LA CLASSIFICAZIONE DEI FUNGHI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA CLASSIFICAZIONE DEI FUNGHI"

Transcript

1

2 LA CLASSIFICAZIONE DEI FUNGHI Classificazione degli organismi Le specie di funghi conosciute sono circa , ma ancora molte devono essere scoperte e studiate (solo nel continente Africano ne vengono individuate circa 500 all'anno) ed approfondire la loro conoscenza, senza qualche forma di classificazione, sarebbe molto difficoltoso. Classificare vuol dire collocare un determinato elemento in una struttura logica o sistema precedentemente fissato, organizzando in classi un qualsiasi insieme di oggetti.

3 La struttura logica è una scienza chiamata SISTEMATICA. Il sistema è costruito in modo da collocare le varie entità attraverso successive aggregazioni e suddivisioni individuate per caratteristiche sempre più selettive. La paternità della sistematica moderna viene attribuita a Elias Fries ( ) che classificò moltissime specie di funghi dando vita ad un nuovo tipo di suddivisione organica dallo sviluppo semplice e razionale basandosi sugli aspetti più evidenti.

4 La tassonomia La tassonomia è l'insieme delle modalità per la suddivisione sistematica. Gli individui affini riuniti di uno stesso gruppo sono chiamati taxon (plurale taxa); ad esempio la Famiglia Boletaceae, un determinato Genere Boletus o una determinata specie Boletus pinophilus. Ogni livello o rango riunisce individui con caratteristiche sempre più sofisticate in ordine discendente (rango decrescente) o sempre più comuni in ordine ascendente (rango crescente) I livelli o rango in ordine discendente possono essere raggruppati in:

5 Rango Regno Divisione Sottodivisione Classe Subclasse Ordine Subordine Famiglia Subfamiglia desinenza mycota mycotina mycetes mycetideae ales inae aceae oideae

6 Rango Regno Divisione Sottodivisione Classe Subclasse Ordine Subordine Famiglia Subfamiglia desinenza mycota mycotina mycetes mycetideae ales inae aceae oideae

7 Rango Tribù Subtribù Genere Sottogenere Sezione Specie Varietà Forma desinenza eae ineae

8 La nomenclatura La nomenclatura è l'insieme di regole per effettuare una classificazione corretta. Le prime basi della nomenclatura sono state fissate dal medico e botanico svedese Carlo Linneo - Carl von Linné ( ), che con la "nomenclatura binomia" attribuì ad ogni specie un cognome (Genere) ed un nome (specie), utilizzando una lingua riconosciuta come idioma universale: il latino. Le regole attuali della nomenclatura sono fissate dal Codice Internazionale di Nomenclatura Botanica creato nel 1867 e più volte in parte modificato.

9 I nomi dei funghi nella nomenclatura I nomi dei funghi nella nomenclatura sono fissati seguendo determinate regole: la prima, come precedentemente detto, venne fissata da Carlo Linneo con la "nomenclatura binomia": il primo nome individua il genere: deve essere scritto con lettera maiuscola; il secondo individua la specie: si scrive di norma con lettera minuscola, eventualmente si può usare la maiuscola se è nome proprio; tutti nomi devono essere scritti e pronunciati in latino.

10 Le ulteriori regole sono state fissate ai Congressi Internazionali di Botanica, che si tengono ogni quattro anni, e sono contenute nel Codice Internazionale di Nomenclatura Botanica. I nomi rinvenuti nella pubblicazione più antiche vengono ritenuti validi solo se non antecedenti all'opera di Elias Fries: il "Sistema Mycologicum" del 1821, data che venne fissata come punto di partenza ufficiale della nomenclatura.

11 Successivamente nel Congresso di Sydney del 1981 venne deciso di retrocedere e ritenere validi anche i nomi prima di Elias Fries prendendo come punto di partenza l'opera di Carlo Linneo: "Species plantarum" del Questa variazione ha creato delle complicazioni e non poche problematiche.

12 Posizione sistematica dei funghi La suddivisione sistematica dei Funghi è in continua evoluzione. Nuove conoscenze e metodi di indagine moderni portano inevitabilmente a continue variazioni. Secondo i più recenti orientamenti sistematici (Ainsworth & Bisby's Dictionary of the Fungi seventh edition ) la classificazione, partendo dal Regno, viene di seguito riportata.

13 Il regno fungi si suddivide in quattro divisioni: Deuteromycota e Zycomycota considerati funghi "inferiori"; Basidiomycota e Ascomycota considerati funghi "superiori".

14 Nella divisione Basidiomycota i funghi si riproducono con spore prodotte all'estremità di un basidio. Nella divisione Ascomycota i funghi si riproducono con spore prodotte all'interno di un asco. La divisione Basidiomycota è divisa in due Classi: Teliomycetes - basidiomiceti "inferiori" (ruggini e carboni); Basidiomycetes - basidiomiceti "superiori" con un corpo fruttifero.

15 La classe Basidiomycetes viene divisa in due sottoclassi: Phragmobasidiomycetidae con i basidi stettati; Holobasidiomycetidae basidi non settati;

16 La sottoclasse Holobasidiomycetidae viene suddivisa in numerosi ordini, ad esempio: Agaricales con imenio a lamelle; Boletales con imenio a tubuli; Lycoperdales con imenio interno al corpo fruttifero; Etc. Gli ordini si suddividono a loro volta in famiglie, le famiglie in generi, e i generi in specie.

17 REGNO FUNGI FUNGHI INFERIORI FUNGHI SUPERIORI DIVISIONI Deuteromycota Zycomycota Basidiomycota Ascomycota CLASSI Teliomycetes Basidiomycetes SOTTOCLASSI Phragmobasidiomycetidae Holobasidiomycetidae ORDINI Agaricales Boletales Lycoperdales

18 SPECIOGRAFIA Genere Agaricus (ex Genere Psalliota) Senza volva, con anello, con spore porpora. Appartiene alla classe dei Basidiomiceti. Le numerose specie europee descritte sono oltre 70. Sono funghi terricoli, che crescono sia nei boschi che allo scoperto, nei prati ricchi di humus: vengono considerati saprofiti, solo sporadicamente fimicoli; Le specie reperibili nei boschi non sembrano simbionti con altre piante, ma vegetano tra queste per l'ambiente ricco di aghi e fogliame marcescente.

19 Tossico Agaricus xanthoderma v. griseus

20 Tossico Agaricus xanthoderma

21 Commestibile Agaricus radicatus

22 Agaricus macrosporus Commestibile

23 Agaricus haemorrhoidarius Commestibile

24 Commestibile Agaricus essettei

25 Commestibile Agaricus campestris

26 Commestibile Agaricus. arvensis

27 Commestibile Agaricus bitorquis

28 Genere Agrocybe Conta una ventina di specie appartenenti ai Basidiomiceti. Sono funghi lignicoli o terricoli. Il cappello può misurare da 3 ad oltre 15 cm di diametro: ha superficie asciutta; le lamelle sono di colore variabile da pallido a bruno ocraceo; l'anello può essere presente o meno; la carne è omogenea senza odori o sapori caratteristici. Le spore non sempre sono fornite di poro germinativo. La maggior parte delle specie viene considerata commestibile: nessuna risulta velenosa.

29 Commestibile Agrocybe aegerita

30 Genere AMANITA (e Amanitopsis) Sono funghi terricoli, normalmente simbionti; alcuni possono raggiugere l'altezza di oltre20 cm. Il margine del cappello può essere liscio o chiaramente striato. Sono provvisti di velo parziale, che si manifesta con anello di varia forma, e di velo generale, consistente in una volva intera o dissociata. La carne è eterogenea e non subisce viraggi evidenti al tatto.

31 Sconsigliato Amanita citrina (Schff.) Gra

32 Amanita verna (Bull. ex Fr.)Pers. ex Vitt Velenoso mortale

33 Commestibile Amanita vaginata (Bull.Fr.)Quel.

34 Commestibile Amanita spissa (Fr.) Kummer

35 Commestibile Amanita rubescens (Pers.Fr.)Gray

36 Velenoso mortale Amanita phalloides (Vaill.) Secr.

37 Commestibile Amanita ovoidea (Bull. ex Fr.)Quel.

38 Tossico Amanita pantherina (DC.Fr.)Secr.

39 Velenoso Amanita muscaria (L.ex Fr.) Hooker

40 Amanita crocea (Quel.)Sing. Commestibile

41 Amanita caesarea Scopoli ex Fries(Quelet) Commestibile

42 Genere Armillaria Genere della classe dei basidiomiceti; conta specie terricole e lignicole. Il cappello è squamoso e può raggiungere oltre 15 cm di diametro; le lamelle sono fitte di colore bianco crema. Il gambo è slanciato la carne è omogenea. Le spore appaiono liscie ed amiloidi. Sono funghi commestibili, ma da consumare moderatamente e solo dopo cottura.

43 Armillaria tabescens Commestibile

44 Armillaria mellea commestibile

45 Genere Boletus Pori piccoli, tuboli lunghi, carne compatta e soda, gambo carnoso e robusto con reticolo. a) Pori bianchi, poi verdastri, carne bianca e immutabile (es. edulis) b) Pori gialli, poi verdognoli, carne dolce, virante (es.regius) c) Pori gialli, carne virante amara (es.albidus, calopus) d) Pori rossi o arancione, carne virante, cappello bruno o marrone ( es.luridus) e) Come sopra, ma con cappello chiaro (es.satanas)

46 Commestibile Boletus aereus Bull.Fr

47 Velenoso Boletus satanas Lenz

48 Commestibile Boletus regius Krbh

49 Commestibile Boletus luridus Sch.ex Fr.

50 Sospetto Boletus queletii Schultz

51 Commestibile Boletus erythropus (Fr.Fr.) Pers

52 Commestibile Boletus edulis Bull. Fr.

53 Non commestibile Boletus calopus Fr

54 Commestibile Boletus aestivalis Fries

55 Da evitare(amaro) Boletus albidus Roq

56 Genere Cantharellus Adanson ex Fries E costituito da una decina di specie europee che appartengono alla classe dei Basidiomiceti: sono Leucosporei, tutti terricoli, simbionti con altre piante. Le specie più grosse possono misurare 5-6 cm di diametro. Sono caratterizzati da un imenio costituito da ampie rigature anastomizzate; presentano ife secondarie fornite da unioni a fibbia. Tutte le specie sono commestibili.

57 Commestibile Cantharellus cibarius

58 Genere Clitocybe (Fries) Staude Appartiene alla classe dei Basidiomiceti e al gruppo dei Leucosporei. Comprende circa 90 specie, tutte terricole. Il cappello è tipicamente avvallato o imbutiforme, liscio o finemente squamettato; un carattere peculiare distintivo sono le lamelle decorrenti; il gambo è privo di volva e di anello; la carne è contigua e può presentare caratteri organolettici caratteristici, come odore e sapore di farina, di anice ecc. Le spore non sono amiloidi, di forma sferoidale (tranne qualche eccezione). Alcune specie sono commestibili, altre da evitare perché tossiche con elevato contenuto di muscarina.

59 Commestibile Clitocybe nebularis

60 Commestibile Clitocybe geotropa Bull.

61 Commestibile Clitocybe maxima

62 Commestibile Clitocybe odora (Bull.Fr.) Kummer

63 Commestibile Clitocybe gibba

64 Genere Coprinus Persoon Raggruppa circa I00 specie della classe dei Basidiomiceti, del gruppo dei Melanosporei. Si tratta di funghi terricoli, lignicoli o fimicoli, saprofiti o parassiti. L'altezza e il diametro pileico variano da I a oltre 15cm. Il cappello può presentarsi liscio o squamoso, con il margine a volte striato. Il gambo possiede o meno l'anello. Le lamelle sono inizialmente bianche, quindi, a maturità volgono ai nero. La carne è eterogenea, deliquescente, senza odori caratteristici. Le spore hanno poro germinativo. Alcune specie sono considerate commestibili di buona qualità altre senza valore per l'esiguità della carne; infine il C. atramentarius è buon commestibile purchè non accompagnato da sostanze alcooliche.

65 Commestibile Coprinus atramentarius

66 Senza interesse Coprinus picaceus (Bull.) Fr

67 Senza valore Coprinus plicatilis

68 Commestibile Coprinus comatus

69 Genere Collybia Comprende poco più di una ventina di specie della classe dei Basidiomiceti. Sono terricole o lignicole; il cappello di vario colore e può misurare da 2 a oltre l2cm di diametro; le lamelle sono tipicamente fitte; sono prive di anello e di volva, poco carnose; la carne è omogenea; le spore non sono amiloidi. Alcune specie sono commestibili di discreto valore, altre da non considerare per l'esiguità della carne; nessuna risulta velenosa.

70 Commestibile Collybia fusipes

71 Di poco valore Collybia dryophila

72 Mediocre Collybia butyracea

73 Non commestibile Collybia peronata

74 Genere Cortinarius Fries Sono conosciute e descritte più di 800 specie europee appartenenti alla classe dei Basidiomiceti e al gruppo degli Ocrosporei. Hanno la carne omogenea e sono terricoli; gli esemplari giovani recano sempre una cortina alla sommità dello stipite. Sono tutti simbionti. Le dimensioni pileiche variano da 2 ad oltre 25 cm; il gambo è sempre fibroso; le lamelle sono da annesse a libere, di colore iniziale ocra pallido, poi ocra rugginoso. Le specie commestibili sono molto poche. E' invece velenosa mortale la specie C. orellanus

75 Velenoso mortale Cortinarius orellanus Fr.

76 Commestibile Cortinarius violaceus

77 Non commestibile Cortinarius trivialis

78 Commestibile Cortinarius praestans

79 Genere Cratherellus Persoon exfries Genere che appartiene alla classe dei Basidiomiceti: sono Leucosporei, tutti terricoli, simbionti con altre piante. Le specie più grosse possono misurare 5-6 cm di diametro. Sono caratterizzati da un imenio costituito da ampie rigature anastomizzate; presentano ife secondarie fornite da unioni a fibbia; hanno imenio liscio. Tutte e specie sono commestibili.

80 Commestibile Cratherellus cornucopioides

81 Genere Entoloma Fries Raggruppa con i sottogeneri circa 150 specie europee della classe dei Basidiomiceti. Sono funghi terricoli che misurano da 2cm ad oltre 15: la superficie sì presenta liscia, fibrillosa o finemente squamellala. Le lamelle sono tipicamente rosee, da adnate a decorrenti: mancano volva ed anello: la carne è omogenea. spesso con odore e sapore di farina. Le spore hanno forma poligonale.

82 Velenoso Entoloma lividum

83 Commestibile Entoloma clypeatum

84 Genere Helvella L.ex Fr Raggruppa una decina di specie appartenenti alla classe degli Ascomiceti, con spore biancastre. Sono tutti funghi terricoli, verosimilmente simbionti. Possono raggiungere oltre 10 cm di altezza; il cappello è lobato, a forma di sella di cavallo; il colore varia da bianco a bruno, fino a nerastro; la carne è omogenea. Sono buoni commestibili, previo cottura.

85 Helvella crispa Fr. Commestibile

86 Commestibile Helvella acetabulum

87 Genere Hydnum Comprende una dozzina di specie della classe dei Basidiomiceti, con spore di colore variabile da bianco ad ocraceo. Sono tutte terricole; le dimensioni del cappello variano da 3 a 20 cm e possono essere lisce o ricoperte di squame: la carne è omogenea; il gambo è privo di anello e di volva. Questo genere è caratterizzato dall' imenio costituito da aculei più o meno lunghi. Alcune specie sono commestibili di discreto valore.

88 Mediocre Hydnum repandum

89 Mediocre Hydnum rufescens

90 Genere Hygrophorus Comprende più di 100 specie europee appartenenti alla classe dei Basidiomiceti e al gruppo dei Leucosporei. Si tratta di funghi terricoli, talora simbionti talora no. Le dimensioni del cappello variano da pochi cm ad oltre 15; il pileo è di vario colore, asciutto o viscoso, con trama lamellare bilaterale, confusa o regolare; in base a questi caratteri il genere viene suddiviso in Limacium, Camarophyllus e Hygrocybe. Le lamelle sono da adnate a decorrenti; mancano 'volva ed anello; la carne è omogenea. Gran parte delle specie sono commestibili; pare che solo una abbia causato disturbi gastroenterici: l'h. croceus.

91 Commestibile Hygrophorus cossus

92 Commestibile Hygrophorus marzuolus

93 Commestibile Hygrophorus russula

94 Genere Hypholoma Conta circa una decina di specie della classe dei Basidiomiceti del gruppo degli Iantinosporei; sono funghi lignicoli che talvolta vengono rinvenuti su terreno, ma al di sotto vi è sempre qualche residuo legnoso. Il cappello. di vario colore, presenta margine liscio; in alcune spe-cie e un tantino umidiccio; le dimensioni, come per il gambo, variano da 4 a oltre 15 cm. Le lamelle sono adnate, dapprima di colore grigio-verdastro poi tendente al nero; è presente velo fugace o pseudo anello;la carne è omogenea, in qualche specie un po' amara. Solo poche sono commestibili, le altre da evitare perché sospette.

95 Non commestibile Hypholoma sublateritium

96 Non commestibile Hypholoma fasciculare

97 Genere Lactarius Persoon Include circa 90 specie europee appartenenti alla classe dei basidiomeceti e al gruppo dei Leucosporei. Sono funghi terricoli, simbionti; possono misurare da pochi cm. a oltre 30; Il cappello è di vario colore, può essere liscio, zonato. fibrilloso o feltrato, convesso, umbonato o depresso; le lamelle sono da adnate a decorrenti; mancano volva ed anello. La carne è omogenea, fragile a causa degli sferocisti che la compongono. Tutte le specie secernono un latice che può essere di color bianco crema, giallo e poi muta in altri colori o rimane invariato. Le spore sono aculeate o reticolate. Poche specie sono buone, oltre a quelle del gruppo a lattice arancione; almeno una specie è tossica (L. torninosus).

98 Non commestibile Lactarius chrysorrheus Fr.

99 Sospetto Lactarius piperatus

100 Commestibile Lactarius deliciosus Fr.

101 Commestibile Lactarius vinosus

102 Genere Leccinum Sono funghi terricoli, tutti simbionti ( ad eccezione di un paio). La carne del cappello è contigua a quella del gambo, tranne i tuboli che sono asportabili. Sia il gambo che il cappello misurano da 3 a 30 cm. Le specie sono prive di volva. La carne può essere di tinta immutabile o avere viraggio al blu o al nero. Caratteristiche peculiari: cuticola un pò vischiosa; gambo senza reticolo, ma percorso da squame nerastre.

103 Commestibile Leccinum lepidum

104 Commestibile Leccinum crocipodium

105 Genere Lepista (Tricholoma) Conta circa una decina di specie della classe dei Basidiomiceti del gruppo degli Iantinosporei; sono funghi lignicoli che talvolta vengono rinvenuti su terreno, ma al di sotto vi è sempre qualche residuo legnoso. Il cappello. di vario colore, presenta margine liscio; in alcune specie e un tantino umidiccio; le dimensioni, come per il gambo, variano da 4 a oltre 15 cm. Le lamelle sono adnate, dapprima di colore grigioverdastro poi tendente al nero; è presente velo fugace o pseudo anello;la carne è omogenea, in qualche specie un po' amara. Solo poche sono commestibili, le altre da evitare perché sospette.

106 Commestibile Lepista nuda (Bull.Fr.) Cke.

107 Commestibile Lepista sordida (Fr.) Sing.

108 Commestibile Lepista inversa (Scop.Fr.) Pa.

109 Genere Lycoperdon Comprende poco meno di 20 specie europee, della classe dei Basidiomiceti, con spore brunastre. In questo genere i basidiocarpi possiedono una base sterile; sono funghi terricoli a forma di pera rovesciata ricoperti da granulosità o da squame o verruche; possono raggiungere anche 60 cm. Tutte le specie sono commestibili. purché immature.

110 Commestibile Lycoperdon perlatum Pers.

111 Commestibile Lycoperdon echinatum Pers

112 Genere Lyophyllum (tricholoma) Karsten Conta una ventina di specie della classe dei Basidiomiceti e del gruppo dei Leucosporei. Possono misurare da 5 a oltre 12cm. L'inserzione delle lamelle sul gambo è analoga a quella del genere Tricholoma; i Lyophyllum si distinguono per le granulazioni carminofile dei basidi (cioè anneriscono con il reattivo carminio-acetico). Sono funghi sprovvisti di anello e di volva. Le specie che non vegetano cespitose tendono, se lese, a macchiarsi di giallo, grigio-nerastro o rosso. Alcune sono commestibili di scarsa qualità.

113 Commestibile Lyophyllum gambosum

114 Genere Morchella Persoon ex Fries Questo genere appartiene alla classe degli Ascomiceti, con spore giallo pallide; gli specialisti attualmente descrivono almeno una ventina di specie europee tutte terricole. alcune simbionti. L'ascocarpo è composto da due parti, la mitra, cava, costituita da circonvoluzioni cerebriformi. dette alveoli; e lo stipite. pure cavo; possono raggiungere in particolari condizioni ambientaii anche oltre 25cm di altezza; la carne è omogenea. Tutte le specie sono di commestibilità pregiata dopo cottura.

115 Commestibile Morchella rotunda (Pers.) Krbh.

116 Commestibile Morchella conica Pers.

117 Genere Mycena Con oltre 100 specie europee della classe dei Basidiomiceti possono essere terricole o lignicole. Il cappello si presenta da convesso a conico. striato radialmente; le lamelle sono da adnate o brevemente decorrenti; il gambo è lungo e fistoloso, privo di anello e di volva; la carne è esigua ed omogenea. Quasi sempre sono presenti i cistidi: le spore possono essere amiloidi o meno. Non hanno alcun valore alimentare.

118 Senza valore Mycena haematopus

119 Velenoso Mycena rosea (Bull.) Saccet

120 Sospetto Mycena pura (Pers.) Kummer

121 Genere Paxillus Appartiene alla classe dei Basidiomiceti. Conta solo 4 specie europee. 2 terricole e 2 lignicole, ma una delle principali è il P. involutus e viene raccolta spesso anche su ceppaie. Hanno carne omogenea che ai taglio si macchia di nerastro. Il cappello varia da convesso ad imbutiforme ed è finemente fibrilloso, di colore giallo-bruno. Le lamelle sono decorrenti. facilmente asportabili. Il gambo è privo di anello e di volva; può essere centrale, eccentrico o laterale. Risulta che il P. involutus abbia causato qualche caso di avvelenamento mortale, consumato crudo o non ben cucinato.

122 Tossico Paxillus involutus Bat

123 Genere Peziza Dillenius ex Fries Sono circa una settantina di specie della classe degli Ascomiceti e del gruppo dei Leucosporei. Sono funghi in parte lignicoli. in parte terricoli, che possono raggiungere oltre 5cm di diametro, senza peduncolo e ciatiformi, di vario colore e grandezza. Alcune specie sono considerate commestibili, altre senza valore per l'esiguità della carne.

124 Senza valore Peziza badia

125 Genere Phallus Conta due specie europee, appartenenti alla classe dei Basidiomiceti, con spore da giallo chiare a verdognole. Sono funghi terricoli provvisti di volva e gambo bianco, cavo, che sorregge una mitra alveolata contenente la gleba mucillaginosa verdastra. L'intero basidiocarpo può raggiungere 20 cm di altezza. Non sono commestibili a causa dell'odore repellente.

126 Phallus impudicus Lex Pers. Non commestibile

127 Non commestibile Phallus hadrianii Vent.

128 Genere Pleurotus Comprende una dozzina di specie della classe dei Basidiomiceti e del gruppo dei Leucosporei. Sono funghi lignicoli che possono raggiungere oltre 12cm di diametro: La superficie è umidiccia. liscia o fibrillosa; il gambo è eccentrico, laterale, solo raramente centrale; le lamelle sono decorrenti lungo lo stipite; sono molto carnosi, omogenei, privi di anello e di volva. Le spore solitamente non sono amiloidi; in qualche specie possono essere grigio-lilacine in massa. Si tratta di funghi commestibili.

129 P. ostreatus (Jacq.Fr,) Kummer Commestibile

130 Commestibile Pleurotus eryngii (CD Fr.) Quel

131 Genere Russula Persoon Comprende più di 250 specie della classe dei Basidiomiceti e del gruppo dei Leucosporci. Sono simbionti; possono misurare fino a 20cm; il rivestimento del cappello può essere asciutto o viscido e di vario colore (sicuramente è il genere più variopinto); le lamelle sono adnate solo in poche specie sono decorrenti; la carne è fragile, come nei Loctarius, a causa degli sferocisti, comunque è contigua. Le spore si presentano verrucose, reticolate o con creste.. Gran parte di questi funghi sono commestibili; l'opinione comune afferma che tutte le Russule a carne dolce sono eduli., ma almeno la R. olivaceo. pur essendo dolce, non va consumata cruda.

132 Commestibile Russula cyanoxantha

133 Commestibile Russula virescens

134 Sospetto Russula nigricans

135 Poco valore Russula chloroides Krbh

136 Genere Scleroderma Questo genere raggruppa, secondo taluni autori, 6 specie europee, della classe dei Basidiomiceti, con spore brunastre. Si trovano su terreno o su ceppi marcescenti; hanno forma sferoidale con superficie verrucosa o squamosa, misurano al massimo 5-6 cm di diametro; lo stipite è assente o rudimentale. Non sono giudicati commestibili.

137 Velenoso Scleroderma citrinum

138 Sospetto Scleroderma verrucosum

139 Genere Stropharia Il genere appartiene alla classe dei Basidiomiceti; conta circa 15 specie europee terricole o lignicole, più raramente fimicole, saprofite. Diametro del cappello ed altezza variano da pochi cm ad oltre 25; si presentano un po' viscosi e di vario colore; le lamelle sono adnate, di colore grigio-violaceo pallido, poi violetto-nerastro; la carne è omogenea; manca la volva e recano un anello talora abbastanza ampio; le spore possiedono poro germinativo. Alcune specie sono commestibili e vengono coltivate artificialmente; altre, seppur non velenose, sono da evilare per il sapore poco gradevole.

140 Senza interesse Stropharia coronilla

141 Senza valore Stropharia aeruginosa

142 Genere Suillus Sono funghi terricoli, quasi tutti simbionti. La carne del cappello è contigua a quella del gambo, tranne i tuboli che sono asportabili. Sia il gambo che il cappello misurano da 3 a 30 cm. Tutte le specie sono prive di volva, poche recano l'anello. La carne può essere di tinta immutabile o avere viraggio al blu o al nero. Caratteristiche peculiari: rivestimento asportabile, talora lieve viraggio

143 Commestibile Suillus collinutus

144 Commestibile Suillus luteus

145 Commestibile Suillus granulatus

146 Genere Tricholoma (Fries) Staude Appartiene alla classe dei Basidiomiceti e al gruppo dei Leucosporei. In senso stretto raggruppa oltre 120 specie, tutte terricole, a carne omogenea. La superficie pileica è di vario colore e può essere liscia fibrillosa o squamettata, non sempre asciutta; le lamelle sono tangenti lo stipite o appena libere, mai decorrenti, normalmente bianche, ma anche grigie, gialle o di altri colori non vistosi. Sono funghi carnosi, senza anello e senza volva. Vi sono incluse molte specie commestibili di discreto valore, molte altre velenose: tra queste il T. tigrimum.

147 Commestibile Tricholoma equestre

148 Non commestibile Tricholoma ustaloides

149 Commestibile Tricholoma terreum

150 Mediocre Tricholoma sejuntum

151 Da scartare Tricholoma saponaceum

152 Commestibile Tricholoma populinum

153 Genere Volvariella Fries Comprende circa 15 specie europee della classe dei Basidiomiceti e del gruppo dei Rodosporei. Sono terricole o anche lignicole, più raramente tallificano su residui di vegetali, come paglia ecc. Il rivestimento pileico è umido e liscio in alcune specie, mentre in altre è fibrilloso e asciutto, talora la cuticola è asportabile; le dimensioni del cappello e l'altezza variano da un paio di cm a oltre 15. Le lamelle sono libere dal gambo, di colore rosa, salmonate a maturità. Tutte recano una volva ben evidente, mentre nessuna è provvista di anello. La carne è eterogenea, bianca, talora con odore di rapa. Le specie di grossa taglia sono considerate commestibili, ma di scarso valore per l'odore e sapore di rapa: quelle piccole sono senza valore per l'esiguità della carne.

154 Mediocre Volvariella glojocephala

155 Genere Xerocomus Sono funghi terricoli, simbionti. La carne del cappello è contigua a quella del gambo, tranne i tuboli che sono asportabili. Sia il gambo che il cappello misurano da 3 a 30 cm. Tutte le specie sono prive di volva, poche recano l'anello. La carne può essere di tinta immutabile o avere viraggio al blu o al nero. Caratteristica peculiare: rivestimento asciutto tomentoso; presenta debole viraggio.

156 Commestibile Xerocomus ferrugineus

157 Commestibile Xerocomus sobtumentosum

158 Commestibile Xerocomus rubellus

159 Commestibile Xerocomus chrysenteron

Corso di Formazione ASL TO4 febbraio-marzo 2010 Settimo T.se Via Regio Parco n.64

Corso di Formazione ASL TO4 febbraio-marzo 2010 Settimo T.se Via Regio Parco n.64 Corso di Formazione ASL TO4 febbraio-marzo 2010 Settimo T.se Via Regio Parco n.64 Indagini morfobotaniche macroscopiche, microscopiche e chimico cromatiche necessarie per la determinazione delle specie

Dettagli

Cosa sono i funghi? Come sono fatti i funghi? Dove crescono e quanti sono i funghi? Come si nutrono? Come si riproducono? A cosa servono?

Cosa sono i funghi? Come sono fatti i funghi? Dove crescono e quanti sono i funghi? Come si nutrono? Come si riproducono? A cosa servono? il Mondo dei funghi Cosa sono i funghi? Come sono fatti i funghi? Dove crescono e quanti sono i funghi? Come si nutrono? Come si riproducono? A cosa servono? Come si riconoscono quelli buoni da mangiare?

Dettagli

Tavolo 4-5 Lezione 4a 19/05/2019

Tavolo 4-5 Lezione 4a 19/05/2019 Tricolomoidi 5) Aspetto: medio-grande, robusto, carnoso 6) Cappello: convesso, piano, involuto, carnoso 7) Lamelle: adnate, fitte, sottili 8) Gambo: cilindrico, robusto 9) Velo: alcuni con velo parziale

Dettagli

Il Consiglio regionale ha approvato; il Presidente della Giunta regionale promulga. Art. 1

Il Consiglio regionale ha approvato; il Presidente della Giunta regionale promulga. Art. 1 Legge regionale 6 novembre 2002, n. 21. Integrazioni e modifiche alla legge regionale 25 luglio 2001, n. 17 "Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati". Il

Dettagli

Tricholoma colossus (Fr.) Quél.

Tricholoma colossus (Fr.) Quél. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Tricholoma colossus (Fr.) Quél. Famiglia: Tricholomataceae Sinonimi: Agaricus colossus (Fr.) Boud. Etimologia: Tricholoma deriva dal gr. trichós e lôma (cfr. Thicholoma.

Dettagli

SISTEMATICA DEI GENERI OMOGENEI A CARNE CASSANTE DELLA FAMIGLIA AGARICACAE

SISTEMATICA DEI GENERI OMOGENEI A CARNE CASSANTE DELLA FAMIGLIA AGARICACAE SISTEMATICA DEI GENERI OMOGENEI A CARNE CASSANTE DELLA FAMIGLIA AGARICACAE CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA FUNGHI A LAMELLE CHIAVE DI DETERMINAZIONE DEI PRINCIPALI GENERI FUNGHI OMOGENEI Lamelle non libere

Dettagli

prataiolo (agaricus campestris) Diametro : lamelle : carne : odore : sapore : spore : commestibilita' : note :

prataiolo (agaricus campestris) Diametro : lamelle : carne : odore : sapore : spore : commestibilita' : note : funghi del parco selezione di alcune specie significative prataiolo (agaricus campestris) 5-10 cm rosee forte deciso gambo con anello tignosa verdognola (amanita phalloides) 5-15 cm molto lieve acidulo

Dettagli

Alla scoperta di Funghi e Tartufi : Commestibilità e Velenosità dei funghi della Val D Agri

Alla scoperta di Funghi e Tartufi : Commestibilità e Velenosità dei funghi della Val D Agri Alla scoperta di Funghi e Tartufi : Commestibilità e Velenosità dei funghi della Val D Agri Convengo di Micologia a cura del Prof. Perilli Domenica, 4 Novembre c/o Hotel Kiris Villa D Agri Perché organizzare

Dettagli

Genere AGARICUS. Genere AMANITA

Genere AGARICUS. Genere AMANITA Genere AGARICUS Sporofori sia di grosse sia di piccole dimensioni, con cappello liscio o decorato da una squamatura; lamelle piuttosto fitte di colore dal bianco a rosato libere al gambo; la sporata è

Dettagli

CARATTERI DISTINTIVI PER IL RICONOSCIMENTO DEI FUNGHI. Francesco Cardinetti

CARATTERI DISTINTIVI PER IL RICONOSCIMENTO DEI FUNGHI. Francesco Cardinetti CARATTERI DISTINTIVI PER IL RICONOSCIMENTO DEI FUNGHI Francesco Cardinetti Astraeus hygrometricus Sparassis crispa Morchella esculenta Mitrula paludosa Rutstroemia echinophyla (Ascomycetes) Rutstroemia

Dettagli

Hygrophorus russula (Sch.: Fr.) Quélet

Hygrophorus russula (Sch.: Fr.) Quélet La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Hygrophorus russula (Sch.: Fr.) Quélet Famiglia: Hygrophoraceae Sinonimi: Hygrophorus russula (Fr.) Quél.; Agaricus russula Schaeff.; Tricholoma russula (Schaeff.)

Dettagli

SUILLUS COLLINITUS (Fr.) Kuntze sin. Boletus collinitus Fries. SUILLUS GRANULATUS (L.: Fr.) Kunzte sin. S. circinatus Persoon

SUILLUS COLLINITUS (Fr.) Kuntze sin. Boletus collinitus Fries. SUILLUS GRANULATUS (L.: Fr.) Kunzte sin. S. circinatus Persoon Osvaldo e Rosario Tagliavini SUILLUS COLLINITUS (Fr.) Kuntze sin. Boletus collinitus Fries Cresce, dalla primavera all autunno, sotto i pini. Specie comune. Cappello largo 5-9 cm, prima emisferico-convesso,

Dettagli

NORME PER LA RACCOLTA E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI E CONSERVATI

NORME PER LA RACCOLTA E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI E CONSERVATI REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE DELIBERAZIONE LEGISLATIVA APPROVATA DAL CONSIGLIO REGIONALE NELLA SEDUTA DEL 27 GIUGNO 2001, N. 46 NORME PER LA RACCOLTA E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI

Dettagli

I FUNGHI PORCINI. I Porcini appartenenti alla sezione Edules sono quattro:

I FUNGHI PORCINI. I Porcini appartenenti alla sezione Edules sono quattro: I FUNGHI PORCINI Porcino è il nome volgare di un gruppetto di funghi appartenenti al genere Boletus sezione Edules. I funghi del genere Boletus si possono decrivere come segue: - Funghi omogenei ( la carne

Dettagli

Giovanni Negri (Calcio, Bergamo, Firenze 1960)

Giovanni Negri (Calcio, Bergamo, Firenze 1960) Giovanni Negri (Calcio, Bergamo, 1877 - Firenze 1960) Laureato prima in Medicina e poi in Scienze naturali, nel 1911 conseguì la libera docenza in botanica; nel 1925 ebbe la cattedra all Università di

Dettagli

32ª Mostra micologica Funghi e Pisacan Cervasca - domenica 11 ottobre 2015

32ª Mostra micologica Funghi e Pisacan Cervasca - domenica 11 ottobre 2015 Associazione Micologica Bovesana e delle Alpi Cuneesi - Ugo Maria Cumino A.M.B. Gruppo A.M.B.A.C. - CUMINO - Piazza Borelli, 6-12012 BOVES CN 32ª Mostra micologica Funghi e Pisacan Cervasca - domenica

Dettagli

XEROCOMUS PARASITICUS (Bulliard) Quélet sin. Boletus parasiticus Bulliard

XEROCOMUS PARASITICUS (Bulliard) Quélet sin. Boletus parasiticus Bulliard Osvaldo e Rosario Tagliavini XEROCOMUS BADIUS (Fr.: Fr.) Gilbert sin. Boletus badius Fries Cresce, in estate-autunno, sotto conifere, ma anche sotto latifoglie. Specie rara. Capello largo 4-15 cm, bruno-rossiccio

Dettagli

AMANITA CODINAE Singer. AMANITA VITTADINII (Moretti) Vittadini

AMANITA CODINAE Singer. AMANITA VITTADINII (Moretti) Vittadini Osvaldo e Rosario Tagliavini AMANITA CODINAE Singer Cresce, in autunno, soprattutto nelle radure della macchia mediterranea. Rara. Cappello con diametro di 5-9 cm, prima ovoidale, poi convesso-disteso,

Dettagli

file://e:\funghi\leggi\marche.htm

file://e:\funghi\leggi\marche.htm Pagina 1 di 7 MARCHE L.R. 25 luglio 2001, n. 17. e successive modificazioni Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati. Art. 1 Esercizio delle funzioni amministrative.

Dettagli

Omphalotus olearius (DC.: Fr.) Fayod

Omphalotus olearius (DC.: Fr.) Fayod La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Omphalotus olearius (DC.: Fr.) Fayod Famiglia: Omphalotaceae Sinonimi: Omphalotus olearius (DC.) Singer; Agaricus olearius DC.; Clitocybe olearia (DC.) Maire; Pleurotus

Dettagli

Regione Marche L.R. 25 luglio 2001, n. 17 (1). Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati.

Regione Marche L.R. 25 luglio 2001, n. 17 (1). Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati. Regione Marche L.R. 25 luglio 2001, n. 17 (1). Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati. Modificata con la LR 31/2009, art. 24 (1) Pubblicata nel B.U. Marche

Dettagli

FUNGHI A LAMELLE SCURE

FUNGHI A LAMELLE SCURE FUNGHI A LAMELLE SCURE Patrizia Brenna Cantù - 2013 Ad un primo colpo d occhio alcuni funghi che abbiamo appena visto sembrerebbero uguali, in realtà sono tutti generi diversi. Quali strumenti dobbiamo

Dettagli

RUSSULA VIRESCENS (Schaeffer) Fries. RUSSULA XERAMPELINA (Schaeffer) Persoon var. erythropoda Pelt.

RUSSULA VIRESCENS (Schaeffer) Fries. RUSSULA XERAMPELINA (Schaeffer) Persoon var. erythropoda Pelt. RUSSULA VIRESCENS (Schaeffer) Fries Cresce nei boschi di castagno e quercia, dalla fine della primavera all autunno. Specie comune. Cappello largo 5-12 cm, sodo, carnoso e alquanto gibboso, prima arrotondato,

Dettagli

DETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE

DETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE DETERMINAZIONE DEI MACROFUNGHI CON APPROFONDIMENTO DELLE TRICHOLOMATACEAE di ELIA AMBROSIO LABORATORIO DI MICOLOGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, DELL AMBIENTE E DELLA VITA (DISTAV) UNIVERSITÀ DELGI

Dettagli

Cresce, in estate-autunno, gregaria, nei boschi di latifoglie. Specie comune e abbondante.

Cresce, in estate-autunno, gregaria, nei boschi di latifoglie. Specie comune e abbondante. Osvaldo e Rosario Tagliavini CLITOCYBE GEOTROPA (Bull.: Fr.) var. MAXIMA Kummer Cresce, in tardo autunno, spesso in cerchi, nei pascoli e nelle radure dei boschi di latifoglie. Non molto comune. Cappello

Dettagli

Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Boletus edulis Bull.: Fr. Boletus aereus Bull.: Fr. Boletus pinophilus Poder, Cetto &

Boletus aestivalis (Paulet) Fr. Boletus edulis Bull.: Fr. Boletus aereus Bull.: Fr. Boletus pinophilus Poder, Cetto & 1RWH Boletus aestivalis (Paulet) Fr. 1 Boletus edulis Bull.: Fr. 2 Boletus aereus Bull.: Fr. 3 Boletus pinophilus Poder, Cetto & 4 Zuccherelli Boletus radicans Pers.: Fr. 121 5 Boletus satanas S. Lenz

Dettagli

La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara INDICE DEI NOMI SCIENTIFICI

La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara INDICE DEI NOMI SCIENTIFICI INDICE DEI NOMI SCIENTIFICI La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Agaricus arvensis Sch.: Fr. p. 74 *Agaricus bisporus (Lange) Imbach p. 76 *Agaricus bitorquis (Quél.) Sacc. p. 77 Agaricus campestris

Dettagli

Associazione Micologica Bresadola. I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi

Associazione Micologica Bresadola. I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi Associazione Micologica Bresadola Gruppo G. CERIANI - Saronno I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi I migliori funghi commestibili con sosia pericolosi. Tra le specie fungine largamente diffuse

Dettagli

proposta di legge n. 3

proposta di legge n. 3 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 3 a iniziativa del Consigliere Giuseppe Ricci presentata in data 21 luglio 2000 RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI EPIGEI SPONTANEI, FRESCHI

Dettagli

CANTHARELLUS CIBARIUS var. BICOLOR Maire sin. Cantharellus cibarius var. Flavipes. CANTHARELLUS CIBARIUS Fries var. RUFESCENS

CANTHARELLUS CIBARIUS var. BICOLOR Maire sin. Cantharellus cibarius var. Flavipes. CANTHARELLUS CIBARIUS Fries var. RUFESCENS Osvaldo e Rosario Tagliavini CANTHARELLUS CIBARIUS var. BICOLOR Maire sin. Cantharellus cibarius var. Flavipes Cresce, da fine maggio a novembre, sotto querce. Specie comune. Cappello carnoso, da convesso

Dettagli

Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati (2).

Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati (2). L.R. MARCHE 25 luglio 2001, n. 17 (1). Norme per la raccolta e la commercializzazione dei funghi epigei spontanei e conservati (2). (1) Pubblicata nel B.U. Marche 2 agosto 2001, n. 87. (2) A norma dell'art.

Dettagli

07/04/2019 (C.O. 05/02/2019) (verificato BF 01/04/2019)

07/04/2019 (C.O. 05/02/2019) (verificato BF 01/04/2019) 3) Attacco: al gambo: omogeneo 5) Velo: generale e parziale a cortina 1) Aspetto: taglia piccola-media-grande, da esile a robusto anche tozzo, asciutto o viscido, glutinoso, da non a molto igrofano 2)

Dettagli

IMENIO NON A LAMELLE

IMENIO NON A LAMELLE IMENIO NON A LAMELLE Criteri di commestibilità: Commestibile Senza valore Tossico Non commestibile Commestibile solo dopo cottura La commestibilità o velenosità dei funghi è tratta dall elenco pubblicato

Dettagli

La Montagna Bellunese

La Montagna Bellunese La Montagna Bellunese I funghi Autore: Fabio Padovan Associazione Micologica Bresadola e Gruppo Natura Bellunese Progetto didattico sostenuto dalla Il materiale qui contenuto è proprietà intellettuale

Dettagli

I FUNGHI COMUNE DI PIEVE EMANUELE

I FUNGHI COMUNE DI PIEVE EMANUELE I FUNGHI COMUNE DI PIEVE EMANUELE INTRODUZIONE Fra i frutti positivi dell imboschimento degli ultimi anni e dell ampliamento della superficie dei prati, possiamo certamente annoverare la presenza di numerose

Dettagli

SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI DI ASCOMICETI

SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI DI ASCOMICETI SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI DI ASCOMICETI CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA ORDINE PEZIZALES Principali famiglie: Morchellaceae Helvellaceae Pezizaceae FAMIGLIA MORCHELLACEAE Principali generi: Morchella

Dettagli

Cenni di Micotossicologia

Cenni di Micotossicologia Cenni di Micotossicologia (Micetismo) Gianni Giana CRITICITA I funghi producono un innumerevole quantità di sostanze diverse di cui, nella maggior parte dei casi, non si conoscono gli effetti sull uomo

Dettagli

POLYPORUS TUBERASTER (Pers.: Fr.) Fries sin. Boletus tuberaster Jacquin sin. Polyporus lentus Berk. DRYODON (=HERICIUM) CORALLOIDES (Scopoli) Fries

POLYPORUS TUBERASTER (Pers.: Fr.) Fries sin. Boletus tuberaster Jacquin sin. Polyporus lentus Berk. DRYODON (=HERICIUM) CORALLOIDES (Scopoli) Fries Osvaldo e Rosario Tagliavini POLYPORUS TUBERASTER (Pers.: Fr.) Fries sin. Boletus tuberaster Jacquin sin. Polyporus lentus Berk Cresce, in autunno, sia su quercia che su faggio, ma soprattutto su uno sclerozio

Dettagli

HYGROCYBE AURANTIOSPLENDENS Haller

HYGROCYBE AURANTIOSPLENDENS Haller Osvaldo e Rosario Tagliavini CHAMAROPHYLLUS PRATENSIS (Pers.: Fr.) Kummer Cresce, in autunno, nei prati e ai margini dei boschi. Specie rara. Cappello con diametro 4-7 cm, colore arancio-albicocca, prima

Dettagli

PLEUROTUS ERYNGII var. ERYNGII (D.C.: Fr.) Quélet sin. P. fuscus (Batt.) Bresadola

PLEUROTUS ERYNGII var. ERYNGII (D.C.: Fr.) Quélet sin. P. fuscus (Batt.) Bresadola Osvaldo e Rosario Tagliavini HOHENBUEHELIA GEOGENIA (D.C.: Fr.) Singer sin. Acanthocystis geogenia Cresce, in autunno, in boschi misti di conifere e di latifoglie. Specie rara. Cappello largo 4-12 cm,

Dettagli

Le intossicazioni da funghi in provincia di Bologna nel periodo

Le intossicazioni da funghi in provincia di Bologna nel periodo Le intossicazioni da funghi in provincia di Bologna nel periodo 2001-2012 Gli Ispettorati micologici delle AUSL della provincia di Bologna svolgono consulenza per gli ospedali, in caso di intossicazione

Dettagli

Informazioni sui funghi:

Informazioni sui funghi: Informazioni sui funghi: i funghi non fanno parte né del regno animale né di quello vegetale, fanno parte di un differente regno chiamato Fungi o Funghi. Quello che noi chiamiamo fungo in scientifico viene

Dettagli

la Chiocciola Clementina in gita nei boschi per guidarti nella raccolta dei funghi. Taccuino didattico I funghi dal bosco alla tavola

la Chiocciola Clementina in gita nei boschi per guidarti nella raccolta dei funghi. Taccuino didattico I funghi dal bosco alla tavola Dipartimento di Sanità Pubblica la Chiocciola Clementina in gita nei boschi per guidarti nella raccolta dei funghi. Taccuino didattico I funghi dal bosco alla tavola Il testo che presentiamo è frutto

Dettagli

Clathrus ruber Pers.: Pers.

Clathrus ruber Pers.: Pers. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Clathrus ruber Pers.: Pers. Famiglia: Clathraceae Sinonimi: Clathrus cancellatus Fr. Etimologia: Clathrus dal lt. clathri, cancello, per l aspetto a losanghe di

Dettagli

Russula virescens (Schaeff.) Fr.

Russula virescens (Schaeff.) Fr. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Russula virescens (Schaeff.) Fr. Famiglia: Russulaceae Sinonimi: Agaricus virescens Schaeff. Etimologia: il genere origina dal lt. russa (cfr. Russula aurea), mentre

Dettagli

INTOSSICAZIONI FUNGINE MINORI

INTOSSICAZIONI FUNGINE MINORI INTOSSICAZIONI DA FUNGHI INTOSSICAZIONI FUNGINE MINORI INTOSSICAZIONI FUNGINE MAGGIORI MINORI CARATTERISTICHE PRINCIPALI BREVE LATENZA (< 6 ORE) NESSUNA COMPROMISSIONE PARENCHIMALE PROGNOSI GENERALMENTE

Dettagli

SCHEDE DESCRITTIVE DI ALCUNI FUNGHI DIFFUSI IN CAMPANIA

SCHEDE DESCRITTIVE DI ALCUNI FUNGHI DIFFUSI IN CAMPANIA SCHEDE DESCRITTIVE DI ALCUNI FUNGHI DIFFUSI IN CAMPANIA a cura dell Ufficio Forestazione dell Area Agricoltura Provincia di Napoli Si ringrazia il Micologo Dott. Camillo Iavarone per la gentile collaborazione

Dettagli

I Funghi delle Madonne

I Funghi delle Madonne I Funghi delle Madonne Presentazione a cura di P.Bonomo PRATAIOLI LEPIOTE AMANITE e VOLVARIE BOLETI CANTARELLI ed IDNI CLAVARIE e RAMARIE COPRINI CORTINARI ed INOCIBI ENTOLOMI IGROFORI PLEUROTI VESCE LATTARI

Dettagli

AGARICUS SEMOTUS Fries sin. Psalliota silvatica var. amethystina Quélet

AGARICUS SEMOTUS Fries sin. Psalliota silvatica var. amethystina Quélet Osvaldo e Rosario Tagliavini AGARICUS SEMOTUS Fries sin. Psalliota silvatica var. amethystina Quélet Cresce, in estate-autunno, prevalentemente nei boschi di conifere, più raramente in radure e latifoglie.

Dettagli

FUNGHI E RADIOATTIVITA

FUNGHI E RADIOATTIVITA FUNGHI EPIGEI: attivitàdi controllo e prevenzione degli avvelenamenti FUNGHI E RADIOATTIVITA Savigliano 12 Ottobre 2018 Renzo Mostini Già dagli anni 70 era stato osservato che i funghi erano in grado di

Dettagli

Utilizzo dei funghi. Patrizia Brenna

Utilizzo dei funghi. Patrizia Brenna Utilizzo dei funghi Patrizia Brenna Utilizzo dei funghi nell ambiente Per depurare le acque nelle vasche di decantazione vengono usati funghi e batteri Funghi come bioindicatori Bosco sano Bosco degradato

Dettagli

Associazione Micologica Fidentina Carlo Oriani. Mostra Micologica a Fidenza ( 12 Ottobre 2014) Relazione

Associazione Micologica Fidentina Carlo Oriani. Mostra Micologica a Fidenza ( 12 Ottobre 2014) Relazione Associazione Micologica Fidentina Carlo Oriani Mostra Micologica a Fidenza ( 12 Ottobre 2014) Relazione Nei giorni precedenti la gran Fiera di Borgo San Donnino, in un'annata che non ha confronti in quanto

Dettagli

TRICHOLOMA PORTENTOSUM (Fr.: Fr.) Quélet sin. Gyrophila portentosa Quélet. TRICHOLOMA POPULINUM Lange sin. T. pessundatum ss.

TRICHOLOMA PORTENTOSUM (Fr.: Fr.) Quélet sin. Gyrophila portentosa Quélet. TRICHOLOMA POPULINUM Lange sin. T. pessundatum ss. Osvaldo e Rosario Tagliavini TRICHOLOMA PORTENTOSUM (Fr.: Fr.) Quélet sin. Gyrophila portentosa Quélet Cresce soprattutto nei boschi di conifere in autunno inoltrato. Specie non molto comune. Cappello

Dettagli

1 - CARATTERI DISTINTIVI GENERALI

1 - CARATTERI DISTINTIVI GENERALI Elenco delle 74 domande suddivise nei 5 argomenti principali 1 caratteri distintivi generali; 2 modalità di conservazione, e accorgimenti per il consumo; 3 velenosità e rischi comportamentali; 4 funghi

Dettagli

ATTIVITA DI MICOLOGIA MICROSCOPICA ANNO 2012

ATTIVITA DI MICOLOGIA MICROSCOPICA ANNO 2012 ATTIVITA DI MICOLOGIA MICROSCOPICA ANNO 2012 Visto il riscontro positivo che hanno avuto le iniziative legate allo studio microscopico dei funghi nel triennio 2009-2011, la Scuola Umbra di Amministrazione

Dettagli

Entoloma lividum (Bull.) Quélet

Entoloma lividum (Bull.) Quélet La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Entoloma lividum (Bull.) Quélet Famiglia: Entolomataceae Sinonimi: Entoloma sinuatum (Bull.: Fr) P. Kumm.; Rhodophyllus sinuatus Singer; Agaricus lividus Bull. Etimologia:

Dettagli

Caratteri organolettici dei funghi

Caratteri organolettici dei funghi Caratteri organolettici dei funghi L ODORE L odore di un fungo è la percezione sul piano olfattivo dell esalazione prodotta dal suo corpo fruttifero o, meglio sporoforo. L appassionato micologo dilettante

Dettagli

Elenco Funghi Censiti Anno AMB Gruppo G. Ceriani - Saronno GENERE SPECIE Data Provincia Località ritrovamento

Elenco Funghi Censiti Anno AMB Gruppo G. Ceriani - Saronno GENERE SPECIE Data Provincia Località ritrovamento Elenco Funghi Censiti Anno 2015 - AMB Gruppo G. Ceriani - Saronno GENERE SPECIE Data Provincia Località ritrovamento AGARICUS xanthodermus 06/05/2015 Milano Garbagnate Milanese (parco) AGARICUS bitorquis

Dettagli

CATEGORIA SPECIE N. QUIZ

CATEGORIA SPECIE N. QUIZ ALLEGATO CRITERI La Commissione d esame provvederà, all inizio della prova, a comunicare ai candidati, oltre alle modalità stabilite, il numero di quiz scelti nonché il numero massimo di errori consentito

Dettagli

LYOPHYLLUM TRANSFORME (Britzelm.) Singer sin. L. trigonosporum Kühner. LYOPHYLLUM ULMARIUM (Bull.: Fr.) Kühner sin. Pleurotus ulmarius Quélet

LYOPHYLLUM TRANSFORME (Britzelm.) Singer sin. L. trigonosporum Kühner. LYOPHYLLUM ULMARIUM (Bull.: Fr.) Kühner sin. Pleurotus ulmarius Quélet Osvaldo e Rosario Tagliavini LYOPHYLLUM TRANSFORME (Britzelm.) Singer sin. L. trigonosporum Kühner Cresce gregario, in autunno, nei boschi di latifoglie. Specie comune. Cappello largo 2-8 cm, dapprima

Dettagli

Questionario d esame incluso nella metodologia messa a punto dalla Regione Veneto

Questionario d esame incluso nella metodologia messa a punto dalla Regione Veneto Questionario d esame incluso nella metodologia messa a punto dalla Regione Veneto Le domande che seguono sono state elaborate da un omitato tecnico scientifico, costituito da esperti delle ssociazioni

Dettagli

Occhio al Fungo. Saper riconoscere e raccogliere i funghi

Occhio al Fungo. Saper riconoscere e raccogliere i funghi Occhio al Fungo Saper riconoscere e raccogliere i funghi Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore Fausto Francia Unità Operative Igiene Alimenti e Nutrizione

Dettagli

RUSSULA ALUTACEA (Pers.: Fr.) Fries. RUSSULA AMOENA Quélet

RUSSULA ALUTACEA (Pers.: Fr.) Fries. RUSSULA AMOENA Quélet Osvaldo e Rosario Tagliavini RUSSULA ALUTACEA (Pers.: Fr.) Fries Cresce, in estate, nei boschi di latifoglie. Specie non molto comune. Cappello largo 7-20 cm., dapprima subgloboso, poi espanso con centro

Dettagli

Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.

Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376. * Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. (pubbl. in Gazz. Uff. n. 212 dell 11 settembre

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE D.P.R. 14.7.95 n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati (G.U. n. 212 dell 11 settembre 1995)

Dettagli

Agaricus arvensis Sch.: Fr.

Agaricus arvensis Sch.: Fr. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Agaricus arvensis Sch.: Fr. Famiglia: Agaricaceae Sinonimi: Psalliota arvensis (Schaeff.) Gillet Etimologia: Agaricus origina dal gr. agarikón, nome sovente usato

Dettagli

Boletus luridus Schaeff.: Fr.

Boletus luridus Schaeff.: Fr. Boletus luridus Schaeff.: Fr. Famiglia: Boletaceae Sinonimi: Boletus rubeolarius Bull. Etimologia: Boletus (cfr. Boletus aereus). L'epiteto specifico dal lt. medievale luridus, sporco fa riferimento al

Dettagli

BOLETUS APPENDICULATUS Schaeffer. BOLETUS REGIUS Krombholz

BOLETUS APPENDICULATUS Schaeffer. BOLETUS REGIUS Krombholz Osvaldo e Rosario Tagliavini BOLETUS APPENDICULATUS Schaeffer Cresce in estate-autunno, sotto pini o nei boschi aridi di latifoglie, gregario o solitario. Non comune. Cappello largo 15-20 cm, prima subgloboso,

Dettagli

Russula aurea Pers. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara

Russula aurea Pers. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Russula aurea Pers. Famiglia: Russulaceae Sinonimi: Agaricus auratus With.; Russula aurata (With.) Fr. Etimologia: il genere origina dal lt. russus, rossastro, per

Dettagli

MICOLOGIA nelle MARCHE

MICOLOGIA nelle MARCHE C.A.M.M. COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI MICOLOGICHE DELLE MARCHE MICOLOGIA nelle MARCHE Anno V - numero 2 - ottobre 2011 Rivista_n_2_ottobre_2011_OK.indd 1 08/10/2011 09:39:46 Micologia nelle Marche, V (2):

Dettagli

SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI OMOGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE

SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI OMOGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI OMOGENEI DELLA FAMIGLIA AGARICACAE CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA FUNGHI A LAMELLE CHIAVE DI DETERMINAZIONE DEI PRINCIPALI GENERI FUNGHI OMOGENEI Lamelle non libere Leucosporei

Dettagli

CALVATIA EXCIPULIFORMIS (Scop.: Pers.) Perdeck sin. Lycoperdon excipuliformis Pers.: Pers. sin. L. saccatum Schum.

CALVATIA EXCIPULIFORMIS (Scop.: Pers.) Perdeck sin. Lycoperdon excipuliformis Pers.: Pers. sin. L. saccatum Schum. Osvaldo e Rosario Tagliavini CALVATIA EXCIPULIFORMIS (Scop.: Pers.) Perdeck sin. Lycoperdon excipuliformis Pers.: Pers. sin. L. saccatum Schum. Cresce, gregaria, in estate-autunno, in ogni tipo di prato

Dettagli

LECCINUM AURANTIACUM (Bull.: St. Amans) sin. Boletus rufus Schaeffer: Kromb.

LECCINUM AURANTIACUM (Bull.: St. Amans) sin. Boletus rufus Schaeffer: Kromb. Osvaldo e Rosario Tagliavini LECCINUM AURANTIACUM (Bull.: St. Amans) sin. Boletus rufus Schaeffer: Kromb. Cresce, da fine estate ai primi giorni d autunno, sotto carpini e pioppi. Specie non molto comune.

Dettagli

MICOLOGIA nelle MARCHE

MICOLOGIA nelle MARCHE C.A.M.M. COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI MICOLOGICHE DELLE MARCHE MICOLOGIA nelle MARCHE Anno VI - numero 2 - ottobre 2012 Rivista_n_2_ottobre_2012.indd 1 17/10/2012 21:27:20 Micologia nelle Marche, VI (2):

Dettagli

Bovista plumbea Pers.: Pers.

Bovista plumbea Pers.: Pers. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Bovista plumbea Pers.: Pers. Famiglia: Lycoperdaceae Sinonimi: Bovista macrospora Perdeck, Lycoperdon plumbeum Vittad. Etimologia: il genere Bovista si collega al

Dettagli

Lactarius sanguifluus (Paulet: Fr.) Fr.

Lactarius sanguifluus (Paulet: Fr.) Fr. La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Lactarius sanguifluus (Paulet: Fr.) Fr. Famiglia: Russulaceae Sinonimi: Hypophyllum sanguifluum Paulet Etimologia: Lactarius (cfr. Lactarius deliciosus), mentre

Dettagli

Cenni di tossicologia dei funghi

Cenni di tossicologia dei funghi Cenni di tossicologia dei funghi (Micetismo) Gianni Giana La Sicurezza alimentare La SICUREZZA ALIMENTARE riguarda l ALIMENTO dalla sua PRODUZIONE al momento del CONSUMO sotto due aspetti fondamentali:

Dettagli

Doc. 495C di Origine Nazionale e pubblicato/a su: Gazzetta Ufficiale Italiana n 212 del 11/09/1995

Doc. 495C di Origine Nazionale e pubblicato/a su: Gazzetta Ufficiale Italiana n 212 del 11/09/1995 Decreto Presidente Repubblica n 376 del 14/07/1995 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. Doc. 495C0376.900 di Origine

Dettagli

SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI DELLA FAMIGLIA BOLETACAE

SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI DELLA FAMIGLIA BOLETACAE SISTEMATICA DEI PRINCIPALI GENERI DELLA FAMIGLIA BOLETACAE CLASSSIFICAZIONE SISTEMATICA FAMIGLIA BOLETACEAE Funghi carnosi, a gambo e cappello, con imenoforo costituito da tubuli, facilmente separabile

Dettagli

MACROLEPIOTA PROCERA (Scop.: Fr.) Singer sin. Lepiota procera (Scop.: Fr.) Gray. var. PSEUDOOLIVASCENS Bellù & Lanzoni

MACROLEPIOTA PROCERA (Scop.: Fr.) Singer sin. Lepiota procera (Scop.: Fr.) Gray. var. PSEUDOOLIVASCENS Bellù & Lanzoni Osvaldo e Rosario Tagliavini MACROLEPIOTA PROCERA (Scop.: Fr.) Singer sin. Lepiota procera (Scop.: Fr.) Gray Cresce a fine estate-inizio autunno, ai margini e nelle radure dei boschi di latifoglie ed aghifoglie.

Dettagli

Il Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica Decreto del Presidente della Repubblica 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati Il Presidente della

Dettagli

Schede micofloristiche delle specie eduli illustrate (sezione iconografica e descrittiva)

Schede micofloristiche delle specie eduli illustrate (sezione iconografica e descrittiva) Schede micofloristiche delle specie eduli illustrate (sezione iconografica e descrittiva) Abbreviazioni Auct. plur. = Auctorum plurimorum; fo. = forma; µm = micron; pag. = pagina; p.s. = per esempio; p.p.

Dettagli

D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.

D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376 Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. Pubblicato nella Gazz. Uff. 11 settembre 1995, n.

Dettagli

45ª Mostra Micologica Il Re Fungo Rossana - domenica 2 ottobre 2016

45ª Mostra Micologica Il Re Fungo Rossana - domenica 2 ottobre 2016 Associazione Micologica Bovesana e delle Alpi Cuneesi - Ugo Maria Cumino A.M.B. Gruppo A.M.B.A.C. - CUMINO - Piazza Borelli, 6-12012 BOVES CN 45ª Mostra Micologica Il Re Fungo Rossana - domenica 2 ottobre

Dettagli

Pagina 1 di 12 D.P.R. 14/07/1995, n. 376 sommario Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. Pubblicato nella Gazz. Uff. 11

Dettagli

ARMILLARIA GALLICA Marxmüller & Romagnesi sin. A. mellea var. lutea

ARMILLARIA GALLICA Marxmüller & Romagnesi sin. A. mellea var. lutea Osvaldo e Rosario Tagliavini ARMILLARIA GALLICA Marxmüller & Romagnesi sin. A. mellea var. lutea Cresce, in autunno, spesso isolata, su ceppaie principalmente di latifoglie (pioppo, faggio, castagno, querce,

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 14 luglio 1995, n. 376 (1). Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 11 settembre

Dettagli

MINI GUIDA AI FUNGHI

MINI GUIDA AI FUNGHI MINI GUIDA AI FUNGHI ALCUNI MODI DI CONSERVARE I FUNGHI Prima di procedere alla conservazione dei funghi bisogna accertarsi che siano sani ben conservati e puliti e, soprattutto, che appartengano a specie

Dettagli

AGARICUS VAPORARIUS Moser sin. Psalliota vaporaria (Vitt.) Möller & J. Schaffer

AGARICUS VAPORARIUS Moser sin. Psalliota vaporaria (Vitt.) Möller & J. Schaffer Osvaldo e Rosario Tagliavini AGARICUS VAPORARIUS Moser sin. Psalliota vaporaria (Vitt.) Möller & J. Schaffer Cresce, in estate-autunno, nei prati vicino agli immondezzai e ai letamai. Specie comune. Cappello

Dettagli

Le specie di funghi commestibili più comuni

Le specie di funghi commestibili più comuni Le specie di funghi commestibili più comuni Macrolepiota procera Mazza di tamburo Cappello: da 10 a 25 cm di diametro, dapprima ovoidale, quasi sferico, poi piano umbonato al centro, con margine sfrangiato;

Dettagli

VENETO. AGRIC OLTURA 1 4ziCymia Regionale per i settori Agricolo, Forestale e igro-illimentare

VENETO. AGRIC OLTURA 1 4ziCymia Regionale per i settori Agricolo, Forestale e igro-illimentare i n-2 Protocollo n. )3Acc-- (si prega citare nella risposta) risp.a foglio del allegati VENETO AGRIC OLTURA 1 4ziCymia Regionale per i settori Agricolo, Forestale e igro-illimentare Settore Divulgazione

Dettagli

ELENCO DELLE SPECIE FUNGINE EPIGEE SPONTANEE CHE ALLA CONSULENZA RIVOLTA AI CITTADINI/RACCOGLITORI SI POSSONO CONSIDERARE COMMESTIBILI

ELENCO DELLE SPECIE FUNGINE EPIGEE SPONTANEE CHE ALLA CONSULENZA RIVOLTA AI CITTADINI/RACCOGLITORI SI POSSONO CONSIDERARE COMMESTIBILI ALLEGATO 8 ELENCO DELLE SPECIE FUNGINE EPIGEE SPONTANEE CHE ALLA CONSULENZA RIVOLTA AI CITTADINI/RACCOGLITORI SI POSSONO CONSIDERARE COMMESTIBILI Il presente elenco vuole rappresentare una guida per i

Dettagli

TRICHOLOMA TERREUM (Schaeff.: Fr.) Kummer sin. Gyrophila tristis Quélet

TRICHOLOMA TERREUM (Schaeff.: Fr.) Kummer sin. Gyrophila tristis Quélet Osvaldo e Rosario Tagliavini TRICHOLOMA APIUM Schaeffer sin. T. apium var. helviodor Moser Cresce, in tarda estate-inizio autunno, nelle pinete. Specie alquanto rara. Cappello largo 5-10 cm, di colore

Dettagli

Un boleto dai colori soavi, da evitare

Un boleto dai colori soavi, da evitare Un boleto dai colori soavi, da evitare Categories : Anno 2007, N. 46-15 ottobre 2007 di Rossano Giolo e Arturo Baglivo La ricerca dei funghi spesso consente l incontro con specie di non facile reperimento

Dettagli

CENTRO MICOLOGICO REGIONALE. Dipartimento Provinciale L AQUILA AGENZIA REGIONALE PER LA TUTELA DELL AMBIENTE

CENTRO MICOLOGICO REGIONALE. Dipartimento Provinciale L AQUILA AGENZIA REGIONALE PER LA TUTELA DELL AMBIENTE AGENZIA REGIONALE PER LA TUTELA DELL AMBIENTE Dipartimento Provinciale L AQUILA CENTRO MICOLOGICO REGIONALE Tel. 0862-57971- 579712 Fax 0862-579729 E-mail: dip.laquila@artaabruzzo.it Spore di Boletus aestivalis

Dettagli

Identificazione funghi sotto vincolo sanitario A CURA DI SAVINA MARIO CUCCATO SERGIO E COSMELLOENRICO MICOLOGI DELL ASL-AL DI ALESSANDRIA

Identificazione funghi sotto vincolo sanitario A CURA DI SAVINA MARIO CUCCATO SERGIO E COSMELLOENRICO MICOLOGI DELL ASL-AL DI ALESSANDRIA Identificazione funghi sotto vincolo sanitario A CURA DI SAVINA MARIO CUCCATO SERGIO E COSMELLOENRICO MICOLOGI DELL ASL-AL DI ALESSANDRIA RICHIESTA USMAF DI CONTROLLO SIGILLI ED IDENTIFICAZIONE DELLE SPECIE

Dettagli

Gruppo Micologico Torinese

Gruppo Micologico Torinese Gruppo Micologico Torinese C.so Sicilia 12-10133 Torino c/o Circolo Ricreativo Dipendenti Comunali www.gruppomicologicotorinese.it indirizzo e-mail: gruppomicotorino@libero.it Mostra micologica didattica

Dettagli

Clitopilus prunulus (Scop.: Fr.) P. Kummer

Clitopilus prunulus (Scop.: Fr.) P. Kummer La risorsa FUNGO in Alta Valle del Vara Clitopilus prunulus (Scop.: Fr.) P. Kummer Famiglia: Entolomataceae Sinonimi: Clitopilus orcella (Bull.) P. Kumm.; Agaricus orcella Bull. Etimologia: dal gr. kleitús,

Dettagli