Certificazione delle competenze dell obbligo. Vimercate 31 marzo 2011

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1 Certificazione delle competenze dell obbligo Vimercate 31 marzo 2011

2 Obbligo Un percorso travagliato dalla legge 9 ad oggi L obbligo di istruzione in Italia In linea con le indicazioni europee, in Italia, Con la XV legislatura, in attuazione dell art. 1, comma 622 della legge finanziaria n.296/06 vengono emanati: a) Il Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione (DM n.139 del 22 agosto 2007) contenente in allegato il documento tecnico, gli assi culturali(all.1) e le competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell istruzione obbligatoria(all.2) b) Le Linee Guida del 27/12 /07 per la prima attuazione dell obbligo di istruzione. c) DM 9 del 25 gennaio 2010adottato il modello di certificazione dei saperi e delle competenze acquisiti dagli studenti al termine dell'obbligo di istruzione, in linea con le indicazioni dell'unione europea sulla trasparenza delle certificazioni.

3 DECRETO REGOLAMENTO SULL OBBLIGO DI ISTRUZIONE Istruzione obbligatoria per almeno 10 anni a decorrere dall a.s. 2007/2008 Adempimento dell obbligo finalizzato al conseguimento di un titolo di studio di scuola secondaria superiore o qualifica professionale triennale entro il 18 anno di età Obiettivo dell innalzamento è l acquisizione di saperi e competenze articolati in conoscenze e abilità, riferite a quattro assi culturali I saperi e le competenze assicurano l equivalenza formativa di tutti i percorsi nel rispetto dell identità dell offerta formativa e degli obiettivi dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio Nel Documento Tecnico si specifica che saperi e competenze permettono di costruire percorsi orientati all acquisizione delle competenze chiave

4 L Obbligo d istruzione non ha carattere di terminalità non è connotato da un proprio autonomo ordinamento le istituzioni scolastiche sono chiamate, pur nel rispetto dell identità dell offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curricoli dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio, ad assicurare nel primo biennio l equivalenza formativa, cioè al fine di realizzare l istruzione obbligatoria, i diversi indirizzi di studio del secondo ciclo, devono garantire il raggiungimento dei livelli essenziali di apprendimento, sia sul piano dei saperi disciplinari, sia in relazione agli assi culturali

5 DECRETO REGOLAMENTO SULL OBBLIGO DI ISTRUZIONE Saperi e competenze articolati in conoscenze e abilità riferiti a quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) Percorsi di apprendimento Competenze chiave di cittadinanza Integrazione tra gli assi culturali come strumento di innovazione metodologica e didattica Approccio che valorizzi l attività di laboratorio e l apprendimento centrato sull esperienza

6 ASSI CULTURALI - ITALIANO Competenze Abilità/capacità Conoscenze Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Applicare strategie diverse di lettura Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Principali connettivi logici Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Tecniche di lettura analitica e sintetica Tecniche di lettura espressiva Denotazione e connotazione Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere

7 EUROPEAN QUALIFICATIONS FRAMEWORK EQF Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Approvata dal Parlamento Europeo Utilizzare il QEQ come strumento di riferimento per confrontare i livelli delle qualifiche di sistemi diversi in un ottica di apprendimento permanente Mettere in relazione i sistemi nazionali delle qualifiche con il QEQ entro il 2009 Garantire che, entro il 2011, tutte le nuove qualifiche e i documenti Europass contengano un chiaro riferimento al livello adeguato del QEQ Utilizzare un approccio fondato sugli esiti di apprendimento per definire e descrivere le qualifiche e promuovere la validazione dell apprendimento non formale e informale Designare un centro nazionale che supporti e coordini le relazioni tra il sistema nazionale delle qualifiche e il QEQ

8 EQF - LE DEFINIZIONI Esiti di apprendimento: dichiarazione di ciò che un soggetto in apprendimento sa, comprende ed è in grado di fare alla fine di un processo di apprendimento; definiti in termini di conoscenze, abilità e competenze Conoscenze: il risultato della assimilazione di informazioni attraverso l apprendimento; costituiscono il corpo di fatti, principi, teorie e pratiche relativo ad un ambito di studio o di lavoro; definite come teoriche e/o pratiche Abilità: la capacità di applicare conoscenze e di utilizzare il knowhow (saper fare) per svolgere compiti e risolvere problemi; descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano la destrezza manuale e l utilizzo di metodi, materiali, attrezzature e strumenti) Competenza: la capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e le attitudini personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; descritte in termini di responsabilità e autonomia

9 Le competenze chiave proposte in Italia sono il risultato che si può conseguire, all interno di un unico processo di insegnamento/apprendimento, attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenuti negli assi culturali ( dei linguaggi, matematico, scientifico tecnologico e storicosociale ). Gli assi culturali sono articolati in abilità/capacità e conoscenze in accordo al Quadro europeo dei Titoli e delle Qualifiche (EQF) e costituiscono il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all acquisizione delle competenze chiave e l assolvimento dell obbligo di istruzione.

10 I saperi e le competenze riportate negli assi culturali assicurano l equivalenza formativa di tutti i percorsi, nel rispetto dell identità dell offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curricoli dei diversi ordini, tipi e indirizzi di studio e favoriscono eventuali passaggi tra percorsi di studio diversi. Le competenze chiave costituiscono il fine ultimo e più pregnante dell obbligo d istruzione e coronano quelle indicate nei quattro assi (M.Tiriticco).

11 COMPETENZA: capacità di far fronte ad un compito, o un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto ed a orchestrare le proprie risorse interne, cognitive, affettive e volitive, e a utilizzare quelle esterne disponibili in modo coerente e fecondo. [Pellerey, 2004]

12 Componenti di una competenza Conoscenze concettuali o dichiarative Abilità o conoscenze procedurali Disposizioni interne stabili Sia le conoscenze dichiarative (sapere che: fatti, concetti e teorie), sia le conoscenze procedurali (saper come, essere abile), sia le disposizioni stabili (atteggiamenti, significati, valori) vanno acquisiti in maniera significativa, stabile e fruibile Michele Pellerey 2006

13 COMPETENZA applicare RISULTATO una conoscenza adottando comportamenti funzionali in un contesto determinato Da: Umberto Vairetti e Isabella Medicina, Le mani nella testa, Franco Angeli 2005

14 ELEMENTI DELLA COMPETENZA conoscenze esperienza imparare facendo processo di lavoro capacità di applicare una conoscenza in un contesto dato, riconoscendone le specifiche caratteristiche e adottando comportamenti funzionali al conseguimento del risultato (COMPETENZA) compito

15 Esistono due livelli di competenza che l insegnante e il Consiglio di Classe dovranno aver cura di sviluppare nell alunno la capacità di realizzare un compito la capacità di riflettere sulle risorse che gli hanno permesso di realizzare quel compito (l imparare ad imparare), cercando di non dimenticare la persona che è dietro l attore (nel senso di persona che agisce la competenza). Il concetto stesso di competenza infatti ha una duplice natura: quella cognitiva (la comprensione e l organizzazione dei concetti) e operativa (le abilità che la caratterizzano), ma anche e direi soprattutto quella affettiva (le convinzioni, gli atteggiamenti, le motivazioni, i valori).

16 Lavorare per competenze comporta una programmazione che si ponga come traguardo il superamento di un modello di insegnamento/apprendimento centrato sulla materia (concetto chiuso e autoreferenziale) e sui programmi e che sviluppi percorsi formativi in cui vengano collegate esperienze e conoscenze

17 Lavorare per competenze comporta una valutazione in termini di esiti di apprendimento di conoscenze, abilità e competenze, che preveda prove autentiche, che non si riduca ad una pura analisi delle prestazioni e che abbia una ricaduta formativa mirando alla responsabilizzazione dello studente

18 programmazione per competenze deve contenere le competenze di cittadinanza le competenze disciplinari, declinate in - abilità, cioè cosa ci attendiamo che lo studente sappia fare - conoscenze, cioè che cosa serve allo studente per raggiungere quelle abilità 3. le modalità di verifica 4.le strategie che il docente intende utilizzare per raggiungere i risultati attesi.

19 L attuazione del nuovo obbligo di istruzione e l assunzione delle competenze chiave come traguardi irrinunciabili del percorso biennale comporta un lavoro attento da parte di tutti gli Organi collegiali. Per il Collegio dei docenti: - - l individuazione delle strategie più appropriate per l interazione disciplinare, per superare progressivamente la frammentazione dei saperi negli attuali curricoli; l approfondimento degli aspetti fondanti i quattro assi culturali che costituiscono la trama su cui si definiscono le competenze chiave per la cittadinanza attiva; - l organizzazione dei processi didattici in termini di apprendimento per competenze.

20 Per il consiglio di classe: - individuazione di metodologie idonee per collegare i saperi disciplinari e gli assi culturali al fine di acquisire le competenze chiave - Lo sviluppo dei processi didattici in termini di apprendimento per competenze - la rilettura delle rispettive discipline per operare quelle curvature necessarie ad esaltarne quei contenuti curricolari che consentano agli studenti di raggiungere sia gli esiti di apprendimento previsti dai diversi percorsi, sia le competenze afferenti l equivalenza formativa.

21 Sarà compito dei consigli di classe, una volta assunte le competenze chiave come traguardi irrinunciabili del percorso biennale, individuare punti di attenzione nuovi per accertare e valutare le competenze, che vanno stimolate, vagliate, implementate, sia in attività individuali e collettive che in attività laboratoriali. La valutazione e la certificazione hanno l obiettivo prioritario di sostenere i processi di apprendimento dei giovani e il loro orientamento, implicano una riflessione sulle modalità di rilevazione degli esiti e sui modelli certificativi.

22 certificazione La certificazione delle competenze scaturisce dalla somma qualitativa e quantitativa delle rilevazioni e degli accertamenti effettuati nel percorso scolastico, coinvolge nella maniera professionalmente più alta i docenti, perché si assumono la responsabilità di certificarle a livello iniziale, intermedio ed esperto.

23 SCHEMA DI DECRETO Il modello di certificazione allegato è adottato a decorrere dall anno scolastico 2009/2010 in attesa della completa messa a regime del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione La certificazione dei livelli di competenza raggiunti, nell assolvimento dell obbligo di istruzione, è rilasciata a richiesta dello studente interessato I consigli di classe, al termine delle operazioni di scrutinio finale, per ogni studente che ha assolto l obbligo di istruzione delle durata di 10 anni, compilano la scheda secondo quando riportato nella seconda pagina del modello di certificato.le schede riportano l attribuzione dei livelli raggiunti, da individuare sulla base della valutazione degli apprendimenti che, per quanto riguarda il sistema scolastico, è espressa in decimi ai sensi del DPR n. 122 del 22 giugno 2009.

24

25 Le competenze di base relative agli assi culturali sopra richiamati sono state acquisite dallo studente con riferimento alle competenze chiave di cittadinanza Imparare ad imparare Progettare Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Risolvere problemi Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l informazione

26 LIVELLI RELATIVI ALL ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI CIASCUN ASSE LIVELLO BASE Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali Nel caso in cui non sia stato raggiunto il livello base, è riportata l espressone livello base non raggiunto, con l indicazione della relativa motivazione LIVELLO INTERMEDIO Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite LIVELLO AVANZATO Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell uso delle conoscenze e delle abilità. Es. proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli

27 Competenze Assi Culturali Percorsi di apprendimento Competenze chiave di cittadinanza Prove di accertamento Valutazione Certificazione Criteri e livelli

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