Management dell innovazione tecnologica
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- Teresa Agostina Dini
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1 Management dell innovazione tecnologica Lezione 9 Prof. Paolo Lattanzio paolo.lattanzio@gmail.com
2 Argomenti Velocità dell innovazione Rischi Il concetto di valore
3 L importanza dell innovazione tecnologica L accelerazione dei processi di innovazione Gli effetti Globalizzazione e aumento della pressione competitiva 1. Il ciclo di vita del prodotto si accorcia 2. L introduzione di nuovi prodotti diventa sempre più rapida 3. La segmentazione del mercato assume un ruolo decisivo 3
4 Innovazione continua di prodotto Incrementale, evoluzione, continuous improvementprocesses: Industria Automobilistica Continue migliorie: Eliminare difetti; Velocizzare e semplificare i processi; Eliminare le sovrapposizioni di compiti; Eliminare gli ostacoli; Aumentare la qualità; Ridurre i costi; Aumentare l affidabilità; Ridurre il Time-tomarket
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6 Economie di velocità Per competere: emozione e velocità dentro le imprese. Creare visione comune e disponibilità al cambiamento. Eravamoabituatial concettodi economiedi scala. Oggi: resistisui mercatise seivelocenellacompetizionee nel cambiamento. Con economie di velocità compare la sfida di allineare persone, muovereclienti, riposizionareimpresein tempi sempre più ridotti.
7 Oltre i benefici
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12 Peccati dell innovazione L utilitàdel prodotto si esaurisce anche per arrivo di un nuovo modello che rende il precedente obsoleto (obsolescenza programmata) Bisogni indotti. Consumo forzato Mancanza pezzi di ricambio Condizionamento piscologico per sostituzione Imposizione stili di vita
13 Esempio di stile indotto e fortemente condizionante
14 Scelta alternativa per il futuro
15 Il valore e le sue dimensioni
16 Vantaggio competitivo e mercato Definizione di mercato: delle imprese si possono considerare dello stesso mercato quando la produzione, i prezzi, le decisioni di marketing di un impresa influiscono sui prezzi delle altre. Definizione di vantaggio competitivo:
17 Concetto di vantaggio competitivo Il vantaggio competitivo deve essere ricondotto all offerta (e alla percezione) di un differenziale di prestazione che l impresa è in grado di offrire al mercato rispetto alla concorrenza. La percezione per il cliente è importante: Beneficio differenziale percepito = Valore differenziale percepito Sacrificio differenziale percepito
18 Processi aziendali Un processoèun insieme concatenato di attività interfunzionali e intrafunzionali finalizzato alla produzione di un bene o un servizio. Beni e servizi sono portatori di valore I processi critici sono la base del vantaggio competitivo: l insieme delle attivitàche permettono di generare e trasferire valore ai clienti
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20 Creazione di valore Beneficio percepito: valore attribuito dal consumatore ad un prodotto (quantità massima disposta a pagare) Surplus del consumatore: beneficio percepito e differenza tra il prezzo pagato
21 Esempio Prodotto: pacchetto software Prezzo: 80 Beneficio percepito: 150 Surplus del consumatore: 70
22 Beneficio percepito Differenza tra un beneficio percepito lordo del prodotto (può dipendere da prestazioni, affidabilità, estetica, ecc.) e due tipi di costi: Costi di utilizzo del prodotto (di impianto, addestramento, manutenzione, rottamazione) Costi di acquisto e transazione (ricerca del prodotto, trasporto, stesura di contratti, ecc.)
23 Creazione del valore Attraverso il processo di trasformazione delle materie prime in componenti, l assemblaggio dei componenti, la realizzazione dei prodotti finiti e la loro distribuzione si realizza una creazione di valore economico. Catena interna: comprende l insieme delle attivitàdi cui l impresaha la proprietàedil controllo diretto Catena esterna: comprende le imprese fornitrici e i clienticon cui l impresaentrain contattoper portare sul mercato il prodotto finito
24 This work is licensed under a Creative Commons Attribution- NonCommercial-NoDerivs 2.5 License.
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