COMUNE DI FIORANO MODENESE PROVINCIA DI MODENA SCRITTURA PRIVATA Convenzione per la concessione in uso dei locali e del lago di pesca sportiva di

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1 COMUNE DI FIORANO MODENESE PROVINCIA DI MODENA SCRITTURA PRIVATA Convenzione per la concessione in uso dei locali e del lago di pesca sportiva di proprietà dell Amministrazione Comunale, ubicato in Via Cameazzo a Fiorano Modenese Con la presente scrittura privata tra: 1) Il Comune di Fiorano Modenese con sede legale in P.zza Ciro Menotti 1 (C.F P.iva ) in questo atto rappresentato dal Responsabile del Servizio Cultura, Sport, Associazionismo e Politiche Giovanili Dott.ssa Alessandra Alberici che agisce ai sensi dell articolo 13 del vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e Servizi ; e 2) L associazione.., con sede in Via (C.F./P.IVA ) in questo atto rappresentata dal Presidente. nato a il PREMESSO: - che con la Deliberazione n. 17 del 3/2/2015 è stato approvato l atto di indirizzo sull assegnazione dell immobile e del lago di pesca sportivo siti in Via Cameazzo a circoli e ad altri soggetti aventi natura associativa; - che con determinazione n.. del. si è provveduto a concedere in uso all Associazione.., iscritta all albo comunale delle associazioni, l immobile comunale e il lago di pesca sportiva posto in Via Cameazzo; TUTTO CIO PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1 Oggetto Oggetto della presente convenzione è la concessione in uso all associazione., dei locali e del lago di pesca sportiva adiacente, di proprietà del Comune di Fiorano modenese, situati in Via Cameazzo, nello stato di fatto in cui si trovano e meglio individuati nella planimetria che si allega alla presente convenzione, quale parte integrante della stessa. 1

2 All atto della consegna sarà redatto verbale di consegna e di consistenza sottoscritto dalle parti, nel quale sono descritti i locali e gli arredi, ed il relativo stato di consistenza e conservazione degli stessi, depositato e conservato agli atti dell ufficio. Art. 2 Ambito di attività L Associazione beneficiaria deve svolgere, all interno dei locali in questione, attività che perseguono finalità previste nei settori di intervento di cui all art. 2) del Regolamento per la concessione in uso di beni immobili a circoli, associazioni o altri soggetti aventi natura associativa. Tali attività dovranno tendere a favorire il massimo della partecipazione e a determinare così una adeguata fruibilità sociale della struttura e dovranno essere ispirate a finalità democratiche e di pubblica utilità, senza alcun fine di lucro. In particolare l Associazione beneficiaria utilizzerà, in linea di massima, la struttura assegnata per le seguenti attività:. Art. 3 Durata La presente convenzione avrà la durata di anni 5 (cinque) ed avrà scadenza il.. La concessione potrà essere eventualmente rinnovata, per ulteriori 5 anni, con specifico provvedimento, congruamente motivato, in relazione al permanere in capo all Associazione beneficiaria, delle condizioni che hanno giustificato la concessione. Art. 4 Obblighi dell Associazione beneficiaria L Associazione beneficiaria è tenuta a: a) presentare all Amministrazione Comunale, entro 2 mesi dalla sottoscrizione della convenzione, un progetto tecnico, comprensivo degli interenti edilizi ed impiantistici di miglioramento e innovazione necessari, sulla base del progetto di riuso dei locali e degli spazi esterni presentato dall associazione in fase di istanza per l assegnazione; b) impegnarsi a realizzare le opere e/o gli interventi di miglioria di cui al comma a) del presente articolo così come saranno approvati in linea tecnica dalla Giunta Comunale e con il contributo dell Amministrazione a parziale copertura delle spese; c) pagamento di tutte le utenze come previsto all art. 13 della presente convenzione; 2

3 c) trasmettere annualmente all Amministrazione Comunale, entro il mese di marzo, copia del verbale dell Assemblea dei Soci, che approva la relazione sull attività svolta e il rendiconto per l esercizio sociale dell anno precedente; d) documentare annualmente, entro il 31 dicembre di ogni anno, all Amministrazione Comunale la sussistenza, in capo all Associazione beneficiaria, dei requisiti che hanno dato luogo alla concessione di cui alla presente convenzione, trasmettendo il programma preventivo delle attività ed iniziative da realizzare nel corso dell anno successivo ed il preventivo delle entrate e delle spese; e) rilasciare al Comune e/o a gruppi di cittadini appositamente autorizzati gli spazi per la realizzazione di iniziative dallo stesso organizzate o per eventi istituzionali, così come previsto dall art. 11, primo comma, del regolamento di cui alla delibera del Consiglio Comunale n 78 del , previa richiesta da trasmettersi da parte dell amministrazione entro un congruo periodo di tempo (30 giorni). f) effettuare il deposito cauzionale nella misura di cui all art. 13; g) trasmettere al Comune di Fiorano Modenese, copia delle quietanze comprovanti il pagamento annuale del premio relativo alle Polizze assicurative di cui all art. 6, debitamente sottoscritte dal rappresentante della Compagnia Assicuratrice; h) rispettare, relativamente all area verde meglio individuata nella planimetria allegata di pertinenza al lago, le norme contenute nel vigente regolamento comunale per l utilizzo dei parchi approvato con delibera di C.C. n 373 del 24/11/1987 e successive modifiche del C.C. n 18 del 27/02/1996; i) condividere la sede, su richiesta dell Amministrazione, con altre associazioni, anche aventi finalità comuni, secondo tempi e modalità da concordare. Art. 5 Impegno dell Associazione L Associazione si impegna a concedere l utilizzo dello spazio indicato nell allegata planimetria per attività proprie dell Amministrazione o per attività promosse dalle associazioni del territorio. (solo in caso di avvera mento dell ipotesi sin dalla stipula della convenzione) L Associazione. si impegna a condividere la sede con secondo le seguenti condizioni e modalità: 3

4 Art.6 Responsabilità dell Associazione beneficiaria Tutte le responsabilità inerenti e conseguenti all utilizzo dei locali dati in uso con la presente convenzione sono a carico dell Associazione beneficiaria, che si impegna a stipulare idonee Polizze assicurative come di seguito specificate con compagnie di primaria importanza relative a: Polizza assicurativa R.C.T. (Responsabilità civile verso terzi) con massimali non inferiori ad ,00 per sinistri, ,00 per persona ed ,00 per cose o animali; Polizza assicurativa Rischio Locativo per danni arrecati all immobile stimato in ,00. Il Comune di Fiorano Modenese resta in ogni caso esonerato da qualsiasi responsabilità relativa a: a) danni diretti o indiretti che potessero provenire a terzi o all immobile da fatti, omissioni o colpa di terzi in genere, obbligando il beneficiario a rispondere di tutti i deterioramenti o danni per sua colpa o di terzi all immobile oggetto della presente convenzione; b) eventuali furti all interno dei locali assegnati; Ricorso a terzi con massimale non inferiore a ,00. In caso di utilizzo della sede richiesto da parte dell Amministrazione per scopi propri o comunque per attività diverse così come previsto dal punto c) dell art. 4, l Associazione è esonerata da ogni responsabilità derivante dalla conduzione delle attività stesse. Art. 7 Utilizzo e manutenzione Durante tutto il periodo di validità della convenzione, l Associazione beneficiaria è tenuta a: a) provvedere a propria cura e spese a lavori di manutenzione ordinaria dei locali (artt del Codice Civile); b) custodire i locali medesimi, assumendo tutti gli obblighi inerenti la salvaguardia, la manutenzione ordinaria e la migliore conservazione del patrimonio comunale e l assidua vigilanza necessaria ad assicurare il regolare funzionamento della struttura. 4

5 c) consentire all Amministrazione Comunale, tramite propri organi tecnici, di accedere alle strutture assegnate in qualsiasi momento per verificare le modalità di utilizzo dell immobile assegnato, con particolare riferimento al rispetto delle condizioni di igiene, di decoro, di sicurezza, di conservazione del corretto stato d uso; d) effettuare servizi di pulizia della sede, dei servizi igienici e degli spazi assegnati e garantire il rispetto delle norme igieniche; L Associazione beneficiaria non potrà opporsi ai lavori di modifica, ampliamento o miglioria dei locali che il Comune intendesse eseguire a propria cura e spese, né potrà pretendere indennizzo alcuno a causa di eventuale limitazione o della temporanea sospensione dell attività, in dipendenza dell esecuzione dei lavori medesimi. L Amministrazione Comunale darà preventiva comunicazione all Associazione beneficiaria della data prevista per inizio lavori e del presunto termine degli stessi. L Associazione beneficiaria si impegna ad utilizzare l immobile assegnato, in ogni sua parte, in modo conforme all uso convenuto, in relazione al tipo di attività svolta, precludendosi pertanto la possibilità di usufruire della sede, anche parzialmente, per usi differenti da quello pattuito e contrastanti o incompatibili rispetto alla destinazione urbanistica. È vietata la cessione dell uso dei locali di cui al presente provvedimento senza la preventiva vincolante autorizzazione dell Amministrazione Comunale. Alla scadenza della convenzione, i locali dovranno essere restituiti al Comune nello stato di fatto in cui furono consegnati, così come risultante dall apposito verbale, salvo il normale deperimento d uso e comprensivi degli interventi di miglioramento e innovazione di cui all art. 4). L Associazione beneficiaria ha diritto di recedere dalla presente convenzione, anche prima della scadenza convenzionale, dandone comunicazione con raccomandata A.R. almeno 3 mesi prima. Art. 8 Miglioramenti e addizioni L Associazione beneficiaria non potrà apportare, senza preventiva autorizzazione da parte dell amministrazione Comunale, modifiche di qualsiasi natura all immobile, in ogni sua parte, ed agli impianti, anche a titolo provvisorio. Per eventuali interventi di miglioria eseguiti dal concessionario, concordati ed autorizzati 5

6 dall Amministrazione la stessa potrà riconoscere un corrispettivo o contributo finalizzato. Art. 9 Revoca La concessione potrà essere revocata dal Comune in qualsiasi momento prima della scadenza, con decisione motivata, a giudizio insindacabile dell Amministrazione Comunale, qualora debba rientrare nella piena disponibilità dei locali per l esecuzione di eventuali interventi straordinari o per affrontare qualsiasi necessità pubblica. Potrà altresì essere revocata in caso di alienazione dell immobile. Art. 10 Decadenza e sanzioni La concessione potrà essere dichiarata decaduta dal Comune, in qualsiasi momento prima della scadenza, senza indennizzo nei casi previsto dall art.12 del Regolamento per la concessione in uso di beni immobili a circoli, associazioni o altri soggetti aventi natura associativa, e precisamente in presenza delle seguenti circostanze: a) venir meno della corrispondenza delle attività dichiarate nella domanda e rientranti in uno degli ambiti delle attività dichiarate di cui all art. 2, con quelle effettivamente svolte; b) venir meno dei requisiti o caratteristiche di cui all art. 3 dello specifico Regolamento sopra citato; c) verifica del mancato svolgimento delle attività che abbiano fatto apprezzare il pubblico interesse in sede di assegnazione dell immobile; d) subconcessione dell immobile non autorizzato dall Amministrazione Comunale; e) mancato adempimento degli obblighi derivanti dal provvedimento di concessione e dal Regolamento e di quelli previsti all art. 4); f) mancato pagamento degli oneri di gestione e canoni previa diffida ed accertamento di mancata esecuzione nel termine di mesi 1, decorrenti dal ricevimento della comunicazione. Nei casi di cui ai punti a)- b) c) e) la pronuncia dovrà essere preceduta dalla contestazione alla concessionaria, la quale avrà la facoltà di produrre deduzioni e giustificazioni, nel termine perentorio di giorni 15, decorrenti dal ricevimento del provvedimento di addebito. 6

7 Art. 11 Condizione risolutiva ai sensi della del d.lgs n. 159/2011. A norma dell art. 92 comma 4 del D.Lgs. n. 159/2011, l Amministrazione appaltante ha diritto di recedere nel caso di accertamento di elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, fatto salvo il pagamento del valore dei servizi già eseguiti ed il rimborso delle spese sostenute per l esecuzione dei rimanenti, nei limiti delle utilità conseguite dall Amministrazione Art. 12 Canone (o) beneficio economico La concessione oggetto del presente provvedimento, in ragione degli scopi sociali dell Associazione beneficiaria riconosciuti nella delibera di approvazione di cui alla presente convenzione, è a titolo gratuito. Sulla base delle valutazioni espresse dal competente ufficio tecnico comunale, si determina che il beneficio economico costituito dall assegnazione del bene in esame è quantificato in ,00 annui. Art. 13 Spese di gestione degli immobili. I contratti inerenti le utenze (luce, gas, telefono, pulizie) sono stipulati direttamente dalla concessionaria. In merito al consumo d acqua viene stabilito un rimborso forfetario annuale a carico dell associazione ammontante a 500,00 da versare al Comune titolare dell utenza entro il 31 gennaio di ogni anno. Relativamente al rimborso dovuto per l anno precedente, l importo di cui sopra potrà essere proporzionalmente aggiornato in base alle variazioni delle tariffe. Art. 14 Cauzione A garanzia dell esatto adempimento degli obblighi assunti, nonché del risarcimento degli eventuali danni derivanti dall inadempimento, l Associazione beneficiaria presta cauzione per complessivi 800,00. Ogni qualvolta l Amministrazione Comunale si rivale sul deposito cauzionale, per qualsiasi motivo, l Associazione beneficiaria è tenuta a reintegrare la somma del deposito entro 30 (trenta) giorni. Si provvederà allo svincolo della cauzione entro 6 (sei) mesi dalla risoluzione del rapporto, ad accertato adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal rapporto concessorio. 7

8 Art.15 Registrazione e spese contrattuali Il presente contratto verrà sottoposto a registrazione solo in caso d uso ai sensi dell art. 4 Tariffa II Parte seconda del D.P.R. n. 131 del 24/04/1986. Tutte le spese, bolli, imposte e tasse ed eventuali soprattasse inerenti e dipendenti dal presente contratto, sono a carico del contraente. ART. 16 Codice di comportamento L Associazione si impegna, a rispettare e a far rispettare, le disposizioni di cui all art. 3, commi 3 e 4 del Codice di comportamento dell Amministrazione Comunale approvato con Delibera di Giunta comunale n. 189 del 30 dicembre 2013 ai sensi dell'art. 54, comma 5, del D.lgs. n. 165/2001 e delle linee guida approvate dalla CIVIT-Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 75/2013 del 25 ottobre A norma dell art. 92 comma 4 del D.Lgs. n. 159/2011, l Amministrazione appaltante ha diritto di recedere nel caso di accertamento di elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, fatto salvo il pagamento del valore dei servizi già eseguiti ed il rimborso delle spese sostenute per l esecuzione dei rimanenti, nei limiti delle utilità conseguite dall Amministrazione. Art. 17 Riservatezza e tutela della privacy. Il Comune ai sensi del D.Lgs. 196/2003 informa l associazione che tratterà i dati contenuti nella presente convenzione esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. Art.18 Norme finali La presente convenzione potrà essere sempre modificata, di comune accordo tra le parti, nel rispetto di Leggi, Regolamenti e disposizioni. Per quanto non espressamente previsto si fa riferimento alle norme di legge in materia, al Codice Civile ed alle consuetudini locali. Letto confermato sottoscritto Allegati: All. A) Planimetria Per l Associazione per il Comune 8