Corrente elettrica (regime stazionario)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corrente elettrica (regime stazionario)"

Transcript

1 Corrente elettrica (regime stazionario) Metalli Corrente elettrica Legge di Ohm Resistori Collegamento di resistori Generatori di forza elettromotrice

2 Metalli Struttura cristallina: ripetizione di unita` fondamentali Ioni fissi +elettroni di conduzione (cubica a facce centrate) Rame: 1 e di conduzione / atomo ρ = 8.96 g cm -3 = 8960 kg m -3 (T=20 0 C) A=63.55 a= x m [g / m 3 ] A N A = elettroni conduzione / volume m "3

3 Moto degli elettroni Moto disordinato (termico) Interazione elettrone-ione ( urto ) Interazione elettrone-elettrone trascurabile Gas di elettroni 1 2 m<v2 >= 3 2 k B T m= kg k B = JK -1 mole -1 v < v 2 > = 3k T B m = 2E T m 3 "1.4 "10#23 " "10 #31 = 1.2 "10 5 m/s sbagliata di ~ 1 ordine di grandezza (Energia media 2 ordini di grandezza)

4 Moto degli elettroni Necessaria la meccanica quantistica Potenziale medio in cui si muovono gli elettroni + principio di esclusione di Pauli Energia di Fermi E F : energie elettroni tra E min ed E F (E F = max energia occupata allo zero assoluto) n(e) 1 T ~ 0 0 K n(e) = 1 " exp E E F $ # kt % ' +1 & E F E F = h2 3n $ # & 2m " 8 % 2/3 1.7 ev

5 Moto degli elettroni Necessaria la meccanica quantistica Potenziale medio in cui si muovono gli elettroni + principio di esclusione di Pauli Energia di Fermi E F : energie elettroni tra E min ed E F (E F = max energia occupata allo zero assoluto) E F E Termica V F = 2E F m 106 ms 1

6 Conduzione elettrica nei metalli V 1 > V 2 equilibrio C 1 C 2 C 1 C 2 V 1 E V 2 elettroni corrente elettrica = moto ordinato di elettroni tra i due conduttori in una direzione definita V V fenomeno transitorio Per mantenere la corrente elettrica e` necessario un dispositivo in grado di mantenere una differenza di potenziale diversa da zero tra due punti di uno stesso conduttore (o di conduttori a contatto) Generatore di f.e.m.

7 Conduzione elettrica Nei gas (ionizzati) portatori Nei liquidi (soluzioni elettrolitiche) portatori Nei semiconduttori - portatori Nei metalli ± ± ± moto dei portatori di carica ostacolato dalle interazioni con il mezzo in cui si muovono ( resistenza elettrica) Superconduttivita`

8 Corrente elettrica Cariche elettriche in un conduttore in moto sotto l azione di un campo elettrico. Tracciata una superficie Σ nel conduttore, l intensita` di corrente i e` definita come la quantita` di carica Δq che passa attraverso Σ nel tempo Δt. Σ dv = v D t dacos n + cariche per unita` di volume i = lim t"0 q t Prendiamo le cariche positive: si muovono con velocita` di deriva v D q = n + edv = n + e v D dacost di = n + e v D dacos J n + e v D = v = D i = " ( J ) = $ " J nda J # nda

9 Corrente elettrica Densita` di corrente J Quantita` di carica elettrica che attraversa l unita` di superficie perpendicolare al moto delle cariche per unita` di tempo = Corrente che attraversa l unita` di superficie perpendicolare al moto delle cariche A E i = JA ( J / / n) [i] = [Q] T = C s = A [J ] = A m 2

10 Corrente elettrica Se sono presenti cariche positive e negative J = n + e v + n e v entrambi i termini sono concordi hanno la direzione e verso del campo elettrico Su scala macroscopica non si puo` correlare il verso della corrente al segno dei portatori di carica Covenzionalmente: corrente=verso delle cariche + (da potenziale > a potenziale < ).

11 Conservazione della carica Attraverso una superficie chiusa i = "# J nda = $ %q interna %t " = $ % %t # V " dv flusso totale uscente dalla superficie Teorema della divergenza " J + # #t = 0 equazione di continuita` se il flusso uscente e` positivo la carica interna diminuisce e qinterna < 0 t

12 Regime stazionario q interna t = 0 " t = 0 " # $ J = 0 La densita` di corrente e` solenoidale. (la corrente puo` dipendere dal tempo, ma la carica che entra per unita` di tempo e` uguale a quella che esce tempo variab. corrente << d/c) regime stazionario " ( J ) = " J # nda = "$ 0 superficie chiusa

13 Regime stazionario n 1 "# " q interna t Σ 1 J nda = J 1 n 1 da # + " 1 = 0 " t = 0 " # $ J = 0 Σ 2 J 1 J 2 n 2 conduttore "# " 1 " 2 J 1 n 1 da + " 2 " J 2 ($ n 1 )da In un conduttore J differisce da zero solo all interno E` nulla la componente ortogonale alla superficie (dalle pareti laterali non esce carica) J 2 n 2 da = "# 0 # = 0 i = i 1 2 La corrente e` la stessa in ogni sezione trasversale

14 Legge di Ohm Gas di elettroni (modello di Drude) Moto disordinato (agitazione termica) Campo elettrico moto disordinato + deriva v = v urto e E m t < v > = < v urto > e E m < t > = e E m " v D

15 Legge di Ohm v = e D m E (simile al moto viscoso) J = ne v D = ne2 E = E m Legge di Ohm conduttivita` v ± = ± e ± E in generale: J = ne v m ± + ne v " = ne % $ ' E " = ne % $ ' # m + & # m + m & m

16 Legge di Ohm J = E E = J = 1 " resistivita` Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D P = F v D = e E v D per unita` di volume dp dv = ne E v D = J E " = E 2 # $ J 2 Energia trasferita agli ioni del reticolo cristallino. Aumento energia interna. Aumento temperatura.

17 Legge di Ohm h A 1 2 E J + - Regime stazionario: J = i A V 1 V 2 =V = Eh = Jh = h A i V = Ri R = h A Resistenza elettrica 1 = 1V 1A R = 2 1 dh A G = 1 R conduttanza

18 Alcune considerazioni Anche in assenza di un campo elettrico (= deriva collettiva) esiste una corrente elettrica fluttuante in modo casuale (fluttuazione statistica del vettore somma delle velocita` degli elettroni) Questa corrente fluttuante e` una sorgente di rumore Pone un limite alla rivelazione di segnali elettrici molto deboli

19 Limitazioni della legge di Ohm Supponiamo il campo elettrico molto intenso, in modo tale che uno ione tra due urti acquisti una velocita` v < v > termica Il tempo medio tra due urti non e` piu` costante: τ=τ(e) non c e` piu` linearita` Esempio: gas debolmente ionizzato Cammino libero medio λ ~ 10-8 m eeλ ~ kt E ~ kt/eλ " "19 10 "8 # V m

20 Limitazioni della legge di Ohm Se il campo e` molto intenso puo` anche variare il numero dei portatori di carica (es. scarica in un gas) Alternativamente, se il campo elettrico varia su una scala temporale molto breve, paragonabile a τ, la risposta dei portatori sara` come quella di corpi liberi (inerziale)

21 Legge di Ohm. Effetti termici. = " 1+ ( t 20 0 ) $ 20 0 # % α = coefficiente termico α > 0 per i metalli puri α < 0 per C, Ge, Si (nei semiconduttori diminuisce ~ e T/T0 ) Normalmente nei metalli: ρ(t) ρ 0 per T 0 Superconduttori: ρ(t) 0 per T<T c

22 Resistivita` e coefficiente termico di alcune sostanze

23 Superconduttori Omnes, 1911 Mercurio a T=4.2 K la resistenza R crolla da 0.12 a 10-5 Ohm Alla transizione i campi magnetici non penetrano nel materiale (diamagnetismo perfetto). Fenomeno quantistico. Per spessori sottili i campi magnetici entrano e distruggono localmente la supercoduttivita`.

24 Effetto Joule Potenza spesa per fare circolare una corrente i in un conduttore di sezione A e lunghezza dh dp = dp dv dv = i 2 A 2 Adh = dh A i 2 = (dr)i 2 Integrando su tutta la lunghezza P = i 2 dh S = Ri 2 P = Ri 2 =Vi = V 2 R

25 Effetto Joule La potenza dissipata produce un aumento della temperatura del conduttore Nell intervallo di tempo tra t 1 e t 2 viene speso il lavoro W = t 2 P dt = Ri 2 dt t 2 t 1 t 1 se la corrente e` costante: W = Ri 2 (t 2 t 1 ) = Ri 2 "t

26

27 Serie e parallelo di resistori R 1 R 2 A B C i serie V A V B = R 1 i V B V C = R 2 i V A V C = R 1 i + R 2 i = (R 1 + R 2 )i = Ri i + - A i 1 i 2 R1 B i = i 1 + i 2 = V R 1 + V R 2 i = V R 1 i R2 parallelo R = 1 R R 2 + -

28 Collegamento di resistori n resistori in serie: R = n R i i=1 n resistori in parallelo: n " i=1 R 1 = R i 1

29 Esempio Cilindro di altezza h, raggio r 2 con foro coassiale di raggio r 1 : resistenza tra le 2 superficie? R = l A r 2 r 1 Settore cilindrico di raggio r, spessore dr h dr = dr A = dr 2" rh Settori in serie somma delle resistenze R = dr = 2" h r 2 r 1 dr r = 2" h ln r 2 r 1

30 Esempio Tra due sfere di raggi r 1 e r 2 vi e` un fluido con resistivita` ρ. Calcolare la resistenza. R = l A Settore sferico di raggio r, spessore dr dr = dr A = dr 4" r 2 Settori in serie somma delle resistenze R = dr = 4" r 2 r 1 dr r = # 1 " 1 & % ( 2 4" $ r 1 r 2 '

31 Forza elettromotrice Legge di Ohm per un conduttore di resistenza R nel tratto AB V A V B = B # A E " d r = Ri Per un circuito chiuso f.e.m. = = E d r = R T i 0 resistenza totale non puo` essere un campo elettrostatico a fare circolare le cariche

32 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es A E * generatore Campo elettrostatico E es diretto da A a B sia ext che int E es " d r B = ( E es d r A ) ext + ( E es d r ) int = 0 A B B

33 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es A E * generatore B Quindi il passaggio di carica da un polo all altro non puo` avvenire per effetto di E es Deve esistere un campo elettromotore di natura non elettrostatica all interno del generatore: E *

34 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es E = A E * generatore B # E * + E es all'interno del generatore " $# E es all'esterno del generatore

35 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es = A " B E * d r caratteristica del generatore f.e.m. = E d r = " A generatore B " A E * B E es d r + A " B La f.e.m. di E coincide con la tensione del campo elettromotore E * calcolata tra B e A " E es + E * ( ) d r = A " B E * d r

36 Generatori di f.e.m. A +q E es -q B E * Scollegando il circuito esterno, il campo all interno del generatore e` nullo (dopo il transiente dello spostamento delle cariche i due campi interni si equilibrano) A " E d r = B,int A " B,int E es + E * ( ) d r = 0 = A E * d r = " B,int A E es d r = V 0 0 A V B B La forza elettromotrice di un generatore e` uguale alla differenza di potenziale ai capi del generatore quando questo non eroga corrente

37 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es Dentro al generatore una carica dq viene spostata da B verso A da una forza df * che deve vincere la forza elettrostatica df es =dqe es E * d F * dq A E * generatore B A E * > E es ( E * + E es ) " d r > 0 B

38 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es Dentro al generatore circola la stessa corrente i che circola all esterno A ( E * + E es ) " d r # ri r = resistenza interna del generatore B A E * generatore B

39 Generatori di f.e.m. conduttore E es E es E es +q -q E es A E * B = Ri + ri = (R + r)i = R T i generatore La corrente e` data dal rapporto tra la f.e.m. e la resistenza totale V A V B = Ri = ri Se nel circuito circola corrente la d.d.p. tra i poli A e B e` minore della f.e.m. del generatore

40 Generatori di f.e.m. La f.e.m. e` la somma delle cadute di potenziale (o cadute di tensione) ai capi delle resistenze interna ed esterna = Ri + ri = (R + r)i = R T i V ε ri caratteristica tensione-corrente di un generatore reale Ri i una pila si consuma quando r diventa grande

41 Esempio Un circuito esterno resistivo (resistenza R) e` collegato ad un generatore di f.e.m. ε La potenza dissipata nel generatore per effetto Joule e` ri 2 quanto vale i? La potenza dissipata e` uguale al lavoro per unita` di tempo del campo elettromotore: P = εi Vale anche: P=(r+R)i 2 i = R + r

42 Esempio Collegamento in serie di N generatori uguali r r r r A B A circuito aperto V A V B = N r' = Nr La f.e.m. (o tensione) totale e` la somma delle tensioni di ciascun singolo generatore

43 Esempio Collegamento in parallelo di N generatori uguali A circuito aperto V A V B = r' = r N A circuito aperto V A V B = 1.5 V Il generatore parallelo ha resistenza inferiore Eroga una corrente piu` elevata Puo` sostenere il passaggio di corrente per un tempo N volte maggiore

44 Esempio Una pila di f.e.m. V e resistenza interna r alimenta un circuito resistivo di resistenza R. Per quale valore di R vi e` il massimo trasferimento di potenza dal generatore alla resistenza esterna R? i = V R + r P = Ri 2 = R V 2 (R + r) 2 dp dr =V (R + r) 2 2R(R + r) r R 2 =V 2 (R + r) 4 (r + R) 3 dp dr = 0 r = R dp > 0 R < r " dr # < 0 R > r

45 Leggi di Kirchoff Equazioni che traducono nei circuiti due risultati fondamentali conservazione della carica elettrica condizione di campo elettrico conservativo Rete elettrica: serie di nodi e rami Nodo: confluenza di tre o piu` rami di un circuito I rami collegano i nodi. Ci possono essere elementi attivi (es. generatori) e passivi (es. resistori) Maglia: insieme di rami che formano un circuito chiuso

46 Leggi di Kirchoff (corrente continua) L intensita` di corrente che circola in un ramo e` uguale al rapporto tra la d.d.p. (tensione) ai capi del ramo e la resistenza del ramo (incluse le resistenze interne dei generatori) Legge dei nodi ( = conservazione della carica elettrica) in un nodo la somma delle correnti entranti e uscenti (segno opposto) e` nullo i k = 0 N nodi N-1 condizioni Legge delle maglie ( = il campo elettrico e` conservativo) nodo 1 corrente va in almeno 2 nodi la somma delle f.e.m. nell ordine in cui si susseguono in una maglia (inizio e fine in uno stesso nodo) e` zero ( E d x = 0). R k i k = R rami è R-(N-1)=R-N+1 maglie k maglia maglia indipendenti

47 Leggi di Kirchoff (corrente continua) L intensita` di corrente che circola in un ramo e` uguale al rapporto tra la d.d.p. (tensione) ai capi del ramo e la resistenza del ramo (incluse le resistenze interne dei generatori) Legge dei nodi ( = conservazione della carica elettrica) in un nodo la somma delle correnti entranti e uscenti (segno opposto) e` nullo i k = 0 N nodi N-1 condizioni Legge delle maglie ( = il campo elettrico e` conservativo) nodo 1 corrente va in almeno 2 nodi la somma delle f.e.m. nell ordine in cui si susseguono in una maglia (inizio e fine in uno stesso nodo) e` zero ( E d x = 0). V k = 0 R rami è R-(N-1)=R-N+1 maglie maglia indipendenti

48 Leggi di Kirchoff Si scelgono M maglie indipendenti Si associa ad ogni maglia una corrente e un verso di percorrenza (arbitrariamente) Si scrivono le M equazioni alle maglie Le soluzioni forniscono le correnti incognite Se una corrente e` negativa, significa che il suo verso arbitrariamente scelto era opposto a quello effettivo

49 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 è Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G

50 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r i G 1

51 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε i 2 Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G

52 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G i G

53 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε i 2 Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G Maglia con il generatore + (R 1 + R 2 + r )i 2

54 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r i G 1 Maglia con il generatore + (R 1 + R 2 + r )i 2 (R 2 + R 1 )i 1

55 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G i G Maglia con il generatore + (R 1 + R 2 + r )i 2 (R 2 + R 1 )i 1 + R 2 i G = 0

56 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r i G 1 Maglia con le 4 resistenze (R 2 + R 1 + R 3 + R x )i 1

57 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε i 2 Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G Maglia con le 4 resistenze (R 2 + R 1 + R 3 + R x )i 1 (R 1 + R 2 )i 2

58 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G i G Maglia con le 4 resistenze (R 2 + R 1 + R 3 + R x )i 1 (R 1 + R 2 )i 2 (R 2 + R x )i G = 0

59 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G i G Maglia triangolare (R 2 + R x + r G )i G

60 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε i 2 Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r G Maglia triangolare (R 2 + R x + r G )i G + R 2 i 2

61 Esempio: ponte di Wheatstone Misura di R X attraverso R 1,2,3 e r ε, r G ε Rami: R=6 Nodi: N=4 Maglie: M=R-N+1=6-4+1=3 r ε r i G 1 Maglia triangolare (R 2 + R x + r G )i G + R 2 i 2 (R x + R 2 )i 1 = 0

62 Esempio: ponte di Wheatstone " $ # $ % $ (R 2 + R 1 )i 1 + (R 1 + R 2 + r )i 2 + R 2 i G = (R 2 + R 1 + R 3 + R x )i 1 (R 1 + R 2 )i 2 (R 2 + R x )i G = 0 (R x + R 2 )i 1 + R 2 i 2 + (R 2 + R x + r G )i G = 0 i G = 1 D (R 1 + R 2 ) (R 1 + R 2 + r ) (R 1 + R 2 + R 3 + R x ) (R 1 + R 2 ) 0 (R 2 + R x ) R 2 0 = D R 1 R x R 2 R 3 " # $ % & R x = R 2 R 3 R 1 se i G = 0

63 Resistenze elettriche

64 Relazione tra capacita` e resistenza di un conduttore 3d B A Σ ρ resistivita` ( E) = ( E) = # E nda = q int = C(V V ) A B C 0 = " R E " nda "$ = 0 0 "$ J " nda = i = V %V A B R # RC = " 0

65 Esempio Due sfere concentriche b a R = " $ 4" # C = 4" 0 1 a 1 b 1 a 1 b % ' & RC = " 0

66 Esempio Condensatore piano A R = h A C = 0 A h h RC = " 0

67 Riepilogo leggi di Kirchoff Legge per le tensioni (delle maglie) Lungo qualsiasi maglia la somma algebrica delle tensioni e` zero positive: le tensioni concordi con il verso di percorrenza della maglia negative: le tensioni discordi con il verso di percorrenza della maglia " V k = 0 V 1 concorde kmaglia V 2,3 discordi

68 Riepilogo leggi di Kirchoff Legge per le tensioni (delle maglie) Lungo qualsiasi maglia la somma algebrica delle tensioni e` zero positive: le tensioni concordi con il verso di percorrenza della maglia negative: le tensioni discordi con il verso di percorrenza della maglia k maglia Ri k k = k maglia ε k

69 i A R B V A -V B = Ri i A R B V A -V B = - Ri A i - + B A B i - + +ε 0 -ε 0

70 Riepilogo leggi di Kirchoff Legge per i nodi La somma algebrica di tutte le correnti relative a un nodo e` zero positive: le correnti entranti nel nodo negative: le correnti uscenti dal nodo k nodo i k = 0

71 Commenti Abbiamo usato il metodo delle maglie Un metodo equivalente e` quello dei nodi si sceglie un nodo come riferimento si scrivono N-1 equazioni per i potenziali dei rimanenti nodi Se M=R-N+1 < N-1 conviene usare le maglie Se M > N-1 conviene usare i nodi

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2

CORRENTE ELETTRICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V 2 isolati tra loro V 2 > V 1 V 2 COENTE ELETTICA Intensità e densità di corrente sistema formato da due conduttori carichi a potenziali V 1 e V isolati tra loro V > V 1 V V 1 Li colleghiamo mediante un conduttore Fase transitoria: sotto

Dettagli

Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D. dp dv

Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D. dp dv Legge di Ohm J E E J 1 resistivita` Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D P F v ee v 2 E D per unita` di volume D dp dv nee v D J E J Energia trasferita agli ioni

Dettagli

Q t CORRENTI ELETTRICHE

Q t CORRENTI ELETTRICHE CORRENTI ELETTRICHE La corrente elettrica è un flusso di particelle cariche. L intensità di una corrente è definita come la quantità di carica netta che attraversa nell unità di tempo una superficie: I

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente.

CORRENTE ELETTRICA. La grandezza fisica che descrive la corrente elettrica è l intensità di corrente. CORRENTE ELETTRICA Si definisce CORRENTE ELETTRICA un moto ordinato di cariche elettriche. Il moto ordinato è distinto dal moto termico, che è invece disordinato, ed è sovrapposto a questo. Il moto ordinato

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica

Dettagli

approfondimento Corrente elettrica e circuiti in corrente continua

approfondimento Corrente elettrica e circuiti in corrente continua approfondimento Corrente elettrica e circuiti in corrente continua Corrente elettrica e forza elettromotrice La conduzione nei metalli: Resistenza e legge di Ohm Energia e potenza nei circuiti elettrici

Dettagli

Michele D'Amico (premiere) 6 May 2012

Michele D'Amico (premiere) 6 May 2012 Michele D'Amico (premiere) CORRENTE ELETTRICA 6 May 2012 Introduzione La corrente elettrica può essere definita come il movimento ordinato di cariche elettriche, dove per convenzione si stabilisce la direzione

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica Lampadina Ferro da stiro Altoparlante Moto di cariche elettrice Nei metalli i portatori di carica sono gli elettroni Agitazione termica - moto caotico velocità media 10 5 m/s Non costituiscono una corrente

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA. φ 1

CORRENTE ELETTRICA. φ 1 COENTE ELETTCA lim t Q/ tdq/dt ntensità di corrente φ φ > φ φ La definizione implica la scelta di un verso positivo della corrente. Per convenzione, il verso positivo della corrente è parallelo al moto

Dettagli

Corrente elettrica stazionaria

Corrente elettrica stazionaria Corrente elettrica stazionaria Negli atomi di un metallo gli elettroni periferici non si legano ai singoli atomi, ma sono liberi di muoversi nel reticolo formato dagli ioni positivi e sono detti elettroni

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Attilio Santocchia Ø Ufficio presso il Dipartimento di Fisica (Quinto Piano) Tel. 075-585 2708 Ø E-mail: attilio.santocchia@pg.infn.it Ø Web: http://www.fisica.unipg.it/~attilio.santocchia

Dettagli

Generatore di Forza Elettromotrice

Generatore di Forza Elettromotrice CIRCUITI ELETTRICI Corrente Elettrica 1. La corrente elettrica è un flusso ordinato di carica elettrica. 2. L intensità di corrente elettrica (i) è definita come la quantità di carica che attraversa una

Dettagli

Corrente Elettrica. dq dt

Corrente Elettrica. dq dt Corrente Elettrica Finora abbiamo considerato le cariche elettriche fisse: Elettrostatica Consideriamole adesso in movimento! La carica in moto forma una corrente elettrica. L intensità di corrente è uguale

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it

LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.

Dettagli

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media

Dettagli

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica

Corrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo

Dettagli

Generatore di forza elettromotrice f.e.m.

Generatore di forza elettromotrice f.e.m. Generatore di forza elettromotrice f.e.m. Un dispositivo che mantiene una differenza di potenziale tra una coppia di terminali batterie generatori elettrici celle solari termopile celle a combustibile

Dettagli

ELETTROSTATICA + Carica Elettrica + Campi Elettrici + Legge di Gauss + Potenziale Elettrico + Capacita Elettrica

ELETTROSTATICA + Carica Elettrica + Campi Elettrici + Legge di Gauss + Potenziale Elettrico + Capacita Elettrica ELETTROSTATICA + Carica Elettrica + Campi Elettrici + Legge di Gauss + Potenziale Elettrico + Capacita Elettrica ELETTRODINAMICA + Correnti + Campi Magnetici + Induzione e Induttanza + Equazioni di Maxwell

Dettagli

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente

La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente Unità G16 - La corrente elettrica continua La corrente elettrica La resistenza elettrica La seconda legge di Ohm Resistività e temperatura L effetto termico della corrente 1 Lezione 1 - La corrente elettrica

Dettagli

TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA

TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA TERZA LEZIONE (4 ore): INTERAZIONE MAGNETICA Evidenza dell interazione magnetica; sorgenti delle azioni magnetiche; forze tra poli magnetici, il campo magnetico Forza magnetica su una carica in moto; particella

Dettagli

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ

Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Visione d insieme DOMANDE E RISPOSTE SULL UNITÀ Che cos è la corrente elettrica? Nei conduttori metallici la corrente è un flusso di elettroni. L intensità della corrente è il rapporto tra la quantità

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA Corso di Fisica per la Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2007

CORRENTE ELETTRICA Corso di Fisica per la Facoltà di Farmacia, Università G. D Annunzio, Cosimo Del Gratta 2007 CORRENTE ELETTRICA INTRODUZIONE Dopo lo studio dell elettrostatica, nella quale abbiamo descritto distribuzioni e sistemi di cariche elettriche in quiete, passiamo allo studio di fenomeni nei quali le

Dettagli

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Appello di FISICA GENERALE 2 del 27/01/15

Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Appello di FISICA GENERALE 2 del 27/01/15 Università del Salento Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Industriale Appello di FISICA GENERALE 2 del 27/01/15 Esercizio 1 (9 punti): Una distribuzione di carica è costituita da un guscio sferico

Dettagli

Conduzione e Corrente Elettrica

Conduzione e Corrente Elettrica Conduzione e Corrente Elettrica I conduttori (metallici) sono solidi costituiti da atomi disposti in maniera ordinata nello spazio, che hanno perso uno o più elettroni (negativi) che sono liberi dimuoversinello

Dettagli

Campo elettrico per una carica puntiforme

Campo elettrico per una carica puntiforme Campo elettrico per una carica puntiforme 1 Linee di Campo elettrico A. Pastore Fisica con Elementi di Matematica (O-Z) 2 Esercizio Siano date tre cariche puntiformi positive uguali, fisse nei vertici

Dettagli

Circuiti Elettrici. Elementi di circuito: resistori, generatori di differenza di potenziale

Circuiti Elettrici. Elementi di circuito: resistori, generatori di differenza di potenziale Circuiti Elettrici Corrente elettrica Legge di Ohm Elementi di circuito: resistori, generatori di differenza di potenziale Leggi di Kirchhoff Elementi di circuito: voltmetri, amperometri, condensatori

Dettagli

dove Q è la carica che attraversa la sezione S del conduttore nel tempo t;

dove Q è la carica che attraversa la sezione S del conduttore nel tempo t; CAPITOLO CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA Definizioni Dato un conduttore filiforme ed una sua sezione normale S si definisce: Corrente elettrica i Q = (1) t dove Q è la carica che attraversa la sezione S

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico

Dettagli

Prova intercorso di Fisica 2 dott. Esposito 27/11/2009

Prova intercorso di Fisica 2 dott. Esposito 27/11/2009 Prova intercorso di Fisica 2 dott. Esposito 27/11/2009 Anno di corso: 1) Una carica puntiforme q=-8.5 10-6 C è posta a distanza R=12 cm da un piano uniformemente carico condensità di carica superficiale

Dettagli

PROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni. Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO. Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS

PROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni. Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO. Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS ISTITUTO VERONESE MARCONI Sede di Cavarzere (VE) PROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS Classe

Dettagli

Moto degli elettroni T ~ 0 0 K E F. exp 1 kt 1.7 2/ 3

Moto degli elettroni T ~ 0 0 K E F. exp 1 kt 1.7 2/ 3 Moto degli elettroni Necessaria la meccanica quantistica Potenziale medio in cui si muovono gli elettroni + principio di esclusione di Pauli Energia di Fermi E F : energie elettroni tra E min ed E F (E

Dettagli

Corrente elettrica. La disputa Galvani - Volta

Corrente elettrica. La disputa Galvani - Volta Corrente elettrica La disputa Galvani - Volta Galvani scopre che due bastoncini di metalli diversi, in una rana, ne fanno contrarre i muscoli Lo interpreta come energia vitale Volta attribuisce il fenomeno

Dettagli

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo

Energia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione

Dettagli

1 LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA

1 LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA 1 LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Un conduttore ideale all equilibrio elettrostatico ha un campo elettrico nullo al suo interno. Cosa succede se viene generato un campo elettrico diverso da zero al suo

Dettagli

13. Campi vettoriali

13. Campi vettoriali 13. Campi vettoriali 1 Il campo di velocità di un fluido Il concetto di campo in fisica non è limitato ai fenomeni elettrici. In generale il valore di una grandezza fisica assegnato per ogni punto dello

Dettagli

La corrente e le leggi di Ohm

La corrente e le leggi di Ohm La corrente e le leggi di Ohm Elettroni di conduzione La conduzione elettrica, che definiremo successivamente, consiste nel passaggio di cariche elettriche da un punto ad un altro di un corpo conduttore.

Dettagli

ENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica

ENERGIA. Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 1 ENERGIA Energia e Lavoro Potenza Energia cinetica Energia potenziale Principio di conservazione dell energia meccanica 2 Energia L energia è ciò che ci permette all uomo di compiere uno sforzo o meglio

Dettagli

a b c Figura 1 Generatori ideali di tensione

a b c Figura 1 Generatori ideali di tensione Generatori di tensione e di corrente 1. La tensione ideale e generatori di corrente Un generatore ideale è quel dispositivo (bipolo) che fornisce una quantità di energia praticamente infinita (generatore

Dettagli

GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI

GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI Capitolo3:Layout 1 17-10-2012 15:33 Pagina 73 CAPITOLO 3 GRANDEZZE ELETTRICHE E COMPONENTI OBIETTIVI Conoscere le grandezze fisiche necessarie alla trattazione dei circuiti elettrici Comprendere la necessità

Dettagli

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica

Correnti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media

Dettagli

I.T.I. A. MALIGNANI UDINE CLASSI 3 e ELT MATERIA: ELETTROTECNICA PROGRAMMA PREVENTIVO

I.T.I. A. MALIGNANI UDINE CLASSI 3 e ELT MATERIA: ELETTROTECNICA PROGRAMMA PREVENTIVO CORRENTE CONTINUA: FENOMENI FISICI E PRINCIPI FONDAMENTALI - Richiami sulle unità di misura e sui sistemi di unità di misura. - Cenni sulla struttura e sulle proprietà elettriche della materia. - Le cariche

Dettagli

Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014. Prof.ssa Piacentini Veronica

Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014. Prof.ssa Piacentini Veronica Classe 3 D Bucci Arianna Evangelista Andrea Palombo Leonardo Ricci Alessia Progetto di Scienze a.s. 2013/2014 Prof.ssa Piacentini Veronica La corrente elettrica La corrente elettrica è un flusso di elettroni

Dettagli

RIASSUNTO DI FISICA 3 a LICEO

RIASSUNTO DI FISICA 3 a LICEO RIASSUNTO DI FISICA 3 a LICEO ELETTROLOGIA 1) CONCETTI FONDAMENTALI Cariche elettriche: cariche elettriche dello stesso segno si respingono e cariche elettriche di segno opposto si attraggono. Conduttore:

Dettagli

Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Corso di Laurea in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Anno: 1 Semestre: 1 Corso integrato: MATEMATICA, FISICA, STATISTICA ED INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof.

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO: Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni. Modulo n 1: STRUTTURA DELLA MATERIA E FENOMENI ELETTRICI CONTENUTI OBIETTIVI

PROGRAMMA PREVENTIVO: Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni. Modulo n 1: STRUTTURA DELLA MATERIA E FENOMENI ELETTRICI CONTENUTI OBIETTIVI ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. VERONESE - G. MARCONI" SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI Via T. Serafin, 15-30014 CAVARZERE (VE) Tel. 0426/51151 - Fax 0426/310911 E-mail: ipsiamarconi@ipsiamarconi.it -

Dettagli

Con gli esperimenti di Faraday ( 1831 ) l'elettromagnetismo si complica

Con gli esperimenti di Faraday ( 1831 ) l'elettromagnetismo si complica Elettromagnetismo prima di Faraday: campi elettrici e campi magnetici Correnti elettriche creano campi magnetici Cariche elettriche creano campi elettrici Con gli esperimenti di Faraday ( 1831 ) l'elettromagnetismo

Dettagli

ESERCIZIO 1. (a) Quanta carica attraversa un punto del filo in 5,0 min?

ESERCIZIO 1. (a) Quanta carica attraversa un punto del filo in 5,0 min? ESECIZIO Un filo è percorso dalla corrente di 3,0 A. (a) Quanta carica attraversa un punto del filo in 5,0 min? (b) Se la corrente è dovuta a un flusso di elettroni, quanti elettroni passano per un punto

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica La corrente elettrica La corrente elettrica è un movimento di cariche elettriche che hanno tutte lo stesso segno e si muovono nello stesso verso. Si ha corrente quando: 1. Ci sono cariche elettriche; 2.

Dettagli

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA

CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:

Dettagli

isolanti e conduttori

isolanti e conduttori 1. ELETTROMAGNETISMO 1.1. Carica elettrica 1.1.1. Storia: Franklin Thomson Rutherford Millikan 1.1.2. L atomo: struttura elettroni di valenza (legame metallico) isolanti e conduttori ATOMO legge di conservazione

Dettagli

CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI

CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI CONDUTTORI, CAPACITA' E DIELETTRICI Capacità di un conduttore isolato Se trasferiamo una carica elettrica su di un conduttore isolato questa si distribuisce sulla superficie in modo che il conduttore sia

Dettagli

Potenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale

Potenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale Per gli Istituti Tecnici Industriali e Professionali Potenza elettrica nei circuiti in regime sinusoidale A cura del Prof. Chirizzi Marco www.elettrone.altervista.org 2010/2011 POTENZA ELETTRICA NEI CIRCUITI

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Energia potenziale elettrica La dipendenza dalle coordinate spaziali della forza elettrica è analoga a quella gravitazionale Il lavoro per andare da un punto all'altro è indipendente dal percorso fatto

Dettagli

Sistema Internazionale (SI)

Sistema Internazionale (SI) Unità di misura Necessità di un linguaggio comune Definizione di uno standard: Sistema Internazionale (SI) definito dalla Conferenza Generale dei Pesi e delle Misure nel 1960 Teoria dei Circuiti Prof.

Dettagli

La fisica di Feynmann Termodinamica

La fisica di Feynmann Termodinamica La fisica di Feynmann Termodinamica 3.1 TEORIA CINETICA Teoria cinetica dei gas Pressione Lavoro per comprimere un gas Compressione adiabatica Compressione della radiazione Temperatura Energia cinetica

Dettagli

E 0 = E 1 2 + E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8

E 0 = E 1 2 + E 0. 2 = E h. = 3.2kV / m. 2 1 x. κ 1. κ 2 κ 1 E 1 = κ 2 E 2. = κ 1 E 1 x ε 0 = 8 Solo Ingegneria dell Informazione e Ingegneria dell Energia (Canale 2 e DM 59) Problema Due condensatori piani C e C, uguali ad armature quadrate separate dalla distanza, sono connessi in parallelo. Lo

Dettagli

Anche nel caso che ci si muova e si regga una valigia il lavoro compiuto è nullo: la forza è verticale e lo spostamento orizzontale quindi F s =0 J.

Anche nel caso che ci si muova e si regga una valigia il lavoro compiuto è nullo: la forza è verticale e lo spostamento orizzontale quindi F s =0 J. Lavoro Un concetto molto importante è quello di lavoro (di una forza) La definizione di tale quantità scalare è L= F dl (unità di misura joule J) Il concetto di lavoro richiede che ci sia uno spostamento,

Dettagli

19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico

19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,

Dettagli

La corrente e le leggi di Ohm

La corrente e le leggi di Ohm La corrente e le leggi di Ohm Elettroni di conduzione La conduzione elettrica, che definiremo successivamente, consiste nel passaggio di cariche elettriche da un punto ad un altro di un corpo conduttore.

Dettagli

Elettricità e magnetismo

Elettricità e magnetismo E1 Cos'è l'elettricità La carica elettrica è una proprietà delle particelle elementari (protoni e elettroni) che formano l'atomo. I protoni hanno carica elettrica positiva. Gli elettroni hanno carica elettrica

Dettagli

Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.

Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind. Corso integrato: FISICA, STATISTICA E INFORMATICA Disciplina: FISICA MEDICA Docente: Prof. Massimo MONCIARDINI Recapito: maxmonc@inwind.it Programma: Introduzione Meccanica Cinematica Dinamica Statica

Dettagli

Sistemi Elettrici. Debora Botturi ALTAIR. http://metropolis.sci.univr.it. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali

Sistemi Elettrici. Debora Botturi ALTAIR. http://metropolis.sci.univr.it. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali Sistemi Elettrici ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Osservazioni generali Argomenti Argomenti Osservazioni generali Componenti di base: resistori, sorgenti elettriche, capacitori, induttori

Dettagli

Carica positiva e carica negativa

Carica positiva e carica negativa Elettrostatica Fin dal 600 a.c. si erano studiati alcuni effetti prodotti dallo sfregamento di una resina fossile, l ambra (dal cui nome in greco electron deriva il termine elettricità) con alcuni tipi

Dettagli

Proprieta meccaniche dei fluidi

Proprieta meccaniche dei fluidi Proprieta meccaniche dei fluidi 1. Definizione di fluido: liquido o gas 2. La pressione in un fluido 3. Equilibrio nei fluidi: legge di Stevino 4. Il Principio di Pascal 5. Il barometro di Torricelli 6.

Dettagli

Programmazione Modulare

Programmazione Modulare Indirizzo: BIENNIO Programmazione Modulare Disciplina: FISICA Classe: 2 a D Ore settimanali previste: (2 ore Teoria 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE D: Effetti delle forze. Scomposizione

Dettagli

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI

FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica. http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI FONDAMENTI DI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegneria Meccanica http://web.ing.unimo.it/~lbiagiotti/fondamenticontrolli1415.html SISTEMI ELEMENTARI Ing. e-mail: luigi.biagiotti@unimore.it http://www.dii.unimore.it/~lbiagiotti

Dettagli

Fisica II. 4 Esercitazioni

Fisica II. 4 Esercitazioni Fisica Esercizi svolti Esercizio 4. n un materiale isolante si ricava una semisfera di raggio r m, sulla cui superficie si deposita uno strato conduttore, che viene riempita di un liquido con ρ 5 0 0 Ωm.

Dettagli

Fisica Generale II Facoltà di Ingegneria. a.a. 2013/2014 Prof. Luigi Renna Programma dettagliato

Fisica Generale II Facoltà di Ingegneria. a.a. 2013/2014 Prof. Luigi Renna Programma dettagliato 1 Fisica Generale II Facoltà di Ingegneria. a.a. 2013/2014 Prof. Luigi Renna Programma dettagliato Libro di testo: P. Mazzoldi M. Nigro C. Voci: Elementi di FISICA Elettromagnetismo Onde II edizione (EdiSES,

Dettagli

20) Ricalcolare la resistenza ad una temperatura di 70 C.

20) Ricalcolare la resistenza ad una temperatura di 70 C. ISTITUTO TECNICO AERONAUTICO G.P. CHIRONI NUORO Anno Sc. 2010/2011 Docente: Fadda Andrea Antonio RACCOLTA DI TEST ED ESERCIZI CLASSE 3^ 1) Quali particelle compongono un atomo? A) elettroni, protoni, neutroni

Dettagli

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti

Termologia. Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Termologia Introduzione Scale Termometriche Espansione termica Capacità termica e calori specifici Cambiamenti di fase e calori latenti Trasmissione del calore Legge di Wien Legge di Stefan-Boltzmann Gas

Dettagli

CAPITOLO I CORRENTE ELETTRICA. Copyright ISHTAR - Ottobre 2003 1

CAPITOLO I CORRENTE ELETTRICA. Copyright ISHTAR - Ottobre 2003 1 CAPITOLO I CORRENTE ELETTRICA Copyright ISHTAR - Ottobre 2003 1 INDICE CORRENTE ELETTRICA...3 INTENSITÀ DI CORRENTE...4 Carica elettrica...4 LE CORRENTI CONTINUE O STAZIONARIE...5 CARICA ELETTRICA ELEMENTARE...6

Dettagli

Energia potenziale elettrica

Energia potenziale elettrica Energia potenziale elettrica Simone Alghisi Liceo Scientifico Luzzago Novembre 2013 Simone Alghisi (Liceo Scientifico Luzzago) Energia potenziale elettrica Novembre 2013 1 / 14 Ripasso Quando spingiamo

Dettagli

1 di 3 07/06/2010 14.04

1 di 3 07/06/2010 14.04 Principi 1 http://digilander.libero.it/emmepi347/la%20pagina%20di%20elettronic... 1 di 3 07/06/2010 14.04 Community emmepi347 Profilo Blog Video Sito Foto Amici Esplora L'atomo Ogni materiale conosciuto

Dettagli

Definizione di mutua induzione

Definizione di mutua induzione Mutua induzione Definizione di mutua induzione Una induttanza produce un campo magnetico proporzionale alla corrente che vi scorre. Se le linee di forza di questo campo magnetico intersecano una seconda

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

Induzione magnetica. Corrente indotta. Corrente indotta. Esempio. Definizione di flusso magnetico INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE

Induzione magnetica. Corrente indotta. Corrente indotta. Esempio. Definizione di flusso magnetico INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE Induzione magnetica INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE Che cos è l induzione magnetica? Si parla di induzione magnetica quando si misura una intensità di corrente diversa da zero che attraversa

Dettagli

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE

MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE MISURE DI GRANDEZZE ELETTRICHE La tecnologia oggi permette di effettuare misure di grandezze elettriche molto accurate: precisioni dell ordine dello 0,1 0,2% sono piuttosto facilmente raggiungibili. corrente:

Dettagli

Grandezze elettriche. Prof. Mario Angelo GIORDANO. PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com

Grandezze elettriche. Prof. Mario Angelo GIORDANO. PDF created with pdffactory trial version www.pdffactory.com Grandezze elettriche Prof. Mario Angelo GIORDANO Intensità della corrente elettrica La corrente elettrica che fluisce lungo un mezzo conduttore è costituita da cariche elettriche; a seconda del tipo di

Dettagli

VERIFICA DEI PRINCIPI DI KIRCHHOFF, DEL PRINCIPIO DI SOVRAPPOSIZIONE DEGLI EFFETTI, DEL TEOREMA DI MILLMAN

VERIFICA DEI PRINCIPI DI KIRCHHOFF, DEL PRINCIPIO DI SOVRAPPOSIZIONE DEGLI EFFETTI, DEL TEOREMA DI MILLMAN FCA D PNCP D KCHHOFF, DL PNCPO D SOAPPOSZON DGL FFTT, DL TOMA D MLLMAN Un qualunque circuito lineare (in cui agiscono più generatori) può essere risolto applicando i due principi di Kirchhoff e risolvendo

Dettagli

Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale

Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale PREMESSA Circuito di pilotaggio ON OFF con operazionale A cura del Prof. Marco Chirizzi www.marcochirizzi.it Si supponga di dovere progettare un circuito di pilotaggio ON OFF in grado di mantenere un fluido

Dettagli

Forze Conservative. Il lavoro eseguito da una forza conservativa lungo un qualunque percorso chiuso e nullo.

Forze Conservative. Il lavoro eseguito da una forza conservativa lungo un qualunque percorso chiuso e nullo. Lavoro ed energia 1. Forze conservative 2. Energia potenziale 3. Conservazione dell energia meccanica 4. Conservazione dell energia nel moto del pendolo 5. Esempio: energia potenziale gravitazionale 6.

Dettagli

Lavoro di una forza costante

Lavoro di una forza costante Lavoro ed energia Per spostare un oggetto o per sollevarlo dobbiamo fare un lavoro Il lavoro richiede energia sotto varie forme (elettrica, meccanica, ecc.) Se compio lavoro perdo energia Queste due quantità

Dettagli

Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione

Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione Esercizi su elettrostatica, magnetismo, circuiti elettrici, interferenza e diffrazione 1. L elettrone ha una massa di 9.1 10-31 kg ed una carica elettrica di -1.6 10-19 C. Ricordando che la forza gravitazionale

Dettagli

funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/

funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/ mappa 1 mappa 2 mappa 3 mappa 4 http://cmap.ihmc.us/ funziona meglio con FIREFOX! FENOMENI ELETTROSTATICI Struttura dell'atomo (nucleo, protoni, neutroni, elettroni); cariche elettriche elementari (elettrone,

Dettagli

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI

GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI GRANDEZZE ALTERNATE SINUSOIDALI 1 Nel campo elettrotecnico-elettronico, per indicare una qualsiasi grandezza elettrica si usa molto spesso il termine di segnale. L insieme dei valori istantanei assunti

Dettagli

di Heaveside: ricaviamo:. Associamo alle grandezze sinusoidali i corrispondenti fasori:, Adesso sostituiamo nella

di Heaveside: ricaviamo:. Associamo alle grandezze sinusoidali i corrispondenti fasori:, Adesso sostituiamo nella Equazione di Ohm nel dominio fasoriale: Legge di Ohm:. Dalla definizione di operatore di Heaveside: ricaviamo:. Associamo alle grandezze sinusoidali i corrispondenti fasori:, dove Adesso sostituiamo nella

Dettagli

Si classifica come una grandezza intensiva

Si classifica come una grandezza intensiva CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del

Dettagli

MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO ELETTRICO UNIFORME

MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO ELETTRICO UNIFORME 6. IL CONDNSATOR FNOMNI DI LTTROSTATICA MOTO DI UNA CARICA IN UN CAMPO LTTRICO UNIFORM Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice

Dettagli

Sia data la rete di fig. 1 costituita da tre resistori,,, e da due generatori indipendenti ideali di corrente ed. Fig. 1

Sia data la rete di fig. 1 costituita da tre resistori,,, e da due generatori indipendenti ideali di corrente ed. Fig. 1 Analisi delle reti 1. Analisi nodale (metodo dei potenziali dei nodi) 1.1 Analisi nodale in assenza di generatori di tensione L'analisi nodale, detta altresì metodo dei potenziali ai nodi, è un procedimento

Dettagli

Introduzione all elettronica

Introduzione all elettronica Introduzione all elettronica L elettronica nacque agli inizi del 1900 con l invenzione del primo componente elettronico, il diodo (1904) seguito poi dal triodo (1906) i cosiddetti tubi a vuoto. Questa

Dettagli

1. La corrente elettrica

1. La corrente elettrica . Elettrodinamica. La corrente elettrica Finora abbiamo studiato situazioni in cui le cariche elettriche erano ferme. Nell elettrodinamica si studia il moto delle cariche elettriche. Una corrente elettrica

Dettagli

Transitori del primo ordine

Transitori del primo ordine Università di Ferrara Corso di Elettrotecnica Transitori del primo ordine Si consideri il circuito in figura, composto da un generatore ideale di tensione, una resistenza ed una capacità. I tre bipoli

Dettagli

Temperatura e Calore

Temperatura e Calore Temperatura e Calore 1 Temperatura e Calore Stati di Aggregazione Temperatura Scale Termometriche Dilatazione Termica Il Calore L Equilibrio Termico La Propagazione del Calore I Passaggi di Stato 2 Gli

Dettagli

Note a cura di M. Martellini e M. Zeni

Note a cura di M. Martellini e M. Zeni Università dell Insubria Corso di laurea Scienze Ambientali FISICA GENERALE Lezione 6 Energia e Lavoro Note a cura di M. Martellini e M. Zeni Queste note sono state in parte preparate con immagini tratte

Dettagli

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un

quale agisce una forza e viceversa. situazioni. applicate a due corpi che interagiscono. Determinare la forza centripeta di un CLASSE Seconda DISCIPLINA Fisica ORE SETTIMANALI 3 TIPO DI PROVA PER GIUDIZIO SOSPESO Test a risposta multipla MODULO U.D Conoscenze Abilità Competenze Enunciato del primo principio della Calcolare l accelerazione

Dettagli

Elettronica Analogica. Luxx Luca Carabetta. Nello studio dell elettronica analogica ci serviamo di alcune grandezze:

Elettronica Analogica. Luxx Luca Carabetta. Nello studio dell elettronica analogica ci serviamo di alcune grandezze: Grandezze elettriche Serie e Parallelo Legge di Ohm, Principi di Kirchhoff Elettronica Analogica Luxx Luca Carabetta Premessa L elettronica Analogica, si appoggia su segnali che possono avere infiniti

Dettagli

Scelta e verifica dei motori elettrici per gli azionamenti di un mezzo di trazione leggera

Scelta e verifica dei motori elettrici per gli azionamenti di un mezzo di trazione leggera Scelta e verifica dei motori elettrici per gli azionamenti di un mezzo di trazione leggera Si consideri un convoglio ferroviario per la trazione leggera costituito da un unità di trazione, la quale è formata

Dettagli