Correlazione morfofunzionale nella neuropatia ottica glaucomatosa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Correlazione morfofunzionale nella neuropatia ottica glaucomatosa"

Transcript

1 Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 124(2): Comunicazione all adunanza del 1 aprile 2011 Correlazione morfofunzionale nella neuropatia ottica glaucomatosa Sara Lombardo, Mattia Lotto, Marco Bordin, Marta Raimondi, Sara Lanteri, Laura Bossolesi, Giovanni Milano Clinica Oculistica, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Italia Correlazione morfofunzionale nella neuropatia ottica glaucomatosa Scopo: verificare la correlazione fra i parametri strutturali della testa del nervo ottico (ONH) e dello strato delle fibre nervose retiniche (RNFL) forniti dal tomografo a scansione laser confocale HRT II e dal polarimetro a scansione laser confocale a compensazione corneale variabile GDx-VCC e gli indici funzionali del campo visivo (CV). Materiali e metodi: sono stati selezionati 157 occhi di 97 pazienti afferenti all ambulatorio glaucoma della Clinica Oculistica dell Università di Pavia. Questi sono stati successivamente sottoposti ad un completo esame oftalmico includendo la Perimetria Automatizzata Standard (SAP) e la valutazione morfometrica di ONH con l HRT II e di RNFL con il GDx-VCC. Di SAP sono stati presi in considerazione gli indici perimetrici globali, difetto medio (MD) e deviazione standard dal modello (PSD), di HRT II la misura della forma dell escavazione (CSM), il rapporto fra area dell escavazione e area del disco ottico (CDR), l area dell escavazione (CA) e l area della rima neuroretinica (RA) e di GDx l indice delle fibre nervose (NFI), lo spessore medio delle fibre nella banda peripapillare e la deviazione standard (media TSNIT e deviazione standard TSNIT). Sulla base dei valori della pressione intraoculare (PIO) e dei risultati del CV sono stati suddivisi in tre gruppi: normali, sospetti e glaucomatosi. Sono state valutate le differenze tra i tre gruppi considerati e la correlazione degli indici del CV con i parametri del GDx-VCC e dell HRT II. Risultati: confrontando i tre gruppi a due a due, sulla base degli indici perimetrici, sono emerse differenze statisticamente significative, eccezion fatta fra i pazienti sani e quelli sospetti. L analisi statistica rivela una buona correlazione tra gli indici del CV e i parametri topografici, specialmente NFI e media TSNIT. Conclusioni: è stata riscontrata una buona correlazione tra gli indici funzionali e i parametri strutturali di RNFL e di ONH. Questa correlazione sembra essere migliore con il GDx rispetto all HRT. La variabilità dei parametri topografici tra i soggetti limita l utilità dell analisi morfometrica, se usata come un singolo esame diagnostico, e rende cruciale la correlazione struttura-funzione nella diagnosi precoce del glaucoma. Structure-function correlation in glaucomatous optic neuropathy Purpose: to verify the correlation between morphometric parameters of optic nerve head (ONH) and retinal nerve fiber layer (RNFL) provided by scanning laser tomography HRT II and scanning laser polarimetry with variable corneal compensation GDx-VCC and functional indices of the visual field (VF). Methods: 157 eyes of 97 patients were included and screened by the glaucoma unit of the University Eye Clinic of Pavia (Italy). Patients were submitted to complete ophthalmic examination, standard automated perimetry (SAP), morphometric evaluation of ONH with HRT II and of RNFL with GDx-VCC. Perimetric global indices, mean defect (MD) and pattern standard deviation (PSD), were considered for SAP, cup shape measure (CSM), cup/disc area ratio (CDR), cup area (CA) and rim area (RA) for HRT II and nerve fibers index (NFI), nerve fi-

2 Sara Lombardo et al. bers layer average thickness in a band around the optic nerve head and standard deviation (TSNIT average and TSNIT standard deviation) for GDX-VCC. Based on the values of intraocular pressure (IOP) and the results of VF, patients were divided into three groups: normal, suspect and glaucomatous. Differences among the three groups and the correlation between functional (VF) and structural indices (GDx-VCC and HRT II) were evaluated. Results: comparing the three groups two by two on the basis of the perimetric indices, statistically significant differences were found, except between normal and suspect patients. Statistical analysis revealed a good correlation between functional and structural indices, especially TSNIT average and NFI. Conclusions: good correlation between functional (VF) and structural (HRT and GDx-VCC) parameters has been reported. This correlation seems to be better with GDx despite HRT. The variability of topographic parameters between subjects limits the usefulness of morphometric analysis, when used as a single diagnostic test. Structure-function correlation is crucial in early diagnosis of glaucoma. Introduzione Il Glaucoma Primario ad Angolo Aperto (GPAA) è una neuropatia ottica cronica contraddistinta da una perdita progressiva di cellule ganglionari retiniche e di fibre ottiche, in assenza di altre malattie oculari. Il glaucoma ad angolo aperto colpisce entrambi gli occhi in modo asimmetrico; è solitamente asintomatico fino allo stadio di maggiore gravità e se non è tempestivamente diagnosticato e adeguatamente trattato evolve purtroppo verso la cecità. È una patologia acquisita, multifattoriale, ad eziopatogenesi ancora in parte sconosciuta. Esistono una teoria patogenetica meccanica, che ritiene che il danno alle fibre nervose sia provocato direttamente dalla PIO a livello della lamina cribrosa [1-2], ed una teoria vascolare, la quale considera preponderanti delle alterazioni vascolari che portano ad ischemia della papilla ottica [3-5]. Vi sono fattori di rischio che sono associati alla malattia e che contribuiscono a determinare la suscettibilità del nervo ottico al danno glaucomatoso; la pressione intraoculare (PIO) è il principale fattore di rischio ma non il fattore causale in quanto influisce sulla probabilità dell individuo di sviluppare il GPAA ma non determina la malattia, che può pertanto svilupparsi a qualsiasi livello di tono oculare. Dal punto di vista anatomopatologico l otticopatia glaucomatosa è contraddistinta da una perdita di fibre nervose e di cellule ganglionari [6-8] probabilmente per apoptosi, un processo di necrosi programmata e spontanea dei neuroni in eccesso nel corso dello sviluppo. L evidenza clinica di malattia è dimostrata dal rilievo di alterazioni a carico della morfologia della testa del nervo ottico (ONH) e dello strato delle fibre nervose retiniche (RNFL) e della loro funzione [9]. Il danno funzionale glaucomatoso può essere messo in evidenza con la perimetria automatizzata standard (SAP) che definisce la soglia differenziale dello stimolo luminoso presentato su un fondo illuminato e percepito in varie localizzazioni nel campo visivo centrale (CV). Il risultato di ciascun esame perimetrico è sottoposto ad un analisi statistica che genera una serie di grafici e di indici globali che evidenziano le perdite funzionali causate dal glaucoma. Il test del CV è un esame psico-fisico e dipende dalle risposte del paziente allo stimolo luminoso ma anche con un algoritmo più veloce, come SITA-Standard, può comportare affaticamento del paziente e ridotta cooperazione. SAP è tuttora ritenuto l esame clinico di riferimento per la diagnosi e il follow-up della malattia. La recente introduzione di apparecchi computerizzati come HRT (Heidelberg Retina Tomograph) e GDx (Glaucoma Diagnosis) permette un analisi morfometrica riproducibile dell ONH e del RNFL. HRT è un oftalmoscopio a scansione laser confocale che utilizza un laser a diodi di 670 nm di lunghezza d onda. Ottiene un immagine tridimensionale della papilla e su questa il software calcola una serie di parametri morfometrici che descrivono OHN. HRT-II è una versione semplificata e permette una rapida valutazione dell OHN nell ambiente clinico

3 Boll Soc Med Chir Pavia 2011;124(2): GDx è un polarimetro a scansione laser confocale che utilizza un laser a diodi di 780 nm di lunghezza d onda, un modulatore di polarizzazione e un rilevatore di polarizzazione. Lo spessore del RNFL può essere valutato sulla base del ritardo con il quale un raggio laser polarizzato attraversa le strutture birifrangenti del fondo oculare e viene rilevato dallo strumento [10]. Il ritardo è dovuto alla birifrangenza dei microtubili delle fibre nervose ed è proporzionale allo spessore del RNFL [11]. In base al ritardo del raggio laser rilevato, il software del GDx fornisce una serie di parametri morfometrici relativi allo spessore peripapillare del RNFL. La versione più recente dello strumento è GDx-VCC (Variable Corneal Compensation) che permette una compensazione individuale e personale della birifrangenza corneale. E ben noto che una gran quantità di cellule ganglionari retiniche (RGC) deve esser persa prima cha appaiano i difetti glaucomatosi del CV [12-14]. Quindi, la stima di un alterazione morfologica di OHN e di RNFL potrebbe essere un metodo migliore per calcolare precocemente una neuropatia ottica glaucomatosa. HRT-II e GDx-VCC richiedono un breve tempo d esame e forniscono una valutazione morfometrica dell OHN e del RNFL con una buona riproducibilità [15] e un alta sensibilità e specificità [16-17]. Possono essere un accurato e obiettivo metodo clinico per la diagnosi precoce del glaucoma. Scopo del lavoro Lo scopo dello studio è quello di verificare la correlazione tra il danno strutturale dell OHN e del RNFL, valutata da HRT- II (Heidelberg Retina Tomograph-II, Heidelberg Engineering GmbH, Heidelberg, Germany) e GDx-VCC (Glaucoma Diagnosis-Variable Corneal Compensation, Humphrey- Zeiss, Dublin, CA, USA) e il danno funzionale dell OHN valutato dal SAP. Materiali e metodi Lo studio è stato condotto secondo la Dichiarazione di Helsinki e un consenso informato è stato ottenuto da ciascun soggetto. Sono state selezionate tutte le cartelle cliniche dei pazienti (età media 64.09±11.32) dell ambulatorio Glaucoma della Clinica Oculistica dell Università di Pavia e di questi sono stati presi in considerazione 157 occhi di 97 pazienti (M/F:47/50). I criteri di inclusione sono stati: acuità visiva corretta 0.8, errore refrattivo sferico 5 D e un errore refrattivo cilindrico 3 D e glaucoma ad angolo aperto ( II Shaffer). Sono stati esclusi tutti i pazienti affetti da qualsiasi malattia che potesse influenzare la retina o la papilla ottica o coloro che erano trattati con Pilocarpina. Tutti i pazienti precedentemente selezionati sono stati sottoposti ad una valutazione oftalmica completa inclusa un anamnesi generale e oculare, acuità visiva, biomicroscopia con lampada a fessura, oftalmoscopia indiretta, gonioscopia, tonometria ad applanazione, perimetria automatizzata standard (SAP) ed analisi morfologica della papilla ottica e del RNFL (HRT e GDx). Nel momento della visita tutti i pazienti glaucomatosi ed alcuni sospetti erano in trattamento con agenti ipotensivi topici. La valutazione del CV è stata eseguita con il perimetro HFA 750 (Humphrey-Zeiss, Dublin, CA, USA), pattern di stimolazione 24-2 e algoritmo SITA-Standard. Tutti i CV sono risultati affidabili: perdite di fissazione <25%, falsi positivi e falsi negativi <15%. Tra i diversi indici forniti da HFA sono stati utilizzati MD (Mean Deviation) e PSD (Pattern Standard Deviation). Ciascun CV è stato classificato normale, sospetto o patologico secondo le linee guida di EGS 2003 [9]

4 Sara Lombardo et al. Il CV è stato considerato glaucomatoso nel momento in cui si otteneva: Glaucoma Hemifield Test (GHT) patologico in due test successivi, oppure tre punti non contigui alla macchia cieca anormali con p<5%, tra i quali uno con p<1% il punto cieco, oppure PSD con p <5%. Tali alterazioni dovevano essere confermate in due test consecutivi. La polarimetria di RNFL è stata eseguita attraverso una pupilla non dilatata con GDx-VCC, versione software L area esaminata è di 20 x 20 centrata sulla papilla, la risoluzione digitale 2D è di 256 x 128 pixel e la misurazione dello spessore è >5 nm. La qualità dell immagine (Q) è garantita da un esperto tecnico con l aiuto del software del GDx, indicando una buona qualità quando Q>7. L operatore colloca una piccola ellisse sul margine del disco e lo strumento posiziona automaticamente una banda ellittica ampia 10 pixel, concentrica alla papilla ed a 1.75 diametri papillari dal centro di ONH. Sulla base del ritardo con il quale la luce polarizzata è rilevata, si deriva lo spessore di RNFL nella banda e vengono calcolati una serie di parametri che descrivono RNFL. Tra questi sono stati presi in considerazione: NFI (Nerve Fiber Indicator), media TSNIT e deviazione standard TSNIT (spessore medio delle fibre nervose retiniche su 360 e deviazione standard) [18-20]. La tomografia laser della papilla ottica con HRT-II è stata eseguita attraverso una pupilla non dilatata, versione software L area esaminata è di 15x15 (384x384 pixel), la scansione automatica profonda da 1 a 4 mm e la risoluzione ottica di 10 nm (trasversalmente) e di 300 nm (longitudinalmente). La deviazione standard per la posizione di ciascun pixel è 30 nm. L immagine può così essere considerata di buona qualità ed il tecnico può disegnare la linea di contorno della testa del nervo ottico utilizzando il sistema mouse computerizzato. Una volta definito il margine della papilla ottica il software dell HRT genera una serie di indici morfometrici, tra cui CSM (Cup Shape Measure), CDR (Cup Disk Ratio), CA (Cup Area) e RA (Rim Area) che sono stati considerati secondo studi precedenti [17, 21-24]. Il sistema HRT-II non è in grado di misurare direttamente l RNFL, ma solo uno strato tra la referenza piana e la superficie vitreale della retina includendo gli assoni delle cellule ganglionari retiniche (RGC) e il tessuto gliale [18]. Quindi i parametri dello spessore della sezione trasversale del RNFL non possono essere strettamente correlabili ad un danno glaucomatoso delle fibre nervose e non sono state prese in considerazione in questo studio. Sulla base dei valori della pressione intraoculare (PIO) e dei risultati del CV, tutti i soggetti sono stati divisi in tre gruppi: normali: PIO <21 mmhg e CV normale; sospetti: PIO <21 mmhg e CV anormale o PIO >21 mmhg e CV normale; glaucomatosi: PIO >21 mmhg e CV anormale. La PIO è stata misurata prima della prescrizione di una terapia topica. Le differenze tra i tre gruppi diagnosticati, sulla base degli indici perimetrici MD e PSD, sono stati calcolati applicando il test di Kruskall-Wallis (analisi non parametrica della varianza). Per i paragoni tra i gruppi è stato usato il test di Mann-Whitney ed è stata applicata la correzione di Bonferroni (significativa se p<0.017). L associazione degli indici del CV con i parametri di GDX-VCC e dei HRT-II sono stati stabiliti secondo modello di regressione lineare. Per le necessità di analisi MD e PSD sono stati sottoposti a trasformazione logaritmica (Zero Skewness Log Trasformation). Sono stati calcolati gli errori standard di Huber White tenendo conto della correlazione tra gli occhi dello stesso paziente. È stato considerato statisticamente significativo un valore di p<0.05 a due code

5 Boll Soc Med Chir Pavia 2011;124(2): Risultati Le caratteristiche della popolazione studiata sono riassunte nella tabella 1. Confrontando i tre gruppi due a due, sulla base dei valori di MD e PSD e applicando la correzione di Bonferroni, sono state notate differenze significative tra i gruppi con l eccezione del confronto fra pazienti sani e quelli sospetti (Tabelle 2 e 3). Tali risultati potevano essere attesi considerando le caratteristiche del gruppo dei sospetti (Tabella 1). La correlazione tra gli indici perimetrici (MD e PSD, trasformati logaritmicamente) e i parametri topografici di GDx-VCC (CSM, CDR, CA, CR) e HRT-II (media TSNIT, deviazione standard TSNIT, NFI) è risultata statisticamente significativa in tutti i casi nella popolazione di studio. I risultati sono mostrati nella tabella 4 e, in parte, nelle figure 1-6. Discussione La diagnosi della neuropatia ottica glaucomatosa è essenziale alla luce di una corretta gestione della malattia. Il momento critico di una diagnosi clinica e del follow-up è il rilievo di difetti funzionali del CV e di un danno morfologico a carico dell OHN e del RNFL. Negli ultimi anni l introduzione di strumenti computerizzati come l HRT e il GDx ha permesso una valutazione accurata e una riproducibilità morfometrica dell OHN e RNFL. E ben noto che il CV è in grado di evidenziare una danno glaucomatoso quando un gran numero di RGC è già stato perso [12-14]. Quindi, la rapida e oggettiva diagnosi di un danno strutturale glaucomatoso con l aiuto di HRT-II e GDx-VCC potrebbe essere un metodo migliore per ottenere una diagnosi precoce del glaucoma. Il calcolo della correlazione fra gli indici funzionali e i parametri morfometrici è cruciale. Articoli precedenti analizzarono la relazione fra la funzione e la struttura [18-25] ma pochi di questi basavano la loro analisi sui nuovi parametri morfometrici forniti dal recente GDx-VCC [19-20, 25]. Nel presente studio entrambi gli occhi di ciascuna persona esaminata sono stati inclusi nell analisi e pertanto è stato calcolato un consistente errore standard per correggere la correlazione intra-paziente. Siccome la selezione dei tre gruppi clinici dipende dai risultati del CV e dalla PIO, ci si potrebbe a- spettare che gli indici perimetrici MD e PSD possano differenziare i soggetti normali da quelli glaucomatosi e tra i pazienti sospetti e quelli glaucomatosi (Tabelle 2 e 3), come mostrato dall analisi. Tuttavia, la differenza tra gli indici perimetrici globali (MD, PSD) tra soggetti normali e sospetti è lieve e non statisticamente significativa. Sulla base dei criteri di selezione adottati, il confine tra pazienti normali e quelli patologici non è ben definito. La mancanza della correzione della PIO stimata per lo spessore centrale della cornea durante l eleggibilità della visita, potrebbe non prevenire l inclusione di qualche paziente sano, con una cornea spessa e quindi elevata PIO misurata, nel gruppo dei sospetti. Inoltre, un certo numero di pazienti glaucomatosi, con un danno pre-perimetrico e con un MD e un PSD ancora entro i limiti normali, potrebbero essere inclusi nello stesso gruppo. Prendendo in esame l intera popolazione in studio, possiamo trovare una correlazione fra indici perimetrici globali e parametri morfometrici forniti da HRT-II e GDx-VCC e tale correlazione è statisticamente significativa per tutti i parametri considerati (Tabella 4). PSD, e in minor misura anche MD, è correlato ai parametri di GDx, come NFI (Figure 1 e 2) e media TSNIT (Figure 3 e 4). La correlazione è inferiore per HRT. Tuttavia, RA correla piuttosto bene con entrambi gli indici del CV (Figure 5 e 6). Questi risultati suggeriscono una promettente correlazione struttura/funzione, particolarmente per GDx-VCC, come dimostrato in studi precedenti [19-20]. Deve essere menzionato che il polarimetro a scanner laser stima lo spessore del RNFL sulla base del ritardo registrato del raggio di luce polarizzata perpendicolare RNFL birifrangente, rispetto al raggio che passa

6 Sara Lombardo et al. senza subire ritardo tra le fibre nervose. Il ritardo è dovuto soprattutto alla presenza dei microtubuli degli assoni delle RGC. Quindi, il sistema potrebbe teoricamente fornire una misurazione diretta delle strutture perse dalla neuropatia ottica glaucomatosa. Il Tomografo a scansione laser l HRT-II fornisce una valutazione morfometrica della papilla ottica. L aspetto di questa dipende non solo dallo spessore del RNFL, ma anche dalle caratteristiche anatomiche e dalle dimensioni dell occhio e dal canale sclerale. Perciò i parametri forniti (CSM, CDR, CA,RA) dipendono anche da fattori diversi rispetto al danno glaucomatoso e hanno una grande variabilità tra gli individui in confronto ad una misura diretta dello spessore del RNFL. La differenza nell acquisizione dell immagine tra GDx e HRT può spiegare meglio la performance della luce laser polarizzata con la compensazione corneale individuale, come dimostrato in studi precedenti [18-20]. Comunque l analisi degli scatter points indica una dispersione in quasi tutti i casi, sottolineando una variabilità dei parametri topografici tra i soggetti. A causa dei criteri di inclusione adottati, la popolazione in studio era composta da 157 occhi di 97 soggetti e tra questi si potevano includere un discreto numero di persone sane, perfino nel gruppo di sospetti. E ben noto che i principali fattori che influenzano la variabilità tra soggetti dei parametri topografici sono le caratteristiche del campione di popolazione in studio [18-19]. In conclusione nella popolazione in studio, si può rilevare una promettente correlazione tra gli indici funzionali forniti da SAP e i parametri strutturali di RNFL e OHN forniti da GDx-VCC e anche da HRT-II. Questa correlazione sembra essere migliore con GDx rispetto a HRT. La variabilità interindividuale dei parametri topografici limita l utilità dell analisi morfometrica, se usato come un singolo esame diagnostico nella diagnosi precoce del glaucoma. La combinazione della struttura e della funzione nella valutazione della neuropatia ottica è tuttora cruciale per la diagnosi del glaucoma. Tabelle e figure Tabella 1. Caratteristiche della popolazione in studio. Normali Sospetti Glaucomatosi Età media 62.16± ± ±12.71 Sesso (M/F) 10/9 20/22 17/19 IOP 15.45± ± ±3.57 MD -0.82± ± ±6.64 PSD 1.49± ± ±4.32 NFI 22.33± ± ±27.84 TSNIT media 53.23± ± ±11.49 TSNIT deviazione standard 20.18± ± ±6.02 CSM -0.16± ± ±0.09 CDR 0.28± ± ±0.22 CA 0.67± ± ±0.56 RA 1.47± ± ±0.46 Tabella 2. Differenza fra i gruppi sulla base di MD (valore significativo per p<0.017). MD Normali Sospetti Glaucomatosi Normali Sospetti Glaucomatosi

7 Boll Soc Med Chir Pavia 2011;124(2): Tabella 3. Differenza fra i gruppi sulla base di PSD (valore significativo per p<0.017). PSD Normali Sospetti Glaucomatosi Normali Sospetti Glaucomatosi Tabella 4. Correlazione fra indici perimetrici del CV e indici morfometrici di GDx-VCC e HRT II. Coefficiente di correlazione p-value MD/NFI 52.94% p=0.000 MD/TSNIT average p=0.000 MD/TSNIT deviazione standard p=0.000 MD/CSM p=0.001 MD/CDR p=0.000 MD/CA p=0.019 MD/RA p=0.000 PSD/NFI p=0.000 PSD/TSNIT average p=0.000 PSD/TSNIT deviazione standard p=0.000 PSD/CSM p=0.000 PSD/CDR p=0.000 PSD/CA p=0.004 PSD/RA p=0.000 log transformed md nfi Figura 1. Associazione fra MD e NFI: l associazione è significativa (p=0.000) e il coefficiente di correlazione è 52.94%

8 Sara Lombardo et al. log transformed psd nfi Figura 2. Associazione fra PSD e NFI: l associazione è significativa (p=0.000) e il coefficiente di correlazione è 60.67%. log transformed md media_tsnit Figura 3. Associazione fra MD e la media TSNIT: l associazione è significativa (p=0.000) e il coefficiente di correlazione è 46.76%

9 Boll Soc Med Chir Pavia 2011;124(2): log transformed psd media_tsnit Figura 4. Associazione fra PSD e la media TSNIT: l associazione è significativa (p=0.000) e il coefficiente di correlazione è 55.66%. log transformed md ra Figura 5. Associazione fra MD e RA: l associazione è significativa (p= 0.000) e il coefficiente di correlazione è 40.82%

10 Sara Lombardo et al. log transformed psd ra Figura 6. Associazione fra PSD e RA: l associazione è significativa (p=0.000) e il coefficiente di correlazione è 42.30%. Bibliografia 1. Zeimer RC, Ogura Y. The relation between glaucomatous damage and optic nerve head mechanical compliance. Arch Ophthalmol 1989;107: Coleman AL, Quigley HA, Vitale S et al. Displacement of the optic nerve head by acute changes in intraocular pressure in monkey eyes. Ophthalmology 1991;98: Hayreh SS. Progress in the understanding of the vascular etiology of glaucoma. Curr Opin Ophthalmol 1994;5: Hayreh SS, Zimmerman MB, Podhajsky P et al. Nocturnal arterial hypotension and its role in optic nerve head and ocular ischemic disorders. Am J Ophthal 1991;117: Pillunat LE, Stodtmeister R, Wilmanns I et al. Autoregulation of ocular blood flow during changes in intraocular pressure: Preliminary results. Graefes Arch Clin Exp Ophthalmol 1985;223: Quigley HA, Dunkelberger GR, Green WR. Chronic human glaucoma causing selectively greater loss of large optic nerve fibers. Ophthalmol 1988;95: Glovinsky Y, Quigley HA, Dunkelberger GR. Retinal ganglion cell loss is size dependent in experimental glaucoma. Invest Ophthalmol Vis Sci 1991;32: Glovinsky Y, Quigley HA, Pease M. Foveal ganglion cell loss is size dependent in experimental glaucoma. Invest Ophthalmol Vis Sci 1993;34: European Glaucoma Society. Terminologia e Linee-guida per il Glaucoma, II edizione. Editrice Dogma, Savona Weinreb RN, Dreher AW, Coleman A et al. Histopathology validation of Fourier-ellipsometry measurement of retinal nerve fiber layer thickness. Arch Ophthalmol 1990;108: Knighton RW, Huang X, Zhou Q. Microtubule contribution to the reflectance of the retinal nerve fiber layer. Invest Ophthalmol Vis Sci 1998;39: Quigley HA, Dunkelberger GR, Green WR. Retinal ganglion cell atrophy correlated with automated perimetry in human eye with glaucoma. Am J Ophthalmol 1989;107: Sommer A, Katz J, Quigley HA e al. Clinically detectable nerve fiber atrophy precedes the onset of glaucomatous field loss. Arch Ophthalmol 1991;109: Kerrigan-Baumrind LA, Quigley HA, Pease ME et al. Number of ganglion cells in glaucoma eyes compared with threshold visual field tests in the same persons. IOVS 2000;41:

11 Boll Soc Med Chir Pavia 2011;124(2): Chauhan BC, LeBlanc RP, McCormick TA et al. Test-retest variability of topographic measurements with confocal scanning laser tomography in patients with glaucoma and control subjects. Am J Ophthalmol 1994;118: Weinreb RN, Zangwill L, Berry CC et al. Detection of glaucoma with scanning laser polarimetry. Arch Ophthalmol 1998;116: Wollstein G, Garway-Heath DF, Hitchings RA. Identification of early glaucoma cases with the scanning laser ophthalmoscope. Ophthalmol 1998;105: Lan YW, Henson DB. The correlation between optic nerve head topographic measurements, peripapillary nerve fibre layer thickness and visual field indices in glaucoma. Br J Ophthalmo 2003;87: Reus NJ, Lemij HG. The relationship between Standard Automated Perimetry and GDx measurements. IOVS 2004;45: Schlottmann PG, De Cilla S, Greenfield DS et al. Relationship between visual field sensitivity and retinal nerve fiber layer thickness as measured by scanning laser polarimetry. IOVS 2004;45: Medeiros FA, Zangwill LM. Comparison of GDx VCC Scanning Laser Polarimetry, HRT II Confocal Scanning Laser Ophthalmoscope and Stratus OCT Optical Coherence Tomograph for the detection of Glaucoma. Arch Ophthalmol 2004;122: Iester M, Mikelberg FS, Courtright P et al. Correlation between the visual field indices and Heidelberg retina tomograph parameters. J Glaucoma 1997;6: Tale DM, Edwards MP, Davey KG et al. The correlation of the visual field with scanning laser ophthalmoscope measurements in glaucoma. Eye 1998;12: Harju M, Vesti E. Scanning laser ophthalmoscopy of the optic nerve head in exfoliation glaucoma and ocular hypertension with exfoliation syndrome. Br J Ophthalmol 2001;85: Bagga H, Greenfield DS, Feuer W et al. Scanning laser polarimetry with variable corneal compensation and optical coherence tomography in normal and glaucomatous eyes. Am J Ophthalmol 2003;135:

Utilizzo clinico di tomografia a coerenza ottica (OCT) e di polarimetria a scansione laser confocale (GDx-VCC) nel glaucoma

Utilizzo clinico di tomografia a coerenza ottica (OCT) e di polarimetria a scansione laser confocale (GDx-VCC) nel glaucoma Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 126(2):315-320 Comunicazione presentata all adunanza del 18 marzo 2013 Utilizzo clinico di tomografia a coerenza ottica (OCT) e di polarimetria a scansione

Dettagli

Correlazione tra struttura e funzione del nervo ottico nella neuropatia ottica glaucomatosa

Correlazione tra struttura e funzione del nervo ottico nella neuropatia ottica glaucomatosa Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 125(1):15-27 Comunicazione all adunanza del 31 gennaio 2012 Correlazione tra struttura e funzione del nervo ottico nella neuropatia ottica glaucomatosa

Dettagli

Influenza della qualità dell esame nella diagnosi di neuropatia ottica glaucomatosa con polarimetria laser confocale

Influenza della qualità dell esame nella diagnosi di neuropatia ottica glaucomatosa con polarimetria laser confocale Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 124(3):637-652 Comunicazione all adunanza del 4 ottobre 2011 Influenza della qualità dell esame nella diagnosi di neuropatia ottica glaucomatosa con

Dettagli

La polarimetria laser confocale nella neuropatia ottica glaucomatosa: influenza del cristallino

La polarimetria laser confocale nella neuropatia ottica glaucomatosa: influenza del cristallino Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 124(4):699-718 Comunicazione all adunanza del 11 novembre 2011 La polarimetria laser confocale nella neuropatia ottica glaucomatosa: influenza del cristallino

Dettagli

Il nuovo algoritmo SITA-SWAP nella diagnosi di neuropatia ottica glaucomatosa

Il nuovo algoritmo SITA-SWAP nella diagnosi di neuropatia ottica glaucomatosa Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 124(2):405-413 Comunicazione all adunanza del 1 aprile 2011 Il nuovo algoritmo SITA-SWAP nella diagnosi di neuropatia ottica glaucomatosa Laura Bossolesi,

Dettagli

Stefano Miglior. Quando e e necessario richiedere accertamenti per il glaucoma

Stefano Miglior. Quando e e necessario richiedere accertamenti per il glaucoma Stefano Miglior Quando e e necessario richiedere accertamenti per il glaucoma la normale Visita Oculistica include la valutazione dell acuita acuita visiva, l esame biomicroscopico del segmento anteriore

Dettagli

Relazione tra struttura e funzione del nervo ottico e stima delle cellule ganglionari retiniche nel glaucoma

Relazione tra struttura e funzione del nervo ottico e stima delle cellule ganglionari retiniche nel glaucoma Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 126(3):697-704 Comunicazione presentata all adunanza del 28 ottobre 2013 Relazione tra struttura e funzione del nervo ottico e stima delle cellule ganglionari

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica OtticaFisiopatologica Anno diciassettesimo settembre 2012 Variabilità della capacità diagnostica del Glaucoma Probability Score e delle formule discriminanti a seconda della grandezza della papilla ottica

Dettagli

Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 127(1):3-12 Comunicazione presentata all adunanza del 13 gennaio 2014

Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 127(1):3-12 Comunicazione presentata all adunanza del 13 gennaio 2014 Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 127(1):3-12 Comunicazione presentata all adunanza del 13 gennaio 2014 Relazione struttura/funzione e rapporto tra numero di cellule ganglionari retiniche

Dettagli

Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa Direttore: Prof. Marco Nardi

Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa Direttore: Prof. Marco Nardi Glaucoma Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa Direttore: Prof. Marco Nardi Cosa è il Glaucoma? Gruppo di malattie in cui la pressione intraoculare è sufficientemente elevata da causare

Dettagli

Stefano Miglior. Quando iniziare la terapia medica SMI

Stefano Miglior. Quando iniziare la terapia medica SMI Stefano Miglior Quando iniziare la terapia medica Tradizionalmente per tanti anni si e cominciato a trattare il glaucoma quando la pressione dell occhio (IOP) era =/> 21 mm Hg conseguenza 1: si sottovalutava

Dettagli

IL GLAUCOMA. Appropriatezza nella prevenzione, diagnostica e terapia in oftalmologia. L. Mastropasqua

IL GLAUCOMA. Appropriatezza nella prevenzione, diagnostica e terapia in oftalmologia. L. Mastropasqua CLINICA OFTALMOLOGICA CENTRO di ECCELLENZA REGIONALE in OFTALMOLOGIA CERTIFICATO Membro EVICR.net UNIVERSITA G. d ANNUNZIO CHIETI-PESCARA Direttore: Prof. Leonardo Mastropasqua Appropriatezza nella prevenzione,

Dettagli

OCT nello studio della papilla ottica

OCT nello studio della papilla ottica Aggiornamenti in neuroftalmologia Varese, 20 maggio 2011 OCT nello studio della papilla ottica S. Donati Cos èla tomografia ottica e luce coerente (OCT) Meccanismo di Reflettività luminosa OCT e

Dettagli

OCT DEL NERVO OTTICO

OCT DEL NERVO OTTICO PERCORSO FORMATIVO PROFESSIONE OCULISTA 2012 Newsletter per l aggiornamento e la formazione professionale continua degli oculisti ANNO SESTO, NUMERO 61, MARZO 2012 OCT DEL NERVO OTTICO RESPONSABILE SCIENTIFICO

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica Anno diciottesimo settembre 2013 Differenza dello spessore corneale tra i due occhi dello stesso paziente e gravità del danno glaucomatoso Michele Iester 1, Paolo Brusini 2, Paolo Frezzotti 3, Gianluca

Dettagli

LA VISTA PUÒ VOLARE VIA.

LA VISTA PUÒ VOLARE VIA. LA VISTA PUÒ VOLARE VIA. Previeni il glaucoma. SETTIMANA MONDIALE DEL GLAUCOMA 12-18 Marzo 2017 Non perdere nulla: prevenire è semplice. Il glaucoma è una malattia degli occhi molto frequente. Si calcola

Dettagli

Gli screening in oftalmologia: come, quando e perche. Prof.ssa Beatrice Brogliatti, Dr. Alessandro Actis

Gli screening in oftalmologia: come, quando e perche. Prof.ssa Beatrice Brogliatti, Dr. Alessandro Actis Gli screening in oftalmologia: come, quando e perche Prof.ssa Beatrice Brogliatti, Dr. Alessandro Actis Dipartimento di Fisiopatologia Clinica - Sezione di Oftalmologia Clinica Oculistica dell Università

Dettagli

Indice. 1 Introduzione. 2 II danno glaucomatoso. 3 Classificazione dei vari tipi di glaucoma. Prefazione 5

Indice. 1 Introduzione. 2 II danno glaucomatoso. 3 Classificazione dei vari tipi di glaucoma. Prefazione 5 Indice Prefazione 5 1 Introduzione Scopo del 1.2 Che cos'e il glaucoma? 15 1.3 Che cos'e il danno glaucomatoso? 16 sono le conseguenze del danno glaucomatoso? 1.5 diffuso il glaucoma? 19 2 II danno glaucomatoso

Dettagli

SMC-FERRARA DIAGNOSTICA AVANZATA DEL GLAUCOMA

SMC-FERRARA DIAGNOSTICA AVANZATA DEL GLAUCOMA SMC-FERRARA 4 MAGGIO 2013 DIAGNOSTICA AVANZATA DEL GLAUCOMA AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA COMPUTERIZZATA DELLA MALATTIA GLAUCOMATOSA OSPEDALE DI COMACCHIO Giuseppe Lamberti AZIENDA USL FERRARA Clinica Oculistica

Dettagli

Dottor Fabio De Feo, MD, PhD. Curriculum vitae

Dottor Fabio De Feo, MD, PhD. Curriculum vitae Dottor Fabio De Feo, MD, PhD Curriculum vitae Data: 04/07/2012 Dati personali: a) De Feo Fabio (cognome, nome) b) Indirizzo: Strada Romana S. Croce, 18 17021 Alassio (Sv), Italia c) Numero di telefono

Dettagli

Progressione del danno perimetrico in donna in buon compenso tonometrico: caso clinico

Progressione del danno perimetrico in donna in buon compenso tonometrico: caso clinico Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 124(2):425-435 Comunicazione all adunanza del 1 aprile 2011 Progressione del danno perimetrico in donna in buon compenso tonometrico: caso clinico Marta

Dettagli

Diagnosi precoce e riduzione della progressione nel Glaucoma ad angolo aperto

Diagnosi precoce e riduzione della progressione nel Glaucoma ad angolo aperto IRCCS Fondazione G.B. Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia Documento di Consenso Italiano: Diagnosi precoce e riduzione della progressione nel Glaucoma ad angolo aperto Gruppo di Lavoro: Paolo

Dettagli

Il color Doppler imaging nel glaucoma: confronto dello spettro Doppler dei vasi retrobulbari di un paziente glaucomatoso con uno sano

Il color Doppler imaging nel glaucoma: confronto dello spettro Doppler dei vasi retrobulbari di un paziente glaucomatoso con uno sano Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 125(4):861-865 Comunicazione presentata all adunanza del 6 dicembre 2012 Il color Doppler imaging nel glaucoma: confronto dello spettro Doppler dei vasi

Dettagli

Seconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016

Seconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016 Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Scenario 1: In uno studio prospettivo condotto per valutare la relazione tra l'uso di estrogeni e rischio di cancro alla mammella,

Dettagli

LA LENTE ACCOMODATIVA 1CU NOSTRE ESPERIENZE

LA LENTE ACCOMODATIVA 1CU NOSTRE ESPERIENZE LA LENTE ACCOMODATIVA 1CU NOSTRE ESPERIENZE Santoro S. Cascella M. Lavermicocca N. Sannace C. U.O. di Oculistica Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano (Ba) A.S.L. BA/5 SCOPO DELLO STUDIO RETROSPETTIVO

Dettagli

Nome Stefano Casati Indirizzo Vicolo Cieco Pozza 9, Verona Telefono Fax

Nome Stefano Casati Indirizzo Vicolo Cieco Pozza 9, Verona Telefono Fax F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Stefano Casati Indirizzo Vicolo Cieco Pozza 9, Verona Telefono 347 2660267 Fax E-mail stefano.casati@univr.it

Dettagli

Il glaucoma: la diagnosi. Dr.S. Santoro Dr.ssa C. Sannace

Il glaucoma: la diagnosi. Dr.S. Santoro Dr.ssa C. Sannace Il glaucoma: la diagnosi Dr.S. Santoro Dr.ssa C. Sannace Come l oculista riconosce il glaucoma? Quattro criteri sono usati per la diagnosi: Tonometria Gonioscopia e l esame della camera anteriore Oftalmoscopia

Dettagli

PARTE CLINICA. Tecniche di imaging nel glaucoma. Introduzione. Massimo Cesareo Annalisa Anastasio Carlo Nucci

PARTE CLINICA. Tecniche di imaging nel glaucoma. Introduzione. Massimo Cesareo Annalisa Anastasio Carlo Nucci PARTE CLINICA Tecniche di imaging nel glaucoma Massimo Cesareo Annalisa Anastasio Carlo Nucci Introduzione Il formidabile progresso scientifico degli ultimi 25 anni è stato reso possibile dalla continua

Dettagli

Le fibre ottiche retiniche

Le fibre ottiche retiniche Le fibre ottiche retiniche di Amedeo Lucente Brevi note anatomo-fisiologiche Gli assoni delle cellule gangliari retiniche sono il naturale collegamento anatomico tra la retina e il sistema nervoso centrale.

Dettagli

MODULO 4 Lezione 4 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREO-RETINICA casi clinici n.

MODULO 4 Lezione 4 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREO-RETINICA casi clinici n. MODULO 4 Lezione 4 Casi clinici di retina medica dalla pratica clinica quotidiana PATOLOGIE DELL INTERFACCIA VITREO-RETINICA casi clinici n. 1-5 Dott. Matteo Cereda, Dott. Ferdinando Bottoni Clinica Oculistica,

Dettagli

AUTOCERTIFICAZIONE RESA AI SENSI DEL D.P.R. N.445 DEL28,12,2000

AUTOCERTIFICAZIONE RESA AI SENSI DEL D.P.R. N.445 DEL28,12,2000 AUTOCERTIFICAZIONE RESA AI SENSI DEL D.P.R. N.445 DEL28,12,2000 Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Silvia Gomarasca S.C. Oculistica Azienda Ospedaliera di

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica Anno sedicesimo marzo 2011 Come misurare la progressione del danno funzionale Andrea PERDICCHI Cattedra di Otfalmologia, II Facoltà di Medicina e Chirurgia Università "Sapienza" Ospedale Sant'Andrea, Roma

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica Articolo 3 SPESSORE CORNEALE CENTRALE E LA SUA CORRELAZIONE CON IL DANNO GLAUCOMATOSO Marina PAPADIA,Christos SOFIANOS,Graziano BRICOLA, Michele IESTER,Carlo Enrico TRAVERSO Clinica Oculistica, Di.N.O.G,

Dettagli

Avviso di sicurezza urgente Field Safety Notice /01

Avviso di sicurezza urgente Field Safety Notice /01 Avviso di sicurezza urgente Field Safety Notice 2012-01/01 Anomalie nei risultati degli esami con il perimetro OCTOPUS 101 Köniz, 6 luglio 2012 Destinatari Oculisti Personale dei reparti di oculistica

Dettagli

Fattori antropometrici e rischio di sindrome del tunnel carpale: curve ROC e misure di accuratezza

Fattori antropometrici e rischio di sindrome del tunnel carpale: curve ROC e misure di accuratezza Fattori antropometrici e rischio di sindrome del tunnel carpale: curve ROC e misure di accuratezza Mauro Mondelli 1, Stefania Curti 2, Andrea Farioli 2, Alessandro Aretini 1, Federica Ginanneschi 3, Giuseppe

Dettagli

Le patologie legate all'uso di videoterminali. Modulo: Sorveglianza sanitaria e idoneità

Le patologie legate all'uso di videoterminali. Modulo: Sorveglianza sanitaria e idoneità Le patologie legate all'uso di videoterminali Modulo: Sorveglianza sanitaria e idoneità Benvenuto Sorveglianza sanitaria per gli operatori Altri controlli Livelli di controllo Contenuti e criteri della

Dettagli

Informazioni sul GLAUCOMA

Informazioni sul GLAUCOMA Informazioni sul GLAUCOMA CHE COSA E IL GLAUCOMA? Il glaucoma è una malattia che colpisce il nervo ottico. Il nervo ottico è quella struttura che collega l occhio al cervello permettendoci di vedere (Vedi

Dettagli

Cheratotomia Radiale in miopie elevate

Cheratotomia Radiale in miopie elevate Cheratotomia Radiale in miopie elevate Author: Marco Abbondanza Acta Medica Latina, vol. 9, no. 1. 1986 RIASSUNTO In questo lavoro l autore illustra quali indagini espletare per poter correggere, tramite

Dettagli

Risultati refrattivi e qualità ottica dopo impianto bilaterale di IOL diffrattiva asferica AT LISA tri 839 MP

Risultati refrattivi e qualità ottica dopo impianto bilaterale di IOL diffrattiva asferica AT LISA tri 839 MP Università degli Studi di Palermo Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche Sezione di Oftalmologia Responsabile: Prof. Salvatore Cillino Risultati

Dettagli

DIFFUSION TENSOR IMAGING DEI NERVI DELL ARTO SUPERIORE:TRATTOGRAFIA E ANALISI QUANTITATIVA.

DIFFUSION TENSOR IMAGING DEI NERVI DELL ARTO SUPERIORE:TRATTOGRAFIA E ANALISI QUANTITATIVA. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Corso di laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia DIFFUSION TENSOR IMAGING DEI NERVI DELL ARTO SUPERIORE:TRATTOGRAFIA E ANALISI QUANTITATIVA.

Dettagli

Disturbi e malattie della vista dai 40 anni in poi

Disturbi e malattie della vista dai 40 anni in poi Disturbi e malattie della vista dai 40 anni in poi 9 September 2016 Dopo i 40 anni e nella terza età si possono presentare problemi della vista più o meno gravi: presbiopia, glaucoma, macula, pressione

Dettagli

ECOGRAFIA QUANTITATIVA NEL FOLLOW UP DEL MELANOMA COROIDEALE TRATTATO CON PBT

ECOGRAFIA QUANTITATIVA NEL FOLLOW UP DEL MELANOMA COROIDEALE TRATTATO CON PBT ECOGRAFIA QUANTITATIVA NEL FOLLOW UP DEL MELANOMA COROIDEALE TRATTATO CON PBT Francesca Nasciuti 1, Carlo Mosci 1, Annalisa Barla 2, Francesco B Lanza 1, Sofia Mosci 2, Hamid Mammar 3. 1) Centro di Oncologia

Dettagli

Perimetria automatizzata e polarimetria laser nella valutazione delle fibre ottiche nell adenoma ipofisario

Perimetria automatizzata e polarimetria laser nella valutazione delle fibre ottiche nell adenoma ipofisario Boll Soc Med Chir Pavia 2009; 122: 343-362 Comunicazione all adunanza del 7 maggio 2009 Perimetria automatizzata e polarimetria laser nella valutazione delle fibre ottiche nell adenoma ipofisario Milano

Dettagli

FORMATO EUROPEO PER IL

FORMATO EUROPEO PER IL FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MOSCA Monica Indirizzo 19, Via Emilio De Marchi, 20125, MILANO Telefono 335 6177555 Fax E-mail PEC moscamonica@alice.it moscamonica@legalmail.it

Dettagli

Articolo originale NOVITÀ NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO DEL GLAUCOMA NEW APPROACHES IN THE DIAGNOSIS AND TREATMENT OF GLAUCOMA MARIO A.

Articolo originale NOVITÀ NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO DEL GLAUCOMA NEW APPROACHES IN THE DIAGNOSIS AND TREATMENT OF GLAUCOMA MARIO A. Italian Journal of Geriatrics and Gerontology Articolo originale Volume 1, Numero 0, 2013 NOVITÀ NELLA DIAGNOSI E NEL TRATTAMENTO DEL GLAUCOMA NEW APPROACHES IN THE DIAGNOSIS AND TREATMENT OF GLAUCOMA

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz DIABETE MELLITO Ne sono affetti 14 milioni di americani Ogni anno 8.000 individui vanno incontro a cecità da retinopatia Patogenesi Elevati livelli glicemici potrebbero danneggiare

Dettagli

Milano 15 settembre Dr. Enrico Franciosi

Milano 15 settembre Dr. Enrico Franciosi Milano 15 settembre 2012 Dr. Enrico Franciosi 1 OSPEDALE FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale C.so di Porta Nuova 23 20121 Milano U.C. Diabetologia e malattie del metabolismo

Dettagli

Il diabete e l occhiol Occhio al diabete

Il diabete e l occhiol Occhio al diabete OSPEDALE FATEBENEFRATELLI E OFTALMICO Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale C.so di Porta Nuova 23 20121 Milano U.C. Diabetologia e Malattie del Metabolismo Direttore Dr. G. Testori Ambulatorio Oculistico

Dettagli

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco

AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco Giugno 2013 NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Limitazioni all uso di TROBALT (retigabina) il trattamento può comportare

Dettagli

INFORMAZIONI SUL GLAUCOMA

INFORMAZIONI SUL GLAUCOMA DIPARTIMENTO - TESTA COLLO U.O. - Clinica Oculistica Direttore: Prof. Stefano Gandolfi INFORMAZIONI SUL GLAUCOMA (A cura della Dott.ssa Sally Louise Williams, Coordinatore Studi Clinici e del Dott. Nicola

Dettagli

VALORI DI RIFERIMENTO DELLA BIOTESIOMETRIA NELLA POPOLAZIONE ANZIANA PER LO SCREENING DELLA NEUROPATIA PERIFERICA

VALORI DI RIFERIMENTO DELLA BIOTESIOMETRIA NELLA POPOLAZIONE ANZIANA PER LO SCREENING DELLA NEUROPATIA PERIFERICA 49 CONGRESSO SIGG VALORI DI RIFERIMENTO DELLA BIOTESIOMETRIA NELLA POPOLAZIONE ANZIANA PER LO SCREENING DELLA NEUROPATIA PERIFERICA R. Lavecchia, M. Di Bari, E. Mannucci, F. Ermini, A. Breschi, C. Pozzi,

Dettagli

La Cheratocoagulazione Radiale come tecnica di correzione dell ipermetropia

La Cheratocoagulazione Radiale come tecnica di correzione dell ipermetropia La Cheratocoagulazione Radiale come tecnica di correzione dell ipermetropia Author: Marco Abbondanza Atti del simposio internazionale di ottica e contattologia del Politecnico Biosanitario A. Fleming,

Dettagli

CORRELATION BETWEEN GLAUCOMA DAMAGE AND OCULAR PULSE AMPLITUDE MEASURED WITH A DYNAMIC CONTOUR TONOMETER

CORRELATION BETWEEN GLAUCOMA DAMAGE AND OCULAR PULSE AMPLITUDE MEASURED WITH A DYNAMIC CONTOUR TONOMETER 35 CORRELATION BETWEEN GLAUCOMA DAMAGE AND OCULAR PULSE AMPLITUDE MEASURED WITH A DYNAMIC CONTOUR TONOMETER Correlazione tra danno da glaucoma e ampiezza della pulsazione oculare misurata con tonometro

Dettagli

PARTE CLINICA. Tecniche di imaging e neuropatie ottiche. Tomografia a coerenza ottica. Massimo Cesareo Annalisa Anastasio Carlo Nucci

PARTE CLINICA. Tecniche di imaging e neuropatie ottiche. Tomografia a coerenza ottica. Massimo Cesareo Annalisa Anastasio Carlo Nucci Tecniche di imaging e neuropatie ottiche 201 PARTE CLINICA Tecniche di imaging e neuropatie ottiche Massimo Cesareo Annalisa Anastasio Carlo Nucci Tomografia a coerenza ottica La Tomografia a Coerenza

Dettagli

La misurazione della pressione arteriosa

La misurazione della pressione arteriosa La misurazione della pressione arteriosa I fattori di rischio cardiovascolare Familiarità per malattia cardiovascolare Età Sesso Fumo di sigaretta Ipertensione arteriosa Diabete Mellito Ipercolesterolemia

Dettagli

Appropriatezza nella prevenzione, diagnostica e terapia in oftalmologia. Sintesi dei contributi

Appropriatezza nella prevenzione, diagnostica e terapia in oftalmologia. Sintesi dei contributi Quaderni del Ministero della Salute volume 11 Appropriatezza nella prevenzione, diagnostica e terapia in oftalmologia Sintesi dei contributi 1. Le sfide dell oftalmologia: tra prevenzione primaria e malattie

Dettagli

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi:

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi: DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it si basano su tre elementi: le scale di misura sistema empirico: un insieme di entità non numeriche (es. insieme di persone; insieme

Dettagli

Imaging 3D del Segmento Anteriore

Imaging 3D del Segmento Anteriore Imaging 3D del Segmento Anteriore Fabrizio Camesasca UOC Oculistica IRCCS Istituto Clinico Humanitas Responsabile: Dott. P. Vinciguerra Rozzano - Milano Non ho interessi economici pertinenti la relazione

Dettagli

Relazione tra i parametri morfologici e funzionali in pazienti con differente grado di severità glaucomatosa

Relazione tra i parametri morfologici e funzionali in pazienti con differente grado di severità glaucomatosa Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze e Scienze Riproduttive ed Odontostomatologiche TESI DI DOTTORATO DI RICERCA IMAGING MOLECOLARE Coordinatore

Dettagli

Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità

Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità Lezione 4 a - Misure di dispersione o di variabilità Abbiamo visto che la media è una misura della localizzazione centrale della distribuzione (il centro di gravità). Popolazioni con la stessa media possono

Dettagli

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo TOPOGRAFIA 2013/2014 L operazione di misura di una grandezza produce un numero reale che esprime il rapporto della grandezza stessa rispetto a un altra, a essa omogenea, assunta come unità di misura. L

Dettagli

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica Strumenti di indagine per la valutazione psicologica 2.3 Validazione di un test clinico Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Definire un cut-off Per ogni scala del questionario, sommando o mediando

Dettagli

VALUTAZIONE DI UN SISTEMA AUTOMATIZZATO CLIA PER LA DETERMINAZIONE DEL L ANTIGENE CARBOIDRATICO 19-9

VALUTAZIONE DI UN SISTEMA AUTOMATIZZATO CLIA PER LA DETERMINAZIONE DEL L ANTIGENE CARBOIDRATICO 19-9 VALUTAZIONE DI UN SISTEMA AUTOMATIZZATO CLIA PER LA DETERMINAZIONE DEL L ANTIGENE CARBOIDRATICO 19-9 Chantal Di Segni, Giuseppina Gennarini, Serena Rita Zarrillo, Emanuela Anastasi, Antonio Angeloni Dipartimento

Dettagli

Stefano Miglior. La terapia del glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. La terapia del glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior La terapia del glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali il glaucoma e una malattia trattabile obiettivo del trattamento e mantenere una adeguata qualita di vita legata

Dettagli

PROIETTORE DI OTTOTIPI

PROIETTORE DI OTTOTIPI PROIETTORE DI OTTOTIPI www.fisiokinesiterapia.biz TEST DI HISCHBERG (riflessi corneali) ESOTROPIA EXOTROPIA IPERTROPIA IPOTROPIA ORTOTROPIA COVER/UNCOVER TEST (per l evidenziazione dello strabismo latente)

Dettagli

DEGENERAZIONE MACULARE SENILE

DEGENERAZIONE MACULARE SENILE DEGENERAZIONE MACULARE SENILE E una malattia della retina centrale legata all età E la più frequente causa di cecità legale (cecità centrale non cecità assoluta!) che interessa la popolazione anziana -

Dettagli

Loading phase: ancora attuale? Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano

Loading phase: ancora attuale? Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano Loading phase: ancora attuale? Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano No ho interessi finanziari in questa comunicazione Alessandro Randazzo MD Humanitas Research Hospital Rozzano MARINA

Dettagli

L interessamento renale è presente nella maggioranza dei pazienti con Sclerosi Sistemica (SSc). Un

L interessamento renale è presente nella maggioranza dei pazienti con Sclerosi Sistemica (SSc). Un Dr. Edoardo Rosato Relazione finale del progetto GILS 2012: La vasculopatia renale sclerodermica: correlazione con la disfunzione endoteliale e con il danno microvascolare digitale. Introduzione L interessamento

Dettagli

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3

CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 3 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Sintesi a cinque e misure di variabilità rispetto ad un centro Una catena di fast-food ha selezionato

Dettagli

Statistica di base per l analisi socio-economica

Statistica di base per l analisi socio-economica Laurea Magistrale in Management e comunicazione d impresa Statistica di base per l analisi socio-economica Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Definizioni di base Una popolazione è l insieme

Dettagli

SINOSSI. Titolo. Coordinatori e Promotori dello studio

SINOSSI. Titolo. Coordinatori e Promotori dello studio SINOSSI Titolo PLERIXAFOR (PLX) IN MODALITA ON DEMAND PER LA RACCOLTA DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE AUTOLOGHE IN PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLO DA LINFOMA CHE MOSTRINO POVERA MOBILIZZAZIONE DOPO

Dettagli

Disegni di studio nella ricerca epidemiologica

Disegni di studio nella ricerca epidemiologica Disegni di studio nella ricerca epidemiologica Dott. Pamela Di Giovanni Disegni epidemiologici La ricerca epidemiologica utilizza, per i suoi scopi, diverse strategie di studio che vengono distinte in

Dettagli

QUESTIONARIO. 3) utilità della tecnica SITA - maggiore precisione - maggiore rapidità - evidenzia il danno periferico

QUESTIONARIO. 3) utilità della tecnica SITA - maggiore precisione - maggiore rapidità - evidenzia il danno periferico QUESTIONARIO 1) utilità della misurazione dello spessore delle fibre nervose retiniche: - precocità nel riconoscimento del danno - osservazione attraverso mezzi diottrici opachi - utilità post-chirurgia

Dettagli

La semeiotica strumentale

La semeiotica strumentale La semeiotica strumentale Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa Pachimetria Misura spessore corneale con ultrasuoni Valori medi centrali: 520 micron FLAP = 160 180 micron ABLAZIONE CON

Dettagli

Proprietà della varianza

Proprietà della varianza Proprietà della varianza Proprietà della varianza Proprietà della varianza Proprietà della varianza Intermezzo: ma perché dovremmo darci la pena di studiare come calcolare la varianza nel caso di somme,

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz CLINICA DEL GLAUCOMA - II

www.fisiokinesiterapia.biz CLINICA DEL GLAUCOMA - II www.fisiokinesiterapia.biz CLINICA DEL GLAUCOMA - II DANNO GLAUCOMATOSO NERVO OTTICO Escavazione patologica glaucomatosa diminuzione progressiva n fibre atrofia ottica Papilla ottica normale (0.51: orizzontale

Dettagli

Dottor LOMUSCIO Giuseppe Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale UO Medicina Nucleare - Azienda Ospedaliera BUSTO ARSIZIO - Varese

Dottor LOMUSCIO Giuseppe Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale UO Medicina Nucleare - Azienda Ospedaliera BUSTO ARSIZIO - Varese Dottor LOMUSCIO Giuseppe Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale UO Medicina Nucleare - Azienda Ospedaliera BUSTO ARSIZIO - Varese L adesione alle Linee Guida NON sarà assicurare al Paziente

Dettagli

Il ginecologo e la gestione del partner maschile

Il ginecologo e la gestione del partner maschile Il ginecologo e la gestione del partner maschile La condilomatosi colpisce il sesso maschile prevalentemente tra i 20-29 anni; questa malattia comporta un importante disagio psichico e richiede un trattamento

Dettagli

Registro Celiachia

Registro Celiachia Registro Celiachia - 2009 - Introduzione Nel 1999 l ASL di Brescia decide di affrontare il tema della malattia celiaca con una serie di azioni, creando, in primo luogo, uno strumento in grado di rilevare

Dettagli

implementazione delle linee guida sulla Medicina Generale Indicatori e standard SIMG

implementazione delle linee guida sulla Medicina Generale Indicatori e standard SIMG L audit come strumento di implementazione delle linee guida sulla gestione del paziente diabetico in Medicina Generale Indicatori e SIMG Modificato da: Indicatori di qualità e nell assistenza al paziente

Dettagli

ASPETTI STATISTICI. Master Universitario di II Livello Ricerca e Sviluppo Pre-Clinico e Clinico del Farmaco Modulo 4 Sviluppo Clinico dei Farmaci

ASPETTI STATISTICI. Master Universitario di II Livello Ricerca e Sviluppo Pre-Clinico e Clinico del Farmaco Modulo 4 Sviluppo Clinico dei Farmaci Master Universitario di II Livello Ricerca e Sviluppo Pre-Clinico e Clinico del Farmaco Modulo 4 Sviluppo Clinico dei Farmaci ASPETTI STATISTICI Docente: Prof. Antonio MARZO e-mail: antoniop.marzo@libero.it

Dettagli

SIPe 2015 Novità tecnologiche

SIPe 2015 Novità tecnologiche SIPe 2015 Novità tecnologiche Ing. Andrea Colombo Application Specialist Retina & Glaucoma Bologna, Agenda 1 2 3 4 HFA3 FORUM Glaucoma Workplace CIRRUS HD-OCT versione 8.0 AngioPlex OCT Angiography 2 Agenda

Dettagli

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD 2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD DIADEMA Da alterata omeostasi glicemica a diabete nella popolazione italiana : ruolo dei modelli assistenziali Gerardo Medea Lucca 15 ottobre 2004 OBIETTIVI

Dettagli

TITLE. Hip Chondral Defects: How to Treat Them. AUTHOR. Dr. Andrea Fontana. Istituto Clinico Città Studi Milano

TITLE. Hip Chondral Defects: How to Treat Them. AUTHOR. Dr. Andrea Fontana. Istituto Clinico Città Studi Milano TITLE Hip Chondral Defects: How to Treat Them. AUTHOR Dr. Andrea Fontana. Istituto Clinico Città Studi Milano TEXT (SUMMARY) ENGLISH VERSION Since 1995 on a total of 778 hip arthroscopies, the incidence

Dettagli

FOLLOW-UP DELL ORGANO DELLA VISTA. Dott. Elena Piozzi Direttore S.C. OCULISTICA PEDIATRICA A.O.OSPEDALE NIGUARDA MILANO

FOLLOW-UP DELL ORGANO DELLA VISTA. Dott. Elena Piozzi Direttore S.C. OCULISTICA PEDIATRICA A.O.OSPEDALE NIGUARDA MILANO FOLLOW-UP DELL ORGANO DELLA VISTA Dott. Elena Piozzi Direttore S.C. OCULISTICA PEDIATRICA A.O.OSPEDALE NIGUARDA MILANO La retinopatia del pretermine è causa ancor oggi di cecità nei paesi industrializzati:

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica Anno diciottesimo giugno 2013 VALUTAZIONE DELLA PROGRESSIONE DEL DANNO PERIMETRICO IN SOGGETTI CON GLAUCOMA INIZIALE AD ANGOLO APERTO TONOMETRICAMENTE COMPENSATI E IN TRATTAMENTO CON CITICOLINA IN SOLUZIONE

Dettagli

Intervallo di fiducia del coefficiente angolare e dell intercetta L intervallo di fiducia del coefficiente angolare (b 1 ) è dato da:

Intervallo di fiducia del coefficiente angolare e dell intercetta L intervallo di fiducia del coefficiente angolare (b 1 ) è dato da: Analisi chimica strumentale Intervallo di fiducia del coefficiente angolare e dell intercetta L intervallo di fiducia del coefficiente angolare (b 1 ) è dato da: (31.4) dove s y è la varianza dei valori

Dettagli

OtticaFisiopatologica

OtticaFisiopatologica Anno sedicesimo marzo 2011 RUOLO DELLA PACHIMETRIA NEL GLAUCOMA Michele Vetrugno Dipartimento di Oftalmologia, Università degli Studi, Bari Relazione presentata al 2 nd Siena Glaucoma Summer School 29

Dettagli

Ipoacusia da rumore: i programmi di sorveglianza sanitaria sono sempre efficaci?

Ipoacusia da rumore: i programmi di sorveglianza sanitaria sono sempre efficaci? Ipoacusia da rumore: i programmi di sorveglianza sanitaria sono sempre efficaci? Prof. Luigi Perbellini Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA FACOLTÀ DI MEDICINA E

Dettagli

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica Sanitaria e biometria - 31/10/2014

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica Sanitaria e biometria - 31/10/2014 Domande relative alla specializzazione in: Statistica Sanitaria e biometria Domanda #1 (codice domanda: n.1341) : Se 2.5 mg/l è il 95 percentile della distribuzione dei valori di omocisteina nel gruppo

Dettagli

Indicatori di Posizione e di Variabilità. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica

Indicatori di Posizione e di Variabilità. Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Indicatori di Posizione e di Variabilità Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE Statistica Medica Indici Sintetici Consentono il passaggio da una pluralità

Dettagli

Statistica. Esercitazione 4 15 maggio 2012 Connessione. Medie condizionate. Covarianza e correlazione

Statistica. Esercitazione 4 15 maggio 2012 Connessione. Medie condizionate. Covarianza e correlazione Corso di Laurea in Scienze dell Organizzazione Facoltà di Sociologia, Università degli Studi di Milano-Bicocca a.a. 2011/2012 Statistica Esercitazione 4 15 maggio 2012 Connessione. Medie condizionate.

Dettagli

La Refrazione Dr. U. Benelli

La Refrazione Dr. U. Benelli La Refrazione Dr. U. Benelli Occhio: sistema diottrico con potere refrattivo 60 D Emmetropia: quando ad accomodazione rilasciata i raggi luminosi vanno a fuoco sulla retina DIPENDE DA Curvatura Superfici

Dettagli

IL CRISTALLINO SUBLUSSATO U.O. DI OCULISTICA

IL CRISTALLINO SUBLUSSATO U.O. DI OCULISTICA IL CRISTALLINO SUBLUSSATO S.SANTORO C. SANNACE N. LAVERMICOOCCA U.O. DI OCULISTICA OSPEDALE S. MARIA DEGLI ANGELI PUTIGNANO A.U.S.L. BA/5 XXXVII CONVEGNO S.O.M. MATERA 13-14 14 GIUGNO 2003 La diagnosi

Dettagli

MODULO 5 Lezione 5 Parte 1 PRK (Cheratectomia fotorefrattiva)

MODULO 5 Lezione 5 Parte 1 PRK (Cheratectomia fotorefrattiva) MODULO 5 Lezione 5 Parte 1 PRK (Cheratectomia fotorefrattiva) Dott. Nicola Canali Unità funzionale complessa di oculistica della Fondazione Poliambulanza, Brescia, La lezione prosegue con diapositive in

Dettagli

INFLUENZA DELLO SPESSORE E CURVATURA CORNEALE NELLA DETERMINAZIONE DEL TONO OCULARE. Amedeo Lucente. Glaucoma Review -Vicenza 27/03/04

INFLUENZA DELLO SPESSORE E CURVATURA CORNEALE NELLA DETERMINAZIONE DEL TONO OCULARE. Amedeo Lucente. Glaucoma Review -Vicenza 27/03/04 INFLUENZA DELLO SPESSORE E CURVATURA CORNEALE NELLA DETERMINAZIONE DEL TONO OCULARE. Amedeo Lucente Il The Ocular Hypertension Treatment Study (OHTS) ha individuato come parametri predittivi dell insorgenza

Dettagli

ATTIVAZIONE MICROGLIALE NELLE MALATTIE EXTRAPIRAMIDALI: UNO STUDIO PET-[11C]PK11195

ATTIVAZIONE MICROGLIALE NELLE MALATTIE EXTRAPIRAMIDALI: UNO STUDIO PET-[11C]PK11195 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche ATTIVAZIONE MICROGLIALE NELLE MALATTIE EXTRAPIRAMIDALI: UNO STUDIO PET-[11C]PK11195

Dettagli

ESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura.

ESPERIENZA DI LABORATORIO N 1. 1) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R1, R2, R3 e calcolo degli errori di misura. ESPERIENZA DI LABORATORIO N. ) Misura diretta mediante tester della resistenza elettrica dei resistori R, R, R3 e calcolo degli errori di misura. Dalla misurazione diretta delle singole resistenze abbiamo

Dettagli

Laser-terapia. Terapia della retinopatia diabetica: quando e come. G. Addabbo. Bari, 7-10 novembre 2013

Laser-terapia. Terapia della retinopatia diabetica: quando e come. G. Addabbo. Bari, 7-10 novembre 2013 Terapia della retinopatia diabetica: quando e come Laser-terapia G. Addabbo Bari, 7-10 novembre 2013 ASL TA P.O. Centrale Stabilimento San G. Moscati S.C. di Oftalmologia Cos è il laser Ligth Amplification

Dettagli