AUTORITÀ PORTUALE DEL LEVANTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AUTORITÀ PORTUALE DEL LEVANTE"

Transcript

1 LETTERA APERTA AI CANDIDATI ALLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE: I PORTI DEL LEVANTE ( BARI, BARLETTA, MONOPOLI) INFRASTRUTTURE STRATEGICHE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO Premessa Il Porto di Bari, diventato dal 2008 sistema portuale del Levante, mediante la gestione congiunta dei porti di Bari, Barletta e Monopoli rappresenta una realtà ormai consolidata nel quadro dell economia marittima nazionale. Il sistema gestito dall Autorità Portuale del Levante rappresenta un polo marittimo polifunzionale di area vasta, al servizio diretto dell economia del territorio e funzionale ad attività logistiche di connessione fra l Europa continentale e le aree dei Balcani, della penisola anatolica e delle repubbliche caucasiche. Nelle provincie di Bari e BAT si realizza il 35 % ed il 50% del export di tutta la Puglia. Nel territorio considerato è localizzato il 42% delle imprese dell intera regione. Il porto di Bari ha registrato in questi anni un impetuoso processo di crescita, in particolare nel comparto del traffico passeggeri, tanto da risultare, secondo le ultime relazioni annuali del ministero delle Infrastrutture e Trasporti il porto con il maggior tasso di crescita sul piano nazionale. Nel settore crocieristico, tale processo è stato particolarmente impetuoso. La crescita dell ultimo decennio è stata di oltre il 700%. A Bari si gestisce oltre l 80% del traffico nazionale con l Albania e sempre il porto pugliese è quello che ha contribuito in misura maggiore ( con una quota del 36,5 %) alla crescita del traffico passeggeri in Adriatico negli ultimi 5 anni. Negli anni 2007/8 e 9 ha addirittura superato il porto di Venezia per numero assoluto di passeggeri. Sul piano commerciale, il sistema portuale del Levante è una realtà da oltre 6 milioni di tonnellate di merci movimentate in funzione delle esigenze del tessuto produttivo del territorio. Le principali merci movimentate sono il grano, in funzione delle attività dell industria molitoria, l impiantistica e da due anni i container che, grazie alla soprattutto alla spinta dell export ha visto in poco tempo triplicare il movimento raggiungendo la quota di teus che, pur rappresentando un valore poco significativo nel quadro nazionale rappresentano però un altissimo soddisfacimento della domanda di trasporto a livello territoriale. La funzione logistica è esercitata attraverso la movimentazione di oltre fra tir e trailers con origine e destinazione per tutti i paesi dell Europa occidentale da e per Grecia, Albania, Montenegro con una

2 penetrazione ad est verso la Bulgaria, la Romania, la Serbia, la Turchia, l Iran e le repubbliche caucasiche. Bari rappresenta, per questi paesi, uno snodo strategico della connessione con l occidente. In questo senso Bari può essere definita veramente una porta d Europa. La strategia dell amministrazione dell Autorità Portuale del Levante, in questi anni, è stata quella della massima flessibilità nell utilizzo degli spazi e delle banchine, senza vincolare il porto a concessioni di lungo periodo. Tale strategia, che ha consentito, in modo snello, di aprire il porto a nuovi traffici e nuovi operatori è servita a reggere meglio l impatto della crisi. La crisi, in questi anni, ha falcidiato il traffico traghetti sul versante tirrenico, con perdite, sui traffici verso la Sardegna che hanno superato il 25 %. I porti che erano esposti sui mercati internazionali più concorrenziali, come l India e la Cina, hanno subito violenti contraccolpi dalla contrazione del traffico marittimo internazionale. Per Bari, impegnato su traffici di nicchia come quello con l Albania, le cose sono andate in modo migliore. Gli anni della crisi, tuttavia perdurano e si fanno sentire. Il 2012 è stato per Bari un anno difficile per le merci, a parte la buona performance dei container e per i passeggeri, anche in questo caso con l eccezione delle crociere. Anche i Balcani e l Albania risentono della crisi per non parlare del dramma greco. Il 2013 non si annuncia migliore. La ripresa, annunciata dagli analisti a fine 2013 e poi negli anni a venire dovrà trovare i porti del Levante pronti a raccogliere le nuove sfide. Per questo occorre prepararsi a cogliere al meglio le opportunità future con un processo di adeguamento delle infrastrutture portuali. Di seguito indichiamo le principali opzioni progettuali per il futuro dei porti del levante: Aumentare il traffico crocieristico nel Porto di Bari Ampliamento Terminal Crociere: L attuale Terminal Crociere, pensato quando a Bari scalavano molte meno navi da crociera di oggi e di dimensioni più piccole, non riesce più a garantire adeguata accoglienza agli utenti e, nei momenti di contemporanea presenza delle grandi navi COSTA ed MSC che lo utilizzano con regolarità come home port per l imbarco e lo sbarco di migliaia passeggeri in poche ore, si creano criticità e rallentamento delle operazioni. E pronto per la cantierizzazione un progetto di ampliamento del terminal che consentirà di risolvere queste problematiche assicurando ulteriori margini di crescita. Realizzazione sporgente Darsena Ponente: L aumento delle dimensioni delle navi da crociera rende pressante l esigenza di disporre di nuove banchine di adeguate dimensioni pena il rischio di perdere questo importante traffico. Una progettazione in avanzato stato di definizione consentirà di realizzare nella Darsena di ponente uno sporgente dedicato dove potranno ormeggiare contemporaneamente due navi

3 sino a 350 metri di lunghezza conservando sempre gli attuali accosti per le navi di minori dimensioni. Con questo intervento il Porto di bari potrà mettere a disposizione del traffico crocieristico sino a cinque ormeggi dedicati con la possibilità di soddisfare anche nuove tipologie di traffico che al momento non trovano accoglienza in Adriatico. Tutte queste banchine, inoltre, saranno collegate al nuovo terminal crociere mediante passerelle sopraelevate dotate di tappeti mobili che agevoleranno, nella massima sicurezza, lo spostamento dei passeggeri sulle banchine in qualsiasi periodo dell anno. Aumentare il traffico commerciale Approfondimento fondali nei Porti di Bari, Barletta e Monopoli: A fronte di una crescente richiesta di approdi per traffico merci, il porto di Bari manifesta criticità legate a banchine nella Darsena di levante con fondali inadeguati e un area di evoluzione prossima all imboccatura che non garantisce alle grandi navi da crociera che presto solcheranno l Adriatico gli spazi necessari per svolgere in sicurezza le manovre. L inadeguatezza dei fondali spesso è dovuta ad accumuli di sedimenti spostati all interno del bacino portuale dalle eliche delle navi sempre più potenti. Occorre, pertanto, incrementare la capacità operativa del bacino portuale, adeguando i fondali alle caratteristiche delle navi di maggiori dimensioni, spesso ripristinando quelle profondità operative esistenti sino ad alcuni anni fa. Il porto di Barletta presenta particolari criticità all imboccatura dovute ad un fenomeno di insabbiamento determinatosi negli ultimi anni. Questo comporta difficoltà nelle manovre di accesso al bacino portuale, in particolar modo in condizioni meteomarine sfavorevoli. In passato nel porto di Barletta accedevano navi con pescaggi maggiori di quelli attuali in quanto all imboccatura la profondità utile si è ridotta ad appena 6.60 m. Il ripristino di adeguati fondali all imboccatura e in prossimità delle banchine commerciali consentirà sia di incrementare la capacità operativa del bacino portuale e quindi gli standard di sicurezza, sia l ottimizzazione della gestione delle attività commerciali. Il Porto di Monopoli presenta particolari criticità all imboccatura dovute alla presenza di uno strato superficiale di roccia di natura calcarea, per cui il canale di accesso, con disponibilità di fondali di almeno 8 m, attualmente è largo solo 55 m. Questo comporta difficoltà nelle manovre di accesso al bacino portuale, in particolar modo in condizioni meteomarine sfavorevoli. Le banchine del Molo di Tramontana, dove si svolge il traffico commerciale, non hanno tutte profondità operative adeguate. Il ripristino di adeguate profondità all imboccatura e in prossimità delle banchine commerciali consentirà di incrementare sensibilmente le potenzialità del porto. Per realizzare questi interventi, la cui progettazione è in un avanzatissimo stato di definizione, è stata svolta un importante attività di studio dei fondali e delle caratteristiche dei sedimenti presenti, con la collaborazione attiva dell ISPRA, di ARPA PUGLIA e delle Università baresi che ha consentito di individuare

4 modalità di intervento rispettose delle normative ambientali vigenti ed orientate alla massima attenzione verso il rispetto dell ambiente marino su cui si interviene. Prolungamento dighe foranee a Barletta: I fenomeni di accumulo di sedimenti sciolti nei pressi dell imboccatura portuale che tanti problemi stanno causando all operatività commerciale potranno essere limitati con il prolungamento delle dighe foranee secondo una modifica del Piano regolatore portuale già approvata e per il quale è già disponibile una progettazione preliminare. Camionale di Bari: Il traffico di auto e mezzi pesanti che attraversano il Porto di Bari interferisce con la viabilità urbana in quanto non esiste un collegamento viaria diretto tra l area portuale e la viabilità extraurbana. Studi condotti insieme al Comune di Bari ed al Politecnico di Bari hanno individuato la possibilità di realizzare una camionale che non solo serva a raggiungere questo obiettivo (fra l altro strategico anche per la nuova programmazione comunitaria sulle reti TEN-T che hanno individuato Bari come core port e, quindi, con la necessità di assicurare adeguati collegamento last mile per l interconnessione con le reti infrastrutturali nazionali) ma anche per il collegamento con l area industriale e l INTERPORTO al fine di favorire lo sviluppo di una retroportualità oggi molto carente. Riqualificazione Molo Pizzoli nel Porto di Bari: L azione di riorganizzazione e specializzazione delle funzioni portuali nella varie zone del porto, che finalmente potrà trovare la massima espressione con il completamento della Colmata di Marisabella i cui lavori hanno da qualche mese avuto inizio con la Direzione dei lavori dei tecnici dell Autorità Portuale, necessita la riqualificazione del Molo Pizzoli con la costruzione di un edificio dove potranno essere ricollocate alcuni servizi oggi svolti in siti critici o poco funzionali. Nel nuovo edificio, per cui è disponibile già una progettazione definitiva di gran pregio anche dal punto di vista architettonico per il miglior inserimento nel contesto urbano/portuale, troverebbero adeguati e moderni spazi operativi l Agenzia delle Dogane (con il recupero alla fruibilità cittadina dell ottocentesco Palazzo Dogana), i depositi per le provveditorie marittime (con la possibilità di riutilizzare gli attuali spazi occupati nei pressi del Terminal Crociere per funzioni di supporto al traffico passeggeri), la Caserma per il Comando del Nucleo Operativo della Guardia di Finanza (ora ubicato all esterno del porto con grandi criticità operative). Sarebbero disponibili, inoltre, nuovi uffici a disposizione degli operatori portuali e della stessa Autorità Portuale oltre ad una piccola sala congressi di cui il porto è completamente privo. Sulla testata del molo, infine, sarebbe realizzata una torre di controllo del traffico portuale, a disposizione della Capitaneria di porto e degli operatori dei servizi tecnico-nautici, che consentirebbe di aumentare la sicurezza della navigazione portuale consentendo quel controllo visivo oggi difficilmente realizzabile. Integrazione sistema GAIA con sistemi nazionali e frontalieri: Lo sviluppo del traffico marittimo e delle merci in generale è sempre più collegato alla integrazione con i sistemi informatici e telematici di Enti ed imprese. Il grande impegno profuso negli ultimi anni dall Autorità Portuale ha consentito di rendere

5 operativo il sistema GAIA che, con l integrazione reale tra Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Polizia di frontiera, Agenzie marittime, Compagnie di navigazione, consente di gestire con grande efficacia i controlli di sicurezza ai varchi portuali ed a quelli di imbarco dei passeggeri. Il sistema, sviluppato secondo le più moderne tecnologie informatiche, è già pronto per l interconnessione in real time con i sistemi nazionali e frontalieri tra cui quello delle Capitanerie di porto, delle Dogane e di UIRNET secondo le più recenti previsioni dell Agenda Digitale L estensione di GAIA, che già è operativo per i porti di Bari, Barletta e Monopoli, al sistema regionale dei porti commerciali consentirebbe la pronta disponibilità di una piattaforma telematica di supporto allo sviluppo della piattaforma logistica pugliese. Migliorare la security Videosorveglianza: Il programma di implementazione dei sistemi di security per rispettare i Piani di sicurezza portuali previste dalle normative comunitarie e nazionali è stato quasi integralmente completato ad eccezione della predisposizione dei sistemi di videosorveglianza. A tal fine è già disponibile un approfondito studio sulle esigenze delle varie funzioni di polizia ed operative, compresa la valutazione della tipologia e natura di controlli mediante sistemi di motion detetection e la gestione degli allarmi mediante l integrazione con il sistema GAIA, ed è in avanzato stato di elaborazione la progettazione che consentirà di appaltare i lavori per i porti di Bari, Barletta e Monopoli. Sviluppare il diporto Approdi turistici nei Porti di Bari, Barletta e Monopoli : In ognuno dei porti amministrati esistono delle aree, non strettamente necessarie alle funzioni commerciali primarie dei porti medesimi, che possono essere destinate alla realizzazione di approdi turistici ad integrazione del sistema regionale della portualità turistica in via di attuazione. Nel porto di Bari, in particolare, occorrerà intervenire sulla diga foranea di sottoflutto per realizzare una seconda imboccatura, ad escluso uso dei diportisti e delle piccole imbarcazioni, al fine di migliorare la sicurezza sull imboccatura principale interessata dal transito di navi di grandi dimensioni sempre in numero maggiore. Nelle aree interessate da questi interventi, tutte all esterno del perimetro interessato dai controlli di security e senza circolazione pericolosa di mezzi pesanti e macchine operative, sarà possibile attuare quelle politiche di valorizzazione del waterfront portuale tanto richieste dalle collettività cittadine. Verso il green port Piano Energetico Portuale: L efficientamento energico ed una gestione ambientale delle attività portuali dovranno essere un obiettivo primario per l immediato futuro al fine di assicurare lo sviluppo portuale in armonia con il territorio urbano adiacente. Il Piano Energetico Portuale, di cui è stata avviata la redazione in base ad un accordo con il Politecnico di Bari, dovrà consentire anche agli operatori privati che operano in porto di poter accedere a benefici per la riconversione green dei loro processi produttivi e

6 l efficientamento delle strutture ai fini energetici. Dal punto di vista infrastrutturale occorrerà intervenire sulla rete distributiva elettrica, attualmente integrata con l adiacente ambito urbano, per consentire la realizzazione di un sistema elettrico unico che assicuri vantaggi economici agli utenti privati e pubblici ubicati all interno delle aree portuali, anche individuando sistemi di produzione di energia per autoconsumo compatibili con l ambito urbano. Elettrificazione banchine: La sosta in porto delle navi, sia passeggeri che commerciali, produce effetti negativi sull adiacente ambito urbano oltre che sulla stessa area portuale per la necessità di mantenere in esercizio motori a combustile tradizionale per i servizi di bordo con produzione di inquinamento localizzato. Per pervenire alla individuazione di un sistema di rifornimento di energia elettrica da terra alle navi nel Porto di Bari, da considerare come impianto pilota, è stata avviata una ricerca con la collaborazione del Politecnico di Bari a cui sta partecipando anche la Compagnia di navigazione greca SUPERFAST. A brevissimo, anche grazie all avvio della costruzione di una nuova cabina primaria di trasformazione ENEL in area demaniale nei pressi del Varco della Vittoria che consentirà di disporre di tutta l energia in alta tensione necessaria, sarà disponibile uno studio che consentirà di avviare la elettrificazione di tutti gli ormeggi traghetti della Darsena di ponente e del Molo di ridosso. L esigenza di un impegno della politica nella prossima legislatura Quelli che abbiamo illustrato sono progetti, in molti casi giunti alla fase esecutiva e non semplici opzioni strategiche. Potremmo dire, in modo semplificato non sono chiacchiere ma rappresentano l assetto competitivo delle nostre infrastrutture portuali per alcuni decenni. Negli scorsi anni, una scelta politica miope, da parte dei Governi in carica ha impedito la rimodulazione delle risorse in capo all Autorità Portuale di Bari da progetti inutili, inesistenti o superati ad un quadro di interventi indispensabili secondo una strategia di effettiva competitività degli scali del nostro territorio. Le risorse esistenti che potevano essere utilizzati per finanziare la gran parte delle progettualità sopra sintetizzate è stata devoluta forzatamente al progetto della piattaforma Maersk di Vado Ligure, un progetto nel quale uno degli istituti di credito coinvolti è MPS che ha già annunciato il proprio disimpegno. Il porto di Bari ha contribuito a quel progetto dagli esiti incerti con ben 64 milioni dei quali è stata negata dal Governo la rimodulazione su progetti utili per il nostro territorio. Nei mesi scorsi il taglio dei finanziamenti al porto di Bari è stato oggetto di una strumentale campagna politica volta a dimostrare l incapacità gestionale e progettuale dell Autorità portuale. La verità è che, nei tempi normali e dovuti di un attività progettuale, l AP del Levante ha ricostruito un quadro di interventi effettivamente utili e spendibili per lo sviluppo del territorio, portandoli nella gran parte ad uno stadio di pronta cantierabilità costruendo le condizioni di una rimodulazione che i Governi hanno negato.

7 Oggi si tratta di voltare pagina. In gioco non c è il destino di questo o quel Presidente di Autorità Portuale ma la prospettiva strategica di un territorio che ha nel mare e nel sistema portuale una delle sue principali risorse. Per questo è indispensabile che, nella prossima legislatura, con uno sforzo unitario, tutte i rappresentanti eletti nel nuovo parlamento possano sostenere l individuazione di uno strumento ( accordo quadro, convenzioni o altro ) che non solo restituisca a Bari ciò che è stato ingiustamente, inutilmente e inopinatamente sottratto ma fornisca le basi più ampie per una prospettiva di sviluppo infrastrutturale di medio periodo. Se la politica locale riuscirà a raggiungere, in primo luogo, l unità di intenti per realizzare questi obiettivi renderà un importante servizio non al porto ma ad una prospettiva di sviluppo, di crescita e di occupazione dell intero territorio. E questo l auspicio dell Autorità Portuale del Levante per la prossima stagione politico istituzionale.

SUSTAINABLE MOBILITY IN ADRIATIC- IONIAN REGION GECT DRIVING FORCE BEHIND CO OPERATION Bari 25 th November 2011

SUSTAINABLE MOBILITY IN ADRIATIC- IONIAN REGION GECT DRIVING FORCE BEHIND CO OPERATION Bari 25 th November 2011 Project ECOPORT 8 ENVIRONMENTAL MANAGEMENT OF TRANSBORDER CORRIDOR PORTS Code SEE/A/218/2.2/X SUSTAINABLE MOBILITY IN ADRIATIC- IONIAN REGION GECT DRIVING FORCE BEHIND CO OPERATION Bari 25 th November

Dettagli

Posizionamento. Rilevanza strategica comunitaria, nodo del core network;

Posizionamento. Rilevanza strategica comunitaria, nodo del core network; Porto di Ancona Posizionamento Rilevanza strategica comunitaria, nodo del core network; Corridoio scandinavo-mediterraneo (38% traffico tir del porto proviene da Paesi lungo questo asse, Italia esclusa);

Dettagli

La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest

La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest Porti e La sviluppo della macroarea Genova-Milano in funzione dell industria logistica del Nord Ovest Riccardo Fuochi Presidente Propeller Port Club di Milano Genova 19 settembre 2013 Il Propeller Port

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise

Progetto promosso e finanziato dalla. Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Osservatorio Regionale sui Trasporti, la logistica e le infrastrutture in Molise Progetto promosso e finanziato dalla Unione Regionale delle Camere di Commercio del Molise Rapporto finale Gennaio 2008

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00

Convegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione

Dettagli

L economia del Mediterraneo: rilevanza ed influenza per l Italia

L economia del Mediterraneo: rilevanza ed influenza per l Italia L economia del Mediterraneo: rilevanza ed influenza per l Italia Direttore Generale Massimo DEANDREIS Università Bocconi Milano, 25 Maggio 2015 L incremento del traffico nel Mediterraneo Sta crescendo

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2013 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2013

Dettagli

UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE

UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE 1 UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA IL RILANCIO DELLA PORTUALITÀ NAZIONALE 2 UNO SGUARDO ALLA PORTUALITA ITALIANA 3 IMPORT EXPORT NAZIONALE ATTRAVERSO I PORTI QUANTITÀ Milioni di tonnellate IMPORT 199,8

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Programma Infrastrutture Strategiche

Programma Infrastrutture Strategiche Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Programma Infrastrutture Strategiche 6 Documento di Programmazione Economica e Finanziaria Programmare il Territorio le Infrastrutture le Risorse Giugno 2008

Dettagli

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI

TERMINAL CONTAINER A VOLTRI TERMINAL CONTAINER A VOLTRI Il terminal Voltri Terminal Europa di Genova-Voltri, entrato recentemente nel pieno della sua operatività, rappresenta il classico esempio di terminale marittimo creato ex novo,

Dettagli

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE

RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE RISCHIO INQUINAMENTO & SOLUZIONI ASSICURATIVE Sala delle Colonne BPM Milano 29 aprile 2010 Francesco G. Paparella Presidente AIBA PERCHE IL BROKER Nel 2009 i broker: hanno intermediato il 46,1% dei rami

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076)

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEI TRASPORTI CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) CAPITOLATO TECNICO (CIG: 354076) AL CONTRATTO DI SERVIZIO DI COLLEGAMENTO MARITTIMO PER IL TRASPORTO DI PERSONE E VEICOLI NELLA TRATTA PORTO TORRES ISOLA DELL ASINARA (CALA REALE) E VICEVERSA. La gara

Dettagli

per portarti nel futuro

per portarti nel futuro DALLA FERROVIA AL PORTO, ALL AEROPORTO 1848 Inaugurazuione linea ferroviaria Padova-Venezia 1869-1880 si sposta il porto dal bacino di San Marco ad un area prossima alla testata del ponte ferroviario,

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

TERMINAL CROCIERE A MIAMI

TERMINAL CROCIERE A MIAMI PORTI MIAMI TERMINAL CROCIERE A MIAMI La capitale del traffico croceristico internazionale presenta numerose strutture per l imbarco e lo sbarco che subiscono però il peso degli anni e del massiccio afflusso

Dettagli

Deliverable 2.2.1. Report on Park & Ride actions in Bologna. Report sugli interventi Park & Ride a Bologna

Deliverable 2.2.1. Report on Park & Ride actions in Bologna. Report sugli interventi Park & Ride a Bologna Deliverable 2.2.1 Report on Park & Ride actions in Bologna Report sugli interventi Park & Ride a Bologna INTRODUZIONE Le politiche locali di gestione della mobilità hanno fra i principali obiettivi l incentivazione

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo

Comune di San Martino Buon Albergo Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

PROGRAMMA INDUSTRIA 2015

PROGRAMMA INDUSTRIA 2015 Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima PROGRAMMA INDUSTRIA 2015 PROPOSTA DI Azioni Connesse sulle Tecnologie Marine {1} 4/09 L Italia e il Mare L Italia ha oltre 8.000 chilometri di coste ed una innata

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

Le imprese di trasporto in Italia

Le imprese di trasporto in Italia I Benefici conseguiti con la valutazione SQAS Le imprese di trasporto in Italia Delle oltre 113.000 imprese di trasporto iscritte all Albo degli Autotrasportatori in Italia, ben il 42,5% dispone di un

Dettagli

Localizzazione geografica. Anno 2003-2005. Committenti. Venezia. Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c

Localizzazione geografica. Anno 2003-2005. Committenti. Venezia. Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c Progetto Anno 2003-2005 Committenti Autorità Portuale Venezia Localizzazione geografica di Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c Attività Svolte PROGETTAZIONE GEOTECNICA Progettista Prof.

Dettagli

Il Gruppo: valore per il territorio

Il Gruppo: valore per il territorio Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio

Dettagli

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),

Dettagli

L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia

L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia L'impegno delle Imprese per la diffusione del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi L Europa che cambia La Strategia Energetica Europea L Europa manifesta alcune preoccupazioni: La

Dettagli

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema Il modulo Ventilazione Standard permette di effettuare la progettazione integrata (disegno e calcoli) in AutoCAD di reti di canali aria (mandata e ripresa). Il disegno

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria

Provincia di Reggio Calabria Provincia di Reggio Calabria Sett.1 AA.GG, Giunta, URP, Segr./Direz. Generale, Contratti- -Assistenza Giuridico Amm.va ai Comuni, Controllo Strategico/Direzionale, Pari Opportunità, Consigliera di parità

Dettagli

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee

Dettagli

Struttura di Università e Città

Struttura di Università e Città Sine Putimu. Università e città_allegati In occasione del quarto laboratorio tematico Sine Putimu. Università e Città, si inviano tutti i cittadini a partecipare alla costruzione del PUG (Piano Urbanistico

Dettagli

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience. LOGISTIC MANAGER. CONTESTO: La figura professionale Logistic Manager trova la sua collocazione in aziende operanti nell ambito del trasporto/logistica, di media/piccola o grande dimensione, in cui v è

Dettagli

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA

MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA MISSIONE IN ROMANIA SETTORE LOGISTICA OPPORTUNITÀ: Dato che il settore logistico in senso stretto (considerando cioè gli operatori di piattaforme o snodi di traffici merci dove vengono compiute operazioni

Dettagli

NEWSLETTER DATA PRIVACY

NEWSLETTER DATA PRIVACY NEWSLETTER DATA PRIVACY ATTIVITÀ ISPETTIVA 2014/2015 DEL GARANTE DELLA PRIVACY Il Garante della Privacy ha annunciato il piano ispettivo per il primo semestre del 2015 e con l occasione ha fatto un primo

Dettagli

DICEMBRE 2007. Caso ZETEMA

DICEMBRE 2007. Caso ZETEMA DICEMBRE 2007 Caso ZETEMA ZETEMA 100% DEL COMUNE DAL 2005 Acquisita nel 2005 da parte del Comune di Roma, Zètema Progetto Cultura opera dal 1998 per favorire e sviluppare una fruizione ottimale del patrimonio

Dettagli

Edilizia sostenibile 2

Edilizia sostenibile 2 I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. Edilizia sostenibile 2 Si parla di edilizia sostenibile per intendere un modello di

Dettagli

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76 Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Enrico Pastori TAVOLO TECNICO ALLARGATO Jesi, 19 novembre 2009 Indice della presentazione Stato di fatto Obiettivi del progetto Descrizione del progetto

Dettagli

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni

PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni PIT Progetto Integrato Territoriale Stazione accessibile. Integrazione delle politiche di riqualificazione del centro urbano di Terni IL PIT Il Progetto Integrato Territoriale ed il POR-FESR 2007-13 Il

Dettagli

La Piattaforma Logistica delle Marche

La Piattaforma Logistica delle Marche La Piattaforma Logistica delle Marche Logistica e sistema interportuale italiano Confindustria Ancona, 28 Maggio 2013 I principali nodi logistici delle Marche 3 nodi per 4 modi di trasporto Significativa

Dettagli

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile

ESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 -

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016 - PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E INTEGRITA ANNO 2014 2015 2016-1 1. Introduzione: organizzazione e funzioni del Comune. Con l approvazione del presente Programma Triennale della Trasparenza e dell

Dettagli

Innovation experience

Innovation experience Innovation experience Ricerca e Innovazione Tecnologica per lo Sport CENTROCOT: un valido supporto per la competitività e lo sviluppo delle imprese Con il contributo della Camera di Commercio di Varese

Dettagli

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma

La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma La shared mobility, nuova frontiera della mobilità urbana: le prospettive per l area metropolitana di Roma OBIETTIVI Da qualche anno a questa parte, le soluzioni di trasporto condivise stanno conoscendo

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

Rapporto Finale Dicembre 2009. Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo

Rapporto Finale Dicembre 2009. Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino Palermo Distretti produttivi e nodi logistici lungo il percorso italiano del Corridoio 1 Berlino - Palermo Rapporto Finale Dicembre 2009 Dicembre 2009 pagina 1 Uniontrasporti è una società promossa da Unioncamere

Dettagli

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 METODOLOGIA... 3 OBIETTIVI... 4 RISULTATI... 4 AZIENDE... 4 PRIVATI... 6 CONCLUSIONI... 7 2 L Indagine,

Dettagli

Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi

Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia. Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Il ruolo di Assogasliquidi nello sviluppo del GNL in Italia Francesco Franchi Presidente Assogasliquidi Chi siamo Assogasliquidi Mission: Distribuzione gas liquefatti Associati: GPL più di 90 aziende e

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km

Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 1. CARATTERISTICHE DELLA LINEA Linea: Roma Viterbo Tratta in esame: tra la fermata Valle Aurelia - Anastasio II e la stazione di Monte Mario Lunghezza del tratto in esame: 5 km 2. IL RUOLO DELLE GREENWAYS

Dettagli

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M.

1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. REPORT ATTIVITÀ SERVIZIO I.L.Co.M. 2012 1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. Il servizio I.L.Co.M., realizzato dalla Società Pubblica Zona Ovest di Torino Srl su incarico dei Comuni di Grugliasco e Collegno in convenzione

Dettagli

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE PUGLIA. ALENIA AERONAUTICA S.p.A.

PROTOCOLLO DI INTESA. tra REGIONE PUGLIA. ALENIA AERONAUTICA S.p.A. PROTOCOLLO DI INTESA tra REGIONE PUGLIA e ALENIA AERONAUTICA S.p.A. PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI INVESTIMENTI INDUSTRIALI, PER IL POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE E PER LA PROMOZIONE DI NUOVI PROGRAMMI

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Dettagli

Il Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it. 3 agosto 2010

Il Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it. 3 agosto 2010 Il Motore di ricerca della Pubblica Amministrazione digitale www.italia.gov.it 3 agosto 2010 Indice Progetto www.italia.gov.it Da dove siamo partiti La linea che abbiamo seguito Il dominio.gov.it Il punto

Dettagli

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/14 25086 Rezzato (BS) www.eletec.com

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/14 25086 Rezzato (BS) www.eletec.com Mercati altrimenti impossibili La flessibilità e la convenienza di LOGO! hanno consentito ad Eletec di affrontare con successo mercati altrimenti restii ad accettare soluzioni di automazione avanzate La

Dettagli

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività. DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della tua attività. LA BANCA COME TU LA VUOI DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI La nostra risposta alle esigenze della

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica

Dettagli

IL PIANO REGOLATORE GENERALE

IL PIANO REGOLATORE GENERALE DOSSIER TORINO Lo sviluppo dell aeroporto di Torino Caselle è regolato da un Piano Regolatore Generale (Master Plan), definito dalla Società di gestione nel 1986, che individua le aree su cui devono essere

Dettagli

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007

Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007 Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. La cooperazione al cuore del Mediterraneo

Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. La cooperazione al cuore del Mediterraneo Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020 La cooperazione al cuore del Mediterraneo Carta d identità Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana,

Dettagli

MERCI, GENTI, MARE. Laboratorio di fotogiornalismo al porto di Ancona. ~ 30 e 31 luglio, 1 agosto 2015 ~

MERCI, GENTI, MARE. Laboratorio di fotogiornalismo al porto di Ancona. ~ 30 e 31 luglio, 1 agosto 2015 ~ MERCI, GENTI, MARE Laboratorio di fotogiornalismo al porto di Ancona ~ 30 e 31 luglio, 1 agosto 2015 ~ a cura di Ignacio Maria Coccia e Matteo Tacconi con la collaborazione di Ruben Lagattolla Un progetto

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

brisighellanelcuore.wordpress.com

brisighellanelcuore.wordpress.com GRUPPO CONSILIARE BRISIGHELLA NEL CUORE Brisighella, 22/09/2010 Al Segretario Comunale Al Presidente del Consiglio Comunale All Assessore con delega alle nuove tecnologie Oggetto: PROBLEMI RELATIVI ALL

Dettagli

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti

Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Osservatorio Assolombarda e Camera di commercio - Osmi Borsa Immobiliare Immobili d impresa: Milano torna ad attrarre investimenti Grazie ai prezzi più bassi e a una maggiore presenza di immobili di pregio

Dettagli

L ARMONIZZAZIONE DEI PROCESSI CON IL CLIENTE AL CENTRO

L ARMONIZZAZIONE DEI PROCESSI CON IL CLIENTE AL CENTRO CASE STUDY L ARMONIZZAZIONE DEI PROCESSI CON IL CLIENTE AL CENTRO INTESA SANPAOLO FORMAZIONE S.C.P.A. OTTIMIZZA LA GESTIONE DEL CLIENTE ATTRAVERSO LA PIENA INTEGRAZIONE DEI PROCESSI DI BUSINESS Per Intesa

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

REPORT METODOLOGICO SULL IMPRONTA OCCUPAZIONALE DEL PORTO DI VENEZIA E PRIMI RISULTATI QUANTITATIVI

REPORT METODOLOGICO SULL IMPRONTA OCCUPAZIONALE DEL PORTO DI VENEZIA E PRIMI RISULTATI QUANTITATIVI REPORT METODOLOGICO SULL IMPRONTA OCCUPAZIONALE DEL PORTO DI VENEZIA E PRIMI RISULTATI QUANTITATIVI NOVEMBRE 2012 A seguito della prima fase di censimento delle imprese e degli occupati del Porto di Venezia

Dettagli

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013

REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE

Dettagli

Venice Port Authority. Porto di Venezia

Venice Port Authority. Porto di Venezia Porto di Venezia Localizzazione e aree di riferimento: Il valore socio economico: 1. Addetti Impiegati presso l Autorità Portuale 96 Addetti diretti presso aziende portuali e terminals 5.247 Addetti indotto

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

Documento programmatico per Tuscania 2009

Documento programmatico per Tuscania 2009 Documento programmatico per Tuscania 2009 Relatore: Donato A. Limone Tuscania, 3 Aprile 2009 1 www.assotuscania.it Documento programmatico per Tuscania 2009: cosa e perchè Il documento è stato scritto

Dettagli

Aeroporto di Bari. Avviso commerciale per l acquisizione di manifestazioni di interesse

Aeroporto di Bari. Avviso commerciale per l acquisizione di manifestazioni di interesse Aeroporto di Bari. Avviso commerciale per l acquisizione di manifestazioni di interesse 1) - Premessa Aeroporti di Puglia S.p.A. (AdP S.p.A.), società partecipata al 99,41% dalla Regione Puglia, nonché

Dettagli

DISTRETTI TURISTICI. Allegati alla Lettera ai rappresentanti istituzionali e politici della provincia di Salerno

DISTRETTI TURISTICI. Allegati alla Lettera ai rappresentanti istituzionali e politici della provincia di Salerno DISTRETTI TURISTICI La Giunta Regionale, su proposta dell Assessore competente, sentita la Commissione competente per materia, pone in essere iniziative di supporto agli attori dello sviluppo locale, sostenendo

Dettagli

Il POI Energia e i seguiti nella Programmazione 2014-2020

Il POI Energia e i seguiti nella Programmazione 2014-2020 Il POI Energia e i seguiti nella Programmazione 2014-2020 Napoli 9 aprile 2015 Dott.ssa Simonetta Piezzo AdG POI Energia MiSE-DGMEREEN Il POI Energia: quanto e dove Come sono stati impegnati i fondi comunitari

Dettagli

Grosseto, 19 gennaio 2008

Grosseto, 19 gennaio 2008 L Assessore al Bilancio, Finanze e Credito, Programmazione finanziaria, Coordinamento delle politiche per il mare Coordinamento delle Partecipazioni Grosseto, 19 gennaio 2008 CONVEGNO NAZIONALE L albergo

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014 Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015 3 febbraio 2014 Si aprono le iscrizioni Da oggi al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alle scuole statali, alle scuole paritarie,

Dettagli

RISPARMIATE PIU DEL 50% NEI COSTI DI LOGISTICA FERROVIARIA

RISPARMIATE PIU DEL 50% NEI COSTI DI LOGISTICA FERROVIARIA 40 ANNI SUL MERCATO! RISPARMIATE PIU DEL 50% NEI COSTI DI LOGISTICA FERROVIARIA LOCOTRATTORI STRADA-ROTAIA ZEPHIR, MODERNI ED EFFICIENTI PER OPERARE NEI PIAZZALI DI MOVIMENTAZIONE FERROVIARIA TECNOLOGIA

Dettagli

L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore

L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore SCHEDA STAMPA a cura dell ufficio Comunicazione e Stampa L INDUSTRIA RIPARTE DALL EDILIZIA Meno spreco di energia e più innovazione per rilanciare il settore Mai come ora il sistema industriale italiano

Dettagli

OFFICINA DELLE IDEE: Workshop INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO. 1.Nuova Carta Regionale dei Servizi

OFFICINA DELLE IDEE: Workshop INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO. 1.Nuova Carta Regionale dei Servizi OFFICINA DELLE IDEE: Workshop INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO 1.Nuova Carta Regionale dei Servizi Stato dell'arte: Il Comune di Busto Arsizio ha già messo in atto e ha tuttora

Dettagli

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO

LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO MILANO, 8 maggio 2013 RSE - Ricerca sul Sistema Energetico LO STORAGE DI ELETTRICITÀ E L'INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEL SISTEMA ELETTRICO L accumulo elettrochimico: il punto di vista dell industria

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli