Marketing. Comportamento del consumatore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Marketing. Comportamento del consumatore"

Transcript

1 Marketing Comportamento del consumatore 1

2 Fase analitica e conoscitiva Analisi di settore e comportamenti concorrenziali Definizione del mercato e analisi della domanda Comportamento del consumatore Struttura e comportamenti della distribuzione Fase decisionale e di marketing management Vantaggio competitivo e strategie Concorrenziali (SWOT*) Prodotto e innovazione Canali di distribuzione Segmentazione del mercato e definizione dei mercati obiettivo Pianificazione di marketing Strutture organizzative e rete vendita Comunic. di marketing Pubblicità e promo vendite Ricerca e gestione dell informazione Costi, prezzi e valore Politiche di servizio al cliente Brand management e brand equity Controllo di marketing 2 21

3 I principi fondamentali della TEORIA NEOCLASSICA Razionalità del consumatore: Il consumatore è un individuo razionale e quindi cerca di massimizzare la sua utilità in base al reddito a disposizione Trasparenza del mercato: Il consumatore è perfettamente in grado di riconoscere l utilità che un determinato prodotto genera e, inoltre, conosce esattamente tutte le possibili alternative di scelta; Principio dell utilità marginale decrescente: (es. il consumo del secondo panino aumenta la mia utilità, ma in misura inferiore dell aumento di utilità ottenuto con il consumo del primo panino). Omogeneità: Tutti i consumatori sono uguali (stessi gusti), quindi si comportano nel medesimo modo (comprano le stesse cose), e non ci sono differenze di qualità tra i prodotti. 3

4 I principi fondamentali della TEORIA NEOCLASSICA Questo approccio è valido anche per il consumatore di prodotti alimentari? Il consumatore è poco razionale: la scelta può essere influenzata da altri fattori (gusto, aspetto nutrizionale, convenienza) Il prodotto alimentare è un prodotto composito: Contiene una moltitudine di servizi (proprietà/caratteristiche) e il consumatore non ha la piena conoscenza di tutte le alternative possibili. Possiamo parlare di un prodotto la cui utilità possiamo valutarla a pieno solo dopo il consumo. Quelle che vengono acquistate sono aspettative o informazioni. Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale 4

5 ALtri approcci alla teoria neoclassica Approccio di Lancaster (1966) L utilità non si esprime in termini di quantità di prodotto, bensì in termini di quantità di caratteristiche del prodotto. Il consumatore per massimizzare la sua utilità non valuta i beni, ma le singole caratteristiche degli stessi, scegliendo quel prodotto che presenta la combinazione di attributi che gli fornisce la maggiore soddisfazione Il consumo come processo : Impostazione concepita da alcuni economisti (Backer, 1965; Lancaster 1966) e fatta propria dal Marketing (Kotler, 1976; Stanton-Varaldo 1989). il consumo prevede diversi tipi di attività: pre-acquisto, acquisto e postacquisto. Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale 5

6 Modelli di consumo alimentare Malassis (1997) Propone un approccio che individua tre modelli di consumo alimentare: Modello tradizionale Modello agroindustriale Modello della sazietà Ogni modello si caratterizza per diversi aspetti delle seguenti attività: Produzione Distribuzione Preparazione Consumo Base ideologica Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale 6

7 Modello tradizionale Tipico di una società semplice, di povertà generalizzata La questione alimentare assume connotazioni calorico-quantitative (problema di approvvigionamento) => la popolazione mangia più per sfamarsi che per nutrirsi Domanda e offerta coincidono Società rurale, pop. totalmente impiegata in agricoltura Consumi scanditi dall alternanza delle stagioni La preparazione dei cibi avviene in casa Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale 7

8 Modello agroindustriale Sostituzione del dominio agricolo con quello industriale L agricoltura perde il legame con il consumatore e con la natura Diminuisce l occupazione agricola Prodotto dello sviluppo dell economia del mercato occidentale Alto profilo energetico Alta percentuale di calorie animali presenti Sofisticazione dei prodotti agroindustriali Internazionalizzazione dei consumi Integrazione e trasferimento di prodotti a livello mondiale Migrazioni Intensificarsi degli scambi Consumi di massa di prodotti-servizio ed alimenti Il consumatore ha a disposizione una grande quantità di prodotti standardizzati e con marchio Dipartimento di Economia e Politica Agraria, Agro-alimentare e Ambientale 8

9 Il modello della società di sazietà Eccessi del modello agroindustriale Saturazione Consumo energetico Livello relativo della spesa alimentare Saturazione assoluta spesa alimentare (sostituzione solo tra calorie costose) Sensibilizzazione agli aspetti salutistici Carattere edonistico 9

10 Comportamenti alimentari nella società di sazietà Il reddito non è più l elemento esplicativo del consumo alimentare Emergono nel contempo variabili di natura socio-demografica e socio-economica Ricerca di beni di qualità (salute, sicurezza..) Aumento % prodotti agroindustriali su prodotti agricoli (verso 100%) Richiesta di prodotti sempre più elaborati e differenziati (time-saving) 10

11 I grandi cambiamenti socio-economici in Italia nel secolo scorso Incremento demografico Spostamenti campagna-città, Sud-Nord Rapido sviluppo economico Aumento reddito disponibile Ampliamento e unificazione mercato interno Apertura ai mercati internazionali (Comunità Economica Europea, 1957) 11

12 Lo studio del consumo non può essere condotto utilizzando un unico approccio disciplinare poiché il comportamento di consumo è un fenomeno complesso, che può essere indagato servendosi di numerose discipline. 12

13 Il contributo dell economia La teoria economica del consumatore cerca di spiegare come un individuo che dispone, in un dato periodo, di un certo reddito, lo distribuisce tra i vari beni che giudica idonei a soddisfare i suoi bisogni, acquistandone determinate quantità. Il legame tra reddito e consumi è descritto nella funzione di domanda C = a + by + u dove C è il totale delle spese di consumo, Y il livello di reddito totale, u un fattore di disturbo e a e b sono costanti. 13

14 L analisi economica non è sufficiente a comprendere tutti i fattori che influenzano e determinano i fenomeni di consumo. Il consumo non è solo l espressione di un comportamento economico, condotto con maggiore o minore razionalità, ma è anche fortemente condizionato da fattori sociologici e psicologici. Focalizzano i comportamenti dei singoli e ne analizzano le caratteristiche della personalità, i processi di apprendimento, le motivazioni e l influsso dei meccanismi di comunicazione e di convinzione sui processi di consumo. Considerano i consumi nella prospettiva della collettività. 14

15 Il modello EKB (Engel, Kollat, Blackwell) Il processo mediante il quale un consumatore perviene ad acquistare un prodotto o un servizio, può essere rappresentato da una serie di fasi sequenziali e interdipendenti, tramite cui il cliente raccoglie, valuta e utilizza un insieme di informazioni necessarie all'assunzione della decisione. 15

16 Il modello EKB semplificato Sistema motivante Sistema percettivo Processo decisionale Processo valutativo RISULTATO 16

17 Il modello EKB si compone di 4 parti principali: il sistema percettivo controlla le informazioni in ingresso, le giudica, le memorizza (memoria attiva) e formula giudizi il sistema motivante considera le motivazioni per l acquisto, sia provenienti da valori personali che dai sistemi sociali il sistema valutativo Rappresenta una griglia di valutazione che riassume gli elementi più profondi del singolo individuo (le credenze, le attitudini, le speranze, le paure). le fasi del processo decisionale gli stati seguiti dal consumatore per finalizzare con un acquisto i suoi bisogni 17

18 18

19 19

20 20

21 21

22 22

23 23

24 L organizzazione e i ruoli d acquisto Le varie fasi del processo decisionale del consumatore non sono tutte concentrate in un unica persona ma riguardano l organizzazione di acquisto del consumatore I ruoli di acquisto La specializzazione dei compiti 24

25 I ruoli d acquisto L INIZIATORE (il primo che ha l idea l di un certo prodotto) L INFLUENZATORE (chi influenza la scelta del prodotto o della marca) IL DECISORE (chi assume la decisione d acquisto) d IL COMPRATORE (chi esegue materialmente l acquisto) l L UTILIZZATORE (chi utilizza il prodotto acquistato) Spesso la stessa persona ricopre ruoli diversi nell acquisto di prodotti a soddisfazione individuale. Più ruoli vengono ricoperti da persone diverse quando invece il bisogno da soddisfare è di tipo collettivo (beni durevoli). 25

26 La specializzazione dei compiti Spesso nelle famiglie si hanno distribuzioni abbastanza regolari delle decisioni di acquisto tra i membri della famiglia secondo le categorie di prodotti specializzazione dei compiti 26

Evoluzione e tendenze dei consumi alimentari in Italia

Evoluzione e tendenze dei consumi alimentari in Italia Evoluzione e tendenze dei consumi alimentari in Italia Materiale per il corso di MARKETING Lucia Baldi Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione, l Ambiente Università degli Studi di Milano

Dettagli

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Come è descritto in microeconomia il problema di scelta del Secondo l ottica consequenzialista la scelta tra

Dettagli

Caratteristiche, evoluzione e tendenze dei consumi alimentari in Italia

Caratteristiche, evoluzione e tendenze dei consumi alimentari in Italia Caratteristiche, evoluzione e tendenze dei consumi alimentari in Italia Materiale per il corso di MARKETING Lucia Baldi Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione, l Ambiente Università degli

Dettagli

Mercati, domanda e offerta

Mercati, domanda e offerta Mercati, domanda e offerta La Microeconomia La Microeconomia si interessa del comportamento economico delle unità individuali e della loro interazione all interno dei mercati: Consumatori/Famiglie Imprese/Banche

Dettagli

Il comportamento del consumatore. Agenda

Il comportamento del consumatore. Agenda Il comportamento del consumatore Prof. Francesco Paoletti Corso di laurea in Scienze della comunicazione Università di Milano - Bicocca Agenda Come opera il consumatore nel processo di acquisto? Quali

Dettagli

Segmentazione e posizionamento

Segmentazione e posizionamento Segmentazione e posizionamento Obiettivi della lezione La segmentazione e la definizione del mercato obiettivo Il posizionamento competitivo 1 Perché segmentare il mercato? Per suddividere il mercato di

Dettagli

Il comportamento del consumatore. Chiara Giachino

Il comportamento del consumatore. Chiara Giachino Il comportamento del consumatore Chiara Giachino MENU Il comportamento del consumatore Il processo di acquisto I fattori che influenzano l acquisto La percezione Il processo di acquisto nel b2b 2 Il comportamento

Dettagli

Segmentazione e posizionamento

Segmentazione e posizionamento Segmentazione e posizionamento Le scelte fondamentali del marketing La dimensione strategica del marketing costituisce un area di intersezione-integrazione con la funzione di pianificazione strategica.

Dettagli

Segmentazione e posizionamento

Segmentazione e posizionamento Segmentazione e posizionamento Obiettivi della lezione La segmentazione e la definizione del mercato obiettivo Il posizionamento competitivo Perché segmentare il mercato? Per suddividere il mercato di

Dettagli

Evoluzione del ruolo del MARKETING nell impresa

Evoluzione del ruolo del MARKETING nell impresa Evoluzione del ruolo del MARKETING nell impresa Orientamento alla vendita Orientamento al cliente Orientamento al Mercato Orientamento al prodotto 1 EVOLUZIONE DEL RUOLO DEL MARKETING NELL IMPRESA (1)

Dettagli

IL PANE: una filiera di salute

IL PANE: una filiera di salute IL PANE: una filiera di salute Problematiche di marketing nella panificazione artigianale Prof. A. Marchini Dipartimento di Scienze Economico-estimative e degli Alimenti Università di Perugia amarchini@unipg.it

Dettagli

L evoluzione del consumatore

L evoluzione del consumatore L evoluzione del consumatore 1 Teorica economica classica Nella teoria neoclassica il consumo rappresenta il mezzo per la soddisfazione di bisogni radicati nella natura umana. Il consumatore possiede una

Dettagli

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA

Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA PRIMA SETTIMANA ALCUNE PREMESSE Cosa e la microeconomia? E la disciplina che studia

Dettagli

IL VANTAGGIO DI DIFFERENZIAZIONE

IL VANTAGGIO DI DIFFERENZIAZIONE IL VANTAGGIO DI DIFFERENZIAZIONE 1 Il vantaggio di differenziazione si ottiene quando un azienda riesce a ottenere, grazie alla differenziazione, un premio sul prezzo, che eccede il costo sostenuto per

Dettagli

Domanda individuale e di mercato

Domanda individuale e di mercato Domanda individuale e di mercato Domanda individuale e di mercato Effetto reddito ed effetto sostituzione La domanda di mercato Il surplus del consumatore 1 La domanda individuale EFFETTO DELLE VARIAZIONI

Dettagli

IL METODO DEL MARKETING La ricerca Gli obiettivi La strategia La verifica Prof. Ilaria Di Pietro 2

IL METODO DEL MARKETING La ricerca Gli obiettivi La strategia La verifica Prof. Ilaria Di Pietro 2 Università degli studi di Teramo A.A. 2015/2016 Prof. Ilaria Di Pietro 1 IL METODO DEL MARKETING La ricerca Gli obiettivi La strategia La verifica Prof. Ilaria Di Pietro 2 LA RICERCA Kotler definisce l

Dettagli

Piano strategico e piani di marketing. Il marketing management. Il marketing management 2

Piano strategico e piani di marketing. Il marketing management. Il marketing management 2 Piano strategico e piani di marketing Il Piano strategico completo, composto da Missione, Obiettivi, Strategia, Portafoglio, facilita lo sviluppo dei piani di marketing di ogni prodotto/mercato Piano strategico

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 Il Comportamento Razionale: Razionalità assoluta Razionalità limitata Processo Decisionale Razionale 3 1. Noti: Obiettivi espliciti

Dettagli

MATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE

MATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE Facoltà di Scienze della Comunicazione Insegnamento di: PUBBLICITÀ E MARKETING a.a. 2010/2011 MATERIALE DIDATTICO DOCENTE Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE info: ccorsi@unite.it

Dettagli

TRASFORMAZIONE. Collegio Nazionale Periti Agrari. Barga, 7 ottobre Il ruolo del Perito Agrario nella filiera Agro-Alimentare

TRASFORMAZIONE. Collegio Nazionale Periti Agrari. Barga, 7 ottobre Il ruolo del Perito Agrario nella filiera Agro-Alimentare Collegio Nazionale Periti Agrari Barga, 7 ottobre 2016 XVIII CONGRESSO NAZIONALE Il ruolo del Perito Agrario nella filiera Agro-Alimentare TRASFORMAZIONE Angelo Frascarelli Docente di Economia e Politica

Dettagli

COMUNICAZIONE D IMPRESA

COMUNICAZIONE D IMPRESA COMUNICAZIONE D IMPRESA - La Comunicazione d Impresa - Overview ALESSANDRA POGGIANI - COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d impresa consiste principalmente in un attività

Dettagli

Introduzione all economia. Scelta individuale. Trade-off (scelte tra alternative)

Introduzione all economia. Scelta individuale. Trade-off (scelte tra alternative) Introduzione all economia Scelta individuale Tutte le questioni economiche, in essenza, comportano scelte individuali: decisioni prese da un individuo su cosa fare e cosa non fare Perché gli individui

Dettagli

Introduzione al processo di Marketing Management

Introduzione al processo di Marketing Management Introduzione al processo di Marketing Management A.A. 2016-2017 Docenti: Costanza Nosi UNIVERSITÀ LUMSA UTILITÀ DEL MARKETING Idea + marketing = successo IL MARKETING MANAGEMENT processo di pianificazione

Dettagli

Le forze di mercato della domanda e dell offerta

Le forze di mercato della domanda e dell offerta Corso di Laurea in Servizio Sociale Istituzioni di Economia Le forze di mercato della domanda e dell offerta (Capitolo 4) Le forze di mercato della domanda e dell offerta La microeconomia si occupa dell

Dettagli

Cosa intendiamo per Marketing

Cosa intendiamo per Marketing Cosa intendiamo per Marketing Il marketing è il processo sociale e manageriale mediante il quale una persona o un gruppo ottiene ciò che costituisce oggetto dei propri bisogni e desideri creando, offrendo

Dettagli

MERCATO, DOMANDA E OFFERTA

MERCATO, DOMANDA E OFFERTA MERCATO, DOMANDA E OFFERTA LO SCAMBIO I soggetti che operano nel SISTEMA ECONOMICO, sono strettamente interdipendenti tra di loro e creano dei flussi di scambio sia reali (di beni) che monetari Il luogo

Dettagli

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09

RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 RICETTIVITÀ TURISTICA a.a. 2008/09 PROF. FRANCESCO MARANGON Dipartimento di Scienze Economiche Di cosa si occupa l economia? l L economia è la scienza che studia il modo in cui la società alloca in maniera

Dettagli

Marketing Agroalimentare

Marketing Agroalimentare Marketing Agroalimentare Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Valutazione qualitativa e promozione dei prodotti agroalimentari Dott. Francesco Tromby Definizioni di Marketing F. E. Clark

Dettagli

Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Esonero di Microeconomia CLEC / CLSS Università degli Studi di Bari Aldo Moro Versione A - Prof. Peragine Domande Vero Falso 1. Il saggio marginale di preferenza intertemporale è una misura della impazienza

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area

Dettagli

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: costanti@uniroma3.it

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: costanti@uniroma3.it ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia

Dettagli

Principi di Microeconomia

Principi di Microeconomia CL Medicina Veterinaria Anno Accademico 2014-15 Principi di Microeconomia 1 La domanda, l'offerta e la formazione dei prezzi I singoli agenti economici (consumatori e produttori) sviluppano relazioni tra

Dettagli

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E QUANTITATIVI MODULO DI DIDATTICA DEL MARKETING 16-19/05/2014 Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento michele.simoni@uniparthenope.it

Dettagli

FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI

FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI FATTORI PRODUTTIVI E DISTRIBUZIONI DEL REDDITO PROF. MATTIA LETTIERI Indice 1 I PREZZI DEI FATTORI PRODUTTIVI -------------------------------------------------------------------------------- 3 2 LA MASSIMIZZAZIONE

Dettagli

LA SEGMENTAZIONE E IL POSIZIONAMENTO

LA SEGMENTAZIONE E IL POSIZIONAMENTO LA SEGMENTAZIONE E IL POSIZIONAMENTO Barbara Francioni LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELL INTERNAZIONALIZZAZIONE COMMERCIALE Obiettivi Vincoli e risorse disponibili Specifici mercati verso i quali indirizzare

Dettagli

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: costanti@uniroma3.it

ECONOMIA URBANA. Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre. Contatti: costanti@uniroma3.it ECONOMIA URBANA Valeria Costantini Facoltà di Architettura, Università Roma Tre Contatti: costanti@uniroma3.it LA MICROECONOMIA LO STUDIO DEL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI AGENTI IN UN SISTEMA ECONOMICO Economia

Dettagli

Il comportamento d acquisto del consumatore e delle organizzazioni Cap. 2

Il comportamento d acquisto del consumatore e delle organizzazioni Cap. 2 Il comportamento d acquisto del consumatore e delle organizzazioni Cap. 2 Il Comportamento d acquisto Comportamento d acquisto del Consumatore (Marketing B to C o Business to Consumer) Comportamento d

Dettagli

Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa

Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa Lezione 14 Produzione e tecnologia LIBRO VECCHIO: Fino a pag. 107 inclusa La microeconomia La microeconomia studia il comportamento di: singole imprese (profitti, costi, produttività, produzione, ecc );

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 2 L Economia di mercato, la domanda e l offerta Lezione 2: Economia di mercato, domanda e offerta Slide 1 Economia di Mercato e Scambio Ricordiamo: per ciascun bene o fattore

Dettagli

IL CONSUMATORE E LA DOMANDA

IL CONSUMATORE E LA DOMANDA IL CONSUMATORE E LA DOMANDA AA 2013-2014 Prof. Anna Carbone- DAFNE acarbone@unitus.it Il comportamento del consumatore. La teoria della domanda Iniziamo con qualche interrogativo: -Perchè compriamo alcuni

Dettagli

Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE

Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: CENTRI DI RESPONSABILITA CENNI SUL TRANSFER PRICE 1 CENTRI DI RESPONSABILITA 2 I CENTRI DI RESPONSABILITA DIFFUSIONE DELLE DECISIONI ALL

Dettagli

Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino

Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino Il Biogas al Sud Italia è possibile? Biagio Pecorino pecorino@unict.it PROBLEMI ED OPPORTUNITA DI SVILUPPO Superficie (ettari) (*) Impianti (**) totale agricola utilizzata n. SAU/impianti Italia 17.078.307

Dettagli

IL CRITERIO DEL MERCATO OBIETTIVO Presuppone lo sviluppo di 3 fasi principali

IL CRITERIO DEL MERCATO OBIETTIVO Presuppone lo sviluppo di 3 fasi principali IL CRITERIO DEL MERCATO OBIETTIVO Presuppone lo sviluppo di 3 fasi principali 1. Identificazione delle basi e segmentazione del mercato 2. Definizione dei profili dei segmenti SEGMENTAZIONE DEL MERCATO

Dettagli

Corso di Microeconomia CLEC (L-Z) Docente: prof. N. Coniglio. Ricevimento: martedì e mercoledì mattina

Corso di Microeconomia CLEC (L-Z) Docente: prof. N. Coniglio. Ricevimento: martedì e mercoledì mattina Corso di Microeconomia CLEC (L-Z) Docente: prof. N. Coniglio Ricevimento: martedì e mercoledì mattina 9-11 Email: nicoladaniele.coniglio@uniba.it Scienze Economiche: il percorso del vostro Corso di Laurea

Dettagli

L economia politica si suddivide in due branche principali

L economia politica si suddivide in due branche principali L economia politica si suddivide in due branche principali Microeconomia: si occupa del comportamento dei singoli mercati e dei singoli operatori/soggetti economici. Macroeconomia: studia il funzionamento

Dettagli

Economia Politica. Le forze di mercato: domanda e offerta

Economia Politica. Le forze di mercato: domanda e offerta Economia Politica Laurea triennale in Amministrazione, Governo e Sviluppo Locale Sede di Nuoro Capitolo 4 Domanda e offerta Le forze di mercato: domanda e offerta Offerta e domanda sono le forze che fanno

Dettagli

ECONOMIA AZIENDALE II CANALE

ECONOMIA AZIENDALE II CANALE Introduzione ed orientamento allo studio delle aziende, Paoloni M., Paoloni P. ECONOMIA AZIENDALE II CANALE PROF. PAOLA DEMARTINI I MODULO E Materiale didattico disponibile sul sito del corso 1 ECONOMIA

Dettagli

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII

INDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII INDICE GENERALE Prefazione.... Pag. VII Indice generale....» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII PARTE PRIMA ELEMENTI DI ECONOMIA DELL IMPRESA Capitolo Primo L IMPRESA E IL

Dettagli

Lezioni di Microeconomia

Lezioni di Microeconomia Lezioni di Microeconomia Lezione 4 Le scelte di consumo, il vincolo di bilancio Lezione 4: le scelte di consumo e il vincolo di bilancio Slide 1 Le scelte di consumo Due assunzioni fondamentali: a) i consumatori

Dettagli

La segmentazione del mercato. Cap 3

La segmentazione del mercato. Cap 3 La segmentazione del mercato Cap 3 Determinare i bisogni e i desideri dei consumatori Segmentazione E l insieme delle attività tese a determinare la suddivisione del mercato in gruppi di consumatori simili

Dettagli

I BISOGNI DEL CLIENTE. Corso in management di imprese agroalimentari - Relatore: Dalle Pezze Moreno 1

I BISOGNI DEL CLIENTE. Corso in management di imprese agroalimentari - Relatore: Dalle Pezze Moreno 1 Corso in management di imprese agroalimentari - Relatore: Dalle Pezze Moreno 1 I BISOGNI SONO LE NECESSITA' DI BASE DI OGNI ESSERE UMANO. I BISOGNI PRIMARI SONO: Aria, acqua, cibo, vestiti, abitazione,

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Domanda e offerta Giovanni Nicola De Vito - Anno Accademico 2009-2010 2010 Termini chiave Mercato sistema di strumenti

Dettagli

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 06/07)

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 06/07) SOLUZIONE Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 06/07) Esame (24 luglio 2007) 1. (15 p.) Si consideri il mercato dei pomodori pelati in scatola e si ipotizzi che esso sia caratterizzato dall esistenza

Dettagli

INDICE CAPITOLO 1 IL SISTEMA ECONOMICO, LE REGOLE E GLI OPERATORI

INDICE CAPITOLO 1 IL SISTEMA ECONOMICO, LE REGOLE E GLI OPERATORI INDICE CAPITOLO 1 IL SISTEMA ECONOMICO, LE REGOLE E GLI OPERATORI 1. Introduzione... pag. 1 2. Il sistema economico e i modelli in economia...» 5 3. Il flusso circolare dei beni e del reddito...» 7 4.

Dettagli

Comportamento del cliente

Comportamento del cliente Comportamento del cliente Obiettivi conoscitivi Inquadrare l analisi del comportamento del cliente nelle diverse prospettive disciplinari che hanno affrontato l argomento Comprendere la sequenza delle

Dettagli

STRATEGIA AZIENDALE MATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO APPROCCI STRATEGICI. Insegnamento di: a.a. 2009/2010

STRATEGIA AZIENDALE MATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO APPROCCI STRATEGICI. Insegnamento di: a.a. 2009/2010 Corso di laurea in Economia Bancaria Finanziaria e Assicurativa Insegnamento di: STRATEGIA AZIENDALE a.a. 2009/2010 MATERIALE DIDATTICO DOCENTE Christian Corsi ARGOMENTO APPROCCI STRATEGICI info: ccorsi@unite.it

Dettagli

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE IL MODELLO BASE DELLE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE Gli economisti usano il modello della Domanda e Offerta Aggregata per spiegare le fluttuazioni di breve

Dettagli

Capitolo I. LE PERSONE, L ATTIVITÀ ECONOMICA, L ECONOMIA AZIENDALE

Capitolo I. LE PERSONE, L ATTIVITÀ ECONOMICA, L ECONOMIA AZIENDALE Capitolo I. LE PERSONE, L ATTIVITÀ ECONOMICA, L ECONOMIA AZIENDALE 1 LA CENTRALITÀ DELLA PERSONA E DELLE SOCIETÀ UMANE Le persone perseguono molteplici fini Il perseguimento dei fini suscita bisogni Per

Dettagli

Indice PARTE 1 L ANALISI DI MARKETING. Gli Autori. Prefazione all edizione originale XVII. Prefazione all edizione italiana XIX

Indice PARTE 1 L ANALISI DI MARKETING. Gli Autori. Prefazione all edizione originale XVII. Prefazione all edizione italiana XIX Indice Gli Autori Prefazione all edizione originale Prefazione all edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XV XVII XIX XXI XXIII Capitolo 1 Introduzione al processo di marketing

Dettagli

FAMIGLIE NEL SISTEMA ECONOMICO

FAMIGLIE NEL SISTEMA ECONOMICO FAMIGLIE NEL SISTEMA ECONOMICO Offre LAVORO AUTONOMO Quando il lavoratore organizza da solo la propria attività: artigiani, imprenditori, liberi professionisti, rappresentanti ecc. DIPENDENTE Quando il

Dettagli

Quota di mercato e redditività aziendale

Quota di mercato e redditività aziendale LA QUOTA DI MERCATO Quota di mercato e redditività aziendale La quota di mercato esprime, in termini relativi, il dominio esercitato dall azienda sul mercato dei suoi prodotti Le imprese desiderano raggiungere

Dettagli

P.A.S. Percorsi Abilitanti Speciali 2014 Facoltà di Giurisprudenza Ettore Peyron - Lezione N 1 C del CATEGORIE fondamentali della

P.A.S. Percorsi Abilitanti Speciali 2014 Facoltà di Giurisprudenza Ettore Peyron - Lezione N 1 C del CATEGORIE fondamentali della P.A.S. Percorsi Abilitanti Speciali 2014 Facoltà di Giurisprudenza Ettore Peyron - Lezione N 1 C del 24-4-2014 CATEGORIE fondamentali della MACROECONOMIA tratte dalla MICROECONOMIA Le LEGGI della DOMANDA

Dettagli

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 6 10 marzo 2010

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 6 10 marzo 2010 Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 6 10 marzo 2010 Concetti visti Orientamento al marketing sociale: dubbi e quesiti senza risposta Ambiente di

Dettagli

Produzione e consumo nella filiera orticola. ed economia dei mercati agroalimentari

Produzione e consumo nella filiera orticola. ed economia dei mercati agroalimentari Modelli di produzione e consumo nella filiera orticola ed economia dei mercati agroalimentari Università degli Studi di Napoli Parthenope Progetto Formativo GenHort Università degli Studi di Napoli Federico

Dettagli

L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI

L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE PROF. MATTIA LETTIERI L ELASTICITÀ DEL CONSUMATORE ROF. MATTIA LETTIERI Indice 1 LA CURVA DI DOMANDA INDIVIDUALE ---------------------------------------------------------------------------- 3 2 GLI SOSTAMENTI DELLA CURVA DI

Dettagli

Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a Prof. Elena Cedrola

Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a Prof. Elena Cedrola Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a. 2011-2012 Prof. Elena Cedrola Lezione 11 Il marketing mix: il prodotto elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Prof.ssa Elena

Dettagli

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE

CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE CAP. 2 BLANCHARD INTRODUZIONE ALLE PRINCIPALI GRANDEZZE ECONOMICHE Argomenti trattati: Definizione Prodotto interno lordo (Pil) Pil reale e nominale Inflazione Occupazione e disoccupazione Contabilità

Dettagli

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e

Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e Corso di Economica Politica prof. S. Papa Lezione 12 Costi marginali, salario e produttività marginale del lavoro. Curva di domanda e offerta di lavoro Facoltà di Economia Università di Roma La Sapienza

Dettagli

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola

Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a Prof. Elena Cedrola Lezione 18 Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2011-2012 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola 1 Il Customer Relationship Management

Dettagli

Introduzione all Oligopolio

Introduzione all Oligopolio SUN - Economia Politica - 1 a Cattedra 27 maggio 2012 Definizione di mercato Oligopolistico L oligopolio è una forma di mercato intermedia tra la libera concorrenza e il monopolio, in essa l offerta è

Dettagli

Capitolo 1 Pensare da economisti. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 1 Pensare da economisti. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 1 Pensare da economisti L APPROCCIO COSTI-BENEFICI La microeconomia studia i processi decisionali in condizioni di scarsità Le scelte vengono effettuate seguendo l approccio costi-benefici Se

Dettagli

Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015

Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015 Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015 Lezione 11 Il processo di marketing management IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT PIANI DI MARKETING

Dettagli

CANALE FARMACIA. La Farmacia e il suo Cliente Inverno Quarta edizione invernale - Edizione Inverno 2015 CANALE FARMACIA

CANALE FARMACIA. La Farmacia e il suo Cliente Inverno Quarta edizione invernale - Edizione Inverno 2015 CANALE FARMACIA La Farmacia e il suo Cliente Inverno 2015 Quarta edizione invernale - Edizione Inverno 2015 La Farmacia e il suo Cliente Inverno 2015 Analisi strutturale del Canale Segmentazione FARMACIA Aggiornamento

Dettagli

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO

KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO Numero e contesto degli interventi formativi: 10 incontri da ciascuno MODULO 1 CDCA Criticità ambientali presenti sul territorio di Frosinone, impatti sull'agricoltura

Dettagli

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A

CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A Prof.ssa Elena Cedrola Lezione 14 elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola CORSO DI ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE E MARKETING A.A. 2014-2015 1 Programma Marketing Il marketing

Dettagli

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità

APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Corso di Alta Formazione Modulo 2 APPROPRIATEZZA EFFICACIA EFFICIENZA in Sanità Dott.ssa F.Camilli Il Paradigma della gestione della qualità ECONOMICITA EFFICIENZA EFFICACIA Economicità Per ogni tipologia

Dettagli

GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE

GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE GEOGRAFIA ECONOMICA PRIMO QUADRIMESTRE Modulo 1: La globalizzazione del mondo moderno: Geopolitica del mondo attuale Conoscere e comprendere i fattori della globalizzazione Sapere fare una analisi geopolitica

Dettagli

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari :

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari : Benessere fisico e Alimentazione Attenzione verso cibi salutari : Contengono troppi grassi o troppi zuccheri? Contengono additivi? Dove e come sono prodotti? Cibi light Cibi naturali : produzioni biologiche

Dettagli

IL MERCATO DEI BENI E LE SUE REGOLE ( sintesi)

IL MERCATO DEI BENI E LE SUE REGOLE ( sintesi) IL MERCATO DEI BENI E LE SUE REGOLE ( sintesi) 1. NOZIONE Il mercato è l insieme delle contrattazioni tra compratori e venditori, indipendentemente dal luogo in cui si svolgono: in altre parole l insieme

Dettagli

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15 Tecniche di Vendita Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2014/15 GLI ANNI 60 AMBIENTE ESTERNO Clima politico nazionale ed internazionale

Dettagli

La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive

La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive La filiera del vino in provincia di Pavia e le sue prospettive Maria Sassi Dipartimento di Ricerche Aziendali Facoltà di Economia - Università di Pavia Struttura della presentazione Rilevanza del sistema

Dettagli

Come sviluppare un progetto d impresa. Presentato da: dr.ssa Patrizia Andreani

Come sviluppare un progetto d impresa. Presentato da: dr.ssa Patrizia Andreani 1 Come sviluppare un progetto d impresa Presentato da: dr.ssa Patrizia Andreani 2 L azienda come sistema L azienda è un sistema: aperto (input output); dinamico (si adatta alle mutevoli situazioni esterne);

Dettagli

Obiettivi conoscitivi

Obiettivi conoscitivi Struttura e comportamenti della distribuzione commerciale Obiettivi conoscitivi Analizzare il ruolo che gli intermediari e gli ausiliari di marketing svolgono nell ambito della relazione tra impresa e

Dettagli

La scelta dei canali di distribuzione. Michela Floris

La scelta dei canali di distribuzione. Michela Floris La scelta dei canali di distribuzione Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Quando l impresa decide di realizzare una politica di presenza diretta in un mercato estero,si pone il problema di scegliere

Dettagli

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 12 27 aprile 2009

Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 12 27 aprile 2009 Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 12 27 aprile 2009 . c. Segmentazione: marketing concentrato Basato sulla scelta di uno o pochi segmenti.. Nicchia

Dettagli

MOTIVAZIONE AL LAVORO

MOTIVAZIONE AL LAVORO MOTIVAZIONE AL LAVORO La motivazione è L insieme degli stimoli che determinano il comportamento umano; è una determinante dell essere umano attraverso la quale, avendo un bisogno, la donna/l uomo orientano

Dettagli

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO: CURVE PREZZO CONSUMO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti

Dettagli

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16

Tecniche di Vendita. Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo. Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16 Tecniche di Vendita Facoltà di Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Teramo Prof. Marco Galdenzi Anno accademico 2015/16 CANALI DI DISTRIBUZIONE Un canale di distribuzione è costituito

Dettagli

PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU

PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale PRINCIPI DI MARKETING TURISTICO 9 CFU Lezione 12 12 aprile 2012 Richiamo argomenti trattati Livelli dell ambiente di marketing Fornitori specializzati

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Le scelte e l equilibrio del consumatore Giovanni Nicola De Vito Le scelte del consumatore Il consumatore

Dettagli

Istituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore

Istituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte

Dettagli

Le scelte del consumatore

Le scelte del consumatore Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte

Dettagli

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale

CAPITOLO 6. Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale CAPITOLO 6 Progettazione organizzativa per l ambiente internazionale Agenda Motivi dell espansione globale Stadi dell espansione globale Alleanze strategiche internazionali Espansione globale e struttura

Dettagli

EXPORT & MERCATI LE INSALATE DI QUARTA GAMMA. mercati e tendenze N 10 - OTTOBRE 2016

EXPORT & MERCATI LE INSALATE DI QUARTA GAMMA. mercati e tendenze N 10 - OTTOBRE 2016 N 10 - OTTOBRE 2016 EXPORT & MERCATI Report realizzato dall Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo S.p.A. per Confcooperative, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo - Ufficio per le Politiche di

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

Dettagli

BUSINESS MODEL CANVAS. Intervento Aula Marketing 21 marzo 2013

BUSINESS MODEL CANVAS. Intervento Aula Marketing 21 marzo 2013 BUSINESS MODEL CANVAS Intervento Aula Marketing 21 marzo 2013 DALLA BUSINESS IDEA AL BUSINESS MODEL CANVAS Michael E. Porter (1985) Alex Osterwalder (2010) LA COSTRUZIONE DEL BUSINESS MODEL CANVAS BUSINESS

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior - progredito Consumer Behavior Prima unità didattica Il comportamento del consumatore: modelli di analisi, processi e fattori di influenza - progredito - Consumer Behavior 1 UNA DEFINIZIONE DI COMPORTAMENTO

Dettagli

Concorrenza fra standard e tecnologie. Esternalità di rete e Lock-in

Concorrenza fra standard e tecnologie. Esternalità di rete e Lock-in Concorrenza fra standard e tecnologie. Esternalità di rete e Lock-in Lezione 15 Cabral - Cap. 17 solo 17.1 e 17.2 Shapiro Varian. Information Rules. Cap. 7 Importanti i lucidi Disponibili pdf su moodle

Dettagli

#schoolofcoop EXPERIMENT16. Anno scolastico Progetto d impresa: il mercato. A cura di Paola Lorenzetti. Novembre 2016

#schoolofcoop EXPERIMENT16. Anno scolastico Progetto d impresa: il mercato. A cura di Paola Lorenzetti. Novembre 2016 Novembre 2016 #schoolofcoop EXPERIMENT16 Anno scolastico 2016-2017 Progetto d impresa: il mercato A cura di Paola Lorenzetti Dall idea al progetto imprenditoriale..ovvero RENDERE MENO NEBULOSA LA NOSTRA

Dettagli

Presentazione del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (M-Z) Prof. Gianluigi Guido Facoltà di Economia Università del Salento, Lecce

Presentazione del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (M-Z) Prof. Gianluigi Guido Facoltà di Economia Università del Salento, Lecce Presentazione del corso di ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE (M-Z) Prof. Gianluigi Guido Facoltà di Economia Università del Salento, Lecce Programma del corso di Economia e Gestione delle Imprese (M-Z)

Dettagli