Partito Popolare Democratico E Generazione Giovani Gruppo Consiglio Comunale.

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1 Partito Popolare Democratico E Generazione Giovani Gruppo Consiglio Comunale I nostri interventi al Consiglio Comunale di lunedì 22 ottobre 2012 l MM 118 / 2012 concernente la Richiesta di un credito di CHF 25'219' per la realizzazione del Centro di Pronto Intervento prima fase del Progetto Fuori Porta, nonché la richiesta di un credito di CHF 780' per la progettazione della seconda fase del progetto 1- Flavio Foletti relatore per la Commissione della Gestione Onorevoli Sindaco e Municipali Signor Presidente,Gentili colleghe, Egregi colleghi, una regola non scritta vorrebbe che il relatore di un commissione intervenga per ultimo, a difesa del MM e del rapporto redatto correggendo, se fosse il caso, il tiro dopo aver ascoltato gli interventi delle colleghe e dei colleghi. Questa sera, forte delle conclusioni dei due rapporti della Gestione e delle Opere pubbliche, mi sento di non dovermi attenere a tale protocollo. Non intendo ripercorrere tutto il rapporto redatto per conto della Commissione della Gestione; mi limiterò ad un paio di sottolineature per aggiungere una considerazione non espressa nel rapporto, ma importante e doverosa. Lascerò poi ad altri colleghi del gruppo il compito ed il piacere di toccare alcuni aspetti significativi e correlati alla realizzazione del Progetto Fuori porta fasi 1 e 2; sì perché non credo sussistano dubbi sul fatto che questa sera, approvando il credito richiesto di 26 MIO di CHF per la realizzazione della prima tappa e la progettazione della seconda, questo consesso prenderà una decisione che possiamo definire strategica e, seppur con una definizione a volte abusata, storica per la Città di Mendrisio e per l intera regione. Da un punto di vista finanziario, la realizzazione del nuovo Centro di Pronto Intervento costituisce la prova del nove della capacità progettuale e di investimento della città di Mendrisio; capacità costruita con gli anni grazie ad una azione oculata, ma sempre propositiva, da parte del Municipio, del Magnifico Borgo prima e della nuova Città dal 2009, con il sostegno del Consiglio Comunale. 26 MIO di franchi che votiamo questa sera e una quindicina necessari per la fase 2 di cui ci occuperemo in un futuro non lontano non sono, come si usa dire, bruscolini ; rappresentano un investimento strategico da vari punti di vista. Degna di essere sottolineata è pur la strategia voluta dal Municipio per favorire l inserimento nel CPi della sede di quello che far un paio di giorni diventerà il Consorzio di Protezione civile del Mendrisiotto; (fra due giorni l assemblea ordinaria della PCi voterà lo speciale messaggio con cui l Ente adegua il suo statuto sia alla nuova legge interventi_cc_ pagina 1 di 6

2 cantonale sui consorzi sia alle modifiche entrate recentemente in vigore nella Legge federale sulla protezione della popolazione). Tutto è bene quel che finisce bene ; sappiamo però tutti che questa soluzione non è stata priva di difficoltà, superate grazie ad un impegno attivo del nostro Municipio che, in modo molto pragmatico e per garantire la completezza e l organicità di tutta la struttura, propone che la città si assuma una parte dei costi relativi agli spazi destinati alla PCi, dimostrando si sapere essere polo regionale anche nei fatti e non solo a livello di enunciazione di principi. Quale rappresentante della città in seno alla Delegazione amministratrice dell Ente, e a nome della stessa, è doveroso dire un semplice, ma sentito, GRAZIE al nostro Esecutivo per questa sua lungimiranza. Da ultimo, ma soltanto in ordine di elencazione, vanno sottolineati e lodati l impegno e le competenze messe in campo da tutti i funzionari ed i servizi cittadini coinvolti nello studio e nella progettazione dell opera per la quale ci accingiamo a votare il credito richiesto di ben 26 MIO di franchi (alla faccia delle cassandre che hanno dubbi sulle competenze e sulla capacità operativa dei nostri servizi e funzionari). Concludo, 1. lasciando ad altri colleghi del gruppo di proporvi ulteriori considerazioni e contributi, 2. ribadendo l adesione convinta della sezione PPD e Generazione Giovani di Mendrisio: alla impostazione generale data dal Municipio alla realizzazione del Progetto Fuori porta fasi 1 e 2, con la relativa richiesta di credito contenuta nel MM 118 /2012, alle motivazioni e la disponibilità della Città a mettere a disposizione dell Ente di Protezione Civile del Mendrisiotto gli spazi necessari al suo funzionamento, nella forma della PPP e alle condizioni indicate nel MM. interventi_cc_ pagina 2 di 6

3 2 - Fabrizio Poma Signor Presidente, Signori Sindaco e Municipali, colleghe e colleghi, La realizzazione del CPI, favorisce e consolida le collaborazioni e le sinergie operative fra gli enti di pronto intervento che vi si insedieranno (polizia pompieri e protezione civile), a grosso vantaggio della sicurezza attiva e passiva del territorio e di converso della cittadinanza. Proprio Il termine sicurezza oggi giorno è senza dubbio un elemento sui cui non possiamo non chinarci. Dotarsi di un infrastruttura moderna ed efficace è sinonimo di investimenti mirati a favore di tutti i cittadini della città di Mendrisio e di tutto il Mendrisiotto. Investire nel nuovo progetto, come detto in entrata, significa anche adeguare e migliorare la protezione e la sicurezza della popolazione secondo la legge Federale (LPPC), migliorare le sinergie tra i diversi enti coinvolti nel progetto, garantendo inoltre la massima efficienza e funzionalità con relativa ottimizzazione dei costi d investimento. Ad oggi la polizia, i pompieri e la protezione civile operano in centri logistici non più all'altezza della situazione e tali stabili non rispondono più agli standard che tali enti dovrebbero dotarsi, per di più in relazione ad un ulteriore possibile incremento dei dipendenti. Il nuovo centro di pronto intervento, vista la sua ubicazione, presenta ottimi presupposti per una prontezza di intervento. È limitrofo alla strada cantonale; prossimo all imbocco autostradale (A2). Sono tutte peculiarità di fondamentale importanza che rendono il sito particolarmente adatto alla realizzazione del nuovo centro di pronto intervento, anche e soprattutto nell ambito di una presumibile futura espansione del tessuto urbano. Esso, infatti, è un punto strategico molto importante per fare fronte a richieste d'intervento urgenti o anche per interventi meno urgenti ma da effettuare entro un breve lasso di tempo. A tale riguardo è importante sottolineare che gli enti di pronto intervento hanno assunto, e assumeranno, un ruolo sociale sempre più importante e fondamentale che va ben oltre il semplice concetto di sicurezza e di protezione della popolazione. Un aspetto, quest ultimo, particolarmente evidente nelle casistiche di soccorso in cui la protezione del cittadino è sovente correlata alla tutela dei suoi beni, alla salvaguardia dell ambiente e del paesaggio. Non dimentichiamo che, nel corso degli ultimi decenni, il Mendrisiotto si è trasformato in una regione strategica, d importante transito con valenze turistico - commerciali di primaria importanza. Una trasformazione territoriale e sociale in continua evoluzione da cui dipendono crescita economica, aumento della popolazione, urbanizzazione e purtroppo, anche un proporzionale aumento delle tipologie di soccorso. Permettetemi di condividere i corali ringraziamenti ai diversi attori che hanno contribuito con serietà, competenza e dispendio encomiabile di energie alla realizzazione di questo importante progetto; in particolare il Municipio di Mendrisio ma anche tutte le commissioni e i molti dipendenti comunali coinvolti. Da ultimo, visto e considerato le particolarità del centro di pronto intervento, chiediamo al Municipio di valutare tutte le possibilità al fine di poter permettere, oltre alla Polizia Comunale, Protezione Civile e Pompieri anche l'insediamento della Polizia Cantonale nella nuova struttura. Fatte queste considerazioni, a nome del gruppo PPD - Generazione Giovani porto l'adesione al MM 118/2012 così come presentato. interventi_cc_ pagina 3 di 6

4 3 - Stefano Riva relatore per la Commissione della Opere pubbliche Care colleghe, cari colleghi, egregi signori municipali, come già sottolineato da chi mi ha preceduto, il messaggio che ci prestiamo a votare questa sera concerne uno tra i più importanti interventi portati avanti dalla Città di Mendrisio, opera la quale si presenta come frutto dell idea di miglioramento dei servizi e della qualità di vita e quale obbiettivo di crescita della nostra Città. Quale relatore del rapporto della Commissione delle Opere pubbliche sono a sottolineare l importante aspetto urbanistico ed Architettonico del progetto, progetto che si distingue tra quelli di 25 team che hanno partecipato alla gara di progettazione e che nel marzo del 2009 è stato decretato vincitore, il progetto Fuori Porta. Il progetto definisce con linee chiare e nette quello che è il tessuto urbanistico dell intera area ex pompieri-utc-aim ed ex macello. L edificazione che ci stiamo preparando ad affrontare sarà il biglietto da visita, per i prossimi decenni, per chi arriva nel centro della Città di Mendrisio, l architettura di questo importante edificio rende l impatto di questo gradevole e con un inserimento discreto ma presente nell esistente circostante, caratteristica che rende l edificazione di prestigio. Nel merito del progetto, potremo vantare un nuovo edificio con marchio Miergie-P; quello che verrà edificato sarà uno degli edifici con più tecnologia del Mendrisiotto e del Cantone e decisamente rispettoso dell ambiente. Per quanto riguarda la gestione degli spazi, in particolare del piano interrato, il risultato è una soluzione che sfrutta molto bene quanto a disposizione e soddisfa appieno le esigenze dei vari enti occupanti. Non volendo ripetere quanto citato nel rapporto e nel messaggio qui concludo sottolineando l importanza di edificare entrambe le fasi 1e2. interventi_cc_ pagina 4 di 6

5 4 Marco Romano (schema intervento sviluppato in seduta) Presidente, Sindaco, Municipali, colleghe e colleghi, Messaggio municipale plurimilionario, primizia per Mendrisio, incomparabile; un progetto unico nel suo genere e in una posizione strategica; l affermazione di Mendrisio Città polo del Distretto, capace di investire per la comunità e le prossime generazioni; - L investimento conferma la bontà del progetto aggregativo. L unione fa la forza, anche finanziaria (momento di difficoltà finanziaria per gli enti pubblici). Si evitano doppioni e si realizzano strutture per le prossime generazioni. - L investimento genera indotto: attenzione alle imprese e agli artigiani locali, 26 milioni a favore dell economia locale; - Si disegna definitivamente l entrata della città. Inserendo un elemento architettonicamente valido, ma soprattutto dei servizi, il pronto intervento, in un luogo da cui partire e raggiungere tutto il comprensorio. Ente pubblico moderno e strategico. - Il nuovo centro di pronto intervento è una concreta dimostrazione di dialogo e collaborazione tra istituzioni. Pompieri, PCI, Polizia sotto un tetto. Efficienza, efficacia, attenzione alle necessità locali e prossimità. Collaborazione vincente (non senza problemi, ma non si è mollato) e sinergia tra attori istituzionali diversi (comune, cantone e confederazione). - Aspetto con impazienza che arrivi la comunicazione dell insediamento nel centro anche della Polizia cantonale. Un posto di gendarmeria territoriale, un commissariato, completo e aperto 24/24h, direttamente connesso all attività della comunale e capace di coordinare tutta l attività nel Mendrisiotto. Questa è la ciliegina sulla torta. Renderebbe il centro perfetto. - La struttura servirà tutto il Mendrisiotto. Protezione civile del Mendrisiotto è realtà distrettuale, a breve dovrà nascere il Corpo dei pompieri del Mendrisiotto. - Attenzione: non è l affermazione di Mendrisio su Chiasso; la capitolazione di quest ultima. Stop all approccio di rivalità e confronto; retaggio del passato. - Il polo urbano Mendrisio, ha i mezzi e le risorse, l iniziativa politica e la credibilità a livello cantonale, per offrire il meglio a tutto il comprensorio. Servizi di pronto intervento a tutto il distretto. Non ruba nulla a Chiasso (lasciamo, perché è razionale e giusto: distaccamento pompieri, polizia comunale per la prossimità). - Mendrisio-Chiasso, distretto del Mendrisiotto: nei prossimi 20 anni saremo vincenti se dialogheremo e sfrutteremo le sinergie e le singole potenzialità. - Il Mendrisiotto, anche senza un comune solo, con i suoi due poli, ha i mezzi per crescere con forza e per offrire ai cittadini servizi d eccellenza. Lezione a tutto il Ticino. - Tutto il comprensorio nei prossimi anni vivrà una rivoluzione: nuova stazione, nuovo svincolo, centro pronto intervento, nuovo comparto SUPSI. Necessità di curare ogni sinergia possibile. Le ferrovie creeranno pompieri professionisti interveniamo a Berna per unirli al futuro corpo dei pompieri del Mendrisiotto. - Auguri al CPI e complimenti a Mendrisio Abbiamo una marcia in più.! interventi_cc_ pagina 5 di 6

6 l MM 118 / 2012 concernente la Disdetta convenzione tra i Comuni di Novazzano e Genestrerio (Mendrisio) per l organizzazione della Scuola elementare 1 - Davina Fitas Signor Presidente,signori Sindaco e municipali, colleghe e colleghi, a nome del PPD confermo la risoluzione di inoltrare la disdetta della convenzione riguardante la scuola elementare tra i comuni di Novazzano e Genestrerio; fra le due alternative: il trasferimento in blocco degli allievi al Centro scolastico comunale del Canavée e il passaggio graduale dalla sede di Novazzano a quella di Mendrisio preferiamo quest ultima, essa è più opportuna per il benessere degli scolari e per la tranquillità delle loro famiglie. In questo modo ciascuna classe potrà terminare tranquillamente il suo ciclo di formazione, evitando agli allievi il pur piccolo - ma a quell età fondamentale possibile trauma di un cambiamento di sede. Per contro, chi inizia la scuola lo farà direttamente a Mendrisio. Questa soluzione dovrebbe facilitare anche i docenti della sede di Novazzano nel senso di evitare loro problemi di tipo occupazionale. È pur vero che un eventuale trasferimento in blocco di tutti gli allievi faciliterebbe il tutto da un punto di vista amministrativo e avrebbe dei costi inferiori. La scelta di applicare più dolcemente un cambiamento piuttosto importante per chi lo vive, rende possibile attenuare le eventuali tensioni e risolvere quei problemi che potranno verificarsi, dimostrando la volontà di mettere al centro prima di tutto il benessere dei cittadini e in particolare dei bambini stessi. Invito perciò i colleghi e le colleghe del Consiglio comunale a sostenere quanto proposto dal messaggio e nel rapporto della Commissione delle Petizioni. interventi_cc_ pagina 6 di 6

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