La percezione della qualità dei prodotti alimentari: importanza della valutazione sensoriale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La percezione della qualità dei prodotti alimentari: importanza della valutazione sensoriale"

Transcript

1 La percezione della qualità dei prodotti alimentari: importanza della valutazione sensoriale Mario Bertuccioli Università degli Studi di Firenze, Italy

2 Il senso dell identità Quando una consumatore acquista un prodotto tipico egli sceglie anche una porzione di territorio di origine associandovi la sua storia

3 Studiare i prodotti a connotazione territoriale richiede di affrontare le seguenti problematiche : i requisiti irrinunciabili dell identità territoriale i requisiti di idoneità e tipicità del prodotto, quale espressione delle materie prime e dei processi la percezione della specificità del prodotto al consumo il sistema di garanzia dell autenticità del prodotto.

4 Domande Gli strumenti sensoriali disponibili sono idonei per identificare le variabili sensoriali legate all idoneità e specificità di un prodotto tipico? Occorre acquisirne di nuovi? A quali dinamiche evolutive può andare incontro un prodotto tipico? Qual è il ruolo del consumatore nell ottimizzazione del profilo di sensoriale di un prodotto tipico? Quale ruolo attribuire ad un prodotto tipico nella dieta? Quali problematiche di mercato vanno considerate?

5 La determinazione dei profili sensoriali è utile all interpretazione di fenomeni complessi ed in continua trasformazione. Attraverso la descrizione di ciò che è solo potenzialmente percepibile in un prodotto si interpreta, in termini di responsi,, la reazione dei soggetti.

6 Dati dai consumatori Dati sensoriali Relazione Identificazione dei drivers Ottimizzazione

7 Risorse genetiche locali Condizioni micro-ambientali Specifiche di processo Conoscenze locali Proprietà sensoriali peculiari

8 Classificazione degli attributi che descrivono il profilo sensoriale di un prodotto tipico Attributi sensoriali che influenzano l accettabilità del prodotto Attributi sensoriali che influenzano la tipicità

9 Ottimizazione del profilo sensoriale di un prodotto tipico Ottimizazione degli attributi sensorialicollegati all accettabilit accettabilità Pre-requisiti requisiti della qualità sensoriale Ottimizazione degli attributi sensoriali collegati alla peculiarità Requisiti della identità sensoriale

10 Profilo sensoriale di un prodotto tradizionale RED LABEL SILVER LABEL Viscosity(0.85) Astringency(1.04) Bitterness(0.83) Saltiness(0.41) Brown (0.73) Acetic acid (0.32) Ethyl acetate (0.68) Dried plum(0.53) Soy sauce(0.54) Sourness(0.90) Chocolat(0.79) Sweetness(0.47) Caramel(0.21) Walnut(0.18)

11 Ottimizatione degli attributi sensoriali collegati all accettabilità Dati sensoriali di un panel addestrato Dati del profilo dei consumatori Segmentazione dei consumatori Responsi edonici Valutazione della qualità globale da parte degli esperti Relazioni

12 Ottimizatione degli attributi sensoriali collegati alla tipicità Dati sensoriali di un panel addestrato Responsi di tipicità forniti da conoscitori del prodotto Relazione

13 Dall ottimizzazione del profilo sensoriale all ottimizzazione del processo

14 Gli studi condotti sono orientatati verso tre obiettivi: studio delle correlazioni tra classi di composti chimici e singole proprietà sensoriali modelli predittivi per la classificazione di campioni incogniti autenticazione di prodotto.

15 Funzione di desiderabilità (d i ) d i 1,0 0,8 0,6 0,4 Acidità Astringenza Viscosità Alcol Dolce Amaro 0,2 0,0 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 Punteggio di intensità

16 Funzione di desiderabilità totale (D tot ) D tot = (d( acidità x d astringenza x d amaro xd i ) 1/i

17 Modello Predittivo PLS Coefficienti di regressione: 0.3 D tot vs composizione chimica Regression Coefficients D tot X-variables TP FA TF TA FNA PA CI HUE d TAT d Al d AT EtOH Tot.Ac Vol.Ac ph DE S K

18 Conclusioni La persistenza nel tempo di alcune proprietà sensoriali riconducibili al consumo di certi prodotti, determina l identità sensoriale di un prodotto tipico. Lo studio delle relazioni tra i dati sensoriali di accettabilità e peculiarità e le preferenze di differenti target di consumatori rappresenta un punto critico per l ottimizzazione del processo di elaborazione di un prodotto tipico. Lo studio delle relazioni tra dati sensoriali e chimici conduce alla definizione di indici da utilizzare per autenticare la qualità globale di un prodotto tipico.

Panel test PACCY. sull igiene dei generi alimentari Hazard Analysis Critical Control Point (HACCP);

Panel test PACCY. sull igiene dei generi alimentari Hazard Analysis Critical Control Point (HACCP); Panel test PACCY Il prodotto a base di nocciole, denominato a fini commerciali PACCY, rispetta la seguente normativa vigente in materia di sicurezza igienico-sanitaria per i prodotti alimentari. Regolamento

Dettagli

ANALISI SENSORIALE NOCCIOLA PIEMONTESE TONDA GENTILE IGP 2011

ANALISI SENSORIALE NOCCIOLA PIEMONTESE TONDA GENTILE IGP 2011 ANALISI SENSORIALE NOCCIOLA PIEMONTESE TONDA GENTILE IGP Le qualità sensoriali di un cibo sono definite come la loro capacità di soddisfare i bisogni edonistici del consumatore, che sono in ogni caso soggettivi

Dettagli

L analisi sensoriale applicata al pane

L analisi sensoriale applicata al pane L analisi sensoriale applicata al pane 1. Generalità sull analisi sensoriale L analisi sensoriale è un metodo per determinare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari attraverso il ricorso

Dettagli

COSA E L ANALISI SENSORIALE?

COSA E L ANALISI SENSORIALE? COSA E L ANALISI SENSORIALE? INSIEME DI TECNICHE E METODI CHE PERMETTONO, ATTRAVERSO IL CORRETTO E ATTENTO UTILIZZO DEGLI ORGANI DI SENSO, DI MISURARE IN MODO OGGETTIVO E RIPETIBILE QUANTO VIENE PERCEPITO

Dettagli

Figura 1 Punteggi medi di tenerezza espressi dai consumatori per la carne podolica e la carne commerciale

Figura 1 Punteggi medi di tenerezza espressi dai consumatori per la carne podolica e la carne commerciale INTRODUZIONE La razza Podolica rappresenta un vero e proprio fiore all'occhiello del settore zootecnico, il cui allevamento sta conoscendo un importante incremento nel Mezzogiorno. Concentrato prevalentemente

Dettagli

Valorizzare la diversità sensoriale degli oli extravergini d oliva toscani: usi in cucina e emozioni

Valorizzare la diversità sensoriale degli oli extravergini d oliva toscani: usi in cucina e emozioni Valorizzare la diversità sensoriale degli oli extravergini d oliva toscani: usi in cucina e emozioni Prof. Erminio Monteleone GESAAF - Università degli Studi di Firenze Dott.ssa Sara Spinelli Adacta International

Dettagli

Statistica per le ricerche di mercato

Statistica per le ricerche di mercato Università degli studi della Tuscia Dipartimento di Economia e Impresa Statistica per le ricerche di mercato a.a. 2014/15 Prof.ssa Tiziana Laureti 01. Introduzione al corso 1 Statistica per le ricerche

Dettagli

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari :

Benessere fisico e Alimentazione. Attenzione verso cibi salutari : Benessere fisico e Alimentazione Attenzione verso cibi salutari : Contengono troppi grassi o troppi zuccheri? Contengono additivi? Dove e come sono prodotti? Cibi light Cibi naturali : produzioni biologiche

Dettagli

Statistica per le ricerche di mercato

Statistica per le ricerche di mercato Università degli studi della Tuscia Dipartimento di Economia e Impresa Statistica per le ricerche di mercato a.a. 2012/13 Dr. Luca Secondi 01. Introduzione al corso 1 Statistica per le ricerche di mercato

Dettagli

FILIERA MELA. Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP.

FILIERA MELA. Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP. FILIERA MELA Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP. Identificazione del profilo qualitativo e nutraceutico delle mele con tecniche

Dettagli

DALL ANALISI DI SETTORE ALL ANALISI DEI CONCORRENTI

DALL ANALISI DI SETTORE ALL ANALISI DEI CONCORRENTI DALL ANALISI DI SETTORE ALL ANALISI DEI CONCORRENTI CAPITOLO QUARTO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 L ANALISI DEI CONCORRENTI Per alcune imprese, la

Dettagli

Modelli matematici e Data Mining

Modelli matematici e Data Mining Modelli matematici e Data Mining Introduzione I modelli matematici giocano un ruolo critico negli ambienti di business intelligence e sistemi di supporto alle decisioni. Essi rappresentano un astrazione

Dettagli

L analisi sensoriale applicata al formaggio

L analisi sensoriale applicata al formaggio L analisi sensoriale applicata al formaggio 1. Generalità sull analisi sensoriale L analisi sensoriale è un metodo per determinare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari attraverso il

Dettagli

Generare Valore Attraverso Il Freschissimo

Generare Valore Attraverso Il Freschissimo Generare Valore Attraverso Il Freschissimo Le strategie della GDO in rapporto ai nuovi modelli di acquisto e consumo MARCAbyBolognaFiere 16 Gennaio 2013 Salvatore Garipoli s.garipoli@sgmarketing.it Raffaello

Dettagli

Matrici di Raven (PM47)

Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM47) Matrici di Raven (PM38) TRA I TEST DI TIPICA PERFORMANCE Test proiettivi Test self-report di personalità Questionari psichiatrici

Dettagli

MATERIA: CLASSE: LIBRO DI TESTO: Rodato S. Alimentazione e Territorio ed. CLITT ISBN OBIETTIVI GENERALI

MATERIA: CLASSE: LIBRO DI TESTO: Rodato S. Alimentazione e Territorio ed. CLITT ISBN OBIETTIVI GENERALI MATERIA: CLASSE: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE QUARTA ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA LIBRO DI TESTO: Rodato S. Alimentazione e Territorio ed. CLITT ISBN 9788808194817 OBIETTIVI GENERALI CONOSCENZE

Dettagli

Programma in ambiente Windows per la gestione di un laboratorio di analisi sensoriali

Programma in ambiente Windows per la gestione di un laboratorio di analisi sensoriali Programma in ambiente Windows per la gestione di un laboratorio di analisi sensoriali SOFTWARE STUDIO S.r.l. BORGO SAN GIUSTO N.11-30023 CONCORDIA SAGITTARIA (VE) REG.IMPR.VE / COD.FISC / P.IVA 03481660276

Dettagli

Sistema di Qualità Nazionale e marchi collettivi: per quali prodotti e a quali condizioni?

Sistema di Qualità Nazionale e marchi collettivi: per quali prodotti e a quali condizioni? Sistema di Qualità Nazionale e marchi collettivi: per quali prodotti e a quali condizioni? Prof. Gabriele Canali Dipartimento di Economia Agro-alimentare e SMEA, Alta scuola in economia agroalimentare,

Dettagli

MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI

MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Anno Accademico 2008/09 MARKETING DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Appunti dalle lezioni del Prof. Diego Begalli 3. CONSUMATORE, COMPORTAMENTI DI ACQUISTO E SEGMENTAZIONE DI MERCATO INTRODUZIONE I consumi possono

Dettagli

Stefano Mazza ORTALLI spa ACETO BALSAMICO DI MODENA E PRODOTTI COMPOSTI: UN CASO DI INNOVAZIONE DALL'INTERNO

Stefano Mazza ORTALLI spa ACETO BALSAMICO DI MODENA E PRODOTTI COMPOSTI: UN CASO DI INNOVAZIONE DALL'INTERNO Stefano Mazza ORTALLI spa ACETO BALSAMICO DI MODENA E PRODOTTI COMPOSTI: UN CASO DI INNOVAZIONE DALL'INTERNO ORTALLI ORIGINE FAMILIARE ACETIFICIO INDUSTRIALE INIZIA NEL 2000 (Andrea Ortalli) PRODUTTORE

Dettagli

SOMMARIO Eno-One - La riproduzione non autorizzata è un reato.

SOMMARIO Eno-One - La riproduzione non autorizzata è un reato. SOMMARIO 2013 Eno-One - La riproduzione non autorizzata è un reato. Sommario...5 Prefazione all Edizione Italiana Prof. Giuseppe Zeppa...13 Ringraziamenti e Premesse dell Autore...15 Prefazione dell Autore...17

Dettagli

«Soluzioni innovative e trasferimento di conoscenza per lo sviluppo dei materiali e dei processi»

«Soluzioni innovative e trasferimento di conoscenza per lo sviluppo dei materiali e dei processi» «Soluzioni innovative e trasferimento di conoscenza per lo sviluppo dei materiali e dei processi» Milano, 19 febbraio 2016 Realizzata in collaborazione con Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) ad alta risoluzione

Dettagli

L ANALISI SENSORIALE NELLA CERTIFICAZIONE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE TRA EUROPA E ITALIA: METODI E PROSPETTIVE

L ANALISI SENSORIALE NELLA CERTIFICAZIONE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE TRA EUROPA E ITALIA: METODI E PROSPETTIVE L ANALISI SENSORIALE NELLA CERTIFICAZIONE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE TRA EUROPA E ITALIA: METODI E PROSPETTIVE 21 febbraio 2017, Reggio Emilia Best Western Classic Hotel Anna Garavaldi CRPA Lab Alimentare,

Dettagli

FILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4).

FILIERA UVA. Analisi del processo di vinificazione attraverso sistemi innovativi (obiettivo 3.4). FILIERA UVA Consolidamento di tecniche innovative per la qualificazione delle uve al conferimento presso le cantine e per il controllo del processo di vinificazione Analisi del processo di vinificazione

Dettagli

ORIENTAMENTO ALLA DOMANDA: IL VALORE PER IL CLIENTE

ORIENTAMENTO ALLA DOMANDA: IL VALORE PER IL CLIENTE ORIENTAMENTO ALLA DOMANDA: IL VALORE PER IL CLIENTE Funzionali Simbolici Emozionali ed Esperienziali Valore per il cliente = Costi monetari Costi di ricerca Benefici Sacrifici Costi psicologici Costi di

Dettagli

Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012

Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Test tecnico per culture starter di batteri lattici 2012 Il presente rapporto contiene l esame tecnico per culture STARTER di batteri lattici per la fermentazione malolattica. Lo scopo non è quello di

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali

Dettagli

Progetto ewine (Joint Project 2005)

Progetto ewine (Joint Project 2005) Progetto ewine (Joint Project 2005) Il concetto di tracciabilità applicato ad un processo di produzione di batteri selezionati per uso alimentare Fabio Fracchetti Dip. Biotecnologie - Microbiologia Alimentare

Dettagli

L analisi sensoriale applicata al pane

L analisi sensoriale applicata al pane L analisi sensoriale applicata al pane 1. Generalità sull analisi sensoriale L analisi sensoriale è un metodo per determinare le caratteristiche organolettiche dei prodotti alimentari attraverso il ricorso

Dettagli

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management)

Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Strategia e auditing aziendale (Strategie finanziarie e risk management) Giuseppe Marzo Università di Ferrara mrzgpp@unife.it Anno Accademico 2015-2016 LA GESTIONE DELLE OPZIONI REALI La gestione delle

Dettagli

Centro italiano di. srl

Centro italiano di.  srl Centro italiano di analisi sensoriale srl Cermis Febbraio 28 TEST DI ACCETTABILITÀ 1 OBIETTIVO Valutare l indice di gradimento del consumatore nei confronti di 2 tipi di pasta da agricoltura biologica

Dettagli

CORSO TECNICO RICONOSCIUTO PER ASSAGGIATORI ANALISI SENSORIALE DELL OLIO DI OLIVA VERGINE

CORSO TECNICO RICONOSCIUTO PER ASSAGGIATORI ANALISI SENSORIALE DELL OLIO DI OLIVA VERGINE Associazione Iscritta Registro Comunale con il N 117 CORSO TECNICO RICONOSCIUTO PER ASSAGGIATORI ANALISI SENSORIALE DELL OLIO DI OLIVA VERGINE AVVISO PUBBLICO Riconoscimento della REGIONE LAZIO - Direzione

Dettagli

OLC. Operazioni Logiche e Conservazione

OLC. Operazioni Logiche e Conservazione OLC Operazioni Logiche e Conservazione Corso di Disabilità Cognitive Prof. Renzo Vianello - Università di Padova Power-point per le lezioni a cura di: FRANCESCA PULINA SOMMARIO Scopo del test Caratteristiche

Dettagli

IL GUSTO

IL GUSTO IL GUSTO Il gusto del vino è la sensazione finale che ci viene trasmessa da quell insieme di organi ricettivi chiamati papille gustative. Ora, i principali sapori che solitamente percepiamo mediante la

Dettagli

IBIMET-CNR Bologna CSO Ferrara 26 Luglio 2011

IBIMET-CNR Bologna CSO Ferrara 26 Luglio 2011 Stefano Predieri Edoardo Gatti IBIMET-CNR Bologna CSO Ferrara 26 Luglio 2011 Che cosa indica il: Disciplinare di produzione della Indicazione Geografica Protetta "Pera dell'emilia Romagna" GURI n. 266

Dettagli

Webinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori

Webinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 ASSE E - PIANO FORMEZ 2013 Progetto pilota Revisione dei processi e riorganizzazione di una struttura territoriale del ministero dei beni e delle attività culturali

Dettagli

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA I QUASI-ESPERIMENTI I QUASI-ESPERIMENTI 30/10/2012

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA I QUASI-ESPERIMENTI I QUASI-ESPERIMENTI 30/10/2012 // METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA Corso di laurea in Scienze della formazione nelle organizzazioni a.a. / I QUASI-ESPERIMENTI I QUASI-ESPERIMENTI Non è possibile assegnare casualmente i partecipanti

Dettagli

Massa degli atomi e delle molecole

Massa degli atomi e delle molecole Dallo studio dei volumi di gas nelle reazioni chimiche alle masse degli atomi e delle molecole Lo stato fisico di di un gas è descritto da tre grandezze fisiche: PRESSIONE (p) VOLUME (V) TEMPERATURA (T)

Dettagli

Programma corso assaggiatori

Programma corso assaggiatori Programma corso assaggiatori Martedi 20 febbraio 2007 Al terzo piano della sede della Camera di Commercio di Pisa in piazza Vittorio Emanuele II n. 5 nella sala Antonio Pacinotti 15,00, 15,30 Accoglienza

Dettagli

Strumenti sensoriali per la valutazione della qualità dei vini

Strumenti sensoriali per la valutazione della qualità dei vini Strumenti sensoriali per la valutazione della qualità dei vini Mario Ubigli CRA- Istituto Sperimentale per l Enologia di Asti Stima della qualità: A..per confronto diretto con un vino ritenuto di qualità

Dettagli

Prefazione Autori. Capitolo 1. Capitolo 2. Capitolo 3

Prefazione Autori. Capitolo 1. Capitolo 2. Capitolo 3 V Indice Prefazione Autori XI XV Capitolo 1 Il turismo nella prospettiva dello sviluppo sostenibile di Umberto Martini 1 1.1 Introduzione al fenomeno turistico 2 1.2 L analisi economica del turismo 6 1.3

Dettagli

Lo sviluppo motorio del bambino da 0 a 6 anni

Lo sviluppo motorio del bambino da 0 a 6 anni Lo sviluppo motorio del bambino da 0 a 6 anni Università di Verona dotata di peculiarità endocrinologiche, neuropsicologiche e alimentari che - considera. Per esempio, la struttura muscolare ed ossea individuale

Dettagli

Stefano Predieri IBIMET-Bologna, Dip. Scienze Bioagroalimentari, CNR

Stefano Predieri IBIMET-Bologna, Dip. Scienze Bioagroalimentari, CNR Metodiche per giungere alla degustazione e alla qualificazione dello zafferano italiano: scelta dei descrittori, formazione degli assaggiatori e opportunità di valutazione dei prodotti Stefano Predieri

Dettagli

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento

Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E QUANTITATIVI MODULO DI DIDATTICA DEL MARKETING 16-19/05/2014 Le scelte strategiche Segmentazione e posizionamento michele.simoni@uniparthenope.it

Dettagli

Esercizio 2: voto e ore dedicate allo studio

Esercizio 2: voto e ore dedicate allo studio La seguente tabella riporta il voto riportato da 10 studenti all esame di Statistica Sociale e il numero di ore di lezione non seguite dallo studente (il corso prevede 30 ore di lezione). Ci si chiede

Dettagli

La valutazione costante e continuativa del gradimento dei menù proposti per rispondere qualitativamente alle esigenze dei bambini

La valutazione costante e continuativa del gradimento dei menù proposti per rispondere qualitativamente alle esigenze dei bambini La valutazione costante e continuativa del gradimento dei menù proposti per rispondere qualitativamente alle esigenze dei bambini Mercoledì 2 dicembre 2015 La valutazione prende in esame Report delle commissioni

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: LICEO ARTISTICO DISCIPLINA: CHIMICA DEI MATERIALI RESPONSABILE: MERI TETI CLASSE III / INDIRIZZO: Competenze: correla le grandezze fondamentali e

Dettagli

5. Il corretto impiego del tempo di Studio, attraverso il modulo timesheet, pubblicato in Rivista 24OreAvvocato n. 7-8/2011, Il Sole24Ore ed.

5. Il corretto impiego del tempo di Studio, attraverso il modulo timesheet, pubblicato in Rivista 24OreAvvocato n. 7-8/2011, Il Sole24Ore ed. ORGANIZZAZIONE E MARKETING DELLO STUDIO 1. Alcune riflessioni sulle evoluzioni del marketing nel settore dei servizi professionali e sul quadro regolamentare applicabile, nello specifico anche al professionista

Dettagli

Segmentazione e posizionamento

Segmentazione e posizionamento Segmentazione e posizionamento Obiettivi della lezione La segmentazione e la definizione del mercato obiettivo Il posizionamento competitivo Perché segmentare il mercato? Per suddividere il mercato di

Dettagli

Sommario. 2 I grafici Il sistema di coordinate cartesiane Gli istogrammi I diagrammi a torta...51

Sommario. 2 I grafici Il sistema di coordinate cartesiane Gli istogrammi I diagrammi a torta...51 Sommario 1 I dati...15 1.1 Classificazione delle rilevazioni...17 1.1.1 Esperimenti ripetibili (controllabili)...17 1.1.2 Rilevazioni su fenomeni non ripetibili...18 1.1.3 Censimenti...19 1.1.4 Campioni...19

Dettagli

Parte III Brand management

Parte III Brand management Parte III Brand management Cap.7 Marca e comunicazione Corso di Comunicazione d Impresa - A.A. 2011-2012 Prof. Fabio Forlani - fabio.forlani@uniurb.it Capitolo 7 Marca e comunicazione Il significato della

Dettagli

La microbiologia per i vini rosati

La microbiologia per i vini rosati La microbiologia per i vini rosati Angela Capece Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali (SAFE) Università degli Studi della Basilicata Uva Cultivar Condizioni colturali Stato sanitario

Dettagli

Riduzione della quantità di sale nel prosciutto stagionato. Jacint Arnau Arboix

Riduzione della quantità di sale nel prosciutto stagionato. Jacint Arnau Arboix Riduzione della quantità di sale nel prosciutto stagionato Jacint Arnau Arboix IL SALE NEL PROCESSO DI PRODUZIONE: Salagione Assorbimento del sale Perdita di acqua 0-4 ºC 0,65-2 giorni/kg Riposo Diffusione/distribuzio

Dettagli

CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE

CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE CORSO DI LAUREA (L-26) TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE Coordinatore del corso Prof. Maurizio Ruzzi ruzzi.maurizio@studenti.unitus.it Struttura didattica Via S. Camillo de Lellis, snc Tel. 0761 357583-412

Dettagli

CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE

CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE COI/ T.20/ Doc. n. 4/Rev.1 settembre 2007 ITALIANO Originale: SPAGNOLO Príncipe de Vergara, 154 28002 Madrid España Telef.: +34 915 903 638 Fax: +34 915 631 263 - e-mail:

Dettagli

Tecnico di cucina. Standard della Figura nazionale

Tecnico di cucina. Standard della Figura nazionale Tecnico di cucina Standard della Figura nazionale Denominazione della TECNICO DI CUCINA Referenziazioni della Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT 52 Professioni

Dettagli

ANALISI SENSORIALE QUANTITATIVA DESCRITTIVA (QDA) DEL PECORINO SICILIANO DOP

ANALISI SENSORIALE QUANTITATIVA DESCRITTIVA (QDA) DEL PECORINO SICILIANO DOP ANALISI SENSORIALE QUANTITATIVA DESCRITTIVA (QDA) DEL PECORINO SICILIANO DOP Per il controllo della coerenza delle caratteristiche sensoriali del formaggio con quelle richieste dal Disciplinare della DOP

Dettagli

QUALITÀ DEI PRODOTTI BIOLOGICI DI ORIGINE ANIMALE

QUALITÀ DEI PRODOTTI BIOLOGICI DI ORIGINE ANIMALE equizoobio Efficienza, qualità e innovazione nella zootecnia biologica QUALITÀ DEI PRODOTTI BIOLOGICI DI ORIGINE ANIMALE Prof. Raffaele Zanoli Università Politecnica delle Marche Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

CONGRESSO 2017 #marketing17

CONGRESSO 2017 #marketing17 Le scienze sensoriali al servizio del marketing LUIGI ODELLO Giovedì 13 Aprile 2017 ore 09:00-13:00 Sala Lunigiana COPERNICO MILANO CENTRALE CENTRO STUDI ASSAGGIATORI dal 1990 scienze sensoriali per l

Dettagli

Parte III Brand management

Parte III Brand management Parte III Brand management Cap.7 Marca e comunicazione Corso di Comunicazione d Impresa - A.A. 2012-2013 Prof. Fabio Forlani - fabio.forlani@uniurb.it Un prodotto nasce [ ] Un prodotto cresce e incomincia

Dettagli

Statistica multivariata Donata Rodi 21/11/2016

Statistica multivariata Donata Rodi 21/11/2016 Statistica multivariata Donata Rodi 21/11/2016 PCA Tecnica di riduzione delle dimensioni che descrive la struttura multivariata dei dati per analisi descrittive e inferenziali Descrive la variazione di

Dettagli

Prove di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene»

Prove di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene» Prove di confronto Cloni e Biotipi di Cannonau in Agro di Dorgali «Loc. Oddoene» Dorgali 25 Ottobre 2016 Onofrio Graviano Luca Demelas Gabriele Musa Laboratorio analisi Confronto cloni Cannnonau Dorgali

Dettagli

FOCUS GROUP: PERCORSI DI QUALITA NELLE PRODUZIONI AGRICOLE

FOCUS GROUP: PERCORSI DI QUALITA NELLE PRODUZIONI AGRICOLE FOCUS GROUP: PERCORSI DI QUALITA NELLE PRODUZIONI AGRICOLE Progettiamo insieme il piano di azione locale leader verso il 2020: partecipa anche tu! Dottore Agronomo Gloria Minarelli 2 luglio 2015 - Conselice

Dettagli

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari

Esperto in biotecnologie dei prodotti alimentari identificativo scheda: 34-001 stato scheda: Validata Descrizione sintetica La figura professionale ha competenze nel campo della produzione, della conservazione, del controllo di qualità, nonché della

Dettagli

Il marketing e le relative strategie

Il marketing e le relative strategie Il marketing e le relative strategie di Emanuele Perucci Prova semistrutturata di economia aziendale per la classe quarta ITC Scelta multipla 1. Indica a che cosa si riferisce la domanda potenziale: a)

Dettagli

ANALISI SENSORIALE SALMONI AFFUMICATI

ANALISI SENSORIALE SALMONI AFFUMICATI RELAZIONE TECNICA ANALISI SENSORIALE SALMONI AFFUMICATI INDICE 1. CAMPIONAMENTO... 3 2. PROFILO DESCRITTIVO SEMANTICO... 16 3. LIVELLO DI SODDISFAZIONE VISIVO... 16 4. LIVELLO DI SODDISFAZIONE GUSTATIVA...

Dettagli

Obiettivi di valutazione dell azienda Cereali e prodotti macinati Utilizzo cereali o chicchi e i loro prodotti in maniera adeguata 1.

Obiettivi di valutazione dell azienda Cereali e prodotti macinati Utilizzo cereali o chicchi e i loro prodotti in maniera adeguata 1. 1.1. Obiettivo generale Lavorazione artigianale e tecnologia La fabbricazione di prodotti di panetteria, pasticceria e confetteria costituisce la competenza fondamentale dei PPC. Essi trasformano in modo

Dettagli

Tecnico tessile - Tecnologo perito tessile

Tecnico tessile - Tecnologo perito tessile Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico tessile - Tecnologo perito tessile 3.1.3.7.2 - Disegnatori tessili 3.3.1.5.0 - Tecnici dell'organizzazione e della gestione

Dettagli

La valutazione dello stato di freschezza mediante il Quality Index Method

La valutazione dello stato di freschezza mediante il Quality Index Method UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO La valutazione dello stato di freschezza mediante il Quality Index Method Dr. Luca Pennisi Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Teramo Reg. CE n. 2406/96

Dettagli

Test di orientamento 2006/2007

Test di orientamento 2006/2007 Cagliari Altri informazioni - test di orientamento (correlazione dei voti) - concorso nazionale per borsa di studio (risultati) Test di orientamento 6/7 Voto scolastico vs voto nel test di orientamento...9.9

Dettagli

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI

OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME SCIE ZE ATURALI OBIETTIVI PER LA SUFFICIE ZA DELLE CLASSI PRIME - identificare le fasi del metodo di indagine scientifica con particolare riferimento all osservazione; - comprendere e utilizzare in modo adeguato lessico

Dettagli

ANALISI SENSORIALE DELL OLIO D OLIVA NORMA ANALISI SENSORIALE: VOCABOLARIO GENERALE

ANALISI SENSORIALE DELL OLIO D OLIVA NORMA ANALISI SENSORIALE: VOCABOLARIO GENERALE CONSIGLIO OLEICOLO INTERNAZIONALE COI/ T.20/ Doc. n. 4 18 giugno 1987 ITALIANO Originale: SPAGNOLO Príncipe de Vergara, 154 28002 Madrid España Telef.: +34 915 903 638 Fax: +34 915 631 263 - e-mail: iooc@internationaloliveoil.org

Dettagli

L impiego in viticoltura

L impiego in viticoltura CONTOTERZISMO E APPLICAZIONE DEI DRONI IN AGRICOLTURA CONVEGNO INFORMATIVO PER GLI AGROMECCANICI L impiego in viticoltura Colture agrarie Elevata eterogeneità delle risposte produttive Le grandezze che

Dettagli

DIPARTIMENTO DI CONSUMER SCIENCE SEBASTIANO PORRETTA

DIPARTIMENTO DI CONSUMER SCIENCE SEBASTIANO PORRETTA DIPARTIMENTO DI CONSUMER SCIENCE SEBASTIANO PORRETTA LE AREE sensory (profili qualitativi, test discriminativi, di confronto, off flavours, shelf life, formazione di panel aziendali) consumer (determinazione

Dettagli

Segmentazione e posizionamento

Segmentazione e posizionamento Segmentazione e posizionamento Le scelte fondamentali del marketing La dimensione strategica del marketing costituisce un area di intersezione-integrazione con la funzione di pianificazione strategica.

Dettagli

Dott. Claudio Ciofi Dipartimento di Biologia Via Madonna del Piano 6 Polo Scientifico di Sesto Fiorentino.

Dott. Claudio Ciofi Dipartimento di Biologia Via Madonna del Piano 6 Polo Scientifico di Sesto Fiorentino. Dott. Claudio Ciofi Dipartimento di Biologia Via Madonna del Piano 6 Polo Scientifico di Sesto Fiorentino claudio.ciofi@unifi.it Teoria e tecniche di genetica molecolare applicate alla ecologia, gestione

Dettagli

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016 Riccardo Aleandri- CREA Roma, 31 maggio 2016 Da dove siamo partiti Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (MISE) Piano Nazionale della Ricerca (MIUR) Piano strategico per l innovazione e

Dettagli

La qualità percepita delle erbe presenti nel mercato italiano

La qualità percepita delle erbe presenti nel mercato italiano UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse Naturali e Ambiente La qualità percepita delle erbe presenti nel mercato italiano Prof. Stefano Bona Dott.ssa Giulia

Dettagli

Conoscere l odore per gestirlo

Conoscere l odore per gestirlo Conoscere l odore per gestirlo Analisi avanzata della qualità dell aria Odori sempre sotto controllo Nuove soluzioni per monitoraggi ambientali Esperti dell analisi sensoriale di aromi e fragranze Misurazione

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ CURRICOLO DI SCIENZE Scuola Primaria CLASSI 1^ e 2^ COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZA 1 RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO E BIOLOGICO - I cinque sensi - Alcuni esseri

Dettagli

CIBO E SALUTE DAI SUPERFOOD AI VEGANI, DAL BIOLOGICO ALLO STREET FOOD

CIBO E SALUTE DAI SUPERFOOD AI VEGANI, DAL BIOLOGICO ALLO STREET FOOD CIBO E SALUTE DAI SUPERFOOD AI VEGANI, DAL BIOLOGICO ALLO STREET FOOD ENRICO CORALI ISMEA 21 agosto 2017 Rimini - XXXVIII Meeting per l amicizia fra i popoli IL VOCABOLARIO DEL CONSUMATORE Fonte: Nielsen,

Dettagli

Applicazioni: differenze fra i prodotti che hanno importanza per il

Applicazioni: differenze fra i prodotti che hanno importanza per il TEST AFFETTIVI Valutano le risposte soggettive nei confronti di un prodotto. Hanno interesse soprattutto nel campo del marketing. Usando sia metodologie qualitative sia quantitative i ricercatori possono

Dettagli

Obiettivi: Il corso è tenuto ai sensi art. 2 del D.M. MiPAAF 18/06/2014 G.U. n.199 del 28/08/2014 e Allegato XII Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i.

Obiettivi: Il corso è tenuto ai sensi art. 2 del D.M. MiPAAF 18/06/2014 G.U. n.199 del 28/08/2014 e Allegato XII Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i. CORSO TECNICO PER ASPIRANTI ASSAGGIATORI OLIO DI OLIVA VERGINE Allegato XII del Reg. CE n. 2568/91 e s.m.i. e D.M. 18/06/2014 G.U. Repubblica Italiana n. 199 del 28/08/2014. Sede/Località: Bari Ordine

Dettagli

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior

Marketing - Corso progredito Consumer Behavior Corso Progredito - Corso progredito Consumer Behavior Terza unità didattica Il sistema percettivo. I processi di esposizione, attenzione e comprensione Percezione I PROCESSI PERCETTIVI Sistemi sensoriali

Dettagli

Obiettivi generali, obiettivi particolari e di valutazione per i tre luoghi di formazione

Obiettivi generali, obiettivi particolari e di valutazione per i tre luoghi di formazione Obiettivi generali, obiettivi particolari e di valutazione per i tre luoghi di formazione 1.1. Obiettivo generale Lavorazione artigianale e tecnologia La fabbricazione di prodotti di panetteria, pasticceria

Dettagli

SCIENZE CURRICOLO CLASSE 1^ Esplorare e descrivere oggetti e materiali

SCIENZE CURRICOLO CLASSE 1^ Esplorare e descrivere oggetti e materiali CLASSE 1^ e L uomo i viventi e Classe 1^ - Attraverso l interazione diretta, rilevare le caratteristiche di oggetti di uso quotidiano in base ai dati sensoriali visivi (colore, forma, grandezza) e tattili

Dettagli

Il ruolo del bicchiere nell analisi sensoriale:

Il ruolo del bicchiere nell analisi sensoriale: Il ruolo del bicchiere nell analisi sensoriale: l effetto della forma del calice impiegato in una degustazione sull evoluzione organolettica e chimico/fisica del vino in esso contenuto. I bicchieri da

Dettagli

CICLO ANALITICO COMPLETO

CICLO ANALITICO COMPLETO Trattamento Farmacologico Attività Fisica Dieta Ritmi Circadiani Richiesta del Test Paziente Postura Orario Materiale di Prelievo Prelievo Decisione Medica Valori decisionali (cut off points) Trattamento

Dettagli

MISURE REOLOGICHE DELLA TESSITURA E DELLA VISCOSITA DEI VINI. CORRELAZIONI CON L ANALISI SENSORIALE.

MISURE REOLOGICHE DELLA TESSITURA E DELLA VISCOSITA DEI VINI. CORRELAZIONI CON L ANALISI SENSORIALE. SENSORIALE, P. 1 MISURE REOLOGICHE DELLA TESSITURA E DELLA VISCOSITA DEI VINI. CORRELAZIONI CON L ANALISI SENSORIALE. René SIRET, Emmanuel MADIETA, Ronan SYMONAUX, Frédérique JOURJON Ecole Supérieure d'agriculture

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI. Università degli studi di Padova

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI. Università degli studi di Padova CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Università degli studi di Padova Hai già deciso cosa fare dopo la laurea triennale? Nel caso decidessi di continuare con il percorso magistrale

Dettagli

Materia. Tutto ciò che occupa spazio e ha massa

Materia. Tutto ciò che occupa spazio e ha massa Materia Tutto ciò che occupa spazio e ha massa Gli Stati della Materia Solido Liquido Gas I solidi sono rigidi ed hanno forma e volume definito. I liquidi prendono la forma del contenitore. Hanno un volume

Dettagli

Problematiche e prospettive nello studio delle relazioni tra profili sensoriali e strumentali

Problematiche e prospettive nello studio delle relazioni tra profili sensoriali e strumentali Flavia Gasperi - Centro Ricerca ed Innovazione - Fondazione Edmund Mach IV CONVEGNO NAZIONALE SISS Trieste, SISS 22 Trieste, - 23 Novembre 22-23 2012 Novembre 2012 Problematiche e prospettive nello studio

Dettagli

La storia. Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito

La storia. Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito La storia Adattamento evolutivo Orientare e accelerare i processi naturali di evoluzione per migliorare il metabolismo del lievito Maggio 2014 Obiettivo iniziale del progetto Ridirezionare il flusso di

Dettagli

Variabili e scale di misura

Variabili e scale di misura Variabili e scale di misura Statistica descrittiva e Analisi multivariata Prof. Giulio Vidotto PSY-NET: Corso di laurea online in Discipline della ricerca psicologico-sociale IL CAMPIONAMENTO Esempio:

Dettagli

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica

Strumenti di indagine per la valutazione psicologica Strumenti di indagine per la valutazione psicologica 1.5 Correlazione e causazione Davide Massidda davide.massidda@gmail.com Metodi simmetrici vs asimmetrici Relazioni tra variabili Nei metodi di studio

Dettagli

Modulo 1: Tecnologie alimentari II (4 CFU) Temi e competenze acquisite Argomenti Contenuti specifici Ore 1. Lezione di apertura del

Modulo 1: Tecnologie alimentari II (4 CFU) Temi e competenze acquisite Argomenti Contenuti specifici Ore 1. Lezione di apertura del Insegnamento: TECNOLOGIE ALIMENTARI II e PRINCIPI DI CONFEZIONAMENTO (cod. 944; n. 4+ CFU; n. 60 ore) A.A. 04-0 Corso di laurea: Tecnologie (TA) cod. 8840 Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - Campus

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI STATISTICA E INFORMATICA MEDICA

CORSO INTEGRATO DI STATISTICA E INFORMATICA MEDICA CORSO INTEGRATO DI STATISTICA E INFORMATICA MEDICA Settore Scientifico-Disciplinare: MED/01 Statistica Medica; INF/01 Informatica CFU Tot.: 5 Coordinatore: Prof. Dario Bruzzese Dip.: Sanità Pubblica.,

Dettagli

TEMPISTICA PER LA REGISTRAZIONE

TEMPISTICA PER LA REGISTRAZIONE COSA DEVONO FARE E COME SI STANNO PREPARANDO LE AZIENDE CHIMICHE Ilaria Malerba Ufficio Sicurezza Prodotti Simulation Day 10 Gennaio 2008 TEMPISTICA PER LA REGISTRAZIONE Scadenze all entrata in vigore

Dettagli

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi:

le scale di misura scala nominale scala ordinale DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione si basano su tre elementi: DIAGNOSTICA PSICOLOGICA lezione! Paola Magnano paola.magnano@unikore.it si basano su tre elementi: le scale di misura sistema empirico: un insieme di entità non numeriche (es. insieme di persone; insieme

Dettagli