DIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI MATEMATICA E FISICA

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1 Istituto di Istruzione Superiore Giuseppe Brotzu Liceo Scientifico e Liceo Artistico Loc. Pitz e Serra QUARTU SANT ELENA (Ca) tel fax DIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI MATEMATICA E FISICA PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E MATEMATICA E FISICA ANNO SCOLASTICO Programmazione Didattica Disciplinare Sulla base di quanto discusso in apposita riunione, i docenti delle classi di concorso Matematica e Matematica e Fisica hanno concordato la seguente programmazione OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI Favorire la realizzazione di un clima sereno e costruttivo dando a ciascun alunno la possibilità di esprimersi, di essere ascoltato dagli altri e di ascoltare. Stimolare l allievo ad essere consapevole del proprio corpo e ad assumere comportamenti responsabili nei confronti della propria persona e dell ambiente. Sviluppare e formare negli alunni una sensibilità scientifica attraverso la lettura di documenti, di tabelle e di grafici. Far sì che l allievo sappia reperire informazioni da varie fonti e le utilizzi nel modo più autonomo e finalizzato possibile. Far acquisire una cultura generale sufficientemente approfondita per comprendere le principali problematiche legate alla ricerca nei diversi settori delle scienze. Stimolare la capacità di autovalutazione delle conoscenze e dei risultati raggiunti, gratificando l alunno per i risultati raggiunti non solo in termini di voto. Stimolare e potenziare la capacità di osservazione, di porsi problemi, di formulare ipotesi e di ricercare il riscontro di queste ultime. Favorire lo sviluppo delle capacità logiche sia in fase di ragionamento, sia nella capacità di collegare tra loro vari argomenti in un quadro di interpretazione unitario. Acquisire un linguaggio scientifico preciso e una mentalità rivolta all analisi e alla sintesi, un metodo di studio organico unito ad una sicura conoscenza degli argomenti trattati, la capacità di interpretare leggi e regole e saperle applicare, la capacità di risolvere problemi ed esercizi. CRITERI METODOLOGICI

2 Per lo svolgimento dei programmi si farà ricorso, oltre alla lezione frontale, alla stesura di relazioni scritte, alla visione di film didattici, ad esercitazioni in aula informatica, allo svolgimento di semplici esperimenti in laboratorio di fisica, a visite guidate, all analisi e al commento di avvenimenti che interessano il campo scientifico. Sarà inoltre favorita la partecipazione a progetti specifici, interni e esterni alla scuola (gare di matematica e di fisica, progetto Lauree scientifiche) VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione dell apprendimento avverrà attraverso un congruo numero (almeno 4 prove quadrimestrali di matematica - di cui almeno una orale e almeno 2 prove quadrimestrali di fisica strutturate e/o semistrutturate) e tenderà a verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissi quali l acquisizione da parte dell alunno dei contenuti delle discipline e del lessico specifico, la comprensione di concetti e regole, e la capacità di saperle applicare. Le prove di verifica sopra indicate saranno periodiche al fine di valutare, volta per volta, la preparazione degli alunni così da poter intervenire con gli IDEI o con lavori individualizzati o di gruppo da svolgere in classe. Potranno, infine, essere effettuate se ritenute utili e/o necessarie prove di ingresso nelle classi di nuova formazione Nella formulazione del giudizio di profitto si terrà conto non solo del livello di competenze acquisito ma anche dell impegno, dell interesse, della partecipazione al dialogo educativo, del livello di partenza, della buona volontà dimostrata durante l intero anno scolastico. La valutazione si baserà sui seguenti indicatori: Conoscenza Comprensione Interpretazione e risoluzione di un problema Riflessione critica Impegno e partecipazione Progressione rispetto al livello di partenza In base a tali parametri vengono espressi i seguenti voti: Voto 1-2 = livello gravemente insufficiente : mancanza di linguaggio appropriato, scarsa o nulla conoscenza della materia, scarse capacità di osservazione. Voto 3-4 = livello insufficiente : linguaggio improprio, conoscenza frammentaria e confusa. Voto 5 = livello mediocre : linguaggio semplice ma parzialmente corretto, mediocre conoscenza della materia e parziale comprensione di quanto appreso, scarse capacità interpretative. Voto 6 = livello sufficiente : linguaggio sufficientemente corretto, conoscenza e comprensione delle informazioni essenziali, capacità di applicare la teoria con la guida dell insegnante, scarse capacità critiche. Voto 7-8 = livello buono: lessico corretto e appropriato, presentazione dei contenuti in forma rielaborata autonomamente, risoluzione autonoma di problemi semplici e, con la guida dell insegnante, di problemi complessi. Voto 9-10 = livello ottimo : lessico corretto appropriato e presentazione dei contenuti in forma rielaborata e approfondita, applicazione autonoma in situazioni complesse, organizzazione delle conoscenze in senso critico, completa autonomia nell esecuzione di problemi.

3 BIENNIO Obiettivi didattici generali, da conseguire in uscita dalla prima liceo scientifico: 1. Acquisire linguaggio specifico e capacità espositive; 2. Utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo; 3. Formalizzare e risolvere semplici problemi; 4. Conoscere e dimostrare proprietà algebriche e geometriche. Obiettivi specifici (conoscenze e competenze): 1. Conoscere i diversi sistemi di numerazione; 2. Tradurre dal linguaggio verbale al linguaggio formale; 3. Operare negli insiemi numerici N, Z, Q; 4. Riconoscere relazioni e funzioni; 5. Operare con polinomi e frazioni algebriche; 6. Risolvere equazioni e disequazioni di 1 grado, intere o fratte, a coefficienti numerici o letterali; 7. Definire le figure geometriche piane e le loro proprietà; 8. Dimostrare le proprietà delle figure geometriche piane; 9. Risolvere problemi algebrici e geometrici di primo grado. Inoltre, relativamente ai corsi sperimentali: 10. Acquisire elementi di logica e di informatica. Obiettivi minimi: 1. Operare negli insiemi numerici N, Z, Q; 2. Operare con monomi, polinomi e frazioni algebriche; 3. Scomporre in fattori un polinomio (casi fondamentali); 4. Risolvere equazioni e disequazioni di 1 grado, intere o fratte, a coefficienti numerici o letterali; 5. Risolvere semplici problemi algebrici e geometrici di primo grado. 6. Risolvere equazioni e disequazioni di 1 grado, intere o fratte, a coefficienti numerici o letterali; 7. Saper definire le figure geometriche piane e conoscerne le proprietà. Obiettivi didattici generali, da conseguire in uscita dalla seconda liceo scientifico: 1. Acquisire linguaggio specifico e capacità espositive; 2. Utilizzare consapevolmente tecniche e procedure di calcolo; 3. Formalizzare e risolvere semplici problemi; 4. Conoscere e dimostrare proprietà algebriche e geometriche. Obiettivi specifici (conoscenze e competenze): 1. Operare nell insieme dei reali R; 2. Riconoscere relazioni e funzioni; 3. Risolvere equazioni e disequazioni di 2 grado, intere o fratte, a coefficienti numerici o letterali; 4. Risolvere sistemi di equazioni di 1 e 2 grado con metodi differenti; 5. Risolvere semplici equazioni e semplici sistemi di equazioni di grado superiore al secondo; 6. Risolvere equazioni irrazionali;

4 7. Definire le figure geometriche piane; 8. Dimostrare le proprietà delle figure geometriche piane; 9. Conoscere le relazioni di equiestensione e di similitudine delle figure geometriche piane; 10. Applicare i teoremi fondamentali, in particolare quelli di Pitagora e di Euclide e i criteri di similitudine; 11. Risolvere problemi algebrici e geometrici di secondo grado. 12. Inoltre, relativamente ai corsi sperimentali: 13. Acquisire elementi di logica e di informatica. Obiettivi minimi: 1. Tradurre dal linguaggio verbale al linguaggio formale; 2. Operare nell insieme dei reali R; 3. Risolvere semplici equazioni e disequazioni di 2 grado, intere o fratte, a coefficienti numerici o letterali; 4. Risolvere sistemi di equazioni di 1 e 2 grado, intere o fratte, a coefficienti numerici; 5. Saper definire le figure geometriche piane e conoscerne le proprietà; 6. Comprendere i teoremi di Pitagora e di Euclide e i criteri di similitudine; 7. Risolvere semplici problemi algebrici e geometrici di secondo grado. Inoltre, relativamente ai corsi del P.N.I.: 1. Consapevolezza nell uso dei sistemi di numerazione; 2. Conoscenza di semplici elementi di hardware e software; 3. Primo approccio ad applicazioni di carattere scientifico (Cabri, Derive, Excel). TRIENNIO Per quanto riguarda l'insegnamento delle discipline matematica e fisica nel liceo scientifico vengono individuati i seguenti Obiettivi didattici generali: Matematica: 1. Utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; 2. Riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze acquisite; 3. Cogliere gli sviluppi storico-filosofici del pensiero matematico. Fisica: 1. Utilizzare metodi e procedimenti caratteristici dell indagine scientifica; 2. Comprendere potenzialità e limiti delle conoscenze scientifiche; 3. Riconoscere le caratteristiche simili di fenomeni in apparenza diversi e distinguere gli aspetti differenti di fenomeni in apparenza simili; 4. Analizzare e schematizzare un fenomeno o un problema individuando gli elementi significativi, i dati superflui e quelli eventualmente mancanti; 5. Cogliere il rapporto esistente tra fisica, storia del progresso scientifico e tecnologico e storia in senso lato delle attività umane; 6. Saper utilizzare il manuale.

5 Obiettivi specifici (conoscenze e competenze) Matematica. Risolvere problemi di geometria analitica; Risolvere i diversi tipi di disequazioni e sistemi di disequazioni; Effettuare collegamenti interdisciplinari. Conoscere le definizioni e le proprietà delle funzioni trascendenti goniometriche, esponenziali e logaritmiche e saper disegnare il loro grafico. Risolvere equazioni, disequazioni e sistemi di disequazioni goniometriche, logaritmiche ed esponenziali; Conoscere i teoremi e saperli applicare alla risoluzione dei problemi di trigonometria; Impostare e condurre la discussione di problemi di geometria analitica ed euclidea e di trigonometria. Studiare e tracciare funzioni di qualunque tipo; Risolvere integrali indefiniti, definiti e loro applicazioni al calcolo di aree e volumi. Fisica. Saper distinguere tra grandezze scalari e vettoriali; Eseguire il calcolo vettoriale; Conoscere le grandezze fondamentali e derivate, le relative definizioni e unità di misura, le equazioni dimensionali; Conoscere i tre principi della dinamica e i principi di conservazione; Conoscere le equazioni orarie, costruire i relativi grafici ed interpretarli; Conoscere il lessico fisico, i multipli e sottomultipli e saper eseguire le conversioni; Possedere elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l uso di un lessico adeguato; Utilizzare le leggi fisiche che regolano i fenomeni meccanici per la risoluzione di problemi Conoscenza dell utilizzo degli strumenti fondamentali di laboratorio. Conoscere i meccanismi dei fenomeni termici, luminosi e acustici; Definire le grandezze fisiche che intervengono nei fenomeni termici, luminosi e acustici; Individuare le analogie e le differenze fra onde termiche, luminose e acustiche; Comprendere il significato delle leggi della termologia, dell ottica e dell acustica; Utilizzare le leggi fisiche che regolano i fenomeni luminosi, acustici e termici per la risoluzione di problemi. Conoscenza dell utilizzo degli strumenti fondamentali di laboratorio. Conoscere le definizioni delle grandezze fisiche, delle corrispondenti unità di misura ed equazioni dimensionali; Conoscere gli enunciati dei teoremi e delle leggi, delle formule e delle grandezze che vi compaiono; Esporre i teoremi e i fenomeni isolati relativi all elettrostatica, ai circuiti, all elettromagnetismo, alla fisica quantistica; Risoluzione di problemi di applicazione delle formule; Conoscenza dell utilizzo degli strumenti fondamentali di laboratorio; Determinazione delle relazioni di proporzionalità e dei grafici relativi a leggi e/o a grandezze. Per quanto riguarda le Competenze minime i docenti concordano quanto segue:

6 Matematica: Risolvere semplici problemi di geometria analitica; Risolvere casi semplici dei diversi tipi di disequazioni e sistemi di disequazioni. Risolvere semplici equazioni, disequazioni e sistemi di disequazioni goniometriche, logaritmiche ed esponenziali; Conoscere i teoremi e saperli applicare alla risoluzione di semplici problemi di trigonometria; Impostare e condurre la discussione di semplici problemi di geometria analitica ed euclidea e di trigonometria. Studiare e tracciare funzioni semplici di qualunque tipo; Risolvere semplici integrali indefiniti, definiti e loro applicazioni al calcolo di aree e volumi. Fisica. Distinguere grandezze scalari e vettoriali; Eseguire il calcolo vettoriale; Conoscere le grandezze fondamentali e derivate, le relative definizioni e unità di misura, le equazioni dimensionali; Conoscere i tre principi della dinamica e i principi di conservazione; Conoscere le principali equazioni orarie, costruire i relativi grafici ed interpretarli; Conoscere il lessico fisico, i multipli e sottomultipli e saper eseguire le conversioni; Possedere elementari capacità descrittive di un fenomeno fisico con l uso di un lessico semplice e corretto. Conoscere i meccanismi dei principali fenomeni termici, luminosi e acustici; Definire le principali grandezze fisiche che intervengono nei fenomeni termici, luminosi e acustici; Individuare le analogie e le differenze fra onde termiche, luminose e acustiche; Comprendere il significato delle leggi fondamentali della termologia, dell ottica e dell acustica; Utilizzare le leggi fisiche che regolano i principali fenomeni luminosi, termici e acustici per la risoluzione di semplici problemi; Conoscere il lessico fisico, i multipli e sottomultipli e saper eseguire le conversioni; Esporre in maniera accettabile i fenomeni. Conoscere le definizioni delle più importanti grandezze fisiche, delle corrispondenti unità di misura ed equazioni dimensionali; Conoscere gli enunciati dei teoremi e delle leggi, delle formule e delle grandezze che vi compaiono; Esporre in maniera accettabile i principali teoremi e i fenomeni isolati relativi all elettrostatica, ai circuiti, all elettromagnetismo, cenni alla fisica quantistica; Risoluzione di semplici problemi di applicazione delle formule; Saper condurre semplici esperienze di laboratorio; Determinazione delle principali relazioni di proporzionalità e dei grafici relativi a leggi e/o a grandezze. Per le sole classi del TRIENNIO P.N.I., si precisano i seguenti obiettivi relativi all Informatica:

7 Saper cogliere analogie e differenze tra linguaggio naturale e linguaggi artificiali della logica, tra ragionamento comune e formalizzato; Il concetto di algoritmo e l implementazione di algoritmi che consentano la formalizzazione e risoluzione di problemi; Conoscenza di elementi di almeno un linguaggio di programmazione, e sua utilizzazione in programmi che traducono algoritmi ricorsivi e iterativi; Elementi di statistica, calcolo combinatorio e calcolo delle probabilità e analisi numerica da svilupparsi per via teorica e informatica. In riferimento all ultimo argomento in discussione, i docenti chiedono l attivazione di corsi di informatica e fisica quantistica, secondo contenuti, modalità e tempi che verranno precisati in seguito anche in base agli altri impegni del calendario scolastico. IL COORDINATORE DEL DIPARTIMENTO