Di: Federica Dell'Orto
|
|
- Alina Marconi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Di: Federica Dell'Orto
2 COSA SONO LE CALORIE Dal punto di vista energetico i cibi sono caratterizzati dal loro contenuto calorico, cioè dalla quantità di energia che possono fornire all organismo rispetto alla dose assunta. Come unità di misura del potere calorico degli alimenti si è scelta la kilocaloria (grande caloria), la quantità di calore necessaria per elevare da 14,5 a 15,5 C un litro d acqua. La piccola caloria è la quantità di calore necessaria per elevare da 14,5 a 15,5 C un millilitro d acqua. In scienza dell alimentazione si usa la kcaloria (kcal) e spesso la si chiama semplicemente caloria: 1 kcal = 1 caloria = piccole calorie Nel sistema internazionale (più consono ai fisici) l unità di misura dell energia è il joule. Per passare da kcal a kj (1.000 joule) basta moltiplicare per 4,186.
3 Dopo questa breve spiegazione è chiaro come la sigla kcal (kilocaloria) sia equivalente a ciò che comunemente chiamiamo caloria: tutto chiaro? Non ancora perché l etichetta nutrizionale spesso inganna (sembra impossibile, ma molti ci cascano!), confondendo le idee con due indicazioni, quelle per 100 g di alimento e quelle per porzione. Il risultato è che spesso molti si riferiscono alle indicazioni per porzione e giudicano una merendina ipocalorica perché per porzione apporta 75 calorie mentre un altra ne apporta 90; peccato che la prima apporti 480 calorie per 100 g, mentre la seconda ne apporti solo 410. La porzione della prima merendina non apporta meno calorie perché è meno calorica, ma perché è più piccola! Considerate sempre le indicazioni riferite ai 100 g e non alla porzione. Queste seconde indicazioni vengono aggiunte solo per evitarvi inutili calcoli, ma il potere calorico e le proprietà nutrizionali sono descritti dalla tabella che si riferisce alla quantità ormai standard di 100 g.
4 La calorie dei cibi più comuni Le calorie degli alimenti sono fondamentali nella gestione. Le calorie degli alimenti sono fondamentali nella gestione della propria alimentazione. Non si deve però esagerare nella ricerca della precisione. Infatti: Senza un analisi chimico-fisica non è possibile dare che un indicazione approssimativa del contenuto calorico di un alimento. Molti per esempio credono che i vari tipi di arancia apportino le stesse calorie, mentre per esempio alcune arance apportano 27 calorie per 100 g, altre ne hanno ben 54 cioè il doppio!! Un altro esempio è citato alla fine della pagina sull etichetta nutrizionale. La cosa diventa ancora più aleatoria per i cibi cucinati, le cui calorie dipendono dalla ricetta, cioè in massima parte dagli ingredienti. Come fare? Il primo consiglio è di utilizzare prodotti che hanno l etichetta nutrizionale dove l analisi di cui al punto uno è già stata fatta. Se non è possibile, farsi una coscienza alimentare e non consultare tabelle senza digerirle, cioè comprenderle. Chi ha una coscienza alimentare sa per esempio che il pane secco (disidratato) è sulle 400 kcal. Se è integrale è sulle 350 kcal. Quindi una fresella integrale sarà attorno alle 350 kcal/100 g. Gran parte della frutta che si compra al supermercato ha quasi il doppio delle calorie che le vengono normalmente attribuite da database nutrizionali compilati decine di anni fa. La densità calorica di un arancia non è di 34 kcal (fonte INRAN) ogni 100 g, ma spesso arriva a superare le 50 kcal. Va peggio con il cocomero che passa da 16 a 30 kcal ogni 100 g. I valori indicati nella nostra tabella delle calorie sono quelli aggiornatissimi del Ministero americano dell agricoltura, una miriade di informazioni per gli alimenti più comuni che consentono una gestione moderna della nostra alimentazione. Una banca dati più completa la trovate nel nostro testo Le vere tabelle nutrizionali. Di seguito vengono indicate (per 100 g) anche le calorie al lordo (per esempio la frutta pesata con la buccia e il nocciolo, i pesci prima della pulitura ecc.), poiché per alcuni alimenti è molto complicato pesare la parte veramente edibile. Non sono stati inclusi gli alimenti (biscotti, brioche, dolci, budini, marmellate, gelati, succhi ecc.) il cui contenuto calorico è molto variabile e può essere desunto SOLO dalle etichette nutrizionali sui prodotti stessi. Per gli alimenti surgelati fare riferimento sempre all etichetta nutrizionale. La nostra tabella delle calorie è solo indicativa. Riferirsi alla sezione Cibi per avere le informazioni nutrizionali sui vari alimenti.
5 CALCOLO DELLE CALORIE L energia che un cibo libera quando viene bruciato si misura in chilocalorie (kcal), comunemente dette Calorie (con la C maiuscola). Questa energia si misura bruciando una quantità nota dell alimento in uno strumento chiamato bomba calorimetrica. Il calore sviluppato dalla combustione viene ceduto all acqua circostante: dalla variazione della temperatura dell acqua è possibile calcolare il contenuto calorico. Misura teorica In maniera molto più agevole si può ricavare il potere calorico di un alimento conoscendone il contenuto in nutrienti. Occorre moltiplicare i grammi di proteine e di carboidrati per 4 kcal e i grammi di grassi per 9 kcal: la somma dei tre numeri darà il valore calorico di quel prodotto. Il risultato ottenuto a partire dalla quantità di nutrienti è però meno preciso rispetto a quello ricavato con il metodo calorimetrico.
6 COME CALCOLARE IL FABBISOGNO CALORICO GIORNALIERO... Facciamo un esempio:
7 Maura è una ragazza di 35 anni alta 168 centimetri per 53 Kg; lavora come segretaria in una azienda di articoli sportivi. La sua grande passione è la bicicletta, con cui percorre 20 km in media per tre volte alla settimana. CALCOLO DELLE CALORIE: - METODO IMMEDIATO: Dato che Maura compie tre allenamenti settimanali utilizziamo la formula per persone moderatamente attive CALCOLO CALORIE = peso (kg) x 38 = 53 x 38 = 2014 Kcal - METODO ACCURATO: METABOLISMO BASALE (MB) guardo la tabella corrispondente e scopro che il metabolismo basale è: MB= 8,7 x = 1290 Kcal PROFILO DI ATTIVITÀ FISICA: guardo la tabella corrispondente e scopro che l'attività lavorativa di Maura (impiegata) è leggera ATTIVITÀ FISICA AUSPICABILE? SI! dato che Maura ama la bicicletta e si allena per circa un ora tre volte alla settimana Faccio riferimento alla tabella dei LAF (livello di attività fisica) e: CALCOLO CALORIE = MB x LAF = 1290 x 1,56 = 2012 Kcal
8 NON IMPORTA QUANTO MANGIAMO! CIBO SANO E VARIO E TANTA ATTIVITA' FISICA SONO GLI INGREDIENTI ESSENZIALI PER LA NOSTRA SALUTE FISICA E MENTALE
L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.
L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE
DettagliLa Fibra Alimentare e L energia Della Dieta
Convegno SINU Regione Lombardia - Piemonte La Fibra Alimentare e L energia Della Dieta Avvocato Neva Monari Avvocati per l impresa Venerdì 24 giugno 2016 Aula C04 DeFENS Università degli Studi di milano
DettagliI principi nutritivi
I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti
DettagliRapporti tra malnutrizione e salute
La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose
DettagliINDICE. Alcuni consigli utili pag 3 Come interpretare alcuni messaggi pag 6 Fare la spesa pag 8 Preparare e consumare i pasti pag 8
INDICE Alcuni consigli utili pag 3 Come interpretare alcuni messaggi pag 6 Fare la spesa pag 8 Preparare e consumare i pasti pag 8 Alcuni consigli utili non saltare i pasti inserire i carboidrati complessi
DettagliServono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo
Servono principalmente: a costruire e riparare i tessuti dell organismo, a fabbricare sostanze importantissime quali ormoni, enzimi, anticorpi. Rappresentano anche una fonte di energia Servono per produrre
DettagliFABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico di un individuo è il livello di introduzione di energia, con gli alimenti, necessario a bilanciare la spesa energetica in un soggetto con struttura, composizione
DettagliGioco Etichettiamoci - Premessa Progetto Campioni.. d Energia
Progetto Campioni.. d Energia Per studenti della Scuola Secondaria di 1 Grado Edizione n. 3 - Anno Scolastico 2014-2015 Gioco Etichettiamoci Premessa Ing. Libero Buttaro Recupero Materiali e Prodotti Materiali
DettagliAlimentazione sana in pratica
1 Alimentazione sana in pratica dalla teoria alla pratica M. Nessi- Zappella Dietista diplomata Presidente delle dietiste ticinesi - Locarno maura.nessi@bluevwin.ch Perché è importante nutrirsi in modo
DettagliCOSTI ENERGETICI DELL ATTIVITÁ FISICA
COSTI ENERGETICI DELL ATTIVITÁ FISICA .. Quale intensità proporre?... Per quanto tempo?.. Il dispendio energetico dell attività proposta garantisce gli obiettivi programmati?. CALORIMETRIA DIRETTA La misura
DettagliImpariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo
Impariamo a mangiare bene 2 Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo Un sistema di riferimento è stato codificato dagli americani con il nome di PIRAMIDE ALIMENTARE : si basa su un rapporto giornaliero tra
Dettagliun metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione.
un metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione. I pasti sostitutivi sono alimenti destinati a diete
DettagliLa COOP è una cooperativa e come tutte le cooperative ha l' obbligo di reinvestire il proprio guadagno in attività utili alla società.
Cos è il consumo consapevole? Acquistare in modo consapevole significa saper scegliere ciò che è preferibile per ciascun individuo in base ai suoi bisogni. Per acquistare in modo consapevole bisogna quindi
DettagliL ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011
L ALIMENTAZIONE DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011 Un approccio operativo ai concetti di alimentazione e di nutrizione. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricostruire lo scopo
DettagliL EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE
L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE Classe 2A IC2 Imola Anno scolastico 2013/2014 Barbara Guasina L EDUCAZIONE ALIMENTARE NEI LIBRI DI TESTO (1) Flaccavento Romano UNIVERSO
DettagliGli alimenti e la piramide alimentare
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN
unità ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN L alimentazione equilibrata si realizza attraverso il conseguimento di obiettivi nutrizionali che assicurino il mantenimento dello stato di salute dell individuo.
Dettaglichiavi per il tuo Benessere
chiavi per il tuo Benessere Tutto quello che bisogna sapere per trovare il proprio benessere a lungo termine a cura di Natalia e Lino Longobardi Benvenuto Benessere 9 Ridurre le calorie, non il cibo Hai
DettagliIL DISPENDIO ENERGETICO
IL DISPENDIO ENERGETICO 1 Bilancio energetico Rappresenta la differenza tra la quantità di energia introdotta con gli alimenti e la quantità di energia consumata. Qualsiasi variazione dei depositi di energia
DettagliCorso di nutrizione e Dietologia. Come impostare uno schema dietetico. Biologo Nutrizionista Marina Mariani 30 settembre 2018
Corso di nutrizione e Dietologia Come impostare uno schema dietetico Biologo Nutrizionista Marina Mariani 30 settembre 2018 Il processo del cambiamento Analisi della domanda Delimitazione dell obiettivo
DettagliLa dieta informatizzata FIMMG Programma esperto. Antonio Pio D Ingianna
La dieta informatizzata FIMMG Programma esperto Antonio Pio D Ingianna OBIETTIVO: Impostazione di una dieta ipocalorica ed equilibrata secondo le indicazioni delle LL.GG. dell INRAN. Conoscenza dei passaggi
DettagliSiamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.
Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione
DettagliAlimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta
L attività fisica è fondamentale per favorire e mantenere un buono stato di salute e un alimentazione corretta rappresenta un requisito indispensabile per chi pratica uno sport, sia esso a livello amatoriale
DettagliVALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA
VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONI PRELIMARI Valutazione dello stato nutrizionale del soggetto al fine di definire il peso ideale Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero:
DettagliLe trasformazioni energetiche
BIOENERGETICA Le trasformazioni energetiche Tutti i processi vitali di un organismo dipendono dalla disponibilità di energia. La bioenergetica è la scienza che studia tali trasformazioni energetiche che
DettagliCOSA MANGIARE SE SI FA SPORT
STILE DI VITA COSA MANGIARE SE SI FA SPORT La sana e corretta alimentazione, sia per chi è a riposo sia per chi pratica sport, si basa sugli stessi principi: equilibrio dei nutrienti, varietà, attenzione
DettagliLe trasformazioni energetiche
BIOENERGETICA Le trasformazioni energetiche Tutti i processi vitali di un organismo dipendono dalla disponibilità di energia. La bioenergetica è la scienza che studia tali trasformazioni energetiche che
DettagliLARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione
LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) Riferimento costante per comprendere ed interpretare correttamente l evoluzione della nutrizione umana IV revisione Passaggio dal concetto
DettagliAspetti nutrizionali
Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche
DettagliGli alimenti forniscono i principi nutritivi necessari al nostro organismo. I principi nutritivi o nutrienti sono costituiti da: Proteine Lipidi
Gli alimenti forniscono i principi nutritivi necessari al nostro organismo. I principi nutritivi o nutrienti sono costituiti da: Proteine Lipidi Glucidi Vitamine Sali minerali Acqua I nutrienti sono le
DettagliAlcune regole sull alimentazione, sono valide per la popolazione in generale:
Giovedì 24 Gennaio 2013 12:07 L alimentazione del ragazzo sportivo In generale, l alimentazione svolge un ruolo fondamentale in quanto assicura l apporto di tutti i nutrienti (macro e micronutrienti) indispensabili
DettagliSAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE
5 PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2016 DOCENTE: Madaschi Rossana Dietista e Docente di Scienza dell Alimentazione MATERIE: Dietologia - Scienza dell Alimentazione CLASSE:
DettagliAlimentazione e salute (sul modello TIMSS)
Alimentazione e salute (sul modello TIMSS) di Laura Cassata Autore Laura Cassata Referente scientifico Michela Mayer Grado scolastico Scuola Secondaria di II grado Percorso collegato Alimentazione e salute
DettagliI PROBLEMI DELL'ALIMENTAZIONE
I PROBLEMI DELL'ALIMENTAZIONE Il metabolismo Col termine metabolismo si intendono tutte le trasformazioni biochimiche e biofisiche che si realizzano all'interno dell'organismo, comprese le trasformazioni
DettagliE D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E
E D U C A Z I O N E A L I M E N T A R E L UOMO E COME UNA MACCHINA BENZINA ALIMENTI Ogni artigiano utilizza una misura adatta al suo lavoro il sarto o il carpentiere adoperano il metro l elettricista si
DettagliComitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013
Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Fenomeno in continuo aumento Incremento di complicanze sanitarie divulgazione delle informazioni Corretta alimentazione Igiene alimentare TIPO
DettagliCALCOLO BMI. Copyright di Bartolomeo Montagna Tutti i diritti riservati.
CALCOLO BMI Copyright di Bartolomeo Montagna Tutti i diritti riservati http://www.trasformazione90giorni.com 1 Scolpisci il tuo Corpo in soli 90 Giorni www.trasformazione90giorni.com Tutti i diritti ris.
DettagliLETTURA DELLE ETICHETTE DEI PRODOTTI CONFEZIONATI
LETTURA DELLE ETICHETTE DEI PRODOTTI CONFEZIONATI COS E L ETICHETTA? L INSIEME DELLE MENZIONI, DELLE INDICAZIONI, DEI MARCHI DI FABBRICA O DI COMMERCIO, DELLE IMMAGINI O DEI SIMBOLI CHE SI RIFERISCONO
DettagliLa qualità dei prodotti per celiaci: risultati preliminari studio AIC
LA CELIACHIA ALLA LUCE DELLA CARTA DI MILANO: LA SOSTENIBILITÁ DELLA DIETA SENZA GLUTINE Milano, sabato 10 ottobre 2015 Cascina Triulza Milano Expo La qualità dei prodotti per celiaci: risultati preliminari
DettagliL educazione al controllo passa attraverso 4 regole fondamentali, che devono sempre essere applicate nella nostra dieta:
EDUCARSI AL CONTROLLO NON PESARE GLI ALIMENTI E una delle cose che maggiormente viene richiesta dalla persona: seguire un regime alimentare, senza l assillo di dover pesare gli alimenti e questo perché
DettagliL ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE
L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE I PRINCIPI NUTRITIVI Gli alimenti forniscono al corpo l energia
DettagliCONInforma Sport e corretti stili di vita
Numero 2 del 14 ottobre 2013 A cura del Dott. Sergio Zita Responsabile sportello CONInforma Alimentazione è allenamento Ho sempre pensato ad un individuo che si allena in ogni momento della sua vita, ma
DettagliIl modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene
Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,
DettagliEnergia introdotta (cibo) = + Energia conservata
EQUAZIONE DEL BILANCIO ENERGETICO Energia spesa (calore, lavoro, biosintesi ) Energia introdotta (cibo) = + Energia conservata UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA INTRODOTTA L energia chimica assorbita (assimilata)
DettagliUna dieta corretta: suggerimenti e consigli
Una dieta corretta: suggerimenti e consigli E importante sapere che i principi nutritivi sono presenti negli alimenti in quantità diverse e che non esiste un alimento completo che racchiude in sé tutte
DettagliISC DI RIPATRANSONE MONTEFIORE DELL ASO COSSIGNANO. Progetto di educazione alimentare Scuola Primaria di Cossignano a.s
ISC DI RIPATRANSONE MONTEFIORE DELL ASO COSSIGNANO Progetto di educazione alimentare Scuola Primaria di Cossignano a.s. 2013-2014 IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA A Cossignano, fin dal primo giorno di scuola,
DettagliCALCOLO BMI. Chissà quante calorie devo assumere per far si che il mio corpo stia in forma e sempre pronto
CALCOLO BMI Ti sei mai chiesto: Chissà quante calorie devo assumere per far si che il mio corpo stia in forma e sempre pronto La risposta è semplice.. sicuramente te lo sarai chiesto, solo che nessuno
DettagliProgrammazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A
DettagliANALISI NUTRIZIONALE DI UN FRULLATO DI FRAGOLA, BANANA E GELATO ALLA VANIGLIA
ANALISI NUTRIZIONALE DI UN FRULLATO DI FRAGOLA, BANANA E GELATO ALLA VANIGLIA Lavoro svolto nella classe 3AB, IIS "S.G.Bosco", sede staccata di Gazoldo degli Ippoliti (MN) - in collaborazione fra i docenti
DettagliTAGLIATA DI TONNO AI SEMI DI SESAMO
RICETTE TAGLIATA DI TONNO AI SEMI DI SESAMO Tempo di preparazione: 30 min + 1 ora e mezza per la marinatura Tempo di cottura: 10 minuti Difficoltà: Media Ingredienti per 4 persone 4 tranci di tonno (da
DettagliBioenergetica. Bioenergetica
Augusto Innocenti Dottore in Biologia Master in Biochimica e Biologia Molecolare Phd in Neurobiologia e Neurofisiologia Tutte le attività biologiche richiedono energia e questa energia viene fornita dai
DettagliCONSIGLI PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE A SCUOLA
CONSIGLI PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE A SCUOLA Epidemiologia obesità nei bambini di 8-9 anni (Okkio alla salute 2008) Epidemiologia obesità nei giovani di 11-13-15 anni Indagine multicentrica internazionale
DettagliEffetto sulla glicemia
Effetto sulla glicemia 90% IN 1 ORA 60% IN 4-5 ORE 10% IN MOLTE ORE CARBOIDRATI PROTEINE GRASSI Che cosa è il CONTEGGIO DEI CARBOIDRATI? Imparare a stimare il contenuto in carboidrati dei cibi in modo
DettagliL etichettatura nutrizionale. Paolo Borghi
L etichettatura nutrizionale Paolo Borghi Precedenti normativi: dir. 90/496/CEE sull etichettatura nutrizionale (attuata in Italia dal d.lgs. n. 77/1993) schema complesso facoltatività eccezioni alla facoltatività
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA TESI INTERVENTI SULLO STILE DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI RELATORE CANDIDATO
DettagliIter didattico e breve descrizione del corso In corpore sano nutrizione e benessere psicofisico
Presenta Sommario Iter didattico e breve descrizione del corso In corpore sano nutrizione e benessere psicofisico... 3 Programma del corso In corpore sano, nutrizione e benessere psicofisico... 4 In corpore
DettagliPAT Piramide Alimentazione Toscana. Dott.ssa Corsinovi Elena UO Igiene Alimenti e Nutrizione
PAT Piramide Alimentazione Toscana Società Italiana di Nutrizione Umana-SINU, 2014 LARN - Livelli di assunzione di riferimento per la popolazione italiana: ENERGIA. Fabbisogno energetico medio (AR) nell'intervallo
DettagliI VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA
I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA Fonti: Tabelle di composizione degli alimenti, pizza bianca, INRAN http://nut.entecra.it/646/tabelle_di_composizione_degli_alimenti.html?idalimento=000700&quant=100
DettagliCampagna Obesity Day. OBESITÀ CAMMINAre
Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2016 OBESITÀ CAMMINAre E salute Questionario Campagna Obesity Day 2016 questionario SCHEDA PAZIENTE 1. Provincia... 2.Data... 3. Sesso A) M B) F 4. Età... 5.Professione...
DettagliEDUCAZIONE ALIMENTARE. Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica
EDUCAZIONE ALIMENTARE Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica L organismo è una macchina biochimica che consuma carburante QuickTime
DettagliAlimentazione e Nutrizione Umana Modulo del corso Integrato di Fisiologia Umana Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche e Ostetriche
Alimentazione e Nutrizione Umana Modulo del corso Integrato di Fisiologia Umana Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Docente: Dipartimento: Indirizzo: Prof. Anna Tagliabue Scienze Sanitarie
DettagliCOMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista
LINEE DI INDIRIZZO REGIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA (Allegato A Delibera 1127 del 28\12\10) 10) COMUNE DI PISA 14 dicembre 2011 Dr.ssa Nadia Lo Conte Dietista RISTORAZIONE SCOLASTICA STRUMENTO
DettagliAlimentazione e Sport - Pausa pranzo in palestra -
Attivita fisica e responsabilità sociale, una risorsa per il territorio Alimentazione e Sport - Pausa pranzo in palestra - Se si decide di svolgere attività sportiva durante la pausa pranzo, è importante
DettagliPassaggi per la stesura di una dieta
Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari
DettagliNeuroscienze. Psicobiologia = Biologia del Comportamento. Psicobiologia. Neuroanatomia. Neurofisiologia. Neurobiologia
Psicobiologia = Biologia del Comportamento Neuroscienze Neurofisiologia Neuroanatomia Psicobiologia Neurobiologia Scienze Comportamentali Neuro endocrinologia Dr. Augusto Innocenti, PhD 1 Nutrizione Comportamento
DettagliIl dispendio metabolico nel lavoro e nell esercizio fisico
DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO CALORICO E DELLA RAZIONE CALORICA Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero il metabolismo basale Il dispendio metabolico nel lavoro e nell esercizio fisico FABBISOGNO
DettagliI COMPITINO DI MATEMATICA A.A Corso di Laurea in Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università di Pisa 20 Novembre 2008
1 COGNOME: NOME: N. DI MATRICOLA: Esercizio 1. (6 punti in totale) I COMPITINO DI MATEMATICA A.A. 2008-2009 Corso di Laurea in Farmacia, Facoltà di Farmacia, Università di Pisa 20 Novembre 2008 Francesco
DettagliEsiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli
Esiste un alimentazione specifica in montagna per compensare il dispendio energetico della marcia e della scalata, per lottare contro il freddo e gli effetti dell'altitudine? ALIMENTAZIONE 13% 60% 27%
DettagliAlimentazione ed educazione alimentare in adolescenza
Alimentazione ed educazione alimentare in adolescenza Dott.ssa Annalisa Maghetti Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione Past President ADI Emilia Romagna Adolescenza: definizione Adolescenza
Dettaglilezione a cura del Prof. Nicola Caridi classi
classi FUNZIONI NUTRITIVE DEGLI ALIMENTI ENERGETICA PLASTICA REGOLATRICE GLUCIDI LIPIDI PROTIDI VITAMINE SALI MINERALI GLUCIDI LIPIDI FORNISCONO ALL ORGANISMO L ENERGIA NECESSARIA PER LO SVOLGIMENTO DELLE
DettagliVALUTAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI ALIMENTI
VALUTAZIONE NUTRIZIONALE DEGLI ALIMENTI COMPOSIZIONE CHIMICA DIGERIBILITA VALORE NUTRITIVO VALORE PROTEICO APPETIBLITA CONSERVABILITA FATTORI ANTINUTRIZIONALI VALUTAZIONE ECONOMICA VALORE NUTRITIVO (V.N.):
DettagliCosa s intende per alimentazione equilibrata? Quante calorie da macronutrienti assumere durante la giornata.
Cosa s intende per alimentazione equilibrata? Quante calorie da macronutrienti assumere durante la giornata. Quando si parla di corretta alimentazione ognuno di noi ha le proprie convinzioni, ma la scelta
DettagliModulo: Igiene nella ristorazione
I.P.S.S.A.R. P.Artusi Forlimpopoli Anno scolastico 2009/10 PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE Saper applicare le norme igieniche corrette nella manipolazione degli alimenti Modulo: Igiene nella ristorazione - Le
DettagliCOMPRENSIONE DEL TESTO IN BIOLOGIA
COMPRENSIONE DEL TESTO IN BIOLOGIA In questa prova vengono presentati due brevi testi, ciascuno seguito da cinque quesiti riguardanti il contenuto del testo stesso. Per ogni quesito è necessario scegliere
DettagliLA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena
LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena WHO FAO Ginevra 2003 Ruolo centrale dell alimentazione e dell attività fisica nel mantenimento
DettagliPRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti
PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI
DettagliContenuto calorico degli alimenti "junk food" Strumentazione o attrezzatura necessaria (elenco)
Contenuto calorico degli alimenti "junk food" Note Riassunto / Abstract L'esperienza partendo da una realtà di tutti i giorni (cibo, calorie, dieta) si propone di misurare le calorie derivanti dalla combustione
DettagliDOSSIER Mercoledì, 10 agosto 2016
DOSSIER Mercoledì, 10 agosto 2016 DOSSIER Mercoledì, 10 agosto 2016 Articoli 10/08/2016 Gazzetta di Modena Pagina 14 La lotta all' ipertensione adesso passa dal pane 1 10/08/2016 Gazzetta di Modena La
DettagliI LIPIDI (GRASSI) Cosa sono
I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal
DettagliEducazione Alimentare per migliorare la salute
Educazione Alimentare per migliorare la salute Sandra Vattini 1 Dipartimento di Sanità Pubblica svattini@ausl.pr.it 1 L Agenda per i temi proposti Dati epidemiologici e fattori di rischio; Modello per
Dettaglise le forze non sono conservative?
se le forze non sono conservative? su un corpo di massa m possono agire forze conservative e forze non conservative L c + L nc = "T L c = #"U L nc = "T + "U Esempio: un proiettile di 200gr con velocità
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi
DettagliAlimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani
Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione
DettagliTabella dietetica per alunni della scuola secondaria di primo grado TABELLE DIETETICHE REDATTE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PER ALUNNI DELLA
ALLEGATO E TABELLE DIETETICHE REDATTE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA PER ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMUNE DI ALCAMO AUTUNNO - INVERNO 1 SETTIMANA MARTEDÌ - PASTINA IN BRODO VEGETALE
DettagliLa filiera agroalimentare
1. Dalla produzione al consumo DALLE AZIENDE AGRICOLE AL MERCATO ALL INGROSSO MERCATO ALL INGROSSO AZIENDE AGRICOLE PRODOTTI DA CONSUMARE FRESCHI AZIENDE DI TRASFORMAZIONE ORTOMERCATO MERCATO DELLE CARNI
DettagliDove sono contenuti i carboidrati?
Quando si pensa al diabete, una delle prime associazioni che vengono in mente è quella con l'alimentaz 1. mangiare cibi vari, nutrienti e sani; 2. ridurre l'apporto di grassi e proteine; 3. compensare
DettagliLE PORZIONI DEGLI ALIMENTI
Allegato 1E LE PORZIONI DEGLI ALIMENTI Per alimentarsi correttamente è necessario tenere presente la qualità ma naturalmente anche la quantità dei cibi. Il farsi l'occhio sulle dimensioni delle porzioni,
DettagliISTRUZIONI. Per l esecuzione dell inchiesta alimentare: LEGGERE ATTENTAMENTE
S e r v i z i o D i e t o l o g i a ISTRUZIONI Per l esecuzione dell inchiesta alimentare: LEGGERE ATTENTAMENTE Per ognuno dei 7 giorni dell inchiesta bisogna compilare uno dei moduli che riporta la suddivisione
DettagliCalcolo del fabbisogno
Calcolo del fabbisogno Inviato da Administrator mercoledì 18 aprile 2007 Ultimo aggiornamento mercoledì 18 aprile 2007 Quando si decide di preparare la pappa per il nostro cane in casa bisogna essere coscienti
DettagliALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO PER LE SCUOLE
C O M U N E D I S I L E A Area III Servizi alla Persona Provincia di Treviso (Italia) 31057 SILEA Via Don Minzoni, 12 C.F. 80007710264 P.I. 00481090264 ALLEGATO B GRAMMATURE E COMPOSIZIONE DEL CESTINO
DettagliInformazione al consumatore sui prodotti alimentari
Informazione al consumatore sui prodotti alimentari Avv. Dario Dongo Responsabile Politiche Regolative Federalimentare L etichetta (1) E la carta d identità dell alimento. Offre: Informazioni complete
DettagliConclusione: confronti e consigli
Conclusione: confronti e consigli Analisi alimentare (esempio) Consigli alimentari in genere Composizione di diete specifiche Esercizio: Consigli dietetici basilari per disturbi metabolici Allegato: Contenuto
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI BARGA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI BARGA Istituto Professionale l Enogastronomia e l Ospitalità Alberghiera F.lli Pieroni di Barga Istituto Tecnico Tecnologico Chimico E. Ferrari di Borgo a Mozzano LABORATORIO
DettagliSistema Museale Università di Camerino Orto Botanico Carmela Cortini ;
Sistema Museale Università di Camerino Orto Botanico Carmela Cortini 0737-403084 3204278882; roberta.tacchi@unicam.it 9,1 miliardi La popolazione mondiale nel 2050, secondo una proiezione, raggiungerà
DettagliSistemi termodinamici. I sistemi aperti e chiusi possono essere adiabatici quando non è consentito lo scambio di calore
Sistemi termodinamici Sistema: regione dello spazio oggetto delle nostre indagini. Ambiente: tutto ciò che circonda un sistema. Universo: sistema + ambiente Sistema aperto: sistema che consente scambi
DettagliETICHETTE NUTRIZIONALI. Impara a leggere
Impara a leggere Sono la nostra bussola: le indicazioni sui prodotti devono essere più semplici e universali. Il metodo dell inchiesta Informazioni nutrizionali: che cosa ne pensate? Per conoscere le abitudini
DettagliAlimentazione e sport
Alimentazione e sport Gli INTEGRATORI Sono realmente utili? Fanno bene o fanno male alla salute? E senza dubbio un tema di grande attualità Innanzitutto il concetto di INTEGRAZIONE presuppone una dieta
DettagliIl sapore dolce è legato ad una serie di sostanze sia naturali che artificiali. Quelle naturali appartengono
4. Zuccheri, dolci bevande zuccherate: nei giusti limiti 30 Il sapore dolce è legato ad una serie di sostanze sia naturali che artificiali. Quelle naturali appartengono per lo più alla categoria dei carboidrati
DettagliNutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari
Nutrizione e salute: saper leggere le etichette alimentari Paola Palestini Coordinatore Master Alimentazione e Dietetica Applicata Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università Milano-Bicocca Il nuovo
Dettagli