Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica con Laboratorio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica con Laboratorio"

Transcript

1 Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica con Laboratorio corso di Laurea in Farmacia canale A-L anno accademico Dr. Antonio Coluccia Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco Sapienza Università di Roma Piazzale Aldo Moro 5, I-00185, Rome, Italy antonio.coluccia@uniroma1.it 16

2 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr Si ricercano al quinto gruppo analitico quegli elementi i cui carbonati sono insolubili in ambiente debolmente alcalino (ph = 9), quali calcio, stronzio ed il bario. Se la dissoluzione del campione è stata effettuata con la tecnica dell attacco solfonitrico, lo stronzio ed il bario precipitano sotto forma di solfati e vanno pertanto cercati nel residuo insolubile anziché al quinto gruppo analitico. Tracce di stronzio e bario, possono, tuttavia, essere ancora presenti.

3 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr Dissoluzione del campione Attacco solfonitrico (accortezze) L acido solforico usato nell attacco solfonitrico trasforma in solfati insolubili i sali di bario e stronzio; questi due elementi andranno perciò ricercati nel residuo insolubile che si ottiene al termine dell attacco. L acido nitrico ossida quantitativamente i sali mercurosi a mercurici pertanto la ricerca del mercurio andrà effettuata esclusivamente al secondo gruppo.

4 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr PRIMO GRUPPO ed RESIDUO INSOLUBILE RESIDUO INSOLUBILE BaSO 4 (bianco); SrSO 4 (bianco); Questi cationi possono essere ricercati tramite via secca In particolare tramite il saggio alla Fiamma Accortezza: i solfuri sono poco volatili

5 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr Si tenga presente che quello che definiamo residuo insolubile viene ripreso con HCl 2N. Il CaCO 3 è invece solubile in HCl

6 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr Come reattivo precipitante del gruppo viene usato (NH 4 ) 2 CO 3 in ambiente ammoniacale, tamponato con NH 4 Cl per evitare la precipitazione del magnesio. Il precipitato sarà costituito da carbonato di calcio, con eventuali tracce di carbonato di stronzio e di bario, entrambi di colore bianco.

7 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr 1) La soluzione dalla quale è stato precipitato il quarto gruppo analitico viene centrifugata allo scopo di eliminare le ultime particelle di precipitato. 2) viene trasferita in crogiuolo ed evaporata fino quasi a secchezza. 3) Dopo raffreddamento si aggiungono 1-2 gocce di HNO 3 concentrato e si evapora a secchezza. 4) Successivamente si calcina sino ad eliminazione completa dei sali di ammonio. (Perché?)

8 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr L eliminazione dei sali di ammonio è necessaria in quanto un loro eccesso farebbe retrocedere la dissociazione di (NH 4 ) 2 CO 3. La concentrazione degli ioni CO 2, che dipende dall alcalinità dell ambiente, diminuirebbe sino a rendere incompleta la precipitazione dei carbonati. Dopo raffreddamento, si riprende il contenuto del crogiuolo con 1-2 ml di HCl 2N, scaldando dolcemente per favorire la dissoluzione del residuo.

9 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr Alla soluzione cloridrica così ottenuta si aggiunge goccia a goccia ammoniaca concentrata sino a ph = Si aggiungono quindi 1-2 punte di spatole di (NH 4 ) 2 CO 3 solido e si lascia reagire per minuti. Se (NH 4 ) 2 CO 3 stenta a sciogliersi si tenga a bagnomaria appena tiepido (un bagnomaria bollente decompone il reattivo). Si formerà lentamente un precipitato bianco cristallino di CaCO 3, eventualmente contaminato da tracce di SrCO 3 (bianco) e BaCO 3 (bianco).

10 Analisi qualitativa inorganica Ca, Ba, Sr Ca 2+ +(NH 4 ) 2 CO 3 CaCO 3(s) +2NH 4 + Dopo centrifugazione e verifica della completezza della precipitazione sulla soluzione (su cui si cercheranno i cationi del VI gruppo), il precipitato viene lavato con una soluzione di NH 4 Cl cui stata aggiunta 1 goccia di NH 3 concentrata. Preventivamente, il precipitato dei carbonati può essere saggiato alla fiamma.

11 Analisi qualitativa inorganica Analisi del Ca ed eliminazione di Ba ed Sr Prima di procedere alla ricerca del calcio, occorre eliminare lo stronzio ed il bario eventualmente presenti nel precipitato. Stronzio e bario sono sicuramente presenti se si è disciolto il campione in esame in acido cloridrico.

12 Analisi qualitativa inorganica Analisi del Ca ed eliminazione di Ba ed Sr A tale scopo, il precipitato dei carbonati viene disciolto in CH 3 COOH 2N tenendolo in bagnomaria bollente per 10 minuti, in modo da eliminare completamente l anidride carbonica che si sviluppa: CaCO 3 + 2CH 3 COOH Ca CH 3 COO + CO 2 + H 2 O Dopo raffreddamento, si divide la soluzione acetica limpida in 2 porzioni: in una si cercherà il calcio e nell altra lo stronzio ed il bario.

13 Analisi qualitativa inorganica Analisi del Ca ed eliminazione di Ba ed Sr Ad una porzione della soluzione acetica si aggiungono circa 10 gocce di una soluzione di (NH 4 ) 2 SO 4, e si scalda a bagnomaria per 5 minuti. Dopo raffreddamento, si centrifuga la sospensione e si scarta il precipitato, costituito dai solfati di stronzio e bario oltre ad una piccola quantità di quello di calcio. La concentrazione di Ca 2+ che resta in soluzione è, tuttavia, sufficiente a consentirne l identificazione.

14 Analisi qualitativa inorganica Saggio del Ca A) Saggio con ossalato ammonico Alla soluzione limpida si aggiungono 3-4 gocce di una soluzione di (NH 4 ) 2 C 2 O 4, ossalato ammonico e si scalda a bagnomaria per qualche minuto. In presenza di calcio si forma un precipitato bianco cristallino, finemente suddiviso, di ossalato di calcio: Ca 2+ + OOC COO CaC 2 O 4(s)

15 Analisi qualitativa inorganica Saggio del Ca B) Saggio alla fiamma Dopo raffreddamento, si centrifuga la sospensione ottenuta, si scarta la soluzione e si conferma la presenza del calcio mediante saggio alla fiamma sul precipitato.

16 Analisi qualitativa inorganica Saggio del Ba ed Sr A 10 gocce di una porzione della soluzione acetica poste in una provetta da centrifuga si aggiungono altrettante gocce di reattivo di Caron ((NH 4 ) 2 Cr 2 O 7 e NH 3 concentrata in CH 3 COOH). In presenza di bario, si ha la formazione di un precipitato giallo di BaCrO4: CrO Ba 2+ BaCrO 4 Si centrifuga la sospensione ottenuta, si separa la soluzione e si conferma la presenza del bario mediante saggio alla fiamma sul precipitato.

17 Analisi qualitativa inorganica Ricerca del Ba Centrifughiamo la soluzione alla quale abbiamo aggiunto il reattivo di Caron eliminiamo l eventuale precipitato e riprendiamo con NH 4 OH 2N fino a colorazione gialla e gocce di CH 3 CH 2 OH, e si scalda a bagnomaria. In presenza di stronzio, si ha la formazione di un precipitato giallo di SrCrO4: CrO Sr 2+ SrCrO 4 Dopo raffreddamento, si centrifuga la sospensione ottenuta, si scarta la soluzione e si conferma la presenza dello stronzio mediante saggio alla fiamma sul precipitato.

18 Ca, Ba, Sr Ci sono due modi per analizzare il quinto gruppo analitico. Uno consiste nel far precipitare i cationi di questo gruppo come carbonati (CO 3 2- ), mentre l'altro consiste nel ricercarli come acetati. (CH 3 COO - )

19

20 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato Nel caso della ricerca degli acetati la soluzione alcalina deve essere acidificata con acido cloridrico. Ricordiamo che l'acidificazione è funzionale all'eliminazione dello ione carbonato dalla soluzione sotto forma di anidride carbonica (CO 2 ). CO H + H 2 CO 3 = CO 2(g) + H 2 O

21 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato La reazione procede quindi con sviluppo di effervescenza dovuta all'allontanamento di anidride carbonica. Proprio l'effervescenza è un indicatore dal punto di vista pratico. Si deve continuare ad aggiungere acido, possibilmente a caldo (per allontanare meglio CO 2 ) finchè non si smette di osservare l'effervescenza. Così possiamo essere sicuri di aver allontanato in modo pressochè quantitativo lo ione carbonato. Questi deve essere eliminato perchè interferirebbe con saggi di riconoscimento successivo.

22 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato Il bario viene separato dallo stronzio e ricercato per utilizzo del reattivo di Caron - Raquet. Il reattivo di Caron - Raquet è un reattivo molto specifico per la precipitazione del bario. Si tratta di bicromato di ammonio in acetato di ammonio ((NH 4 ) 2 Cr 2 O 7 in CH 3 COONH 4 ). Alcune gocce di questo reattivo vengono aggiunte alla nostra soluzione acetica (ph 4-5). La soluzione dovrebbe assumere un colore leggermente aranciato (bicromato).

23 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato Il reattivo lascia disponibile solo la quantità minima di cromato necessario a far precipitare il cromato di bario. Le concentrazioni relative di cromato e bicromato sono legate da un equilibrio ph dipendente: 2CrO H + 2HCrO 4 - Cr 2 O H 2 O Man mano che precipita il cromato di bario, l'equilibrio si sposta a sinistra, con sviluppo di acidità (2H + ). L'eccesso di acidità farebbe retrocedere l'equilibrio nella direzione del dicromato, ma viene tamponato da CH 3 COO -. Si mantiene così sempre una concentrazione di cromato sufficiente per la precipitazione del solo cromato di bario.

24 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato 2CrO H + 2HCrO 4 - Cr 2 O H 2 O Si mantiene così sempre una concentrazione di cromato sufficiente per la precipitazione del solo cromato di bario. Il cromato di bario tra l'altro, è nettamente meno solubile del cromato di stronzio (il cromato di calcio può essere considerato solubile) Kps BaCrO4 = 2, Kps SrCrO4 = 3,6 10-5

25 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato Ricapitolando, la reazione che avviene è: 2Ba 2+ + CH 3 COO - + Cr 2 O H 2 O 2BaCrO 4 + 2CH 3 COOH Precipitato giallo

26 Ca, Ba, Sr Reattivo precipitante Acetato Il precipitato viene centrifugato e separato. Sulla soluzione sovranatante bisogna verificare se la precipitazione del cromato di bario è stata quantitativa o meno. Si aggiungono altre 2-3 gocce di reattivo. Se si ottiene nuovamente del precipitato si centrifuga e separa di nuovo. Si ripete l'operazione fintanto che si ottiene del precipitato. E' importante la rimozione totale del bario dalla soluzione. Questo perchè nella soluzione sovranatante andremo a cercare lo stronzio facendolo precipitare proprio come cromato di stronzio, anch'esso giallo.

27 Calcio CaCl 2, cloruro di calcio. Usato come reintegratore in casi di ipocalcemia; ha anche potere emostatico in quanto astringente. Ca(CH 3 COO) 2, acetato di calcio. Usato come reintegratore, anche in soluzioni per emodialisi. CaHPO 4, idrogeno fosfato di calcio. Usato come antirachitico e anticarie. Ca(OH) 2, idrossido di calcio. Impiegato come astringente per uso esterno ed antiacido per via orale.

28 Calcio CaCO 3, carbonato di calcio, e Ca(HCO 3 ) 2, idrogeno carbonato di calcio. Impiegati come astringente per uso esterno ed antiacidi per via orale. CaBr 2, bromuro di calcio. Ha azione sedativa. CaSO 4, solfato di calcio. Usato nelle ingessature. Ca 3 (PO 4 ) 2, fosfato di calcio. Eccipiente e diluente in preparazioni farmaceutiche solide. Ca(ClO) 2, ipoclorito di calcio. Usato come disinfettante di acque di piscine.

29 Calcio Na 2 CaEDTA. Detossificante di cationi metallici bivalenti. Quali reintegratori contro la ipocalcemia si usano, inoltre, vari composti Ca-organici, quali Ca-pantotenato, Ca-lattato, Cagluconato, Ca-glicerofosfato, ecc. L organismo umano contiene circa 1 Kg di calcio, distribuito nelle ossa (90%), nei denti e nei liquidi biologici.

30 Calcio Il calcio svolge nel nostro organismo funzioni di vitale importanza: è essenziale per il normale funzionamento delle membrane eccitabili, per l attività cardiaca, per l attività di numerosi enzimi, per la coagulazione del sangue, ecc. Il metabolismo del calcio è regolato da 3 fattori: paratormone, calcitonina (secreti entrambi dalle paratiroidi) e vitamina D (antirachitica). Un alterazione del suo metabolismo può generare stati di ipocalcemia o ipercalcemia.

31 Calcio L ipocalcemia di tipo cronico è caratterizzata da rachitismo, malattie ossee, predisposizione alla carie dentaria e alle emorragie. L ipocalcemia acuta porta a ipereccitabilità nervosa e muscolare con conseguente aritmia cardiaca e tachicardia. L ipercalcemia è caratterizzata, al contrario, da ipofunzionalità nervosa e muscolare con conseguente bradicardia, astenia, atonia; si può anche osservare l insorgenza di calcolosi renale per formazione di sali poco solubili.

32 Bario BaSO 4, solfato di bario. Sale molto insolubile è largamente usato come radiopaco nelle radiografie ai raggi X dell apparato gastroenterico grazie alle proprietà di assorbimento che il bario possiede nei confronti di queste radiazioni elettromagnetiche. Esistono alcuni sali di bario che trovano impiego come bruchicidi nelle coltivazioni da tabacco (BaSiF 6 ). Il meccanismo dell azione tossicologica è da ricondursi alla sua capacità di essere catione chemio-antagonista dello ione calcio e di provocare stati acuti di ipocalcemia.

33 Bario Il quadro sintomatologico, nell avvelenamento da bario, comprende progressivamente vomito, diarrea, crampi muscolari, spasmi, vasocostrizione, aritmia cardiaca fino all arresto cardiaco. Classici antidoti negli avvelenamenti da derivati solubili del bario sono i solfati alcalini che provocano la precipitazione di BaSO 4, altamente insolubile a livello gastrico.

34 VI GRUPPO ANALITICO Si ricercano al sesto gruppo analitico tutti gli elementi i cui cationi non sono stati precipitati nei gruppi precedenti: magnesio, litio, potassio. Non esiste per questo gruppo un reattivo precipitante: la ricerca dei vari cationi va fatta direttamente sulla soluzione da cui è stato precipitato il quinto gruppo.

35 VI GRUPPO ANALITICO Il magnesio viene ricercato con i seguenti saggi: A) Saggio con fosfato bisodico B) Saggio con chinalizarina. A) Saggio con fosfato bisodico. Una porzione della soluzione in esame viene addizionata di 2-3 gocce di NH 3 concentrata e di 0,5 ml di una soluzione di Na 2 HPO 4. In presenza di magnesio si forma lentamente un precipitato bianco di fosfato ammonico-magnesiaco: Mg 2+ + NH 3 + HPO 4 2- Mg(NH 4 ) 2 PO 4(s)

36 VI GRUPPO ANALITICO Il magnesio viene ricercato con i seguenti saggi: B) Saggio con chinalizarina. Saggio con chinalizarina. Ad una porzione della soluzione in esame si aggiungono 3-4 gocce di soluzione di chinalizarina e 0,5 ml di NaOH 6N. In presenza di magnesio si forma un precipitato gelatinoso di colore blu, sospeso nella soluzione dello stesso colore, ma nettamente visibile se si guarda la provetta contro uno sfondo bianco.

37 VI GRUPPO ANALITICO Il magnesio viene ricercato con i seguenti saggi: B) Saggio con chinalizarina. Scaldando per qualche minuto a bagnomaria il precipitato coagula, mentre la soluzione si decolora per effetto della decomposizione del colorante. Poiché questo saggio è molto sensibile è consigliabile effettuare una prova in bianco su acqua distillata. L aggiunta di NaOH 6N deve provocare il viraggio della chinalizarina dal rosso cupo al blu violetto, senza che abbia luogo la formazione del precipitato blu.

38 VI GRUPPO ANALITICO Il magnesio viene ricercato con i seguenti saggi: B) Saggio con chinalizarina. L intensa colorazione in blu è dovuta ad un fenomeno di adsorbimento simile a quello dell idrossido di alluminio con l alizarina S.

39 VI GRUPPO ANALITICO ricerca litio, sodio e potassio Una porzione della soluzione in esame viene portata a secco in crogiuolo e successivamente calcinata sino ad eliminazione completa dei sali di ammonio. Dopo raffreddamento si inumidisce il fondo del crogiuolo con 2-3 gocce di acido cloridrico 2N e si scalda lievemente. Sulla soluzione così ottenuta si ricercano litio, sodio e potassio mediante saggio alla fiamma.

40 Magnesio Esiste un gran numero di composti del magnesio che sono impiegati in campo terapeutico, soprattutto quali antiacidi e lassativi: MgO (ossido di magnesio), Mg(OH) 2 (idrossido di magnesio), MgCO 3 (carbonato di magnesio), 4MgCO 3 Mg(OH) 2 5H 2 O (carbonato basico di magnesio), Mg 3 (PO 4 ) 2 (fosfato di magnesio). MgSO 4 7H 2 O, solfato di magnesio eptaidrato o sale inglese, Usato come purganti.

41 Magnesio 2MgO 3SiO 2 nh 2 O, trisilicato di magnesio. Ad azione antiacida, antigastritica e antiulcera, adsorbente intestinale. 3MgO 4SiO 2 H 2 O, talco. Aspersorio, antiperspirante, lubrificante solido. Mg-stearato. Lubrificante solido. MgCl 2, cloruro di magnesio, e Mg(CH 3 COO) 2, acetato di magnesio. Usati come reintegratori, anche in soluzioni per emodialisi.

42 Magnesio Sotto forma di fosfato entra nella costituzione delle ossa e dei denti; come ione Mg2+ è essenziale per il metabolismo cellulare ed in particolare per le reazioni a cui partecipa l ATP catalizzate da enzimi Mg-dipendenti. A livello biologico esiste un attività competitiva tra Ca2+ e Mg2+, così come risulta dal fatto che un alterazione del metabolismo di uno di questi ioni si riflette nel metabolismo dell altro

43 Magnesio Il magnesio deprime il sistema nervoso centrale ed induce ipotensione; alte concentrazioni ematiche possono produrre effetti ipnotici, analgesici ed anestetici con diminuzione della frequenza cardiaca. L attività purgativa e/o lassativa è dovuta da un lato alla forte capacità di Mg2+ a idratarsi e produrre quindi idratazione delle masse fecali, dall altro ad un azione irritante che lo ione causa a livello delle mucose intestinali inducendo un aumento della peristalsi.

44 VI GRUPPO ANALITICO Litio Li 2 CO 3, carbonato di litio. Usato in terapia nel controllo dei disturbi bipolari o sindromi maniaco-depressive. Li-glutammato, Li-gluconato, Li-citrato, Li 2 SO 4, LiCl e LiBr possono sostituire Li 2 CO 3 nelle stesse indicazioni terapeutiche. LiClO, ipoclorito di litio. Usato come disinfettante delle acque di piscine. In commercio esistono acque minerali litiache e iperlitiache a contenuto di Li+ particolarmente alto.

45 VI GRUPPO ANALITICO Litio A causa del frequente uso come psicofarmaco il litio ha evidenziato notevoli azioni tossiche, di tipo cronico, quali disfunzioni tiroidee, gastro-enteriti, obesità e lesioni cutanee. Nell intossicazione acuta da litio, i sintomi sono rappresentati da sonnolenza, atassia muscolare, vomito, diarrea, danni renali sino ad un interessamento, nei casi più gravi, del sistema nervoso centrale. Evidenze sperimentali hanno messo in luce le potenzialità teratogene del litio, dovute probabilmente alla sua capacità di sostituirsi a Mg2+ a livello dei gruppi fosfato del DNA

46 VI GRUPPO ANALITICO Litio Sebbene non esista uno specifico antidoto per l intossicazione da litio, l impiego di diuretici aiuta, tuttavia, a ridurre la sua concentrazione. E stato ipotizzato che Li+ è in grado di competere con Na+ e Mg2+ a livello di vari siti biologici, con alterazione degli equilibri elettrolitici di membrana e ritenzione di acqua. Il litio è in grado di permeare le membrane in forma di anione LiCO 3 (simile a HCO 3 ) e per interazione con l inositolo, presente nei fosfolipidi di membrana.

47 VI GRUPPO ANALITICO Sodio NaCl, cloruro di sodio, e Na 2 HPO 4 12H 2 O, idrogeno fosfato di sodio. Reintegratori sodici. Na 2 SO 4 10H 2 O, solfato di sodio, sale di Glauber. Purgante con azione irritante sulle mucose intestinali. Na 2 CO 3 xh 2 O, carbonato di sodio idrato. Debole alcalinizzante in preparazioni farmaceutiche. NaHCO 3, idrogenocarbonato di sodio. Debole alcalinizzante in preparazioni farmaceutiche, antiacido per via orale.

48 VI GRUPPO ANALITICO Sodio Na 3 citrato 2H 2 O. Alcalinizzante e solubilizzante di calcoli a base di calcio. NaCH 3 COO, acetato di sodio. Componente elettrolitico per dialisi, antiacido nelle acidosi metaboliche del sangue. Molti sali inorganici hanno notevole interesse farmaceutico ma la loro bioattività è legata alla specie anionica.

49 VI GRUPPO ANALITICO Sodio l sodio è un elemento essenziale per l organismo umano, come per tutti gli organismi viventi, animali e vegetali. E l elemento predominante nei liquidi biologici extracellulari, come il siero sanguigno, il liquido cerebrospinale, ecc., così come è l elemento più abbondante delle acque marine-oceaniche. Sebbene le membrane cellulari siano permeabili sia allo ione Na+ che allo ione K+, la loro differente distribuzione ai due lati della membrana è mantenuta dalla ATPasi Na-K-dipendente.

50 VI GRUPPO ANALITICO Sodio Il gradiente di concentrazione che si viene così a creare ai 2 lati della membrana cellulare viene sfruttato dall organismo umano per numerosi scopi, quali il controllo della pressione osmotica, la trasmissione dell impulso nervoso, ecc. Una diminuzione (iponatremia) o un aumento (ipernatremia) della concentrazione ematica dello ione Na+ sono caratterizzate da un alterazione della pressione sanguigna, della diuresi e della funzionalità dei tessuti eccitabili.

51 VI GRUPPO ANALITICO Sodio Un avvelenamento acuto da Na+, iniettato per via endovenosa, può produrre un arresto del cuore in sistole; nelle stesse condizioni lo ione K+ produce l arresto del cuore in diastole.

52 VI GRUPPO ANALITICO Potassio KCl, cloruro di potassio. Usato come reintegratore potassico. K 3 -citrato. Alcalinizzante e solubilizzante di calcoli a base di calcio. KCH 3 COO. Reintegratore, anche in soluzioni per emodialisi. Analogamente al sodio, molti altri sali potassici hanno interesse farmaceutico grazie alla bioattività dell anione. Il potassio è un catione essenziale per gli organismi viventi con localizzazione endocellulare.

53 VI GRUPPO ANALITICO Potassio Quantità superiori al fabbisogno giornaliero per via orale non provocano sensibili danni perché non assorbite e rapidamente escrete. Al contrario, la somministrazione di ioni K+ per endovena può produrre seri effetti di tossicità acuta (iperkalemia) con aritmia e fibrillazione cardiaca, fino all arresto cardiaco in diastole. L antidoto all avvelenamento da K+ può essere costituito da sali sodici ed acqua, che ripristinano il rapporto fisiologico fra i 2 ioni, le cui bioattività sono strettamente correlate.

54 VI GRUPPO ANALITICO Potassio Essendo il potassio un elemento essenziale, una sua deficienza (ipokalemia) può portare a conseguenze patologiche che si manifestano con astenia, anoressia, paresi, fino all arresto cardiaco.

PRIMA ESPERIENZA DI LABORATORIO. Prof. Antonio Lavecchia

PRIMA ESPERIENZA DI LABORATORIO. Prof. Antonio Lavecchia PRIMA ESPERIENZA DI LABORATORIO Prof. Antonio Lavecchia Prima Esperienza di Laboratorio Analisi Qualitativa Elementare di Sostanze Inorganiche (Via Umida) Ricerca dei Cationi Calcio, magnesio Ricerca degli

Dettagli

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z)

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2014/2015 Dott. Giuseppe La Regina Tu,

Dettagli

ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA. Nome e cognome: Numero di matricola:..

ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA. Nome e cognome: Numero di matricola:.. ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA Nome e cognome: Numero di matricola:.. 1) Indicare, motivando la risposta, il ph di una soluzione

Dettagli

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z)

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014 Dott. Giuseppe La Regina Tu,

Dettagli

24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s )

24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s ) 24. PRECIPITAZIONE D. In un racconto di Primo Levi, a proposito di un analisi chimica di campioni di roccia, si incontrano queste parole apparentemente prive di senso: «... giù il ferro con ammoniaca,

Dettagli

EQUILIBRI DI SOLUBILITA

EQUILIBRI DI SOLUBILITA EQUILIBRI DI SOLUBILITA Solubilità In generale solo una quantità finita di un solido si scioglie in un dato volume di solvente dando luogo ad una soluzione satura, cioè una soluzione in equilibrio con

Dettagli

CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA

CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA 12.1 (a) ph = 2,57 (b) ph = 4,44 12.3 (a) no. (b) no. (c) sì. (d) sì. (e) no. 12.5 ph = 8,88 12.7 0,024 12.9 0,58 12.11 ph = 9,25; ph = 9,18. 12.13 Na 2 A/NaHA.

Dettagli

ANALISI CHIMICA QUALITATIVA

ANALISI CHIMICA QUALITATIVA ANALISI CHIMICA QUALITATIVA Analisi per via secca: Saggi alla fiamma Scopo dell esperimento: Riconoscimento della presenza di alcuni elementi per via secca Premessa teorica: I saggi per via secca, così

Dettagli

DETERMINAZIONE DUREZZA ACQUA

DETERMINAZIONE DUREZZA ACQUA DETERMINAZIONE DUREZZA ACQUA Le acque contengono disciolti un gran numero di sali e quindi sono presenti molti cationi metallici, tra cui quelli polivalenti che sono i responsabili della durezza. Contribuiscono

Dettagli

Prodotto di solubilità (Kps)

Prodotto di solubilità (Kps) Prodotto di solubilità (Kps) SOLUBILITA Concentrazione massima che si può raggiungere per un soluto in un dato solvente ad una certa temperatura. (Es: g soluto/100g di solvente) Solubiltà di NaCl in acqua

Dettagli

PROPRIETA ACIDO-BASE DELLE SOLUZIONI SALINE

PROPRIETA ACIDO-BASE DELLE SOLUZIONI SALINE PROPRIETA ACIDO-BASE DELLE SOLUZIONI SALINE Un sale è un solido ionico contenente un catione diverso da H + e un anione diverso da OH -. I sali sono degli elettroliti forti, cioè in acqua si dissociano

Dettagli

Prima parte dell esame di CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE (L-Z) (ELABORATO SIMBOLICO-NUMERICO)

Prima parte dell esame di CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE (L-Z) (ELABORATO SIMBOLICO-NUMERICO) (Es.1) 1) 4.4 grammi di propano, C 3 H 8, vengono bruciati in aria. Determinare la massa dell ossigeno consumato nella combustione. R = 16 g 2) La costante di equilibrio della seguente reazione di dissociazione

Dettagli

CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE. Lezione del 5 Maggio 2016

CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE. Lezione del 5 Maggio 2016 CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE Lezione del 5 Maggio 2016 Sali Acidi o Basici La neutralità acido-base dell acqua può essere alterata anche dal discioglimento di alcuni sali. Prendiamo ad esempio NH 4

Dettagli

Tamponi biologici per il controllo del ph

Tamponi biologici per il controllo del ph Tamponi biologici per il controllo del ph 1 Si definisce una soluzione tampone una soluzione che si oppone alla variazione del ph per aggiunte moderate di acidi o basi Si tratta generalmente di soluzioni

Dettagli

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g 1) Una soluzione di Na 3 PO 4 (PM = 163.94) viene titolata con una soluzione di AgNO 3 (PM = 169.87) a) Scrivere l equazione chimica del processo di titolazione e specificare di quale tecnica si tratta

Dettagli

Chimica Generale. Reazioni Chimiche. Reazioni Chimiche

Chimica Generale. Reazioni Chimiche. Reazioni Chimiche Una reazione chimica è un processo in cui avviene un cambiamento chimico di uno o più composti, detti reagenti, che vengono convertiti in una nuova serie di composti detti prodotti. Spesso le reazioni

Dettagli

ESERCIZI. 1. Completa le seguenti reazioni e, se necessario, bilanciale: b, K + H 2 O! c. Na + H 2! d. KOH + CO 2! e. K 2 CO 3! calore!

ESERCIZI. 1. Completa le seguenti reazioni e, se necessario, bilanciale: b, K + H 2 O! c. Na + H 2! d. KOH + CO 2! e. K 2 CO 3! calore! ESERCIZI 1. Completa le seguenti reazioni e, se necessario, bilanciale: elettrolisi a. LiCl (fuso)!!! " b, K + H 2 O! c. Na + H 2! d. KOH + CO 2! e. K 2 CO 3! calore! " f. Na 2 CO 3 + H 2 SO 4! g. K 2

Dettagli

Analisi di farmaci inorganici XI esercitazione di laboratorio

Analisi di farmaci inorganici XI esercitazione di laboratorio Analisi di farmaci inorganici XI esercitazione di laboratorio Iodosan Goccemed Principio attivo: Tipo prodotto: Gruppo merceologico: Impiego terapeutico: Forma farmaceutica: I2 (iodio elementare). parafarmaco

Dettagli

ph e indicatori acido-base

ph e indicatori acido-base ph e indicatori acido-base La dissociazione ionica dell acqua H 2 O + H 2 O OH - + H 3 O + acido base base acido coniugata coniugato 2 H 2 O (l) OH - (aq) + H 3 O + (aq) Il numero di molecole di acqua

Dettagli

Sali minerali negli alimenti

Sali minerali negli alimenti 1 SALI MINERALI Sali minerali elementi inorganici. Sono necessari in piccole quantità (mg o mcg). Non forniscono calorie. Costituiscono circa il 4% in peso del corpo umano. Svolgono sia un azione plastica

Dettagli

scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA Scopo dell'esperienza: verificare la formazione di...

scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA Scopo dell'esperienza: verificare la formazione di... scheda di lavoro relativa all'esperienza di laboratorio: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA Scopo dell'esperienza: verificare la formaz di... Prerequisiti: :.. composto ionico:.. reazioni di doppio

Dettagli

(appunti di Daniela Discalzi e Serena Fortino) Con l'analisi quantitativa si determina la quantità di componenti presenti in un miscuglio.

(appunti di Daniela Discalzi e Serena Fortino) Con l'analisi quantitativa si determina la quantità di componenti presenti in un miscuglio. ANALISI QUALITATIVA INRGANICA (appunti di Daniela Discalzi e Serena Fortino) Con l'analisi quantitativa si determina la quantità di componenti presenti in un miscuglio. L'analisi qualitativa indica quali

Dettagli

Atomi, Molecole e Ioni. Capitolo 2

Atomi, Molecole e Ioni. Capitolo 2 Atomi, Molecole e Ioni Capitolo 2 La Teoria Atomica di Dalton (1808) 1. Gli Elementi sono composti da particelle estremamente piccole, denominate atomi. 2. Tutti gli atomi di un dato elemento sono identici

Dettagli

ESERCIZI SUL ph 3 0,002 0,2 13. 2. Completa la seguente tabella relativa a acidi o basi deboli.

ESERCIZI SUL ph 3 0,002 0,2 13. 2. Completa la seguente tabella relativa a acidi o basi deboli. ESERCIZI SUL ph Livello difficoltà 1 1. Completa la tabella relativa a soluzioni di acidi o basi forti. 1 11 ph poh [H + ] [OH - ] 3 0,002 0,2 13 2 2. Completa la seguente tabella relativa a acidi o basi

Dettagli

Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Reazioni in soluzione acquosa

Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Reazioni in soluzione acquosa Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Reazioni in soluzione acquosa Alcune immagini sono state prese e modificate da Chimica di Kotz, Treichel & Weaver, Edises 2007, III edizione 1 Ioni in soluzione

Dettagli

Molti sali contengono un anione o un catione che possono reagire con acqua rendendo le loro soluzioni ACIDE o BASICHE

Molti sali contengono un anione o un catione che possono reagire con acqua rendendo le loro soluzioni ACIDE o BASICHE Molti sali contengono un anione o un catione che possono reagire con acqua rendendo le loro soluzioni ACIDE o BASICHE Molti sali reagiscono con l acqua alterando il suo rapporto molare tra [H] e [OH] -

Dettagli

Proprietà delle Soluzioni

Proprietà delle Soluzioni Proprietà delle Soluzioni Dissociazione Elettrolitica 2 In soluzione acquosa i composti ionici (sali, idrossidi) ed alcune sostanze polari (acidi) si dissociano in ioni Esempi: NaCl Na + + Cl HNO 3 H +

Dettagli

SOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE

SOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE Le soluzioni tampone (o tamponi) sono costituite da: un acido debole e un suo sale (tampone acido) oppure una base debole e un suo sale (tampone basico) Una soluzione di un acido debole

Dettagli

H N. Mn 2+ +.. Fe 3+ +.. H 2 O

H N. Mn 2+ +.. Fe 3+ +.. H 2 O CHIMICA ANALITICA- PROVA SCRITTA 3 FEBBRAIO 2005-1a. Quanti microlitri di 1-nonene (densità 1-nonene = 0.73 g/ml) bisogna prelevare per preparare 50 ml di soluzione di concentrazione 1000 ppm in metanolo

Dettagli

Plasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca

Plasma ph Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Equilibrio acidobase Dieta: Acidi grassi Aminoacidi Assunzione H + CO 2, acido lattico, chetoacidi Plasma ph 7.357.42 Tamponi: LEC: HCO 3 LIC: Proteine, Emoglobina, Fosfati Urina: Fosfati e ammoniaca Ventilazione:

Dettagli

Sostanze inorganiche: determinazioni qualitative

Sostanze inorganiche: determinazioni qualitative Carbonati e Bicarbonati Indicare il tipo di sostanza basandosi sulle caratteristiche alla calcinazione e le prove di solubilità e il ph. Sodio carbonato anidro Na 2 CO 3 (F.U. X Edizione, European Pharmacopeia

Dettagli

ANALISI QUALITATIVA INORGANICA Analisi per via secca (senza solvente) analisi di emissione (saggi alla fiamma) - reazioni allo stato fuso (saggi alla perla) comportamento al riscaldamento (senza e con

Dettagli

Sapienza Università di Roma Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014

Sapienza Università di Roma Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014 Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014 Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Dott. Giuseppe La Regina I.

Dettagli

LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti

LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti Tipi di acque Acque Per Uso Industriale (I) Le acque impiegate dalle industrie per

Dettagli

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z)

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014 Dott. Giuseppe La Regina Tu,

Dettagli

Farmacopea Europea (European Pharmacopeia)

Farmacopea Europea (European Pharmacopeia) LA FARMACOPEA Le Farmacopea Ufficiale della Repubblica Italiana (XII edizione) era un codice farmaceutico, cioè un insieme di disposizioni tecniche ed amministrative rivolte a permettere il controllo della

Dettagli

Base. Acido. Acido. Base

Base. Acido. Acido. Base ACIDI E BASI Un acido è un donatore di protoni, una base è un accettore di protoni. La base coniugata di un acido è quella che si forma quando l acido si è privato del protone. L acido coniugato di una

Dettagli

Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta.

Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta. Materiale occorrente: una bilancia tecnica; due matracci da 250 ml; una pipetta tarata con propipetta. Reattivi: acido acetico; acetato di sodio; idrossido di ammonio e cloruro di ammonio; acqua distillata.

Dettagli

ESERCIZI DI RIEPILOGO GENERALE

ESERCIZI DI RIEPILOGO GENERALE ESERCIZI DI RIEPILOGO GENERALE 1) Scrivere le formule brute e le formule di Lewis per: ammoniaca; ione ammonio; ione solfato; ione bicarbonato; acido acetico; anidride solforosa. Dove necessario, indicare

Dettagli

ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1

ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1 ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1 Cloruri, bromuri e ioduri di tutti i metalli, eccetto quelli di Pb +,Ag + e Hg + (I), sono solubili in H O. Cloruri, bromuri e ioduri di Pb +,Ag + e Hg + (I) sono inoltre

Dettagli

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1 NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2 O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1 Es. H-H, O=O, Cu, Fe = 0 H: +1, (tranne che negli idruri metallici es. NaH 1) O:

Dettagli

NH 3 + H 2 O NH. Gli OH - sono solo quelli provenienti dalla base, perché quelli dell acqua sono molto pochi.

NH 3 + H 2 O NH. Gli OH - sono solo quelli provenienti dalla base, perché quelli dell acqua sono molto pochi. D71 La costante di dissociazione ionica dell ammoniaca in acqua è uguale a 1.8 10 5. Determinare (a) il grado di dissociazione e (b) la concentrazione in ioni OH d una soluzione di NH 3 0.08 M. NH 3 +

Dettagli

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z)

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014 Dott. Giuseppe La Regina Tu,

Dettagli

Gli equilibri di solubilità

Gli equilibri di solubilità Gli equilibri di solubilità Abbiamo definito la solubilità come la concentrazione della soluzione satura, che è una soluzione il cui il composto in soluzione è in equilibrio con il composto indisciolto.

Dettagli

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z)

Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Analisi Chimico-Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2013/2014 Dott. Giuseppe La Regina Tu,

Dettagli

Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted

Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted acido + base sale + acqua Soluzioni Acido Base Definizione di Brønsted acido: sostanza capace di donare protoni* HCl + H 2 O Cl + H 3 O + * In soluzione, il protone esiste in forma idratata (H 3 O + )

Dettagli

Reazioni in Soluzioni Acquose. Capitolo 4

Reazioni in Soluzioni Acquose. Capitolo 4 Reazioni in Soluzioni Acquose Capitolo 4 Una soluzione è una miscela omogenea di 2 o più sostanze Il soluto è(sono) la(le) sostanza(e) presente(i) in minore quantità Il solvente è la sostanza presente

Dettagli

Sostanze organiche: determinazioni qualitative

Sostanze organiche: determinazioni qualitative Acido acetilsalicilico (European Pharmacopoeia IV th, F.U. X edizione) Determinare il punto di fusione (143 C) Aggiungere 4 ml di NaOH soluzione dil. a 0,2 gr della sostanza in esame e bollire per 3 minuti.

Dettagli

Acidi e Basi. Capitolo 15

Acidi e Basi. Capitolo 15 Acidi e Basi Capitolo 15 Acidi Hanno un sapore agro. L aceto deve il suo sapore all acido acetico Gli agrumi contengono acido citrico. Provocano il cambio di colore nei coloranti vegetali. Reagiscono con

Dettagli

NUMERO DI OSSIDAZIONE NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI

NUMERO DI OSSIDAZIONE NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI NOMENCLATURA DEI COMPOSTI INORGANICI Formula chimica: indica la natura degli atomi che costituiscono un composto (mediante i loro simboli) ed il rapporto con cui tali atomi sono combinati tra loro Nome:

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

1. Calcolare il peso equivalente di ognuno dei seguenti acidi e basi, assumendo la neutralizzazione completa: H 2 SO 3, H 3 PO 4, LiOH, Zn(OH) 2.

1. Calcolare il peso equivalente di ognuno dei seguenti acidi e basi, assumendo la neutralizzazione completa: H 2 SO 3, H 3 PO 4, LiOH, Zn(OH) 2. 1. Calcolare il peso equivalente di ognuno dei seguenti acidi e basi, assumendo la neutralizzazione completa: H 2 SO 3, H 3 PO 4, LiOH, Zn(OH) 2. H 2 SO 3 Pm = 2 1 + 32 + 16 3 = 82 H 3 PO 4 Pm = 3 1 +

Dettagli

CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l)

CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l) 2. Titolazione di un acido debole con una base forte : CH 3 COOH (aq) + NaOH (aq) (a cura di Giuliano Moretti) La titolazione è descritta dalla seguente reazione CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq)

Dettagli

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII - ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE 1. Principio Il campione viene

Dettagli

Tamponi Biologici. AO/Febbraio 2016

Tamponi Biologici. AO/Febbraio 2016 Tamponi Biologici AO/Febbraio 2016 Le soluzioni tampone Le soluzioni tampone contengono una coppia acido-base coniugata in cui le concentrazioni di acido e di base, entrambi non forti, sono circa dello

Dettagli

Riconoscimento sostanza incognita FU

Riconoscimento sostanza incognita FU Riconoscimento sostanza incognita FU 1. Calcinazione: Carbonizza e non lascia residuo o caramellizza: Sostanza organica Determinazione p.f. Determinazione p.f. 1 determinazione primo capillare 2 determinazione

Dettagli

SAGGI PER VIA SECCA. Fiamma Ossidante. Fiamma Riducente C C

SAGGI PER VIA SECCA. Fiamma Ossidante. Fiamma Riducente C C SAGGI PER VIA SECCA Fiamma Ossidante 1350-1500 C Fiamma Riducente 400-500 C Ricerca dei Cationi per Via Secca Gli elementi metallici presenti nei composti organometallici della F.U. sono: Sodio, Potassio,

Dettagli

Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico.

Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico. Esperienza n. 5 Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico. una provetta da saggio, porta provette, spruzzetta

Dettagli

RELAZIONE CHIMICA TITOLO: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA

RELAZIONE CHIMICA TITOLO: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA RELAZIONE CHIMICA TITOLO: REAZIONI FRA IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA OBIETTIVO: OSSERVARE LE REAZIONI CHE AVVENGONO TRA ALCUNI IONI IN SOLUZIONE ACQUOSA E DESCRIVERE L ASPETTO DEL PRECIPITATO CHE SI FORMA

Dettagli

Titolazione acido debole (diprotico)

Titolazione acido debole (diprotico) Titolazione acido debole (diprotico) Calcolo ph spontaneo (acido debole da solo) H 2 O + H 2 O H 3 O + + OH - H 2 B + H 2 O HB - + H 3 O + HB - + H 2 O B 2- + H 3 O + 5 incognite 5 equazioni indipendenti

Dettagli

FORZA DI ACIDI E BASI HA + :B HB + + A

FORZA DI ACIDI E BASI HA + :B HB + + A FORZA DI ACIDI E BASI n La forza di un acido è la misura della tendenza di una sostanza a cedere un protone. n La forza di una base è una misura dell'affinità di un composto ad accettare un protone. n

Dettagli

La fertilità chimica

La fertilità chimica La fertilità chimica La fertilità chimica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di fornire gli elementi della nutrizione minerale delle piante in forma disponibile ed in quantità bilanciate Indicatori

Dettagli

NUMERO DI OSSIDAZIONE NOMENCLATURA CHIMICA

NUMERO DI OSSIDAZIONE NOMENCLATURA CHIMICA NUMERO DI OSSIDAZIONE Il numero di ossidazione di un atomo corrisponde al numero di valenza preceduto da un segno + oppure -. Il segno negativo si assegna all atomo più elettronegativo e il segno + si

Dettagli

NOMENCLATURA E REAZIONI

NOMENCLATURA E REAZIONI NOMENCLATURA E REAZIONI Gli elementi chimici si dividono in: METALLI e NON METALLI I METALLI, perdendo elettroni, originano IONI POSITIVI (o CATIONI) I NON METALLI, acquistando elettroni, originano IONI

Dettagli

Acidi Basi e Sali. ChimicaGenerale_lezione19 1

Acidi Basi e Sali. ChimicaGenerale_lezione19 1 Acidi Basi e Sali Le soluzioni della maggior parte dei sali sono acide o basiche piuttosto che neutre. Infatti, cationi e anioni possono agire da basi o acidi E possibile prevedere il ph di una soluzione

Dettagli

Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A

Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A Scritto Chimica generale 13.02.2012 Gruppo A 1. Calcolare il ph di una soluzione ottenuta mescolando 12.0 ml di una soluzione 1.00 M di nitrato di calcio, 150 ml di una soluzione 1.00 M di acido cloridrico,

Dettagli

See more about

See more about See more about www.scienzaescuola.it ESERCIZI DI STECHIOMETRIA CON ESEMPI DI SOLUZIONI TIPO. Prof. Gabrielli Luciano (Lic. Scientifico L. da Vinci -Sora FR) P.M : Calcola il P.M. di: Al 2 (SO 4 ) 3 Fe(NO

Dettagli

Sostanze organiche: determinazioni qualitative

Sostanze organiche: determinazioni qualitative Fenolo ((European Pharmacopoeia IV th, F.U. X edizione) Determinare il punto di fusione (41-42 C) Identificazione A. REAZIONE con acqua di Bromo. N.B. Si lavora sotto cappa! Aggiungere a 1 ml della soluzione

Dettagli

Smistamento e riconoscimento di una generica miscela inorganica

Smistamento e riconoscimento di una generica miscela inorganica Smistamento e riconoscimento di una generica miscela inorganica Soluzione acquosa HCl+BaCl 2 AgNO 3 Saggi Specifici Solfati Carbonati, Bicarbonati, Alogenuri, Fosfati, Borace, Nitriti, Tiosolfati, Idrossidi

Dettagli

Il numero di ossidazione

Il numero di ossidazione Il numero di ossidazione Il numero di ossidazione è una carica positiva o negativa che viene attribuita formalmente a ciascun elemento in un composto. Esso viene determinato dal numero di elettroni in

Dettagli

1 - Titolazioni acido-base e ph

1 - Titolazioni acido-base e ph 1 - Titolazioni acido-base e ph Procedimento (m.m. di NH 3 = 17,03) Moli di NaOH consumate (1,04 x 10-3 ) Moli di HCl iniziali (7,75 x 10-3 ) Moli di NH 3 (6,71 x 10-3 ) Massa di NH 3 (114,3 mg) Concentrazione

Dettagli

CO 2 aq. l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione:

CO 2 aq. l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione: DUREZZA DELLE ACQUE. La durezza di un acqua è una misura della concentrazione degli ioni calcio e degli ioni magnesio contenuti in tale acqua. Ad eccezione delle acque salmastre e delle acque di mare,

Dettagli

ph = log 1/[H + ] = log [H + ]

ph = log 1/[H + ] = log [H + ] ph = log 1/[H ] = log [H ] Sangue arterioso ph = 7.4 Sangue venoso ph = 7.35 ph inferiori = acidosi (limite ph = 6.8) ph superiori = alcalosi (limite ph = 8) ph intracellulare = 6 7.4 ph urina 4.5 8 Produzione

Dettagli

Rene ed equilibrio acido-base

Rene ed equilibrio acido-base Rene ed equilibrio acidobase Produzione H Acidi volatili (15.000 mmol/dì) CO 2 H 2 O H 2 CO 3 H HCO 3 non costituisce guadagno H perché CO 2 (volatile) eliminata con la respirazione Acidi fissi, non volatili

Dettagli

Corso di Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z)

Corso di Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2015/2016 Dott. Giuseppe La Regina Tu,

Dettagli

+ 4e - + 16H 3 O + 3S 2- + 36H 2 O 3SO 2-4 + 24e - + 24H 3 O +

+ 4e - + 16H 3 O + 3S 2- + 36H 2 O 3SO 2-4 + 24e - + 24H 3 O + SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL 22-06-11 1A) 258 g di un minerale contenente il 91% di solfuro di arsenico (III), vengono immessi in 4,0 L di una soluzione acquosa di acido manganico al 10% in peso

Dettagli

Problema 1 Mg + 2HCl H 2 + MgCl 2. di Mg 1 Mg 1 H 2 quindi 0,823 moli di H 2 di H 2

Problema 1 Mg + 2HCl H 2 + MgCl 2. di Mg 1 Mg 1 H 2 quindi 0,823 moli di H 2 di H 2 REAZIONI CHIMICHE 1. Con riferimento alla seguente reazione (da bilanciare): Mg + HCl H 2 + MgCl 2 calcolare i grammi di H 2 che si ottengono facendo reagire completamente 20 g di magnesio. utilizzando

Dettagli

Analisi Chimico-Farmaceutiche e Tossicologiche 1

Analisi Chimico-Farmaceutiche e Tossicologiche 1 Analisi Chimico-Farmaceutiche e Tossicologiche 1 Corso A (A H) Prof.ssa Alessia Carocci E-mail: alessia.carocci@uniba.it Studio: stanza 429, III Piano Tel: 080/5442745 Ricevimento studenti: lunedì, mercoledì,

Dettagli

Legame metallico + + + + + + + + Elettroni di valenza + + + + Ioni Na +, Be 2+, K + etc + + + +

Legame metallico + + + + + + + + Elettroni di valenza + + + + Ioni Na +, Be 2+, K + etc + + + + Legame metallico I metalli presentano elevata conducibilità termica ed elettrica e possono subire deformazioni permanenti più facilmente dei solidi ionici. Tali proprietà fisiche sono spiegate dalla natura

Dettagli

Facoltà di Agraria. Corso di Chimica Generale Inorganica Soluzione degli esercizi del Compito del 24 giugno 2010

Facoltà di Agraria. Corso di Chimica Generale Inorganica Soluzione degli esercizi del Compito del 24 giugno 2010 Facoltà di Agraria Corso di Chimica Generale Inorganica Soluzione degli esercizi del Compito del 24 giugno 2010 Si avvertono gli studenti che la verbalizzazione dei risultati dell esame è fatta esclusivamente

Dettagli

SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL

SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL 18-07-12 1A) 1.3 kg di un campione solido contenente il 40% di permanganato di potassio, il 50% di dicromato di potassio e il 10% di impurezze vengono sciolti in una

Dettagli

Elemento fondamentale

Elemento fondamentale Acqua Elemento fondamentale Usata x 90% Produzione Malteria Caldaie frigoriferi Lavaggio e sterilizzazione Ruoli dell acqua Permette il trasporto e la distribuzione nelle cellule delle sostanze Garantisce

Dettagli

ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO E BUONE PRASSI IN LABORATORIO M - Z

ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO E BUONE PRASSI IN LABORATORIO M - Z DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Farmacia Anno accademico 2016/2017-2 anno ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO E BUONE PRASSI IN LABORATORIO M -

Dettagli

1. Controllo dell equilibrio acido-base. Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie- Università di Verona

1. Controllo dell equilibrio acido-base. Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie- Università di Verona 1. Controllo dell equilibrio acido-base Carlo Capelli Fisiologia Facoltà di Scienze Motorie- Università di Verona Misura dell acidità di una soluzione Definizione di acido: qualsiasi sostanza chimica che

Dettagli

ACIDO ACETILSALICILICO. Fenomeni visibili con FeCl 3 dopo idrolisi

ACIDO ACETILSALICILICO. Fenomeni visibili con FeCl 3 dopo idrolisi ACID ACETILSALICILIC Fenomeni visibili con FeCl 3 dopo idrolisi AC. ACETILSALICILIC (PF 141-144 C) C CC 3 Aspirina. Attività antinfiammatoria, analgesica e antipiretica (FANS). Utilizzato a basso dosaggio

Dettagli

CLASSIFICAZIONE, NOMENCLATURA E FORMULE DEI COMPOSTI INORGANICI

CLASSIFICAZIONE, NOMENCLATURA E FORMULE DEI COMPOSTI INORGANICI CLASSIFICAZIONE, NOMENCLATURA E FORMULE DEI COMPOSTI INORGANICI La VALENZA di un elemento è data dal numero di elettroni che esso deve perdere, o acquistare, o mettere in comune con uno o più atomi in

Dettagli

SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL

SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL SOLUZIONI COMPITO A DI CHIMICA DEL 26-11-10 1A) Il permanganato di potassio reagisce con il perossido di idrogeno in presenza di acido solforico dando luogo alla formazione di ossigeno, diossido di manganese

Dettagli

Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 6: ph, sua misura e applicazioni

Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 6: ph, sua misura e applicazioni Corso di Laboratorio di Chimica Generale Esperienza 6: ph, sua misura e applicazioni Una delle più importanti proprietà di una soluzione acquosa è la sua concentrazione di ioni idrogeno. Lo ione H + o

Dettagli

A fine titolazione la concentrazione iniziale della soluzione da titolare risulta essere stata pari a:

A fine titolazione la concentrazione iniziale della soluzione da titolare risulta essere stata pari a: Titolazione acido-base Nella pratica di laboratorio è frequente la determinazione del ph incognito di una soluzione. Pensiamo ad esempio di voler conoscere il ph di un campione acquoso derivante da uno

Dettagli

ESERCIZI sulle SOLUZIONI

ESERCIZI sulle SOLUZIONI ESERCIZI sulle SOLUZIONI 1. Calcola la molarità delle seguenti soluzioni acquose, per le quali è data la massa di soluto disciolta in 200 cm 3 di soluzione: a) 20 g di NaCl; b) 20 g di HCl; c) 20 g di

Dettagli

Classe 5 ch B a.s.2007/08 ANALISI DELLA BIRRA

Classe 5 ch B a.s.2007/08 ANALISI DELLA BIRRA ANALISI DELLA BIRRA DETRMINAZIONE DELL ACIDITÀ L acidità della birra è dovuta in parte ad acidi organici vari (specialmente lattico), in parte a fosfati acidi, e, specialmente nelle birre mal conservate,

Dettagli

EQUILIBRI DI SOLUBILITÀ DI COMPOSTI IONICI POCO SOLUBILI

EQUILIBRI DI SOLUBILITÀ DI COMPOSTI IONICI POCO SOLUBILI EQUILIBRI DI SOLUBILITÀ DI COMPOSTI IONICI POCO SOLUBILI Quando abbiamo a che fare con dei composti ionici molto solubili, per raggiungere la saturazione 1 della soluzione è necessario aggiungere all'acqua

Dettagli

COMPITO A DI CHIMICA DEL

COMPITO A DI CHIMICA DEL COMPITO A DI CHIMICA DEL 17-09-13 1A) Una miscela di solfato di rame pentaidrato e solfato di calcio diidrato viene scaldata fino alla perdita completa di acqua. La diminuzione in peso della miscela risulta

Dettagli

Scritto chimica generale

Scritto chimica generale Scritto chimica generale 23.01.2012 TESTO A 1. L idrogeno solfuro di ammonio solido si decompone ad ammoniaca gassosa e acido solfidrico gassoso a 25 C. Sapendo che a 25 C la costante per questo equilibrio

Dettagli

Schema di analisi dei cationi inorganici. Analisi alla fiamma

Schema di analisi dei cationi inorganici. Analisi alla fiamma Schema di analisi dei cationi inorganici Analisi alla fiamma 1 Caratteristiche della fiamma I Gruppo Analitico Comprende quei cationi che precipitano selettivamente come cloruri insolubili in ambiente

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esame di Chimica Analitica e Complementi di Chimica Modulo di Chimica Analitica 8 Novembre 2012

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Esame di Chimica Analitica e Complementi di Chimica Modulo di Chimica Analitica 8 Novembre 2012 Modulo di Chimica Analitica 8 Novembre 2012 1. Una soluzione viene preparata sciogliendo1210 mg di K 3 Fe(CN) 6 in 775 ml di acqua. Calcolare: a) la concentrazione analitica di K 3 Fe(CN) 6 b) la concentrazione

Dettagli

Problemi su Equilibri di solubilità

Problemi su Equilibri di solubilità CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE LABORATORIO INTEGRATO DI CHIMICA GENERALE ED INORGANICA Studenti F-O Problemi su Equilibri di solubilità 1. 30 mg di Fe(OH)3 vengono posti in 200 ml di acqua e quindi vengono

Dettagli

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1

NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2. O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1 NUMERO DI OSSIDAZIONE Es. HCl H + Cl - H = +1 Cl = -1 H 2 O 2 H + O 2- H = +1 O = -2 Es. NaCl Na + Cl - Na = +1 Cl = -1 Es. H-H, O=O, Cu, Fe N OX = 0 H: +1, (tranne che negli idruri metallici es. NaH:

Dettagli

Ioni fosfato e proteine (anioni) sono prevalenti nella cellula

Ioni fosfato e proteine (anioni) sono prevalenti nella cellula Equilibrio osmotico tra liquido intracellulare e liquido extracellulare (e plasma) mm Na + K + Cl - HCO 3 - grandi anioni proteine Liquido intracellulare Liquido extracellulare 10 140 140 5 5 35 10 35

Dettagli

PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI

PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI PRINCIPALI CLASSI DI COMPOSTI INORGANICI Idruri Idracidi Ossidi Perossidi Idrossidi Ossoacidi Sali Idruri Sono composti binari dell idrogeno con gli elementi più elettropositivi (metalli) IDRURI Metalli

Dettagli