NOZIONE DI ORGANISMO DI RISPARMIO
|
|
- Annabella Borrelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 NOZIONE DI ORGANISMO DI INVESTIMENTO COLLETTIVO DEL RISPARMIO Art. 1 comma 1 lett. k) T.U.F.: Organismo istituito per la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio, il cui patrimonio è raccolto tra una pluralità di investitori mediante l'emissione e l'offerta di quote o azioni, gestito in monte nell'interesse degli investitori e in autonomia dai medesimi nonché investito in strumenti finanziari, crediti, inclusi quelli erogati, a favore di soggetti diversi dai consumatori, a valere sul patrimonio dell'oicr, partecipazioni o altri beni mobili o immobili, in base a una politica di investimento predeterminata.
3 NOZIONE DI FONDO COMUNE DI INVESTIMENTO Art. 1 comma 1 lett. j) T.U.F.: O.i.c.r. costituito in forma di patrimonio autonomo, suddiviso in quote, istituito e gestito da un gestore.
4 CLASSIFICAZIONE DEI FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO In Base all oggetto Fondi mobiliari: il risparmio è investito esclusivamente in titoli; Fondi immobiliari: il risparmio è investito principalmente (per i 2/3) in proprietà o diritti reali immobiliari. In base alla modalità di rimborso Fondi aperti: il diritto al rimborso delle quote può essere esercitato dai partecipanti in qualsiasi momento; Fondi chiusi: il diritto al rimborso delle quote può essere esercitato dai partecipanti solo a scadenze predeterminate.
5 ISTITUZIONE DEL FONDO Art. 4 D.M. n. 228/1999 Le S.G.R. possono istituire fondi di investimento il cui patrimonio è investito in una o più categorie di beni: strumenti finanziari, depositi bancari, beni immobili, diritti reali immobiliari e partecipazioni in società immobiliari.
6 SUDDIVISIONE IN QUOTE Art. 37 T.U.F. Il regolamento di ciascun fondo comune di investimento definisce le caratteristiche del fondo, ne disciplina il funzionamento, indica il gestore e il depositario, definisce la ripartizione dei compiti tra tali soggetti, regola i rapporti intercorrenti tra tali soggetti e i partecipanti al fondo. Il regolamento stabilisce in particolare: b) le modalità di partecipazione al fondo, i termini e le modalità dell'emissione ed estinzione dei certificati e della sottoscrizione e del rimborso delle quote; d) il tipo di beni, di strumenti finanziari e di altri valori in cui è possibile investire il patrimonio del fondo; e) i criteri relativi alla determinazione dei proventi e dei risultati della gestione nonché le eventuali modalità di ripartizione e distribuzione dei medesimi.
7 GESTIONE DEL FONDO Art. 36 T.U.F. Il fondo comune di investimento è gestito dalla società di gestione del risparmio che lo ha istituito o dalla società di gestione subentrata nella gestione.
8 AUTONOMIA DEL FONDO Art. 36 T.U.F. (originario) Ciascun fondo comune di investimento, o ciascun comparto di uno stesso fondo, costituisce patrimonio autonomo, distinto a tutti gli effetti dal patrimonio della società di gestione del risparmio e da quello di ciascun partecipante, nonché da ogni altro patrimonio gestito dalla medesima società; Su tale patrimonio non sono ammesse azioni dei creditori della società di gestione del risparmio o nell'interesse della stessa, né quelle dei creditori del depositario o del subdepositario o nell'interesse degli stessi. Le azioni dei creditori dei singoli investitori sono ammesse soltanto sulle quote di partecipazione dei medesimi. La società di gestione del risparmio non può in alcun caso utilizzare, nell'interesse proprio o di terzi, i beni di pertinenza dei fondi gestiti. Art. 36 T.U.F. (post D.L. n 78/2010) Ciascun fondo comune di investimento, o ciascun comparto di uno stesso fondo, costituisce patrimonio autonomo, distinto a tutti gli effetti dal patrimonio della società di gestione del risparmio e da quello di ciascun partecipante, nonché da ogni altro patrimonio gestito dalla medesima società; delle obbligazioni contratte per conto del fondo, la Sgr risponde esclusivamente con il patrimonio del fondo medesimo. Su tale patrimonio non sono ammesse azioni dei creditori della società di gestione del risparmio o nell'interesse della stessa, né quelle dei creditori del depositario o del sub depositario o nell'interesse degli stessi. Le azioni dei creditori dei singoli investitori sono ammesse soltanto sulle quote di partecipazione dei medesimi. La società di gestione del risparmio non può in alcun caso utilizzare, nell'interesse proprio o di terzi, i beni di pertinenza dei fondi gestiti.
9 PLURALITA DEI «CENTRI DI INTERESSE» COINVOLTI Fondo d investimento; S.G.R. che lo ha istituito; S.G.R. che lo gestisce; Partecipanti al Fondo (cioè gli Investitori); Banca depositaria degli strumenti finanziari.
10 DUE TESI PRINCIPALI SULLA NATURA GIURIDICA DEL FONDO Sussistenza di Soggettività Giuridica il Fondo è un soggetto di diritto distinto dalla S.G.R. (e dagli investitori) ancorchè privo di personalità giuridica; La S.G.R. deve essere qualificata come mandataria che agisce in rappresentanza del fondo. Carenza di Soggettività Giuridica Il Fondo non è un soggetto di diritto distinto dalla S.G.R.; La S.G.R. deve essere qualificata come proprietaria dei beni facenti parte del fondo.
11 ELEMENTI A FAVORE DELLA SOGGETTIVITA Presenza di organi nei quali si forma la volontà degli investitori quali assemblea e comitato consultivo (la revoca/sostituzione è sempre di competenza dell assemblea, mentre l art. 37 comma 2 bis T.U.F. attribuisce al regolamento l indicazione delle materie nelle quali l assemblea adotta deliberazioni vincolanti per la S.G.R.); La S.G.R. è un «gestore» che amministra nell esclusivo interesse altrui (l art. 36 comma 3 T.U.F. prevede che la S.G.R. assuma gli obblighi del «mandatario»); La carenza di personalità giuridica non impedisce la soggettività giuridica (es. società di persone e associazioni non riconosciute); Sussistenza di un regime di separazione patrimoniale bilaterale.
12 ELEMENTI CONTRARI ALLA SOGGETTIVITA Il Fondo non ha la possibilità di autodeterminare il proprio operato, in quanto la sua gestione compete istituzionalmente al gestore; Gli organi nei quali si forma la volontà degli investitori (assemblea e comitato consultivo) non hanno mai rilevanza esterna, ma solo in ottica di eventuale mala gestio da parte della S.G.R.; La separazione patrimoniale non implica di per sé soggettività giuridica (cfr. ad es. fondo patrimoniale e patrimoni destinati).
13 INVERSIONE DI TENDENZA INTEPRETATIVA Prima di Cass. 15 luglio 2010 n Prevale la tesi della soggettività giuridica in capo al fondo (vedasi in particolare Parere Consiglio di Stato n. 608/1999). Dopo Cass. 15 luglio 2010 n Prevale la tesi della carenza di soggettività in capo al fondo.
14 CASO ALL ESAME DEL S.C. In seno ad una procedura concorsuale fallimentare, il G.D. dispone il trasferimento di un immobile a favore dell aggiudicataria S.G.R.; La S.G.R. propone reclamo sostenendo che il trasferimento dovesse essere disposto a favore del fondo e non della S.G.R.; Il Tribunale di Bari rigetta il reclamo sostenendo non che il fondo sia privo di soggettività, ma che nel caso di specie la S.G.R. avesse agito in proprio; La S.G.R. (sia in proprio sia quale gestore) propone ricorso in Cassazione.
15 Sentenza Corte di Cassazione Sezione Prima n in data 15 luglio 2010 (est. Rordorf) I fondi comuni di investimento di cui all'art. 36 D.Lgs. n. 58/1998 costituiscono patrimoni separati della società di gestione del risparmio che li ha istituiti, mentre va esclusa una loro configurazione come soggetti giuridici autonomi dalla società stessa.
16 CONFERME SUCCESSIVE DELLA GIURISPRUDENZA DI LEGITTIMITA Cass. n in data 20 maggio 2013: «Va preliminarmente disattesa l eccezione di difetto di legittimazione formulata dalla controricorrente alla luce dei principi affermati da questa Corte (Sez. 1, Sentenza n del 15/07/2010 ) che il collegio condivide, secondo cui i fondi comuni d investimento (nella specie, fondi immobiliare chiusi), disciplinati nel d.lgs. n. 58 del 1998, e succ. mod., sono privi di un autonoma soggettività giuridica ma costituiscono patrimoni separati della società di gestione del risparmio, la quale è legittimata ad agire in giudizio per far accertare i diritti di pertinenza del patrimonio separato in cui il fondo si sostanzia».
17 CONFERME SUCCESSIVE DELLA GIURISPRUDENZA DI LEGITTIMITA Cass. n in data 19 giugno 2013: «Sul piano giuridico, essendo privi di autonoma soggettività giuridica, essi configurano patrimoni separati della società (S.G.R.) di promozione e/o di gestione, sicchè è a questa che fanno capo i rapporti giuridici che li riguardano (cfr. Cass /10)».
18 CONFERME SUCCESSIVE DELLA GIURISPRUDENZA DI MERITO Tribunale di Varese in data 21 novembre 2011: «Dato che il diritto dominicale sugli immobili conferiti in un fondo appartiene alla società che lo gestisce, ne segue che il pignoramento dei beni del fondo debba essere diretto non già ai danni del fondo stesso - in quanto non qualificabile come centro di imputazione di rapporti giuridici - bensì nei confronti della società di gestione del risparmio che ne è, in quel preciso momento, titolare».
19 CONFERME SUCCESSIVE DELLA GIURISPRUDENZA DI MERITO Tribunale di Roma n in data 20 maggio 2014: «I fondi comuni di investimento sono privi di autonoma soggettività giuridica, la quale compete, invece, alla società di gestione che ne ha la titolarità formale e che, come tale, è legittimata ad agire in giudizio».
20 CONFERME SUCCESSIVE DELLA GIURISPRUDENZA DI MERITO Tribunale di Brescia in data 24 dicembre 2015: «Non pare che si possa rilevare soggettività giuridica distinta tra detta società ed il fondo comune di investimento immobiliare XXXXXX da essa gestito posto che detto fondo concretizza al più un patrimonio autonomo ma non certo un ente dotato di personalità giuridica separata».
21 IMPLICAZIONI OPERATIVE DEL NUOVO ORIENTAMENTO La legittimazione processuale (attiva e passiva) sussiste esclusivamente in capo alla S.G.R.: N.B. per Cass. cit. è «priva di rilievo sul piano processuale la spendita del nome del fondo»; Gli acquisti e le vendite devono essere trascritte a favore e contro la S.G.R. e non a favore contro il Fondo; Il cambio del gestore determina necessariamente un trasferimento di proprietà; Il cambio del gestore deve essere trascritto e non annotato.
22 AFFINITA : FONDO/S.G.R. E TRUST/TRUSTEE Se si presuppone soggettività del fondo Separazione patrimoniale; Possibili meccanismi di trascrizione (ma solo se si reputi che la nota debba essere effettuata a favore e contro il trust); Problemi pubblicitari del cambio del gestore (ma solo se si reputi che la nota debba essere effettuata a favore e contro il trust). Se si esclude soggettività del fondo Separazione patrimoniale; Natura «destinata» della proprietà; Possibili meccanismi di trascrizione; Problemi pubblicitari del cambio del gestore.
23 IL NODO DELLA SEPARAZIONE PATRIMONIALE Rapporto Trust - Trustee I beni del Trust costituiscono una massa distinta e non fanno parte del patrimonio del trustee; I creditori personali del trustee non possono aggredire i beni in Trust; I creditori dei beneficiari non possono aggredire i beni in Trust; I creditori per obbligazioni inerenti al Trust non possono aggredire i beni personali del Trustee (salvo verifica della Legge regolatrice). Rapporto Fondo S.G.R. Ciascun Fondo costituisce patrimonio autonomo, distinto dal patrimonio della S.G.R. e da quello di ciascun partecipante; I creditori della S.G.R. non possono aggredire i beni del Fondo; I creditori degli investitori non possono aggredire i beni del Fondo; Delle obbligazioni contratte per conto del Fondo, la S.G.R. risponde esclusivamente con il patrimonio del Fondo.
24 TRASCRIZIONE (ADERENDO ALLA TESI ORMAI SUPERATA DELLA SOGGETTIVITA ) Rapporto Trust - Trustee La trascrizione viene effettuata a favore e contro il Trust, mentre la presenza del Trustee risulta: *dal quadro D; ovvero *da annotazione a margine. Rapporto Fondo S.G.R. La trascrizione viene effettuata a favore e contro il Fondo, mentre la presenza del vincolo gestorio a favore della S.G.R. risulta: *dal quadro D (così Studio CNN / I); ovvero *da annotazione a margine (così Parere n. 608/1999 Cons. Stato Circolare Min. Fin. 218/T/1999).
25 CAMBIO DI GESTORE (ADERENDO ALLA TESI ORMAI SUPERATA DELLA SOGGETTIVITA ) Rapporto Trust - Trustee Non è atto traslativo; A fini di opponibilità va annotato a margine dell originaria trascrizione a favore del Trust e senza che occorra il consenso del Trustee sostituito; Non è soggetto a voltura catastale. Rapporto Fondo S.G.R. Non è atto traslativo; A fini di opponibilità va annotato a margine dell originaria trascrizione a favore del Fondo (per prassi con atto ricognitivo, poichè la Legge tace sul punto); Non è soggetto a voltura catastale.
26 TRASCRIZIONE (ADERENDO ALLA TESI PREVALENTE DELLA MANCANZA DI SOGGETTIVITA ) Rapporto Trust - Trustee Rapporto Fondo S.G.R. La trascrizione viene effettuata a favore e contro il Trustee, mentre il vincolo del Trust risulta: *dal quadro D; ovvero *da una seconda nota di trascrizione. La trascrizione viene effettuata a favore e contro la S.G.R., mentre la segregazione del fondo risulta: *dal quadro D; ovvero *da una seconda nota di trascrizione (ex art ter c.c., come paventa la dottrina); *da un annotamento (così incidentalmente Cass /2010).
27 SPUNTO DI RIFLESSIONE (PERSONALE): CHE SORTE HANNO LE OGGI LE TRASCRIZIONE EFFETTUATE (ANTE 2010) A FAVORE DEL FONDO? Il nuovo orientamento (ormai costante) della giurisprudenza induce a ritenere le trascrizioni in oggetto nulle ex art c.c. stante l indeterminatezza del soggetto ivi indicato; Per scongiurare la suddetta nullità non sembra decisivo accertare se l adempimento sia stato effettuato ante o post 2010 (ovviamente è, invece, rilevante in tema di responsabilità professionale); In assenza di trascrizioni/iscrizioni medio tempore intervenute, si potrebbe ipotizzare la trascrizione di una nota in rettifica; In presenza di trascrizioni/iscrizioni medio tempore intervenute, la certezza della circolazione immobiliare è fatalmente compromessa.
28 CAMBIO DI GESTORE (ADERENDO ALLA TESI PREVALENTE DELLA MANCANZA DI SOGGETTIVITA ) Rapporto Trust - Trustee E atto traslativo; Deve essere trascritto contro il vecchio Trustee ed a favore del nuovo; E soggetto a voltura catastale. Rapporto Fondo S.G.R. E atto traslativo; Deve essere trascritto contro la vecchia S.G.R. ed a favore della nuova; E soggetto a voltura catastale.
29 IL TEMA DELLA PROPRIETA «VINCOLATA» Rapporto Trust - Trustee La proprietà del Trustee è priva delle caratteristiche sostanziali del diritto reale, poiché *il potere gestorio non è libero (poiché persegue dell interesse del beneficiario o uno scopo); *il potere di godimento è fortemente limitato (ad es. i frutti non competono al Trustee); *non costituisce garanzia patrimoniale (poiché vi è separazione). Rapporto Fondo S.G.R. La proprietà della S.G.R. è priva delle caratteristiche sostanziali del diritto reale, poiché *il potere gestorio non è libero (poiché persegue dell interesse dei partecipanti al fondo); *il potere di godimento è fortemente limitato (ad es. gli utili competono ai partecipanti al fondo); *non costituisce garanzia patrimoniale (poiché vi è separazione).
30 Brescia, 19 maggio 2016 Grazie per l attenzione
ORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO. Nozione
Nozione Organismi con diversa forma giuridica che investono in strumenti finanziari od in altre attività il denaro raccolto tra il pubblico dei risparmiatori, operando secondo criteri di gestione fondati
DettagliI fondi istituzionali e la tassazione dei partecipanti
I fondi istituzionali e la tassazione dei partecipanti Sabrina Capilupi Agenzia delle entrate Direzione Centrale Normativa Ufficio Redditi di capitale e diversi Il Salone del Risparmio Milano, 18 aprile
DettagliPERSONE GIURIDICHE e ENTI
PERSONE GIURIDICHE e ENTI Soggetto del rapporto giuridico non è soltanto l individuo, la persona fisica singolarmente ed autonomamente considerata, ma anche organizzazioni collettive di uomini (persone
DettagliINDICE SOMMARIO. Abbreviazione delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI. Capitolo I L AMMINISTRAZIONE DEI BENI DELLA COMUNIONE LEGALE
INDICE SOMMARIO Abbreviazione delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI Capitolo I L AMMINISTRAZIONE DEI BENI DELLA COMUNIONE LEGALE 1. Generalità... Pag. 1 2. L amministrazione e rappresentanza...»
DettagliLA GESTIONE "FINANZIARIA" DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI
.. \ ELISABETTA RIGHINI LA GESTIONE "FINANZIARIA" DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI MILANO - DOTT. A. GIUFFRE EDITORE - 2006 INDICE INTRODUZIONE 1. Premessa 1 2. La fisionomia dei fondi pensione
DettagliPARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE
SOMMARIO V PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE CAPITOLO I LA DISCIPLINA GENERALE DELLA TRASFORMAZIONE 1. La trasformazione: mutamento delle regole di organizzazione nella continuità dei rapporti patrimoniali
DettagliFiscalità del contratto di rete
Lo sviluppo delle reti di impresa: strumenti, metodologie e azioni per favorire i processi di rete Fiscalità del contratto di rete alla luce della Circolare Agenzia Entrate 18 giugno 2013, n. 20/E Avv.
DettagliINDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI
I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI Sezione 1 I PRECEDENTI STORICI (di R. Corona) 1.1. Il codice civile del 1865: le poche disposizioni in tema di condominio negli edifici e la disciplina articolata in tema
DettagliINTRODUZIONE AL TRUST NEI RAPPORTI FAMILIARI
INTRODUZIONE AL TRUST NEI RAPPORTI FAMILIARI di Angelo Busani Torino, 26 maggio 2015 IL TRUST E UN ISTITUTO DI ESTREMAMENTE DIFFICILE COMPRENSIONE IL TRUST NON E DISCIPLINATO DALLA LEGGE ITALIANA (IL TRUST
DettagliIl Trust: una soluzione per il Dopo di Noi
Il Trust: una soluzione per il Dopo di Noi 1. Le imposte indirette sui trasferimenti al trustee 2. La tassazione del trasferimento del fondo ai beneficiari 3. Il disegno legge: opportunità e fiscalità
DettagliIl fondo comune d investimento. Patrimonio separato e soggettività. 14/07/2014. Annunziata & Conso
Il fondo comune d investimento. Patrimonio separato e soggettività. 14/07/2014 Annunziata & Conso La recente sentenza del Tribunale di Roma del 20 maggio 2014, n. 11384, offre l occasione per fare il punto
DettagliLE PERSONE GIURIDICHE
1 LE PERSONE GIURIDICHE Soggetto del rapporto giuridico non è soltanto l individuo, la persona fisica singolarmente ed autonomamente considerata, ma anche organizzazioni collettive di uomini (persone giuridiche
Dettagli1R): NO, in quanto è necessario garantire l esecuzione di tutti i servizi richiesti
1D): possibilità di partecipazione alla gara per la sola istituzione e gestione del fondo immobiliare come da paragrafo II.1.5 "Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti" lettera i). 1R): NO, in
DettagliIl fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali. Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013
Fiscal Flash La notizia in breve N. 334 19.12.2013 Il fondo patrimoniale: aspetti civilistici e fiscali Circolare IRDCEC n. 27 del 18 dicembre 2013 Categoria: Immobili Sottocategoria: Patrimonio L IRDCEC
DettagliRISOLUZIONE N. 64 /E
RISOLUZIONE N. 64 /E Roma, 20 giugno 2014 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Atti di affrancazione di terre civiche: trattamento agevolato ai fini dell
DettagliDott. Carmine Ferrara
Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31
DettagliL imposizione diretta e l imposizione indiretta
L imposizione diretta e l imposizione indiretta 1. Le imposte dirette sui trasferimenti al trustee 2. L imposta sulle successioni e donazioni sui trasferimenti al trustee 3. L imposta di registro sui trasferimenti
DettagliRisoluzione n. 10/E QUESITO
Risoluzione n. 10/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 gennaio 2006 OGGETTO: Istanza d interpello Curatela del Fallimento Immobiliare X S.r.L. Procedura esecutiva immobiliare in materia
DettagliTRASFORMAZIONE AGEVOLATA Art. 1, commi Legge , n. 208
GRUPPO DI LAVORO FISCALITÀ IMMOBILIARE TRASFORMAZIONE AGEVOLATA Art. 1, commi 115-120 Legge 28.12.2015, n. 208 Analisi dei principali aspetti civilistici 13 luglio 2016 Alberto Miglia Trasformazione -
DettagliII Giornata delle Reti di Impresa
II Giornata delle Reti di Impresa IL QUADRO DI RIFERIMENTO PER LE RETI I nuovi profili fiscali Francesca Mariotti Confindustria Roma, 10 gennaio 2013 Quali sono le modifiche alla disciplina con impatti
DettagliCORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI
CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Marco FRATINI DIRITTO CIVILE Volume sesto II edizione Aggiornato a: - La servitù costituita per destinazione del padre di famiglia: Cass. civ., sez.
DettagliPremessa... pag. 5. Parte I
Premessa... pag. 5 Parte I L imprenditore e l impresa Capitolo 1 La nozione di imprenditore 1. Imprenditore e impresa...» 21 2. La nozione di imprenditore...» 21 3. Aspetti controversi...» 26 4. Attività
DettagliIL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI
SOMMARIO CAPITOLO 1 IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA. LE CONVENZIONI MATRIMONIALI 1. Il nuovo diritto di famiglia, tra ideologia e diritto... 1 1.1. Il regime patrimoniale della famiglia nel codice
DettagliI REDDITI DI CAPITALE: AMBITO DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO I REDDITI DI CAPITALE: AMBITO SOGGETTIVO, DETERMINAZIONE DELL IMPONIBILE E REGIME DELLA DICHIARAZIONE Dott. Giancarlo Dello Preite 30 Maggio 2011 - Auditorium
DettagliFondi Patrimoniali. Famiglia
Fondi Patrimoniali Trust e Patti di Famiglia di Sandra Ceccaroni IMPORTANTE Il volume è disponibile anche in versione pdf Le formule riportate in questo testo sono disponibili online e sono personalizzabili
DettagliGenova, 8 giugno 2016
Genova, 8 giugno 206 La tassazione degli strumenti finanziari detenuti all estero senza intermediario Italiano *** I fondi di investimento e le obbligazioni *** Dott. Federico Diomeda Dott. Luca Giacometti
DettagliOGGETTO: Interpello Agevolazioni prima casa Art. 1, nota II bis), della Tariffa, parte prima, allegata al DPR 26 aprile 1986, n. 131.
RISOLUZIONE N. 86/E Roma, 20 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello Agevolazioni prima casa Art. 1, nota II bis), della Tariffa, parte prima, allegata al DPR 26 aprile 1986, n. 131
Dettagli27. Il cambiamento delle generalità dei collaboratori di giustizia e la modulazione del diritto al nome.» Estratti e certificati.
INDICE-SOMMARIO Capitolo I LA PUBBLICITÀ (Gennaro Mariconda) 1. Introduzione. pag. 1 2. L oggetto della pubblicità.» 5 3. L utilità della pubblicità. Precedenti storici.» 6 4. Interesse pubblico alla attuazione
DettagliIL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV
IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (di
DettagliRISOLUZIONE N. 266/E
RISOLUZIONE N. 266/E Roma, 26 giugno 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello (articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212) - Trattamento fiscale del decreto di trasferimento
DettagliIL TRUST: ALCUNE APPLICAZIONI E PROFILI FISCALI
Cendon / Book DIRITTO TRIBUTARIO PROFESSIONAL IL TRUST: ALCUNE APPLICAZIONI E PROFILI FISCALI Simona Caruso Edizione NOVEMBRE 2014 Copyright MMXIV KEY SRL VIA PALOMBO 29 03030 VICALVI (FR) P.I./C.F. 02613240601
DettagliQUELLI CHE IL TRUST INMEDIATRUST.
QUELLI CHE IL TRUST privati INMEDIATRUST Istituzione di trustee company dedicate Conferimento in trust di società di persone Oggi in Italia l attività di ee Company non è ancora stata oggetto di regolamentazione
DettagliFonti del diritto privato
INDICE-SOMMARIO XI PREFAZIONE Capitolo Primo IL CODICE CIVILE E LE ALTRE FONTI DEL DIRITTO PRIVATO 1 Presentazione 2 1.1. Diritto privato e diritto pubblico 5 1.2. Fonti del diritto privato 6 1.3. La Costituzione
Dettagliche in data è stato dichiarato il fallimento della società GA. A.
Tribunale di Bolzano -Landesgericht Bozen Ufficio fallimentare Konkursabteilung Il Giudice Delegato, premesso che in data 21.10.2013 è stato dichiarato il fallimento della società GA. A. srl in liquidazione;
Dettagliavv. Maurizio Voi obiettivo professione.com
avv. Maurizio Voi obiettivo professione.com 2 CONDOMINIO GRUPPO DI NORME CHE REGOLANO I RAPPORTI PROPRIETA ESCLUSIVE PROPRIETA COMUNI: ARTICOLI 1117,ter, quater 61 D.A.CC 1118 II COMMA 1119 62 D.A.CC 1120
DettagliINDICE CAPITOLO II LE FONDAZIONI IN GENERALE
INDICE Prefazione.... XIII CAPITOLO I CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE. L EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO: EXCURSUS. LE LINEE E LE FINALITAv DELLA RICERCA 1. Considerazioni introduttive... 1 2. Le premesse
Dettagli05/12/2012. Economia delle operazioni straordinarie 2012/2013
Economia delle operazioni straordinarie 2012/2013 Michela Piccarozzi Fabrizio Rossi 1 Art. 2272-2283 Società semplice Art. 2308-2312 Società in nome collettivo Art. 2323-2324 Società in accomandita s.
DettagliRISOLUZIONE N. 61/E. Quesito
RISOLUZIONE N. 61/E Roma, 28 giugno 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Fusione e scissione - riscossione dell imposta ipotecaria - competenza
DettagliLE IMPOSTE APPLICABILI NELLA SUCCESSIONE DEL TRUSTEE
LE IMPOSTE APPLICABILI NELLA SUCCESSIONE DEL TRUSTEE di Angelo Busani,, notaio in Milano ASSOCIAZIONE IL TRUST IN ITALIA IV CONGRESSO NAZIONALE Milano, 17 ottobre 2008 SUCCESSIONE DEL TRUSTEE - 1 INTER
DettagliINDICE SEZIONE XI: DEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE INTRODUZIONE
INDICE SEZIONE XI: DEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE INTRODUZIONE 1. Premessa..................................... 3 2. Origini e contesto dei patrimoni destinati a specifici affari.....
DettagliIndice. Presentazione, di Andrea Dossi. Prefazione alla prima edizione, di Maurizio Dallocchio XIII. Parte prima ASPETTI GENERALI
Indice Presentazione, di Andrea Dossi Prefazione alla prima edizione, di Maurizio Dallocchio XI XIII Parte prima ASPETTI GENERALI 1 Classificazione dei beni immobiliari sotto il profilo fiscale 3 1.1 Terreni
DettagliRESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEGLI ORGANI SOCIALI(AMMINISTRATORI E SINDACI)
RESPONSABILITA CIVILE E PENALE DEGLI ORGANI SOCIALI(AMMINISTRATORI E SINDACI) 1. - La responsabilità in generale degli amministratori PRINCIPI DA TENERE PRESENTE AI FINI DELLA VALUTAZIONE GENERALE: Legalità;
DettagliOggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.
RISOLUZIONE N.119/E Direzione Centrale Roma, 12 agosto 2005 Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 19-bis1, lett. i), del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Con istanza d interpello,
DettagliPRINCIPI GENERALI TITOLI DI CREDITO
PRINCIPI GENERALI TITOLI DI CREDITO Mancanza nozione di titolo di credito In base alla disciplina e alla funzione sono stati individuati alcuni elementi caratteristici: 1) naturale destinazione alla circolazione
DettagliCIRCOLARE N. 105/E. Roma, 12 dicembre 2001
CIRCOLARE N. 105/E - Roma, 12 dicembre 2001 Oggetto: Disciplina applicabile, ai fini Irpef, ai compensi percepiti per gli uffici di amministratore, sindaco o revisore di società ed enti prestati da lavoratori
DettagliProfili civilistici del trust e del patto di famiglia
Angelo Busani Profili civilistici del trust e del patto di famiglia Milano, Ordine dei Dottori Commercialisti, 2007 LA STRUTTURA DEL TRUST Per trust si intende la struttura giuridica mediante la quale:
DettagliLEGENDA. TUF Decreto legislativo n. 58 del 24 febbraio 1998 Testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria - TUF
ELENCO DEGLI ULTERIORI ATTI E PROVVEDIMENTI DELEGATI DAL DIRETTORIO IN MATERIA DI VIGILANZA BANCARIA E FINANZIARIA (delibera n. 310 del 7 luglio 2015) Nel presente elenco sono utilizzate le seguenti abbreviazioni:
DettagliINDICE SOMMARIO. CAPITOLO I LA COMUNIONE LEGALE INQUADRAMENTO STORICO E FONDAMENTO di Katia Mascia
Elenco delle principali abbreviazioni... XIII CAPITOLO I LA COMUNIONE LEGALE INQUADRAMENTO STORICO E FONDAMENTO di Katia Mascia 1. Premessa... 3 2. Cenni storici... 5 3. Presupposti e caratteri fondamentali.
DettagliRISOLUZIONE N. 370/E
RISOLUZIONE N. 370/E Roma, 3 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Agevolazione c.d. prima casa - Art. 1 della
DettagliDiritto Civile Contemporaneo
Diritto Civile Contemporaneo Rivista trimestrale online ad accesso gratuito ISSN 2384-8537 Anno I, numero III, ottobre/dicembre 2014 La trascrizione della devoluzione di immobili in Trust: le soluzioni
DettagliRISOLUZIONE N. 108/E
RISOLUZIONE N. 108/E Roma, 24 NOVEMBRE 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Soggetto non residente Possibilità di recuperare il credito IVA maturato dalla posizione di identificazione diretta nelle
Dettagli18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105
Le procedure concorsuali e le misure introdotte dal decreto legge n. 132/2014 1. Premessa 2. Le misure introdotte dall art. 19 3. Il monitoraggio delle procedure concorsuali (art. 20) CAPITOLO I Presupposti
DettagliTRASFORMAZIONE ETEROGENEA IN TRUST ASPETTI DI DIRITTO CIVILE E TECNICHE REDAZIONALI
TRASFORMAZIONE ETEROGENEA IN TRUST ASPETTI DI DIRITTO CIVILE E TECNICHE REDAZIONALI Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Firenze, 27 aprile 2011 Art. 2500-septies Consorzi Società consortili
DettagliCOMUNICATO STAMPA APPROVATE LE RELAZIONI SEMESTRALI AL 30 GIUGNO 2016 DEI FONDI:
COMUNICATO STAMPA APPROVATE LE RELAZIONI SEMESTRALI AL 30 GIUGNO 2016 DEI FONDI: OBELISCO IMMOBILIUM 2001 *** OBELISCO Il Consiglio di Amministrazione della InvestiRE SGR S.p.A. ha approvato in data odierna
DettagliResidenza persone fisiche Art. 2, c. 2, TUIR
Residenza persone fisiche Art. 2, c. 2, TUIR Persone fisiche che per la maggior parte del periodo d imposta: sono iscritte nelle anagrafi della popolazione residente in Italia hanno, ai sensi del codice
DettagliISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO M/Z (Cfu 15) (Prof. Onofrio Troiano)
LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA Anno Accademico 2012-13 ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO M/Z (Cfu 15) (Prof. Onofrio Troiano) OBIETTIVI FORMATIVI Previa acquisizione di nozioni elementari di teoria generale
DettagliSOMMARIO DEL PRESENTE FASCICOLO (2/2017)
SOMMARIO DEL PRESENTE FASCICOLO (2/2017) Parte Prima DOTTRINA Articoli Aldo Angelo Dolmetta, Ipoteca esattoriale (ex art. 77 d.p.r. n. 602/1973) e azione revocatoria... 299 Marco Speranzin, La responsabilità
DettagliLA FISCALITÀ INDIRETTA E DIRETTA DEL TRUST
LA FISCALITÀ INDIRETTA E DIRETTA DEL TRUST a cura di Sergio Pellegrino Dottore commercialista 1 modulo Introduzione FISCALITÀ INDIRETTA TRUST FISCALITÀ DIRETTA TRUST 2 modulo La fiscalità indiretta del
DettagliAffitto d'azienda. Michele Avesani - Fabio Balestra - Alessandro Mastromatteo. Maggioli. Gennaio, 2015 INDICE
INDICE Parte I Disciplina civilistica 1 Affitto d azienda 1.1 Natura dell affitto d azienda 1.1.1 Finalità, motivazioni e vantaggi 1.2 Nozione di azienda 1.3 Disciplina civilistica dell azienda: cenni
DettagliLa Società ed i suoi Attori
Prof. Riccardo Viganò Cattedra di Ragioneria ed Economia Aziendale 2014-15 La Società ed i suoi Attori Imprenditore, Forma Giuridica, Soggetto Economico e Soggetto Giuridico Dott.ssa Fabrizia Sarto AGENDA
DettagliBNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO ESTENSE GRANDE DISTRIBUZIONE
Milano, 26-02-2016 COMUNICATO STAMPA BNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO ESTENSE GRANDE DISTRIBUZIONE Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR p.a. ha approvato
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE. Scheda dei materiali
Trasferimenti in sede di separazione e divorzio Dott.ssa Maria Concetta Cignarella I documenti contrassegnati con questo simbolo sono disponibili, nella relativa sezione, in formato PDF per la visualizzazione
DettagliINDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE
Abbreviazioni.................................. Prefazione.................................... pag. XIII XV CAPITOLO I INTRODUZIONE 1. Premesse................................. 1 2. Le associazioni nello
DettagliBNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2016 DEL FONDO BNL PORTFOLIO IMMOBILIARE
Milano, 28-02-2017 COMUNICATO STAMPA BNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2016 DEL FONDO BNL PORTFOLIO IMMOBILIARE Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR p.a. ha approvato
DettagliLe strategie di valorizzazione del patrimonio. I fondi immobiliari ad apporto pubblico. Conclusioni
Le strategie di valorizzazione del patrimonio I fondi immobiliari ad apporto pubblico Conclusioni Le strategie patrimoniali Obiettivi dell amministrazione pubblica: Economici e finanziari non solo conservazione
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CAMBURSANO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4554 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CAMBURSANO Introduzione del capo IX-bis del titolo III del libro IV del codice civile, concernente
DettagliDeposito dell atto di trasferimento di quota di srl (2470 c.c.)
Deposito dell atto di trasferimento di quota di srl (2470 c.c.) Il notaio autenticante 30 giorni OGGETTO DELL ADEMPIMENTO: deposito (per l iscrizione) dell atto di cessione di quote. NOTA IMPORTANTE: se
DettagliSocietà di capitali: caratteristiche. generali
Società di capitali: caratteristiche 1) Personalità giuridica e autonomia patrimoniale perfetta 4. Organizzazio ne corporativa per uffici : principio maggioritario. generali 2)Responsabi lità dei soci
DettagliCAUSA DEL CONTRATTO. Tesi oggettiva: Tesi soggettiva:
CAUSA DEL CONTRATTO Tesi oggettiva: funzione economico sociale dell atto di volontà, giustificazione dell autonomia privata. Ad esempio la causa del contratto di lavoro è lo scambio di prestazione di lavoro
DettagliAttività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi.
Direzione Regionale dell'emilia Romagna Ufficio Fiscalità generale Attività di consulenza giuridica e interpello. Indirizzi operativi. Prot.21745 del 28 aprile 2005 Riferimenti normativi e di prassi Legge
DettagliINDICE. Art c.c. Responsabilità... 1
Art. 2462 c.c. Responsabilità... 1 1. Le ragioni per una riforma delle s.r.l.... 1 1.2. I criteri della legge delega... 4 1.3. Autonomia della disciplina e profili di personalizzazione della nuova s.r.l....
DettagliLe parti nel processo tributario
IL PROCESSO TRIBUTARIO Le parti nel processo tributario Dott. Antonio Giovanni Tangorra 21 ottobre 2014 Le parti: art. 10 d.lgs. 546 2 Hanno la capacità di essere parte nel processo tributario: - il ricorrente
DettagliLezione 12. La trasformazione: profili giuridici la trasformazione progressiva
Lezione 12 La trasformazione: profili giuridici la trasformazione progressiva Prerequisiti Soc. persone ss (attività non commerciale) snc, sas (commerciali) Responsabilità illimitata e solidale Autonomia
DettagliSchemi 10A 10B 10C 10D 10E 15A 15B 16A 16B 16C
INDICE Schemi 1 Presupposti del fallimento (artt. 1-5)... 3 2 Dichiarazione di fallimento: iniziativa e competenza (artt. 6-9)... 4 3 Dichiarazione di fallimento: incompetenza (art. 9-bis)... 5 4A Dichiarazione
DettagliFISCO, FAMIGLIA, TUTELA DEL PATRIMONIO
FISCO, FAMIGLIA, TUTELA DEL PATRIMONIO PROTEZIONE DEL PATRIMONIO Ecco le strade per la difesa dei beni FISCO Quando il Fisco incontra il Patrimonio PASSAGGIO GENERAZIONALE Famiglia, azienda, patrimonio
DettagliIL CONTRATTO DI MANDATO E QUELLO DI COMMISSIONE: DIFFERENZE CIVILISTICHE E DISCIPLINA AI FINI DELL IVA
IL CONTRATTO DI MANDATO E QUELLO DI COMMISSIONE: DIFFERENZE CIVILISTICHE E DISCIPLINA AI FINI DELL IVA - a cura Paolo Giovanetti - Il contratto di Mandato è disciplinato dall art. 1703 del codice civile.
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello Permuta immobiliare Art. 11 del d.p.r. n. 633 del 1972.
RISOLUZIONE N. 373/E Roma, 14 dicembre 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello Permuta immobiliare Art. 11 del d.p.r. n. 633 del 1972. Con l istanza di interpello
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo
CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale
DettagliBNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO BNL PORTFOLIO IMMOBILIARE
Milano, 26-02-2016 COMUNICATO STAMPA BNP PARIBAS REIM SGR APPROVA LA RELAZIONE DI GESTIONE 2015 DEL FONDO BNL PORTFOLIO IMMOBILIARE Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR p.a. ha approvato
DettagliCOMMISSIONE STUDI TRIBUTARI
COMMISSIONE STUDI TRIBUTARI Studio n. 673-A bis Gaetano Petrelli VALORE FINALE INVIM IN CASO DI VENDITA DELLA PIENA PROPRIETA' ED ESTINZIONE DELL'USUFRUTTO DOPO IL 31 DICEMBRE 1992 Approvato dalla Commissione
DettagliPREAMBOLO. Il Consiglio regionale
Proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale Istituzione del Comune di Abetone Cutigliano, per fusione dei Comuni di Abetone e di Cutigliano. Visti gli articoli 117 e 133, della Costituzione;
DettagliRISOLUZIONE N. 54/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 54/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Regime di tassazione dei partecipanti a fondi immobiliari di diritto italiano, introdotto dall'articolo
DettagliCustodi del tuo tempio
Custodi del tuo tempio La Solidità di un Grande Gruppo Generfid S.p.A. Società Fiduciaria di Amministrazione e Trust è una società autorizzata a svolgere attività di amministrazione fiduciaria cosiddetta
DettagliLA DISCIPLINA FISCALE DEI FONDI
LA DISCIPLINA FISCALE DEI FONDI PENSIONE LE RECENTI EVOLUZIONI 13 maggio 2015 GLI SCHEMI TEORICI DI TASSAZIONE Profili economici E E T (exemption exemption taxation) E T E (exemption taxation exemption)
DettagliTrust, uno strumento per le aziende e per la famiglia
Trust, uno strumento per le aziende e per la famiglia Imposte dirette ed imposte indirette Venerdì 16 ottobre 2015 Sala Congressi Pitagora Grand Hotel di Forlì RICONOSCIMENTO DEL TRUST IN ITALIA La Convenzione
DettagliFiscalità del contratto di rete
Lo sviluppo delle reti di impresa: strumenti, metodologie e azioni per favorire i processi di rete Fiscalità del contratto di rete alla luce della Circolare Agenzia Entrate 18 giugno 2013, n. 20/E Avv.
DettagliIndice sommario. Premessa... p. XIII. Parte Prima La società in generale
Indice sommario Premessa... p. XIII di Gastone Cottino Parte Prima La società in generale Capitolo Primo La società e le figure affini di Marco Marulli 1. Premesse...» 8 2. Gli elementi essenziali del
DettagliLA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, 22 GIUGNO 2016, N :
Prelazione agraria, LA RECENTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, 22 GIUGNO 2016, N. 12883: LA DENUNTIATIO DELLA PRELAZIONE AGRARIA Introduzione. La legge 26 maggio 1965 (contenente disposizioni per lo
DettagliIl Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, Milano Redazione: Via G. Patecchio, Milano
Il volume è stato chiuso in redazione il 9 luglio 2009 ISBN: 978-88-324-7353-7 2009 - Il Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, 20149 Milano Redazione: Via G. Patecchio, 2-20141
DettagliL anno il giorno del mese avanti a me dott. Notaio con studio in, iscritto presso il Distretto notarile di sono comparsi personalmente i Signori:
ATTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE n. di repertorio n. di raccolta REPUBBLICA ITALIANA L anno il giorno del mese avanti a me dott. Notaio con studio in, iscritto presso il Distretto notarile di sono comparsi
DettagliOGGETTO: Trattamento ai fini Iva delle vendite operate da un ente pubblico
RISOLUZIONE 352/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 dicembre 2007 OGGETTO: Trattamento ai fini Iva delle vendite operate da un ente pubblico Con l istanza di interpello di cui all oggetto,
DettagliServizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio.
Servizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio. Testo: in vigore dal 22/08/2000 1. L'articolo 9 della
DettagliLa fiscalità nel Trust
Gruppo di lavoro TRUST ODCECPA La fiscalità nel Trust Gruppo di lavoro TRUST riunione con i praticanti dell ODCECPA dell 11.2.14 Salvatore Errante Parrino - Daniele Santoro Vincenzo Piazzese Baldassare
DettagliN Repertorio N Raccolta ATTO ISTITUTIVO DI TRUST REPUBBLICA ITALIANA
N. 218419 Repertorio N. 29424 Raccolta ATTO ISTITUTIVO DI TRUST REPUBBLICA ITALIANA L'anno 2002 duemiladue, il giorno 3 tre del mese di luglio. In Milano, nel mio studio sito in Via Vittor Pisani n. 9.
DettagliVenerdì 9 marzo Corrado Corsi - Università degli Studi di Verona - DEA -
Venerdì 9 marzo 2012 Corrado Corsi - Università degli Studi di Verona - DEA - 1 Riferimenti normativi principali e fasi dell operazione Liquidazione ordinaria: a) società di capitali: artt. 2484-2496 c.c.
DettagliVoluntary disclosure. Calcolo analitico dei redditi di natura finanziaria e semplificazioni per i soggetti delegati. Dott.
Calcolo analitico dei redditi di natura finanziaria e semplificazioni per i soggetti delegati Dott. Salvatore Sanna REDDITI DI CAPITALE NELLA VOLUNTARY DISCLOSURE Con riferimento al calcolo analitico dei
DettagliAIFI Seminario Tax & Legal
AIFI Seminario Tax & Legal La Direttiva AIFM e l internazionalizzazione delle strutture di gestione Gli aspetti fiscali: opportunità e criticità delle strutture di gestione internazionali Mercoledì 6 giugno
DettagliUNA BREVE SINTESI PRATICA
a cura Dott. Marco Rigetti www.studiorighetti.it UNA BREVE SINTESI PRATICA AMMINISTRATORI Ai sensi dell art. 2475 bis del Codice civile, gli amministratori hanno la rappresentanza generale e legale della
DettagliIL MINISTRO DEL TESORO
D.M. 6 luglio 1994. Determinazione, ai sensi dell'art. 106, comma 4, del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, del contenuto delle attività indicate nello stesso art. 106, comma 1, nonché in quali
DettagliTRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
R.G.E. n. 83/ 2012 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il giudice dell esecuzione, dott.ssa Valentina di Leo; a scioglimento della riserva assunta all udienza del 31.05.2016; esaminate
Dettagli