della canzone, modella con fa fa fa fa il ritmo e la melodia. Dai il turno al bambino affinché possa imitarti. Dà un nome a degli animali giocattolo, come per esempio Fuffy, Fiffy e quando il bambino li cerca, modellare dicendo: Vuoi Fuffy? La prossima volta che ricerca lo stesso gioco assicurati che lo chiami con il giusto nome. Modella frasi come: fai tu, fa papà, fa la mamma, ecc.
5 CANZONE DELLA Farfallina Farfallina bella e bianca, vola vola mai si stanca, vola qua, vola là, dove mai si poserà. Si posò su un girasole, poi si volse verso il sole, lo guardò, lo ammirò, poi pian pian si addormentò. Venne il grillo canterino e le fece un bell inchino poi le disse: Farfallina, sei una cara sorellina!
PER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Iniziare a seguire due istruzioni non correlate. Ascoltare due istruzioni non correlate La settimana scorsa hai lavorato sull ascolto di due istruzioni correlate in contesto conosciuto. Espandi,
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Raggiunge la memoria uditiva di due elementi: preposizione + nome (es. mettilo sopra il tavolo/ Guarda sotto il letto/ è dentro la scatola) Il gioco del nascondino Questa settimana tornerai
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Cominciare a sviluppare la memoria uditiva di un elemento. Nella vecchia fattoria! Il tuo bambino, ora, dovrebbe cominciare a trattenere nella sua memoria uditiva le informazioni ricavate
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Ottenere un elemento di memoria uditiva (nomi, verbi,aggettivi) con: Parole familiari all inizio della frase; Parole familiari al centro della frase; Ottenere un elemento di memoria verbale
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Mostrare consapevolezza: ai suoni ambientali; alla voce. Pronti... Via! La prima cosa da fare affinché il tuo bambino apprenda il linguaggio verbale attraverso l ascolto, è allertarlo ogni
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Rispondere al proprio nome in un ambiente rumoroso; Rispondere al proprio nome a distanze maggiori. Sempre più lontani e rumorosi! Una volta raggiunto un obiettivo in un ambiente silenzioso,
DettagliABILITA DI IMITAZIONE
Curriculum di base ABILITA DI IMITAZIONE : 1. saper imitare movimenti grosso motori 2. saper imitare azioni con oggetti 3. saper imitare movimenti fini motori 4. saper imitare movimenti bocco-fonatori
DettagliPasta per due. Capitolo 1 VORSCHAU. Che fai stasera? Vieni a prendere un caffè a casa mia? - scrive Libero.
Pasta per due 5 Capitolo 1 Libero Belmondo è un uomo di 35 anni. Vive a Roma. Da qualche mese Libero accende il computer tutti i giorni e controlla le e-mail. Minni è una ragazza di 28 anni. Vive a Bangkok.
DettagliPER ASCOLTARE SETTIMANA
PER ASCOLTARE Identificare almeno cinque canzoni o filastrocche. Guarda in su, guarda in giù, dai un bacio a chi vuoi tu! Complimenti mamma! Stai lavorando proprio bene! Divertiamoci ancora un po : torniamo
DettagliSCUOLA PRIMARIA - LINGUA INGLESE
SCUOLA PRIMARIA - LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA INGLESE - Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione. 1. Ascoltare e comprendere ed eseguire le consegne.
DettagliDALLE PAROLE PIENE, VUOTE ALL ANALISI GRAMMATICALE
DALLE PAROLE PIENE, VUOTE ALL ANALISI GRAMMATICALE Facilitare il percorso di apprendimento della funzione dei vari elementi della frase comporta l uso di strategie procedurali e di supporti grafici. Questo
DettagliProgetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico PROVA DI ITALIANO. Scuola Elementare. Classe Seconda. Codici.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Gruppo di lavoro per la predisposizione degli indirizzi per l attuazione delle disposizioni concernenti la valutazione del servizio scolastico
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)
CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CURRICOLO DI FRANCESE SPAGNOLO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA Comprendere il significato globale di un breve e semplice messaggio orale e riconoscere in esso informazioni utili. NUCLEI TEMATICI ASCOLTO
DettagliCOMPETENZE IN ITALIANO L2 DELL ALUNNO/ A..
COMPETENZE IN ITALIANO L2 DELL ALUNNO/ A.. IN USCITA DALLA SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO Anno Scolastico Anno di nascita Anno di arrivo in Italia Scuola media frequentata Insegnante facilitatore L alunn
DettagliCURRICOLO DI LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA Annoscolastico
CLASSE I CURRICOLO DI LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA Annoscolastico2016-17 Leggere rispettando i suoni e Nucleo1: - Linguaggio inerente: i numeri, i colori, oggetti scolastici, la famiglia, animali domestici.
DettagliEsempio : Esercizio 1
Completare con il verbo essere o avere al presente. se la frase inizia con Sig. (Signor) un nome e una virgola, usare il "Lei" Giorgio, sei stanco? Sig. Rossi, ha il passaporto? Esercizio 1 Elena e Bruna
DettagliLe competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo. Relatrice: Maria Angela Berton
Le competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo Relatrice: Maria Angela Berton IL LINGUAGGIO VERBALE E UNO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE COME SI
DettagliIstituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S.
Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S. 2015/16 METODOLOGIA L ingresso alla Scuola Primaria costituisce
DettagliModulo: I. Mi presento Livello: Medio
1. Descrizione fisica e caratteriale Sapersi descrivere fisicamente e caratterialmente Aggettivi qualificativi, sostantivi riferiti al corpo e al carattere Ripasso verbi essere e avere, chiamarsi e venire,
DettagliPARTE SECONDA: MODULI DI AUTO- APPRENDIMENTO
PARTE SECONDA: MODULI DI AUTO- APPRENDIMENTO 69 1. IL CORPO LA TESTA LA MANO IL BRACCIO LA SPALLA IL COLLO LE GAMBE I PIEDI 70 Trova la parola e metti la lettera che rimane qui sotto. Che parola hai trovato?
DettagliIL PREDICATO NOMINALE. Daniela Notarbartolo
IL PREDICATO NOMINALE Daniela Notarbartolo Definizione? Le definizioni dovrebbero essere univoche e permettere di distinguere i fenomeni in modo certo. Invece tutte le definizioni di predicato nominale
DettagliScheda di osservazione per il passaggio dalla Scuola dell Infanzia alla Scuola Primaria. Osservazioni relative agli ASPETTI RELAZIONALI
Allegato n. 5 Scheda di osservazione per il passaggio dalla Scuola dell Infanzia alla Scuola Primaria Osservazioni relative agli ASPETTI RELAZIONALI RAPPORTI CON I COMPAGNI 1. non accetta il rapporto:
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO. Anno Scolastico: 2016/2017
CAMPO DI ESPERIENZA : I DISCORSI E LE PAROLE CURRICOLO: ITALIANO Anno Scolastico: 2016/2017 COMPETENZE BAMBINI DI TRE ANNI ITALIANO Esperienze di apprendimento che preparano allo sviluppo delle competenze
DettagliPROGETTO OTTO PASSI AVANTI. I CAMPANELLI DI ALLARME DEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO Dr. Manuela Orrù Pediatra Associazione Culturale Pediatri
PROGETTO OTTO PASSI AVANTI I CAMPANELLI DI ALLARME DEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO Dr. Manuela Orrù Pediatra Associazione Culturale Pediatri Le 5 aree di funzione * Capacità motorie grossolane *
DettagliSCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE INGLESE
- L alunno comprende brevi messaggi e semplici istruzioni orali legati alla sua esperienza. - Interagisce nel gioco utilizzando il lessico appreso. - Esegue compiti secondo le indicazioni date in lingua
DettagliCARATTERISTICHE NEUROPSICOLOGICHE LA COMUNICAZIONE
CARATTERISTICHE NEUROPSICOLOGICHE LA COMUNICAZIONE La capacità comunicativa dell uomo, come si è sviluppata nel corso della sua evoluzione, sembra non essere presente nella persona autistica. Mancano dei
DettagliIntroduzione all analisi logica. Prof. Stefano Maroni
Introduzione all analisi logica Prof. Stefano Maroni Analisi Analisi = parola greca che significa esame l analisi grammaticale esaminare le parole e classificarle, riconducendole al proprio gruppo (sostantivi,
Dettagli2 Ascolta tutta la conversazione e verifica le risposte al punto 1.
1 Ascolta e rispondi alle domande. 12 1. Chi sono le persone che parlano? a. Madre e figlio. b. Fratello e sorella. c. Marito e moglie. 2. Qual è l argomento della conversazione? a. Lasciare la vecchia
DettagliS C U O L E D E L L ' I N F A N Z I A E S T E D O V E S T
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BAGNOLO MELL A S C U O L E D E L L ' I N F A N Z I A E S T E D O V E S T 2014-2015 PROGETTO UGUAGLIANZA-DIVERSITÀ Leggendo le diverse conversazioni che abbiamo tenuto con i bambini
DettagliSCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE PRIMA
COMPETENZE L alunno sa ascoltare e parlare correttamente seguendo un filo logico e cronologico. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e parlare 1. Ascoltare e interagire in modo pertinente nelle conversazioni
DettagliCreare sistemi simbolici con bambini della Scuola dell Infanzia
Conversazioni di logopedia La comunicazione alternativa/aumentativa nell età evolutiva Creare sistemi simbolici con bambini della Scuola dell Infanzia Log. Renata Sabatini Modena, sabato 15 ottobre 2011
DettagliQUESTIONARIO: TI PRESENTO IL MIO BIMBO GRAVIDANZA E PARTO
QUESTIONARIO: TI PRESENTO IL MIO BIMBO GRAVIDANZA E PARTO Com è stata la gravidanza? LA NASCITA DEL BAMBINO è STATA o A termine o Prematura, a settimane o Dopo il termine, a..settimane IL PARTO è AVVENUTO
DettagliIo sono. Io, cosa voglio (Riflessioni su me stesso e su quello che penso e sento) Primo punto: conversazione ci presentiamo: CHI SEI?
Io sono Io, cosa voglio (Riflessioni su me stesso e su quello che penso e sento) Primo punto: conversazione ci presentiamo: CHI SEI? Figura 1 io_sono_andersen1 R (f): io sono la grande di casa. Mi ha fatto
DettagliTema socioculturale: Omofobia Strutture della lingua: discorso indiretto, congiuntivo presente Destinatari: livello B1 Testo letterario: Giorgio Bassani 1980, Gli occhiali d oro, Milano, p. 16,17 Film:
DettagliQuesto documento è in versione facile da leggere. I quaderni delle informazioni facili da leggere e da capire COME E FATTA UNA. Pag.
Questo documento è in versione facile da leggere I quaderni delle informazioni facili da leggere e da capire COME E FATTA UNA Pag. 1 a 25 LAVATRICE Che cos è una lavatrice? Una lavatrice è una macchina
DettagliCLASSIFICAZIONE DEGLI OPERANTI VERBALI ELEMENTARI DI SKINNER
CLASSIFICAZIONE DEGLI OPERANTI VERBALI ELEMENTARI DI SKINNER Appunti tratti da Applied Behavior Analysis di Cooper, Heron ed Heward. Nel 1957 Skinner identificò sei operanti verbali elementari: mand, tact,
DettagliInsegnare l italiano. Costruzione di un sillabo Le attività. Brescia, 19/20 settembre Seminario di aggiornamento per docenti nei CTP
Insegnare l italiano Seminario di aggiornamento per docenti nei CTP Costruzione di un sillabo Le attività Brescia, 19/20 settembre 2011 Giuseppeballero@yahoo.it Attività di ricezione ASCOLTO AUTENTICO
DettagliITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE
ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza linguistica e consapevolezza comunicativa in ogni situazione,
DettagliA.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno.
A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno. A.2 Ora ascolterai una canzone che si intitola Io sono Francesco. Secondo te di cosa parla? Parlane con un compagno. B.1 Ora ascolta
DettagliIL BAGNO igiene e comfort per il tuo benessere....presenta...
IL BAGNO igiene e comfort per il tuo benessere...presenta... Il bagno può essere un oasi di pace e relax se questo è pulito, fresco, profumato e ben organizzato, bastano alcune semplici regole di base
DettagliCOME FACCIAMO A PARLARE?
COME FACCIAMO A PARLARE? Caterina Caterina Burcin Vanessa Burcin Vanessa Proviamo tutti a pensare a cosa succede dentro di noi quando parliamo Secondo voi, come facciamo a parlare? Parliamo perché ci sono
DettagliCurricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima
Curricolo di Lingua Inglese 2013-2014 1. Classe Prima 2. Classe Seconda 3. Classe Terza 4. Classe Quarta 5. Classe Quinta Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di
DettagliMatteo Broggini, Centro di lingua e cultura italiana per stranieri CUORE DI CLOWN ISTRUZIONI
CUORE DI CLOWN Livello: da B1 Destinatari: adolescenti e adulti Durata: 90 Contenuti: produzione orale e scritta; competenza lessicale; pratica dei pronomi diretti, indiretti e combinati. FASE 1 (dall
DettagliUNITÀ DIDATTICA N. 1
DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE Leggere in modo chiaro, scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella
DettagliLA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono:
LA PIANIFICAZIONE La pianificazione di un testo è un'attività che spesso viene recepita dagli alunni come non utile, faticosa e difficile. Quello che viene affrontato nella Scuola Primaria è un avvio ad
Dettaglijeans e il mio peluche berretto Bene grazie: sono contenta perché partirò domani Vai sola o con la famiglia? E dove vai?
IN PARTENZA Bene grazie: sono contenta perché partirò domani E dove vai? Vai sola o con la famiglia? Ciao Ling, come va? Dormirete in albergo? Avete già fatto le valigie? Andrò a Firenze a trovare gli
DettagliIL CACIO CON LE PERE di Musica Nuda Claudia Meneghetti, Università Ca Foscari. I verbi riflessivi. Elementi linguisticogrammaticali
IL CACIO CON LE PERE di Musica Nuda Claudia Meneghetti, Università Ca Foscari La didattizzazione è presente anche nel sito www.itals.it Livello degli studenti Livello A1 Elementi lessicali Lessico del
Dettagli4. Al suo bambino/a piace arrampicarsi sulle cose? Per esempio, sui mobili o sugli attrezzi al parco giochi, o sulle scale? Sì No
UOSD Governo Clinico e Liste d attesa M-CHAT-R/F TM Checklist Modified Checklist for Autism in Toddlers, Revised with Follow-Up ( 2009 Diana Robins, Deborah Fein, & Marianne Barton.Trad it. 2014 Erica
DettagliArriva l inverno giochiamo in casa:
Arriva l inverno giochiamo in casa: Il Giornalista! Il giornalista è un gioco per bambini in età scolare che aiuta a sviluppare le capacità linguistiche. Servono un giornale vecchio, un paio di forbici
Dettagli3. Una serata speciale 26
3. Una serata speciale 26 1 Guarda i nomi scritti nella tabella Guarda i nomi scritti nella tabella: tutti hanno davanti (sono preceduti da) l articolo indeterminativo. L articolo indeterminativo maschile
DettagliScuola d'italiano Roma
Scuola d'italiano Roma http://www.scudit.net/mdabitazione.htm Fra le cose che negli ultimi decenni sono profondamente cambiate, la casa è quella che forse ha avuto una trasformazione particolarmente evidente:
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI 1. PRODUZIONE E COMPRENSIONE DELLA LINGUA ORALE: ASCOLTARE, COMPRENDERE, PARLARE 1.1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi 1.2 Ascoltare
DettagliLE PAROLE NASCOSTE. protestare, ma la mamma mi ha fermato. «Lascia stare, è una bambina un po speciale e devi avere pazienza.
ENZA EMIRA FESTA 8 Francesca, si chiama così la buffa bambina. L ho sentita che cantava, fuori, sulla terrazza della casa accanto alla mia. Era stonatissima. E sbagliava tutte le parole. Allora sono uscito
DettagliAnche quando è nel piatto, un cibo può ancora scottare. Soffia prima di mettere in bocca il cucchiaio o la forchetta!
Hmm, che profumino viene dalla cucina! Chissà cosa starà preparando di buono la mamma Attenzione: non avvicinarti ai fornelli se non vuoi scottarti! Il fuoco e i fiammiferi sono molto pericolosi, è meglio
DettagliIl testo DESCRITTIVO. DESCRIVERE vuol dire SPIEGARE BENE CON LE PAROLE COM È FATTO qualcuno o qualcosa. Cosa vuol dire DESCRIVERE
Il testo DESCRITTIVO Cosa vuol dire DESCRIVERE DESCRIVERE vuol dire SPIEGARE BENE CON LE PAROLE COM È FATTO qualcuno o qualcosa. Cosa si può DESCRIVERE Si possono descrivere: PERSONE E PERSONAGGI ANIMALI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA
ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA Competenza 1: Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Interagire e comunicare verbalmente
DettagliDIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana
DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA LE CONDIZIONI PER L'APPRENDIMENTO DELLA LETTURA E DELLA SCRITTURA Tecnicamente saper leggere significa essere capaci di discriminare
DettagliDISCIPLINA: LINGUA INGLESE
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE Finalità: Esercitare la cittadinanza attiva nel contesto in cui il discente vive, anche oltre i confini del territorio nazionale. Educazione plurilingue e interculturale per
DettagliCome trasformare la competizione in collaborazione;
OBIETTIVI Come trasformare la competizione in collaborazione; PRESUPPOSTI La competizione è un opportunità per i dipendenti e per l azienda quando è gestita correttamente; La competizione, quando gestita
DettagliCURRICOLO VERTICALE DELLE DISCIPLINE IV CIRCOLO LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA
CURRICOLO VERTICALE DELLE DISCIPLINE IV CIRCOLO LINGUA INGLESE CLASSE PRIMA Listening Ascoltare semplici messaggi Formule di saluto Espressioni per chiedere e dire il nome Semplici istruzioni correlate
DettagliIL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro. Griglio Bartolomeo
IL PALCOSCENICO DEI CUOCHI: 10 Passi per cucinare bene e in modo sicuro Griglio Bartolomeo COSA POSSIAMO FARE NOI? In cucina, sia per il consumatore che per l operatore professionale, è fondamentale seguire
DettagliSCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA ITALIANO (Classe 1ª) Leggere testi brevi e rispondere a semplici domande di comprensione. Ricostruire cronologicamente un semplice testo ascoltato. Eseguire semplici istruzioni, consegne
DettagliLa Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
La Santa Sede INIZIATIVA "IL TRENO DEI BAMBINI" PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA CULTURA PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO Atrio dell'aula Paolo VI Sabato, 3 giugno 2017 [Multimedia] Ragazzi e ragazze,
DettagliUNITÀ DIDATTICA N. 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ
UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ Leggere in modo chiaro scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi
DettagliPARTE SECONDA CAPITOLO 1 ZORBA RIMANE ACCANTO ALL UOVO PER MOLTI GIORNI CON IL CALORE DEL SUO CORPO. E DOPO VENTI GIORNI VEDE USCIRE DAL
CAPITOLO 1 ZORBA RIMANE ACCANTO ALL UOVO PER MOLTI GIORNI COVANDOLO CON IL CALORE DEL SUO CORPO. E DOPO VENTI GIORNI VEDE USCIRE DAL GUSCIO UN BECCO GIALLO. IL PULCINO ESCE DAL GUSCIO E QUANDO VEDE ZORBA
DettagliITALIANO CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI NARRATIVI.
ITALIANO OB. FORMATIVI COMPETENZE CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI 1.1 Ascoltare una semplice narrazione individuando personaggi, luoghi, successione temporale. 1.2 Ascoltare una semplice descrizione
DettagliIO A SCUOLA IMPARO A...
20 NOME... IO A SCUOLA IMPARO A... Disegno e scrivo. Imparo... Imparo... Imparo... Imparo... Imparo anche... NOME... ORA SO FARE 21 Completo con ciò che so fare e coloro. con la testa......... con il cuore.........
DettagliDRILLING: tecniche per ripetere
DRILLING: tecniche per ripetere Cos è? Un esercizio di drilling d ora in poi ED è un momento di ripetizione: lo studente ripete un modello dato, facendo delle piccole variazioni. Facciamo due esempi di
DettagliAttività 1. Presentazione di un problema reale di stimolo (Il giardiniere e l aiuola)
LA RETTA 1 Attività 1 Presentazione di un problema reale di stimolo (Il giardiniere e l aiuola) Un giardiniere vuole mettere alla prova il suo nuovo apprendista. Posiziona sul terreno 3 sassi e gli chiede
DettagliVERIFICA DI ITALIANO L2 LIVELLO A2
VERIFICA DI ITALIANO L2 LIVELLO A2 L obiettivo della seguente verifica è testare il consolidamento di argomenti ed espressioni legati all ambiente, al vissuto personale, alle attività consuete dello studente.
DettagliCOMPORTAMENTI PROBLEMA E COMUNICAZIONE NELLA SINDROME AUTISTICA
COMPORTAMENTI PROBLEMA E COMUNICAZIONE NELLA SINDROME AUTISTICA comunicazione forma di relazione sociale con cui le persone interagiscono fra loro, si scambiano infor mazioni, mettono in comune esperienze.
DettagliModulo: V. I mezzi Livello: Basso
1. I mezzi di trasporto Competenza Grammatica Avere coscienza dei mezzi di trasporto e riconoscerne i più importanti I nomi dei mezzi di trasporto Verbi servili 1 fotocopia per ogni studente con l immagine
DettagliLa partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1
4 La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon Capitolo 1 Napoli. Ore 18.00. Una strana telefonata fra due amici. - Pronto, Margherita? - Ciao, Ciro. Dimmi. - Allora
DettagliOBIETTIVI MINIMI PRIMARIA ITALIANO
OBIETTIVI MINIMI PRIMARIA ITALIANO Classe 1^ Classe 2^ Classe 3^ Ascoltare e parlare Ascoltare e comprendere semplici consegne operative. Comprendere l essenziale di una semplice spiegazione. Riferire
DettagliLE PAROLE DEL MONDO DEL LAVORO. Leggi il testo seguente (dalla p. 78 di A2 Passi dall italiano) e svolgi le seguenti attività.
LE PAROLE DEL MONDO DEL LAVORO Leggi il testo seguente (dalla p. 78 di A2 Passi dall italiano) e svolgi le seguenti attività. 1 2 Rispondi ad altre domande. Che cosa vuol dire zona di uffici? Che cosa
DettagliA PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO IL NUMERO 1
IO INTENDO IL GIOCO DEL TENNIS COME TUTTO LO SPORT IN MODO SEMPLICE PERCHE LO SPORT NON E UNA COSA DIFFICILE A PALMA AVERE GLI SPARRING ERA UN PROBLEMA. MA NON ERA UN PROBLEMA COSI GRANDE SE RAFAEL E DIVENTATO
DettagliUn ultimo suggerimento Per capire se ci vuole l'h
Altre informazioni, per capire bene leggi attentamente! possedere Avere HAI sentire agire a chi? AI dove? come? possedere HANNO sentire agire N.B. : ANNO è quello del calendario HANNO significa AVERE Un
DettagliCURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA -
CURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA - ASCOLTO E PARLATO - Ascoltare con attenzione le Collaborare e comunicazioni dei compagni. partecipare - Comprendere messaggi orali e lo scopo per cui sono attivati.
DettagliCLASSE SECONDA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA ITALIANO A) ASCOLTARE 1 1. Ascoltare e comprendere vari messaggi 1. Ascoltare messaggi orali di vario genere e individuare l'argomento centrale 2. Ascoltare
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA STRANIERA SCUOLA PRIMARIA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA STRANIERA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo
Dettagli1 cucchiaino di sapone nero. 10 gocce di olio essenziale di eucalipto o di mandarino
Sapone Nero Spray anti-polvere ½ lt di acqua 10 gocce di olio essenziale di eucalipto o di mandarino 1 cucchiaino di sapone nero uno spruzzino Mettere nello spruzzino l acqua tiepida e fare scogliere il
DettagliChe cos è il pronome. Rispetto al SIGNIFICATO i pronomi si distinguono in:
IL PRONOME Che cos è il pronome Il pronome è la parte variabile del discorso che SOSTITUISCE: un nome È l autobus CHE (l autobus) prendo ogni mattina. un aggettivo Dicono che sei gentile, ma a me non LO
DettagliImpara a comunicare in Italiano. Semplicemente Farsene una ragione
http://italianosemplicemente.com/ Impara a comunicare in Italiano. Semplicemente Farsene una ragione Buonasera e benvenuti a tutti su Italiano Semplicemente, il sito per imparare l italiano con divertimento.
DettagliSCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e
DettagliMAGIC WORLD MAGIC ENGLISH. Laboratorio di inglese per bambini della scuola dell infanzia
MAGIC WORLD MAGIC ENGLISH Laboratorio di inglese per bambini della scuola dell infanzia PERCHÉ UN LABORATORIO? Un laboratorio è «il luogo del fare e dell imparare facendo» Lo strumento ideale per dare
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA CONTENUTI ABILITA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI LINGUA PER NARRARE Testo fantastico fiaba favola mito leggenda racconto di fantasia Testo realistico
DettagliNosta rujenedes: Unsere Sprachen: Le nostre lingue: Ladin Deutsch - italiano. Schede d osservazione
Nosta rujenedes: Unsere Sprachen: Le nostre lingue: Ladin Deutsch - italiano Schede d osservazione Ho preparato queste schede di osservazione riguardo all accento linguistico, seguendo il mio obbiettivo
DettagliLaboratorio di linguaggio: costruire la lingua attorno alle esperienze
Laboratorio di linguaggio: costruire la lingua attorno alle esperienze Dott.ssa Nicoletta Staffa Dott.ssa Valentina Ortelli 25.03.2013 Apprendimento: Implicito Principi: Sistematicità e Gradualità Prima
DettagliCertificazione di Italiano come Lingua Straniera. Quaderno di esame. Livello: A1 Integrazione in Italia
Certificazione Quaderno di esame Livello: A1 Integrazione in Italia Sessione: Dicembre 2016 Certificazione Test di ascolto Numero delle prove 3 Ascolto - Prova n. 1 Ascolta i testi. Poi completa le frasi.
DettagliCURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI
DettagliCLASSE PRIMA LINGUA INGLESE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
COMPETENZE SPECIFICHE DELLA CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE * (Indicazioni per il curricolo 2012) OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comprendere il significato di semplici istruzioni e
DettagliEsercitazione LA VISUALIZZAZIONE
Esercitazione LA VISUALIZZAZIONE Come allenare la propria capacità di visualizzare tecniche di volo, procedure, situazioni specifiche e molto altro per migliorare la Sicurezza del Volo NOTA: puoi ripubblicare
DettagliCosa c è scritto secondo te? Lilia Andrea Teruggi
Cosa c è scritto secondo te? Lilia Andrea Teruggi Cosa ci sarà scritto su questo? Umberto Pulito splendente. Ilaria Rebecca Serve per pulire i piatti. Detersivo per lavare i piatti. Lorenzo Amine Lorenzo
DettagliCucù. Versione 1.1 per iphone 3G/3GS/4 e Android di P.Massimino 2011
Cucù Versione 1.1 per iphone 3G/3GS/4 e Android di P.Massimino 2011 Descrizione Cucù è un gioco di carte italiano, diffuso soprattutto nelle regioni meridionali. Si pratica con un mazzo da 40 carte divise
DettagliInsegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s
Insegnanti A. Brunetto A. Zeni I. C. Barberino di Mugello a.s. 2014-15 DAI SUONI ALLE PAROLE: UN PROCESSO DINAMICO CHE CONDUCE AL LINGUAGGIO APPROFONDIMENTO PERCORSO LINGUISTICO Bolle di sapone Prima tappa
DettagliSussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi
6-8 anni Sussidio realizzato dall Azione Cattolica Ragazzi Diocesi di Ferrara-Comacchio Hanno collaborato: Anna Cazzola, Giuseppina Di Martino, Raffaella Ferrari, Daniela Frondiani, Chiara Sgarbanti, don
DettagliSviluppare l intelligenza per la scuola primaria
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Emma Perrotta e Chiara Demurtas Sviluppare l intelligenza per la scuola primaria Giochi
DettagliScongiurare un pericolo
http://italianosemplicemente.com/ Impara a comunicare in Italiano. Semplicemente Scongiurare un pericolo Buongiorno amici. Buona giornata a tutti gli amici di Italiano Semplicemente. Oggi per la sezione
DettagliErrore e Revisione. Lilia Andrea Teruggi
Errore e Revisione Lilia Andrea Teruggi Definizione Il deviare da una regola o norma di comportamento Violazione della legge Violazione di una norma giuridica o morale Il risultato della mancata applicazione
Dettagli