DISTURBI CHE SI MANIFESTANO PER L A PRIMA VOLTA DURANTE L INFANZIA E L ADOLESCENZA
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- Nicoletta Cortese
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3 DISTURBI CHE SI MANIFESTANO PER L A PRIMA VOLTA DURANTE L INFANZIA E L ADOLESCENZA Ritardo mentale (QI < 70) Disturbi dell apprendimento Disturbi motori Disturbi pervasivi dello sviluppo DDAI Disturbi della nutrizione e dell alimentazione nell infanzia Disturbo da TIC Enuresi ed encopresi Mutismo selettivo Disturbo d ansia da separazione
4 DISTURBI CHE SI MANIFESTANO IN QUALSIASI MOMENTO DEL CICLO DI VITA Depressione, ansia Disturbo post-traumatico da stress Disturbi del comportamento alimentare Disturbo da abuso di sostanze Schizofrenia Disturbi dell adattamento (sintomi emotivi e comportamentali in risposta a stress psicologici) Altre condizioni: problemi relazionali, abuso fisico e psichico Comportamento antisociale isolato
5 LIVELLI DI ASSESSMENT 1 livello GENERALE 2 livello PSICOPATOLOGIA 1. TEMPERAMENTO [JTCI] 2. RELAZIONE GG-B [FMSS] 3. ATTACCAMENTO [SAT] 4. COMUNICAZIONE [SIB] 5. FUNZIONAMENTO FAMILIARE [PSI] 1. INTERVISTA PSICHIATRICA [K-SADS] 2. CECKLIST COMPORTAMENTALE [CBCL] 3. DISTURBI DI PERSONALITA [MMPI-A] 3 livello SPECIFICO 1. ANSIA [TAD, MASC] 2. DEPRESSIONE [CDI] 3. DOC [C-YBOCS] 4. ADHD [SDAG/SDAI] 5. AUTOSTIMA [TMA]
6 TIPOLOGIA DEL DISTURBO -1 L APPROCCIO CLINICO ALLA PSICOPATOLOGIA NASCE NEL 1980 CON IL DSM (APA) E PROPONE UNA DIAGNOSI DI TIPO CATEGORIALE : SI PARTE DA RAGGRUPPAMENTI DI SINTOMI PSICHICI E COMPORTAMENTALI TALI DA COSTRUIRE UN QUADRO CLINICO (DISTURBO MENTALE) E DEFINIRE IL LIVELLO DI GRAVITÀ (CUT OFF) AL DI SOPRA DEL QUALE IL DISTURBO HA RILEVANZA CLINICA (METODO TOP-DOWN)
7 TIPOLOGIA DEL DISTURBO -2 L APPROCCIO EMPIRICO ALLA PSICOPATOLOGIA NASCE CIRCA 35 ANNI FA CON ACHENBACH (CBCL) E PROPONE UNA DIAGNOSI DI TIPO DESCRITTIVO : PARTENDO DAL COMPORTAMENTO, LE SINDROMI SONO ESTRATTE DALLA CONCORRENZA SIGNIFICATIVA DI PIÙ FATTORI (METODO BOTTOM-UP)
8 DISTURBI INTERNALIZZANTI L APPROCCIO EMPIRICO PROPONE LA SUDDIVISIONE DEI DISTURBI IN: 1.INTERNALIZZANTI: FANNO PARTE DI QUESTA CATEGORIA COMPORTAMENTI E PROBLEMI DIRETTI VERSO L INTERNO, COME ANSIA, DEPRESSIONE, VERGOGNA, TRISTEZZA, BASSA AUTOSTIMA.
9 DISTURBI ESTERNALIZZANTI 2.INSIEME DI COMPORTAMENTI DIRETTI VERSO L ESTERNO E CARATTERIZZATI DA BASSO ADATTAMENTO, AGGRESSIVITÀ, IMPULSIVITÀ, DISTRUTTIVITÀ (DOP, DC, DDAI, COMPORTAMENTI AGGRESSIVI E ANTISOCIALI).
10 PER RIASSUMERE L EMOTIVITÀ L AGITO BAMBINI CHE SI ALLONTANANO DAL MONDO BAMBINI CHE SI MUOVONO CONTRO IL MONDO INTERNALIZZAZIONE ESTERNALIZZAZIONE
11 ASEBA Sistema di valutazione multiassiale su base empirica Child Behaviour Checklist Youth Self-Report Teacher's Report Form
12 ASEBA Questionari autodescrittivi compilati dall'adolescente- self report - e Questionari di valutazione report form per raccogliere descrizioni sul bambino e sull'adolescente fornite da persone familiari che conoscono l'adattamento del soggetto nell'ambiente di vita condiviso (genitori, insegnanti) e da altri osservatori esperti (clinici, educatori, operatori dei servizi sociali).
13 ASEBA Questo sistema di valutazione multiassiale si basa su un paradigma valutativo per la raccolta di informazioni sull'adattamento psicosociale, sulle competenze, sui problemi comportamentali ed emotivi, in situazioni differenti e derivate da fonti informative multiple.
14 ASEBA L'utilizzo di differenti fonti informative apre alla possibilità di individuare eventuali comportamenti sintomatici elettivi di un solo ambiente di sviluppo. La procedura valutativa permette di inquadrare le manifestazioni in insiemi sindromici da cui ricavare un profilo, tramite il confronto con i punteggi normativi.
15 ASEBA 1. Child Behaviour Checklist/6-18. Viene compilata separatamente da ciascun genitore ed è strutturata in due parti, la prima delle quali raccoglie informazioni sul funzionamento personale e sociale, mentre la seconda contiene affermazioni relative a problemi emozionali e a comportamenti in vari ambiti.
16 ASEBA 2. Youth Self-Report. Viene compilato direttamente dagli adolescenti e indaga le competenze e i problemi comportamentali ed emotivi. Risulta essere una versione adattata della sopra citata CBCL.
17 ASEBA 3. Teacher's Report-Form. Ha la stessa struttura degli strumenti precedenti con la differenza che è stato costruito per ottenere informazioni che provengono da operatori impegnati in ambito educativo e socio-sanitario. La prima parte indaga la conoscenza del soggetto da parte dell'operatore, mentre la seconda esplora i comportamenti adattivi e disadattivi.
18 ASEBA Gli strumenti sopra descritti individuano otto sindromi derivate dalla valutazione incrociata di popolazioni cliniche e non, di adolescenti, dei loro genitori e degli operatori. Tali sindromi sono state poi raggruppate in tre scale sindromiche, sulla base della loro appartenenza a una dimensione clinica, in grado di fornire una misurazione dimensionale e quantitativa della sindrome stessa.
19 Scale sindromiche ASEBA Scale Internalizzanti I. Ansia/depressione II. Ritiro III. Lamentele somatiche Scale né Internalizzanti né Esternalizzanti IV. Problemi sociali V. Problemi del pensiero VI. Problemi di attenzione + OTHER PROBLEMS Scale Esternalizzanti VII. C. delinquenziale VIII. C. aggressivo
20 VALUTAZIONE La particolarità di tale procedura valutativa sta nell'interesse mostrato non tanto verso la presenza o meno di un disturbo, ma verso il grado in cui la sindrome risulta presente. Il punteggio che si attribuisce a ciascuna sindrome è pertanto il risultato del contributo sia della presenza di problemi che dell'intensità con cui si esprimono.
21 VALUTAZIONE Abbiamo, infatti, riportando sul grafico i punteggi ottenuti nelle singole scale: Range normale Range sub-clinico Range clinico.
22 Scale DSM-ORIENTED Le evidenze empiriche raccolte negli anni hanno permesso di allineare raggruppamenti specifici di item ad alcune categorie diagnostiche del DSM. Sono quindi state successivamente introdotte delle scale orientate ai criteri diagnostici del DSM-IV nell'intento di migliorare la valutazione diagnostica.
23 Scale DSM-ORIENTED Tali categorie successivamente costruite non intendono sostituirsi all'approccio diagnostico del DSM, ma piuttosto lo affiancano, essendo costruite sul modello del sistema multiassiale di Achenbach, che considera differenti fonti informative.
24 Alcune corrispondenze [CBCL] Scala Internalizzante: Ritiro [CBCL DSM oriented] Problemi affettivi [DSM] Distimia e disturbo depressivo maggiore
25 Alcune corrispondenze [CBCL] Scala Internalizzante: Lamentela somatiche [CBCL DSM oriented] Problemi somatici [DSM] Disturbo di somatizzazione, disturbo somatoforme indifferenziato.
26 Alcune corrispondenze [CBCL] Scala Internalizzante: Ansia/Depressione [CBCL DSM oriented] Problemi d'ansia [DSM] Disturbo d'ansia generalizzato, disturbo d'ansia di separazione, fobia specifica.
27 Alcune corrispondenze [CBCL] Scala né Esternalizzanti né Internalizzante: Problemi di attenzione. [CBCL DSM oriented] Problemi di attenzione [DSM] ADHD (tipo con iperattivitàimpulsività predominanti e tipo con disattenzione predominanti)
28 Alcune corrispondenze [CBCL] Scale Esternalizzanti: comportamento delinquenziale, comportamento aggressivo [CBCL DSM oriented] Problemi oppositivi provocatori [DSM] Disturbo oppositivo-provocatorio.
29 Alcune corrispondenze [CBCL] Scale Esternalizzanti: comportamento delinquenziale, comportamento aggressivo [CBCL DSM oriented] Problemi della condotta [DSM] Disturbo della condotta.
30 Scoring Sommare i punteggi ottenuti ai singoli item seguendo i raggruppamenti: I. Ansia-depressione: II. Ritiro: III. Lamentele somatiche:
31 Scoring IV. Problemi sociali: V. Problemi di pensiero: VI. Problemi attentivi:
32 Scoring VII. Comportamento delinquenziale: VIII. Comportamento aggressivo: Altri problemi:
33 Risultati Le somme degli item delle singole scale sono riportate su di un grafico dove sono presenti 3 aree: Range normale Range sub-clinico Range clinico
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35 Scoring DSM oriented Utilizzando un raggruppamento di item differenti, è possibile estrapolare la concorrenza con le sindromi del DSM. I dati sono poi riportati su un grafico che consente di valutare la presenza del problema e il corrispondente range di gravità.
36 Altri dati Unendo singole scale abbiamo altri indici: 1. Internalizzazione: scale I, II, III 2. Esternalizzazione: scale VII, VIII 3. Psicopatologia totale: tutte le scale + other problems. Le singole somme sono convertite in punti T attraverso specifiche tabelle.
37 Altri dati I punti stadardizzati, ovvero ottenuti attraverso media e ds del campione di riferimento, consentono di valutare se è possibile PORRE DIAGNOSI di: 1. D. internalizzante 2. D. esternalizzante 3. Comportamento globalmente psicopatologico.
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