I QUADERNI DI. online OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO. Report/2 marzo2016. Elaborazione e dati a cura di Valentina SGAMBETTERRA e Roberta VAIA

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1 Job I QUADERNI DI online OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Report/2 marzo2016 Elaborazione e dati a cura di Valentina SGAMBETTERRA e Roberta VAIA

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3 A un anno dalla riforma del mercato del lavoro Il quattro marzo entrava in vigore il Jobs Act, la legge di riforma del mercato del lavoro. A distanza di un anno è possibile esprimere le prime considerazioni rispetto alle dinamiche del mercato del lavoro, supportate anche dalla lettura dei dati Istat. A Gennaio 2016 sul piano occupazionale si sono registrati 71 mila posti di lavoro dipendente in più rispetto al mese precedente (dato provvisorio) e se come termine di paragone si assume il mese di gennaio, l aumento è pari a 448mila unità. Sono segnali molto importanti perché, per la prima volta da quando si è arrestato il calo dell occupazione dipendente (ottobre ), la velocità di crescita dei posti di lavoro, su base annua, ha sfondato la barriera dei 400 mila. E stato merito del Jobs Act? E presto per dirlo, probabilmente potremo fare una prima valutazione solo nel prossimo mese di giugno. L andamento dell occupazione globale, però, include anche il lavoro autonomo. A fronte dei 448mila posti di lavoro dipendente guadagnati in un anno bisogna affiancare 149 mila posti di lavoro autonomo perduti. E probabile che una parte di posti di lavoro dipendenti registrati nell ultimo anno siano in realtà trasformazioni di partite iva, co.co.pro, collaborazioni occasionali e altre forme di lavoro parasubordinato in lavoro subordinato. Le modifiche dell articolo 18 nel non hanno influito negativamente sui licenziamenti: sono 3,1 milioni le cessazioni di rapporti di lavoro rilevate nel estre, in diminuzione di 117 mila rispetto al (-3,6%). In particolare, per il contratto a tempo indeterminato, si registrano 570 mila cessazioni, 21mila in meno rispetto allo stesso periodo dell anno precedente e, tra queste, i licenziamenti sono stati 243 mila, 42 mila in meno rispetto al (-14,9%). La somma dei quattro trimestri del, pur non essendo un operazione statisticamente corretta, dà una riduzione dell 8,14%. Le rilevazioni sono continuamente riviste e aggiornate e il consuntivo del sarà disponibile a maggio. Il tasso di disoccupazione resta ancora piuttosto alto, attestandosi all 11%, mentre la disoccupazione giovanile (fascia di età anni) rimane su livelli 1

4 molto alti raggiungendo il 39,3%. Si tratta di un tasso ben superiore a quello della media europea: nell eurozona la disoccupazione giovanile è pari al 22% e nell UE è pari al 19,7%. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi che non cercano lavoro perché studiano. L incidenza dei disoccupati nella fascia di età anni sul totale dei giovani appartenenti a tale fascia è pari al 10%: equivale a dire che un giovane su 10 è disoccupato. Nel si è osservato un timido segnale di svolta nel mercato del lavoro a Milano. Finalmente, dopo sette anni, si è registrato un aumento del numero di occupati, accompagnato da un contestuale calo dei disoccupati. In tutti i trimestri dell anno si osserva una forte riduzione delle ore di cassa integrazione autorizzate, che risultano più che dimezzate rispetto al. In particolare: diminuisce leggermente il ricorso alla cassa integrazione ordinaria, l utilizzo della straordinaria cala vertiginosamente e diminuisce drasticamente il ricorso all ammortizzatore in deroga, sul quale però ha poco senso esprimere valutazioni. La cassa in deroga è, infatti, uno strumento in via di estinzione e si esaurirà completamente a fine L inversione di tendenza, oggettivamente rilevabile nel mercato del lavoro, deve essere accompagnata e sostenuta da interventi mirati al rafforzamento delle politiche attive, alla crescita dei consumi interni, all occupazione e alle riforme economiche e fiscali, in modo da favorire maggiori investimenti pubblici e privati nei settori emergenti e di qualità del nostro Paese e implementando la ricerca, l innovazione e la formazione. CARLO GERLA Segretario Cisl Milano metropoli 2

5 INDICE II parte DINAMICHE LAVORATIVE pag. 5 II parte CRISI AZIENDALI pag. 19 III parte INDICATORI OCCUPAZIONALI pag. 29 IV parte FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE pag. 33 3

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7 Prima parte DINAMICHE LAVORATIVE AVVIAMENTO Instaurazione di un rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. CESSAZIONE Termine del rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro SALDO Il Saldo tra Avviamenti e Cessazioni viene calcolato come la loro differenza. NOTE METODOLOGICHE - In tutte le analisi vengono esclusi gli eventi giornalieri, ovvero eventi che hanno durata inferiore o uguale a due giorni lavorativi. - In tutte le analisi vengono escluse le altre comunicazioni, ovvero le comunicazioni relative ai lavori socialmente utili e ai tirocini. - La popolazione di riferimento in tutte le analisi ha età compresa tra 15 e 64 anni. 5

8 MILANO avviamenti e cessazioni AVVIAMENTI CESSAZIONI saldo MILANO avviamenti e cessazioni AVVIAMENTI CESSAZIONI

9 MILANO saldo avviamenti e cessazioni saldo AVVIAMENTI E CESSAZIONI peso % Milano su Lombardia AVVIAMENTI CESSAZIONI 43,33 43,81 42,76 42,37 39,40 40,25 45,58 41,91 44,26 45,56 43,31 43,15 41,02 40,45 46,01 42,62 45,04 45,66 45,72 44,35 40,40 40,99 45,55 44,54 totale 42,69 42,03 totale 43,59 42,84 totale 44,22 44,01 7

10 MILANO avviamenti per genere MASCHI FEMMINE TOTALE Avviamenti MILANO

11 MILANO avviamenti distribuzione % per genere peso % MASCHI peso % FEMMINE 51,92 48,08 53,72 46,28 51,57 48,43 52,13 47,87 52,83 47,17 54,18 45,82 51,26 48,74 51,75 48,25 53,73 46,27 55,62 44,38 52,91 47,09 53,44 46,56 MILANO avviamenti distribuzione % per genere peso % MASCHI peso % FEMMINE 48,08 46,28 48,43 47,87 47,17 45,82 48,74 48,25 46,27 44,38 47,09 46,56 51,92 53,72 51,57 52,13 52,83 54,18 51,26 51,75 53,73 55,62 52,91 53,44 9

12 MILANO avviamenti per tipologia contrattuale apprendistato lavoro a progetto somministrato tempo determinato tempo indeterminato MILANO distribuzione % avviamenti per tipologia contrattuale apprendistato lavoro a progetto somministrato tempo determinato tempo indeterminato 3,29 14,73 7,91 39,54 34,53 3,39 12,47 8,88 44,35 30,91 2,94 12,38 9,74 48,38 26,55 3,16 11,99 9,25 46,58 29,02 3,29 14,15 9,39 42,86 30,32 3,58 10,49 10,87 46,68 28,38 2,98 11,05 10,91 49,45 25,62 3,43 11,69 10,34 49,44 25,09 2,81 9,84 9,88 41,48 36,00 2,44 6,26 12,88 46,78 31,65 1,91 4,24 12,43 48,91 32,51 2,09 4,68 10,46 40,82 41,96 10

13 MILANO distribuzione % avviamenti per tipologia contrattuale 2,094,68 10,46 40,82 41,96 1,914,24 12,43 48,91 32,51 2,44 6,26 12,88 46,78 31,65 2,81 9,84 9,88 41,48 36,00 3,43 11,69 10,34 49,44 25,09 2,98 11,05 10,91 49,45 25,62 3,58 10,49 10,87 46,68 28,38 3,29 14,15 9,39 42,86 30,32 3,16 11,99 9,25 46,58 29,02 2,94 12,38 9,74 48,38 26,55 3,39 12,47 8,88 44,35 30,91 3,29 14,73 7,91 39,54 34,53 apprendistato lavoro a progetto somministrato tempo determinato tempo indeterminato MILANO avviamenti per settore economico Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria Non disponibile

14 MILANO peso % avviamenti per settore economico Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria totale 0,35 82,89 7,21 9, ,36 81,72 8,63 9, ,32 82,49 7,96 9, ,22 84,15 7,39 8, ,31 82,47 7,17 10, ,37 82,40 7,45 9, ,27 82,73 7,49 9, ,18 84,28 7,33 8, ,34 81,36 7,76 10, ,33 82,99 7,00 9, ,26 82,81 7,19 9, ,17 84,65 6,23 8, MILANO peso % avviamenti per settore economico 0,17 84,65 6,23 8,95 0,26 82,81 7,19 9,74 0,33 82,99 7 9,68 0,34 81,36 7,76 10,54 0,18 84,28 7,33 8,21 0,27 82,73 7,49 9,51 0,37 82,40 7,45 9,78 0,31 82,47 7,17 10,05 0,22 84,15 7,39 8,25 0,32 82,49 7,96 9,22 0,36 81,72 8,63 9,29 0,35 82,89 7,21 9,56 Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria 12

15 A Milano nel, dopo il crollo verificatosi nel e l inversione di tendenza cominciata nel, aumentano gli avviamenti al lavoro per entrambe le componenti di genere e per tutti i settori. In particolare hanno avuto un significativo aumento gli avviamenti a tempo indeterminato, anche in ragione dell avvicinarsi della scadenza dei forti sgravi fiscali previsti dalla legge di stabilità per il. Tuttavia, dalla variazione netta dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato, emerge che la quasi totalità delle assunzioni avvenute con tale tipologia contrattuale sono, in realtà, trasformazioni di tipologie contrattuali meno stabili e non si tratta dunque di nuova occupazione. Crescono anche gli avviamenti in somministrazione mentre calano notevolmente gli avviamenti con contratti a progetto, chiara conseguenza dell abolizione dei Co.co.pro prevista dal Jobs Act e diminuiscono anche gli avviamenti in apprendistato. Dalla scomposizione trimestrale emerge come l incremento degli avviamenti abbia raggiunto delle punte nel primo e secondo trimestre mentre nel terzo trimestre la variazione (comunque positiva) perde slancio. Il dato dell ultimo trimestre è indicativo del rush finale per usufruire dei vantaggi degli sgravi contributivi, in vista del loro dimezzamento a partire da gennaio MILANO cessazioni per genere FEMMINE MASCHI TOTALE

16 MILANO cessazioni Cessazioni MILANO MILANO cessazioni, distribuzione % per genere FEMMINE MASCHI 47,37 52,63 49,33 50,67 47,33 52,67 46,60 53,40 46,57 53,43 49,00 51,00 47,35 52,65 46,74 53,26 46,59 53,41 46,50 53,50 46,29 57,71 46,37 53,63 14

17 MILANO cessazioni, distribuzione % per genere FEMMINE MASCHI 52,63 50,67 52,67 53,40 53,43 51,00 52,65 53,26 53,41 53,50 53,71 53,63 47,37 49,33 47,33 46,60 46,57 49,00 47,35 46,74 46,59 46,50 46,29 46,37 MILANO cessazioni per tipologia contrattuale apprendistato lavoro a progetto somministrato tempo determinato tempo indeterminato

18 MILANO cessazioni distribuzione % per tipologia contrattuale apprendistato lavoro a progetto somministrato tempo determinato tempo indeterminato 2,26 13,86 9,89 41,92 32,06 2,12 15,25 8,59 44,21 29,83 2,13 13,40 10,54 45,56 28,36 1,96 15,14 9,85 42,89 30,16 2,38 12,06 9,97 43,21 32,37 2,19 12,00 10,33 47,38 28,10 2,27 11,69 11,43 48,00 26,62 2,04 12,60 9,93 45,54 29,90 2,38 9,56 11,82 45,19 31,05 2,12 9,15 11,20 47,08 30,45 2,02 7,97 13,97 48,49 27,55 1,68 11,91 13,58 47,75 25,08 MILANO cessazioni distribuzione % per tipologia contrattuale 1,68 11,91 13,58 47,75 25,08 1,49 7,97 13,97 48,49 27,55 2,12 9,15 11,20 47,08 30,45 2,38 9,56 11,82 45,19 31,05 2,04 12,60 9,93 45,54 29,90 2,27 11,69 11,43 48,00 26,62 2,19 12,00 10,33 47,38 28,10 2,38 12,06 9,97 43,21 32,37 1,96 15,14 9,85 42,89 30,16 2,13 13,40 10,54 45,56 28,36 2,12 15,25 8,59 44,21 29,83 2,26 13,86 9,89 41,92 32,06 apprendistato lavoro a progetto somministrato tempo determinato tempo indeterminato 16

19 MILANO cessazioni per settore economico Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria Non disponibile MILANO cessazioni distribuzione % per settore economico Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria Non disponibile 0,18 81,33 8,18 10,31-0,23 83,50 7,53 8,75-0,29 80,77 8,71 10,23-0,48 81,33 8,20 9,98-0,19 82,36 7,62 9,83-0,25 84,00 6,97 8,78-0,25 81,24 7,81 10,70-0,47 80,97 7,65 10,90-0,18 82,09 7,59 10,15-0,24 83,23 7,88 8,65-0,24 81,72 7,21 10,83-0,38 83,09 6,27 10,26-17

20 MILANO cessazioni distribuzione % per settore economico 0,38 83,09 6,27 10,26 0,24 81,72 7,21 10,83 0,24 83,23 7,88 8,65 0,18 82,09 7,59 10,15 0,47 80,97 7,65 10,90 0,25 81,24 7,81 10,70 0,25 84,00 6,97 8,78 0,19 82,36 7,62 9,83 0,48 81,33 8,20 9,98 0,29 80,77 8,71 10,23 0,23 83,50 7,53 8,75 0,18 81,33 8,18 10,31 Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria Nel complesso, anche alla luce di questi dati positivi ma non entusiasmanti, i segnali di ripresa appaiono ancora timidi e non si traducono ancora in nuovi posti di lavoro. Per raggiungere questo obiettivo è necessario rimettere in moto l economia. L industria ha ricominciato a produrre ma l impatto sull occupazione è ancora debole e i trend di crescita non sono sufficienti ad invertire la tendenza soprattutto in termini di disoccupazione giovanile. 18

21 Seconda parte CRISI AZIENDALI FONTE: Ore autorizzate di Cassa integrazione: Il quadrante del lavoro Regione Lombardia Mobilità: Città Metropolitana Attenzione: i dati riferiti al estre sono provvisori in fase di verifica 19

22 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione per tipologia di ammortizzatore ordinaria straordinaria in deroga totale MILANO ore autorizzate di cassa integrazione per tipologia di ammortizzatore ordinaria straordinaria in deroga

23 Peso % Milano su Lombardia ordinaria straordinaria in deroga totale 17,34 32,31 29,63 25,65 18,99 31,83 25,79 26,95 17,24 26,99 18,59 22,92 12,67 6,74 131,15 4,25 20,32 30,06 12,54 24,37 11,84 36,79 37,81 28,48 25,06 17,87 34,50 21,45 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione ORDINARIA per categoria legale peso % impiegati operai totale impiegati operai ,11 75, ,57 70, ,06 75, ,94 67, ,84 70, ,66 66, ,01 71, ,69 73, ,85 77, ,08 71,

24 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione ORDINARIA per categoria legale impiegati operai 75,89 70,43 75,94 67,06 70,16 66,34 71,99 73,31 77,15 71,92 71,64 84,28 24,11 29,57 24,06 32,94 29,84 33,66 28,01 26,69 22,85 28,08 28,36 15,72 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione ORDINARIA per settore economico peso % Industria altro totale Industria altro ,21 15, ,79 15, ,69 18, ,50 16, ,02 17, ,43 18, ,68 22, ,86 38, ,29 26, ,84 17, ,44 29, ,43 3,57 22

25 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione ORDINARIA per settore economico 15,79 15,21 18,31 16,50 17,98 18,57 22,32 Industria altro 38,14 26,71 17,16 29,56 3,57 84,21 84,79 81,69 83,50 82,02 81,43 77,68 61,86 73,29 82,84 70,44 96,43 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione STRAORDINARIA per categoria legale peso % impiegati operai totale impiegati operai ,37 49, ,82 49, ,82 43, ,99 48, ,25 47, ,13 46, ,71 55, ,18 55, ,14 51, ,54 49, ,54 49, ,89 49,11 23

26 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione STRAORDINARIA per categoria legale impiegati operai 49,63 49,18 43,18 48,01 47,75 46,87 55,29 55,82 51,86 49,46 49,11 58,64 50,37 50,82 56,82 51,99 52,25 53,13 44,71 44,18 48,14 50,54 50,89 41,36 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione STRAORDINARIA per settore economico peso % Industria altro totale Industria altro ,13 16, ,76 20, ,73 19, ,13 14, ,37 24, ,31 19, ,16 12, ,13 12, ,51 23, ,80 21, ,94 19, ,63 13,37 24

27 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione STRAORDINARIA per settore economico 16,87 20,24 19,27 14,87 24,63 19,69 12,84 12,87 23,49 21,20 19,06 13,37 Industria altro 83,13 79,76 80,73 85,13 75,37 80,31 87,16 87,13 76,51 78,80 80,94 86,63 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione IN DEROGA per categoria legale peso % impiegati operai totale impiegati operai ,98 63, ,51 60, ,54 51, ,91 51, ,54 52, ,60 59, ,11 61, ,90 65, ,99 65, ,39 57, ,39 57, ,00 65,00 25

28 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione IN DEROGA per categoria legale impiegati operai 63,02 60,49 51,46 51,09 52,46 59,40 61,89 65,10 65,01 57,61 65,00 66,46 36,98 39,51 48,54 48,91 47,54 40,60 38,11 34,90 34,99 42,39 35,00 33,54 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione IN DEROGA per settore economico peso % Industria altro totale Industria altro ,52 85, ,09 90, ,26 89, ,75 87, ,32 89, ,17 85, ,54 89, ,86 86, ,20 82, ,90 83, ,84 91, ,39 91,61 26

29 MILANO ore autorizzate di cassa integrazione IN DEROGA per settore economico Industria altro 85,48 90,91 89,74 87,25 89,68 85,83 89,46 86,14 82,80 83,10 91,16 91,61 14,52 9,09 10,26 12,75 10,32 14,17 10,54 13,86 17,20 16,90 8,84 8,39 Nel secondo trimestre del si osserva una forte riduzione delle ore di cassa integrazione autorizzate che risultano più che dimezzate rispetto allo stesso periodo del. In particolare diminuisce leggermente l utilizzo della cassa integrazione ordinaria passando da ore autorizzate nel secondo trimestre a ore nello stesso trimestre del, l utilizzo della cassa integrazione straordinaria cala vertiginosamente da ore autorizzate nel secondo trimestre a ore nello stesso trimestre del e diminuisce anche il ricorso all ammortizzatore in deroga sul quale però ha poco senso esprimere valutazioni. La cassa integrazione in deroga, infatti, è uno strumento in via di estinzione e si esaurirà completamente a fine

30 MILANO legge 223/91 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Settembre Ottobre Novembre Dicembre Fonte: dati commissione provinciale MILANO legge 223/ Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Settembre Ottobre Novembre Dicembre 28

31 Terza parte INDICATORI OCCUPAZIONALI TASSO DI OCCUPAZIONE È un indicatore che quantifica l incidenza della popolazione che ha un occupazione, sul totale della popolazione. Si calcola come rapporto percentuale tra persone occupate e popolazione. TASSO DI DISOCCUPAZIONE È un indicatore che misura la percentuale della forza lavoro che risulta non occupata. Si calcola come rapporto percentuale tra persone in cerca di lavoro e forza lavoro (somma tra persone in cerca di lavoro e occupate). TASSO DI ATTIVITÀ Misura l offerta di lavoro. E dato dal rapporto tra popolazione attiva e popolazione in età lavorativa. Fonte: Il quadrante del lavoro Regione Lombardia 29

32 MILANO tasso di occupazione totale Maschi Femmine anni ,66 76,26 61,03 28, ,93 74,50 59,33 24, ,88 73,97 59,82 22, ,76 73,80 59,74 23, ,39 71,98 60,81 19,73 66,55 72,12 60,97 17,02 66,37 72,18 60,62 17,90 67,38 73,60 61,21 18,82 MILANO tasso di disoccupazione totale Maschi Femmine anni ,85 3,35 4,48 13, ,70 5,15 6,40 23, ,83 5,39 6,37 21, ,99 5,71 6,35 20, ,79 7,60 8,01 28,70 7,71 7,27 8,24 33,47 8,39 8,25 8,55 34,06 8,03 7,80 8,31 33,56 MILANO tasso di attività totale Maschi Femmine anni ,44 78,95 63,90 33, ,03 78,65 63,37 31, ,10 78,28 63,93 28, ,08 78,37 63,82 29, ,09 78,07 66,13 27,66 72,22 77,94 66,50 25,58 72,58 78,87 66,36 27,14 77,37 79,99 66,80 28,34 30

33 LOMBARDIA tasso di disoccupazione (asse a sinistra) e tasso di occupazione (asse a destra) Il tasso di occupazione lombardo nel è salito dal 64,9% al 65,1%: non ancora abbastanza, in termini assoluti, ma è un piccolo passo nella direzione giusta. A Milano sale al 67,4 rispetto al 66,4% del confermando, con una nota di maggior positività, il trend della Lombardia. Per quanto riguarda la partecipazione femminile al mercato del lavoro (tasso di partecipazione), che in Italia è sotto gli standard europei, a Milano la quota di donne occupate supera il 60% raggiungendo uno degli obiettivi fissati dalla strategia di Lisbona 2000/2010. Nel, per la prima dopo sette anni, il tasso di disoccupazione in Lombardia finalmente ha segnato un inversione di tendenza scendendo al 7,9% dall 8,2% del. Milano conferma il trend in discesa arrivando all 8,0% nel, dall 8,4% del, portandosi a livelli non lontani da quelli pre-crisi. La disoccupazione giovanile (fascia anni) è invece un fenomeno che assume connotati preoccupanti. A Milano, nel, il tasso di disoccupazione giovanile si assesta al 33,6%, in leggera diminuzione rispetto al 34,1% del (tendenza non confermata in Lombardia dove si registra una leggera crescita). 31

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35 Quarta parte FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE NOTA METODOLOGICA I dati di seguito presentati derivano dall indagine Excelsior, svolta a cadenza trimestrale, realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro 33

36 MILANO assunzioni previste in complesso per settore di attività e classe dimensionale INDUSTRIA E COSTRUZIONI industria della carta, cartotecnica e stampa industrie metal meccaniche ed elettroniche altre industrie costruzioni SERVIZI commercio servizi turistici, alloggio e ristorazione servizi informatici e delle telecomunicazioni servizi avanzati di supporto alle imprese servizi operativi di supporto alle imprese e persone servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio servizi alle persone altri servizi CLASSI DIMENSIONALI 1-49 dipendenti dipendenti e oltre MILANO LOMBARDIA ITALIA Tra il 3 e il 4 trimestre dell'anno è stato previsto un aumento delle assunzioni nel settore dei servizi che rappresentano l'83% delle assunzioni programmate a Milano. Diminuisce la percentuale di assunzioni previste nell'industria (costruzioni comprese) che nella parte finale dell'anno si attesta intorno al 17% del totale. Tra i servizi, le assunzioni riguardano soprattutto il commercio ( 19%), i servizi avanzati alle imprese (15%) e le attività turistiche e di ristorazione (11%). Nell'industria, invece, prevale il comparto metalmeccanico ed elettronico (5%). 34

37 MILANO assunzioni previste in complesso secondo il tipo di contratto totale assunzioni previste a tempo indeterminato 45,7 a tempo indeterminato a tutele crescenti (*) 40,2 48,9 42,2 a tempo determinato (**) 44,3 51,5 42,7 46,2 apprendistato 8,0 6,3 7,1 8,9 altri contratti (***) 2,1 2,0 1,3 2,7 (*) sono compresi anche i vecchi contratti a tempo indeterminato stipulati prima della data di entrata in vigore del jobs act (**) inclusi i contratti stagionali (***) contratti a chiamata e altre forme MILANO assunzioni previste in complesso per classe di età totale assunzioni previste fino a 29 anni 30,3 33,9 36,3 38,9 oltre 29 anni 25,6 19,9 15,3 16,9 indifferente 44,1 46,1 48,4 44,2 MILANO assunzioni previste in complesso per livello di istruzione totale assunzioni previste laurea 22,5 21,8 27,6 25,3 diploma 44,0 40,6 39,5 42,6 qualifica professionale 9,4 15,5 10,3 13,1 nessuna formazione specifica 24,1 22,2 22,6 19,0 35

38 MILANO assunzioni previste in complesso per gruppo professionale DIRIGENTI, IMPIEGATI CON ELEVATA SPECIALIZZAZIONE E TECNICI dirigenti professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione professioni tecniche IMPIEGATI, PROFESSIONI COMMERCIALI E NEI SERVIZI impiegati professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi OPERAI SPECIALIZZATI E CONDUTTORI DI IMPIANTI E MACCHINE operai specializzati conduttori di impianti e addetti a macchinari PROFESSIONI NON QUALIFICATE totale MILANO MILANO assunzioni previste in complesso per gruppo professionale (valori %) DIRIGENTI, IMPIEGATI CON ELEVATA SPECIALIZZAZIONE E TECNICI 31,6 27,8 35,2 34,8 dirigenti 0,4 0,6 0,4 0,4 professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 11,0 9,4 16,0 13,7 professioni tecniche 20,1 17,8 18,8 20,7 IMPIEGATI, PROFESSIONI COMMERCIALI E NEI SERVIZI 34,5 46,6 42,4 45,3 impiegati 13,7 15,2 15,1 14,2 professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi OPERAI SPECIALIZZATI E CONDUTTORI DI IMPIANTI E MACCHINE 20,8 31,4 27,4 31,1 26,3 16,1 13,8 9,8 operai specializzati 17,6 9,0 7,4 5,1 conduttori di impianti e addetti a macchinari 8,7 7,1 6,5 4,7 PROFESSIONI NON QUALIFICATE 7,6 9,5 8,6 10,1 totale MILANO

39 Tra ottobre e dicembre le imprese della provincia di Milano hanno previsto di assumere lavoratori di alto livello (dirigenti, specialisti e tecnici), pari al 35% delle assunzioni totali programmate. Tale percentuale è nettamente superiore sia alla media regionale (27%), sia a quella nazionale (17)%. Il gruppo professionale più numeroso, dopo quello dei dirigenti, è quello delle professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi, con oltre assunzioni (31% del totale), seguito dalle figure impiegatizie (1.850 unità e 14%) e da quelle operaie (1.280 e 10%). Sono infine pari a unità le assunzioni di figure generiche e non qualificate (10% del totale). MILANO indicatori di sintesi sulle assunzioni di dipendenti assunzioni di dipendenti (*) 57,4 81,2 77,0 71,7 assunzioni per cui è richiesta esperienza (**) 70,1 57,4 58,0 63,5 assunzioni di giovani con meno di 30 anni (**) 30,3 33,9 36,0 38,9 (*) % sulle entrate con tutte le forme contrattuali (**) % sulle assunzioni totali) ITALIA indicatori di sintesi sulle assunzioni di dipendenti assunzioni di dipendenti (*) 63,3 84,5 81,0 76,2 assunzioni per cui è richiesta esperienza (**) 62,8 60,1 62,0 64,3 assunzioni di giovani con meno di 30 anni (**) 30,3 29,1 30,0 30,1 (*) % sulle entrate con tutte le forme contrattuali (**) % sulle assunzioni totali) 37

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41 IJob Direttore responsabile Piero Piccioli Redazione Via Tadino, 23 Milano Tel Proprietario della testata Job Network srl Via Tadino, Milano Reg. Trib. di Milano n. 293 Del 26/04/2006 Iscrizione Roc n Del 09/08/2008 Supplemento al numero di maggio 2016 Stampa La Serigrafica Arti Grafiche srl Via Toscanelli, Buccinasco (MI) Tel info@laserigraficasrl.it Per info sulle nuove iniziative

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