AMBIENTE VITALE AREA PILOTA
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- Luciana Antonini
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1 AMBIENTE VITALE Il Progetto Ambiente Vitale si inserisce nel contesto dei cambiamenti e degli interventi che il centro storico di Bologna vive in questo periodo. Prevede attività di comunicazione e di confronto sui temi della gestione dei rifiuti, dell utilizzo degli spazi pubblici, della mobilità, della produzione di energia da fonti rinnovabili, in generale, del cambiamento degli stili di vita. Gli interventi programmati sulla mobilità e sulla raccolta dei rifiuti sono colti come occasioni e opportunità per sostenere stili di vita e comportamenti più sostenibili. La filosofia seguita dal progetto è quella di intervenire a scala ridottissima; infatti le attività di Ambiente Vitale si concentrano su un area pilota molto ristretta del Quartiere San Vitale e mirano ad instaurare un contatto ravvicinato con destinatari ben precisi con i quali approfondire gli aspetti dei cambiamenti in corso. Il progetto Ambiente Vitale vuole essere una esperienza pilota per migliorare la vivibilità e la qualità ambientale di un area del centro storico attraverso il coinvolgimento di chi la vive, partendo dalle azioni e sperimentazioni già previste dal Comune. AREA PILOTA
2 L area è stata scelta tenendo in considerazione tre fattori: DOTAZIONI, DISAGIO E VALORI. DOTAZIONI L area è attraversata da due strade importanti come San Vitale e Strada Maggiore, e una serie di laterali di collegamento; c è una forte presenza di strade strette con portici. Sono presenti attività commerciali diffuse, residenze pubbliche e residenze di pregio (Palazzo Brogli) con cortili e giardini interni. Nel cuore dell area c è la sede del quartiere San Vitale e sono presenti scuole di diversi ordini (Zamboni, Guido Reni e succursale Liceo Laura Bassi), sedi universitarie (Odontoiatria e Johns Hopkins), edifici e spazi pubblici (la biblioteca San Ruffillo, l Arena Orfeonica, i giardinetti San Leonardo, il museo di Palazzo Davia Bargellini, Teatro San Leonardo, Atelier Si). L area comprende Piazza Aldrovandi, uno degli spazi che svolgono un ruolo di cerniera nel progetto Di nuovo in Centro. DISAGIO In quest area si presentano su scala ridotta tutte le maggiori criticità di cui soffre il centro storico. Criticità in termini di qualità dell aria accentuate dall effetto canyon di strade strette e isole di calore estivo e problemi di rumore legato al traffico intenso sia pubblico che privato. Le strade sono occupate da molti cassonetti per la raccolta dei rifiuti che generano problemi di degrado. Lo spazio della strada è destinato principalmente ai parcheggi per le automobili. È presente un tratto di pista ciclabile, ma i percorsi pedonali hanno molte interruzioni. È inoltre un area con un patrimonio immobiliare vincolato sul quale gli interventi di miglioramento energetico sono particolarmente complessi così come installare impianti fotovoltaici. VALORI L area è caratterizzata dalla presenza di una fitta rete di associazioni e attività commerciali, incluso il mercato rionale di Piazza Aldrovandi, che organizzano anche iniziative negli spazi pubblici. Chi la abita esprime senso di appartenenza e per questo c è attenzione ai cambiamenti. Ci sono tutti i presupposti per attivare un percorso di cittadinanza attiva. I TEMI I temi specifici che verranno discussi sono: MOBILITÀ, VERDE/SPAZI PUBBLICI, ENERGIA, RIFIUTI. l percorso del progetto Ambiente Vitale non ha lo scopo di supportare la comunicazione e integrare le azioni già previste su mobilità, rifiuti e spazi pubblici ma ha l obiettivo di stimolare la progettualità di funzionari pubblici, gestori di spazi mirati, abitanti e street users fornendo informazioni, spazi di discussione e sostegno per iniziative comuni.
3 AZIONI DA SVILUPPARE Il lavoro svolto ha portato all'individuazione di specifici ambiti progettuali tutti legati al tema della qualità dell'ambiente urbano. I destinatari delle attività di comunicazione e confronto saranno: DIPENDENTI PUBBLICI [dirigenti e funzionari di uffici di circoscrizione, insegnanti e dirigenti scolastici, personale non docente delle scuole, funzionari di musei e biblioteche presenti nell area] ALUNNI e STUDENTI [degli istituti scolastici e delle facoltà universitarie pubbliche e private presenti nell area] STREET USERS [frequentatori e utilizzatori di luoghi pubblici come uffici, spazi espositivi, aree verdi] RESIDENTI dell AREA PILOTA [ interessati a far parte di una comunità solare] ABITANTI di un CONDOMINIO A SCELTA [ interessati a far parte di un percorso di gestione sostenibile ] Gli obiettivi degli interventi previsti sono quelli di avviare un confronto culturale sui cambiamenti degli stili di vita, raccogliere osservazioni e stimolare iniziative in comune tra i soggetti coinvolti ATTIVITA per target e luoghi di riferimento Target: DIPENDENTI PUBBLICI Luogo: UFFICI E LUOGHI PUBBLICI (uffici e sede della circoscrizione, musei, biblioteche); SCUOLE (Scuole elementari Zamboni - Scuola Secondaria di 1 grado Guido Reni, Secondaria di 1 grado G. Martini, Liceo Laur a Bassi succursale); SEDI UNIVERSITARIE (Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche, Università Johns Hopkins) Focus: riduzione rifiuti - gestione rifiuti, accesso spazi pubblici, percorsi sicuri casa-scuola, parcheggi biciclette sulle possibilità di accesso e utilizzo degli spazi, prima indagine per un percorso PEDIBUS, segnalazione su possibili posizionamenti di stalli di biciclette, condivisione sulle iniziative rivolte agli street users. Attività: in tema di gestione dei rifiuti e in vista delle nuove regole di raccolta, saranno vagliati gli attuali sistemi di raccolta, sia internamente agli uffici che negli spazi adibiti al pubblico e si cercherà di individuare soluzioni per ridurre la produzione di rifiuti e ottenere una raccolta corretta di quelli differenziabili. In particolare si punterà sul coinvolgimento diretto dei dipendenti che vivono gli uffici e gli spazi e che possono suggerire soluzioni sia per la gestione interna che per la sensibilizzazione e cura della raccolta verso il pubblico (cittadini e studenti). I dipendenti pubblici sono anche soggetti che vivono il quartiere giungendovi dall esterno e che possono contribuire al confronto sull accesso agli spazi e posizionamento stalli di biciclette. In particolare il personale delle SCUOLE sarà interpellato sulle possibilità di attivare una iniziativa PEDIBUS in Quartiere. Con i
4 destinatari inoltre saranno concordate le iniziative di sensibilizzazione direttamente rivolte a chi frequenta o utilizza i luoghi pubblici e le aree verdi. Svolgimento: si propone per ciascun tipologia di spazio, un incontro rivolto ai dirigenti e ai dipendenti con responsabilità allo scopo di presentare il progetto Ambiente Vitale, impostare l analisi dello stato attuale di gestione degli spazi e concordare l organizzazione delle iniziative di sensibilizzazione rivolte agli street users. Target: ALUNNI e STUDENTI [degli istituti scolastici e delle facoltà universitarie pubbliche e private presenti nell area] Luogo: SCUOLE (Scuole elementari Zamboni - Scuola Secondaria di 1 grado Guido Reni, Secondaria di 1 grado G. Martini, Liceo La ura Bassi succursale); SEDI UNIVERSITARIE (Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche, Università John Hopkins) Focus: riduzione rifiuti - gestione rifiuti, accesso spazi pubblici, percorsi sicuri casa-scuola, parcheggi biciclette sulle possibilità di accesso e utilizzo degli spazi, segnalazione su possibili posizionamenti di stalli di biciclette. Attività: nei confronti degli alunni saranno presi accordi con le principali associazioni e centri cittadini di educazione ambientale per organizzare attività laboratoriali sui temi del progetto; nei confronti degli studenti universitari si concorderanno con dirigenti e docenti delle sedi universitarie le iniziative di sensibilizzazione sul progetto,e si raccoglieranno osservazioni sul miglioramento della gestione interna degli spazi e delle aree verdi Svolgimento: si propongono incontri ed iniziative di sensibilizzazione direttamente da svolgersi presso le aule e gli spazi delle sedi universitarie. Target: STREET USERS (studenti non residenti, turisti, frequentatori ed utilizzatori di luoghi pubblici e aree verdi) Luogo: AREE VERDI; SPAZI UNIVERSITARI di Università pubbliche e private (giardino San Leonardo); LUOGHI PUBBLICI (musei, biblioteche); SPAZI PUBBLICI (strade, piazze) Focus: riduzione rifiuti - gestione rifiuti, accesso spazi pubblici, parcheggi biciclette sulle possibilità di accesso e utilizzo degli spazi, segnalazione su possibili posizionamenti di stalli di biciclette. Attività: sarà preso in considerazione il punto di vista di chi frequenta lo spazio senza aver possibilità di incidere sulla sua composizione strutturale e sulla sua gestione. Saranno presi in rassegna i comportamenti più comuni in tema di gestione rifiuti, accesso agli spazi e utilizzo dei mezzi di mobilità sostenibile. Svolgimento: si propongono incontri ed iniziative di sensibilizzazione direttamente da svolgersi presso le aree verdi, i luoghi e gli spazi pubblici.
5 Target: RESIDENTI dell AREA PILOTA [interessati a far parte di una comunità solare] Luogo: l intera area pilota Focus: produzione di energia da fonti rinnovabili in forma associata Finalità: informare e promuovere la realizzazione di una comunità solare nell area pilota. Attività: far conoscere i percorsi che solitamente si effettuano per giungere alla costituzione di una comunità solare. Si presentano i benefici dell iniziativa, i costi di avvio, i principali step progettuali, le caratteristiche delle esperienze già realizzate. Si raccolgono le prime osservazioni e si effettua un elenco di FAQ utili al proseguimento del progetto. Svolgimento: si propongono incontri aperti al pubblico da svolgersi presso associazioni, negozi che mettono a disposizione i propri spazi. Si propone anche la proiezione di documentari e video sul tema. Target: ABITANTI di un CONDOMINIO A SCELTA [interessati a far parte di un percorso di gestione sostenibile] Luogo: un CONDOMINIO ACER Focus: gestione condominiale e individuale dei rifiuti l accesso all area pilota- comportamenti e gestione dell energia- gestione dei rapporti condominiali in tema di gestione sostenibile. Finalità: gestire in modo sostenibile l energia, la risorsa acqua, i rifiuti, gli spostamenti, i rapporti condominiali. Attività: si analizza il condominio, prima e dopo gli interventi di confronto; si studiano insieme ai condomini i cambiamenti da effettuare intervenendo sulla gestione individuale e collettiva. Si pubblicizzano all esterno i progressi raggiunti. Svolgimento: si propone un breve percorso di confronto sui temi del progetto Ambiente Vitale Recapiti Ufficio Sostenibilità Settore Ambiente ed Energia Comune di Bologna Piazza Liber Paradisus, Bologna Tel /4702/5648 mail: ambientecomune@comune.bologna.it
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