SOMMARIO. 1. Ruolo delle Pmi nella storia dell industria italiana. 2. La continuità imprenditoriale. 3. Il capitalismo familiare

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2 SOMMARIO 1. Ruolo delle Pmi nella storia dell industria italiana 1.1. Le Pmi, spina dorsale della nostra economia Lo spirito d impresa I distretti industriali Natura ed efficienza dei Distretti Industriali La creatività e la cultura Il culto della famiglia e la solidarietà La laboriosità Pregi e difetti delle Pmi italiane Il progresso tecnologico e la globalizzazione Sintesi La continuità imprenditoriale 2.1. L orgoglio della tradizione nel «mestiere» Una marcia in più dall esperienza del passato L atmosfera dell impresa Lo spirito imprenditoriale La prima qualità dell imprenditore Sintesi Il capitalismo familiare 3.1. Caratteristiche del capitalismo familiare in Italia Pregi e difetti del capitalismo familiare Famiglia e impresa: etiche diverse La confusione fra patrimonio familiare e aziendale L impresa familiare ideale Capitalismo familiare e politica finanziaria Elogio del capitalismo familiare Sintesi Il passaggio del testimone programmato 4.1. Storia dell impresa Separare famiglia e impresa contabilmente e giuridicamente Creare una metodologia di lavoro con metodi e regole specifiche dell impresa Pianificare la preparazione culturale dei figli o dei successori in genere XI

3 4.5. Costruire una cultura comune con il o con i potenziale/i successore/i Gestire l impresa come una società che abbia azionisti esterni Sintesi La scelta del candidato alla successione 5.1. La scelta di continuare l attività di famiglia La prima indicazione viene dalla scuola Le varie situazioni Chi non ha eredi in famiglia Chi ha più figli, tutti potenziali successori in competizione fra loro Il caso Conclusioni Il figlio unico La figlia femmina o il figlio minore Sintesi Il senior che cederà il testimone 6.1. Il senior, punto focale del processo di transizione Il senior leader accentratore Il senior leader rigido, tradizionalista Il senior leader di modesta cultura manageriale, ma di buon senso Il senior leader vecchio e stanco Il senior leader capace di crescere ancora La trasmissione della cultura d impresa Esplicitare le conoscenze implicite Conoscenza e competenza La delega a chi vogliamo far crescere Sintesi L impresa com è oggi 7.1. Che tipo di impresa avete? La missione aziendale Il peso della responsabilità La direzione «consapevole» riduce lo stress imprenditoriale Gli strumenti di gestione necessari per una direzione consapevole Il rendiconto economico XII

4 7.5.2 Il calcolo del punto di pareggio (Break Even Point = BEP) La situazione patrimoniale La pianificazione finanziaria La programmazione e il controllo della produzione (o dei cantieri) I costi e i margini Gli strumenti di marketing e commerciali Le altre fonti Il sistema organizzativo, i manuali e le certificazioni Il quadro direzionale (tableau de bord) Migliorare la conoscenza della nostra impresa Sintesi L impresa e i rischi di domani 8.1. Quale futuro? La globalizzazione Minaccia o opportunità? Le minacce al nostro futuro Le possibili risposte alle minacce Le occasioni da non perdere La cultura della previsione La capacità di prevedere e scegliere Le qualità per garantire il futuro Sintesi La scelta del successore (e dei suoi collaboratori) 9.1. La scelta del successore Il patto di famiglia Il protocollo di impresa familiare Le competenze indispensabili I tre aspetti più importanti della leadership di pmi familiari I valori della famiglia L etica dell impresa Lo stile di direzione: saper gestire gli uomini e le situazioni Il leader consensuale oggi e nel tempo La scelta migliore: il gruppo con cultura omogenea L adeguamento della struttura dell impresa Sintesi XIII

5 10. La formazione del successore (e della sua struttura) I fondamenti di una buona formazione I master o le scuole di specializzazione La scuola ideale Dalla scuola all impresa: l inserimento L esperienza esterna La responsabilità di un reparto o settore dell impresa La formazione permanente Sintesi Il cambio di ruolo del senior leader Saper cambiare Training e coaching + fattore x Una strategia condivisa Che cosa dobbiamo sapere per controllare l andamento dell impresa Il sistema di reporting I Comitati e le riunioni per esaminare i reports I colloqui con lo junior leader Le osservazioni istantanee Le competenze da acquisire o da affinare Competenze tecniche Competenze psicologiche Marketing strategico Mantenersi informati Custode dei valori Sintesi L approccio organizzativo Premessa La modifica graduale della struttura I comitati di direzione Come si forma il team Il passaggio dei poteri Il passaggio della proprietà, delle quote o delle azioni Il piano di formazione personale per l inserimento Una nuova struttura per un nuovo leader Sintesi XIV

6 13. La transizione traumatica La transizione non programmata Nessuna previsione e nessun candidato Le soluzioni di emergenza Il manager esterno ad interim Il manager in prestito Acquisire know how e far da sé La consulenza organizzativa Che cosa pretendere? La strategia d uscita e il futuro Sintesi Le qualità personali dell imprenditore e il capitale umano Chi è l imprenditore? Che qualità deve avere? Chi ha studiato gli imprenditori I coimprenditori Il leader e il manager Le risorse intangibili dell impresa Il capitale intellettuale Il capitale organizzativo Il capitale delle risorse umane Il capitale manageriale Le qualità pratiche L imprenditore moderno e il fattore tempo Le procedure organizzative e la qualità Sintesi La gestione dei conflitti Quando non siamo riusciti a prevenirlo, gestiamolo Il conflitto non è necessariamente un fatto negativo La soluzione sostitutiva risolutiva Quando il conflitto può essere volto a nostro vantaggio Quando il conflitto è insanabile Gli aspetti positivi del conflitto Le tecniche di gestione dei conflitti Sintesi Il ricorso alla consulenza La scelta dei consulenti Criteri di scelta e referenze XV

7 16.3. Lo studio preliminare L affidamento dell incarico e i controlli in corso lavori La chiusura dei lavori, collaudi e garanzie L assistenza e le verifiche Gli accorgimenti che favoriscono un buon risultato L affiancamento generazionale Il rapporto fiduciario Valutazione deduttiva dell affidabilità XVI

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