Elettronica I Porte logiche CMOS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elettronica I Porte logiche CMOS"

Transcript

1 Elettronica I Porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, Crema liberali@dti.unimi.it liberali Elettronica I Porte logiche CMOS p. 1 Tecnologia CMOS (1/3) Sezione verticale di una parte del microchip: n well p substrate silicio debolmente drogato p ( p-substrate ) una zona viene drogata n ( n-well ) sul substrato p si costruiscono i transistori NMOS nella well (di tipo n) si costruiscono i transistori PMOS Elettronica I Porte logiche CMOS p. 2 1

2 Tecnologia CMOS (2/3) gate (G) gate (G) bulk () source (S) drain (D) drain (D) source (S) bulk () p+ n+ n+ p+ p+ n+ n well p substrate transistori NMOS sul substrato p e transistori PMOS nella n-well source e drain (p+ e n+) più drogati di well e substrato Elettronica I Porte logiche CMOS p. 3 Tecnologia CMOS (3/3) gate (G) gate (G) bulk () source (S) drain (D) drain (D) source (S) bulk () p+ n+ n+ p+ p+ n+ n well p substrate DUE polarizzazioni: substrato p collegato alla tensione più bassa n-well collegata alla tensione più alta Elettronica I Porte logiche CMOS p. 4 2

3 Inverter CMOS MP + MN Elettronica I Porte logiche CMOS p. 5 Funzionamento dell inverter CMOS (1/4) MP + MN MN e MP sono in serie, perché sono attraversati dalla stessa corrente I D. La potenza statica dissipata è: P= I D. Elettronica I Porte logiche CMOS p. 6 3

4 Funzionamento dell inverter CMOS (2/4) MP + MN bassa ( < V th,n ): MN spento; MP acceso in triodo con I D = 0. MP ha v DS = 0, e =. alta ( > + V th,p ): MP spento; MN acceso in triodo con I D = 0. MN ha v DS = 0, e = 0. Potenza dissipata (statica): P= I D = 0. Il principale vantaggio dei circuiti integrati CMOS è il funzionamento in stand-by per i dispositivi alimentati a batteria. Elettronica I Porte logiche CMOS p. 7 Funzionamento dell inverter CMOS (3/4) MP + MN Quando assume valori intermedi (V th,n < < + V th,p ), MN e MP sono entrambi accesi e I D 0). nche in questo caso I D (MN)= I D (MP). Potenza dissipata (statica): P= I D > 0. Elettronica I Porte logiche CMOS p. 8 4

5 Funzionamento dell inverter CMOS (4/4) MN in triodo e MP in regione attiva: ( ) ( ) K n 2(vIN V th,n ) v 2 2 OUT = Kp vin V th,p MN e MP in regione attiva: ( ) K n vin V 2 ( ) 2 th,n = K p vin V th,p MN in regione attiva e MP in triodo: ( ) K n vin V 2 th,n = ( = K p 2(vIN V th,p ) ( ) ( ) 2) Elettronica I Porte logiche CMOS p. 9 Caratteristica statica 2.5V 2.0V 1.0V 0V 0V 0.5V 1.0V 1.5V 2.0V 2.5V V(M1:d) V_Vin Elettronica I Porte logiche CMOS p. 10 5

6 Modello semplificato dei transistori MOS NMOS = R n PMOS = R p MOS a canale n: spento per tensione di gate bassa ( 0 ); acceso per tensione di gate alta ( 1 ). MOS a canale p: spento per tensione di gate alta ( 1 ); acceso per tensione di gate bassa ( 0 ). Le resistenze R n e R p tengono conto della resistenza del canale quando i transistori MOS sono accesi. Elettronica I Porte logiche CMOS p. 11 Pull-up e pull-down PULL- UP MP PULL- DOWN MN PULL-UP: la parte che pilota l uscita al livello logico alto ( 1 ) PULL-DOWN: la parte che pilota l uscita al livello logico basso ( 0 ) Solamente uno dei due tra pull-up e pull-down è attivo SS DISSIPZIONE DI POTENZ STTIC Elettronica I Porte logiche CMOS p. 12 6

7 NND a due ingressi PULL-UP PULL-DOWN Elettronica I Porte logiche CMOS p. 13 NOR a due ingressi PULL-UP PULL-DOWN Elettronica I Porte logiche CMOS p. 14 7

8 Dualità delle porte logiche CMOS (1/2) Le porte NND e NOR sono duali: esse si ottengono l una dall altra scambiando: PMOS NMOS VDD VSS Elettronica I Porte logiche CMOS p. 15 Dualità delle porte logiche CMOS (2/2) PULL-UP: due transistori PMOS in parallelo verso VDD PULL-DOWN: due transistori NMOS in serie verso VSS In una porta logica CMOS, dal pull-up si ottiene il pull-down scambiando: PMOS NMOS VDD VSS serie parallelo parallelo serie Elettronica I Porte logiche CMOS p. 16 8

9 Esercizio M 5 M 6 C M 4 M 2 M 1 C M 3 Ricavare la funzione booleana = f (,,C). Elettronica I Porte logiche CMOS p. 17 Energia dissipata in commutazione (1/2) M 2 M 1 C Se passa da 0 a, allora passa da a 0. L energia immagazzinata nella capacità C passa da E= 1 2 CV2 DD a 0 (dissipazione dovuta alla conduzione di M 1). Elettronica I Porte logiche CMOS p. 18 9

10 Energia dissipata in commutazione (2/2) M 2 M 1 C Se passa da a 0, allora passa da 0 a. L energia immagazzinata nella capacità C passa da 0 a E= 1 2 CV2 DD, ma dall alimentazione viene prelevata una quantità di energia doppia (l energia dissipata per la conduzione di M 2 è E= 1 2 CV2 DD ). Elettronica I Porte logiche CMOS p. 19 Potenza dinamica dissipata M 2 M 1 C Se una porta logica esegue due commutazioni in un periodo T, allora l energia totale dissipata è E= CV 2 DD. La potenza media è: P= E T = CV2 DD T = fcv 2 DD dove f= 1/T è la frequenza. Elettronica I Porte logiche CMOS p

Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS

Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS

Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Elettronica

Dettagli

Elettronica I Potenza dissipata dalle porte logiche CMOS

Elettronica I Potenza dissipata dalle porte logiche CMOS Elettronica I Potenza dissipata dalle porte logiche MOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 rema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Porte logiche in tecnologia CMOS

Porte logiche in tecnologia CMOS Porte logiche in tecnologia CMOS Transistore MOS = sovrapposizione di strati di materiale con proprietà elettriche diverse tra loro (conduttore, isolante, semiconduttore) organizzati in strutture particolari.

Dettagli

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche

I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche I circuiti logici: definizione delle funzioni logiche Prof. lberto orghese Dipartimento di Informatica borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimenti al testo: ppendice C, sezioni C.1

Dettagli

Tecniche di Progettazione Digitale Richiami all algebra di Boole; domini di rappresentazione p. 2

Tecniche di Progettazione Digitale Richiami all algebra di Boole; domini di rappresentazione p. 2 Tecniche di Progettazione Digitale Richiami all algebra di Boole; domini di rappresentazione Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS

Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

Esame di Elettronica I 2º compitino 4 Febbraio

Esame di Elettronica I 2º compitino 4 Febbraio Esame di Elettronica I 2º compitino 4 Febbraio 2003 0870061666 Simulazione al calcolatore con PSpice Melzani Yari Matricola: 634009 Crema 12 febbraio 2003 Figura 1: Schema circuitale di una porta OR tracciato

Dettagli

Tecniche di Progettazione Digitale Elementi di memoria CMOS e reti sequenziali p. 2

Tecniche di Progettazione Digitale Elementi di memoria CMOS e reti sequenziali p. 2 Tecniche di Progettazione igitale Elementi di memoria CMOS e reti sequenziali Valentino Liberali ipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 263 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it

Dettagli

MOSFET o semplicemente MOS

MOSFET o semplicemente MOS MOSFET o semplicemente MOS Sono dei transistor e come tali si possono usare come dispositivi amplificatori e come interruttori (switch), proprio come i BJT. Rispetto ai BJT hanno però i seguenti vantaggi:

Dettagli

FAMIGLIA NMOS E CMOS FUNZIONAMENTO DELLA FAM. NMOS

FAMIGLIA NMOS E CMOS FUNZIONAMENTO DELLA FAM. NMOS FAMIGLIA NMOS E CMOS FUNZIONAMENTO DELLA FAM. NMOS Una delle famiglie più utilizzate insieme alla TTL è la MOS che si suddivide in due tecnologie fondamentali la NMOS e la CMOS, quest'ultima in diretta

Dettagli

Pilotaggio high-side

Pilotaggio high-side Interruttori allo stato solido Introduzione Il pilotaggio high-side è più difficile da realizzare del low-side in quanto nel secondo un capo dell interruttore è a massa Non sempre è possibile il pilotaggio

Dettagli

IL MOSFET.

IL MOSFET. IL MOSFET Il MOSFET è certamente il più comune transistor a effetto di campo sia nei circuiti digitali che in quelli analogici. Il MOSFET è composto da un substrato di materiale semiconduttore di tipo

Dettagli

Esame di Elettronica I 1º compitino 23 Gennaio

Esame di Elettronica I 1º compitino 23 Gennaio Esame di Elettronica I 1º compitino 23 Gennaio 2003 0956267308 Simulazione al calcolatore con PSpice Melzani Yari Matricola: 634009 Crema 28 gennaio 2003 Lo schema circuitale in figura rappresenta un Inverter,

Dettagli

SISTEMI. impostazione SISTEMI. progettazione. Saper utilizzare modelli di circuiti combinatori

SISTEMI. impostazione SISTEMI. progettazione. Saper utilizzare modelli di circuiti combinatori E1y - Presentazione del gruppo di lezioni E 1/3- Dove siamo? A SISTEMI impostazione componenti analogici C D E componenti digitali F SISTEMI progettazione E1y - Presentazione del gruppo di lezioni E 2/3-

Dettagli

Consumo di Potenza nell inverter CMOS. Courtesy of Massimo Barbaro

Consumo di Potenza nell inverter CMOS. Courtesy of Massimo Barbaro Consumo di Potenza nell inverter CMOS Potenza dissipata Le componenti del consumo di potenza sono 3: Potenza statica: è quella dissipata quando l inverter ha ingresso costante, in condizioni di stabilità

Dettagli

Esercizi di ELETTRONICA I Raccolta di testi d esame e soluzioni

Esercizi di ELETTRONICA I Raccolta di testi d esame e soluzioni Esercizi di ELETTRONI I Raccolta di testi d esame e soluzioni Polo Didattico e di Ricerca di rema nno 003 vvertenze: 1. Per alcuni problemi è indicata una possibile soluzione. Tale soluzione, in generale,

Dettagli

Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: Pilotaggio low-side con MOS. Pilotaggio low-side con BJT

Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: Pilotaggio low-side con MOS. Pilotaggio low-side con BJT Interruttori allo stato solido 1 Questa parte tratta le problematiche del pilotaggio low-side di carichi di potenza: con MOS con BJT Velocità di commutazione MOS Velocità di commutazione BJT 2 2003 Politecnico

Dettagli

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 5 PSPICE

Laboratorio di Elettronica T Esperienza 5 PSPICE Laboratorio di Elettronica T Esperienza 5 PSPICE Postazione N Cognome Nome Matricola 1) Misura della resistenza La corrente nel circuito che dovrete analizzare nel seguito verrà misurata indirettamente

Dettagli

Logica CMOS dinamica

Logica CMOS dinamica Logica CMOS dinamica Ing. Ivan Blunno 21 aprile 2005 1 Introduzione In quessta dispensa verrà presentata la logica CMOS dinamica evidenziandone i principi di funzionamento, la tecnica di progetto i vantaggi

Dettagli

DIAGRAMMI STICK. Sono una rappresentazione simbolica del layout dei circuiti integrati.

DIAGRAMMI STICK. Sono una rappresentazione simbolica del layout dei circuiti integrati. IGRMMI STIK Sono una rappresentazione simbolica del layout dei circuiti integrati. anno un informazione di massima sulla disposizione topologica dei transistori, dei collegamenti e dei contatti. Non danno

Dettagli

Tecniche di Progettazione Digitale Logiche programmabili; standard cells; generazione automatica del layout: algoritmi di partitioning p.

Tecniche di Progettazione Digitale Logiche programmabili; standard cells; generazione automatica del layout: algoritmi di partitioning p. Tecniche di Progettazione Digitale Logiche programmabili; standard cells; generazione automatica del layout: algoritmi di partitioning Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università

Dettagli

L'INDUZIONE ELETTROSTATICA E IL COMANDO DI TENSIONE DEL GATE DEL MOSFET

L'INDUZIONE ELETTROSTATICA E IL COMANDO DI TENSIONE DEL GATE DEL MOSFET STRUTTURA COSTRUTTIVA DEL MOSFET (Adattamento da http://users.unimi.it/metis/metis-3mkb/courseware/fet/indice%20mosfet.htm ) Il transistor MOS si presenta costruito fisicamente come nella figura accanto.

Dettagli

Circuiti statici, dinamici e circuiti sequenziali. Esercizio A 15/07/2007

Circuiti statici, dinamici e circuiti sequenziali. Esercizio A 15/07/2007 ircuiti statici, dinamici e circuiti sequenziali. Esercizio A 15/07/007 Il circuito di figura è statico o dinamico? Illustrare la funzione del transistore TR Il transistor TR ha il compito di mantenere

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali LA

Elettronica dei Sistemi Digitali LA Elettronica dei Sistemi Digitali LA Università di Bologna, sede di Cesena Processi microelettronici A.a. 2004-2005 Tecniche Litografiche per la Fabbricazione di Circuiti Integrati - Etching Il fotoresist

Dettagli

ELETTRONICA II. Caratteristiche I C,V CE. Transistori in commutazione - 2 I C. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino

ELETTRONICA II. Caratteristiche I C,V CE. Transistori in commutazione - 2 I C. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino ELETTRONICA II Caratteristiche I C,V CE Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino I C zona attiva Parte A: Transistori in commutazione Lezione n. 2 - A - 2: Transistori BJT in commutazione zona di

Dettagli

Low Power Design Alberto Scandurra

Low Power Design Alberto Scandurra Low Power Design Alberto Scandurra Physical Layer & Back-End group, On Chip Communication Systems STMicroelectronics Catania, Italy Agenda Il problema del consumo di potenza nei SoC Origine del consumo

Dettagli

Memorie a semiconduttore

Memorie a semiconduttore Memorie a semiconduttore Lucidi del Corso di Circuiti Integrati Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Laboratorio di Elettronica (EOLAB) Memorie: classificazione Le

Dettagli

Stadi Amplificatori di Base

Stadi Amplificatori di Base Stadi Amplificatori di Base Biagio Provinzano Marzo 2005 Ipotesi di lavoro: i) Transistor npn acceso ed in zona attiva v BE 1 0.7V e v C >v B ii) Consideriamo un classico schema di polarizzazione con quattro

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n E - 1:

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n E - 1: ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 19 - E - 1: Comparatori di soglia Comparatori con isteresi Circuiti misti analogici

Dettagli

I dispositivi elettronici. Dispense del corso ELETTRONICA L

I dispositivi elettronici. Dispense del corso ELETTRONICA L I dispositivi elettronici Dispense del corso ELETTRONICA L Sommario I semiconduttori La giunzione pn Il transistor MOS Cenni sul principio di funzionamento Modellizzazione Fenomeni reattivi parassiti Top-down

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO POLITECNICO DI MILANO www.polimi.it ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Alberto TOSI Sommario Transistore MOSFET Struttura Equazioni caratteristiche Curve caratteristiche Funzionamento come amplificatore

Dettagli

Il MOSFET (Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor).

Il MOSFET (Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor). Il MOSFET (Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor). a figura 1 mostra la sezione di una porzione di fetta di silicio in corrispondenza di un dispositio MOSFET a canale n. In condizioni di funzionamento

Dettagli

Banda passante di un amplificatore

Banda passante di un amplificatore Banda passante di un amplificatore Amplificatore ideale da 40 db con cella RC passa basso e passa alto. La cella passa basso determina la fequenza di taglio superiore fh, mentre la cella passa alto determina

Dettagli

15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche

15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche Scopo della prova 15. Verifica delle tabelle della verità di alcune porte logiche Ricavare le tabelle della verità di diverse porte logiche. Materiali e strumentazione 1 Alimentatore da 5 15 V, 1 A 1 Voltmetro

Dettagli

Dispositivi unipolari Il contatto metallo-semiconduttore Il transistor JFET Il transistor MESFET Il diodo MOS Il transistor MOSFET

Dispositivi unipolari Il contatto metallo-semiconduttore Il transistor JFET Il transistor MESFET Il diodo MOS Il transistor MOSFET Dispositivi unipolari Il contatto metallo-semiconduttore Il transistor JFET Il transistor MESFET Il diodo MOS Il transistor MOSFET 1 Contatti metallo semiconduttore (1) La deposizione di uno strato metallico

Dettagli

Elettronica II Alcune architetture di convertitori A/D e D/A p. 2

Elettronica II Alcune architetture di convertitori A/D e D/A p. 2 Elettronica II Alcune architetture di convertitori A/D e D/A Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema email: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/

Dettagli

Fig. 1. Cella SRAM a 4 transistori.

Fig. 1. Cella SRAM a 4 transistori. NOTE SULLE MEMORIE. Dimensionamento della cella SRAM 4T La Fig. 1 mostra lo schema di una memoria SRAM a 4 transistori (4T). L elemento di memoria è realizzato con una coppia di invertitori NMOS con carico

Dettagli

Elettronica Funzionamento del transistore MOS

Elettronica Funzionamento del transistore MOS Elettroica Fuzioameto del trasistore MOS Valetio Liberali Dipartimeto di Fisica Uiversità degli Studi di Milao valetio.liberali@uimi.it Elettroica Fuzioameto del trasistore MOS 13 maggio 2015 Valetio Liberali

Dettagli

Laboratorio Didattico Integrato Elettronica - Circuiti LADEC. Guida alle esercitazioni per il corso di. Microelettronica. V. Carboni, C.

Laboratorio Didattico Integrato Elettronica - Circuiti LADEC. Guida alle esercitazioni per il corso di. Microelettronica. V. Carboni, C. Laboratorio Didattico Integrato Elettronica - Circuiti LADEC Guida alle esercitazioni per il corso di Microelettronica V. Carboni, C. Turchetti A.A. 997/98 Dipartimento di Elettronica ed Automatica Laboratorio

Dettagli

Prova scritta del 14 Luglio 2009 (secondo appello)

Prova scritta del 14 Luglio 2009 (secondo appello) A.A. 2008-2009 - Corso di Teoria dei Circuiti Digitali Docente: Prof. Simone Buso Prova scritta del 4 Luglio 2009 (secondo appello) Cognome e nome: Matricola: Risolvere i seguenti problemi, indicando le

Dettagli

II.3.1 Inverter a componenti discreti

II.3.1 Inverter a componenti discreti Esercitazione II.3 Caratteristiche elettriche dei circuiti logici II.3.1 Inverter a componenti discreti Costruire il circuito dell invertitore in logica DTL e verificarne il funzionamento. a) Posizionando

Dettagli

Laboratorio di Strumentazione Elettronica

Laboratorio di Strumentazione Elettronica Laboratorio di Strumentazione Elettronica Proposte di attività per il Progetto Elettronico per gli studenti del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Pixel monolitici in tecnologia

Dettagli

COMPONENTI ELETTRONICI DI POTENZA

COMPONENTI ELETTRONICI DI POTENZA COMPONENTI ELETTRONICI DI POTENZA 1. Classificazione 2. Diodo 3. Tiristore 4. GTO 5. BJT 6. MOSFET 7. IGBT 8. MCT Angelo Tani Azionamenti Elettrici 1 Componenti elettronici di potenza: classificazione

Dettagli

12BHD - Informatica - soluzioni Appendice D del quaderno di testo - v. 2.00

12BHD - Informatica - soluzioni Appendice D del quaderno di testo - v. 2.00 Esercizio 1 Semplificare la seguente espressione ooleana: a (b + c) + b (a + c) pplicando le proprietà dell algebra ooleana: [ a + b c ] a b + a c + a b + b c = a (b + b) + a c + b c = a 1 + a c + b c

Dettagli

Circuiti con diodi e resistenze: Analisi e Progetto

Circuiti con diodi e resistenze: Analisi e Progetto Circuiti con diodi e resistenze: Analisi e Progetto Esercizio 1: Calcolare e descrivere graficamente la caratteristica di trasferimento del seguente circuito: 1 D 3 110 KΩ 5 KΩ 35 KΩ V z3 5 V Svolgimento

Dettagli

Transistor a giunzione bipolare

Transistor a giunzione bipolare Transistor In elettronica, il transistor a collettore comune è una configurazione del transistor a giunzione bipolare usata comunemente come buffer di tensione. In tale dispositivo il nodo di collettore

Dettagli

V DD R D. 15. Concetti di base sui circuiti digitali

V DD R D. 15. Concetti di base sui circuiti digitali + Xtf=12.85 tf=10).end È stato inserito anche il modello del C109C, a scopo esemplificativo. Di solito non è necessario inserire il modello nella netlist, perché questo è già contenuto in una library fornita

Dettagli

Porte logiche A=0 A=1

Porte logiche A=0 A=1 Porte logiche Le Porte logiche sono circuiti combinatori che svolgono funzioni elementari e costituiscono i blocchi fondamentali su cui si basa l Elettronica digitale. Le principali porte sono la ND, la

Dettagli

COMPITO DI ELETTRONICA DIGITALE DEL 21/12/2005 ALLIEVI INFORMATICI J-Z

COMPITO DI ELETTRONICA DIGITALE DEL 21/12/2005 ALLIEVI INFORMATICI J-Z COMPITO DI ELETTRONICA DIGITALE DEL 21/12/2005 sufficiente al superamento della prova e non rende possibile l accesso alla prova orale. Quesito n.1: Confrontare, a parità di dispositivo di carico e di

Dettagli

Esercizi svolti Y Z. 1. Date le seguenti funzioni logiche ricavare le corrispondenti reti logiche realizzate con porte elementari AND, OR, NOT.

Esercizi svolti Y Z. 1. Date le seguenti funzioni logiche ricavare le corrispondenti reti logiche realizzate con porte elementari AND, OR, NOT. Esercizi svolti 1. Date le seguenti funzioni logiche ricavare le corrispondenti reti logiche realizzate con porte elementari ND, OR, NOT. a) F= b) F= F= 2. Date le seguenti funzioni logiche ricavare le

Dettagli

Moduli logici. Interfacciamento di dispositivi logici. Parametri statici e dinamici. Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali

Moduli logici. Interfacciamento di dispositivi logici. Parametri statici e dinamici. Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali Moduli logici Moduli logici Interfacciamento di dispositivi logici Parametri statici e dinamici Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali Registri, contatori e circuiti sequenziali Esempi

Dettagli

Elettronica dei Sistemi Digitali Elementi parassiti (continuazione); Progetto delle porte logiche CMOS

Elettronica dei Sistemi Digitali Elementi parassiti (continuazione); Progetto delle porte logiche CMOS Eleronica ei Sisemi Digiali Elemeni parassii (coninuazione); Progeo elle pore logiche CMOS alenino Liberali Diparimeno i Tecnologie ell Informazione Universià i Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@i.unimi.i

Dettagli

Esercizio 1 Grandezze tipiche delle caratteristiche dei MOS

Esercizio 1 Grandezze tipiche delle caratteristiche dei MOS Esercizio Grandezze tipiche delle caratteristiche dei MOS Supponiamo di avere una tecnologia MOS con: ensione di alimentazione, dd 5 ensione di soglia, t Dimensione minima minlminfµm. I file di tecnologia

Dettagli

Microelettronica Indice generale

Microelettronica Indice generale Microelettronica Indice generale Prefazione Rigraziamenti dell Editore Guida alla lettura Parte I Elettronica dello stato solido e dispositivi XV XVII XVIII Capitolo 1 Introduzione all elettronica 1 1.1

Dettagli

Indice. Cap. 1 Il progetto dei sistemi elettronici pag. 1

Indice. Cap. 1 Il progetto dei sistemi elettronici pag. 1 Indice Cap. 1 Il progetto dei sistemi elettronici pag. 1 1.1 Oggetto dello studio 1 1.2 Concezione, progetto e produzione del sistema elettronico 5 1.3 Il circuito di interfaccia di ingresso 13 1.4 Il

Dettagli

Mercato delle memorie non-volatili

Mercato delle memorie non-volatili Memory TREE Mercato delle memorie non-volatili Organizzazione della memoria Row Address 1 2 M Row D e c o d e r M 2 rows 1 Bitline One Storage ell ell Array Wordline Row Decoder 2 M 1 2 N Sense Amplifiers

Dettagli

Amplificatori a Transistori con controreazione

Amplificatori a Transistori con controreazione Amplificatori a Transistori con controreazione Esempi di amplificatori inertenti (CS e CE) con controreazione. G. Martines 1 G. Martines 2 Modello equialente a piccolo segnale e guadagno di tensione be

Dettagli

Gli amplificatori a transistore. L uso del MOSFET come amplificatore. L amplificatore a Source comune. Altre configurazioni

Gli amplificatori a transistore. L uso del MOSFET come amplificatore. L amplificatore a Source comune. Altre configurazioni Gli amplificatori a transistore Gli amplificatori a transistore L uso del MOSFET come amplificatore L amplificatore a Source comune L amplificatore a transistore bipolare 2 2006 Politecnico di Torino 1

Dettagli

Indice generale. Prefazione. Capitolo 1. Richiami di analisi dei circuiti 1. Capitolo 2. Analisi in frequenza e reti STC 39

Indice generale. Prefazione. Capitolo 1. Richiami di analisi dei circuiti 1. Capitolo 2. Analisi in frequenza e reti STC 39 Indice generale Prefazione xi Capitolo 1. Richiami di analisi dei circuiti 1 1.1. Bipoli lineari 1 1.1.1. Bipoli lineari passivi 2 1.1.2. Bipoli lineari attivi 5 1.2. Metodi di risoluzione delle reti 6

Dettagli

Memorie Flash. Architettura Lettura Programmazione Cancellazione

Memorie Flash. Architettura Lettura Programmazione Cancellazione Memorie Flash Architettura Lettura Programmazione Cancellazione Memorie Flash Caratteristiche delle memorie NV: di norma possono essere soltanto lette; in alcuni casi possono essere anche scritte, ma l

Dettagli

Elaborato di Elettronica Digitale C.d.L. in Ingegneria Elettronica Anno accademico 02/ 03

Elaborato di Elettronica Digitale C.d.L. in Ingegneria Elettronica Anno accademico 02/ 03 Elaborato di Elettronica Digitale C.d.L. in Ingegneria Elettronica Anno accademico 0/ 03 Alfredo Caferra 58/463 OGGETTO DELL ELABORATO Per una SRAM con celle di memoria NMOS a 4 transistori con bit lines

Dettagli

Indice generale. Elettronica dello stato solido e dispositivi. Capitolo 1 Introduzione all elettronica 1

Indice generale. Elettronica dello stato solido e dispositivi. Capitolo 1 Introduzione all elettronica 1 Prefazione Autori e Curatori Rigraziamenti dell Editore Guida alla lettura Parte I Elettronica dello stato solido e dispositivi XII XV XVI XVII Capitolo 1 Introduzione all elettronica 1 1.1 Breve storia

Dettagli

Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA

Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni Tektronix CFG280 Generatore di Funzioni Tektronix CFG280 Genera i segnali di tensione

Dettagli

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso Prof. Pierluigi Civera Esercitazioni e laboratorio: Ing. Claudio Sansoe. Politecnico di Torino

ELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso Prof. Pierluigi Civera Esercitazioni e laboratorio: Ing. Claudio Sansoe. Politecnico di Torino ELETTRONICA II Lezioni: Prof. Dante Del Corso Prof. Pierluigi Civera Esercitazioni e laboratorio: Ing. Claudio Sansoe Politecnico di Torino Lezioni Gruppo B rev 7 Elettronica II - Dante Del Corso - Gruppo

Dettagli

Elettronica digitale. Elettronica digitale. Corso di Architetture degli Elaboratori

Elettronica digitale. Elettronica digitale. Corso di Architetture degli Elaboratori Elettronica digitale Elettronica digitale Corso di Architetture degli Elaboratori Elettroni di valenza 1 Elettroni di valenza Gli elettroni nello strato esterno di un atomo sono detti elettroni di valenza.

Dettagli

VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI PORTE LOGICHE OR E AND REALIZZATE CON DIODI E VISUALIZZAZIONE DELLO STATGO LOGICO DELL USCITA MEDIANTE DIODO LED

VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI PORTE LOGICHE OR E AND REALIZZATE CON DIODI E VISUALIZZAZIONE DELLO STATGO LOGICO DELL USCITA MEDIANTE DIODO LED A DL UNZONAMNTO D POT LOGH O AND ALZZAT ON DOD SUALZZAZON DLLO STATGO LOGO DLL USTA MDANT DODO LD Per entrambe le porte il LD acceso indicherà un livello logico alto ( ) e il LD spento un livello logico

Dettagli

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori LDO. Schema elettrico. Stabilità LDO Politecnico di Torino 1

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori LDO. Schema elettrico. Stabilità LDO Politecnico di Torino 1 Regolatori di tensione dissipativi 1 Schema elettrico Stabilità LDO 2 2003 Politecnico di Torino 1 Schema elettrico 3 Efficienza La tensione di headroom crea dei problemi: Alta potenza dissipata (necessita

Dettagli

Progetto di un Interruttore a Combinazione

Progetto di un Interruttore a Combinazione Università di Lecce Diploma Universitario in Ingegneria Informatica Corso di Elettronica II Studente Angelo D Agnano matr. 9N/63 Progetto di un Interruttore a Combinazione Scopo del circuito proposto è

Dettagli

Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA

Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Genera i segnali di tensione Uscita

Dettagli

Memory TREE. Luigi Zeni DII-SUN Fondamenti di Elettronica Digitale

Memory TREE. Luigi Zeni DII-SUN Fondamenti di Elettronica Digitale Memory TREE Mercato delle memorie non-volatili Organizzazione della memoria Row Address 1 2 M Row D e c o d e r M 2 rows 1 Bitline One Storage Cell Cell Array Wordline Row Decoder 2 M 1 2 N Sense Amplifiers

Dettagli

Esercitazione n 2: Circuiti di polarizzazione (2/2)

Esercitazione n 2: Circuiti di polarizzazione (2/2) Esercitazione n 2: Circuiti di polarizzazione (2/2) 1) Per il circuito di in Fig. 1 dimensionare R in modo tale che la corrente di collettore di Q 1 sia 5 ma. Siano noti: V CC = 15 V; β = 150; Q1 = Q2

Dettagli

Elettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo

Elettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo Elettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 603 Crema email:

Dettagli

Transistori a effetto di campo.

Transistori a effetto di campo. Transistori a effetto di campo. Sommario Introduzione... 2 Transistor Metal Oxide Semiconductor (MOS)... 2 Capacità dell ossido per unità di superficie C OX... 3 Introduzione del concetto di tensione di

Dettagli

Circuito logico AND / AND Gate

Circuito logico AND / AND Gate Circuito logico AND / AND Gate Introduzione Lo scopo del progetto è creare un circuito elettrico che rappresenti la tabella di verità della porta logica AND. Il circuito logico preso in analisi restituisce

Dettagli

Fondamenti di Elettronica

Fondamenti di Elettronica N ELENCO: Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria dell Informazione Fondamenti di Elettronica Anno Accademico 2004/2005 Nome: Cognome: Matricola: Aula: Banco: Data: Docente del corso: Lezione di laboratorio:

Dettagli

Semiconduttori, Diodi Transistori (parte II)

Semiconduttori, Diodi Transistori (parte II) NTODZE... NTEFCC TNSSTO NPN - ELÈ... NTEFCC TNSSTO NPN - DODO LED...3 Dimensionamento del circuito:...3 NTEFCC TNSSTO NPN - DODO LED...4 NTEFCC 3 TNSSTO NPN - DODO LED...4 POT O DOD...4 POT ND DOD...5

Dettagli

Scopo Capire la codifica binaria di un numero decimale ed il funzionamento dei seguenti componenti: Diodo led Integrato SN74LS00

Scopo Capire la codifica binaria di un numero decimale ed il funzionamento dei seguenti componenti: Diodo led Integrato SN74LS00 Visualizzatore LED a 4 bit Scopo Capire la codifica binaria di un numero decimale ed il funzionamento dei seguenti componenti: Diodo led Integrato SN74LS00 IL DIODO LED o Diodo Emettitore di Luce IL LED

Dettagli

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori serie. Schema elettrico. Controllo della tensione d uscita Politecnico di Torino 1

Regolatori di tensione dissipativi. Regolatori serie. Schema elettrico. Controllo della tensione d uscita Politecnico di Torino 1 Regolatori di tensione dissipativi 1 Schema elettrico Controllo della tensione d uscita 2 2003 Politecnico di Torino 1 Schema elettrico 3 Schema di principio I regolatori serie sono composti da un elemento

Dettagli

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO Multivibratori astabili ---- Materia: Elettronica. prof. Ing. Zumpano Luigi. Catalano, Iacoi e Serafini

I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO Multivibratori astabili ---- Materia: Elettronica. prof. Ing. Zumpano Luigi. Catalano, Iacoi e Serafini I.P.S.I.A. Di BOHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Materia: Elettronica Multivibratori astabili alunni atalano, Iacoi e Serafini prof. Ing. Zumpano Luigi Generalità Si definiscono multivibratori quei dispositivi

Dettagli

Circuiti di Indirizzamento della Memoria

Circuiti di Indirizzamento della Memoria Circuiti di Indirizzamento della Memoria Maurizio Palesi Maurizio Palesi 1 Memoria RAM RAM: Random Access Memory Tempi di accesso indipendenti dalla posizione Statica o Dinamica Valutata in termini di

Dettagli

Esercizio : calcolo della conducibilita in un conduttore metallico.

Esercizio : calcolo della conducibilita in un conduttore metallico. Esercizio : calcolo della conducibilita in un conduttore metallico. Si consideri una striscia di metallo in un circuito integrato, con dimensioni:lunghezza L =.8 [mm], Area della sezione A = 4 [µm²] (micrometri

Dettagli

Il Sottosistema di Memoria

Il Sottosistema di Memoria Il Sottosistema di Memoria Maurizio Palesi Maurizio Palesi 1 Memoria RAM RAM: Random Access Memory Tempi di accesso indipendenti dalla posizione Statica o Dinamica Valutata in termini di Dimensione (di

Dettagli

CIRCUITI ELETTRONICI DIGITALI

CIRCUITI ELETTRONICI DIGITALI APPUNTI DI CIRCUITI ELETTRONICI DIGITALI Aprile - Giugno 2009 Appunti di elettronica digitale tratti dalle lezioni del corso di Circuiti Elettronici Digitali L-A alla facoltà di Ingegneria Elettronica

Dettagli

CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO

CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO 1 CENNI SU ALCUNI DISPOSITIVI ELETTRONICI A STATO SOLIDO Il diodo come raddrizzatore Un semiconduttore contenente una giunzione p-n, come elemento di un circuito elettronico si chiama diodo e viene indicato

Dettagli

Stadi di uscita in classe C, D, E, F, G. D. De Venuto

Stadi di uscita in classe C, D, E, F, G. D. De Venuto Stadi di uscita in classe C, D, E, F, G Classe C In un amplificatore di potenza classe C, nella maggior parte dei casi, si fa utilizzo di un circuito risonante per il carico, per questo tutti gli amplificatori

Dettagli

CAPITOLO 6 PORTE LOGICHE TTL. 6.1 L invertitore TTL. La Figura 6.1 riporta lo schema di un invertitore TTL standard.

CAPITOLO 6 PORTE LOGICHE TTL. 6.1 L invertitore TTL. La Figura 6.1 riporta lo schema di un invertitore TTL standard. CAPITOLO 6 PORTE LOGICHE TTL 6.1 L invertitore TTL La Figura 6.1 riporta lo schema di un invertitore TTL standard. In linea di principio, questo schema circuitale può essere diviso in tre parti: lo stadio

Dettagli

LATCH E FLIP-FLOP. Fig. 1 D-latch trasparente per ck=1

LATCH E FLIP-FLOP. Fig. 1 D-latch trasparente per ck=1 LATCH E FLIPFLOP. I latch ed i flipflop sono gli elementi fondamentali per la realizzazione di sistemi sequenziali. In entrambi i circuiti la temporizzazione è affidata ad un opportuno segnale di cadenza

Dettagli

Esercizi di Elettronica Digitale Monostabile #1

Esercizi di Elettronica Digitale Monostabile #1 Esercizi di Elettronica Digitale Monostabile # M.Borgarino Università di Modena e Reggio Emilia Facoltà di ngegneria (0/09/006 Descrizione del circuito Lo schematico riportato nella seguente Figura rappresenta

Dettagli

Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo

Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo Ottobre 00 Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo amplificatore in classe A di Fig. presenta lo svantaggio che il carico è percorso sia dalla componente di segnale, variabile nel tempo,

Dettagli

Esperienza n 7: CARATTERISTICHE di transistor BJT e MosFet

Esperienza n 7: CARATTERISTICHE di transistor BJT e MosFet Laboratorio V Esperienza n 7: CARATTERSTCHE di Transistors JT e MosFet 1 Esperienza n 7: CARATTERSTCHE di transistor JT e MosFet Caratteristica del transistor bipolare (JT) l transistor bipolare è uno

Dettagli

Memorie a semiconduttore e tecnologia

Memorie a semiconduttore e tecnologia Memorie a semiconduttore e tecnologia Memorie a semiconduttore e tecnologia Architettura di una memoria Memorie non volatili Memorie a scrittura e lettura Tecnologia dei semiconduttori Processi di base

Dettagli

Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento. caratteristiche e tipologie di moduli. Circuiti con operazionali reazionati

Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento. caratteristiche e tipologie di moduli. Circuiti con operazionali reazionati Elettronica per telecomunicazioni 1 Contenuto dell unità A Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento caratteristiche e tipologie di moduli Circuiti con operazionali reazionati

Dettagli

Logica Combinatoria. Lucidi del Corso di Circuiti Integrati

Logica Combinatoria. Lucidi del Corso di Circuiti Integrati Logica Combinatoria Lucidi del Corso di Circuiti Integrati Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Laboratorio di Elettronica (EOLAB) Logica combinatoria Un blocco di

Dettagli

Algebra booleana e circuiti logici. a cura di: Salvatore Orlando

Algebra booleana e circuiti logici. a cura di: Salvatore Orlando lgebra booleana e circuiti logici a cura di: Salvatore Orlando rch. Elab. - S. Orlando lgebra & Circuiti Elettronici I calcolatori operano con segnali elettrici con valori di potenziale discreti sono considerati

Dettagli

CONVERTITORI DC/DC STEP UP

CONVERTITORI DC/DC STEP UP CONVERTITORI DC/DC STEP UP GENERALITÀ I convertitori step up in custodia sono assemblati in contenitore con grado di protezione IP 21 adatto all installazione all interno dei quadri elettrici. Con i due

Dettagli

Corso di Circuiti Integrati Anno Accademico 2012/2013. Esercitazione 6 Progetto di un amplificatore a Due Stadi (di Miller) in tecnologia CMOS 0.

Corso di Circuiti Integrati Anno Accademico 2012/2013. Esercitazione 6 Progetto di un amplificatore a Due Stadi (di Miller) in tecnologia CMOS 0. Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Laboratorio di Elettronica Corso di Circuiti Integrati Anno Accademico 2012/2013 Esercitazione 6 Progetto di un amplificatore

Dettagli

Manuale per la progettazione dei circuiti elettronici analogici di bassa frequenza

Manuale per la progettazione dei circuiti elettronici analogici di bassa frequenza Manuale per la progettazione dei circuiti elettronici analogici di bassa frequenza C. Del Turco 2007 Indice : Cap. 1 I componenti di base (12) 1.1 Quali sono i componenti di base (12) 1.2 I resistori (12)

Dettagli

Inverter CMOS. Lucidi del Corso di Elettronica Digitale. Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica

Inverter CMOS. Lucidi del Corso di Elettronica Digitale. Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Inverter CMOS Lucidi del Corso di Elettronica Digitale Modulo 4 Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Laboratorio di Elettronica (EOLAB) Inverter CMOS PMOS DD Tensione

Dettagli

Il Sottosistema di Memoria

Il Sottosistema di Memoria Il Sottosistema di Memoria Calcolatori Elettronici 1 Memoria RAM RAM: Random Access Memory Tempi di accesso indipendenti dalla posizione Statica o Dinamica Valutata in termini di Dimensione (di solito

Dettagli