PROGETTO DEFINITIVO Relazione tecnica descrittiva degli interventi INDICE

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2 INDICE 1. PREMESSA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI IN PROGETTO DESCRIZIONE DEI MATERIALI IMPIEGATI E DELLE OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE E ACUSTICA Muri di sostegno a gravità e prefabbricati Barriera al rumore Sistemazione delle scarpate e rotatorie Sistemazione della pista ciclabile CONCLUSIONI FINALI... 6 Rev. n. bozza Pagina i

3 1.PREMESSA Nei paragrafi di seguito riportati viene descritto l intervento in progetto, con particolare attenzione alle opere previste per minimizzare l impatto ambientale, paesaggistico e acustico. La presente relazione descrittiva degli interventi ha lo scopo di illustrare i materiali impiegati per la realizzazione dell opera in progetto e in particolar modo di descrivere le opere di mitigazione ambientale e acustica adottate. 2.DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI IN PROGETTO In considerazione delle numerose sollecitazione provenienti dal territorio, ed in particolare dal comune di Lusernetta e dal comitato spontaneo di cittadini di Lusernetta stessa, che, sollecitavano la realizzazione della variante Bibiana-Luserna S.G. in unica soluzione, la Provincia di Torino ha predisposto pertanto un progetto definitivo complessivo coinvolgendo nel frattempo per la ricerca delle risorse finanziarie necessarie tutti gli Enti Locali interessati. La soluzione individuata inizia dalla rotatoria posta all incrocio tra la costruenda variante all abitato di Bibiana della s.p. 157 con la s.p. 151 di Campiglione, in questo primo tratto si percorre una viabilità di tipo comunale dove si rende necessario ricollocare una cappella votiva in quanto interferente con il tracciato in progetto. In fase di esecuzione dei lavori sarà compito della Direzione Lavori d intesa con il Comune di Bibiana ricollocare tale cappella votiva a margine della strada in costruzione. Il tracciato prosegue sempre in Comune di Bibiana e dopo aver percorso un tratto pianeggiante della strada comunale in comune di Bibiana inizia il tratto in nuova sede in mezza costa in salita verso il terrazzo naturale con una pendenza di circa il 5% fino in corrispondenza della cascina Caburna dove è prevista la realizzazione di una rotatoria per il collegamento tramite un tratto di strada vicinale da sistemare con l attuale sede della s.p La variante prosegue sempre i nuova sede fino in prossimità della cascina Pravilla dove si congiunge all attuale sede stradale della s.p. 156 di Lusernetta che viene adeguata alle nuove norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade approvato con D.M. 5/11/ categ. F2 (larghezza della piattaforma stradale ml. 8,50) fino in corrispondenza del cimitero di Lusernetta, Rev. n. bozza Pagina 1 di 5

4 dove è prevista la realizzazione di una rotatoria che collega la nuova variante alla S.P.n. 156, con il rifacimento del ponte sul torrente Serbiol. L intervento prosegue i trincea ed in mezza costa fino in prossimità del depuratore di Lusernetta per proseguire in salita fino alla zona della ex manifattura dove con un ponte di circa 104 metri si supera il vallone del torrente Luserna e si raggiunge la zona di San Marco dove è prevista una rotatoria tra la sp. 162 e la s.p L intervento ha una lunghezza complessiva di circa ml di cui ml in nuova sede e di circa ml. 800 di adeguamento dell attuale sede della s. p. n 156. Per la realizzazione dell intervento in progetto sopra descritto si renderà necessario l abbattimento di piante d alto fusto nei Comuni di Bibiana e in particolar modo nel Comune di Lusernetta. In ottemperanza all art.4 del Decreto Legislativo n. 227 del 18 maggio 2001 la trasformazione del bosco sarà compensata da rimboschimenti con specie autoctone, preferibilmente di provenienza locale, su terreni non boscati.le regioni stabiliscono l estensione minima dell area boscata soggetta a trasformazione del bosco oltre al quale vale l obbligo della compensazione. Il rimboschimento compensativo, anche al fine di ricongiungere cenosi forestali frammentate, è attuato a cura e spese del destinatario dell autorizzazione alla trasformazione di coltura.le regioni prescrivono le modalità e i tempi di realizzazione del rimboschimento compensativo e le aree dove deve essere effettuato. Tali aree devono ricadere all interno del medesimo bacino idrografico nel quale è autorizzata la trasformazione di coltura. Per la realizzazione dell opera in progetto è previsto il disboscamento di mq nel Comune di Lusernetta e 6000 mq nel Comune di Bibiana che verranno recuperati con rimboschimento compensativo nelle aree indicate dalle Amministrazioni comunali e nelle aree disponibili di proprietà della Provincia di Torino. Alla presente relazione è stata allegata planimetria del disboscamento previsto per la realizzazione dell opera. Con Deterninazione del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale e Pianificazione Gestione Attività Estrattive n /2004 del 10/06/2004 il progetto è stato escluso dalla fase di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi dell art. 10. comma 3 della L.R. n.40 del 14/12/1998 e s.m.i., subordinatamente al rispetto di prescrizioni. Rev. n. bozza Pagina 2 di 5

5 Per quanto concerne l organizzazione del cantiere e mitigazione degli impatti durante la fase di cantiere, come previsto nell Accordo di Programma, i siti di approvigionamento del materiale necessario per la realizzazione dell opera, come previsto dal D.P.R. N. 554/1999 e dall art.. 11 delle Norme di attuazione del Documento di Programmazione delle Attività Estrattive- D.P.A.E. I stralcio, sono le cave presenti in zona e piu precisamente nei Comuni di Rorà, Bagnolo Piemonte e Luserna S. Giovanni. Per quanto concerne gli aspetti progettuali i percorsi per l area di cantiere e le areee di deposito la previsione dei limiti di utilizzo e disponibilità dei terreni per la realizzazione delle aree di cantierecoerenti al cronoprogramma lavori verranno definite nel Progetto Esecutivo. Per quanto concerne le mitigazioni e il recupero ambientale il progetto interferisce nel tratto di attraversamento del torrente Luserna con ambiti di interesse naturalistico per la vicinanza con l ambiente ripario del torrente e per la presenza di castagneti e boschi misti di latifoglie, da una buona qualità naturalistica globale, dovuta a una buona copertura forestale e ad una discreta presenza di ornitofauna., il progetto prevede la ripiantumazione sulle aree spondali, sia a monte che a valle del tratto di attraversamento di piante aventi caratteristiche simili a quelle presenti in loco. 3.DESCRIZIONE DEI MATERIALI IMPIEGATI E DELLE OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE E ACUSTICA Di seguito viene riportata la descrizione delle principali opere previste in progetto, con particolare riferimento alle caratteristiche dei materiali, alle misure di mascheramento previsto e alle opere di mitigazione ambientale e acustiche adottate. In particolar modo tratteremo: - i muri di sostegno a gravità in massi di pietra di luserna - i muri di sostegno prefabbricati rivestiti in pietra locale - la barriera al rumore - La sistemazione della scarpate dei rilavati e delle trincee e la sistemazione a verde degli anelli centrali delle rotatorie e le isole spartitraffico. - La sistemazione della pista ciclabile nel Comune di Lusernetta in prossimità del Depuratore. Rev. n. bozza Pagina 3 di 5

6 3.1 Muri di sostegno a gravità e prefabbricati E prevista la realizzazione di muri di sostegno a gravità in massi ciclopici squadrati in pietra di luserna provenienti da cave limitrofe, la cui altezza massima prevista risulta essere pari a 6 m, le fondazioni sono previste in cemento armato con geometria variabile in funzione dell altezza del muro. Le caratteristiche dei muri e le rappresentazioni del tracciato con le varie casistiche, rilevato, mezza-costa e trincea sono rappresentate negli elaborati grafici di progetto Sezioni tipo e Sezioni muri di sostegno e attraversamenti. I muri di sostegno previsti in progetto verranno realizzati sottoscarpa e controripa nelle sezioni a mezza costa, in prossimità del Cimitero di Lusernetta dove la sezione è in trincea i muri delimiteranno la viabilità da entrambi i lati. In corrispondenza del depuratore del Comune di Lusernetta è prevista la realizzazione di un rilevato delimitato da entrambi i lati da muri di sostegno prefabbricati che nei punti di maggior dislivello raggiungono i 10 m e verranno rivestiti in pietra locale. Per la tipologia controripa dei muri a gravità in massi di pietra, visibili da chi percorre la viabilità è previsto il mascheramento mediante vegetazione rampicante quali ad esempio piantumazioni di Edera. 3.2 Barriera al rumore Il recettore più sensibile da un punto di vista acustico è stato individuato nel Comune di Bibiana alla sezione di progetto n. 13. Per la mitigazione acustica si è scelta la realizzazione di una barriera al rumore avente uno sviluppo pari circa a 60m, che verrà posata su un cordolo in cemento armato. Rev. n. bozza Pagina 4 di 5

7 Di seguito si riportano i materiali impiegati nella realizzazione dell opera: - calcestruzzo per le strutture di fondazione in c.a. ordinario (gettati in opera): Rck 25 N/mm2 - acciaio in barre ad aderenza migliorata per opere di fondazione: tipo FeB44k - acciaio da carpenteria: tipo Fe 360 Le caratteristiche meccaniche del terreno di fondazione sono le seguenti: γ = 20 kn/m 3 Φ = 30 o c' = 0 N/mm2 L intervento previsto è su una unica tratta di circa 60 m, come riportato nella planimetria di progetto. La barriera dovrà essere collocata il più vicino possibile al ciglio della strada e a un massimo di 4 m di distanza. Le caratteristiche geometriche delle barriere sono quelle riportata nella tavola dei recuperi e delle mitigazioni. Da un punto di vista acustico, la barriera dovrà presentare dei valori di Transmission Loss Rw ed un fonoassorbimento α sul lato rivolto verso la strada, almeno pari a quelli indicati nell elaborato 0400DTCM0100_Studio_d impatto_acustico. La barriera dovrà essere costituita da pannelli trasparenti, secondo le indicazioni impartite dalla D.L. in fase esecutiva. La tipologia di barriera scelta sarà alta 3,00 metri dal piano di fondazione, avente interasse dei montanti HEB 160 pari a 3.0 m. 3.3 Sistemazione delle scarpate e rotatorie Rev. n. bozza Pagina 5 di 5

8 Le scarpate delle sezioni in rilevato, trincea e mezza costa verranno seminate a prato, e in particolar modo i piedi dei rilevati verranno piantumati con arbusti autoctoni. Nelle rotatorie è prevista la semina a prato degli anelli centrali e delle isole spartitraffico e il sistema d illuminazione sarà costituito da pali disposti sul perimetro delle stesse. 3.4 Sistemazione della pista ciclabile La pista ciclabile attualmente esistente con tracciato che costeggia il depuratore nel Comune di Lusernetta e il piede del rilevato della viabilità in progetto verrà sistemata per la parte interferente con l opera adottando una tipologia uguale a quella esistente. 4.CONCLUSIONI FINALI Per l opera in progetto si è posta particolare attenzione all impatto visivo con la realizzaizone dei muri di sostegno in massi di pietra di luserna, pealtro tipologia ampiamente utilizzata in zona, che verranno mascherati con vegetazione rampicante. In sede di realizzazione sarà cura della Direzione Lavori coordinare la sistemazione delle aree a verde quali scarpate e isole spartitraffico e anelli centrali delle rotatorie. Rev. n. bozza Pagina 6 di 5