Marfan. indice. problemi ortopedici. controlli ortopedici. Sport e attività fisica. prospettive
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1 Marfan indice problemi ortopedici controlli ortopedici Sport e attività fisica prospettive
2 Le fonti National Marfan Foundation ( Canadian Marfan Association Vivremarfan American Academy of Pediatrics: Pediatrics vol. 98, N OKU 6 Orthopaedic Knowledge Update (1999) Campbell s Operative Orthopaedics
3 Problemi muscolo-scheletrici PROBLEMA GENERALE: CONNETTIVO DEBOLE Rari i problemi ortopedici (solo 1/3 dei pz richiedono trattamento ortopedico) Grande variabilità sia individuale che nel tempo Non esiste cura causale (studi di genetica molecolare) Dolore muscolo-articolare meccanico per cui il trattamento primario è meccanico (riposo, immobilizzazione esterna), non farmaceutico (infiltrazioni di cortisone)
4 Principali problemi ortopedici Piede piatto valgo (scarpe confortevoli, chirurgia rara) scoliosi (50% dei casi, simile alla scoliosi idiopatica, corsetto tra 20 e 40, chirurgia >40 ) petto carenato (possibile corsetto) petto exavatum (Rara la chirurgia) spondilolistesi (rigidità, lombalgia) Ridotta estensione del gomito (<170 ) dita a griffe, a martello, (scarpe idonee) protrusione acetabolare (Rx, nell adulto) Ectasia durale (lombalgia, bruciore, debolezza)
5 Linee guida ortopediche (A.A.of P.) Età Neonatale 1-6 mesi 6-12 mesi 3-5 anni 5-10 anni anni adolescenza età adulta idem controlli scoliosi, lassità e contratture, trattare il neonato in modo normale idem, consigliare letteratura pertinente informazioni e educazione su stile di vita, enfatizzare attività e sport non strenui e alternativi discutere preoccupazioni psicosociali specie le restrizioni fisiche, i programmi di Ed. Fisica scolastica, sport extrascolastici idem, incoraggiare le attività di gruppo, età ossea per ev. ter. ormonale: altezza >97 percentile idem, ridiscutere le limitazioni di alcune attività sportive e lavorative in funzione dei sintomi. Radiografie o altri esami strumentali per esigenza clinica o per esigenza diagnostica
6 Tipi di sport e attività fisiche L esercizio fisico è benefico Fraquenza consigliata: 3 volte/sett. per min. Meglio 10 min x 3 volte che 30 min 1 volta/sett. Favorire attività isocinetiche, praticate in aerobiosi, e a ritmo moderato Favorire sport che permettono di riposarsi quando si è stanchi, con minimo rischio di arresti bruschi, cambi rapidi di direzione, contatti con altri giocatori o oggetti o suolo. Attività ISOCINETICA: sforzi contro debole resistenza e con molto movimento (Per es. pesi da 500gr a 1,5Kg per le braccia) Sforzo AEROBICO: non in debito di ossigeno (si può mantenere una conversazione normale) ATTIVITA QUOTIDIANE: non esitate a farvi aiutare, fate più viaggi piuttosto che pochi ma carichi, evitate di affaticarvi.
7 Educazione fisica e sport: cautele Il sistema più a rischio è quello cardiovascolare Evitare sforzi strenui Evitare sport di contatto e competitivi Essere coscienti dei rischi e discutere l intensità possibile dell attività Non saggiare i propri limiti (concordare un programma di Ed. Fisica adatto) Sorvegliare il RITMO CARDIACO: mantenere le pulsazioni a meno di 100/min se siete in terapia con β-bloccanti, e a meno di 110 se non lo siete ANTICOAGULANTI: fluidificano il sangue, con l inconveniente di favorire ecchimosi e ematomi (portare il casco in bici)
8 Classificazione degli sports AUTORIZZATI SENZA RESTRIZIONE: arco, biliardo, bowling, carabina, cricket, golf, yoga AUTORIZZATI COME DILETTANTI: baseball, bicicletta, danza, equitazione, footing, marcia, nuoto, pallavolo, ping-pong, tuffi SCONSIGLIATI: arti marziali, atletica, automobilismo, basket, boxe, calcio, canoa-kayak, corsa veloce, culturismo, decathlon, ginnastica, hockey, lotta, martello, motociclismo, rugby, salto in alto, scalate, sci, sci nautico, sollevamento pesi, squash, step, surf, tennis
9 Prospettive Elettrostimolazioni Monitoraggio del dolore Banca dati Banca immagini Visita alla NMF americana
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