Determinazione della durezza dell acqua mediante titolazione complessometrica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Determinazione della durezza dell acqua mediante titolazione complessometrica"

Transcript

1 S.A.G.T. Anno Accademico 2009/2010 Laboratorio Ambientale II A Dottoressa Valentina Gianotti Marco Soda Matricola num Determinazione della durezza dell acqua mediante titolazione complessometrica Uno degli ioni metallici maggiormente presenti nelle acque è lo ione calcio (Ca2+), spesso presente insieme allo ione magnesio (Mg2+) ed, in misura minore, allo ione ferroso (Fe2+). Questi ioni, che sono generalmente presenti come bicarbonati (HCO3-) o solfati (SO42-), determinano la durezza dell acqua, cioè tanto più è elevata la concentrazione dei suddetti sali inorganici tanto più è elevata la durezza dell acqua. Un elevata durezza dell acqua è spesso causa di problemi: i sali di Ca2+, Mg2+ producono dei precipitati gelatinosi a contatto con detergenti, limitando l azione sgrassante di questi ultimi. Un secondo problema determinato dalle acque dure è anche la formazione di depositi calcarei, cioè precipitati di sali minerali che provocano la formazione di incrostazioni che possono compromettere il funzionamento di macchine industriali o domestiche. Da non sottovalutare è infine la pericolosità del consumo di acque potabili dure, in relazione all insorgenza di calcolosi renali. Da questo si capisce l importanza della determinazione della durezza dell acqua e del suo eventuale addolcimento (rimozione parziale o totale dei sali di calcio, magnesio e ferro). Possiamo distinguere e analizzare diversi valori di durezza che possono aiutarci a valutare la concentrazione di determinati ioni in soluzione: Durezza temporanea: è dovuta a quei sali solubili (bicarbonati, HCO3-) che per ebollizione dell acqua si trasformano in sali insolubili che,di consegeuenza, precipitano; Durezza permanente: è dovuta a sali di calcio e magnesio che non si decompongono per riscaldamento, come i solfati ed i cloruri. La durezza permanente deve essere determinata con analisi specifiche che prevedono l utilizzo di reagenti aventi una elevata affinità con gli ioni Ca 2+, Mg 2+. Durezza totale: è la somma della durezza temporanea e di quella permanente. Viene espressa in base al contenuto totale di calcio e magnesio, calcolato come CaCO 3.

2 TITOLAZIONE La titolazione è una procedura che permette di determinare la concentrazione di un analita in soluzione. Quindi, riprendendo quanto detto precedentemente, determinare la durezza di un acqua significa determinare il titolo di Ca 2+ dell acqua, esprimendolo come carbonato di calcio ( F). In base al tipo di reazione chimica che si sfrutta si distinguono diversi tipi di titolazione: Titolazione acido-base: sfrutta una reazione di neutralizzazione tra un acido ed una base; Titolazione ossidometrica: sfrutta una reazione di ossidoriduzione (o red-ox); Titolazione gravimetrica: sfrutta la formazione di un sale (o composto) insolubile; Titolazione complessometrica: sfrutta la formazione di un composto di coordinazione. In una titolazione vi è una soluzione titolante della quale si conosce la concentrazione che viene introdotta in una buretta alla cui estremità inferiore vi è un rubinetto che consente il lento svuotamento mediante sgocciolamento; il titolante viene lentamente aggiunto alla soluzione a titolo incognito fino al raggiungimento del punto di equivalenza. Il raggiungimento del punto di equivalenza indica la fine della titolazione e rappresenta anche il verificarsi della seguente relazione: laddove il volume del titolante è leggibile sulla buretta mentre la sua concentrazione e il volume dell analita sono noti quindi C analita è facilmente ricavabile. Per individuare il punto di equivalenza, indispensabile ai fini della titolazione, possiamo utilizzare degli indicatori che provocano una netta variazione (viraggio) della colorazione della soluzione. Nella presente esperienza ci interesseremo alla titolazione complessometrica. Questo tipo di titolazione sfrutta la formazione di un complesso metallico: la soluzione titolante contiene una molecola legante ad elevata affinità con lo ione o gli ioni analiti, ed una volta a contatto con essi forma un complesso metallico ad elevata stabilità. Se nel complesso così formatosi si otterrà un rapporto metallo/legante di 1:1, conoscendo il numero di equivalenti di legante sgocciolati saremo in grado di ricavare facilmente il numero di equivalenti di ione analita presenti. Per la determinazione della durezza dell acqua si utilizza come soluzione titolante una soluzione acquosa di EDTA (acido etilendiammino-tetra-acetico) che, se in quantità sufficiente, presenta un grado di affinità talmente alto con gli ioni Ca 2+ e Mg 2+ da poterli sequestrare totalmente eliminandoli dal campione di acqua trattata. L ultima sostanza da prendere in considerazione ai fini della titolazione è il Nero di ericromo T che è una molecola organica piuttosto complessa con la caratteristica di cambiare colore a seconda dell equilibrio di deprotonazione in funzione del valore di ph raggiunto dalla soluzione acquosa.

3 La titolazione viene eseguita, grazie all utilizzo di un tampone ammoniacale, ad un valore di ph 10 al quale la forma prevalente dell indicatore è quella blu. L indicatore viene aggiunto al campione di acqua da titolare prima di iniziare ad aggiungere l EDTA; in presenza di ioni metallici l indicatore forma con essi dei composti di coordinazione conferendo inizialmente alla soluzione una colorazione rosa-rosso. Quando l EDTA viene lentamente aggiunto al campione di acqua andrà alla ricerca degli ioni metallici della soluzione. La forma protonata dell indicatore presenterà una colorazione azzurro-blu che durante la fase intermedia della titolazione si evidenzierà nella zona di caduta della goccia di EDTA. Al punto di equivalenza tutto il calcio verrà rimosso dall indicatore e la soluzione diventerà quindi definitivamente azzurra effettuando il viraggio. ESECUZIONE DELL ESPERIENZA Strumentazione: buretta, sostegno con pinza a farfalla, becher, cilindri graduati, barretta magnetica, agitatore magnetico, piastra riscaldante. Soluzioni: soluzione di EDTA 0,09973 M; tampone ammoniacale ph = 10.0; indicatore metallocromico: nero di eriocromo T (NET); acqua del campione da analizzare. Nella fattispecie si tratta di acqua prelevata direttamente dalla rete idrica afferente al laboratorio in cui sono state effettuate le analisi. Misura della durezza totale: Servendomi di un imbuto abbiamo avvinato e riempito una buretta graduata con la soluzione di EDTA 0,09973 M già pronta. Dopo aver versato in un cilindro pulito 100 ml dell' H 2 O da analizzare sono stati aggiunti sotto cappa 5.0 ml di tampone ammoniacale NH 3 /NH + 4 a ph 10 e una punta di spatola dell indicatore Nero Eriocromo T (NET): la soluzione assume colorazione rossa. Dopo questa fase preparatoria poniamo la soluzione sull agitatore e iniziamo ad aggiungere EDTA dalla buretta precedentemente preparata. Quando la soluzione comincerà a cambiare colore procederemo con l aggiunta di titolante goccia a goccia, quando la soluzione compierà il viraggio cromatico indicante il punto di equivalenza potremmo annotare il volume di EDTA defluito dalla buretta che è pari a 4,1 ml. Misura della durezza permanente: Inizio a preparare il campione di acqua da analizzare portandolo al punto di ebollizione in una beuta di pirex. Raggiunto il punto di ebollizione verso 100 ml dell acqua all interno di un matraccio aiutandomi con un imbuto al quale è stato applicato un opportuno filtro di carta. Effettuata questa operazione preliminare abbiamo nuovamente sotto cappa 5.0 ml di tampone ammoniacale NH 3 /NH + 4 a ph 10 e una punta di spatola dell indicatore Nero Eriocromo T (NET). Ponendo sempre la soluzione sull agitatore e aggiungendo goccia a goccia EDTA a concentrazione 0,09973 M raggiungiamo nuovamente il punto di viraggio cromatico indicante, anche in questo caso, il punto di equivalenza. In questa seconda misurazione il volume di EDTA defluito dalla buretta è pari a 2,2 ml.

4 Siccome la differenza tra i valori di EDTA defluito nei due casi è piuttosto contenuta, effettueremo nuovamente le due misurazioni diluendo in misura 1:4 la soluzione di EDTA con acqua deionizzata. Per far questa operazione abbiamo misurato 25 ml di EDTA attraverso la buretta e versati all interno di un matraccio da 100 ml che è stato portato a misura con l aggiunta di acqua deionizzata. Rieseguendo le precedenti operazioni mantenendo inalterate le quantità di acqua e di tampone ammoniacale sono stati ottenuti i seguenti valori: Misura della durezza totale con EDTA diluito: 9,9 ml. Misura della durezza permanente con EDTA diluito: 6,1 ml. CALCOLI FINALI E DETERMINAZIONE DELLA DUREZZA DEL CAMPIONE Ricavo i Mg equivalenti di CaCO 3 contenuti nei nostri campioni attraverso la seguente formula: 1) DUREZZA TOTALE CON EDTA 0,09973 M Per determinare la durezza ipotizzo che siano tutte moli di CaCO3, quindi moltiplicando il numero di moli per il peso molecolare del CaCO3, ottengo i grammi equivalenti di CaCO3: pm CaCO 3 : 40,07+12,01+47,97=100,05 convertendo in mg il risultato precedente: 409 mg 40,9 F 2) DUREZZA PERMANENTE CON EDTA 0,09973 M convertendo in mg il risultato precedente : 219,5 mg equivalenti di CaCO 3

5 21,95 F 3) DUREZZA TOTALE CON EDTA DILUITO 0, M convertendo in mg il risultato precedente : 246,9 mg equivalenti di CaCO 3 24,7 F 4) DUREZZA PERMANENTE CON EDTA DILUITO 0, M convertendo in mg il risultato precedente : 152,1 mg equivalenti di CaCO 3 15,2 F CONSIDERAZIONI FINALI Risulta opportuno osservare che utilizzando la stessa metodologia, ma modificando le oncentrazioni di M di EDTA usato si ottiene un diverso risultato. Minore è la concentrazione dell EDTA, maggiore sarà la soluzione di EDTA usata per raggiungere il viraggio e per tale motivo aumenta la precisione dell osservazione. Si può concludere, prendendo in esame il valore di durezza totale rilevato con EDTA diluito e quindi teoricamente più preciso, che l acqua prelevata dalla rete idrica della città di Alessandria è classificabile, su una scala indicativa del grado di durezza, come dura.

DETERMINAZIONE DUREZZA ACQUA

DETERMINAZIONE DUREZZA ACQUA DETERMINAZIONE DUREZZA ACQUA Le acque contengono disciolti un gran numero di sali e quindi sono presenti molti cationi metallici, tra cui quelli polivalenti che sono i responsabili della durezza. Contribuiscono

Dettagli

1 Durezza totale dell acqua

1 Durezza totale dell acqua 1 Durezza totale dell acqua Materiale occorrente: una pipetta a una tacca da 100 ml; una buretta di Schellbach; una beuta. Reattivi: soluzione titolata di EDTA sale disodico 0,0100 M; indicatore nero eriocromo

Dettagli

Determinazione della durezza dell acqua

Determinazione della durezza dell acqua Determinazione della durezza dell acqua Scopo: Lo scopo di questo esperimento è quello di fornire agli studenti una esperienza pratica su i) titolazione complessometrica; ii) utilizzo di resine scambiatrici

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA

LABORATORIO DI CHIMICA LABORATORIO DI CHIMICA Presentazione 3 a ESPERIENZA Titolazione Acido-Base ANALISI VOLUMETRICA Tipi di titolazioni Esistono diversi tipi di titolazione, classificati in funzione della reazione su cui si

Dettagli

ANALISI DELLA DUREZZA DI UN ACQUA POTABILE

ANALISI DELLA DUREZZA DI UN ACQUA POTABILE ANALISI DELLA DUREZZA DI UN ACQUA POTABILE Premessa: le operazioni di laboratorio L acqua deionizzata Per preparare le soluzioni da usare in tutte le esperienze di laboratorio di chimica analitica non

Dettagli

Determinazione Complessometriche EDTA

Determinazione Complessometriche EDTA Determinazione Complessometriche EDTA Complessometria l La complessometria è l'analisi volumetrica che sfrutta le reazioni di formazione di complessi stabili e stechiometricamente definiti. l Un complesso

Dettagli

GARA NAZIONALE DI CHIMICA XV EDIZIONE Aprile 2016 PRATO PROVA PRATICA

GARA NAZIONALE DI CHIMICA XV EDIZIONE Aprile 2016 PRATO PROVA PRATICA MECCATRONICA ED ENERGIA ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI Viale della Repubblica, 9 59100 PRATO - Tel. 057458981 Fax 0574589830 Cod. Fisc.84004990481 Part. IVA 00337080972 http://www.itistulliobuzzi.it

Dettagli

20/03/2014 ANALISI VOLUMETRICA ACIDO-BASE PRECIPITAZIONE COMPLESSOMETRICA OSSIDO-RIDUZIONE REQUISITI PER UNA TITOLAZIONE

20/03/2014 ANALISI VOLUMETRICA ACIDO-BASE PRECIPITAZIONE COMPLESSOMETRICA OSSIDO-RIDUZIONE REQUISITI PER UNA TITOLAZIONE ANALISI VOLUMETRICA ACIDO-BASE PRECIPITAZIONE COMPLESSOMETRICA OSSIDO-RIDUZIONE In una titolazione l analita reagisce con un reagente addizionato sotto forma di una soluzione di concentrazione nota (soluzione

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli

Dettagli

Esperienza n. 3. Analisi di una miscela di NaHCO 3 e Na 2 CO 3

Esperienza n. 3. Analisi di una miscela di NaHCO 3 e Na 2 CO 3 Esperienza n. 3 Laboratorio di Chimica Analisi di una miscela di NaHCO 3 e Na 2 CO 3 OBBIETTIVI Lo scopo di questa esperienza è quello di risalire alla composizione percentuale di una miscela di carbonato

Dettagli

CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l)

CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l) 2. Titolazione di un acido debole con una base forte : CH 3 COOH (aq) + NaOH (aq) (a cura di Giuliano Moretti) La titolazione è descritta dalla seguente reazione CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq)

Dettagli

SOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE

SOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE SOLUZIONI TAMPONE Le soluzioni tampone (o tamponi) sono costituite da: un acido debole e un suo sale (tampone acido) oppure una base debole e un suo sale (tampone basico) Una soluzione di un acido debole

Dettagli

Curve di Titolazione, indicatori

Curve di Titolazione, indicatori Curve di Titolazione, indicatori 1 Attrezzature a: pipetta b: buretta c: sostegno d: beuta e: agitatore b a a f: spruzzetta c f H 2 O piano di lettura d e 2 2 Attrezzature a b i a: beaker b: beuta c: beuta

Dettagli

ESERCITAZIONI ) Standardizzazione di una soluzione di HCl mediante Na 2 CO 3 2) Dosaggio dei carbonati mediante titolazione con HCl

ESERCITAZIONI ) Standardizzazione di una soluzione di HCl mediante Na 2 CO 3 2) Dosaggio dei carbonati mediante titolazione con HCl ESERCITAZIONI 4+5 1) Standardizzazione di una soluzione di HCl mediante Na 2 2) Dosaggio dei carbonati mediante titolazione con HCl Viene eseguita in primo luogo la standardizzazione di una soluzione di

Dettagli

Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico

Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico - Laboratorio di Chimica 1 Misure di ph e titolazione acidobase con metodo potenziometrico PAS A.A. 2013-14 Obiettivi 2 Uso di un ph-metro per la misura del ph Titolazione acido-base: costruzione della

Dettagli

SCHEDA per l esperienza ACIDO-BASE

SCHEDA per l esperienza ACIDO-BASE SCHEDA per l esperienza ACIDO-BASE NaOH ca. 0.1 M Seconda fase: standardizz. con KHFt Massa pesata NaOH: g Dissoluzione: in ca. litri di acqua deionizzata bollita Prima titolazione: massa pesata di KHFt:

Dettagli

COMPITO DI ANALISI DEI FARMACI I BARI,14 GIUGNO 1999

COMPITO DI ANALISI DEI FARMACI I BARI,14 GIUGNO 1999 COMPITO DI ANALISI DEI FARMACI I BARI,14 GIUGNO 1999 1)Un campione da 24.7 L di aria estratta nelle vicinanze di un forno è stato passato su pentossido di iodio a 150 C dove CO è stato trasformato in CO

Dettagli

ESERCITAZIONE N 1 DETERMINAZIONE DI ACIDO FOSFORICO NELLA COCA-COLA ] / [H 2 PO 4- ] HPO 4

ESERCITAZIONE N 1 DETERMINAZIONE DI ACIDO FOSFORICO NELLA COCA-COLA ] / [H 2 PO 4- ] HPO 4 ESERCITAZIONE N 1 DETERMINAZIONE DI ACIDO FOSFORICO NELLA COCA-COLA Si titola con NaOH. H 3 PO 4 H + + H 2 PO 4 - K a1 = 1.1 x 10-2 = [H + ] [H 2 PO 4- ] / [H 3 PO 4 ] H 2 PO 4- H + + HPO 4 2- K a2 = 7.5

Dettagli

A fine titolazione la concentrazione iniziale della soluzione da titolare risulta essere stata pari a:

A fine titolazione la concentrazione iniziale della soluzione da titolare risulta essere stata pari a: Titolazione acido-base Nella pratica di laboratorio è frequente la determinazione del ph incognito di una soluzione. Pensiamo ad esempio di voler conoscere il ph di un campione acquoso derivante da uno

Dettagli

H N. Mn 2+ +.. Fe 3+ +.. H 2 O

H N. Mn 2+ +.. Fe 3+ +.. H 2 O CHIMICA ANALITICA- PROVA SCRITTA 3 FEBBRAIO 2005-1a. Quanti microlitri di 1-nonene (densità 1-nonene = 0.73 g/ml) bisogna prelevare per preparare 50 ml di soluzione di concentrazione 1000 ppm in metanolo

Dettagli

Esperienza n 3: Determinazione del grado di acidità dell aceto commerciale

Esperienza n 3: Determinazione del grado di acidità dell aceto commerciale Esperienza n : Determinazione del grado di acidità dell aceto commerciale Obiettivo: determinare il grado di acidità di un aceto commerciale tramite titolazione con una soluzione di NaOH a titolo noto

Dettagli

Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile

Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile S.A.G.T. Anno Accademico 2009/2010 Laboratorio Ambientale II A Dottoressa Valentina Gianotti Marco Soda Matricola num. 10015062 Estrazione di acido salicilico con acetato di n-butile L estrazione liquido-liquido

Dettagli

A) Determinazione gravimetrica di manganese(ii) e di zinco(ii)

A) Determinazione gravimetrica di manganese(ii) e di zinco(ii) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II A.A. 2015/16 Laurea triennale in CHIMICA ANALITICA I E LABORATORIO CHIMICA INDUSTRIALE Determinazione della percentuale di manganese(ii) e Esercitazione n 15

Dettagli

Analisi del cemento. Progetto sostieni una classe. 4A a.s.2015/2016

Analisi del cemento. Progetto sostieni una classe. 4A a.s.2015/2016 Analisi del cemento Progetto sostieni una classe 4A a.s.2015/2016 Progetto sostieni una classe Il progetto nasce come collaborazione tra l azienda Cementirossi e il nostro Istituto al fine di integrare

Dettagli

CO 2 aq. l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione:

CO 2 aq. l anidride carbonica disciolta, reagendo con l'acqua, forma acido carbonico secondo la reazione: DUREZZA DELLE ACQUE. La durezza di un acqua è una misura della concentrazione degli ioni calcio e degli ioni magnesio contenuti in tale acqua. Ad eccezione delle acque salmastre e delle acque di mare,

Dettagli

Determinazione percentuale di CaCO3 in un guscio d uovo.

Determinazione percentuale di CaCO3 in un guscio d uovo. Determinazione percentuale di CaCO3 in un guscio d uovo. Il CaCO3 presente nel guscio d uovo reagisce con l acido cloridrico secondo la seguente reazione chimica: CaCO3 + 2HCl CaCl2 + H2CO3 Carbonato di

Dettagli

DETERMINAZIONE della MASSA di ACIDO ACETICO PRESENTE in un 1 L di ACETO

DETERMINAZIONE della MASSA di ACIDO ACETICO PRESENTE in un 1 L di ACETO DETERMINAZIONE della MASSA di ACIDO ACETICO PRESENTE in un 1 L di ACETO OBIETTIVO: determinare i grammi di acido acetico presenti in 1 litro di aceto comune (concentrazione in g/l). Approccio al problema:

Dettagli

Complessometria M + L

Complessometria M + L Complessometria Analisi volumetrica per formazione di complessi M + L ML M (nucleo centrale) è un acido di Lewis (accettore di coppie di elettroni) L (legante) è una base di Lewis (donatore di coppie di

Dettagli

Centrali termiche: per la conduzione ci vuole la patente Obbligo del patentino di abilitazione di 2 grado per la conduzione degli impianti termici

Centrali termiche: per la conduzione ci vuole la patente Obbligo del patentino di abilitazione di 2 grado per la conduzione degli impianti termici Centrali termiche: per la conduzione ci vuole la patente Obbligo del patentino di abilitazione di 2 grado per la conduzione degli impianti termici sopra i 232 kw Ing. Diego Danieli Libero Professionista

Dettagli

1)Calcolare il ph di una soluzione che contenga al9%(w/w)naoh ed abbia una densità pari a 1.098g/ml.

1)Calcolare il ph di una soluzione che contenga al9%(w/w)naoh ed abbia una densità pari a 1.098g/ml. Compito di Analisi dei farmaci I Bari,3 febbraio 1999 1)Calcolare il ph di una soluzione che contenga al9%(w/w)naoh ed abbia una densità pari a 1.098g/ml. 1)Quale deve essere la sensibilità della bilancia

Dettagli

PROGETTO CLASSE 2.0 CHIMICA SCIENZE DELLA TERRA 1 A ITI GRAFICO

PROGETTO CLASSE 2.0 CHIMICA SCIENZE DELLA TERRA 1 A ITI GRAFICO I.S. G. FALCONE GALLARATE PROGETTO CLASSE 2.0 CHIMICA SCIENZE DELLA TERRA 1 A ITI GRAFICO «L ACQUA QUESTA (S)CONOSCIUTA» PROGETTO CLASSE2.0 CHIMICA-SCIENZE NATURALI CLASSE 1 A ITI GRAFICO DIARIO DI BORDO

Dettagli

RICONOSCIMENTO degli ELEMENTI PRESENTI in un CAMPIONE INCOGNITO

RICONOSCIMENTO degli ELEMENTI PRESENTI in un CAMPIONE INCOGNITO RICONOSCIMENTO degli ELEMENTI PRESENTI in un CAMPIONE INCOGNITO OBIETTIVO: individuare gli elementi presenti in un campione solido inorganico di composizione incognita. Approccio al problema: l analisi

Dettagli

L abitante medio del pianeta consuma m3 l anno di acqua, l italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici,

L abitante medio del pianeta consuma m3 l anno di acqua, l italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici, Impronta idrica L abitante medio del pianeta consuma 1.240 m3 l anno di acqua, l italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici, quantitativo che aumenta di 17 volte

Dettagli

Determinazione del Cu in pigmenti

Determinazione del Cu in pigmenti FACOLTÁ DI SCEINZE E TECNOLOGIE Determinazione del Cu in pigmenti I. Rossetti, G. Cappelletti, C. Crippa Introduzione I pigmenti a base di rame sono stati utilizzati fin dall antichità per impartire una

Dettagli

Argomento Titolazione volumetrica acido-base. Target

Argomento Titolazione volumetrica acido-base. Target Argomento Titolazione volumetrica acido-base Target Università- Corso di Chimica Analitica Quantitativa Obiettivi: Applicazione del concetto di equilibrio acido-base all analisi quantitativa; Acquisizione

Dettagli

Solubilità dei sali Prodotto di solubilità

Solubilità dei sali Prodotto di solubilità Solubilità dei sali Prodotto di solubilità Aggiunta di una soluzione di NaCl ad una di AgNO 3 : formazione di un precipitato -AgCl- Solubilità Stabilite le condizioni di equilibrio di una soluzione satura

Dettagli

Esercitazione 1 PEROSSIDI IN OLIO D OLIVA

Esercitazione 1 PEROSSIDI IN OLIO D OLIVA Esercitazione 1 TITOLAZIONE ACIDO ACETICO IN ACETO E PEROSSIDI IN OLIO D OLIVA Acido acetico in aceto 2 L esperienza consiste nel misurare il grado di acidità di un aceto. L'aceto è una soluzione acquosa

Dettagli

METODI GRAVIMETRICI DI ANALISI

METODI GRAVIMETRICI DI ANALISI METODI GRAVIMETRICI DI ANALISI I metodi gravimetrici si basano sulla misura della massa e sono sostanzialmente di due tipi: - nei metodi di precipitazione l analita viene trasformato in un precipitato

Dettagli

In acqua pura o in soluzione acquosa, si ha sempre il seguente equilibrio: + +

In acqua pura o in soluzione acquosa, si ha sempre il seguente equilibrio: + + Ionizzazione dell Acqua e ph In acqua pura o in soluzione acquosa, si ha sempre il seguente equilibrio: + + L acqua è una sostanza anfiprotica, cioè può sia donare che accettare protoni (ioni H + ). Costante

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA I ESERCITAZIONI AA

LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA I ESERCITAZIONI AA LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA I ESERCITAZIONI 1-2-3-4-5 AA 2016-2017 ph Esercitazione 1: TITOLO DEL HCl CON CARBONATO SODICO Introduzione CO 3 2- + 2H + = H 2 O + CO 2 Carbonato 0,1 M + HCl 0,1000 M

Dettagli

Dispense di Analisi Volumetrica

Dispense di Analisi Volumetrica Dispense di Analisi Volumetrica IIS Gobetti - Marchesini Casale sezione Tecnica Chimica e Materiali Analisi chimica, elaborazione dati e Laboratorio L analisi volumetrica è la procedura o il metodo analitico

Dettagli

Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico.

Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico. Esperienza n. 5 Influenza della concentrazione dei reagenti e dei prodotti sull equilibrio chimico. Influenza della temperatura sull equilibrio chimico. una provetta da saggio, porta provette, spruzzetta

Dettagli

Per una corretta impostazione della fertirrigazione, è necessario conoscere bene l'analisi dell'acqua e la sua acidificazione

Per una corretta impostazione della fertirrigazione, è necessario conoscere bene l'analisi dell'acqua e la sua acidificazione Bolzano: 26 giugno 2017 Per una corretta impostazione della fertirrigazione, è necessario conoscere bene l'analisi dell'acqua e la sua acidificazione Dr. Agr. Silvio Fritegotto - www.fritegotto.it 1 Per

Dettagli

Chimica Analitica con elementi di statistica. Lezione n 9

Chimica Analitica con elementi di statistica. Lezione n 9 Chimica Analitica con elementi di statistica Lezione n 9 Christian Durante E mail: christian.durante@unipd.it Tel. 049 8275112 Zona quadrilatero ufficio 00 215 02 142 (orario di ricevimento: tutti I giorni

Dettagli

Corso di Laurea triennale in Chimica

Corso di Laurea triennale in Chimica Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea triennale in Chimica Chimica Analitica I e Laboratorio 1 (Modulo A) CFU 6 Docente Prof. Davide Atzei SSD CHIM/01 Tel. +39 070 675 4460 Fa. +39 070 675

Dettagli

Metodo VII.1. Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica

Metodo VII.1. Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica METODI VII METODI DI DETERMINAZIONE DEL CLORO Metodo VII.1 Determinazione dello ione cloro in assenza di sostanza organica 1. Oggetto Il presente documento stabilisce il procedimento da seguire per dosare

Dettagli

1. Metodo di Mohr 2. Metodo di Volhard 3. Metodo di Fajans

1. Metodo di Mohr 2. Metodo di Volhard 3. Metodo di Fajans ARGENTOMETRIA I metodi argentometrici si basano sulla precipitazione di un sale d argento poco solubile. Come reattivo titolante si impiega una soluzione di AgNO 3. I principali metodi sono: 1. Metodo

Dettagli

Esperienza n 6: Determinazione della DUREZZA dell acqua di rubinetto

Esperienza n 6: Determinazione della DUREZZA dell acqua di rubinetto Obiettivo: Determinare la durezza dell acqua di rubinetto tramite titolazione complessometrica con EDTA. Durezza dell acqua: Quantità di ioni polivalenti disciolti nell acqua (principalmente Ca e Mg, ma

Dettagli

24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s )

24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s ) 24. PRECIPITAZIONE D. In un racconto di Primo Levi, a proposito di un analisi chimica di campioni di roccia, si incontrano queste parole apparentemente prive di senso: «... giù il ferro con ammoniaca,

Dettagli

ANALISI CHIMICHE ED ELABORAZIONE DATI

ANALISI CHIMICHE ED ELABORAZIONE DATI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE A. PANELLA REGGIO CALABRIA CORSO DI PERFEZIONAMENTO ANALISI CHIMICHE ED ELABORAZIONE DATI ANALISI DEI VINI ANALISI DELLE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO Progetto realizzato

Dettagli

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g

+ NO 2 + 3H 2 O = Ce +3 + NO 3 + 2H 3 O +, b) 0.478 g 1) Una soluzione di Na 3 PO 4 (PM = 163.94) viene titolata con una soluzione di AgNO 3 (PM = 169.87) a) Scrivere l equazione chimica del processo di titolazione e specificare di quale tecnica si tratta

Dettagli

CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE. Lezione del 5 Maggio 2016

CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE. Lezione del 5 Maggio 2016 CORSO DI CHIMICA PER L AMBIENTE Lezione del 5 Maggio 2016 Sali Acidi o Basici La neutralità acido-base dell acqua può essere alterata anche dal discioglimento di alcuni sali. Prendiamo ad esempio NH 4

Dettagli

Prova scritta CTF del 20- Gen NO 2

Prova scritta CTF del 20- Gen NO 2 Prova scritta CTF del 20Gen2011 1) Il Legame Covalente 2) Bilanciare in ambiente acido la seguente reazione di ossido riduzione: MnO 4 + NO 2 = Mn 2+ + NO 3 3) Applicando la teoria della repulsione delle

Dettagli

Tipo di titolazioni Equilibri coinvolti Note Equilibri acido-base (reazioni di neutralizzazione) poco solubili (precipitati)

Tipo di titolazioni Equilibri coinvolti Note Equilibri acido-base (reazioni di neutralizzazione) poco solubili (precipitati) 1. METODI CLASSICI DI ANALISI QUANTITATIVA 1.2 Metodi volumetrici I metodi volumetrici consistono nella determinazione della quantità di un analita presente in un campione, mediante la misura del volume

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA I Parte 2 AA 2010-2011

LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA I Parte 2 AA 2010-2011 LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA I Parte 2 AA 2010-2011 2 2. Esempio di ATTREZZATURA DI LABORATORIO MATERIALE PER GRUPPO Sul banco: buretta da 50 ml Nell armadietto: essiccatore 2 beaker piccoli + 1 per

Dettagli

OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO

OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO OSSIDAZIONI CON PERMANGANATO DI POTASSIO Il permanganato di potassio è agente ossidante forte di colore viola intenso. In soluzioni fortemente acide (ph ~1) è ridotto a Mn 2+ incolore. MnO 4 + 8H + + 5e

Dettagli

Preparazione di soluzioni a titolo approssimato e a titolo noto

Preparazione di soluzioni a titolo approssimato e a titolo noto Esperienza n. 1 Laboratorio di Chimica Generale Preparazione di soluzioni a titolo approssimato e a titolo noto OBBIETTIVI Lo scopo di questa esperienza è quello di preparare una soluzione a concentrazione

Dettagli

Titolazioni acido- base

Titolazioni acido- base Titolazioni acido- base 1. Titolazione di un acido forte con una base forte : HCl (aq) + NaOH (aq) (a cura di Giuliano Moretti) Escludendo le specie spettatrici la reazione che descrive la titolazione

Dettagli

EQUILIBRI DI SOLUBILITA

EQUILIBRI DI SOLUBILITA EQUILIBRI DI SOLUBILITA Solubilità In generale solo una quantità finita di un solido si scioglie in un dato volume di solvente dando luogo ad una soluzione satura, cioè una soluzione in equilibrio con

Dettagli

Progetto fumo. 2CT - ANNO SCOLASTICO 2015/16 Istituto tecnico industriale statale A.Volta

Progetto fumo. 2CT - ANNO SCOLASTICO 2015/16 Istituto tecnico industriale statale A.Volta Progetto fumo 2CT - ANNO SCOLASTICO 2015/16 Istituto tecnico industriale statale A.Volta 1 Processo di estrazione del monossido di carbonio Principi teorici Per comprendere questo procedimento, e i termini

Dettagli

Relazione giorno 4 Febbraio 2011

Relazione giorno 4 Febbraio 2011 Relazione giorno 4 Febbraio 2011 Classi IVA e IVB Titolo esperienza Passaggi di stato, innalzamento ebullioscopico e abbassamento crioscopico. Curva di riscaldamento dell acqua. Introduzione al problema

Dettagli

Determinazione dell ACIDITA dell OLIO D 0LIVA

Determinazione dell ACIDITA dell OLIO D 0LIVA LABORATORIO INDUSTRIE AGRARIE Istituto d Istruzione Superiore G.Cantoni Treviglio (Bergamo) Unità Didattica: Determinazione dell ACIDITA dell OLIO D 0LIVA a.s. 2011-2012 L acidità è un parametro che indica

Dettagli

cognome e nome turno banco data Indicare i CALCOLI per ESTESO Nei RIQUADRI TRATTEGGIATI riportare i dati con le CIFRE SIGNIFICATIVE appropriate

cognome e nome turno banco data Indicare i CALCOLI per ESTESO Nei RIQUADRI TRATTEGGIATI riportare i dati con le CIFRE SIGNIFICATIVE appropriate PREPARAZIONE e STANDARDIZZAZIONE di una SOLUZIONE di ACIDO CLORIDRICO densità HCl (aq) conc. (g/ml) % peso prelievo HCl (aq) conc. (ml) mmoli HCl = volume matraccio (ml) titolo previsto HCl (aq) diluito

Dettagli

IN QUESTA PROVA ANDREMO A DETERMINARE L ACIDITA DI UN CAMPIONE DI LATTE MEDIANTE UNA TITOLAZIONE ACIDO-BASE

IN QUESTA PROVA ANDREMO A DETERMINARE L ACIDITA DI UN CAMPIONE DI LATTE MEDIANTE UNA TITOLAZIONE ACIDO-BASE IN QUESTA PROVA ANDREMO A DETERMINARE L ACIDITA DI UN CAMPIONE DI LATTE MEDIANTE UNA TITOLAZIONE ACIDO-BASE Prima di passare però al procedimento vero e proprio è necessario fornire alcune definizioni

Dettagli

1.2.5 Titolazioni acido-base

1.2.5 Titolazioni acido-base 1.2.5 Titolazioni acidobase Queste titolazioni si basano su reazioni di neutralizzazione in cui un acido cede un protone ad una base capace di accettarlo. Nel caso più semplice di un acido forte (es. HCl)

Dettagli

PRIMA ESPERIENZA DI LABORATORIO. Prof. Antonio Lavecchia

PRIMA ESPERIENZA DI LABORATORIO. Prof. Antonio Lavecchia PRIMA ESPERIENZA DI LABORATORIO Prof. Antonio Lavecchia Prima Esperienza di Laboratorio Analisi Qualitativa Elementare di Sostanze Inorganiche (Via Umida) Ricerca dei Cationi Calcio, magnesio Ricerca degli

Dettagli

Estrazione di pigmenti vegetali da sostanze naturali

Estrazione di pigmenti vegetali da sostanze naturali Estrazione di pigmenti vegetali da sostanze naturali Il cavolo rosso deve il suo colore agli antociani o antocianine, che sono una classe di pigmenti idrosolubili appartenente alla famiglia dei flavonoidi.

Dettagli

Scheda n. 14. L acqua negli impianti di anodizzazione

Scheda n. 14. L acqua negli impianti di anodizzazione Scheda n. 14 L acqua negli impianti di anodizzazione 1 Scheda n. 14 L acqua negli impianti di anodizzazione L acqua rappresenta l elemento principale negli impianti di ossidazione anodica dell alluminio.

Dettagli

Note sulle titolazioni acidimetriche e alcalimetriche di campioni reali e sui calcoli preliminari e successivi

Note sulle titolazioni acidimetriche e alcalimetriche di campioni reali e sui calcoli preliminari e successivi Note sulle titolazioni acidimetriche e alcalimetriche di campioni reali e sui calcoli preliminari e successivi SUCCO DI LIMONE (Acido Citrico) Il succo di limone contiene acido citrico, ed è questa sostanza

Dettagli

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli

Dettagli

Esperienza n. 5 Preparazione di (NH 4 ) 2 [Cu(C 2 O 4 ) 2 ] 2H 2 O

Esperienza n. 5 Preparazione di (NH 4 ) 2 [Cu(C 2 O 4 ) 2 ] 2H 2 O Esperienza n. 5 Preparazione di (NH ) 2 [Cu(C 2 O ) 2 ] 2H 2 O OBBIETTIVI Lo scopo di questa esperienza è quello di preparare il sale complesso (NH)2[Cu(C2O)2] 2H2O. INTRODUZIONE Il (NH)2[Cu(C2O)2] 2H2O

Dettagli

Esercitazione 6. Chimica biologica del Fe. Il Ferro ) 2 (SO 4 6H 2. Fe(NH 4

Esercitazione 6. Chimica biologica del Fe. Il Ferro ) 2 (SO 4 6H 2. Fe(NH 4 Esercitazione Preparazione del sale di Mohr Fe(NH 4 ) 2 (SO 4 ) 2 H 2 O Chimica biologica del Fe In un uomo di 75 kg sono presenti 4 g di Fe Nei Paesi occidentali ne assumiamo 15 mg/d Il Ferro Configurazione

Dettagli

M di acido formico (Ka =

M di acido formico (Ka = 14 gennaio 2002 1. Calcolare quanti microlitri di soluzione 0.001 M di Pb 2+ (PA 207) devono essere prelevati per preparare una soluzione di concentrazione pari a 10 ppm e volume 50 ml. 2. Calcolare la

Dettagli

A) Preparazione di una soluzione di NaOH 0.05 M

A) Preparazione di una soluzione di NaOH 0.05 M UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II A.A. 2016/17 Laurea triennale in Preparazione e standardizzazione di una soluzione di Esercitazione n 2 NaOH 0.05 M. Determinazione della concentrazione di

Dettagli

LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti

LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti Tipi di acque Acque Per Uso Industriale (I) Le acque impiegate dalle industrie per

Dettagli

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Preparazione dell'olio Le macchine per la produzione di biodiesel richiedono che l'olio abbia delle proprietà specifiche. Meno dell'1% (in peso) di particelle

Dettagli

1 - Titolazioni acido-base e ph

1 - Titolazioni acido-base e ph 1 - Titolazioni acido-base e ph Procedimento (m.m. di NH 3 = 17,03) Moli di NaOH consumate (1,04 x 10-3 ) Moli di HCl iniziali (7,75 x 10-3 ) Moli di NH 3 (6,71 x 10-3 ) Massa di NH 3 (114,3 mg) Concentrazione

Dettagli

Base. Acido. Acido. Base

Base. Acido. Acido. Base ACIDI E BASI Un acido è un donatore di protoni, una base è un accettore di protoni. La base coniugata di un acido è quella che si forma quando l acido si è privato del protone. L acido coniugato di una

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA ECOLOGICA. Esercitazioni di Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica

CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA ECOLOGICA. Esercitazioni di Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica CORSO DI LAUREA IN BIOLOGIA ECOLOGICA Esercitazioni di Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica Anno Accademico 2002-2003 1 ESERCITAZIONE Titolazione di una soluzione di HCl con una soluzione di NaOH

Dettagli

Sostanze inorganiche: determinazioni qualitative

Sostanze inorganiche: determinazioni qualitative Carbonati e Bicarbonati Indicare il tipo di sostanza basandosi sulle caratteristiche alla calcinazione e le prove di solubilità e il ph. Sodio carbonato anidro Na 2 CO 3 (F.U. X Edizione, European Pharmacopeia

Dettagli

Elemento fondamentale

Elemento fondamentale Acqua Elemento fondamentale Usata x 90% Produzione Malteria Caldaie frigoriferi Lavaggio e sterilizzazione Ruoli dell acqua Permette il trasporto e la distribuzione nelle cellule delle sostanze Garantisce

Dettagli

ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA. Nome e cognome: Numero di matricola:..

ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA. Nome e cognome: Numero di matricola:.. ESAME DI ANALISI DELLE SOSTANZE INORGANICHE DI IMPIEGO FARMACEUTICO + LABORATORIO DI ANALISI QUALITATIVA Nome e cognome: Numero di matricola:.. 1) Indicare, motivando la risposta, il ph di una soluzione

Dettagli

CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA

CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA CAPITOLO 12 EQUILIBRI ACIDO-BASE E SOLUBILITA 12.1 (a) ph = 2,57 (b) ph = 4,44 12.3 (a) no. (b) no. (c) sì. (d) sì. (e) no. 12.5 ph = 8,88 12.7 0,024 12.9 0,58 12.11 ph = 9,25; ph = 9,18. 12.13 Na 2 A/NaHA.

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 17 Acidi e basi si scambiano protoni 1. Le teorie sugli acidi e sulle basi 2. La ionizzazione

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 22 Acidi e basi si scambiano protoni 3 Sommario 1. Le teorie sugli acidi e sulle basi 2. La ionizzazione dell acqua 3. La forza

Dettagli

ESTRAZIONE CO. Scopo. Strumenti e sostanze. Principi teorici. Metodica. Calcoli. Malboro gold

ESTRAZIONE CO. Scopo. Strumenti e sostanze. Principi teorici. Metodica. Calcoli. Malboro gold ESTRAZIONE CO Scopo Determinare i milligrammi di CO all interno di una sigaretta Strumenti e sostanze STRUMENTI: Becher, buretta, beuta, pipetta, matraccio, cappa, bilancia, bacchetta di vetro, ragno.

Dettagli

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI

XVII ZOLFO. Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE. Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE Metodo XVII.2 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO DA SOLFATI XVII - ZOLFO Metodo XVII.1 DETERMINAZIONE DELLO ZOLFO TOTALE 1. Principio Il campione viene

Dettagli

KIT DI ANALISI HYDROCHECK TITRATEST

KIT DI ANALISI HYDROCHECK TITRATEST KIT DI ANALISI HYDROCHECK TITRATEST NOME KIT: HCK TITRATEST ACIDITÀ F Cod.N 6001 TIPO DI ANALISI: acidi deboli e forti, in gradi francesi METODO DI ANALISI: Titolazione con sodio idrato SENSIBILITA : in

Dettagli

Corso di: Chimica Analitica con Elementi di statistica

Corso di: Chimica Analitica con Elementi di statistica Esercizio 1 Ad una soluzione di FeCl 3 0.1 M viene aggiunto ossalato di potassio; sapendo che si formano i complessi di tipo ML, ML 2 ed ML 3 e che le costanti di formazione globali sono: β = 3.8 10 ;

Dettagli

PROGETTO FUMO (DETERMINAZIONE CO)

PROGETTO FUMO (DETERMINAZIONE CO) PROGETTO FUMO (DETERMINAZIONE CO) I fumatori, quando comprano il loro pacchetto di sigarette quotidiano, di solito non fanno neanche caso alla quantità di monossido di carbonio (d' ora in poi lo chiameremo

Dettagli

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè

Isolamento della caffeina dalle foglie di tè SOMMARIO Isolamento della caffeina dalle foglie di tè L esperienza consiste nell isolamento e determinazione della quantità di caffeina, solido bianco cristallino, dalle foglie di tè (Camellia sinensis).

Dettagli

*M I03* 3/20. perforiran list

*M I03* 3/20. perforiran list *M15143112I* 2/20 *M15143112I02* *M15143112I03* 3/20 P perforiran list 4/20 *M15143112I04* Pagina vuota *M15143112I05* 5/20 1. L'atomo di un certo elemento contiene 20 neutroni e 17 protoni. 1.1. Scrivete

Dettagli

ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1

ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1 ALOGENURI (Cl -, Br -, I - ) 1 Cloruri, bromuri e ioduri di tutti i metalli, eccetto quelli di Pb +,Ag + e Hg + (I), sono solubili in H O. Cloruri, bromuri e ioduri di Pb +,Ag + e Hg + (I) sono inoltre

Dettagli

Esame di Chimica Generale 15 Giugno 2011

Esame di Chimica Generale 15 Giugno 2011 Esame di Chimica Generale 15 Giugno 2011 COGNOME NOME. MATRICOLA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Indicazioni per lo svolgimento del compito. Scrivete il vostro Nome e Cognome in STAMPATELLO su ciascuno di questi

Dettagli

Corso di laurea in Farmacia a Ciclo unico (classe LM-13) Programma del corso

Corso di laurea in Farmacia a Ciclo unico (classe LM-13) Programma del corso Unità Didattica: Laboratorio di Analisi quantitativa - linea 3 Corso di laurea in Farmacia a Ciclo unico (classe LM-13) AA 2015/2016 Programma del corso Indice delle esperienze di laboratorio: 1. Determinazione

Dettagli

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione

Rapporto tra soluto e solvente o soluzione Programma Misure ed Unità di misura. Incertezza della misura. Cifre significative. Notazione scientifica. Atomo e peso atomico. Composti, molecole e ioni. Formula molecolare e peso molecolare. Mole e massa

Dettagli

cieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffese

cieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffeservicesrlcieffese cieffeservicesrlcieffeser Technical rvicesrlcieffeservicesrlcieffes Data Boo servicesrlcieffese ok cieffeservicesrlcieffeser MICROETCH rvicesrlcieffeservicesrlcieffes MC300 servicesrlcieffese rvicesrlcieffeservicesrlc

Dettagli

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Laboratori Didattici del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Edificio PP1 piano terra

Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Laboratori Didattici del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Edificio PP1 piano terra Eperienza di Laboratorio Sintesi del biodiesel Laboratori Didattici del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Edificio PP1 piano terra Preparazione dell'olio Le macchine per la produzione di biodiesel

Dettagli

ANALISI VOLUMETRICA. si misura il volume di reagente richiesto dalla reazione con l analita TITOLAZIONI

ANALISI VOLUMETRICA. si misura il volume di reagente richiesto dalla reazione con l analita TITOLAZIONI ANALISI VOLUMETRICA si misura il volume di reagente richiesto dalla reazione con l analita Metodi volumetrici TITOLAZIONI in una titolazione, si aggiungono aliquote di soluzione di reagente a concentrazione

Dettagli

ANALISI QUALITATIVA INORGANICA Analisi per via secca (senza solvente) analisi di emissione (saggi alla fiamma) - reazioni allo stato fuso (saggi alla perla) comportamento al riscaldamento (senza e con

Dettagli