La Vetrina del Gusto IL ROSSO SPLENDORE DEL CANTONE DEL SOLE. maggiormente adattabile alle aree viticole e le sue caratteristiche ottimamente

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1 IL ROSSO SPLENDORE DEL CANTONE DEL SOLE - sotto: una delle assolate e verdeggianti colline ticinesi. - nell altra pagina: un grappolo della pregiata uva Merlot del Ticino. Il Ticino, l elvetica terra del sole. Così viene definito il cantone svizzero situato più a sud e confinante con la vicina Italia. Certamente la sua esposizione climatica e i terreni collinari hanno fatto diventare questo territorio una grande risorsa per la viticoltura svizzera, tanto che con il vicino Vallese, detiene la maggior parte della produzione vitivinicola dell intero paese. di STEFANO CATTANEO Cenni storici risalgono intorno al 1400 d.c., quando i contadini erano obbligati a pagare una tassa per il consumo vinicolo di loro produzione. Negli anni che seguirono la viticoltura si trovò a fronteggiare periodi di grandi difficoltà sino alla fine del 1800, quando più precisamente nel 1893 giunse anche in Ticino la famigerata Fillossera, insetto che, attaccando le radici della Vitis Vinifera, portava alla moria l intero ceppo. La produzione vinicola, nonostante gli studi e le ricerche svolte da parte delle commissioni incaricate, subì una grave perdita che, solo negli anni seguenti, con i nuovi impianti derivati dai portinnesti americani potè risollevare le sorti dei viticoltori. Dopo la Grande Guerra, studi fatti portarono a identificare il Merlot come vitigno 62 n. 12/2009 maggiormente adattabile alle aree viticole e le sue caratteristiche ottimamente espresse portarono a decretare una legge sulla ricostruzione viticola. Grazie ad alcuni produttori ed alla ricerca di una sempre maggiore qualità del vino, negli anni 70 inizia una fase di costante crescita produttiva e qualitativa che ha portato attualmente il Ticino a competere con i propri vini ad alti livelli internazionali. Nel cantone l attuale superficie vitata è di ettari e la maggior parte viene coltivata su terrazzamenti con pendenze anche superiori al 30%. Il Merlot fa da padrone tra i vitigni coltivati, ma trovano spazio anche Cabernet, Gamaret, Pinot Nero e l autoctona Bondola tra le uve rosse, mentre nelle realtà a bacca bianca spiccano lo Chardonnay e il Sauvignon seguite da Semillon, Chasselas, Doral e Kerner. Le aree vitivinicole del cantone sono divise dal Monte Ceneri. Nel Sopraceneri si trovano i distretti di Bellinzona, Blenio, Riviera, Leventina, Locarno e Vallemaggia, mentre nel Sottoceneri i distretti di Lugano e di Mendrisio. Questo nostro viaggio enologico nel Ticino comincia con un vino del Sottoceneri, precisamente del mendrisiotto, prodotto da una delle maggiori realtà vinicole del cantone. Parliamo del Ticino DOC Merlot Riflessi d Epoca 2006 de I Vini di Guido Brivio.

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3 I VINI DI GUIDO BRIVIO L azienda nasce nel 1989 dalla volontà di Guido Brivio sulle ceneri di una vecchia cantina ticinese. La cantina è scavata nella roccia del Monte Generoso e la sua conformazione garantisce una soluzione ottimale grazie al fattore temperatura-umidità, nell importante fase di affinamento dei vini. Sono anche di notevole rilevanza lo studio e la scelta del legno utilizzato per l affinamento, tonneaux e barriques rigorosamente di natura francese, e la scelta di non filtrare alcuni dei vini più importanti, come le riserve, per preservare al meglio le caratteristiche del vitigno e migliorarne le proprietà organolettiche. Ristrutturazioni, investimenti volti a migliorie tecnologiche unite al rispetto delle tradizioni, la ricerca costante verso una sempre maggiore qualità e una grande selezione delle uve conferite da un centinaio di viticoltori, rigorosamente provenienti dalle colline del mendrisiotto, hanno portato nel corso degli anni a far diventare quest azienda un importante promotrice del vino ticinese. La produzione totale della Brivio SA è di circa bottiglie all anno, commercializzate prevalentemente sul territorio elvetico e nei paesi confinanti, tra cui nella vicina Italia per mezzo di un importante distributore comasco, la Soldati Vini di Tavernerio. Già nel mentre che si versava il Riflessi d Epoca 2006, un rosso rubino insenso, vivo, lambiva le pareti del calice, proiettando lievi riflessi violacei che lasciavano presumere ad un vino pronto ma con molta strada ancora aperta davanti a sé. La buona consistenza delle lacrime confermava l interessante struttura. Nonostante VINI DAL MONDO SCHEDA TECNICA NOME Ticino DOC Merlot Riflessi d Epoca 2006 PRODUTTORE I Vini di Guido Brivio SA Mendrisio ZONA DI PRODUZIONE Cantone Ticino - Svizzera MICROZONA Distretto di Mendrisio VITIGNO Merlot GRADAZIONE ALCOLICA 13,2% ABBINAMENTO Carni rosse, selvaggina, cacciagione e formaggi stagionati NOTE ORGANOLETTICHE ASPETTO Rosso rubino intenso PROFUMO Sentori fruttati, erbacei, speziati e tostati SAPORE Asciutto ed equilibrato, ritrova e conferma i sentori olfattivi la bottiglia fosse già precedentemente aperta, sono serviti alcuni minuti nel bicchiere per poter far emergere, gradualmente i profumi che emanava. Dapprima i sentori fruttati hanno invaso le papille olfattive. Sottobosco, frutta rossa matura, sotto spirito e punte di confettura, poi un erbaceo delicato ed elegante, tipico del vitigno. Sono seguite note speziate, di pepe nero per finire con i classici sentori tostati e di liquirizia, a conferma dell importante passaggio in barriques francesi nuove per 15 mesi. - a sinistra: una immagine della cantina dove si affinano i vini di Guido Brivio, cavanta nella roccia del Monte Generoso. - nell altra pagina: una bottiglia del Ticino Doc Merlot Riflessi d Epoca del 2006 degustato per questa rivista all Enoteca di via cantonale di Pregassona. 64 n. 12/2009

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5 LA SELEZIONE Si ringraziano le aziende vinicole che hanno inviato i vini e permesso al panel di degustatori di poter maturare una selezione per questa e le prossime recensioni di merlot svizzeri che saranno pubblicate su Art & Wine: Azienda Agricola Cadenazzi Davide (Corteglia), Azienda Vinicola Fà.Vino (Salorino), Azienda Vinicola Monzeglio (Taverne), Cantina Böscioro (Gerra Piano), Cantina Cavallini (Pedrinate), Chiodi Vini SA (Ascona), Convento dei Frati Cappuccini (Lugano), Fattoria Moncucchetto (Lugano), Gialdi Vini SA (Mendrisio), I Vini di Guido Brivio SA (Mendrisio), La Costa (Novazzano), Tenuta Bally & von Teufenstein (Vezia), Terreni alla Maggia SA (Ascona), Valsangiacomo Vini (Mendrisio). Ecco i vini che seguono sono risultati i migliori della selezione e saranno recensiti nei prossimi numeri di questa rivista: Rosso del Ticino DOC MCCX - milleduecentodieci Az. Agr. Cadenazzi Ticino DOC Merlot ARZO - Gialdi Vini SA Ticino DOC Merlot Gransegreto Forte Airolo Riserva Valsangiacomo Vini Ticino DOC Merlot Rompidèe 2001 barriques - Chiodi Vini SA Vino Nostrano della Svizzera Italiana Merlot - Convento dei Frati Cappuccini di Lugano I prodotti sono reperibili presso: Enoteca di via Cantonale Via Cantonale 27 CH 6963 Pregassona Lugano - Svizzera Quest ultima nota è stata evidenziata in modo molto positivo da tutti i presenti, premiando l ottimo uso dell affinamento in legno che ha saputo fissare al meglio le componenti polifenoliche del vino, senza stravolgerne le caratteristiche e donando un eleganza e una morbidezza non sempre facili da riscontrare. Giunti all esame gustativo, non potevamo non trovare conferma di quanto riscontrato in precedenza. Oltre ai sentori fruttati, siamo stati colpiti dall eleganza con la quale questo nettare avvolgeva il palato, un giusto equilibrio tra le morbidezze alcolico-gliceriche e una freschezza che lascia spazio a una certa longevità. Tannini percepiti finemente e, da puntualizzare, la notevole intensità gusto-olfattiva. Certamente un prodotto che sa dare delle belle emozioni, creato con una grande attenzione a partire dalla scelta delle uve e curato al meglio nella sua evoluzione per poter mantenere intatte le sue caratteristiche e definirne un vino di grande personalità. Rapporto qualità-prezzo decisamente ottimo. Prezzo di vendita al pubblico presso l Enoteca di via Cantonale di Pregassona: Chf 37 (25 euro c.a). - sopra: il produttore ticinese Guido Brivio. - a sinistra: interno dell Enoteca di via Cantonale di Pregassona. 66 n. 12/2009