I suoni linguistici. App Generation Writers. I. C. San Francesco. Anguillara Sabazia - RM. Nicola Napolitano. Laboratorio di Scrittura creativa
|
|
- Amanda Ruggiero
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo I suoni linguistici App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM
2 I fonemi L uomo, utilizzando il suo apparato fonatorio, può produrre migliaia di suoni o foni ma soltanto alcuni vengono utilizzati per parlare. Ogni lingua, per generare le parole, ha selezionato suoni diversi differenziandosi, in tal modo, dalle altre. I suoni usati per generare delle parole sono tutti e sempre tra loro più o meno diversi dal punto di vista fisico. Vengono, in ogni modo, raggruppati in una medesima classe a seconda della loro similarità articolatoria o uditiva. Prendiamo come esempio la parola pera pronunciando la r, prima, all italiana e poi alla francese (r moscia): queste due r foneticamente differenti non ci consentono di distinguere due parole di significato diverso. La distinzione tra tali foni non è significativa e viene percepita come la realizzazione di un unico fonema /r/. In entrambi i casi, infatti, chi ascolta assocerà le due diverse pronunce della parola pera al significato del medesimo frutto. Se due foni, in una data lingua, commutandosi, non danno mai luogo a due significati diversi, diciamo che in quella lingua essi appartengono alla stessa classe di foni e rappresentano o realizzano lo stesso fonema. Quindi il fonema nel nostro caso il fonema r - rappresenta una classe di suoni che se pur si differenziano per proprietà fisiche, non permettono di distinguere una parola da un altra. r all italiana p/e/r/a r alla francese p/e/r/a La r all italiana e la r alla francese, usate per pronunciare la parola pera, pur essendo due foni diversi, appartengono allo stesso fonema /r/ poiché commutandosi non danno luogo a due significati differenti.
3 I fonemi Se invece, commutati l uno con l altro, danno luogo a due significati diversi, allora diciamo che in quella lingua i foni appartengono a due fonemi diversi. Per vedere se un suono ha valore distintivo bisogna provare a sostituire un suono all'interno di una parola con un altro. Se da questa sostituzione deriva un cambiamento a livello di significato, ci troveremo di fronte ad una nuova parola, e avremo identificato un fonema. La coppia minima rema e tema indica che /r/ e /t/ sono due fonemi dell italiano. La differenza di significato in questa coppia di parole può essere attribuita solo al segmento iniziale visto che per il resto le due parole sono identiche. r r/e/m/a t t/e/m/a I fonemi sono dunque famiglie di foni che, commutando, servono in una lingua a distinguere una coppia minima di significanti.
4 I fonemi In Italiano distinguiamo sette fonemi vocalici e ventitré consonantici: vengono utilizzati per parlare, consentendo di distinguere una parola dall altra. I fonemi, vengono rappresentati graficamente mediante le lettere dell alfabeto, cioè simboli che chiamiamo grafemi. L alfabeto italiano è composto da ventuno lettere cinque vocali, quindici consonanti e la lettera muta h cui vanno aggiunte le cinque lettere j, k, w, x, y, che servono per trascrivere suoni di parole straniere: in tutto, dunque 26 lettere.
5 Le vocali Le vocali sono suoni prodotti dal nostro apparato fonatorio quando l aria non trova alcun impedimento al suo passaggio e servono da appoggio agli altri suoni della lingua: le consonanti. In italiano distinguiamo sette fonemi vocalici trascritti graficamente con cinque lettere: a e i o u. Le vocali e ed o possono, infatti, avere un suono aperto segnalato dall accento grave e un suono chiuso, contraddistinto dall accento acuto. L accento fonico ha un carattere e s p re s s i v o e d i s t i n t i v o : s e r v e a pronunciare correttamente una parola ma soprattutto a distinguere quelle parole che si scrivono allo stesso modo omografi - ma che hanno significati diversi. a è é i ò o u Vocale Suono Esempio a aperto palla è aperto terra é chiuso sera i chiuso filo ò aperto rosa o chiuso coda u chiuso cubo Vocale Suono Esempio è aperto pèsca: frutto é chiuso pésca: sport
6 Dittongo e iato L unione tra le vocali genera pronunce diverse. Nella lingua parlata quando due suoni vocalici vengono uniti e pronunciati con una sola emissione di voce, come se fossero una sola vocale avremo un dittongo. Un gruppo di tre suoni vocalici, che si pronuncia con una sola emissione di voce forma invece un trittongo. Diversamente, quando due suoni vocalici c o n t i g u i v e n g o n o p r o n u n c i a t i separatamente come due suoni distinti, quindi con due emissioni separate di voce, avremo uno iato. fiore aiuola bo/ato
7 Le consonanti La parola «consonante» proviene dal latino consonans (sottinteso littera, «lettera»), che significa letteralmente "suona con" o "suona insieme". Il termine sta infatti a indicare che questo suono viene pronunciato in appoggio e con l'aiuto di una vocale. Mentre quest'ultima è un suono che viene prodotto senza che all aria espiratoria emessa dai polmoni vengano frapposti ostacoli nella zona della cavità orale, una consonante è articolata, viceversa, opponendo all'aria un ostacolo, in modo da p ro d u r re u n r u m o re n e l l a s u a fuoriuscita.
8 Le consonanti I foni vengono prodotti, in misura maggiore, mediante l espirazione. L aria muove dai polmoni e attraverso i bronchi e la trachea giunge alla laringe dove incontra le corde vocali. Il flusso passa poi nella faringe e nella bocca. Ciò che permette la realizzazione dei suoni della nostra lingua è l incontro dell aria, nel percorso dai polmoni verso l esterno, con degli ostacoli, cioè dei restringimenti parziali o completi del canale che attraversa. Un primo ostacolo che può trovare l aria nel percorso verso l esterno è nella laringe, al livello delle corde vocali. I suoni sono detti sonori (tutte le vocali e parte delle consonanti) se le pliche vocali sono messe in vibrazione dal passaggio dell aria attraverso la laringe, mentre sono detti sordi se le pliche vocali restano inattive. Se l aria, superata la laringe, incontra delle ostruzioni, il suono prodotto è una consonante, che sarà sonora o sorda a seconda o meno della presenza di vibrazione delle corde vocali. Se invece l aria non trova alcun impedimento al passaggio, il suono prodotto sarà una vocale, in presenza di vibrazione delle pliche vocali, e nessuna produzione di suono, in assenza di vibrazioni delle corde vocali. Gli organi coinvolti nell articolazione dei foni
9 Digrammi e trigrammi In Italiano ci sono, inoltre, singoli suoni cui non corrisponde una lettera precisa dell alfabeto per cui per trascriverli bisogna ricorrere a gruppi di due o tre lettere. I g r u p p i d i d u e l e t t e r e c h e rappresentano un solo suono si chiamano digrammi, quelli di tre lettere trigrammi. gl seguito dalla vocale i figli gn seguito dalle vocali e-i gnomo sc seguito dalla vocali e-i scena - scimmia ch seguito dalla vocali e-i anche - archi gh seguito dalla vocali a - o - u righe - ghiaia ci seguito dalla vocali a - o - u camicia - ciuffo gi seguito dalla vocali a - o - u gioco - giudice gli seguito dalla vocale pagliuzza - moglie sci seguito dalle vocali a - o - u prosciutto - fascia
10 Le sillabe I fonemi, cioè l insieme delle vocali e delle consonanti, considerati isolatamente non hanno alcun significato. Le consonanti e le vocali sono soltanto dei semplici suoni privi di ogni riferimento semantico. m r c o t a
11 Le sillabe I fonemi, però, come dei veri e propri mattoni musicali, unendosi, danno origine a dei segni linguistici a cui vengono poi associati dei significati. Con un minimo numero di fonemi ogni lingua può produrre un infinito numero di parole. m e r c a t o
12 Le sillabe Il processo di formazione delle parole avviene, però, seguendo un determinato percorso. In particolare, con riferimento alla parola mercato, le consonanti si aggregano prima intorno ad una vocale, formando una minima unità fonologica chiamata sillaba. Le vocali possono essere considerate come dei veri e propri magneti che attirano a sé le consonanti. La sillaba è un insieme di fonemi costituito da una vocale intorno a cui possono disporsi prima e dopo delle consonanti. La sillaba può essere costituita, anche da una sola vocale. Le sillabe si definiscono aperte se terminano per vocale, chiuse se terminano per consonante. m e r c a t o Le sillabe possono essere definite come un insieme di suoni comprendente una vocale, che si pronunciano uniti con una sola emissione di voce e si distinguono dagli altri suoni vicini.
13 Le sillabe In rapporto al numero di sillabe da cui sono formate, le parole si distinguono in: Numero di sillabe Esempi monosillabe una a - da - per - con bisillabe due remo - caldo - sera trisillabe tre tavolo - mattino polisillabe più di tre sillabe velocità
14 L accento Quando pronunciamo la parola mercato tendiamo ad innalzare la voce sulla sillaba ca che viene pronunciata con un tono, intensità e durata superiori rispetto alle rimanenti sillabe. L elevazione del tono di voce nella pronuncia di una sillaba (cà) di una parola (mercato) viene definito accento tonico o accento di parola. Le rimanenti sillabe (mer to ), non colpite d a l l a c c e n t o t o n i c o, v e n g o n o classificate come atone, cioè prive di accento. m e r c a t o \
15 L accento Nella Lingua italiana l accento è mobile. In rapporto alla sillaba su cui cade l accento, le parole si dividono in: Posizione dell accento Esempi tronche sull ultima gio - cò piane sulla penultima cu - sci - no sdrucciole sulla terzultima ta - vo - lo bisdrucciole sulla quartultima a - bi - ta - no trisdrucciole sulla quintultima fab - bri - ca - me - ne
16 L accento In Italiano esistono anche delle parole atone, prive di accento. Si tratta di parole monosillabe ( articoli, particelle pronominali, congiunzioni, preposizioni, avverbi) che, prive di accento tonico, per poter essere pronunciate, devono appoggiarsi ad altre parole. Parola grafica Parola fonologica Se vengono pronunciate appoggiandole alla parola che segue si chiameranno proclitiche. Se si appoggiano alla parola che precede, saranno classificate come enclitiche. Proclitici gli - dissi glidissi Enclitici scrivimi scrivimi
17 La formazione della parola Le sillabe toniche sono, quindi, fondamentali perché fungono da collante: intorno ad esse si aggregano, infatti, le rimanenti sillabe atone. N e l l a p a ro l a m e rc ato l e u n i t à fonologiche mer e to si uniscono, infatti, intorno alla sillaba tonica cà che viene pronunciata con un tono, intensità e durata superiori. \ m e r c a t o Tale processo è alla base del percorso di formazione di ogni singola parola fonologica.
18 Fine
Ma come si realizzano i suoni?
I SUONI E LE LETTERE Ognuno di noi, quando parla, emette dei suoni Parlare significa produrre suoni che formano le parole, cioè la base di ogni messaggio Ma come si realizzano i suoni? È un fenomeno nello
DettagliLA FONETICA. Lezione del 2 ottobre 2014
LA FONETICA Lezione del 2 ottobre 2014 La fonetica è la scienza che studia i suoni del linguaggio Va fatta una distinzione preliminare tra Foni= qualsiasi suono di una lingua. Fonemi (quelli che ci interessano
DettagliIl segno linguistico. App Generation Writers. I. C. San Francesco. Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM.
Laboratorio Linguistico Il Testo narrativo Il segno linguistico www.nicolanapolitano.altervista.org App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Per comprendere
DettagliFonologia e ortografia
Programma di lingua e letteratura italiana (grammatica) 2014/2015 Prof.ssa Maria Rosaria Aliberti Classe 1BT Fonologia e ortografia I suoni e i segni Come si scrivono e come si pronunciano le lettere Uso
DettagliSCHEMI DI FONOLOGIA, MORFOLOGIA E SINTASSI DELLA LINGUA ITALIANA
SCHEMI DI FONOLOGIA, MORFOLOGIA E SINTASSI DELLA LINGUA ITALIANA Rita Licitra Rita Licitra Grammatichiamo Proprietà letteraria riservata Rita Licitra Kion Editrice, Terni Prima Edizione gennaio 2014 ISBN:
DettagliIl codice linguistico
Laboratorio Linguistico Il Testo narrativo Il codice linguistico www.nicolanapolitano.altervista.org App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Le funzioni e la
DettagliL alfabeto e la divisione delle parole in lettere
L alfabeto e la divisione delle parole in lettere Una parola è formata da un insieme di suoni articolati della voce; quando scriviamo questi suoni vengono tradotti in segni grafici: i grafemi, le lettere
Dettagli4. I suoni linguistici
1) La fonetica Nel campo della produzione dei suoni è necessario anzitutto distinguere tra: suoni: si tratta di fatti fisici che hanno la capacità di produrre una moltitudine di forme e fenomeni linguistici
DettagliLa struttura del segno linguistico
Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo La struttura del segno linguistico App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM La struttura del significante
DettagliGli elementi della comunicazione
Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo Gli elementi della comunicazione App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Il processo di comunicazione La
DettagliTerza proprietà semiotica fondamentale: la articolatezza del significante
Terza proprietà semiotica fondamentale: la articolatezza del significante Segni a s.te non articolato e segni a s.te articolato 1. Esempio di codice con segni a s.te non articolato: il codice semaforico
DettagliI suoni del sanscrito: alfabeto in trascrizione e pronuncia delle parole. Giulio Geymonat website:
I suoni del sanscrito: alfabeto in trascrizione e pronuncia delle parole Giulio Geymonat website: www.sanscrito.it 1 www.sanscrito.it 2 La trascrizione È possibile rappresentare i suoni del sanscrito (i.e.
DettagliLe caratteristiche del SUONO 1 / 22
Le caratteristiche del SUONO 1 / 22 Nella vita di ogni giorno siamo continuamente circondati da SUONI e da RUMORI. Ma di che cosa si tratta concretamente? Sia i suoni che i rumori sono EVENTI SONORI ossia
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA Conoscere l ordine alfabetico; Riconoscere le vocali dal punto di vista grafico e fonico; Riconoscere e isolare le vocali nelle parole che le contengono; Riconoscere
DettagliITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE
ITALIANO INDICATORE DISCIPLINARE Sviluppare le abilità di base come l ascoltare, il parlare, il leggere e lo scrivere per maturare padronanza linguistica e consapevolezza comunicativa in ogni situazione,
DettagliAREA DI APPRENDIMENTO: ITALIANO
AREA DI APPRENDIMENTO: ITALIANO A. ascoltare e comprendere semplici messaggi e comunicazioni degli insegnanti Competenza n. 1: INTERAGIRE E COMUNICARE VERBALMENTE IN CONTESTI DI DIVERSA NATURA ASCOLTO
DettagliATTIVITA DI ALFABETIZZAZIONE (L 2) PER GLI ALUNNI STRANIERI - I LIVELLO
V LBZZZ (L 2) R L LU RR - LVLL BV RL * LU RL - scoltare e comprendere semplici messaggi o richieste e semplici testi. - Ripetere parole e frasi con strutture diverse. - Comunicare attraverso semplici espressioni
DettagliMarco Piccinno Introduzione generale ai Disturbi specifici dell apprendimento e alla Dislessia
Marco Piccinno Introduzione generale ai Disturbi specifici dell apprendimento e alla Dislessia Il Disturbi specifici dell apprendimento (DSA) rappresentano dei deficit che insistono a carico delle funzioni
DettagliFONOLOGIA E ORTOGRAFIA
FONOLOGIA E ORTOGRAFIA 1. SUONI E SEGNI 1.1 LINGUA PARLATA E LINGUA SCRITTA Ogni uomo ha la necessità di usare il codice lingua per comunicare con i propri simili. Il codice che inizialmente viene appreso
DettagliPercorso fonologico dall Infanzia alla Primaria
Percorso fonologico dall Infanzia alla Primaria PERCHE' QUANDO COME COSA 4 settembre 2014 Alessandra Scabia Nel momento in cui si appresta ad imparare a scrivere nel sistema alfabetico, il bambino deve
DettagliVERSIFICAZIONE Il verso
VERSIFICAZIONE Il verso Farneticava. Principio di febbre cerebrale, avevano detto i medici; e lo ripetevano tutti i compagni d ufficio, che ritornavano a due, a tre, dall ospizio ov erano stati a visitarlo.
DettagliDal respiro alla parola San Casciano, novembre 2012
San Casciano, novembre 2012 dr.ssa Luisa Maddalena MEDOLAGO-ALBANI Medico Chirurgo specialista in Neuropsichiatria Infantile E-mail: luisa.medolago@fastwebnet.it Cell: 348 065 41 49 Quando parliamo, a
DettagliScreening I elementare La scuola fa bene a tutti Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Screening I elementare La scuola fa bene a tutti Marialuisa Antoniotti Claudio Turello Il progetto: la scuola fa bene a tutti è un progetto di formazione/ intervento per l identificazione e il recupero
DettagliLA PEDAGOGIA DREŽANČIĆ EMPOLI 6 MAGGIO 2016 LE GRAVI DISABILITA
LA PEDAGOGIA DREŽANČIĆ EMPOLI 6 MAGGIO 2016 LE GRAVI DISABILITA PROGRESSIONE FONEMICA RITMI MUSICALI E LINGUISTICI Il Ritmo Musicale (RM) vocalmente espresso è stato presentato con le SFR e/o nei ritmi
DettagliI LIVELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO / SCRITTURA
ULSS 1 di BELLUNO UU.OO. di Neuropsichiatria Infantile I LIVELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO / SCRITTURA SCHEMI RIASSUNTIVI a cura delle Logopediste Lucia Colleselli U.O.T. NPI Agordo ULSS 1 Enrica De
DettagliLo sviluppo del linguaggio l idea di lettura e scrittura e il numero nella scuola dell infanzia Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Lo sviluppo del linguaggio l idea di lettura e scrittura e il numero nella scuola dell infanzia Marialuisa Antoniotti Claudio L idea di lettura e scrittura LA RAPPRESENTAZIONE GRAFEMICA /p/ p /b/ b /t/
DettagliDi conseguenza, il laboratorio si struttura secondo le seguenti azioni, da esercitarsi non in successione, ma in modo contestuale:
Il laboratorio fonologico ha come obiettivo lo sviluppo della consapevolezza fonologica e metafonologica, attraverso un lavoro attivo di riflessione, manipolazione e trasformazione del linguaggio orale.
DettagliLaboratorio linguistico-fonologico nella Scuola dell Infanzia. Dott.ssa Luciana Ventriglia Insegnante- Pedagogista clinico
Laboratorio linguistico-fonologico nella Scuola dell Infanzia Dott.ssa Luciana Ventriglia Insegnante- Pedagogista clinico Scrittura Aspetti comunicativi Aspetti costruttivi Aspetti linguistici e metalinguistici
DettagliIMPARARE A LEGGERE E SCRIVERE IN ITALIANO L2
Arcangela Mastromarco IMPARARE A LEGGERE E SCRIVERE IN ITALIANO L2 Centro COME 2002 Centro COME Cooperativa Farsi Prossimo Via Porpora, 26 20131 Milano tel 02.29.53.74.62 fax 02.20.40.11.19 E_mail come@farsiprossimo.it
DettagliF.S. Pera Fumo Gola Biro Barca Fonte Strada Grande Carota Divano Balena Melone Scatola Candela Mandorla Fantasma. "La scuola fa bene a tutti"
125895 F.S. Pera Fumo Gola Biro Barca Fonte Strada Grande Carota Divano Balena Melone Scatola Candela Mandorla Fantasma "La scuola fa bene a tutti" Pera Fumo Gola Biro Barca Fonte Strada Grande Carota
DettagliAPPARATO RESPIRATORIO
APPARATO RESPIRATORIO Cosa impareremo: 1. Le funzioni generali della respirazione 2. Gli organi dell apparato respiratorio superiore 3. Gli organi dell apparato respiratorio inferiore 4. La ventilazione
DettagliITALIANO competenza 1: PRIMO BIENNIO. classi I e II scuola primaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
ITALIANO competenza 1: PRIMO BIENNIO classi I e II scuola primaria Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura Quando ascolta, lo studente al termine del primo biennio è in grado
DettagliElementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo
Elementi di Psicologia dello Sviluppo (II modulo) Mirco Fasolo mirco.fasolo@unimib.it Bibliografia Testi obbligatori - D amico, Devescovi (2003). Comunicazione e linguaggio nei bambini. Carocci: Roma.
DettagliGLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA FRASE
Indice LA FONOLOGIA 4 L ORTOGRAFIA 6 IL VERBO 10 IL NOME 23 L ARTICOLO 27 L AGGETTIVO 29 IL PRONOME 36 L AVVERBIO 41 LA PREPOSIZIONE 43 LA CONGIUNZIONE 44 L INTERIEZIONE 46 GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA
DettagliGilda Balestra Tiziana Tiziano. A Fonologia e Ortografia. Morfologia
Gilda Balestra Tiziana Tiziano Grammaticalmente A Fonologia e Ortografia Morfologia Gilda Balestra Tiziana Tiziano A Grammaticalmente Fonologia e Ortografia Morfologia internet: www.petrini.it e-mail:
DettagliScreening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Screening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol. 2010-2011 Marialuisa Antoniotti Claudio Turello 1 La trasparenza di una lingua L /l/ U /u/ P O /p/ /o/ CH I E S A /k/ /i//e/ /z//a/ C I GL I
DettagliScreening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Screening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol. 2010-2011 Marialuisa Antoniotti Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti" 1 La trasparenza di una lingua L U P O /l/ /u/ /p/ /o/ C H I E S
DettagliIstituzione scolastica. 4. Organizza una sequenza di immagini secondo un ordine logico e ne ricostruisce verbalmente il contenuto
OSSERVAZIONE SISTEMATICA Griglia osservativa per il monitoraggio del processo di acquisizione della strumentalità della scrittura, della lettura e del calcolo nella Scuola Primaria Istituzione scolastica.
DettagliCorso d italiano come seconda lingua. Avvio all alfabetizzazione
Patrizia Flammini Tania Pasqualini Corso d italiano come seconda lingua Avvio all alfabetizzazione Avvio all alfabetizzazione L alfabeto italiano 1 Ascolta, ripeti e leggi le vocali. 1 A E I O U a e i
DettagliAPPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA. 4 settembre 2014 Alessandra Scabia
APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA 4 settembre 2014 Alessandra Scabia L apprendimento della letto-scrittura presuppone l acquisizione di: competenze fonologiche: produzione di tutti i suoni, ripetizioni
DettagliScreening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol. 2010-2011 Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Screening I elementare La scuola fa bene a tutti anno scol. 2010-2011 Marialuisa Antoniotti Claudio Turello "La scuola fa bene a tutti" 1 La trasparenza di una lingua L U P O /l/ /u/ /p/ /o/ C H I E S
DettagliIndice dei contenuti e schema dell opera (in 5 volumi)
Indice dei contenuti e schema dell opera 47 Indice dei contenuti e schema dell opera (in 5 volumi) Volume 1 LIVELLO 1 FASE DI COORDINAMENTO VISUO-MOTORIO E STRUTTURAZIONE TEMPORALE 1 Organizzazione spazio-temporale
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006 I cinque sensi La bocca Parte del corpo molto importante che ha principalmente 4 funzioni percezione del
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Classe: 1LC (IV Ginnasio) Disciplina: GRECO Docente: TONELLI NADIA Indirizzo: CLASSICO 1 2 Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Fonetica L alfabeto greco; Campanini
DettagliDIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana
DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA LE CONDIZIONI PER L'APPRENDIMENTO DELLA LETTURA E DELLA SCRITTURA Tecnicamente saper leggere significa essere capaci di discriminare
DettagliLe competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo. Relatrice: Maria Angela Berton
Le competenze metafonologiche: attività, giochi metalinguistici e fonologici per favorire il loro sviluppo Relatrice: Maria Angela Berton IL LINGUAGGIO VERBALE E UNO STRUMENTO DI COMUNICAZIONE COME SI
DettagliFonetica. Linguistica generale Massimo Moneglia. 3/ 7/8/10 dicembre non c è lezione. Il 17 c è lezione in via capponi aula 8 (ultima lezione)
Fonetica Linguistica generale Massimo Moneglia 3/ 7/8/10 dicembre non c è lezione Il 17 c è lezione in via capponi aula 8 (ultima lezione) 1- il suono Il suono è una variazione di pressione atmosferica
DettagliFonetica: fonema e grafema
Fonetica: fonema e grafema Def. Def. Quanti fonemi e quanti grafemi? Gioco. Aglio. Casi critici dell ortografia: esempi ch gh gl Sc+e Sc+i Gn+a Gn+e Gn+o Gn+u Q+u+a Q+u+e Q+u+i Q+u+o eccezioni --------no----
DettagliSuono Trascrizione: pos. atona pos. tonica
118 3. LA LINGUA PIEMONTESE Trascrizione ufficiale (ortografia) Parlando della storia del p. abbiamo già spiegato come si produsse la sua ortografia. Si noterà che affrontiamo la trascrizione dei suoni
DettagliPROGETTO CORSO DI EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA PIANO DI LAVORO
PIANO DI LAVORO UNITA DIDATTICA N.1 Sviluppare attenzione e concentrazione nei confronti del panorama sonoro circostante (soundscape). Ascoltare con ordine logico e rispettare la sequenza temporale degli
DettagliIndicazioni metodologiche
Indicazioni metodologiche Metodo Multisensoriale Fono-sillabico MULTISENSORIALE TATTO Il bambino costruisce la lettera con vari materiali: carta vetrata, argilla (scavata-rilevata, costruita) nastro, scotch,
DettagliOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua
CONTENUTI, ATTIVITÁ Riflettere sulla lingua 1.Conoscere ed utilizzare la corrispondenza tra grafema e fonema, le combinazioni tra vocali, consonanti e la scansione in sillabe. 2.Affrontare le seguenti
DettagliIstituto Comprensivo Nord 1 Brescia. Progetto D.S.A.
Istituto Comprensivo Nord 1 Brescia Progetto D.S.A. Test CMF Valutazione delle abilità di scrittura Giovanardi Rossi e Malaguti BVSCO Velocità scrittura CMF di Marotta, Ronchetti, Trasciani, Vicari EDIZIONI
DettagliPARLATO LETTO SCRITTO
Nel corso dell a.s. 2015/16 le insegnanti, in collaborazione con l esperto sanitario esterno, logopedista, seguiranno un percorso di approfondimento delle tecniche di osservazione dell evoluzione degli
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA
ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA Competenza 1: Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Interagire e comunicare verbalmente
Dettagli014 5 Pragmatica Lingue per scopi speciali. [014 8] Abbreviazioni e simboli Filosofia e teoria
T4 T4 014 301 Filosofia e teoria 014 301 8 Scuole, teorie, metodologie 014 301 82 Linguistica formale Notazione 01 dalla Tavola 1 come di seguito modificata Da non usare per scuole e teorie semantiche;
DettagliANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO RESPIRATORIO
ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO RESPIRATORIO CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN FUNZIONI DELL APPARATO RESPIRATORIO
DettagliL ORTOGRAFIA LA SILLABA
L ORTOGRAFIA LA SILLABA La sillaba è un unità sonora, all interno della parola, pronunciata con un unica emissione di voce. Una sillaba può essere formata da: una sola vocale: po-e-ta, a-ria un dittongo:
DettagliIndice. 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica
Indice 7 Indicazioni per l insegnante 9 Contenuti dell Unità didattica 11 L alfabeto 16 Le sillabe 24 Digrammi e trigrammi 42 Altre difficoltà ortografiche Indicazioni per l insegnante Questo volume è
DettagliCorpo Musicale di Brenno Useria
Corpo Musicale di Brenno Useria Lezioni del corso di approfondimento di teoria musicale Lezione 8 I segni di espressione: nomenclatura, notazione ed esecuzione Qualche definizione I segni di espressione
Dettagli1 MODULO OPERATIVO LE ABILITA LINGUISTICHE
1 MODULO OPERATIVO LE ABILITA LINGUISTICHE N 1 Acquisire gradualmente, attraverso l osservazione e l esercizio dell attenzione e della memoria la padronanza delle regole comunicative relative all ascoltare
DettagliTutti gli esercizi saranno oggetto d esame
Tecnica vocale Tutti gli esercizi saranno oggetto d esame Primo Esercizio -a terra : -Prima fase : Stendere gli arti lungo il corpo, con le spalle ben scese, chiudere gli occhi,rilassarsi ; l addome comincerà
DettagliE-grammatica italiana
Carla Graziani, Vittoria Paiano, Paola Pippia, Franca Soracco a cura di Paolo Pomes E-grammatica italiana E-Book di Grammatica italiana per il biennio Volume unico Garamond 2009 Tutti i diritti riservati
DettagliStrumenti per comunicare 1. La competenza linguistica. La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio. L articolo
Strumenti per comunicare 1. La competenza linguistica La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio L articolo L articolo - Definizione L articolo è una parte variabile del discorso che: generalmente
DettagliFONETICA ARTICOLATORIA FATTORI E FENOMENI PROSODICI
Università degli Studi di Macerata Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Lingue e culture straniere occidentali e orientali GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA GENERALE (MODULO B 3 CFU) FONETICA ARTICOLATORIA
DettagliVIII. Indice. Unità 2 La semantica 20
Presentazione Metodo e menti Struttura dell 0pera Percorso A Il lessico: parole, suoni, segni e significati Unità 1 Il lessico 2 2 1. Che cos è il lessico 3 2. La forma delle parole: il significante 3
DettagliTUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA
TUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2013-14 ISTITUTO COMPRENSIVO BADIA POLESINE - ROVIGO Badia Polesine 3 dicembre 2013 Francesca
DettagliDr.ssa Alessandra Luci Psicologa/Psicoterapeuta Logopedista Cell: 338 24 72 150 Firenze e-mail: alessandra.luci@sosdislessia.it
Dr.ssa Alessandra Luci Psicologa/Psicoterapeuta Logopedista Cell: 338 24 72 150 e-mail: alessandra.luci@sosdislessia.it Linee Guida Allegate al Decreto Attuativo 5669, Luglio 2011 Le capacità cognitive
DettagliPer spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli. Ma cosa vuol dire "soffocare"?
La Respirazione La Respirazione Per spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli estintori che emettono gas e polveri per soffocare il fuoco. Ma cosa
DettagliLa lettura come processo di decodifica. Di Giacomo Dallari
La lettura come processo di decodifica. Di Giacomo Dallari Leggere significa attivare dei meccanismi molto complessi che richiedono l intervento di una serie di abilità e di processi articolati e cooperativi.
DettagliCORSO DIAVVICINAMENTO ALLA L.I.S. MARIA BUCCI
CORSO DIAVVICINAMENTO ALLA L.I.S. MARIA BUCCI e-mail: mariabucci@iol.it COSA E LA LINGUA SCRITTA? I meccanismi coinvolti nella lettosrittura e quelli nella produzione e comprensione del linguaggio orale
DettagliDAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI
50 DAI CURRICOLI DISCIPLINARI AI PERCORSI DI APPRENDIMENTO TRASVERSALI Elaborazione della figura strumentale per il curricolo e la valutazione ins. Dott.ssa Sabini Maria Rosaria 51 Indicatore Trasversale
Dettagli1. La fonetica e i suoni delle lingue
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. La fonetica e i suoni delle lingue Lingue verbali:
DettagliSCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE PRIMA
COMPETENZE L alunno sa ascoltare e parlare correttamente seguendo un filo logico e cronologico. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e parlare 1. Ascoltare e interagire in modo pertinente nelle conversazioni
DettagliPercorsi di sensibilizzazione alla Musica. Realizzato dalla Prof.ssa Currenti Manuela
Percorsi di sensibilizzazione alla Musica. Realizzato dalla Prof.ssa Currenti Manuela PRESENTAZIONE L esperienza musicale è una componente ineliminabile e fondamentale di ogni società e di ogni cultura,
DettagliLe sequenze del Testo
Laboratorio di Scrittura creativa Il Testo narrativo Le sequenze del Testo App Generation Writers I. C. San Francesco Nicola Napolitano Anguillara Sabazia - RM Prima di re un racconto, uno scrittore crea
DettagliAlda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO
Alda Baldaccini Patrizia Pugliese Maria Cristina Zanti IL MIO LIBRO DI ITALIANO 1998 by G. B. Palumbo & C. Editore S.p.A. progetto grafico e coordinamento tecnico Federica Giovannini videoimpaginazione
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO Classe prima Scuola Secondaria di primo grado
A S C O L T A R E padroneggiare le abilità di ascoltare; sfruttare tali abilità per acquisire una piena competenza testuale e comunicativa CURRICOLO DI ITALIANO Classe prima Scuola Secondaria di primo
DettagliFONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI
FONETICA: LA PRODUZIONE DEI SUONI FONETICA E FONOLOGIA La fonetica e la fonologia sono due discipline linguistiche che in qualche modo toccano lo stesso campo ma con strumenti e principi molto diversi.
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO A.S INDICATORI OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO UNITA D'APPRENDIMENTO A.
ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO MINEO A.S. 2016-2017 CURRICOLO ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA INDICATORI OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO UNITA D'APPRENDIMENTO A. ASCOLTO E PARLATO 1. Ascoltare testi
DettagliIndice. Fonologia e Ortografia 15. Unità 2 La scrittura corretta 48. Unità 1 La Pronuncia delle parole 16. La Comunicazione 2
Indice Unità 0 La Comunicazione 2 n Caratteri generali 3 n Gli elementi della comunicazione 6 Come avviene la comunicazione? 6 n I segni e i codici 9 Com è fatto un segno 10 La classificazione dei segni
DettagliSVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEL BAMBINO L.Carretti-logopedista-HSA Como
SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEL BAMBINO 1 SVILUPPO DEL LINGUAGGIO PREDISPOSIZIONE BIOLOGICA ESPOSIZIONE ALL AMBIENTE LINGIUSTICO 2 PRICIPALI TAPPE DELLO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO NEL BAMBINO Periodo prelinguistico
DettagliIntroduzione. Emanuele Osti
Introduzione Emanuele Osti Il sistema respiratorio organizza e attiva la respirazione, un processo tramite il quale il corpo umano prende l aria dall atmosfera, estrae l ossigeno che la circolazione porterà
DettagliQuando le parole seguono la regola, non è necessario indicare l accento tonico.
ACCENTO TONICO (O D INTENSITÀ) Nel sistema del francoprovenzale valdostano, è possibile rilevare e assumere come regola che: quando una parola termina con una consonante, l accento tonico cade sull ultima
DettagliEsercizi di fonetica e fonologia (SOLUZIONI IN FONDO)
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2013 / 2014 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Esercizi di fonetica e fonologia (SOLUZIONI IN FONDO)
DettagliPARTE I 1. FONOLOGIA (1) A, b, c, nella scrittura i suoni che compongono le parole.
fonologia PARTE I 1. FONOLOGIA (1) Elementi di fonologia Elemento Definizione Esempio Lettere Segni grafici convenzionali usati per rappresentare A, b, c, nella scrittura i suoni che compongono le parole.
DettagliEsercizi di fonetica e fonologia (SOLUZIONI IN FONDO)
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Esercizi di fonetica e fonologia (SOLUZIONI IN FONDO)
DettagliRoberto Buscetta. Per così dire. La fonetica e la fonologia nella didattica dell italiano per stranieri ARACNE
Roberto Buscetta Per così dire La fonetica e la fonologia nella didattica dell italiano per stranieri ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele
DettagliITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA D ASCOLTO E PARLATO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
DettagliProgrammi di Fonetica Applicata
Programmi di Fonetica Applicata LIVELLO 1 Natura e produzione pratica del suono Percezione ed acustica Una prospettiva generale dei suoni inglesi Le cavità di Risonanza - L alfabeto e la trascrizione fonologica
DettagliDidattica per le Disabilità Sensoriali
Università degli Studi di Macerata Facoltà di Scienze della formazione Didattica per le Disabilità Sensoriali Terza LEZIONE 14 MAGGIO 2016 Prof. Ivan Di Pierro Pedagogista Clinico e Giuridico ivan.dipierro@unimc.it
DettagliLa struttura della sillaba. Sequenze di suoni possibili in italiano. 1
La struttura della sillaba. Sequenze di suoni possibili in italiano. 1 La sillaba è un unità della lingua maggiore del fonema (cioè si compone o da un fonema o da più fonemi), ma non è un morfema, in quanto
DettagliCompetenze linguistiche e comprensione dei testi
TFA Teoria ed esercizi commentati per il test preliminare Competenze linguistiche e comprensione dei testi Accedi ai servizi riservati Il codice personale contenuto nel riquadro dà diritto a servizi esclusivi
DettagliPERCORSO DI LETTURA...DALL INFANZIA...ALLA PRIMARIA
PERCORSO DI LETTURA...DALL INFANZIA...ALLA PRIMARIA Scuola dell infanzia Un mondo di parole: tempo per la letto - scrittura Traguardi per lo sviluppo della competenza Offrire opportunità di:! Giocare con
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Anno scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO Anno scolastico PROGETTO: UN OPPORTUNITA IN PIU MOTIVAZIONE: Il Progetto Un opportunità in più, predisposto per le classi quarte, è un percorso che intende offrire opportunità di successo
DettagliFirenze. Dr.ssa Alessandra Luci Psicologa/Psicoterapeuta Logopedista Cell: 338 24 72 150 e-mail: alessandra.luci@sosdislessia.it
Dai suoni ai segni delle parole. Potenziare le abilità metafonologiche in continuità tra la scuola dell infanzia e la scuola primaria: il Laboratorio Fonologico Dr.ssa Alessandra Luci Psicologa/Psicoterapeuta
DettagliI set di caratteri WWW. Fabio Vitali 5 novembre 1999
I set di caratteri Fabio Vitali 5 novembre 1999 Introduzione Qui esaminiamo in breve: Il problema della codifica dei caratteri ASCII (7 bit ed esteso) ISO/IEC 10646 e UNICODE UCS e UTF 2 I set di caratteri
DettagliL alfabeto vocali consonanti Maiuscolo Minuscolo Pronuncia effe acca (J) (j) (i lunga) (K) (k) (cappa) elle emme enne erre esse
L alfabeto L alfabeto italiano è costituito da 26 lettere, 21 italiane e 5 di origine classica (latina e greca). Di esse 5 sono vocali e 16 consonanti. Maiuscolo Minuscolo Pronuncia A A a B B bi C C ci
DettagliLO SPECIFICO DELLA VOCE DELL ATTORE
LO SPECIFICO DELLA VOCE DELL ATTORE Silvia Magnani www.silviamagnani.it http://www.youtube.com/watch?v=sssahwzphjo SILVIA MAGNANI W W W.NUOVAARTEC.IT TEATRO DAL GRECO ϑεάομαι vedere ATTORE Dal latino agere
DettagliLiceo Statale Aprosio MIUR U.S.P. di Imperia
Liceo Statale Aprosio MIUR U.S.P. di Imperia - Ventimiglia - DISLESSIA e D.S.A.:.: dalla normativa scolastica alla didattica Compensativa/Dispensativa ispensativa Per il il Calcolo e L2 Formatrice A.I.D.
Dettagli