Sindromi e disturbi comportamentali ed emozionali con esordio abituale in infanzia e in adolescenza F90-F99
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3 Sindromi e disturbi comportamentali ed emozionali con esordio abituale in infanzia e in adolescenza F90-F99 Sindromi ipercinetiche Disturbi della condotta Disturbi sfera emozionale: sindrome ansiosa da separazione, sindrome fobica, ansia sociale, rivalità tra fratelli Sindrome ansiosa generalizzata in infanzia Disturbi funzionamento sociale: mutismo selettivo, disturbo reattivo attaccamento, disturbo disinibito attaccamento Disturbo a tipo tic (s. di Tourette) Altri: enuresi o encopresi non organica, disturbo alimentazione, balbuzie, farfugliamento
4 Sindromi e disturbi da alterato sviluppo psicologico F80-89 Disturbi linguaggio Disturbi abilità scolastiche Disturbo evolutivo specifico funzione motoria (o disprassia evolutiva) Sindromi da alterazione globale dello sviluppo psicologico (autismo infantile, autismo atipico, sindrome di Rett, sindrome di Asperger)
5 Ritardo mentale F70-F79 Sindromi affettive F30-F39 Sindromi fobiche, legate a stress e somatoformi F40-F48 Sindromi e disturbi psichici e comportamentali dovuti all uso di sostanze psicoattive F10-F19 Schizofrenia, sindrome schizotipica e sindromi deliranti F20-F29 Disturbi della personalità e del comportamento in adulto: condizioni evolutive a comparsa in tarda infanzia o adolescenza e si prolungano in età adulta Disturbi di personalità Disturbi identità e orientamento sessuale Problemi in relazioni sessuali
6 a) Intervista a bambino e adolescente K-SADS (6-17) b) Test proiettivi Disegno famiglia Disegno figura umana Disegno albero Disegno bambino sotto la pioggia c) Attaccamento: M-CAST (età scolare) SAT (4-19) d) Autostima: TMA (9-16) e) Ansia e depressione: TAD (6-19) CDI (7-17)
7 K-SADS Kiddie Schedule for Affective Disorder and Schizophrenia 6-17 anni Fonte di informazione: b/adolescente e genitore Intervista diagnostica semi-strutturata Diagnosi categoriale secondo criteri DSM-IV Attribuzione dei punteggi: assente, sotto range clinico, range clinico Tempo: 1,30 ore circa, sia per i genitori che per il minore PL sta per Present and Life-time version.
8 K-SADS PARTE INTRODUTTIVA Una prima parte è introduttiva e permette di raccogliere i dati della famiglia e la storia del bambino, sia medica che di sviluppo. Inoltre sono indagati adattamento scolastico e relazioni sociali. Questa parte non è valutabile, poiché corrisponde alla compilazione della cartella clinica durante il primo colloquio. È preziosa, invece, perché fornisce una misura del funzionamento quotidiano del minore.
9 K-SADS SCREENING Il terapeuta somministra un intervista di screening, allo scopo di circoscrivere i sintomi. La diagnosi è data dalla concorrenza di più sintomi all interno di un determinato cluster. Esempio: per la depressione si indaga: umore depresso, irritabilità e rabbia, anedonia, pensieri di morte, ecc.) L indagine avviene secondo una serie di domande che il terapeuta può porre al genitore o al minore, ma in modo non rigido. Il punteggio 0, 1, 2, 3 è dato dalla gravità dei sintomi: nc, assente, sotto range clinico, range clinico.
10 K-SADS SUPPLEMENTI Il terapeuta sceglie di somministrare un ulteriore intervista supplementare se si ottiene almeno un punteggio 3 (clinico) in uno dei sintomi cardine (intervista di screening). I supplementi hanno lo scopo di meglio delineare la diagnosi, valutando i sintomi accessori. Esempio: per la depressione si indaga: mancata risposta a stimoli positivi, disturbi del sonno, fatica, perdita di energia, concentrazione, rallentamento del pensiero.
11 K-SADS CASO CLINICO Il soggetto è un maschio di 11 anni che frequenta la classe prima media. L invio dal pediatra di base è per sospetto ADHD. Il primo colloquio con i genitori ha evidenziato problemi attentivi e di impulsività, sulla base di alcune risposte nell intervista introduttiva.
12 K-SADS - introduttiva ESEMPIO DI INTERVISTA -1 T: Che classe frequenta vostro figlio? GG: La prima media T: Ha mai ripetuto un anno? GG: No, ma quest anno sicuramente non sarà facile per lui avere la promozione T: Cosa ve lo fa credere? GG: Nel primo quadrimestre non ha fatto assolutamente nulla, non studia, non vuole fare i compiti e nemmeno scrive sul diario. T: E le insegnanti cosa dicono? GG: Che non segue, si distrae, in piena lezione guarda fuori dalla finestra, sta in un mondo tutto suo.
13 K-SADS - introduttiva ESEMPIO DI INTERVISTA -1 Da queste risposte dei genitori emerge un problema attentivo che pare compromettere il funzionamento a scuola, tanto da essere sottolineato dalle insegnanti. Al minore è quindi somministrata per prima l intervista di screening per il Disturbo da deficit attentivo con ipertattività. Alcuni terapeuti procedono dall inizio alla fine, altri iniziano dalla diagnosi suggerita nell intervista introduttiva. I supplementi, invece, possono essere scelti tra le ipotesi diagnostiche suggerite dalle interviste precedenti. Sono obbligatori quando segnalati dal manuale.
14 K-SADS - screening ESEMPIO DI INTERVISTA - 2 T: Hai mai avuto problemi nel mantenere l attenzione a scuola? P: Si, le maestre mi dicevano che mi distraevo sempre. T: E a scuola come andava dal momento che ti distraevi? P: Bè, non studiavo tanto, perché non capivo bene la lezione e poi non riuscivo mai a prendere i compiti. T: Ma questo problema lo hai avuto da sempre? Lo hai anche ora? P: Si, dalle elementari e anche adesso i prof dicono che devo impegnarmi di più e che sono sempre girato a parlare con qualcuno..
15 K-SADS - screening ESEMPIO DI INTERVISTA - 2 T: Quando fai i compiti a casa, sei assorbito dal flusso dei tuoi pensieri? P: Si, appena mi siedo la concentrazione va via ed io inizio a pensare a qualsiasi cosa successa a scuola o che succederà domani. T: E quando giochi o durante la ricreazione? P: La stessa cosa, ad un certo punto non mi interessa più e cerco di cambiare gioco T: Questa cosa ti crea problemi? P: I miei compagni non mi cercano per giocare con loro e se fanno un gruppo e io mi avvicino e mi dicono di andarmene.
16 K-SADS screening ESEMPIO DI INTERVISTA - 2 Dalle risposte, il terapeuta deve codificare il sintomo difficoltà nel mantenere l attenzione. 0= nessuna informazione 1= assente 2= sottosoglia: difficoltà occasionale con minimo effetto sul funzionamento 3= soglia: difficoltà frequenti con effetti moderati/gravi sul funzionamento. Che codifica sceglierà?
17 K-SADS screening ESEMPIO DI TABELLA DI CODIFICA
18 K-SADS - supplemento ESEMPIO DI INTERVISTA - 3 T: Fai molti errori di distrazione? P: Si, non sento quello che dice la prof o leggo velocemente la traccia del tema: poi faccio di testa mia. T: Lasci delle risposte in bianco senza accorgertene? P: Si, con matematica lascio in sospeso alcuni calcoli. T: Con che frequenza ti succedono queste cose? P: In matematica sempre, con altre materie qualche volta. T: la prof di matematica ti ha mai detto che devi fare più attenzione ai dettagli? P: Sempre, dice che faccio il minimo, che devo metterci più tempo, ma me lo dice anche mamma..
19 K-SADS - supplemento ESEMPIO DI INTERVISTA - 3 Dalle risposte, il terapeuta deve codificare il sintomo commettere molti errori di distrazione. 0= nessuna informazione 1= assente 2= sottosoglia: difficoltà occasionale con minimo effetto sul funzionamento 3= soglia: errori di distrazione frequenti con effetti moderati/gravi sul funzionamento. Che codifica sceglierà?
20 K-SADS CODIFICA Per ogni sintomo di ogni categoria diagnostica abbiamo 6 punteggi da scegliere: GA: risposte del g sul presente GP: risposte del g sul passato BA: risposte del minore sul presente BP: risposte del minore sul passato TA: risposte totali sul sintomo riferito al presente TP: risposte totali sul sintomo riferito al passato
21 K-SADS CODIFICA Come abbiamo già detto, i numeri assegnabili sono da 0 a 3: 0: nessuna informazione 1: non presente 2: sottosoglia (poca frequenza e buon funzionamento) 3: soglia (alta frequenza e funzionamento compromesso) Inoltre, è chiesto per ogni categoria diagnostica di specificare la durata in settimane, mesi, anni L età di comparsa Il grado di compromissione che arreca Se ne ha sofferto anche in passato
22 K-SADS Checklist della Storia Clinica Le informazioni ottenute dall intervista di screening e i supplementi sono inseriti (sempre attraverso i codici 0, 1, 2, 3) in una griglia che fotografa la storia del paziente. Questa griglia contiene non solo la situazione sintomatologica attuale, ma anche la pregressa: infatti, per ogni sintomo, si chiede sempre l età di insorgenza, la durata [entrambi criteri per porre diagnosi] e se si è presentato anche in passato.
23 K-SADS Checklist della Storia Clinica Come facciamo nella cecklist a decidere che punteggio assegnare alla diagnosi? Il nostro ragazzo di 11 anni soffre di ADHD oppure no? Nel supplemento, l ultima parte è dedicata ad elencare i criteri diagnostici per l ADHD. Lo psicologo deve scrivere SI o No [0 o 1] a seconda che ogni criterio sia soddisfatto.
24 ALMENO SEI DEI NOVE SINTOMI DI INATTENZIONE E/O IMPULSIVITA.
25 SINTOMI DI INATTENZIONE (A1). 1. Scarsa cura per i dettagli, errori di distrazione. 2. Labilità attentiva. 3. Sembra non ascoltare quando si parla con lui/lei. 4. Non segue le istruzioni, non porta a termine le attività.
26 SINTOMI DI INATTENZIONE (A1). 5. Ha difficoltà ad organizzarsi. 6. Evita le attività che richiedano attenzione sostenuta (compiti etc.). 7. Perde gli oggetti. 8. E facilmente distraibile da stimoli esterni. 9. Si dimentica facilmente cose abituali.
27 SINTOMI DI IPERATTIVITA (A2). 1. Irrequieto, non riesce a star fermo. 2. In classe si alza spesso anche quando dovrebbe star seduto. 3. Corre/si arrampica quando non dovrebbe. 4. Ha difficoltà a giocare tranquillamente. 5. Sempre in movimento, come attivato da un motorino
28 SINTOMI DI IPERATTIVITA (A2). 6. Parla eccessivamente. 7. Risponde prima che la domanda sia completata. 8. Ha difficoltà ad aspettare il proprio turno. 9. Interrompe o si intromette nelle attività di coetanei o adulti.
29 DDAI diagnosi 1. ESORDIO PRIMA DEI 7 ANNI 2. DURATA PER OLTRE 6 MESI 3. MANIFESTAZIONE IN ALMENO 2 CONTESTI
30 PREVALENTEMENTE INATTENTIVO PREVALENTEMENTE IPERATTIVO COMBINATO
31 Intervista introduttiva ai gg. e raccolta dati invio e altri contesti Ipotesi diagnostica Intervista di screening [partendo dall ipotesi e includendo tutte le scale oppure quelle legate all ipotesi e alla comorbilità] Supplementi [obbligatori o scelti sulla base dei punteggi sensibili dello screening] Al genitore Al minore Confronto con I criteri DSM Diagnosi
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