Note di rilascio. Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal

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1 Note di rilascio Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal Contabilità Versione /12/2014 SINTESI DEI CONTENUTI Le principali implementazioni riguardano: Situazione contabile riclassificata Stampe: archiviazione ArkManager Cespiti: credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi Il supporto per Windows XP e Office 2003 è terminato Dall'8 aprile 2014 il supporto e gli aggiornamenti per Windows XP non sono più disponibili. L'assistenza tecnica per Windows XP, inclusi gli aggiornamenti automatici che ti consentono di proteggere il PC, non è più disponibile. Leggi comunicato Microsoft. In virtù di questo gli applicativi della Suite non sono più certificati su tale sistema operativo e potrebbero quindi non funzionare correttamente. A partire dal 1/1/2015 in presenza di Sistema Operativo Windows XP non sarà più possibile installare alcun aggiornamento della Suite e i programmi non saranno più utilizzabili. SOMMARIO CONTENUTI VERSIONE CORRENTE NOVITÀ FUNZIONALI... 2 Situazione contabile riclassificata... 2 Stampe: pubblicazione ArkManager e WebDesk... 5 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi... 6 FAQ utili... 9 RISOLUZIONE DI ANOMALIE... 9 NOTE DI RILASCIO VERSIONI PRECEDENTI 1 di 10

2 Novità funzionali Situazione contabile riclassificata A partire dalla presente versione è possibile eseguire la stampa situazione contabile riclassificata. Per ottenere la stampa della situazione contabile riclassificata è necessario che il piano dei conti sia collegato alle apposite voci di riclassificazione che prevedono, anche, il raccordo con le voci di bilancio. La stampa è disponibile solo nelle aziende di tipo Impresa. Per eseguire la stampa situazione contabile riclassificata, è sufficiente selezionare Bilancio riclassificato. Abilitata per periodi successivi all 01/01/2012 In fase di stampa del bilancio riclassificato se nel periodo di stampa sono presenti conti movimentati in Prima Nota ma non raccordati, viene visualizzato il seguente messaggio di avviso: Attenzione! Il raccordo del Piano dei conti non è completo. I dati riportati nella stampa potrebbero non essere completi. Si desidera proseguire comunque? NOTA: gli importi riportati in stampa non vengono arrotondati. 2 di 10

3 La selezione del campo Bilancio riclassificato abilita le seguenti opzioni: Dettaglio piano dei conti: consente di visualizzare i conti movimentati in Prima Nota collegati alla voce di bilancio riportata in stampa; Stampa solo voci collegate a conti movimentati: se selezionato in stampa vengono riportate solo le voci di bilancio alle quali risulta associato almeno un conto movimentato nel periodo; Stampa Codici CEE: la selezione del campo consente di stampare anche il Codice CEE della voce di bilancio; Totali fino al livello: consente l'estrazione di tutte le voci con livello maggiore o uguale a quello scelto. E inoltre possibile confrontare tra loro i saldi di due periodi, anche appartenenti allo stesso esercizio, selezionando Comparazione esercizio ed esportare la stampa in diversi formati, tra cui Excel e PDF La comparazione esercizio consente per ogni singolo conto e/o voce di bilancio di visualizzare il saldo finale dei periodi indicati nella maschera di stampa, l importo della differenza tra il saldo del periodo e il saldo del periodo precedente e la relativa percentuale di variazione. Per consentire un immediata visualizzazione del risultato d esercizio, in coda alla stampa viene riportato un prospetto con l indicazione dei totali dello Stato Patrimoniale, l Utile o Perdita economica e patrimoniale e le eventuali differenze. Esempio prospetto di quadratura: 3 di 10

4 Esempio anteprima di stampa 4 di 10

5 Esempio anteprima di stampa con Comparazione esercizio: Stampe: pubblicazione ArkManager e WebDesk Dalla presente versione è possibile procedere alla pubblicazione su ArkManager e WebDesk delle seguenti stampe: Registri IVA Liquidazione IVA Liquidazione IVA Attività e Liquidazione IVA Riepilogativa Acconto IVA Acconto IVA Attività e Riepilogativo Registro incassi Registro pagamenti Registro Incassi e pagamenti Certificazione dei compensi Ritenute e contributi dovuti e versati Estratto conto centri di costo 5 di 10

6 Credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi L articolo 18, del D.L.91/2014 (convertito dalla Legge 116/2014), in vigore dal 25/06/2014, istituisce un credito d imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, riservato ai soggetti titolari di reddito d'impresa che effettuano investimenti in beni strumentali destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, a decorrere dal 25/06/2014 fino al 30/06/2015. L agevolazione si applica sia ai beni acquistati che a quelli acquisiti in locazione finanziaria (leasing). I beni strumentali oggetto dell agevolazione devono essere compresi nella divisione 28 della tabella ATECO, di cui al provvedimento del Direttore dell Agenzia delle entrate 16 novembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.296 del 21 dicembre La Tabella ATECO 2007, divisione 28, va utilizzata per individuare i beni agevolabili indipendentemente dal settore produttivo di appartenenza del soggetto interessato non rilevando che il cedente abbia un «codice attività» risultante dalla «Dichiarazione di inizio attività, variazione dati o cessazione attività» ai fini IVA appartenente alla divisione 28. Il credito d'imposta è attribuito nella misura del 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali compresi nella suddetta tabella realizzati nei cinque periodi di imposta precedenti, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l'investimento è stato maggiore. Il credito d'imposta non spetta per gli investimenti di importo unitario inferiore a ,00 euro. Il credito d'imposta si applica anche alle imprese in attività alla data di entrata in vigore del decreto legge, anche se con un'attività d'impresa inferiore ai cinque anni. Per tali soggetti la media degli investimenti è quella risultante dagli investimenti realizzati nei periodi d'imposta precedenti a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto legge o a quello successivo, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l'investimento è stato maggiore. Per le imprese costituite successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legge il credito d'imposta si applica con riguardo al valore complessivo degli investimenti realizzati in ciascun periodo d'imposta. Il credito va ripartito e utilizzato in tre quote annuali di pari importo e indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta di riconoscimento del credito e nelle dichiarazioni dei redditi relative ai periodi d'imposta successivi nei quali il credito è utilizzato. Esso non concorre alla formazione del reddito né della base imponibile dell'imposta regionale sulle attività produttive e non rileva ai fini del rapporto di cui agli articoli 61 e 109, comma 5, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni. Il credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24 ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni, e non è soggetto al limite di cui al comma 53 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n La prima quota annuale è utilizzabile a decorrere dal 01/01/2016 oppure 01/01/2017 ovvero del secondo periodo di imposta successivo a quello in cui è stato effettuato l'investimento. Il credito d'imposta è revocato: se l'imprenditore cede a terzi o destina i beni oggetto degli investimenti a finalità estranee all'esercizio di impresa prima del secondo periodo di imposta successivo all'acquisto; 6 di 10

7 se i beni oggetto degli investimenti sono trasferiti, entro il termine di cui all'articolo 43, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, in strutture produttive situate al di fuori dello Stato, anche appartenenti al soggetto beneficiario dell'agevolazione. Gli investimenti agevolabili sono quelli effettuati dal 25/06/2014 al 30/06/2015, mentre il periodo contabile di riferimento per la determinazione del credito di imposta è quello in cui ricade ciascun investimento. Al fine di consentire l identificazione dei cespiti rientranti nell agevolazione, con la presente versione, nell anagrafica cespite e nel wizard di caricamento cespiti sono state apportate le seguenti modifiche: inserito il nuovo campo Bene strumentale art. 18 DL 91/2014 Abilitato: nelle aziende di tipo Impresa ; per i cespiti con titolo di acquisto nuovo o leasing. 7 di 10

8 nella scheda Dati dichiarazioni è stata rinominata la sezione SDS-Parametri riportando anche Beni strumentali art. 18 DL 91/2014 in quanto per i cespiti in leasing il valore rilevante ai fini del calcolo dell agevolazione è il costo del concedente da indicare nell apposito campo. Il calcolo del credito d imposta verrà rilasciato con i prossimi aggiornamenti. Per la determinazione del credito d imposta art 18 dl 91/2014 verranno presi in considerazione esclusivamente i cespiti per i quali il campo Beni strumentali art. 18 DL 91/2014 selezionato. 8 di 10

9 FAQ utili FAQ - Modalità di esportazione dei dati dalla Contabilità al bilancio FAQ - Stampa situazione contabile riclassificata FAQ - Credito d'imposta per investimenti in beni strumentali nuovi FAQ - Modalità di esportazione dei dati dalla Contabilità all Unico Persone Fisiche, Unico Società di Persone, Unico Società di Capitali e Bilancio Risoluzione di anomalie Registrazione insoluto: rilevazione riga cliente Registrazione insoluto: in alcuni casi, dopo aver selezionato la partita del cliente, nello step successivo la procedura rilevava più righe con lo stesso importo. Stampanti ad aghi: carattere piccolo In presenza di stampanti ad aghi, il carattere riportato nella stampa cartacea era molto piccolo. Stampa Libro Giornale - Dati di stampa: pagine stampate in presenza di stampante ad aghi Eseguendo la stampa in ufficiale del Libro Giornale con opzione stampa numerazione pagine, in presenza di stampante ad aghi non veniva aggiornato il dato "Pagine stampate" nella tabella "Dati di stampa". Liquidazione IVA trimestrale: aggiornamento tabella Dati Plafond In presenza di periodicità IVA trimestrale, in fase di stampa della Liquidazione IVA venivano aggiornati i dati della tabella Dati Plafond anche se l opzione Accoda prospetto plafond è disabilitata. Prima Nota: data competenza Liquidazione IVA non memorizzata In fase di registrazione in Prima Nota, se si modificava subito la data di competenza Liquidazione IVA e si proseguiva con l'inserimento degli altri dati, la stessa veniva reimpostata automaticamente uguale alla data di registrazione. Prima Nota - Autotrasportatori: data competenza Liquidazione IVA non memorizzata Azienda Autotrasportatore Nel caso in cui in fase di registrazione di Prima Nota si modificava il Registro IVA proposto (non di tipo Vendite autotrasportatori) indicandone uno di tipo Vendite autotrasportatori, la data competenza Liquidazione IVA veniva impostata in automatico al trimestre successivo, ma in fase di salvataggio del movimento veniva reimpostata uguale alla data di registrazione. Genera Dichiarazione Intrastat: Errore durante il salvataggio della fornitura. Record duplicato nell'archivio In alcuni casi, effettuando la generazione della Dichiarazione Intrastat, la procedura segnalava: "Errore durante il salvataggio della fornitura. Record duplicato nell'archivio." 9 di 10

10 Importazione dati in bilancio: conti non esportati In bilancio eseguendo l'import automatico da contabilità, la procedura non riportava alcuni conti anche se presenti nella stampa situazione contabile di contabilità. Importazione dati - mancata creazione scadenza In fase di importazione dati, nel file log di fine importazione, la procedura segnalava quanto segue: "Riga xxxxx Codice scadenza yyyyyy Campo "Tipo Pagamento" errato" La segnalazione si presentava quando nel file intermedio delle scadenze era stato indicato come "tipo pagamento" (campo 6) un codice non previsto da specifiche di importazione. Nonostante la segnalazione, il movimento veniva importato ma la scadenza non veniva creata. Visualizzazione scheda contabile In alcuni casi, la scheda contabile non veniva visualizzata correttamente (es: non era visibile la barra di scorrimento nella sezione "dettaglio movimento"). Visualizzazione tooltip Registrazioni di Prima Nota: in alcuni casi, posizionandosi su campi con tooltips, per procedere con la registrazione di Prima Nota occorreva uscire dal campo con il tabulatore. I suggerimenti dei nostri clienti sono la fonte principale di miglioramento del prodotto! Inviate i vostri suggerimenti al vostro centro di assistenza. 10 di 10